Studiare e vivere in Bocconi - Corsi di laurea in Economia e Giurisprudenza e Servizi del Campus
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Università Commerciale Luigi Bocconi Studiare e vivere in Bocconi Corsi di laurea in Economia e Giurisprudenza e Servizi del Campus 2014-2015 Bocconi. Empowering talent.
Sommario Benvenuti 2 Studiare in Bocconi 4 I corsi di laurea in Economia 7 Economia aziendale e management 13 Economia e finanza 16 Economia e scienze sociali 19 International Economics and Management 22 International Economics and Finance 25 Economia e management per arte, cultura e comunicazione 29 World Bachelor in Business 33 Il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza 37 L’offerta formativa Bocconi 43 Vivere in Bocconi 47 Il Campus 48 Strutture e servizi 48 Un network internazionale 50 Verso il mondo del lavoro 51 Campus Life 53 Mappa del Campus 56 11
Benvenuti L’Università Bocconi è un’istituzione di riferimento nell’ambito delle scienze economiche e manageriali, sia a livello nazionale che internazionale. Attraverso la propria attività di formazione, ricerca scientifica e diffusione delle conoscenze, la Bocconi intende assicurare un importante contributo allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese e dell’Europa. Il campus, situato nel cuore di Milano, è un luogo aperto e multiculturale, dove si studia e si entra in contatto con studenti e docenti provenienti da tutto il mondo e dove è possibile vivere un’esperienza formativa e di crescita personale ricca e stimolante. La Bocconi infatti continua a investire e impegnarsi in un percorso di internazionalizzazione che si concretizza, tra l’altro, anche in una proposta sempre più ampia di corsi di laurea in lingua inglese. L’offerta formativa di livello undergraduate 2014-2015 si compone infatti di 6 corsi triennali in economia (4 in lingua italiana e 2 in inglese) e di un corso quadriennale (in lingua inglese) realizzato in collaborazione con due prestigiose università straniere. A questi si aggiunge il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza. I corsi di laurea triennali economico-aziendali assicurano un insieme di conoscenze e competenze che permette di acquisire la necessaria preparazione per proseguire gli studi o inserirsi direttamente nel mondo del lavoro. Il corso di laurea magistrale quinquennale in Giurisprudenza, che arricchisce i tradizionali corsi in diritto con elementi delle discipline economiche, prepara giuristi aggiornati e pronti a operare in contesti fortemente dinamici anche in ambito internazionale. Un’organizzazione didattica all’avanguardia, un campus ricco di opportunità, il contatto diretto tra studenti e professori e la continua interazione con il mondo del lavoro, oltre all’impegno personale e alla partecipazione attiva richiesti a ciascuno studente, consentono di raggiungere traguardi importanti ed essere protagonisti nella scelta e nella costruzione del proprio futuro. 2
Scegliere un triennio in Economia in Bocconi significa entrare a far parte di una comunità riconosciuta a livello internazionale che fonda la sua reputazione sulla qualità della ricerca e della didattica e sui rapporti con il mondo professionale e delle istituzioni. Il modello didattico è caratterizzato da una costante interazione tra studenti e docenti e, unitamente ai progetti di gruppo e agli stage, ha l’obiettivo di consentire agli studenti di conseguire la solida preparazione che ha reso nota la nostra Università nel mondo. I nostri studenti possono prendere parte a numerosi programmi di studio all’estero presso le più prestigiose università straniere, avvicinarsi al mondo aziendale e istituzionale grazie ai numerosi incontri e dibattiti e partecipare a iniziative culturali e sportive. Tutte opportunità che rendono gli anni di formazione entusiasmanti e fondamentali per una crescita professionale e personale. Antonella Carù Direttore Scuola Universitaria Perché studiare Giurisprudenza in Bocconi? Il corso di laurea in Giurisprudenza è nato dalla necessità di offrire ai futuri giuristi strumenti efficaci per affrontare la crescente complessità del mondo del diritto; per questo, pur mantenendo tutte le caratteristiche proprie di un percorso formativo nelle materie giuridiche, il corso è arricchito da alcune discipline specifiche della nostra Università: metodi quantitativi, principi di economia e business administration. Oggi anche la Scuola di Giurisprudenza è parte attiva nel processo di internazionalizzazione della Bocconi. Questo si traduce per gli studenti in un percorso formativo che garantisce preziose occasioni di confronto internazionale (scambi con prestigiose università estere, internship in istituzioni internazionali, Summer Schools ecc.) e, nel complesso del quinquennio, un’esperienza di studio e di vita in un campus che si caratterizza per essere un vero e proprio “melting pot” di studenti e docenti provenienti da tutto il mondo. Stefano Liebman Direttore Scuola di Giurisprudenza 3
Studiare in Bocconi Studiare in Bocconi oggi consente di: • acquisire una formazione completa e avanzata, in linea con gli standard internazionali, capace di far emergere le potenzialità di ciascuno; • far parte di un’istituzione in cui l’attività di ricerca scientifica, oltre a offrire un contributo allo sviluppo socio-economico del Paese, permette di migliorare la qualità dei programmi formativi e di mantenerne aggiornati i contenuti; • interagire con studenti provenienti da tutto il mondo, in un contesto multiculturale di scambio di idee e conoscenze e avere a disposizione qualificati programmi di studio all’estero con le più prestigiose università internazionali; • vivere un’esperienza ricca di numerose opportunità formative e culturali: dallo studio delle lingue straniere ai seminari, dalle attività sportive a quelle artistiche; • entrare in contatto con la realtà professionale già durante il percorso di studi, grazie alla rete di contatti che l’Università e i docenti hanno con aziende e istituzioni in tutto il mondo, e avere ottime possibilità di inserimento lavorativo dopo la laurea grazie alle relazioni privilegiate con i top employer in Italia e all’estero. Gli studenti Una delle caratteristiche principali degli studenti Bocconi è la loro eterogeneità, in termini di provenienza geografica, scolastica, culturale: una diversità che rappresenta una grande ricchezza e uno stimolo continuo al confronto e allo scambio. E dal momento che un’università si distingue anche per la qualità dei suoi studenti, la Bocconi attua una selezione in fase di ammissione che mira a valorizzare le migliori potenzialità di ciascuno basata sui risultati scolastici e sull’esito di un test attitudinale. Inoltre, per garantire agli studenti meritevoli di accedere e proseguire gli studi in Bocconi, è stata avviata da anni una politica di sostegno, che offre un articolato sistema di agevolazioni in funzione sia del merito sia delle condizioni economiche della famiglia. 4
Facts and Figures (a.a. 2012-2013) 13.935 Iscritti in Bocconi 1571 Studenti internazionali 7616 Iscritti ai trienni 12,7% Studenti internazionali iscritti ai trienni 1511 Iscritti alla laurea magistrale in Giurisprudenza Profilo degli studenti dei trienni in Economia e di Giurisprudenza Iscritti in corso per sesso 48,9% 51,1% Maschi Femmine Iscritti in corso per residenza 13,4% 14,7% 61,4% 10,5% Milano Lombardia Altre regioni Estero italiane Provenienza geografica studenti stranieri trienni 81,4% 13,6 4,1% 0,9% Europa Asia & America Africa Oceania Iscritti in corso per scuola di provenienza 45,4% 29,8 6,4% 12,6% 5,8% Liceo scientifico Liceo Maturità Maturità Altro classico tecniche straniere 5
I docenti La faculty Bocconi è composta da circa 1400 docenti sempre più di provenienza internazionale. Grazie anche all’attività di ricerca scientifica che i docenti svolgono nei Centri e nei Dipartimenti dell’Università e i cui risultati vengono trasferiti in aula durante le lezioni, gli studenti possono acquisire contenuti e metodologie didattiche aggiornate e innovative e ricevere una formazione comparabile con i migliori standard europei, in linea con l’evoluzione del mercato del lavoro. Ranking La Bocconi è presente in molte delle più prestigiose classifiche mondiali dedicate alle università e alle business school. QS World University Rankings by Subject 2013 • 4a in Europa e 21a nel mondo nel settore Finance e Accounting • 5a in Europa e 17a nel mondo nel settore Economics & Econometrics Financial Times Masters in Management 2013 • 7a nel mondo per il programma CEMS MIM • 17a nel mondo per il corso di laurea magistrale in International Management Financial Times Masters in Finance Pre-experience 2013 • 20a nel mondo per il corso di laurea magistrale in Finance QS World University Rankings by Faculty 2013 • 9a in Europa e 29a nel mondo nelle Scienze Sociali e Management • 19a nel mondo per il parametro “Employer reputation” 6
L’Università Bocconi è strutturata in cinque Scuole, che offrono i diversi programmi formativi: la Scuola Universitaria per i corsi di laurea economico-aziendali; la Scuola Superiore Universitaria per i corsi di laurea magistrale, i master universitari e un corso di perfezionamento; la Scuola di Giurisprudenza per il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza e altri corsi dell’area giuridica; la Scuola di Dottorato per i dottorati di ricerca; la SDA Bocconi School of Management per la formazione executive e post-experience. I corsi triennali offerti dalla Scuola Universitaria sono 6, due dei quali in inglese: • Economia aziendale e management; • Economia e finanza; • Economia e scienze sociali; • International Economics and Management (in inglese); • International Economics and Finance (in inglese); • Economia e management per arte, cultura e comunicazione. Questi programmi forniscono agli studenti basi solide e rigorose nelle discipline economiche e manageriali e consentono allo stesso tempo una certa flessibilità nel piano di studi, per iniziare ad approfondire alcuni ambiti più specifici – che potranno essere successivamente sviluppati con una laurea magistrale. Inoltre la Bocconi propone un corso di laurea quadriennale di livello undergraduate in lingua inglese, il World Bachelor in Business, realizzato in partnership con due prestigiose università straniere: University of Southern California - Marshall School of Business e Hong Kong University of Science and Technology. Il programma prevede che gli studenti trascorrano un anno in ciascuna delle università partner, vivendo un’esperienza di studio e di contatto con le culture di tre diversi continenti. Il corso ha dunque caratteristiche specifiche che vengono approfondite più avanti (vedi pag. 33). 8
La struttura dei piani studio Il piano studi è costituito da insegnamenti il cui valore viene espresso in crediti. A un credito corrispondono mediamente 25 ore di lavoro complessive, ripartite in 8 ore di lezione, 2 ore di esercitazione e circa 15 ore di studio. Il piano studi è composto da: • insegnamenti obbligatori; • insegnamenti opzionali (a scelta dello studente, di cui uno in alternativa allo stage); • due lingue dell’Unione Europea; • un corso di informatica (per sostenere l’esame lo studente deve essere già in possesso della patente ECDL completa); • un lavoro finale. I corsi di laurea Economia aziendale e management, Economia e finanza, Economia e scienze sociali, International Economics and Management e International Economics and Finance condividono la stessa struttura, che prevede una suddivisione in tre parti. 1. La base comune I primi tre semestri sono comuni. Nel corso del primo anno e mezzo lo studente inizia quindi a esplorare il mondo dell’economia e della gestione aziendale e acquisisce le competenze di base indispensabili per procedere poi con un ulteriore livello di approfondimento. Questi in sintesi le principali aree di studio dei primi tre semestri: • Economia, che illustra il funzionamento dei sistemi economici sia a livello complessivo (macroeconomia) sia a livello di comportamenti individuali di imprese e consumatori (microeconomia); • Economia aziendale, che spiega come funziona un’azienda e come è strutturata (funzioni, ruoli, processi, attività ecc.); • Matematica e statistica, che forniscono gli strumenti quantitativi per capire e applicare i vari modelli economici; • Storia economica, che studia l’evoluzione dei sistemi economico-sociali e politici e consente una migliore comprensione degli scenari attuali; • Diritto privato, che offre una panoramica dei principali rapporti giuridici tra persone (fisiche e giuridiche) in relazione alla sfera patrimoniale, personale e familiare; • Bilancio, che insegna le logiche e le tecniche di base della contabilità aziendale e la lettura dei relativi documenti (bilancio, conto economico, stato patrimoniale ecc.); • Sistema finanziario, che illustra il funzionamento e i principali componenti del sistema finanziario: i contratti, gli intermediari, i mercati e gli organismi di vigilanza. 9
La base comune 1° anno Corsi in italiano Corsi in inglese crediti I semestre Economia aziendale e gestione Management 12 delle imprese Matematica, modulo 1 (generale) Mathematics, Module 1 (General) 8 Economia, modulo 1 Economics, Module 1 (microeconomia) (Microeconomics) 9 29 II semestre Economia, modulo 2 Economics, Module 2 (macroeconomia) (Macroeconomics) 8 Informatica per l’economia Computer skills for economics 3 Matematica, modulo 2 (applicata) Mathematics, Module 2 (Applied) 7 Storia economica Economic history 6 24 Inglese (prima lingua straniera) First foreign language 4 2° anno I semestre Diritto, modulo 1 (privato) Introduction to the legal system, Module 1 6 Bilancio Accounting and financial statement analysis 11 Sistema finanziario Financial markets and institutions 6 Statistica Statistics 8 31 Al termine dei primi tre semestri comuni, gli studenti dei 5 corsi triennali con base comune possono rivedere la loro scelta del corso di laurea: l’eventuale passaggio a un corso di laurea diverso da quello iniziale (in italiano o in inglese) avverrà in base al merito e ai posti disponibili. 2. I corsi caratterizzanti Con il secondo semestre del secondo anno i piani di studio si differenziano l’uno dall’altro con gli insegnamenti caratteristici, che entrano nel merito dell’area di riferimento del singolo triennio. I dettagli sono illustrati nelle pagine dedicate a ciascun corso. 3. La personalizzazione Nella terza e ultima parte del corso, che corrisponde orientativamente all’ultimo semestre del terzo anno, gli studenti possono scegliere gli esami opzionali che più si avvicinano ai loro interessi e personalizzare così il proprio piano di studi. Nei corsi di laurea in italiano almeno uno degli insegnamenti deve essere scelto tra quelli in inglese. Durante l’ultimo anno è prevista inoltre la possibilità di effettuare un periodo 10
di scambio all’estero presso una delle università partner e/o un’esperienza di stage in Italia o all’estero. Rispetto ai corsi a base comune, il corso di laurea in Economia e management per arte, cultura e comunicazione presenta fin dal primo anno alcune specificità, tra cui una formazione di base già orientata agli ambiti dell’arte e della cultura e una maggiore presenza di corsi caratterizzanti, focalizzati sui settori artistico-creativi, che richiedono una particolare integrazione tra cultura umanistica ed economica. Lo studio delle lingue straniere Tutti i corsi di laurea triennali prevedono lo studio di due lingue obbligatorie. Nei corsi in lingua italiana la prima lingua straniera è l’inglese, la seconda è a scelta fra una delle altre lingue UE: francese, portoghese, spagnolo, tedesco. Nei corsi in lingua inglese la prima lingua può essere inglese oppure un’altra lingua a scelta tra quelle sopra indicate. Lo studio della prima lingua si svolge al primo anno; lo studio della seconda lingua al secondo anno. In alternativa all’esame lo studente può presentare una certificazione internazionale tra quelle riconosciute dall’Università. È inoltre fortemente consigliato, ai fini di una proficua frequenza del percorso di studi, un livello di conoscenza della lingua inglese pari ad almeno B1. Tutte le informazioni relative ai corsi di lingua, alle certificazioni internazionali e al loro riconoscimento sono disponibili su www.unibocconi.it/centrolinguistico 11
Modalità didattiche e organizzazione dello studio Studiare in Bocconi significa partecipare attivamente alle lezioni e beneficiare di un modello didattico e di servizi pensati per facilitare e agevolare l’organizzazione dello studio e al tempo stesso stimolare la partecipazione e l’interazione degli studenti. Ogni anno accademico è diviso in due semestri (I semestre da settembre a gennaio, II semestre da febbraio a giugno). Gli insegnamenti sono semestrali e gli esami possono essere generalmente divisi in due parti (prove intermedie): un’agevolazione in più per riuscire a restare al passo con lo studio. Le classi del primo anno sono composte da 125 studenti (150 per Giurisprudenza), rendendo così possibile una relazione diretta con il docente e con i compagni di corso. Le lezioni sono tendenzialmente concentrate in una parte della giornata (mattino o pomeriggio) per facilitare lo studio individuale e i lavori di gruppo nel tempo rimanente. La metodologia didattica punta su una continua interazione docente- studente, che permette non solo un apprendimento sistematico e accurato ma anche lo sviluppo di capacità di ragionamento e spirito critico. Quindi, anche se non obbligatoria, la frequenza è fortemente consigliata. Inoltre, grazie al rapporto costante dell’Università con il mondo delle imprese e delle istituzioni, alle lezioni si affiancano spesso testimonianze aziendali e un ampio utilizzo di esercitazioni, simulazioni, analisi di casi e stage. Dopo la laurea triennale Al termine del corso di laurea triennale lo studente ha davanti a sé due possibilità: entrare nel mercato del lavoro oppure proseguire gli studi con una laurea magistrale biennale o con un master universitario. Circa il 15% dei laureati Bocconi decide di entrare nel mondo del lavoro alla fine del triennio. Per questi laureati l’inserimento in ambito professionale è molto rapido (mediamente 1,7 mesi dal conseguimento della laurea). Il restante 85% dei laureati triennali decide di proseguire gli studi, in Bocconi o in altra università, in Italia o all’estero. La laurea magistrale Bocconi permette di approfondire gli ambiti di studio di maggiore interesse e questo a prescindere dalla laurea triennale frequentata: infatti la struttura dei trienni garantisce a tutti la preparazione necessaria per poter accedere, previa selezione, a qualunque biennio Bocconi. I bienni offrono una formazione di livello avanzato in termini di conoscenze e competenze e preparano i laureati a ricoprire in Italia e all’estero posizioni professionali qualificate e di responsabilità in settori con sofisticate esigenze gestionali e specialistiche. Il tempo medio di inserimento professionale dei laureati dei bienni è 1,1 mesi dal conseguimento del titolo. Il 21,3% trova occupazione all’estero. L’elenco dei corsi di laurea magistrale offerti dalla Bocconi è disponibile a pag. 43 12
Economia aziendale e management l corso di laurea in Economia aziendale e management è dedicato agli I studenti interessati ad approfondire i temi della gestione delle imprese e del funzionamento dei diversi tipi di aziende: quelle che realizzano beni e quelle che li distribuiscono, le aziende che offrono servizi, quelle pubbliche e quelle non-profit. Gli studenti apprendono le logiche di gestione di tutte le attività d’impresa e le complesse relazioni tra loro: la funzione strategica, che definisce il progetto di fondo; la funzione marketing, che individua il prodotto o servizio da offrire in base a intuizioni e sofisticate analisi dei mercati e dei bisogni; la funzione produttiva e quella logistica, che realizzano il prodotto o servizio e lo rendono disponibile ai clienti; la funzione organizzativa, che coordina tra loro le persone che collaborano alle attività d’impresa; la funzione finanziaria, che procura e gestisce le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione delle attività; la funzione di amministrazione, controllo e sistemi informativi, che offre ai manager le analisi e le informazioni necessarie a prendere decisioni. Il corso in Economia aziendale e management è fortemente orientato ai contesti multiculturali e internazionali. Le imprese non sono infatti solo produttrici di beni, servizi e denaro, ma sono soprattutto motori dello sviluppo economico, sociale e intellettuale. Il corso di laurea colloca quindi la gestione dell’impresa in una visione più ampia, che comprende il diritto, la teoria Il corso di laurea in Economia della responsabilità, della proprietà, delle aziendale e management è un organizzazioni sociali, delle imprese pubbliche e dello percorso formativo affascinante, sviluppo generale. che porta gli studenti a scoprire Il lavoro svolto dagli studenti favorisce le relazioni il mondo delle imprese e a interpersonali, è altamente interattivo ed è basato contribuire attivamente al loro sul continuo confronto con i docenti, con gli altri funzionamento e al loro successo. studenti, con manager e professionisti. Gli studenti di questo corso non Fin dal primo giorno il corso alterna lezioni teoriche solo apprendono le logiche della a testimonianze, esercitazioni pratiche e analisi di casi gestione complessiva reali in cui il ruolo attivo degli studenti è sempre dell’impresa e delle sue funzioni, centrale. ma comprendono l’importante ruolo che le imprese e i manager che le gestiscono hanno nella società. Carlo Salvato Direttore del corso 13
Il piano studi* 1° anno crediti I semestre Economia aziendale e gestione delle imprese 12 Matematica, modulo 1 (generale) 8 Economia, modulo 1 (microeconomia) 9 29 II semestre Economia, modulo 2 (macroeconomia) 8 Base comune Informatica per l’economia 3 Matematica, modulo 2 (applicata) 7 Storia economica 6 24 Inglese (prima lingua straniera) 4 2° anno I semestre Diritto, modulo 1 (privato) 6 Bilancio 11 Sistema finanziario 6 Statistica 8 31 II semestre Economia e management delle amministrazioni pubbliche 6 Diritto, modulo 2 (pubblico) 6 Seminari per lo sviluppo delle competenze manageriali 2 Seminari di Business Ethics e responsabilità sociale 1 Fondamenti di organizzazione 6 Programmazione e controllo 6 27 seconda lingua straniera 4 3° anno I semestre Finanza aziendale 6 Gestione della tecnologia,dell’innovazione e delle operations 7 Marketing 7 Strategia competitiva 7 opzionale n° 1 6 33 II semestre Diritto commerciale 7 Scienza delle finanze 6 opzionale n° 2 6 opzionale n° 3 o in alternativa lo stage 6 lavoro finale 3 28 crediti totali 180 * Il piano studi potrebbe subire modifiche deliberate dal Consiglio Accademico. 14
La caratterizzazione del piano di studi consente, dal secondo semestre del secondo anno, di entrare nel vivo delle conoscenze che approfondiscono il funzionamento dell’azienda (programmazione e controllo, organizzazione, marketing, finanza ecc.) e le specificità delle aziende pubbliche. La personalizzazione del percorso avviene al terzo anno con la scelta di tre esami opzionali (almeno uno dei quali deve essere in inglese) tra un’ampia rosa di insegnamenti disponibili. Da studente a studente Ho scelto di frequentare questo corso perché il management era la disciplina economica che più mi incuriosiva e attirava: management vuol dire approccio scientifico ma anche lavorare con le persone e per le persone. Tommaso B. Di questo corso ciò che mi piace di più è l’interattività. È bello poter “toccare con mano” quello che si impara durante le lezioni: in Bocconi abbiamo la possibilità di lavorare su situazioni reali e attuali e di discutere con professionisti e manager che ci raccontano la loro esperienza diretta. Poi è il nostro turno di metterci in gioco: capita spesso di trovarci a risolvere diversi casi aziendali con l’aiuto dei nostri professori oppure di lavorare assieme ai nostri colleghi attraverso molti lavori di gruppo. Luca G. Uno dei punti di forza del corso è sicuramente il fatto che vengono toccati anche temi diversi dell’economia e questo, a mio avviso, permette di indirizzarsi verso la carriera più adatta a sé. Inoltre, gli insegnamenti impartiti vengono proposti sempre con un’attenzione particolare al contesto internazionale. Flavia P. 15
Economia e finanza egli ultimi anni la crescente interdipendenza dei mercati mondiali N e la trasformazione degli intermediari finanziari ha determinato un cambiamento profondo del sistema finanziario, che rappresenta il motore delle economie moderne. Il suo regolare funzionamento consente infatti alle imprese e agli individui la possibilità di realizzare progetti e iniziative e di aumentare il benessere e il tenore di vita complessivo. Studiare quali sono le componenti e le principali dinamiche del sistema finanziario è l’obiettivo di questo corso di laurea che, alle competenze di base economico-gestionali, aggiunge corsi di approfondimento focalizzati su questi temi. Ciò significa concentrarsi sullo studio della funzione finanziaria aziendale e delle modalità con cui le imprese possono gestire i propri investimenti e finanziamenti. Inoltre, significa acquisire una visione ad ampio raggio del funzionamento del sistema economico, dei mercati finanziari (per esempio le borse valori), degli intermediari (banche commerciali e di investimento, assicurazioni, società di gestione del risparmio ecc.) e degli strumenti finanziari (come le azioni e le obbligazioni). Particolare attenzione è data alla dimensione internazionale e allo stretto collegamento tra teoria e realtà operativa; il corso di laurea in Economia e finanza è infatti uno dei pochi corsi undergraduate a essere partner del CFA Institute, la più importante associazione di professionisti della finanza a livello internazionale: un riconoscimento che ne conferma gli elevati standard di qualità e di completezza. Il sistema finanziario è sottoposto attualmente a un processo di intensa internazionalizzazione. Gli studenti di questo corso di laurea non solo studiano a Milano, uno dei centri finanziari più importanti del Paese, ma vengono costantemente esposti a tematiche di respiro internazionale e a un uso sistematico della lingua inglese, specie nella fase finale del proprio corso di studi. Stefano Gatti Direttore del corso 16
Il piano studi* 1° anno crediti I semestre Economia aziendale e gestione delle imprese 12 Matematica, modulo 1 (generale) 8 Economia, modulo 1(microeconomia) 9 29 II semestre Economia, modulo 2 (macroeconomia) 8 Base comune Informatica per l’economia 3 Matematica, modulo 2 (applicata) 7 Storia economica 6 24 Inglese (prima lingua straniera) 4 2° anno I semestre Diritto, modulo 1 (privato) 6 Bilancio 11 Sistema finanziario 6 Statistica 8 31 II semestre Analisi di bilancio 6 Economia del mercato mobiliare 8 Diritto, modulo 2 (pubblico) 6 Metodi quantitativi per la finanza 8 Seminari per lo sviluppo delle competenze manageriali 2 30 seconda lingua straniera 4 3° anno I semestre Economia monetaria 8 Finanza aziendale 8 Scienza delle finanze 6 opzionale n° 1 6 28 II semestre Diritto commerciale 7 Economia e gestione delle istituzioni finanziarie 8 opzionale n° 2 6 opzionale n° 3 o in alternativa lo stage 6 lavoro finale 3 30 crediti totali 180 * Il piano studi potrebbe subire modifiche deliberate dal Consiglio Accademico. 17
Dopo la base disciplinare comune, la formazione si orienta in modo specifico ad affrontare le tematiche più propriamente finanziarie, con insegnamenti finalizzati ad approfondire, ad esempio, il funzionamento dei mercati finanziari e delle borse, l’analisi del bilancio aziendale e la funzione e gli strumenti della direzione finanziaria delle imprese, la gestione della politica monetaria da parte delle banche centrali, l’applicazione di metodi matematici e statistici ai contratti finanziari, la gestione di intermediari finanziari complessi. Con l’insegnamento di diritto commerciale vengono approfondite anche le conoscenze di ambito giuridico. La personalizzazione del percorso avviene al terzo anno con la scelta di tre esami opzionali (almeno uno dei quali deve essere in inglese) tra un’ampia rosa di insegnamenti disponibili. Da studente a studente È un corso che fornisce delle basi teoriche e tecniche molto solide nel campo dell’economia e della finanza, essenziali nel mondo del lavoro. Inoltre in Bocconi si acquisisce una mentalità proattiva e una forte attitudine al problem-solving che si rivelano un vantaggio competitivo una volta finiti gli studi. Stefano C. Credo che l’aspetto più importante sia il fatto che viene coniugata la teoria con tantissima pratica. Esercizi, casi e molte testimonianze di professionisti aiutano a imparare come gestire in futuro delle situazioni reali e a sviluppare, oltre che le conoscenze tecniche, anche l’intuizione. Molti docenti hanno alle spalle carriere professionali in tutti gli ambiti del sistema finanziario: per questo nelle spiegazioni spesso vengono raccontati casi presi dalla realtà e da situazioni in cui la gran parte degli studenti spera di ritrovarsi in futuro. Arianna R. Grazie alla disponibilità di ciascun docente, all’interno della classe è nata molto velocemente un’atmosfera di complicità. I professori si sono mostrati sempre a nostra disposizione per eventuali chiarimenti e ulteriori spiegazioni e la gran parte di loro si impegna a stimolare discussioni e interventi nel corso della lezione. Isadora R. 18
Economia e scienze sociali erché un crollo dei prezzi immobiliari negli USA si è trasformato P in una crisi economica globale? Che cosa ha scatenato la crisi dell’euro e quali riforme sono necessarie per superarla? Perché all’inizio del Novecento l’Argentina era più ricca degli USA e ora invece è il contrario? Per incentivare le famiglie italiane ad avere più figli, quale politica economica sarebbe più efficace? È vero che più lavoratori immigrati riducono il salario dei lavoratori di casa nostra? Per ridurre l’inquinamento, è meglio una tassa sugli scarichi tossici oppure un sussidio alle imprese che comprano depuratori? Perché le donne italiane lavorano così poco: è un problema culturale o economico? Il corso di laurea in Economia e scienze sociali forma studenti in grado di rispondere a queste (e tante altre) domande, unendo due ingredienti fondamentali: una grande ricchezza di temi e una robusta preparazione Molti studenti scoprono metodologica, incentrata sia sugli strumenti gradualmente l’interesse per le quantitativi (matematico-statistici) sia sull’analisi scienze economiche. E vi si storico-istituzionale. Il corso è fortemente appassionano solo quando orientamento alle tematiche internazionali e insegna capiscono che possono acquisire a ragionare sui problemi economici e sociali in modo utili strumenti di lavoro piuttosto rigoroso, creando competenze valide in tutti gli ambiti che semplici nozioni. Perché lavorativi: dalle aziende commerciali alle banche di i problemi economici evolvono investimento, dagli organismi internazionali (ONU, di continuo intorno a noi e gli Banca Centrale Europea, Fondo Monetario individui sono posti di fronte Internazionale, Comunità Europea, Banca Mondiale) a problemi sempre più complessi, agli enti di ricerca, dalle agenzie governative alle in qualsiasi ambito si trovino università. a lavorare o partecipare alla vita sociale. Per raggiungere gli obiettivi che ciascuno di noi si prefigge, non serve tanto avere uno specifico bagaglio di conoscenze, quanto la capacità di espandere continuamente tali conoscenze con strumenti di analisi e una mentalità orientata alla risoluzione dei problemi. Tommaso Nannicini Direttore del corso 19
Il piano studi* 1° anno crediti I semestre Economia aziendale e gestione delle imprese 12 Matematica, modulo 1 (generale) 8 Economia, modulo 1 (microeconomia) 9 29 II semestre Economia, modulo 2 (macroeconomia) 8 Base comune Informatica per l’economia 3 Matematica, modulo 2 (applicata) 7 Storia economica 6 24 Inglese (prima lingua straniera) 4 2° anno I semestre Diritto, modulo 1 (privato) 6 Bilancio 11 Sistema finanziario 6 Statistica 8 31 II semestre Diritto, modulo 2 (pubblico) 6 Metodi quantitativi per l’economia 8 Microeconomia II 7 Scienza delle finanze 6 27 seconda lingua straniera 4 3° anno I semestre Econometria 7 Economia industriale 6 Diritto commerciale 7 Politica economica 8 opzionale n° 1 6 34 II semestre Economia internazionale 6 Economia e management delle amministrazioni pubbliche 6 opzionale n° 2 6 opzionale n° 3 o in alternativa lo stage 6 lavoro finale 3 27 crediti totali 180 * Il piano studi potrebbe subire modifiche deliberate dal Consiglio Accademico. 20
Nella seconda parte del programma i contenuti sono estremamente interdisciplinari e spaziano dall’economia monetaria all’economia industriale, da quella del lavoro a quella internazionale, dai temi dello sviluppo economico dei paesi alla teoria dei giochi. Una varietà di argomenti sostenuta da un forte rigore metodologico e dalla padronanza di alcune discipline quantitative fondamentali. La personalizzazione del percorso avviene al terzo anno con la scelta di tre esami opzionali (almeno uno dei quali deve essere in inglese) tra un’ampia rosa di insegnamenti disponibili. Da studente a studente Questo corso ha stimolato la mia attenzione alle vicende economiche del mondo: da quando lo frequento mi sento molto di più un’“attiva” cittadina del mondo, mi interesso molto di più delle questioni della mia terra (estremo Sud) e immagino come un domani possa anch’io essere utile per il suo miglioramento. Valeria A. Di questo corso ho apprezzato diversi aspetti. Dall’interazione frequente, personale e talvolta informale con i docenti, al supporto che questi ultimi insieme ai tutor forniscono costantemente. Altro punto di forza è stato il calare l’economia e persino la matematica e la statistica nella realtà, mostrandone l’utilità attraverso casi reali di studio che fanno parte dell’esperienza quotidiana di chiunque (salari, immigrazione, sviluppo ecc.). Giada R. La didattica è molto interattiva e non convenzionale: non ci si limita alla spiegazione di un tema, ma spesso in aula si assiste a dibattiti tra studenti e docenti, o la lezione prende avvio dalla lettura di una pagina di giornale. Impariamo col tempo a leggere e a capire l’attualità dei nostri giorni, ad avere autonomia di giudizio nel valutare gli eventi che accadono. Assunta T. In questo corso hanno un ruolo importante la matematica e le materie quantitative, che però non costituiscono un ostacolo grazie alle risorse messe a nostra disposizione (esercitazioni, docenti, tutor dedicati). Moltissimi dei miei compagni provengono dal liceo classico e il loro rendimento negli esami quantitativi non è assolutamente diverso da quello di chi viene dallo scientifico. Nessuno è “abbandonato” sulle materie quantitative perché occorre che arriviamo a un livello comune per seguire poi le applicazioni economiche. Fabio C. 21
International Economics and Management he world we live in is getting more complex each day. Distances are T shorter, times are faster. Globalization of cultures and operations is a reality, regardless of how we perceive it. Increasingly, it is necessary to think and operate not only in European terms, but also world-wide terms. The Bachelor of International Economics and Management enables students to analyze and understand these complex dynamics thanks to a solid preparation focusing on enterprises and public and private institutions operating internationally. The program focuses specifically on management topics, while at the same time providing a solid foundation in economics. Students gain in- depth knowledge of a large set of issues relating to management and leadership for a globalized world, including management of innovation and technology, strategy, marketing, organization and managerial accounting. Students enter an academic environment where teaching quality goes hand in hand with research excellence. Bocconi has a long and distinguished track record in both Economics and Management and is today a world leader in these fields. The Bachelor of International Economics and Management brings these traditions together into a unique program that has a strong international perspective. With close interaction with professors who are at the forefront of world knowledge and students from more than 35 countries worldwide, our student body establishes international social networks that will last a lifetime. Arnstein Aassve Faculty Member 22
Study Plan* 1st year CP Semester I Management 12 Mathematics, Module 1 (General) 8 Economics, Module 1 (Microeconomics) 9 Common curriculum basis 29 Semester II Economics, Module 2 (Macroeconomics) 8 Computer skills for economics 3 Mathematics, Module 2 (Applied) 7 Economic history 6 24 First foreign language 4 2nd year Semester I Introduction to the legal system, Module 1 6 Accounting and financial statement analysis 11 Financial markets and institutions 6 Statistics 8 31 Semester II European economic policy 6 International economics 6 Introduction to the legal system, Module 2 6 Corporate finance 6 Leadership and managerial skills seminars 2 26 Second foreign language 4 3rd year Semester I Applications for management 6 4 compulsory courses chosen from: Organization theory Marketing Public management Technology and innovation management Managerial accounting 24 CSR & Ethics in Business (seminar) 2 32 Semester II Business strategy 6 Globalization, societies and institutions (seminar) 2 Comparative business and European law 7 Elective 1 or internship 6 Elective 2 6 Final report 3 30 Total credit points 180 *Course requirements are subject to change 23
The program structure focuses on integration processes of various economies. While attending core courses, students study public and private organizations working at a global level, the main business functions (marketing, organization, technologies, finance, etc.) and strategic business management in an international context. The third part of the program is made up of 2 elective courses (one of which may be substituted with an internship) and the final paper. During their last year, students may study at leading universities abroad and/or take part in internships in Italy or abroad, thus broadening their knowledge through subjects and activities which are not explored in the curricular courses. In Their Own Words Making the decision to attend Bocconi was relatively simple because it was one of my “dream schools” when I applied. When I considered the outstanding international reputation for academic excellence combined with the opportunity to study in Europe, the appeal was overwhelming. Because of Italy’s central positioning in Europe, travelling to other destinations is very convenient. Furthermore, the opportunity to gain international experience while working alongside talented colleagues and exceptional professors to gain a holistic business perspective was another draw. Joshua C. (Canada) As an international student, I appreciated the truly international environment, from classmates to professors, in which students live. The faculty has some of the best professors around the world, allowing students to learn from the best. In addition, the majority of Bocconi’s faculty members have had professional careers, which lets students understand the practical side of different subjects. Emmanouil D. (Greece) You never get bored in class because there are people from all over the world telling you new stories all day long: it was the first time I heard so many languages in one place and this allowed me to get in touch with so many different cultures. It’s amazing how this makes daily life really exciting! Marisa S. (Germany) Milan is a very cosmopolitan city! Indeed, it is a leading city, an economic center and a design capital, so it attracts a lot of people from different countries. I really found in Milan the international aspect I wanted to give to my educational experience. There is real mix between cultures, which sometimes reminds me of my home country. Gauthier B. (Luxembourg) 24
International Economics and Finance he globalization of the world and of economic activities requires a T new generation of economists and financial experts. Old paradigms of knowledge must be adapted to an environment that is constantly subject to changes. The professionals of the future must develop a new attitude toward a global thinking perspective. Students of the Bachelor of International Economics and Finance are plunged in a multicultural environment, where the subjects of economics and finance are filtered and analyzed in an international perspective. Students can choose between two majors. In the major of Economics, a sound methodological preparation based on quantitative methods applied to social sciences goes hand in hand with applications to a large set of international issues (globalization, international economics, monetary economics, development economics). In the major of Finance, students are exposed to a large set of topics related to the functioning of the modern financial systems: capital markets, financial intermediaries, corporate finance techniques are all studied and discussed, with a clear international perspective. What surprises me the most is that, as long as time goes on, our students want to get more exposed to topics and teaching methods that push them to the edge. They want to be part of an international context and are open to be challenged by an outstanding faculty that mixes brilliantly the best of teaching capabilities and excellence in research. Our students are a key element of this great project and contribute to the internationalization of the future managerial class. Stefano Gatti Faculty Member 25
Study Plan* 1st year CP Semester I Management 12 Mathematics, Module 1 (General) 8 Economics, Module 1 (Microeconomics) 9 Common curriculum basis 29 Semester II Economics, Module 2 (Macroeconomics) 8 Computer skills for economics 3 Mathematics, Module 2 (Applied) 7 Economic history 6 24 First foreign language 4 2nd year Semester I Introduction to the legal system, Module 1 6 Accounting and financial statement analysis 11 Financial markets and institutions 6 Statistics 8 31 Semester II Major in Economics: - Markets, Organizations, and Incentives 6 - International economics 6 Major in Finance: - International and monetary economics 6 - Financial economics 6 Introduction to the legal system, Module 2 6 Corporate finance 6 Leadership and managerial skills seminars 2 26 Second foreign language 4 3rd year Semester I Major in Economics: Empirical Methods for economics (Introduction to econometrics) 6 Major in Finance: Empirical Methods for finance (Introduction to econometrics for finance) 6 4 Major compulsories ** 24 CSR & Ethics in Business (seminar) 2 32 Semester II Major in Finance: Business strategy 6 Major in Economics: Macroeconomics and the World Economy 6 Globalization, societies and institutions (seminar) 2 Comparative business and European law 7 Elective 1 or internship 6 Elective 2 6 Final report 3 Total credit points 180 *Course requirements are subject to change 26
**List of Major compulsories: Major in Economics • The economics of imperfect labour markets • Political economics • Public finance • European economic policy • Development economics • Monetary theory and policy Major in Finance • Management of financial institutions • Corporate valuation • Introduction to options and futures • Principles of international finance At the end of the first semester of the second year, students select one of the majors offered: Economics or Finance. Teaching in the core courses focuses on issues related to internationalization of businesses and financial institutions, the international economy, comparative European and international commercial law and quantitative and qualitative tools to study with a comparative perspective. The third part of the program is made up of courses within the chosen major, as well as 2 elective courses (one of which may be replaced with an internship) and the final paper. During their last year, students may study at leading universities abroad and/or take part in internships in Italy or abroad, thus broadening their knowledge through subjects and activities which are not explored in the curricular courses. 27
In Their Own Words I really like that fact that you get to meet a lot of people from all over the world at Bocconi, which is very interesting and enriching. Furthermore, we have the chance to be supervised by teachers who have a very rich curriculum. They’ve taught in some of the greatest universities in the world. Malo C. (France) Having done several internships I noticed how well the course prepares us for “real life”. There is a lot of theory in the classroom and it may seem like it wouldn’t be used in the real world. But I can say from experience that it is nice to see how classes like computer skills really help us prepare for our future jobs, where class topics and theories are suddenly used on an everyday basis! Valentina R. (Germany) Living in Milan is amazing! Milan is a great city to be a student – there’s always something to see and somewhere new to go. Living on an urban campus makes for a perfect mix of university and city life – you cross a street and have the fashion capital of the world to experience, a bit different from my home country. And if you ever get tired of Milan, the seaside or the mountains are just a couple of hours away! Kotryna K. (Lithuania) 28
Economia e management per arte, cultura e comunicazione l corso di laurea in Economia e management per arte, cultura I e comunicazione si caratterizza, all’interno dei trienni in economia, per affiancare alle solide basi economico-aziendali, alcuni insegnamenti di tipo umanistico. Pur essendo un corso di management che prepara per una grande varietà di sbocchi professionali in diversi settori, il taglio del corso e le modalità didattiche utilizzate lo rendono particolarmente adatto agli studenti interessati ai settori artistici (musei, teatri, case d’asta), culturali (editoria, musica, televisione), creativi (moda, design, comunicazione, sviluppo urbano) e più in generale con uno spiccato interesse per la varietà di culture e di linguaggi espressivi. Il piano di studi è costruito con l’obiettivo di sviluppare lo spirito critico e la capacità di ascolto, oltre a fornire strumenti e modelli gestionali. Milano, che è una tra le capitali mondiali della cultura, del design e della moda, rappresenta sicuramente una cornice ideale dove intraprendere questo percorso Molti sono i corsi universitari di studi. Le lezioni in aula si affiancano alla pratica in Italia che si occupano di progettuale, attraverso attività di gruppo e laboratori comunicazione oppure di discipline coordinati da docenti, professionisti ed esperti legate all’arte, alla cultura e allo provenienti dalle imprese in vari campi, che mettono spettacolo, ma pochissimi sono a disposizione dello studente la propria esperienza. quelli che esaminano con sufficiente attenzione i vincoli e le logiche di natura istituzionale, economica e gestionale. Questo triennio vuole cogliere le due dimensioni, quella intellettuale e quella operativa. Allenarsi a comprendere le istanze e i linguaggi dell’arte e dell’economia (che spesso sono in forte antitesi tra loro) rende i nostri laureati particolarmente adatti a lavorare con successo in contesti dinamici e multiculturali, dove è premiante la capacità di interpretare segni diversi. Paola Dubini Direttore del corso 29
Il piano studi* 1° anno crediti I semestre Economia aziendale e delle istituzioni culturali 12 Matematica generale e finanziaria 9 Estetica 6 Diritto, modulo 1 (privato) 6 II semestre Economia, modulo 1 (microeconomia) 7 Metodo, critica e ricerca nelle discipline artistiche I 6 Storia economica e del pensiero economico 8 Informatica per l’economia 3 Inglese (prima lingua straniera) 4 61 2° anno I semestre Economia, modulo 2 (macroeconomia) 7 Statistica 9 Metodo, critica e ricerca nelle discipline artistiche II, modulo 1 6 Antropologia culturale e dello sviluppo 6 II semestre Bilancio 10 Fondamenti di organizzazione 6 Metodo, critica e ricerca nelle discipline artistiche II, modulo 2 6 Diritto, modulo 2 (pubblico) 6 Seminari per lo sviluppo di competenze manageriali 2 seconda lingua straniera 4 62 3° anno I semestre Programmazione e controllo 6 Economia delle aziende pubbliche e non profit 6 Marketing 8 Strategie competitive nei settori creativi 7 Diritto commerciale 6 II semestre Finanza aziendale e sistema finanziario 9 Scienza delle finanze 6 laboratorio** o stage 6 lavoro finale 3 57 crediti totali 180 * Il piano studi potrebbe subire modifiche deliberate dal Consiglio Accademico. 30
Il piano studi del 1° anno fornisce gli elementi della formazione economica di base, ma già specificamente orientata ai settori dell’arte e della cultura: gli insegnamenti previsti consentono infatti di apprendere le nozioni fondamentali dell’economia e della gestione aziendale, mentre materie come Estetica e il corso di Metodo, critica e ricerca nelle discipline artistiche introducono fin da subito lo studente nel particolare contesto del corso. Con il 2° e 3° anno insegnamenti economico-aziendali si alternano con corsi dal contenuto culturale più ampio, come Metodo, critica e ricerca nelle discipline artistiche II (che prevede la possibilità di scegliere tra diversi percorsi) o Antropologia culturale, di taglio giuridico, come Diritto privato e commerciale, e quantitativo, come Statistica. Al terzo anno specifici laboratori settoriali, alcuni dei quali in inglese, introducono lo studente nelle filiere economiche dei settori della cultura e della creatività. ** Un laboratorio a scelta fra: • Media e industrie culturali • Creatività e innovazione • Valorizzazione e conservazione nelle istituzioni culturali • Work life balance, diversity, gestione dei profili internazionali • Cultural entrepreneurship • Moda design e lifestyle • Politiche pubbliche per la cultura • Management delle destinazioni turistiche • Comunicazione integrata • Da prodotto a servizio: dematerializzazione dei sistemi di offerta 31
Da studente a studente L’arte, la musica, il teatro sono stati sempre i miei maggiori interessi anche nella scuola superiore. Questo corso mi ha dato la possibilità di affrontarli sotto un aspetto a me del tutto nuovo ma molto interessante. L’analisi di questi ambiti dal punto di vista economico e manageriale è uno dei profili più intriganti che si possano studiare! Stefania S. Ciò che dà un forte valore aggiunto alla formazione sono senz’altro i moduli di arte e cultura e i laboratori. Essi, infatti, permettono di approfondire tematiche riguardanti alcuni settori che rientrano nella più ampia definizione di “arte, cultura e comunicazione”, quali lo spettacolo, le arti visive, la tv, lo sport, il design, la moda, i musei ecc. Con i moduli di arte e cultura si ha una visione più storica dei settori. Nei laboratori, invece, si approfondisce la gestione di questi particolari tipi di aziende, con le problematiche annesse, focalizzando l’attenzione su aspetti pratici, attraverso testimonianze di persone operanti in quei settori e recandosi anche personalmente in loco con i docenti, per vedere come funzionano i settori dell’arte e della cultura. Cristina A. Credo che Milano sia la città più adatta in Italia per seguire un tale corso, poiché presenta, ai massimi livelli, tutte le diverse espressioni artistiche che interessano gli studenti di questo corso di laurea: dalla moda all’arte contemporanea e al design, dalle esposizioni e fiere ai festival ed eventi live. Numerose sono quindi le occasioni per entrare in contatto diretto con queste realtà, anche per svolgere stage, in cui poter metter in pratica quello appreso in aula e accrescere le proprie competenze. Sara B. 32
World Bachelor in Business n the current global setting, Asia, Europe and North America are equally I recognized as key economic, social and cultural actors in the international context. Integration among them is destined to increase. Tomorrow’s executives and entrepreneurs will therefore need direct, continuous and deep-rooted exposure to the economies, cultures and societies from each of these geographical areas. The World Bachelor in Business is a unique innovative educational experience, ahead of trends in globalized higher education. Started in 2013- 2014, it is a four-year undergraduate program jointly developed by three leading business universities, Università Bocconi in Milan, USC University of Southern California’s Marshall School of Business in Los Angeles and HKUST Hong Kong University of Science and Technology in Hong Kong. It represents a “three continents” learning experience: students will follow courses in each university building up an international curriculum in the area of business studies, supported by direct participation in three different social, economic and cultural systems, thus providing an overall enriching experience. We are looking for particularly bright students with a curious and open-minded attitude to cultural diversity, possibly already supported by international experience, strong skills in social relations and communication, strong commitment, high motivation and personal initiative. As they will be the ‘global managers’ of tomorrow, they should be flexible to adapt to new environments and have an international orientation. Carlo Altomonte Program Director 33
Program Structure This Bachelor program is taught in English. Students will spend the first academic year taking classes in Los Angeles at the USC Marshall School of Business, the second year at the Hong Kong University of Science and Technology, and the third year at Università Bocconi. During the fourth and final year students may choose which of the three schools to attend to complete the program. At the end of four years, students will have completed coursework and fulfilled degree requirements for all three universities, thus earning a legally valid Bachelor degree from each institution plus a joint WBB Diploma. The first three years of the World Bachelor in Business’s curriculum are composed of compulsory courses, which however touch on a variety of topics according to the country of study and the special strengths of each school. The study offers both a basic background in management integrated with rigorous economic, quantitative and legal subjects, in addition to a basic knowledge in public-private relations, international relations and country- specific issues. The program is enriched by the study of English, a second European language and the basics of Chinese. In addition, several additional subjects will be studied with the objective of improving general culture, ethics, social responsibility and respect for diversity and multiculturalism. 34
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