STAGIONE CONCERTI 2023 - UN PALCO SUL MONDO WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT

Pagina creata da Luca Basile
 
CONTINUA A LEGGERE
STAGIONE CONCERTI 2023 - UN PALCO SUL MONDO WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT
SOCIETÀ FILARMONICA TRENTO
                             STAGIONE CONCERTI 2023
                                              UN PALCO SUL MONDO

 STAGIONE CONCERTI 2023

                                 WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT
STAGIONE CONCERTI 2023 - UN PALCO SUL MONDO WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT
VOCES8
      ensemble corale
GEN
      ALEXANDER GADJEV
      pianoforte

                                                                                 CALENDARIO
      JORDI SAVALL - HAKAN GÜNGÖR - DIMITRIS PSONIS
      viola da gamba, kanun, chitarra moresca, percussioni

      QUARTETTO NOÛS - ROBERTO PLANO
FEB

      quartetto d'archi con pianoforte
      LUCIE HORSCH - QUARTETTO VANVITELLI
      flauto dolce con violino, violoncello, arciliuto, clavicembalo

      AZIONE IMPROVVISA ENSEMBLE
      fisarmonica, tiorba, chitarra elettrica, live electronics

      SOL GABETTA - BERTRAND CHAMAYOU
MAR

      violoncello, pianoforte

      JEAN RONDEAU
      clavicembalo

      NATALIE DESSAY - PHILIPPE CASSARD
      soprano, pianoforte
APR

      GIDON KREMER - GIEDRĖ DIRVANAUSKAITĖ - GEORGIJS OSOKINS
      violino, violoncello, pianoforte

      GIOVANNI SOLLIMA - CLARISSA BEVILACQUA - CARLOTTA
      MAESTRINI violino, violoncello, pianoforte

      ADOLFO GUTIERREZ ARENAS - JOSU DE SOLAUN
OTT

      violoncello, pianoforte
      ENSEMBLE WINDKRAFT - MARIA ELEONORA CAMINADA
      ensemble con mezzosoprano

      DANIEL ROSCIA - QUARTETTO KUSS
      clarinetto con quartetto d'archi

      LUCIENNE RENAUDIN VARY - FÉLICIEN BRUT
NOV

      tromba, bandoneón

      GABRIELA MONTERO
      pianoforte

      SUYEON KANG - MARTIN KLETT
      violino, pianoforte
DIC

      BARNABÁS KELEMEN - NICOLAS ALTSTAEDT - ALEXANDER
      LONQUICH violino, violoncello, pianoforte                        PAG 2-3
STAGIONE CONCERTI 2023 - UN PALCO SUL MONDO WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT
Stagione 2023                                         MODALITA' DI ACCESSO
                                                      I titoli di accesso possono essere acquistati online dal sito filarmonica-
                                                      trento.it o in ufficio (3° piano del palazzo) dal lunedì al venerdì (escluso il

                                                                                                                                        LINEE GUIDA
                                                      giovedì) dalle 9 alle 12.30. La biglietteria è attiva all'ingresso 45 minuti
                                                      prima dell’inizio di ogni evento. La possibilità di accesso è subordinata
                                                      alla capienza disponibile.
                                                      PUNTUALITA'
                                                      I concerti iniziano alle ore 20.00. Nel caso di vostro ritardo, aspetterete

Indice
                                                      fuori dalla sala fino all’applauso tra un brano e l’altro e vi verranno fornite
                                                      indicazioni da parte della maschera di sala.
                                                      ACCESSIBILITÁ
                                                      La Sala Filarmonica è accessibile ai visitatori con disabilità dall’ingresso
                                                      secondario in vicolo del Pievano. La sala dispone di un ascensore che
                                                      collega tutti i piani e di servizi sbarrierati.
2                           46                        DURANTE I CONCERTI
                                                      Vi preghiamo di pensare al resto del pubblico presente in sala: parlare,
Calendario Concerti         Storia                    canticchiare (seppure in maniera intonata!) ed emettere qualsiasi tipo di
                                                      rumore, interferisce con il buon ascolto del concerto.

5                           48                        FUMO, CIBO E BEVANDE
                                                      All’interno del palazzo non è consentito fumare (nemmeno dispositivi
Linee Guida                 Sostienici                elettronici). Non è consentito introdurre qualsiasi tipo di cibo e bevanda
                                                      all’interno della sala da concerto.
                                                      BENVENUTI BAMBINI
6                           50                        I bambini sono i benvenuti alla Filarmonica. I bambini fino ai 12 anni di
                                                      età, dovranno prendere posto al fianco di un accompagnatore adulto. Nel
Introduzione                Biglietti / Abbonamenti   caso di disturbo, il personale di sala è autorizzato a richiedere al/i geni-
                                                      tore/i di accompagnare i bambini fuori dalla sala. La Sala dispone di un
                                                      fasciatoio per i più piccoli.
7                           52                        CELLULARI, FOTO, VIDEO
                                                      L’utilizzo dei cellulari è vietato all’interno della sala da concerto, così
Concerti                    Società Filarmonica
                                                      come le fotografie e registrazioni non autorizzate dalla Società Filarmo-
                                                      nica.

44                          53                        PARCHEGGIO
                                                      Scopri la nostra convenzione con il parcheggio di Piazza Fiera visitando
Artista in residenza        Contatti                  www.filarmonica-trento.it/accessibilitafilarmonica.

     INDICE - LINEE GUIDA                                                                                           PAG       4-5
STAGIONE CONCERTI 2023 - UN PALCO SUL MONDO WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT
Una sala aperta, collegata al mondo che cambia velocemente,
               dove la competizione però è sostituita dal confronto; una sala che
INTRODUZIONE

               accoglie le più diverse passioni, gusti e sensibilità di un pubblico
               sempre più numeroso ed esigente. Questo è il contesto nel quale

                                                                                                                CONCERTI
               ogni anno la Società Filarmonica di Trento deve collocare la
               propria stagione principale dei concerti. Una valanga di passioni,
               di competenze, di curiosità, di piaceri ai quali corrisponde una
               offerta artistica altrettanto articolata e alimentata continuamente
               da nuove idee, nuovi protagonisti, nuove dinamiche d’ascolto. In
               questo vortice di creatività la Società Filarmonica di Trento ha
               individuato con estrema attenzione diciotto incontri uno diverso
               dall’altro con l’ambizione di incontrare le sensibilità articolate del
               proprio pubblico e le novità più stimolanti del mondo concerti-
               stico. Ecco quindi le forti e diverse personalità di Jordi Savall,
               ambasciatore culturale fra le tradizioni culturali arabe ed eu-
               ropee; il soprano Natalie Dessay, la regina sei suoni sovracuti
               mozartiani; i Voces8, capaci di unire gli amanti dell’antico con i
               fans del moderno; l’irrituale clavicembalista Jean Rondeau,
               capace di riportare il suo strumento all’attenzione del mondo
               intero; il dolce flauto di Lucie Horsch, ventenne spericolata fra
               mondi antichi e moderni; Margherita Berlanda con la sua
               fisarmonica dal suono ottocentesco in dialogo con le lingue di-
               verse del mondo contemporaneo; il celebre ensemble viennese
               Windkraft con la paradisiaca Quarta sinfonia di Mahler; un
               quartetto di violoncellisti stratosferico, ognuno segnato da una
               irripetibile personalità: Sol Gabetta, Nicolas Altstaedt, Adolfo
               Gutierrez Arenas e Giovanni Sollima; una stella della tromba
               francese Lucienne Renaudin accompagnata con l’accordeon di
               Félicien Brut…

               Con questi artisti la Società Filarmonica di Trento apre le porte        ORARIO CONCERTI 20.00
               della propria sala e della Stagione 2023.

                       Lorenzo Arnoldi                        Antonio Carlini
                         Presidente                           Direttore artistico

                INTRODUZIONE - CONCERTI                                                          PAG   6-7
STAGIONE CONCERTI 2023 - UN PALCO SUL MONDO WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT
Sin dal 1948, anno della fondazione del celeberrimo Deller consort, la
vocalità inglese ha saputo imporre in tutto il mondo uno stile e un repertorio

                                                                                                      VEN - 13 GENNAIO
assolutamente originali e spesso insuperabili. Una tradizione che viene
degnamente onorata oggi dai Voces8, gruppo a cappella che sta let-
teralmente spopolando nelle sale di tutto il mondo. Come da tradizione il
loro repertorio procede dal Rinascimento fino ai nostri giorni, scegliendo
autori classici e non, inglesi, americani, italiani o francesi, testi originali o
abilmente arrangiati alternando stilemi colti, jazz e pop. Una musica vocale
che ama appropriarsi in continuazione dei toni propri alla musica strumen-
tale, abbandonandosi allo scorrere lungo e quieto degli accordi per imboc-
care subito dopo i percorsi virtuosistici di ritmi vorticosi e arzigogolati.
L’ottetto dei Voces8 si è formato nel 2003 da un gruppo di ex cantori di
Westminster Abbey e si è subito affermato in tutto il mondo per equilibrio
sonoro, precisione assoluta d’intonazione e ritmica. Nella loro pur breve
storia scorrono i nomi delle sale più prestigiose del mondo, dalla Wigmore
Hall di Londra alla Mariinsky Theatre Concert Hall di San Pietroburgo, dal
Teatro dell’Opera di Tel Aviv e Shanghai alla Concert Hall a New York City.
In questa stagione si esibiranno in oltre 100 concerti nel Regno Unito e in
tutta Europa, in Israele e negli Stati Uniti; torneranno anche a Trento per
un’altra delle loro molteplici performance assolutamente avvincenti.

Andrea Haines, Molly Noon soprano
Katie Jeffries - Harris, Barnaby Smith (dir.) alto
Blake Morgan, Euan Williamson tenore
Christopher Moore, Jonathan Pacey basso

Choral Dances
Musiche di: Bach, Byrd, Britten, Nat ‘King' Cole, Palestrina, Rachmaninov,
Runestad…

Fin dalla nascita dei primi suoni, musica e danza sono state costantemente
intrecciate. Dalle cappelle alle corti, dai cinema alle discoteche, questo
programma si rifà alla musica corale evocata dalla danza. L'accostamento
della musica rinascimentale al jazz e al pop crea un originale connubio tra
l'etereo e l'angelico, unito al divertimento puro: una vetrina per l'inimitabile
presenza scenica dei VOCES8.
                                                                                    VOCES8
                                                                                    ensemble vocale
    CONCERTI                                             PAG       8-9
STAGIONE CONCERTI 2023 - UN PALCO SUL MONDO WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT
Educazione musicale e cultura Mitteleuropea: Alexander Gadjiev deve la

                                                                                                         LUN - 23 GENNAIO
 prima alla sua famiglia, con madre e padre entrambi musicisti e la seconda
 a Gorizia – sua città d’origine – naturale crocevia di popoli, culture e lingue.
 Fattori che hanno avuto una influenza determinante sulla sua naturale
 capacità di assorbire, elaborare e rivisitare con gusto proprio stili e linguaggi
 musicali diversi. Seguendo gli insegnamenti del padre, noto didatta russo,
 Alexander si esibisce per la prima volta con orchestra a nove anni e tiene il
 primo recital solistico un anno dopo. Oggi si presenta quale fresco vincitore
 del secondo premio e del premio speciale Zimerman “per la miglior
 esecuzione di una Sonata” al XVIII Concorso Chopin di Varsavia. In qualità
 di BBC New Generation Artist, un titolo di cui solo pochi giovani musicisti si
 possono fregiare, è ancora impegnato a incidere presso i più rinomati
 Studios londinesi, ad esibirsi in prestigiosi Festival e sale inglesi e a
 collaborare con varie orchestre BBC. Nominato Ambasciatore di Gorizia
 Capitale Europea della Cultura 2025, negli ultimi anni è stato invitato ad
 esibirsi in Giappone e all’interno dei maggiori festival pianistici (Verbier
 Festival, MiTo Festival a Torino, ClaviCologne a Düsseldorf, Kammermusik
 Salzburg Festival, la Salle Cortot di Paris). Si esibirà a Trento per la prima
 volta, offrendo al pubblico note di Chopin, Schumann, Debussy e Mus-
 sorgsky, sulla tastiera di uno dei due Grancoda Steinway della Filarmonica.

F. Chopin          Sei preludi op. 28
R. Schumann        Fantasia op. 17
C. Debussy         Pour les arpeges composes dai Douze Études L 143
                   Les terrasse de audience de claire de lune dai Préludes L 123
                   Ca que vu le vent d’ouest da Préludes L 117
M. Mussorgsky      Quadri da un’esposizione

                                                                                     ALEXANDER GADJIEV
                                                                                           pianoforte
     CONCERTI                                             PAG       10-11
STAGIONE CONCERTI 2023 - UN PALCO SUL MONDO WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT
Jordi Savall da oltre cinquant’anni fa conoscere al mondo meraviglie
musicali rimaste nell’oscurità dell’indifferenza e dell’oblio. Dedito alla ricerca

                                                                                                                      GIO - 9 FEBBRAIO
di queste pagine antiche, le legge e interpreta con la sua viola da gamba o
in veste di direttore. Le sue attività come concertista, ricercatore e creatore
di nuovi progetti, sia musicali che culturali, ne fanno uno dei principali
artefici del fenomeno di rivalorizzazione della musica storica. Con la sua
partecipazione al film di Corneau Tutte le mattine del mondo (Premio César
per la migliore colonna sonora), la sua intensa attività di concertista (circa
140 concerti all’anno), la sua discografia (6 incisioni all’anno) e la creazione
di una propria casa discografica, Alia Vox, Savall dimostra che la musica
antica non è necessariamente elitaria, ma interessa un grande pubblico di
tutte le età, sempre più numeroso e vario. Nominato Ambasciatore della
Unione Europea per il dialogo interculturale, i suoi programmi di concerto
hanno fatto della musica uno strumento di mediazione per l’intesa e la pace
tra popoli e culture diverse e talvolta in conflitto. La sua feconda carriera
musicale è stata premiata con i più alti riconoscimenti internazionali
(Cavaliere della Legion d’Onore della Repubblica francese, Premio Léonie
Sonning, considerato il Nobel della musica…). Capace con i suoi ensemble
musicali di creare un universo di emozioni e bellezza, offrirà al pubblico di
Trento un concerto indimenticabile di musiche maturate tra Oriente e
Occidente.

Jordi Savall rebab, ribeca e viola da gamba soprano
Hakan Güngör kanun
Dimitris Psonis santur, oud, chitarra moresca e percussioni

ORIENTE - OCCIDENTE

Dialogo delle Anime

                                                                                          JORDI SAVALL
Un dialogo di musiche strumentali arabo-andaluse, giudaiche e cristiane
intorno al Mediterraneo.

                                                                                     HAKAN GÜNGÖR - DIMITRIS PSONIS
                                                                                             rebab - kanun - santur
    CONCERTI                                              PAG      12-13
STAGIONE CONCERTI 2023 - UN PALCO SUL MONDO WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT
Il Quartetto Noûs (dal greco: intelletto, mente ma anche ispirazione, capa-         novative come suonare a memoria e totalmente al buio. Si esibirà sul palco

                                                                                                                                                                  VEN - 17 FEBBRAIO
cità creativa), si è affermato in poco tempo come una delle realtà musicali         di via Verdi con Roberto Plano. Classe 1978, si è imposto all’attenzione
più interessanti della sua generazione (quella in attività post 2011). Le sue       del mondo musicale con la vittoria del prestigioso Cleveland International
coinvolgenti interpretazioni sono frutto di un percorso formativo nel quale la      Piano Competition, dando il via a numerose tournée internazionali, in reci-
tradizione italiana si fonde con le più importanti scuole europee dall’Accade-      tal, come solista in orchestra e artista da camera. Oggi si presenta anche
mia Stauffer di Cremona alla Musik Akademie di Basilea (R. Schmidt -                come docente presso la Boston University e l’Indiana University School of
Hagen Quartett), dall’Escuela Superior de Música di Madrid all’Accademia            Music, una delle facoltà di musica universitarie più prestigiose al mondo.
Chigiana di Siena (G. Pichler - Alban Berg Quartett). Vincitore, tra gli altri,
del Premio Farulli nell’ambito del Premio Abbiati, il più prestigioso riconosci-
mento della critica musicale italiana e del Premio Rubinstein, con la motiva-
zione di saper affrontare la grande letteratura di quartetto in maniera matura
con un’interpretazione ragionata. La versatilità e l’originalità interpretativa
dell’ensemble si manifestano in tutto il repertorio quartettistico e l’attenzione
ai nuovi linguaggi compositivi lo spingono a cimentarsi in performance in-

Quartetto Noûs
Tiziano Baviera violino
Alberto Franchin violino
Sara Dambruoso viola
Tommaso Tesini violoncello

Roberto Plano pianoforte

D. Shostakovich      Quintetto per archi e pianoforte in sol min. op. 57                          QUARTETTO NOÛS
                                                                                                  ROBERTO PLANO
J. Brahms            Quartetto per archi n. 1 in do min. op. 51

                                                                                                          quartetto d'archi - pianoforte
    CONCERTI                                             PAG       14-15
STAGIONE CONCERTI 2023 - UN PALCO SUL MONDO WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT
Ad appena vent’anni Lucie Horsch è uno dei più incredibili talenti musicali

                                                                                                                                                    MAR - 28 FEBBRAIO
della sua generazione, già grande virtuosa del flauto dolce. Si esibisce con
ensemble specializzati nel repertorio barocco, ma anche con orchestre
moderne. Nell’ultima stagione ha, infatti, debuttato con la Hong Kong
Philharmonic e la Macedonian Philharmonic Orchestra ed è stata protago-
nista di un tour con l'Academy of Ancient Music e Richard Egarr che ha
visto tra le tappe la Barbican Hall di Londra e il De Doelen a Rotterdam.
Registra in esclusiva per Decca Classics. Il suo CD Baroque Journey ha
raggiunto la prima posizione nella classifica inglese, premiato con il
prestigioso Opus Klassik. Per Deutsche Grammophon ha registrato la pre-
miere di Variations on an Octatonic Scale di Bernstein insieme al violon-
cellista Kian Soltani. A Trento debutterà accompagnata dal Quartetto
Vanvitelli, un ensemble storicamente informato impegnato nella riscoperta
e nella divulgazione del repertorio barocco su strumenti originali. Il nome fa
riferimento a Luigi Vanvitelli, architetto e pittore italiano, progettista di im-
portanti opere, tra cui la Residenza Reale dei Borbone a Caserta. Sin dalla
sua fondazione, il Quartetto si è esibito in importati rassegne concertistiche
in Italia e all’estero e la loro recente registrazione delle Sonate per violino di
Mascitti è stata accolta entusiasticamente dalla critica internazionale. Da
strumenti antichi uscirà un suono luminoso e fresco capace di evocare, nel
pubblico, immagini fresche di bellezza con un rigore pieno di fantasia.

Quartetto Vanvitelli

Gian Andrea Guerra violino
Nicola Brovelli violoncello
Mauro Pinciaroli arciliuto
Luigi Accardo clavicembalo

Musiche di: Castello, Yun, Chédeville, Telemann, van Eyck, Merula, Berio,

                                                                                                     LUCIE HORSCH
Ravenscroft, Wennäkoski, Vivaldi...

                                                                                                 QUARTETTO VANVITELLI
                                                                                     flauto dolce - violino, violoncello, arciliuto, clavicembalo
    CONCERTI                                              PAG 16-17
STAGIONE CONCERTI 2023 - UN PALCO SUL MONDO WWW.FILARMONICA-TRENTO.IT
Anamorphosis, al suo debutto mondiale in questo mese a Bruxelles e              Ernst von Siemens Stiftung e attualmente è in residenza artistica presso la
presentato alla Filarmonica in prima italiana, è un innovativo progetto         Fondazione Spinola - Banna e Fattoria Vittadini (Fabbrica del Vapore) a

                                                                                                                                                              MAR - 7 MARZO
europeo, composto da miniature e brani ispirati alla tradizione della musica    Milano. La Filarmonica di Trento è orgogliosa di presentare, assieme
antica. Come un’illusione ottica in cui il soggetto originale è riconoscibile   all’ensemble, Margherita Berlanda, fisarmonicista molto attiva sulla scena
solo se osservato in determinate condizioni, offre un’immagine distorta di      contemporanea internazionale, nata e partita dal Trentino per formarsi a
brani antichi, trasfigurati dall'insolita formazione di Azione_Improvvisa,      Trieste, Würzburg e Trossingen, fondatrice e coordinatrice di Anomalia,
nata da un’idea del giovane compositore e ricercatore Raul Masu, con la         una realtà che sostiene e promuove le pratiche artistiche, con focus sulla
volontà di accostare mondi sonori apparentemente lontani e quasi inconci-       musica contemporanea e la sua fruizione.
liabili: tiorba, fisarmonica, chitarra elettrica
ed elettronica. Data la particolarità dell’ or-
ganico, il progetto principale è quello di pro-
muovere musica scritta ad hoc per l’en-
semble, affiancando nomi storici ad altri e-
mergenti dello scenario contemporaneo ita-
liano. In parallelo al repertorio contempo-
raneo la formazione attinge dalle fonti anti-
che per mettere a confronto i due linguaggi
musicali che, indubbiamente, trovano molti
punti di contatto. La formazione è stata
sostenuta dal rinomato Grant-in-Aid della

Azione Improvvisa Ensemble

Andrea Antonel tiorba
Margherita Berlanda fisarmonica
Pietro Paolo Dinapoli chitarra elettrica
Daniela Fantechi live electronics

ANAMORPHOSIS

D. Fantechi         Zodiaco Celeste
C. Monteverdi       Maledetto sia l’aspetto
F. Perocco          Nuova Opera

                                                                                           AZIONE IMPROVVISA
C. Monteverdi       Ritornello della Musica
A.A. Tarrés         Solastalgia

                                                                                               ENSEMBLE
C. Monteverdi       Ohimé ch’io cado
D. Fantechi         E già sapean le stelle (première italiana)
                                                                                    tiorba - fisarmonica - chitarra elettrica - live electronics
    CONCERTI                                           PAG 18-19
Sono passati quattro anni dall’ultima volta a Trento della violoncellista Sol
Gabetta. Già allora famosa in tutto il mondo, oggi ha maturato altri

                                                                                                                  MAR - 14 MARZO
straordinari traguardi artistici in recital, come solista a fianco delle migliori
orchestre del pianeta e come musicista da camera, vero centro focale di
tutto il suo lavoro. “Non voglio mai sentirmi arrivata, perché non si arriva
mai”, questo il suo motto. Chiamata da tutte le migliori orchestre e direttori
più esigenti, ha confermato un talento sbalorditivo, un’energia contagiosa
capace di ammaliare il pubblico. È stata Artiste étoile al Festival Lucerne
dove ha suonato insieme ai Wiener Philharmoniker, alla Mahler Chamber
Orchestra e alla London Philharmonic Orchestra. In riconoscimento dei suoi
straordinari traguardi artistici, è stata premiata con un Herbert von Karajan
Prize al Festival di Pasqua di Salisburgo. Sol Gabetta continua a costruire
la sua discografia con SONY: la pubblicazione più recente è una registra-
zione dal vivo dei Concerti per violoncello di Elgar e Martinů insieme ai
Berliner Philharmoniker. A Trento torna in Filarmonica con il fedele partner
artistico Bertrand Chamayou (ritroviamo anche lui sul palco dopo un
concerto indimenticabile come solista nella Stagione 2017), nel pieno di una
carriera brillante per un pianista fra i più apprezzati della scena musicale
contemporanea capace, nelle sue esibizioni di dimostrare dominio,
immaginazione e approccio artistico sorprendenti.

F. Mendelssohn       Variazioni concertanti in Re magg. op. 17
J. Brahms            Sonata n. 2 in Fa magg. op. 99
F. Mendelssohn       Sonata n. 2 in Re magg. op. 58
                                                                                        SOL GABETTA
                                                                                    BERTRAND CHAMAYOU
                                                                                       violoncello - pianoforte
    CONCERTI                                             PAG 20-21
Jean Rondeau, con la sua pettinatura e la barba into the wild, sembra
appartenere a una band indie-rock di Brooklyn. Invece, il trentenne musi-

                                                                                                       VEN - 24 MARZO
cista francese è uno dei più ricercati clavicembalisti in attività oggi. Descritto
come "uno degli esecutori più naturali che si possano ascoltare su un palco-
scenico di musica classica" dal Washington Post, è un vero e proprio am-
basciatore globale del suo strumento. Il suo talento eccezionale e il suo
approccio innovativo al repertorio per tastiera sono stati acclamati dalla
critica. “Catturato dal suono” di un clavicembalo alla radio all'età di cinque
anni, ne trascorre dieci a studiare con la rinomata clavicembalista Blandine
Verlet al Conservatoire national Supérieur de Musique di Parigi per
completare gli studi alla Guildhall School of Music di Londra. A soli 21 anni,
è stato uno dei più giovani interpreti di sempre a vincere il Primo Premio al
Concorso Internazionale di Clavicembalo di Bruges. Nel pieno di una florida
carriera internazionale, riserva uno spazio anche per la nuova musica con
la prima mondiale (commissione della BBC) di Furakèla di Eve Risser per
clavicembalo solo al BBC PROMS. Debutta in Filarmonica con un concerto
esclusivo che lo vedrà superare i confini del suo repertorio preferito verso
Beethoven e - lungo la strada - Fux, Clementi e Debussy, che hanno forte-
mente influenzato la sua arte, portandoci a seguire la sua idea, la sua
direzione di Gradus ad Parnassum (letteralmente "Passi verso il Parnaso").

GRADUS AD PARNASSUM

J.J. Fux         Harpeggio - Ciaccona
J. Haydn         Sonata n. 31
W.A. Mozart      Fantasia in re min. KV 397
                 Adagio in si min. KV 540
                 Sonata n. 1 in Do Magg. KV 279
M. Clementi      Gradus ad Paranassum op. 44
                 n. 72 - Adagio sostenuto in Fa Magg.
                 n. 2 - Veloce in Do Magg.
                 n. 92 - Preludio Andante malinconico in do min.
L. van Beethoven Due preludi per piano o organo op. 39
C. Debussy       Children’s corner

                                                                                     JEAN RONDEAU
                 Doctor Gradus ad Parnassum (arr. Jean Rondeau)

                                                                                        clavicembalo
    CONCERTI                                              PAG 22-23
Il soprano francese Natalie Dessay è una delle stelle del mondo operistico
di oggi, capace di entusiasmare il pubblico. Da adolescente ha studiato
danza e ha iniziato la carriera come attrice, solo in seguito studiando canto

                                                                                                                        MER - 5 APRILE
e diplomandosi al Conservatorio di Bordeau. La predisposizione per tutte le
forme di teatro, che rende impossibile separare la cantante dall’attrice,
rivela la sua capacità di affermarsi nell’ultimo ventennio tra le protagoniste
del rinnovamento del teatro musicale moderno. Oggi ammirata interprete di
eroine del bel canto e della lirica come Violetta (La traviata), Lucia di
Lammermoor, Marie (La Fille du régiment), Amina (La sonnambula), la
Dessay si è originariamente fatta conoscere con ruoli di coloratura come
Olympia di Offenbach, Regina della notte di Mozart e Zerbinetta di Strauss.
Prima artista francese ad essere stata nominata Kammersängerin all’Opera
di Stato di Vienna, nel 2013 ha detto addio all'opera per dedicarsi alla
recitazione e al canto, reinventando completamente il recital di canto
trasformandolo in un momento di espressione, di incarnazione, di libertà e
di condivisione assolutamente unico. Farà tappa a Trento con il fedele
Philippe Cassard, tra i pianisti accompagnatori ad oggi più richiesti, con un
programma variegato di Mélodies, Lieder e Arie d’opera dal titolo Parole di
Donne. Un'occasione unica e irripetibile per riascoltare questa straordinaria
artista.

PAROLE DI DONNE
F. Hensel –         Dämmerung senkte sich von oben (Goethe)
F. Mendelssohn      Vorwurf (Lenau)
                    Suleika (Willemer)
C. Schumann         Liebst du um Schönheit
                    Sie liebten sich beide
                    Warum willst du and’re fragen
                    Er ist gekommen
                    Romanza per pf. in la min. op. 21
A. Mahler           Bei dir ist es traut (Rilke)
                    Laue Sommernacht (Falke)
                    In meinem Vater’s Garten (Hartleben)
J. Massenet         Le Cid: «Pleurez mes yeux», aria di Chimène
C. Gounod           Faust: «Ah, je ris de me voir si belle», aria di Marguerite
C. Debussy          Pelléas et Mélisande: «Mes longs cheveux», aria di Mélisande

                                                                                    NATALIE DESSAY - PHILIPPE CASSARD
F. Poulenc          La Dame de Monte Carlo (J. Cocteau)
I. Stravinsky       The Rake’s Progress: «No word from Tom», aria di Anne Trulove
                                                                                               soprano - pianoforte
    CONCERTI                                           PAG 24-25
Il violinista lettone Gidon Kremer s’innamorò del suo strumento quando
aveva appena 4 anni. Oggi ne ha qualcuno in più e nessuna intenzione di

                                                                                                                         GIO - 13 APRILE
mettere da parte il suo favoloso ‘Nicola Amati’ del 1641. Allievo del grande
David Oistrakh, Kremer è uno dei virtuosi più originali dei nostri giorni. Il suo
repertorio abbraccia le opere classiche più conosciute, così come la musica
dei principali compositori del XX e XXI secolo; ha sostenuto le opere di
compositori russi e dell'Europa orientale e ha eseguito molte nuove compo-
sizioni importanti. Nessun altro solista di pari livello internazionale ha fatto
più di lui per promuovere la causa dei compositori contemporanei e della
nuova musica per violino. Il lungo elenco di onorificenze include, tra gli altri,
il Premio Ernst von Siemens, la Bundesverdienstkreuz, il Premio Unesco e
il Praemium Imperiale, considerato il Premio Nobel del mondo musicale.
Originale e avvincente è il programma che propone per il suo ritorno sulla
scena trentina (dopo 6 anni) insieme a due notevoli compagni di viaggio.
Straordinario e imprevedibile, così la stampa ha acclamato il giovane pia-
nista Georgijs Osokins dopo che ha fatto girare la testa per la prima volta
al Concorso Internazionale Chopin. Kremer è uno dei primi sostenitori del
giovane lituano e insieme a Giedrė Dirvanauskaitė, che da molti anni
svolge un ruolo importante nella Kremerata Baltica, interpreteranno in
Filarmonica pagine di Mozart, Kancheli e il Trio in La minore che Čajkovskij
dedicò A la mèmoire d'un grand artiste.

W.A. Mozart          Sonata n. 40 in Mi bem. Magg. KV 454

                                                                                    GIDON KREMER
G. Kancheli          Middleheim per trio con pianoforte
P.I. Cajkovskij      Trio con pianoforte in la min. op. 50

                                                                                    GIEDRĖ DIRVANAUSKAITĖ
                                                                                       GEORGIJS OSOKINS
    CONCERTI                                             PAG 26-27                  violino - violoncello - pianoforte
Giovanni Sollima non ha bisogno di grandi presentazioni, violoncellista di        Carlotta Maestrini (2005) frequenta il Corso di Alto Perfezionamento pres-
fama mondiale e tra i compositori italiani più eseguiti nel mondo. Si è esibito   so la Scuola di Musica di Fiesole. Già vincitrice di numerosi premi, è stata

                                                                                                                                                                   LUN - 2 OTTOBRE
e ha scritto per le maggiori sale internazionali e per cinema, teatro,            più volte ospite negli Stati Uniti e dal 2019 è sostenuta da Musica con le
televisione e danza. Insegna all'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ha         Ali, che si occupa di far “spiccare il volo” ai migliori giovani talenti della
fondato i 100 Cellos e ha creato il “logo sonoro” di Expo. Nel campo della        musica classica. Felici di ospitare questo unico trio, creato appositamente
composizione esplora generi diversi avvalendosi di strumenti antichi,             per la Filarmonica, per godere della spiccata musicalità di due giovani pro-
orientali e di sua invenzione, suonando sott’acqua o con un violoncello di        messe insieme a un grande virtuoso del violoncello che ha abituato il
ghiaccio. Clarissa Bevilacqua (2001) possiede quella rara qualità da star         pubblico a programmi ricchi di suggestioni sonore provenienti da ogni
che è difficile da descrivere, ma impossibile da non notare. Ha debuttato al      epoca e da ogni tecnica.
Pritzker Pavilion di Chicago davanti a migliaia di persone quando aveva
nove anni. Appassionata di violini storici, è la più giovane violinista ad
esibirsi regolarmente con la preziosa collezione
Stradivari del Museo del olino di Cremona.

L. van Beethoven
Sigur Ros
                                 Trio in Mi bem. magg. op. 1 n. 1
                                 Ara Batur
                                                                                            GIOVANNI SOLLIMA
System Of A Down                 Chop Suey                                                        CLARISSA BEVILACQUA
G. Sollima                       Short Trio Stories
                                                                                                  CARLOTTA MAESTRINI
                                                                                                  violino - violoncello - pianoforte
    CONCERTI                                           PAG 28-29
Nato a Monaco, Adolfo Gutiérrez Arenas è il violoncellista spagnolo con la
maggiore proiezione internazionale. Debutta nel 2010 con la London

                                                                                                                    LUN - 16 OTTOBRE
Symphony Orchestra nella prestigiosa serie di concerti Ibermúsica inter-
pretando il Concerto per violoncello di Elgar ed è subito invitato dalle
maggiori realtà musicali. Insieme al repertorio sinfonico coltiva la più
meditata letteratura cameristica frequentando le sale acusticamente più
ricercate d’Europa e America suonando un magnifico violoncello ‘Ruggeri’
del 1673. Chiamato a più riprese dalla Young Artist International Organi-
zation a partecipare all'International Laureates Festival, trova il tempo per
curare alcune incisioni discografiche dedicate opere di Barber, Rachma-
ninov, Dvořák e Piazzolla che ora sono affiancate dai cicli completi delle
Suite di Bach e delle sonate di Beethoven salutate da recensioni entu-
siastiche in Germania e all'estero. Ha da poco inciso un nuovo disco con
musiche di Schubert e Schumann, “Loss & Love”, con il pianista Josu de
Solaun che lo accompagna anche in questo appuntamento trentino. Accla-
mato dalla stampa internazionale per il suo "gusto nel suono, l'audace
visione artistica e le brillanti capacità virtuosistiche”, è pianista e composi-
tore straordinariamente prolifico che si esibisce in tutto il mondo dedican-
dosi pure alla felice scrittura di poesie. È l'unico pianista spagnolo ad aver
vinto il concorso internazionale George Enescu di Bucarest, già consacrato
dai leggendari pianisti Radu Lupu ed Elisabeth Leonskaja.

L. van Beethoven Sonata in La magg. n. 3 op. 69
E. Bloch         From Jewish Life B. 54
F. Schubert      Sonata in la min. “Arpeggione” D. 821
                                                                                   ADOLFO GUTIERREZ ARENAS
                                                                                       JOSU DE SOLAUN
                                                                                         violoncello - pianoforte
    CONCERTI                                            PAG 30-31
Windkraft, energia eolica, energia dell’aria, energia di fiati! Un ensemble          to a stretto contatto con noti compositori contemporanei ed è chiamata

                                                                                                                                                                     VEN - 27 OTTOBRE
che ha raccolto musicisti viennesi e altoatesini in una delle realtà                 frequentemente a cantare in prime esecuzioni assolute. A concertare il
strumentali più dinamiche in Europa nel settore della musica contempora-             tutto, Stefano Ferrario, Konzertmeister dell’Orchestra Haydn di Bolzano e
nea per fiati. Regolarmente invitati nei maggiori festival di musica contem-         Trento e direttore d’orchestra, attivo in molti concerti sia nell’ambito di
poranea europei, hanno dato voce per la prima volta ad un centinaio di               stagioni concertistiche che nei progetti Haydn Educational. Un’occasione
nuove partiture, arricchendo un repertorio cameristico fra i più rappre-             unica per poter godere di un programma che unisce la rielaborazione dei
sentativi della nuova musica. Per questo concerto, inserito in un virtuoso           canti popolari di Berio, che suona come un commento alle loro radici
progetto interregionale ed europeo, Windkraft si avvale della collaborazione         espressive, al desiderio di superare l’esistenza terrena di Mahler con la sua
degli archi de I Virtuosi Italiani, attivi da più di 30 anni, esploratori di nuovi   Quarta Sinfonia, che “ci parla, in tono raro e commovente, nella forma più
linguaggi musicali trasversali. Ad intonare le suggestive note di Berio, la          incantevole in cui si sia mai espresso il suo humor" [B. Walter].
voce calda di Maria Eleonora Caminada. Dotata di grande versatilità
vocale e specializzata nel repertorio contemporaneo e operistico, ha lavora-

L. Berio             Folk Songs per mezzosoprano e sette esecutori
                                                                                         ENSEMBLE WINDKRAFT
G. Mahler            Sinfonia n. 4 in Sol magg. (versione di K. Simon)                       MARIA ELEONORA CAMINADA
                                                                                                 STEFANO FERRARIO
                                                                                                         ensemble - mezzosoprano
    CONCERTI                                              PAG 32-33
Jana Kuss e Oliver Wille suonano fianco a fianco da oltre 30 anni. Con                tra il recital liederistico, la cultura pop e il quartetto d'archi, svincolato dal

                                                                                                                                                                           MAR - 7 NOVEMBRE
curiosità, insieme ai loro colleghi di lunga data, William Coleman e                  suo contesto storico. Oggi il Quartetto ispira molti giovani musicisti anche
Mikayel Hakhnazaryan, cercano conferme all'eterno muss es sein (il be-                con l’insegnamento (professori tra Salisburgo, Hannover, Birmingham, Bi-
ethoveniano così deve essere!) del quartetto d'archi, facendosi guidare               ella) e questa vocazione ci ha suggerito l’incontro musicale con Daniel
dalla curiosità che li contraddistingue, stabilendo nuovi orizzonti per offrire       Roscia, nostro artista in residenza. Membro fondatore della European
esperienze uniche al pubblico tradizionale e ai nuovi ascoltatori. Con il             Chamber Ensemble, ha collaborato e tuttora collabora in qualità di clari-
supporto dello Stato della Bassa Sassonia e di Musik 21, negli ultimi anni il         nettista con alcune delle più rinomate realtà musicali in Italia e all’estero.
Quartetto Kuss ha potuto commissionare diverse nuove opere per quar-                  A suggello di questo unico appuntamento, la Filarmonica ha commissio-
tetto d'archi collaborando con le migliori istituzioni concertistiche europee.        nato a Domenico Clapasson l’arrangiamento del Concerto Italiano di
Stanno già lavorando a un progetto previsto per il 2024, intitolato Listening         Bach, che verrà presentato per quest’organico in prima assoluta.
Session, un’esplorazione high-tech del suono che si colloca a metà strada

Quartetto Kuss

Jana Kuss violino
Oliver Wille violino
William Coleman viola
Mikayel Hakhnazaryan violoncello

Daniel Roscia clarinetto (artista in residenza)

                                                                                                   QUARTETTO KUSS
                                J.S. Bach         Concerto Italiano BWV 971
                                                  (arr. di Domenico Clapasson)

                                                                                                    DANIEL ROSCIA
                                B. Bartok         Quartetto n. 6 in Re magg. SZ 114
                                W.A. Mozart       Quintetto in La magg. KV 581
                                                                                                           quartetto d'archi - clarinetto
                           CONCERTI                          PAG      34-35
Qualche valvola, una manciata di tasti perlati, un vento di danza, profumi

                                                                                                                MAR - 14 NOVEMBRE
classici e popolari… questo è ciò che fanno ascoltare questi due meravi-
gliosi musicisti, figure di spicco dei loro rispettivi strumenti. La trombettista
Lucienne Renaudin - Vary e il fisarmonicista Félicien Brut condivideranno
felicemente il palco di via Verdi, raccontando il percorso variegato delle loro
giovani carriere: dal ballo di musette all'opera, dal jazz ai capolavori del
romanticismo. Vincitrice nella categoria Révélation dei Victoires de la Mu-
sique Classique, prima donna in assoluto a ricevere Premio Arthur Waser e
nominata da Julian Lloyd Webber tra i trenta Under 30 di Classic FM nel
2021, Lucienne Renaudin Vary (23 anni), ha pubblicato tre album acclamati
con Warner Classics, vincendo con l’ultimo il premio Opus Klassik nella
categoria Young Artist. Già ospite delle principali istituzioni musicali, Lucien-
ne è altrettanto ricercata come artista jazz. Félicien Brut è diventato, in po-
chi anni, il rappresentante della fisarmonica nella nuova generazione di
musicisti classici francesi. Difende con ardore la polimorfia del suo stru-
mento e lavora per creare un nuovo repertorio ad esso dedicato. Nel 2007
ha vinto in successione i tre maggiori concorsi internazionali di fisarmonica
esistenti: Klingenthal in Germania, Castel Midardo in Italia e il Trofeo
Trophée in Russia, accedendo così ai maggiori palcoscenici internazionali.
Questo duo decisamente pieno di sorprese entusiasmerà il pubblico della
Filarmonica con le sue note coinvolgenti e maliziose!

A. Piazzolla                   Chau Paris
C. Höhne                       Fantaisie Slave
E. Grieg                       Danses Norvégiennes n. 2 e n. 3
A. Piazzolla                   Maria de Buenos Aires
L. Bernstein                   Tonight da West Side Story
C. Thomain - É. Bouvelle       Medley da Valses de Paris
A. Piazzolla                   Escualo
R. Galliano                    Aria

                                                                                    LUCIENNE RENAUDIN - VARY
T. Escaich                     Dopo La Folia
R. Galliano                    Tango pour Claude

                                                                                          FÉLICIEN BRUT
    CONCERTI                                             PAG 36-37                         tromba - bandoneón
Le interpretazioni visionarie e le doti compositive uniche di Gabriela

                                                                                                       GIO - 30 NOVEMBRE
Montero le hanno tributato il plauso della critica e un seguito devoto sulla
scena mondiale. “Il modo di suonare della Montero ha tutto: brio ritmico
scoppiettante, sfumature sottili, potenza, lirismo, espressività senza senti-
mentalismi". Celebrata per la sua eccezionale musicalità e capacità di im-
provvisazione, si è esibita con le più importanti orchestre del mondo.
Diplomata e borsista della Royal Academy of Music di Londra, è un'assidua
interprete di recital e musica da camera, con concerti in sedi prestigiose
come la Wigmore Hall, il Kennedy Center, la Konzerthaus di Vienna, il
Concertgebouw di Amsterdam. Artista discografica pluripremiata e di suc-
cesso, vanta un recentissimo album contenente il suo Concerto per piano-
forte e orchestra n. 1 (Concerto latino) e il Concerto per pianoforte e or-
chestra in sol maggiore di Ravel, registrato con l'Orchestra of the Americas
a Frutillar, in Cile. Nata in Venezuela, ha debuttato in concerto all'età di otto
anni nella sua città natale, Caracas. Vincitrice del Premio Internazionale
Beethoven e dell’Heidelberger Frühling Music Prize, è un'impegnata soste-
nitrice dei diritti umani e la sua voce arriva ben oltre la sala da concerto: è
stata nominata, infatti, console onorario da Amnesty International e ha rice-
vuto il riconoscimento di Outstanding Work in the Field of Human Rights
dalla Human Rights Foundation per il suo costante impegno nella difesa dei
diritti umani in Venezuela.

S. Prokofiev            Sarcasms op. 17
S. Prokofiev            Sonata n. 2 in re min. op. 14
F. Chopin               Polacca - Fantasia in La bem. magg. op. 61

                                                                                    GABRIELA MONTERO
S. Rachmaninov          Sonata n. 2 in si bem. min. op. 36

                                                                                          pianoforte
    CONCERTI                                             PAG 38-39
Apprezzata per la sua espressività, la profondità delle interpretazioni e          Suona regolarmente con i vincitori dei premi ARD ed ECHO e con le prime
l’enorme versatilità, la violinista Suyeon Kang, coreano-australiana e tede-       parti delle principali compagini internazionali. La sua passione per il tango

                                                                                                                                                                   LUN - 4 DICEMBRE
sca di adozione, è stata premiata nei più rinomati concorsi internazionali co-     (come ballerino e come musicista) gli ha permesso di conoscerne a fondo
me il Michael Hill International Violin Competition (primo premio e premio         le peculiarità fino a fondare il CuartetoSolTango, con il quale da anni fa
del pubblico). Il suo vasto repertorio comprende molti stili, dal primo baroc-     conoscere il patrimonio culturale di questa arte. Tecnica, passione e libertà
co all'avanguardia. Musicista da camera appassionata e molto richiesta,            per un giovane duo che saprà di certo coinvolgere il pubblico di Via Verdi.
Kang si esibisce in tutto il mondo in varie formazioni: è la fondatrice del Trio
d'archi Boccherini (Stagione 2022), primo violino nelle maggiori orchestre
tedesche e ha collaborato con Spira Mirabilis (Stagione 2016). Tra le gio-
vani concertiste più eclettiche della nuova generazione, tornerà a Trento
insieme ad un altro giovane e poliedrico artista, Martin Klett. Con uguale
impegno e raffinatezza, esegue concerti classici per
pianoforte e recital jazzistici facendosi riconoscere
un "tocco colto e spiritoso" e una "tecnica soave".

E.W. Korngold        Marietta's Lied da Die Tote Stadt op. 12
G. Enescu
F. Schubert
                     Sonata n. 3 in la min. op. 25
                     Fantasia in Do magg. op. 159 D. 934                                           SUYEON KANG
                                                                                                   MARTIN KLETT
                                                                                                             violino - pianoforte
    CONCERTI                                            PAG 40-41
Barnabás Kelemen ha conquistato le sale da concerto più famose del                                del Teatro Olimpico di Vicenza, nel

                                                                                                                                              VEN - 15 DICEMBRE
mondo con la sua tecnica virtuosistica, la sua versatilità e il suono dinamico                    2020 è stato nominato Direttore Artisti-
e appassionato. Grazie al suo stile spazia abilmente nell’intero repertorio                       co della Fondazione Scuola di Musica
violinistico, dal barocco al contemporaneo. Insieme a Katalin Kokas, è                            di Fiesole. Tre solisti acclamati che in-
fondatore dell’Academy Budapest Chamber Music Festival, che ospita re-                            sieme innalzano la loro arte con un im-
golarmente artisti come Shlomo Mintz e Joshua Bell. Il violoncellista franco-                     peccabile senso dell’insieme, offrendo
tedesco Nicolas Altstaedt è uno dei musicisti più creativi e versatili del                        alla Filarmonica una vibrante chiusura
panorama artistico attuale. Si esibisce come solista e direttore in un reper-                     di stagione.
torio che spazia dalla musica antica a quella contemporanea, suonando su
strumenti d’epoca e moderni. Stimato anche come direttore artistico, è stato
scelto da Gidon Kremer come suo successore per la direzione del Festival
di Lockenhaus. Alexander Lonquich ha vinto nel 1977 il Primo Premio al
Concorso Casagrande dedicato a Schubert. Da
allora ha tenuto concerti in Giappone, Stati
Uniti e nei principali centri musicali euro-
pei, ottenendo numerosi riconoscimenti
dalla critica internazionale (Diapason
d’Or, Premio Abbiati, Premio Edi-
son). Direttore Principale
dell’OTO - Orchestra

J. Brahms           Trio n. 1 in Si magg. op. 8                                   BARNABÁS KELEMEN
                                                                                  NICOLAS ALTSTAEDT
                    Trio n. 2 in Do magg. op. 87
                    Trio n. 3 in do min. op. 101

                                                                                 ALEXANDER LONQUICH
    CONCERTI                                           PAG 42-43                    violino - violoncello - pianoforte
ARTISTA IN RESIDENZA

                                                                                              ARTISTA IN RESIDENZA
2022/2023/2024
Nel mondo contemporaneo la gestione delle arti e delle culture mo-
stra dimensioni e forme sempre più articolate. L’Accademia (in musi-
ca il Conservatorio) non è più il luogo esclusivo della formazione;
così la Sala da concerto, il Teatro, il Museo hanno perso le loro e-
sclusività nell’offerta delle opere. Alla ricerca di un pubblico sempre
più allargato e articolato ogni settore artistico sta sperimentando si-
stemi e metodologie operative diverse. Nel caso dell’Artista in Resi-
denza, adottato ormai da molte società di concerti, siamo di fronte a
un contratto stabilito, sulla base di un progetto, con un professionista
particolare scelto per chiara fama (o anche attraverso un concorso),
per una sua particolare abilità di interagire con il territorio, oppure per
una più semplice volontà di sostegno o premio personale. La
Filarmonica di Trento percorre questa strada già da sei anni, dando il
sostegno prima a La Piccola Orchestra Lumière (che ha interagito
profondamente con la programmazione della Società), poi al giovane
pianista italiano Filippo Gorini (che si è concentrato sulla propria for-
mazione).

Entriamo nel vivo della residenza del giovane clarinettista Daniel
Roscia. La mission è quella di mettere a disposizione del nostro pub-
blico le sue energie e la sua esperienza maturata in molti paesi euro-
pei. Nel suo primo anno in Filarmonica l’artista si è dedicato alle ras-
segne “formative”, proponendo interessanti programmi insieme al
Quadrophobia Wind Quartet per Invito all’Ascolto e Fa-Re 2022. Nel
2023 lo vediamo comparire tra i grandi nomi della musica da camera
internazionale, nell’ambito della Stagione dei Concerti, affiancato dal
Quartetto Kuss, celebre per le sue qualità musicali e per la sua
proiezione artistica, caratterizzata da una grande curiosità e apertura
al nuovo, capace di ispirare molti giovani musicisti. A suggello di
questo unico appuntamento, la Filarmonica ha commissionato a Do-
menico Clapasson l’arrangiamento del Concerto Italiano di Bach,
che verrà presentato per quest’organico in prima assoluta.

Seguite tutte le attività legate alla residenza artistica sul nostro sito:
filarmonicatrento.it/artistainresidenza

     ARTISTA IN RESIDENZA                    DANIEL ROSCIA                    PAG   44 - 45
La città di Trento conosce oggi la Società Filarmonica per il suo splendido
palazzo in via Giuseppe Verdi, capace di richiamare immediatamente le
analoghe immagini architettoniche di tanti Musikverein sorti negli anni felici
dell’Impero austro-ungarico da Lubiana a Vienna. Conosce l’attività che vi
si svolge per la qualità dei concertisti che si susseguono sul suo

                                                                                     STORIA
palcoscenico, capace di accogliere le più celebri star della musica
cameristica mondiale, dalla violoncellista Sol Gabetta alla violinista
Janine Jansen, dagli Janoska Ensemble alla clarinettista Sabine Meyer,
dall’organista Wayne Marshall al Quartetto Jerusalem, dagli Swingle
Singers al pianista Grigory Sokolov. Sin dalla sua fondazione è stata il
riferimento per tutta l’attività musicale cittadina, facendosi animatrice per la
nascita e sviluppo di un’orchestra cittadina, della banda civica, del coro
cittadino, lo sviluppo del Teatro Sociale, della sezione musicale della
Biblioteca comunale e, soprattutto, del Liceo musicale, ora Conservatorio
"F. A. Bonporti”. Ora la Società Filarmonica offre una Stagione dei
Concerti riservata al repertorio cameristico: una stagione di altissimo livello,
capace di richiamare in regione i massimi interpreti del mondo interna-
zionale. Accanto alla centrale Stagione dei Concerti, la Filarmonica ha
attivato una serie di iniziative e stagioni parallele volte a intercettare
gradualmente un pubblico ormai diversificato per età, professioni e inte-
ressi. I Concerti della Domenica, esecuzioni musicali capaci di lasciare
spazio ad artisti provenienti soprattutto dalla Regione, scelti fra giovani
all’inizio della loro carriera alternati ad artisti di più ampia notorietà. Musica
con Vista, concerti estivi en plein air (in collaborazione con Comitato
AMUR, Le Dimore del Quartetto e Associazione Dimore Storiche), dedicati
a giovani cameristi professionisti europei. La Filarmonica si dedica, inoltre,
a progetti di formazione e divulgazione della musica da camera. Fa-Re, per
le scuole primarie e secondarie; Invito all’Ascolto, per l’Università della
Terza età e del Tempo disponibile; MiniFilarmonica, concerti per famiglie
e giovanis-simi, futuro pubblico per le stagioni; Incontri Jazz con Dario
Ghidoni.

Tutti i concerti hanno luogo nella Sala Filarmonica di via Verdi, progettata
nel 1905 dall’architetto Emilio Paor: sala eccellente per acustica, dotata di
due pianoforti gran coda Steinway da concerto e di un organo costruito nel
1907 dalla ditta torinese Vegezzi-Bossi restaurato nel 2000.

    S TSO
        TROIRAI A                                       PP
                                                         AAG G 4486 -- 4 47 9
Sostienici                                                                               UNISCITI A NOI PER DARE UN
                                                                                        FUTURO ALLA MUSICA CHE AMI

                                                                                                                      SOSTIENICI
Dal 1795 la Filarmonica di Trento promuove, diffonde e sostiene i protagonisti
della scena musicale nazionale e internazionale.

Unisciti a noi per dare un solido futuro alla Musica che ami.

DIVENTA UN MECENATE
Fare il mecenate è un’avventura che regala l’emozione di contribuire in
maniera efficace alla salute e al futuro dell’arte. È una pratica antica e
mai desueta. Gli appassionati d’arte donano linfa viva che alimenta
nuove iniziative, manifestazioni, concerti, la scoperta di talenti .
Diventando Mecenate della Società Filarmonica contribuirai in prima
persona al benessere culturale della città di Trento.
Sostienici online: www.filarmonica-trento.it/sostienici

LASCITO TESTAMENTARIO
L’arte resta, offre ricordi ed emozioni, si rigenera e reinventa, sopravvive a tutto.
La sua forza creativa vive della passione di chi la ama. La Filarmonica di Trento
dà la possibilità a chi lo desideri di fare un lascito testamentario a sostegno delle
sue attività artistiche.
Scopri di più scrivendoci a sostienici@filarmonica-trento.it
oppure chiamandoci allo 0461.985244

ART BONUS
Con l'Art Bonus puoi recuperare il 65% sotto forma di credito
d'imposta! Maggiori info visitando: artbonus.gov.it L’arte
resta, offre ricordi ed emozioni, si rigenera e reinventa,
sopravvive a tutto. La sua forza creativa vive della passione
di chi la ama. La Filarmonica di Trento dà la possibilità a chi
lo desideri di fare un lascito testamentario a sostegno delle
sue attività artistiche.
Scopri di più scrivendoci a sostienici@filarmonica-
trento.it oppure chiamandoci allo 0461.985244

     SOSTIENICI                                        PAG        48 - 49
BIGLIETTI SINGOLI                                                             BONUS CULTURA / 18app - Hai 18anni?
Intero                                                   € 20                 Dal sito 18app vai alla pagina “crea buono”, scegli Società Filarmonica
Ridotto (over 65)                                                             Trento, inserisci l’importo corrispondente al prezzo ridotto del biglietto

                                                                                                                                                               BIGLIETTI / ABB
                                                         € 17
Studenti                                                 € 10                 (€10) e stampa il buono da presentare presso la biglietteria della
                                                                              Società Filarmonica. Il buono sarà così convertito nel biglietto per lo
                                                                              spettacolo scelto. Per ulteriori informazioni visitare il sito 18app.italia.it
ABBONAMENTI
Stagione    18 concerti Intero                           € 200
Stagione    18 concerti Ridotto (over 65)                € 160
Studenti    18 concerti                                  € 95

Primavera 10 concerti Intero                             € 160
Primavera 10 concerti Ridotto (over 65)                  € 130
Primavera 10 concerti Studenti                           € 55

Autunno     8 concerti Intero                            € 130
Autunno     8 concerti Ridotto (over 65)                 € 100
Autunno     8 concerti Studenti                          € 45

CARNET 4 CONCERTI A SCELTA
Carnet Intero                                            € 70
Carnet Ridotto (over 65)                                 € 55

MODALITA' DI ACQUISTO

I titoli di accesso possono essere acquistati online filarmonica-trento.it,
presso i nostri uffici in Via Verdi 30 a Trento oppure a mezzo bonifico
bancario (previo accordo telefonico 0461.985244 o via mail
info@filarmonica-trento.it).

Chi ha sottoscritto l’abbonamento per l’intera Stagione può divenire So-
cio versando la quota associativa di Euro 10.

La possibilità di accesso è subordinata alla capienza disponibile. La So-
cietà si riserva di apportare ogni variazione che si rendesse necessaria in
dipendenza di ragioni tecniche e organizzative.

     BIGLIETTI - ABBONAMENTI                           PAG       50 - 51
CONSIGLIO DI DIREZIONE   ORGANIZZAZIONE                                                                        CONTATTI E ORARI
SOCIETÀ FILARMONICA

                      Presidente               Cristina Geier                                                                        Via Verdi 30, Trento
                      Lorenzo Arnoldi          Francesco Lovecchio
                                               John Diamanti - Fox                                                                   0461.985244
                      Vicepresidente                                                                                                 info@filarmonica-trento.it
                      Cristina Geier           Assistente musicale alla                                                              www.filarmonica-trento.it
                                               Direzione artistica
                      Direttore artistico
                                               Alessandro Arnoldo                                                                    Orario ufficio:
                      Antonio Carlini
                                                                                                                                     9.00-12.30 dal lunedì al venerdì
                      Tesoriere                COLLABORATORI                                                                         escluso il giovedì
                      Antonio Divan
                                               Accordatore
                                                                                                                                     Orario concerti:
                      Segretario               Andrea De Biasi
                                                                                                                                     20.00
                      Rosella Niccolini
                                               Tecnico, responsabile sicurezza
                      Consiglieri              sala e personale di sala                                                              Orario biglietteria:
                      Nicola Segatta           Paolo Dorigati                                                                        La biglietteria è attiva al piano
                      Alessandro Arnoldo                                                                                             terra 45 minuti prima dell’inizio
                                               Soft Solutions Srl                                                                    di ogni concerto.
                                               Studio Peterlini
                      REVISORI DEI CONTI
                                               Studio Demattè                      PHOTO CREDITS
                      Presidente               Activa servizi e ambiente
                                                                                   pag 11 Darek Golik, pag 13 Geri Born, pag 15 (pf) Roberto Cifarelli, pag 17 Dana Van
                      Corrado Fedrizzi
                                                                                   Leeuwen, pag 20 Marco Borggreve, pag 21 Uwe Arens, pag 23 Shura Rusanova, pag 27
                      Giorgio Pedinelli                                            Angie Kremer, pag 35 Rüdiger Schestag, pag 37 Maxime de Bollivier, pag 39 Anders
                                                                                   Brogaard, pag 40 Andrej-Grilc, pag 42 Ivan Urban Gobbo, pag 43 Marco Boggreve, pag
                      Nicola Rizzi
                                                                                   49 Davide Cerati, pag 51 Julia Wesely.

                                                                                   CON IL SOSTEGNO DI

                                                                 PAG       52-53
Puoi anche leggere