Il caso di Indesit Company - Il lavoro e le competenze delle persone: "In ogni iniziativa industriale non c'è valore del successo economico se non ...
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Il lavoro e le competenze delle persone: Il caso di Indesit Company “In ogni iniziativa industriale non c’è valore del successo economico se non c’è anche l’impegno nel progresso sociale” A. Merloni Rimini, 18 ottobre 2005
Spirit “In ogni iniziativa industriale non c’è valore del successo economico se non c’è anche l’impegno nel progresso sociale” Aristide Merloni Fondatore 1
Dati di sintesi di Indesit Company spa Ö 1930 Fondazione delle Industrie Merloni Ö 1975 Fondazione di Merloni Elettrodomestici Ö 1987 Quotazione alla Borsa di Milano Ö 1987 Acquisizione di Indesit Ö 1997 Nomina del CEO esterno Ö 2005 Merloni Elettrodomestici Spa diventa Indesit Company Ö 2 i marchi principali: Ariston e Indesit Ö 3 i principali marchi regionali: Hotpoint Scholtés e Stinoil Ö Il podio: Indesit Company è tra i primi produttori europei nel settore circa 15% quota di mercato in Europa Ö 19 gli stabilimenti in Europa e nel mondo 2
Dati di sintesi di Indesit Company spa Ö 22 le sedi commerciali nel mondo Ö 18.000 il numero dei dipendenti Ö 50.000 le persone nel mondo che ogni giorno acquistano un prodotto di Indesit Company Ö oltre 3 miliardi di euro il fatturato Ö 14 milioni circa gli elettrodomestici prodotti nell’anno Ö Indesit Company persegue un modello di sviluppo sostenibile puntando a favorire il progresso sociale e contribuendo in maniera significativa ad esportare il Made in Italy nel mondo 3
Indesit Story: risultati e prospettive 1975 - 1985 1985 - 1995 1995 - 2005 2005 - 2015 Leadership Ingresso in Leadership in Ingresso in Italia Europa Europa “WorldWide” Ariston Indesit CEO Esterno Innovazione Nuovi Stabilimenti Europa dell’Ovest Stinol: Est Europa Qualità Gamma Completa Ingresso in Borsa Hotpoint: Podio J.V. nel mondo Focus sui Brand Brand Indesit w.w. 32 nazioni Mgmt internazionale 4
Da Merloni Elettrodomestici a Indesit Company Da Merloni Elettrodomestici 30 anni di continua crescita Risultati Conseguiti oltre 115 milioni di pezzi venduti leadership nella Grande Europa A passaggio dai Volumi ai Valori Prospettive sviluppo nuovi prodotti concentrazione sulla qualità 5
Da competizione tra nazioni a quella tra Continenti America Europa Asia (non solo USA) (non solo West EU) (non solo Jap & Kor) Crescita spinta Crescita lenta Crescita da svalutazione scarsa coesione tumultuosa Innovazione, R&D (USA) Tecnologia (D, Fr) Tecnologia (Jap) Petrolio (Venezuela, USA) Brands (D, It, UK) Brands (Kor) L.C.C. (Messico, Brasile) L.C.C. (East EU, TK) L.C.C. (China, India) 6
Evoluzione dei modelli competitivi I fase II fase III fase Competizione Competizione Competizione sui fattori + sugli investimenti + sull’Innovazione produttivi Fattori Chiave di Successo Costo delle risorse Efficienza dei Valori unici, materiali e umane + Processi + Asset Intangibili 7
Formazione Innovazione & Ricerca Un valore unico di ogni Un valore unico di ogni azienda è la risorsa azienda è umana l’innovazione pensata e creata Un asset intangibile Un asset intangibile dell’azienda è la dell’azienda è la ricerca competenza espressa continua applicata alle dalle risorse umane macchine e “desiderata” dalle risorse umane 8
ffff Alcuni numeri sulla formazione Dal 1988 Master in Ingegneria con il Politecnico di MI 1998: 1288 partecipanti a corsi di formazione professionale 1999: Progetti di riqualificazione finanziati dal FSE e dalla Regione Marche (7034 ore di formazione) 2001: 10.000 ore di formazione destinate a manager e impiegati 2003: 4585 persone coinvolte nel MeLA, Merloni Learning Approch 9
In sintesi: Il Knowledge Management Knowledge Management Un approccio sistematico per identificare, comprendere e usare la conoscenza per raggiungere gli obiettivi dell'organizzazione. Identificare Registrare Trasferire - Audit/Inventory - Archivi - Affiancamenti - Knowledge Mapping - Gestione documentazione - Communities of Practice - Best Practices - Sistemi - Job Aids - Processi di documentazione - Databases - Knowledge Fair - Expert Interviews - Learning Games - Lessons Learned Debriefing - Mentoring - On the Job Training - Storytelling - Training 10
Formazione Dote individuale delle persone Percorsi individuali ed individuati ad hoc, legati al business Adeguamento continuo delle professionalità in relazione alle nuove competenze Formazione continua, ma veramente! Preventiva ai cambiamenti aziendali Successiva con scopi di ri-qualificazione e di ri-orientamento delle competenze Formazione di tipo tecnico ed operativo Stage Tirocini Training on the job applicando direttamente le nuove tecnologie, i nuovi macchinari 11
Linee di R&D prioritarie I trend evolutivi delle abitudini, dei gusti e degli stili di vita dei consumatori e l’esigenza di preservare le risorse energetiche ed ambientali, guidano lo scenario di evoluzione dell’elettrodomestico, che dovrà essere sempre più prestazionale, veloce, efficiente, “intelligente”. È prioritario rafforzare la ricerca nelle seguenti aree: Tecnologie per l’automazione domestica Interfacce ed interazione con l’utilizzatore Tracciabilità e riconoscimento Monitoraggio remoto di prodotti Ergonomia Materiali Abbattimento rumore Nuovi concetti e multi-funzionalità 12
Il Polo Cottura- Fabriano FOCUS: Integrazione e in-formazione per 177 unità ad ingresso scaglionato agosto 2005 – agosto 2006 Coinvolgimento: R&D Qualità Plant Risorse Umane FOCUS: FORMAZIONE ON THE JOB Prodotto Processo 13
Il Polo Cottura- Fabriano FINALITA’: Mantenimento dei posti di lavoro Ri-qualificazione degli operai coinvolti “Aumento” delle competenze tecniche e chiave “Aumento” delle abilità e skills individuali Ridefinizione della dote individuale degli operai Aggiornamento e mappatura delle competenze: 1. inserimento/valutazione di un sistema qualitativo delle performances; 2. possibilità di declinare/differenziare i ruoli aziendali 14
Il Polo Cottura - Fabriano OBIETTIVI Fornire le competenze tecnico-operative adeguate per operare nel settore cottura; Formazione tarata sui singoli ruoli (dote individuale del dipendente) dipendente METODOLOGIE Mix di metodologie didattiche: formazione frontale, attività di training on the job; Moduli progettati per l’ottimizzazione dei tempi didattici di erogazione e di fruizione. 15
Il Polo Cottura - Fabriano IL PIANO OPERATIVO 1. ATTIVITA’ DIDATTICA Il piano formativo è tarato sulle specifiche esigenze di riconversione del personale ed è articolato in due parti: Ö formazione generale, il cui obiettivo è sviluppare/potenziare competenze chiave che vanno dalla reattività alla proattività quale vettore di crescita e sviluppo, alla promozione dell’attitudine al cambiamento e all’innovazione in azienda; formazione specialistica, il cui obiettivo è l’acquisizione delle competenze specifiche relative ai nuovi processi di produzione. Tale formazione verrà svolta “on the job” presso lo stabilimento di cottura di Albacina. La formazione generale verrà erogata, indipendentemente dalla mansione svolta dai singoli dipendenti, in maniera eterogenea poiché è necessario che tutti conoscano il processo di lavorazione dei diversi prodotti cottura. La formazione specialistica avverrà in relazione al ruolo che il singolo dipendente andrà a svolgere nella nuova produzione di linea. 16
Il Polo Cottura- Fabriano 2. CONTENUTI 9Qualità Controllo di qualità. Parametri di misura della qualità. 9Produzione Ciclo di produzione dei piani cottura. Tipologia di prodotto. Ciclo del prodotto. 9Cicli di lavoro Gli scenari produttivi. Analisi preventiva delle criticità. Pianificazione differenziata per tipologia di prodotto. Tracciabilità degli Ordini. Diverse tipologie di Distinta Base e di Cicli di Lavorazione. Livellamento e ottimizzazione del carico di lavoro. Avanzamento di produzione predisposto per integrazione con strumenti di rilevazione automatica. Gestione interattiva del Piano Principale di Produzione. 17
Il Polo Cottura- Fabriano 9 Sicurezza La prevenzione della sicurezza nel lavoro; il ciclo di lavoro e i rischi di infortuni; sicurezza ambientale e sicurezza del prodotto. 9 Gestione del cambiamento Apprendere i concetti e gli strumenti fondamentali del cambiamento organizzativo, soprattutto nell'ottica dell'orientamento ai processi, dell'aumento di efficienza e efficacia. Acquisire un modello di procedimento strutturato per gestire il cambiamento. Conoscere e saper gestire le resistenze e i conflitti di ordine psicologico e culturale che emergono nei progetti di cambiamento. Capire l'importanza della comunicazione. 18
Il Polo Cottura- Fabriano 3. TRAINING IN AFFIANCAMENTO ON THE JOB La formazione in affiancamento è svolta attraverso un tutor/docente, individuato fra i dipendenti dello stabilimento cottura di Albacina, che possiede l’esperienza, le conoscenze e le capacità per svolgere il ruolo didattico e di assistenza affidatogli. L’attività del tutor è supervisionata da un mentor, responsabile del percorso formativo. 19
Il Polo Cottura- Fabriano 50% ON THE JOB FORMAZIONE 50% IN AULA PARTECIPANTI 120 OPERAI 20
Il Polo Cottura Accordo Sindacale 21
Il Polo Cottura Accordo Sindacale Siglato con le OO.SS. : Parte integrante del progetto 22
Ringraziamenti Si ringrazia il Ministero del Lavoro Si ringrazia Italia Lavoro 23
Ringraziamenti Si ringrazia il Ministero del Lavoro Si ringrazia Italia Lavoro 24
Ringraziamenti Si ringrazia il Ministero del Lavoro Si ringrazia Italia Lavoro 25
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