Solare fotovoltaico - Fonti rinnovabili
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Il fotovoltaico • Generalità e dati statistici di mercato • Principi fisici • Tecnologia del fotovoltaico • Sistemi stand-alone e grid connected • Criteri e metodi di dimensionamento degli impianti fotovoltaici grid-connected e stand-alone. Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Grande affidabilità • I pannelli fotovoltaici sono venduti con una garanzia dell’80% delle prestazioni iniziali dopo 25 anni. Sono stati sviluppati come tecnologia aerospaziale (alimentazione satelliti) e per applicazioni di sicurezza (segnalazioni luminose), dove l'affidabilità rappresenta una delle priorità. • I test sono condotti esponendo i moduli a cicli termici (da –40 a +80°C), esposizione ad umidità, prove elettriche • risultati di una ricerca evidenziano la rottura di un modulo ogni 4200, su un periodo di un anno*. •*J. Wolghemuth, Long Therm Photovoltaic Reliability, NCPV and Solar Program Review Meeting 2003 Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Energy pay back time fotovoltaico: pannelli, BOS, installazione sul tetto, impianto connesso alla rete da 3 kW • Moduli in silicio monocristallino* (25 m2) – 540 (Si prodotto di scarto industria semiconduttori) - 1500/2100 kWh/m2 – Risparmio annuo di elettricità: 100-150 kWh/m2 pari a 300- 450 kWh/m2 di energia primaria. PBT = 1,1 – 7 anni • Moduli in silicio amorfo (40 m2) – 200-300 kWh/m2 – Risparmio annuo di elettricità: 70-100 kWh/m2 pari a 200- 300 kWh/m2 di energia primaria PBT = 1-1,5 anni * K. Kato, A. Murata, K. Sakuta, An evaluation on the life cycle of photovoltaic energy systems considering production energy of off-grade silicon, Solar Energy Materials and Solar Cells, 1997] Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Effetto fotovoltaico • La conversione diretta dell'energia solare in energia elettrica, realizzata con la cella fotovoltaica, utilizza il fenomeno fisico dell'interazione della radiazione luminosa con gli elettroni di valenza nei materiali semiconduttori, denominato effetto fotovoltaico. • Qualunque sia il materiale impiegato, il meccanismo con cui la cella trasforma la luce solare in energia elettrica è essenzialmente lo stesso. • Consideriamo il caso di una cella fotovoltaica di silicio cristallino. Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Principi fisici Spettro di un corpo E λn nero a 5800 K, simile a quello del Sole Per un semiconduttore in silicio a 20 °C una energia di 5800K 1.12 eV (equivalente a λ = 1.1 µm) è sufficiente per liberare un elettrone dalla sua banda di valenza. 1.0 2.0 λ L’elettrone e la lacuna Efot generati dall’interazione possono produrre una Energia di un fotone corrente elettrica. al variare della sua lunghezza d’onda λ Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Materiali semiconduttori Ogni materiale ha una sua energia minima che permette di liberare elettroni dalla banda di valenza. Più è bassa, maggiore è la frazione di energia solare utilizzata e maggiore la corrente. Però, più è alta l’energia e più è alta la tensione di circuito aperto. Poiché la potenza è il prodotto di corrente per tensione occorre cercare un compromesso. Vanno bene energie comprese fra 1 eV e 1.8 eV, ma l’optimum si ha per energie comprese fra 1.4 e 1.5 eV. Il Silicio, come già detto, ha un’energia minima di 1.1 eV. Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Limiti all’efficienza E λn Eccesso di energia 5800K Fotoni con Energia insufficiente energia disponibile (< energy gap) 1.0 2.0 λ I fotoni con energia inferiore a 1.12 eV (λ>1.1 µm) hanno insufficiente energia e attraversano lo strato senza essere assorbiti. Si perde il 23% dell’energia solare. Quelli con λ
Tipi di celle FV Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Generazioni di celle FV • Prima Generazione (celle in Si cristallino – 100-150 µm) – Lalta qualità dei materiali, sistemi a giunzione singola – Elevato fabbisogno energetico e costi di manodopera tengono elevati i costi di produzione – Il rendimento delle celle in Si si avvicina ormai al limite teorico del 33% • µm)) Seconda Generazione (film sottili – 1µ – Bassi fabbisogni energetici e costi di produzione – Tecniche di produzione: deposizione di vapore e elettrolaminazione (basse temperature) – Materiali: tellururo di cadmio (CdTe, 4.7% della quota di mercato), rame-indio-gallio-selenio (copper indium gallium selenide CIGS, 0.5%), silicio amorfo (5.2%) – Efficienze in crescita, soprattutto CIGS-CIS, DSC e CdTe (13%) – I principali produttori si stanno spostando verso le tecnologie di seconda generazione (First Solar (CdTe), Wurth (CIS), Nanosolar (CIGS)) • Terza Generazione – Miglioramento delle prestazioni elettriche dei film sottili – Efficienze dell’ordine del 30-50% – Materiali e tecniche di produzione a basso costo – Si riferisce a diverse tecnologie, non ancora sviluppate: • celle multigiunzione • Modifica dello spettro solare incidente (concentrazione). • Uso della generazione di calore in eccesso per aumentare tensione e corrente Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Efficienza e costo delle varie generazioni di FV 100% 0.2 $/W 0.5 $/W efficienza III ge 1.0 $/W n 3.5 $/W I gen I gen I Costo, $/m2 500 Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
FV a concentrazione: 1500 x Nominal power 0.55 kW system consisting of 16 lenses Optics 1500x through a glass Fresnel lens Cell Tracking 1 cm 2 cells from Spectrolab Carousel tracker, large-scale ground-mount and rooftop installations Sunrgi, Xtreme Further details The company has been able to achieve effective cooling (Cool Move heat transport technology) keeping the cell temperature low despite extreme concentration. Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Moduli Commerciali 35% 19% 15% 10.5% 8.5% Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Il processo di fabbricazione degli impianti FV in poli-Si Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
La cella fotovoltaica: i vari strati Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Curva I-V caratteristica Per V = 0 la corrente è massima (Isc, corrente di corto circuito), per I = 0 la tensione è massima (Voc, tensione di circuito aperto). La potenza P = V·I ha un massimo nel punto MPP. La caratteristica I-V di una cella dipende da irradianza solare (Gsol), temperatura della giunzione (Tg). Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Prestazioni delle celle PV • Potenza di picco (PSTC), in condizioni standard (T=25 °C, G=1000 W/m 2, AM = 1.5) • Nominal Operating Cell Temperature (NOCT) (T=25 °C, G=800 W/m 2, v = 1 m/s) • Efficienza (η) • Fill factor • Maximum Power Point Tracker (MPPT) Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Prestazioni tipiche di una cella • Efficienza – Si monocristallino ≈ 15-20%, – Si policristallino ≈14-18%, – amorfo 5-8% – CdTe 13% • NOCT = 42-50 °C • FF =0.8-0.9 Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Prestazioni tipiche di una cella grandezza valori 2 area 100 cm corrente generata 2.5-3.5 A voltaggio 0.45-0.55 V potenza erogata 1.5 W Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Dalla cella al modulo FV • I moduli fotovoltaici sono ottenuti dalla unione di più celle fotovoltaiche • la singola cella ha una tensione piuttosto modesta, circa 0,5 Volt • collegando in serie più celle si ottengono valori di tensione più alti e perciò più utilizzabili Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Tipi di moduli Moduli fotovoltaici vecchi A = 0.5 m 2 30-36 celle P = 40-60 W V = 12 V peso = 7-8 kg Moduli fotovoltaici nuovi A = 0.5 - 1.1 m 2 36-64-72 celle V > 12 V Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Impieghi stand-alone Carico in CC Generatore FV Regolatore Batteria di carica Inverter Carico in AC Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Impieghi stand-alone telecomunicazioni monitoraggio Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Impieghi stand-alone irrigazione Illuminazione interna Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Impieghi stand-alone Rifugi di montagna Mobilità: Phylla Necessità di batterie riducono l’efficienza Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Sistemi grid-connected Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Sistemi grid-connected Strutture e collegamenti sono realizzati con materiali e tecnologie ampiamente diffuse e condivise con altre applicazioni. L’inverter è fa parte della grande famiglia dell’elettronica di potenza, già largamente impiegata nell’automazione industriale, nella trazione ferroviaria, nei gruppi statici di soccorso (UPS) ed in molteplici altri settori produttivi. Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Perdite di sistema (BOS) • effetto temperatura • inverter • ombreggiamento • mismatching (imperfetto accoppiamento fra i moduli, pannelli con prestazioni differenti, non uniforme orientamento dei pannelli, ombreggiamenti differenziati, cablaggi errati o non uniformi) • riflessione • resistenza elettrica dei cavi ηBOS ~ 75-85% Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Building Integrated Photovoltaics (BIPV) Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
BIPV Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
BIPV Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Italia - Il conto energia 2011 Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Criteri di dimensionamento • Impianti grid-connected: dimensionati in modo da fornire una produzione all’incirca uguale al fabbisogno annuo • Impianti stand-alone: dimensionati per garantire la copertura del fabbisogno nel mese più sfavorito • Sito di riferimento: http://re.jrc.ec.europa.eu/pvgis/ Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
Esempio Grid-connected • Torino, consumo utenza 3000 kWh/anno • Moduli FV: inclinazione 25°, orientamento Sud, Si cristallino, integrato (BIPV) • Da PVGIS: – 1540 kWh/m2 – perdite BOS: 22.9 % – Ore effettive: 1540*(1-0.229) = 1180 kWh/kWp • 3000/1180=2.5 kWp • Costo: 2.5*5000=12.500 € • Incentivi: 0.48 €/kWh, costo evitato: 0.18 €/kWh, ricavo: 0.66 €/kWh • Ricavo annuo: 0.66*3000=1980 € • PBT semplice: 12500/1980=6.2 anni Fonti rinnovabili G.V. Fracastoro
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