Sintesi Meteoclimatica - Anno 2020 ARPA Lombardia
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SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 Documento redatto da: Davide Dalla Libera (testo) Erica Brambilla (testo) Matteo Zanetti (grafici) Orietta Cazzuli (supervisione) ARPA Lombardia | U.O.T Settore Rischi Naturali, Clima e Usi Sostenibili delle Acque. Via I. Rosellini, 17 20124 – Milano Tel. 02.69666.1 PEC: arpa@pec.regione.lombardia.it WEB: www.arpalombardia.it Giugno 2021 2
ARPA LOMBARDIA | SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 Sommario GENNAIO ......................................................................................................................... 4 FEBBRAIO ........................................................................................................................ 4 MARZO ............................................................................................................................ 5 APRILE ............................................................................................................................. 6 MAGGIO .......................................................................................................................... 6 GIUGNO........................................................................................................................... 7 LUGLIO ............................................................................................................................ 7 AGOSTO .......................................................................................................................... 8 SETTEMBRE ..................................................................................................................... 9 OTTOBRE ......................................................................................................................... 9 NOVEMBRE ................................................................................................................... 10 DICEMBRE ..................................................................................................................... 11 GRAFICI ......................................................................................................................... 12 LEGENDA GRAFICI .......................................................................................................... 13 3
SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 Il 2020 dal punto di vista termico è risultato un anno con temperature nel complesso superiori alla media. Per quanto riguarda invece il regime pluviometrico fino al mese di maggio l’anno è stato caratterizzato da un forte deficit precipitativo, mentre dalla seconda metà dell’anno le precipitazioni sono state decisamente superiori alla norma in tutti i mesi ad eccezione del mese di novembre. Di seguito si riporta la cronaca meteorologica di ciascun mese e si confrontano i mediani osservati con le distribuzioni climatiche di riferimento calcolate sugli ultimi 18 anni (periodo 2002 – 2019) Gennaio L’inizio del mese si è presentato complessivamente stabile per la presenza di una vasta area anticiclonica sul vicino Atlantico e correnti in quota settentrionali. Soltanto verso la fine della seconda decade l’alta pressione è andata a cedere, lasciando spazio ad un rapido passaggio perturbato tra la serata del giorno 17 e le prime ore del giorno 18 con precipitazioni diffuse su gran parte della regione e limite neve che si è andato ad abbassarsi localmente, e in modo temporaneo, fino i 600/700 metri sull’Appennino e i 900 metri sulle Prealpi. In seguito si è assistito ad un ritorno a condizioni di stabilità, interrotte a sua volta da un nuovo peggioramento tra le giornate del 24 e del 26 per la presenza di un flusso umido sud-occidentale. Nelle giornate successive si sono mantenute fasi debolmente perturbate con isolate precipitazioni in pianura e sulle Prealpi, e fenomeni più diffusi sulle Alpi con nevischio o deboli nevicate oltre i 1000/1200 metri. PRECIPITAZIONI: scarse. La mediana delle cumulate mensili è risultata inferiore alla rispettiva mediana riferimento, collocandosi al di sotto del 25 ° percentile (Fig.3 e Fig4) TEMPERATURA: la mediana delle massime si colloca oltre la mediana di riferimento, la mediana delle minime risulta in linea con quella di riferimento (Fig.1 e Fig.2) RADIAZIONE: il soleggiamento nel mese è risultato superiore rispetto alla mediana di riferimento. (Fig. 5) Febbraio La prima decade del mese è risultata nel complesso stabile sulla Lombardia: soleggiato in pianura, più nuvolosità sui rilievi con neve debole/nevischio sulle Alpi di confine tra le giornate del 3 e del 5. Questi tre giorni sono stati caratterizzati anche da una ventilazione intensa con effetti favonici (medie oraria fino a 19,2 m/s a Canzo-CO il 4 e 27,7 m/s a Vercana-CO il 5) che hanno fatto rilevare temperature localmente anche al di sopra dei 20°C. Ventilazione meno intensa e tempo ovunque più stabile nei giorni successivi. Un debole peggioramento delle condizioni meteorologiche si è registrato dal pomeriggio del giorno 9, quando isolati deboli piovaschi hanno interessato le aree di pianura centro-occidentale. 4
ARPA LOMBARDIA | SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 Nella seconda decade si è passati poi a tempo variabile, con più sole, ma con locali nebbie e foschie mattutine sulla pianura; più nuvoloso invece in prossimità dei rilievi con precipitazioni sottoforma di nevischio/neve debole nelle giornate del 10, 12 e 14. Si segnala che nelle giornate del 10 e del 14 precipitazioni sparse sottoforma di debole pioviggine hanno interessato in modo più blando anche le aree di pianura. Relativamente a questa seconda decade la giornata del 17 è stata la più perturbata su gran parte della Lombardia occidentale con deboli precipitazioni; quindi nei due giorni a seguire precipitazioni isolate e limitate solo ad alcuni settori della Lombardia. Nella terza decade una rimonta dell’alta pressione ha favorito tempo stabile, alternando tuttavia un nuovo intervallo tra il 26 e il 27 in cui si sono verificate condizioni meteorologiche debolmente perturbate con precipitazioni sui rilievi e parte della pianura, e con associato un rinforzo della ventilazione. PRECIPITAZIONI: scarse, con un valore mediano mensili di pochi mm. La mediana delle cumulate mensili è risultata nettamente inferiore alla rispettiva mediana di riferimento (Fig.3 e Fig4) TEMPERATURA: entrambe le mediane si collocano nettamente oltre la mediana di riferimento (Fig 1 e Fig 2) RADIAZIONE: il soleggiamento nel mese è risultato ben superiore rispetto alla mediana di riferimento (Fig. 5) Marzo Nella prima decade del mese il tempo si è presentato a tratti perturbato sulla Lombardia con cielo variamente nuvoloso e precipitazioni al più concentrate tra i giorni del 2 e 3 e nuovamente tra il 5 e il 6. Si segnala in particolare l’abbassamento temporaneo della quota della neve nella giornata del 6, scesa fino a 400/500 metri nelle vallate alpine e prealpine. In seguito si è assistito a giornate più soleggiate con qualche addensamento nuvoloso e deboli precipitazioni limitate ai soli rilievi. La seconda decade del mese è risultata per lo più stabile in un contesto termico generalmente mite. Dalla giornata del 23 fino alla fine del mese l’afflusso, nella prima parte del periodo, di aria fredda da nord-est ha determinato tempo nel complesso variabile. Si sono pertanto alternate condizioni meteorologiche soleggiate a condizioni debolmente perturbate con isolate precipitazioni e neve anche fino a basse quote sui settori alpini e prealpini. Si segnalano brevi intervalli precipitativi che nelle giornate del 26 e del 29 hanno interessato anche parte della pianura. PRECIPITAZIONI: valore mediano mensile intorno a 60 mm. La mediana delle cumulate mensili è risultata di poco superiore alla rispettiva mediana di riferimento (Fig.3 e Fig4) TEMPERATURA: entrambe le mediane sono in linea con la mediana di riferimento (Fig.1 e Fig.2) 5
SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 RADIAZIONE: il soleggiamento nel mese è risultato nella mediana di riferimento. (Fig. 5) Aprile Il mese è stato caratterizzato da tempo generalmente stabile ed asciutto con quasi totale assenza di precipitazioni su tutta la regione e temperature decisamente sopra la media del periodo. Le uniche giornate instabili si sono verificate il 14 e tra il 19 e il 21 con deboli precipitazioni sparse, e il giorno 28 con precipitazioni diffuse. PRECIPITAZIONI: valore mediano mensile intorno a 20 mm. La mediana delle cumulate mensili è risultata nettamente inferiore alla rispettiva mediana di riferimento (Fig.3 e Fig4) TEMPERATURA: la mediana delle massime si colloca oltre la mediana di riferimento, la mediana delle minime risulta in linea con quella di riferimento (Fig.1 e Fig.2) RADIAZIONE: Il soleggiamento nel mese è risultato superiore alla mediana di riferimento. (Fig. 5) Maggio Dal 4 al 10 tempo a tratti instabile sulla Lombardia: complessivamente più stabile e soleggiato nelle giornate del 4, 7 e 8, copertura nuvolosa più estesa o localmente instabile nei restanti giorni, in particolare sui rilievi e sui settori occidentali. Tra l’inizio e la fine della seconda decade del mese tempo caratterizzato da intervalli perturbati: diversi fenomeni temporaleschi si sono alternati a momenti di ampie schiarite con sole e minor nuvolosità. Tra le giornate del 14 e del 15 si sono avuti i fenomeni precipitativi più intensi con rovesci e temporali diffusi in particolare sul Milanese e sulla Brianza (il 14: 60 mm/24h a Corsico- MI, 56,2 mm/24h a Castello d’Agogna-PV, il 15: 95 mm/24h a Rho-MI, 80.6 mm/24h a Brembilla- BG, 66,8 mm/24h a Misinto-MB); nelle giornate del 18 ancora in parte fenomeni convettivi sparsi e maggiormente organizzati sulle Prealpi e sulla pianura centro-occidentale; fenomeni tendenti a diffusi il giorno 19. Tempo invece più stabile e soleggiato fin verso l’inizio della terza decade del mese, salvo un debole e veloce peggioramento nel pomeriggio-sera del giorno 23. Dal giorno 25 fino a fine mese il tempo si è mantenuto variabile: inizialmente sereno o poco nuvoloso salvo locale instabilità pomeridiana il giorno 26 sulle Alpi orientali e debole peggioramento delle condizioni meteorologiche dal pomeriggio del 28. PRECIPITAZIONI: valore mediano mensile intorno a 80 mm. La mediana delle cumulate mensili è risultata di poco inferiore alla rispettiva mediana di riferimento. (Fig.3 e Fig4) TEMPERATURA: entrambe le mediane sono di poco sopra la mediana di riferimento (Fig.1 e Fig.2) 6
ARPA LOMBARDIA | SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 RADIAZIONE: il soleggiamento nel mese è risultato di poco superiore rispetto alla mediana di riferimento. (Fig. 5) Giugno Il mese si è aperto con tempo variabile. Giornate caratterizzate da nuvolosità irregolare, con ampi rasserenamenti mattutini, che si sono alternati a rovesci e temporali pomeridiani e serali, localmente intensi. Intervalli ovunque più perturbati nei giorni del 4 e del 7. Il giorno 4 sono caduti ben 124,4 mm/24h a Porto Valtravaglia-VA e 122,6 mm/24h a Cavargna-CO; 119,8 mm/24h a Garzeno-CO mentre il giorno 7 invece sono caduti 161 mm/24h a Lavena Ponte Tresa-VA, 135.6 mm/24h ad Ardesio-BG e 114.6 mm/24h a Gordona-SO. Dal 8 al 14 tempo instabile e a tratti perturbato. Rovesci e temporali hanno interessato la regione per più giorni, in modo localmente intenso sui settori prealpini e di pianura. fino al 20 tempo a tratti instabile, con rovesci e temporali localmente anche forti. Il giorno 15 sono caduti 75,8 mm/24h a Bodio Lomnago-VA e 44,2 mm/24h a Carenno-LC, il giorno 16 sono caduti 62 mm/24h a Ponte Nizza- PV e 44,6 mm/24h a Varese mentre il giorno 17 sono caduti 73,4 mm/24h a Bergamo e 65,8 mm/24h a Sarezzo-BS Deciso miglioramento delle condizioni meteorologiche nella terza decade, dal 21 e fino al 28 mentre una certa instabilità si è verificata solo negli ultimi giorni del mese. PRECIPITAZIONI: valore mediano mensile attorno a 145 mm. La mediana delle cumulate mensili è risultata molto superiore alla rispettiva mediana di riferimento. (Fig.3 e Fig4) TEMPERATURA: entrambe le mediane si collocano lievemente al di sotto della mediana di riferimento (Fig.1 e Fig.2) RADIAZIONE: Il soleggiamento nel mese è risultato attorno alla mediana di riferimento (Fig. 5) Luglio Gran parte del mese di luglio è stato caratterizzato da un flusso in quota dai quadranti occidentali associato a circolazioni cicloniche presenti sull’Europa. Tali configurazioni hanno determinato condizioni di instabilità prevalentemente a ridosso dei rilievi alpini e prealpini, con precipitazioni a carattere convettivo; spazi invece più soleggiati in Pianura, seppur in un contesto in cui non sono mancati rapidi passaggi temporaleschi con locali episodi anche di forte intensità, come: - nei giorni 2 e 3 un passaggio intenso sull’alta Pianura occidentale (84 mm/24h ad Arconate-MI). - il giorno 24 un intervallo di marcata instabilità, con rovesci e temporali diffusi su gran parte della regione: intensi sui settori centro-occidentali, in particolare sul milanese, con segnalata anche locale attività grandinigena (96,4 mm/24h a Cinisello Balsamo-MI; 71 mm/24h a Milano-P.za Zavattari; 95,6 mm/24h a Palazzolo Borghetto-MI) Solo verso la fine del mese è seguita una graduale rimonta anticiclonica con temperature estive, particolarmente elevate in pianura: minime mediamente comprese tra 20 e 23°C (valori 7
SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 localmente superiori, attorno ai 24°/25°C sono stati raggiunti nei centri urbani: il giorno 31 si segnalano 26.1°C a Milano); massime nel complesso ovunque di 5 e/o 6 °C superiori alla norma (il 31 sono stati raggiunti massimi assoluti pari a: 37.5°C a Persico Dosimo-CR, 38.6 °C a Cortenova- LC, 37.8°C a Cremona-Via Fatebenfratelli-CR) PRECIPITAZIONI: valore mediano mensile attorno a 80 mm. La mediana delle cumulate mensili è risultata superiore alla rispettiva mediana di riferimento (Fig.3 e Fig4) TEMPERATURA: entrambe le mediane sono in linea con la mediana di riferimento (Fig.1 e Fig.2) RADIAZIONE: il soleggiamento nel mese è risultato lievemente superiore rispetto alla mediana di riferimento. (Fig. 5) Agosto I primi giorni del mese sono stati caratterizzati da condizioni via via più instabili, per la discesa di una vasta depressione nordatlantica verso il bacino del Mediterraneo che ha investito l’intera Penisola italiana. Tra le giornate del 2 e 4 tale configurazione ha portato a passaggi temporaleschi diffusi sulla Lombardia, con fenomeni anche a carattere grandigeno. A tale proposito si evidenziano quantitativi di pioggia importanti rilevati da alcune stazioni meteo collocate nel Bresciano e nel Lecchese, aree in cui sono transitate linee temporalesche di particolare intensità (121,8 mm/48h a Bargnano-BS; 97 mm/48 a Puegnago del Garda-BS; 79,8 mm/48h a Tignale Oldesio-BS; 95,8 mm/48h a Piani di Bobbio-LC; 73,8 mm/48h a Moggio-LC; 72,2 a Premana-LC). Durante questa fase perturbata si è assistito inoltre ad un brusco calo termico: in particolare le temperature massime, che sulle aree di pianura i giorni prima si attestavano tra 30-35°C circa, sono crollate fino a portarsi attorno ai 25°C, raggiungendo i valori massimi più bassi del mese. E’ seguita una rapida rimonta anticiclonica, che tuttavia già verso la metà del mese ha presentato intervalli di instabilità più o meno marcata, associati ad un suo lieve cedimento per il transito sul centro-nord Europa di strutture depressionarie. Si sono pertanto alternate giornate stabili a giornate caratterizzate da nuvolosità irregolare, con rovesci e temporali sparsi che hanno interessato per lo più i settori alpini e prealpini. A fine mese una profonda saccatura atlantica estesa dal Nord Europa alla Penisola Iberica è andata ad interessare gradualmente gran parte dell’Europa, tra cui anche la Lombardia. Questo cambio di regime ha portato a marcate condizioni di instabilità. Il giorno 29 precipitazioni diffuse e intense, a carattere temporalesco e di forte intensità hanno interessato gran parte della regione, con segnalata grandine di medie e grandi dimensioni, in particolare sulla pianura centro-orientale. L’evento è risultato inoltre accompagnato da forti venti dai quadranti orientali e da un brusco abbassamento delle temperature. PRECIPITAZIONI: valore mediano mensile intorno a 125 mm. La mediana delle cumulate mensili è risultata superiore alla rispettiva mediana di riferimento. (Fig.3 e Fig4) 8
ARPA LOMBARDIA | SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 TEMPERATURA: entrambe le mediane si collocano sopra la mediana di riferimento (Fig.1 e Fig.2) RADIAZIONE: il soleggiamento nel mese è risultato in linea alla mediana di riferimento (Fig. 5) Settembre Nelle prime 2 decadi del mese sul bacino del Mediterraneo hanno dominato dapprima circolazioni cicloniche, associate al rapido transito di depressioni Nord Atlantiche sull’Europa, quindi una rimonta dell’alta pressione. Tali configurazioni sulla nostra regione hanno determinato per lo più debole instabilità a ridosso dei rilievi e giornate comunque prevalentemente soleggiate in pianura, salvo una parentesi tra il 6 e il 7, quando rovesci e temporali hanno interessato diffusamente non solo la fascia alpina, prealpina e Appennino, ma anche la Pianura (85,6 mm a Osio Sotto-BG, 53,4 mm a Lomello-PV). Da segnalare inoltre in questa prima fase, temperature in Pianura ancora in parte estive. A tale proposito tra il 12 e il 18 si sono registrate temperature significativamente sopra la media del periodo, con minime nel complesso di 3 e/o 5°C superiori alla media e massime che localmente hanno raggiunto i 33°C: (33.3°C a Bargnano-BS; 33.1°C ad Arconate-MI; 33°C a Landriano-PV; 32.6°C a Cremona). Nell’ultima decade del mese si è assistito ad un graduale cambiamento delle condizioni meteorologiche per la discesa di una vasta area perturbata dal Nord Atlantico che ha portato piogge moderate anche sotto forma di rovesci e temporali. Nei giorni 24 e 25 si registrano precipitazioni diffuse, con locali rovesci intensi nel milanese e piogge più significative sui rilievi (a Garzeno-CO 85,8 mm/24h di cui 25,2 mm/h; a Valganna-VA 80,6 mm/24h di cui 42,3 mm/h; a Rodano-MI 71 mm/24h di cui 52,2 mm/h; a Laveno Molo-VA 140,6 mm/48h di cui 41 mm/h; a Tremezzo-CO 123,6 mm/48h di cui 24,6 mm/h). Tra le giornate del 25 e del 27 si è verificato anche un rapido calo termico con ritorno della neve sulle Alpi oltre i 2000 metri e temperature che si sono portate sotto la media del periodo: i valori minimi al piano si sono abbassati fino a 2°C/3°C, così anche i valori massimi in calo fino a raggiungere valori attorno ai 16°C / 18°C. PRECIPITAZIONI: valore mediano mensile intorno a 75 mm. La mediana delle cumulate mensili è risultata in linea con la mediana di riferimento. (Fig.3 e Fig4) TEMPERATURA: entrambe le mediane si collocano oltre la mediana di riferimento (Fig.1 e Fig.2) RADIAZIONE: come i due mesi precedenti il soleggiamento nel mese è risultato di poco superiore rispetto alla mediana di riferimento. (Fig. 5) Ottobre 9
SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 La presenza di una struttura depressionaria Nord Atlantica ha aperto il mese con un episodio di marcata instabilità, sia dal punto di vista precipitativo che anemologico. Per alcuni giorni precipitazioni intense e diffuse hanno interessato inizialmente i rilievi alpini e prealpini centro- occidentali, per estendersi a fine evento con fenomeni temporaleschi organizzati a gran parte della regione (si segnalano in particolare tra le giornate del 2 e 3 i seguenti quantitativi di precipitazione: 395,2 mm/36h di cui 250,2 mm/24h a Gerola Alta Pescegallo -SO; 367 mm/36 di cui 208,6 mm/24h a Carona Lago Fregabolgia-BG; 262,6 mm/36h di cui 156,6 mm/24h a Moggio- LC). In concomitanza a questa fase perturbata il regime anemologico è risultato tutt’altro che trascurabile facendo registrare rinforzi di vento particolarmente significativi: venti in prevalenza dai quadranti orientali e meridionali con raffiche in quota localmente superiori ai 30 m/s ( 42,10 m/s a Laveno MombelloPoggio S.Elsa-VA; 36,3 m/s a Veddasca Monte Cadrigna-VA; 30,4 m/s a Grone San Fermo-BG; 30,9 m/s a Mezzoldo Passo San Marco-BG) Sono seguite giornate caratterizzate per lo più da condizioni di variabilità, accompagnate da temperature che hanno iniziato a calare lievemente, con valori massimi che dai 20°C circa di inizio mese si sono portati attorno ai 17°C, valori minimi invece dai 12°C circa si sono attestati attorno ai 7°C. A fine mese si è assistito nuovamente ad un passaggio perturbato con precipitazioni diffuse, particolarmente intense sulla fascia prealpina, e rinforzi di vento degni di nota. Tra le giornate del 26 e 27 si registrano precipitazioni significative (187 mm/36h a Moggio-LC, 118 mm/36h a Introbio-LC; 101,6 mm/36h a Cortenova-LC; 126 mm/36h a San Giovanni Bianco Cornalita-BG; 134,6 mm/36 h a Carona Lago Fregabolgia-BG; 121,6 mm/36 h a Brembilla-BG.), oltre a raffiche di vento sostenute sulla fascia occidentale della regione ( 28,7 m/s a -S.Margherita di Staffora Passo del Giovà-PV; 24,3 m/s a Veddasca Monte Cadrigna-VA; 20,8 m/s a Laveno Mombello Poggio S.Elsa-VA; 18,4 m/s a Ispra-VA) PRECIPITAZIONI: valore mediano mensile intorno a 150 mm. La mediana delle cumulate mensili è risultata superiore, quasi il doppio della rispettiva mediana di riferimento. (Fig.3 e Fig4) TEMPERATURA: entrambe le mediane si collocano di poco sotto la mediana di riferimento (Fig.1 e Fig.2) RADIAZIONE: il soleggiamento nel mese è risultato di poco superiore alla mediana di riferimento. (Fig. 5) Novembre Il mese di novembre è risultato nel complesso stabile e con temperature miti per il periodo. Giornate per lo più soleggiate hanno caratterizzato il tempo in montagna; mentre in Pianura le giornate sono risultate in parte caratterizzate da nuvolosità bassa con nebbie e foschie diffuse, specie nelle ore mattutine e serali. Per quanto riguarda le precipitazioni il mese ha registrato quantitativi scarsi. Solo in 3 giornate si sono verificati rapidi passaggi perturbati con deboli precipitazioni sparse. 10
ARPA LOMBARDIA | SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 Le temperature nelle prime 2 decadi del mese hanno fatto registrare valori lievemente sopra la norma del periodo, poi nell’ultima decade sono andate gradualmente a calare, sia nei valori massimi che in quelli minimi: in Pianura a fine mese le temperature minime si sono portate intorno a 0°C, le massime attorno ai 12 °C/13°C. PRECIPITAZIONI: cumulate medie mensili scarse, intorno a 10 mm. La mediana delle cumulate mensili è risultata di molto inferiore alla rispettiva mediana di riferimento. (Fig.3 e Fig4) TEMPERATURA: la mediana delle massime si colloca di poco sopra la mediana di riferimento, la mediana delle minime risulta in linea con quella di riferimento (Fig.1 e Fig.2) RADIAZIONE: il soleggiamento nel mese è risultato ben superiore rispetto alla mediana di riferimento. (Fig. 5) Dicembre La prima decade del mese ha presentato condizioni meteorologiche nel complesso marcatamente instabili. Diverse sono state le giornate perturbate con precipitazioni diffuse e con accumuli mediamente moderati in particolare sulla fascia prealpina, dove sono risultate inoltre nevose a partire da quote collinari. (Si segnalano in particolare dal 4 al 6 le seguenti cumulate: 186,6 mm/48h a Sormano-CO; 143,4 mm/48h a Porlezza; 143,1 mm/48h a Lasnigo-CO; 148,8 mm/48h a Bione San Bernardo-BS; 205 mm/48h a Fraine Pisogne-BS; 160 mm/48h a Gargnano Monte Prà- BS; 164 mm/48 a Moggio-LC; 139 mm/48 a Premana-LC; 161,8 mm/48 a Valtorta-BG; 203,2 mm/48 a Valcanale-BG; 183,2 mm/48 a Valbondione-BG.) In questi primi giorni di dicembre inoltre anche il regime anemologico è risultato piuttosto dinamico, si evidenzia la giornata del 9 con una ventilazione in prevalenza dai quadranti occidentali e localmente con effetti a tratti favonici su Lario e Valchiavenna (medie orarie fino a 12,1 m/s a Madesimo-P.Spluga-SO; 11,1 m/s a Dervio-LC; 8,1 m/s a Canzo-CO). La seconda e in parte la terza decade del mese sono risultate poi relativamente più stabili, seppur presente nuvolosità diffusa accompagnata da temperature piuttosto miti per il periodo, specie nei valori minimi. Solo verso la fine del mese si è assistito ad un temporaneo brusco cambio di regime con condizioni meteorologiche perturbate invernali: precipitazioni nevose in parte fino a quote di pianura e temperature minime che si sono portato sotto gli 0°C. Tra il 29 e il 31 temperature ovunque sottozero, anche al piano, con valori fino a -9°C/-13°C nei fondivalle alpini e prealpini (-13.3°C a Caiolo-SO; -10.5°C a Cortenova-LC; -10.3°C a Clusone-BG il 31; -8.5°C a Spinadesco-CR; -8.2°C a Broni-PV) PRECIPITAZIONI: cumulate medie mensili intorno a 180 mm. La mediana delle cumulate mensili è risultata superiore, più del doppio, alla mediana di riferimento. (Fig.3 e Fig4) TEMPERATURA: la mediana delle massime risulta in linea con la mediana di riferimento, la mediana delle minime si colloca oltre a quella di riferimento (Fig.1 e Fig.2) 11
SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 RADIAZIONE: il soleggiamento nel mese è risultato ben inferiore rispetto alla mediana di riferimento. (Fig. 5) Grafici Fig. 1 Temperature Minime Mensile 2020 Fig.2 Temperature Massime Mensili 2020 Fig.3 Precipitazioni Cumulate Mensili 2020 Fig.4 Precipitazioni Totali Annue (2002-2020) Fig.5 Radiazione Solare Globale 2020 12
ARPA LOMBARDIA | SINTESI METEOCLIMATICA - ANNO 2020 Legenda Grafici Fig 1 La temperatura minima media mensile delle stazioni di pianura della Lombardia appartenenti alla rete di misura di ARPA Lombardia. La linea blu rappresenta la mediana della distribuzione delle temperature minime medie mensili calcolate a partire dalle osservazioni medie orarie osservate dalle stazioni nel 2020. La linea nera continua rappresenta la mediana della distribuzione che si ottiene considerando il periodo dal 2002 al 2019; la banda grigio scuro delimita l'area compresa fra il 25-esimo e il 75-esimo percentile della distribuzione considerando il periodo dal 2002 al 2019, mentre la banda grigia più chiara delimita l'area compresa fra il 10-imo e il 90- esimo percentile. Fig 2 La temperatura massima media mensile delle stazioni di pianura della Lombardia appartenenti alla rete di misura di ARPA Lombardia. La linea rossa rappresenta la mediana della distribuzione delle temperature massima medie mensili calcolate a partire dalle osservazioni medie orarie osservate dalle stazioni nel 2020. La linea nera continua rappresenta la mediana della distribuzione che si ottiene considerando il periodo dal 2002 al 2019; la banda grigio scuro delimita l'area compresa fra il 25-esimo e il 75-esimo percentile della distribuzione considerando il periodo dal 2002 al 2019, mentre la banda grigia più chiara delimita l'area compresa fra il 10-imo e il 90- esimo percentile. Fig.3 Precipitazione cumulata mensile: il grafico a barre evidenzia la differenza di valore mediano mensile tra l’anno 2020 (in blu) e il periodo di riferimento 2002 - 2019 (verde acqua). Le barre rosse evidenziano l’ampiezza della distribuzione delle cumulate per ogni singolo mese dal 10° percentile al 90° percentile, mentre i cerchi neri mostrano il posizionamento del 25° e del 75° percentile per quella singola distribuzione Fig. 4 Distribuzione delle quantità di precipitazioni cumulate annuali nelle stazioni di pianura (quota inferiore a 250 metri s.l.m.) dal 2002 al 2020. Fig. 5 Differenza tra i valori mediani di radiazione solare globale (W/m^2) espressa in percentuale. Il riferimento, come per gli altri grafici, è tra l’anno 2020 e il periodo 2002-2019 in ogni singolo mese. 13
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