SICUREZZA SUL LAVORO NEL CAMPO DELLA PRODUZIONE ADDITIVA
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4 / 21 Kommission Arbeitsschutz und Normung © zyabich - stock.adobe.com SICUREZZA SUL LAVORO NEL CAMPO DELLA PRODUZIONE ADDITIVA
Indice In primo piano © nordroden - stock.adobe.com 04 icurezza sul lavoro nel campo della S produzione additiva Temi 06 La nuova legge sulla sicurezza dei prodotti 08 Nuove strategie per affrontare nuove sfide Frank Herrmann www.fh-photodesign.com 10 utto sott’occhio – Misurazione del campo visivo T nelle macchine forestali semoventi 11 Organizzazioni come da allegato III: rappresen- tanti d’interessi socialmente rilevanti nell’ambito della normazione europea 12 Aggiornamento sulla sicurezza dei lettini terapeutici 13 In breve Nuovo comitato statale per la sicurezza e salute sul lavoro Particolato – Prevenzione sulla strada © Kara - stock.adobe.com Angela Janowitz assume la direzione della KAN 14 Eventi Ultimi aggiornamenti: www_kan_de Kommission Arbeitsschutz und Normung (KAN) KAN_Arbeitsschutz_Normung KAN – Kommission Arbeitsschutz und Normung 2 KAN BRIEF 4 / 21
Editoriale Kai Schweppe Nuovi parametri Presidente della KAN per la sicurezza dei prodotti Federazione dell’industria e dei datori di lavoro del Il settore della sicurezza dei prodotti sta vivendo una fase di fer- Baden-Württemberg (UBW) mento. È infatti in corso la revisione della direttiva UE sulla sicu- rezza generale dei prodotti e, sempre a livello europeo, si stanno svolgendo i lavori di preparazione delle bozze di regolamenti sui macchinari e sull’intelligenza artificiale come pure di un nuovo regolamento sui prodotti da costruzione. I contenuti dei lavori sono seguiti dai gruppi interessati. Anche in Germania è in atto un cambiamento del contesto giuridico: la legge sulla sicurezza dei prodotti è stata sottoposta a revisione e, in concomitanza con quest’ultima, sono stati adattati altri atti giuridici. L’importante è che questi requisiti giuridici modificati e adattati in funzione del progresso tecnico vengano attuati tenendo conto della pratica e adeguatamente concretizzati dalla normazione. Laddove, p. es., nell’ambito della produzione (additiva) i clienti controllino direttamente le macchine oppure, in futuro, queste ultime siano in grado di sviluppare ulteriormente e gestire i loro processi, occorrerà ideare e attuare dei nuovi parametri per la sicurezza degli utilizzatori. Tutti coloro che hanno delle respon- sabilità sul piano della prevenzione e della salute sul posto di lavoro sono chiamati a intervenire, con il debito anticipo e in maniera creativa, nelle riflessioni in corso. Solo chi si attiva per tempo può mettere in moto un cambiamento! « KAN BRIEF 4 / 21 3
In primo piano Sicurezza sul lavoro nel campo della produzione additiva Nel settore della prevenzione i Negli anni scorsi la produzione additiva – o stampa 3D – ha acquistato una cre- scente importanza per l’industria. Di primo acchito l’idea di realizzare degli ele- potenziali di rischio rappresenta- menti costruttivi sovrapponendo più strati di materiale appare nuova. Tuttavia le no il criterio chiave per la valuta- procedure additive sono note e in uso già dai primi anni ‘50. Da allora il numero zione della sicurezza. Nella pro- delle procedure disponibili è aumentato a dismisura e la gamma dei materiali è cresciuta a ritmo vertiginoso. Le procedure adottate lungo la catena di produzione duzione additiva, tuttavia, i cata- additiva presentano diversi potenziali di rischio. loghi di criteri per la prevenzione Sicure? Oppure no? sono decisamente insufficienti, Tutte le procedure prevedono l’impiego di un materiale di partenza che, grazie a ragion per cui non si delinea metodi specifici, viene congiunto in modo da ottenere un determinato elemento ancora un quadro chiaro. Delle costruttivo. A seconda della procedura e del materiale, ciò avviene con un proces- so d’incollaggio, di fusione o fisico-chimico. In ciascun caso si ricorre a materiali adeguate direttive potrebbero più o meno problematici. Può p. es. capitare che vengano impiegate polveri in contribuire a garantire la tute- grado di penetrare nei polmoni o potenzialmente esplosive, oppure che nel corso del processo di giunzione vengano liberate delle sostanze potenzialmente nocive la dei lavoratori e a produrre in per la salute. Sussistono inoltre potenziali di rischio dovuti a radiazioni laser o a modo sicuro e nello stesso tempo fonti di calore come ugelli di fusione o forni per il post trattamento termico. con profitto. Il tema della sicurezza sul lavoro si pone anche in relazione alla movimentazione dei materiali e alla rifinitura di pezzi stampati in 3D. Quasi tutti i pezzi prodotti con una tecnica additiva necessitano in qualche modo di un post trattamento. Che si tratti di staccare un pezzo dalla piattaforma di costruzione, rimuovere materiale residuo o strutture di sostegno oppure procedere alla finitura di superficie, in ogni caso sarà necessaria un’azione meccanica o si dovrà ricorrere a coadiuvanti chi- mici. Pezzi non sufficientemente raffreddati, geometrie di supporto appuntite, polveri parzialmente in grado di penetrare nei polmoni o vapori nocivi comporta- no dei potenziali lesivi. Per alcune procedure le specifiche tecniche VDI propon- gono già delle istruzioni per riconoscere i potenziali di rischio fondamentali grazie © nordroden - stock.adobe.com Una stampante 3D produce un componente dalla polvere di metallo 4 KAN BRIEF 4 / 21
In primo piano a un piano d’introduzione preparato con cautela e garantire un utilizzo sicuro adottando adeguate misure. “Nel caso della produzione additiva è particolarmen- te importante definire delle misure di protezione secondo approcci moderni. L’i- dentificazione delle necessarie misure di protezione si orienta allo stato dell’arte, che è illustrato dalle direttive e regole del caso. Le regole in materia di sicurezza operativa, utilizzo di materiali e sicurezza sul lavoro interagiscono e fungono da criterio per un’adeguata valutazione dei rischi”, così Martin Worbis, ingegnere e supervisore del distretto di prevenzione Sud dell’ente assicurativo industriale per gli infortuni sul lavoro dell’industria del legno e del metallo. Necessità di partecipazione Gli esperti del settore industriale sono chiamati a partecipare alla stesura delle norme e direttive del caso, in modo da coprire i vari aspetti legati alla sicurezza sul lavoro e alla normazione e tenere conto delle esigenze dell’industria e delle per- sone coinvolte. A tal proposito Christian Seidel, professore all’università di Mona- co e presidente del comitato ISO TC 261 per la produzione additiva, afferma: “Nell’ambito della produzione additiva, quello della sicurezza sul lavoro è un tema importante. Le strategie attuate nella pratica paiono spesso troppo o troppo poco ambiziose: la vera sfida consiste nel trovare la giusta e sufficiente misura. Nei comitati del VDI e in parte anche in seno all’ISO è perciò già stato fatto molto per mettere a disposizione degli utilizzatori della tecnologia delle direttive specifiche comprensibili e che consentano di affrontare adeguatamente questo tema. La serie di specifiche tecniche VDI 3405, fogli 6.1-6.3, costituisce un documento pres- soché esaustivo. Considerare per tempo le necessarie misure permette di garan- tire l’indispensabile protezione dei lavoratori senza compromettere la capacità d’azione e la redditività”. Corrado Mattiuzzo, responsabile del settore Lavoro tec- nico presso la segreteria KAN, riassume così la necessità di una collaborazione: “Nei confronti della normazione in materia di sistemi di produzione additiva sus- siste già grande interesse. I comitati di normazione sia nazionali che internaziona- li, tuttavia, sono dominati da produttori d’impianti e componenti, enti di prova e utilizzatori. Agli esperti di prevenzione lanciamo pertanto un vivo appello affinché anche loro partecipino attivamente ai lavori di detti comitati, in modo che le norme future rispondano alle aspettative del settore della prevenzione e siano conciliabili con il corpus nazionale di regole in materia di prevenzione. In conclusione: per quanto riguarda il tema della sicurezza sul lavoro nel campo della produzione additiva, l’industria e i comitati competenti hanno la responsa- bilità di mettere a punto delle direttive e istruzioni operative adeguate e pratica- Georg Schöpf bili, che rendano possibile un’attività lavorativa e di ricerca sicura e possibilmente Redattore free-lance e priva di rischi senza frenare il flusso innovativo. Si tratta di un campo molto inte- caporedattore della rivista di ressante, che può imparare e trarre profitto dalle competenze e dal know-how settore “Additive Fertigung” della produzione convenzionale, ma che deve comunque trovare una propria [Produzione additiva] strada per tener conto delle particolarità specifiche del tema. edita da x-technik KAN BRIEF 4 / 21 5
Temi La nuova legge sulla sicurezza dei prodotti La legge sulla sicurezza dei La legge sulla sicurezza dei prodotti (ProdSG)1 traspone in diritto tedesco la diret- tiva 2001/95/CE relativa alla sicurezza generale dei prodotti e quasi una dozzina prodotti è stata sottoposta a di direttive nel settore del mercato interno (p. es. la direttiva macchine). In essa si revisione e il 16 luglio 2021 ne ritrovano tuttora regole valevoli in pari misura per tutti gli atti nazionali di esecu- è entrata in vigore una nuova zione (regolamenti facenti capo alla ProdSG) della direttiva europea, p. es. dispo- sizioni in fatto di terminologia. Sono rimasti immutati anche i contenuti legislativi versione contenente importanti riguardanti la presunzione di conformità a cui dà luogo l’applicazione di norme in novità e precisazioni. fase d’ideazione e realizzazione dei prodotti nonché le competenze dell’autorità che concede agli organismi di valutazione della conformità l’autorizzazione a svol- gere procedure di valutazione della conformità. In Germania questo compito è affidato alla centrale dei Länder per la tecnica di sicurezza (ZLS). La ProdSG con- tiene inoltre regole riguardanti il marchio GS, il comitato sulla sicurezza dei pro- dotti, infrazioni ai regolamenti e reati. Le regole riguardanti specificamente i pro- dotti – p. es. requisiti di sicurezza fondamentali e procedure di valutazione della conformità da applicarsi – sono riportate nei regolamenti subordinati alla ProdSG. Cosa c’è di nuovo? La nuova versione della ProdSG si era resa necessaria a seguito dell’entrata in vigore, a metà luglio del 2021, del nuovo regolamento europeo sulla vigilanza del mercato 2019/1020. Tale documento disciplina la vigilanza del mercato relativa- mente a 70 regolamenti e direttive riportati nell’allegato I e riguardanti circa 40 gruppi di prodotti. In via di principio l’attuazione del regolamento sulla vigilanza del mercato è disciplinata dall’apposita legge tedesca (MüG), che si applica alla sorveglianza del mercato di prodotti armonizzati e non. Onde evitare doppie rego- lamentazioni, le parti 6 (sorveglianza del mercato) e 7 (obblighi di informazione e notifica) della ProdSG sono state quasi interamente trasferite nella MüG. L’emendamento della ProdSG è stato dettato anche da motivi di coerenza del sistema giuridico. La ProdSG disciplina sia la vigilanza del mercato che i requisiti che i prodotti devono soddisfare per risultare sicuri. Finora, tuttavia, comprende- va anche prescrizioni in materia di monitoraggio e funzionamento di stazioni di servizio, ascensori e altri impianti che necessitano di vigilanza. Tutto ciò non ha nulla a che vedere con la sicurezza dei prodotti e riguarda semmai la sicurezza di lavoratori e terzi all’interno della zona di pericolo durante il funzionamento di detti impianti. Per questi ultimi vi è ora quindi un’apposita legge in materia d’im- pianti che necessitano di vigilanza (ÜAnlG). © bellakadife - stock.adobe.com 6 KAN BRIEF 4 / 21
Temi Tra le principali novità della ProdSG 2021 vi è p. es. la possibilità – come da art. 6, c. 1, n. 1 – di fornire ai consumatori informazioni anche in forma digitale sui rischi non immediatamente riconoscibili. L’art. 8, c. 2, inoltre, prevede ora un’autorizza- zione al varo di ordinanze di divieto della messa in circolazione di prodotti. Finora la ProdSG disciplinava solo la messa a disposizione di prodotti sul mercato (posi- tivo), ma non i divieti di commercializzazione (negativo). L’inclusione della sud- detta autorizzazione all’interno della legge è da ricondursi all’incendio divampato nello zoo di Krefeld nella notte di Capodanno 2019/2020 per effetto di alcune lanterne volanti. I regolamenti di polizia di quasi tutti i Länder federali vietavano l’impiego di queste ultime, mentre la legislazione in materia di sicurezza dei pro- dotti ne consentiva la commercializzazione. Per il futuro è stata così creata la pos- sibilità di vietare o limitare in maniera unitaria a livello federale la vendita di pro- dotti particolarmente pericolosi. In Austria, p. es., ciò è possibile già da molto tempo e ha condotto a divieti e limitazioni della commercializzazione di puntato- ri laser, armi softair, marcatori per paintball e lanterne volanti. Importanti modifiche sono state apportate anche in relazione al diritto del mar- chio GS. Ai sensi del nuovo art. 20, c. 1, fr. 2, il fabbricante di un prodotto recante il marchio GS che non abbia la sua sede all’interno dell’UE o dell’EFTA è ora tenu- to a nominare un delegato con sede nell’UE affinché costui funga da destinatario di eventuali misure delle autorità (p. es. qualora vengano commesse infrazioni ai regolamenti). A rendere necessario tale emendamento è il fatto che, in caso di contestazioni delle autorità, in passato è risultato estremamente problematico intervenire contro fabbricanti con sede in Paesi terzi. In futuro l’art. 22, c. 3 della ProdSG permetterà d’informare circa casi d’uso illecito del marchio GS mediante una “lista nera” riportata sul sito Internet della BAuA.2 I regolamenti facenti capo alla ProdSG e la sorveglianza del marchio GS sono anche il motivo per cui l’art. 25 della ProdSG contiene tuttora delle regole in materia di vigilanza del mercato. Sul fronte della sicurezza dei prodotti la situazione rimane dunque interessante. A livello europeo si sta attualmente discutendo la bozza del regolamento in mate- ria di macchinari. È inoltre in corso la revisione della direttiva sulla sicurezza gene- Dr. Sebastian Felz rale dei prodotti. Come direbbe Sepp Herberger: fatto un emendamento, è tempo Ministero federale per il lavoro e di pensare a quello successivo. gli affari sociali (Bonn) 1 www.gesetze-im-internet.de/prodsg_2021 2 www.baua.de/DE/Aufgaben/Gesetzliche-und-hoheitliche-Aufgaben/Produktsicherheitsgesetz/ Suche_GS-Zeichenmissbrauch/GS-Zeichenmissbrauch_form.html KAN BRIEF 4 / 21 7
Temi Nuove strategie per affrontare nuove sfide Dal 2014 il Dr. Dirk Watermann è responsabile della segreteria KAN e direttore della KAN. Prima del suo pensionamento, previsto per fine 2021, ci dà un’idea di quelli che sono i campi d’azione presenti e futuri della KAN. La KAN opera in un settore che va Dal punto di vista tematico, cambiando in misura crescente. La dunque, mai come adesso nel normazione sta assumendo una campo di attività della KAN c’è dimensione sempre più internaziona- stato tanto fermento. Gli obiettivi le e i dibattiti sono sempre più domi- di sviluppo stabiliti dalla KAN e nati dagli sviluppi a livello globale. Un da lei menzionati sono la giusta ruolo in tal senso di rilievo è svolto dai risposta alle sfide che ci atten- Paesi in via di sviluppo ed emergenti. dono? Penso che ciò sia ben illustrato nel In quanto forum la KAN ha un notevo- KANBrief 2/2021, nel quale abbiamo le potenziale che negli ultimi anni ha portato l’esempio della Cina. ampliato di continuo, rafforzato e sfruttato con grande successo. Rive- I temi trattati, inoltre, hanno smesso ste una funzione di mediatrice tra i da tempo di essere circoscritti a mac- gruppi interessati. E tra questi non vi chine e altri prodotti e sconfinano sono solo i gruppi di prevenzione, ma sempre di più nei settori della preven- anche i settori della ricerca e della zione aziendale e dell’impostazione e scienza, consumatori, addetti alla pia- organizzazione di servizi e imprese, nificazione, progettisti, medici, spe- fino a tangere la sovranità disciplinare cialisti di scienze naturali, giuristi, degli Stati nazionali. esperti di IT ed etica e via dicendo. Ma anche tra i vari attori nell’ambito dei © KAN/Robert Bernhardt A ciò si aggiunge il fatto che la poli- regolamenti subordinati alle leggi vi è tica UE ha scoperto l’importanza l’esigenza di forum adatti per scam- della normazione per il settore dei biare informazioni ed esaminare le servizi transfrontalieri. In tutta Euro- posizioni comuni. E nel caso dei nuovi pa si punta a fare sì che i prestatori temi ciò si fa sempre più complesso. di servizi forniscano ai clienti la Attualmente, soprattutto per quanto medesima qualità – nel campo riguarda le nuove tematiche, stiamo Dopo i primi 12 mesi con la KAN, della manutenzione a livello indu- ampliando la nostra rosa di esperti in un’intervista per il KANBrief striale come presso lo studio per riunirli a seconda delle necessità. aveva dichiarato che l’anno pre- cosmetico dietro l’angolo. L’espe- cedente era stato “interessante rienza insegna però che le norme Sicuramente dobbiamo ancora ado- nonché ricco di stimoli e sfide”. A non si fermano nemmeno davanti a perarci per coinvolgere maggiormen- distanza di quasi otto anni, qual è prescrizioni per la sicurezza sul te gli utilizzatori. Questo processo è oggi il suo bilancio? lavoro, manipolazione e stoccaggio già in atto, ma deve in ogni caso esse- Non posso fare altro che ribadire di sostanze pericolose, presupposti re esteso in modo da comprendere p. quanto detto allora. Aggiungerei inol- di salute e igiene, utilizzo di disposi- es. dei workshop e più stretti contatti tre che questo periodo è stato decisa- tivi di protezione individuale e con camere dell’industria, del com- mente un successo. Non vi è stato un misure di pronto soccorso. mercio e dell’artigianato nonché con solo giorno di noia e, tanto meno, di associazioni d’interessi. Deve inoltre monotonia. Ciò è dovuto senz’altro ai Digitalizzazione è la parola del essere integrato con pubblicazioni sui molti nuovi temi trattati, agli obiettivi momento. Si tratta di un tema media classici, ma anche e soprattut- di sviluppo fissati dalla KAN in relazio- d’interesse anche per la KAN? to sui social media. ne al suo orientamento futuro e ai Certamente. Nel campo della norma- nuovi formati di partecipazione e zione la digitalizzazione è ormai un Con quali misure concrete si è informazione, ma anche alla mia elemento trainante. E con ciò non accostato a questa tematica? volontà di preparare la segreteria KAN intendo il passaggio da norme carta- Per esempio con una gestione profes- ad affrontare gli anni venturi. cee a documenti in formato PDF. sionale delle informazioni: dobbiamo Parlo semmai di norme leggibili a dare visibilità alle nostre conoscenze Un obiettivo che suona ambizio- macchina, i cui contenuti vengono e riflessioni. Chiarire chi vuole sapere so. Quali sviluppi ha promosso? possibilmente trasmessi via WLAN che cosa, a quale livello di dettaglio e Quali cambiamenti ha avviato durante il funzionamento di macchi- in che lingua, ma anche in che forma per un riorientamento della KAN ne, apparecchi e impianti di produ- possiamo rendere disponibili le a prova di futuro? zione. nostre conoscenze e in che modo 8 KAN BRIEF 4 / 21
Temi possiamo mantenerle aggiornate. know-how le posizioni della KAN in da formati animati, un più intenso Dobbiamo comunicare in modo seno al Parlamento europeo, alla dialogo con la generazione Z e un molto esplicito e chiaro ciò che sta Commissione UE e alle associazioni impegno maggiore presso università, accadendo nell’ambito della norma- d’interessi europee. camere dell’artigianato, dell’industria zione; a cosa vanno incontro i vari e del commercio. settori, le imprese o anche i singoli Con ciò dovrebbero essere rag- individui; che ripercussioni può avere giunti degli importanti traguardi. Dobbiamo parlare ai gruppi interes- quanto stabilito e in che modo posso A suo avviso in un prossimo sati nella loro lingua, sensibilizzarli partecipare al processo di normazio- futuro quali saranno per la KAN verso i problemi e le sfide esistenti, ne e decisionale in quanto soggetto le sfide e i campi d’azione prin- indicare loro possibili ripercussioni, coinvolto, specialista o persona inte- cipali? spronarli a contribuire attivamente ressata all’argomento. Grazie alla composizione molto diver- alla normazione e incentivare nonché sificata dei suoi gruppi interessati, la richiedere la loro partecipazione alla Siamo inoltre particolarmente attivi KAN potrà senz’altro essere ancor più discussione dal punto di vista degli per quel che riguarda il tema Europa. presente nonché più attiva nel pro- interessati. Di fatto la sovranità disciplinare muovere i vari temi. Nel campo della nell’ambito dei pilastri sociali e, dun- prevenzione sul lavoro è indispensa- Per quanto riguarda i temi specialisti- que, anche nel campo della preven- bile disporre di un corpus di regole ci, negli anni a venire l’intelligenza zione sul lavoro va spostandosi in coerente e, per quanto riguarda alcu- artificiale farà – almeno parzialmente misura crescente verso l’Europa. ni segmenti, in questo contesto anche – il suo ingresso in tutti gli ambiti Diviene perciò sempre più importan- la normazione può offrire un impor- della nostra vita. Senza voler fare una te far valere il parere nazionale e il tante valore aggiunto. classifica, questi sono tutti temi che nostro know-how e impegnarsi a ho in mente in questo momento. favore di un elevato livello di prote- Per avere una reale opportunità d’im- zione il più precocemente possibile. postare il cambiamento tecnologico e La sua attuale carica andrà ad Con l’istituzione della rappresentanza sociale in maniera tale che risulti in Angela Janowitz: cosa la attende? europea a Bruxelles abbiamo in tal linea con le esigenze della prevenzio- Dei volontari KAN assai impegnati e senso posato una prima pietra. Nei ne sul lavoro, la KAN deve riconoscere che, insieme alla presidenza, sono prossimi anni dovremo sfruttare mag- con il debito anticipo i temi rilevanti e pienamente orientati ai valori della giormente questo potenziale e lo prendere posizione. A questo scopo KAN; il team motivatissimo e alta- sfrutteremo. Ci toccherà inoltre con- abbiamo adeguato le strutture della mente qualificato della segreteria solidare i primi successi messi a segreteria KAN. E ora queste strutture KAN, risorse umane e finanziarie ade- segno nel settore del regolamento in devono consolidarsi. guate e tantissimi nuovi temi. materia di macchine, del regolamen- to sull’IA e di quello sui prodotti da Dovremmo poi procedere lungo la via Dr. Watermann, la ringraziamo costruzione. E anche in altri ambiti intrapresa anche per quel che riguar- per l’intervista e le facciamo i tematici dovremo essere più presenti da le pubbliche relazioni e sfruttare su nostri migliori auguri. e far valere con una buona dose di più ampia scala le possibilità offerte KAN BRIEF 4 / 21 9
Temi Tutto sott’occhio – Misurazione del campo visivo nelle macchine forestali semoventi La norma EN ISO 11850 “Macchine forestali – Requisiti di sicurezza generali” descrive i requisiti essenziali in materia di campo visivo delle macchine forestali semoventi senza però concretiz- zarli con un metodo di misurazione verificabile. A colmare questa lacuna dovrà provvedere una nuova norma. Le macchine forestali trovano impie- gono poste due sorgenti luminose pun- per la visuale al di là della circonfe- go in mezzo al bosco, tra alberi e tiformi. Servendosi di uno specchio, renza di 12 m, in modo da sottoporre cespugli, lungo pendii e su terreni lungo le linee definite tutt’attorno alla a prova la visuale a distanza in quanto irregolari, dove vengono usate p. es. macchina un partecipante alla prova fattore importante per il settore fore- per tagliare, deramificare e segare i verifica se le sorgenti luminose sono stale. Oltre al metodo di misurazione, tronchi degli alberi. Il loro utilizzo riconoscibili. Le zone in cui non lo sono nella nuova norma dovranno essere comporta pericoli che si distinguono vengono registrate come ostruzioni del descritti dei requisiti in materia di in maniera sostanziale da quelli risul- campo visivo. La norma stabilisce quali campo visivo adattati alle condizioni tanti da altre macchine mobili come, ostruzioni del campo visivo siano d’impiego delle macchine forestali. A p. es., quelle per movimenti di terra. ammissibili per ciascun tipo di macchi- seconda dei requisiti soddisfatti da Per questa ragione gli esperti stanno na considerato. una macchina forestale nel quadro di preparando una norma specifica- una misurazione del campo visivo, mente dedicata alla misurazione e In alternativa alla misurazione potranno essere raggiunte diverse valutazione del campo visivo delle manuale, nella norma in progetto categorie: verde (campo visivo buono macchine forestali semoventi. dovrà essere descritto anche un od ottimo), giallo (campo visivo sod- metodo di prova con un sistema di disfacente) o rosso (campo visivo suf- Per la misurazione del campo visivo misurazione elettronico standardizza- ficiente e tollerabile). Affinché l’opera- delle macchine per movimenti di terra, to. In questo caso la circonferenza di tore capisca immediatamente che vi è la norma internazionale ISO prova della visibilità verrà riprodotta campo visivo offre la macchina, nella 5006:2017 “Earth-moving machinery — virtualmente. Rispetto al metodo cabina di quest’ultima dovrà essere Operator’s field of view — Test method manuale occorrerà uno spazio netta- indicata la categoria raggiunta. and performance criteria” [Macchine mente più limitato e le possibilità di movimento terra – Campo visivo dell’o- errore si ridurranno. Nello stesso La nuova norma descrive soltanto peratore – Metodi di prova e criteri di tempo la misurazione verrà docu- requisiti in materia di campo visivo per prestazione]. Nel caso del settore mac- mentata con l’ausilio di un software. il lavoro forestale. Non disciplina inve- chine forestali il gruppo di lavoro com- ce i requisiti in materia di visuale nel petente del DIN intende orientarsi al È anche previsto un metodo di misu- traffico stradale, i quali sono oggetto metodo di misurazione di detta norma, razione volto a permettere una valu- delle rispettive disposizioni nazionali. che si basa su una misurazione in tazione della visuale orizzontale dalla campo vicino e una misurazione entro postazione dell’operatore (visuale Il progetto di normazione verrà for- una circonferenza di prova della visibili- all’orizzonte). Per il test della visuale malmente avviato non appena saran- tà a 12 m dalla macchina. Volendo sem- all’orizzonte ed eventuali requisiti no terminati i test dei metodi di prova plificare, il metodo può essere descritto verrà svolta una serie di prove con un e altri lavori preparatori. come segue: ai fini della misurazione, prototipo per un’impostazione della all’altezza degli occhi di una persona misurazione su macchine forestali. Katharina von Rymon Lipinski che occupa il sedile dell’operatore ven- L’idea è quella di definire dei requisiti vonrymonlipinski@kan.de © Tobias Arhelger - stock.adobe.com 10 KAN BRIEF 4 / 21
Temi Organizzazioni come da allegato III: rappresen- tanti d’interessi socialmente rilevanti nell’ambito della normazione europea Le norme europee contribuiscono ad associazioni europee permanenti e Quello dell’adeguata considerazione accrescere la competitività dell’indu- senza scopo di lucro alle quali la rap- degli interessi sociali è un tema di stria europea, svolgono un ruolo di presentanza d’interessi nel quadro del costante attualità, anche per il fatto rilievo in molti ambiti della legislazio- processo di normazione europeo sia che la normazione europea va assu- ne UE e possono anche avere ampie stata affidata dagli organismi nazionali mendo un carattere sempre più poli- ripercussioni sulla società, p. es. su di almeno due terzi degli stati membri. tico. I grandi obiettivi dell’UE – p. es. consumatori, ambiente o sicurezza I soggetti riconosciuti come organizza- l’autonomia strategica, la leadership dei lavoratori. In base ai principi fon- zioni ai sensi dell’allegato III possono tecnologica e la transizione digitale e damentali della normazione è perciò fare domanda di fondi UE e partecipa- verde – presuppongono una norma- importante che tutti i gruppi interes- re all’attività di normazione europea zione forte e una maggiore influenza sati vengano adeguatamente coinvol- direttamente a livello europeo. Nello dell’UE sulla normazione internazio- ti nel processo di normazione nazio- specifico, si tratta di ANEC4 nel caso nale. Ma cosa significa tutto ciò per gli nale ed europeo e possano mettere a degli interessi dei consumatori, ECOS5 interessi della società civile nell’ambi- frutto il loro know-how. in quello degli interessi ambientali ed to della normazione, anche sul piano ETUC6 per quanto riguarda gli interessi internazionale? Alla luce di quanto fin Gli organismi europei di normazione dei lavoratori dipendenti. Ma questi qui illustrato, nelle prossime edizioni (OEN) sono a statuto privato, ragion gruppi sono davvero gli unici il cui del KANBrief intendiamo presentare per cui non vi vengono automatica- know-how non trova eventualmente meglio, procedendo in ordine sparso, mente rappresentati interessi sociali. adeguato ascolto nell’ambito della le quattro organizzazioni innanzi cita- Nell’ambito della normazione vale il normazione? Il regolamento UE te: che possibilità di partecipazione principio della delegazione nazionale1. risponde a questa domanda citando hanno, in termini concreti, a livello In altre parole, il coinvolgimento dei nell’allegato III anche le piccole e europeo e internazionale? Quali tra- gruppi d’interesse ha luogo tramite gli medie imprese (PMI): dopo tutto anche guardi hanno raggiunto? Così come è organismi di normazione nazionali, i la loro adeguata partecipazione al pro- stato impostato finora, il sistema di cui delegati nazionali fungono da por- cesso di normazione europeo riveste normazione europeo è a loro avviso tavoce del consenso di tutti i gruppi un’importanza fondamentale, soprat- sufficientemente inclusivo? d’interesse del rispettivo Paese. Ma tutto rispetto al progresso tecnologico questi gruppi d’interesse sono davvero dell’UE. Nell’ambito della normazione Se anche voi desiderate porre delle adeguatamente rappresentati in tutti i europea le PMI sono rappresentate da domande su o a queste organizzazio- processi di normazione degli Stati Small Business Standards (SBS)7. ni, scriveteci! membri? Nel 2009 la Commissione UE ha dovuto prendere atto del fatto che Alle organizzazioni come da allegato Angelika Wessels in molti Stati membri alcune importan- III, tuttavia, il regolamento UE non wessels@kan.de ti forze sociali sono rappresentate in accorda alcun diritto di voto. Il com- modo debole o frammentario.2 pito di stabilire come debba essere concretamente impostata la parteci- 1 Cfr. ordinamento CEN, parte 1, 2.4, Tramite il regolamento sulla normazio- pazione resta di competenza degli https://boss.cen.eu/media/n0vilnud/ ir1_d.pdf ne entrato in vigore nel 2012 l’UE ha organismi di normazione europei. 2 Studio EIM “Access to standardization” perciò incaricato gli OEN d’incoraggia- All’atto pratico ciò significa che, [Accesso alla normazione], marzo 2009, re e facilitare “un’adeguata rappresen- secondo il regolamento, le organizza- www.anec.eu/images/Publications/ Access-Study---final-report.pdf tanza e un’effettiva partecipazione di zioni come da allegato III possono p. 3 Art. 5, par. 1 del regolamento n. tutti i soggetti interessati”.3 L’allegato III es. proporre dei nuovi punti a cui 1025/2012 (http://data.europa.eu/eli/ del regolamento precisa che verranno lavorare, ma anche presentare dei reg/2012/1025/oj) a tal proposito considerate soltanto commenti a bozze di norme e contri- 4 Associazione europea per il coordina- mento della rappresentanza dei consu- buire alla verifica di norme europee matori nella standardizzazione, già esistenti. I vari OEN www.anec.eu accordano loro possibi- 5 Environmental Coalition on Standards, https://ecostandard.org lità di partecipazione 6 European Trade Union Confederation, ©scusi - stock.adobe.com ulteriori e a tratti diffe- www.etuc.org renti, non da ultimo 7 www.sbs-sme.eu quella d’inviare degli 8 https://boss.cen.eu/media/vddlx0qy/ opinion.pdf osservatori nei comi- https://www.cencenelec.eu/media/Gui- tati tecnici e degli des/CEN-CLC/cenclcguide25.pdf esperti nei gruppi di lavoro.8 KAN BRIEF 4 / 21 11
Temi Aggiornamento sulla sicurezza dei lettini terapeutici I lettini terapeutici regolabili in altezza trovano impiego a migliaia, p. es. in ospedali e studi di fisioterapia. Proprio a causa della regolazione dell’altezza, in passato si sono verificati incidenti sfociati in contusioni, fratture e persino nel decesso della vittima. Nel 2019 e 2020 la KAN ha organizzato una forte incertezza. Per questa ragio- Un altro risultato dei colloqui specialisti- due colloqui specialistici a cui hanno ne, sotto il coordinamento di un grup- ci è costituito dalla promozione di una preso parte i gruppi interessati (enti po di lavoro ad hoc per le pubbliche prenorma in materia di lettini. La KAN ha assicurativi contro gli infortuni, istitu- relazioni sono state pubblicate o si seguito da vicino i lavori per la messa a to federale per i medicinali e i dispo- trovano in corso di preparazione punto di questa prenorma insieme a sitivi medici (BfArM), Länder, utilizza- diverse informazioni destinate a uti- BGW e IFA. Ha inoltre concertato i conte- tori, parti sociali e normazione). I lizzatori e fabbricanti: nuti del documento con altri gruppi di partecipanti hanno discusso le vie prevenzione. La DIN VDE V 0750-2-52- percorribili per arrivare ad avere dei • Insieme, l’ente assicurativo indu- 2:2021-10 “Medizinische elektrische lettini sicuri. Sono state inoltre pro- striale per gli infortuni sul lavoro Geräte – Teil 2-52-2: Besondere Festle- mosse numerose attività e alcuni nel campo del servizio sanitario e gungen für die Sicherheit einschließlich ostacoli risultano già superati. Dei dell’assistenza sociale (BGW) e l’isti- der wesentlichen Leistungsmerkmale primi risultati ottenuti si è parlato più tuto per la prevenzione sul lavoro von Liegen” [Apparecchi elettromedicali diffusamente nel KANBrief 4/201. della DGUV (IFA) hanno pubblicato – Parte 2-52-2: disposizioni speciali per una valutazione tipo dei rischi volta la sicurezza, comprese le caratteristiche I colloqui specialistici sono scaturiti ad aiutare gli utilizzatori a valutare i essenziali di prestazione dei lettini] è in un nuovo documento con informa- rischi dei lettini. stata pubblicata e può essere acquistata zioni e requisiti sulla sicurezza dei presso la DKE. lettini terapeutici pubblicato a dicem- • Il BGW mette a disposizione degli bre del 2020 dalle autorità supreme utilizzatori dei modelli di dichiara- Il campo di applicazione della prenor- dei Länder competenti in fatto di zione per i lettini nuovi e gli inter- ma è ampio e copre p. es. i lettini in dispositivi medici e dall’istituto fede- venti di equipaggiamento a poste- quanto dispositivi medici, i lettini che rale per i medicinali e i dispositivi riori. Con tali modelli il fabbricante non vengono messi in circolazione medici (BfArM). Il documento rileva conferma non da ultimo di aver come dispositivi medici e quelli con e che i fabbricanti sono chiamati non osservato la raccomandazione del senza regolazione dell’altezza. Questa da ultimo a osservare la raccomanda- BfArM. prenorma nazionale rappresenta un zione aggiornata del BfArM. In base a importante passo verso una maggiore quest’ultima i lettini terapeutici rego- • Allo stato attuale l’IFA sta mettendo sicurezza. L’obiettivo è tuttavia quello di labili a mezzo di energia devono a punto uno strumento ausiliario di una norma europea armonizzata. essere progettati in modo che non sia tipo pratico inteso ad aiutare i fab- Quest’ultima avrebbe validità in tutta possibile rimanere schiacciati nel bricanti a valutare possibili soluzio- Europa e, nel caso dei lettini in quanto meccanismo di regolazione con con- ni tecniche. dispositivi medici, darebbe luogo alla seguenze gravi. Per gli utilizzatori vi è presunzione di conformità ai requisiti una guida agli aspetti di cui tenere • È inoltre in corso di elaborazione rilevanti del regolamento (UE) 2017/745 conto relativamente all’acquisto e al una lista di FAQ pensata per chiarire sui dispositivi medici. Nel caso di altri funzionamento dei lettini regolabili i principali dubbi di fabbricanti e lettini regolabili elettricamente in altez- elettricamente in altezza. utilizzatori. za dovrà invece dare luogo alla presun- zione di conformità rispetto alla diretti- Dai colloqui specialistici e dalle va macchine 2006/42/CE. La KAN riunioni svoltesi al di là di questi seguirà da vicino anche il percorso ultimi è emerso che attual- verso una norma europea armonizzata. mente sul mercato regna Dr. Anna Dammann dammann@kan.de 1 www.kan.de/fileadmin/Redaktion/Doku- mente/KAN-Brief/it/20-4i_barrierefrei.pdf Le informazioni dettagliate e i link © BGW/Schierrieger alle pubblicazioni citate sono stati raccolti sul sito del BGW: www.bgw-online.de/therapieliegen 12 KAN BRIEF 4 / 21
In breve Nuovo comitato statale per la sicurezza e salu superato un’unica te sul lavoro via, le esposizioni volta (30,9 μg /m nel breve termin 3). Periodicamen te, tutta- Con l’entrata in vigore della legg Ciò dimostra qu e sono risultate e sul controllo de anto è important superiori. zione (“Arbeitssc lla preven- conducenti teng e che i datori di hutzkontrollgeset ano presenti e m lavoro dei 2021, nella legge z”), avvenuta il 1° necessario, adot onitorino questi sulla prevenzione gennaio tino delle misure rischi e, se che rende possib è stato inserito l’a di protezione. ile l’istituzione di rt. 24a, Nello studio pubb sicurezza e salu un nuovo “comita licato nel 2020 vie te sul lavoro” (“A to per la lavoro e lavorato ne consigliato a und Gesundheit usschusses für Si ri di adeguare i lo datori di bei der Arbeit” o cherheit da ridurre l’espos ro comportamen tenuta la riunion “ASGA”). A settem izione. Gli autori ti, in modo e costitutiva del bre si è clusione che ap giungono inoltre la prima volta. comitato ora conv portare delle m alla con- Quest’ultimo va ocato per (zero gas di scarico odifiche tecniche comitati per la ad aggiungersi , cabine stagne ec ai veicoli prevenzione già ai cinque di ridurre l’espos c.) è il modo più federale per il la fa centi capo al M izione alle emiss efficace voro e gli affari so inistero ioni dei motori diesel le sostanze peric ciali, ossia il com Mary Ogungbeje, . olose (AGS), il co itato per Mary.Ogungbeje gici sul lavoro (A mitato per gli ag Testo integrale de @iosh.com BAS), il comitato enti biolo- llo stu dio: https://iosh (ABS), il comitato per la sicurezza diesel-exposure-m .com/media/8902 per i luoghi di la operativa itigation-study-f /the-driver- ull-report.pdf per la medicina voro (ASTA) e il del lavoro (AfAM comitato ed). Angela Janowit L’ASGA presta al z as direzione della K sume la Ministero federa sociali la sua co le per il lavoro e nsulenza in mat gli affari lavoro nell’ambi to della legge su eria di sicurezza e salute sul AN regole e raccoman lla prevenzione Il 1° gennaio 20 dazioni per la co ed elabora 22 Angela Jano tima. L’ASGA si fa nc retizzazione di qu de lla KAN sostituen witz assumerà la rà inoltre carico est’ul- do il Dr. Dirk Wat direzione il coordinamento di co mpiti trasversali sio ne . Laureata in biol ermann, che va delle attività svol quali pe ogia, Janowitz ha in pen- riguardanti più co te in relazione a r la segreteria KA iniziato a lavora mitati. qu estioni N già nel 1995, dapp re www.baua.de/A successivamente rima come esperta SGA , come direttric e, vicedirettrice. Da e di comitato setto ta la sua plurienn riale e di normazione e ale esperienza in Particolato – può contare su comitati naziona una solida rete li e internazionali, comitati Janowitz Prevenzione sull prevenzione e de lla normazione. di contatti nel se tto re della a strada I gas di scarico de i motori diesel po ssono provocare Internet cardiache e delle malattie vie respiratorie ch di ricoveri ospeda e, a loro volta, so Industria 4.0: m lieri e decessi. Po no causa appa della norm trasportatori tra iché soprattutto zione azione e regolam scorrono molto gli auto- enta- sostegno del fo tempo sulla stra In collaborazione ndo di ricerca de da, con il co dell’Imperial Colle lla IOSH alcuni ricer n l’age nzia federale delle ge di Londra hann catori rale per la preven reti, l’ente fede- i pericoli risultant o tentato di quan zione e per la med i dai gas di scarico tificare st ilato una panora icina del lavoro (B dei motori diesel mica della norm AuA) ha A tal fine a Londra . ne nel campo de azione e regolam è stato condotto lle tecnologie de en tazio- quattro giorni la uno studio della cativi e grafici fo ll’Industria 4.0. Te vorativi a cui hann durata di rniscono inform sti espli- (tra cui tassisti, co o preso parte 14 vo, regole tecnic azioni circa diretti rrieri, conducen 1 persone he, norme, standa ve di rilie- dei rifiuti, mezzi ti di mezzi per la gi a uf fic ia li. Viene inoltre in rd e documenti pesanti e bus, di raccolta dicato quali com di strate- mento, aziende di pendenti di serv livello nazionale itati sono attivi a trasporti pubblic izi di riforni- ed europeo. La pa per lavoro guidan i e servizi di socc giuridici della sic noramica copre o degli autoveico orso) che urezza dei prodot gli ambiti misurare l’espos li. L’intento era qu lavoro aziendale. ti e della prevenzio izione individual ello di Per quanto rigua ne sul dei mezzi. In uno e alla fuliggine al zione, in primo pi rda il settore della studio successiv l’interno ano vengono po norma- 42 persone è stat o a cui hanno pa ligenza artificiale ste le tecnologie a esaminata l’effi rtecipato . dell’intel- no ridurre l’espos cacia con cui i fil izione all’interno tri posso- https://bit.ly/3bN HiHk della cabina di gu Per quanto rigua ida. La BAuA è fortem rda la fuliggine ca ente interessata esterna, non vige rbonica presente normazione e reg olamentazione: a un feedback cir ca la mappa della alcuno standard nell’aria FB2.4@baua.bu ne è una compo . Poiché, tuttavia nd.de nente del partico , la fuliggi- celle
Eventi 27.01.2022 » Essen/Online 30.03.2022 » Online Konferenz Online-Seminar Arbeitsschutzfachtagung Maschinensicherheit und Produkthaftung in Europa, Asien HDT und den USA www.hdt.de/arbeitsschutztagung-h020011286 DIN Akademie www.beuth.de Produkthaftung 06.-10.02.2022 » Online 25.-26.04.2022 » Online Kongress 33rd International Congress on Occupational Health 2022 Seminar ICOH Basiswissen Normung https://icoh2022.net DIN-Akademie www.beuth.de/de/online-seminar/basiswissen- normung/118163816 23.-24.02.2022 » Dresden Seminar 26.-27.04.2022 » Dortmund/Online VISION ZERO – Strategie für einen neue Präventionskultur IAG Tagung https://asp.veda.net/webgate_dguv_prod 700152 11. Symposium “Licht und Gesundheit” BAuA www.baua.de/DE/Angebote/Veranstaltungen/ 24.02.2022 » Online Termine/2022/04.26-Licht-und-Gesundheit.html Förderprogramm-Präsentation DIN-Connect Pitch 27.04.2022 » Berlin DIN e.V. Dialogveranstaltung https://www.din.de/de/din-und-seine-partner/termine/termine/ din-connect-pitch-826438 International Bio-Agent Day 2022: Biological agents at work – lessons learned from the SARS-CoV-2 pandemic BAuA 02.-04.03.2022 » Magdeburg www.baua.de/DE/Angebote/Veranstaltungen/Termine/ GfA-Frühjahrskongress 2022 2022/04.27-Biostofftag.html Technologie und Bildung in hybriden Arbeitswelten Gesellschaft für Arbeitswissenschaft (GfA) 14.-17.05.2022 » Istanbul www.gfa2022.de Congress and trade fair Turkish Occupational Safety & Health Exhibition (TOS+H EXPO) 21.-22.03.2022 » Bonn Messe Düsseldorf GmbH Seminar www.toshexpo.com Maschinenrichtlinie 2006/42/EG MBT 16.-18.05.2022 » Lloret de Mar (Spain) www.maschinenbautage.eu/seminare/seminarmaschinenrichtlinie1 Congress The Vision Zero Safety Future Congress 28.-29.03.2022 » Ostfildern/Online ETALON Association Seminar www.visionzerosummit.com Sicherheit von Maschinen Technische Akademie Esslingen 24.-25.05.2022 » Dresden www.tae.de/seminar/seminar-sicherheit-von-maschinen-32790 DGUV Fachgespräch Assistenzsysteme für die Unfallprävention IFA – Institut für Arbeitsschutz der DGUV www.dguv.de/ifa/veranstaltungen/dguv-fg-assistenzsysteme Pubblicazioni della KAN www.kan.de/en » Publications » Orders (gratis) Editore Responsabile Impressum Verein zur Förderung der Arbeitssicherheit in Europa e.V. (VFA) Dr. Dirk Watermann, Alte Heerstr. 111, D – 53757 Sankt Augustin con supporto finanziario del Ministero Federale di Lavoro e degli Affari Sociali. Traduzione Simona Rofrano Redazione Kommission Arbeitsschutz und Normung, Segreteria KAN Pubblicato trimestralmente, gratis Sonja Miesner, Michael Robert ISSN: 2702-4024 (Print) · 2702-4032 (Online) Tel. +49 2241 231 3450 · www.kan.de · info@kan.de
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