Senonetwork: incontro centri di senologia 5.0
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TUTELA DELLA FERTILITA’ IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA E DESIDERIO DI MATERNITA’ PATRIZIA FRITTELLI Breast Unit SAN GIOVANNI FATEBENEFRATELLI CALIBITA ROMA
TUTELA DELLA FERTILITA’ IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA E DESIDERIO DI MATERNITA’ Le linee guida internazionali raccomadano di informare tutte le giovani donne con cancro della Il carcinoma della mammella rappresenta il mammella circa il rischio di sviluppare una tumore più frequentemente diagnosticato menopausa precoce e infertilità. Non affrontare nelle donne in premenopausa questi problemi può esporre la paziente a problemi pscicologici che possono pregiudicare Le terapie antitumorali provocano in la sua aderenza alle terapie oncologiche maniera variabile tossicità ovarica con possibile POI ed Infertilità Lambertini M et al, Jclin. Oncol 36: 1891:1990 2018 La riserva ovarica si riduce con l’età e subisce grave danno dall’esposizione a chemioterapie per tossicità ovarica
ABSTRACT The 3rd International Consensus Conference for Breast Cancer in Young Women (BCY3) took place in November 2016, in Lugano, Switzerland organized by the European School of Oncology (ESO) and the European Society of Medical Oncologists (ESMO). Consensus recommendations for the management of breast cancer in young women were updated from BCY2 with incorporation of new evidence to inform the guidelines, and areas of research priorities were identified. This manuscript summarizes the ESOESMO international consensus recommendations, which are also endorsed by the European Society of Breast Specialists (EUSOMA).
L' ENTITÀ DEL DANNO DELLE TERAPIE ANTITUMORALI AL POTENZIALE RIPRODUTTIVO FEMMINILE È VARIABILE ETÀ DELLA PAZIENTE TIPO DI SCHEMA TERAPEUTICO DOSE CUMULATIVA SOMMINISTRATA RISERVA FOLLICOLARE OVARICA TERAPIA ENDOCRINA Lambertini M et al, Curr Opin Oncol 29:243-252, 2017 Poggio F et al, Expert Rev Qual Life Cancer Care 2016; 1:5-7
TUTELA DELLA FERTILITA’ IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA E DESIDERIO DI MATERNITA’ L’11% di tumori della mammella sono diagnosticati ogni anno in pazienti di Il 7% in donne con eta’ ETÀ INFERIORE AI 45 AA
RISCHIO DI AMENORREA In donne < 35 aa il rischio di amenorrea a lungo termine è simile alle donne che non ricevono chemioterapia. Nelle donne di 35- 40 aa il rischio sale al 50% fino ad arrivare all’85% in quelle > 40aa
High risk -HSC transplantation with -Radiation > 2.5 Gy to testis (>80 % risk of permanent cyclophosphamide/ -Chlorambucil (1.4 g/m2) TBI or cyclophosphamide/busulfan -Cyclophosphamide (19 g/m2) amenorrhea in women; -External beam radiation to a field that -Procarbazine (4 g/m2) prolonged azoospermia in men) includes -Melphalan (140 mg/m2) the ovaries -Cisplatin (500 mg/m2) -CMF, CEF, CAF, TAC x 6 cycles in women -BCNU (1 g/m2) and CCNU (500 mg/m2) ≥ 40 years Intermediate risk CMF, CEF, CAF, TAC x 6 cycles in women -Busulfan (600 mg/kg) (40 % - 60 % risk of permanent age 30–39 -Ifosfamide (42 g/m2) -AC x 4 cycles in women ≥ 40 years -BCNU (300 mg/m2) amenorrhea in women; -AC or EC x 4 → Taxanes -Nitrogen mustard likelihood of azoospermia in men -Actinomycin D especially when given with other sterilizing agents) LA TERAPIA ORMONALE AGISCE Low risk -ABVD in women ≥ 32 years -Doxorubicin (770 mg/m2) DIRETTAMENTE BLOCCANDO (
le donne che hanno avuto il cancro della mammella e si sono sottoposte a trattamento chemioterapico scontano una riduzione della probabilità di avere una gravidanza del 40 % circa.
TUTELA DELLA FERTILITA’ IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA E DESIDERIO DI MATERNITA’ FERTILITY COCERNS, DECISION MAKING AND STRATEGIES 51% Al momento della diagnosi circa il 50% delle pazienti sono preoccupate della possibile menopausa anticipata e della sterilità e sono interessate a mantenere la fertilità ed il loro futuro potenziale riproduttivo
TUTELA DELLA FERTILITA’ IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA E DESIDERIO DI MATERNITA’ FERTILITY COCERNS, DECISION MAKING AND STRATEGIES La preoccupazione della sterilità ha influenzato la scelta del trattamento nel 18% delle pazienti
CIRCA IL 50% DELLE PAZIENTI DESIDERANO UNA GRAVIDANZA AL MOMENTO DELLA DIAGNOSI
Solo il 27% delle donne ha discusso con il medico di riferimento il problema della fertilità < 50% dei medici americani seguono le linee guida ASCO sulla preservazione della fertilità Il 32% delle pazienti non ha discusso con il medico il problema della fertilità
TUTELA DELLA FERTILITA’ IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA E DESIDERIO DI MATERNITA’ Stensheim H, et al. Int J Cancer 2013; 133(11)
TUTELA DELLA FERTILITA’ IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA E DESIDERIO DI MATERNITA’ Azim HA Jr et al, J Clin Oncol 2013
TUTELA DELLA FERTILITA’ IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA E DESIDERIO DI MATERNITA’ IMPORTANZA DELLA PRESERVAZIONE DELLA FERTILITA’ La L’età della gravidanza La prognosi prima dopo un nelle giovani gravidanza donne con ha subito nel tumore della mammella è Le pazienti che debbono intraprendere tumore della mondo mammella è occidentale sicura e non trattamenti a rischio di danneggiare la loro aumenta il migliorata un marcato rischio di funzione riproduttiva debbono ricevere un negli anni spostamento in avanti ricaduta e/o di morte COUNCELLING tempestivo per la preservazione della fertilita’ ed essere inserite in un programma dedicato
TUTELA DELLA FERTILITA’ IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA E DESIDERIO DI MATERNITA’ 2012 N. 62 - 2011 ATTUALITÀ IN SENOLOGIA
Il councelling di oncofertilità è indispensabile Va eseguito prima possibile dopo la diagnosi ESMO GUIDELINES 2013 ASCO GUIDELINES 2018 Linee guida People with cancer are interested in discussing fertility preservation. Health care providers caring for PRESERVAZIONE DELLA FERTILITÀ NEI PAZIENTI ONCOLOGICI adult and pediatric patients with cancer should address the possibility of infertility as soon as possible before treatment starts. Edizione 2018 Peccatori F et al, Ann Oncol 2013;24:vi160-70. Cardoso F et al, Ann Oncol 2018;29(8):1634-57 Oktay K et al, J Clin Oncol 2018;36(19):1994-2001
TUTELA DELLA FERTILITA’ IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA E DESIDERIO DI MATERNITA’ STRATEGIE DI CONSERVAZIONE COUNCELLING ONCOFERTILITA’ Valutare la riserva ovarica pretrattamento Proporre la procedura di fertility preservation più appropriata Proporre la metodica per ridurre al massimo latossicità gonadica dei trattamenti Bilanciare rischi e benefici e probabilità future di gravidanza
TUTELA DELLA FERTILITA’ IN DONNE CON TUMORE DELLA MAMMELLA E DESIDERIO DI MATERNITA’ La corretta informazione sui rischi di infertilità iatrogena e sulle strategie disponibili per ridurre l’incidenza di tale effetto andrebbe proposto alle pazienti oncologiche subito dopo la diagnosi e la successiva stadiazione della malattia oncologica Il councelling richiede un approccio multidisciplinare e una comunicazione efficace tra chirurgo, oncologo e specialista della riproduzione Linee guida ASCO 2006/2013/2018 ASRM 2013 AIOM 2012- 2018
ONCOFERTILITA’ IN ITALIA Legge 40/2004 Norme in materia di procreazione medicalmente assistita Art. 2: Interventi contro la sterilita’e la infertilità Il Ministro della Salute, sentito il Ministro dell’istruzione dell’ Università e della Ricerca, può promuovere ricerche sulle cause patologiche, psicologiche, ambientali e sociali dei fenomeni della sterilità e della infertilità e favorire gli interventi necessari per rimuovere nonché per ridurne l’incidenza, può incentivare gli studi e le ricerche sulle tecniche di crioconservazione dei gameti PROMUOVERE CAMPAGNE DI INFORMAZIONE E DI PREVENZIONE DEI FENOMENI DELLA STERILITA’ E DELLA INFERTILITA’
Il 7 ottobre 2005 il ministero della Salute ha istituito formalmente il “Registro nazionale delle strutture che applicano le tecniche di riproduzione assistita, degli embrioni formati e dei nati a seguito dell’applicazione di tali tecniche”. Il Registro nazionale della procreazione medicalmente assistita (Pma), finanziato dallo stesso ministero, è gestito dal reparto Salute della donna e dell’età evolutiva del Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute (Cnesps) dell’Istituto superiore di sanità (Iss). Lo scopo del Registro è raccogliere informazioni sui cicli di trattamento di procreazione medicalmente assistita effettuati in Italia, sui protocolli terapeutici utilizzati e sui risultati e gli esiti in termini di gravidanze ed eventuali complicanze. In particolare, il Registro si propone di effettuare un censimento sia dei centri per la procreazione medicalmente assistita presenti sul territorio nazionale, sia di tutti gli embrioni prodotti e crioconservati in Italia. Sulla base di questi dati, sarà quindi possibile valutare anche le caratteristiche tecniche dei centri, la qualità delle prestazioni e l’efficacia e la sicurezza delle tecniche utilizzate.
ONCOFERTILITA’ IN ITALIA Legge 40/2004 Norme in materia di procreazione medicalmente assistita AZIONI • PROGETTO: «Conservazione della fertilita’ in pazienti oncologici ed a rischio di infertilità iatrogena» 2009-2010 • PROGETTO: «Strategie sinergiche per la diffusione della cultura della preservazione della fertilità nei pazienti oncologici: approccio integrato tra medicina della riproduzione ed istituzioni» 2010-2012 • PROGETTO: «Sterilita’, disfunzione sessuale e complicanze endocrine metaboliche in uomini e donne affetti da patologie oncologiche ed ematologiche: nonitoraggio e trattamento a breve e lungo termine» 2012 • Istituzione Biobanca del Tessuto Ovarico e cellule germinali per giovani donne affette da neoplasia o da malattie croniche degenerative a rischio di insufficienza ovarica iatrogena» 2014 • Corso di formazione per la preservazione della fertilità nelle pazienti oncologiche itinerante in tutte le regioni italiane
ONCOFERTILITA’ IN ITALIA Legge 40/2004 Norme in materia di procreazione medicalmente assistita CENSIMENTO CENTRI DI PMA DI II E III LIVELLO CHE CRIOCONSERVANO GAMETI/ TESSUTI PER LA PRESERVAZIONE DELLA FERTILITA’ IN PAZIENTI ONCOLOGICI O A RISCHI DI INFERTILITA’ IATROGENA INIZIO CENSIMENTO NOVEMBRE 2016
Strategie di preservazione della fertilità nella donna (AIOM, 2016)
8.3 Informazioni ai cittadini a. Dovrà essere istituito un sistema di contatto a livello regionale con i cittadini/pazienti per ricevere informazioni e chiarimenti sul percorso. A questo scopo dovrà essere istituito un numero telefonico dedicato e un indirizzo email specifico. Il numero telefonico, situato in una struttura pubblica, disponibile in orario d’ufficio, deve essere in grado di dare ai cittadini le seguenti indicazioni: - informazioni di carattere generale sulle possibilità e sul significato delle tecniche di oncofertilità; - informazioni sui servizi di oncologia che, a seconda delle patologie, possano, a seguito di una specifica diagnosi, indirizzare i pazienti verso una corretta conservazione dei gameti; - informazioni sulle banche in grado di conservare correttamente i gameti femminili e maschili -contatti via mail con esperti di oncofertilità e di conservazioni dei gameti. Verrà inoltre creato di un sito/pagina web informativa, dove il paziente potrà trovare le informazioni necessarie sulle patologie trattate, sulle strutture, sulle banche, sulla tipologia di attività svolta. b. Il Percorso per la Preservazione della fertilità dovrà disporre di un sistema di prenotazione dedicato con disponibilità per consulenza specialistica al paziente entro 72 ore. c. Dovranno essere previsti sistemi di monitoraggio della soddisfazione dei pazienti e modalità per la gestione di eventuali reclami/segnalazioni.
Fisiopatologia della Riproduzione Banca Regionale del Tessuto Ovarico e Andrologia del Polo Ospedaliero e delle Cellule Germinali (BTO) Sandro Pertini Istituto Regina Elena - IFO - Roma Centro di Fecondazione Assistita Banca del Seme Ospedale Sant’Anna Roma Dipartimento di Fisiopatologia Medica del Policlinico "Umberto I" di Roma
Fisiopatologia della Riproduzione e Andrologia del Polo Ospedaliero Sandro Pertini AMBULATORIO DI ONCOFERTILITA’ ACCESSO IMMEDIATO e DIRETTO Valutazione della riserva ovarica e della patologia di base Valutazione dei criteri di inclusione al percorso Esecuzione degli esami preliminari alla procedura Programmazione, in accordo con il medico curante, di un protocollo di stimolazione ormonale dell’ovulazione multipla personalizzato Valutazione anestesiologica Colloquio PSICOLOGICO Controlli quotidiani ormonali ed ecografici della risposta ovarica Programmazione del prelievo ovocitario CRIOCONSERVAZIONE degli OVOCITI prelevati mediante VITRIFICAZIONE
Fisiopatologia della Riproduzione e Andrologia del Polo Ospedaliero Sandro Pertini NOSTRA CASISTICA: agosto 2016 – maggio 2019 (dati inviati al Registro Nazionale dell’ISS) 2016 2017 2018 2019 INDICAZIONI CONGELAMENTO OVOCITARIO Num. Num. Num. Num. Num.P Num. Num. Num. Paz. Ovo Paz. Ovo az. Ovo Paz. Ovo Patologie onco-ematologiche 3 34 4 63 5 45 3 30 Patologie ematologiche non oncologiche 0 0 0 0 0 0 0 0 Tumori mammari 3 2 7 99 32 307 15 80 Altri tumori solidi 1 12 1 14 6 39 2 13 Patologie ovariche 1 10 4 25 4 44 2 4 Patologie autoimmuni 0 0 0 0 0 0 0 0 Sclerosi multipla e altre patologie 0 0 0 0 0 0 0 0 demielinizzanti Familiarità per insufficienza ovarica 0 0 0 0 2 13 3 10 Patologie genetiche 0 0 0 0 0 0 0 0 Totale 8 77 16 201 49 448 25 137
Fisiopatologia della Riproduzione e Andrologia del Polo Ospedaliero Sandro Pertini Donne trattate : 98 Ovociti MII prelevati: 863 Media Ovociti MII recuperati per ogni paz: 8.8 Ovociti MII Crioconservati: 863
Fisiopatologia della Riproduzione e Andrologia del Polo Ospedaliero Sandro Pertini AMBULATORIO DI ONCOFERTILITA’ DOPO LA CRIOCONSERVAZIONE DEGLI OVOCITI……… Follow up della fertilità dopo le terapia oncologiche con controlli seriati ORMONALI ed ECOGRAFICI Programmazione della GRAVIDANZA in accordo e stretta collaborazione con gli oncologi curanti supporto al concepimento spontaneo se necessario ACCESSO alla PMA con scongelamento degli ovociti crioconservati GESTIONE DELLA GRAVIDANZA fino al PARTO
Fisiopatologia della Riproduzione e Andrologia del Polo Ospedaliero Sandro Pertini BIOLOGI MEDICI Emanuele Licata Rocco Rago Mariagrazia Gallo Alessandro Dal Lago Gemma Paciotti Caterina Meneghini Cristina Fabiani OSTETRICHE Domenico Antonaci Alessandra Gioia Donatella Miriello Alessandra Iorio Marcello Amodei Chiara Arbanti Deborah Aquilanti PSICOLOGA Laura Mazzafoglia Teresa Cocchiaro Valentina Mancini Chiara Vaino Roberta Laurenzi
Centro di Fecondazione Assistita Ospedale Sant’Anna Roma Il Servizio Oncofertilità della ASL Roma 1
SERVIZIO ONCOFERTILITA’ Unità invianti Unità invianti Donna ≤ 40 anni con diagnosi (ASL Roma1): (Extra ASL Roma1): oncologica in atto o pregressa*, • Oncologia • Oncologia interessata al mantenimento della • Ematologia • Ematologia • Radioterapia fertilità • Radioterapia • Centro Senologia • Centro Senologia • Ginecologia • Ginecologia • Centro PMA • Assessment riserva ovarica; • Attuazione tecniche di preservazione fertilità UUOO Oncologia/Ematologia: • Preservazione medica della fertilità/funzione ovarica (Ref: Dott. R Samaritani; V Sini) Istituto IRE-IFO: Centro S. Anna: • Criopreservazione tessuto ovarico • Criopreservazione ovocitaria (apposita convenzione) • Follow-up (Ref: Prof. E Vizza) (Ref: Dott.sa MR Rampini) Supporto psicologico
- PRIMI 18 MESI DI ATTIVITÀ - • 5 criopreservazioni ovocitarie • 1 criopreservazione tessuto ovarico • 6 attivazioni PMA (1 gravidanza a termine, 1 PS) • 8 preservazioni mediche fertilità/funz endocrina Ambulatorio Follow-up Giovane Donna: 112 visite oncologiche, visite ginecologiche, ecografie pelviche TV
Banca Regionale del Tessuto Ovarico e delle Cellule Germinali (BTO) Istituto Regina Elena - IFO - Roma
Pz. oncologica desiderosa di preservare la propria fertilità ≤ 38 aa Valutazione multidisciplinare della paziente da parte degli specialisti della FPU Fertility Preservation Unit (Crioconservazione tessuto ovarico) Ricovero della pz. presso la UOC di Ginecologia Oncologica il giorno stesso dell’intervento Prelievo del tessuto ovarico Trasporto immediato del tessuto ovarico in per via laparoscopica apposito terreno di coltura presso la Banca del Tessuto Ovarico - IRE Parte del tessuto ovarico viene prelevato ed Il tessuto ovarico viene tagliato in strip, congelato inviato ad esame istologico per escludere la e conservato in contenitori criogenici presenza di cellule neoplastiche di azoto liquido a -196° Follow–up della pz fino al termine della Dimissione della pz a 24 ore terapia per programmare il reimpianto dall’intervento del tessuto ovarico
Ovarian Tissue Cryopreservation
…ROMA 29 MAGGIO 2019
CENTRI DI RIFERIMENTO IRCCS-IFO REGINA ELENA PRELIEVO E BANCA DEL TESSUTO OVARICO OSPEDALE SANDRO PERTINI PRELIEVO E BANCA OVOCITI POLICLINICO UMBERTO I BANCA PER LA CRIOCONSERVAZIONE DEL SEME PER LA TUTELE DELLA FERTILITA’ MASCHILE
“Senonetwork: incontro centri di senologia 5.0”
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