SECONDO CIRCOLO DIDATTICO SELARGIUS - Piano triennale offerta formativa Anni Scolastici 2019/2022 - Secondo Circolo di Selargius

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SECONDO CIRCOLO DIDATTICO SELARGIUS - Piano triennale offerta formativa Anni Scolastici 2019/2022 - Secondo Circolo di Selargius
Piano triennale offerta formativa
       Anni Scolastici 2019/2022

SECONDO CIRCOLO DIDATTICO
           SELARGIUS

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SECONDO CIRCOLO DIDATTICO SELARGIUS - Piano triennale offerta formativa Anni Scolastici 2019/2022 - Secondo Circolo di Selargius
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
              UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SARDEGNA
                  DIREZIONE DIDATTICA STATALE SELARGIUS 2
                  VIA DELLE BEGONIE 1 - 09047 SELARGIUS CA
        Codice Fiscale: 92026380920 Codice Meccanografico: CAEE03100A
Tel. 070570038 e-mail caee03100a@istruzione.it PEC caee03100a@pec.istruzione.it
                   Sito web: www.secondocircoloselargius.gov.it

         PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
             EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.

                           A.S. 2019-2022

                    Approvato dal Consiglio di Circolo
                         nella seduta del 5/11/2018

                                                                                  2
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INDICE
Premessa                                                  pag. 4
Il territorio e il contesto sociale

Le scuole dell’istituto                                   pag. 6
Scuola dell’infanzia
Scuola primaria
Mappatura della popolazione
L’organizzazione della Scuola                            pag.11
 Asse organizzativo- gestionale –amministrativo
Funzionigramma
Organi
Orario uffici
Commissioni
Organico dell’autonomia
Asse didattico                                           pag.22
Regolamento orario attività didattiche
Soluzioni didattico organizzative-scuola dell’infanzia
Soluzioni didattico organizzative-scuola primaria
Criteri per la formazione delle classi
Quadro orario discipline
Patto educativo di corresponsabilità
Rapporti scuola-famiglia
Le linee guida del progetto educativo                    pag. 30
Progettazione educativa
Progettazione curricolare
Scuola dell’infanzia
Scuola primaria
La continuità educativa e didattica
La valutazione degli alunni
I Bisogni Educativi Speciali                             pag. 55
Classificazione degli alunni con Bes
Piano annuale per l’inclusione
Ampliamento dell’offerta formativa                       pag. 58
Macro – aree progettuali
Progetti
Visite guidate e viaggi di istruzione
Piano nazionale scuola digitale                           pag.69
PNSD
POR-PON
La valutazione e autovalutazione d’istituto              pag.71
Piano di miglioramento
Priorità e traguardi
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Le risorse e le scelte di supporto alla qualità dell’offerta formativa   pag 72
Risorse finanziarie
Collaborazioni e rapporti integrati con il territorio
Piano delle attività di formazione e aggiornamento
I servizi                                                                pag.74
Documenti integrativi del PTOF                                           pag.75

                                                                                  4
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Premessa
Il presente Piano triennale dell’offerta formativa è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13
luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per
il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.

   -    Il piano è stato elaborato dal Collegio Dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della
        scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico con
        proprio atto di indirizzo circ. n. 67 del 15.10.2015;
   -    Il piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del 19.10.2018
        ed è stato aggiornato nella seduta del 23/10/2017;
   -    Il piano è stato approvato dal Consiglio di Circolo nella seduta del 5/11/2018
   -    Il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

Il presente Piano Triennale dell'Offerta Formativa rappresenta “il documento fondamentale costitutivo
dell'identità culturale e progettuale dell’istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare,
extracurricolare, educativa e organizzativa” dell'Istituto. Si configura quale strumento indispensabile,
poiché definisce e descrive una specifica proposta educativa orientata a soddisfare i bisogni particolari
dell'utenza a cui è rivolto, attraverso la valorizzazione delle risorse disponibili, scolastiche ed
extrascolastiche, nonché attraverso la strutturazione di un progetto educativo volto ad offrire a ciascun
soggetto efficaci opportunità di crescita cognitiva, emotiva e sociale. La funzione importante del
PTOF è quella di disegnare, in modo chiaro e preciso, l'architettura dell'impianto scolastico che esso
sostiene.
Il Secondo Circolo Didattico di Selargius si caratterizza per un’azione didattica che tende a soddisfare
principalmente tre punti cardine:

         La didattica inclusiva volta a coinvolgere tutti gli alunni nel percorso educativo - didattico,
        attraverso progetti di recupero, e, nel contempo, a valorizzare le eccellenze con progetti di
        potenziamento e con la partecipazione a concorsi a livello locale e nazionale;

        La valorizzazione linguistica attraverso la sperimentazione dello spagnolo e l’attuazione
        dei progetti CLIL in inglese.

         La pratica sportiva con la collaborazione di esperti esterni al fine di creare momenti di
        inclusione e crescita per tutti gli alunni.

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Il territorio e il contesto sociale
Selargius è un comune di circa 30 000 abitanti e occupa una superficie di 26,77 Kmq. Appartiene
all’Area Vasta di Cagliari e, da tempo, è coinvolto all’interno di diverse progettualità e forme di
programmazione, che lo vedono impegnato con altri quindici comuni dell’area cagliaritana in un
processo di pianificazione strategica intercomunale.
Nel territorio le scuole soddisfano le esigenze degli alunni iscritti alle classi dell’obbligo e
assicurano la frequenza ai bambini dai tre ai sei anni. Sono presenti un istituto tecnico per
geometri e un liceo scientifico con annessa la sezione internazionale a indirizzo spagnolo.
Il comune di Selargius dispone di un ricchissimo tessuto di istituzioni, associazioni e agenzie
culturali, quali la biblioteca comunale, la scuola civica di musica, lo scoutismo, palestre private,
numerosi centri di aggregazione sociale, associazioni sportive e religiose. Sono presenti la Pro
Loco e la stazione dei Carabinieri. Tra le strutture sociali figurano un asilo nido comunale e
alcuni asili nido privati, case di riposo per anziani e un centro Asl polivalente.
In località Matta Masonis, presso l’ex polveriera, sorge il Campus della Scienza, che attualmente
ospita la sede dell’INAF - Osservatorio Astronomico di Cagliari e, con l’apertura del teatro
civico, presso l’ex distilleria di Si’e Boi, la città di Selargius è entrata a far parte del circuito
regionale teatrale.
Da un’analisi di carattere socio – economico risulta che le maggiori risorse del territorio sono
prodotte dai settori secondario e terziario e da una discreta attività agricola e artigianale. Negli
ultimi anni il sistema produttivo della città ha conosciuto una fase di rinnovato sviluppo, grazie
alle politiche di programmazione, all’attivazione di nuovi servizi ed alla realizzazione di opere
infrastrutturali messe in campo dall’Amministrazione Comunale. Attualmente, però, la crisi
economica che ha investito l’intero Paese ha determinato un forte aumento della disoccupazione,
con una serie di problematiche connesse a tale fenomeno.
Si registrano, inoltre, un crescente aumento del flusso migratorio di nuovi cittadini, anche
extracomunitari, e la presenza di un campo sosta nomadi ove dimora un centinaio di rom.

 In tale contesto, poiché la scuola deve ricoprire una funzione centrale, come luogo di crescita
socio-culturale nell’ambito di un progetto globale educativo e formativo di alto livello, il
Secondo Circolo intende assolvere in pieno la funzione di presidio sociale e di integrazione di
competenze, promuovendo l’apertura organica degli spazi al territorio, alle iniziative del privato
sociale e del mondo della cultura e abbattendo distanze che relegano la scuola a mera sede della
didattica.
Il Secondo Circolo Didattico ha stabilito forme di collaborazione con l’Amministrazione
Comunale in materia di assistenza educativa e sociale, di integrazione di alunni particolarmente
svantaggiati, di alunni stranieri e in situazione di handicap. Inoltre, attraverso un sistema di
relazioni tra le scuole del territorio, soprattutto quelle di formazione primaria e secondaria,
promuove accordi di gestione dei flussi di competenze in uscita dalla scuola.
Il nostro Circolo garantisce edifici scolastici agibili e funzionanti, spazi attrezzati per le attività
sportive e cortili sistemati a verde, per i quali provvedono a una manutenzione ordinaria e
straordinaria efficiente. Grazie ai contributi economici previsti dalla legge a favore delle scuole
e degli studenti, garantisce il diritto allo studio e all’attività didattica, che potranno così essere
gestiti in un’ottica di vera autonomia, nel rispetto delle diversità.
 In questo contesto la scuola si colloca come luogo finalizzato alla costruzione del senso civico
dei cittadini, attraverso una progettazione formativa che permetterà di collegare i cicli della vita –
dal bambino all’adolescente, al giovane adulto – in un processo di maturazione dell’individuo.
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LE SCUOLE DELL’ISTITUTO

La carta d’identità

                                  Dati Anagrafici del Circolo
   Cod. Meccanografico          C      A     E      E       0      3    1     0      0          A
                Intitolazione   Direzione Didattica Statale Selargius 2
                         Via:   delle Begonie 1
       Città, CAP e (Prov):     Selargius 09047 ( Cagliari )
                   Telefono:    070570038
                         Fax:   070572691
                      E-mail:   caee03100a@istruzione.it – caee03100a@pec.istruzione.it
               Indirizzo web    www.secondocircoloselargius.gov.it
                  Dirigente:    Dott.ssa Laura Caddeo
       Cod. Fiscale Scuola      92026380920

Il Secondo Circolo di Selargius è costituito da quattro sedi di scuola dell’infanzia e da tre sedi di
scuola primaria.

                                  SCUOLA DELL’INFANZIA

VIA BELLINI

Il caseggiato è attiguo alla scuola primaria di via Rossini. Nel 2003 è stato completamente
ristrutturato e reso più funzionale alle attuali esigenze della scuola dell’infanzia. Ospita tre sezioni che
offrono un tempo scuola di 40 ore settimanali.

                                                           La scuola dispone di:

                                                                    aule
                                                                   sala mensa
                                                                   salone con giochi strutturati
                                                                    spazi all’aperto attrezzati
                                                                   sussidi audiovisivi
                                                                   biblioteca

Referente di Plesso: Rita Ambu
Indirizzo: via Bellini
Telefono 070844115

                                                                                                          6
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VIA DANTE

Caseggiato storico della cittadina, al piano terra si trovano tre sezioni, che offrono un tempo scuola di
40 ore settimanali.

                                                       La scuola dispone di:

                                                              aule
                                                              sala mensa
                                                              biblioteca
                                                              sussidi audiovisivi
                                                              salone con giochi strutturati
                                                              spazio all’aperto attrezzato

Referente di Plesso: Carla Campasso
Indirizzo: via Dante
Telefono 070844168

VIA DELLE ORCHIDEE

L’edificio è di nuova costruzione ed è poco distante dalla scuola primaria di “Paluna San Lussorio”.
Ospita due sezioni che offrono un tempo scuola di 40 ore settimanali.

                                                         La scuola dispone di:

                                                                aule
                                                                sala mensa
                                                                giochi strutturati
                                                                spazi all’aperto attrezzati
                                                                sussidi audiovisivi
                                                                salone con giochi strutturati
                                                                biblioteca

Referente di Plesso: Ester Salis
Indirizzo: via Delle Orchidee
Telefono 070571794

                                                                                                        7
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SAN NICOLÒ

Il caseggiato è distante circa 200 metri dalla scuola primaria di “Santu Nigola”. Ospita tre sezioni che
offrono un tempo scuola di 40 ore settimanali.

                                                        La scuola dispone di:

                                                                aule
                                                                sala mensa
                                                                biblioteca
                                                                giochi strutturati
                                                                 spazi all’aperto attrezzati
                                                                sussidi audiovisivi
                                                                saloni con giochi strutturati

Referente di Plesso: Gallus Marcellina
Indirizzo: via Canova
Telefono: 070844173

                                      SCUOLA PRIMARIA

PALUNA SAN LUSSORIO

È la sede della Direzione Didattica e ospita gli uffici della segreteria, dove è possibile espletare tutte
le pratiche amministrative e chiedere colloqui con il Dirigente Scolastico. Vengono svolti i Consigli
di Circolo e i Collegi dei Docenti.
Il caseggiato, di recente costruzione, moderno e funzionale, è condiviso con la sezione staccata della
Scuola Media n. 1 "Dante Alighieri".
È inserito in un quartiere di nuova espansione ed è vicino alla scuola dell’infanzia di Via delle
Orchidee.

                                                             La scuola dispone di:

                                                                Aule dotate di LIM
                                                                Sussidi audiovisivi
                                                                Biblioteca
                                                                Palestra
                                                                Sala mensa
                                                                Sala riunioni
Referente di Plesso: Liviana Meli                               Spazi all’aperto
Indirizzo: via Delle Begonie                                    Spazi verdi
                                                                Giardini didattici
                                                                Ascensore                              8
Telefono 070570038

VIA ROSSINI

Nata negli anni sessanta, è una delle scuole “storiche” della città. Il caseggiato, completamente
ristrutturato nel 2018 munito di nuovi arredi, è pienamente funzionale e rispondente alle esigenze di
una scuola moderna. È attiguo alla Scuola dell’Infanzia di Via Bellini.

                                                            La scuola dispone di:

                                                                    Aule didattiche dotate di LIM
                                                                    Aula multimediale con laboratorio
                                                                     di informatica
                                                                    Laboratorio grafico-pittorico
                                                                    Sussidi audiovisivi e musicali
                                                                    Biblioteca
Referente di Plesso:Corona Lina                                     Sala mensa
Indirizzo: via Bellini                                              Palestra
Telefono 070840712                                                  Spazi verdi
                                                                    Spazi all'aperto (campo tracciato
                                                                     polivalente)
                                                                    Ascensore

SANTU NIGOLA

Questo caseggiato è stato completamente ristrutturato nel 2014. È inserito in un quartiere moderno
soggetto ancora ad espansione urbanistica. Dista circa 200 m dalla scuola dell’Infanzia S. Nicolò.

                                                          La scuola dispone di:

                                                               Aule dotate di LIM
                                                               Salone polifunzionale
                                                               Sussidi audiovisivi e musicali
                                                               Biblioteca
                                                               Palestra
                                                               Sala mensa
                                                               Spazi all’aperto
 Referente di Plesso: Anna Isola                               Spazi verdi
Indirizzo: via Leonardo da Vinci                               Giardini didattici
Telefono 070841019                                             Ascensore

                                                                                                     9
MAPPATURA DELLA. POPOLAZIONE

           SCUOLA DELL’INFANZIA

        SEDI         SEZIONI     N° ALUNNI 226
    VIA BELLINI         3             71
     VIA DANTE          3             51
VIA DELLE ORCHIDEE      2             44
    SAN NICOLÒ          3             60

               SCUOLA PRIMARIA

      SEDI           CLASSI      N° ALUNNI 546
PALUNA S. LUSSORIO     11             203
  SANTU NIGOLA         10             186
   VIA ROSSINI          9             157

                                                 10
L’ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

         ASSE ORGANIZZATIVO – GESTIONALE - AMMINISTRATIVO

                       ORGANIGRAMMA

                        Dirigente Scolastico
                        Dott.ssa Laura Caddeo

DIRETTORE SERVIZI                               COLLABORATORI del DS
    GENERALI
                                                     Lina Corona
 AMMINISTRATIVI
                                                    Carla Campasso
   Franca Cappai

                                                   COORDINATORI
                                                     DI CLASSE
 COLLABORATORI
   SCOLASTICI

  ASSISTENTI                FUNZIONI                RESPONSABILI
AMMINISTRATIVI            STRUMENTALI                 DI PLESSO
                                                       INFANZIA
                              PTOF                     Via Bellini
                           Francesca Dessì             Rita Ambu

                            Disabilità                 Via Dante
                                                     Carla Campasso
                          Daniela Sardella
                                                   Via Delle Orchidee
                          Valutazione e                Ester Salis
                         Autovalutazione
                                                       San Nicolò
                          Francesca Dessì            Gallus Marcellina
                          Alessia Elias
                                                       PRIMARIA
                         Nuove tecnologie                Paluna
                          Pierpaolo Murgia            Liviana Meli
                           Teresina Tocco
                             Anna Isola               Santu Nigola
                                                       Anna Isola

                                                       Via Rossini
                                                      Lina Corona 11
DIRIGENTE SCOLASTICO

                       Assicura la gestione unitaria dell’istituzione.
                       È il rappresentante legale dell’istituzione.
FUNZIONIGRAMMA         È responsabile della gestione delle risorse finanziare e strumentali e dei
                       risultati del servizio.
                       Organizza l’attività scolastica secondo criteri di efficienza e di efficacia
                       formative.
                       E’ titolare delle relazioni sindacali.
                       Promuove gli interventi per assicurare la qualità dei processi formativi.
                       Promuove la collaborazione delle risorse culturali, professionali, sociali ed
                       economiche del territorio.

                                                          DSGA

                       Cura la parte amministrativa e coordina il servizio del personale ATA.
                       Provvede alla esecuzione delle delibere degli organi collegiali.
                       Elabora progetti per la funzionalità dei servizi amministrativi.
                       Cura l’attività istruttoria relativa alla stipulazione di accordi, contratti
                       e convenzioni con enti e soggetti esterni.
  AREA ORGANIZZATIVA

                                     COLLABORATORI DEL DIRIGENTE

                       Sostituiscono la DS in caso di sua temporanea assenza.
                       Curano il raccordo con l’ufficio dirigenziale e di segreteria.
                       Curano con la DS i rapporti con alunni e famiglie.
                       Curano con la DS i rapporti con il personale ATA.
                       Provvedono per comunicazioni urgenti: docenti, alunni e famiglie.
                       Curano il settore organizzativo e didattico.
                       Curano gli aspetti organizzativi e progettuali della scuola dell’Infanzia e
                       Primaria.
                       Coordinano le attività connesse alla sicurezza, collaborando con i referenti
                       di plesso della scuola dell’infanzia, con il RSPP.
                       Redigono i verbali delle sedute del Collegio dei Docenti.

                            n. 7 Responsabili della gestione organizzativa di plesso

                       Organizzano temporaneamente la sostituzione dei docenti.
                       Provvedono alla messa a punto dell’orario scolastico di plesso
                       (accoglienza docenti supplenti, orario ricevimento docenti, ore eccedenti,
                       recuperi, ecc.)
                       Diffondono le circolari – comunicazioni – informazioni al personale in
                       servizio nel plesso e controllano le firme di presa visione.
                       Raccolgono e vagliano adesioni a iniziative generali, in collaborazione con
                       i Coordinatori di Classe.
                       Sovrintendono al controllo delle condizioni di pulizia del plesso e
                       segnalano eventuali anomalie al DSGA.
                       Raccolgono le esigenze relative a materiali, sussidi, attrezzature necessarie
                       al plesso.
                       Redigono a maggio/giugno, in collaborazione con i collaboratori
                       scolastici, un elenco di interventi necessari nel plesso, per agevolare
                       l’avvio del successivo anno scolastico.
                       Riferiscono sistematicamente al Dirigente in veste di responsabile di
                       norme e regole ufficiali di funzionamento della propria scuola.
                       Raccolgono e vagliano adesioni ad iniziative generali.
                       Si accertano del rispetto delle norme fissate nel Regolamento d’Istituto da
                                                                                            12
                       parte delle diverse componenti della scuola.
N. 1 Funzione Strumentale PTOF

                      Stesura, adeguamento e pubblicizzazione del POF-PTOF.
                      Realizzazione del prospetto sintetico per le famiglie.
                      Coordinamento delle attività del Piano dell’Offerta
                      Formativa.

                      N. 1 F.S. per integrazione alunni disabili

                      Sostegno al lavoro dei docenti in riferimento alle tematiche legate
                      all’integrazione degli alunni diversamente abili e alla gestione
                      dell’Organico di sostegno del Circolo, nonché alla gestione di tutte le
                      figure professionali concordate insieme all’Ente Locale per
                      problematiche legate all’apprendimento.

                      N. 3 F.S. Nuove tecnologie
     AREA DIDATTICA

                      Supporto tecnologico e multimediale ai docenti; gestione sito web.

                      N. 2 F.S. per le attività di continuità

                      Sostegno alla Presidenza e al lavoro dei docenti per il coordinamento di
                      tutte le attività di Continuità

                      N. 1 referente per integrazione alunni BES

                      Sostegno al lavoro dei docenti per la gestione degli alunni BES

                      N. 30 Coordinatori consigli classe

                       N. 7 Responsabili dei sussidi di plesso

                      N. 4 Responsabili biblioteca

                      Commissione valutazione (primaria e infanzia) coordinamento
                      dipartimenti disciplinari, selezione prove di istituto.

AREA COMUNICAZIONE
                      N. 7 Responsabili del sito web d’istituto

                      N. 2 Responsabili Valutazione (Funzione Strumentale)

                      Coordinamento del sistema di valutazione (prove di istituto enazionali).

AREA QUALITÀ
                      N. 1 Referente formazione
                                                                                           13
                      Coordinamento della formazione del personale.
Ufficio personale
                        Cura le pratiche relative a:

                        fascicolo personale, stato di servizio, contratti, congedi e permessi vari;
                        conferimento supplenze; attestazioni e certificati di servizio;
                        graduatorie.

                        Ufficio alunni
                        Si occupa delle pratiche relative a:
AREA AMMINISTRATIVA

                        Alunni
                        INVALSI
                        Adozione libri di testo
                        Certificazioni vaccinali

                        Ufficio contabilità e patrimonio
                        Gestisce la contabilità e le pratiche inerenti il patrimonio
                        dell’Istituzione Scolastica.

                        Ufficio affari generali
                         Si occupa delle pratiche relative a:

                        Organi Collegiali: elezioni, convocazioni, surroga degli stessi.
                        Rilevazione dati sciopero.
                        Viaggi d’istruzione.
                        Assemblee sindacali.
                        Infortuni.
                        Controllo, consegna e gestione materiale di facile consumo e di pulizia.
                        Controllo flussi documentali in ingresso (pec, peg, Intranet, ecc.).
                        Protocollo.
                        Spedizione corrispondenza.
                        Circolari e loro divulgazione.
                        Albo e archivio
AREA SICUREZZA

                      n. 1 Responsabile servizio prevenzione e protezione

                      n. 14 Addetti primo soccorso

                      n. 14 Addetti primo intervento

                                                                                               14
GLI ORGANI COLLEGIALI
                              D.S., Rappresentante Personale
                              Docente e non Docente,
                              Genitori

                              - Determina le forme di autofinanziamento
          Consiglio di        della scuola.
            Circolo
                              - Approva il PTOF e regolamenti interni.

                              - Approva il programma annuale.

                              - Approva il Conto Consuntivo.

O                             D.S. e Docenti del Circolo

                              - Elabora il P.T.O.F. o delega apposita
R                             commissione.
           Collegio dei
            Docenti           - Stabilisce i criteri generali per lo
G                             svolgimento delle varie attività scolastiche.

                               – Delibera, su iniziative, modalità di
A                             sperimentazione e forme di aggiornamento.

N
                               D.S., Coordinatore,
                               Docenti di Classe o Sezione,
I                               un rappresentante dei Genitori
                               per ogni classe/sezione
            Consiglio di
                               - Si occupa della programmazione didattico-
           Intersezione e
                               formativa della classe/sezione.
             Interclasse
                               - Si confronta sull’andamento generale
                               dell’attività didattica.

                               - Organizza eventuali strategie di recupero,
                               attività integrative e complementari.

                            D.S., 3 Docenti, 2 rappresentanti
                            dei Genitori, un membro
                            esterno nominato all’USR
           Comitato di
           Valutazione      - esprime parere sulla conferma in ruolo
                            dell’insegnante in formazione e prova
                            (componente docenti).

                            -individua i criteri per la premialità dei
                            docenti.

                            -valuta i docenti che ne fanno richiesta.

                                                                              15
COLLABORATORI
           del                                                                           DSGA
       DIRIGENTE

                            STAFF di DIREZIONE

      REFERENTI
          di                                                                           FUNZIONI
       PLESSO                                                                        STRUMENTALI

                                               UFFICI
                 Orari di ricevimento e di apertura al pubblico

                                                                         Previo appuntamento
     IL DIRIGENTE                                                       Lunedì, martedì, giovedì
      SCOLASTICO                                                      dalle ore 11:00 alle ore 12:00

                                                                 Mercoledì, venerdì e sabato
                                                                 dalle ore 11.00 alle ore 12:30
      GLI UFFICI DI                                               il martedì pomeriggio
      SEGRETERIA                                                  dalle ore 16:00 alle ore 17:30

L’Ufficio Protocollo osserva gli stessi orari previsti per l’apertura al pubblico degli Uffici di
Segreteria.
                                                                                                       16
CO
                                 LE COMMISSIONI

Le commissioni sono individuate dal Collegio dei Docenti e sono costituite da insegnanti di scuola
dell’infanzia e scuola primaria. Vengono coordinate dalla corrispondente Funzione Strumentale.
Si occupano di gestire particolari aspetti del P.T.O.F.

                                    COMMISSIONE
                                        CONTINUITÀ

La commissione continuità ha il compito di approfondire le tematiche relative agli interventi
educativi e formativi, alle competenze necessarie per un positivo inserimento nella scuola, al
passaggio di informazioni sugli alunni, all’elaborazione di unità didattiche comuni.
                                             Via Bellini                      Zuddas Gabriela
          SCUOLA                              Via Dante                       Maiorano Elvira
      DELL’INFANZIA                     Via delle Orchidee                     Ambu Daniela
                                             San Nicolò                      Mameli Francesca
    SCUOLA PRIMARIA                            PRIME                             QUINTE
     Paluna San Lussorio             Scalas M.Antonietta                  Cossu S. - Masala P
         Santu Nigola                        Nardi Silvia                    Granata Caterina
          Via Rossini                        Milia Isotta                 Tinti V. - Cao Antonella

                                                                                                     17
COMMISSIONE
                                  VALUTAZIONE E
                                 AUTOVALUTAZIONE

                                    Funzione strumentale

                                       Francesca Dessì

                                         Alessia Elias

La commissione valutazione e autovalutazione propone attività volte al miglioramento
dell’organizzazione e dei servizi, prende visione degli strumenti in uso nell’Istituto in
relazione alla valutazione degli alunni e procede alla loro modifica e/o integrazione.
Pianifica la raccolta, la documentazione storica e l’analisi degli esiti scolastici. È composta
dai referenti dei relativi dipartimenti.
    SCUOLA PRIMARIA                                        DOCENTE
              Prime                                     Picciau Florinda
            Seconde                                   Campo Maria Bonaria
              Terze                                     Ghigino Angela
             Quarte                                       Serra Sonia
             Quinte
SCUOLA DELL’INFANZIA                    Campasso Carla - Anna Dore – Ambu Daniela (VB)

                                                                                                  18
COMMISSIONE
                                      SITO WEB

La commissione sito web si occupa della gestione del sito per quanto attiene la scuola
dell’infanzia.
                    PLESSO                                          DOCENTE
                   Via Bellini
                   Via Dante
               Via Delle Orchidee
                   San Nicolò

                                      COMMISSIONE
                                                SPORT

                                    SCUOLA PRIMARIA

                 PLESSO                                              DOCENTE
             PALUNA                               Dessì Francesca
             SANTU NIGOLA                         Puddu Rosalba
             VIA ROSSINI                          Steri Annafranca

                                                                                         19
COSTITUZIONE DELL’ORGANICO DELL’AUTONOMIA

                                         SCUOLA PRIMARIA
                Organico              Posti               Posti
Docenti      dell’autonomia          Inglese           Religione C.              Posti sostegno
TOTALE              49                   2                    4                         19

                                   SCUOLA DELL’INFANZIA
                           Posti                        Posti
   Docenti                                                                        Posti sostegno
                          comuni                 Religione Cattolica
  TOTALE                    22                            1                              8

                                         PERSONALE ATA
                SEGRETERIA                                COLLABORATORI SCOLASTICI
      DSGA                        A.A.                        Scuola dell’Infanzia      n.8
       n. 1                       n. 4                          Scuola Primaria         n.10
          Fa parte dello Staff di Segreteria l’addetta ai servizi bibliotecari del Circolo

Fabbisogno dei posti comuni
Si confermano i posti assegnati in organico nell’a. s. 2018/2019.

Fabbisogno dei posti di sostegno
Considerate le certificazioni degli alunni in situazione di disabilità, si richiedono 21 posti nella scuola
primaria e 8 posti nella scuola dell’infanzia, da rivedere in seguito alle domande di iscrizione per
l’anno scolastico 2018/2019 e alle nuove certificazioni.

Fabbisogno dell’organico di potenziamento
Considerata una popolazione scolastica di circa 800 alunni e le necessità di poter utilizzare l’organico
di potenziamento anche per le supplenze brevi fino a 10 giorni, si richiedono 7 docenti, al fine di
poter coprire le supplenze brevi, destinare un pacchetto orario al collaboratore con funzioni vicarie,
poter espletare i progetti di recupero e potenziamento, nonché quelli volti all’inclusione scolastica
degli alunni con BES, in risposta alle criticità emerse nel RAV.

Fabbisogno organico ATA
Il fabbisogno del personale ATA è determinato in base alla popolazione scolastica, alla presenza di
alunni disabili e alla struttura dei caseggiati.
Il nostro Circolo è composto come segue:
                                                                                                        20
   3 plessi di scuola primaria: i caseggiati sono disposti su due piani e due plessi hanno
       un’organizzazione oraria a tempo pieno;
      4 scuole dell’infanzia: i caseggiati sono disposti su un unico piano e tutte le scuole funzionano
       con tempo di quaranta ore, articolate in cinque giorni alla settimana;
      772 alunni di cui 31 disabili.

Tutto ciò considerato e visto il divieto di conferire supplenze nei primi sette giorni di assenza (comma
332 dell’art.1 legge 23 dicembre 2014 n.190), l’organico richiesto è il seguente:
n. 1 DSGA, n. 4 Assistenti Amministrativi, n. 8 Collaboratori scolastici per la scuola dell’infanzia e n.
9 Collaboratori Scolastici per la scuola Primaria.

                                                                                                       21
L’ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

                                       ASSE DIDATTICO
Il tempo scuola

Il Collegio dei Docenti, nel rispetto del quadro normativo, ha adeguato l’organizzazione oraria del
tempo-scuola degli alunni delle scuole primarie, strutturando orari e assetti didattico - organizzativi,
nell’ambito dell’organico assegnato, secondo la propria programmazione e valutazione.
L'organizzazione educativa e didattica sarà quindi flessibile nell'aggregazione delle discipline, nella
scelta degli obiettivi formativi, nelle strategie metodologiche da adottare sulla base della conoscenza
dei ritmi e degli stili di apprendimento dei singoli alunni.
 È prevista l’attivazione di percorsi didattici individualizzati, nel rispetto del principio
generale dell’integrazione degli alunni nella classe e nel gruppo, anche in relazione agli alunni in
situazione di handicap secondo quanto previsto dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104 e nel rispetto delle
Linee guida Ministeriali per l’Integrazione.
La nostra istituzione scolastica, nelle sue diverse articolazioni, nel rispetto dei bisogni e delle
vocazioni degli alunni e sulla base delle scelte pedagogiche dei docenti, ha adottato le soluzioni
organizzative più idonee al raggiungimento dei traguardi attesi.
In particolare, coerentemente a quanto stabilito dalla L.107 del 13/07/2015, dal Collegio dei Docenti
nell’articolazione del Piano dell’Offerta Formativa e nella formulazione della proposta per l’organico
potenziato, il nostro Istituto attuerà una programmazione plurisettimanale e flessibile dell’orario
complessivo del curricolo, fatto salvo il rispetto del monte ore annuo delle discipline, attraverso le
seguenti modalità operative:

    articolazione del gruppo classe in gruppi mobili, suddivisi per compito e/o per laboratorio,
     che svolgono attività debitamente programmate, con lo scopo di migliorare l’efficienza
     didattica in termini di ricadute sugli apprendimenti, per il conseguimento dei traguardi delle
     competenze;

    utilizzo dell’organico dell’autonomia al fine di predisporre laboratori e attività        di
     ampliamento dell’offerta formativa in relazione alle competenze possedute dai docenti e alle
     esigenze formative dei nostri alunni emerse dal RAV.

                                                                                                     22
REGOLAMENTO ORARIO ATTIVITÀ DIDATTICHE

PREMESSA
Il presente regolamento ha il fine di armonizzare tutte le attività didattiche ed educative, nonché i
momenti e gli aspetti della vita scolastica che concorrono a promuovere la formazione dell’uomo e
del cittadino secondo i principi sanciti dalla Costituzione.

Scuola dell’Infanzia
L’orario settimanale delle lezioni è articolato su 5 giorni, dal lunedì al venerdì.

                             ORARIO PER I BAMBINI DI 4 E 5 ANNI
  Dalle ore 8:00 alle ore 13:00 dal 1° giorno di scuola sino all’attivazione del servizio mensa.
  Dalle ore 8:00 alle ore 16:00 dopo l’attivazione del servizio mensa.

                               ORARIO PER I BAMBINI DI 3 ANNI

  L’inserimento dei bambini treenni avverrà nel rispetto di quanto deliberato dal Consiglio di
  Circolo.
  I bambini di 3 anni inizieranno a frequentare dal terzo giorno di lezione con la seguente
  scansione oraria:

         1° e 2° giorno: ingresso alle ore 9:00 - uscita alle 10:30;
         3° giorno: ingresso ore 9:00 - uscita ore 11:00;
         4° giorno: ingresso ore 8:00 – uscita ore 11:00;
         5° giorno: ingresso ore 8:00 - uscita ore 11:30;
         6° giorno: ingresso ore 8:00 - uscita ore 12:00;
         7° e 8° giorno ingresso ore 8:00 - uscita ore 12:30;
         Dal 9° giorno orario: 8:00-13:00;

       Con l’attivazione del servizio mensa si attuerà l’orario 8:00-13:00 per i primi tre giorni;

       Dal quarto giorno dall’attivazione del servizio mensa i bambini osserveranno l’orario
        8:00/16:00.

  Per i bambini che manifestano difficoltà nell’inserimento verrà concordato con i genitori un
  orario personalizzato.

                                                                                                      23
Scuola Primaria
Orario attività didattiche
L’orario scolastico per la Scuola Primaria è formulato e proposto dal Collegio dei Docenti.

                                ACCOGLIENZA CLASSI PRIME
 1° giorno comprese le classi prime a tempo pieno (40 ore settimanali)
  ingresso ore 9:00 - uscita ore 12:30.

 Dal 2° giorno sino al 6° giorno:
 ingresso ore 9:00 - uscita ore 13:00.

 Dal settimo giorno di scuola gli alunni proseguiranno le lezioni con l’orario previsto per le
 altre classi.

                     CLASSI SECONDE - TERZE - QUARTE - QUINTE

 Le classi a tempo normale osserveranno l’orario regolare sin dal primo giorno di scuola.

 Nel tempo pieno e nel tempo prolungato, sino ad erogazione del servizio mensa, le lezioni si
 svolgeranno su 6 giorni settimanali e si osserverà il seguente orario:

 ingresso ore 8:30 - uscita ore 13:30 dal lunedì al sabato.

 Successivamente l’orario sarà articolato come segue:

 Classi a Tempo Normale 30 ore articolate in sei giorni settimanali:
 ingresso ore 8:30 - uscita ore 13:30 dal lunedì al sabato.

 Classi a tempo Pieno 40 ore articolate in cinque giorni settimanali:
 ingresso ore 8:30 - uscita ore 16:30 dal lunedì al venerdì.

 Classi a tempo Prolungato 31 ore articolate in cinque giorni settimanali:
 ingresso ore 8:30 - uscita ore 13:30 nei giorni lunedì – mercoledì – venerdì;
 ingresso ore 8:30 - uscita ore 16:30 nei giorni martedì – giovedì.

                                                                                                 24
SOLUZIONI DIDATTICO-ORGANIZZATIVE: SCUOLA DELL’INFANZIA

I tempi: articolazione della giornata
      Accoglienza
       È un momento importante e delicato perché deve rendere sereno il distacco dai genitori e
       piacevole l’ingresso nell’ambiente scolastico. La conversazione, il gioco libero, un gesto
       affettuoso possono creare le condizioni ideali. Ecco l’importanza della puntualità, affinché il
       bambino possa essere accolto con le dovute attenzioni.

      Attività di vita quotidiana
       Avvengono in qualsiasi momento della giornata e stimolano il bambino ad essere più
       indipendente, sicuro di sé e capace di organizzare con armonia le azioni e i tempi di routine.

      Attività didattiche
       Sono proposte dall’insegnante generalmente dopo il momento dell’accoglienza, per stimolare
       il bambino verso le conoscenze e per aiutarlo a raggiungere competenze specifiche in rapporto
       alla sua età;

       Attività ludiche
        Si svolgono in qualsiasi momento della giornata e consentono di dare vita ad un ambiente
        serenamente attivo e pedagogicamente significativo, nel quale “lo star bene” non contrasta
        con l’esperienza cognitiva.
La presenza contemporanea di più docenti all’interno della sezione si rende necessaria per poter
organizzare attività per gruppi di alunni omogenei per età e per la realizzazione dei progetti di
arricchimento dell’offerta formativa. È possibile, inoltre, effettuare interventi a favore di alunni che
presentano ritmi e tempi di apprendimento diversi.

                                                                                                           25
SOLUZIONI DIDATTICO-ORGANIZZATIVE: SCUOLA PRIMARIA

ORGANIZZAZIONE con modello di tempo pieno (40 ore).

       SEDE                       CLASSE                                  ORARIO

SANTU NIGOLA              Tutte le sezioni corso A          dal Lunedì al Venerdì h 8.30 -16.30

  VIA ROSSINI             Tutte le sezioni corso A          dal Lunedì al Venerdì h 8.30 -16.30

ORGANIZZAZIONE con modello di tempo normale (30 ore) o prolungato (31ore)

       SEDE                 CLASSE                                    ORARIO

   PALUNA                Tutte le classi        Da lunedì a sabato h 8.30 -13.30       TOT. 30 ORE

SANTU NIGOLA Tutte le sezioni corso B           Da lunedì a sabato h 8.30 -13.30        TOT 30 ORE

 VIA ROSSINI        Tutte le sezioni corso B    Lunedì, Mercoledì, Venerdì h 8:30-13:30
                                                Martedì, Giovedì h 8:30-16:30    TOT. 31 ORE

I criteri per la formazione delle classi

      fasce di competenza determinate sulla base dei risultati dei test delle prove di ingresso;
      dati forniti dalle insegnanti della Scuola dell’Infanzia;
      inserimento degli alunni nomadi/stranieri secondo un'equa suddivisione tra le sezioni;
      suddivisione per fasce di età, considerando il bimestre di nascita;
      suddivisione per sesso;
      equa suddivisione degli alunni diversamente abili;
      equa suddivisione degli alunni anticipatari.

                                                                                                    26
QUADRO ORARIO DISCIPLINE TEMPO NORMALE

                             CLASSE   CLASSE SECONDA      CLASSI TERZA
                             PRIMA                       QUARTA - QUINTA
ITALIANO                        9            8                  8
MATEMATICA                      8            8                  7
STORIA                          2            2                  2
GEOGRAFIA                       2            2                  2
SCIENZE E TECNOLOGIA            2            2                  2
ARTE E IMMAGINE                 1            1                  1
MUSICA                          1            1                  1
EDUCAZIONE FISICA               1            1                  1
RELIGIONE CATTOLICA             2            2                  2
INGLESE                         1            2                  3
LABORATORIO ESPRESSIVO          1            1                  1
            TOTALE           30 ORE       30 ORE             30 ORE

                  QUADRO ORARIO DISCIPLINE TEMPO PIENO

                             CLASSE                       CLASSI TERZA
                                      CLASSE SECONDA
                             PRIMA                       QUARTA - QUINTA
ITALIANO                        11           10                 9
MATEMATICA                      10           10                 9
STORIA                           2           2                  3
GEOGRAFIA                        2           2                  3
SCIENZE E TECNOLOGIA             2           2                  3
ARTE E IMMAGINE                  2           2                  1
MUSICA                           1           1                  1
EDUCAZIONE FISICA                2           2                  1
RELIGIONE CATTOLICA              2           2                  2
INGLESE                          1           2                  3
MENSA                            5           5                  5
            TOTALE           40 ORE       40 ORE             40 ORE

               QUADRO ORARIO DISCIPLINE TEMPO PROLUNGATO

                             CLASSE   CLASSE SECONDA      CLASSI TERZA
                             PRIMA                       QUARTA - QUINTA
 ITALIANO                       9            8                  8
 MATEMATICA                     8            8                  7
 STORIA                         2            2                  2
 GEOGRAFIA                      2            2                  2
 SCIENZE E TECNOLOGIA           2            2                  2
 ARTE E IMMAGINE                1            1                  1
 MUSICA                         1            1                  1
 EDUCAZIONE FISICA              1            1                  1
 RELIGIONE CATTOLICA            2            2                  2
 INGLESE                        1            2                  3
LABORATORIO ESPRESSIVO          2            2                  2
             TOTALE          31 ORE       31 ORE             31 ORE

                                                                           27
I criteri di precedenza per l’iscrizione degli alunni

Prima fase: RESIDENTI

Criteri di precedenza                                                                             punti
Bambini aventi un unico genitore                                                                    7
Bambini aventi fratelli o sorelle nel plesso in cui si chiede l’iscrizione                          6
Bambini aventi fratelli o sorelle iscritti nel circolo                                              5
Bambini provenienti da famiglia numerosa (almeno 4 figli in età scolare fino agli 11 anni)          2
Bambini aventi un familiare diversamente abile nel loro nucleo familiare                            5
Bambini con genitori entrambi lavoratori                                                            4
Bambini con un solo genitore lavoratore                                                             3
Alunno diversamente abile                                                                           1

Seconda fase: NON RESIDENTI

In caso di ulteriore disponibilità di posti, possono essere accolte le richieste d'iscrizione presentate per
i bambini non residenti nel comune di Selargius e verranno utilizzati gli stessi criteri e modalità
adottati per i residenti, con un punto aggiuntivo nel caso in cui il/i genitore/i presti/no attività
lavorativa nel comune di Selargius.

Terza fase: ANTICIPATARI

   a. Precedenza ai residenti.
   b. Non residenti.

                                                                                                          28
 Patto educativo di corresponsabilità

Il Patto di Corresponsabilità illustrato ai genitori nel corso delle Assemblee di classe, viene pubblicato
sul sito-web dell'Istituto.
Il Patto Educativo di Corresponsabilità ha l’obiettivo esplicito di definire in maniera chiara e
condivisa i diritti e i doveri nel rapporto tra l’istituzione scolastica, le famiglie e gli studenti. Si basa
su un positivo dialogo fra tutti i soggetti coinvolti per una responsabile crescita qualitativa tesa a
garantire il successo educativo - formativo e a prevenire i disagi e gli insuccessi.
La scuola propone alle componenti fondamentali della comunità un contratto, cioè un insieme di
principi, di regole e di comportamenti, che ciascuno si impegnerà a rispettare per consentire a tutti di
operare per un’efficace realizzazione del comune progetto educativo.

    Rapporti Scuola famiglia

Il dialogo tra scuola e famiglia, necessario per la crescita dei nostri alunni, è un momento
imprescindibile del progetto educativo che la scuola si propone di attuare con modalità di
informazione e collaborazione serena e costruttiva.
Le comunicazioni relative all'andamento degli allievi trovano un momento essenziale nei colloqui tra
docenti e familiari, integrati dalla valutazione fornita alle famiglie alla fine di ogni quadrimestre e, in
prossima istanza, alla possibilità di accedere direttamente alle valutazioni del registro elettronico.
Allo scopo di garantire alle famiglie modalità di informazione, improntate sui principi di trasparenza,
correttezza e partecipazione e al fine di consolidare il “patto educativo di corresponsabilità” che si
instaura tra i diversi soggetti del progetto educativo, i docenti saranno a disposizione delle famiglie
nei seguenti periodi dell’anno scolastico:

    Assemblea di inizio anno per illustrare la Programmazione educativo–didattica, Patto di
     corresponsabilità e per eleggere i rappresentanti di classe;
    Colloqui individuali in date stabilite a livello collegiale per tutti i plessi;
    Colloqui individuali su richiesta dei genitori o su convocazione dei docenti;
    Consigli di interclasse / intersezione con i rappresentanti di classe;
    Incontri con i genitori per la consegna dei documenti di valutazione quadrimestrale.

                                                                                                          29
LINEE GUIDA DEL PROGETTO EDUCATIVO

     PROGETTAZIONE EDUCATIVA

     Coerentemente con i contenuti del profilo educativo, culturale e professionale dello studente, per la
     parte di competenza della scuola primaria, gli obiettivi che l’Istituzione Scolastica si propone di far
     raggiungere a tutti i propri alunni sono:

          Formazione dell'uomo e del cittadino, nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità
           individuali, sociali e culturali;
          Promozione della prima alfabetizzazione culturale;
          Sviluppo della capacità di interagire con l’ambiente naturale e sociale;
          Diritto allo studio, per una partecipazione consapevole e attiva nella società.

     PROGETTAZIONE CURRICOLARE

     Il Collegio dei Docenti ha elaborato il Curricolo verticale d’Istituto inteso come un processo dinamico
     e continuo. Definito sulla base dei documenti nazionali, intende tradurre in azioni efficaci le scelte
     didattiche e si propone di:

          Valorizzare la continuità, la gradualità degli apprendimenti e le conoscenze pregresse;
          Presentare una coerenza interna;
          Avere una funzione orientativa in ciascun ordine di scuola.

     Assumendo a proprio connotato di base il criterio della continuità nella differenza, il Curricolo
     Verticale fissa gli obiettivi e i traguardi di competenza da raggiungere in un'ottica di progressione che
     attraversa le dimensioni nelle quali si struttura la conoscenza. Si articola attraverso i Campi di
     Esperienza nella Scuola dell'Infanzia e attraverso gli Ambiti Disciplinari nella Scuola Primaria.

             Scuola dell’Infanzia                                 Campi di esperienza

                Scuola primaria                                     Ambiti disciplinari

La verticalità dell'impianto curricolare si fonda sul bisogno di dare continuità all'insegnamento, pur
rispettandone le scansioni interne, nell' ottica di un processo unitario e continuo delle tappe di
apprendimento dell'alunno.

                                                                                                           30
LA SCUOLA DELL’INFANZIA
                              Il primo segmento della scuola di base
La scuola dell’Infanzia si rivolge alle bambine e ai bambini dai tre ai sei anni di età ed è la risposta al
loro diritto all’educazione e alla cura, in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed
istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica, nella Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e
dell’adolescenza e nei documenti dell’Unione Europea. Essa si pone la finalità di promuovere nei
bambini lo sviluppo dell’Identità, dell’autonomia, della competenza e li avvia alla Cittadinanza.
Queste finalità si raggiungono con l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di
apprendimento di qualità, garantito dalla professionalità degli operatori e dal dialogo con la famiglia e
la comunità.
Nel corso dei tre anni della Scuola dell’Infanzia le finalità da raggiungere si concretizzano in:

- Consolidare la propria IDENTITÀ e sentirsi sicuri;
- Acquisire AUTONOMIA nella gestione del corpo e del comportamento;
- Diventare COMPETENTI nella gestione delle informazioni e degli apprendimenti;
- Sviluppare il senso della CITTADINANZA attivando comportamenti socialmente corretti.

Le finalità educative e didattiche proposte dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola
dell’Infanzia e del Primo ciclo dell’istruzione (art.1 D.P.R. 20 Marzo 2009) si concretizzano in cinque
campi di esperienza:

   1. Il Sé e l’altro: domande sul senso del mondo, orientamenti morali, identità, stati d'animo,
      diritti e doveri.
   2. Il corpo e il movimento: strumento di conoscenza di sè nel mondo, schema corporeo,
      movimento libero e guidato, educazione alla salute.
   3. Immagini, suoni, colori: esplorazione materiali, manipolazione, arte, tecniche, musica,
      multimedialità.
   4. I discorsi e le parole: comunicare, ascoltare, lessico, interazione verbale, pensiero logico e
      creativo.
   5. La conoscenza del mondo: rappresentazione con criteri diversi, curiosità, oggetti, fenomeni,
      viventi, numero e spazio.

Il Team Docente organizza e svolge le attività didattiche utilizzando diverse modalità finalizzate
all’efficacia dell’intervento formativo:

      L’attività collettiva a livello di sezione e intersezione, per favorire l’interazione tra gli
       alunni e l’utilizzo di mezzi audiovisivi o altri strumenti fruibili contemporaneamente dal
       gruppo;
      L’attività per piccoli gruppi di alunni per raggiungere obiettivi cognitivi e sociali;
      Gli interventi individualizzati per soddisfare le necessità di formazione di ogni singolo
       alunno;
      L’accoglienza per offrire l’opportunità di attuare l’inserimento dei nuovi iscritti mediante
       un’organizzazione oraria progressiva e flessibile.

                                                                                                        31
L’insegnamento della Religione Cattolica nella scuola dell’Infanzia
 L' insegnamento della religione cattolica (IRC) si colloca nel quadro delle finalità della scuola
 dell'infanzia e contribuisce alla formazione integrale dei bambini, in particolare tende a promuovere la
 maturazione della loro identità anche nella dimensione religiosa, valorizzando le loro esperienze personali
e ambientali, orientandoli a cogliere i segni espressivi della religione cattolica e di altre manifestazioni
 religiose, se presenti nell' ambiente.
 L'IRC inoltre, accoglie e rispetta tutti i bambini tenendo conto delle loro eventuali differenze etniche,
 religiose e culturali.
 Secondo le nuove indicazioni nazionali per l'IRC (DPR 11 febbraio 2010 e CM 70/2010), le attività in
 ordine all'insegnamento della religione cattolica offrono occasioni per lo sviluppo integrale della
 personalità dei bambini aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola, promuovendo la
 riflessione sul loro patrimonio di esperienze e contribuendo a rispondere al bisogno di significato di
 cui anch'essi sono portatori.
 Per favorire la loro maturazione personale nella sua globalità, i Traguardi per lo Sviluppo delle
 Competenze (TSC) sono distribuiti nei vari campi di esperienze:
 Il sé e l'altro
 Il bambino scopre nei Testi evangelici la persona e l'insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è
 Padre di ogni persona e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne uniti nel Suo nome, per
 iniziare a maturare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche
 appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose.
 Il corpo e il movimento
 Il bambino esprime con il corpo la propria esperienza religiosa, per cominciare a manifestare
 adeguatamente con i gesti la propria interiorità, emozioni ed immaginazione.
 Immagini, suoni, colori
 Il bambino riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani (feste,
 preghiere, canti, spazi, arte) per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso.
 I discorsi e le parole
 Il bambino impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa
 narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi per sviluppare una comunicazione significativa
 anche in ambito religioso.
 La conoscenza del mondo
 Il bambino osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da
 tanti uomini religiosi come dono di Dio creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei
 confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza.
 Le attività didattiche proposte avranno un’impostazione correlata ai campi di esperienza, per favorire
 una formazione integrale e armonica.
 Gli insegnanti nella scuola dell’infanzia accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le proposte
 dei bambini e creano occasioni di approfondimento per favorire l’organizzazione di ciò che i bambini
 vanno scoprendo.
 L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino,
 opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti.
 Ogni campo d’esperienza suggerisce all’insegnante orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare
 percorsi di lavoro per organizzare attività ed esperienze volte a promuovere le competenze in modo
 globale e unitario.
 La figura Docente di scuola dell’infanzia comporta oggi un profilo di alta complessità e di grande
 responsabilità e richiede la padronanza di specifiche competenze culturali, pedagogiche, psicologiche,
 metodologiche e didattiche unite ad una aperta sensibilità e disponibilità alla relazione educativa con i
 bambini.

                                                                                                      32
SCUOLA PRIMARIA
                Il Curricolo d’Istituto sulla base delle Indicazioni Nazionali del 2012

In relazione ad una società che cambia rapidamente, la Scuola Primaria è chiamata a realizzare
percorsi formativi e ad offrire occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base.
Collegialità, scelte metodologiche, identificazione degli strumenti, definizione dei tempi
caratterizzano il processo di insegnamento /apprendimento.
Con percorsi didattici finalizzati al pieno conseguimento di un reale successo formativo l’alunno è al
centro dell’azione educativa.

Saranno privilegiate strategie metodologiche quali:

      L’utilizzo della didattica multimediale nell’insegnamento (LIM);
      La pratica della didattica laboratoriale;
      L’apprendimento cooperativo;
      La ricerca-azione;
      Le strategie didattiche innovative (didattica della scoperta, problem-posing, problem-solving,
       pear to pear...);
      L’integrazione tra i linguaggi, l’integrazione tra i saperi;
      L’apprendimento per competenze;
      Il rapporto tra esiti formativi e la modifica delle strategie didattiche;
      La riflessione e la condivisione delle modalità di valutazione.

Attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica

 Per gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica, la scuola offre due
 ore di attività alternativa, che si svolge con un insegnante incaricato.
 La normativa prevede che tale attività sia indirizzata, per la Scuola Primaria, “all’approfondimento
 di quelle parti dei programmi più strettamente attinenti ai valori fondamentali della vita e alla
 convivenza civile” (C.M. 129 del 1986).
 Le docenti, pertanto, svilupperanno un approfondimento disciplinare attraverso la predisposizione
di un progetto, che sarà depositato in segreteria contestualmente alla programmazione annuale.

Curricolo verticale d’Istituto (Allegato n.2 )

 Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo d’Istruzione del
2012 hanno costituito un punto di riferimento essenziale per la stesura del curricolo d’Istituto.
Partendo dalla scuola dell’Infanzia per arrivare alla fine del ciclo della scuola primaria, la costruzione
del curricolo si è basato su un ampio spettro di strategie e competenze in cui vengono intrecciati il
sapere, il saper fare e il saper essere.
Attraverso il curricolo verticale delle singole discipline, viene progettata la modalità di apprendimento,
gli obiettivi e i traguardi per lo sviluppo delle competenze da raggiungere in relazione ad ogni
annualità, con l’intento di favorire una condivisione educativa, didattica e metodologica per e nei due
ordini di scuola, funzionale agli intenti espressi dal Collegio dei Docenti.

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LA CONTINUITÀ EDUCATIVA E DIDATTICA

Ragioni e obiettivi della continuità

La continuità didattica tra i diversi ordini di scuola è un requisito essenziale per un’azione educativa
attenta ai bisogni degli alunni che si concretizza nella scuola come luogo di incontro e di crescita di
persone. È, quindi, uno dei pilastri del processo educativo.
Il passaggio da una scuola all’altra rappresenta, per l’alunno, un momento estremamente delicato
attorno al quale si concentrano fantasie, interrogativi e timori; entrare in un nuovo ordine di scuola
significa uscire dalle insicurezze affettive costruite nella vecchia scuola e affrontare nuovi sistemi
relazionali, nuove regole e responsabilità. Creare opportunità di confronto permette agli alunni di
esplorare, conoscere, frequentare un ambiente scolastico sconosciuto, vissuto spesso con un
sentimento misto di curiosità e ansia.
La continuità si prefigge di aiutare il bambino ad affrontare queste paure e a rassicurarlo circa i
cambiamenti che lo aspettano, promuovendo in modo positivo il passaggio futuro.
Proprio per questo motivo, nel nostro Circolo, si porta avanti un Progetto Continuità che costituisce il
filo conduttore tra i diversi ordini di scuola e collega il graduale progredire e svilupparsi dello
studente, soggetto in formazione, al fine di rendere più organico e consapevole il percorso
didattico - educativo dell’alunno.
La scuola Primaria deve raccordarsi con la scuola dell’Infanzia e la scuola Secondaria di primo grado
per coordinare i percorsi degli anni – ponte attraverso una condivisione di obiettivi, itinerari e
strumenti di osservazione e verifica. Al termine dei tre ordini di scuola, vengono fissati i traguardi per
lo sviluppo delle competenze relativi ai campi di esperienza ed alle discipline.

La scuola:

    Attiva procedure e strumenti condivisi dai tre ordini di scuola per realizzare la continuità
     educativa e didattica;
    Programma un progetto educativo in un percorso di crescita, creando un ambiente tranquillo
     che sia il più idoneo e coerente possibile, sereno e stimolante in cui il bambino possa sentirsi
     sicuro e fiducioso;
    Favorisce la costruzione di una positiva storia scolastica.

Il progetto continuità coinvolge il nostro Circolo a diversi livelli: organizzativo, didattico e
progettuale.

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I PERCORSI DELLA CONTINUITÀ

     Per assicurare un percorso di crescita improntato sulla continuità educativa e didattica, il 2° Circolo
     propone un itinerario scolastico che:

          Crei “continuità” nello sviluppo delle competenze che l’alunno può acquisire dal momento del
           suo ingresso a scuola fino ad orientarlo nelle scelte future (continuità verticale);
          Favorisca un sistema allargato ed integrato in continuità con l’ambiente socio-familiare
           (continuità orizzontale).

Il progetto Continuità, per garantire un percorso formativo sereno, prevede diversi momenti di incontro fra
insegnanti.

     Già nel mese di settembre i docenti della scuola dell’infanzia e i docenti della scuola primaria si
     riuniscono per acquisire informazioni riguardanti gli alunni in ingresso. A metà del mese di ottobre, la
     lettura dei test d’ingresso comuni a tutto il Circolo, sono oggetto di confronto, discussione e verifica
     fra gli stessi insegnanti.
     Successivamente con gli incontri delle Funzioni Strumentali e della Commissione Continuità, si
     stabilisce un’organizzazione per la continuità fra i diversi ordini di scuola con calendarizzazione delle
     attività programmate.

     L’organizzazione educativo didattica prevede per quest’anno i seguenti incontri:

          Scuola dell’ Infanzia (cinquenni) con le classi prime del Circolo.
          Scuola dell’Infanzia (cinquenni) con le classi quinte del Circolo.
          Classi quinte del Circolo con le Scuole Secondarie di Primo Grado di Via Custoza e di Paluna
           San Lussorio.

     Per predisporre situazioni di accoglienza, i docenti della Scuola dell’Infanzia e Primaria
     programmano attività grafico-pittoriche, motorie, di animazione teatrale, di animazione alla lettura,
     di educazione al suono e alla musica finalizzate a prevenire il disagio dell’inserimento e la dispersione.
     Gli incontri privilegeranno il lato ludico e giocoso e gli alunni più grandi, in qualità di tutor, sapranno
     coinvolgere i più piccoli con attività anche multimediali.
     La Scuola Secondaria di Primo Grado di Via Custoza e di Paluna San Lussorio prevede incontri di
     accoglienza con le classi quinte della Primaria del Circolo nel proprio edificio, per collaborare ad
     attività interattive di Italiano, di Educazione Fisica, di Musica, di Inglese, di Scienze, di Spagnolo, di
     Francese e di Tecnologia. Inoltre i docenti di strumento musicale propongono, in particolare, un
     incontro con le quinte dei diversi plessi per condividere con gli allievi della sezione a indirizzo
     musicale, un momento comunitario con attività di ritmo e di melodia e far conoscere agli allievi gli
     strumenti che si possono studiare.
     Dal mese di Novembre al mese di Aprile si attiveranno gli incontri fra i tre ordini di Scuola.
     Anche quest’anno scolastico sarà promossa l’iniziativa “Scuole aperte”, finalizzata a far conoscere
     all’utenza la progettualità del nostro Circolo.
     Tra la fine di Gennaio e i primi di Febbraio, attraverso riunioni programmate per ciascun grado di
     scuola, il Dirigente Scolastico illustrerà ai genitori dei nuovi alunni iscritti l’organizzazione oraria e il
     PTOF.
     Nel mese di Giugno, le insegnanti della scuola dell’Infanzia incontreranno i genitori dei nuovi iscritti
     per illustrare le modalità di inserimento e l’organizzazione interna di ciascun plesso.
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