Salassoterapia nei pazienti affetti da emocromatosi ereditaria: esperienza del SIT di Verona

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Salassoterapia nei pazienti affetti da emocromatosi
                               ereditaria: esperienza del SIT di Verona
                               Daniela Bertuzzo, Massimo Franchini, Marzia de Gironcoli, Aurora Vassanelli,
                               Giorgio Gandini, Claudia Roata, Anna Turrini, Giuseppe Aprili

                               Servizio di Immunoematologia e Trasfusione, Azienda Ospedaliera di Verona

    We studied the response to phlebotomy of 31                       nerale la frequenza del gene è approssimativamente
patients with hereditary haemochromatosis. They were                  del 5%; la malattia ha una frequenza dello 0,3% allo
divided into three groups: the first group included
                                                                      stato omozigote e del 10% come eterozigosi4,5. Negli
patients with serum ferritin levels lower than 1,000
µg/L, the second group included patients with serum                   eterozigoti la malattia si manifesta fenotipicamente
ferritin levels between 1,000 and 2,000 µg/L and the                  solo nel caso in cui si associ un eccessivo introito di
third group included patients with serum ferritin levels              ferro (iatrogeno o dietetico), alcolismo, eritropoiesi
greater than 2,000 µ g/L. The treatment was well                      inefficace (β-thalassemia, anemia sideroblastica, ecc.)
tolerated and serum ferritin levels were normalized in                o epatopatie. Molto spesso la diagnosi di EE risulta
all patients. Symptoms and some abnormal laboratory
parameters, especially hepatic function and diabetes,
                                                                      difficile per la variabile espressione fenotipica che la
improved.                                                             caratterizza e per l'aspecificità dei sintomi (epatopatia
                                                                      cronica, diabete, artrite, cardiopatia, ecc): questo spie-
Parole chiave: salassoterapia, emocromatosi ereditaria.               ga anche la discrepanza tra l'elevata prevalenza del
Key words: phlebotomy, hereditary haemochromatosis.                   gene alterato e il numero ridotto di pazienti in tratta-
                                                                      mento. Circa il 70% dei pazienti sviluppa i primi sin-
                                                                      tomi tra i 40 e i 60 anni; al di sotto dei 20 anni la
                                                                      malattia è raramente evidente dal punto di vista clini-
Introduzione                                                          co, benché attraverso lo screening familiare possano
                                                                      essere individuati i soggetti asintomatici con sovrac-
    L'emocromatosi ereditaria (EE) è una condizione                   carico di ferro, comprese le donne mestruate giovani.
caratterizzata da un aumentato assorbimento intesti-                      Il manifestarsi della malattia è modificato da nu-
nale del ferro e successivo accumulo nelle cellule                    merosi fattori e, in particolare, nelle donne i cicli me-
parenchimali di organi quali il fegato, il cuore, il pan-             struali e le gravidanze costituiscono un elemento pro-
creas e altre ghiandole endocrine, con possibile danno                tettivo fino al raggiungimento della menopausa.
tissutale ed insufficienza funzionale degli organi inte-
ressati1-3.
    La trasmissione della malattia è autosomica reces-                Pazienti e metodi
siva. Il progressivo e massiccio accumulo di ferro
caratteristico di tale patologia è legato a un gene po-                   Dal novembre 1988 all'ottobre 1998 sono giunti
sto sul cromosoma 6, strettamente associato all'                      alla nostra osservazione 37 pazienti affetti da
antigene A3 del sistema HLA. Nella popolazione ge-                    emocromatosi primitiva: 31/37 (83,8%) venivano in-
                                                                      clusi nel protocollo di terapia mediante salassi presso
Ricevuto: 31 gennaio 1999 – Accettato: 8 marzo 1999                   il nostro Centro (4 pazienti non sono stati arruolati
Corrispondenza:                                                       per scarsa collaborazione, 2 pazienti sono stati sotto-
Dott.ssa Daniela Bertuzzo
Servizio di Immunoematologia e Trasfusione,                           posti a terapia ferrochelante con deferossamina
Azienda Ospedaliera di Verona, Policlinico Borgo Roma,                sottocute: un paziente a causa dell'intolleranza psico-
Via delle Menegone, 1
37134 VERONA                                                          logica alla salassoterapia, l'altro per la contempora-

LA TRASFUSIONE DEL SANGUE vol. 45 - num. 1 gennaio - febbraio 2000 (37-41)                                                   37
D. Bertuzzo et al.

Tabella I: suddivisione dei pazienti con emocromatosi ereditaria arruolati nello studio in base ai livelli di ferritinemia
alla diagnosi

                         Ferritina           < 1.000 µg/L                      1.000-2.000 µg/L                > 2.000 µg/L
                                             (16 pazienti)                         (7 pazienti)                (8 pazienti)

                                            M            F                      M         F                M                   F
                         N. pazienti        10           6                       7            0            6                  2
                         Età*          50,3 (+ 12,4) 64,1(+ 7,7)           44,7 (+11,8)       0       48,3 (+12,6) 57,5 (+ 2,1)
                         M: maschi
                         F: femmine
                         *Media (+ DS)

Tabella II: fattori di rischio aggiuntivi per sovraccarico marziale (a-c) e caratteristiche cliniche (d-h) dei pazienti
suddivisi in base ai livelli di ferritinemia alla diagnosi

                           Ferritina                                      < 1.000 µg/L        1.000-2.000 µg/L      > 2.000 µg/L
                                                                          (16 pazienti)          (7 pazienti)       (8 pazienti)

                           a) Abuso di alcool                                 3/16                  1/7                  1/8
                           b) Epatite HBV correlata                           1/16                  0/7                  0/8
                           c) Epatite HCV correlata                           0/16                  0/7                  0/8
                           d) Diabete insulino dipendente                     0/16                  1/7                  3/8
                           e) Intolleranza glucidica                          2/16                  2/7                  1/8
                           f) Cardiopatia                                     7/16                  0/7                  3/8
                           g) Artropatia                                      1/16                  2/7                  2/8
                           h) Ipogonadismo ipogonadotropo                     1/16                  0/7                  3/8

nea presenza di sindrome mielodisplastica). Dician-                trait β-talassemici, dieta iperproteica, pregressa
nove dei 31 pazienti arruolati (61%) appartenevano a               epatite) ed a esami bioumorali (esame emocro-
9 gruppi familiari. L'età media dei 31 pazienti alla               mocitometrico, funzionalità epatica e markers epatite
diagnosi era 52,1 anni (range 26-75; DS + 11,4 anni);              A, B e C, funzionalità renale, curva da carico
l'età media delle donne era 63,4 anni (range 57-75;                glicemica, indici aspecifici di flogosi, screening ma-
DS + 7,3 anni); l'età media degli uomini era 50,2 anni             lattie autoimmuni, dosaggio degli ormoni dell'asse
(range 26-67; DS + 11 anni). Ventitrè pazienti (74%)               ipotalamo ipofisario e degli ormoni tiroidei, principali
erano maschi, 8 pazienti (26%) erano femmine ed il                 markers tumorali), e strumentali (ecografia addomino-
rapporto M/F era 3,1. Allo scopo di analizzare le ca-              pelvica, elettrocardiogramma, ecocardiografia, radio-
ratteristiche cliniche e l'efficacia della salassoterapia          grafia delle articolazioni di mani e polsi) (tabella II).
abbiamo suddiviso i pazienti in tre gruppi sulla base                  Ventidue pazienti (70,9%) sono stati sottoposti ad
dei valori di ferritina. I dati anagrafici dei pazienti sono       agobiopsia epatica per valutazione dei depositi di fer-
evidenziati nella tabella I.                                       ro intraepatocitari (colorazione di Pearls) e studio del-
    L'ipotesi diagnostica veniva posta secondo i crite-            l'architettura epatica. Ai pazienti ed ai familiari di pri-
ri comunemente accettati: ferritina sierica maggiore               mo grado venivano eseguite la tipizzazione HLA per
di 400 µg/L (v.n. 30-300 µg/L) in assenza di cause                 determinare la presenza dell'antigene HLA-A3 e, non
secondarie e saturazione della transferrina superiore              appena è stata disponibile la metodica, la ricerca della
al 50%. La conferma era data dalla presenza di fami-               mutazione Cys282Tyr a livello del gene HLA-H, as-
liarità e/o dalla presenza delle alterazioni genetiche             sociate ad emocromatosi ereditaria (tabella III).
(antigene HLA-A3 e/o mutazione Cys282Tyr a livel-
lo del gene HLA-H) caratteristiche dell'EE. Per un                 Terapia
migliore inquadramento diagnostico, tutti i pazienti                   In fase iniziale tutti i pazienti sono stati trattati
venivano sottoposti ad accurato esame clinico ed                   con 1-2 salassi di 350 mL la settimana; il trattamento
anamnestico per fattori di rischio aggiuntivi (alcool,             era di regola ben sopportato, sia soggettivamente che

38
Salassoterapia nell’emocromatosi ereditaria

Tabella III: principali dati di laboratorio alla diagnosi nelle 3 categorie di pazienti

 Ferritina                                      < 1.000 µg/L             1.000-2.000 µg/L            > 2.000 µg/L

 Ferritina (mg/L) M media (DS)                 578,5 (+201,3)             1.416,0 (+304,7)          2.755 (+674,9)
 Sat. TIBC (%)* M media (DS)                    62,8 (+21,9)                 77,3 (+25,86)           75,2 (+17,7)
 Ferritina (mg/L) F media (DS)                 513,3 (+109,6)                                      2.890,6 (+622,9)
 Sat. TIBC (%)** F media (DS)                   66,3 (+11,3)                                         86,5 (+19,1)
 ALT 50 - 100 U/L **                                2/16                        4/7                      3/8
 ALT >100 U/L**                                     0/16                        1/7                      4/8
 HLA-A3 eterozigote                                 7/16                        1/7                      3/8
 HLA-A3 omozigote                                   7/16                        1/7                      0/8
 Mutaz. Cys282Tyr (gene HLA-H)                      8/11                        3/5                      3/4
 M: maschi
 F: femmine
 * Saturazione Total Iron Binding Capacity
 ** Alanino aminotransferasi (valori normali < 50 U/L)

oggettivamente; l'efficacia della terapia veniva valu-           significativa nei gruppi con ferritinemia compresa tra
tata monitorando la ferritina sierica e la saturazione           1.000 e 2.000 µg/L e con ferritinemia maggiore di
della transferrina, considerando ottimale il rag-                2.000 µg/L: intolleranza glucidica (21,4%), diabete
giungimento di valori di ferritina
D. Bertuzzo et al.

Tabella IV: principali dati anatomopatologici (biopsia epatica)

                                     Ferritina                     < 1.000 µg/L             1.000-2.000 µg/L             > 2.000 µg/L
                                                                (valutati 8/16 paz.)        (valutati 7/7paz.)        (valutati 7/8 paz.)

                                     Colorazione di Pearls
                                     ++                                    2/8                         1/7                    0/7
                                     +++                                   6/8                         2/7                    1/7
                                     ++++                                  0/8                         4/7                    2/7
                                     Fibrosi portale                       0/8                         0/7                    2/7
                                     Cirrosi                               0/8                         1/7                    2/7
                                     Epatocarcinoma                        0/8                         0/7                    1/7

 Tabella V: trattamento dell’ emocromatosi ereditaria (terapia di attacco)

                             Ferritina                    < 1.000 µg/L                  1.000-2.000 µg/L                  > 2.000 µg/L
                                                          (16 pazienti)                    (7pazienti)                    (8 pazienti)

                             Pazienti Maschi                   10/16                            7/7                           6/8
                             N. salassi*                     14,6 (+5,3)                    28,6 (+11)                    53,0 (+17,3)
                             Settimane**                     14,8 (+7,7)                    20,0 (+8,8)                   51,0 (+17,3)

                             Pazienti Femmine                 6/16                               0/7                          2/8
                             N. salassi*                  15,2 (+12,4)                            0                       107 (+11,3)
                             Settimane**                  22,7 (+17,6)                            0                       80 (+19,7)

                             * Numero di salassi necessari per raggiungere livelli di ferritinemia < 70 mg/L.
                             ** Numero di settimane necessarie per raggiungere livelli di ferritinemia < 70 mg/L

Tabella VI: caratteristiche cliniche dopo la normalizzazione della ferritina

                                         Ferritina                               < 1.000 µg/L          1.000-2.000 µg/L     > 2.000 µg/L
                                                                                 (16 pazienti)            (7 pazienti)      (8 pazienti)

                                         Diabete insulino dipendente                 0/16                    1/7                 3/8
                                         Intolleranza glucidica                      1/16                    1/7                 0/8
                                         Cardiopatia                                7/16                     0/7                 3/8
                                         Ipogonadismo ipogonadotropo                 1/16                    0/7                 3/8
                                         Artropatia                                  2/16                    1/7                 2/8
                                         ALT < 50 U/L                               16/16                    7/7                 7/8

di Pearls proporzionale alla ferritinemia dei pazienti,             vano in tutti i pazienti (tabella VI): l'intolleranza
mentre la presenza di fibrosi e cirrosi era rilevabile              glucidica regrediva in 3/5 (60%) pazienti; l'alterazio-
solamente nei pazienti appartenenti agli ultimi 2 gruppi            ne degli indici di funzionalità epatica regrediva in 13/
(con livelli maggiori di ferritinemia alla diagnosi), dato          14 (93%) pazienti, anche nei pazienti con diagnosi
in accordo con la letteratura6.                                     istologica di fibrosi o cirrosi epatica. Il quadro
    A questi apparteneva anche un paziente con dia-                 cardiologico, il diabete, l'artropatia e l'ipogonadismo non
gnosi di carcinoma epatocellulare trattato                          traevano, invece, chiaro beneficio dalla salassoterapia.
chirurgicamente nel 1993 e attualmente in remissione
di malattia.
    La tabella V riassume il numero di salassi ed il                Conclusioni
numero di settimane necessari per raggiungere livelli
di ferritinemia inferiori a 70 µg/L. Dopo la terapia sia               I dati riportati nel nostro studio, analogamente a
le condizioni cliniche che i dati bioumorali migliora-              quanto presente in letteratura8-11, evidenziano come i

40
Salassoterapia nell’emocromatosi ereditaria

disturbi clinici siano proporzionali all'accumulo di         pazienti. Si è assistito, inoltre, al miglioramento cli-
ferro nell'organismo e nella maggior parte reversibili       nico e laboratoristico di alcuni dei parametri alte-
dopo la sua rimozione; anche nel nostro lavoro non           rati alla diagnosi, in particolare la funzionalità
rispettano questo andamento il diabete insulino-dipen-       epatica ed il diabete.
dente e l'artropatia, che non traggono beneficio dalla
salassoterapia.
    Nei pazienti con danni epatici irreversibili (fibrosi    Bibliografia
e cirrosi) si è assistito a normalizzazione degli indici     1)   Bacon BR: Causes of iron overload. New Engl J Med, 326, 126,
di funzionalità epatica. I risultati terapeutici ottenuti         1992.
ci sembrano soddisfacenti e confrontabili con quanto         2)   Corwin QE, James PK: Screening for hemocromatosis . New
riportato in letteratura 6-11 ; il programma di                   Engl J Med, 328, 1616, 1993.
salassoterapia è stato ben tollerato e non è stato so-       3)   Andrews N, Levy J: Iron is hot: an update on the pathophysiology
speso in nessun paziente per insorgenza di                        of hemochromatosis. Blood, 92, 6,1845, 1998.
complicanze. In tutti e 31 i pazienti arruolati si è otte-   4)   Stremmel W, Riedel HD, Niederau C, Strohmeyer G:
nuta la normalizzazione della ferritinemia.                       Pathogenesis of genetic haemocromatosis. Eur J Clin Invest,
                                                                  23, 321,1993.
    Nei pazienti trattati in fase preclinica non c'è stata
progressione di malattia e, quindi, danno d'organo;          5)   Burke W, Thomson E, Khoury M et al.: Hereditary
                                                                  Hemochromatosis - Gene discovery and its implications for
tale osservazione rafforza la necessità di praticare una          population based screening. JAMA, 280, 172, 1998.
diagnosi precoce e lo screening familiare del probando
                                                             6)   Fargion S, Mandelli C, Piperno A et al.: Survival and prognostic
al fine di iniziare un trattamento depletivo preventivo.          factors in 212 Italian patients with genetic hemochromatosis.
Nei soggetti con epatopatia, diabete e/o artropatia non           Hepatology, 15, 655, 1992.
altrimenti inquadrati, è opportuno controllare il bi-        7)   Brittenham GM: New advances in iron metabolism, iron
lancio marziale.                                                  deficiency, and iron overload. Curr Opin Hematol, 1, 101, 1994.
                                                             8)   Niederau C, Fischer R, Purschel A et al.: Long term survival in
                                                                  patient with Hereditary Hemochromatosis. Gastroenterology,
                                                                  110, 1107,1996.
Riassunto
                                                             9)   McLaren C, Gordeuk V, Looker A et al.: Prevalence of
                                                                  heterozygotes for hemochromatosis in the white population of
    Nel presente lavoro abbiamo analizzato la rispo-              the United States. Blood, 86, 2021,1995.
sta alla salassoterapia in 31 pazienti affetti da
                                                             10) Brittenham GM, Olivieri NF, Rouault TA: Iron physiology and
emocromatosi ereditaria, suddivisi in 3 gruppi in base           iron overload. American Society of Hematology-Education
ai livelli di ferritinemia alla diagnosi.                        Program.
    Il trattamento è stato ben tollerato e ha portato        11) Barton J.C, Bertoli LF: Hemochromatosis: the genetic disorder
alla normalizzazione della ferritinemia in tutti i 31            of the Twenty-first century. Nature Medicine, 2, 394, 1996.

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