RISIKO - GRUPPO UBI AL PLURALE - Unisin UBI
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GRUPPO UBI AL PLURALE Anno 24° ∙ n. 8 ∙ Novembre 2020 ∙ Sped. abb. post. art. 2, comma 20/c legge 662/96 ∙ filiale di Cosenza 8 Mario Caspani RISIKO cole, presente in Italia con mente Vandelli ha anche sotto- la controllata Cariparma, lineato che in questo momento C ha annunciato un’Opa sul BPER è molto impegnata nelle at- hi si illudeva che dopo la gruppo Credito Valtelline- tività di incorporazione degli oltre mega operazione di Intesa se che, per quanto emerso 500 sportelli ex UBI (e in piccola Sanpaolo su UBI, con la col- dalle prime reazioni, non parte Intesa Sanpaolo), determi- laborazione di BPER, le acque del dovrebbe faticare a con- nata dalla necessità di ottempera- mondo bancario italiano si sareb- cretizzarsi (gli investitori re alle disposizioni Antitrust relati- bero temporaneamente calmate è istituzionali del gruppo ve all’OPAS di Intesa su UBI. stato ben presto disilluso, addirit- tura per tre circostanze. lombardo si sarebbero già Ma la notizia è subito rim- dichiarati favorevoli). balzata sui mercati e diversi ana- 1. La tormentata vicenda di 3. Ultima in ordine di tempo listi si sono già lanciati in valuta- Monte Paschi è tornata la notizia che BPER e Ban- zioni sui vantaggi dell’ipotizzata di stretta attualità con le coBPM starebbero seria- fusione. sempre più insistenti voci di intervento da parte di mente valutando un pro- Ovviamente con coro qua- Unicredit, corroborate dal- cesso di fusione da portare si unanime a favore, dato che nel la nomina dell’ex ministro a termine nel 2021. mondo della finanza operazioni di Padoan alla presidenza di A fine novembre, infatti, tal fatta portano sempre a cascata quest’ultima e l’allontana- l’amministratore delegato di UNI- molti vantaggi per numerose ca- mento, condito da pole- POL, maggiore azionista di BPER tegorie, vale a dire advisor, società miche e non so quanto vo- ha avanzato tale ipotesi, e i due di consulenza, grandi azionisti, in- lontario, del Ceo francese di vestitori istituzionali, ecc. CEO di BPER e BancoBPM, Vandelli Unicredit, Mustier. e Castagna, si sono subito dichia- Quello che però stride, in 2. Più in piccolo Crédit Agri- rati disponibili a valutarla. Ovvia- Segue a pagina 4 Al Plurale, Novembre 2020
anno Un da dimenticare ... Enzo Parentela soft a torto accusato di essere il responsabile della pa- ralisi di circa 500.000 bambini in India. L’accusa contro P robabilmente nei libri di storia l’anno 2020 sarà ri- cordato come l’anno della pandemia, l’anno in cui il mondo ha dovuto fare i conti con una malattia nuo- Bill Gates di avere con le sue campagne di vaccina- zioni in India, causato la poliomielite in circa 500.000 bambini, si è rivelata del tutto infondata, non essendo va, sconosciuta e, purtroppo, in molti casi mortale. Le mai stata dimostrata alcuna correlazione tra la paralisi varie enciclopedie, compresa l’ormai celebre Wikipe- dei bambini e la somministrazione di vaccini. Al con- dia, daranno conto delle statistiche legate alle conse- trario, l’intento della fondazione di Bill Gates era pro- guenze dell’epidemia nel mondo e nei singoli paesi. Ci prio quella di sconfiggere la paralisi infantile, molto piacerebbe poter leggere dei dati definitivi e scoprire sviluppata in India. Per la cronaca, l’India ha davvero come l’epidemia sia stata sconfitta o come si è estin- estromesso la Fondazione Bill Gates dal programma di ta per cause naturali. Ma, purtroppo, ancora oggi, così immunizzazione, ma solo per ragioni di opportunità non è. politiche. L’azione della fondazione Gates è stata vista come una interferenza straniera nel paese e come tale Nel 2021 il micidiale virus è ancora in circolazio- non gradita. Intanto però gli argomenti dei Novax e ne e nessuno può definirsi al riparo da questa terribile dei negazionisti cozzano contro la realtà nuda e cruda malattia. Nonostante questo c’è chi nega che il Covid che in qualche modo ci colpisce, perché poi diventia- esista e pensa che sia una montatura creata ad arte mo noi stessi testimoni e, a volte, anche vittime della da oscuri poteri mondiali che sfruttano le paure della malattia. Allora non si tratta più di leggere sui giornali popolazione per meglio governarla e soggiogarla. Sa- che il tale personaggio pubblico è stato ricoverato per rebbero questi i cosiddetti negazionisti, complottisti. Covid, ma scopriamo che anche persone a noi vicine Ci sono poi i Novax che non accettano i vaccini come sono state colpite dalla malattia con tutte le conse- strumento di difesa delle malattie, anzi li considerano guenze che questa comporta: febbre, tosse, ricove- come un mezzo per annientare lentamente la popola- ro in ospedale e poi anche in terapia intensiva. Ecco zione in modo da ridurre l’indice di sovrappopolazione quindi che, purtroppo, abbiamo la prova diretta della mondiale. malattia e delle sue conseguenze a volte anche fatali. Una vittima delle campagne complottiste è il Qualcuno sostiene ancora che la pandemia sia stata miliardario americano Bill Gates, patron della Micro- provocata ad arte, altri dicono che si tratta di un virus 2 Al Plurale, Novembre 2020
sfuggito da un laboratorio, e se poi uno di questi è un dimenticare anche le esperienze del passato quando virologo premio Nobel per la medicina come Luc Mon- alcune pandemie, come quelle della peste del 1300 tagnier qualche dubbio sorge anche tra noi semplici e l’influenza spagnola dei primi anni del 1900, fecero cittadini. Ma sapere se tutto ciò è vero cosa cambia? Il decine di milioni di morti. Se è vero che le condizioni virus purtroppo c’è e continua a mietere vittime, non igieniche e sanitarie del passato non erano lontana- è una semplice influenza, come si era detto all’inizio, mente paragonabili a quelle attuali è anche vero che è una malattia insidiosa che causa complicazioni gravi nel mondo moderno la diffusione di tali malattie sa- a carico dell’apparato respiratorio e quando si supera rebbe pericolosissima alla luce dell’aumento della po- lascia strascichi importanti che durano a lungo. Questa polazione e della rapidità dei mezzi di comunicazione è la realtà che ci circonda e con la quale rischiamo ogni e di trasporto. Se il 2020 è stato l’anno della pandemia giorno di impattare. ci auguriamo che il 2021 sia l’anno della riscossa, e che Da questa brutta esperienza che non è certo soprattutto in Italia si faccia strada la determinazione unica nella storia dell’umanità, è indispensabile che che è necessario dare priorità al rafforzamento del si- gli uomini traggano la necessaria consapevolezza per stema sanitario, ricordando che la Repubblica tutela la intraprendere un percorso di cambiamento sociale, salute come fondamentale diritto dell’individuo e inte- economico e soprattutto sanitario. Non dobbiamo resse della collettività. La Tragedia del popolo Armeno di Antonino Costa diale, nell’Impero ottomano si era affermato il gover- no dei “Giovani Turchi”. Essi temevano che gli arme- Il voto unanime di Democratici e Repubblicani, al Congresso Americano, nell’ottobre del 2019, ha final- mente dato una giusta qualificazione al massacro per- ni potessero allearsi con i russi, di cui erano nemici. Nell’anno 1909 si registrò l’uccisione di almeno 30.000 persone nella regione della Cilicia. Il genocidio vero petrato dall’impero ottomano tra il 1915 ed il 1917 che e proprio fu scatenato nel 1915.Secondo Andrea Ric- causò circa 1,5 milioni di morti fra la popolazione ar- cardi un elemento determinante fu la proclamazione mena di fede cristiana ortodossa. Tale genocidio, viene della jihad da parte del sultano-califfo Maometto V il commemorato dagli armeni il 24 Aprile, ma la Turchia 14 novembre 1914. nata dopo la dissociazione dell’impero ottomano, ha Lo storico inglese Arnold J. Tonynbee ritiene in- sempre negato il massacro sistematico degli armeni, vece che quello dei giovani turchi, gruppo in cui mi- sostenendo che ci fu una guerra civile con vittime da litava anche Ataturk e che di fatto condusse la guerra, una parte e dall’altra. fosse un gruppo caratterizzato da elementi più na- Nel periodo antecedente alla prima guerra mon- Segue a pagina 4 Al Plurale, Novembre 2020 3
zionalisti che islamici. Allo scoppio della prima guerra tari furono deportati verso l’interno dell’Anatolia. Lo mondiale molti armeni disertarono, e battaglioni ar- sterminio e la deportazione di massa della popola- meni dell’esercito russo cominciarono a reclutare fra le zione cristiana dell’Armenia furono decisi dallo impe- loro file armeni che prima avevano militato nell’eser- ro ottomano. A causa delle sconfitte subite ad opera cito ottomano. La città di Van venne conquistata da dell’esercito russo, in cui come abbiamo già accenna- queste truppe, che intendevano cederla poi ai russi. In- to, militavano anche battaglioni di volontari armeni. tanto, l’esercito francese, finanziava e armava a sua vol- Dall’inizio del 1915, gli armeni maschi in età da servizio ta gli armeni, incitandoli alla rivolta contro il nascente militare erano stati concentrati in battaglioni di lavoro potere repubblicano. e poi uccisi, mentre il resto della popolazione era stata avviata verso la Siria con marce forzate” chiamate della I massacri della popolazione cristiana “Armeni, morte” che coinvolsero più di un milione di persone: Sirocattolici, Siroortodossi, Assiri, Caldei e Greci” avve- centinaia di migliaia di persone morirono di fame, ma- nuti in Turchia tra il 1915 ed il 1917 cominciarono tra il lattie, sfinimento o furono massacrate lungo la strada. 23 ed il 24 aprile 1915, quando furono eseguiti i primi Si è trattato del primo episodio in cui è stato pianifica- arresti tra l’élite armena di Costantinopoli. L’operazione to ed eseguito lo sterminio di un popolo. I paesi che continuò nei giorni successivi. In un mese più di mille riconoscono ufficialmente il genocidio Armeno sono armeni, tra cui giornalisti, scrittori, poeti e parlamen- ventidue, tra cui l’Italia. dalla prima pagina nelle “approfondite” analisi de- gli operatori di mercato. I quali giocano molto sui queste prime valutazioni, è te sua, rinunciando a una fetta numeri e dimenticano troppo la quasi completa assenza di considerevole della ex UBI, ha considerazioni in merito alle risolto i suoi problemi e, di fatto, spesso le persone, un po’ come ricadute su due categorie di li ha “scaricati” ad altri. quando da ragazzi giocavamo a stakeholder, le più numerose Risiko, simulando guerre mon- certo, ma anche quelle che han- Ma i problemi restano e diali con mattoncini colorati e no storicamente meno voce in con ogni probabilità si trasfor- meranno in ben precise esigen- incruenti tiri di dadi. Non a caso capitolo, vale a dire i lavoratori il “risiko” bancario è il termine dipendenti e i clienti. ze: taglio di personale e chiu- sura di sportelli per eccessive prediletto dai commentato- La preoccupazione, in- sovrapposizioni. ri della stampa specializzata e fatti, non è rappresentata solo non. dal fatto che l’incorporazione Inevitabili quindi le con- della rete ex UBI in BPER sta seguenze anche per la clien- Come al solito staremo a solo muovendo i primi passi e tela: timori per la continuità vedere. Per ora c’è solo da au- richiederà diversi mesi prima di nella qualità del servizio, oltre gurarsi di non finire tutti nel ri- essere completata, come sotto- ai purtroppo ormai consueti disagi, più volte sperimentati dotto della Kamciakta (che solo lineato dal CEO di BPER Vandel- li, ma, al solito, non ci si chiede in questi ultimi anni, derivanti chi giocava davvero a Risiko sa quali saranno le conseguenze dalla necessità di dover dov’è) a difendere con unghie di un merger tra due realtà che cambiare referenti, conti e denti la dignità e i diritti mi- soprattutto in Lombardia, ma correnti, quindi codici iban, nacciati dall’insaziabile dio del anche nel nord Italia, sono for- carte di debito e di credito, ecc. mondo della finanza e dai suoi temente sovrapposte. Ma come dicevo, di que- troppo numerosi acritici e inte- Intesa Sanpaolo da par- sti aspetti non si trova traccia ressati sostenitori. EDITORE ASSOCIAZIONE SINDACALE COORDINATORI REDAZIONALI: STAMPA: DIPENDENTI E PENSIONATI Nino Lentini IVAC Grafica & Pubblicità GRUPPO UBI BANCA E AZIENDE Gianfranco Suriano Via di Villa Bonelli, 14 - 00149 ROMA CONTROLLATE E COLLEGATE Natale Zappella Tel. e fax 06.55282221 - 06.45439325 Via Cimabue, 153 - 87036 RENDE (CS) Tel. e Fax: 0984. 791741 web: www.unisinubi.it Autorizzazione del Tribunale di Cosenza n. 596 del 3 aprile 1997 DIRETTORE RESPONSABILE e-mail: alplurale@falcriubi.it Iscritto al Registro degli Operatori Emilio Contrasto Progetto e Realizzazione Grafica: di Comunicazione al numero 9398 CAPO REDATTORE IVAC Grafica & Pubblicità Gli articoli firmati impegnano solo gli autori che ne sono pienamente re- sponsabili e rappresentano il pensiero personale degli stessi. Tutti i diritti Innocenzo Parentela www.ivacgrafica.it sono riservati. I testi non possono essere riprodotti senza autorizzazione. 4 Al Plurale, Novembre 2020
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