I progetti sociali in Ticino - Didac Gallery
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I progetti
sociali in
Ticino
Sulle prossime 19 pagine vi facciamo vedere quali progetti sociali ci sono
in Ticino e come aiutano le persone in difficoltà. Speriamo che vi piaccia.
Jana Bitterli e Saskia Lardi
Progetto dell’anno scolastico 2015/2016 Didac Lugano
1
Indice
La nostra introduzione 3
Progetti sociali in Ticino 4
Nessuno spreco 6
L’organizzazione Tavolino Magico 7
Un giorno di volontariato al Tavolino Magico 11
Retrospettiva della giornata 12
Interviste 14
Raccolta fondi 16
Conclusione 18
Bibliografia 20
2
Introduzione
Siamo due ragazze alla pari di Argovia e Turgovia.
Ci chiamiamo Jana Bitterli e Saskia Lardi.
Mi chiamo Jana Bitterli e abito a Tesserete. Mi chiamo Saskia Lardi e abito
Vengo dal Canton Argovia e ho diciasette a Taverne. Vengo dal Canton Turgovia
anni. Volevo imparare la lingua italiana e ho sedici anni. Volevo imparare la
perchè mi piacciono le lingue e ho bisogno lingua italiana perché mi piace
di sapere tante lingue per il mio apprendistato. e tutta la mia famiglia sa parlarla.
Dopo quest’anno farò l’impiegata d’ufficio Dopo quest’anno farò l’apprendistato
per i trasporti pubblici. per diventare architetto.
Abbiamo scelto questo progetto perché vogliamo aiutare le persone che non stanno bene.
Vogliamo capire come vivono e come sono arrivate in questa situazione. Il tema ci
interessa perché ci chiediamo spesso « visto che la Svizzera è un paese molto ricco,
com’è possibile che tante persone non hanno una casa e non hanno la possibilità di avere
una vita serena ? »
Durante il nostro progetto cerchiamo di rispondere a questa domanda: « Come possiamo
aiutare queste persone? » La prima cosa che abbiamo in programma è conoscere le
diverse organizzazioni di soccorso. Cosa fanno, chi aiutano e come possiamo sostenerle.
L’organizzazione più importante per noi è il Tavolino Magico. Vogliamo fare diverse
interviste con i volontari dell’organizzazione. Il nostro obiettivo è di raccogliere dei fondi.
In aprile abbiamo avuto la possibilità di andare a Cadenazzo per visitare la sede
principale dell’organizzazione.
3
I progetti sociali in Ticino
Come in tutti i cantoni, ci sono anche in Ticino organizzazioni, che aiutano le persone e
gli animali. Per il nostro progetto, vogliamo conoscere queste organizzazioni e ve ne
vogliamo presentare alcune.
Questi sono solo alcuni progetti e organizzazioni in Ticino. Certamente ce ne sono molte
di più.
Pro Senectute Ticino
L’organizzazione aiuta le persone anziane che non possono fare tutte le cose da soli. È la
più grande organizzazione per gli anziani della Svizzera. Loro danno anche informazioni
alle persone che si prendono cura degli anziani.
Pro Senectute Ticino e Moesano
Via Vanoni 8/10
Casella postale 4664
6904 Lugano
091 912 17 17
Soccorso d’inverno
Il soccorso d’inverno è un’associazione non profit che si propone di alleviare la povertà e
l’isolamento sociale delle famiglie e delle persone sole che si trovano in difficoltà
economiche temporanee e in situazioni d’emergenza.
Soccorso d’inverno
Casella postale 214
6950 Tesserete
091 930 04 71
Fragile Suisse
Fragile Suisse è per le persone che sono cerebrolese o che hanno subito un colpo
apoplettico. Loro aiutano anche i parenti. Se vogliono parlare con qualcuno del loro
problema possono chiamare Fragile Suisse.
Fragile Suisse
Via prada 6
6710 Biasca
091 880 00 00
Unitas Tenero
L’Unitas Tenero offre una serie di servizi, ha strutture per circa 600 soci ciechi e
ipovedenti in Ticino. Loro offrono un certo numero di prestazioni. Per l’Unitas lavorano 60
dipendenti e circa 150 volontari. I volontari leggono qualcosa alle persone, le portano
dove hanno bisogno, le accompagnano e anche le guidano anche nelle attività sportive.
Unitas Tenero
via San Gottardo 49
6598 Tenero
091 735 69 00
4
La Croce Rossa
Nella Croce Rossa in Ticino ci sono circa 360 volontari che lavorano per diversi servizi. Le
persone volontarie possono ricevere unrimborso forfettario per le spese di trasferta. La
Croce Rossa offre diversi servizi per gli anziani, per la popolazione e i bambini.
1. Compagnia: Un volontario va a casa di un anziano per fare un po’ di compagnia.
2. Comunitä: diversi servizi, per esempio, si trasportano le persone che non riescono
a guidare da sole.
3. Bambini: per i bambini ci sono tanti servizi. Per aiutare le mamme in difficoltä,
quando la scuola o l’asilo sono chiusi e cercano un posto per il loro bambino.
4. “Baby Sitting”: c’è anche un mini club dove si può portare il bambino piccolo o
anche i bambini più grandi.
Associazione cantonale di CRS
via alla Campagna 9
6904 Lugano
info@crocerossaticino.ch
Amici Animali Ticino
La federazione «Amici Animali in Ticino» si occupa dei gatti senza una casa e loro
raccolgono dei fondi per la castrazione, le vaccinazioni e altro. Per quest’organizzazione ci
sono cinque donne che fanno un lavoro di volontariato. Loro li raccolgono dalla strada,
portano i gatti dalla veterinaria, gli danno da mangiare e fanno le castrazioni ecc.
Amici Animali Ticino
AAT Capriasca
Banca Raiffeisen del Cassarate
6950 Tesserete
Gruppo Aiuto Randagi
GAR è una pagina su internet dove si possono mettere inserzioni per animali senza casa.
Si mette un foto dell’ animale sulla pagina e si scrive un piccolo testo così altre persone
che cercono un animale domestico o vogliono aiutare possono scegliere tra questi
animali. Ma ci sono anche altri progetti, per esempio si può comprare cibo per i gatti e
cani senza casa. GAR- Gruppo Aiuto Randagi
Via Capelli 28
6900 Lugano
gruppoaiutorandagi@gmail.com
5Nessuno Spreco ?
Ogni giorno ci sono prodotti rotti o vicini alla data di scadenza nei grande negozi come
per esempio Coop, Manor e Migros. Cosa fanno questi negozi con il cibo, che non
possono vendere perché è vicino alla data di scadenza?
Buttano via tutti questi prodotti?
No! Dicono i responsabili della Coop.
Ogni giorno, quando le porte si chiudono, alcuni dipendenti della Coop controllano gli
scaffali. „Cerchiamo se manca merce, ma pure se ci sono prodotti rotti o
vicini alla scadenza“, ha detto Adriana Guarna, direttrice del negozio, al giornale della
Coop. In generale si tratta dei prodotti di pasticceria, dolci, pane, ma anche carne,
insaccati, olio farina, latticini, frutta e verdura. Ma non solo i prodotti che sono vicini alla
data di scadenza vengono messi da parte. Molti clienti preferiscono acquistare prodotti
perfetti. Pero’ un’ etichetta rovinata non significa che la merce è cattiva
o avariata.
La merce ancora buona che non possono vendere è inventariata e
sistemata in alcune cassette. Al mattino presto, alcuni responsabili del
Tavolino Magico vanno alla Coop e ricevono questo cibo.
Nel 2015 il Tavolino Magico e la Schweizer Tafel hanno raccolto un
totale di 2.193t della Coop. 1.539t per la Schweizer Tafel e 654kg per il
Tavolino Magico.
Nel 2014 ci sono stati quasi 449.5kg di merce per il Tavolino Magico.
Suddivisa in fresca (58%), verdura (24%), bibite (9%), secco (8%) e il
resto (1%) era non-food. Questo fa un +6% rispetto al 2013.
Tre volte alla settimana dei collaboratori del Tavolino Magico vanno in alcuni dei quaranta
punti vendita in Ticino.
Ma non solo Coop sostiene il Tavolino Magico. Anche Migros, Aldi e Lidl danno cibo al
Tavolino Magico, alla Tischlein deck dich e all Table couvre-toi.
Così non abbiamo nessuno spreco? Sfortunatamente no non è così. Tante persone
comprano più di quello di cui hanno bisogno. E cosa fanno con il cibo che non hanno
usato prima della data di scadenza? Lo buttano via senza pensare all’ enorme spreco che
c’è. Ma grazie al Tavolino Magico e altre organizzazioni che fanno qualcosa contro lo
spreco, migliaia di tonnellate di cibo viene salvata dal cestino.
6Quando abbiamo scelto il tema progetti sociali, abbiamo presto visto il tavolino magico.
Anche nella Svizzera tedesca c’è quest’organizzazione, lì si chiama Tischlein deck dich e
nella svizzera francese si chiama Table couvre-toi. E per questo motivo conosciavamo già
alcune cose dell’organizzazione.
Vi abbiamo già presentato diversi progetti sociali, ma come c’è scritto nell’ introduzione,
il Tavolino Magico è l’organizzazione più importante per noi.
Dove sono?
Nella Svizzera italiana, il Tavolino Magico è attivo con tredici centri di distribuzione. Per
esempio a Mendrisio, Biasca, Chiasso, Lamone e due volte a Bellinzona e Lugano. La loro
piattaforma è a Cadenazzo. Lì hanno due apprendisti che seguono la formazione di
impiegato in logistica AFC. Siamo andate lì per un giorno a vedere come funziona.
Presidenza Tavolino Magico, Tischlein deck dich e Table couvre-toi
Nella presidenza dell Tavolino Magico ci sono otto persone. Due donne e sei uomini.
Da sinistra a destra:
Nicolas Geissaz è il direttore di Nestrade SA e membro del Comitato dal 2015.
Stephan Baer è il presidente dell’Associazione dal 2015.
Lucas Niederberger è il direttore della Società svizzera di utilità pubblica
e membro dal 2014.
Alessandra Niedecker è un membro di Consiglio della Fondazione del Ceresio e
Membro del Comitato dal 2014.
Daniel Böhny è il Direttore di Transgourmet Schweiz AG e Membro del Comitato dal 2009
Annina Policante è Responsabile del Centro di distribuzione San Gallo e
membro del Consiglio ecclesiastico della chiesa evangelica riformata del
Canton San Gallo e un membro del Comitato dal 2007.
Samuel Sägesser è Ex-Direttore di Tischlein deck dich
Membro del Comitato dal 2002.
Beat Curti è il Presidente onorario.
Il 4 maggio l’Assemblea generale di Tavolino Magico ha eletto Erich Joss come nuovo
membro al Comitato nazionale.
7Sostenitori
Il Tavolino Magico divide i suoi sostenitori in tre gruppi.
-Ci sono quatro partner principali: la Coop, Prodega/Growa/Howeg, la Ernst Göhner
Stiftung e il soccorso d’inverno.
-I principali finanziatori, che fanno delle donazioni. Su internet ci sono scritti
trentacinque donatori. Ma questi non sono solo per il Tavolino Magico, ma anche per il
Tischlein deck dich e il Table couvre-toi. Sono patonati e finanziatori. Qua vi diamo alcuni
esempi: la fondazione Fidinam ha un patronato per il centro di distribuzione a Lugano, la
Coop- Mineralöl AG gli da Diesel per i veicoli e il Poly-Clip System ha un patronato per il
centro di distribuzione a Caslano fino al 2016.
- I cooperatori sono in quattro. Il Tavolino Magico cambia commestibili con la Schweizer
Tafel e i Mercati Caritas e lavora insieme con foodwaste.ch per i relazioni pubbliche.
L’ultimo cooperatore è il Table du Rhône/ Rottu Tisch, che pratica 1:1 la stessa cosa
come il Tavolino Magico in Vallese.
Cifre a fatti Tavolino Magico, Tischlein deck dich e Table couvre-toi
Fondazione: 1999, dal precedente Bon Appétit Group
Ragione sociale: Associazione, aconfessionale e apolitica
Finanziamenti: esclussivamente attraverso donazioni (tramitei i
partner principali, fondazioni, aziende, parrocchie,
associazioni e privati)
Sede: sede centrale e magazzino principale si trovano a
Winterthur
Prodotti alimentari da: 800 donatori di merce (provenienti da agricoltura,
grossisti ed industria)
Numero di centri di 116
distribuzione
Persone volontarie: 2'500
Posti d'impiego: 50 (partecipanti a programmi occupazionali), 8
prestatori di servizio civile
Collaboratori fissi: 24 persone (= 20 posti di lavoro a tempo pieno)
8Chi va a prendere cibo?
Tutti coloro che vogliono ritirare generi alimentari presso un Centro di distribuzione
devono avere una Carta acquisti. Questa Carta ha una validità per il massimo di un anno
e può essere solo usata in un determinato Centro di distribuzione.
E non tutti possono avere una Carta acquisti. Solo enti sociali pubblici o privati possono
emettere la Carta, e loro verificano se le persone che ricevono una Carta acquisti hanno
veramente bisogno. Esaminano le condazioni finanzierie del richiedente.
Cosa fanno?
Il Tavolino Magico, la Tischlein deck dich e il Table couvre-toi sono sostegni alimentari
per la Svizzera. In più di 115 Centri di distribuzione nella Svizzera intera forniscono cibo.
Recuperano tali generi alimentari e li distribuiscono a persone bisognose in tutta la
Svizzera. Persone in difficoltà finanziaria possono ricevere generi alimentari una volta la
settimana per un franco simbolico e solo se presentano la propria carta acquisti.
„Ogni settimana sosteniamo oltre 15'800 persone bisognose“, c’è scritto sulla pagina
ufficiale. Grandi negozi come Coop e Migros, ma anche piccoli negozi e persone
private danno del cibo al Tavolini Magico. Cibo che non possono più vendere e cibo dove
si è rotto, per esempio, il sacchetto. Però questo cibo non è scaduto, tante volte è
perfettamente commestibile. Gli operai del Tavolino Magico vanno nei negozi e portano i
cibi nel magazzino. Dal magazzino (in Ticino si trova a Cadenazzo) altri operai sistemano
queste cose e decidono dove va questo cibo. Com’è un giorno tipico al magazzino? Vi
spieghiamo tutto sulle pagine undici e dodici. Però qua abbiamo alcune foto.
A sinistra vedete un
locale nel magazzino a
Cadenazzo. Abbiamo fatto
questa foto quando i furgoncini
non erano ancora arrivati. A
destra c’è l’ascensore con cui
portano su le gabbie con il cibo.
A destra c’è lo stesso locale,
qua le macchine sono appena
arrivate. I lavoratori mettono in
ordine tutto e alcune cose vanno
nel locale frigo.
9La sede a Cadenazzo
Durante il giorno di volontariato a Cadenazzo abbiamo visto il magazzino e l’ufficio della
piattaforma. Il magazzino è veramente grande. C’è anche una cucina dove i lavoratori
possono mangiare durante la pausa.
Questa è una piccola parte del magazzino. Il 7 aprile, quando siamo state lì, stavano
ricostruendo un’altra parte. Construiscono nuovi uffici.
In tutte queste gabbie ci sono dei prodotti che i lavoratori hanno già messo in ordine e
sistemato. Sanno esattamente in che carrello c’è cosa e quando devono usare e
distribuire che cosa. Per noi invece, era incredibile. In questo grande magazzino sono
cosi tante cose da mangiare e da bere e tutte sono ancora commestibili. Se qualcuno
volesse comprare tutto quello che c’è, pensate quanto dovrebbe pagare! E
l’organizzazione riceve tutto gratis. Però deve pagare la benzina per i furgoni che vanno a
portare tutto.
Grazie!
Siamo molto contente che ci sono persone che fanno questo lavoro importante!
Ringraziamo tutte le persone che lavorano per il Tavolino Magico e per tutte le altre
organizzazioni. Crediamo che non ricevono abbastanza riconoscimento per il loro lavoro.
Ma anche la gente che fa delle donazioni alle organizzazioni, che sanno che i soldi
vengono usati per una cosa così nobile, meritano un grazie.
Questa giornata a Cadenazzo è stata veramente importante per il nostro progetto. Ma
anche per noi. Siamo molto portate per il sociale e ci occupiamo spesso di persone e
animali che hanno bisogno di aiuto. Se qualcuno ha bisogno di aiuto non deve
vergognarsi! Non siamo mai da soli. Ci sono tante persone che non riescono a fare certe
cose da sole, che non hanno abbastanza soldi per avere la possibilità di avere una vita
serena. Per trovare gente che è in difficoltà non è necessario cercare all’estero. Se apri
gli occhi vedi che sono vicino a te.
Abbiamo deciso di prendere questa foto qua per la nostra
copertina del progetto. Perché? Perché crediamo che mostra
bene la situazione del Tavolino Magico e di altre
organizzazioni.
Sotto ci sono le persone che hanno bisogno di aiuto. Non
possono farcela da soli.
Però ci sono le braccia dei volontari e dei lavoratori, ma anche
delle persone private che aiutano.
Aiutare è una cosa molto importante!
10Un giorno di volontariato al Tavolino Magico
Abbiamo scritto un messaggio al Tavolino Magico per chiedere se potevamo visitare il
loro posto per un giorno.
Buongiorno signore e signori
Siamo due ragazze alla pari della scuola Didac a Lugano. Veniamo da Turgovia/Argovia e
siamo a Lugano per imparare l’italiano. Dobbiamo fare un progetto linguistico e abbiamo
scelto il tema progetti sociali.
Vogliamo chiedere se possiamo fare un’ intervista a qualcuno che lavora per il Tavolino
Magico. Siamo interessate a conoscere il progetto „tavolino magico“ un po’ meglio: Come
funziona e come aiuta le persone?
Noi saremmo contente di ricevere un feedback positivo.
Grazie mille e cordiali saluti
Abbiamo ricevuto subito una risposta positiva :
Gentili Signore,
avremmo il piacere di convocarvi per il vostro progetto, giovedì 7
aprile alle ore 08:00 presso il nostro magazzino di Cadenazzo in via
Industrie 2 per potervi far conoscere il nostro lavoro e farvi fare
così una giornata di volontariato.
Grazie per volerci dare una conferma.
Buona serata.
Christine Carollo
Non avevamo tante informazioni. Sapevamo solo che dovevamo mettere dei vestiti
comodi e loro ci davano le scarpe di sicurezza. Abbiamo chiamato il signore Fra Martino e
abbiamo chiesto se potevamo fare una intervista con lui. Ha accettato con piacere. Allora
abbiamo poruro intervistare anche lui quel giorno. Abbiamo pensato anche che potevamo
conoscere tante nuove persone.
Volevamo fare anche delle interviste con i bisognosi per capire le loro situazioni. Ma non
sapevamo se avevamo la possibilità di parlare con loro.
Pensavamo di dover lavorare tanto. Per esempio dare il pranzo alle persone e dopo
mangiare anche con loro… o aiutare a pulire la cucina dopo il pranzo e pulire un po’.
Volevamo parlare anche con i volontari e chiedere perché vogliono aiutare queste
persone.
Siamo state contente di andare a Cadenazzo per un giorno. Siamo state liete di
incontrare nuove persone e di capire come stanno. Ci è piaciuto poter aiutare
direttamente, in prima persona, anche con i fondi che raccogliamo per il Tavolino Magico.
11Ordine del giorno al Tavolino Magico
Al 7 aprile siamo potute andare alla sede del Tavolino Magico a Cadenazzo. Qua sotto
vedrete cosa abbiamo fatto tutto il giorno.
07:00-08:00 Alle sette siamo andate in treno a Mezzovico. A Mezzovico c’era la nostra
insegnate, la Signora Pranovi. Lei ci ha accompagnate a Cadenazzo.
08:00-09:00 Alle otto, quando siamo arrivate, un uomo che si chiama Seo ci ha fatto
vedere la sede. La sede è in un palazzo dove c’è anche un ufficio del
turismo del Ticino. A destra, al secondo piano, c’è il magazzino del Tavolino
Magico e a sinistra c’è l‘ ufficio. Intanto cinque furgoncini (prima foto)
sono andati a prendere cibo da due o tre negozi. Durante quest’ora
abbiamo potuto fare alcune interviste con i lavoratori. Queste le vedrete
dopo.
09:00-09:20 Alle nove c’è stata una pausa fino alle nove e venti.
09:20-12:15 I furgoncini con il cibo sono arrivati e i lavoratori del Tavolino Magico
hanno sistemato le cose che hanno ricevuto. Hanno messo via tutte le cose
che non erano più buone. Alle undici meno dieci abbiamo intervistato l il
signor Fra Martino.
12:15-13:10 Alle dodici e un quarto c’è stata una pausa pranzo.
13.10-14:45 Un dipendente ha pulito e messo in ordine l‘ ufficio. Durante tutto il
pomeriggio i lavoratori hanno sistemato e ordinato il cibo.
14:45-15:20 Siamo andati, con un dipendente, a Quartino in uno dei centri di
distribuzione. Abbiamo aiutato i volontari ad impacchettare i cibi (secondoa
foto) in ventotto sacchetti. A Quartino, ventotto persone vanno a prendere
cibo con la carta acquisti.
15:20-16:10 Sono arrivati ancora dei furgoncini con del cibo vicino alla data di
scadenza. I lavoratori hanno messo le cose fresche in ordine e hanno
preparato le altre cose per il giorno dopo. Dopo hanno pulito tutto e alle
quattordici e dieci le gente è andate a casa.
12Durante questo giorno abbiamo ricevuto tante nuove informazioni, e abbiamo
anche visto cose, che ci hanno sorpreso. Qua ci sono alcuni esempi:
- Abbiamo visto cibo, per esempio pasta ber i bambini, con la data di scadenza nel
2018. Perché? Non ci potevamo credere. Perché i negozi danno cibo al Tavolino
Magico, che possono vendere ancora per due anni? „Perché i negozi hanno cibo
già con la data di scadenza del 2020“ ha detto Cristian, un lavoratore del Tavolino
Magico. Vuol dire, che i negozi buttano via cose che saranno ancora buone per più
di due anni, solo perché le hanno già ancora più fresche. Per fortuna le danno al
Tavolino Magico, cosi’ possono mangiarle i bisognosi.
- Quando siamo state a Cadenazzo, Pasqua era appena passata. Per questo c’erano
tantissime colombe. Più di 300! Il Tavolino Magico non sa che cosa arriva ogni
giorno. Dipende tantissimo dalla stagione. Per esempio, dopo Pasqua ci sono
tantissime colombe e conigli di cioccolato. Questo cibo spesso non è scaduto. Ma
per esempio i conigli di cioccolato semplicemente sono rotti. I negozi li vendono
con uno sconto, ma se nessuno li compra, li danno al Tavolino Magico.
- I Centri di distribuzione non possono distribuire prodotti alcolici. Ma se ricevono
prodotti con alcol, per esempio birra o vino, non devono buttarli via. Venerdi sera,
se ci sono prodotti alcolici, i collaboratori possono portarli a casa. Ma solo se
chiedono al capo!
- Durante il giorno non abbiamo solo visto cose da mangiare o da bere. C’erano
anche altre cose, per esempio giochi per bambini e detersivi.
- Qualche volta durante l’anno, si possono dare dei vestiti al Tavolino Magico. Loro
danno dei sacchi ai Ticinesi, dove possono mettere dentro i vestiti che non
possono più usare.
La giornata è stata molto interessante! Siamo contente di aver avuto la possibilità di fare
questa esperienza. Siamo sorprese ma anche scioccate a proposito di ciò che abbiamo
visto. È incredibile che arrivano tantissime cose che non sono più importanti per i negozi.
Siamo molto felici che ci siano persone che fanno qualcosa contro l’enorme spreco di cibo
ogni giorno. Siamo fortunati a vivere in un paese ricco come la Svizzera, dove abbiamo
organizzazioni che fanno questo lavoro importante . Ma non bisogna dimenticare che
anche qua abbiamo dei problemi. Non parliamo mai pubblicamente della povertà che
esiste in tutto il mondo. Tanti poveri non hanno un’autostima grande e non vogliono
ammettere che hanno bisogno di aiuto.
„ È giunto il momento in Svizzera di parlare pubblicamente di povertà“
Franziska Steiner
13Interviste con alcuni lavoratori del Tavolino Magico
Abbiamo avuto la possibilità di fare delle interviste ad alcuni lavoratori del Tavolino
Magico. Primo abbiamo fatto un’intervista con Tamara. Lei deve scegliere quali prodotti si
possono usare. Dopo deve preparare le cose per la mensa.
Com’è finanzata quest’organizzazione?
L’organizzazione è finanziata con donazioni. Sui furgoni c’è
scritto Mantegazza, Coop, Fondazione del ceresio, NiMiS e
Howeg. Poi ci sono delle persone che gentilemente ogni
anno fanno delle raccolte fondi. Dopo la gente del Tavolino
Magico decide cosa spendere. Ci sono anche dei soldi che
vanno per i vestiti, ci sono dei soldi per i prodotti e poi ci
sono le parrocchie che fanno la colletta. Ogni settimana
chiedono alla gente del paese se vogliono portare un
sacchetto con dentro la spesa.
Questo lavoro è volontario o pagato? Il lavoro è volontario.
Qual’è l’età media della gente che lavorano qui? Non si puo dire un’età media. Ci
sono persone di 18 anni ma anche gente di 60 anni.
Con Cristian abbiamo fatto la seconda intervista. Lui lavora nel Magazzino del Tavolino
Magico da un anno e tre mesi. Lavora cinque giorni alla settimana ed è responsabile per
tutto il settore del secco come pane, biscotti riso etc.
Che lavoro fa tutto il giorno? Lui deve controllare tutti i
prodotti vicino alla data di scadenza. Deve anche smistare le
cose da mangiare e quelle da bere. Deve classificare tutto
dalla data più vecchia a quella più nuova.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo lavoro?
Un vantaggio è che si imparano delle regole. Nessuno fa
solo un programma o un lavoro, così ogni persona può
ampliare le sue conoscenze.
Uno svantaggio è, che devi lavorare sempre in team e devi anche collaborare tra un
settore e l’altro. Un altro è che devi essere molto preciso. Per esempio quando arriva la
merce bisogna dividere frutta, verdura e le cose fresche. Tutto il secco che viene dai
supermercati come la pasta, i dolci, il riso, eccetera va separato data per data, mese per
mese e tutto va catalogato nella maniera della regola « fifo » (first in first out). Vuol dire
che la merce più recente bisogna sempre lasciarla davanti e farla uscire per prima.
Questo lavoro è pagato o volontario? Ci sono collaboratori che sono là per
l’assistenza, dipendenti, volontari e ci sono anche due ragazzi che fanno una formazione.
14Intervista con Fra Martino
Perchè lavora qua? Il motivo principale per lui è, che ritiene che sia un modo di aiutare
alle persone in difficoltà nel suo cantone. « è la mia scelta di vita. Sono frate cappuccino.
Fa parte della mia indole aiutare gli altri »
Da quando lavora qua ? Lui lavora al Tavolino Magico da più di dieci anni.
Fa questo nel suo tempo libero o è il suo lavoro principale? Prima, da luglio 2010
fino alla fine del 2013, ha lavorato al 50%.
Adesso lavora al 25% (due e mezze giornate) al Tavolino Magico ma anche se lui non è
fisicamente nel Magazzino deve fare altri lavori.
Che tipo di lavoro fa qua? Si occupa dei contatti interpersonali. « Dal 2014 mi sono
concentrato sulla comunicazione », vuol dire avere rapporti con la stampa e anche
rapporti dalle pubbliche relazioni, conferenze, presentazioni del progetto presso le scuole
e anche presso le parrocchie e chiese. È un’ importante persona pubblica per
l’organizzazione.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo lavoro? I vantaggi sono che lui ha
tanti contatti in tutto il cantone, quindi è spesso in movimento e deve incontrare tante
persone e anche alcuni istituzioni.
Un elemento di svantaggio è che lui è molto conosciuto. Nel Ticino c’è una forte
identificazione della sua persona con il Tavolino Magico. Parecchie persone vedono solo il
suo lavoro presso il Tavolino Magico e non le altre attività delle quali si occupa.
Com’è la Sua giornata tipo? Lui non ha un giorno tipo, perché è sempre in movimento.
Esce di casa verso le otto ma dipendi dai giorni. Spesso il pomeriggio ha degli
appuntamenti e ogni tanto va nei centri di distribuzione a incontrare i volontari e i
beneficiari. Spesso anche la sera ha ancora delle riunioni o delle visite presso delle
famiglie.
Questo lavoro è volontario o pagato? 25% del suo lavoro è pagato. Ovviamente c’è
anche un parte che è solo volontariato.
Quale e quante persone vengono a prendere il cibo? Ci sono circa 1300 persone
che vengono a prenderlo. Ci sono persone singole, coppie e anche delle famiglie, spesso
famiglie con anche tre, quattro o cinque figli.
Quante persone lavorano qua? A Cadenazzo ci sono circa 30 collaboratori. Le persone
che lavorano, hanno la possiblilità di pranzare presso il Tavolino Magico.
15Raccolta fondi per il Tavolino Magico
Quando abbiamo visto che cosa fa l’organizzazione abbiamo deciso che volevamo
raccogliere dei fondi. Il Tavolino magico aiuta tante persone in tutta la Svizzera. Cosi
abbiamo scritto questa lettera in italiano e tedesco per le famiglie ospitanti, per gli amici
e i genitori.
Siamo due ragazze della scuola Didac. Per il nostro progetto abbiamo scelto il tema
„progetti sociali“. L’organizzazione più importante per noi è il Tavolino Magico.
Vogliamo raccogliere dei fondi per questa organizzazione. Abbiamo la possibilità di
aiutare per un giorno presso la loro sede a Cadenazzo.
Il Tavolino Magico è un’organizzazione presente anche nella Svizzera tedesca. Lí si
chiama Tischlein deck dich.
La sede del Tavolino Magico si trova a Cadenazzo. Loro distribuiscono cibo ai bisognosi.
Anche se la Svizzera è un paese ricco e industrializzato, ci sono comunque
molte persone povere. Per dar loro un sostegno, il Tavolino Magico ha bisogno
dei fondi (soldi e cibo). L’organizzazione esiste principalmente perché ci sono i volontari
che lavorano senza stipendio.
Saremmo contente se anche voi poteste sostenere la nostra idea con un piccolo
contributo. Il 100% di quanto viene raccolto andrà al Tavolino Magico.
PS: Vi daremo una ricevuta per confermare la vostra donazione.
Grazie di cuore per il vostro sostegno.
16Tutte le persone che hanno fatto una donazione hanno ricevuto una piccola lettera dove
abbiamo scritto in italiano e tedesco. Non importa quanto hanno dato ma importa il
gesto. Ogni donazione aiuta. Questa è la lettera che abbiamo mandato a tutti coloro che
ci hanno sostenuto:
GRAZIE MILLE...
___________________________
... PER IL VOSTRO SOSTEGNO!
LA VOSTRA DONAZIONE DI
SFR ___________
CI È ARRIVATA.
ALLA FINE DI APRILE CONSEGNEREMO
TUTTO L’IMPORTO RACCOLTO.
CORDIALI SALUTI
JANA B. E SASKIA L.
Ringraziamo tutti quelli che ci hanno aiutato! Siamo molto contente della la somma che
abbiamo ricevuto. Durante questi due mesi abbiamo ricevuto la bella somma di mille
franchi.
Tutto questi soldi vanno sul conto bancario del Tavolino Magico.
17Retrospettiva e difficoltà
Per noi è stato difficile trovare un tema per il nostro progetto. Anche un’amica di Jana ha
frequentato quest’anno scolastico nella scuola Didac ma a Losanna. Abbiamo parlato con
lei. Lei ci ha detto che era meglio fare il nostro progetto su qualcosa che è molto
interessante per noi, perché ci terrà occupate per tanto tempo.
All’ inzio non sapevamo che tema scegliere per il nostro progetto. Sapevamo che
volevamo fare un progetto sociale perché siamo due ragazze sensibili e ci occupiamo
delle altre persone e animali. Gli animali sono una grande parte nella nostra vita. Prima
abbiamo pensato di parlare delle organizzazioni che aiutano gli animali. Però abbiamo
notato velocemente che per gli animali ci sono solo pensioni e pocchissime altre cose da
scrivere. Perciò abbiamo deciso di fare il progetto sulla gente perché esistono più
organizzazioni e progetti sociali.
Dopo ci è venuta l’idea di aiutare alle persone ma non sapevamo ancora in che modo
potevamo farlo. Allora abbiamo parlato tanto tempo di cosa fare e finalmente è arrivata
l’idea di raccogliere dei fondi per le persone. Abbiamo fatto delle ricerche su alcuni
progetti sociali nel Ticino. Il prossimo passo che abbiamo fatto, è stato scrivere una e-
mail al Tavolino Magico. Abbiamo chiesto se era possibile aiutare per un giorno per farci
un’impressione della loro organizzazione.
Abbiamo deciso di raccogliere dei fondi per il Tavolino Magico ma non sapevamo ancora
come.
Abbiamo conosciuto delle persone che hanno lavorato insieme con «100 days». 100 days
funziona così: Devi scrivere un testo per chi o cosa vuoi raccogliere dei fondi. Dopo devi
decidere quanto vuoi ricevere. Normalmente il progetto dura cento giorni o anche meno.
L’unica condizione è che ricevi i soldi solo quando hai raccolto l’importo che hai avuto
come obiettivo. Se non arrivi a questo, non ricevi niente. Abbiamo deciso di non usare
questo mezzo per raccogliere dei fondi perché avevamo solo pochi giorni perla fine del
nostro progetto.
Allora abbiamo preso la decisione di scrivere una lettera ai nostri amici della scuola, ai
loro genitori, alle famiglie ospitanti e ai nostri parenti per chiedergli se ci davano dei soldi
per il Tavolino Magico.
18Mentre facevamo questo progetto ci sono state naturalmente cose che sono state facili e
che sono andate velocemente. Però ci sono state anche alcune cose che sono state
difficili e pensavamo di non farcela.
Una cosa che è stata molto interessante è stata la giornata dal Tavolino Magico, questa è
stata l’esperienza migliore secondo noi. Durante il giorno abbiamo dovuto parlare
italiano. È stato un esercizio parlare italiano con persone che non abbiamo mai visto.
Quando abbiamo dovuto scegliere con chi volevamo fare il progetto, abbiamo subito
deciso di farlo insieme. Siamo sempre andate d’accordo. Se qualcuno non sa qualcosa,
l’altra forse lo sa. All’inizio abbiamo fatto quasi tutto insieme. Però abbiamo presto
realizzato che cosi abbiamo bisogno di più tempo. Non è stato facile trovare un giorno
dove avevamo tempo entrambe. Perciò abbiamo deciso di fare le cose separate. Quando
qualcuno finiva una cosa, la mandava all’altra che controllava e valutava se poteva fare
modifiche o aggiungere qualcosa.
La cosa più difficile è stato l’inizio. Non è facile cominciare. Cosa vogliamo fare per prima
cosa? Cos’è la cosa più importante per noi e per il progetto? Quali sono tutte le cose di
cui vogliamo scrivere? Tutte queste domande e nessuna risposta. Però una volta che
abbiamo iniziato con l’introduzione, le cose sono diventate più facili.
Un’altra cosa un po’ difficile è stato trovare tempo durante la settimana, come c’è scritto
sopra. Abbiamo scuola ogni qiorno tranne il mercoledì ma il mercoledì dobbiamo lavorare
in famiglia. E il fine-settimana non è facile trovare il tempo di fare cose per il progetto
insieme perché una di noi abita in Argovia e una in Turgovia.
Ma alla fine, nonostante alcune difficoltà, è stata una bella cosa da fare. Siamo molto
contente di aver scelto questo progetto. È stato interessante e adesso sappiamo tante
cose in più! Non solo cose dei progetti sociali, ma anche del Ticino.
Ci è piaciuto molto questo progetto e speriamo che sia piaciuto anche a voi !
19Bibliografia
Informazioni Tavolino Magico: http://www.tischlein.ch/index.php?id=2&L=2
Immagine difficoltà : https://www.google.ch/search?q=difficolt%C3%A0&client=firefox-
b-
ab&biw=1696&bih=832&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwjqodiav8zMAhWM
KMAKHaLmDJcQ_AUIBigB#imgrc=cfS5bWEEHSm1tM%3A
Immagine grazie: https://www.google.ch/search?q=difficolt%C3%A0&client=firefox-b-
ab&biw=1696&bih=832&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwjqodiav8zMAhWM
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Unitas Tenero: http://www.unitas.ch/
Croce Rossa: http://www.crocerossaticino.ch/
Soccorso d’inverno: http://www.soccorsodinverno.org/contatto.html
Amici Animali: http://www.amicianimali.ch/
Pro Senectute: http://www.prosenectute.ch/it/chi-siamo/pro-senectute-vicina-a-casa-
2/ticino-e-moesano.html
Gruppo Aiuto Randagi: http://www.centroanimalista.ch/gar.htm
Numeri e fatti:
http://www.bfs.admin.ch/bfs/portal/de/index/regionen/kantone/ti/key.html
Copertina https--www.google.ch-sear#DDDBD
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