RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA - Regione Toscana
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ANNO XV - NUMERO 41 - Dicembre 2018 Distribuzione gratuita Notiziario Regionale delle Medicine Complementari A cura di: Centri regionali di riferimento, Centro Regionale per la Medicina Integrata, Azienda USL Toscana Nord Ovest IN PRIMO PIANO RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA NELL’INTERNO: Notizie dai centri regionali di riferimento, dai centri pubblici e associazioni, recensioni, news dalle Regioni, dall’Italia, dall’Europa e dal mondo p. 1
> EDITORIALE Il valore aggiunto dell’integrazione O I risultati concreti della rmai da molto tempo, in collaborazione tra la rete Toscana, si è realizzata oncologica e le medicine una fattiva collaborazione tra rete oncologica e complementari: dalla medicine complementari. integrazione e condivisione Siamo partiti da una scelta di esperienze e conoscenze coraggiosa, libera da retro alla sfida della ricerca pensieri che ha superato, con approccio laico, diffidenze e rigidità. Il valore di questa integrazione, di esperienze e di conoscenze, è però cresciuto nella quotidianità e nel lavorare insieme costruendo un poco alla volta momenti reali di collaborazione che, più delle affermazioni di principio, hanno prodotto azioni concrete e nuove prospettive. La brochure di informazione per l’utenza oncologica è stata un’occasione importante di manifestare la nostra volontà di integrazione. Abbiamo costruito un messaggio chiaro che definisce lo spazio delle medicine complementari nel supporto ai percorsi di cura e al tempo stesso il valore e la fiducia istituzioni al mondo di ricerca e cura dei negli strumenti di cura dell’oncologia. tumori. Questa finestra aperta verso il E soprattutto abbiamo detto queste mondo, questa attenzione nei confronti cose insieme contribuendo, credo, alla di esperienze che hanno fatto da apripista tranquillità dei “nostri” pazienti spesso con basi scientifiche e metodologiche travolti dai dubbi che derivano da tante, indiscutibili, rappresentano una grande troppe fake news. opportunità per crescere al nostro interno, La copertina di questo numero Il bando “Ricerca Salute 2018” della e soprattutto per confrontarsi a livello Regione Toscana ha dedicato una linea internazionale con entusiasmo e rigore al all’oncologia e nell’ambito di questa tempo stesso. SOMMARIO una sublinea alle medicine integrate e Questi sono alcuni degli esempi, forse i complementari in oncologia. più importanti, che hanno caratterizzato n. 41 - Dicembre 2018 Al di là del valore formale di questa scelta il “nostro” lavoro in questo anno e che che nasce da un substrato culturale si aggiungono a tutti quei momenti consolidato, è stato particolarmente formativi o congressuali in cui l’oncologia Editoriale 2 stimolante vedere la volontà e la e le medicine complementari hanno partecipazione nella formulazione parlato insieme con spirito di confronto, In primo piano 3 di progetti collaborativi tra i colleghi ma soprattutto con volontà di dare Centro di Medicina Tradizionale 5 oncologi e quelli della rete regionale delle qualcosa in più ai nostri pazienti. Cinese - Firenze medicine complementari. Bisogna non disperdere questo Ne sono nate idee che, al di là dei patrimonio e soprattutto bisogna lavorare Centro di Fitoterapia - Firenze 7 risultati del bando, saranno comunque perché questa esperienza “pionieristica” Centro di Omeopatia - Lucca 9 un patrimonio per azioni future. Infine sia sempre più condivisa e fatta propria vale la pena ricordare la firma di un dai giovani che iniziano a operare in Centro di Medicina accordo di collaborazione tra l’Azienda campo oncologico. Integrata - Ospedale di Pitigliano 11 USL Toscana centro, dove opera il Centro Centri pubblici 13 di medicina tradizionale cinese ‘Fior Gianni Amunni di Prugna’, l’ISPRO quale istituzione di Direttore Generale ISPRO Appuntamenti 14 coordinamento della rete oncologica Istituto per lo Studio, la Prevenzione della Toscana, e il Memorial Sloan e la Rete Oncologica Recensioni 15 Kettering Cancer Center di New York, News 16 dove da anni è strutturato un centro di medicine complementari che opera all’interno di una delle più importanti p. 2
IN PRIMO PIANO BANDO RICERCA SALUTE 2018 A Un bando regionale, ll’integrazione delle medicine una risorsa per la salute dei cittadini, previsto dal Piano Regionale complementari nei servizi svincolandole da una visione che le voleva di Sviluppo 2016-2020 sanitari pubblici e nelle confinate a terapie di nicchia. Un esempio risorse per la salute, hanno di questa evoluzione è anche il recente e finanziato con 22,5 milioni contribuito indubbiamente i bando regionale dedicato alla ricerca. di euro, sostiene la ricerca progressi compiuti in questi nel settore salute e i processi anni nella ricerca scientifica. Ricerca come vettore di innovazione di innovazione clinica e La medicina complementare si è misurata in sanità con la medicina delle evidenze e, pur con La Regione Toscana investe da anni nella organizzativa del Servizio caratteristiche proprie, ha realizzato un ricerca e questa attenzione - che a fronte sanitario regionale. numero sempre maggiore di ricerche: di una contrazione delle risorse anche a In una sublinea specifica dagli studi preliminari e di laboratorio livello nazionale si esplicita attraverso il alla ricerca clinica, fino alle metanalisi e finanziamento economico - è un elemento anche la medicina revisioni sistematiche, come si riscontra in portante della politica regionale. Dal 2010 complementare integrata Pubmed, la principale banca dati medico- sono stati finanziati 298 progetti di ricerca scientifica internazionale. In questo per complessivi 121 milioni di euro, che processo non lineare e indubbiamente hanno formato un pacchetto di massa da migliorare in termini quantitativi e particolarmente importante, con il duplice qualitativi, le prove di efficacia hanno obiettivo di conseguire benefici per la contribuito in maniera sostanziale salute dei cittadini e di fare da volano a rafforzare queste medicine come per gli investimenti. L’ultima importante p. 3
iniziativa è il Bando Ricerca Salute 2018, delle risorse nell’erogazione dell’assistenza concreta e attenta ai bisogni del Servizio rivolto alle Aziende sanitarie e agli enti del sanitaria e farmaceutica, orientare sanitario regionale. “Ci aspettiamo che Servizio Sanitario Toscano (SST), ma anche sempre più le conoscenze generate queste ricerche possano migliorare i agli organismi di ricerca istituzionali e agli dalla ricerca verso i bisogni di salute del livelli di assistenza sanitaria per i cittadini organismi di ricerca con sede in Toscana: cittadino, incoraggiando al contempo la toscani, per garantire alla popolazione le a disposizione un finanziamento di euro collaborazione scientifica fra enti di ricerca innovazioni migliori nell’ambito di una 22.500.000 così suddivisi: 15.750.000 per il toscani e il servizio sanitario regionale economia sostenibile. È questa la prima 2019 e 6.750.000 per il 2020. e promuovendo la collaborazione traiettoria di ricaduta a cui puntiamo, Il bando risponde innanzitutto a criteri scientifica con gruppi di ricerca nazionali e come ogni amministrazione pubblica che di innovazione. “Abbiamo pensato a un internazionali. fa ricerca”. Ricerche dunque riproducibili bando innovativo che potesse raccogliere Il rafforzamento della ricerca e dell’innova- e fruibili, i cui risultati possano essere le best practices dei bandi nazionali e zione per migliorare la qualità delle cure e trasferiti nella pratica clinica, determinare internazionali superando al contempo dell’assistenza ai cittadini gioca un ruolo un impatto reale sul sistema e tradursi i nostri gap - spiega Katia Belvedere, centrale, dentro una visione della ricerca nel tempo in assistenza, processi di responsabile Settore Consulenza appropriatezza, sicurezza e ottimizzazione giuridica e supporto amministrativo degli interventi per migliorare la qualità alla ricerca in materia di salute - Si è delle cure. ritenuto quindi di costruire un bando Last but not least, con questa iniziativa su linee di ricerca tematiche: medicina di precisione e personalizzata; nuovi Le tre linee la Regione Toscana intende sostenere, promuovere e valorizzare le professionalità modelli organizzativi e/o gestionali per il miglioramento dell’assistenza, diagnosi di ricerca della ricerca presenti nel territorio regionale, affinché siano sempre più e cura, riabilitazione nel SSR; ricerca in performanti anche a livello internazionale ambito oncologico. Ciascuna linea dispone misurandosi con linee di ricerca innovative. di risorse finanziate, che tuttavia non LINEA 1 creano silos distinti”. Questo significa in Ricerca, anche attraverso l’utilizzo Il ruolo delle medicine complementari sostanza consentire a ogni ambito di poter di Big Data e Big Data Analytics, su integrate essere finanziato, ma all’interno di un nuovi approcci di cura, diagnosi, Una sublinea della linea tematica imprescindibile presupposto di qualità e riabilitazione e prevenzione dell’oncologia è dedicata alle medicine valore del progetto stesso. Se in una linea secondo modelli di medicina complementari integrate, per le quali sono tematica non dovessero emergere progetti di precisione per il disegno di stati presentati entro la scadenza del 24 di qualità, le risorse saranno ridistribuite strategie terapeutiche, analisi di novembre 2018, quattro progetti di ricerca. sulle altre, creando una sinergia che punta predisposizione alla malattia e/o Ciò conferma l’impegno ultraventennale alle progettualità di più alto valore. prevenzione mirata. Sono oggetto della Regione Toscana per l’integrazione Altro fattore innovativo è la collaborazione di ricerca tutti gli ambiti della di queste medicine, che sin dall’inizio si scientifica con organismi di ricerca ricerca rilevanti per il Servizio è configurato come risposta istituzionale nazionali e internazionali di eccellenza, sanitario regionale, quali malattie a un bisogno chiaro rilevato nella che risponde al fine di istituire, o croniche, metaboliche, cardio e popolazione toscana. Negli anni il percorso rafforzare, collaborazioni per condividere cerebrovascolari, infettive e malattie di integrazione si è via via strutturato, la conoscenza e gettare le basi per future rare. anche attraverso un’intensa attività collaborazioni. Questi centri, pur non normativa, con un approccio di messa a essendo co-partner dei progetti di ricerca sistema di queste discipline, alle quali sono né destinatari di finanziamenti diretti o LINEA 2 stati applicati e richiesti gli stessi criteri indiretti, possono essere firmatari del Ricerca volta a individuare nuovi di appropriatezza, qualità e sicurezza che progetto e ottenere un rimborso delle modelli organizzativi e/o caratterizzano il SST nel suo insieme. Ciò spese sostenute. gestionali, anche in riferimento allo ha determinato un’integrazione capillare Infine, ma non meno importante, il Bando sviluppo di modelli di condivisione nel sistema sanitario e il riconoscimento “promuove sempre di più le sinergie di tecnologie e piattaforme per la del valore di queste medicine nei percorsi tra gli enti - aggiunge Katia Belvedere - ricerca e sperimentazione clinica, per tradizionali di presa in cura del paziente, Beneficiano, infatti, dei fondi le aziende migliorare ‘assistenza, diagnosi, cura, primo e più delicato tra tutti anche l’ambito sanitarie del SST, gli enti che svolgono riabilitazione nel Servizio sanitario oncologico, all’interno di un processo di istituzionalmente attività di ricerca - ISPRO regionale. responsabilizzazione, serietà e condivisione e Fondazione Toscana Gabriele Monasterio del sistema condotto in rapporto costante - e gli organismi di ricerca anche privati con l’ISPRO. “Naturale evoluzione della che hanno sede legale o unità operativa LINEA 3 storia delle medicine complementari nel territorio regionale. È dunque valore Ricerca in ambito oncologico integrate in Regione Toscana non poteva aggiunto di un progetto essere frutto di suddivisa in 6 sublinee: ricerca non essere, nel momento in cui si procede queste interazioni”. biomedica di base; ricerca a un Bando di ricerca per linee, dedicare traslazionale e clinica; ricerca uno spazio a questo settore, per dimostrare Ricadute e trasferibilità sui livelli epidemiologica e della prevenzione; ancora una volta che l’approccio a tali assistenziali ricerca in ambito di medicine medicine è dettato da appropriatezza, Questo Bando intende dunque rafforzare complementari e integrate; ricerca scientificità, qualità e sicurezza”, conclude la ricerca e l’innovazione nel Servizio gestionale e organizzativa; tumori Katia Belvedere. sanitario toscano, sostenere la qualità dei rari. livelli di assistenza, favorire i processi di A cura di Mariella Di Stefano appropriatezza, sicurezza e ottimizzazione p. 4
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Per le MC e la MTC CENTRO DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE Fior di Prugna Memorandum d’intesa con il Memorial Sloan Kettering Cancer Centre Il documento, firmato dalla Azienda Usl Toscana Centro, dall’ISPRO e dal Dipartimento di medicina integrata del grande ospedale oncologico statunitense, segna una tappa importante nello sviluppo di rapporti internazionali nell’ambito dell’oncologia integrata per migliorare l’assistenza per i malati di tumore il Memorial Sloan Kettering Cancer Centre (MSKCC) di New York È stato siglato lo scorso scambi e programmi di formazione dicembre il Memorandum e di aggiornamento sulle medicine d’intesa fra l’Azienda Usl complementari in oncologia. Questa Toscana Centro, l’Istituto per interessante iniziativa, ponendo le basi lo studio, la prevenzione e per un’ampia cooperazione scientifica, la rete oncologica (ISPRO) e non prevede aggravi economici per il Centro di MTC il Memorial Sloan Kettering Servizio Sanitario Toscano (SST). Fior di Prugna Cancer Centre (MSKCC) di New York, uno dei più prestigiosi ospedali oncologici Un percorso condiviso Azienda USL Toscana Centro Presidio Camerata internazionali, struttura d’eccellenza per le Il Memorandum d’intesa è il risultato di Via della Piazzuola 68 - 50133 Firenze cure e la ricerca sul cancro. un percorso di collaborazione fra il Centro Tel. 055 6939246 - Fax 055 6939239 Il documento, che avrà la durata di 3 regionale per la medicina integrata, le fiordiprugna@uslcentro.toscana.it anni, impegna le parti a collaborazioni strutture del SST che offrono ai pazienti future in progetti di ricerca e in oncologici anche trattamenti di medicina p. 5
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO integrata, l’ISPRO e il Centro di medicina nei percorsi di cura per i malati di tumore, MSKCC, dai responsabili degli Ambulatori integrata del MSKCC. Una collaborazione attivando sinergie tra la Rete toscana di oncologia integrata del Servizio Sanitario che è stata rafforzata dai due convegni dei dipartimenti oncologici e le attività Toscano, dalla Scuola di agopuntura internazionali di oncologia integrata svoltisi pubbliche di medicina complementare. tradizionale della città di Firenze e a Firenze nel 2016 e nel 2018, ai quali Successivamente il decreto dirigenziale n. dall’Associazione per la Ricerca in Terapie hanno partecipato i responsabili del centro 4167/2015 ha istituito il gruppo di lavoro Oncologiche Integrate (ARTOI). oncologico statunitense. delle medicine complementari in ambito Questo accordo amplia la rete di All’origine di questo percorso c’è l’utilizzo oncologico definendone i compiti. relazioni internazionali che il Centro Fior sempre maggiore delle medicine Le aree di collaborazione futura di Prugna ha sempre intessuto e che complementari tra i malati di tumore, La ricerca scientifica è una delle aree di finora hanno riguardato soprattutto la come hanno riportato indagini e studi collaborazione individuate, da attuarsi Repubblica popolare cinese. Lo sguardo condotti a livello nazionale, europeo e attraverso la definizione di studi clinici verso l’Occidente e verso un partner così internazionale. per valutare l’efficacia dell’agopuntura e prestigioso potrà portare innovazioni È partito da qui un lavoro importante in altre terapie complementari nei percorsi importanti a tutela della salute dei cittadini. Regione Toscana che ha visti impegnati terapeutici dei pazienti oncologici; di studi Il Memorial Sloan Kettering Cancer Center il settore delle medicine complementari, sul rapporto costo/beneficio delle terapie di New York ha attivato da tempo un attraverso la rete degli ambulatori attivi nel integrate in oncologia, ma anche di lavori Dipartimento di Medicina Integrata, dove le SST e il Centro regionale per la medicina per valutare i modelli concreti di oncologia terapie e le tecniche complementari sono integrata, e l’ISPRO. Dopo un’attenta integrata nonché lo scambio di informazioni pienamente integrate nei percorsi di cura valutazione della letteratura sull’utilizzo di sugli studi pubblicati dalle principali riviste del malato di tumore. Il centro, istituito trattamenti di medicina complementare in medico-scientifiche. Uno spazio importante nel 1999, eroga servizi sia per i pazienti ambito oncologico, si è deciso di avviare è riservato ai programmi di formazione e esterni sia per quelli ricoverati in ospedale alcuni ambulatori che hanno iniziato a aggiornamento rivolti a medici e operatori mettendo a disposizione terapie e tecniche integrare alcuni di questi trattamenti nel sanitari, da tenersi anche sotto forma di complementari come l’agopuntura, il percorso di cura dei pazienti oncologici. seminari intensivi e residenziali in Italia e massaggio, la meditazione, lo yoga, la Questa attività è stata quindi formalizzata negli Stati Uniti, all’interno del reciproco musicoterapia, le consulenze nutrizionali. e ha assunto una veste istituzionale scambio di informazioni e know how fra le I trattamenti puntano soprattutto a ridurre con l’approvazione della delibera della strutture coinvolte. gli effetti collaterali delle cure oncologiche Giunta regionale n. 418/2015. Un atto Il percorso di attuazione del Memorandum e a migliorare la qualità di vita dei malati e innovativo che ha affermato l’importanza d’intesa è affidato a un Comitato scientifico l’esito delle cure antitumorali, grazie a una dell’approccio multidisciplinare alla composto dal Centro di medicina cinese maggiore aderenza da parte dei pazienti. Il patologia oncologica e l’integrazione dei “Fior di Prugna” di Camerata, struttura MSKCC è anche un centro d’eccellenza per la trattamenti di medicina complementare di riferimento regionale per la medicina ricerca in oncologia. (agopuntura, fitoterapia e omeopatia) con tradizionale cinese, dall’ISPRO, dal livelli sufficienti di evidenze scientifiche Dipartimento di medicina integrata del Fisioterapisti in training In linea con quanto stabilito dalle Il corso teorico-pratico di 24 ore - al propria sede lavorativa. normative regionali per le medicine quale hanno partecipato 35 discenti - si Nel 2019 il personale formato studierà complementari in termini di è svolto in tre giornate nel novembre altre tecniche di medicina tradizionale valorizzazione di tutte le professioni 2018, con docenze effettuate da medici e cinese come la digitopressione e il Su Jok. sanitarie, continua l’impegno del Centro fisioterapisti del Centro Fior di Prugna e Fior di Prugna nel trasferire competenza del centro di riabilitazione Villa il Sorriso. specifiche di medicina tradizionale cinese Tutti i partecipanti al corso hanno a infermieri, ostetriche, fisioterapisti. superato l’esame scritto e da gennaio Uno dei progetti formativi più recenti è 2019 effettueranno il training on the rivolto a fisiatri e fisioterapisti dell’Azienda job presso gli ambulatori del Centro Usl Toscana Centro e ha come obiettivo presenziando ad attività pratiche o il trattamento - con l’ausilio di alcune tecniche durante gli ambulatori per 8 ore. tecniche di medicina cinese - di pazienti Al termine del tirocinio ci sarà l’esame con dolore da cause varie (spalla, anche, finale con colloquio e dimostrazione ginocchio e caviglie), cicatrici ed ematomi pratica. Obiettivo è la formazione di fisioterapisti, Successivamente, una volta organizzata massofisioterapisti e fisiatri all’utilizzo e approvata l’attività ambulatoriale di dell’auricoloterapia e del fior di prugna, MTC nei servizi afferenti al dipartimento sulla base di un protocollo standardizzato di Riabilitazione, il personale che avrà e condiviso, per la riduzione del dolore superato l’esame finale, sarà affiancato in patologie osteoarticolari e per il dagli operatori del Centro Fior di Prugna trattamento di ematomi e cicatrici. durante le attività con MTC presso la p. 6
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Per la Fitoterapia CENTRO DI FITOTERAPIA AOU Careggi Lo Smart Garden del CERFIT G Careggi amplia la sua attività ià sede della struttura di riferimento regionale per la dedicata alla fitoterapia fitoterapia, il CERFIT è stato di con maggiori professionalità recente istituito formalmente, e una nuova sede che ospiterà con Atto n° 36400200020000 6760 /03.10.18 della Direzione anche un giardino della salute, Generale, come “Centro di dedicato al recupero del ricerca e innovazione in Fitoterapia e Medicina benessere e al miglioramento integrata”. della qualità della vita Non solo, dal momento che siamo cresciuti La nuova sede numericamente di professionalità, abbiamo di pazienti, familiari e cittadini trasferito la nostra sede in un’area di Careggi pianificazione parte infatti dall’ottimizzazione di più grande, Padiglione 28a di Careggi, Ponte uno spazio pubblico, mettendo in relazione le Nuovo “Mario Fiori” in Via delle Oblate, 4, che infrastrutture ospedaliere con il capitale umano, risponde meglio alle esigenze nostre e dei intellettuale e sociale di chi ne usufruisce per pazienti. La nuova sede, inserita in un grande migliorare la qualità della vita e soddisfare le spazio verde, ha consentito di elaborare un esigenze di conoscenza sulle piante, medicinali e progetto di adeguamento per la realizzazione non, di cittadini, imprese e istituzioni. di un “Giardino della Salute” che è stato Il giardino è progettato con finalità terapeutica denominato Smart Garden. È una grande (ad esempio, per la riduzione dello stress) e opportunità, perché consente la per migliorare il benessere e la qualità di vita riqualificazione dello spazio verde; uno spazio dei pazienti, dei familiari in visita, del dedicato al recupero del benessere e personale medico e paramedico e dei cittadini miglioramento della qualità della vita di in quanto sarà aperto al pubblico con spazi pazienti, familiari e cittadini nonché la anche ricreativi e di relax per adulti o di progettazione di percorsi specifici: alimentare, stimolo per anziani). È noto, infatti, che il cinque sensi, della mente, delle insidie, per benessere offerto dal contatto con uno spazio cittadini, pazienti e studenti. verde è immediato e un giardino terapeutico nasce in prima istanza per usufruire di questo Il progetto del giardino contatto benefico, in grado di rilassare, Viene proposto uno spazio completamente calmare, stimolare il sistema immunitario e nuovo che, oltre a rappresentare un valore aumentare la disponibilità delle persone a estetico e ornamentale, rende possibile un comunicare tra loro. approccio interdisciplinare alla salute e È previsto anche uno spazio dedicato alle all’informazione dei cittadini. Il giardino è ben piante ornamentali e ad uso alimentare, ad definito dalla parola “smart”, intelligente: la sua esempio per predisporre percorsi di Attività FITOTERAPIA CLINICA CONTROLLO QUALITÀ PREVENZIONE E CURA ERBORISTERIA SALUTARE CANNABIS MEDICINALE ETNOMEDICINA Centro di Fitoterapia FITOVIGILANZA EDUCAZIONE ED ATTIVITÀ DIVULGATIVA AOU Careggi Padiglione 28a di Careggi, Ponte Nuovo ATTIVITÀ DIDATTICA E FORMAZIONE CONSULENZE “Mario Fiori” in Via delle Oblate, 4 MASTER FITOTERAPIA GEN. E CLINICA TAVOLI TECNICI ISTITUZIONALI 50141 Firenze firenzuolif@aou-careggi.toscana.it TIROCINI PRE- E POST-LAUREA PUBBLICAZIONI fabio.firenzuoli@unifi.it RICERCA PRE-CLINICA E CLINICA CONTROLLO QUALITÀ www.cerfit.org Centralino Careggi: tel. 055 794 111 INNOVAZIONE BIO-TECNOLOGICA ERBORISTERIA SALUTARE URP Careggi: tel. 055 794 7790 GALENICA FITOTERAPICA ETNOMEDICINA p. 7
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO ortoterapia e garden-therapy in grado di migliorare lo stato di salute delle persone mentre contribuiscono alla cura delle piante. La persona è quindi al centro del giardino anche con esperienze pratiche; aiuole rialzate consentiranno ai pazienti in carrozzina di interagire facilmente con le piante. Il progetto prevede anche la figura dell’erborista e di un formatore che contribuiscono a realizzare e a fruire i percorsi didattici di approfondimento sulle piante medicinali, ad uso salutistico, tintorie, profumate per aromaterapia. L’idea è di creare una biblioteca virtuale a partire dal giardino, per ricostruire il percorso della pianta, la sua storia, i suoi usi. Infine, sarà realizzata una serra che ospiterà un laboratorio per i lavori di coltivazione nelle stagioni fredde e uno spazio per le lezioni pratiche di lavorazione sulle piante in vaso, oltre a spazi innovativi dedicati alla ricerca sulle piante medicinali. Uno degli obiettivi del progetto è anche quello di diventare parte della Rete europea dei giardini della salute. Sarà allestita nel giardino una tisaneria, dove l’erborista potrà preparare e somministrare tisane a scopo salutistico, anche per illustrare e spiegare le funzioni di queste preparazioni. L’educatore potrà invece predisporre piani Chi siamo educazionali per l’uso corretto delle erbe, Professionista Qualifica Funzione l’utilizzo nella medicina popolare e per guidare i pazienti nei vari sentieri. Entrambi Fabio FIRENZUOLI Medico Direttore saranno a disposizione di chi vorrà avere Eugenia GALLO Biologa Fitovigilanza, Didattica informazioni specifiche sulle erbe del giardino. La nuova struttura del CERFIT, dunque, Valentina MAGGINI Biologa Ricerca e Sviluppo all’inizio del 2019 consentirà, oltre quelle di Francesco SIVELLI Medico Attività clinica struttura di riferimento regionale, un ampliamento delle sue strutture, Angela BECORPI Medico Attività clinica ginecologica professionalità, funzioni ed attività specifiche. Tania RE Formatore Educazione, Etnomedicina Il verde che cura La funzione “estetica” del verde in una concentrazione e la memoria, riduce la di riscoprire e valorizzare se stessi città è importante perché piante e pressione sanguigna, potenzia il sistema attraverso l’attività fisica, il rilassamento aree verdi formano, insieme a piazze e immunitario, riduce i livelli di zuccheri della mente e l’esperienza di nuove strade, spazi aperti che contribuiscono nel sangue, infonde energia e allevia emozioni positive. La vista o la fruizione al quadro paesaggistico urbano. Oltre di conseguenza lo stress. Il concetto è di elementi naturali rende l’esperienza ad avere valore estetico, ricreativo, noto da sempre, ma solo di recente la in ospedali e ambienti di cura in identitario e culturale, le piante inserite ricerca internazionale sta esplorando generale più piacevole e aiuta quindi nel contesto urbano hanno anche in modo sistematico la relazione tra a migliorare il tasso di recupero del la capacità di regolare l’atmosfera benessere psicologico individuale e paziente. Oggi l’inserimento del verde e la qualità dell’aria (protezione UV, sociale e paesaggio naturale, arrivando terapeutico nelle strutture sanitarie è assorbimento di inquinanti e polveri), al concetto di “paesaggi terapeutici”. considerato di notevole importanza regolare il clima, proteggere il suolo Si sta diffondendo sempre più e i giardini terapeutici costituiscono dall’erosione e dagli eventi distruttivi l’espressione “giardino terapeutico”, che un percorso sensoriale innovativo naturali, diminuire l’inquinamento racchiude in sé diverse interpretazioni, destinato a pazienti, familiari e a chi acustico. riguardanti il giardino di casa, il verde quotidianamente vive l’ospedale, la È inoltre dimostrato che stare nella pubblico e gli spazi verdi di comunità struttura di cura o la degenza. natura aiuta a migliorare la salute compresi in istituti di cura. Il giardino cardiovascolare e metabolica, stimola la terapeutico fornisce l’opportunità p. 8
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Per l’Omeopatia CENTRO DI OMEOPATIA Cittadella della Salute Campo di Marte Trattamento omeopatico delle malattie atopiche negli adulti N el 2012 abbiamo sono stati richiamati telefonicamente Uno studio realizzato su pubblicato un primo e rivalutati clinicamente tramite una popolazione di pazienti studio che analizzava i compilazione di un questionario ad hoc. adulti ha verificato i risultati risultati a breve e lungo della terapia omeopatica termine del trattamento Materiali e metodi omeopatico praticato presso L’intensità dei sintomi è stata valutata con la su questa condizione a breve l’Ambulatorio di omeopatia scala validata ORIDL (Outcome in Relation e lungo termine di Lucca su 231 pazienti pediatrici affetti da to Impact on Daily Living) che definisce i malattia atopica, 76 con dermatite, con una diversi livelli di miglioramento: 0 = nessun valutazione long term di circa 8 anni (1). cambiamento; +1 = lieve miglioramento, In uno studio successivo l’analisi è stata ma nessun effetto sulla vita quotidiana; +2 estesa all’insieme delle malattie atopiche = miglioramento moderato che influisce (dermatite, asma, rinite allergica) in 325 sulla vita quotidiana; +3 = miglioramento bambini atopici, 126 (39%) con dermatite, importante; +4 = risoluzione/ritorno alla 72 (22%) con rinite allergica e 127 (39%) normalità. Per la dermatite sono stati con asma (2). Secondo questo studio il utilizzati criteri di valutazione convenzionale: 75,8% dei bambini atopici con follow-up di eczema: clear (pelle normale); mild (lieve almeno 2 mesi ha avuto un miglioramento eczema); moderate (moderato); severe moderato o importante (67,1% con (severo); l’asma e la rinite allergica sono asma come malattia primaria; 84,2% con state valutate come (1) mild intermittent rinite allergica; 84,2% con dermatite). (lieve intermittente), (2) mild persistent Nella rivalutazione clinica a distanza di (lieve persistente), (3) moderate persistent 5-10 anni si è registrata una remissione (moderata persistente) o (4) severe completa dei sintomi atopici nel 70,1% persistent (severa persistente) (3). dei bambini: 84,2% nella dermatite, 48,1% nella rinite allergica, 71,4% nell’asma. Il Risultati 40% dei pazienti pediatrici che alla prima Dei 563 pazienti adulti visitati, quelli con visita presentava più malattie atopiche follow-up erano 261 (46,4%), dei quali 106 contemporaneamente risultava in (40,6%) con rinite allergica, 79 (30,3%) remissione completa. con dermatite atopica e 76 (29,1%) con L’attuale ricerca, condotta con modalità asma. I soggetti atopici adolescenti e adulti analoghe alle precedenti per verificare i che hanno riportato il miglioramento risultati della terapia omeopatica nel breve maggiore (ORIDL = +2 +3) o la risoluzione e lungo termine (follow-up di circa 8 anni), del disturbo (ORIDL = +4) sono stati quelli ha riguardato pazienti adulti (età media con asma (54, 71,1%), rinite allergica (74, 38,6 anni). 69,8%) e infine con dermatite atopica (53, 67,1%). I pazienti che hanno rilevato un Pazienti miglioramento importante (ORIDL = +2 +3 Sono stati analizzati 4.152 pazienti visitati +4) sono stati 181 (69,3%) (Tabella 1). da settembre 1998 a dicembre 2017, dei La Tabella 2 descrive i pazienti con quali 916 erano pazienti atopici (22,1%), evoluzione del follow-up a lungo 353 (38,5%) pediatrici (< 14 anni) e 563 termine, 25 dei quali (54,3%) hanno (61,5%) adolescenti e adulti (> 15 anni). Gli ottenuto la remissione completa delle adulti con dermatite erano 202 (35,9%), malattie atopiche. Ventiquattro (53,3%) Centro di Omeopatia 157 (27,9%) con asma e 204 (36,2%) con presentavano più malattie atopiche Cittadella della Salute rinite allergica. Sono stati valutati i risultati contemporaneamente: il 37% aveva asma Campo di Marte a lungo termine di 53 (50,9%) pazienti e rinite allergica, il 2,2% asma e dermatite atopici adulti su 104 visitati dal 2006 al atopica, il 10,9% rinite allergica e dermatite Azienda USL Toscana Nord Ovest 2012, dunque con follow-up di almeno 5 atopica e il 2,2% asma, rinite allergica Via dell’Ospedale 1 - 55100 LUCCA anni. Il tempo medio di follow-up a lungo e dermatite atopica. Il 40,6% di questi Tel. 0583 449459 - Fax 0583 970618 termine è stato di 8,2 anni (8,1 anni per la pazienti con malattia atopica complessa omeopatia@usl2.toscana.it dermatite; 8,2 anni per la rinite allergica ha ottenuto la remissione completa dei e per l’asma). I pazienti persi nel follow-up sintomi. p. 9
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Discussione rispetto agli adulti. Conclusioni Questi dati sembrano confermare l’utilità del Nello studio sui casi pediatrici nel follow- Secondo i risultati di questo studio la terapia trattamento omeopatico nelle atopie, sia a up a lungo termine erano stati esaminati omeopatica sembra utile non solo nei breve sia a lungo termine anche negli adulti. 107 pazienti dei quali 56 (52,3%) avevano bambini, ma anche negli adulti per ridurre I risultati sono simili ma lievemente migliori ottenuto una remissione completa; i i sintomi delle malattie atopiche a livello nei bambini nel follow-up più a breve termine. bambini affetti da più malattie atopiche dermatologico e respiratorio. Infatti, nella valutazione a breve termine il contemporaneamente erano 30 e in 12 miglioramento maggiore o la risoluzione (40%) di essi c’è stata la remissione completa. Bibliografia dei sintomi è stato ottenuto nel 69,3% degli Negli adulti valutati a lungo termine (46) la (1) Rossi E, Bartoli P, Bianchi A, Da Fre M. adulti contro il 75,8% dei bambini. percentuale di remissione completa è stata del Homeopathy in paediatric atopic diseases: Si può inoltre osservare una diversa 54,3%, mentre nei pazienti con più malattie long-term results in children with atopic evoluzione delle malattie atopiche in adulti atopiche associate (24) la percentuale di dermatitis. Homeopathy 2012; 101: 13e20. e bambini. Negli adulti la malattia con remissione completa dei sintomi atopici è (2) Rossi E, Picchi M, Bartoli P, Panozzo MA, miglioramento maggiore (ORIDL+2+3+4) stata del 40,6%. Cervino C, Nurra L. Homeopathic therapy in è stata l’asma: 71,1% vs 67,1% nei bambini; La mancanza di un gruppo di controllo in pediatric atopic diseases: short- and long- nelle riniti allergiche si è registrato il 69,8% questo studio invita ad essere cauti, ma il fatto term results. Homeopathy. Vol.105, Issue 3, vs 84,2% e nelle dermatiti il 67,1% vs 84,2. Il che in una buona percentuale di casi i risultati August 2016, 217-224. trattamento omeopatico dei sintomi asmatici positivi iniziali si siano mantenuti anche a (3) Jenkinson SG, Peters JI. Pearls from sembra avere maggiori effetti positivi negli distanza di tempo (circa 8 anni), consente di the National Institutes of Health Asthma adulti rispetto ai bambini, mentre rinite ipotizzare che la terapia omeopatica possa Guidelines. PCCU Lesson 19 volume 13, pag. allergica e dermatite atopica sembrano essere una valida integrazione al trattamento 2. www.chestnet.org/downloads/education/ rispondere di più al trattamento nei bambini convenzionale delle malattie atopiche. online/Vol13_19_24.pdf Tabella 1. Trattamento omeopatico in 261 pazienti atopici adulti con follow-up (1998 - 2017) valutati con ORIDL. Pazienti atopici ORIDL 0/-1 ORIDL +1 ORIDL +2 ORIDL +3 ORIDL +4 ORIDL adulti con follow-up Nessun cambiamento Lieve Miglioramento Miglioramento Risoluzione +2+3+4 n. 261/563 o lieve peggioramento mglioramento moderato importante (%) (%) (46,4%) (%) (%) (%) (%) Asma 7 14 16 25 13 54 (n. 76) (9,2) (18,4) (21,2) (32,9) (17,1) (71,1) Rinite allergica 8 24 25 30 19 74 (n. 106) (7,5) (22,6) (23,6) (28,3) (17,9) (69,8) Dermatite atopica 11 15 13 25 15 53 (n. 79) (13,9) (19) (16,5) (31,6) (19) (67,1) Totale 27 53 54 80 47 181/261 (n. 261) (10,4) (20,3) (20,7) (30,7) (18) (69,3) Tabella 2. Distribuzione ed evoluzione delle malattie atopiche nell’adulto alla 1a visita e al follow-up a lungo termine. Malattie atopiche Rinite Dermatite Asma e Asma e Rinite allergica Asma e Asma, rinite (ante) Asma allergica atopica rinite allergica dermatite e dermatite dermatite allergica e N. pz N. pz N. pz N. pz N. pz N. pz N. pz N. pz dermatite N. pz N. pz % Asma (n. 7) 2 0 0 0 0 0 0 0 5 71,4 Rinite allergica (n. 10) 0 4 0 0 0 0 0 0 6 60,0 Dermatite (n. 5) 0 1 0 0 0 0 0 0 4 80,0 Asma e rinite (n. 17) 0 3 1 2 0 2 0 0 9 52,9 Asma e dermatite (n. 1) 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0,0 Rinite e dermatite (n. 5) 0 4 0 0 0 0 0 0 1 20,0 Asma, rinite e dermatite (n. 1) 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0,0 Totale (n. 46) 2 13 2 2 0 2 0 0 25 54,3 p. 10
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO Percorso Ospedaliero CENTRO DI MEDICINA INTEGRATA Ospedale di Pitigliano La medicina integrata nel Chronic Care Model del diabete tipo 2 I I dati sull’esperienza l progetto, come già illustrato in un cardiovascolare (11%), patologia oncologica precedente articolo su questa testata, è (5.88%). Inoltre, il 67.64% dei pazienti, pur del Centro di medicina diventato operativo nel febbraio 2017 non avendo diagnosi di patologia gastrica integrata di Pitigliano ed è tuttora in corso. Al momento della cronica, dichiarava sintomi dispeptici aggiornati a ottobre 2018 stesura di questo articolo, abbiamo (lentezza digestiva, acidità, eruttazioni ecc.). individuato su 1400 pazienti che hanno Il drop out dei pazienti è stato del 44.1%: richiesto una prima visita di omeopatia dalle motivazioni riferite dai pazienti tramite 98 soggetti con diabete tipo 2 (6.92%), colloquio telefonico, emergono soprattutto dei quali solo uno aveva già diagnosticata la difficoltà logistica, dato che il Centro di la neuropatia diabetica (complicanza). Pitigliano è difficile da raggiungere senza I pazienti sono stati sottoposti a visita mezzi propri (28.4%), scarsa motivazione omeopatica durante la quale abbiamo nella prosecuzione del protocollo descritto il protocollo e raccolto il consenso omeopatico e/o la difficoltà/ impossibilità di informato del paziente; raccolto i dati seguire le indicazioni nutrizionali (15.7%). clinici e di laboratorio relativi alla patologia diabetica (per inserirli nella Edmonton scale), Il follow-up dei pazienti al settembre 2018 compresi quelli delle eventuali comorbidità; risulta così suddiviso: 6 pazienti con 18 prescritto il magistrale omeopatico e istruito mesi di follow-up; 4 pazienti con 14 mesi; 3 il paziente al protocollo nutrizionale. Il pazienti con 12 mesi e 6 pazienti con 8 mesi. paziente ha anche elaborato e consegnato il Un solo paziente (a 10 mesi di follow-up) questionario SF12 di ingresso al protocollo. ha mostrato un innalzamento dei valori di Per la valutazione della compliance al Hb glicata dall’iniziale 6.80 all’attuale 7.2: si protocollo abbiamo rivisto i pazienti dopo le tratta di una donna di 56 anni con obesità di prime 4 settimane; questo primo controllo grado 2 e tumore della mammella in terapia serve per sapere se vi sono state difficoltà di mantenimento con inibitori dell’aromatasi. per il paziente, se le indicazioni nutrizionali Al momento la sua posizione al Centro è in sono state intraprese e se il paziente ha stand by in attesa di arruolarla al protocollo percepito già qualche cambiamento; viene fitoterapico il cui inizio è previsto per il inoltre somministrato il questionario SF-12 prossimo anno. a un mese. I controlli successivi avvengono Per i rimanenti pazienti i risultati preliminari ogni 3-4 mesi, quando viene effettuato del protocollo risultano così suddivisi: 6 il controllo dell’emoglobina (Hb) glicata pazienti con 16 mesi di follow-up, variazioni e di altri parametri legati ad eventuali della Hb glicata: valore iniziale tra 6.9 e comorbidità: trigliceridi, colesterolo, 7.7,valore attuale da 6.0 a 7.1; 4 pazienti con transaminasi, gamma gt, uricemia ecc. 12 mesi di follow-up, variazione della Hb glicata: valore iniziale da 7.6 a 6.8, valore Risultati preliminari attuale da 6.4 a 6.2; 3 pazienti con 10 mesi Dal febbraio 2017 sono stati arruolati nel di follow-up, variazione della Hb glicata: protocollo integrato 34 pazienti su 98 valore iniziale da 7.5 a 6.8, valore finale a 5.9 diabetici individuati (arruolamento su base e 6 pazienti con 8 mesi di follow-up: valore volontaria), 17 femmine e 17 maschi (età 58- iniziale da 7.6 a 6.1, valore attuale tra 6.9 e 78 anni). 5.8. La diagnosi per tutti è di diabete tipo 2, il livello medio di Hb glicata rilevato è 7.3 Qualità della vita (6.5-8.2). I pazienti non erano in terapia con Abbiamo esaminato i questionari relativi Centro di Medicina Integrata insulina, ma assumevano ipoglicemizzanti all’SF-12 dei pazienti raccolti all’atto Ospedale di Pitigliano orali. Per quanto riguarda prevalenza e dell’arruolamento al protocollo e dopo 3, tipo di comorbidità, il 27.5% era affetto 6 e 12 mesi. Si riportano per brevità solo Azienda USL Toscana sud est anche da altre patologie in comorbidità; in due item: benessere globale e riduzione dei Ospedale di Pitigliano dettaglio erano presenti, anche associate farmaci. Tel. 0564 618281 tra di loro, le seguenti comorbidità: steatosi Per quanto riguarda l’item relativo al medicinaintegrata.pitigliano@usl9.toscana.it epatica (55.5%), dislipidemia (41.8%), benessere globale alla domanda “in generale patologia artroreumatica (26%), patologia come considera la sua salute?” i pazienti p. 11
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO hanno risposto all’inizio: 50% “scarsa” e il 50% stata reinviata al Centro antidiabetico per terapia integrata hanno visto normalizzarsi “passabile”, mentre dopo 6 mesi il 50% la valutazione diabetologica. i parametri biochimici; quelli affetti da definisce “buona” e il 50% “molto buona”. patologie artroreumatiche, tra cui la Alla domanda: “nelle ultime 4 settimane per Fin dalle prime determinazioni della fibromialgia che spesso si accompagna quanto tempo la sua salute fisica o il suo glicemia, i pazienti hanno documentato al diabete, hanno riportato riduzione dei stato emotivo hanno interferito sulle sue un calo graduale del valore glicemico; sintomi dolorosi e migliore mobilità. attività sociali, in famiglia, con gli amici? nel nostro lavoro ci siamo voluti affidare Ciò avvalora la tesi che mette in correlazione Prima di iniziare la terapia integrata: il 50% alla sola determinazione dell’emoglobina il metabolismo con i processi infiammatori ha detto “sempre”, il 25% “quasi sempre” e il glicata, essendo l’unico valore che e quindi con la strategia nutrizionale come 25% “una parte del tempo”; a 6 mesi il 100% documenta la variabilità nel tempo della coadiuvante delle patologie, metaboliche ha detto “mai”. glicemia in correlazione al trattamento. I e infiammatorie. Anche i sintomi gastrici, Per quanto riguarda la riduzione dell’uso pazienti, pur essendo da tempo in terapia segnalati nel 67.64% dei pazienti, sono dei farmaci convenzionali, riassumendo con antidiabetici orali, non avevano mai praticamente scomparsi, avvalorando le variazioni terapeutiche attuali risulta registrato una riduzione costante nel tempo il contributo che la medicina integrata che 4 pazienti hanno dismesso il farmaco di questo valore e non erano riusciti mai a può dare nella risoluzione dei disturbi antidiabetico orale; 3 pazienti ne hanno ridurre la terapia antidiabetica. gastrici secretori e motori (anche di origine ridotto la dose del 50% e 5 hanno ridotto la La qualità della vita, come si rileva dai neuropatica), spesso associati alla patologia dose del 33%. risultati dell’SF-12, è migliorata nei diabetici diabetica e da tempo noti in medicina. Per 6 pazienti con 8 mesi di follow-up e anche questo fattore li ha spinti a attendiamo la determinazione al 9° mese indirizzare alla medicina integrata i propri Rosaria Ferreri, Simonetta Bernardini per confermare la riduzione dell’Hb glicata, familiari, anche per patologie diverse dal Centro di medicina integrata che comunque è avvenuta per tutti, come diabete. Ospedale di Pitigliano si evince dal precedente prospetto, e La sintomatologia relativa alle comorbidità procedere alla riduzione/dismissione del in regime di medicina integrata si è ridotta; farmaco. L’unica paziente non responder è i pazienti con dislipidemia in corso di p. 12
> CENTRI PUBBLICI La musica in aiuto alle cure oncologiche D L’esperienza dei Donatori di onatori di Musica è una rete di musicisti, medici, infermieri, Musica dall’Oncologia di Massa volontari, pazienti e familiari Carrara ai reparti ospedalieri. che organizzano con regolarità La musica non solo come senza scopi di lucro le stagioni un evento, ma presente concertistiche nei diversi ospedali italiani. Nata nel 2009, è il punto di approdo di un con continuità: l’evento lungo connubio tra musica e oncologia che parte che diventa “sistema” da Carrara nel 2003. Renzo Arbore con i Donatori di Musica Crediamo che l’universalità e la profondità del linguaggio musicale possano essere strumenti I Donatori di Musica rappresentano una particolare per approfondire la relazione tra le persone. modalità di trattamento integrato in cui alla I protagonisti sono i malati, costretti a vivere terapia del corpo si affianca quella della psyche, in spazi, colori e tempi diversi dal quotidiano nella consapevolezza che solo attraverso una durante la degenza in ospedale; i musicisti che relazione fruttuosa si ottengono le migliori cure e suonano direttamente a contatto con il pubblico, si raggiunge quel benessere psico-fisico che è alla diversamente da quando sono nei teatri protetti base dell’equilibrio di tutti noi e che probabilmente dal palco; gli operatori sanitari che troppo spesso è il vero bisogno non conosciuto dei nostri malati. sono costretti a svolgere frettolosamente la loro L’ esperienza dei Donatori di Musica è quindi attività senza percepire a fondo il mondo emotivo possibile solo se c’è la disponibilità a offrire una dei propri pazienti; i volontari che, provenendo cura globale dell’individuo e realizza in modo da un ambiente esterno, apportano entusiasmo e definitivo il concetto: “Perché la Grande Musica “quotidianeità” all’interno del reparto ospedaliero. diventi sempre più strumento di aiuto importante Sono quattro le fasi organizzative: il preconcerto, alle cure mediche in ogni reparto di Oncologia”, gestito da volontari e operatori sanitari, comprende pronunciata nel 2007 da GianAndrea Lodovici. il rapporto con il musicista (contatto organizzativo, GianAndrea era un critico musicale fiorentino viaggio, accoglienza in reparto) e preparazione affetto da malattia gastrica metastatica che, nel della sala; il concerto vero e proprio della durata suo ultimo anno di vita, arrivò nei nostri ambulatori di 45 minuti; il buffet post concerto, momento dopo un breve iter diagnostico terapeutico che di convivialità con volontari, malati, familiari, lo aveva privato dell’interesse verso la vita sua, di musicisti, operatori sanitari; il post concerto, la fase familiari e amici. Per 47 anni aveva vissuto di musica più interessante in cui si verifica che l’esperienza e quindi la possibilità di aiutarci a organizzare dei Donatori di Musica è in grado di ribaltare concerti di musica classica in ospedale fu per lui l’effetto negativo del ricovero determinando un l’occasione per far riaffiorare quella progettualità cambiamento nel modo di vivere l’ospedale. che aveva smarrito nel corso dell’ ultimo anno. Nel corso degli anni abbiamo effettuato due Per noi fu l’occasione di iniziare con entusiasmo un studi per valutare l’impatto di quest’esperienza. Il percorso di buona musica in ospedale. primo ha valutato l’ansia di tratto e di stato in 110 Da allora non ci siamo più fermati; nel 2008 pazienti prima e dopo il concerto mediante STAY tramite il Collegio dei Primari Ospedalieri test (State Trait Anxiety Inventory) e ha dimostrato Oncologi (CIPOMO) abbiamo coinvolto una riduzione significativa dell’ansia di stato dopo l’Oncologia di Saronno e Bolzano; dal 2009 con il concerto, con stabilità dell’ansia di tratto. l’istituzionalizzazione dei Donatori di Musica è Il secondo ha valutato mediante termometro del partita la diffusione a macchia d’olio in altri reparti distress e HADS (Hospital Anxiety and Depression ospedalieri, a Sondrio, Vicenza, Roma, Genova, Scale) 215 pazienti all’ingresso in reparto e alla Brescia, Parma, Reggio Emilia, Pisa, Olbia. dimissione, dimostrando che chi partecipa Oltre a violinisti, suonatori di pianoforte e di ai concerti presenta minore distress, ansia e flauto di esperienza internazionale, accolti grazie depressione alla dimissione rispetto all’ingresso. all’interessamento di Roberto Prosseda, direttore L’esperienza vissuta è ciò che più conta: durante artistico della rete, al quale Lodovici ha passato il il concerto si respira ovunque l’atmosfera testimone, sono stati ospitati artisti come Paola del dono. I musicisti comunicano e ricevono Turci, Fiorella Mannoia, Gino Paoli, Renzo Arbore, emozioni intense suonando a diretto contatto Marco Masini, Andrea Boccelli e altri ancora per con i malati che, a loro volta, partecipando a un concerti caratterizzatti da qualità, calore umano, concerto avvertono una continuità di rapporto continuità, gratuità. con la vita esterna. I volontari ricevono energia per continuare a organizzare nuovi concerti e Info: http://www.donatoridimusica.it/eventi/ donano il loro entusiasmo e gli operatori sanitari donano del tempo non per formulare diagnosi o Andrea Mambrini, Paola Pacetti somministrare medicine e ricevono un’esperienza UO Oncologia, Azienda USL Toscana Nord Ovest emotiva e risanante a 360 gradi. Ambito Territoriale Massa Carrara p. 13
appuntamenti > novembre 2018/gennaio 2019 Rivolto a medici ginecologi e ostetriche Info: Corso elena2.cerri@uslnordovest.toscana.it La medicina cinese per Sede: Pontedera, viale Piaggio gravidanza, parto e puerperio Date: 28 novembre, 9 gennaio, 13 febbraio e 13 marzo > 19-20 gennaio 2019 Sede: Fondazione Campus, Info: Seminario via del Seminario Prima 790, Lucca 3394160945 -3294291424 Mente, coscienza e malattia info@scuolaomeopatiaeffata.org Organizza: Effatà Scuola di Omeopatia www.scuolaomeopatiaeffata.org > 26-27 gennaio 2019 Sede: Palazzo Castiglioni, Info: Congresso internazionale via Venezia, 47 - Milano www.milanacupuncturecongress.org Dolore e Agopuntura > 30 marzo 2019 Sede: via Amendola 18, Info: Convegno Scandicci (FI) Tel. 055 704172 fax 055 7131035 Ictus e problematiche neurologiche www.scuoladiagopuntura.it Organizza: Scuola di Agopuntura info@scuoladiagopuntura.it connesse: eziologia e trattamento Tradizionale della Città di Firenze in medicina integrata > 14-16 giugno 2019 Sede: The Tower Hotel Info: Convegno internazionale St. Katherine’s Way, www.hrilondon2019.org Cutting Edge Research Londra (UK) in Homeopathy > 25-28 settembre 2019 Sede: Hilton Palace Info: Congresso internazionale Sorrento info@lmhi2019.org 74° Congresso L.M.H.I. www.lmhi2019.org/it/ La medicina del futuro dal cuore antico > 4-5 ottobre 2019 Sede: Hotel Granduca, Info: Convegno Grosseto tel. 0564 618281 Percorsi ospedalieri di medicina cell. 3407291939 Organizza: Centro di medicina medicinaintegrata.pitigliano@usl9.toscana.it integrata in Azienda Usl Toscana integrata Pitigliano sud est p. 14
recensioni a cura di Mariella Di Stefano Le erbe amiche del paziente oncologico P ubblicato qualche mese fa, il volume “Le erbe amiche - si legge nell’introduzione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, “Le erbe anti-cancro” fa il punto sulle - possono servire per risolvere o per alleviare Firenze, Francesco Epifani, matematico e piante medicinali utili nelle attività alcuni sintomi come la stanchezza o la docente di Economia e Organizzazione Sanitaria di sostegno ai pazienti oncologici. In depressione, o ancora la disappetenza e tanti altri all’Università degli studi di Firenze, e Luigi Gori, 272 pagine vengono presentate le disturbi, quando per esempio i farmaci non siano medico esperto in fitoterapia. erbe che possono alleviare alcuni dei sufficienti o quando i medicinali prescritti non più comuni sintomi del malato di tumore, spesso siano tollerati”. effetti collaterali delle terapie antitumorali, Si tratta dunque di un testo che può essere mentre nella seconda parte sono descritte le consultato in un’ottica di prevenzione, in piante medicinali più appropriate alle diverse particolare nei casi di alto rischio dovuto a tipologie di tumore. familiarità, stili di vita poco sani o esposizione a L’ancoraggio fondamentale delle indicazioni sostanze tossiche; per risolvere o mitigare alcuni contenute nel libro sta nella letteratura sintomi come stanchezza o dolore; per migliorare internazionale che, negli ultimi anni, sta fornendo la risposta immunitaria dell’organismo contro strumenti preziosi per un impiego razionale il tumore. Rappresenta, infine, uno strumento e sicuro delle piante anche nella malattia per difendersi dalle bufale che circolano nel neoplastica. web e rivolgersi dunque solo a rimedi di Gli autori mostrano come un uso consapevole provata efficacia. A tale scopo nel libro sono e informato delle erbe possa aiutare a prevenire anche descritti i siti web affidabili dove trovare l’insorgenza del cancro, a potenziare le difese informazioni certe, anche sull’uso delle erbe naturali dell’organismo e a migliorare la medicinali in questo ambito. qualità della vita del malato illustrando, con un Completa il volume un approfondimento sul linguaggio semplice e chiaro, i risultati delle più tema delle interazioni farmacologiche, dove recenti ricerche scientifiche sull’efficacia delle sono riportate schematicamente le principali erbe nella terapia di alcuni tipi di tumore. avvertenze circa l’uso concomitante di farmaci e Le erbe sono state suddivise in tre categorie di erbe, in qualunque forma siano utilizzati, per fondamentali: utili, ossia quelle utilizzate essere sicuri che le erbe non interferiscano con la Le erbe anti-cancro dall’oncologo nei chemioterapici; in stand by, terapia farmacologica in corso. Fabio Firenzuoli, Francesco Epifani, ossia in attesa di conferme e risultati dalla ricerca Gli autori sono Fabio Firenzuoli, medico esperto Luigi Gori e inutili, con riferimento a quelle piante che non di fitoterapia, fitovigilanza e interazioni tra erbe, Edizioni LSWR 2018. hanno alcuna prova di efficacia in questo ambito. alimenti e farmaci, responsabile del CERFIT Euro 19,90 Mirabilia, un viaggio tra botanica e arte Con il termine ‘Mirabilia’ si intendevano le guida, diversamente dal solito, apre una porta, compensazioni alla banalità del quotidiano, un uno squarcio illuminante e profondo, verso il vero e proprio genere letterario che ha anticipato mondo della botanica di cui Bruni è un esperto le guide turistiche moderne, in cui un viaggiatore conoscitore. trasportava metaforicamente i lettori in un mondo Mirabilia spalanca dunque una finestra sul ricco di punti di fuga mentali. Con il volume mondo delle piante che si svela nelle opere di “Mirabilia. La botanica nascosta nell’arte” Renato Dürer, Degas, Hokusai, Rivera, Duchamp, Warhol, Bruni, professore associato di Botanica e Biologia Froment, Banksy e molti altri. Approfondisce, Farmaceutica presso l’Università degli studi di distillando nella coinvolgente narrazione Parma, pubblicato di recente da Codice Edizioni, un’ampia cultura scientifica e generale, tematiche si riannoda a questa tipologia di narrazione che vanno dall’ecologia all’archeobotanica, dal proponendo un percorso affascinante tra opere sapore dei pomodori fino alle vertical farms e alle d’arte e aneddoti botanici, curiosi ma al tempo frontiere della ricerca contemporanea. stesso scientificamente accurati. Il libro racconta diciotto storie scientifiche Mirabilia. La botanica nascosta nell’arte di piante, sviluppate a partire da altrettante Renato Bruni opere d’arte. La sua lettura equivale, per certi Codice Edizioni 2018 versi, a visitare una mostra, nella quale però la Euro 28,00 p. 15
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