RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA - Regione Toscana

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RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA - Regione Toscana
ANNO XV - NUMERO 41 - Dicembre 2018
                                                                                                                         Distribuzione gratuita

                                       Notiziario Regionale delle Medicine Complementari
A cura di: Centri regionali di riferimento, Centro Regionale per la Medicina Integrata, Azienda USL Toscana Nord Ovest

    IN PRIMO PIANO

    RICERCA REGIONALE:
    OPPORTUNITÀ ANCHE PER
    LA MEDICINA INTEGRATA

             NELL’INTERNO: Notizie dai centri regionali di riferimento, dai centri pubblici
          e associazioni, recensioni, news dalle Regioni, dall’Italia, dall’Europa e dal mondo
                                                                                                                                              p. 1
RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA - Regione Toscana
> EDITORIALE

Il valore aggiunto
dell’integrazione

                                               O
I risultati concreti della                                      rmai da molto tempo, in
collaborazione tra la rete                                      Toscana, si è realizzata
oncologica e le medicine                                        una fattiva collaborazione
                                                                tra rete oncologica e
complementari: dalla                                            medicine complementari.
integrazione e condivisione                                     Siamo partiti da una scelta
di esperienze e conoscenze                                      coraggiosa, libera da retro
alla sfida della ricerca                       pensieri che ha superato, con approccio
                                               laico, diffidenze e rigidità.
                                               Il valore di questa integrazione, di
                                               esperienze e di conoscenze, è però
                                               cresciuto nella quotidianità e nel lavorare
                                               insieme costruendo un poco alla volta
                                               momenti reali di collaborazione che,
                                               più delle affermazioni di principio,
                                               hanno prodotto azioni concrete e nuove
                                               prospettive. La brochure di informazione
                                               per l’utenza oncologica è stata
                                               un’occasione importante di manifestare
                                               la nostra volontà di integrazione.
                                               Abbiamo costruito un messaggio chiaro
                                               che definisce lo spazio delle medicine
                                               complementari nel supporto ai percorsi di
                                               cura e al tempo stesso il valore e la fiducia   istituzioni al mondo di ricerca e cura dei
                                               negli strumenti di cura dell’oncologia.         tumori. Questa finestra aperta verso il
                                               E soprattutto abbiamo detto queste              mondo, questa attenzione nei confronti
                                               cose insieme contribuendo, credo, alla          di esperienze che hanno fatto da apripista
                                               tranquillità dei “nostri” pazienti spesso       con basi scientifiche e metodologiche
                                               travolti dai dubbi che derivano da tante,       indiscutibili, rappresentano una grande
                                               troppe fake news.                               opportunità per crescere al nostro interno,
                       La copertina
                       di questo numero        Il bando “Ricerca Salute 2018” della            e soprattutto per confrontarsi a livello
                                               Regione Toscana ha dedicato una linea           internazionale con entusiasmo e rigore al
                                               all’oncologia e nell’ambito di questa           tempo stesso.
   SOMMARIO                                    una sublinea alle medicine integrate e          Questi sono alcuni degli esempi, forse i
                                               complementari in oncologia.                     più importanti, che hanno caratterizzato
   n. 41 - Dicembre 2018
                                               Al di là del valore formale di questa scelta    il “nostro” lavoro in questo anno e che
                                               che nasce da un substrato culturale             si aggiungono a tutti quei momenti
                                               consolidato, è stato particolarmente            formativi o congressuali in cui l’oncologia
   Editoriale                             2    stimolante vedere la volontà e la               e le medicine complementari hanno
                                               partecipazione nella formulazione               parlato insieme con spirito di confronto,
   In primo piano                         3    di progetti collaborativi tra i colleghi        ma soprattutto con volontà di dare
   Centro di Medicina Tradizionale        5    oncologi e quelli della rete regionale delle    qualcosa in più ai nostri pazienti.
   Cinese - Firenze                            medicine complementari.                         Bisogna non disperdere questo
                                               Ne sono nate idee che, al di là dei             patrimonio e soprattutto bisogna lavorare
   Centro di Fitoterapia - Firenze        7    risultati del bando, saranno comunque           perché questa esperienza “pionieristica”
   Centro di Omeopatia - Lucca            9    un patrimonio per azioni future. Infine         sia sempre più condivisa e fatta propria
                                               vale la pena ricordare la firma di un           dai giovani che iniziano a operare in
   Centro di Medicina                          accordo di collaborazione tra l’Azienda         campo oncologico.
   Integrata - Ospedale di Pitigliano     11   USL Toscana centro, dove opera il Centro
   Centri pubblici                        13   di medicina tradizionale cinese ‘Fior           Gianni Amunni
                                               di Prugna’, l’ISPRO quale istituzione di        Direttore Generale ISPRO
   Appuntamenti                           14   coordinamento della rete oncologica             Istituto per lo Studio, la Prevenzione
                                               della Toscana, e il Memorial Sloan              e la Rete Oncologica
   Recensioni                             15
                                               Kettering Cancer Center di New York,
   News                                   16   dove da anni è strutturato un centro
                                               di medicine complementari che opera
                                               all’interno di una delle più importanti

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RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA - Regione Toscana
IN PRIMO PIANO

 BANDO RICERCA
 SALUTE 2018
                                  A
Un bando regionale,                               ll’integrazione delle medicine   una risorsa per la salute dei cittadini,
previsto dal Piano Regionale                      complementari nei servizi        svincolandole da una visione che le voleva
di Sviluppo 2016-2020                             sanitari pubblici e nelle        confinate a terapie di nicchia. Un esempio
                                                  risorse per la salute, hanno     di questa evoluzione è anche il recente
e finanziato con 22,5 milioni                     contribuito indubbiamente i      bando regionale dedicato alla ricerca.
di euro, sostiene la ricerca                      progressi compiuti in questi
nel settore salute e i processi   anni nella ricerca scientifica.                  Ricerca come vettore di innovazione
di innovazione clinica e          La medicina complementare si è misurata          in sanità
                                  con la medicina delle evidenze e, pur con        La Regione Toscana investe da anni nella
organizzativa del Servizio        caratteristiche proprie, ha realizzato un        ricerca e questa attenzione - che a fronte
sanitario regionale.              numero sempre maggiore di ricerche:              di una contrazione delle risorse anche a
In una sublinea specifica         dagli studi preliminari e di laboratorio         livello nazionale si esplicita attraverso il
                                  alla ricerca clinica, fino alle metanalisi e     finanziamento economico - è un elemento
anche la medicina                 revisioni sistematiche, come si riscontra in     portante della politica regionale. Dal 2010
complementare integrata           Pubmed, la principale banca dati medico-         sono stati finanziati 298 progetti di ricerca
                                  scientifica internazionale. In questo            per complessivi 121 milioni di euro, che
                                  processo non lineare e indubbiamente             hanno formato un pacchetto di massa
                                  da migliorare in termini quantitativi e          particolarmente importante, con il duplice
                                  qualitativi, le prove di efficacia hanno         obiettivo di conseguire benefici per la
                                  contribuito in maniera sostanziale               salute dei cittadini e di fare da volano
                                  a rafforzare queste medicine come                per gli investimenti. L’ultima importante

                                                                                                                            p. 3
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iniziativa è il Bando Ricerca Salute 2018,       delle risorse nell’erogazione dell’assistenza    concreta e attenta ai bisogni del Servizio
rivolto alle Aziende sanitarie e agli enti del   sanitaria e farmaceutica, orientare              sanitario regionale. “Ci aspettiamo che
Servizio Sanitario Toscano (SST), ma anche       sempre più le conoscenze generate                queste ricerche possano migliorare i
agli organismi di ricerca istituzionali e agli   dalla ricerca verso i bisogni di salute del      livelli di assistenza sanitaria per i cittadini
organismi di ricerca con sede in Toscana:        cittadino, incoraggiando al contempo la          toscani, per garantire alla popolazione le
a disposizione un finanziamento di euro          collaborazione scientifica fra enti di ricerca   innovazioni migliori nell’ambito di una
22.500.000 così suddivisi: 15.750.000 per il     toscani e il servizio sanitario regionale        economia sostenibile. È questa la prima
2019 e 6.750.000 per il 2020.                    e promuovendo la collaborazione                  traiettoria di ricaduta a cui puntiamo,
Il bando risponde innanzitutto a criteri         scientifica con gruppi di ricerca nazionali e    come ogni amministrazione pubblica che
di innovazione. “Abbiamo pensato a un            internazionali.                                  fa ricerca”. Ricerche dunque riproducibili
bando innovativo che potesse raccogliere         Il rafforzamento della ricerca e dell’innova-    e fruibili, i cui risultati possano essere
le best practices dei bandi nazionali e          zione per migliorare la qualità delle cure e     trasferiti nella pratica clinica, determinare
internazionali superando al contempo             dell’assistenza ai cittadini gioca un ruolo      un impatto reale sul sistema e tradursi
i nostri gap - spiega Katia Belvedere,           centrale, dentro una visione della ricerca       nel tempo in assistenza, processi di
responsabile Settore Consulenza                                                                   appropriatezza, sicurezza e ottimizzazione
giuridica e supporto amministrativo                                                               degli interventi per migliorare la qualità
alla ricerca in materia di salute - Si è                                                          delle cure.
ritenuto quindi di costruire un bando                                                             Last but not least, con questa iniziativa
su linee di ricerca tematiche: medicina
di precisione e personalizzata; nuovi
                                                    Le tre linee                                  la Regione Toscana intende sostenere,
                                                                                                  promuovere e valorizzare le professionalità
modelli organizzativi e/o gestionali per il
miglioramento dell’assistenza, diagnosi             di ricerca                                    della ricerca presenti nel territorio
                                                                                                  regionale, affinché siano sempre più
e cura, riabilitazione nel SSR; ricerca in                                                        performanti anche a livello internazionale
ambito oncologico. Ciascuna linea dispone                                                         misurandosi con linee di ricerca innovative.
di risorse finanziate, che tuttavia non             LINEA 1
creano silos distinti”. Questo significa in         Ricerca, anche attraverso l’utilizzo          Il ruolo delle medicine complementari
sostanza consentire a ogni ambito di poter          di Big Data e Big Data Analytics, su          integrate
essere finanziato, ma all’interno di un             nuovi approcci di cura, diagnosi,             Una sublinea della linea tematica
imprescindibile presupposto di qualità e            riabilitazione e prevenzione                  dell’oncologia è dedicata alle medicine
valore del progetto stesso. Se in una linea         secondo modelli di medicina                   complementari integrate, per le quali sono
tematica non dovessero emergere progetti            di precisione per il disegno di               stati presentati entro la scadenza del 24
di qualità, le risorse saranno ridistribuite        strategie terapeutiche, analisi di            novembre 2018, quattro progetti di ricerca.
sulle altre, creando una sinergia che punta         predisposizione alla malattia e/o             Ciò conferma l’impegno ultraventennale
alle progettualità di più alto valore.              prevenzione mirata. Sono oggetto              della Regione Toscana per l’integrazione
Altro fattore innovativo è la collaborazione        di ricerca tutti gli ambiti della             di queste medicine, che sin dall’inizio si
scientifica con organismi di ricerca                ricerca rilevanti per il Servizio             è configurato come risposta istituzionale
nazionali e internazionali di eccellenza,           sanitario regionale, quali malattie           a un bisogno chiaro rilevato nella
che risponde al fine di istituire, o                croniche, metaboliche, cardio e               popolazione toscana. Negli anni il percorso
rafforzare, collaborazioni per condividere          cerebrovascolari, infettive e malattie        di integrazione si è via via strutturato,
la conoscenza e gettare le basi per future          rare.                                         anche attraverso un’intensa attività
collaborazioni. Questi centri, pur non                                                            normativa, con un approccio di messa a
essendo co-partner dei progetti di ricerca                                                        sistema di queste discipline, alle quali sono
né destinatari di finanziamenti diretti o           LINEA 2                                       stati applicati e richiesti gli stessi criteri
indiretti, possono essere firmatari del             Ricerca volta a individuare nuovi             di appropriatezza, qualità e sicurezza che
progetto e ottenere un rimborso delle               modelli organizzativi e/o                     caratterizzano il SST nel suo insieme. Ciò
spese sostenute.                                    gestionali, anche in riferimento allo         ha determinato un’integrazione capillare
Infine, ma non meno importante, il Bando            sviluppo di modelli di condivisione           nel sistema sanitario e il riconoscimento
“promuove sempre di più le sinergie                 di tecnologie e piattaforme per la            del valore di queste medicine nei percorsi
tra gli enti - aggiunge Katia Belvedere -           ricerca e sperimentazione clinica, per        tradizionali di presa in cura del paziente,
Beneficiano, infatti, dei fondi le aziende          migliorare ‘assistenza, diagnosi, cura,       primo e più delicato tra tutti anche l’ambito
sanitarie del SST, gli enti che svolgono            riabilitazione nel Servizio sanitario         oncologico, all’interno di un processo di
istituzionalmente attività di ricerca - ISPRO       regionale.                                    responsabilizzazione, serietà e condivisione
e Fondazione Toscana Gabriele Monasterio                                                          del sistema condotto in rapporto costante
- e gli organismi di ricerca anche privati                                                        con l’ISPRO. “Naturale evoluzione della
che hanno sede legale o unità operativa             LINEA 3                                       storia delle medicine complementari
nel territorio regionale. È dunque valore           Ricerca in ambito oncologico                  integrate in Regione Toscana non poteva
aggiunto di un progetto essere frutto di            suddivisa in 6 sublinee: ricerca              non essere, nel momento in cui si procede
queste interazioni”.                                biomedica di base; ricerca                    a un Bando di ricerca per linee, dedicare
                                                    traslazionale e clinica; ricerca              uno spazio a questo settore, per dimostrare
Ricadute e trasferibilità sui livelli               epidemiologica e della prevenzione;           ancora una volta che l’approccio a tali
assistenziali                                       ricerca in ambito di medicine                 medicine è dettato da appropriatezza,
Questo Bando intende dunque rafforzare              complementari e integrate; ricerca            scientificità, qualità e sicurezza”, conclude
la ricerca e l’innovazione nel Servizio             gestionale e organizzativa; tumori            Katia Belvedere.
sanitario toscano, sostenere la qualità dei         rari.
livelli di assistenza, favorire i processi di                                                     A cura di Mariella Di Stefano
appropriatezza, sicurezza e ottimizzazione

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RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
                                                                                                               Per le MC e la MTC

CENTRO DI MEDICINA TRADIZIONALE CINESE
Fior di Prugna
Memorandum d’intesa con il Memorial Sloan Kettering
Cancer Centre
Il documento, firmato dalla
Azienda Usl Toscana Centro,
dall’ISPRO e dal Dipartimento
di medicina integrata del
grande ospedale oncologico
statunitense, segna una tappa
importante nello sviluppo di
rapporti internazionali
nell’ambito dell’oncologia
integrata per migliorare
l’assistenza per i malati di
tumore

                                                                                  il Memorial Sloan Kettering Cancer Centre (MSKCC) di New York

                                          È
                                                       stato siglato lo scorso            scambi e programmi di formazione
                                                       dicembre il Memorandum             e di aggiornamento sulle medicine
                                                       d’intesa fra l’Azienda Usl         complementari in oncologia. Questa
                                                       Toscana Centro, l’Istituto per     interessante iniziativa, ponendo le basi
                                                       lo studio, la prevenzione e        per un’ampia cooperazione scientifica,
                                                       la rete oncologica (ISPRO) e       non prevede aggravi economici per il
 Centro di MTC
                                                       il Memorial Sloan Kettering        Servizio Sanitario Toscano (SST).
 Fior di Prugna
                                          Cancer Centre (MSKCC) di New York, uno
                                          dei più prestigiosi ospedali oncologici         Un percorso condiviso
 Azienda USL Toscana Centro
 Presidio Camerata                        internazionali, struttura d’eccellenza per le   Il Memorandum d’intesa è il risultato di
 Via della Piazzuola 68 - 50133 Firenze   cure e la ricerca sul cancro.                   un percorso di collaborazione fra il Centro
 Tel. 055 6939246 - Fax 055 6939239       Il documento, che avrà la durata di 3           regionale per la medicina integrata, le
 fiordiprugna@uslcentro.toscana.it        anni, impegna le parti a collaborazioni         strutture del SST che offrono ai pazienti
                                          future in progetti di ricerca e in              oncologici anche trattamenti di medicina

                                                                                                                                          p. 5
RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO

integrata, l’ISPRO e il Centro di medicina            nei percorsi di cura per i malati di tumore,       MSKCC, dai responsabili degli Ambulatori
integrata del MSKCC. Una collaborazione               attivando sinergie tra la Rete toscana             di oncologia integrata del Servizio Sanitario
che è stata rafforzata dai due convegni               dei dipartimenti oncologici e le attività          Toscano, dalla Scuola di agopuntura
internazionali di oncologia integrata svoltisi        pubbliche di medicina complementare.               tradizionale della città di Firenze e
a Firenze nel 2016 e nel 2018, ai quali               Successivamente il decreto dirigenziale n.         dall’Associazione per la Ricerca in Terapie
hanno partecipato i responsabili del centro           4167/2015 ha istituito il gruppo di lavoro         Oncologiche Integrate (ARTOI).
oncologico statunitense.                              delle medicine complementari in ambito             Questo accordo amplia la rete di
All’origine di questo percorso c’è l’utilizzo         oncologico definendone i compiti.                  relazioni internazionali che il Centro Fior
sempre maggiore delle medicine                        Le aree di collaborazione futura                   di Prugna ha sempre intessuto e che
complementari tra i malati di tumore,                 La ricerca scientifica è una delle aree di         finora hanno riguardato soprattutto la
come hanno riportato indagini e studi                 collaborazione individuate, da attuarsi            Repubblica popolare cinese. Lo sguardo
condotti a livello nazionale, europeo e               attraverso la definizione di studi clinici         verso l’Occidente e verso un partner così
internazionale.                                       per valutare l’efficacia dell’agopuntura e         prestigioso potrà portare innovazioni
È partito da qui un lavoro importante in              altre terapie complementari nei percorsi           importanti a tutela della salute dei cittadini.
Regione Toscana che ha visti impegnati                terapeutici dei pazienti oncologici; di studi      Il Memorial Sloan Kettering Cancer Center
il settore delle medicine complementari,              sul rapporto costo/beneficio delle terapie         di New York ha attivato da tempo un
attraverso la rete degli ambulatori attivi nel        integrate in oncologia, ma anche di lavori         Dipartimento di Medicina Integrata, dove le
SST e il Centro regionale per la medicina             per valutare i modelli concreti di oncologia       terapie e le tecniche complementari sono
integrata, e l’ISPRO. Dopo un’attenta                 integrata nonché lo scambio di informazioni        pienamente integrate nei percorsi di cura
valutazione della letteratura sull’utilizzo di        sugli studi pubblicati dalle principali riviste    del malato di tumore. Il centro, istituito
trattamenti di medicina complementare in              medico-scientifiche. Uno spazio importante         nel 1999, eroga servizi sia per i pazienti
ambito oncologico, si è deciso di avviare             è riservato ai programmi di formazione e           esterni sia per quelli ricoverati in ospedale
alcuni ambulatori che hanno iniziato a                aggiornamento rivolti a medici e operatori         mettendo a disposizione terapie e tecniche
integrare alcuni di questi trattamenti nel            sanitari, da tenersi anche sotto forma di          complementari come l’agopuntura, il
percorso di cura dei pazienti oncologici.             seminari intensivi e residenziali in Italia e      massaggio, la meditazione, lo yoga, la
Questa attività è stata quindi formalizzata           negli Stati Uniti, all’interno del reciproco       musicoterapia, le consulenze nutrizionali.
e ha assunto una veste istituzionale                  scambio di informazioni e know how fra le          I trattamenti puntano soprattutto a ridurre
con l’approvazione della delibera della               strutture coinvolte.                               gli effetti collaterali delle cure oncologiche
Giunta regionale n. 418/2015. Un atto                 Il percorso di attuazione del Memorandum           e a migliorare la qualità di vita dei malati e
innovativo che ha affermato l’importanza              d’intesa è affidato a un Comitato scientifico      l’esito delle cure antitumorali, grazie a una
dell’approccio multidisciplinare alla                 composto dal Centro di medicina cinese             maggiore aderenza da parte dei pazienti. Il
patologia oncologica e l’integrazione dei             “Fior di Prugna” di Camerata, struttura            MSKCC è anche un centro d’eccellenza per la
trattamenti di medicina complementare                 di riferimento regionale per la medicina           ricerca in oncologia.
(agopuntura, fitoterapia e omeopatia) con             tradizionale cinese, dall’ISPRO, dal
livelli sufficienti di evidenze scientifiche          Dipartimento di medicina integrata del

   Fisioterapisti in training
   In linea con quanto stabilito dalle                 Il corso teorico-pratico di 24 ore - al          propria sede lavorativa.
   normative regionali per le medicine                 quale hanno partecipato 35 discenti - si         Nel 2019 il personale formato studierà
   complementari in termini di                         è svolto in tre giornate nel novembre            altre tecniche di medicina tradizionale
   valorizzazione di tutte le professioni              2018, con docenze effettuate da medici e         cinese come la digitopressione e il Su Jok.
   sanitarie, continua l’impegno del Centro            fisioterapisti del Centro Fior di Prugna e
   Fior di Prugna nel trasferire competenza            del centro di riabilitazione Villa il Sorriso.
   specifiche di medicina tradizionale cinese          Tutti i partecipanti al corso hanno
   a infermieri, ostetriche, fisioterapisti.           superato l’esame scritto e da gennaio
   Uno dei progetti formativi più recenti è            2019 effettueranno il training on the
   rivolto a fisiatri e fisioterapisti dell’Azienda    job presso gli ambulatori del Centro
   Usl Toscana Centro e ha come obiettivo              presenziando ad attività pratiche o
   il trattamento - con l’ausilio di alcune            tecniche durante gli ambulatori per 8 ore.
   tecniche di medicina cinese - di pazienti           Al termine del tirocinio ci sarà l’esame
   con dolore da cause varie (spalla, anche,           finale con colloquio e dimostrazione
   ginocchio e caviglie), cicatrici ed ematomi         pratica.
   Obiettivo è la formazione di fisioterapisti,        Successivamente, una volta organizzata
   massofisioterapisti e fisiatri all’utilizzo         e approvata l’attività ambulatoriale di
   dell’auricoloterapia e del fior di prugna,          MTC nei servizi afferenti al dipartimento
   sulla base di un protocollo standardizzato          di Riabilitazione, il personale che avrà
   e condiviso, per la riduzione del dolore            superato l’esame finale, sarà affiancato
   in patologie osteoarticolari e per il               dagli operatori del Centro Fior di Prugna
   trattamento di ematomi e cicatrici.                 durante le attività con MTC presso la

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RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
                                                                                                                    Per la Fitoterapia

CENTRO DI FITOTERAPIA
AOU Careggi
Lo Smart Garden del CERFIT

                                          G
Careggi amplia la sua attività                             ià sede della struttura di
                                                           riferimento regionale per la
dedicata alla fitoterapia                                  fitoterapia, il CERFIT è stato di
con maggiori professionalità                               recente istituito formalmente,
e una nuova sede che ospiterà                              con Atto n° 36400200020000
                                                           6760 /03.10.18 della Direzione
anche un giardino della salute,                            Generale, come “Centro di
dedicato al recupero del                  ricerca e innovazione in Fitoterapia e Medicina
benessere e al miglioramento              integrata”.
della qualità della vita                  Non solo, dal momento che siamo cresciuti
                                                                                                                                     La nuova sede
                                          numericamente di professionalità, abbiamo
di pazienti, familiari e cittadini        trasferito la nostra sede in un’area di Careggi       pianificazione parte infatti dall’ottimizzazione di
                                          più grande, Padiglione 28a di Careggi, Ponte          uno spazio pubblico, mettendo in relazione le
                                          Nuovo “Mario Fiori” in Via delle Oblate, 4, che       infrastrutture ospedaliere con il capitale umano,
                                          risponde meglio alle esigenze nostre e dei            intellettuale e sociale di chi ne usufruisce per
                                          pazienti. La nuova sede, inserita in un grande        migliorare la qualità della vita e soddisfare le
                                          spazio verde, ha consentito di elaborare un           esigenze di conoscenza sulle piante, medicinali e
                                          progetto di adeguamento per la realizzazione          non, di cittadini, imprese e istituzioni.
                                          di un “Giardino della Salute” che è stato             Il giardino è progettato con finalità terapeutica
                                          denominato Smart Garden. È una grande                 (ad esempio, per la riduzione dello stress) e
                                          opportunità, perché consente la                       per migliorare il benessere e la qualità di vita
                                          riqualificazione dello spazio verde; uno spazio       dei pazienti, dei familiari in visita, del
                                          dedicato al recupero del benessere e                  personale medico e paramedico e dei cittadini
                                          miglioramento della qualità della vita di             in quanto sarà aperto al pubblico con spazi
                                          pazienti, familiari e cittadini nonché la             anche ricreativi e di relax per adulti o di
                                          progettazione di percorsi specifici: alimentare,      stimolo per anziani). È noto, infatti, che il
                                          cinque sensi, della mente, delle insidie, per         benessere offerto dal contatto con uno spazio
                                          cittadini, pazienti e studenti.                       verde è immediato e un giardino terapeutico
                                                                                                nasce in prima istanza per usufruire di questo
                                          Il progetto del giardino                              contatto benefico, in grado di rilassare,
                                          Viene proposto uno spazio completamente               calmare, stimolare il sistema immunitario e
                                          nuovo che, oltre a rappresentare un valore            aumentare la disponibilità delle persone a
                                          estetico e ornamentale, rende possibile un            comunicare tra loro.
                                          approccio interdisciplinare alla salute e             È previsto anche uno spazio dedicato alle
                                          all’informazione dei cittadini. Il giardino è ben     piante ornamentali e ad uso alimentare, ad
                                          definito dalla parola “smart”, intelligente: la sua   esempio per predisporre percorsi di

                                              Attività
                                               FITOTERAPIA CLINICA                               CONTROLLO QUALITÀ
                                               PREVENZIONE E CURA                                ERBORISTERIA SALUTARE
                                               CANNABIS MEDICINALE                               ETNOMEDICINA
 Centro di Fitoterapia
                                               FITOVIGILANZA                                     EDUCAZIONE ED ATTIVITÀ DIVULGATIVA
 AOU Careggi
 Padiglione 28a di Careggi, Ponte Nuovo        ATTIVITÀ DIDATTICA E FORMAZIONE                   CONSULENZE
 “Mario Fiori” in Via delle Oblate, 4
                                               MASTER FITOTERAPIA GEN. E CLINICA                 TAVOLI TECNICI ISTITUZIONALI
 50141 Firenze
 firenzuolif@aou-careggi.toscana.it            TIROCINI PRE- E POST-LAUREA                       PUBBLICAZIONI
 fabio.firenzuoli@unifi.it
                                               RICERCA PRE-CLINICA E CLINICA                     CONTROLLO QUALITÀ
 www.cerfit.org
 Centralino Careggi: tel. 055 794 111          INNOVAZIONE BIO-TECNOLOGICA                       ERBORISTERIA SALUTARE
 URP Careggi: tel. 055 794 7790                GALENICA FITOTERAPICA                             ETNOMEDICINA

                                                                                                                                              p. 7
RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO

ortoterapia e garden-therapy in grado di
migliorare lo stato di salute delle persone
mentre contribuiscono alla cura delle piante.
La persona è quindi al centro del giardino
anche con esperienze pratiche; aiuole rialzate
consentiranno ai pazienti in carrozzina di
interagire facilmente con le piante.
Il progetto prevede anche la figura
dell’erborista e di un formatore che
contribuiscono a realizzare e a fruire i percorsi
didattici di approfondimento sulle piante
medicinali, ad uso salutistico, tintorie,
profumate per aromaterapia. L’idea è di creare
una biblioteca virtuale a partire dal giardino,
per ricostruire il percorso della pianta, la sua
storia, i suoi usi.
Infine, sarà realizzata una serra che ospiterà un
laboratorio per i lavori di coltivazione nelle
stagioni fredde e uno spazio per le lezioni
pratiche di lavorazione sulle piante in vaso,
oltre a spazi innovativi dedicati alla ricerca
sulle piante medicinali. Uno degli obiettivi del
progetto è anche quello di diventare parte
della Rete europea dei giardini della salute.
Sarà allestita nel giardino una tisaneria, dove
l’erborista potrà preparare e somministrare
tisane a scopo salutistico, anche per illustrare e
spiegare le funzioni di queste preparazioni.
L’educatore potrà invece predisporre piani             Chi siamo
educazionali per l’uso corretto delle erbe,
                                                       Professionista                   Qualifica            Funzione
l’utilizzo nella medicina popolare e per
guidare i pazienti nei vari sentieri. Entrambi         Fabio FIRENZUOLI                 Medico               Direttore
saranno a disposizione di chi vorrà avere              Eugenia GALLO                    Biologa              Fitovigilanza, Didattica
informazioni specifiche sulle erbe del giardino.
La nuova struttura del CERFIT, dunque,                 Valentina MAGGINI                Biologa              Ricerca e Sviluppo
all’inizio del 2019 consentirà, oltre quelle di        Francesco SIVELLI                Medico               Attività clinica
struttura di riferimento regionale, un
ampliamento delle sue strutture,                       Angela BECORPI                   Medico               Attività clinica ginecologica
professionalità, funzioni ed attività specifiche.      Tania RE                         Formatore            Educazione, Etnomedicina

   Il verde che cura
   La funzione “estetica” del verde in una           concentrazione e la memoria, riduce la         di riscoprire e valorizzare se stessi
   città è importante perché piante e                pressione sanguigna, potenzia il sistema       attraverso l’attività fisica, il rilassamento
   aree verdi formano, insieme a piazze e            immunitario, riduce i livelli di zuccheri      della mente e l’esperienza di nuove
   strade, spazi aperti che contribuiscono           nel sangue, infonde energia e allevia          emozioni positive. La vista o la fruizione
   al quadro paesaggistico urbano. Oltre             di conseguenza lo stress. Il concetto è        di elementi naturali rende l’esperienza
   ad avere valore estetico, ricreativo,             noto da sempre, ma solo di recente la          in ospedali e ambienti di cura in
   identitario e culturale, le piante inserite       ricerca internazionale sta esplorando          generale più piacevole e aiuta quindi
   nel contesto urbano hanno anche                   in modo sistematico la relazione tra           a migliorare il tasso di recupero del
   la capacità di regolare l’atmosfera               benessere psicologico individuale e            paziente. Oggi l’inserimento del verde
   e la qualità dell’aria (protezione UV,            sociale e paesaggio naturale, arrivando        terapeutico nelle strutture sanitarie è
   assorbimento di inquinanti e polveri),            al concetto di “paesaggi terapeutici”.         considerato di notevole importanza
   regolare il clima, proteggere il suolo            Si sta diffondendo sempre più                  e i giardini terapeutici costituiscono
   dall’erosione e dagli eventi distruttivi          l’espressione “giardino terapeutico”, che      un percorso sensoriale innovativo
   naturali, diminuire l’inquinamento                racchiude in sé diverse interpretazioni,       destinato a pazienti, familiari e a chi
   acustico.                                         riguardanti il giardino di casa, il verde      quotidianamente vive l’ospedale, la
   È inoltre dimostrato che stare nella              pubblico e gli spazi verdi di comunità         struttura di cura o la degenza.
   natura aiuta a migliorare la salute               compresi in istituti di cura. Il giardino
   cardiovascolare e metabolica, stimola la          terapeutico fornisce l’opportunità

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RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
                                                                                                              Per l’Omeopatia

CENTRO DI OMEOPATIA
Cittadella della Salute Campo di Marte
Trattamento omeopatico delle malattie
atopiche negli adulti

                                      N
                                                       el 2012 abbiamo                    sono stati richiamati telefonicamente
Uno studio realizzato su                               pubblicato un primo                e rivalutati clinicamente tramite
una popolazione di pazienti                            studio che analizzava i            compilazione di un questionario ad hoc.
adulti ha verificato i risultati                       risultati a breve e lungo
della terapia omeopatica                               termine del trattamento            Materiali e metodi
                                                       omeopatico praticato presso        L’intensità dei sintomi è stata valutata con la
su questa condizione a breve                           l’Ambulatorio di omeopatia         scala validata ORIDL (Outcome in Relation
e lungo termine                       di Lucca su 231 pazienti pediatrici affetti da      to Impact on Daily Living) che definisce i
                                      malattia atopica, 76 con dermatite, con una         diversi livelli di miglioramento: 0 = nessun
                                      valutazione long term di circa 8 anni (1).          cambiamento; +1 = lieve miglioramento,
                                      In uno studio successivo l’analisi è stata          ma nessun effetto sulla vita quotidiana; +2
                                      estesa all’insieme delle malattie atopiche          = miglioramento moderato che influisce
                                      (dermatite, asma, rinite allergica) in 325          sulla vita quotidiana; +3 = miglioramento
                                      bambini atopici, 126 (39%) con dermatite,           importante; +4 = risoluzione/ritorno alla
                                      72 (22%) con rinite allergica e 127 (39%)           normalità. Per la dermatite sono stati
                                      con asma (2). Secondo questo studio il              utilizzati criteri di valutazione convenzionale:
                                      75,8% dei bambini atopici con follow-up di          eczema: clear (pelle normale); mild (lieve
                                      almeno 2 mesi ha avuto un miglioramento             eczema); moderate (moderato); severe
                                      moderato o importante (67,1% con                    (severo); l’asma e la rinite allergica sono
                                      asma come malattia primaria; 84,2% con              state valutate come (1) mild intermittent
                                      rinite allergica; 84,2% con dermatite).             (lieve intermittente), (2) mild persistent
                                      Nella rivalutazione clinica a distanza di           (lieve persistente), (3) moderate persistent
                                      5-10 anni si è registrata una remissione            (moderata persistente) o (4) severe
                                      completa dei sintomi atopici nel 70,1%              persistent (severa persistente) (3).
                                      dei bambini: 84,2% nella dermatite, 48,1%
                                      nella rinite allergica, 71,4% nell’asma. Il         Risultati
                                      40% dei pazienti pediatrici che alla prima          Dei 563 pazienti adulti visitati, quelli con
                                      visita presentava più malattie atopiche             follow-up erano 261 (46,4%), dei quali 106
                                      contemporaneamente risultava in                     (40,6%) con rinite allergica, 79 (30,3%)
                                      remissione completa.                                con dermatite atopica e 76 (29,1%) con
                                      L’attuale ricerca, condotta con modalità            asma. I soggetti atopici adolescenti e adulti
                                      analoghe alle precedenti per verificare i           che hanno riportato il miglioramento
                                      risultati della terapia omeopatica nel breve        maggiore (ORIDL = +2 +3) o la risoluzione
                                      e lungo termine (follow-up di circa 8 anni),        del disturbo (ORIDL = +4) sono stati quelli
                                      ha riguardato pazienti adulti (età media            con asma (54, 71,1%), rinite allergica (74,
                                      38,6 anni).                                         69,8%) e infine con dermatite atopica (53,
                                                                                          67,1%). I pazienti che hanno rilevato un
                                      Pazienti                                            miglioramento importante (ORIDL = +2 +3
                                      Sono stati analizzati 4.152 pazienti visitati       +4) sono stati 181 (69,3%) (Tabella 1).
                                      da settembre 1998 a dicembre 2017, dei              La Tabella 2 descrive i pazienti con
                                      quali 916 erano pazienti atopici (22,1%),           evoluzione del follow-up a lungo
                                      353 (38,5%) pediatrici (< 14 anni) e 563            termine, 25 dei quali (54,3%) hanno
                                      (61,5%) adolescenti e adulti (> 15 anni). Gli       ottenuto la remissione completa delle
                                      adulti con dermatite erano 202 (35,9%),             malattie atopiche. Ventiquattro (53,3%)
 Centro di Omeopatia                  157 (27,9%) con asma e 204 (36,2%) con              presentavano più malattie atopiche
 Cittadella della Salute              rinite allergica. Sono stati valutati i risultati   contemporaneamente: il 37% aveva asma
 Campo di Marte                       a lungo termine di 53 (50,9%) pazienti              e rinite allergica, il 2,2% asma e dermatite
                                      atopici adulti su 104 visitati dal 2006 al          atopica, il 10,9% rinite allergica e dermatite
 Azienda USL Toscana Nord Ovest       2012, dunque con follow-up di almeno 5              atopica e il 2,2% asma, rinite allergica
 Via dell’Ospedale 1 - 55100 LUCCA    anni. Il tempo medio di follow-up a lungo           e dermatite atopica. Il 40,6% di questi
 Tel. 0583 449459 - Fax 0583 970618   termine è stato di 8,2 anni (8,1 anni per la        pazienti con malattia atopica complessa
 omeopatia@usl2.toscana.it            dermatite; 8,2 anni per la rinite allergica         ha ottenuto la remissione completa dei
                                      e per l’asma). I pazienti persi nel follow-up       sintomi.

                                                                                                                                      p. 9
RICERCA REGIONALE: OPPORTUNITÀ ANCHE PER LA MEDICINA INTEGRATA - Regione Toscana
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO

Discussione                                                 rispetto agli adulti.                                           Conclusioni
Questi dati sembrano confermare l’utilità del               Nello studio sui casi pediatrici nel follow-                    Secondo i risultati di questo studio la terapia
trattamento omeopatico nelle atopie, sia a                  up a lungo termine erano stati esaminati                        omeopatica sembra utile non solo nei
breve sia a lungo termine anche negli adulti.               107 pazienti dei quali 56 (52,3%) avevano                       bambini, ma anche negli adulti per ridurre
I risultati sono simili ma lievemente migliori              ottenuto una remissione completa; i                             i sintomi delle malattie atopiche a livello
nei bambini nel follow-up più a breve termine.              bambini affetti da più malattie atopiche                        dermatologico e respiratorio.
Infatti, nella valutazione a breve termine il               contemporaneamente erano 30 e in 12
miglioramento maggiore o la risoluzione                     (40%) di essi c’è stata la remissione completa.                 Bibliografia
dei sintomi è stato ottenuto nel 69,3% degli                Negli adulti valutati a lungo termine (46) la                   (1) Rossi E, Bartoli P, Bianchi A, Da Fre M.
adulti contro il 75,8% dei bambini.                         percentuale di remissione completa è stata del                  Homeopathy in paediatric atopic diseases:
Si può inoltre osservare una diversa                        54,3%, mentre nei pazienti con più malattie                     long-term results in children with atopic
evoluzione delle malattie atopiche in adulti                atopiche associate (24) la percentuale di                       dermatitis. Homeopathy 2012; 101: 13e20.
e bambini. Negli adulti la malattia con                     remissione completa dei sintomi atopici è                       (2) Rossi E, Picchi M, Bartoli P, Panozzo MA,
miglioramento maggiore (ORIDL+2+3+4)                        stata del 40,6%.                                                Cervino C, Nurra L. Homeopathic therapy in
è stata l’asma: 71,1% vs 67,1% nei bambini;                 La mancanza di un gruppo di controllo in                        pediatric atopic diseases: short- and long-
nelle riniti allergiche si è registrato il 69,8%            questo studio invita ad essere cauti, ma il fatto               term results. Homeopathy. Vol.105, Issue 3,
vs 84,2% e nelle dermatiti il 67,1% vs 84,2. Il             che in una buona percentuale di casi i risultati                August 2016, 217-224.
trattamento omeopatico dei sintomi asmatici                 positivi iniziali si siano mantenuti anche a                    (3) Jenkinson SG, Peters JI. Pearls from
sembra avere maggiori effetti positivi negli                distanza di tempo (circa 8 anni), consente di                   the National Institutes of Health Asthma
adulti rispetto ai bambini, mentre rinite                   ipotizzare che la terapia omeopatica possa                      Guidelines. PCCU Lesson 19 volume 13, pag.
allergica e dermatite atopica sembrano                      essere una valida integrazione al trattamento                   2. www.chestnet.org/downloads/education/
rispondere di più al trattamento nei bambini                convenzionale delle malattie atopiche.                          online/Vol13_19_24.pdf
Tabella 1. Trattamento omeopatico in 261 pazienti atopici adulti con follow-up (1998 - 2017) valutati con ORIDL.

    Pazienti atopici                   ORIDL 0/-1                   ORIDL +1                  ORIDL +2              ORIDL +3               ORIDL +4            ORIDL
  adulti con follow-up          Nessun cambiamento                     Lieve                Miglioramento         Miglioramento           Risoluzione         +2+3+4
      n. 261/563                o lieve peggioramento              mglioramento               moderato             importante                 (%)               (%)
         (46,4%)                          (%)                           (%)                       (%)                   (%)

            Asma                             7                            14                        16                    25                   13                54
            (n. 76)                        (9,2)                        (18,4)                    (21,2)                (32,9)               (17,1)            (71,1)

        Rinite allergica                     8                            24                        25                    30                   19                74
            (n. 106)                       (7,5)                        (22,6)                    (23,6)                (28,3)               (17,9)            (69,8)

    Dermatite atopica                       11                            15                        13                    25                   15                53
        (n. 79)                           (13,9)                         (19)                     (16,5)                (31,6)                (19)             (67,1)

            Totale                          27                            53                        54                    80                   47             181/261
           (n. 261)                       (10,4)                        (20,3)                    (20,7)                (30,7)                (18)             (69,3)

Tabella 2. Distribuzione ed evoluzione delle malattie atopiche nell’adulto alla 1a visita e al follow-up a lungo termine.

    Malattie atopiche                         Rinite Dermatite     Asma e        Asma e Rinite allergica Asma e  Asma, rinite
         (ante)                 Asma         allergica atopica rinite allergica dermatite e dermatite dermatite   allergica e
          N. pz                 N. pz          N. pz    N. pz       N. pz         N. pz      N. pz        N. pz dermatite N. pz                              N. pz      %

         Asma (n. 7)               2               0          0                  0              0                0                 0                 0         5     71,4

  Rinite allergica (n. 10)         0               4          0                  0              0                0                 0                 0         6     60,0

     Dermatite (n. 5)              0               1          0                  0              0                0                 0                 0         4     80,0

   Asma e rinite (n. 17)           0               3          1                  2              0                2                 0                 0         9     52,9

Asma e dermatite (n. 1)            0               0          1                  0              0                0                 0                 0         0        0,0

Rinite e dermatite (n. 5)          0               4          0                  0              0                0                 0                 0         1     20,0

      Asma, rinite e
     dermatite (n. 1)              0               1          0                  0              0                0                 0                 0         0        0,0

        Totale (n. 46)             2            13            2                  2              0                2                 0                 0        25     54,3

p. 10
> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
                                                                                                                 Percorso Ospedaliero

CENTRO DI MEDICINA INTEGRATA
Ospedale di Pitigliano
La medicina integrata nel Chronic Care Model
del diabete tipo 2

                                                I
I dati sull’esperienza                                 l progetto, come già illustrato in un       cardiovascolare (11%), patologia oncologica
                                                       precedente articolo su questa testata, è    (5.88%). Inoltre, il 67.64% dei pazienti, pur
del Centro di medicina                                 diventato operativo nel febbraio 2017       non avendo diagnosi di patologia gastrica
integrata di Pitigliano                                ed è tuttora in corso. Al momento della     cronica, dichiarava sintomi dispeptici
aggiornati a ottobre 2018                              stesura di questo articolo, abbiamo         (lentezza digestiva, acidità, eruttazioni ecc.).
                                                       individuato su 1400 pazienti che hanno      Il drop out dei pazienti è stato del 44.1%:
                                                       richiesto una prima visita di omeopatia     dalle motivazioni riferite dai pazienti tramite
                                                98 soggetti con diabete tipo 2 (6.92%),            colloquio telefonico, emergono soprattutto
                                                dei quali solo uno aveva già diagnosticata         la difficoltà logistica, dato che il Centro di
                                                la neuropatia diabetica (complicanza).             Pitigliano è difficile da raggiungere senza
                                                I pazienti sono stati sottoposti a visita          mezzi propri (28.4%), scarsa motivazione
                                                omeopatica durante la quale abbiamo                nella prosecuzione del protocollo
                                                descritto il protocollo e raccolto il consenso     omeopatico e/o la difficoltà/ impossibilità di
                                                informato del paziente; raccolto i dati            seguire le indicazioni nutrizionali (15.7%).
                                                clinici e di laboratorio relativi alla patologia
                                                diabetica (per inserirli nella Edmonton scale),    Il follow-up dei pazienti al settembre 2018
                                                compresi quelli delle eventuali comorbidità;       risulta così suddiviso: 6 pazienti con 18
                                                prescritto il magistrale omeopatico e istruito     mesi di follow-up; 4 pazienti con 14 mesi; 3
                                                il paziente al protocollo nutrizionale. Il         pazienti con 12 mesi e 6 pazienti con 8 mesi.
                                                paziente ha anche elaborato e consegnato il        Un solo paziente (a 10 mesi di follow-up)
                                                questionario SF12 di ingresso al protocollo.       ha mostrato un innalzamento dei valori di
                                                Per la valutazione della compliance al             Hb glicata dall’iniziale 6.80 all’attuale 7.2: si
                                                protocollo abbiamo rivisto i pazienti dopo le      tratta di una donna di 56 anni con obesità di
                                                prime 4 settimane; questo primo controllo          grado 2 e tumore della mammella in terapia
                                                serve per sapere se vi sono state difficoltà       di mantenimento con inibitori dell’aromatasi.
                                                per il paziente, se le indicazioni nutrizionali    Al momento la sua posizione al Centro è in
                                                sono state intraprese e se il paziente ha          stand by in attesa di arruolarla al protocollo
                                                percepito già qualche cambiamento; viene           fitoterapico il cui inizio è previsto per il
                                                inoltre somministrato il questionario SF-12        prossimo anno.
                                                a un mese. I controlli successivi avvengono        Per i rimanenti pazienti i risultati preliminari
                                                ogni 3-4 mesi, quando viene effettuato             del protocollo risultano così suddivisi: 6
                                                il controllo dell’emoglobina (Hb) glicata          pazienti con 16 mesi di follow-up, variazioni
                                                e di altri parametri legati ad eventuali           della Hb glicata: valore iniziale tra 6.9 e
                                                comorbidità: trigliceridi, colesterolo,            7.7,valore attuale da 6.0 a 7.1; 4 pazienti con
                                                transaminasi, gamma gt, uricemia ecc.              12 mesi di follow-up, variazione della Hb
                                                                                                   glicata: valore iniziale da 7.6 a 6.8, valore
                                                Risultati preliminari                              attuale da 6.4 a 6.2; 3 pazienti con 10 mesi
                                                Dal febbraio 2017 sono stati arruolati nel         di follow-up, variazione della Hb glicata:
                                                protocollo integrato 34 pazienti su 98             valore iniziale da 7.5 a 6.8, valore finale a 5.9
                                                diabetici individuati (arruolamento su base        e 6 pazienti con 8 mesi di follow-up: valore
                                                volontaria), 17 femmine e 17 maschi (età 58-       iniziale da 7.6 a 6.1, valore attuale tra 6.9 e
                                                78 anni).                                          5.8.
                                                La diagnosi per tutti è di diabete tipo 2, il
                                                livello medio di Hb glicata rilevato è 7.3         Qualità della vita
                                                (6.5-8.2). I pazienti non erano in terapia con     Abbiamo esaminato i questionari relativi
 Centro di Medicina Integrata                   insulina, ma assumevano ipoglicemizzanti           all’SF-12 dei pazienti raccolti all’atto
 Ospedale di Pitigliano                         orali. Per quanto riguarda prevalenza e            dell’arruolamento al protocollo e dopo 3,
                                                tipo di comorbidità, il 27.5% era affetto          6 e 12 mesi. Si riportano per brevità solo
 Azienda USL Toscana sud est                    anche da altre patologie in comorbidità; in        due item: benessere globale e riduzione dei
 Ospedale di Pitigliano                         dettaglio erano presenti, anche associate          farmaci.
 Tel. 0564 618281                               tra di loro, le seguenti comorbidità: steatosi     Per quanto riguarda l’item relativo al
 medicinaintegrata.pitigliano@usl9.toscana.it   epatica (55.5%), dislipidemia (41.8%),             benessere globale alla domanda “in generale
                                                patologia artroreumatica (26%), patologia          come considera la sua salute?” i pazienti

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> DAI CENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO

hanno risposto all’inizio: 50% “scarsa” e il 50%   stata reinviata al Centro antidiabetico per        terapia integrata hanno visto normalizzarsi
“passabile”, mentre dopo 6 mesi il 50% la          valutazione diabetologica.                         i parametri biochimici; quelli affetti da
definisce “buona” e il 50% “molto buona”.                                                             patologie artroreumatiche, tra cui la
Alla domanda: “nelle ultime 4 settimane per        Fin dalle prime determinazioni della               fibromialgia che spesso si accompagna
quanto tempo la sua salute fisica o il suo         glicemia, i pazienti hanno documentato             al diabete, hanno riportato riduzione dei
stato emotivo hanno interferito sulle sue          un calo graduale del valore glicemico;             sintomi dolorosi e migliore mobilità.
attività sociali, in famiglia, con gli amici?      nel nostro lavoro ci siamo voluti affidare         Ciò avvalora la tesi che mette in correlazione
Prima di iniziare la terapia integrata: il 50%     alla sola determinazione dell’emoglobina           il metabolismo con i processi infiammatori
ha detto “sempre”, il 25% “quasi sempre” e il      glicata, essendo l’unico valore che                e quindi con la strategia nutrizionale come
25% “una parte del tempo”; a 6 mesi il 100%        documenta la variabilità nel tempo della           coadiuvante delle patologie, metaboliche
ha detto “mai”.                                    glicemia in correlazione al trattamento. I         e infiammatorie. Anche i sintomi gastrici,
Per quanto riguarda la riduzione dell’uso          pazienti, pur essendo da tempo in terapia          segnalati nel 67.64% dei pazienti, sono
dei farmaci convenzionali, riassumendo             con antidiabetici orali, non avevano mai           praticamente scomparsi, avvalorando
le variazioni terapeutiche attuali risulta         registrato una riduzione costante nel tempo        il contributo che la medicina integrata
che 4 pazienti hanno dismesso il farmaco           di questo valore e non erano riusciti mai a        può dare nella risoluzione dei disturbi
antidiabetico orale; 3 pazienti ne hanno           ridurre la terapia antidiabetica.                  gastrici secretori e motori (anche di origine
ridotto la dose del 50% e 5 hanno ridotto la       La qualità della vita, come si rileva dai          neuropatica), spesso associati alla patologia
dose del 33%.                                      risultati dell’SF-12, è migliorata nei diabetici   diabetica e da tempo noti in medicina.
Per 6 pazienti con 8 mesi di follow-up             e anche questo fattore li ha spinti a
attendiamo la determinazione al 9° mese            indirizzare alla medicina integrata i propri       Rosaria Ferreri, Simonetta Bernardini
per confermare la riduzione dell’Hb glicata,       familiari, anche per patologie diverse dal         Centro di medicina integrata
che comunque è avvenuta per tutti, come            diabete.                                           Ospedale di Pitigliano
si evince dal precedente prospetto, e              La sintomatologia relativa alle comorbidità
procedere alla riduzione/dismissione del           in regime di medicina integrata si è ridotta;
farmaco. L’unica paziente non responder è          i pazienti con dislipidemia in corso di

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> CENTRI PUBBLICI

La musica in aiuto alle cure oncologiche

                                  D
L’esperienza dei Donatori di                         onatori di Musica è una rete
                                                     di musicisti, medici, infermieri,
Musica dall’Oncologia di Massa                       volontari, pazienti e familiari
Carrara ai reparti ospedalieri.                      che organizzano con regolarità
La musica non solo come                              senza scopi di lucro le stagioni
un evento, ma presente                               concertistiche nei diversi ospedali
                                  italiani. Nata nel 2009, è il punto di approdo di un
con continuità: l’evento          lungo connubio tra musica e oncologia che parte
che diventa “sistema”             da Carrara nel 2003.                                       Renzo Arbore con i Donatori di Musica
                                  Crediamo che l’universalità e la profondità del
                                  linguaggio musicale possano essere strumenti               I Donatori di Musica rappresentano una particolare
                                  per approfondire la relazione tra le persone.              modalità di trattamento integrato in cui alla
                                  I protagonisti sono i malati, costretti a vivere           terapia del corpo si affianca quella della psyche,
                                  in spazi, colori e tempi diversi dal quotidiano            nella consapevolezza che solo attraverso una
                                  durante la degenza in ospedale; i musicisti che            relazione fruttuosa si ottengono le migliori cure e
                                  suonano direttamente a contatto con il pubblico,           si raggiunge quel benessere psico-fisico che è alla
                                  diversamente da quando sono nei teatri protetti            base dell’equilibrio di tutti noi e che probabilmente
                                  dal palco; gli operatori sanitari che troppo spesso        è il vero bisogno non conosciuto dei nostri malati.
                                  sono costretti a svolgere frettolosamente la loro          L’ esperienza dei Donatori di Musica è quindi
                                  attività senza percepire a fondo il mondo emotivo          possibile solo se c’è la disponibilità a offrire una
                                  dei propri pazienti; i volontari che, provenendo           cura globale dell’individuo e realizza in modo
                                  da un ambiente esterno, apportano entusiasmo e             definitivo il concetto: “Perché la Grande Musica
                                  “quotidianeità” all’interno del reparto ospedaliero.       diventi sempre più strumento di aiuto importante
                                  Sono quattro le fasi organizzative: il preconcerto,        alle cure mediche in ogni reparto di Oncologia”,
                                  gestito da volontari e operatori sanitari, comprende       pronunciata nel 2007 da GianAndrea Lodovici.
                                  il rapporto con il musicista (contatto organizzativo,      GianAndrea era un critico musicale fiorentino
                                  viaggio, accoglienza in reparto) e preparazione            affetto da malattia gastrica metastatica che, nel
                                  della sala; il concerto vero e proprio della durata        suo ultimo anno di vita, arrivò nei nostri ambulatori
                                  di 45 minuti; il buffet post concerto, momento             dopo un breve iter diagnostico terapeutico che
                                  di convivialità con volontari, malati, familiari,          lo aveva privato dell’interesse verso la vita sua, di
                                  musicisti, operatori sanitari; il post concerto, la fase   familiari e amici. Per 47 anni aveva vissuto di musica
                                  più interessante in cui si verifica che l’esperienza       e quindi la possibilità di aiutarci a organizzare
                                  dei Donatori di Musica è in grado di ribaltare             concerti di musica classica in ospedale fu per lui
                                  l’effetto negativo del ricovero determinando un            l’occasione per far riaffiorare quella progettualità
                                  cambiamento nel modo di vivere l’ospedale.                 che aveva smarrito nel corso dell’ ultimo anno.
                                  Nel corso degli anni abbiamo effettuato due                Per noi fu l’occasione di iniziare con entusiasmo un
                                  studi per valutare l’impatto di quest’esperienza. Il       percorso di buona musica in ospedale.
                                  primo ha valutato l’ansia di tratto e di stato in 110      Da allora non ci siamo più fermati; nel 2008
                                  pazienti prima e dopo il concerto mediante STAY            tramite il Collegio dei Primari Ospedalieri
                                  test (State Trait Anxiety Inventory) e ha dimostrato       Oncologi (CIPOMO) abbiamo coinvolto
                                  una riduzione significativa dell’ansia di stato dopo       l’Oncologia di Saronno e Bolzano; dal 2009 con
                                  il concerto, con stabilità dell’ansia di tratto.           l’istituzionalizzazione dei Donatori di Musica è
                                  Il secondo ha valutato mediante termometro del             partita la diffusione a macchia d’olio in altri reparti
                                  distress e HADS (Hospital Anxiety and Depression           ospedalieri, a Sondrio, Vicenza, Roma, Genova,
                                  Scale) 215 pazienti all’ingresso in reparto e alla         Brescia, Parma, Reggio Emilia, Pisa, Olbia.
                                  dimissione, dimostrando che chi partecipa                  Oltre a violinisti, suonatori di pianoforte e di
                                  ai concerti presenta minore distress, ansia e              flauto di esperienza internazionale, accolti grazie
                                  depressione alla dimissione rispetto all’ingresso.         all’interessamento di Roberto Prosseda, direttore
                                  L’esperienza vissuta è ciò che più conta: durante          artistico della rete, al quale Lodovici ha passato il
                                  il concerto si respira ovunque l’atmosfera                 testimone, sono stati ospitati artisti come Paola
                                  del dono. I musicisti comunicano e ricevono                Turci, Fiorella Mannoia, Gino Paoli, Renzo Arbore,
                                  emozioni intense suonando a diretto contatto               Marco Masini, Andrea Boccelli e altri ancora per
                                  con i malati che, a loro volta, partecipando a un          concerti caratterizzatti da qualità, calore umano,
                                  concerto avvertono una continuità di rapporto              continuità, gratuità.
                                  con la vita esterna. I volontari ricevono energia
                                  per continuare a organizzare nuovi concerti e              Info: http://www.donatoridimusica.it/eventi/
                                  donano il loro entusiasmo e gli operatori sanitari
                                  donano del tempo non per formulare diagnosi o              Andrea Mambrini, Paola Pacetti
                                  somministrare medicine e ricevono un’esperienza            UO Oncologia, Azienda USL Toscana Nord Ovest
                                  emotiva e risanante a 360 gradi.                           Ambito Territoriale Massa Carrara

                                                                                                                                             p. 13
appuntamenti
> novembre 2018/gennaio 2019

                                     Rivolto a medici ginecologi e ostetriche   Info:
Corso                                                                           elena2.cerri@uslnordovest.toscana.it
La medicina cinese per               Sede: Pontedera, viale Piaggio
gravidanza, parto e puerperio        Date: 28 novembre, 9 gennaio,
                                     13 febbraio e 13 marzo

> 19-20 gennaio 2019

                                     Sede: Fondazione Campus,                   Info:
Seminario                            via del Seminario Prima 790, Lucca         3394160945 -3294291424
Mente, coscienza e malattia                                                     info@scuolaomeopatiaeffata.org
                                     Organizza: Effatà Scuola di Omeopatia      www.scuolaomeopatiaeffata.org

> 26-27 gennaio 2019

                                     Sede: Palazzo Castiglioni,                 Info:
Congresso internazionale             via Venezia, 47 - Milano                   www.milanacupuncturecongress.org
Dolore e Agopuntura

> 30 marzo 2019

                                     Sede: via Amendola 18,                     Info:
Convegno                             Scandicci (FI)                             Tel. 055 704172 fax 055 7131035
Ictus e problematiche neurologiche                                              www.scuoladiagopuntura.it
                                     Organizza: Scuola di Agopuntura            info@scuoladiagopuntura.it
connesse: eziologia e trattamento    Tradizionale della Città di Firenze
in medicina integrata

> 14-16 giugno 2019

                                     Sede: The Tower Hotel                      Info:
Convegno internazionale              St. Katherine’s Way,                       www.hrilondon2019.org
Cutting Edge Research                Londra (UK)
in Homeopathy
> 25-28 settembre 2019

                                     Sede: Hilton Palace                        Info:
Congresso internazionale             Sorrento                                   info@lmhi2019.org
74° Congresso L.M.H.I.                                                          www.lmhi2019.org/it/

La medicina del futuro
dal cuore antico
> 4-5 ottobre 2019

                                     Sede: Hotel Granduca,                      Info:
Convegno                             Grosseto                                   tel. 0564 618281
Percorsi ospedalieri di medicina                                                cell. 3407291939
                                     Organizza: Centro di medicina              medicinaintegrata.pitigliano@usl9.toscana.it
integrata in Azienda Usl Toscana     integrata Pitigliano
sud est

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recensioni
a cura di Mariella Di Stefano

Le erbe amiche del paziente oncologico

P
              ubblicato qualche mese fa, il volume      “Le erbe amiche - si legge nell’introduzione            dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi,
              “Le erbe anti-cancro” fa il punto sulle   - possono servire per risolvere o per alleviare         Firenze, Francesco Epifani, matematico e
              piante medicinali utili nelle attività    alcuni sintomi come la stanchezza o la                  docente di Economia e Organizzazione Sanitaria
              di sostegno ai pazienti oncologici. In    depressione, o ancora la disappetenza e tanti altri     all’Università degli studi di Firenze, e Luigi Gori,
              272 pagine vengono presentate le          disturbi, quando per esempio i farmaci non siano        medico esperto in fitoterapia.
              erbe che possono alleviare alcuni dei     sufficienti o quando i medicinali prescritti non
più comuni sintomi del malato di tumore, spesso         siano tollerati”.
effetti collaterali delle terapie antitumorali,         Si tratta dunque di un testo che può essere
mentre nella seconda parte sono descritte le            consultato in un’ottica di prevenzione, in
piante medicinali più appropriate alle diverse          particolare nei casi di alto rischio dovuto a
tipologie di tumore.                                    familiarità, stili di vita poco sani o esposizione a
L’ancoraggio fondamentale delle indicazioni             sostanze tossiche; per risolvere o mitigare alcuni
contenute nel libro sta nella letteratura               sintomi come stanchezza o dolore; per migliorare
internazionale che, negli ultimi anni, sta fornendo     la risposta immunitaria dell’organismo contro
strumenti preziosi per un impiego razionale             il tumore. Rappresenta, infine, uno strumento
e sicuro delle piante anche nella malattia              per difendersi dalle bufale che circolano nel
neoplastica.                                            web e rivolgersi dunque solo a rimedi di
Gli autori mostrano come un uso consapevole             provata efficacia. A tale scopo nel libro sono
e informato delle erbe possa aiutare a prevenire        anche descritti i siti web affidabili dove trovare
l’insorgenza del cancro, a potenziare le difese         informazioni certe, anche sull’uso delle erbe
naturali dell’organismo e a migliorare la               medicinali in questo ambito.
qualità della vita del malato illustrando, con un       Completa il volume un approfondimento sul
linguaggio semplice e chiaro, i risultati delle più     tema delle interazioni farmacologiche, dove
recenti ricerche scientifiche sull’efficacia delle      sono riportate schematicamente le principali
erbe nella terapia di alcuni tipi di tumore.            avvertenze circa l’uso concomitante di farmaci e
Le erbe sono state suddivise in tre categorie           di erbe, in qualunque forma siano utilizzati, per
fondamentali: utili, ossia quelle utilizzate            essere sicuri che le erbe non interferiscano con la     Le erbe anti-cancro
dall’oncologo nei chemioterapici; in stand by,          terapia farmacologica in corso.                         Fabio Firenzuoli, Francesco Epifani,
ossia in attesa di conferme e risultati dalla ricerca   Gli autori sono Fabio Firenzuoli, medico esperto        Luigi Gori
e inutili, con riferimento a quelle piante che non      di fitoterapia, fitovigilanza e interazioni tra erbe,   Edizioni LSWR 2018.
hanno alcuna prova di efficacia in questo ambito.       alimenti e farmaci, responsabile del CERFIT             Euro 19,90

                                                          Mirabilia, un viaggio
                                                          tra botanica e arte
                                                          Con il termine ‘Mirabilia’ si intendevano le          guida, diversamente dal solito, apre una porta,
                                                          compensazioni alla banalità del quotidiano, un        uno squarcio illuminante e profondo, verso il
                                                          vero e proprio genere letterario che ha anticipato    mondo della botanica di cui Bruni è un esperto
                                                          le guide turistiche moderne, in cui un viaggiatore    conoscitore.
                                                          trasportava metaforicamente i lettori in un mondo     Mirabilia spalanca dunque una finestra sul
                                                          ricco di punti di fuga mentali. Con il volume         mondo delle piante che si svela nelle opere di
                                                          “Mirabilia. La botanica nascosta nell’arte” Renato    Dürer, Degas, Hokusai, Rivera, Duchamp, Warhol,
                                                          Bruni, professore associato di Botanica e Biologia    Froment, Banksy e molti altri. Approfondisce,
                                                          Farmaceutica presso l’Università degli studi di       distillando nella coinvolgente narrazione
                                                          Parma, pubblicato di recente da Codice Edizioni,      un’ampia cultura scientifica e generale, tematiche
                                                          si riannoda a questa tipologia di narrazione          che vanno dall’ecologia all’archeobotanica, dal
                                                          proponendo un percorso affascinante tra opere         sapore dei pomodori fino alle vertical farms e alle
                                                          d’arte e aneddoti botanici, curiosi ma al tempo       frontiere della ricerca contemporanea.
                                                          stesso scientificamente accurati.
                                                          Il libro racconta diciotto storie scientifiche        Mirabilia. La botanica nascosta nell’arte
                                                          di piante, sviluppate a partire da altrettante        Renato Bruni
                                                          opere d’arte. La sua lettura equivale, per certi      Codice Edizioni 2018
                                                          versi, a visitare una mostra, nella quale però la     Euro 28,00

                                                                                                                                                                 p. 15
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