REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL'AMBIENTE - Portale Valutazioni Ambientali
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D.R.S. n. 644 del ___________ REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL’AMBIENTE Servizio I “Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali” IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 1 VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 “Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione centrale della Regione Siciliana” e ss.mm.ii.; VISTA la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2, recante “Nuove norme per l'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione”; VISTA la Direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e semi-naturali, nonché della flora e della fauna selvatiche; VISTA la Direttiva 2009/147/UE concernente la conservazione degli uccelli selvatici; VISTA la Direttiva 2011/92/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2011, coordinata con il testo della Direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati; VISTA la Legge 22 aprile 1994 n. 146, recante “Disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunità europee - legge comunitaria 1993”; VISTO il D.P.R. 8 settembre 1997 n. 357 recante “Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli Habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatica”; VISTA la legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, articolo 91 e successive modifiche ed integrazioni recante norme in materia di autorizzazioni ambientali di competenza regionale; VISTO il D.P.R. 12 marzo 2003, n. 120 “Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 08/09/1997, n. 357, concernente l'attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche”; VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 recante “Norme in materia ambientale” (di seguito D.Lgs 152/2006); VISTA la legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e ss.mm.ii. e in particolare l’art. 68 “Norme in materia di trasparenza e di pubblicità dell'attività amministrativa”; VISTA la Delibera di Giunta n. 48 del 26 febbraio 2015 concernente: "Competenze in materia di rilascio dei provvedimenti di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione d'impatto ambientale (VIA) e di valutazione di incidenza ambientale (VINCA)", che individua l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente Autorità Unica Ambientale, con l'eccezione dell'emanazione dei provvedimenti conclusivi relativi alle istruttorie di cui all'art.1, comma 6, della legge regionale; VISTO il decreto M.A.T.T.M. 30/03/2015 “Linee guida per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale dei progetti di competenza delle regioni e province autonome, previsto dall’articolo 15 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116”; VISTA la nota prot. n. 12333 del 16 marzo 2015 con la quale il Dirigente Generale del Dipartimento dell’Ambiente impartisce le disposizioni operative in attuazione della Delibera di Giunta n. Pag. 1 di 9
48 del 26 febbraio 2015; VISTO l’art. 98 comma 6 della legge regionale 7 maggio 2015, n.9 che stabilisce che i decreti dirigenziali devono essere pubblicati per esteso nel sito internet della Regione Siciliana, a pena di nullità dell’atto, entro il termine perentorio di giorni sette; VISTA la Legge Regionale 7 maggio 2015, n. .9: “Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2015. Legge di stabilità regionale" ed, in particolare, l'articolo 91 recante "Norme in materia di autorizzazioni ambientali di competenza regionale”; VISTA la Legge 22 maggio 2015 n. 68, recante “Disposizioni in materia di delitti ambientali”; VISTA la delibera della Giunta regionale 21 luglio 2015, n. 189 concernente: “Commissione Regio- nale per le Autorizzazioni Ambientali di cui all'art. 91 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 - Criteri per la costituzione - approvazione”, con la quale la Giunta Regionale, in confor- mità alla proposta dell'Assessore Regionale del Territorio e dell'Ambiente di cui alla nota n. 4648 del 13 luglio 2015 (Allegato “A” alla delibera), ha approvato i criteri per la costituzione della citata Commissione per il rilascio delle autorizzazioni ambientali; VISTO il D.A. n. 207/Gab. del 17 maggio 2016, con il quale è stata istituita la Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale (di seguito C.T.S.), ai sensi dell’articolo 91 comma 1 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, nel rispetto dei criteri approvati dalla Giunta regionale con delibera n. 189 del 21 luglio 2015, come modificati ed integrati dall’articolo 44 della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3; VISTI i provvedimenti di nomina e di revoca dei componenti della C.T.S., dati in primis dal decreto assessoriale n. 230/Gab del 27 maggio 2016 ed in ultimo dal decreto assessoriale n. 19 /GAB del 29 gennaio 2021; VISTO il Decreto del Presidente della Regione 14 giugno 2016, n. 12 nella parte riguardante la “Rimodulazione degli assetti organizzativi del Dipartimento Regionale dell’Ambiente”; VISTO il decreto legislativo 16 giugno 2017, n. 104 “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114” che modifica il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152; VISTA la legge regionale 21 maggio 2019, n. 7 “Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell’azione amministrativa” come modificata dall’art. 1 della legge regionale 07 luglio 2020, n. 13”; VISTO il D.A. del 28 giugno 2019 n. 295/GAB con il quale è stata approvata la “Direttiva per la corretta applicazione delle procedure di Valutazione ambientale dei progetti”; VISTO il D.D.G. n. 704 del 06 agosto 2019, con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Responsabile del Servizio 1 “Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali” del Dipartimento dell’Ambiente (di seguito D.R.A.) di questo Assessorato; VISTA la delibera n. 256 del 14 giugno 2020, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del D.R.A.; VISTA la Delibera di Giunta n. 307 del 20 luglio 2020.con la quale si individua nel Dipartimento Regionale dell’Ambiente l‘Autorità competente all'adozione dei provvedimenti di verifica di assoggettabilità a VIA ex art. 19 del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., nonchè all'adozione degli ulteriori provvedimenti, relativi a verifiche di assoggettabilità a VAS (art. 12 D.Lgs. 152/2006), Screening di valutazione di incidenza ex art. 5 D.P.R. n. 357/1997 e valutazione preliminare, di cui all'art. 6, comma 9, del D.Lgs n.152/2006 e ss.mm.ii.; VISTO il Decreto del Dirigente Generale n. 819 del 02 settembre 2020 di delega di firma al Dirigente Responsabile del Servizio 1, notificato con nota DRA n. 51062 del 02 settembre 2020; VISTO il Decreto Assessoriale 28 febbraio 2020, n. 57/GAB di revoca del Decreto Assessoriale 18 aprile 2018 n. 142/GAB che ha modificato il Decreto Assessoriale 17 maggio 2016 n. 207/GAB con il quale sono state rivisitate le procedure adottate in precedenza e sono state ridefinite, ai fini del funzionamento della C.T.S., le modalità operative e di ottemperanza agli obblighi, anche comportamentali dei suoi componenti, in applicazione dei principi di trasparenza e buon andamento della Pubblica Amministrazione, in conformità all’articolo 97 Pag. 2 di 9
della Costituzione, ed alla normativa ambientale di cui al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche e integrazioni; VISTO il D.D.G. del 26 marzo 2020, n. 195 con il quale è stato approvato il Protocollo di Intesa ed il suo Allegato Tecnico, sottoscritto in data 06 febbraio 2020 dal Direttore Generale di ARPA Sicilia e dal Dirigente Generale del D.R.A., finalizzato all’espletamento della Verifica di Ottemperanza, ai sensi dell’art. 28 del D.Lgs. 152/2006, delle condizioni ambientali contenute nei provvedimenti di Valutazione Ambientale di competenza regionale; VISTA la legge regionale del 15 aprile 2021 n. 9 “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2021. Legge di stabilità regionale”, pubblicata sulla G.U.R.S. n. 17 del 21 aprile 2021; VISTA l’istanza (RS05IST0001A0) datata 19 febbraio 2020, acquisita al prot. D.R.A. n. 12032 del 26 febbraio 2020, depositata nel Portale Valutazioni Ambientali di questo Assessorato, con la quale il Commissario Straordinario Unico per la depurazione ex DPCM 26.04.2017 (di seguito proponente), per il progetto di “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel Comune di Gela”, ha richiesto l’attivazione della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. comprensiva della procedura di valutazione di incidenza ai sensi dell’art. 5 del D.R.R. 357/97 e ss.mm.ii., allegando la seguente documentazione: RS05IST0002A0 Scheda di Sintesi RS05ROI0001A0 Ricevuta oneri istruttori RS05SPA0001A0 Studio Preliminare Ambientale RS05REL0001A0 Relazione generale RS05REL0002A0 Relazione paesaggistica RS05REL0003A0 Relazione geologica RS05REL0004A0 Relazione idrologico-idraulica RS05ADD0001A0 Elenco elaborati RS05AEG0001A0 Corografia, orotofoto e CTR RS05AEG0002A0 Carta dei vincoli RS05AEG0003A0 Planimetria stato di fatto su ortofoto RS05AEG0004A0 Planimetria generale RS05AEG0005A0 Collettore di scarico di progetto VISTA la nota prot. n. 13680 del 04 marzo 2020 con la quale questo Servizio 1 del D.R.A. ha richiesto al proponente, ai fini della procedibilità dell’istanza, documentazione integrativa; VISTA la nota prot. n. U-CU0370 del 05 marzo 2020 acquisita al prot. D.R.A. n. 14333 del 06 marzo 2020 con la quale il proponente, in riscontro alla richiesta integrativa di questo Servizio 1 D.R.A. con nota prot. n. 13680 del 04 marzo 2020, ha depositato in date 10 e 30 marzo 2020 nel Portale Valutazioni Ambientali di questo Assessorato la seguente documentazione integrativa: RS05EPE0001I1 Quadro economico RS05ADD0001S1 Elenco elaborati trasmessi RS05RIA0001I2 Valutazione di incidenza ambientale RS05ADD0001S2 Elenco elaborati trasmessi VISTA la nota prot. n. 27701 del 21 maggio 2020 con la quale questo Servizio 1 del D.R.A., ha sollecitato il proponente al completo riscontro della nota prot. n. 13680 del 04 marzo 2020, richiedendo il dovuto parere all’ente gestore della RNO “Biviere di Gela”; VISTA la nota prot. n. U2610 del 08 ottobre 2020, acquisita al prot. D.R.A. n. 58988 del 09 ottobre 2020, con la quale la Lega Italiana Protezione Uccelli (Lipu), nella qualità di Ente gestore della R.N.O. “Biviere di Gela”, ha espresso il parere di competenza; VISTA la nota prot. 60859 del 19 ottobre 2020 con la quale questo Servizio 1 del D.R.A. ha provveduto agli adempimenti di cui ai commi 3 (avvenuta pubblicazione della documentazione) e 4 (termini di presentazione osservazioni all’autorità competente) dell’art. 19 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii, alla comunicazione di avvio procedimento ai sensi degli artt. 7 e 8 della L. 241/1990 e degli artt. 9 e 10 della l.r. 9/2019 e alla trasmissione della pratica alla C.T.S.; VISTA la nota prot n. U-CU1789 del 12 novembre 2020 acquisita al prot. D.R.A. n. 66802 del 13 novembre 2020 (RS05IST0001I3), con la quale il proponente ha provveduto autonomamente Pag. 3 di 9
al deposito nel Portale Valutazioni Ambientali di questo Assessorato, della seguente documentazione integrativa volontaria: RS05ADD0001I3 parere ARPA (prot n. 00585344 del 31/10/2019) RS05ADD0002I3 parere ASP (prot. n. 2957 del 20/11/2019) RS05ADD0003I3 riscontro Autorità di bacino (prot. 1843 del 11/02/2020) RS05ADD0004I3 Autorizzazione paesaggistica (prot n.1290 del 17/02/2020); RS05ADD0005I3 Fattibilità sismica (prot. 69502 del 06/05/2020) RS05ADD0006I3 parere compatibilità geomorfologica (prot. U0079006 del 23/07/2020) RS05ADD0007I3 parere DRAR (prot.n. 50659 del 02/12/2019) RS05ADD0008I3 Parere Ente gestore RNO Biviere di Gela (prot. U2610 del 08/10/2020) RS05ADD0009I3 resoconto n. 1 Cds deroga fascia di rispetto del 26/08/2020 RS05ADD0010I3 resoconto n. 2 Cds deroga fascia di rispetto 14/09/2020 RS05AEG0001S1 Corografia_ortofoto e CTR RS05AEG0002S1 Carta dei vincoli RS05AEG0003S1 Planimetria su ortofoto RS05AEG0004S1 Planimetria generale RS05AEG0005S1 Nuovo scarico torrente RS05AEG0006I3 Particolari coperture RS05AEG0007I3 Coperture - Planimetria generale RS05AEG0008I3 Copertura comparto biologico RS05AEG0009I3 Copertura Digestore Aerobico RS05AEG0010I3 Copertura nuovo comparto biologico RS05AEG0011I3 Coperture stabilizzazione aerobica RS05REL0001S1 Relazione generale RS05REL0002S1 Relazione paesaggistica RS05REL0003S1 Relazione geologica RS05REL0004S1 Relazione Idrologico-idraulica RS05REL0005I3 Studio Geomorfologico Integrazione RS05REL0006I3 Relazione specialistica emissioni RS05REL0007I3 Relazione integrativa sulle emissioni RS05REL0008I3 Relazione Integrativa ex art 46 LR 27_86 RS05RIA0001S1 VINCA RS05SPA0001S1 Studio preliminare ambientale VISTA la nota prot. n. 69186 del 24 novembre 2020 con la quale questo Servizio 1 del D.R.A. ha provveduto a reiterare gli adempimenti di cui ai commi 3 (avvenuta pubblicazione della documentazione) e 4 (termini di presentazione osservazioni all’autorità competente) dell’art. 19 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.; VISTA la nota prot. n. 69354 del 24 novembre 2020 con la quale questo Servizio 1 del D.R.A. ha comunicato al proponente la reiterazione degli adempimenti di cui ai commi 3 e 4 dell’art. 19 del D.lgs 152/2006 e ss.mm.ii.; VISTE le osservazioni di seguito indicate, pervenute in riscontro alla comunicazione di questo Servi- zio 1 del D.R.A. prot. n. 60859 del 19.10.2020 e successiva prot. n. 69186 del 24.11.2020 de- gli adempimenti di cui ai commi 3 e 4 dell’art. 19 del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii.: - nota del Comando Corpo Forestale - Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Caltanis- setta prot. n. 101573 del 29 ottobre 2020, acquisita al prot. D.R.A. n. 63258 del 29 ottobre 2020; - nota della Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta, Sezione per i Beni Paesaggistici e Demoetnoantropologici prot. n.8141 del 24 novembre 2020 acquisita al prot. D.R.A. n. 69702 del 25 novembre 2020; - nota di ARPA Sicilia prot. n. 72898 del 03 dicembre 2020, acquisita al prot. D.R.A. n. 71550 del 03 dicembre 2020; VISTA la nota del 18 dicembre 2020 (RS05IST0001I4), acquista al prot. D.R.A. n. 74729 del 18 di- cembre 2020, con la quale il proponente ha depositato nel Portale Valutazioni Ambientali di questo Assessorato, in riscontro al parere espresso con nota prot. n. U2610 del 08 ottobre 2020 dall’ente gestore della R.N.O. “Biviere di Gela”, la seguente documentazione integrati- va: Pag. 4 di 9
RS05RIA0001I4 Valutazione Appropriata Livello II della VINCA VISTA la nota prot. n. 76379 del 29 dicembre 2020 con la quale questo Servizio 1 del D.R.A. ha preso atto dell’avvenuto deposito della documentazione integrativa nel Portale Valutazioni Ambientali di cui alla nota del proponente del 18 dicembre 2020, acquista al prot. D.R.A. n. 74729 del 18 dicembre 2020, e ha ritenuto di dare seguito alla pubblicazione della medesima e alla contestuale trasmissione alla C.T.S.; VISTA la nota prot. n. 4425 del 26 gennaio 2021 con la quale questo Servizio 1 del D.R.A. ha trasmesso alla C.T.S. le osservazioni pervenute entro i termini di scadenza normativi a seguito degli adempimenti di cui ai commi 3 e 4 dell’art. 19 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.; VISTA la nota prot. U-CU0386 del 05 marzo 2020 (RS05IST0001I5), acquisita al prot. D.R.A. n. 14011 del 05 marzo 2021, con la quale il proponente, ha provveduto al deposito nel Portale Valutazioni Ambientali di questo Assessorato della seguente documentazione integrativa: RS05ADD0001I5 Nota di trasmissione della VINCA di II livello all'Ente Gestore e richiesta parere; VISTA la nota prot. n. 15381 del 12 marzo 2021 con la quale questo Servizio 1 del D.R.A. ha trasmesso alla C.T.S. le integrazioni depositate dal proponente con nota prot. U-CU0386 del 05 marzo 2020; APPURATO il corretto avvio della procedura in argomento ai sensi dell’articolo 19 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.; ACQUISITO con nota di trasmissione prot. n. 23317 del 19 aprile 2021 il parere n. 93/2021 approvato nella seduta del 14 aprile 2021 dalla C.T.S., (composto da 30 pagine) con il quale è stato ritenuto di non assoggettare il progetto di “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel Comune di Gela” alla procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale a condizione che si ottemperi alle condizioni ambientali riportate nel citato parere; VISTA la nota prot. n. 26774 del 30 aprile 2021 con la quale questo Servizio 1 del D.R.A. ha restituito alla C.T.S. il parere n. 93/2021 approvato nella seduta del 14 aprile 2021, affinché possa essere completato con la relativa espressione di merito inerente all’esito della procedura di valutazione di incidenza; ACQUISITO con nota di trasmissione prot. n. 32559 del 19 maggio 2021 il parere n. 132/2021 approvato nella seduta del 18 maggio 2021 dalla C.T.S., (composto da 30 pagine) con il quale è stato ritenuto di non assoggettare il progetto di “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel Comune di Gela” alla procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale e di esprimere parere favorevole sulla Valutazione di Incidenza Ambientale, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n.357/97 e ss.mm.ii., a condizione che si ottemperi alle condizioni ambientali riportate nel citato parere; RITENUTO di dover concludere il presente procedimento ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. per il progetto, inoltrato dal Commissario Straordinario Unico per la depurazione ex DPCM 26.04.2017, relativo al progetto di “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel Comune di Gela”; FATTI SALVI i vincoli e gli obblighi derivanti da ogni altra disposizione di legge e senza pregiudizio di eventuali diritti di terzi; A termine delle vigenti disposizioni; DECRETA Articolo 1 Si dispone ai sensi dell’art. 19, comma 7 del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii. di non assoggettare al procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale e di rilasciare parere favorevole sulla Valutazione di Incidenza Ambientale, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n.357/97 e ss.mm.ii. per il progetto di “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel Comune di Gela”, presentato dal Commissario Straordinario Unico per la depurazione ex DPCM 26.04.2017, a condizione che si ottemperi alle seguenti condizioni ambientali: Pag. 5 di 9
Condizione Ambientale n. 1 Macrofase Ante operam Fase Fase di Progettazione esecutiva Ambito di applicazione Aspetti progettuali Prima dell’inizio dei lavori dovrà essere trasmessa copia del progetto Oggetto della prescrizione esecutivo rielaborato in funzione delle prescrizioni impartite da tutti gli Enti intervenuti e delle condizioni ambientali del presente parere; Termine avvio Verifica Progettazione esecutiva Ottemperanza Ente vigilante Autorità Ambientale della Regione Siciliana Enti coinvolti Condizione Ambientale n.2 Macrofase Ante operam Fase Fase di progettazione esecutiva Ambito di applicazione Terre e rocce da scavo Il Proponente in sede di progettazione esecutiva per la gestione delle terre e rocce da scavo dovrà produrre quanto previsto dal D.P.R. 120/2017. Le terre e rocce da scavo prodotte nell’ambito delle attività di realizzazione dell’impianto, dovranno essere sottoposte alla caratterizzazione ambientale al fine di accertare che abbiano i requisiti per la loro esclusione dal campo della parte IV del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., così come previsto dal Oggetto della prescrizione D.P.R. 120/2017. I rifiuti prodotti durante le fasi di cantiere e di esercizio dell’impianto, così come le terre e rocce da scavo non riutilizzate in sito, dovranno essere conferiti prioritariamente ad impianti di recupero, nel rispetto dei criteri di priorità di gestione dei rifiuti di cui al D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii; dovranno altresì essere indicati i siti di recupero / smaltimento autorizzati; Termine avvio Verifica Progettazione esecutiva Ottemperanza Ente vigilante Autorità Ambientale della Regione Siciliana Enti coinvolti Condizione Ambientale n.3 Macrofase Ante operam Fase Fase di progettazione esecutiva Ambito di applicazione Aspetti progettuali Nel progetto esecutivo dovrà essere descritto il sistema di convogliamento delle acque di prima pioggia e seconda pioggia e il tipo di pavimentazione Oggetto della prescrizione prevista; dovrà altresì essere allegata la planimetria descrittiva del suddetto sistema di convogliamento. Termine avvio Verifica Progettazione esecutiva Ottemperanza Ente vigilante Autorità Ambientale della Regione Siciliana Enti coinvolti Pag. 6 di 9
Condizione Ambientale n.4 Macrofase Post operam Fase In fase esercizio Ambito di applicazione Ambiente Idrico Per lo scarico dovranno essere rispettate i seguenti limiti: - Tab. 1 – dell’allegato 5 alla parte terza del D. Lgs 152/2006 per i para- metri BOD5, COD e SST; - Tab. 3 – dell’allegato 5 alla parte terza del D. Lgs 152/2006 per ciò che concerne i rimanenti parametri compresi azoto ammoniacale, azoto ni- Oggetto della prescrizione troso, azoto nitrico e fosforo totale; - relativamente al parametro “Escherichia coli il limite massimo non deve superare i 5000 UFC/100 ml in uscita dall’impianto di depurazione. - grassi e olii animali vegetali 10 mg/l; - i limiti di accettabilità delle acque marine, previsti dalla tab. 7 della L.R. 27/86. Termine avvio Verifica In fase esercizio Ottemperanza Ente vigilante Autorità Ambientale della Regione Siciliana Enti coinvolti Condizione Ambientale n.5 Macrofase Ante Operam - Corso d’Opera - Post Operam Fase Prima dell’inizio dei lavori - In fase di cantiere - In fase esercizio; Ambito di applicazione Monitoraggio Ambientale Dovrà essere predisposto e attuato in accordo con ARPA Sicilia, considerate le valutazioni e condizioni del presente parere, il Piano di Monitoraggio Ambientale (PMA) per le seguenti componenti: componente odorigena, acqua, rumore (tenendo conto dei limiti previsti per le aree sensibili, data la presenza, in prossimità del depuratore di siti di Rete Natura 2000), areosol, habitat/ecosistema fluviale e limiti di tab. 7 della L.R. 27/86 per le acque marine. Oggetto della prescrizione Il PMA dovrà definire durata, modalità delle attività di monitoraggio per ciascuna componente e la frequenza di restituzione dei dati, in modo da consentire ad ARPA Sicilia, qualora necessario, di indicare, in tempo utile, ulteriori misure di mitigazione da adottare. Il monitoraggio dovrà essere previsto almeno per cinque anni dopo la messa in esercizio dell’impianto. Dovranno essere resi pubblici e accessibili tutti i dati rilevati dai monitoraggi prescritti, in relazione alle determinazioni stabilite da ARPA Sicilia. Termine avvio Verifica Prima dell’inizio dei lavori - In fase di cantiere - In fase esercizio; Ottemperanza Ente vigilante ARPA Sicilia Enti coinvolti Condizione Ambientale n.6 Macrofase Ante Operam Fase Progettazione esecutiva - Prima dell’avvio dell’attività Ambito di applicazione Vegetazione Pag. 7 di 9
Condizione Ambientale n.6 Dovrà essere realizzata una barriera arboreo-arbustiva totalmente schermante lungo tutto il perimetro dell’impianto. Le piante, con dimensione minima di h. 2,00 m, dovranno essere messe a dimora con una interdistanza di 1,5 metri su doppio filare alternato. La barriera verde dovrà essere mantenuta in uno stato ottimale per tutto il periodo di vita dell’impianto; a tali fini, le cure colturali dovranno essere effettuate fino al completo affrancamento delle piante e comunque ripetute Oggetto della prescrizione con frequenze idonee per un periodo non inferiore ai cinque anni successivi all'ultimazione dei lavori dell’impianto. Prima della messa in esercizio, il Proponente dovrà trasmettere documentazione fotografica attestante l’avvenuta messa a dimora delle specie lungo tutto il perimetro dell’impianto. Dovrà altresì essere definito un piano di manutenzione e una verifica di attecchimento, con eventuale sostituzione degli esemplari morti, per un periodo di 5 anni, con frequenza annuale. Termine avvio Verifica Progettazione esecutiva - Prima dell’avvio dell’attività Ottemperanza Ente vigilante Autorità Ambientale della Regione Siciliana Enti coinvolti Condizione Ambientale n.7 Macrofase Corso d’Opera Fase In fase di cantiere Ambito di applicazione Ambiente Idrico Durante le attività di cantiere dovrà essere mantenuta l’esistente linea di Oggetto della prescrizione depurazione sempre attiva. In caso di eventuali interruzioni, dovrà essere richiesta all’autorità competente, autorizzazione provvisoria allo scarico. Termine avvio Verifica Prima dell’inizio dei lavori - In fase di cantiere - In fase esercizio. Ottemperanza Ente vigilante Autorità Ambientale della Regione Siciliana Enti coinvolti D.R.A.R. Articolo 2 Costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto il parere tecnico specialistico ambientale n. 132/2021 reso dalla Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale nella seduta del 18 maggio 2021. Articolo 3 Il presente decreto è rilasciato esclusivamente per gli aspetti di natura ambientale di cui al Decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii. e solo per le opere indicate negli elaborati progettuali trasmessi a questo Assessorato. Articolo 4 Il progetto dovrà essere realizzato conformemente agli elaborati presentati; eventuali modifiche dello stesso dovranno preventivamente essere valutate da questo Assessorato mediante inserimento nel “Portale Valutazioni Ambientali” della relativa procedura o valutazione ambientale di cui al D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii.. Articolo 5 Il progetto rielaborato secondo le condizioni ambientali impartite dal presente decreto ed adeguato ai pareri espressi dagli altri Enti preposti, dovrà essere trasmesso a questo Dipartimento per mezzo del Portale Valutazioni Pag. 8 di 9
Ambientali di questo Assessorato e contestualmente all’Autorità Competente al rilascio del titolo abilitativo alla esecuzione dell’opera e/o all’esercizio dell’attività e all’ARPA, giusto protocollo d’intesa D.D.G. n. 195 del 26/03/2020, per essere sottoposto preventivamente alla verifica di ottemperanza necessaria all’accertamento del rispetto delle specifiche condizioni ambientali inerenti alla progettazione, alla realizzazione e all’esercizio dell’opera, in conformità alle disposizioni di cui all’art. 28 del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii.. Articolo 6 Ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., qualora siano accertati inadempimenti o violazioni delle condizioni ambientali, ovvero in caso di modifiche progettuali che rendano il progetto difforme da quello sottoposto al procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA, l’Autorità competente procede secondo la gravità delle infrazioni. Articolo 7 L’Autorità competente al rilascio del titolo abilitativo alla esecuzione dell’opera e/o all’esercizio dell’attività, nell’ambito dell’esercizio delle proprie attività, dovrà verificare che i lavori vengano eseguiti nel rispetto dei contenuti del progetto approvato con il presente provvedimento e nel rispetto delle prescrizioni impartite dal parere ambientale sopra richiamato. Articolo 8 Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nel Portale Valutazioni Ambientali di questo Assessorato all’indirizzo https://si-vvi.regione.sicilia.it/viavas/index.php/it/ al Codice Procedura (C.P.) 1111 e, in ossequio all’art. 98, comma 6 della l.r. 9/2015 e ss.mm.ii. nel sito istituzionale di questo Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente. Un estratto del decreto sarà altresì pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. Avverso il presente provvedimento è esperibile, entro giorni 60 (sessanta) dalla data di pubblicazione o di notifica, ricorso giurisdizionale dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) o, in alternativa e con medesima tempistica, ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana entro il termine di giorni 120 (centoventi). Palermo, li 03/06/2021 f.to Il Dirigente del Servizio 1 Salvatore Di Martino Pag. 9 di 9
Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91 OGGETTO: “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel comune di Gela”. Codice Procedura: 1111 Sigla Progetto: “CL7 RIF25” Proponente: “Commissario Straordinario Unico per la depurazione” Procedimento: Procedura di Verifica di Assoggettabilità a Valutazione impatto ambientale (VIA) ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., integrata con la Valutazione di incidenza ai sensi dell’art. 5 del decreto n. 357 del 1997 e ss.mm.ii. (di cui al c.3 dell’art. 10 “coordinamento delle procedure” del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.). Parere predisposto sulla base della documentazione e delle informazioni che sono state fornite dal servizio 1 del Dipartimento Regionale Ambiente regione Siciliana e contenute sul portale regionale. PARERE C.T.S. n. 132 / 2021 del 18.05.2021 VISTO l’art. 91 della Legge Regionale n. 9 del 07 maggio 2015 recante “Norme in materia di autorizzazione ambientali di competenza regionale”, come integrato con l’art. 44 della Legge Regionale n. 3 del 17.03.2016; VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii.; VISTO il D.P.R. n. 357 dell’08/03/1997 e s.m.i; VISTO il DPR 13 06.2017 n. 120: Regolamento recante la disciplina semplificata della gestione delle terre e rocce da scavo; VISTO il D.A. n. 207/GAB del 17 maggio 2016 – Costituzione della Commissione tecnica specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il D.A. n. 295/GAB del 28/06/2019 che approva la “Direttiva per la corretta applicazione delle procedure di valutazione ambientale dei progetti”; VISTO il D.A. n. 57/GAB del 28/2/2020 che regolamenta il funzionamento della C.T.S. per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale; VISTO il D.A. n. 311/GAB del 23 luglio 2019, con il quale si è preso atto delle dimissioni dei precedenti componenti della Commissione Tecnica Specialistica (C.T.S.) e contestualmente sono stati nominati il nuovo Presidente e gli altri componenti della C.T.S.; VISTO il D.A. n. 318/GAB del 31 luglio 2019 di ricomposizione del Nucleo di coordinamento e di nomina del vicepresidente; VISTO il D.A. n. 414/GAB del 19 dicembre 2019 di nomina di nn. 4 componenti della CTS, in sostituzione di membri scaduti; VISTO il D.A. n° 285/GAB del 3 novembre 2020, di nomina del Segretario della CTS; Commissione Tecnica Specialistica – CL7 RIF25 – “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel comune di Gela” 1/30
Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91 VISTO il D.A. n. 19/GAB del 29 gennaio 2021 di nomina di nn. 5 componenti della CTS, in sostituzione di membri scaduti o dimissionari, di integrazione del Nucleo di coordinamento e di nomina del nuovo vicepresidente. RILEVATO che con DDG n. 195 del 26/3/2020 l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente della Regione Siciliana ha approvato il Protocollo d’intesa con ARPA Sicilia, che prevede l’affidamento all’istituto delle verifiche di ottemperanza dei provvedimenti di valutazione ambientale di competenza regionale relative alle componenti: atmosfera; ambiente idrico (limitatamente agli aspetti qualitativi); suolo e sottosuolo; radiazioni ionizzanti e non; rumore e vibrazione; LETTO il citato protocollo d’intesa e le allegate Linee-guida per la predisposizione dei quadri prescrittivi; VISTA l’istanza avanzata dal Commissario Straordinario Unico in data 19.02.2020 e acquisita al prot. ARTA n. 12032 del 26.02.2020, per l’attivazione della procedura di verifica di assoggettabilità a VIA ai sensi dell’art.19 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e di valutazione di incidenza ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 357/97 e ss.mm.ii. VISTA la Nota prot. 60859 del 19.10.2020 recante “Dichiarazione di procedibilità” dell’istruttoria da parte del RUP e ribadito che, ai sensi del D.A. n. 57/GAB del 28/02/2020, ogni connesso accertamento e valutazione è di competenza del Servizio I del Dipartimento Regionale Ambiente della Regione Sicilia; LETTI i seguenti elaborati trasmessi dal proponente: - Studio Preliminare Ambientale (SPA); - Relazione generale rev. Marzo 2020; - Relazione geologica rev. Marzo 2020; - Relazione idrologica ed idraulica rev. Marzo 2020; - Relazione geomorfologica integrazione Marzo 2020: - Relazione paesaggistica; - Relazione specialistica emissioni rev. Marzo 2020; - Relazione integrativa sulle emissioni; - Relazione integrativa ex art. 46 LR 27/86 rispetto 100 m edificabilità; - Piano utilizzo dei materiali; - Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA) Marzo 2020; - Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA) appropriata livello II Novembre 2020 - Carta dei vincoli; - Planimetria generale e stato di fatto. VISTA la Nota del Proponente acquisita al prot. 36980 del 20.02.2020 con la quale, ai sensi del comma 8 dell’art. 19 del D.lgs. 152/2006 e smi., si autorizza questa Autorità ad inserire delle “Condizioni ambientali”; VISTA la nota ARTA prot. 69186 del 24.11.2020, con la quale si reitera a tutte le Amministrazioni e a tutti gli enti territoriali potenzialmente interessati l’avvenuta pubblicazione della documentazione trasmessa dal proponente sul Portale Valutazioni Ambientale, a seguito dell’integrazione volontaria di ulteriore documentazione tra le quali lo SPA e la VIncA, in sostituzione di quelle pubblicate precedentemente. Commissione Tecnica Specialistica – CL7 RIF25 – “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel comune di Gela” 2/30
Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91 VISTA la nota ARTA prot. 69354 del 24.11.2020, con la quale il Servizio 1 Autorizzazione e Valutazioni Ambientali, prende atto che il Commissario Straordinario Unico per la depurazione ha provveduto autonomamente al deposito di documentazione integrativa volontaria, tra cui lo SPA e la VINCA già depositata in precedenza, e per tale motivo il Servizio 1 ha avviato una nuova pubblicazione, con una decorrenza dei termini di 45 giorni. VISTA la nota ARTA prot. 76379 del 29.12.2020, con la quale il Servizio 1 Autorizzazione e Valutazioni Ambientali, prende atto che il Commissario Straordinario Unico per la depurazione ha presentato tramite caricamento nel Portale Valutazioni Ambientali, l’integrazione documentale, relativamente allo Studio di Valutazione d’Incidenza appropriata di livello II, di cui al parere dell’Ente gestore “RNO Biviere di Gela”, e per tale motivo il Servizio 1 ha avviato una nuova pubblicazione, con una decorrenza dei termini di 45 giorni. VISTA la nota del Commissario Straordinario Unico per la depurazione prot. n. Prot. U-CU0385- 05.03.2021, con la quale il Proponente trasmette la VINCA appropriata di livello II, all’ente gestore della riserva naturale Biviere di Gela, richiedendo il parere di competenza. RILEVATO che sono pervenute le seguenti osservazioni/nulla osta/autorizzazioni: - con nota ARTA prot. 58988 del 09.10.2020, Parere da parte di LIPU Ente Gestore del “Biviere di Gela” riguardo la VIncA rev. Febbraio 2020, presentata dal Proponente; - nota ARTA prot. 63258 del 29.10.2020, con la quale l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, Ufficio dell’Ispettore Caltanissetta, fornisce il suo nulla osta per il progetto in esame, in quanto l’area non è soggetta a tutela per Vincolo Idrogeologico Forestale, RDL 3267/23; non risulta mappata a rischio e/o pericolosità nel vigente PAI, non ricade in aree boschive; - con nota ARTA prot. 69702 del 25.11.2020, la Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Caltanissetta, ribadisce l’autorizzazione delle opere del progetto in esame, ai sensi dell’art. 146 del D. Lgs. s.m.i.; - con nota ARTA prot. 71550 del 03.12.2020, ARPA Sicilia, fornisce le sue osservazioni; - con nota prot. 58534 del 12.12.2020, ARPA struttura territoriale di Caltanissetta conferma parere positivo già espresso nel corso della CdS tenutasi in data 19.02.2013; - con nota prot. 2957 del 20.11.2019, ASP esprime parere igienico sanitario favorevole al progetto in esame; - con nota prot. 1843 del 11.02.2020, con la quale l’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia, Servizio 4 – Demanio Idrico Fluviale e Polizia Idraulica, ha rilasciato parere idraulico favorevole ai sensi dell’art. 93 del R.D. n. 523/1904 allo scarico delle acque reflue depurate provenienti dall’impianto di depurazione Macchitella nel corso d’acqua denominato “Torrente Gattano”, nell’ambito dei lavori di “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione di Macchitella”. Provvedimento rilasciato con prescrizioni. Commissione Tecnica Specialistica – CL7 RIF25 – “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel comune di Gela” 3/30
Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91 - con nota prot. 1290 del 17.02.2020, Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Caltanissetta, autorizza, per quanto di stretta competenza, ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, il progetto esecutivo di “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione di Macchitella nel Comune di Gela – cod.. ID33385 Delibera n. 60/2012”. - con nota prot. 69502 del 06.05.2020, l’Ufficio del Genio Civile di Caltanissetta – unità operativa n. 4, ha espresso parere favorevole sulla fattibilità delle opere in progetto, sotto le condizioni riportate nello stesso parere; - con nota prot. U0079006 del 23.07.2020, il Comune di Gela esprime parere favorevole di compatibilità idraulica, a condizione che vengano pagate le spese di istruttoria della Commissione Piano assetto idrogeologico; - con nota prot. 50659 del 02.12.2019 il Servizio 1 – Servizio Idrico integrato, dissalazione e sovrambito ha espresso parere favorevole sul progetto esecutivo “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione di Macchitella Gela”, sotto la condizione sospensiva dell’ottenimento della deroga alla fascia di rispetto, ai sensi della L.R. n. 27/86, da acquisire in sede di Conferenza di Servizi (CdS) e nel rispetto delle prescrizioni riportate nello stesso parere; VISTO il verbale della CdS del 26.08.2020, indetta al fine di ottenere la deroga alla fascia di rispetto, ai sensi della L.R. n. 27/86. Alla conclusione della CdS si è convenuto di convocare un’ulteriore incontro in data 14.09.2020 VISTO il verbale della CdS del 14.09.2020, nella cui conclusione il Servizio 1 – Servizio Idrico integrato, dissalazione e sovrambito dichiara che: “esaminato l’elaborato “GEL_R_14 Relazione specialistica emissioni” e l’elaborato “R.14.1_GEL Relazione integrativa”, (…) sentiti i pareri positivi con prescrizioni, rispettivamente della ASP di Caltanissetta e dell'ARPA Sicilia, preso atto dell'assenza del Dipartimento Ambiente che ai sensi dell'art 18 della L.R. n° 7/2019 equivale ad assenso senza condizioni sul progetto proposto, dichiara di confermare le prescrizioni impartite con la nota prot. n°50659 del 02/12/2019 con esclusione, al punto 11), della copertura delle vasche di sedimentazione finale, corrispondente allo scenario 3 proposto con lo studio delle emissioni R.14.1_GEL Relazione integrativa”, con la copertura aggiuntiva rispetto a detto scenario dei comparti di digestione aerobica dei fanghi (sorgenti E9, N8). La fascia di rispetto di inedificabilità assoluta, permane fissata in metri 100 dall'area di sedime dell'impianto di depurazione, salvaguardando gli immobili legittimamente realizzati al suo interno con le opere di mitigazione delle emissioni in progetto e prescritte, nel rispetto dei valori di emissione di cui allo scenario 3 che saranno oggetto di controllo da parte di ARPA Sicilia secondo la campagna di monitoraggio prescritta”. CONSIDERATO che gli argomenti contenuti nei predetti pareri/osservazioni/nulla osta, sono meglio esaminate nei singoli capitoli del presente Parere. RILEVATO dallo Studio Preliminare Ambientale (SPA) che: - l’adeguamento dell’impianto di depurazione di Macchitella a Gela (ID33385), è necessario ai fini del superamento dell’infrazione comunitaria 2004/2034, per la quale, nel caso specifico, l’Italia ha già subito la condanna C565-10 dalla Corte di Giustizia Europea; Commissione Tecnica Specialistica – CL7 RIF25 – “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel comune di Gela” 4/30
Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91 - l’intervento prevede l’esecuzione di tutte le opere civili, idrauliche ed elettriche e la fornitura ed il montaggio delle attrezzature elettromeccaniche per portare il depuratore esistente alla potenzialità di 25.000 abitanti equivalenti (AE), in accordo alle indicazioni del Commissario Straordinario Unico per il coordinamento e la realizzazione degli interventi di collettamento, fognatura e depurazione delle acque reflue urbane (Sentenze di condanna della Corte di Giustizia dell'Unione Europea C- 565/10 e C-85/13) ex D.P.C.M. 26 Aprile 2017; - l’impianto di depurazione esistente è sito a Nord-Ovest dall’abitato di Gela, in c.da Macchitella, tra la Strada Statale S.S. 155 e la Via E. Mattei, in adiacenza al torrente Gattano, ad una quota di circa 10 m s.l.m.; - l’impianto è stato costruito negli anni 60, l’originaria potenzialità di 5.000 ab. eq. fu successivamente incrementata fino ai 12.000 ab. eq. attuali. Recentemente, l’impianto è stato oggetto di interventi di manutenzione straordinaria finalizzati all’adeguamento del depuratore esistente, eseguiti per conto dell’Ufficio del Commissario Delegato ex OPCM 3852. CONSIDERATO che il Proponente ha esaminato i seguenti strumenti pianificatori/programmatori: Piano Tutela dell’acqua: come riportato nello SPA l’impianto oggetto di intervento ricade nel bacino idrografico Torrente del Serpente, che in prossimità della foce diviene Torrente Gattano, pertanto per gli scarichi risulta necessario raggiungere i valori previsti nella tabella 3 dell’allegato V del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. Inoltre essendo in essere una precedente autorizzazione allo scarico di cui al D.D.S. n°874 del 20.06.2017 del Dipartimento Regionale dell’Acqua e dei Rifiuti ̽ Servizio 1 ̽ Gestione ed Attuazione S.I.I, per i suddetti scarichi si è fatto riferimento ai limiti fissati dalla preesistente autorizzazione, che prevede il rispetto dei seguenti valori: x Tab. 1 ̽ dell’allegato 5 alla parte terza del D. Lgs 152/2006 per i parametri BOD5, COD e SST; x Tab. 3 ̽ dell’allegato 5 alla parte terza del D. Lgs 152/2006 per ciò che concerne i rimanenti x parametri ad eccezione di Azoto Ammoniacale, Azoto Nitroso, Azoto Nitrico e Fosforo Totale; per il parametro Escherichia coli il limite massimo non deve superare i 5000 UFC/100 ml in uscita dall’impianto di depurazione. Piano Regolatore Generale: come affermato dal Proponente nello SPA, il Piano Regolatore Generale di Gela vigente, adottato in prima istanza con delibera del Commissario ad Acta n.60 del 14/06/2010, è costituito da una versione successivamente revisionata e modificata secondo le disposizioni del Decreto n.169 del 12/10/2017. L’intervento oggetto di istanza di assoggettabilità a VIA che prevede l’adeguamento dell’impianto di depurazione attualmente presente a Nord-Ovest dell’abitato di Gela, ricade in parte in una zona classificata “F1 ̽ Depuratore”, rientrando tra le attrezzature pubbliche di interesse generale, ed in parte all’interno della zona territoriale omogenea B.4.2 “tessuti urbani residenziali consolidati di iniziativa pubblica (peep)” con destinazione verde pubblico. La stessa area a verde ricade all’interno della fascia di rispetto degli impianti di depurazione, sulla quale vige il vincolo assoluto di inedificabilità, cosi come sancito dall’art. 22 delle NTA “Aree e fasce di arretramento e/o di rispetto” in accordo con quanto stabilito all’art.46 della Legge Regionale n.27 del 15/05/1986. Con la realizzazione della nuova linea di trattamento, facendo riferimento al perimetro Commissione Tecnica Specialistica – CL7 RIF25 – “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel comune di Gela” 5/30
Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91 effettivo dell’impianto, rientrano, all’interno la fascia di rispetto ex art 46 L.R. n.27/1986 alcuni immobili destinati a civile abitazione, posti a nord-est dell’impianto. Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR): l’Area del depuratore ricade nella porzione di territorio definito “Ambito 15 come - Area delle pianure costiere di Licata e Gela” Piano Territoriale Paesaggistico della Provincia di Caltanissetta (PTP): Paesaggio Locale di interesse dell’area di progetto è il Il PL17 - Sistema Urbano di Gela, che comprende il centro abitato e gli adiacenti insediamenti industriali ed agglomerati edilizi sparsi lungo la costa. Obiettivi di qualità paesaggistica per il PL17 sono: - salvaguardia dei valori storici, architettonici, ambientali, morfologici e percettivi diffusi del centro storico e della costa; - fruizione visiva degli scenari e dei panorami; - promozione di azioni per il riequilibrio naturalistico ed ecosistemico; al recupero ed alla riqualificazione urbanistico ambientale della città e delle sue recenti espansioni, a conservare e valorizzare il patrimonio archeologico e storico-culturale. - in base a quanto riportato all’Articolo 20, per ciascun Paesaggio Locale sulla base degli scenari strategici, che definiscono valori, criticità, relazioni e dinamiche dei Paesaggi, vengono definite: 1) le aree in cui opere ed interventi di trasformazione del territorio sono consentite sulla base della verifica del rispetto delle prescrizioni, delle misure e dei criteri di gestione stabiliti dal Piano Paesaggistico ai sensi dell’art.143, comma 1 lett. e), f), g) e h) del D. Lgs. n. 42 del 22 gennaio 2004; 2) le aree in cui il Piano paesaggistico definisce anche specifiche previsioni vincolanti da introdurre negli strumenti urbanistici, in sede di conformazione ed adeguamento ivi comprese la disciplina delle varianti urbanistiche, ai sensi dell’art.145 del D.Lgs. 42/04”. Le aree dove ricade il depuratore, sono identificate come aree con livello di tutela 1. In tali aree, come affermato dal Proponente, tra gli obiettivi da perseguire è riportato anche il seguente: - preferire nelle aree agricole, ai fini della localizzazione di impianti tecnologici, nel rispetto della normativa esistente, zone già urbanizzate (aree per insediamenti produttivi, aree produttive dismesse) e già servite dalle necessarie infrastrutture. Come riportato nello SPA l’area del depuratore ricade: - in prossimità di area sottoposta a tutela ai sensi del D.lgs. 42/2004 art. 134 lett.c. Beni paesaggistici, “Poggio dell’Arena”. Il Poggio dell’Arena è una duna di sabbia al centro dell’arenile tra il rilievo di Manfria e Montelungo. - nei pressi di un’area boscata ai sensi dell'art.2 D. L. 18 maggio 2001, n. 227. - all’interno della fascia di rispetto di 150 m dalle sponde del Torrente Gattano, area vincolata ai sensi del D. Lgs. n. 42 del 2004, art. 142. Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP): come indicato nello SPA, ad oggi nei portali istituzionali non sono presenti documenti tecnici, delibere di adozione o delibere di approvazione dei suddetti strumenti di pianificazione. Commissione Tecnica Specialistica – CL7 RIF25 – “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel comune di Gela” 6/30
Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91 Piano di Assetto Idrogeologico: l’area di progetto non ricade all’interno di zone sottoposte a livello di pericolosità e/o rischio geomorfologico e/o idraulico, ad esclusione del tratto terminale del collettore di scarico che recapita nel torrente Gattano. Questa area interferisce con: - una zona con dissesto geomorfologico classificata con livello di pericolosità P2. Su richiesta del Comune di Gela il Proponente ha redatto un’integrazione allo studio geomorfologico (rev. Marzo 2020), volta a dimostrare la stabilità delle sponde del torrente secondo le prescrizioni delle norme di attuazione del P.A.I.. Dallo studio si evince che, data la tipologia dell’opera, l’intervento è classificato con rischio R2, per il quale non sono previste particolari prescrizioni dalle norme di attuazione del P.A.I., inoltre per contrastare l’azione erosiva del torrente in progetto è previsto la realizzazione di una protezione spondale con materassi reno opportunamente ancorati al terreno; - una zona classificata a pericolosità elevata P3, riportata nella carta della pericolosità idraulica per fenomeni di esondazione del PAI del bacino idrografico di riferimento. Il Proponente a riguardo ha redatto e fornito una relazione idrologico - idraulica. VISTO e CONSIDERATO che con nota prot. 1290 del 17.02.2020, la Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Caltanissetta, ha autorizzato, ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004, il progetto esecutivo di “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione di Macchitella nel Comune di Gela – cod.. ID33385 Delibera n. 60/2012”, con le restrizioni riportate nella succitata nota. VISTO e CONSIDERATO che, relativamente al dissesto geomorfologico, con nota prot. U0079006 del 23.07.2020, il Comune di Gela ha espresso parere favorevole di compatibilità; VISTO e CONSIDERATO che, relativamente alla pericolosità idraulica, si è espresso, con nota prot. 1843 del 11.02.2020, l’Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia, Servizio 4 – Demanio Idrico Fluviale e Polizia Idraulica, rilasciando parere di compatibilità idraulica favorevole, con prescrizioni. CONSIDERATO che riguardo agli aspetti inerenti a Rete Natura 2000, l’area di progetto non ricade all’interno di Siti di Interesse Comunitario (SIC), tuttavia nelle immediate vicinanze sono situati la Zona Speciale di Conservazione (ZSC) ITA 050011 “Torre Manfria” e la Zona di Protezione Speciale (ZPS) ITA 050012 “Torre Manfria, Biviere e Piana di Gela”. CONSIDERATO che l’Ente Gestore del “Biviere di Gela” riguardo la VIncA con nota ARTA prot. 58988 del 09.10.2020 ha espresso parere negativo ed ha richiesto la Valutazione d’incidenza appropriata di II livello. RILEVATO che il Proponente, per quanto sopra, ha integrato la Valutazione incidenza ambientale, elaborando la fase II di valutazione appropriata ed ha trasmesso con nota Prot.U-CU0385 del 05/03/2021 la documentazione all’Ente Gestore e richiedendo contestualmente il parere di competenza. RILEVATO che ad oggi non è pervenuto il parere dell’Ente Gestore. Commissione Tecnica Specialistica – CL7 RIF25 – “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel comune di Gela” 7/30
Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Territorio e Ambiente Commissione Tecnica Specialistica per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale legge regionale n. 9 del 2015, art. 91 PRESO ATTO che ai sensi dell’art.2 lettera f del D.A. 30 settembre 2007 trascorsi 30 giorni dalla data di invio, da parte del Proponente, della richiesta del parere di competenza sopra citato, il parere si intende reso favorevolmente. QUADRO DI RIFERIMENTO PROGETTUALE RILEVATO nello SPA che: - l’intervento di potenziamento in progetto prevede la realizzazione di una linea analoga e parallela a quella esistente, avente dimensioni leggermente maggiori per tenere conto dei limiti idraulici dei comparti esistenti. - a monte dei trattamenti verrà realizzato un manufatto di arrivo e confluenza delle condotte prementi dei sollevamenti di Macchitella e Scavone, nonché di quella del futuro sollevamento della rete di Manfria. In questo modo, avendo già scolmato a monte il surplus, si potrà limitare l’apporto in tempo di pioggia a valori coerenti con le indicazioni di cui all’art. 13.3 della Circolare n°4 del 30.10.1986 “Piano di risanamento delle acque”. RILEVATO che la configurazione dell’impianto, è articolato su due linee parallele come di seguito strutturato: Linea acque: - misura di portata sollevamenti; - manufatto confluenza sollevamenti e campionamento dei carichi inquinanti in ingresso; - grigliatura fine automatica; - dissabbiatura - disoleatura; - comparto biologico: Pre-Denitrificazione e Ossidazione-Nitrificazione; - sedimentazione finale; - disinfezione con acido peracetico (linea nuova); - filtrazione e Disinfezione con raggi UV (linea esistente); - disinfezione ipoclorito di sodio (di emergenza); Linea fanghi: - preispessimento dinamico (solo per la nuova linea); - stabilizzazione aerobica; - disidratazione meccanica (aggiungendo una centrifuga sulla nuova linea); Gli interventi principali previsti e descritti nello SPA sono: - per i pretrattamenti da realizzare, è stato previsto l’impiego di un modulo compatto che svolge in comparti diversi le funzioni di grigliatura fine, dissabbiatura e disoleatura. - per la linea denitro, ossidazione-denitrificazione, sedimentazione finale e disinfezione, verranno realizzate integralmente nuove opere. - per la stabilizzazione dei fanghi è stato previsto un nuovo comparto al servizio della nuova linea di trattamento, con l’inserimento di un modulo di preispessimento dinamico a monte. - per quanto riguarda il trattamento aria, è stata prevista la riconversione del biofiltro esistente, oggi non utilizzato, per estendere il trattamento ai pretrattamenti ed ai comparti di disidratazione dei Commissione Tecnica Specialistica – CL7 RIF25 – “Adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione Macchitella nel comune di Gela” 8/30
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