RELAZIONE SULL'ATTIVITA' SVOLTA NEL 2019
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RELAZIONE
SULL’ATTIVITA’ SVOLTA
NEL 2019
Proposta per la Giunta del 7 aprile 2020___________________________________________________________________________
Attività svolta nel 2019
INDICE
1. SINTESI GENERALE .................................................................................... 3
2. PROGETTI E ATTIVITA’ .............................................................................. 8
2.1 Semplificazione ......................................................................................... 8
2.2 Internazionalizzazione .............................................................................. 11
2.3 Sviluppo e competitività dei territori .......................................................... 14
2.4 Innovazione e trasferimento tecnologico .................................................... 18
2.5 Sviluppo del capitale umano e funzionamento del mercato del lavoro ............. 22
2.6 Monitoraggio del sistema economico .......................................................... 24
2.7 Servizi finanziari innovativi ....................................................................... 27
2.8 Servizi di supporto alle Camere ................................................................. 28___________________________________________________________________________
Attività svolta nel 2019
1. SINTESI GENERALE
Nel 2019 L’evento macro-economico che ha caratterizzato il 2019 è stata la
ristagna il sostanziale paralisi del commercio internazionale (+0,3%), dopo
commercio anni di crescita, per via di una serie di fattori geo-politici che si sono
internazionale, in parte tradotti nell’inasprimento delle barriere tariffarie e
ma l’economia nell’avvio del processo di disaccoppiamento tra le economie cinese
lombarda tiene e statunitense. I processi di globalizzazione hanno subito una
battuta d’arresto, non solo ritardando le scelte di investimento delle
imprese, ma anche frammentando le catene internazionali di
costruzione ed estrazione del valore, con impatti rilevanti sul
sistema industriale europeo, caratterizzato da una forte
propensione all’export, in particolare sui comparti manifatturieri
della Germania e dell’Italia.
Anche l’economia lombarda ha risentito di questo quadro,
mostrando un forte rallentamento del trend di crescita che aveva
caratterizzato gli anni precedenti: la variazione stimata del PIL
regionale per il 2019 è pari al +0,5%, una velocità dimezzata
rispetto al 2018 (+1%). La frenata è spiegata soprattutto dal calo
delle esportazioni (-0,7%), mentre la domanda interna ha mostrato
una crescita in linea con quella dell’anno precedente, sul fronte sia
dei consumi delle famiglie (+1%), sia degli investimenti (+2,8%).
Si è trattato di un incremento più accentuato di quello evidenziato
dall’Italia (+0,2% il PIL nazionale nel 2019), per via della resilienza
dimostrata dai settori dell’economia lombarda: la produzione
industriale regionale è rimasta complessivamente stabile (+0,2%),
grazie al recupero nella seconda parte dell’anno, mentre in Italia e
nell’Area Euro le perdite sono state pesanti. A fronte delle difficoltà
della manifattura, i servizi lombardi hanno continuato a crescere
(+2,2%) e anche il commercio al dettaglio ha mostrato una lieve
variazione positiva (+0,6%).
Le esportazioni dalla Lombardia sono state invece penalizzate in
misura significativa dalla frenata del commercio mondiale, con un
valore complessivo, a prezzi correnti, che è rimasto fermo dopo il
+5,4% del 2018: i principali contributi negativi sono giunti dai flussi
verso la Germania – la cui economia è apparsa in forte difficoltà -
e dai prodotti legati alle filiere dei macchinari, della metallurgia e
dei mezzi di trasporto.
Il mercato del lavoro lombardo nel 2019 ha risentito solo
parzialmente del rallentamento economico, mantenendo un
andamento positivo: il numero di occupati è cresciuto dell’1,3% e
il tasso di occupazione nel quarto trimestre ha raggiunto il massimo
storico del 68,5%. Inoltre le nuove disposizioni normative hanno
spinto verso una ricomposizione dei contratti verso forme più
stabili, anche se ciò ha favorito una sensibile crescita del lavoro
part-time, in particolare della componente involontaria.
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Attività svolta nel 2019
Scenario internazionale
2018 2019 2020* 2021* 2022*
(variazioni % annue))
Prodotto Interno Lordo (PIL)
Mondiale 3,7 3,0 2,6 2,9 3,1
Paesi industrializzati 2,2 1,7 1,3 1,4 1,5
Paesi emergenti 4,6 3,8 3,5 3,9 4,1
UEM 1,9 1,2 1,1 1,3 1,4
Italia 0,7 0,2 0,5 0,7 0,9
Germania 1,5 0,5 0,7 1,3 1,3
Francia 1,7 1,3 1,0 1,1 1,2
Spagna 2,4 2,0 1,6 1,5 1,6
Commercio mondiale 3,4 0,3 1,4 2,3 3,1
Previsioni trimestrali Prometeia, dicembre 2019 – *pre COVID-19
Scenario Lombardia
2018 2019 2020* 2021* 2022*
(variazioni % annue)
Prodotto Interno Lordo (PIL) 1,0 0,5 0,8 1,0 1,1
Domanda interna (netto var. scorte) 1,1 1,3 1,2 1,0 1,2
Spese per consumi famiglie 0,9 1,0 1,1 0,9 1,0
Investimenti fissi lordi 2,4 2,8 2,5 2,3 2,4
Importazioni dall’estero 3,6 -0,4 5,3 5,0 5,4
Esportazioni verso l’estero 3,4 -0,7 1,9 2,5 3,3
Valore aggiunto (prezzi base):
agricoltura 1,7 -0,1 0,6 0,8 0,8
industria 1,1 0,1 0,5 1,4 1,3
costruzioni 0,0 3,9 2,6 2,3 2,0
servizi 1,2 0,5 0,7 0,9 1,1
totale 1,1 0,6 0,8 1,1 1,2
Scenari economie locali, Prometeia, dicembre 2019 – *pre COVID-19
Il 2019 è stato quindi un anno complicato per l’economia
internazionale, ma le imprese lombarde sono riuscite ad affrontarlo
difendendo, da un lato, i livelli produttivi e occupazionali e
mantenendo, dall’altro, un’elevata propensione ad investire,
condizione necessaria per non perdere competitività.
Tale eredità si rivelerà fondamentale per le sfide poste dall’anno
nuovo, iniziato sotto i cattivi auspici di una emergenza sanitaria che
vede la Lombardia in prima fila nell’affrontare la pandemia Covid-
19. La capacità di adattamento e il sostegno delle istituzioni
saranno elementi chiave per contenere al massimo la crisi e per
permettere una ripartenza il più possibile tempestiva, stanti anche
i vincoli al pieno dispiegarsi degli interventi di aiuto che sarà
necessario adottare.
Sostenere lo Nel 2019, il Sistema camerale lombardo, e con esso l’Unione
sviluppo, agire regionale, ha proseguito gli sforzi condotti in questi anni per
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Attività svolta nel 2019
in partnership, garantire continuità ed efficacia alla propria azione di sostegno e
innovare i stimolo alla crescita competitiva dell’intero “sistema Lombardia”,
servizi stante la contrazione di risorse patita a seguito del “taglio” del
diritto annuale camerale. Una sfida, questa, accolta dal Sistema
camerale lombardo e condotta sia sul piano dell’efficientamento
interno, per ridurre i costi senza incidere sull’efficacia dell’azione,
sia rafforzando la collaborazione con tutti i soggetti – in primo
luogo, Regione Lombardia – interessati a far convergere le (scarse)
risorse disponibili su condivisi obiettivi di sviluppo. Una sfida, in
particolare, che ha permeato il senso della complessiva azione
condotta anche nel 2019 da Unioncamere Lombardia, con
importanti evidenze sia nei dati di consuntivo del proprio bilancio,
sia nel tenore degli impegni condivisi con Regione nell’ambito
dell’Accordo per la Competitività, sia nel valore del percorso
realizzato sulle “nuove linee strategiche” dell’Unione, volto a
rafforzarne il ruolo di servizio nei confronti delle Camere lombarde
e dell’azione da esse condotta nei territori.
Il consuntivo La riduzione del diritto annuo subita negli ultimi anni dalle Camere
dell’Unione è stata trasferita, anche nel 2019, sulle quote associative da esse
versate all’Unione; in valore assoluto, si è passati dai 5,7 milioni di
euro del 2010 ai 2,6 dei più recenti anni (2017 e 2018), importo
quest’ultimo confermato per il 2019 e che sostanzia una
contrazione delle risorse proprie dell’Unione pari al 54%; nello
stesso tempo, le spese per il personale sono passate da 3,0 a 2,3
milioni di euro, con una flessione pari al 24%.
Costo
Consuntivo
Linee di intervento attività Indicatore num.
(mln €)
(mln €)
Semplificazione 1,890 0,114 Imprese coinvolte 1.611
Internazionalizzazione 2,650 0,111 Imprese coinvolte 11.650
Sviluppo territoriale 10,264 0,300 Imprese coinvolte 3.736
Innovazione e tr. tecn. 5,661 0,187 Imprese coinvolte 2.393
Capitale umano e mdl 0,199 0,023 Imprese coinvolte 330
Monitoraggio sist. ec. 0,239 0,179 Indagini e rilevazioni 118
Servizi finanziari innov. 0,250 0,007 Imprese coinvolte 570
Servizi alle Camere 0,342 0,283 Persone coinvolte (CCIAA) 110
Servizi interni - 0,466
TOTALE 21,495 1,671
Nonostante la forte riduzione delle entrate proprie, Unioncamere
Lombardia ha confermato nel 2019 le proprie capacità di
intervento, attraendo risorse dall’esterno (da Regione in primis) e
utilizzando al massimo quelle rese disponibili da riserve
appositamente costituite in bilancio. Le risorse per progetti,
attestate nel triennio 2016-2018 poco sopra i 15 milioni di euro
(15,3 mln nel 2018), sono salite nel 2019 a 21,5 milioni, grazie
all’attivazione di diversi bandi per le imprese finanziati da Regione
Lombardia. Unioncamere Lombardia ha proseguito inoltre nello
sforzo di mettere a disposizione degli interventi promozionali, ad
integrazione delle attività delle Camere, anche risorse
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Attività svolta nel 2019
appositamente costituite a patrimonio, contribuendo così con 0,9
milioni di euro a finanziare progetti e bandi. Grazie a questo
contributo, in aggiunta a quello delle Camere e di Regione, nel 2019
sono stati finanziati 65 progetti, su diverse linee di intervento.
Poco meno della metà delle risorse (il 48%) è andata alla linea del
marketing territoriale, sia per la numerosità e la consistenza dei
bandi dedicati alle imprese dei diversi settori, a forte impatto
territoriale, sia per i progetti che hanno coinvolto direttamente
anche i Comuni. Significativi sono stati anche gli impegni in favore
dell’innovazione e dell’internazionalizzazione (rispettivamente,
26% e 12%), così come quelli per la semplificazione e lo sviluppo
dei servizi alle Camere (oltre il 10%), volti a rafforzarne il ruolo
rispetto alla funzionalità dei SUAP e, più in generale, nei processi
di semplificazione burocratica. Rilevante, nel 2019, è stata anche
l’azione di coordinamento e supporto alle Camere condotta
dall’Unione in relazione ai progetti realizzati a valere sul Fondo
perequativo nazionale e a quelli finanziati dall’incremento del 20%
del diritto annuale, accompagnando in particolare per questi ultimi
- in raccordo con Regione – il completamento delle attività del
primo triennio (2017-2019) e l’avvio del nuovo ciclo di interventi.
La capacità di ottimizzare l’impiego delle minori risorse proprie,
accrescendo nel contempo gli impegni nei confronti delle imprese e
delle Camere lombarde, costituisce un risultato di grande valore
per l’Unione, che testimonia la capacità non solo di mantenere
elevato il grado di collaborazione con Regione, ma di perseguire
anche crescenti livelli di efficacia nella gestione delle attività.
E’ significativo, a riguardo, rilevare come – a fronte di una
sostanziale stabilità, rispetto al 2018, dei costi propri delle attività
– il valore delle risorse mobilitate nel 2019 lungo tutte le linee di
intervento sia cresciuto del 40% circa, con progetti e attività che
hanno coinvolto circa 20.300 imprese e più di un centinaio di
referenti camerali.
La partnership Parallelamente, è proseguita la partnership con Regione Lombardia
con Regione nell’ambito dell’Accordo per la Competitività, con l’avvio di
Lombardia importanti azioni in favore di imprese e territori lombardi e nel
segno di un impegno che – in continuità con l’esperienza dei più
recenti anni – ha fortemente coinvolto l’Unione regionale non solo
sul piano della condivisione strategica e progettuale delle misure,
ma anche a livello gestionale e operativo delle stesse.
In particolare, tramite l’Accordo, nel 2019 sono stati approvati 34
nuovi interventi e 4 rifinanziamenti per iniziative in corso, per
complessivi 45,4 milioni di euro (22,6 di Regione Lombardia, 21,9
del Sistema camerale lombardo e 0,9 da parte di altri soggetti),
importo nettamente superiore alle previsioni del piano finanziario
(+11,7 mln) e, soprattutto, al corrispondente dato di consuntivo
del 2018 (+17,5 mln); un risultato, quest’ultimo, su cui ha inciso il
forte incremento delle risorse immesse da Regione Lombardia (più
che triplicate nel 2019 rispetto ai 7,1 mln del 2018).
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Attività svolta nel 2019
Oltre il 40% delle risorse approvate nel 2019 ha riguardato bandi e
progetti per la competitività e l’attrattività dei territori (Asse 2, 19,3
mln), affiancati da importanti azioni in favore dei processi di
innovazione e di internazionalizzazione (Asse 1, 17,2 mln) e per la
semplificazione, il capitale umano e l’imprenditorialità (Asse 3, 8,9
mln). Significativa, anche nel 2019, è stata la quota di risorse
mobilitata dal Sistema camerale, valorizzando la terza annualità dei
progetti finanziati dall’aumento del 20% del diritto annuale (Punti
Impresa Digitale, Alternanza e orientamento alle professioni,
Turismo) e condivisi nel merito con Regione.
L’elevato livello di collaborazione e di dialogo che, anche sul piano
operativo, caratterizza i rapporti fra Sistema camerale lombardo e
Regione Lombardia appare quindi come un’ulteriore conferma del
valore strategico della partnership costruita in questi anni
attraverso l’Accordo per la Competitività.
Il rinnovato In ragione di quanto esposto rispetto alle principali grandezze di
ruolo di servizio bilancio dell’Unione e al tenore della collaborazione in atto con
dell’Unione Regione, è corretto ritenere il 2019 come un anno di importanti
conferme circa le capacità di intervento del Sistema camerale
lombardo, in un agire di sistema che ha premiato anche gli sforzi e
la complessiva funzione di servizio svolta dall’Unione.
Una funzione di servizio, peraltro, che nel 2019 è stata focalizzata
con forza del Sistema camerale lombardo, attraverso un percorso
di lavoro - promosso ad aprile 2019 dalla Giunta dell’Unione e
condotto con l’apporto dei Segretari Generali – che non ha voluto
attendere il compiersi della riforma per indicare “nuove linee
strategiche” per l’azione di Unioncamere Lombardia, per
rafforzarne le specificità di ruolo e accrescerne ulteriormente la
capacità di supportare l’azione condotta dalle Camere lombarde nei
territori.
Adottati sul piano propriamente strategico e programmatico
dell’Unione a fine 2019 (“Linee strategiche per il triennio 2020-
2022” e Programma 2020), tali orientamenti esprimono anche una
volontà di rinnovamento che – a partire dai nuovi assetti
organizzativi definiti ad inizio 2020 e dall’avvio di nuovi fronti di
impegno (anticorruzione, performance, laboratorio bandi e altri) –
testimonia non solo la qualità del complessivo operato dell’Unione
nel 2019, ma anche la concreta adesione a un principio di “utilità”
che da sempre anima la sua mission; una qualità e una utilità che
le successive parti della relazione intendono documentare sul piano
degli impegni assunti e dei principali risultati conseguiti nel corso
del 2019.
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Attività svolta nel 2019
2. PROGETTI E ATTIVITA’
2.1 Semplificazione
La P.A. verso il La complessità dell’iter burocratico, seguita dalla lunghezza dei
digitale tempi di attesa per l’erogazione dei servizi e dalle carenze
nell’organizzazione e nelle sinergie tra pubbliche amministrazioni,
è tutt’oggi indicata dalle imprese come l’ostacolo principale nella
loro operatività quotidiana.
L’obiettivo della semplificazione, quindi, resta del tutto centrale
nella definizione e implementazione di politiche e interventi per la
competitività di imprese e territori, e richiama la necessità di
innovare profondamente logiche e strumenti di servizio alle
imprese, a partire anche dalla valorizzazione delle opportunità
offerte dalle nuove tecnologie digitali. Il recente Patto per la
semplificazione 2019-2021, sottoscritto dalle Amministrazioni
centrali e locali il 25 luglio 2019, prevede sotto questo aspetto
numerosi interventi, fra cui: la realizzazione del fascicolo
informatico d’impresa tramite l’interoperabilità degli Sportelli Unici
delle Attività Produttive, l’istituzione del portale informativo delle
imprese, la semplificazione dei controlli sulle imprese e la
standardizzazione della modulistica che impatta sulla loro attività.
La Lombardia, che costituisce un laboratorio di innovazione e un
potente motore per l’intero Paese, da tempo ha intrapreso questo
percorso, dotandosi anche di uno strumento – quale la legge
regionale 11/2014 – fortemente orientato al miglioramento del
rapporto fra imprese e P.A. Uno strumento, e un percorso attuativo,
che in questi anni ha visto collaborare strettamente Regione
Lombardia e Sistema camerale lombardo, e che è proseguito nel
2019 con importanti risultati, su diversi piani:
il miglioramento dei livelli di servizio dei SUAP, per la quasi
totalità telematizzati con una diffusione del portale
“impresainungiorno.gov.it” pari all’80%
la valorizzazione del fascicolo informatico d’impresa (giungendo
a oltre 1 milione di documenti inseriti) e la semplificazione e la
digitalizzazione di numerosi processi e procedimenti (in ambito
ambientale, sanitario, turistico ecc.)
l’assistenza alle imprese per la risoluzione dei nodi burocratici e
per l’informazione sugli adempimenti amministrativi relativi
all’attività di impresa (titoli abilitativi, procedimenti SUAP ecc.)
la promozione dell’utilizzo degli strumenti digitali per l’impresa
(ad es., il cassetto digitale dell’imprenditore), in attuazione del
principio del “Digital First”, e l’assistenza agli investitori
nell’ambito di interventi regionali a sostegno dell’attrazione
degli investimenti.
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Attività svolta nel 2019
Bando 100% Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, nell’ambito degli
SUAP in impegni assunti con l’Accordo per lo sviluppo economico e la
Lombardia per il competitività del sistema lombardo, hanno avviato nella seconda
miglioramento metà del 2019 il bando “100% SUAP”, finalizzato a promuovere e
dei servizi per le sostenere il miglioramento dei livelli di servizio degli Sportelli Unici
imprese per le Attività Produttive (SUAP), in attuazione degli specifici
indirizzi regionali (DGR 1702/2019).
Il bando, gestito da Unioncamere Lombardia in qualità di soggetto
attuatore, ha coinvolto 22 Comuni - tra singoli e capofila – e ha
erogato contributi per oltre 280.000 euro, in favore di investimenti
in conto capitale, impegni organizzativi, tecnologici e aggregazioni
di SUAP.
Angeli Anti Il progetto “Angeli anti burocrazia” ha visto realizzare in questi anni
burocrazia plurime azioni di accompagnamento e formazione, sia per i
funzionari pubblici, sia per le imprese e gli intermediari, agendo
concretamente per la soluzione di numerosi “nodi burocratici”.
Nel 2019, in particolare, sono stati svolti oltre 1.000 incontri, con
imprese e pubbliche amministrazioni, supportando inoltre
l’attivazione presso le Camere di Commercio di tavoli e gruppi di
lavoro permanenti per lo sviluppo di nuove modalità di
collaborazione, anche mediante l’ausilio di piattaforme e strumenti
digitali abilitanti. E’ stata condotta inoltre un’importante attività di
standardizzazione e razionalizzazione dei procedimenti
amministrativi, al fine di favorire il principio della “contestualità”
rispetto a 200 adempimenti.
Iniziative di Il progetto “Sportello Virtuale Servizi on line” sviluppa
digitalizzazione un’infrastruttura che consente l’erogazione di numerosi servizi in
per le Camere- un solo ambiente, permettendo agli utenti (imprese, cittadini e
Sportello professionisti) di interagire telematicamente con le strutture
virtuale servizi camerali, ricercare in modo agevole le diverse pratiche presentate
on line e monitorarne lo stato di avanzamento. Sul piano delle logiche di
servizio, il progetto consente inoltre di perseguire l’ottimizzazione
dei tempi di erogazione, con un conseguente risparmio di costi e
tempi. A fine 2019, i servizi attivati sullo Sportello virtuale sono
193 (di cui 56 attivati nel solo 2019), con 7 Camere coinvolte (si
veda il prospetto seguente). Gli utenti unici registrati alla
piattaforma sono complessivamente 101.687, con 99.182 richieste
inviate per accedere ai servizi.
Camera totale servizi attivati di cui nel 2019
Bergamo 27 7
Brescia 21 6
Como-Lecco 27 -
Mantova 24 -
Mi.Lo.MB 64 26
Pavia 9 2
Varese 21 15
Totale 193 56
9___________________________________________________________________________
Attività svolta nel 2019
Accanto agli impegni relativi all’attivazione dei servizi, nel 2019
Unioncamere Lombardia ha svolto funzioni primarie sul piano del
coordinamento delle Camere di Commercio e del funzionamento del
sistema, quali manutenzione ordinaria, interoperabilità con gli
applicativi nazionali del Registro Imprese, potenziamento delle
funzionalità, rinnovo del servizio Pec per la gestione del sistema di
notifiche agli utenti.
Progetto Ulteriori apporti all’azione di sostegno alla digitalizzazione per le
eGovernment imprese sono venuti dal progetto camerale sull’eGovernment,
(Fondo di avviato nel 2018 a valere sul Fondo di Perequazione 2015-2016 e
Perequazione completato nel corso del 2019; i principali impegni dell’Unione
2015-2016) hanno riguardato:
la realizzazione di eventi di divulgazione per le imprese su
cassetto e firma digitale, pagamenti e fatturazione elettronici,
SPID, fascicolo informatico d’impresa, SUAP digitale e altri temi;
su fatturazione elettronica e libri digitali, inoltre, sono stati
realizzati 10 incontri sugli aspetti fiscali e normativi
la progettazione per le Camere di supporti, iniziative e specifiche
campagne di comunicazione (su stampa, televisione social
media ecc.)
la realizzazione, per i Comuni e altri centri di competenza
amministrativa, di ulteriori azioni di sensibilizzazione in tema di
digitalizzazione per le imprese (interessando diverse P.A. e, in
particolare, 850 SUAP).
Albo regionale Dal 2015, le Camere di Commercio si occupano per conto di
delle Regione Lombardia della tenuta e della qualità dell’Albo regionale
cooperative delle cooperative sociali.
sociali
Nel 2019, oltre alla messa a disposizione della piattaforma Arcos
per la gestione telematica delle richieste di iscrizione e di
mantenimento, le Camere di Commercio sono state coinvolte anche
nelle relative attività controllo. Sono stati effettuati, in tal senso,
361 controlli su base campionaria, pari al 21% del totale delle
cooperative che hanno presentato la Comunicazione di
mantenimento all’Albo (361 controlli su 1.726 mantenimenti).
Unioncamere Lombardia ha fornito supporto alle Camere di
Commercio nel coordinamento delle attività di controllo, nella
gestione della piattaforma Arcos e nella fase di monitoraggio e di
rendicontazione delle attività a Regione Lombardia.
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Attività svolta nel 2019
2.2 Internazionalizzazione
Attract Nel 2019 si è conclusa la fase di stipula degli “Accordi per
l’attrattività” fra Regione Lombardia e i 49 Comuni lombardi
ammessi al progetto Attract. Gli Accordi, in particolare, prevedono
l’offerta, da parte dei Comuni, di condizioni favorevoli per gli
investimenti sul proprio territorio e, da parte di Regione, di attività
di assistenza qualificata all’investitore e di promozione delle
opportunità localizzative, a livello nazionale e internazionale.
Unioncamere Lombardia, in collaborazione con Regione, inoltre ha:
aggiornato e sviluppato i contenuti della piattaforma
www.attractlombardy.it, proseguendo la gestione della call
rivolta a tutti i Comuni lombardi per selezionare nuove
opportunità insediative e incrementare l’offerta di aree
avviato, in collaborazione con il Politecnico di Milano e i Comuni,
un ciclo di workshop in tema di valorizzazione e sviluppo del
territorio, supportando inoltre la definizione del Progetto di
legge regionale sull'attrazione investimenti
organizzato la partecipazione alla fiera internazionale MIPIM di
Cannes (marzo 2019), evento leader mondiale del mercato
immobiliare, presentando le opportunità insediative presenti sul
portale insieme ad ulteriori 10 progetti proposti da 9 Comuni
individuati attraverso apposito bando.
A fine 2019, su un totale di 115 opportunità messe a disposizione
dai 49 Comuni aderenti al programma Attract, sono pervenute 44
manifestazioni di interesse da parte di investitori e/o operatori
economici; di queste, 9 aree risultano attualmente vendute, 2
affittate e altre 6 oggetto di trattativa per vendita e/o affitto.
LombardiaPoint Nel corso del 2019 la rete dei LombardiaPoint ha messo a
Servizi disposizione specifici servizi di supporto alle imprese lombarde che
operano con l’estero, attivati su richiesta ed erogati sia in modalità
telematica sia tramite gli sportelli presenti nelle Camere di
Commercio. La rete, in particolare, ha offerto agli utenti registrati
servizi informativi (note su mercati esteri, guide ecc.), formazione
(seminari e convegni) e assistenza personalizzata. Il 2019 ha visto
anche la partecipazione di Regione Lombardia al potenziamento
delle attività della rete.
A fine 2019, gli utenti attivi sono oltre 6.000, di cui 546 nuovi
iscritti. Attraverso le piattaforme Lombardiapoint e Infoexport, gli
esperti selezionati da Unioncamere Lombardia hanno fornito 1.220
risposte ai quesiti posti dalle imprese, in modalità on line o
attraverso gli Sportelli camerali, mentre sono stati 206 gli eventi
formativi realizzati (tra cui il ciclo di incontri sul tema Incoterms
2020), con 8.809 partecipanti e 23 eventi di assistenza specialistica
erogata a 213 imprese. Inoltre, sono state realizzate Guide Pratiche
su diverse tematiche (Geo blocking, trasporti internazionali, Dual
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Attività svolta nel 2019
use, etc) e attivato il nuovo servizio Lombardiapoint Novità IVA
Flash dal mondo, pubblicazione periodica on line sulle novità fiscali.
A giugno 2019 si è chiusa l’edizione 2018-2019 del corso formativo
per la qualifica professionale ai fini AEO (Authorized Economic
Operator), con 76 partecipanti di altrettante imprese, che hanno
ottenuto la qualifica di responsabile delle questioni doganali,
riconosciuta dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Visto il
successo dell’iniziativa e l’apprezzamento dei partecipanti, a
novembre 2019 è stata avvita la seconda edizione, che si
concluderà a maggio 2020. Al corso partecipano 109 imprese.
Incoming Buyer La quinta edizione del programma di sostegno all’export delle
Program imprese lombarde “Incoming Buyer” ha permesso di sperimentare
in Lombardia nuove modalità operative, per rispondere alle
esigenze di un più ampio bacino di imprese del territorio, anche
tramite il coinvolgimento di soggetti intermedi.
Oltre alla realizzazione di giornate B2B, costruite secondo un
format tradizionale sviluppato in stretta collaborazione tra gli
stakeholder primari (Sistema camerale e Regione Lombardia), il
calendario si è arricchito di ulteriori eventi, pensati assieme ai
cluster tecnologici e al mondo associativo lombardo.
Le imprese partecipanti sono state 662 (+37% rispetto al 2018), a
cui sono stati proposti 2.672 incontri B2B (in media, 4 incontri per
azienda) con 151 buyers esteri provenienti da 34 Paesi (oltre la
metà dei quali Extra UE). Nelle 12 province lombarde sono stati
organizzati 36 eventi per i settori produttivi più rappresentativi
(alimentare, arredo, beni strumentali – automotive, energia,
meccanica e verniciatura industriale - cosmetica, edilizia, moda,
packaging).
A conclusione del progetto, tutti i dati raccolti evidenziano come le
imprese considerino tale formula vincente e più efficace rispetto ad
altri strumenti di internazionalizzazione; dall’analisi della customer
satisfaction, inoltre, emerge che il progetto ha generato ordini e
accordi nel 23% dei B2B organizzati.
Sostegno Nel 2019 si è concluso il progetto “Sostegno all’export delle PMI”,
all’export delle realizzato a valere sul Fondo Perequativo 2015-2016 e che ha
PMI” - Fondo permesso di individuare un nuovo, significativo bacino di imprese
Perequativo lombarde (oltre 300) con potenzialità, non ancora sfruttate, per
2015-2016 e esportare. A queste aziende, il cui numero ha superato l’obiettivo
2017-2018 progettuale, sono stati offerti servizi di formazione ed export check
up utili a consolidare i punti di forza e correggere quelli di debolezza
per l’export.
Nel 2019 si è anche avviata la seconda edizione dell’iniziativa, a
valere sulla nuova annualità del Fondo Perequativo (2017-2018) e
con la partecipazione delle stesse Camere aderenti alla prima.
Obiettivo progettuale è, in primo luogo, individuare ulteriori nuove
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Attività svolta nel 2019
imprese potenzialmente esportatrici e, in secondo luogo, offrire alle
aziende della prima edizione strumenti concreti (piano export –
ricerca di mercato) per avviare l’attività di esportazione.
Promozione Sono proseguite nel 2019 le iniziative – realizzate in collaborazione
all’estero delle con Regione Lombardia – volte ad offrire alle imprese del comparto
imprese del eno-agroalimentare lombardo l’opportunità di partecipare alle più
settore importanti manifestazione mondiali di settore. E’ stata in tal senso
agroalimentare organizzata la partecipazione alla manifestazione fieristica Anuga
(5-9 ottobre 2019, a Colonia), con una collettiva lombarda
composta da 15 imprese, e all’evento Gambero Rosso Experience
(26 marzo 2019, a Londra), a cui hanno aderito 6 Consorzi di tutela
lombardi.
I due eventi prescelti sono molto importanti sia per la visibilità data
dalla grande affluenza di visitatori, sia per l’elevato livello
quantitativo e qualitativo degli operatori di settore presenti. Per
entrambi gli eventi, imprese e consorzi hanno ricevuto sostegno sul
piano sia organizzativo, sia logistico.
Percorsi di Nel corso del 2019 è stato realizzato il progetto “Percorsi di
internazionaliz- accompagnamento in mercati strategici per il sistema economico
zazione lombardo”, con l’organizzazione di 6 missioni commerciali in
Israele, Giappone, USA (Chicago e New York), Cina ed Emirati Arabi
Uniti.
Hanno beneficiato dei servizi previsti dai percorsi 70 imprese
lombarde, tramite l’organizzazione di webinar formativi focalizzati
sul come fare business, la partecipazione a una missione business
all’estero e servizi di follow-up per consolidare i contratti e le
collaborazioni tra le controparti estere. Durante le missioni sono
stati organizzati 497 incontri d’affari B2B, che hanno generato 9
contratti immediatamente conclusi e oltre 110 negoziazioni in
corso. I feedback delle aziende partecipanti evidenziano un grado
di soddisfazione per il progetto nel complesso pari all’89%.
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Attività svolta nel 2019
2.3 Sviluppo e competitività dei territori
Turismo Il 2019 ha visto il completamento delle attività per la promozione
del comparto turistico e ricettivo a valere sull’incremento del diritto
camerale; in particolare:
è stato predisposto il progetto di incoming per buyers turistici
BuyLombardia, realizzato da Promos Italia per mettere in rete -
tra tutte le Camere lombarde - le azioni promozionali sulla base
delle esigenze raccolte: 10 delegazioni con 99 operatori esteri
tra influencers, buyers e tour operators, 154 imprese aderenti
per 975 incontri d’affari in 19 tappe territoriali hanno
confermato la validità del nuovo approccio sperimentato; oltre
l’80% dei partecipanti prevede che ci saranno nuovi incontri
dopo il primo contatto realizzato
sono stati aggregati gli impegni delle Camere lombarde per dare
continuità e aggiornare l’Ecosistema Digitale Turistico gestito da
Explora, società di sistema che ha anche fruito del contributo di
funzionamento per le attività ordinarie erogato dall’Unione
regionale
il 19 giugno è stato realizzato il TTT Arena Tourism Think Tank,
ospitato dal Pavillion Unicredit, che ha offerto un momento unico
di formazione agli operatori del settore sui temi promozionali,
innovazione tecnologica e digitale e fattore umano, con 120
operatori selezionati.
Promozione e È proseguito l’impegno innovativo a sostegno delle filiere culturali,
Valorizzazione condiviso con Regione Lombardia in Accordo per la Competitività.
della Cultura
Il progetto “Valorizzazione del patrimonio culturale e del turismo in
Lombardia” – realizzato a valere sul Fondo di Perequazione
camerale e per il quale è stata approvata e avviata anche la
seconda annualità – ha visto effettuare:
la mappatura degli attrattori turistici culturali, con report e
analisi predittive per definire politiche su turismo e cultura (89
gli attrattori fin qui mappati in Lombardia, in un percorso che si
completerà nel 2020)
6 eventi territoriali, presso le Camere, di presentazione alle
imprese degli strumenti a disposizione per accedere ai benefici
legati all’art bonus e sponsorizzazioni culturali, incentivando
così le sinergie tra i comparti.
Sono state inoltre completate anche le seguenti azioni per la
valorizzazione della cultura:
le attività di ricerca dei progetti “Verso un Distretto UNESCO
della Lombardia” e “Valutazione della attrattività dei siti
UNESCO lombardi”, a supporto della creazione di un distretto
dei siti UNESCO lombardi, in collaborazione con la DG
Autonomia e Cultura di Regione Lombardia
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Attività svolta nel 2019
lo studio sulle Imprese Culturali e Creative, volto a definire
caratteristiche, ampiezza e dinamicità di settore
il progetto “RUMORE”, con selezione e matching tra imprese
culturali e creative e imprese agricole dell’area milanese, per
stimolare l’innovatività del settore agricolo
nell’ambito del progetto Investin’cultura, la prima fase di
selezione di imprese culturali e creative per la formazione alla
attrazione e gestione di investimenti.
Infine, è stata avviata l’interlocuzione con Regione Lombardia e
Fondazione Cariplo per lo sviluppo di un accordo per le imprese
culturali e creative.
Responsabilità Nel 2019 l’attuazione del Protocollo per la diffusione della
Sociale, responsabilità sociale delle organizzazioni ha visto:
Ambiente e
la presenza congiunta di Unioncamere Lombardia e Regione
Legalità
all’ottava edizione del Salone della CSR e dell’Innovazione
Sociale in Università Bocconi (29-30 settembre), con un
seminario nella sala centrale dell’università
la premiazione (5 dicembre) delle 85 imprese lombarde
selezionate per la raccolta delle buone prassi di responsabilità
sociale in Lombardia, con la presentazione del rapporto
sull’impatto positivo delle attività delle aziende partecipanti alle
scorse edizioni e la cerimonia di consegna degli attestati
il bando per associazioni interessate alla realizzazione di prassi
di riferimento compatibili con le linee guida ISO 26000
l’attività di contrasto a Usura e criminalità degli Sportelli
RiEmergo, finanziata da Regione Lombardia in Accordo per la
Competitività e proseguita con eventi formativi sviluppati in
collaborazione con Camera Arbitrale
la pubblicazione del bando per contributi alle imprese in crisi da
sovraindebitamento (che verrà riproposto nel 2020, a
completamento del piano triennale), primo esempio di attività
volta a incentivare l’utilizzo degli specifici organismi di supporto
(tra cui l’OCC camerale), con risorse a finanziare l’avvio delle
pratiche da parte delle imprese in difficoltà.
In tema di Rigenerazione Urbana e Green Economy, sono state
completate:
le azioni di formazione mirate a enti pubblici e imprese sul Green
Public Procurement e recupero aree dismesse, con formazione
pratica sulla rigenerazione urbana in 5 eventi - tra marzo e
giugno - a Milano, Mantova, Varese, Lecco e Como
il progetto europeo Interreg GPP4 GROWTH con Regione
Lombardia – DG Presidenza, affiancando direttamente le
pubbliche amministrazioni nella stesura delle gare di appalto in
relazione ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) e favorendo il
coinvolgimento delle imprese sul lato dell’offerta. Nell’ambito
del progetto sono stati realizzati 4 seminari formativi presso le
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Attività svolta nel 2019
Camere di Mantova, Como, Varese e Milano per la divulgazione
dei criteri ambientali da inserire nelle procedure pubbliche di
approvvigionamento di beni e servizi rivolti a stazioni appaltanti,
imprese fornitrici, operatori e stakeholder di riferimento; è stato
redatto inoltre il Piano di Azione Regionale sul GPP, in corso di
adozione da parte di Regione Lombardia, ed è proseguito il
supporto ai Comitati per l’Imprenditoria Femminile e alle
iniziative per la parità di genere, delle reti territoriali per la
conciliazione e welfare aziendale.
Nella seconda metà del 2019, è stato attivato inoltre il progetto
“Politiche ambientali: azioni per la promozione dell’economia
circolare”, avviato nell’ambito del Fondo di perequazione 2017-
2018 e al quale hanno aderito tutte le Camere lombarde. Il progetto
si propone di accrescere competenze e servizi delle Camere di
commercio in tema di economia circolare e prevede la realizzazione
di iniziative di formazione, informazione e sensibilizzazione rivolte
alle imprese, a partire dai temi introdotti dal pacchetto di Direttive
UE sull'economia circolare.
Bandi per le Nel 2019, i nuovi bandi realizzati e non previsti inizialmente a
imprese programma dall’Unione regionale sono stati:
Bando IES - Impresa Efficiente e Sicura: inizialmente
cofinanziato per 8 milioni da Regione e 1 milione dalle Camere,
nella sua forma finale ha visto Regione Lombardia finanziarne
interamente l’attuazione (per oltre 8,2 milioni di euro),
beneficiando oltre 1.000 imprese commerciali e artigiane per
investimenti innovativi per la sicurezza e la sostenibilità delle
proprie attività e prevenzione di furti, rapine ed atti vandalici
Bando Commercio equo e solidale: volto a promuovere la messa
in rete e la crescita economica e sociale delle produzioni del
comparto, ha finanziato 6 progetti di partenariato (coinvolgendo
19 organizzazioni del c.e.s.) per complessivi 143.000 euro; in
occasione di Artigiano in fiera, è stata inoltre attivata
un’iniziativa trasversale di comunicazione per promuovere i
valori del commercio equosolidale
Bando Valore d’Impresa - Imprese di Valore: finanziato per
320.000 euro e gestito dall’Unione regionale in raccordo con
Regione Lombardia - DG Sviluppo Economico, il bando ha
erogato contributi alle MPMI per estendere la valorizzazione
degli archivi, dei musei e delle collezioni d’impresa lombarde;
23 i progetti premiati (per oltre 200.000 euro assegnati), che si
concluderanno nel 2020.
Sono inoltre stati completati:
il progetto Design Competition 2020, che ha promosso il
matching tra giovani designer e imprese lombarde per la
presentazione di prototipi di prodotto all’Expo di Dubai 2020
il Bando per la valorizzazione e l’innovazione delle strutture di
informazione e accoglienza turistica (Infopoint), con 49
beneficiari e complessivi 1,3 milioni di euro
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Attività svolta nel 2019
il Bando Wonderfood and Wine. per la promozione del turismo
enogastronomico (82 beneficiari, oltre 1 milione di euro)
il Bando Territori Creativi, per la ristrutturazione di strutture
dedicate alla moda e al design gestite da enti pubblici o
università (9 beneficiari, per oltre 860.000 euro).
La promozione L’azione di sostegno alle filiere agroalimentari si è concentrata nel
delle filiere eno- 2019 sul comparto vitivinicolo; si segnala, a riguardo:
agroalimentari
il coordinamento e la gestione del Padiglione Lombardia a
Vinitaly Verona (7-10 aprile 2019), in collaborazione con
Regione Lombardia e le Camere dei territori di produzione e
preceduta da conferenze stampa e azioni di promozione; sono
stati aggregati 15 Consorzi di tutela, 185 aziende vitivinicole, 4
associazioni, un Distretto e due Strade del Vino. Durante la
manifestazione sono stati organizzati e gestiti ben 17 eventi e
si sono svolte 2 assemblee di consorzi e produttori
la realizzazione della prima annualità del progetto di rilancio
della filiera vitivinicola dell’Oltrepò pavese, sviluppato in
condivisione con Regione e con la Camera di Commercio di
Pavia, cofinanziato in Accordo per la Competitività e che ha dato
luogo a incontri tra imprese e buyers nordamericani e a
importanti uscite sui media (speciale Oltrepò su il “Gambero
Rosso”).
Sono proseguite inoltre le attività di supporto agli osservatori per il
monitoraggio e l’analisi delle dinamiche delle produzioni suinicole e
avicunicole e delle produzioni lattiero casearie, condivise e
cofinanziate da Regione Lombardia - DG Agricoltura; a queste
azioni, si sono affiancati nel 2019 anche gli studi analitici sule filiere
DOP e IGP e dei prodotti tutelati, realizzate con SMEA Università
Cattolica.
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Attività svolta nel 2019
2.4 Innovazione e trasferimento tecnologico
Punti Impresa Unioncamere Lombardia ha proseguito la propria azione di raccordo
Digitale tra Camere lombarde, l’Unione Italiana, Regione Lombardia e
associazioni regionali di categoria, al fine di attuare una
caratterizzazione regionale del network dei Punti Impresa Digitale
(PID) e offrire così un servizio qualificato ed efficace a sostegno
della crescita e dello sviluppo delle tecnologie digitali Impresa 4.0
in Lombardia. Nel dettaglio, l’azione di Unioncamere Lombardia ha
seguito nel 2019 due direttrici di lavoro: i bandi e i servizi di
coordinamento.
Per quanto riguarda i bandi, è stato gestito il coordinamento delle
rendicontazioni pervenute sul Bando regionale per la concessione
di voucher digitali alle MPMI lombarde che si presentavano con
aggregazioni composte da un minimo di 3 imprese a un massimo
di 20. A fronte di 45 progetti pervenuti da 205 imprese, sono state
finanziate 179 aziende, per un totale di quasi 2 mln di euro di
contributi assegnati; sono pervenute rendicontazioni per circa 1,8
milioni di euro, ovvero il 90% degli importi ammessi.
Sul piano delle funzioni di coordinamento dei PID lombardi, sono
proseguite le azioni avviate nel 2018. La prima concerne la
predisposizione di un “Focus I4.0 Lombardia”, ovvero un
osservatorio statistico per la misurazione dei risultati del progetto
a livello lombardo, la cui prima edizione è stata pubblicata ad
ottobre 2019. La seconda attività svolta riguarda la messa online
del portale “Digital Experience center”, quale punto di riferimento
per MPMI e Sistema camerale in tema di tecnologie I4.0 e basato
su una community continuamente alimentata, dove si trovano
soluzioni ed esperienze da condividere con tutti i soggetti
interessati alla trasformazione tecnologica in atto.
Contestualmente, sono state avviate due ulteriori attività: la
costituzione di un elenco pubblico di fornitori qualificati di servizi e
tecnologie I4.0 e la selezione di esperti nelle tematiche I4.0, che
supporteranno le attività dei PID lombardi. Entrambe le azioni
entreranno nel vivo nel corso del 2020.
Bando SI 4.0 Nell’ambito del progetto PID, e con la partecipazione di tutte le
Camere e di Regione Lombardia, nel 2019 è stato realizzato il
Bando SI4.0 – Sviluppo di soluzioni innovative I4.0, finalizzato a
premiare progetti di sperimentazione, prototipazione e messa sul
mercato di prodotti/servizi innovativi Impresa 4.0.
Il bando ha riscosso un forte successo, con 287 domande
pervenute, pari a quasi 6 volte la dotazione finanziaria inizialmente
prevista (2 milioni di euro). Grazie alle risorse aggiuntive immesse
da Camere e Regione, sono stati finanziati 136 progetti, per
complessivi 5,6 milioni di euro stanziati.
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Attività svolta nel 2019
Bando economia Nel corso dell’anno è stato avviato il Bando “Innovazione delle
circolare filiere di economia circolare” con l’obiettivo di sostenere progetti
che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti
e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa
alle materie prime vergini, la riduzione della produzione dei rifiuti
e l’Eco-design. L’iniziativa è stata suddivisa in due bandi distinti:
• il bando “fase 1 e 2”, a supporto della predisposizione di un
progetto operativo, che ha visto pervenire richieste di contributo
superiori di 4,5 volte all’importo stanziato; al termine del
processo di valutazione, sono state finanziate 25 idee
imprenditoriali, per un contributo di 390 mila euro
• il bando “fase 3”, a supporto della realizzazione degli interventi
previsti dal progetto operativo, che è stato pubblicato a fine
2019 ed entrerà nell’operatività nel corso del 2020.
Rinnova Veicoli: Nel 2019 si è conclusa la prima edizione del bando “Rinnova Veicoli”
2018-2019 e e si è aperta la seconda, che terminerà il 30 settembre 2020.
2019-2020 Finalità di entrambi le edizioni è incentivare le MPMI a rottamare i
veicoli commerciali più inquinanti, con conseguente acquisto di un
nuovo veicolo a basso impatto ambientale.
La seconda edizione prevede una gamma più ampia di contributi,
essendo state ulteriormente affinate le classi emissive e i livelli di
emissioni. A quattro mesi dall’apertura, le risorse richieste sul
bando ammontano a oltre l’80% delle risorse disponibili, pari a circa
6,5 milioni di euro.
Export 4.0 Il Bando Export 4.0 si è posto l’obiettivo di creare nuove
opportunità di export per le MPMI lombarde, erogando contributi
per l’utilizzo di canali di vendita e-commerce (misura A) e per la
partecipazione alle fiere internazionali (misura B). Le domande
complessivamente pervenute sono state 1.415, di cui 1.105
finanziate (172 per la misura A e 933 per la misura B), esaurendo
lo stanziamento totale di 5,5 milioni di euro. Da fine 2018 a tutto il
2019, sono stati erogati contributi pari a circa 3,5 milioni di euro
ad oltre 700 imprese.
Simpler–EEN Unioncamere Lombardia, in qualità di partner di Enterprise Europe
Eurodesk Network (EEN) e del consorzio SIMPLER, ha portato a termine le
Lombardy attività previste dal progetto per il 2019, raggiungendo tutti gli
obiettivi di risultato previsti.
Insieme agli altri partner del consorzio SIMPLER, sono stati
organizzati 2 brokerage events a Milano, in occasione di Tuttofood
e BoostAlps; altri 3 eventi B2B sono stati co-organizzati in Europa
(Germania) e in America Latina (Perù), facilitando circa 50 incontri
tra imprese/università lombarde e straniere che hanno portato alla
stipula di 3 partnership agreements commerciali.
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Attività svolta nel 2019
In tema di europrogettazione, sono proseguite le azioni volte a
facilitare l'accesso di soggetti lombardi ai programmi di
finanziamento europei; sono stati presentati inoltre, in qualità di
partner, 6 progetti europei (COSME, Horizon 2020, Interreg MED,
Interreg Alpine Space) e avviata l’implementazione di altri 5
(Turkey-EU Business Dialogue, Inter Ventures, Be-Readi Alps,
SIMPLER e KAMINLER).
Oltre a fornire supporto in materia di legislazione e opportunità di
finanziamento europee, l'ufficio di Bruxelles di Unioncamere
Lombardia - tramite la piattaforma virtuale Eurodesk Lombardy -
ha assicurato il servizio di monitoraggio personalizzato di bandi e
gare di appalto europee; nel solo 2019, sono stati monitorati oltre
600 bandi, superando la quota di 900 iscritti (di cui oltre una
quarantina stranieri).
Progetti europei Unioncamere Lombardia è partner dei seguenti 4 progetti europei
in corso finanziati, in particolare:
TEBD/043: nell’ambito dello Strumento di assistenza pre-
adesione (IPA II), Unioncamere Lombardia, in collaborazione
con la Camera dell’Industria di Istanbul, ha avviato nell’aprile
2019 il progetto relativo allo scambio di buone pratiche tra UE
e Turchia in materia di Industria 4.0, digitalizzazione,
collaborazione industria-università ed internazionalizzazione; a
settembre e ottobre 2019 sono stati organizzati 2 study visits
sul territorio lombardo, con la partecipazione di oltre 50
imprenditori turchi
Inter Ventures: nell’agosto 2019, Unioncamere Lombardia ha
avviato le attività dal progetto, di carattere triennale e
finanziato da Interreg Europe; l’iniziativa, il cui primo meeting
degli stakeholders lombardi si è svolto a Milano, a dicembre
2019, mira a promuovere l'internazionalizzazione delle PMI nelle
regioni europee frontaliere e a favorire il miglioramento dei
meccanismi di supporto a queste imprese
Be-Readi Alps: il progetto, avviato a ottobre 2019 e finanziato
dal programma Interreg Alpine Space, ha durata triennale e
punta a valorizzare il tessuto imprenditoriale dell’arco alpino
tramite una metodologia innovativa che, per quanto concerne il
territorio lombardo, propone nuovi servizi avanzati per 50
imprese selezionate, bisognose di supporto nell'ambito della
digitalizzazione, dell'innovazione, dell'internazionalizzazione e
dell’accesso ai finanziamenti
SME Organics: in previsione della sua conclusione ad inizio
2020, Unioncamere Lombardia ha completato nel 2019 le
attività quadriennali del progetto, finanziato del programma
Interreg Europe e volto ad accrescere la competitività della
filiera biologica lombarda; in particolare, a novembre 2019,
Unioncamere Lombardia ha organizzato in collaborazione con la
DG Agricoltura di Regione Lombardia l’evento conclusivo del
progetto, alla presenza degli stakeholders regionali.
20___________________________________________________________________________
Attività svolta nel 2019
Testimone. La continuità d’impresa, nell’ambito della compagine familiare o
Progetto pilota anche al di fuori di essa, è uno dei problemi più delicati nella vita
per favorire il dell’impresa. Per affrontare questa criticità, Regione Lombardia e
passaggio Unioncamere Lombardia hanno avviato un progetto articolato in 3
generazionale fasi: attività di formazione, premio “partner di impresa” e il bando
nelle PMI per contributi alle imprese e borsa d’impresa. Le prime due fasi
sono state completate nel 2019, mentre il bando sarà avviato nel
2020. Più in particolare, per quanto concerne le azioni del 2019:
sono state realizzate 3 iniziative formative personalizzate (un
incontro su “Governance e passaggio generazionale come
elemento di sostenibilità del sistema delle PMI”, un seminario
webinar su “Gli aspetti legali connessi ai percorsi di passaggio e
successione d’impresa” e l’evento “Passaggio generazionale e
gestione della conflittualità”), con 144 partecipanti;
sono stati svolti 7 laboratori esperienziali in diverse sedi
camerali sul territorio lombardo (Mantova, Milano, Varese,
Bergamo, Brescia, Lecco e Cremona) con 132 partecipanti;
a settembre, è stato pubblicato un bando volto a premiare le
buone prassi realizzate nel 2019 in tema di passaggio
generazione e trasmissione di impresa, a favore di soggetti
aggregativi e delle associazioni di categoria; al termine delle
attività, sono state premiate 6 buone prassi, presentate da
altrettante associazioni di categoria.
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Attività svolta nel 2019
2.5 Sviluppo del capitale umano e funzionamento del mercato del lavoro
Alternanza Il progetto, presentato a livello regionale a valere su Fondo di
scuola-lavoro, Perequazione 2015-2016 e ammesso a contributo, ha coinvolto 8
orientamento al Camere lombarde; avviato nel 2018 e concluso nel 2019, il
lavoro e progetto è stato strutturato in due distinte macroazioni:
placement
progettazione e sperimentazione di percorsi di qualità per
(Fondo di
l'alternanza scuola lavoro (ASL) entro specifici ambiti tematici
perequazione
(digitale, sostenibilità ambientale, cultura, innovazione sociale,
2015-16)
internazionalizzazione, imprenditorialità)
iniziative a carattere generale nel campo dell’alternanza scuola
lavoro e dell’orientamento (CameraOrienta e altre iniziative) e
azioni mirate di comunicazione, sensibilizzazione e promozione
presso le imprese sul RASL.
Unioncamere Lombardia ha svolto funzioni di coordinamento e ha
realizzato alcune attività di diretta valenza regionale; gli impegni
del 2019, in particolare, hanno riguardato:
la realizzazione di attività di mappatura, analisi e valutazione
complessiva delle esperienze di ASL realizzate sui territori,
analizzando i 35 percorsi di alternanza scuola-lavoro promossi
dalle Camere aderenti al progetto; la descrizione e l’analisi dei
percorsi sono state pubblicate in un rapporto e in un catalogo
regionale. L’analisi dei progetti e la loro lettura attraverso le
caratteristiche distintive e i punti di forza è stata finalizzata
all’individuazione di elementi strategici e comuni a più
progettualità che, rivelandosi fattori di successo, concorrono a
qualificare come “di qualità” un percorso di alternanza scuola-
lavoro (buone pratiche di ASL)
la realizzazione di 23 seminari rivolti a più di 300 imprese,
finalizzati a fornire un quadro informativo completo sui processi
di inserimento lavorativo e placement.
Orientamento, Avviato nella seconda metà del 2019, il progetto si pone in
domanda- continuità con la precedente annualità e mira a: consolidare le
offerta di lavoro attività di promozione e realizzazione di percorsi "di qualità" per le
(Fondo di competenze trasversali e l’orientamento (PCTO), in collaborazione
Perequazione con il mondo della scuola e mondo delle imprese; realizzare
2017-2018) iniziative di orientamento (es. CameraOrienta); sviluppare
iniziative e servizi di rete utili a potenziare la funzione che in tale
ambito le Camere possono svolgere sul territorio; sperimentare
modelli per la valutazione delle competenze trasversali. Il progetto
vede il coinvolgimento di 8 Camere di Commercio e prevede due
distinte macroazioni:
progettazione e realizzazione di azioni per il raccordo scuola-
lavoro (azione A);
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