FESTIVAL DEL SILENZIO - Pio Istituto dei Sordi
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FESTIVAL DEL SILENZIO
Festival di Arti Contemporanee
16.17.18 marzo 2018
Milano| Fabbrica del Vapore | via Procaccini 4
un progetto di
Fattoria Vittadini
con il contributo di in collaborazione con
Fondazione Cariplo ENS Milano (Ente Nazionale Sordi)
SIAE Fondazione Milano Scuole Civiche
Comune di Milano – Cultura BookCatering
Comune di Milano - Fabbrica del Vapore Progetto Lisabilità
Regione Lombardia Touring Club Italiano
Pio Istituto dei Sordi di Milano Vapore1928
Senza Nome DiDstudio
C.L.A.P.Spettacolodalvivo Anios - associazione interpreti di Lingua dei
Dancehaus più Segni Italiana (LIS)
Cinedeaf
Media partner
Invisibili – Corriere della Sera
Radio Popolare
Milano teatri
Stratagemmi Prospettive Teatrali
www.festivaldelsilenzio.com
ASSOCIAZIONE CULTURALE FATTORIA VITTADINI
VIA DELLA COMMENDA, 28 – 20122 – MILANO
P.I. | C.F. 06694690964
www.fattoriavittadini.itSTAFF
Direttrice Artistica: Rita Mazza
Direttore Organizzativo: Riccardo Olivier
Direttore Amministrativo: Cesare Benedetti
Ufficio Stampa: Sara Prandoni
Direttrice Tecnica: Giulia Pastore
Identità visiva: Mattia Agatiello
Fundraising: Anna Sironi
Accoglienza: Maura Di Vietri e Delphine Maria Caron
Giuria bando "In Principio era il segno": Dario Pasquarella, Gabriele Caia, Ramesh Meyyappan, Giuseppe
Giuranna, Gianfilippo Pedote, Vava Stefanescu, Alessandro Pontremoli
Assistente alla Direzione Artistica: Matteo Pedrazzi
Assistente alla Direzione Organizzativa: Martina Romano
Assistenti Giuria, Cinedeaf e MiM: Roberto Scelsi, Chiara Frigerio,Yuri Daniele di Stefano
I tirocinanti dell'Università Ca' Foscari Venezia
Annalisa Luise del Dams Torino che seguirà il progetto vincitore del bando "In Principio era il segno".
ARTISTI COINVOLTI
Ramesh Meyyappan
Andreea David
Francesca Penzo
Tamar Grosz
Giuseppe Giuranna
Jacques-André Dupont
EmitFlesti
Mariagiulia Serantoni
Maura Di Vietri
Cesare Benedetti
Pieradolfo Ciulli
Lucrezia Olivier
Said Ait El Moumen
Olimpia Fortuni
Fragile Artists
Roberta Sala per la mostra
i performer di "By the hand"
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www.fattoriavittadini.itRELAZIONE CONCLUSIVA
1. RISULTATI
Fattoria Vittadini ha realizzato la prima edizione del Festival del Silenzio presso la Fabbrica del Vapore di
Milano, dal 16 al 18 marzo 2018.
Il principale obiettivo che si è posto il festival è stato quello dell’accessibilità: nei 3 giorni si sono infatti
alternati performer udenti e non udenti, e ogni esibizione era o è stata resa fruibile da un pubblico di lingua
sia segnante sia verbale. Questa commistione ha reso il festival un esperimento artistico unico, senza eguali
in Italia o all’estero. Esistono infatti esperienze simili in Europa, come il Festival Clin d’Œil a Reims (FR) o il
Jugendfestival di Stoccarda (DE), che però si rivolgono esclusivamente a un pubblico di sordi e/o segnanti. Il
Festival del Silenzio, invece, ha voluto superare questa distinzione e creare un terreno comune tra i due
codici linguistici, una sorta di “terra di mezzo” in cui le due lingue possano incontrarsi, spinte da reciproco
interesse. Questo proposito è stato ben espresso dalla Direttrice artistica Rita Mazza, che lo ha sintetizzato
con un invito a tutti gli spettatori: “Per vivere il festival è necessario avere uno stato mentale aperto,
conoscere la lingua dei segni non è un requisito fondamentale”. È stata questa linea programmatica a
identificare tutte le scelte artistiche della rassegna.
La partecipazione alla 3 giorni di spettacoli, incontri, laboratori ed esperienze è stata straordinaria. Il
pubblico, numerosissimo, ha partecipato con entusiasmo a tutte le attività proposte, facendo registrare il
tutto esaurito per ogni singolo evento. Si è infatti rilevata la presenza di circa 1800 persone per un totale di
13 spettacoli, 1 mostra e 5 convegni/seminari. Di queste, ben 1200 erano persone sorde e/o segnanti, e
circa 80 erano persone straniere.
Il festival ha avuto grande risonanza sui social network e sulla stampa: in pochissimo tempo la pagina
facebook del festival ha raggiunto oltre 1.000 “mi piace”, con una copertura totale (numero di persone che
hanno visualizzato un post della Pagina sul proprio schermo) pari a 36.320 persone solo nel periodo 13-19
marzo; inoltre, sono stati dedicati al festival moltissimi articoli sulla stampa (Corriere della Sera, Repubblica,
La Stampa, il Manifesto, Hystrio, Vanity Fair, Danza&Danza, Donna Moderna, Tu Style, Dove, Io Donna solo
per citarne alcuni), su portali e siti internet (Sipario, Lifegate, Teatro e Critica e molti altri), interviste
radiofoniche (Radio Popolare, Radio 3 Rai), passaggi radio (Radio Deejay e altri) e servizi televisivi (Rai 3,
Corriere Tv, Sky Arte HD).
Sono inoltre state attivate 4 importanti media partnership: con il blog InVisibili del Corriere della Sera, con
Radio Popolare, con le testate web Milano Teatri e Stratagemmi. Grazie alla collaborazione col blog
InVisibili del Corriere della sera, dal 5 al 15 marzo sono state create e divulgate delle “pillole di LIS”, 10
brevi video promozionali che hanno avuto una media di 5000 visualizzazioni ciascuno (con picchi fino a
8149 visualizzazioni) https://www.facebook.com/pg/invisibiliblog/videos/. La partnership con Radio
Popolare ha permesso una copertura variegata all'interno di diverse trasmissioni del palinsesto per dare
risalto ai diversi appuntamenti della manifestazione con interviste ai Direttori e agli artisti. La
collaborazione con Milano Teatri, sito di riferimento sul panorama teatrale milanese, ha permesso non solo
di avere una partecipazione 'critica' alle giornate, ma anche la realizzazione di video che sono stati
trasmessi in un network di Tv locali diffuse su tutto il territorio nazionale (in Lombardia TeleMilano Monza
Brianza, Videostar, TeleSondrio e ReteBrescia, in Friuli su Rantv e Teleantenna, in Emilia su Di.tv, in
Campania su rete sei, nelle Marche su tvrs). Infine la presenza di Stratagemmi (testata e associazione con
cui è stata intrapresa una proficua collaborazione in occasione della rassegna per il decennale di Fattoria
Vittadini svoltasi lo scorso autunno) ha permesso di avvicinare un nuovo pubblico di giovani spettatori, che
si stanno formando con la redazione di Stratagemmi, ricevendo quindi da un lato lo sguardo di spettatori di
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www.fattoriavittadini.itoggi e domani e offrendo dall'altro un'importante occasione di formazione 'sul campo' a questa nuova leva
di critici teatrali.
Il Festival è stato anche un’occasione per porre l’accento sulla necessità del riconoscimento della Lingua
dei segni italiana (LIS) come minoranza linguistica ufficiale della Repubblica Italiana, con il conseguente
adeguamento dei servizi alla persona e della tutela prevista dall’art. 6 della Costituzione per tutte le
minoranze linguistiche. Un passo importante, un segno di civiltà che in Europa manca solo all'Italia e al
Lussemburgo.
Il Festival ha visto il coinvolgimento diretto di persone sordi e/o segnanti in differenti ruoli:
- Rita Mazza, artista sorda nativa segnante, ha curato la Direzione Artistica
- Matteo Pedrazzi, assistente alla Direzione Artistica
- Martina Romano, assistente alla Direzione Organizzativa
- Delphine Maria Caron all’accoglienza/biglietteria
- Ramesh Meyyappan, Giuseppe Giuranna, Dario Pasquarella nella giuria del bando "In Principio era il
segno"
- Roberto Scelsi, Chiara Frigerio e Yuri Daniele di Stefano, come assistenti Giuria, Cinedeaf e spettacolo MiM
- artisti sordi quali: Ramesh Meyyappan, Giuseppe Giuranna, Chiara Di Monte e la stessa Rita Mazza
interprete dello spettacolo ESEMPLARI FEMMINILI
- numerosi tirocinanti dell'Università Ca' Foscari di Venezia, esperti in LIS, all’accoglienza e come maschere
Sono inoltre stati coinvolti per tutta la durata del festival 3 traduttori e interpreti italiano/LIS E inglese/LIS e
due interpreti sordi IS/LIS per garantire la piena accessibilità a tutte le iniziative proposte.
Relativamente allo spettacolo dal vivo, non solo la possibilità della persona sorda e del segnante nativo di
essere pubblico è in gran parte relegata a prodotti di nicchia dove è più forte il percorso assistenziale che
quello artistico, ma non gli è mai permesso di immaginarsi artista, soprattutto artista della scena.
Per questo motivo, il Festival del Silenzio ha proposto una mappatura degli artisti italiani o stranieri attivi in
Italia, segnanti e/o sordi, di ogni categoria artistica, e dato loro visibilità sul sito del festival
https://www.festivaldelsilenzio.com/artists; inoltre, sosterrà un percorso di coproduzione per un
progetto di arte dal vivo, selezionato tramite il bando “In principio era il segno”, che è stato presentato
all’interno del Festival. La giuria composta da Dario Pasquarella, Gabriele Caia, Ramesh Meyyappan,
Giuseppe Giuranna, Gianfilippo Pedote, Vava Stefanescu, Alessandro Pontremoli ha selezionato tra tutti i
partecipanti al bando il vincitore Carlo M. Vella con un progetto sul mito di “Arianna e il Minotauro” che
riceverà un sostegno economico e organizzativo per la produzione del suo progetto artistico, che sarà
presentato in forma definitiva all’edizione 2019 del Festival del Silenzio.
2. PROGRAMMA
Il festival ha proposto, in un clima gioioso di festa, scambio e divertimento, un percorso lontano dalle
esperienze abituali, accessibile per tutti (sordi, udenti, italiani e stranieri), per generare curiosità, interesse,
porre domande, stimolare riflessioni e fornire nuove risposte.
Si è iniziato venerdì 16 marzo con lo spettacolo OFF KILTER di Ramesh Meyyappan, performer
internazionale fortemente legato alla sua identità di non udente, ma altrettanto convinto nel chiedere al
pubblico non concentrarsi sul suo essere un artista segnante. Domenica è stata proposta la performance
REVERIES D’UN VENDREDI del coreografo e musicista marocchino Saïd Aït El Moumen, artista udente
particolarmente attento all’accessibilità dei propri spettacoli. Il suo lavoro nasce dalla consapevolezza che
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www.fattoriavittadini.ituna completa fruibilità non può essere garantita da un semplice lavoro di interpretariato, ma necessita di
un’azione inclusiva dell’artista e di una volontà includente dello spettatore.
Nel corso delle tre giornate, oltre a numerosi altri artisti internazionali (tra i quali il già citato Ramesh
Meyyappan, Giuseppe Giuranna, Andreea David, Tamara Grosz e la compagnia Emit Flesti), la ricerca di un
punto di contatto tra lingua segnante ed espressione verbale è proseguito con workshop e seminari. La
stessa Rita Mazza, in collaborazione con IETEM, ha condotto un workshop gratuito sull’introduzione alla
lingua dei segni e alla cultura segnante, mentre i professori Chiara Branchini e Carlo Cecchetto hanno
condotto il seminario Lingua e cultura della comunità sorda italiana dedicato all’importante tema del
riconoscimento legale a minoranza linguistica della LIS in Italia e del conseguente adeguamento dei servizi
alla persona, auspicando nel breve futuro a una tutela d’autore segnante.
Domenica è stato inoltre presentato l’esito del bando “In principio era il segno”, nato dalla collaborazione
con S.I.A.E., Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, con lo scopo di promuovere e sostenere processi di
creazione di artisti sordi e/o segnanti.
Numerosi infine i momenti ludici, in cui si sono create vere e proprie connessioni grazie anche
all’intermediazione di interpreti ANIOS: venerdì si è aperto con un grande party, il cui programma musicale
ha permesso ai non udenti di godere della musica attraverso le vibrazioni dei bassi, mentre ogni sera è
stato proposto un aperitivo segnante (con la collaborazione del Bar Senza Nome) e nella giornata di
domenica una colazione sull’erba.
Di seguito presentiamo il programma dettagliato del Festival.
venerdì 16 marzo
dalle 10.30 - Spazio CINEDEAF
Proiezioni CineDeaf
ore 11.30 (55’) - Spazio DID STUDIO
“OFF KILTER”
Ramesh Meyyappan (SGP)
a seguire discussione
dalle 12.00 (20’) - Spazio CINEDEAF
“MIM”
Jacque-André Dupont (FR)
ore 12.30 - Spazio CARE OF
Presentazione Istituzionale e Apertura Festival
Vernissage Mostra "Liriche silenti del segno. Il Transfurismo russo sulle pagine di Trasponans"
a cura di Roberta Sala con la collaborazione di Valentina Bani e il contributo di Carla Bertola e Alberto
Vitacchio - Mostra in collaborazione con larchivio di Brema.
dalle 17.00 alle 21.30 - Spazio MOSTRAMI
Apertura Spazio esperienziale sinestetico "Ascoltare il gusto osservando"
a cura di Lucrezia Olivier
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www.fattoriavittadini.itore 15.30 (120’) - Spazio FONDAZIONE MILANO
Workshop "We are our own fiction"
con Andreea David
dalle 18.00 (20’) - Spazio CINEDEAF
“MIM”
Jacque-André Dupont (FR)
ore 18.15 - Spazio ACCOGLIENZA (Sala Colonne)
Presentazione e workshop gratuito “Introduzione alla lingua dei segni e alla cultura segnante”
a cura di Rita Mazza in collaborazione con IETM
ore 19.00 - BAR VAPORE 1928
Aperitivo Segnante
in collaborazione con Senza Nome, bar di Bologna
ore 21.30 (55’) - Spazio DID STUDIO
“OFF KILTER”
Ramesh Meyyappan (SGP)
dalle 23.00
PARTY
sabato 17 marzo
dalle 10.30 alle 23.00 - Spazio CINEDEAF
Proiezioni CineDeaf
dalle 10.30 alle 23.00 - Spazio CARE OF
Mostra "Liriche silenti del segno. Il Transfurismo russo sulle pagine di Trasponans"
a cura di Roberta Sala con la collaborazione di Valentina Bani e il contributo di Carla Bertola e Alberto
Vitacchio - Mostra in collaborazione con larchivio di Brema.
dalle 17.00 alle 22.00 - Spazio MOSTRAMI
Spazio esperienziale sinestetico "Ascoltare il gusto osservando" a cura di Lucrezia Olivier
dalle 10.00 (20’) - Spazio CINEDEAF
“MIM”
Jacque-André Dupont (FR)
ore 10.30 (60') - Spazio FONDAZIONE MILANO
Yoga con Rosella Magni - Insegnante di Yoga - Associata Yani
Direttrice Didattica Kiran Scuola di Yoga ASD
ore 11.30 - Spazio FONDAZIONE MILANO
Seminario Gratuito "Lingua e cultura della comunità sorda italiana" a cura della Prof.sa Chiara Branchini e
del Prof. Carlo Cecchetto
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www.fattoriavittadini.itore 13.30 - BAR VAPORE 1928 (piano superiore)
Petit Déjeuner sur l’herbe
ore 16.00 (180') - Spazio FONDAZIONE MILANO
Workshop "Visual Language" con Ramesh Meyyaparan
dalle 18.00 (20’) - Spazio CINEDEAF
“MIM”
Jacque-André Dupont (FR)
ore 18.00 - Spazio ACCOGLIENZA (Sala Colonne)
Presentazione e workshop gratuito “Introduzione alla lingua dei segni e alla cultura segnante”
a cura di Rita Mazza in collaborazione con IETM
ore 18.40 (20’) - Spazio ACCOGLIENZA (Sala Colonne)
“Visual Vernacular Show”
Giuseppe Giuranna (IT)
ore 19.00 - BAR VAPORE 1928
Aperitivo Segnante
in collaborazione con Senza Nome, bar di Bologna
ore 20.15 (40’) - Spazio DID STUDIO
“Nude of a black haired woman”
di Andreea David (RO)
ore 22.00 (50') - Spazio DID STUDIO
“Esemplari Femminili”
di Francesca Penzo e Tamar Grosz - Compagnia Fattoria Vittadini (IT)
domenica 18 marzo
dalle 10.30 alle 21.00 - Spazio CINEDEAF
Proiezioni CineDeaf
dalle 10.30 alle 21.00 - Spazio CARE OF
Mostra "Liriche silenti del segno. Il Transfurismo russo sulle pagine di Trasponans"
a cura di Roberta Sala con la collaborazione di Valentina Bani e il contributo di Carla Bertola e Alberto
Vitacchio - Mostra in collaborazione con l’archivio di Brema.
dalle 17.00 alle 20.00 - Spazio MOSTRAMI
Spazio esperienziale sinestetico "Ascoltare il gusto osservando" a cura di Lucrezia Olivier
dalle 10.00 (20’) - Spazio CINEDEAF
“MIM”
Jacque-André Dupont (FR)
ore 10.00 (60') - Spazio FONDAZIONE MILANO
Yoga
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www.fattoriavittadini.itcon Rosella Magni - Insegnante di Yoga - Associata Yani
Direttrice Didattica Kiran Scuola di Yoga ASD
ore 11.00 - Spazio FONDAZIONE MILANO
Incontro aperto con artisti, staff e pubblico con Alessandro Cannavò (Corriere della Sera)
ore 12.45 - Spazio FONDAZIONE MILANO
Premiazione BANDO “In principio era il segno”
ore 13.30 - BAR VAPORE 1928 (piano superiore)
Petit Déjeuner sur l’herbe
ore 15.00 (120') - spazio FONDAZIONE MILANO
Workshop "Visual Vernacular"
con Giuseppe Giuranna
dalle 16.00 (20’) - Spazio CINEDEAF
“MIM”
Jacque-André Dupont (FR)
ore 17.00 - Spazio ACCOGLIENZA (Sala Colonne)
Presentazione e workshop gratuito “Introduzione alla lingua dei segni e alla cultura segnante”
a cura di Rita Mazza in collaborazione con IETM
ore 17.30 - Spazio DID STUDIO
“Rêverie d'un vendredi" di Saïd Ait El Moumen (MA) - (20')
“Soggetto senza titolo” di Olimpia Fortuni (IT) - (50')
ore 18.45 (15’) - Spazio ACCOGLIENZA (Sala Colonne)
“By the hand” - Flash Mob a cura di Cesare Benedetti e Pieradolfo Ciulli - Fattoria Vittadini (IT)
ore 19.00 - BAR VAPORE 1928
Aperitivo Segnante
in collaborazione con Senza Nome, bar di Bologna
ore 20.00 (60’) - Spazio DID STUDIO
“Con voce nuova” di Emit Flesti (IT)
in collaborazione con il Progetto Mind the Gap
dalle 21.00 (20’) - Spazio CINEDEAF
“MIM”
Jacque-André Dupont (FR)
3. ENTI SOSTENITORI
Il Festival è stato sostenuto economicamente da: Fondazione Cariplo, SIAE, Regione Lombardia ai sensi
della L.r. n. 50/1986, Pio Istituto dei Sordi di Milano, Bar Senza Nome, C.L.A.P.Spettacolodalvivo.
Quest’ultimo ha inoltre messo a disposizione i propri canali di comunicazione e promozione (sito internet,
Facebook, Twitter) e il proprio ufficio stampa come supporto all’ufficio stampa di Fattoria Vittadini, oltre ad
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www.fattoriavittadini.itessersi fatta carico dei servizi e delle spese di biglietteria (vivaticket) e delle pratiche SIAE, e inserirà gli
spettacoli del festival all’interno della propria programmazione annuale.
Il progetto ha coinvolto numerose istituzioni e realtà associative che ne condividono gli obiettivi e gli scopi,
e che hanno contribuito fattivamente alla sua buona riuscita. Nello specifico:
Comune di Milano - Fabbrica del Vapore: ha messo a disposizione alcuni spazi all’interno della Fabbrica del
vapore e ha supportato il festival in termini logistici e promozionali.
ENS Milano (Ente Nazionale Sordi): partner nelle azioni di diffusione e promozione tra i propri soci e canali
istituzionali
Fondazione Milano Scuole Civiche: ha messo a disposizione i propri spazi all’interno della Fabbrica del
vapore e ha supportato il festival in termini logistici e promozionali.
BookCatering: presente al festival con un bookshop con libri nuovi e usati, legati al tema del silenzio, alla
LIS, all’accessibilità.
Progetto Lisabilità: ha proposto attività ludiche in modalità bilingue (LIS/italiano) aperte a tutti i bambini,
sordi e udenti, dai 3 ai 10 anni. I laboratori sono stati pensati per creare un contesto di scambio e
condivisione e permettere ai genitori di vivere appieno le attività del festival.
DiDstudio: partner che ha garantito un sostegno logistico all’iniziativa attraverso la messa a disposizione
dei propri spazi presso La Fabbrica del Vapore e le attrezzature tecniche, i propri canali di comunicazione e
promozione (sito internet, Facebook, Twitter) come supporto alla divulgazione dell’iniziativa e al lavoro
dell’ufficio stampa del festival
Anios - associazione interpreti di Lingua dei Segni Italiana (LIS): ha offerto il servizio di interpretariato di
n.2 interpreti per incontri istituzionali prima del Festiva, inoltre i 3 traduttori italiano/LIS e inglese/LIS per
tutta la durata del festival sono soci Anios.
Cinedeaf - Festival Internazionale del Cinema Sordo: è stato presente al Festival con proiezioni in loop di
film adatti ad essere fruiti anche dai sordi.
Altre collaborazioni:
Touring Club Italiano – pubblicità nel loro magazine e attraverso i loro soci
Vapore1928 – fornitura servizio bar e merci per food and beverga durante il Festival
Comune di Milano – Cultura – patrocino, sostegno nella comunicazione attraverso affissioni manifesti e
servizio di giroposta gratuito
Dancehaus più – residenza creativa per l’artista selezionato tramite il bando per u totale di 20 gg lavorativi
Milano, 23/03/2018 il Legale Rappresentante
Cesare Benedetti
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