RELAZIONE DELL'ORGANO DI REVISIONE - Comune Di Forli
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
COMUNE DI FORLì Provincia di Forlì-Cesena RELAZIONE DELL’ORGANO DI REVISIONE - sulla proposta di deliberazione consiliare del RENDICONTO DELLA GESTIONE 2020 - sullo schema di rendiconto per l’esercizio finanziario 2020 L’ORGANO DI REVISIONE Dott. Andrea Fantini, Presidente Dott. Francesco Morini, Revisore Dott. Massimo Meloni, Revisore
COMUNE DI FORLì VERBALE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Verbale n. 10 del 8.04.2021 RELAZIONE SUL RENDICONTO 2020 L’Organo di Revisione ha esaminato la delibera di Giunta Comunale n. 100 del 7.4.2021 relativa allo schema di rendiconto dell’esercizio finanziario per l’anno 2020, unitamente agli allegati di legge e la proposta di deliberazione consiliare del rendiconto della gestione 2020. L’Organo di Revisione, nel premettere di essere stato nominato con deliberazione di C.C. N. 134 del 29/12/2020, dà atto che l’attività di vigilanza relativa all’esercizio 2020 è stata svolta dal precedente organo di revisione fino alla data di cessazione dalle sue funzioni, per come documentata dai verbali agli atti; il presente organo di revisione, si è adeguatamente raccordato con il precedente collegio assumendo le informazioni necessarie; ottenuti quindi i documenti di cui sopra, presenta l'allegata relazione ex articolo 239, comma 1, lett. d) del TUEL, che forma parte integrante e sostanziale del presente verbale. Nel corso dell’esercizio 2020, dall’esame dei verbali del precedente Organo di Revisione, non si rilevano gravi irregolarità contabili o gravi anomalie gestionali, fatta eccezione per le misure correttive suggerite nell’arco della loro attività. Nel corso dell’esercizio l’Organo di Revisione in carica ha riscontrato che il Comune ha dato attuazione all'obbligo di pubblicazione sul sito dell'Amministrazione di tutti i rilievi mossi dalla Corte dei conti in sede di controllo. L’ente ha inoltre rispettato gli obblighi di pubblicazione nella sezione amministrazione trasparente del sito web istituzionale di quanto previsto dal d.lgs. n. 33/2013. Le attività di verifica ed i confronti utili e necessari alla redazione della presente relazione, sono stati necessariamente effettuati tramite collegamenti da remoto con gli uffici competenti tenuto conto delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19. L’Organo di Revisione, nel trasmettere l’allegata relazione al fine di rispettare i termini di cui all’articolo 227 del TUEL, rinuncia al termine di cui all’articolo 239, comma 1 lettera d) nella circostanza di avere svolto i controlli in itinere del processo di rendicontazione, informato per quanto necessario in sede istruttoria dagli uffici competenti. Cesena, Lugo, Bologna, 8 Aprile 2021 L’ORGANO DI REVISIONE Dott. Andrea Fantini, Presidente Dott. Francesco Morini, Revisore Dott. Massimo Meloni, Revisore 2
1. PREMESSA Il Comune di Forli registra una popolazione al 1.1.2020, ai sensi dell’art.156, comma 2, del TUEL, di n. 118.171 abitanti. L’Organo di Revisione ha verificato la correttezza degli adempimenti ai fini BDAP sino alla data odierna. Con riferimento agli adempimenti BDAP sul rendiconto 2020, il Comune non ha caricato la documentazione nella modalità “Preconsuntivo oppure Approvato dalla Giunta o dall’organo esecutivo”. L’Organo di Revisione, sulla base dei parametri di deficitarietà, attesta che il Comune non è strutturalmente deficitario. L’Ente non è in disavanzo, l’Ente non è in dissesto e non ha attivato il piano di riequilibrio finanziario pluriennale. L’Organo di Revisione, ha verificato il rispetto delle percentuali minime di copertura dei servizi a domanda individuale. L’Organo di Revisione prende atto che tutti gli agenti contabili hanno proceduto alla resa del conto entro la data del 30.01.2021 ad eccezione di alcuni gestori di strutture turistiche alberghiere in relazione alla Imposta di Soggiorno, e che il responsabile finanziario ha proceduto alla loro parificazione. 2. LA GESTIONE DELLA CASSA Il fondo di cassa al 31/12/2020 risultante dal conto del Tesoriere corrisponde alle risultanze delle scritture contabili dell’Ente. Riconciliazione fondo di cassa Fondo di cassa al 31 dicembre 2020 (da conto del Tesoriere) 74.690.033,93 Fondo di cassa al 31 dicembre 2020 (da scritture contabili) 74.690.033,93 Differenza 0,00 L’Organo di Revisione ha verificato che il Comune si sia dotato di una gestione della cassa vincolata. 2018 2019 2020 Fondo cassa complessivo al 31.12.2020 52.973.364,99 61.620.843,34 74.690.033,93 di cui cassa vincolata 3.548.652,57 3.042.537,15 4.862.981,51 Alla data del 31/12/2020 la cassa vincolata risulta essere totalmente reintegrata. Il totale delle reversali, n. 16.876, risultante dalla contabilità ed il relativo progressivo, corrisponde con quanto riportato dal conto del tesoriere. Il totale delle reversali al V livello del piano dei conti finanziario risultante dalla contabilità corrisponde con quanto riportato dal prospetto SIOPE allegato obbligatorio al rendiconto. 3
Il totale dei mandati, n. 21.501, risultante dalla contabilità ed il relativo progressivo corrisponde con quanto riportato dal conto del tesoriere. Il totale dei mandati al V livello del piano dei conti finanziario risultante dalla contabilità corrisponde con quanto riportato dal prospetto SIOPE allegato obbligatorio al rendiconto. Il fondo di cassa corrisponde con quanto indicato dal prospetto “disponibilità liquide” scaricabile dal sito web siope.it ed allegato obbligatorio al rendiconto della gestione. L’Organo di revisione precedentemente in carica, nel rispetto dell’art. 223 del Tuel ha proceduto alle seguenti verifiche di cassa: - 1 trimestre 2020 verbale n. 14 del 22/05/2020 - 2 trimestre 2020 verbale n. 28 del 30/07/2020 - 3 trimestre 2020 verbale n. 35 del 20/102020 L’organo di revisione attualmente in carica, nel rispetto dell’art. 223 del Tuel ha proceduto alle seguenti verifiche di cassa: - 4 trimestre 2020 verbale n. 6 del 23/02/2021 Inoltre l’importo delle “disponibilità liquide” presso il tesoriere al di fuori del conto di tesoriera, corrispondono con quanto rilevato alla data del 31/12/2020 dal verbale di cassa numero 6 del 23/02/2021 e precisamente: Conto corrente bancario e Tipologia entrata Saldo al 31 dicembre numero 2020 Mercato ortofrutticolo - 246067 952,01 Servizio anagrafe – 246076 31.423,08 Servizi cimiteriali - 246078 70.126,02 Servizi scolastici – 246082 289.121,16 Servizi sociali – 246083 4.345,29 Imposta di soggiorno – 246086 88,50 Servizio archivio – 246087 2.967,55 Conto Economato – 246089 0,00 Mutui/liquidità – 246092 499.514,00 CC appoggio stipendi – 247689 0,00 Donazione Covid 19 – 251509 5.250,00 TOTALE 903.787,61 4
Nel conto del tesoriere al 31/12/2020 non sono indicati pagamenti per azioni esecutive. L’ente non è ricorso ad alcuna anticipazione di tesoreria. Dati sui pagamenti L’ente ha adottato le misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture ed appalti, anche in relazione all’obbligo previsto dall’articolo 183, comma 8 del Tuel. In caso di superamento dei termini di pagamento sono state indicate le misure da adottare per rientrare nei termini di pagamento previsti dalla legge. L’Ente, ai sensi dell’art. 41, comma 1, d.l. n. 66/2014, ha allegato al rendiconto il prospetto attestante l'importo dei pagamenti relativi a transazioni commerciali effettuati dopo la scadenza dei termini previsti dal d.lgs. n. 231/2002, L’Ente, ai sensi dell’art. 33, d.lgs. n. 33/2013, ha allegato l'indicatore annuale di tempestività dei pagamenti che evidenzia un ritardo di 7,65 giorni. L’Ente, ai sensi dell’art. 33, d.lgs. n. 33/2013, ha allegato l’ammontare complessivo dei debiti pari ad euro 648.727,63. 3. LA GESTIONE IN C/RESIDUI Per l’analisi dei residui si rinvia al verbale n 9 del 17/03/2021 sulla proposta di delibera di riaccertamento ordinario. Relativamente alla gestione dei residui l’Organo di revisione rileva la seguente capacità di smaltimento degli stessi: L’anzianità dei residui attivi al 31/12/2020 è la seguente: 2015 e 2016 2017 2018 2019 2020 Totale precedenti Titolo 1 1.103.590,86 6.274.107,84 5.552.494,53 5.813.641,14 3.026.315,94 10.369.564,30 32.139.714,61 Titolo 2 410.744,15 2.243.647,06 2.649.952,16 3.825.875,91 7.081.333,28 16.211.552,56 Titolo 3 117.054,09 546.664,23 642.172,63 548.050,26 930.971,79 8.743.985,65 11.528.898,65 Titolo 4 957.092,06 520.319,34 752.438,09 734.341,09 6.176.014,61 9.140.205,19 Titolo 5 1.833.459,03 2.514.842,47 1.442.363,77 2.960,00 181.892,58 115.722,96 6.091.240,81 Titolo 6 4.838,66 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 4.838,66 Titolo 7 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo 9 200.530,58 9.162,98 12.410,11 33.154,50 22.538,57 20.898,30 298.695,04 Totale 3.259.473,22 10.712.613,73 10.413.407,44 9.800.196,15 8.721.935,88 32.507.519,10 75.415.145,52 I residui conservati alla data del 31.12.2020: - risultano essere risultano essere esigibili; - risultano avere il titolo giuridico che attesti il diritto di credito dell’ente; I residui attivi eliminati ammontano a € 5.333.993,97, mentre i residui passivi eliminati ammontano a € 4.297.534,53, come da delibera di G.C. n. 75 del 17.03.2021 relativa al riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi. 5
I crediti riconosciuti formalmente come assolutamente inesigibili o insussistenti sono pertanto stati definitivamente eliminati dalle scritture e dai documenti di bilancio. Il riconoscimento formale dell’assoluta inesigibilità o insussistenza è stato adeguatamente motivato. L’anzianità dei residui passivi al 31/12/2020 è la seguente: 2015 e 2016 2017 2018 2019 2020 Totale precedenti Titolo 1 197.288,85 2.022.127,83 2.234.488,93 2.060.814,48 3.221.738,05 28.409.040,50 38.145.498,64 Titolo 2 60,00 205.138,34 8.464,43 573.722,14 97.568,61 9.074.603,58 9.959.557,10 Titolo 3 0,00 0,00 0,00 Titolo 4 0,00 0,00 0,00 Titolo 5 0,00 0,00 0,00 Titolo 7 863.001,17 39.632,68 86.692,19 80.308,49 116.849,82 725.650,86 1.912.135,21 Totale 1.060.350,02 2.266.898,85 2.329.645,55 2.714.845,11 3.436.156,48 38.209.294,94 50.017.190,95 I residui conservati alla data del 31.12.2020: - risultano essere esigibili; - risultano avere il titolo giuridico che attesti il diritto di credito verso l’ente. 4. IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE Il risultato di amministrazione contabile 2020 è il seguente: GESTIONE RESIDUI COMPETENZA TOTALE Fondo cassa al 1° gennaio 61.620.843,34 RISCOSSIONI 26.300.877,91 108.860.157,86 135.161.035,77 PAGAMENTI 26.864.972,94 95.226.872,24 122.091.845,18 SALDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE 74.690.033,93 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 0,00 FONDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE 74.690.033,93 RESIDUI ATTIVI 42.907.626,42 32.507.519,10 75.415.145,52 di cui derivanti da accertamenti di tributi effettuati sulla base della stima del 0,00 dipartimento delle finanze RESIDUI PASSIVI 11.807.896,01 38.209.294,94 50.017.190,95 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI 1.042.070,16 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE 29.794.510,32 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER ATTIVITÀ FINANZIARIE 0,00 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31 DICEMBRE 69.251.408,02 6
La conciliazione tra risultato di competenza 2020 e risultato di amministrazione è data dalla seguente tabella: Gestione di competenza SALDO GESTIONE COMPETENZA* (+FPV) 7.931.509,78 *saldo accertamenti e impegni del solo esercizio Fondo pluriennale vincolato iscritto in entrata 25.465.453,74 Fondo pluriennale vincolato di spesa 30.836.580,48 SALDO FPV -5.371.126,74 Gestione dei residui Maggiori residui attivi riaccertati (+) 0,00 Minori residui attivi riaccertati (-) 4.127.725,28 Minori residui passivi riaccertati (+) 1.627.139,17 SALDO GESTIONE RESIDUI -2.500.586,11 Riepilogo SALDO GESTIONE COMPETENZA 7.931.509,78 SALDO FPV -5.371.126,74 SALDO GESTIONE RESIDUI -2.500.586,11 AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI APPLICATO 12.533.338,29 AVANZO ESERCIZI PRECEDENTI NON APPLICATO 56.658.272,80 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31/12 69.251.408,02 L’evoluzione delle componenti del risultato di amministrazione è la seguente: 2018 2019 2020 Risultato d'amministrazione (A) 63.597.046,17 69.191.611,09 69.251.408,02 Composizione del risultato di amministrazione: Parte accantonata (B) 34.361.976,69 35.900.548,98 35.791.580,32 Parte vincolata (C ) 9.976.108,92 11.181.450,32 12.950.398,48 Parte destinata agli investimenti (D) 2.483.731,29 2.502.607,94 31.089,32 Parte disponibile (E= A-B-C-D) 16.775.229,27 19.607.003,85 20.478.339,90 Si fornisce un riepilogo delle variazioni effettuate nell’esercizio 2020: Variazioni di bilancio 2020 numero totale 57 di cui Variazioni di Consiglio 6 Variazioni di giunta con i poteri attribuiti dall’art. 175 comma 4 11 Variazioni di Giunta con i poteri propri ex art. 166 Tuel 18 variazioni Responsabile Servizio finanziario ex art. 175 c. 5 quater Tuel 21 Variazioni del responsabile servizio finanziario per applicazione avanzo / vincolato 2019 Variazioni di Giunta / Emergenza COVID 1 7
A tal proposito si prende atto di un numero di variazioni rilevante, anche alla luce delle oggettive necessità alimentate dalla emergenza epidemiologica che ha interessato l’esercizio. In particolare il numero di variazioni testimonia un continuo lavoro di adattamento degli obiettivi indicati dal DUP nel quadro sia della crisi epidemiologica sia del nuovo contesto normativo relativo all'utilizzo dell'avanzo di amministrazione. L’utilizzo delle risorse del risultato di amministrazione al 31/12/2019 nel corso dell’esercizio 2020 è la seguente: Risultato Parte destinata Parte Parte Parte d’am m inistrazione al agli Totale accantonata vincolata disponibile 31.12 esercizio investim enti precedente 35.900.548,98 11.181.450,32 2.502.607,94 19.607.003,85 69.191.611,09 Copertura dei debiti fuori 0,00 bilancio Salvaguardia equilibri di 0,00 bilancio Finanziamento spese di 0,00 investimento Finanziamento di spese 0,00 correnti non permanenti Estinzione anticipata dei 0,00 prestiti Altra modalità di utilizzo 3.400.000,00 3.400.000,00 Utilizzo parte accantonata 344.176,78 344.176,78 Utilizzo parte vincolata 6.289.161,51 6.289.161,51 Utilizzo parte destinata 2.500.000,00 2.500.000,00 agli investimenti Valore delle parti non 35.556.372,20 4.892.288,81 2.607,94 16.207.003,85 56.658.272,80 utilizzate Totale 35.900.548,98 11.181.450,32 2.502.607,94 19.607.003,85 69.191.611,09 Fondo crediti Fondo Altri di dubbia Fondo Rischi passività Totale Parte accantonata accantonam enti esigibilità potenziali 29.120.480,00 4.264.705,44 0,00 2.515.363,54 35.900.548,98 Utilizzo parte accantonata 0,00 8.611,20 0,00 335.565,58 344.176,78 Valore delle parti non 29.120.480,00 4.256.094,24 0,00 2.179.797,96 35.556.372,20 utilizzate Totale 29.120.480,00 4.264.705,44 0,00 2.515.363,54 35.900.548,98 8
Vincoli Vincoli derivanti da Vincoli derivanti dalla leggi e dai derivanti da Altri vincoli Totale Parte vincolata contrazione di principi trasferim enti m utui contabili 5.515.482,58 2.106.494,42 3.430.679,85 128.793,47 11.181.450,32 Utilizzo parte vincolata 5.439.307,39 75.056,85 743.000,00 31.797,27 6.289.161,51 Valore delle parti non 76.175,19 2.031.437,57 2.687.679,85 96.996,20 4.892.288,81 utilizzate Totale 5.515.482,58 2.106.494,42 3.430.679,85 128.793,47 11.181.450,32 L’Organo di revisione ha verificato il rispetto delle finalità indicate in ordine di priorità dall’art. 187 co. 2 Tuel per l’utilizzo della quota libera dell’avanzo di amministrazione: a) per la copertura dei debiti fuori bilancio; b) per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all'art. 193 ove non possa provvedersi con mezzi ordinari; c) per il finanziamento di spese di investimento; d) per il finanziamento delle spese correnti a carattere non permanente; e) per l'estinzione anticipata dei prestiti. L’Organo di revisione in sede di applicazione della quota libera dell’avanzo di amministrazione ha verificato quanto previsto dall’art.187 co. 3-bis Tuel, che l’ente non si trovasse in una delle situazioni previste dagli artt.195 e 222 del TUEL, ovvero in condizioni di utilizzo di entrate a destinazione specifica e anticipazioni di tesoreria. L’Organo di revisione ha verificato che il fondo crediti dubbia esigibilità era adeguato come previsto dal principio contabile all. 4/2 punto 3.3. ANALISI QUOTE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE QUOTE ACCANTONATE Fondo crediti di dubbia esigibilità L’Organo di Revisione ha verificato la corretta quantificazione del FCDE in base a quanto richiesto al punto 3.3 del principio contabile applicato all. 4/2. al D.Lgs.118/2011 e s.m.i. e all’esempio numero 5). Ai fini del calcolo delle medie è stata utilizzata la media semplice fra totale incassato e totale accertato. La media semplice è stata calcolata per tipologia. Ai fini del calcolo sono state comprese tutte le entrate di dubbia esigibilità. L’Organo di Revisione ha riscontrato che i crediti stralciati per inesigibilità dal conto del bilancio erano relativi a crediti definitivamente prescritti, per cui non sono: indicati nell’allegato C al rendiconto nella tabella Fondo Svalutazione Crediti; riportati nello stato patrimoniale interamente svalutati; 9
indicati nell’apposito allegato al rendiconto; ai sensi dell’art. 230, comma 5, del TUEL. L’Organo di Revisione attesta la congruità del FCDE accantonato nel risultato di amministrazione. Per l’analisi dei residui attivi si rinvia alla sezione dedicata. Fondo perdite aziende e società partecipate Dai dati contabili delle società partecipate direttamente non si rilevano risultati di esercizio 2019 negativi non immediatamente ripianati (per Livia Tellus Romagna Holding spa il dato è relativo alla chiusura del bilancio al 30/06/2020 come previsto dallo statuto) che obblighino l’ente a provvedere ad accantonamenti in apposito fondo vincolato. Fondo contenzioso Il risultato di amministrazione presenta un accantonamento per fondo rischi contenzioso per € 3.104.737,83, per come analiticamente rappresentato nella Relazione tecnica al Rendiconto della gestione anno 2020, nel rispetto sostanziale delle modalità previste dal principio applicato alla contabilità finanziaria al punto 5.2 lettera h) ed anche in misura superiore a quanto previsto dall’OIC 31 per la definizione della gradualità del rischio, per il pagamento di potenziali oneri derivanti da sentenze. L’accantonamento per fondo contenzioso risulta essere congruo. Fondo indennità di fine mandato È stato costituito il fondo per indennità di fine mandato per un ammontare pari ad € 8.802,98 Altri fondi e accantonamenti Risultano costituiti i seguenti fondi per un ammontare complessivo pari a € 3.058.418,84: Fondo accantonato residuo da incasso TARI 2017 recupero € 66.744,66 evasione -al netto dei compensi-(da destinare sulla base della normativa – contabilizzazione nei PEF – destinazione a progetti specifici o altro) Fondo accantonato incasso TARI 2018 recupero evasione € 850.202,75 al netto dei compensi da destinare sulla base della normativa – contabilizzazione nei PEF – destinazione a progetti specifici o altro ) Fondo accantonamento incasso TARI 2019 recupero evasione € 138.052,00 10
al netto dei compensi da destinare sulla base della normativa – contabilizzazione nei PEF – destinazione a progetti specifici o altro ) Fondo rischi legali spese lite contenzioso € 163.680,00 Fondo rischi spese giudizio ricorsi entrate tributarie € 25.000,00 Fondo rischi rimborsi da contenzioso entrate tributarie € 100.000,00 Fondo accantonamento rischi istanze rimborso maggiorazione € 50.000,00 imposta pubblicità e affissioni (art. 1 c. 917 L. 145/2018) Fondo innovazione € 14.152,22 Fondo federalismo demaniale € 21.513,50 Fondo alienazioni beni demaniali € 87.522,00 Fondo rinnovi contrattuali € 547.210,00 Conciliazione e arbitrati € 60.520,10 Fondo Povertà € 150.000,00 Fondo incentivo IMU-TARI € 161.071,00 Fondo incentivo parte corrente € 115.333,01 Fondo incentivo parte capitale € 195.751,54 Fondo disagio sanitario tariffa € 60.000,00 Fondi incentivi avvocatura € 251.666,06 L’Organo di Revisione ha verificato che il saldo riportato nel prospetto A.1. corrisponde al totale delle risorse accantonate del risultato di amministrazione. QUOTE VINCOLATE Le entrate vincolate accertate e non impegnate, le economie di spesa di competenza o le insussistenze dei residui passivi finanziate da entrate vincolate sono confluite nelle corrispondenti quote vincolate del risultato di amministrazione: - nei casi in cui la legge o i principi contabili generali e applicati individuano un vincolo di specifica destinazione dell'entrata alla spesa; - derivanti da mutui e finanziamenti contratti per il finanziamento di investimenti determinati; - derivanti da trasferimenti erogati a favore dell'ente per una specifica destinazione determinata; - derivanti da entrate accertate straordinarie, non aventi natura ricorrente, cui l'amministrazione ha formalmente attribuito una specifica destinazione. Vincoli da trasferimenti In riferimento alle risorse statali ricevute a fronte dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, l’ente non ha provveduto alla compilazione ed all’invio della certificazione 11
attraverso il sito web http://pareggiobilancio.mef.gov.it di cui all’art. 39, comma 2, del d.l. n. 104/2020. L’ente sta necessariamente analizzando tutte le informazioni relative alle maggiori/minori entrate e maggiori/minori spese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, anche al fine della certificazione di cui alle somme per risparmi / maggiori spese derivati dalla emergenza epidemiologica in essere, ai sensi dell’art. 39, comma 2, del d.l. n. 104/2020; pende tuttora la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto interministeriale n. 59033 del 1.04.2021 di disciplina delle modalità della certificazione in argomento. In questa logica, l’ente sta verificando gli effetti delle politiche autonome stabilite dall’ente stesso ai fini della certificazione, unitamente agli effetti degli accertamenti di natura straordinaria rettificando gli importi dell’esercizio 2020. L’Organo di revisione ha verificato che nell’avanzo vincolato è correttamente riportato l’avanzo vincolato relativo alle risorse non utilizzate nel corso del 2020 del c.d. “Fondone”, di cui pende la riconciliazione ai fini dell’apposita certificazione Covid-19. Nell’avanzo vincolato da trasferimenti è riportato correttamente l’importo dell’avanzo generato dalle seguenti entrate non completamente utilizzate/impegnate al 31.12.2020: Avanzo vincolato al 31/12/2020 – Importo Ristori specifici di spesa non utilizzati Solidarietà alimentare (OCDPC n. 658 del 29 marzo 2020) 0,00 Solidarietà alimentare (articolo 19-decies, comma 1, D.L. n. 0,00 137/2020) Fondo per la sanificazione degli ambienti di Province, Città metropolitane e Comuni - articolo 114, comma 1, D.L. n. 18/2020 (Decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il 68.970,05 Ministero dell’economia e delle finanze e con il Ministero della salute, del 16 aprile 2020) Fondo prestazioni di lavoro straordinario del personale della polizia locale - articolo 115, comma 2, D.L. n. 18/2020 (Decreto 0,00 del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, del 16 aprile 2020) Fondo comuni ricadenti nei territori delle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza e comune di San 0,00 Colombano al Lambro - articolo 112, commi 1 e 1-bis, D.L. n. 34/2020 (Decreto del Ministero dell’interno del 27 maggio 2020) Fondo comuni particolarmente danneggiati dall'emergenza sanitaria - articolo 112-bis, comma 1, D.L. n. 34/2020 (Decreto 0,00 del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, del 10 dicembre 2020) Centri estivi e contrasto alla povertà educativa - Incremento del Fondo per le politiche della famiglia di cui all'all'articolo 19, comma 1, del D.L. n. 223/2006 previsto dall'articolo 105, comma 0,00 3, D.L. n. 34/2020 (Decreto del Ministro per le pari opportunità e la famiglia del 25 giugno 2020) 12
Buono viaggio di cui all'articolo 200-bis, comma 1, D.L. n. 34/2020 (Decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, 196.738,00 di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 6 novembre 2020) Fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali dei comuni nelle aree interne di cui all’articolo 1, comma 65-ter, della legge n. 205/2017- incremento di cui 0,00 all'articolo 243, comma 1, D.L. n. 34/2020 (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 settembre 2020) Risorse per i comuni siciliani maggiormente coinvolti nella gestione dei flussi migratori (articolo 42-bis, comma 8, D.L. n. 0,00 104/2020) Totale 265.708,05 Inoltre l’Ente, non avendo completato le verifiche in essere per la certificazione COVID 19 in commento per le motivazioni addotte, ha vincolato nell’apposita sezione dell’avanzo le seguenti somme in entrata: Fondo funzioni fondamentali: € 3.932.529,15 IMU turistica: € 75.493,85 Ristoro Imposta di Soggiorno: € 142.323,83 Ristoro COSAP: € 279.716,68 L’Organo di Revisione ha verificato che il saldo riportato nel prospetto A.2. corrisponde al totale delle risorse vincolate del risultato di amministrazione. All’esito della Certificazione delle somme ricevute ai sensi dell’art. 106 del DL 34/2020 e s.m.i. l’Ente dove necessario procederà a rettificare lo schema di Rendiconto 2020 e relativi allegati, secondo le indicazioni fornite da Arconet con la faq 47 /2021. QUOTE DESTINATE AGLI INVESTIMENTI Le entrate destinate agli investimenti, le economie di spesa di competenza o le insussistenze dei residui passivi finanziate da entrate destinate sono confluite nella quota destinata del risultato di amministrazione. L’Organo di Revisione ha quindi verificato che il saldo riportato nel prospetto A.3. corrisponde al totale delle risorse destinate agli investimenti del risultato di amministrazione. Le tabelle A.1, A.2 e A.3 sono compilate correttamente rispetto a quanto previsto dai principi contabili, riportando la descrizione dei capitoli nell’allegato 1 alla delibera di Consiglio Comunale di tutte le risorse accantonate, vincolate, destinate contabilizzate nel corso dell’esercizio. Le tabelle a1, a2 e a3 sono coerenti con quanto riportato nel prospetto degli equilibri e nel quadro generale riassuntivo. 13
5. EQUILIBRI E GESTIONE DI COMPETENZA Il saldo di competenza 2020, distinto tra parte corrente, capitale e saldo delle partite finanziarie è così riassunto: O1) RISULTATO DI COMPETENZA DI PARTE CORRENTE 12.607.232,32 - Risorse accantonate di parte corrente stanziate nel bilancio (-) 4.106.620,65 dell'esercizio N - Risorse vincolate di parte corrente nel bilancio (-) 4.859.053,31 O2) EQUILIBRIO DI BILANCIO DI PARTE CORRENTE 3.641.558,36 - Variazione accantonamenti di parte corrente effettuata in sede (-) 295.008,82 di rendiconto'(+)/(-) O3) EQUILIBRIO COMPLESSIVO DI PARTE CORRENTE 3.346.549,54 Z1) RISULTATO DI COMPETENZA IN C/CAPITALE 2.486.489,01 Z/1) Risorse accantonate in c/capitale stanziate nel bilancio (-) 0,00 dell'esercizio N - Risorse vincolate in c/capitale nel bilancio (-) 2.339.615,64 Z/2) EQUILIBRIO DI BILANCIO IN C/CAPITALE 146.873,37 - Variazione accantonamenti in c/capitale effettuata in sede di (-) -18.300,00 rendiconto'(+)/(-) Z3) EQUILIBRIO COMPLESSIVO IN CAPITALE 165.173,37 SALDO PARTITE FINANZIARIE 0,00 W1) RISULTATO DI COMPETENZA 15.093.721,33 Risorse accantonate stanziate nel bilancio dell'esercizio N 4.106.620,65 Risorse vincolate nel bilancio 7.198.668,95 W2/EQUILIBRIO DI BILANCIO 3.788.431,73 Variazione accantonamenti effettuata in sede di rendiconto 276.708,52 W3/EQUILIBRIO COMPLESSIVO 3.511.723,21 L’Ente ha conseguito un risultato di competenza dell’esercizio non negativo, nel rispetto delle disposizioni di cui ai commi 820 e 821 del citato articolo 1 della L. 145/2018 in applicazione di quanto previsto dalla Circolare MEF RGS n. 3/2019 del 14 febbraio 2019. Come desumibile dal prospetto della verifica degli equilibri allegato al rendiconto di gestione (allegato 10 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118), come modificato dal DM 1.08.2019 infatti gli esiti sono stati i seguenti: W1 (Risultato di competenza): € 15.093.721,33 W2 (equilibrio di bilancio): € 3.788.431,73 W3 (equilibrio complessivo): € 3.511.723,21 14
L’andamento della gestione di competenza è così riassunto: Entrate previsioni accertamenti Previsioni Previsioni ENTRATE Accertamenti iniziali su su previsioni iniziali definitive definitive definitive Titolo 1 64.116.000,00 60.996.000,00 61.694.159,91 95,1% 101,1% Titolo 2 16.957.356,88 30.501.982,36 30.435.562,05 179,9% 99,8% Titolo 3 21.932.985,97 19.055.828,97 17.596.419,43 86,9% 92,3% Titolo 4 20.564.562,38 39.256.455,56 16.552.033,37 190,9% 42,2% Titolo 5 10.690.150,00 10.690.150,00 1.070.000,00 100,0% 10,0% Titolo 6 10.190.150,00 6.165.150,00 1.070.000,00 60,5% 17,4% Titolo 7 33.152.091,33 33.152.091,33 0,00 100,0% 0,0% Titolo 9 25.812.000,00 25.812.000,00 12.949.502,20 100,0% 50,2% TOTALE 203.415.296,56 225.629.658,22 141.367.676,96 Il grado di realizzazione delle previsioni delle entrate di competenza è il seguente: Accertamenti in Incassi in % Previsione Incassi/accert.ti in Entrate definitiva (A) (B) c/competenza (competenza) (B/A*100) Titolo I 60.996.000,00 61.694.159,91 51.324.595,61 83,19 Titolo II 30.501.982,36 30.435.562,05 23.354.228,77 76,73 Titolo III 19.055.828,97 17.596.419,43 8.852.433,78 50,31 Titolo IV 39.256.455,56 16.552.033,37 10.376.018,76 62,69 Titolo V 10.690.150,00 1.070.000,00 954.277,04 89,18 Per quanto concerne le principali entrate e la loro percentuale di riscossione e la relativa quota di accantonamento a FCDE si prende atto delle risultanze riportate alla Relazione tecnica della Gestione ANNO 2020 pag. 7. Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada (artt. 142 e 208 D.Lgs. 285/92) Le sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada (artt. 142 e 208 D.Lgs. 285/92) rientrano nelle funzioni delegate e trasferite alla UCRF. L’ente ha provveduto all’invio delle certificazioni al Ministero dell’Interno relative alle annualità di competenza e per quelle relative all’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese, a livello meramente formale ed a saldo Zero, stante l’obbligo in capo alla UCRF. 15
Contributi per permessi di costruire: Gli accertamenti negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione: CONTRIBUTI PERMESSI A COSTRUIRE E RELATIVE SANZIONI 2018 2019 2020 Accertamento 5.000.773,43 2.864.914,73 4.954.467,05 Riscossione 5.000.773,43 2.864.914,73 4.954.467,05 - oneri di urbanizzazione accertati e non riscossi non sussistono; - gli oneri di urbanizzazione destinati a finanziare le spese correnti ammontano ad euro 0,00 - gli oneri di urbanizzazioni sono stati utilizzati per finanziare le tipologie di spese di cui all’art. 1, comma 460 della L. 232/2016; - gli oneri di urbanizzazioni sono stati utilizzati per finanziare le tipologie di spese di cui all’articolo 109, comma 2, del D.L. n. 18/2020; Recupero evasione: L’Ente sta procedendo ad effettuare le attività di verifica e controllo ai fini della lotta all’evasione e al recupero del non riscosso per le entrate di propria competenza; nel dettaglio, a seguire le risultanze di detta attività: FCDE FCDE Accantonam ento Accertam enti Riscossioni Com petenza Rendiconto 2020 Esercizio 2020 Recupero evasione IMU 2.814.621,17 1.676.651,79 1.137.969,38 6.396.093,74 Recupero evasione 668.450,00 0,00 668.450,00 15.549.795,85 TARSU/TIA/TARES/TARI Recupero evasione 495.198,68 140.896,83 354.301,85 1.110.494,02 COSAP/TOSAP Recupero evasione altri tributi 50.127,38 37.740,22 12.387,16 501.833,95 (ICI e TASI) TOTALE 4.028.397,23 1.855.288,84 2.173.108,39 23.558.217,56 La movimentazione delle somme rimaste a residuo per recupero evasione relativamente a IMU, Tasi, Tarsu/Tia/Tares/Tari è stata la seguente: 16
IMU Im porto % Residui attivi al 1/1/2020 € 8.436.424,54 Residui riscossi nel 2020 € 448.957,93 Residui eliminati (+) o riaccertati (-) € 2.771.609,59 Residui al 31/12/2020 5.215.857,02 61,83% Residui della competenza € 1.180.236,72 Residui totali 6.396.093,74 FCDE al 31/12/2020 6.396.093,74 100,00% TASI Im porto % Residui attivi al 1/1/2020 € 131.131,23 Residui riscossi nel 2020 € 12.936,58 Residui eliminati (+) o riaccertati (-) Residui al 31/12/2020 118.194,65 90,13% Residui della competenza € 12.387,16 Residui totali 130.581,81 FCDE al 31/12/2020 130.581,81 100,00% TARSU/TIA/TARI E TARES Importo % Residui attivi al 1/1/2020 € 18.008.434,79 Residui riscossi nel 2020 € 1.471.995,12 Residui eliminati (+) o riaccertati (-) € 1.270.052,68 Residui al 31/12/2020 15.266.386,99 84,77% Residui della competenza € 668.450,00 Residui totali 15.934.836,99 FCDE al 31/12/2020 15.934.836,99 100,00% L’Organo di revisione rileva la importante consistenza delle somme in riscossione nell’ambito del recupero da evasione, anche se adeguatamente coperte dai relativi accantonamenti a FCDE; al contempo l’Organo di revisione prende atto della intervenuta sospensione delle attività di accertamento e notifica degli atti e della relativa riscossione in ossequio ai provvedimenti relativi alla attuale situazione di emergenza COVID 19. Spese 17
previsioni impegni su Previsioni Previsioni USCITE Impegni iniziali su previsioni iniziali definitive definitive definitive Titolo 1 95.318.004,04 107.546.992,64 91.713.270,22 112,8% 85,3% Titolo 2 39.349.117,88 80.055.579,77 21.331.758,25 203,4% 26,6% Titolo 3 10.690.150,00 10.690.150,00 1.070.000,00 100,0% 10,0% Titolo 4 8.268.338,81 6.371.636,51 6.371.636,51 77,1% 100,0% Titolo 5 33.152.091,33 33.152.091,33 0,00 100,0% 0,0% Titolo 7 25.812.000,00 25.812.000,00 12.949.502,20 100,0% 50,2% TOTALE 212.589.702,06 263.628.450,25 133.436.167,18 Gli impegni di competenza conservati al 31.12.2020 sono esigibili. L’Organo di Revisione ha provveduto ad accertare l’equivalenza tra gli accertamenti e gli impegni di spesa dei capitoli relativi ai servizi per conto terzi e risultano essere equivalenti. La composizione delle spese per macroaggregati della spesa corrente e in c/capitale è la seguente: Macroaggregati spesa corrente 2019 2020 variazione 101 redditi da lavoro dipendente 23.177.702,67 23.718.233,41 540.530,74 102 imposte e tasse a carico ente 2.004.238,95 2.793.619,41 789.380,46 103 acquisto beni e servizi 40.381.266,50 40.993.618,42 612.351,92 104 trasferimenti correnti 16.736.683,21 20.461.073,78 3.724.390,57 105 trasferimenti di tributi 0,00 0,00 0,00 106 fondi perequativi 0,00 0,00 0,00 107 interessi passivi 2.125.315,98 1.946.926,32 -178.389,66 108 altre spese per redditi di capitale 11.720,00 0,00 -11.720,00 rimborsi e poste correttive delle 109 907.460,21 1.063.785,58 156.325,37 entrate 110 altre spese correnti 903.303,57 736.013,30 -167.290,27 TOTALE 86.247.691,09 91.713.270,22 5.465.579,13 18
Macroaggregati spesa conto capitale 2019 2020 variazione 201 Tributi in conto capitale a carico dell'ente - - 0,00 202 Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni 11.040.082,97 20.594.594,17 9.554.511,20 203 Contributi agli iinvestimenti 283.960,33 457.303,26 173.342,93 204 Altri trasferimenti in conto capitale 0,00 0,00 0,00 205 Altre spese in conto capitale 70.721,88 279.860,82 209.138,94 TOTALE 11.394.765,18 21.331.758,25 9.936.993,07 L’Organo di Revisione ha verificato che il FPV sia stato correttamente in sede di riaccertamento ordinario (rinvio al verbale n. 9 del 17.03.2021). FONDO PLURIENNALE VINCOLATO 01/01/2020 31/12/2020 FPV di parte corrente 1.452.815,48 1.042.070,16 FPV di parte capitale 24.012.638,26 29.794.510,32 FPV per partite finanziarie 0,00 0,00 TOTALE 25.465.453,74 30.836.580,48 L’evoluzione del FPV è la seguente: Alimentazione Fondo pluriennale vincolato di parte corrente 2018 2019 2020 Fondo pluriennale vincolato 1.230.326,90 1.452.815,48 1.042.070,16 corrente accantonato al 31.12 La composizione per missioni e programmi trova rappresentazione analitica nell’allegato b al Rendiconto 2020. L’alimentazione del FPV di parte capitale: Alimentazione Fondo pluriennale vincolato c/capitale 2018 2019 2020 Fondo pluriennale vincolato 22.225.682,48 24.012.638,26 29.794.510,32 c/capitale accantonato al 31.12 La composizione per missioni e programmi trova rappresentazione analitica nell’allegato b al Rendiconto 2020. Il FPV in spesa c/capitale è stato attivato in presenza di entrambe le seguenti condizioni: entrata esigibile e tipologia di spesa rientrante nelle ipotesi di cui al punto 5.4 del principio applicato della contabilità finanziaria così come modificato dal DM 1° marzo 2019. L’importo del FPV trova corrispondenza: - Prospetto del risultato di amministrazione; - Conto del bilancio – gestione delle spese; - Riepilogo generale delle spese per missione; 19
- Riepilogo generale delle spese per titolo; - Composizione per missioni e programmi del fpv – all b) al rendiconto. Analisi della spesa di personale L’Organo di revisione ha verificato, anche in sede di rendiconto 2020, il rispetto del limite della spesa di personale di cui all’art. 1 comma 557-quater della legge 296/2006 come riportato nella sottostante tabella: Media 2011/2013 2008 per enti non 2020 soggetti al patto Spese macroaggregato 101 30.274.539,81 23.718.233,41 Spese macroaggregato 103 813.440,95 313.666,84 Irap macroaggregato 102 1.699.279,31 1.128.901,09 Altre spese: reiscrizioni imputate all'esercizio successivo 0,00 0,00 Altre spese: Trasferimenti Ucrf Comandi di Entrata 0,00 6.095.223,78 Altre spese: da specificare………… 0,00 0,00 Altre spese: da specificare………… 0,00 0,00 Totale spese di personale (A) 32.787.260,07 31.256.025,12 (-) Componenti escluse (B) 2.882.492,49 3.168.242,19 (-) Altre componenti escluse: 0,00 0,00 di cui rinnovi contrattuali 0,00 0,00 (=) Com ponenti assoggettate al lim ite di spesa A-B 29.904.767,58 28.087.782,93 L’Ente nel 2020 ha rispettato per le assunzioni a tempo determinato le disposizioni di cui all’art. 36 del D.Lgs.n.165/2001 nonché il limite di spesa di cui all’art. 9, comma 28 del D.L.n.78/2010, come aggiornato dal D.L. 113/2016 convertito nella Legge n. 160/2016. L’Ente in occasione della modifica del piano dei fabbisogni di personale 2020/2022, approvata con delibera n. 161 del 17.06.2020, ha accertato che l’ente rispetto alle nuove regole assunzionali previste dall’art. 33, comma 2 del D.L.34/2019 si colloca quale ente virtuoso. L’Organo di revisione ha espresso i seguenti pareri in tema di spesa di personale dipendente: Parere del Collegio alla proposta di deliberazione della Giunta avente ad oggetto Programmazione del Fabbisogno del personale 2020 /2022; Piano assunzioni 2020 – aggiornamento e integrazione Certificazioni fondi risorse decentrate – parere n. 20 del 26.06.2020 sulla delibera GC 175 del 1.07.2020 Certificazioni fondi risorse decentrate personale dirigente e non dirigente – pareri n. 43 e 44 del 7.12.2020 e n. 45 e 46 del 14.12.2020 per la sottoscrizione definitiva del CCDI. 20
L’ente risulta quindi aver approvato in via definitiva entro il 31/12/2020 il contratto per le risorse decentrate del personale dipendete anno 2020. 6. LA GESTIONE DELL’INDEBITAMENTO Nel corso dell’esercizio 2020 il Comune ha fatto ricorso all’indebitamento, l’Organo di Revisione ha verificato che l’ente ha rispettato il limite di indebitamento disposto dall’art. 204 del TUEL. L’indebitamento dell’ente ha avuto la seguente evoluzione: Anno 2018 2019 2020 Residuo debito (+) 92.316.198,04 84.776.566,82 77.168.739,07 Nuovi prestiti (+) 1.458.000,00 680.000,00 1.070.000,00 Prestiti rimborsati (-) 8.997.631,22 8.287.827,75 6.371.636,51 Estinzioni anticipate (-) Altre variazioni +/- (da specificare) 0,00 0,00 0,07 Totale fine anno 84.776.566,82 77.168.739,07 71.867.102,49 Nr. Abitanti al 31/12 118.227,00 118.171,00 117.479,00 Debito medio per abitante 717,07 653,03 611,74 Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registra la seguente evoluzione: Anno 2018 2019 2020 Oneri finanziari 2.327.501,89 2.125.315,98 1.946.926,32 Quota capitale 8.997.631,22 8.287.827,75 6.371.636,51 Totale fine anno 11.325.133,11 10.413.143,73 8.318.562,83 Nel corso dell’esercizio il Comune ha proceduto a rinegoziare il proprio debito nel corso dell’esercizio, a tal riguardo si rinvia al verbale n. 12 del 18.05.2020. Nel corso dell’esercizio il Comune ha provveduto a riconoscere i seguenti debiti fuori bilancio: Descrizione Delibera Ammontare Fonte di Parere debito fuori Consiglio copertura rilasciato bilancio Comunale n. riconoscimento Contenzioso / n. 45 del 28.592,09 9720 art. 3449 15 del Lavoro RG 15.06.2020 25.05.2020 821/2019 Tali debiti sono così classificabili: 21
2018 2019 2020 Articolo 194 T.U.E.L: - lettera a) - sentenze esecutive 3.401,45 0,00 28.592,09 - lettera b) - copertura disavanzi 0,00 0,00 0,00 - lettera c) - ricapitalizzazioni 0,00 0,00 0,00 - lettera d) - procedure espropriative/occupazione d'urgenza 0,00 0,00 0,00 - lettera e) - acquisizione beni e servizi senza impegno di spesa 51.176,02 256.049,24 0,00 Totale 54.577,47 256.049,24 28.592,09 Le delibere di Consiglio Comunale di riconoscimento sono state trasmesse alla competente Procura della Sezione Regionale della Corte dei Conti ai sensi dell’art. 23 Legge 289/2002, c. 5. Dopo la chiusura dell’esercizio ed entro la data di formazione dello schema di rendiconto si rilevano debiti fuori bilancio, segnalati ed in attesa di riconoscimento per euro 17.120,26. L’Organo di revisione ha riscontrato che l’ente ha rilasciato a terzi garanzie a prima richiesta e/o simili, nel dettaglio: Garanzia prestata a favore della Società A.s.d. Edelweiss Jolly per un finanziamento di 15 anni per € 318.847,50 contratto con l'Istituto Banca Prossima per i lavori di realizzazione dell'intervento di rifacimento blocco spogliatoi Antistadio 2 e 3; Garanzia prestata a favore della Società A.s.d. Vecchiazzano per un finanziamento di 10 anni per € 100.000,00 contratto con l'Istituto Banca Prossima per i lavori di manutenzione straordinaria per adeguamento funzionale e migliorie impianto sportivo comunale “Nevio Treossi” di Vecchiazzano; Per tali garanzie non ha effettuato accantonamento nel risultato di amministrazione in quanto relativamente ad entrambe le garanzie prestate si rappresenta che nell’ambito degli stanziamenti iscritti nel bilancio di previsione 2021-2023 sono previste le disponibilità eventualmente necessarie ad un intervento diretto da parte dell’Ente in luogo delle Società assicurando pertanto la piena copertura finanziaria da cui la conseguente neutralizzazione di qualsiasi rischio. Per quanto concerne alla lettera di patronage in essere a favore di S.A.PRO Spa per Apertura di credito in conto corrente per € 660.000,00 del 27/05/09 a favore di Cassa di Risparmio di Cesena, risulta essere stato costituito apposito fondo rischi in sede di Rendiconto 2014, conservato a tutti gli effetti nella gestione 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019 e riproposto nell'ambito dei fondi accantonati del risultato di amministrazione 2020. L’Ente è in possesso di contratti relativi a strumenti finanziari derivati; a tal fine si rimanda alle informazioni fornite a pag. 15 / 21 della Relazione tecnica al Rendiconto della Gestione ANNO 2020. 7. RAPPORTI CON ORGANISMI PARTECIPATI L’ente in data 21.12.2020 ha provveduto ad approvare la ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche al 31.12.2019 - ex art. 20 d.lgs. 19.08.2016 n. 175, come modificato dal d.lgs. 16.06.2017 n. 100 – Delibera CC n. 132 del 21.12.2020 – parere dell’organo di revisione n. 47 del 15.12.2020. 22
Con riferimento alle società partecipate, l’Organo di revisione ha asseverato ai sensi dell’art.11, comma 6 lett. J del d.lgs.118/2011, i rapporti di debito/ credito con gli organismi partecipati, a cui si rinvia. Nel merito, si riscontra che Fiera di Forlì ad oggi non hanno inviato alcuna comunicazione, mentre Hera e Start Romagna hanno comunicato che invieranno i dati una volta approvato il progetto di bilancio; per quanto concerne AMR SRL CONS pende l'asseverazione da parte dell’organo di controllo; si osserva inoltre che relativamente alle posizioni verso ASP del Forlivese sussiste una piccola differenza di € 4,04 che deriva da alcune partite ancora aperte nella loro contabilità relative agli anni 2017-2018-2019; differenza già evidenziata con comunicazione in data 04/03/2021 di richiesta di allineamento contabile; la non coincidenza di € 523,06 con Alea è stata comunicata in data 24/02/2021 e ha trovato riscontro in amministrazione della società; relativamente a Technè e Unica Reti le differenze sono riferibili all'IVA ed al relativo meccanismo di split payment. A integrazione di quanto indicato nell’allegato 10 alla delibera di Consiglio Comunale, Lepida spa ha inviato con pc prot. N. 34190 del 1 aprile 2021 la comunicazione e relativa ai debiti e crediti reciproci con relativa asseverazione e che coincide con i dati dell’ente comunque a zero. Le risultanze della presente attività di verifica delle posizioni a debito / credito al 31.12.2020 trovano evidenza nell’allegato 10 alla delibera di CC. Nel merito dei rapporti con le società partecipate, l’organo di revisione riscontra le indicazioni della Deliberazione 106 del 13.11.2020 della Sezione Regionale dell’Emilia Romagna Corte dei Conti Sezione ordinaria delle partecipazioni societarie anni 2017 2018, con cui la CDC richiama l’ente ad assumere tempestivamente le iniziative per le criticità evidenziate. A fronte di dette indicazioni, il referente ha comunicato all’organo di revisione che l’ente ha attivato un idoneo confronto con gli altri enti soci delle medesime società partecipate per concertare quanto necessario all’assunzione delle opportune deliberazioni e adempimenti richiesti. 8. LA CONTABILITÀ ECONOMICA-PATRIMONIALE La contabilità economico-patrimoniale è di tipo conoscitivo. Le scritture in partita doppia sono state tenute mediante la matrice di correlazione di Arconet. Gli inventari sono stati regolarmente aggiornati. Le risultanze dello stato patrimoniale sono così riassumibili: 23
STATO PATRIMONIALE 2020 2019 differenza A) CREDITI vs.LO STATO ED ALTRE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE PER LA 0,00 0,00 0,00 PARTECIPAZIONE AL FONDO DI DOTAZIONE B) IMMOBILIZZAZIONI 709.316.720,63 700.395.418,51 8.921.302,12 C) ATTIVO CIRCOLANTE 121.081.404,79 106.235.965,95 14.845.438,84 D) RATEI E RISCONTI 0,00 0,00 0,00 TOTALE DELL'ATTIVO (A+B+C+D) 830.398.125,42 806.631.384,46 23.766.740,96 A) PATRIMONIO NETTO 666.098.948,20 660.104.464,17 5.994.484,03 B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 6.171.959,65 6.780.068,98 -608.109,33 C)TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 0,00 0,00 0,00 D) DEBITI 121.878.293,51 117.468.747,19 4.409.546,32 E) RATEI E RISCONTI E CONTRIBUTI 36.248.924,06 22.278.104,12 13.970.819,94 AGLI INVESTIMENTI TOTALE DEL PASSIVO (A+B+C+D+E) 830.398.125,42 806.631.384,46 23.766.740,96 TOTALE CONTI D'ORDINE 30.836.580,48 25.737.023,10 5.099.557,38 I crediti sono conciliati con i residui attivi nel seguente modo: Crediti dello stato patrimoniale + € 39.868.819,10 Fondo svalutazione crediti + € 29.619.620,67 Saldo Credito IVA al 31/12 - € 549.137,00 Residui attivi riguardanti entrate giacenti presso depositi bancari e postali + € 6.475.842,75 Crediti stralciati dal conto del bilancio e mantenuti nello Stato Patrimoniale - € 0,00 Altri crediti non correlati a residui - € 0,00 Altri residui non correlati a crediti dello Stato Patrimoniale + € 0,00 RESIDUI ATTIVI = € 75.415.145,52 24
I debiti sono conciliati con i residui passivi nel seguente modo: DEBITI + € 121.878.293,51 DEBITI DA FINANZIAMENTO - € 71.867.102,56 SALDO IVA (SE A DEBITO) - € 0,00 RESIDUI TITOLO IV + INTERESSI MUTUI + € 0,00 RESIDUI TITOLO V ANTICIPAZIONII + € 0,00 Impegni pluriennali titlo III e IV* - € 0,00 altri residui non connessi a debiti + € 6.000,00 RESIDUI PASSIVI = € 50.017.190,95 Le variazioni di patrimonio netto, per complessive € 5.944.484,03, trovano riscontro nella Nota integrativa. I fondi rischi rispetto ai fondi accantonati nel risultato di amministrazione sono così conciliati: Fondi accantonati del risultato di Amministrazione € 6.171.959,65 FAL € - Fondo perdite partecipate € - B) FONDO PER RISCHI E ONERI € 6.171.959,65 Le risultanze del conto economico sono le seguenti: SINTESI CONTO ECONOMICO 2020 2019 differenza A) COMPONENTI POSITIVI DELLA 103.678.861,76 101.584.471,18 2.094.390,58 GESTIONE B) COMPONENTI NEGATIVI DELLA 102.190.938,18 94.594.809,44 7.596.128,74 GESTIONE C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI -1.942.192,26 -1.418.711,25 -523.481,01 D) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' 2.725.402,36 -152.015,97 2.877.418,33 FINANZIARIE E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 2.059.269,43 2.481.559,79 -422.290,36 IMPOSTE 1.160.163,78 1.119.747,01 40.416,77 RISULTATO DELL'ESERCIZIO 3.170.239,33 6.780.747,30 -3.610.507,97 La riduzione del risultato economico conseguito nel 2020 di € 3.170.239,33 rispetto all’esercizio 2019 di € 6.780.747,30 è il riflesso della maggiore capacità di assunzione di impegni da parte dell’ente. 25
9. RELAZIONE DELLA GIUNTA AL RENDICONTO L’organo di revisione prende atto che l’ente ha predisposto la relazione della Giunta in aderenza a quanto previsto dall’articolo 231 del TUEL, secondo le modalità previste dall’art.11, comma 6 del d.lgs.118/2011 e secondo quanto disposto con il DM 01/08/2019 al punto 13.10 dell’all.4/1, contiene i criteri di valutazione. 10. IRREGOLARITÀ NON SANATE, RILIEVI, CONSIDERAZIONI E PROPOSTE Tra i fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio vanno sicuramente segnalati: il perdurare ed il verificarsi di nuove ondate dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 che continua a produrre notevoli ripercussioni sul piano economico e sociale in generale, oltre che a livello locale. Nello specifico: Il Comune di Forli, in osservanza ai diversi provvedimenti normativi che si sono via via succeduti, ha continuato ad adottare le adeguate misure necessarie al contenimento e alla gestione di tale emergenza epidemiologica, con notevoli conseguenze sul piano organizzativo e di erogazione dei servizi. In particolare l’Ente ha fatto e continua a fare ricorso al “lavoro agile”, limitando il più possibile l’accesso dei locali dall’esterno. Il collegio, fin dal suo insediamento, si è visto costretto a svolgere le proprie funzioni di controllo “a distanza”, con l’utilizzo degli strumenti informatici a disposizione. L’Organo di revisione, rinviando a quanto sopra evidenziato, rinnova l’attenzione circa l’attivazione delle più efficaci azioni di recupero dell’evasione tributaria e dei canoni e tariffe di pertinenza dell’ente, e della relativa riscossione. L’Organo di revisione raccoglie inoltre le considerazioni e le proposte già motivate dal precedente collegio, nel merito dei rapporti con gli organismi partecipati e con particolare riferimento alle seguenti problematiche: rapporti di credito/debito con gli organismi partecipati; necessità di verifica degli adeguamenti statutari delle società stesse e azioni attuative del piano straordinario di razionalizzazione delle società partecipate, per quanto anche sollecitato dalla Sezione Regionale della Corte dei Conti. Si invita inoltre l’Amministrazione a monitorare attentamente e costantemente l'andamento dei costi dei servizi forniti, con particolare riferimento dalle società partecipate, al fine di assicurare l'ottimale contenimento delle spese connesse. L’Organo di revisione, anche nella prospettiva del prossimo e possibile riassorbimento delle funzioni delegate all’Unione dei Comuni della Romagna Forlivese, evidenzia nuovamente la necessità di un’idonea riconciliazione dei saldi dei rapporti di credito/debito con la stessa, da cui la conseguente verifica delle posizioni con la controparte. 26
11. CONCLUSIONI Tenuto conto di tutto quanto sopra esposto, si attesta la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione e si esprime giudizio positivo per l’approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2020. L’ORGANO DI REVISIONE Dott. Andrea Fantini, Presidente Dott. Francesco Morini, Revisore Dott. Massimo Meloni, Revisore 27
Puoi anche leggere