DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA - Relazione sulla Performance Anno 2017 - Relazione sulla Performance - Asp Catania

Pagina creata da Veronica Leo
 
CONTINUA A LEGGERE
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA - Relazione sulla Performance Anno 2017 - Relazione sulla Performance - Asp Catania
Relazione sulla Performance

           DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
                   VETERINARIA

                         Relazione sulla Performance
                                Anno 2017

                                    Direttore Dott. Antonino Salina

                                                                 1
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA - Relazione sulla Performance Anno 2017 - Relazione sulla Performance - Asp Catania
Relazione sulla Performance

1. PRESENTAZIONE ................................................................................................................. 3

2. SINTESI DELLE INFORMAZIONI DI INTERESSE PER CITTADINI E STAKEHOLDER … 3

2.1 CONTESTO ESTERNO DI RIFERIMENTO .......................................................................................................... 3

2.2 IL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA ........................................................................... 5
    2.2.1 Organigramma
    2.2.2 Dotazione organica

2.3 OBIETTIVI: RISULTATI RAGGIUNTI E SCOSTAMENTI ........................................................................... 7
    ALBERO DELLA PERFORMANCE
    OBIETTIVI STRATEGICI ED OPERATIVI
    OBIETTIVI INDIVIDUALI
            •    Direzione del Dipartimento ……………………………………………………………………………... 8

       Staff line …………………………………………………………………………………………………………………….. 8
             U.F. Formazione Permanente, Ed. Salute, URP, Coord. Attività Prot. Civile;
             U.F. Sistema Assicurazione Qualità;
             U.F. Osservatorio Epidemiologico Veterinario, Sistema Informativo Veterinario;
             U.F. Vigilanza;
       Attività Tecnico Amministrativa di Supporto ……………………………………………………………. 10
             Unità funzionale patrimonio e tecnico;
             Unità funzionale gestione personale;
             Unità funzionale economico finanziario;
             Unità funzionale provveditorato economato;

            •    Unità Operative Complesse ………………………………………………………………………….. 12

U.O.C. Sanità Animale ……………………………………………………………………………………………………….. 12
U.O.C. Igiene degli Alimenti di Origine Animale…………………………………………………………………. 20
U.O.C. Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche ……………………………………….. 22
U.O.C. di Igiene Urbana Veterinaria e Lotta al Randagismo …………………………………………….. 24

3. CRITICITA’ ED OPPORTUNITA’:………………………………………………………… ................................ 26
4. RISCHI E ASSUNZIONI:………………………………………………………… ........................................... 26
5. IL PROCESSO DI REDAZIONE DELLA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE ................................ 27

                                                                                                                                                   2
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA - Relazione sulla Performance Anno 2017 - Relazione sulla Performance - Asp Catania
Relazione sulla Performance

   1. Presentazione

        La presente relazione, redatta ai sensi dell’articolo 10, comma 1, lettera b) del
decreto legislativo n. 150/2009, illustra i risultati dell’attività realizzata dal Dipartimento di
Prevenzione Veterinaria nel corso del 2017, con alcuni riferimenti relativi all’anno 2016.
        Nella prima parte sono rappresentate in termini generali, oltre ad una sintesi
dell’assetto organizzativo ed economico, le scelte strategiche pianificate dal Dipartimento di
Prevenzione Veterinaria e gli esiti della relativa realizzazione.
        Nella seconda parte è riportata, nella forma di schede sintetiche, la dimostrazione
del grado di conseguimento dei singoli obiettivi contenuti nel Piano della performance
2017/2019.

   2. Sintesi delle informazioni di interesse per i cittadini e stakeholder

            2.1 CONTESTO ESTERNO DI RIFERIMENTO

  Nell’anno 2017, il contesto normativo è rimasto invariato rispetto agli anni precedenti.
Il bacino di utenza di circa 1.100.000 abitanti e il suo territorio, di circa 3.500 Kmq., combacia con
quello della provincia di Catania. Sono compresi nel territorio dell'ASP di Catania tutti i 58 comuni
della provincia.
Nel corso del 2017, pertanto, è proseguita l’azione intrapresa negli anni precedenti allo scopo
di migliorare e rafforzare l’attività, nonché di consolidare le iniziative più innovative e in
particolare:

                          Mission del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria

   La missione del D.P.V. è quella di promuovere e tutelare la salute degli individui e della
collettività nell’ambito delle indicazioni programmatiche europee, nazionali, regionali e
aziendali, in coerenza con gli indirizzi dei Sindaci in materia di sanità pubblica veterinaria,
attraverso la tutela, il controllo e garanzia della sanità, del benessere, dell'igiene degli
allevamenti e del patrimonio zootecnico, della sicurezza alimentare nonché della qualità delle
produzioni primarie e secondarie ed assicurare la qualità delle transazioni commerciali.

                                                                                                    3
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA - Relazione sulla Performance Anno 2017 - Relazione sulla Performance - Asp Catania
Relazione sulla Performance

  Attraverso:

   •    La riduzione incidenza delle zoonosi e delle malattie diffusive nelle popolazioni degli
animali domestici, elevando lo stato sanitario delle popolazioni animali del territorio, con
particolare riferimento alla brucellosi bovina, ovicaprina e bufalina e della tubercolosi.
   •    La riduzione dei rischi connessi al consumo degli alimenti e alle zoonosi, assicurando ai
consumatori alti livelli di sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti.
   •    La definizione di una politica della sicurezza degli alimenti e della salute e del
benessere degli animali basata sulla valutazione e la gestione del rischio che consenta di
uscire dalla logica dell’emergenza, realizzando una politica fondata su obiettivi di sicurezza e
di salute misurabili e verificati;
   •    La prevenzione e il controllo del fenomeno del randagismo, che risulta strettamente
interconnesso con il benessere animale e la prevenzione delle malattie trasmissibili dagli
animali all‘uomo.

                          Vision del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria

       E’ rappresentata dal raggiungimento di alcune strategie riguardanti la propria
evoluzione come organizzazione, la qualità delle prestazioni e dei servizi da erogare, la
gestione per obiettivi di risultato e per processi di efficienza, input-output-outcame e trust
attraverso:
  •    Etica, Indipendenza e Qualità (Massima etica professionale e ricerca continua
              dell’eccellenza tecnico-professionale);
  •    Multidisciplinarietà (Il confronto continuo, lo scambio di idee);
  •    Working Together (Il team riveste un ruolo centrale favorendo lo scambio di conoscenze e
              la qualità dei servizi);
  •    Forward Thinking (Capacità di proporre soluzioni innovative, in grado di anticipare il
              cambiamento come ad esempio la digitalizzazione delle principali attività);
  •    Pragmatismo (Approccio problem solving che punta a fornire risultati in tempi brevi)

           2.2 IL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA

       Il Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’ASP di Catania è un Dipartimento
strutturale, ha autonomia gestionale e tecnico-professionale rispetto alle altre
Macrostrutture Aziendali.

                                                                                               4
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA - Relazione sulla Performance Anno 2017 - Relazione sulla Performance - Asp Catania
Relazione sulla Performance

                            2.2.1          Organigramma

       E’ articolato a livello centrale nella Direzione del Dipartimento e in quattro Unità
Operative Complesse, a livello territoriale in 9 articolazioni distrettuali con 13 Unità
Operative Semplici, le cui competenze si estendono sui 58 comuni della provincia di Catania,
è organizzato secondo l’organigramma rappresentato di seguito:

-                          Organigramma attuale al 31/12/2017

                                                Azienda Sanitaria Provincile di Catania (ASP di Catania) - DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA
                                                                                      Organigramma Strutture Organizzative Veterinarie

                                                                                                        Direzione del Dipartimento                                                         U.F. Gestione Qualità
                                                                                                        Direttore: Dott. Antonino Salina                                             Dott. F. Messina - 3356260084 -
                                                                                                                       3356255130
                           U.F. Epidemiologia dei Servizi Veterinari e
                                 Servizio Informativo Veterinario
                                                                                                         Via S. Paolo n. 5 - Gravina di Catania -                            U.F. Formazione Permanente, Ed. Salute,
Livello Centrale

                                Dott. M. Privitera - 3356259101
                                                                                                                                                                                  URP, Coord. Attività Prot. Civile
                                                                                                                                                                                Dott.ssa M. Basile - 3356249313 -

                                                                           Servizio Igiene degli alimenti
                          Servizio Sanità Animale                                                                                  Servizio Igiene degli allevamenti                   Servizio Igiene Urbana Veterinaria
                                                                                       di O.A.
                        Dirigente Responsabile U.O.C.
                                                                           Dirigente Responsabile U.O.C.                                        Direttore U.O.C.                                         Direttore U.O.C.

                       Dott. F. La Mancusa 3356245765
                                                                           Dott. E. Farruggia 3356249062                             Dott. A. Guglielmino 3356261538                            Dott. C. Macrì 3356248998

                              U.O. Distrettuale di Catania
                            Catania - Misterbianco - Motta
                                Coordinatore: Dott. R. Gangi                   U.O. Sem plice di S.P.V Distr. di Acire ale – Via Antillo n. 3                       A ci B o nacco rsi, A ci Castello , A ci Catena, A ci S. A nto nio , A cireale, S.
                                                                                                                                                                    Venerina, Zafferana.
                                   P.zza Gioeni n. 10 -                         Resp. F.F. Dott. M. Grasso - 3356261338 -

                                                                               U.O. Sem plice di S.P.V Distr.di Adrano e Paternò – V ia M a s s a C a rra ra n. 1   A drano , B iancavilla, S.M . di Lico dia, B elpasso , P aternò , Ragalna.
                              U.O . Semplice di Sanità Animale                 Dott. G. Franco - 335 - 6258020

                                                                               U.O. Sem plice di S.P.V Distr. di Bronte – P.zza San Vincenzo, Randazzo              B ro nte, , M aletto , M aniace, Randazzo ,.
                                                                                Resp. F.F. Dott. G. Galvagno - 3356245577
Livello Territoriale

                       U.O . Semplice di Igiene degli Alimenti di O .A
                            Dott. R. Gangi Climenti - 3356251083 -                    U.O. Sem plice di S.P.V Distr.di Caltagirone – P.zza Marconi n. 2
                                                                               Uff. di Vizzini - V.le Buccheri n. 40
                                                                               Vacante nelle more della riorganizzazione                                                 Caltagiro ne, Grammichele, Lico dia eubea, M azzarro ne, M ineo ,
                                                                                                                                                                             M irabella Imbaccari, S. Co no , S. M ichele Ganz., Vizzini.
                                                                               U.O. Sem plice "Igiene degli Allevam enti e delle Produzioni Zootecniche"
                                                                               di S.P.V Distr.di Caltagirone – P.zza Marconi n. 2
                                                                                Resp.Dott. Parrinelli Nicolò - 3356248174

                       U.O . Semplice di Igiene delle Prod. Zoote cniche
                                                                               U.O. Sem plice di S.P.V Distr.di Giarre - V.le Don Minzoni, 1                        Calatabiano , Castiglio ne di S., Fiumefreddo , Giarre, Linguaglo ssa,
                                                                                Dott. A. Russo - 3356253815 -                                                       M ascali, M ilo , P iedimo nte, Ripo sto , Sant'A lfio .

                          U.O . Se mplice di Import-Export animali e           U.O. Sem plice di S.P.V Distr.di Gravina – Via Sangiuliano n. 24                     Campo ro to ndo , Gravina, M ascalucia, Nico lo si, P edara, S. Gio vanni La
                                        Prodotti di O .A.                      S. Agata Li Battiati                                                                 P unta, S. Grego rio di Ct, S. P ietro clarenza, S. A gata li B attiati,
                                                                                                                                                                    Trecastagni, Tremestieri, Valverde, Viagrande.
                                 Dott. E. Alosi - 3356244473 -                  Dott. C. Amato - 3356253715 -

                                                                               U.O. Sem plice di S.P.V Distr. di Palagonia – Via Sondrio, 1
                                                                               Uff. di Castel di Judica - C.da Gium arra Via Galilei s.n.                           Castel di Iudica, M ilitello , P alago nia, Raddusa, Ramacca, Sco rdia.
                                                                                Dott. A. Agnello - 3356254293 -

                                                                                                                                                                                                                                                     5
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA - Relazione sulla Performance Anno 2017 - Relazione sulla Performance - Asp Catania
Relazione sulla Performance

                          -     Organigramma previsto dall’atto aziendale vigente:

                                          Azienda Sanitaria Provincile di Catania (ASP di Catania) - DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA
                                             Organigramma Strutture Organizzative Veterinarie - Atto aziendale vigente delibera 1850 del 08/06/17

                                                                                          Direzione del Dipartimento

                                                                                           Via S. Paolo n. 5 - Gravina di Catania -
Livello Centrale

                                                            Servizio Igiene degli alimenti
                         Servizio Sanità Animale                                                                     Servizio Igiene degli allevamenti                    Servizio Igiene Urbana Veterinaria
                                                                        di O.A.

                       UOSD Piani di eradicazione e
                                                            UOSD Audit e Controlli Ufficiali
                            anagrafi animali

                                                                 U.O. Sem plice di S.P.V Distr. di Acireale – Via Antillo n. 3                        A ci B o nacco rsi, A ci Castello , A ci Catena, A ci S. A nto nio , A cireale, S.
                                                                                                                                                      Venerina, Zafferana.

                                                                 U.O. Sem plice di S.P.V Distr.di Adrano e Paternò – V ia M a s s a C a rra ra n. 1   A drano , Biancavilla, S.M . di Lico dia, B elpasso , P aternò , Ragalna.

                                                                 U.O. Sem plice di S.P.V Distr. di Bronte – P.zza San Vincenzo, Randazzo
                                                                                                                                                      B ro nte, , M aletto , M aniace, Randazzo ,.
Livello Territoriale

                                                                 U.O. Sem plice di S.P.V Distr.di Caltagirone – P.zza Marconi n. 2
                                                                                                                                                      Caltagiro ne, Grammichele, M azzarro ne, S. Co no , S. M ichele Ganz.

                                                                 U.O. Sem plice di S.P.V Distr.di Catania– P.zza Gioeni n. 10
                                                                                                                                                      Catania, M isterbianco , M o tta S. A nastasia..

                                                                 U.O. Sem plice di S.P.V Distr.di Giarre - V.le Don Minzoni, 1                        Calatabiano , Castiglio ne di S., Fiumefreddo , Giarre, Linguaglo ssa,
                                                                                                                                                      M ascali, M ilo , P iedimo nte, Ripo sto , Sant'A lfio .

                                                                 U.O. Sem plice di S.P.V Distr.di Gravina – Via Sangiuliano n. 24                     Campo ro to ndo , Gravina, M ascalucia, Nico lo si, P edara, S. Gio vanni La
                                                                 S. Agata Li Battiati                                                                 P unta, S. Grego rio di Ct, S. P ietro clarenza, S. A gata li Battiati,
                                                                                                                                                      Trecastagni, Tremestieri, Valverde, Viagrande.

                                                                 U.O. Sem plice di S.P.V Distr. di Palagonia – Via Sondrio, 1
                                                                 Uff. di Castel di Judica - C.da Gium arra Via Galilei s.n.                           Castel di Iudica, M ilitello , Palago nia, Raddusa, Ramacca, Sco rdia.

                                                                 U.O. Sem plice di S.P.V Distr. di Vizzini – Viale Buccheri, 40
                                                                                                                                                      Lico dia eubea, M ineo , Vizzini.

                                                                                                                                                                                                                                           6
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA - Relazione sulla Performance Anno 2017 - Relazione sulla Performance - Asp Catania
Relazione sulla Performance

 2.2.2 Dotazione organica

        Le attività sanitarie vengono garantite sia da personale dirigente di ruolo che da veterinari
specialisti ambulatoriali con contratto ACN, supportati da personale del ruolo tecnico sanitario e
amministrativo il cui organico al 31/12/2017 è raffigurato di seguito.

                                   DOTAZIONE ORGANICA

                                   Direttore del Dipartimento

                            Direttore Veterinario Struttura Complessa                          4

                              Veterinario Dirigente Sanità Animale                             27

                            Veterinario Dirigente Igiene Alimenti O.A.                         23

                            Veterinario Dirigente Igiene Allevamenti                           11

                       Veterinario Dirigente Igiene Urbana Veterinaria                         2

                              Veterinario Specialista Ambulatoriale                            51

                                    Direttore Amministrativo                                   0

                  Collaboratore Prof.le sanitario Tecnico della prevenzione                    6

                         Assistente amministrativo a 36 ore settim.li                          7

                                   Coadiutore amministrativo                                   7

          Collaboratore Amministrativo Esperto - titolare di posizione organizzativa           1

                              Collaboratore Amministrativo Esperto                             1

                                         Coadiutore CED                                        3

                                       Operatore tecnico                                       1

                                     Ausiliario specializzato                                  4

                                             Autista                                           1

                                             Totale                                           149

                                                                                                    7
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA - Relazione sulla Performance Anno 2017 - Relazione sulla Performance - Asp Catania
Relazione sulla Performance

2.3 OBIETTIVI: RISULTATI RAGGIUNTI E SCOSTAMENTI

            • ALBERO DELLA PERFORMANCE

        In linea con quanto avvenuto nel 2016, il ciclo della Performance del Dipartimento di
prevenzione Veterinaria 2017, nell’ambito di una struttura organizzativa ed una catena gerarchica
piuttosto lineare (direttore del dipartimento- direttori di struttura complessa – dirigenti - dipendenti
comparto), si è sviluppato attraverso la definizione dei propri obiettivi strategici in relazione al
mandato istituzionale, alla propria missione ed agli indirizzi strategici assegnati nel corso del 2017,
da cui è scaturita la fase di assegnazione delle schede di performance.

                                                                                                      8
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA - Relazione sulla Performance Anno 2017 - Relazione sulla Performance - Asp Catania
Relazione sulla Performance

       •   OBIETTIVI STRATEGICI ED OPERATIVI DI RISULTATO/EFFICACIA
       •   OBIETTIVI INDIVIDUALI DI PROCESSO /EFFICIENZA

         Nell’ambito delle Unità Operative Complesse sono stati individuati gli obiettivi strategici
da perseguire nel periodo considerato, successivamente declinati negli obiettivi operativi,
assegnati alle quattro U.O.C. e agli Unità Funzionali/Uffici di Staff.
         Le tabelle illustrano, per ogni Unità Operativa Complessa, i singoli obiettivi strategici ed
operativi programmati per il 2017 con il piano triennale della performance 2017/2019, indicando,
in corrispondenza di ciascun obiettivo, i relativi risultati raggiunti.
I prospetti contengono:
• l’indicazione degli obiettivi contenuti nel Piano triennale della performance;
• l’indicatore di risultato/efficacia;
• Il valore al 31/12/2016;
• Il risultato previsto per 2017;
• il valore raggiunto al 31/12/2017;
• Il risultato previsto alla fine del triennio 2017/2019;

    Di seguito, si riportano i risultati ottenuti nell’anno 2017 con qualche riferimento agli anni
precedenti, ma soprattutto, in previsione dell’obiettivo relativo alla fine del triennio 2017/2019

                                    Direzione del Dipartimento
                                                 Staff line

 •     U.F. Formazione Permanente, Ed. Salute, URP, Coord. Attività Prot. Civile;

  Il D.P.V. pone la formazione permanente come elemento costitutivo e strategico del proprio
sistema di governo, orientato a garantire un elevato livello di prestazioni sanitarie, attraverso il
proprio referente, individuato tra i dirigenti in Staff alla Direzione. Effettua la ricognizione dei
bisogni formativi attraverso le esigenze avanzate dalle UU.OOCC. e secondo gli obiettivi Nazionali,
Regionali ed Aziendali assegnati al Dipartimento. Elabora e propone annualmente il proprio Piano
Formativo, promuove e gestisce gli eventi formativi programmati, effettua la rendicontazione
degli atti finali alla U.O. Formazione Permanente quale atto finale dell’intero processo che ne
attesta l’efficacia e l’impatto positivo sull’organizzazione.

                                                                                                   9
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIA - Relazione sulla Performance Anno 2017 - Relazione sulla Performance - Asp Catania
Relazione sulla Performance

Produttività anno 2017 dell’ U.F. Formazione Permanente, Ed. Salute, URP, Coord. Attività
Prot. Civile:

       Programmazione corsi per la Formazione e aggiornamento di tutto il personale 1
       afferente al Dipartimento di Prevenzione Veterinaria.
       Aggiornamento sito aziendale del Dipartimento di prevenzione Veterinaria.    N. 37/ 37

 •     Unità Funzionale - Sistema Assicurazione Qualità;
        Il Sistema Qualità del Dipartimento è parte integrante del Sistema Qualità Aziendale,
strutturato con articolazioni centrali e periferiche (Unità Funzionale Sistema Qualità, Referenti
della Qualità). Esso costituisce il punto di riferimento per il sistema di pianificazione e controllo
della gestione e per i sistemi di valutazione (Ciclo della Performance) e, attraverso tali sistemi,
contribuisce alla definizione delle strategie aziendali ed alla loro implementazione all’interno del
contesto organizzativo di riferimento. L’U.F. Dipartimentale, attraverso il referente, individuato
tra i dirigenti in Staff alla Direzione, oltre a contribuire allo sviluppo dei criteri generali di cui
sopra, si responsabilizza anche sulla stesura di Procedure connesse al suo funzionamento, quali:
     • Procedure Gestionali
     • Procedure Operative

     La predisposizione di procedure è fondamentale per rendere il più possibile oggettivo,
sistematico e verificabile lo svolgimento delle attività e rappresentano strumenti con cui le
strutture danno visibilità, al loro interno, a quanto è stato pianificato, in termini di responsabilità
delegate e di modalità operative finalizzate al corretto svolgimento delle attività.

       Produttività anno 2017 dell’Unità Funzionale - Sistema Assicurazione Qualità:

       Stesura documento programmatico della performance dei veterinari dirigenti N. 103
       e personale del comparto dell' ASP di Catania.
       Stesura/ revisione procedure                                               N. 2
       Stesura/ revisione modulistica                                             N. 22
       Gestione procedure e modulistica digitale su specifico software.           N. 24

                                                                                                    10
Relazione sulla Performance

 •          U.F. Osservatorio Epidemiologico Veterinario, Sistema Informativo Veterinario;

       Il D.P.V. pone il Sistema Informativo come elemento costitutivo e strategico del proprio
sistema di governo, orientato a garantire un elevato livello di prestazioni sanitarie. Allo scopo
suddetto, in Staff alla Direzione del Dipartimento è istituita una Unità Funzionale con le funzioni
di:
  - Raccolta elaborazione e valutazione di informazioni sanitarie ed economiche;
  - Analisi e gestione integrata dei flussi informativi di competenza del Dipartimento;
  - Trasmissione alle strutture sovraordinate di informazioni necessarie ai fini della
     programmazione e del controllo di gestione;
  - Organizzazione e gestione del Sistema informatico del Dipartimento;
  - Interfaccia con la U.O.C. Ingegneria Informatica Aziendale per l’attuazione delle procedure
     informatiche codificate;
  - Elaborazione dei documenti consuntivi di fine anno (Relazione Tecnica Annuale ai piani di
     Risanamento, relazione annuale degli obiettivi raggiunti alla Direzione Generale);
  - Predisposizione delle procedure informatiche per la gestione dei dati provenienti dalla
     identificazione accessoria degli animali;
  - Supporto alle UU.OO. nelle attività di implementazione dei sistemi di gestione informatica di
     cui è dotato il Dipartimento;
  - Sono altresì compiti di suddetta unità funzionale l’individuazione di possibili interazioni con
     altre banche dati e l’assistenza e la formazione degli utenti esterni.

     •      U.F. Vigilanza;
           L’U.F. dei tecnici della prevenzione del Dipartimento di prevenzione Veterinaria collabora
         con le UU.OO.CC. / SS. nell'ambito delle proprie competenze, nelle ispezioni, verifiche e
         controlli in materia di sanità veterinaria svolgendo le seguenti attività:

     Produttività anno 2017 dell’ Unità Funzionale Vigilanza:

                  sanzioni amm. importo sanzioni art. 17 L. 689/81 notizie reato sequestri amm.vi
         anno 2014     N. 134    €. 323.963,60        n. 129           n. 12             n. 22
         anno 2015     N. 127    €. 357.903,46        n. 123           n. 13             n. 17
         anno 2016     N. 164    €. 406.425,55        n. 161           n. 28             n. 25
         anno 2017     N.67      €. 159.079,80        n. 40            n. 12            n. 3
         (dato parz.)

                               Attività Tecnico Amministrativa di Supporto

         • Unità funzionale patrimonio e tecnico:
           - Gestione dei beni inventariati
           - Gestione dell’autoparco, nota di trasmissione dati prot. 13942 del 31/01/2018
           - Partecipazione Commissione per collaudo e inventario Beni

                                                                                                    11
Relazione sulla Performance

     • Unità funzionale gestione personale;
         - Gestione informatizzata centralizzata Dipartimento e UU.OO.Centrali e Distrettuali
             rilevazione delle presenze, pronta disponibilità, altro.
         - Gestione personale ex D.L.vo 81/08 Vedasi Note e e-mail di programmazione visite di
             sorveglianza Allegate
         - Gestione Liquidazione e pagamento competenze ai Medici Veterinari con Incarichi
             ambulatoriali per prestazioni rese con Deliberazioni Mensili
     • Unità funzionale economico finanziario
Per quanto riguarda l’aspetto economico-finanziario, il budget assegnato nell’anno 2017, con
delibera N. 1 del 05/01/2017 è stato di Euro 2.278.182,80.
In relazione al fatto che la fondamentale componente dei costi di realizzazione degli obiettivi è
riferibile a costi generali di funzionamento, ad esclusione del personale, per l’anno 2017 il costo
risulta di Euro 2.069.284,31.

    • Unità funzionale provveditorato economato;
      - Gestione Magazzino centralizzato
      - Richiesta e ritiro materiale sanitario di consumo presso PO Caltagirone
      - Registrazione bolle/documento di Trasporto beni
      - Ordini di consegna materiale intraaziendale
      - Gestione Ordini informatizzati
      - Proposta e indizione gara e pubblicazione mercato elettronico MEPA:
             Acquisti materiale di consumo sanitario
             Acquisti attrezzature sanitario
             Acquisti Farmaci e vaccini
      - Emissione di distinte di autorizzazione pagamento fatture

                                                                                                12
Relazione sulla Performance

Unità Operative Complesse (UU.OO.CC.)
                               U.O.C. Sanità Animale Area “A”
- Piani di eradicazione dalla Tubercolosi- Brucellosi –Leucosi bovina Enzootica
       Per la valutazione dell’andamento dei piani di eradicazione sono stati utilizzati diversi indici,
   quali il tasso di incidenza cumulata che è la proporzione tra il numero di nuovi casi di infezione sulla
   popolazione a rischio in un periodo di tempo, il tasso di prevalenza al 31 dicembre della malattia
   negli allevamenti, che è la proporzione tra il numero totale dei casi presenti in un periodo di tempo
   sulla popolazione presente e lo stato sanitario degli allevamenti.

                              Tubercolosi Bovina - Risultati dei piani

Patrimonio controllato
        In provincia di Catania la percentuale di allevamenti e capi sottoposti a questo controllo
periodico si è incrementata di anno in anno, dall’anno 2006 in poi, è stata effettuata l’attività sulla
totalità degli allevamenti presenti sul territorio della provincia di Catania.

Tasso di prevalenza, incidenza e stato sanitario
       Nel corso degli ultimi anni il numero di allevamenti infetti si è ridotto drasticamente basti
pensare che il tasso di prevalenza istantanea al 31 dicembre della malattia nel 2013 era del 1.23%
mentre per l’anno 2017 è del 0,75%, anche se dall’’esame del grafico 1a, nel corso dell’anno 2017 la
prevalenza istantanea al 31/12/2017, ha registrato un aumento rispetto allo 0,15%, del dato rilevato il
31/12/2016.

Stesso andamento per l’incidenza, la quale diminuendo rispetto al 2013 (3,22%) nel 2017 è stata di
1,50% con un aumento rispetto a quella registrata nel 2016 (0.45%).

Grafico 1a

                                                                                                        13
Relazione sulla Performance

        Lo stato sanitario delle aziende, riportato nel Grafico 2a, ci mostra come negli anni vi sia
stato un netto incremento degli allevamenti ufficialmente indenni con una conseguente diminuzione
degli allevamenti con qualifica intermedi. Il dato del 2017, in linea con quello del 2016, dimostra come
la malattia sia sotto controllo ma che un ulteriore sforzo debba essere effettuato per eradicare la
malattia.

Grafico 2a

                                Brucellosi Bovina - Risultati dei piani

Patrimonio controllato
       In provincia di Catania la percentuale di allevamenti e capi sottoposti a questo controllo
periodico si è incrementata di anno in anno, dall’anno 2008 è stato effettuata l’attività sulla totalità
degli allevamenti presenti sul territorio della provincia di Catania.

Tasso di prevalenza, incidenza e stato sanitario
        Il tasso di prevalenza istantanea al 31 dicembre della malattia per l’anno 2017 è del 0,6%,
diminuito rispetto al dato 2016 (0,91%). L’incidenza nel 2017 è di 3,42%, in aumento rispetto a
quella registrata nel 2016 (2.27%).

                                                                                                     14
Relazione sulla Performance

Grafico 3a

       Lo stato sanitario delle aziende, riportato nel Grafico 4a, ci mostra come negli anni vi sia stato
un netto incremento degli allevamenti ufficialmente indenni con una conseguente diminuzione degli
allevamenti con qualifica intermedi. Il dato evidenzia come nell’anno 2017 vi sia stata una lieve
diminuzione dello stato sanitario “Ufficialmente Indenne” della malattia ( 96,91%) rispetto al dato del
2016 (97,65%) la quale si mantiene sempre al di sopra della media regionale ( 95.97% - dati bollettino
epidemiologico veterinario Regione Sicilia).

Grafico 4a

                                                                                                      15
Relazione sulla Performance

                              Brucellosi ovi-caprina - Risultati dei piani

Patrimonio controllato
       In provincia di Catania la percentuale di allevamenti e capi sottoposti a questo controllo
periodico si è incrementata di anno in anno, dall’anno 2008 è stato effettuata l’attività sulla totalità
degli allevamenti presenti sul territorio della provincia di Catania.

Tasso di prevalenza, incidenza e stato sanitario
       Nel corso degli ultimi anni il numero di allevamenti infetti si è ridotto drasticamente basti
pensare che il tasso di prevalenza istantanea al 31 dicembre della malattia nel 2011 era di 1,52%
mentre per l’anno 2017 è del 0.46%, leggermente aumentato rispetto al dato 2016 (0,30%).

       L’incidenza nel 2017 è       di 1,69%, in     diminuzione rispetto a quella registrata nel 2016
(2.44%).

grafico 5a

                                                                                                     16
Relazione sulla Performance

       Lo stato sanitario delle aziende, riportato nel Grafico 6a, ci mostra come negli anni vi sia stato
un netto incremento degli allevamenti ufficialmente indenni con una conseguente diminuzione degli
allevamenti con qualifica intermedi. Il dato evidenzia come nell’anno 2017 vi sia stata una lieve
diminuzione dello stato sanitario “Ufficialmente Indenne” della malattia ( 96,26%) rispetto al dato del
2016 (97,66%) la quale si mantiene sempre al di sopra della media regionale (dati bollettino
epidemiologico veterinario Regione Sicilia).

Grafico 6a

                            Leucosi bovina enzootica - Risultati dei piani
Patrimonio controllato
       In provincia di Catania la percentuale di allevamenti e capi sottoposti a questo controllo
periodico si è incrementata di anno in anno, dall’anno 2008 è stato effettuata l’attività sulla totalità
degli allevamenti presenti sul territorio della provincia di Catania.

                                                                                                      17
Relazione sulla Performance

Tasso di prevalenza, incidenza e stato sanitario
       La malattia è attualmente non più presente sul territorio e l’unico focolaio storico e stato
chiuso nel corso    dell’anno 2008. La provincia di Catania dall’anno 2010 è stata dichiarata
territorio Ufficialmente da leucosi Bovina Enzootica.

Grafico 7a

Grafico 8a

                                                                                                18
Relazione sulla Performance

                OBIETTIVI STRATEGICI ED OPERATIVI U.O.C. SANITA’ ANIMALE:
                           RISULTATI RAGGIUNTI E SCOSTAMENTI

 Descrizione degli Obiettivi di Risultato/Efficacia
        Obiettivo                 Indicatore di            Valore          Risultato     Valore raggiunto
                               Risultato/Efficacia      raggiunto al      previsto per    al 31/12/2017
                                                        31/12/2016           2017
ERADICAZIONE E                 Riduzione annua del
CONTROLLO DELLE               15% del TP(Tasso della
ZOONOSI                       Prevalenza istantanea
                                    a fine anno)
                                         TBC            0,15%           0,12%            0,75%
                                      BRC BOV           0,91%           0,77%            0,60%
                                    BRC OVICAP          0,30%           0,25%            0,46%
                                  Raggiungere la
                               qualifica sanitaria di
                              territorio U.I. BRC/TBC
                                         TBC              97,65%        98%                     96,91%
                                      BRC BOV             97,65%        98%                     97,65%
                                    BRC OVICAP            97,66%        98%                     96,26%
                             Mantenimento la
                             qualifica sanitaria di
                             territorio U.I.
                                         LEB            100%            100%             100%

 Descrizione degli Obiettivi di Processo/Efficienza
                                                                                   Attività      Attività
        Obiettivo              Indicatore di Processo/Efficienza       Percentuale prevista      effettuata
                                                                       attesa      per il        al
                                                                                   2017          31/12/2017
Controllo della                N. Aziende bovine controllate per       100%        N. 668        N.       668
popolazione bovina nei         TBC / N. Aziende bovine da                          aziende       aziende
confronti della TBC (*)        controllare per TBC (da SIV)
                               N. animali controllati/N. animali       100%         N. 31427     N. 31427
                               da controllare                                       bovini       bovini
Controllo           della      N. Aziende bovine controllate per       100%         N. 672       N. 672
popolazione bovina nei         BRC / N. Aziende bovine da                           aziende      aziende
confronti della brucellosi     controllare per BRC (da SIV)
(*)                            N. animali controllati/N. animali       100%         N. 24660     N. 24660
                               da controllare                                       bovini       bovini

                                                                                                     19
Relazione sulla Performance

                                N. Aziende bovine controllate per       100%              N. 666      N. 666
Controllo               della   LEB / N. Aziende bovine da                                aziende     aziende
popolazione bovina nei          controllare per LEB (da SIV)
confronti della leucosi (*)     N. animali controllati/N. animali       100%              N. 22659    N. 22659
                                da controllare                                            bovini      bovini
Controllo            della      N. Aziende ovi-caprine controllate      100%              N. 652      N. 652
popolazione    ovi-caprina      per BROC / N. Aziende ovi-caprine                         aziende     aziende
nei     confronti    della      da controllare per BROC (da SIV)
brucellosi (*)                                                          100%              N.          N. 100598
                                N. animali controllati/N. animali                         100598      ovi-caprini
                                da controllare                                            ovi-
                                                                                          caprini
                           N. Aziende bovine controllate
Controllo anagrafico delle                                                                N. 37       N. 74
                           anagraficamente / N. Aziende                 5%
aziende bovine (**)                                                                       aziende     aziende
                           bovine controllabili
                           N. Aziende ovi-caprine controllate
Controllo anagrafico delle                                                                N. 29       N. 39
                           anagraficamente / N. Aziende                 3%
aziende ovi-caprine (**)                                                                  aziende     aziende
                           ovi-caprine controllabili
                           Numero medio di giorni tra un
Tempo medio di rientro nei                                              21 - 28           21 – 28       27,23
                           intervento ed il successivo in tutti
focolai di brucellosi (*)                                               giorni            giorni        giorni
                           i focolai di Brucellosi
                           Numero medio di giorni tra un
Tempo medio di rientro nei                                              42 - 63           42 - 63       52,25
                           intervento ed il successivo in tutti
focolai di tubercolosi (*)                                              giorni            giorni        giorni
                           i focolai di tubercolosi
Sorveglianza per Aethina N. Apiari visitati/ N. Apiari da               100%      della   N. 50       N. 50
Tumida                     visitare                                     progr.            apiari      apiari
                                                                        individuale

Sorveglianza       Influenza N. controlli effettuati/ N. controlli 100% della             N. 74       N. 74
Aviaria                      programmati                           progr.                 controlli   controlli
                                                                   individuale

Sorveglianza       Malattia N. controlli effettuati/ N. controlli       100%      della   N. 110      N. 116
Vescicolare dei Suini       programmati                                 progr.            controlli   controlli
                                                                        individuale

Piano Nazionale della           N. controlli effettuati/ N. controlli   100%      della   N.22        N.24
Salmonellosi                    programmati                             progr.            controlli   controlli
                                                                        individuale

                                                                                                          20
Relazione sulla Performance

                    U.O.C. Igiene Alimenti di O. A. Area “B”
        Anche questo anno il raggiungimento degli obiettivi in materia di sicurezza alimentare,
finalizzata a garantire la salute del consumatore, ha fondato la sua attività principalmente su
una adeguata programmazione dei controlli ufficiale degli alimenti.
        I controlli hanno riguardato tutta la filiera produttiva, seguendo il percorso
dell’alimento dal “Campo alla tavola”.
        Per quanto riguarda i campionamenti sono stati attuati i ” Piani Regionali di controllo
ufficiale” nonchè sono stati effettuati dei controlli extrapiano stabiliti dal Direttore del
Servzio a seguito di una accurata valutazione del rischio.
        Le azioni intraprese ai fini del raggiungimento degli obiettivi possono essere cosi
esplicitate:
         −    Predisposizione, dell’attività di campionamento in relazione ai ” Piani Regionali di
              controllo ufficiale” e ai controlli extra piano: che prevedono campionamenti
              diversificati sia come matrici che come frequenza.

         −    Il 24 febbraio 2017 è stata consegnata ai veterinari dirigenti, responsabili degli
              stabilimenti, e ai tecnici della prevenzione, la programmazione dei campioni a loro
              assegnati.

         −    I campionamenti effettuati sono stati inseriti su software dedicato NSIS.

         −    Trimestralmente è stata verificata l'attività svolta in itinere per ogni veterinario
              dirigente e Specialista Ambulatoriale attraverso il software dedicato.

         −    Il SIAOA ha elaborato il report da inviare all’Assessorato Regionale alla Salute
              DASOE secondo le frequenze previste

OBIETTIVI STRATEGICI ED OPERATIVI U.O.C. “IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE “:
                        RISULTATI RAGGIUNTI E SCOSTAMENTI

 Descrizione degli Obiettivi di Risultato/Efficacia
             Obiettivo                   Indicatore di      Risultato    Risultato        Valore
                                      Risultato/Efficacia     2016      previsto per   raggiunto al
                                                                           2017        31/12/2017
SICUREZZA ALIMENTARE:                 Percentuale di non
Ridurre i rischi connessi al          conformità chiuse
consumo degli alimenti ,              nell’anno rispetto
assicurando ai consumatori            a quelle aperte         87%          87%            87%
alti livelli di sicurezza igienico-
sanitaria degli alimenti.

                                                                                                  21
Relazione sulla Performance

 Descrizione degli Obiettivi di Processo/Efficienza

Obiettivo                         Indicatore di                 Percentuale Attività         Attività
                                  Processo/Efficienza           attesa      prevista per     effettuata
                                                                            il 2017          al
                                                                                             31/12/2017
Attività veterinaria negli        N. verifiche effettuate e 100%
impianti          riconosciuti,   correttamente registrate della   progr.
                                                             individuale
industriali    registrati     e   su software Sferacarta/                      N.1545        N.1940
produzione primaria, di           N. verifiche da effettuare                   verifiche     verifiche
produzione, trasformazione        in base alla
e deposito di alimenti di         programmazione
O.A.
Campionamenti di alimenti         n° campioni eseguiti/n°       100%           N. 411        N. 522
di origine animale previsti       campioni previsti             della progr.   campioni      campioni
                                                                individuale
dal P.R.I.C.(2015-2018)
Analisi melissopalinologica       n° ricerche                   100%           N.4           N. 5
sul miele per svelare             melissopalinologiche          della progr.   campioni      campioni
                                                                individuale
l’origine botanica e la           eseguite/ n° campioni
provenienza e                     miele previsti
campionamenti di miele
previsti dal P.R.I.S.(2015-
2018) per la ricerca di
impurità solide.
Esecuzione Audit su Osa           N.audit eseguiti/n. audit 100%               N. 19 Audit   N. 19 Audit
previsti                  dalla   previsti                  della progr.
                                                            individuale
programmazione del SIAOA

Categorizzazione del rischio   N.       documenti       di 100%                N. 69         N. 71
delle strutture riconosciute   categorizzazione        del della progr.        documenti     documenti
                                                           individuale
nonché degli stabilimenti      rischio     elaborati     e
industriali    registrati   ,  registrati su "Sferacarta"/
sfruttando le potenzialità     N.      di     stabilimenti
del software in dotazione.     riconosciuti e industriali
                               registrati assegnati
Rispetto dei tempi          di Rispetto dei tempi di 100%                      N. 25         N. 25
gestione delle allerte         gestione delle allerte/n. della   progr.        allerte       allerte
                                                           individuale
                               allerte ricevute
Piano           supervisione n. supervisioni effettuate 100%                   N. 52        N. 67
periodica        stabilimenti /n.supervisioni           della progr.           supervisioni supervisioni
                                                        individuale
riconosciuti   e industriali programmate
registrati
                                                                                                         22
Relazione sulla Performance

Gestione pratiche strutture N.     pratiche      gestite 100%             N. 10          N. 10
riconosciute e variazioni di correttamente/N.            della progr.     pratiche       pratiche
                                                         individuale
quelle presistenti           pratiche da gestire
Comunicazione, al "Nodo        . esiti comunicati/N. di 100%              N. 24          N. 24
Regionale Allerta Alimenti"    allerte ricevute         della progr.      allerte        allerte
                                                        individuale
degli esiti degli
accertamenti eseguiti.
Implementazione del            n. strutture censite e 100%                N. 56          N. 56
software "Sferacarta" con le   implementate con tutte della     progr.    strutture      strutture
                                                          individuale
nuove strutture                le informazioni richieste
riconosciute e variazioni di   su      Sferacarta     /n.
quelle presistenti             strutture     riconosciute
                               nell'anno

U.O.C.Igiene Allevamenti e Produzioni Zootecniche Area “C”
        La Sicurezza Alimentare è obiettivo primario della programmazione sanitaria nazionale.
Alla base di un alimento sicuro sta sicuramente la presenza di modalità produttive conformi alle
corrette pratiche in materia di corrette condizioni di igiene delle produzioni, alimentazione degli
animali e somministrazione di sostanze vietate, protezione e mantenimento dell’idoneo stato di
benessere degli animali. In questa prospettiva sono state privilegiate quelle attività e quegli
interventi finalizzati alla tutela della salute del consumatore ed ad elevare gli standard sanitari
delle produzioni zootecniche.
        Nel corso degli anni l’attività di campionamento e di controllo prevista da specifici piani
regionali è stata costantemente incrementata sottoponendo a verifica parte delle aziende
zootecniche da riproduzione dove nelle stesse si è proceduto sia a campionamenti del mangime, al
momento utilizzato, per la ricerca di proteina di origine animale, sia a prelievo di materiale
organico (sangue, urina, etc) per il controllo del divieto di utilizzo di sostanze ad azione ormonica,
tireostatica, beta-agonista e anabolizzante. Contemporaneamente analoga verifica è stata
effettuata presso le strutture di produzione e stoccaggio (mangimifici e depositi) di alimenti
destinati alla alimentazione animale, con conseguente campionamento per la ricerca di proteine di
origine animale dell’intera produzione.
        L’attiva svolta dalla U.O.C. Igiene degli allevamenti e delle Produzioni Zootecniche si basa
principalmente sulla vigilanza e sul campionamento.
        Ogni anno viene stilato un programma che racchiude tutte le attività che interessano il
servizio di SIAPZ , il programma è stato rispettato per i Piani richiesti dalla Regione e cioè Il
PRAA 2017, il PNR 2017, il piano Benessere animale 2017.
        Per quanto riguarda i sottoprodotti di origine animale sono state effettuati controlli nei
luoghi di produzione caseifici .macelli e negli stabilimenti di magazzinaggio e trasformazione. E’
stata data disposizione di verificare l’orientamento produttivo di ciascun allevamento con
particolare riguardo all'igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche a garanzia della
sicurezza alimentare, sull'intera filiera produttiva del latte, dalla stalla al consumatore.

                                                                                                     23
Relazione sulla Performance

                          OBIETTIVI STRATEGICI ED OPERATIVI U.O.C.
               “IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E DELLE PRODUZIONI ZOOTECNICHE “:
                            RISULTATI RAGGIUNTI E SCOSTAMENTI

 Descrizione degli Obiettivi di Risultato/Efficacia
                                   Indicatore di         Valore             Risultato previsto per    Valore raggiunto
            Obiettivo           Risultato/Efficacia   raggiunto al                  2017               al 31/12/2017
                                                      31/12/2016
Tutelare la salute del         Percentuale di non
consumatore: rispettando gli   conformità chiuse          75%                        78%                  100%
standard sanitari delle        nell’anno, rispetto
produzioni zootecniche         a quelle aperte

 Descrizione degli Obiettivi di Processo/Efficienza
Obiettivo                           Indicatore di            Percentuale        Attività    Attività effettuata
                                                             attesa
                                    Processo/Efficienza                         prevista    al 31/12/2017
                                                                                per il 2017
Effettuazione campionamenti n. campionamenti                 100%
previsti dal Piano Nazionale eseguiti/n.                     della progr.
                                                             individuale
Alimentazione Animale (PNAA) campionamenti                                      44              44
                             programmati

Effettuazione campionamenti n. campionamenti                 100%
previsti dal Piano Nazionale eseguiti/n.                     della progr.
                                                             individuale
Residui (PNR)                campionamenti                                      103             103
                             programmati

Effettuazione di sopralluoghi in n. sopralluoghi             100%
stabilimenti                     effettuati/ n.              della progr.
                                                             individuale
registrati/riconosciuti per la sopralluoghi                                     4               4
produzione di mangimi            programmati

Effettuazione di sopralluoghi       n. sopralluoghi          80%
per la farmacosorveglianza in       effettuati/ n.           della progr.
                                                             individuale
stabilimenti che effettuano         sopralluoghi
attività     di      commercio      programmati                                 96              91
all'ingrosso    di    medicinali
veterinari e vendita diretta e in
allevamenti.

                                                                                                               24
Relazione sulla Performance

Benessere animale e Igiene n. sopralluoghi                   80%
degli allevamenti          effettuati/ n.                    della progr.
                                                             individuale
                           sopralluoghi                                     91         125
                           programmati

                          U.O.C. Igiene Urbana Veterinaria

    Il Dipartimento di Prevenzione Veterinaria ha negli ultimi anni definito una programmazione
che prevede alcune azioni mirate al conseguimento del controllo del randagismo sul territorio.
L’attività nel corso dell’ultimo triennio, pur non tralasciando gli altri compiti istituzionali a cui il
servizio è preposto, si è rivolta principalmente al miglioramento degli standard relativi alla
identificazione e iscrizione alla anagrafe canina e alla attività di sterilizzazione dei cani randagi,
attività e modalità di gestione delle morsicature

                           OBIETTIVI STRATEGICI ED OPERATIVI U.O.C.
                    “IGIENE URBANA VETERINARIA E LOTTA AL RANDAGISMO “:
                             RISULTATI RAGGIUNTI E SCOSTAMENTI

 Descrizione degli Obiettivi di Risultato/Efficacia
        Obiettivo               Indicatore di          Valore  Valore previsto al          Valore
                             Risultato/Efficacia     raggiunto   31/12/2017             raggiunto al
                                                         al                             31/12/2017
                                                    31/12/2016
Prevenire e controllare         Mantenere lo
il fenomeno del             standard raggiunto         100%         100%               100%
randagismo.                         per la
                               sterilizzazione
                             degli animali privi
                              di proprietario

                                                                                                     25
Relazione sulla Performance

 Descrizione degli Obiettivi di Processo/Efficienza
Obiettivo                        Indicatore di Processo/Efficienza       Percentu     Attività     Attività
                                                                         ale attesa
                                                                                      prevista    effettuata
                                                                                       per il         al
                                                                                       2017      31/12/2017
Gestione delle                   N. casi di denuncia morsicatura
morsicature con sistema          valutati secondo procedura e inseriti 100%                      122
informatico "Sferacarta"         nel software "Sferacarta" / N. casi di
                                 denuncia morsicatura pervenuti
Effettuazione         attività   N. strutture controllate con ispezioni
ispettiva      presso       le   documentate registrate su sistema      100%          9          9
strutture di ricovero per        informativo Sferacarta / N. strutture
cani autorizzate ai sensi        controllabili
della legge 15/2000
Offerta di sterilizzazione
dei randagi inviati dai          n. di animali sterilizzati / n. animali
comuni fino a un massimo         inviati dai comuni fino a un massimo 100%            1500       2446 ( 1521
di 1500 (disponibilità di        di 1500                                                         cani e 925
budget)                                                                                          gatti)
Procedura operativa per          N. cani inseriti nel Software
inserimento             cane     "Sferacarta” / N. cani identificati con 100%                    9605
identificato in anagrafe         trasponder     presso il       proprio
canina - Cod. IU.11              Distretto
Incontri                  con
amministratori               e
funzionari dei Comuni
competenti del Distretto         N. incontri effettuati e documentati.   100%         12         12
di         S.P.V.         per    /N. incontri programmati
problematiche        inerenti
l'Igiene              Urbana
Veterinaria
Censimento delle colonie         N. Colonie censite nel software
feline      presenti       sul   "Sferacarta"/ N. colonie presenti sul
territorio       e       loro    territorio e comunicate dalle 100%                              28
inserimento su software          Amministrazioni comunali
"Sferacarta";

                                                                                                        26
Relazione sulla Performance

3. CRITICITA’ E OPPORTUNITA’

        Sotto il profilo delle criticità che il Dipartimento di Prevenzione Veterinaria ha riscontrato
nelle scelte di programmazione e nello svolgimento della propria missione durante il periodo di
interesse, si conferma che il processo di cui sopra richiede un costante miglioramento.
        A tale scopo è stato fatto un monitoraggio delle attività erogate al fine di individuare le
principali criticità da sottoporre ad audit per un adeguato miglioramento delle attività di seguito
elencate:

              •   Controlli inerenti le attività assegnate e corretta registrazione sulla
                  piattaforma informatica;
              •   Gestione Procedure e Modulistica sul sistema informatico “ Sferacarta”;
              •   Gestione procedura PO-DVET-6-32 Gestione del personale del DPV;

      Sotto il profilo delle opportunità, si conferma che le attività svolte e i servizi erogati da
parte del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria, rappresentano un impegno centrale
necessario alla qualificazione del proprio ruolo istituzionale.
      A tali aspetti si aggiunge il notevole impegno per l’implementazione del sistema
informativo e delle procedure di informatizzazione delle attività.

   4. RISCHI E ASSUNZIONI

       Nonostante il notevole impegno si ritiene che alcune criticità possano condizionare:

            1) Lo svolgimento della propria missione durante il periodo di interesse:
            • La situazione epidemiologica sfavorevole della provincia di Messina, condiziona il
                programma di eradicazione delle malattie infettive (Tubercolosi e Brucellosi
                bovina/ovicaprina, dell’ASP di Catania, facendo aumentare l’incidenza (nuovi
                focolai di infezione) nei territori della nostra provincia, limitrofi ai territori della
                provincia di Messina.

            2) Le scelte di programmazione:
            • Tutti i processi del piano in oggetto, per essere soddisfatti devono essere
                accompagnati da un costante monitoraggio attraverso il “quadro logico del
                progetto” (Logica dell’intervento; Indicatori; Mezzi di verifica; Criticità) e, dal 2019
                in avanti, da un incremento in termini di personale del ruolo sanitario, del
                comparto nonché di mezzi e strumentario informatico.

                                                                                                     27
Relazione sulla Performance

5. IL PROCESSO DI REDAZIONE DELLA RELAZIONE SULLA PERFORMANCE

        L’elaborazione della Relazione sulla performance è cominciata nel gennaio del 2018, con la
richiesta, ai direttori delle Unità Operative Complesse di predisporre i report illustrativi
dell’attività svolta nel corso del 2017.
        Questo Dipartimento ha poi provveduto alla stesura completa della relazione, dopo aver
consultato i diversi uffici competenti per i necessari approfondimenti ed acquisito i dati e
documenti necessari alla stesura di alcuni paragrafi.

                                                                                               Il Direttore del Dipartimento
                                                                                                 Di Prevenzione Veterinaria

                                                                                                 Dott. Antonino Salina*
* Firma autografa sostituita a mezzo stampa, ex art. 3 c.2 D.lgs. 39/1993
Comunicazione inoltrata unicamente via e-mail ex D.Lgs.82/2005 per cui non seguirà cartaceo.

Rispettiamo l'ambiente: Stampiamo solo se necessario!

                                                                                                                          28
Puoi anche leggere