COMUNE DI MONTEMURLO - Amministrazione Trasparente
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COMUNE DI MONTEMURLO PROVINCIA DI PRATO Deliberazione di CONSIGLIO COMUNALE N. 030 del 12.06.2020 OGGETTO: Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194 c. 1 lettera a) del dlgs 267/2000, a seguito di ordinanza decisoria n. 1684 del 15 aprile 2020 della Corte di Appello di Firenze. L'anno DUEMILAVENTI (2020) e questo giorno DODICI (12) del mese di giugno, alle ore 18:22, nella Sala Consiliare "Angiolo Menicacci", si è riunito, in sessione ordinaria di prima Convocazione - seduta pubblica, previo avviso regolarmente consegnato a norma di legge, il Consiglio Comunale. Componenti P A Componenti P A Calamai Simone - Sindaco X Arcangioli Stefano X Papi Alessio X Ravagli Amanda X Palanghi Federica X Tortolano Angela X Colzi Alessandra X Mazzanti Matteo Alessandro X Milone Samuele X Baglioni Rudj X Fava Manuel X Mazzei Alessio X Asper Simona X Fanti Guido X Botarelli Fabrizio X Lastrucci Antonella X Sarti Vittoria X Presiede l'adunanza il Presidente Del Consiglio Comunale Federica Palanghi. Partecipa il Segretario Generale Dott.ssa Vera Aquino, incaricato alla redazione del presente verbale. Scrutarori Sarti Vittoria, Papi Alessio, Fanti Guido. Il Presidente invita il Consiglio a trattare l'argomento iscritto al punto 10) dell’O.d.G. dell’odierna seduta sulla base della seguente proposta di deliberazione.
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 30 DEL 12/06/2020 OGGETTO: Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194 c. 1 lettera a) del dlgs 267/2000, a seguito di ordinanza decisoria n. 1684 del 15 aprile 2020 della Corte di Appello di Firenze. Presenta la proposta di deliberazione il Sindaco Simone Calamai. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: – il Comune di Montemurlo ha utilizzato, tramite comodato concesso dal proprietario precedente la Soc. P. srl, dal 1971 al 1980, l'ex. Cava di marmo verde in loc. Valle Nera e denominata 'delle volpaie' come discarica; – a seguito della risoluzione del contratto, nel 1980, nonostante il passaggio di proprietà del sito alla Soc. P. Srl, il Comune continuava ad utilizzare, sine titulo, il terreno fino all'anno 1986. – a seguito della trasformazione irreversibile dello stesso, si generava il diritto del proprietario al risarcimento del danni, motivo per cui il 28 ottobre 1996 la P. Srl citava il Comune in giudizio dinanzi al Tribunale di Prato; inizata la controversia, la discarica veniva chiusa e l'Ente si fece carico di tutte le opere di bonifica; La vicenda ha avuto un lungo excursus, meglio riassunto nella relazione redatta dallo 'Studio Legale Associato Gesmundo Golini Calugi di Firenze' che ha assistito il Comune durante tutto lo svolgimento della causa e che si allega come parte integrante della presente deliberazione e che si può riassumere come segue: – Con sentenza 1203/1996 il Comune veniva condannato dal Tribunale di Prato al pagmento di € 1.197.071,00 oltre rivalutazione secondo i criteri ISTAT ed interessi legali e alla refusione integrale delle spese di lite e delle consulenze tecnche d'ufficio nella quota di 2/3 del loro ammontare per danno derivante dalla perdita della proprietà dell'area e da da inquinamento ambientale; – L'ammnistrazione impugnava tale sentenza dinanzi alla Corte d'Appello di Firenze che con Sentenza 488/2012 riconosceva il diritto della P. Srl ad essere risarcita del danno abientale rimettendo a ruolo la questione del risarcimento del danno per la perdita della proprietà; – Nelle more del procedimento erano intervenute novità giudisprudenziali e normative che superavano la cosiddetta accessione invertita e occupazione usurpativa, con l'introduzione dell'art. 42 bis del DRP 327/2001. Ai sensi di questo articolo l'Amministrazione poteva entrare in possesso del bene occupato abusivamente corrispondendo un indennizzo patrimoniale, non patrimoniale e per l'occupazione avvenuta in tutto il periodo; – Il Comune di Montemurlo emetteva, quindi, il 24/9/2012 il decreto di esproprio n°3 tramite procedura art. 42 bis al quale P. Srl proponeva opposizione alla stima dinanzi alla Corte l'Appello; – La Corte d'Appello con Sentenza 249/2013 in parziale accoglimento del ricorso riduceva l'importo da risarcire, depositato il 20/11/2012 in € 359.888,01; – Nelle more di tale sentenza la P. Srl aveva impugnato i decreti di esproprio emessi dal Comune, riguardanti l'espropriazione, oltre al danno per mancato utilizzo della cava e l'amministrazione, costituitasi in giudizio, contestava le richieste della P. Srl; – Con Ordinanza decisoria 34008/2016 la Corte d'Appello di Firenze sospendeva il giudizio in attesa della decisione della Cassazione sulla Sentenza 249/2013. La Cassazione rideterminava i valori di esproprio e in esecuzione di questa il Comune depositava il 16/12/2016 ulteriore somma di € 59.798,80; – Con Sentenza 13988/2018 la Cassazione da dichiarato improcedibili altre azioni di P. Srl riguardo alla Sentenza 249/2013 dispondendo però la determinazione dell'indennità di occupazione sui terreni espropriati; – Con ordinanza decisoria cronologico 1684/2020 emessa dalla Corte d'Appello di Firenze in merito alla definizione del procedimento R.G. nr. 2038/2018 allegata al presente atto quale parte integrante
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 30 DEL 12/06/2020 e sostanziale, la Corte d’Appello, pronunciando su rinvio dalla Cassazione, rigettata ogni altra domanda, così decide: • Accerta e determina in € 346.908,71 l’indennità di occupazione dovuta dal Comune di Montemurlo a P. srl ex art. 42 bis TUE per i beni immobili oggetto di causa; • ordina al Comune il deposito a favore di P.srl presso la Cassa Depositi e Prestiti della predetta somma oltre interessi legali dal 24 settembre 2012 fino all’esecuzione effettiva del deposito; • compensa tra tutte le parti il 50% delle spese processuali di tutte le fasi e i gradi di giudizio; • condanna il Comune di Montemurlo a rimborsare a P. srl il restante 50% delle spese processuali di tutte le fasi e i gradi di giudizio, liquidate come dettagliatamente indicato in motivazione; Dato atto che l' ordinanza decisoria nr. 1684/2020 riveste la natura di titolo esecutivo e che è interesse del Comune, nelle more della fase esecutiva, predisporre quanto necessario per far fronte al pagamento del dovuto; Considerato il successivo carteggio intercorso fra gli Uffici comunali e il legale di controparte, Avv. Colzi, al fine di definire in dettaglio l'esatto ammontare del dovuto in esecuzione della sopra citata ordinanza (prot. num. 13315/2020 e 13664/2020); Posto quindi che l'ammontare del dovuto, condiviso tra le parti, può così essere riassunto: Ablazione terreni e fabbricati e danno non patrimoniale € 285.308,10 Interessi dal 24/9/2012 al 20/11/2012 € 1.113,87 Indennizzo per legittima occupazione € 346.908,71 Saldo indennità ex art.42 bis a favore di P. Srl € 633.330,68 Somme depositate € 359.888,01 € 59.798,80 Somme da pagare € 213.643,88 Interessi legali calcolati su tale importo dal 24.09.2012 al 18.05.2020 come da sentenza € 13.012,66 Totale dovuto a P. Srl € 226.656,54 Competenze legali Avv. Colzi (IVA compresa) € 26.706,68; Imposta di registro € 3.266,50 Liq.competenze CTU € 2.537,60 Totale spese legali € 32.510,78 Dato atto che, il comune di Montemurlo si impegna a corrispondere la somma complessiva di euro 259.167,32 a favore di P. srl e che tale importo sarà finanziato sul bilancio di previsione 2020-2022 parte spesa corrente, secondo le coperture indicate nell’allegato prospetto, e nel rispetto delle seguenti scadenze: Numero rata Annualità importo scadenza 1 2020 € 32.510,78 per spese legali, imposta di registro, Entro il 30 Luglio 2020 competenze CTU come da allegata variazione di bilancio 2 2020 €. 86.656,54 finanziate come da variazione di Entro il 30 settembre 2020; bilancio allegata 3 2021 € 70.000,00 in base alla variazione di bilancio Entro il 28 Febbraio 2021
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 30 DEL 12/06/2020 allegata 4 2022 € 70.000,00 in base alla variazione di bilancio Entro il 28 Febbraio 2022 allegata - l’importo rateizzato nelle modalità soprariportate sarà accreditato senza maggiorazione di interessi per il regolamento rateale concordato; Dato atto che l'art. 194 del TUEL prevede che: 1. Con deliberazione consiliare di cui all'art. 193, comma 2, o con diversa periodicità stabilita dai regolamenti di contabilità, gli enti locali riconoscano la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da: a) sentenze esecutive; b) copertura di disavanzi di consorzi, di aziende speciali e di istituzioni, nei limiti degli obblighi derivanti da statuto, convenzione o atti costitutivi, purché sia stato rispettato l'obbligo di pareggio del bilancio di cui all'articolo 114 ed il disavanzo derivi da fatti di gestione; c) ricapitalizzazione, nei limiti e nelle forme previste dal codice civile o da norme speciali, di società di capitali costituite per l'esercizio di servizi pubblici locali; d) procedure espropriative o di occupazione d'urgenza per opere di pubblica utilità; e) acquisizione di beni e servizi, in violazione degli obblighi di cui ai commi 1 2 e 3 dell'articolo 191, nei limiti degli accertati e dimostrati utilità ed arricchimento per l'ente, nell'ambito dell'espletamento di pubbliche funzioni e servizi di competenza; Atteso che il Ministero dell'Interno con circolare 20/09/1993, n. F.L. 21/93 ha definito il debito fuori bilancio “un'obbligazione verso terzi per il pagamento di una determinata somma di denaro che grava sull'ente, non essendo imputabile, ai fini della responsabilità, a comportamenti attivi od omissivi di amministratori e funzionari, e che non può essere regolarizzata nell'esercizio in cui l'obbligazione stessa nasce, in quanto assunta in violazione delle norme giuscontabili che regolano i procedimenti di spesa degli enti locali”; Dato atto che i requisiti di carattere generale che deve avere il debito per essere riconosciuto sono quelli: - della certezza, cioè che esista effettivamente un'obbligazione a dare, non presunta ma inevitabile per l'Ente; - della liquidità, nel senso che sia individuato il soggetto creditore, il debito sia definito nel suo ammontare, l'importo sia determinato o determinabile mediante una semplice operazione di calcolo aritmetico; - della esigibilità cioè che il pagamento non sia dilazionato da termine o subordinato a condizione; Considerato che: - la delibera di riconoscimento, sussistendone i presupposti previsti dall’art. 194 Tuel, costituisce un atto dovuto e vincolato per l’Ente (cfr. ex plurimis, Consiglio di Stato sentenza n. 6269 del 27 dicembre 2013) e deve essere realizzato previa idonea istruttoria che, in relazione a ciascun debito, evidenzi le modalità di insorgenza, di quantificazione e le questioni giuridiche che vi sono sottese; - ai sensi dei vigenti principi contabili, la disciplina legislativa di cui al capo IV del TUEL, in quanto finalizzata alla migliore applicazione, in materia di gestione degli enti locali, dei principi di veridicità, trasparenza ed equilibrio di bilancio, obbliga i singoli enti, in presenza di tutti i presupposti disciplinati dalla norma, ad adottare con tempestività i provvedimenti di riconoscimento dei debiti fuori bilancio, onde evitare la formazione di ulteriori oneri aggiuntivi a carico dell’Ente come eventuali interessi o spese di giustizia; - il 1° comma, lett. a), dell'art. 194 ha stabilito che deve essere riconosciuta la legittimità di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive, superando la precedente distinzione tra sentenze passate in giudicato o sentenze immediatamente esecutive e recependo la modifica al codice di procedura civile intervenuta con l'art. 33 della legge n. 353/1990, con la quale si stabilisce che la sentenza di primo grado è provvisoriamente esecutiva tra le parti, con il conseguente obbligo per l'Ente di procedere al riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio sin dalla emanazione della sentenza di primo grado, di per sé esecutiva; Preso atto del recente parere reso in sede nomofilattica della Sezione di Controllo della Corte dei Conti Lombardia n. 210/2018/PAR del 3 luglio 2018 in base alla quale: […] La giurisprudenza della Corte dei conti (cfr. ex multis, SSRR n. 12/2007/QM) ha ripetutamente evidenziato la sostanziale diversità esistente tra
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 30 DEL 12/06/2020 la fattispecie di debito derivante da sentenze esecutive e le altre previste dall’art. 194 comma 1 del TUEL, osservando come, mentre nel caso di sentenza esecutive di condanna il Consiglio comunale non ha alcun margine di discrezionalità nel valutare l’an e il quantum del debito, poiché l’entità del pagamento rimane stabilita nella misura indicata dal provvedimento dell’autorità giudiziaria, negli altri casi descritti dall’art. 194 TUEL l’organo consiliare esercita un ampio apprezzamento discrezionale. In mancanza di una disposizione che preveda una disciplina specifica e diversa per le “sentenze esecutive”, tuttavia, non è consentito discostarsi dalla stretta interpretazione dell’art. 193 comma 2 lett. b) del TUEL (nella formulazione vigente), ai sensi del quale: “…i provvedimenti per il ripiano di eventuali debiti di cui all’art. 194…” sono assunti dall’organo consiliare contestualmente all’accertamento negativo del permanere degli equilibri di bilancio (cfr. art. 193 comma 2 cit.). Infatti, a fronte dell’imperatività del provvedimento giudiziale esecutivo, il valore della delibera del Consiglio comunale non è quello di riconoscere la legittimità del debito che già è stata verificata in sede giudiziale, bensì di ricondurre al sistema di bilancio un fenomeno di rilevanza finanziaria che è maturato all’esterno di esso. Sotto questo specifico aspetto la deliberazione di riconoscimento assume una valenza meramente ricognitiva, di presa d’atto, mentre restano salve le altre funzioni di riconduzione della spesa nel sistema di bilancio nel rispetto degli equilibri finanziari e di analisi delle cause e delle eventuali responsabilità; quest’ultima funzione di accertamento è rafforzata dalla previsione dell’invio alla Procura regionale della Corte dei conti (art. 23, comma 5, L. 289/02) delle delibere di riconoscimento di debito fuori bilancio (l’orientamento è da tempo consolidato: cfr., deliberazione della Sezione regionale di controllo per la Lombardia n. 326/2017/PAR e deliberazioni della Sezione regionale di controllo per la Puglia n. 122/PRSP/2016, n. 152/2016/PAR n. 29/2018/PAR). In definitiva, nel caso di sentenze esecutive ciò che deve ritenersi qualificante ai fini della definizione di debito fuori bilancio, non è tanto la possibilità, eventualmente, di accantonare risorse necessarie in vista di un’obbligazione futura (fondo per contenziosi, previsione di uno stanziamento di bilancio ecc.), quanto, piuttosto, l’esistenza attuale di un’obbligazione vincolante per l’ente, non prevista e, comunque, non quantificabile in precedenza, obbligazione che, come tale, deve essere ex se ricondotta al sistema del bilancio pubblico tramite l’istituto del riconoscimento del debito fuori bilancio. […] Ritenuto, pertanto, nel caso di debiti derivanti da sentenza esecutiva il significato del provvedimento del Consiglio non è quello di riconoscere una legittimità del debito che già esiste, ma di ricondurre al sistema di bilancio un fenomeno di rilevanza finanziaria che è maturato all’esterno di esso; Dato atto che al fine di evitare il verificarsi di conseguenze dannose per l'Ente per il mancato pagamento nei termini previsti decorrenti dalla notifica del titolo esecutivo, l'adozione delle misure di riequilibrio deve essere disposta immediatamente ed in ogni caso in tempo utile per effettuare il pagamento nei termini di legge ed evitare la maturazione di oneri ulteriori a carico del bilancio dell'Ente; Considerato che il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio derivante da sentenza esecutiva non costituisce acquiescenza alla stessa e pertanto non esclude l'ammissibilità dell'impugnazione o di resistenza ove possibile ed opportuna, al fine di intraprendere tutte le possibili misure idonee a garantire il recupero di quanto risultasse non dovuto all'esito della definizione dei procedimenti giurisdizionali pendenti; Ravvisata la propria competenza ai sensi dell’art.42, comma 2, lettera i) del D.Lgs.18 agosto 2000, n. 267 che espressamente riserva al Consiglio Comunale l’adozione di qualsiasi atto che comporti l’assunzione “di spese che impegnino i bilanci per gli esercizi successivi; Dato atto che si rende necessario assumere l'impegno di spesa occorrente per far fronte al pagamento di complessivi € 259.167,32 a favore di P. srl per cui, affinché l'obbligazione possa perfezionarsi anche contabilmente, è necessario procedere al riconoscimento del debito di pari importo finanziato come da prospetto allegato; Dato atto che con delibera C.C. n. 13/2020 è stato approvato il bilancio di previsione 2020; Visto il parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti;
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 30 DEL 12/06/2020 Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione Consiliare n.2 “Bilancio, Finanze e Patrimonio” riunita in data 10 giugno 2020; Visti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile resi ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000, rispettivamente dal Responsabile dell'Area D Segreteria Generale Dott.ssa Vera Aquino e dal Responsabile dei Servizi Finanziari Dott. Andrea Benvenuti; Visto il dlgs. 267/2000; Visto il regolamento di contabilità; Visto lo Statuto; DELIBERA 1. la premessa che precede forma parte integrante e sostanziale del presente dispositivo e ne costituisce ampia motivazione ai sensi dell’art.3 della legge n. 241/1990 e successive modificazioni e integrazioni; 2. di riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio, come sopra descritto, ai sensi dell'art.194 del D.Lgs. 267/2000, per un importo totale di 259.167,32 in esecuzione della ordinanza decisoria della Corte di Appello di Firenze r.g. 2038/2018; 3. di dare atto che la spesa di € 259.167,32 sarà finanziata sul bilancio di previsione 2020-2022 parte spesa corrente come segue: Numero rata Annualità importo scadenza 1 2020 € 32.510,78 per spese legali, imposta di registro, Entro 30 luglio 2020 competenze CTU come da allegata variazione di bilancio 2 2020 € 86.656,54 come da variazione di bilancio allegata Entro 30 settembre 2020 3 2021 € 70.000,00 in base alla variazione di bilancio allegata Entro 28 Febbraio 2021 4 2022 € 70.000,00 in base alla variazione di bilancio allegata Entro 28 Febbraio 2022 6. che il pagamento delle rate avverrà alla scadenza delle rate indicate senza che comunque si generino ulteriori interessi legali per esplicito accordo tra le parti; 7. di incaricare il responsabile dei Servizi Finanziari e la Dirigente dell'Area D Segreteria Generale ad assumere i conseguenti atti di attuazione della presente deliberazione; 8. di trasmettere il presente atto alla Procura regionale della Sezione della Corte dei Conti della Toscana e, per opportuna conoscenza all'avv. Ottaviano Colzi di Firenze che rappresenta la P. Srl; ************************************ Interviene il consigliere Alessio Mazzei Si procede quindi alle dichiarazioni di voto, come da resoconto stenografico della seduta. Il consigliere Matteo Alessandro Mazzanti anticipa voto contrario, La votazione risulta essere: Consiglieri presenti ai fini del quorum strutturale n. 17
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 30 DEL 12/06/2020 Astenuti n. == Consiglieri votanti n. 17 Voti favorevoli n. 11 Voti contrari: Tortolano, Mazzei, Mazzanti, Lastrucci, Baglioni, Fanti n. 6 Pertanto la proposta di deliberazione risulta approvata IL CONSIGLIO COMUNALE Preso atto dell'urgenza di dare attuazione al presente provvedimento; Con la seguente votazione resa nelle forme di legge: Si procede quindi alle dichiarazioni di voto, come da resoconto stenografico della seduta. La votazione risulta essere: Consiglieri presenti ai fini del quorum strutturale n. 17 Astenuti n. == Consiglieri votanti n. 17 Voti favorevoli n. 11 Voti contrari: Tortolano, Mazzei, Mazzanti, Lastrucci, Baglioni, Fanti n. 6 DELIBERA 1) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, quarto comma del D. Lgs. n. 267/2000, stante la necessità di adottare gli ulteriori provvedimenti. ************************************
COMUNE DI MONTEMURLO PROVINCIA DI PRATO ESERCIZIO 2020, ANNO 2020 - ALLEGATO ALL'ATTO DI VARIAZIONE DI COMPETENZA U/E Cap. Art. Descrizione Capitolo Stanziamento Var.Pos. Var.Neg. Assestato Resp. Descrizione Responsabile USCITA COD BIL 01.01.1 Organi istituzionali U 37 1 PERIODICO DEL COMUNE 5.000,00 0,00 -5.000,00 0,00 3000 01.01.1 TOTALE Organi istituzionali 5.000,00 0,00 -5.000,00 0,00 COD BIL 01.03.1 Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato U 95 1 S. G. :SPESE PER ACQUISTO CARBURANTI 2.000,00 0,00 -1.000,00 1.000,00 2000 01.03.1 TOTALE Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato 2.000,00 0,00 -1.000,00 1.000,00 COD BIL 01.07.1 Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile U 244 1 SERV. DEMO. :SPESE GEN. DI FUNZIONAMENTO. 5.000,00 0,00 -1.000,00 4.000,00 5000 U 246 1 SERV. DEMO. :SPESE VARIE PER ELEZIONI 2.000,00 0,00 -2.000,00 0,00 5000 01.07.1 TOTALE Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile 7.000,00 0,00 -3.000,00 4.000,00 COD BIL 01.08.1 Statistica e sistemi informativi U 119 1 SERV. GEN. : SPESE PER L'INFORMATICA. 25.000,00 0,00 -5.000,00 20.000,00 5000 01.08.1 TOTALE Statistica e sistemi informativi 25.000,00 0,00 -5.000,00 20.000,00 COD BIL 01.11.1 Altri servizi generali U 401 1 sPESE LEGALI ORDINANZA 1684 PARUGIANO 0,00 32.510,78 0,00 32.510,78 01.11.1 TOTALE Altri servizi generali 0,00 32.510,78 0,00 32.510,78 COD BIL 04.06.1 Servizi ausiliari all’istruzione U 808 1 ASSISTENZA SCOLASTICA: SPESE DIVERSE. 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 1500 04.06.1 TOTALE Servizi ausiliari all’istruzione 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 COD BIL 05.02.1 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale U 935 1 BIBL. COM. :SPESE PRESTAZIONE SERVIZI. 50.000,00 0,00 -27.957,21 22.042,79 1500 21/05/2020 - Andrea.Benvenuti Pag. 1
ESERCIZIO 2020, ANNO 2020 - ALLEGATO ALL'ATTO DI VARIAZIONE DI COMPETENZA U/E Cap. Art. Descrizione Capitolo Stanziamento Var.Pos. Var.Neg. Assestato Resp. Descrizione Responsabile U 1050 1 CUL. :INTERV,COLLAB,CONTRIB,PROG. CULTURA. 26.127,19 0,00 -5.000,00 21.127,19 1500 05.02.1 TOTALE Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale 76.127,19 0,00 -32.957,21 43.169,98 COD BIL 06.01.1 Sport e tempo libero U 1788 1 SPESE PER PALESTRE 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 1500 06.01.1 TOTALE Sport e tempo libero 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 COD BIL 08.01.1 Urbanistica e assetto del territorio U 219 1 UFFICIO TECNICO: SPESE CARTOGRAFIA. 2.000,00 0,00 -1.000,00 1.000,00 1200 U 1134 1 ASS. TERRIT. PROB. AMBIENTE:SP. GEN. FUNZIONA 8.000,00 0,00 -1.000,00 7.000,00 1200 U 1143 1 ELABORAZIONE STRUMENTI URBANISTICI 37.000,00 0,00 -17.000,00 20.000,00 1200 U 1725 1 URBANISTICA - SPESE PER PREST. SERVIZIO 29.365,60 0,00 -5.000,00 24.365,60 1200 U 2448 1 SP. PER MANIFESTAZIONI,MOSTRE E ESPOSIZ. 10.500,00 0,00 -5.000,00 5.500,00 1500 08.01.1 TOTALE Urbanistica e assetto del territorio 86.865,60 0,00 -29.000,00 57.865,60 COD BIL 09.02.1 Tutela, valorizzazione e recupero ambientale U 1491 1 CONTRIBUTI AMBIENTALI PER AZIONI COMUNALI 11.000,00 0,00 -6.000,00 5.000,00 1300 09.02.1 TOTALE Tutela, valorizzazione e recupero ambientale 11.000,00 0,00 -6.000,00 5.000,00 COD BIL 09.04.1 Servizio idrico integrato U 1140 1 UFF. AMBIE. :SPESE DIVERSE PRESTAZ. SERVIZI 54.000,00 0,00 -9.500,00 44.500,00 1300 09.04.1 TOTALE Servizio idrico integrato 54.000,00 0,00 -9.500,00 44.500,00 COD BIL 11.01.1 Sistema di protezione civile U 402 1 ONERi ORDINANZA 1684 PARUGIANO 0,00 86.656,54 0,00 86.656,54 11.01.1 TOTALE Sistema di protezione civile 0,00 86.656,54 0,00 86.656,54 COD BIL 12.01.1 Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido U 1660 1 ASILO NIDO: EROGAZIONE CONTRIBUTI-IVA 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 1500 21/05/2020 - Andrea.Benvenuti Pag. 2
ESERCIZIO 2020, ANNO 2020 - ALLEGATO ALL'ATTO DI VARIAZIONE DI COMPETENZA U/E Cap. Art. Descrizione Capitolo Stanziamento Var.Pos. Var.Neg. Assestato Resp. Descrizione Responsabile U 1669 1 ASILO NIDO: INIZIATIVE, MOSTRE, FIERE 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 1500 U 1886 1 INTERV. EDUCATIVI INFANZIA ADOLESC. C.161E 7.000,00 0,00 -6.000,00 1.000,00 1500 12.01.1 TOTALE Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido 9.000,00 0,00 -8.000,00 1.000,00 COD BIL 12.04.1 Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale U 1896 1 INIZIATIVE PER EXTRACOMUNITARI 6.500,00 0,00 -6.500,00 0,00 1500 U 1897 1 INIZIATIVE PER EXTRACOMUNITARI 2.125,00 0,00 -2.125,00 0,00 1500 12.04.1 TOTALE Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale 8.625,00 0,00 -8.625,00 0,00 COD BIL 14.01.1 Industria, PMI e Artigianato U 2403 1 CONTRIBUTI ATTIVITA' ARTIGIANALI 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 1200 14.01.1 TOTALE Industria, PMI e Artigianato 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 COD BIL 14.02.1 Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori U 2389 1 INTERVENTI PER FESTIVITA' - TRASFERIMEN. 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 1200 U 2390 1 INTERVENTI PER IL COMMERCIO TRASFERIMENT 500,00 0,00 -500,00 0,00 1200 14.02.1 TOTALE Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori 1.500,00 0,00 -1.500,00 0,00 COD BIL 20.03.1 Altri Fondi U 2496 1 FONDO RISCHI FUTURI 8.531,31 0,00 -6.585,11 1.946,20 2000 20.03.1 TOTALE Altri Fondi 8.531,31 0,00 -6.585,11 1.946,20 TOTALE USCITA 297.649,10 119.167,32 -119.167,32 297.649,10 DIFFERENZE -119.167,32 119.167,32 21/05/2020 - Andrea.Benvenuti Pag. 3
COMUNE DI MONTEMURLO PROVINCIA DI PRATO ESERCIZIO 2020, ANNO 2021 - ALLEGATO ALL'ATTO DI VARIAZIONE DI COMPETENZA U/E Cap. Art. Descrizione Capitolo Stanziamento Var.Pos. Var.Neg. Assestato Resp. Descrizione Responsabile USCITA COD BIL 01.01.1 Organi istituzionali U 37 1 PERIODICO DEL COMUNE 5.000,00 0,00 -5.000,00 0,00 3000 U 49 1 CONTRIBUTI VARI PER VARIE INIZIATIVE 2.000,00 0,00 -2.000,00 0,00 3000 01.01.1 TOTALE Organi istituzionali 7.000,00 0,00 -7.000,00 0,00 COD BIL 05.02.1 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale U 935 1 BIBL. COM. :SPESE PRESTAZIONE SERVIZI. 50.000,00 0,00 -22.009,19 27.990,81 1500 U 1050 1 CUL. :INTERV,COLLAB,CONTRIB,PROG. CULTURA. 23.000,00 0,00 -4.365,81 18.634,19 1500 05.02.1 TOTALE Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale 73.000,00 0,00 -26.375,00 46.625,00 COD BIL 08.01.1 Urbanistica e assetto del territorio U 1143 1 ELABORAZIONE STRUMENTI URBANISTICI 37.000,00 0,00 -17.000,00 20.000,00 1200 U 1725 1 URBANISTICA - SPESE PER PREST. SERVIZIO 29.365,60 0,00 -5.000,00 24.365,60 1200 08.01.1 TOTALE Urbanistica e assetto del territorio 66.365,60 0,00 -22.000,00 44.365,60 COD BIL 08.02.1 Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare U 1088 1 SPESE PER EMERGENZA ALLOGGIATIVA 8.000,00 0,00 -5.000,00 3.000,00 1500 08.02.1 TOTALE Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare 8.000,00 0,00 -5.000,00 3.000,00 COD BIL 11.01.1 Sistema di protezione civile U 402 1 ONERi ORDINANZA 1684 PARUGIANO 0,00 70.000,00 0,00 70.000,00 11.01.1 TOTALE Sistema di protezione civile 0,00 70.000,00 0,00 70.000,00 COD BIL 12.04.1 Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale U 1896 1 INIZIATIVE PER EXTRACOMUNITARI 6.500,00 0,00 -5.000,00 1.500,00 1500 19/05/2020 - Andrea.Benvenuti Pag. 1
ESERCIZIO 2020, ANNO 2021 - ALLEGATO ALL'ATTO DI VARIAZIONE DI COMPETENZA U/E Cap. Art. Descrizione Capitolo Stanziamento Var.Pos. Var.Neg. Assestato Resp. Descrizione Responsabile U 1897 1 INIZIATIVE PER EXTRACOMUNITARI 2.125,00 0,00 -2.125,00 0,00 1500 12.04.1 TOTALE Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale 8.625,00 0,00 -7.125,00 1.500,00 COD BIL 14.01.1 Industria, PMI e Artigianato U 2403 1 CONTRIBUTI ATTIVITA' ARTIGIANALI 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 1200 14.01.1 TOTALE Industria, PMI e Artigianato 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 COD BIL 14.02.1 Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori U 2389 1 INTERVENTI PER FESTIVITA' - TRASFERIMEN. 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 1200 U 2390 1 INTERVENTI PER IL COMMERCIO TRASFERIMENT 500,00 0,00 -500,00 0,00 1200 14.02.1 TOTALE Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori 1.500,00 0,00 -1.500,00 0,00 TOTALE USCITA 165.490,60 70.000,00 -70.000,00 165.490,60 DIFFERENZE -70.000,00 70.000,00 19/05/2020 - Andrea.Benvenuti Pag. 2
COMUNE DI MONTEMURLO PROVINCIA DI PRATO ESERCIZIO 2020, ANNO 2022 - ALLEGATO ALL'ATTO DI VARIAZIONE DI COMPETENZA U/E Cap. Art. Descrizione Capitolo Stanziamento Var.Pos. Var.Neg. Assestato Resp. Descrizione Responsabile USCITA COD BIL 01.01.1 Organi istituzionali U 37 1 PERIODICO DEL COMUNE 5.000,00 0,00 -5.000,00 0,00 3000 U 49 1 CONTRIBUTI VARI PER VARIE INIZIATIVE 2.000,00 0,00 -2.000,00 0,00 3000 01.01.1 TOTALE Organi istituzionali 7.000,00 0,00 -7.000,00 0,00 COD BIL 04.06.1 Servizi ausiliari all’istruzione U 808 1 ASSISTENZA SCOLASTICA: SPESE DIVERSE. 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 1500 04.06.1 TOTALE Servizi ausiliari all’istruzione 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 COD BIL 05.02.1 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale U 935 1 BIBL. COM. :SPESE PRESTAZIONE SERVIZI. 50.000,00 0,00 -21.009,22 28.990,78 1500 U 1050 1 CUL. :INTERV,COLLAB,CONTRIB,PROG. CULTURA. 23.000,00 0,00 -4.365,78 18.634,22 1500 05.02.1 TOTALE Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale 73.000,00 0,00 -25.375,00 47.625,00 COD BIL 08.01.1 Urbanistica e assetto del territorio U 1143 1 ELABORAZIONE STRUMENTI URBANISTICI 37.000,00 0,00 -17.000,00 20.000,00 1200 U 1725 1 URBANISTICA - SPESE PER PREST. SERVIZIO 29.365,60 0,00 -5.000,00 24.365,60 1200 08.01.1 TOTALE Urbanistica e assetto del territorio 66.365,60 0,00 -22.000,00 44.365,60 COD BIL 08.02.1 Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare U 1088 1 SPESE PER EMERGENZA ALLOGGIATIVA 8.000,00 0,00 -5.000,00 3.000,00 1500 08.02.1 TOTALE Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare 8.000,00 0,00 -5.000,00 3.000,00 COD BIL 11.01.1 Sistema di protezione civile U 402 1 ONERi ORDINANZA 1684 PARUGIANO 0,00 70.000,00 0,00 70.000,00 21/05/2020 - Andrea.Benvenuti Pag. 1
ESERCIZIO 2020, ANNO 2022 - ALLEGATO ALL'ATTO DI VARIAZIONE DI COMPETENZA U/E Cap. Art. Descrizione Capitolo Stanziamento Var.Pos. Var.Neg. Assestato Resp. Descrizione Responsabile 11.01.1 TOTALE Sistema di protezione civile 0,00 70.000,00 0,00 70.000,00 COD BIL 12.04.1 Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale U 1896 1 INIZIATIVE PER EXTRACOMUNITARI 6.500,00 0,00 -5.000,00 1.500,00 1500 U 1897 1 INIZIATIVE PER EXTRACOMUNITARI 2.125,00 0,00 -2.125,00 0,00 1500 12.04.1 TOTALE Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale 8.625,00 0,00 -7.125,00 1.500,00 COD BIL 14.01.1 Industria, PMI e Artigianato U 2403 1 CONTRIBUTI ATTIVITA' ARTIGIANALI 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 1200 14.01.1 TOTALE Industria, PMI e Artigianato 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 COD BIL 14.02.1 Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori U 2389 1 INTERVENTI PER FESTIVITA' - TRASFERIMEN. 1.000,00 0,00 -1.000,00 0,00 1200 U 2390 1 INTERVENTI PER IL COMMERCIO TRASFERIMENT 500,00 0,00 -500,00 0,00 1200 14.02.1 TOTALE Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori 1.500,00 0,00 -1.500,00 0,00 TOTALE USCITA 166.490,60 70.000,00 -70.000,00 166.490,60 DIFFERENZE -70.000,00 70.000,00 21/05/2020 - Andrea.Benvenuti Pag. 2
Comune di Montemurlo Provincia di Prato COMMISSIONE CONSILIARE 2 “BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO” Verbale adunanza del giorno Inizio adunanza alle ore Termine adunanza alle ore Martedì 10 giugno 2020 13,10 (2 convocazione] 14,20 Componenti della Commissione Presente Assente Stefano Arcangioli presidente, X Colzi Alessandra ( C. Gr.) X Totolano Angela ( C. Gr.) X Asper Simona X Papi Alessio X Mazzei Alessio[C.Gr] X Mazzanti Matteo Alessandro [C.Gr] X Capigruppo Consiliari Presente Assente Manuel Fava X Alla riunione sono inoltre presenti: - Simone Calamai (Sindaco) - Alberto Vignoli (Assessore all’igiene) - Sara Tintori (Responsabile Area B Qualità del territorio e del patrimonio) - Andrea Benvenuti (Responsabile Servizi Finanziari) - Beatrice Maesptripieri (Ufficio SUAP) - Stefano Trinca (Segretario verbalizzante)
Comune di Montemurlo Provincia di Prato COMMISSIONE CONSILIARE 2 “BILANCIO, FINANZE E PATRIMONIO” Il giorno 10 (dieci) del mese di giugno 2020 si è riunita alle 13,10, in seconda convocazione, in videoconferenza su piattaforma GoToMeeting, la Commissione consiliare n. 2 “Bilancio e finanze e Patrimonio”. Sono presenti i componenti Arcangioli Stefano, Papi Alessio, Asper Simona, Colzi Alessandra, Mazzei Alessio, Tortolano Angela. Assente Mazzanti Matteo Alessandro. Sono inoltre presenti: - Simone Calamai (Sindaco) - Alberto Vignoli (Assessore all’igiene) - Sara Tintori (Responsabile Area B Qualità del territorio e del patrimonio) - Andrea Benvenuti (Responsabile Servizi Finanziari) - Beatrice Maesptripieri (Ufficio SUAP) Verbalizza Stefano Trinca. Ordine del giorno: 1. Disciplina speciale e transitoria per l'ampliamento delle occupazioni di suolo pubblico da parte delle imprese esercenti l'attività di somministrazione di alimenti e bevande. Estensione dell'applicabilità della disciplina; 2. Canone occupazione suolo pubblico (COSAP) e Canone installazione mezzi pubblicitari (CIMP). Differimento scadenze e riduzioni; 3. Tassa sui rifiuti urbani (TARI). Disposizioni per il 2020; 4. Acconto IMU 2020 – Determinazioni; 5. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194 c. 1 lettera a) del dlgs 267/2000, a seguito di ordinanza decisoria n. 1684 del 15 aprile 2020 della Corte di Appello di Firenze; 6. Programma LL. PP. 2020-2022. Seconda variazione; 7. Terza variazione del Bilancio di previsione 2020-2022, esercizio 2020, ai sensi dell’art. 175 del D.Lgs. 267/2000; 8. Varie ed eventuali. Alle 13,10 Il Presidente Stefano Arcangioli, verificata la presenza del numero legale, apre i lavori della Commissione e dà inizio alla discussione invitando l’assessore Vignoli a illustrare il primo punto all'ordine del giorno Disciplina speciale e transitoria per l'ampliamento delle occupazioni di suolo pubblico da parte delle imprese esercenti l'attività di somministrazione di alimenti e bevande. Estensione dell'applicabilità della disciplina. L’assessore VIGNOLI spiega che nel Decreto Rilancio, all’art. 181 vengono previste agevolazioni relative all’occupazione del suolo pubblico per le attività di somministrazione. Si tratta della gratuità dell’occupazione e della possibilità di ampliamento dell’area occupata fino ad un massimo di 200 metri quadri dal primo maggio al 31 ottobre 2020. Le domande dovranno essere presentate al SUAP. Se le risposte non saranno date nel tempo massimo di 5 o 7 giorni a seconda dei casi, varrà la regola del silenzio-assenso. Questa amministrazione, come ulteriori misura atta a sostenere famiglie ed attività economiche, intende estendere questa indicazione fino al 31.12.2020 andando in deroga al Decreto che ne prevede il termine al 31.10.2020. Si aggiunge che alle categorie interessate viene assimilata anche quella dei cosiddetti paninari.
Comune di Montemurlo Provincia di Prato Sentito che non ci sono interventi il Presidente passa alla votazione sul punto 1. FAVOREVOLI: Stefano Arcangioli, Alessio Papi, Asper Simona, Colzi Alessandra, Angela Tortolano. ASTENUTI: Matteo Alessandro Mazzanti, Alessio Mazzei. Il Presidente Stefano Arcangioli, invita l’assessore Vignoli a illustrare il secondo punto all'ordine del giorno Canone occupazione suolo pubblico (COSAP) e Canone installazione mezzi pubblicitari (CIMP). Differimento scadenze e riduzioni. L’assessore VIGNOLI spiega che in questo caso l’amministrazione comunale intende differire la scadenza del pagamento dei canoni suddetti al 30 settembre per la Cosap e per la pubblicità le rateizzazioni in essere alla data della presente deliberazione potranno avere scadenze mensili a partire dal 30 settembre. Per la Cosap inoltre, saranno previste riduzioni del canone dovuto proporzionata al periodo di sospensione dell’attività dal 9 marzo al 17 maggio, riduzione estesa anche ai cosiddetti paninari. Riduzioni sono previste anche per gli esercizi di spettacolo viaggiante. Il tutto proporzionale alla chiusura. Per chi avesse già pagato, non vengono previsti rimborsi ma acconti sul 2021. Sentito che non ci sono interventi il Presidente passa alla votazione sul punto 2. FAVOREVOLI: Stefano Arcangioli, Alessio Papi, Asper Simona, Colzi Alessandra, Matteo Alessandro Mazzanti, Angela Tortolano. ASTENUTI: Alessio Mazzei. Alle ore 13,28 esce Betrice Maestripieri. Il Presidente Stefano Arcangioli, invita ancora l’assessore Vignoli a illustrare il terzo punto all'ordine del giorno Tassa sui rifiuti urbani (TARI). Disposizioni per il 2020. L’assessore VIGNOLI spiega che con questo atto la scadenza Tari del 30 giugno viene spostata al 31 luglio. Tutto questo rientra nell’insieme di provvedimenti che questa amministrazione comunale mette in campo per contenere i disagi delle imprese e degli abitanti di Montemurlo. Ulteriori agevolazioni sono allo studio. Il consigliere MAZZANTI chiede se nell’assemblea di ATO Toscana centro sono state prese iniziative per indennità ambientali per i comuni virtuosi. L’assessore VIGNOLI risponde che detta richiesta è stata avanzata in sede di assembledi ATO Toscana centro dai comuni della Valdinievole (virtuosi nella raccolta differenziata). L’assemblea al momento non ha deliberato risposte ed è ancora tutto in divenire. L’amministrazione comunale di Montemulro è del parere che gli sforzi dei cittadini vadano comunque premiati. Sentito che non ci sono interventi il Presidente passa alla votazione sul punto 3. FAVOREVOLI: Stefano Arcangioli, Alessio Papi, Asper Simona, Colzi Alessandra, Matteo Alessandro Mazzanti. ASTENUTI: Alessio Mazzei, Angela Tortolano.
Comune di Montemurlo Provincia di Prato Il Presidente Stefano Arcangioli, invita il Sindaco Simone Calamai a illustrare il quarto punto all'ordine del giorno Acconto IMU 2020 – Determinazioni. Il SINDACO spiega che anche quest’atto è un tentativo di aiuto a cittadini e attività alle prese con le difficoltà dovute alla pandemia. Il testo ora proposto ricalca il precedente e lo aggiorna al Decreto dell’8 giugno. In pratica pur non differendo la scadenza del 16 giugno, ne esclude le sanzioni ai ritardatari fino al 30 settembre per una serie di categorie ben elencate nell’atto. Sentito che non ci sono interventi il Presidente passa alla votazione sul punto 4. FAVOREVOLI: Stefano Arcangioli, Alessio Papi, Asper Simona, Colzi Alessandra. ASTENUTI: Alessio Mazzei, Angela Tortolano, Matteo Alessandro Mazzanti. Il Presidente Stefano Arcangioli, invita il Sindaco Simone Calamai a illustrare il quinto punto all'ordine del giorno Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194 c. 1 lettera a) del dlgs 267/2000, a seguito di ordinanza decisoria n. 1684 del 15 aprile 2020 della Corte di Appello di Firenze. Il SINDACO fa presente che in questo caso si tratto di un cospicuo debito fuori bilancio, ma che dovrebbe porre fine alla annosa questione della discarica della Cava Volpaie. Poi passa a riassumere l’intera vicenda giudiziaria che vede le origini alla metà egli anni novanta. Alla fine, con quest’ultima sentenza si determina in € 346.908,71 l’indennità di occupazione dovuta dal Comune di Montemurlo oltre interessi e la metà delle spese di giudizio. A conti fatti con quanto già accantonato il risarcimento per la Cava Volpaie ammonta a circa226 mila euro cui vanno aggiunte le altre spese per un debito complessivo di circa 260 mila euro, il cui pagamento sarà spalmato in quattro rate con termine il febbraio 2022. Il consigliere ASPER chiede spiegazioni sul calcolo complessivo del debito. Il SINDACO risponde illustrandogli la tabella facente parte parte dell’atto in approvazione. Sentito che non ci sono interventi il Presidente passa alla votazione sul punto 5. FAVOREVOLI: Stefano Arcangioli, Alessio Papi, Asper Simona, Colzi Alessandra. ASTENUTI: Alessio Mazzei, Angela Tortolano, Matteo Alessandro Mazzanti. Alle ore 14,00 esce il consigliere Angela Tortolano. Il Presidente Stefano Arcangioli, invita il Sindaco Simone Calamai a illustrare il sesto punto all'ordine del giorno Programma LL. PP. 2020-2022. Seconda variazione. Alle ore 14,02 esce l’assessore Alberto Vignoli. Il SINDACO fa presente che alla luce di un ulteriore finanziamento della Regione Toscana concesso al progetto PIU di Montemurlo e Montale, è stato ritenuto opportuno variare i lavori del Lotto III. Si tratta di interventi di ridefinizione e risistemazione del parco urbano. L’inserimento a bilancio di delle somme regionali permette l’accensione di un mutuo che permette di avere risorse immediate. Poi passa la parola all’arch. Tintori per l’illustrazione del progetto
Comune di Montemurlo Provincia di Prato AREA SEGRETERIA GENERALE PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 31/2020 OGGETTO: Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194 c. 1 lettera a) del dlgs 267/2000, a seguito di ordinanza decisoria n. 1684 del 15 aprile 2020 della Corte di Appello di Firenze. Il sottoscritto Funzionario, Segretario Generale, con riferimento alla proposta di Deliberazione di cui all'oggetto al fine della sua adozione da parte dell'organo deliberativo competente, esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della medesima aisensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267. Lì, 11.06.2020 SEGRETARIO GENERALE dott.ssa Vera AQUINO Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).
Comune di Montemurlo Provincia di Prato AREA SEGRETERIA GENERALE PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 31/2020 OGGETTO: Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194 c. 1 lettera a) del dlgs 267/2000, a seguito di ordinanza decisoria n. 1684 del 15 aprile 2020 della Corte di Appello di Firenze. Il sottoscritto RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI Il sottoscritto, in qualità di RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI, ai sensi dell’art. 49,comma 1, e 147 bis, comma1 del T.U. approvato con D.Lgs. 18.08.2000, n. 267,esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile della proposta di provvedimento indicato in oggetto Lì, 11.06.2020 IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI Dott. Andrea BENVENUTI Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).
COMUNE DI MONTEMURLO PROVINCIA DI PRATO DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 30 del 12/06/2020 OGGETTO: Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'art. 194 c. 1 lettera a) del dlgs 267/2000, a seguito di ordinanza decisoria n. 1684 del 15 aprile 2020 della Corte di Appello di Firenze. Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue: FIRMATO FIRMATO IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE IL SEGRETARIO GENERALE PALANGHI FEDERICA DOTT.SSA AQUINO VERA Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del C " odice dell'amministrazione digitale"(D.Leg.vo 82/2005).
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