RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO - Tavolo permanente sul superamento delle tutele di prezzo nella vendita di energia elettrica e gas ...

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RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO - Tavolo permanente sul superamento delle tutele di prezzo nella vendita di energia elettrica e gas ...
RAPPORTO DI SINTESI
DEI LAVORI DEL TAVOLO
Tavolo permanente sul superamento delle
tutele di prezzo nella vendita di energia
elettrica e gas naturale

                                            In collaborazione con:
RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO - Tavolo permanente sul superamento delle tutele di prezzo nella vendita di energia elettrica e gas ...
CURATORI:
                         Stefano da Empoli, Giovanni Galgano, Antonio Sileo

                                         CON I CONTRIBUTI DI:
                         Gianmarco Maisto, Michele Masulli, Domenico Salerno
 Il ca i olo   L o inione degli i aliani l   e amen o delle ele di e o a c a di EMG-Different,
                  è stato redatto da Alessandro Barboro, Fabrizio Masia, Ciro Oristano

                           AI LAVORI DEL TAVOLO HANNO PARTECIPATO:
A2A, Acea, Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori,
            Edison, Federconsumatori, Hera, Enel, Estra, Movimento Consumatori, Udicon,
                               Unione Nazionale Consumatori, VIVIgas
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RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO

                                                                               SISTEMA .................................................... 39
SOMMARIO                                                                       5.4 LA MOROSITÀ NEL MERCATO
                                                                               DELL ENERGIA ELETTRICA E DEL GAS
CAPITOLO 1 Un cammino ultra ventennale . 3
                                                                               NATURALE ................................................. 43
   1.2 LE PRIME DIRETTIVE E IL RECEPIMENTO IN
   ITALIA .......................................................... 4
   1.2 IL SECONDO E IL TERZO PACCHETTO
   ENERGIA ...................................................... 6
   1.3 LA LEGGE SULLA CONCORRENZA 2017 ..... 8
CAPITOLO 2 Rinvii e ultime tappe ............. 10
   2.1 DALLA LEGGE SULLA CONCORRENZA ALLA
   CADUTA DEL GOVERNO CONTE I ................. 11
   2.2 NUOVO GOVERNO NUOVO RINVIO: IL
   CAMBIO DI MAGGIORANZA E LA PROROGA
   SCAGLIONATA ............................................ 13
   2.3 LA RISOLUZIONE CRIPPA E LA DIALETTICA
   NELLA MAGGIORANZA ............................... 16
   2.4 LO SCHEMA DI DECRETO DEL MiSE SULLE
   MODALITÀ DI TRANSIZIONE E L USCITA DELLE
   PMI ............................................................ 15
CAPITOLO          L i i e degli i alia i                       l
superamento delle tutele di prezzo e nuovi
c        a e i a a i e l e e ge a
COVID ...................................................... 18
   3.1 PREMESSA ALLA RICERCA ...................... 19
   3.2 METODOLOGIA ..................................... 19
   3.3 CAMPIONE ........................................... 20
     I RISULTATI DELL INDAGINE
   CONTINUATIVA .......................................... 20
   3.5 GLI ITALIANI E LA PANDEMIA ................ 28
CAPITOLO 4 Come orientarsi nel mercato
elettrico e del gas naturale ....................... 30
   4.1 ITALIANI SEMPRE PIÙ DIGITALI E ONLINE
   .................................................................. 31
CAPITOLO 5 Cosa fare nel 2021 ................. 35
      L ELENCO DEI SOGGETTI ABILITATI ALLA
   VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA ................. 36
   5.2 DECRETO DEL MISE SULLE MODALITÀ DI
   TRANSIZIONE ............................................. 37
        L ANNOSA QUESTIONE DEGLI ONERI DI
                                                                           1
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INTRODUZIONE

INTRODUZIONE
                                                        loro associazioni di categoria quanto i
A gennaio 2021, dopo quattordici dalla                  rappresentanti dei consumatori. Da qui l’idea
completa apertura del mercato della vendita             di proporre un Tavolo di confronto che dopo
al dettaglio dell’energia elettrica (       ), le
piccole imprese che ancora in Maggior Tutela            essersi riunito sette volte da maggio 2018 a
passeranno al servizio a tutele graduali. Per le        maggio 2019 e dopo aver organizzato un
famiglie e le microimprese, si dovrà attendere          convegno a luglio 2019, si è ritrovato altre sei
gennaio 2022. Data valida anche per famiglie            volte fino a novembre 2020 proseguendo,
che consumano gas naturale, il cui mercato              tramite periodiche indagini demoscopiche, il
della vendita al dettaglio è stato liberalizzato        monitoraggio della percezione e della
sin dal 2003.                                           conoscenza dei consumatori riguardo al
Nel 2022 il superamento interesserà milioni di          processo       di      completamento         della
consumatori, seguendo tuttavia una tendenza             liberalizzazione del mercato.
già avviata da anni. Se infatti nel 2013 il 75%         In questo 2021 sarà fondamentale
dei consumatori domestici di energia elettrica          trasmettere messaggi chiari ed esaustivi sul
non avevano mai cambiato fornitore o, dopo              superamento delle tutele di prezzo nei
averlo sostituito, erano rientrati nella                mercati di vendita al dettaglio dell’energia
fornitura in Maggior Tutela, nel 2019 questa            elettrica e del gas naturale. Deflagranti e
percentuale si è ridotta al 50,6% e al 45% a            perniciosi sarebbero, infatti, messaggi
settembre 2020. Mentre per quanto riguarda              equivoci o, peggio, discordanti: da qualsiasi
il gas naturale, dopo il sorpasso del 2018, la          parte essi provengano. Nei prossimi mesi,
quota dei clienti domestici che hanno                   dunque, molto dovrà cambiare, a cominciare
acquistato il gas nel mercato tutelato è scesa          dal lessico utilizzato: aver parlato di “tutele” –
sotto al 44,1%. Proprio in ragione                      addirittura “maggiori” nel caso dell’energia
dell’ampiezza e della significatività dei               elettrica – certo non poteva incentivarne
mutamenti che il completo superamento dei               l’abbandono.         Creando        inoltre      il
regimi di tutela comporta, la legge per il              convincimento – errato – che l’unica tutela
mercato e la concorrenza (legge n. 124/2017)            regolatoria sia quella di prezzo, mentre,
ha previsto un articolato lavoro preparatorio e         all’opposto, anche col superamento del
diverse innovazioni.                                    regime tariffario, i consumatori rimangono
Un percorso non breve, in verità ad oggi                oggetto di tutele regolatorie significative. E
realizzato solo in parte, che individua una             poiché grande è la sfida, meglio sarebbe se si
pluralità di obiettivi e strumenti da conseguire        utilizzasse appunto un nuovo, condiviso ed
e utilizzare con un ampio coinvolgimento di             efficace repertorio di parole e argomenti.
tutti gli stakeholder istituzionali (Autorità di        Proprio per discutere pubblicamente con tutti
regolazione, Governo e Parlamento). E                   i soggetti interessati lo stato dell’arte ma,
tuttavia, tutto questo lavoro – indubbiamente           soprattutto, i prossimi passi da attuare per
necessario – potrebbe risultare solo                    migliorare ulteriormente il funzionamento dei
parzialmente efficace se non accompagnato               mercati retail dell’energia elettrica e del gas
da un supporto costruttivo da parte degli               naturale, è stato organizzato dal Tavolo il
stakeholder di settore, tanto le imprese e le           convegno di dicembre 2020.

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RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO

                            CAPITOLO 1
                          Un cammino ultra
                             ventennale

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CAPITOLO 1 UN CAMMINO ULTRA VENTENNALE

1.2 LE PRIME DIRETTIVE E IL RECEPIMENTO IN                      filiera produttiva dell’energia elettrica,
ITALIA                                                          ambiva a conseguire una liberalizzazione del
                                                                mercato dell’elettricità, nell’ottica di favorire
Il superamento delle tutele di prezzo nei                       un abbandono progressivo del regime
mercati al dettaglio dell’energia è l’esito di un               monopolistico e di introdurre modalità
lungo percorso, che ha avuto inizio al termine                  competitive nei segmenti dove questa fosse
del secolo scorso.                                              praticabile.

Infatti, nel marzo 1999 il decreto legislativo                  Il processo che ha condotto al recepimento
“Attuazione della direttiva / /CE recante                       della direttiva in Italia non si è consumato
norme comuni per il mercato interno                             rapidamente. Siamo nel 1996, si è appena
dell’energia elettrica”, meglio noto come                       insediato il Governo Prodi I e Pierluigi Bersani
“decreto Bersani”, veniva pubblicato in                         succede al Ministero dell’Industria a Alberto
Gazzetta Ufficiale. Si tratta di un                             Clô, in forza al precedente Governo Dini.
provvedimento che ha posto fine al
monopolio di Enel, a 37 anni dalla legge di                     Si comincia con l’avanzare la richiesta, in
nazionalizzazione1 del Governo Fanfani IV che                   Commissione Attività Produttive alla Camera,
lo costituì. In questo modo si è aperto il                      di votare un emendamento alla Legge
settore dell’energia alla presenza di nuovi                     Comunitaria 1995-1997 per autorizzare il
operatori. Fino ad allora, l’Enel aveva la                      Governo a recepire la direttiva comunitaria.
prerogativa produrre, importare, esportare,                     Approvata il marzo 1998 al Senato con
distribuire e vendere energia elettrica per                     modifiche, incluse le osservazioni pervenute
tutto il Paese.                                                 dall’Autorità per l’energia, e con un ultimo
                                                                passaggio alla Camera che la licenzia
Il decreto Bersani si inseriva nel processo di                  definitivamente il      aprile     , che all’art.
                                                                   2
costruzione del mercato unico europeo e                         37 reca la delega al Governo per la riforma
nell’ondata di liberalizzazioni che attraversava                del mercato dell’energia elettrica. n seguito,
l’Europa. Nel dicembre          , sotto la spinta               nel febbraio        , il Governo D’Alema, nel
determinante della presidenza di turno                          frattempo insediatosi, Ministro ancora
italiana dell’Unione Europea nel primo                          Pierluigi Bersani, approva definitivamente il
semestre dell’anno, si sarebbe pervenuti al                     decreto legislativo sull’apertura del mercato
varo della direttiva / /CE sull’apertura del                    elettrico che sancisce la fine del monopolio
mercato interno dell’energia elettrica.                         pubblico risalente al 1962. Il decreto
                                                                legislativo entra in vigore il 1° aprile 1999 e
Quest’ultima, nonostante recasse una                            contempla una serie di adempimenti in capo
disciplina complessiva di tutte le fasi della                   al Governo e all’Enel e la creazione del

1Legge 6 dicembre 1962, n. 1643 - Istituzione dell'Ente         l'adempimento di obblighi derivanti dalla appartenenza
nazionale per l'energia elettrica e trasferimento ad esso       dell'Italia alle Comunità europee. Legge comunitaria
delle imprese esercenti le industrie elettriche.                1995-1997.
2 Legge 24 aprile 1998 n. 128 Disposizioni per

                                                            4
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RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO

Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale                     “clienti idonei”, cioè soggetti che avessero il
(GRTN) e dell’Acquirente Unico3.                                 diritto di approvvigionarsi di energia elettrica
                                                                 da imprese produttrici da loro scelte 5, in
In questo modo, con la collaborazione                            quanto superavano una determinata soglia di
determinante di Umberto Carpi4 e di Luigi De                     consumi e mostravano requisiti specifici.
Paoli, si conclude un percorso durato circa due
anni e mezzo.                                                    Inoltre, il decreto Bersani affidava allo Stato la
                                                                 riserva esclusiva delle attività di trasmissione
Nella direttiva gli Stati membri erano sollecitati               e dispacciamento e la loro attribuzione in
a liberalizzare la produzione elettrica e a                      concessione a una costituenda società per
consentire ai grandi consumatori elettrici                       azioni, il Gestore della Rete di Trasmissione
(cioè quelli che raggiungevano una certa soglia                  Nazionale (GRTN), posseduto in toto dal
di consumo annuo) di poter scegliere il proprio                  Tesoro. Nel 2005, si rivide la scelta di avere
fornitore, nazionale o estero. Per questi                        due soggetti diversi per la proprietà e per la
motivi, si chiedeva altresì che venissero creati                 gestione della rete e GRTN e Terna, di
“system operators” a cui fosse affidata la                       proprietà dell’Enel (a cui fu imposta la
gestione della rete di trasporto (e di                           cessione) si fusero.
distribuzione) e del dispacciamento degli
impianti. Al fine di assicurare che non ci fosse                 A riguardo dell’unbundling, il decreto Bersani
discriminazione tra i diversi utenti delle reti, si              segnò un passo decisivo. Enel, infatti, fu
prevedeva che le imprese integrate                               suddivisa in cinque società per ciascuna delle
verticalmente assicurassero al “system                           attività svolte: produzione, distribuzione e
operator” l’indipendenza gestionale e per                        vendita ai clienti vincolati, vendita ai clienti
questo separassero almeno contabilmente le                       idonei, proprietà e manutenzione della rete di
attività di trasmissione da quella di produzione                 trasmissione, smantellamento delle centrali
di energia elettrica. Il decreto Bersani si pose al              nucleari dismesse e chiusura del ciclo del
di sopra dei livelli minimi richiesti dalla                      combustibile. In merito alla produzione, si
direttiva / /CE. Con l’obiettivo di aprire il                    imponeva il divieto per gli operatori di
mercato in misura maggiore fu consentito ai                      produrre o importare, direttamente o
consumatori di aggregarsi in consorzi, così da                   indirettamente, più del 50% del totale
conseguire           le       soglie       minime                dell’energia elettrica prodotta o importata in
(progressivamente decrescenti) per diventare                     Italia. Si stabilì anche che Enel avrebbe dovuto

3 Concepito in maniera ben diversa da quanto avevano             4 Carpi era Sottosegretario al Ministero dell’Industria e
già proposto in Francia, con il fine di permettere ai            Presidente dell’apposita Commissione, istituita da
“clienti vincolati” di stipulare contratti, anche di lungo       Bersani già nel settembre 1996, per la riforma del
termine, in “condizioni di continuità, sicurezza ed              sistema elettrico italiano.
efficienza”, cioè ad agire come un soggetto attivo sul           5 L. De Paoli, Il “decreto Bersani” e il big bang

mercato. In proposito si veda L. De Paoli, L’Acquirente          dell’industria elettrica, vent’anni dopo – I vent’anni del
Unico: l’evoluzione di un concetto e della sua                   “decreto Bersani”- Staffetta Quotidiana, 22 maggio
applicazione, in A. Clô, S. Clô e F. Boffa (a cura di),          2019.
Riforme elettriche tra efficienza ed equità, il Mulino,
2014.
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CAPITOLO 1 UN CAMMINO ULTRA VENTENNALE

cedere almeno 15.000 MW della propria                               In questo modo si proseguiva la
capacità produttiva.                                                liberalizzazione del settore già avviata con la
                                                                    direttiva / /CE. Se quest’ultima riguardava
L’obiettivo era chiaramente quello di                               le attività di prospezione, ricerca e
garantire ai consumatori di potersi                                 coltivazione, ora veniva estesa alle attività
approvvigionare        in       un     mercato                      successive alla produzione, ovvero allo
sufficientemente concorrenziale. Nella stessa                       stoccaggio, al trasporto, alla distribuzione e
direzione andava la successiva legge n.                             alla vendita: si apriva così alla concorrenza il
57/2001 (“Disposizioni in materia di apertura                       mercato del gas naturale, nella prospettiva di
e regolazione dei mercati”), che modificava                         costruirne uno solo nella dimensione
l’art.      del dl n.      /    prevedendo un                       europea.
abbattimento radicale della soglia d’idoneità a
0,1 GWh dai precedenti 20 GWh (che,                                 1.2 IL SECONDO E IL TERZO PACCHETTO
secondo quanto prevedeva il decreto Bersani,                        ENERGIA
sarebbero diventati 9 GWh dal 1o gennaio
       ) “a decorrere dal novantesimo giorno                        Con il decreto Bersani, in coerenza con
della cessione ENEL di non meno di 15.000                           l’impianto di gradualità dell’apertura del
MW di capacità produttiva”6. Questa                                 mercato elettrico, si fecero solo i primi step
condizione si è poi verificata a maggio 2003, in                    verso la liberalizzazione. Come ha scritto
seguito alla cessione della terza Genco                             Pippo Ranci, primo presidente dell’Autorità
(Interpower).                                                       per l’energia elettrica e il gas, “in tutta Europa
                                                                    si è naturalmente creata concorrenza nel
Per tutti questi motivi, il decreto Bersani,                        mercato all’ingrosso ben prima che nel
ponendo le premesse per la nascita del                              segmento del dettaglio e l’obbligo di apertura
mercato elettrico italiano così come lo                             del mercato introdotto per fasi riflette una
conosciamo oggi, ha rappresentato punto di                          gradualità ben giustificata dalle diverse
rottura di prima rilevanza.                                         esigenze e capacità degli operatori7” (tra i
                                                                    quali si possono chiaramente annoverare dal
Successivamente a quella sull’energia                               lato della domanda anche i consumatori, dai
elettrica, la Commissione europea ha diffuso                        grandi ai piccoli).
la direttiva 98/30/CE recante norme comuni
per il mercato interno del gas naturale,                            Furono necessarie due direttive successive
recepita dal Governo italiano con il decreto                        (rispettivamente, la 2003/54/CE e la
legislativo 23 maggio 2000 n. 164, conosciuto                       2009/72/CE), parte del secondo e terzo
anche come “decreto Letta” ;da Enrico Letta                         "Pacchetto energia", e i relativi decreti di
, Ministro dell'industria, del commercio e                          recepimento a completare il quadro
dell'artigianato        nei      Governi D'Alema                    normativo del mercato interno dell'energia
II e Amato II, tra il 1999 e il 2001

6Art. 10, comma 3.                                                  e F. Boffa (a cura di), Riforme elettriche tra efficienza ed
7P. Ranci, La liberalizzazione del mercato elettrico al             equità, il Mulino, 2014.
dettaglio tra efficienza ed equità sociale, in A. Clô, S. Clô
                                                                6
RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO - Tavolo permanente sul superamento delle tutele di prezzo nella vendita di energia elettrica e gas ...
RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO

elettrica. In questo modo, furono rese                     energetica in Italia: con decorrenza dal 1o
maggiormente incisive alcune delle misure del              luglio 2007, è stato attribuito ai clienti finali
"primo pacchetto" (soprattutto quelle sugli                domestici il diritto di recesso del preesistente
assetti proprietari e gestionali della                     contratto di fornitura elettrica in qualità di
trasmissione e distribuzione elettrica), e, in             clienti vincolati. Così facendo, li si rendeva di
particolare, veniva riconosciuta la dovuta                 fatto liberi di scegliere autonomamente il
indipendenza delle autorità di regolazione di              proprio nuovo fornitore nel mercato libero.
settore insieme all'apertura alla concorrenza              Con il decreto legislativo 1 giugno 2011 n.93 di
della vendita di elettricità. Il secondo e terzo           recepimento del terzo pacchetto, si stabiliva
Pacchetto energia, recepiti in Italia                      invece che “tutti i clienti civili sono idonei”
rispettivamente nel 2007 e 2011, imposero,                 [cioè sono liberi di scegliere il proprio
infatti, in modo coordinato in tutti gli Stati UE          fornitore] (articolo 35, comma 1) ma anche
la separazione societaria tra attività di                  che “i clienti finali civili e le imprese connesse
distribuzione e vendita. Diedero inizio così alla          in bassa tensione con meno di 50 dipendenti e
piena liberalizzazione della vendita al                    un fatturato annuo non superiore ai 10 milioni
dettaglio a partire dal 2007 e si                          di euro che non scelgano un fornitore sul
implementarono modelli più incisivi di                     mercato libero, sono riforniti di energia
unbundling per la trasmissione, oltre a                    elettrica nell ambito del regime di tutela”
ampliare e irrobustire obiettivi e funzioni                (articolo 35, comma 2). In virtù di tale regime,
dell'autorità di regolazione di settore. L'Italia          “l erogazione del servizio per i clienti finali
rappresentò un’avanguardia in vari ambiti: si              domestici non riforniti di energia elettrica sul
pensi, ad esempio, alla separazione                        mercato libero è garantita dall'impresa di
proprietaria di Terna datata 2005.                         distribuzione, anche attraverso apposite
                                                           società di vendita, e la funzione di
La “legge Marzano” (Legge agosto             , n.          approvvigionamento continua a essere svolta
239, Riordino del settore energetico, nonché               dall'Acquirente Unico Spa”.
delega al Governo per il riassetto delle
disposizioni vigenti in materia di energia), ha            In precedenza, i giudici amministrativi italiani,
poi rideterminato i rapporti e i ruoli tra il              nel contenzioso tra Federutility e l’AEEG,
Governo e l’allora Autorità per l’energia                  avevano per interpellare la Corte di Giustizia
elettrica e il gas. L’obiettivo prioritario                UE. Quest’ultima, con una sentenza del 20108,
perseguito tramite la Legge Marzano era di                 dichiarava che le tutele di prezzo sono
promuovere       l’apertura    del   mercato,              ammesse solo ad alcune condizioni: devono
sostenendo la concorrenza al suo interno ed                essere transitorie e proporzionate nonché
evitando discriminazioni nell’accesso alla rete.           finalizzate a garantire l’interesse economico
Successivamente, con il decreto-legge n.                   generale. D’altra parte, che una transizione
73/2007, si sono compiuti altri momenti                    troppo prolungata presentasse rischi l’aveva
chiave del processo di liberalizzazione                    espresso in modo efficace sempre Pippo

8 Sentenza della Corte (grande sezione), 20 aprile
2010, C-265/08, Federutility et. al. c. Autorità per
l’energia elettrica e il gas.
                                                       7
RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO - Tavolo permanente sul superamento delle tutele di prezzo nella vendita di energia elettrica e gas ...
CAPITOLO 1 UN CAMMINO ULTRA VENTENNALE

Ranci, secondo il quale “se il regime                       di conseguire un mercato concorrenziale,
transitorio non appare aver facilitato il                   innovativo e basato sulle reali esigenze del
passaggio al mercato libero, ci troviamo di                 consumatore.
fronte a un’insidiosa circolarità. La persistenza
del regime di tutela viene giustificata sulla               In breve, la legge per la concorrenza prevede
base dell’impreparazione del consumatore; il                un ridisegno organico del funzionamento del
modo nel quale la fase transitoria viene                    mercato finale della vendita dell’energia
gestita non riduce, anzi forse rafforza la                  elettrica. Innanzitutto, impone una fase di
diffidenza di molti consumatori nei confronti               monitoraggio del mercato, con riguardo
della liberalizzazione. La transizione diventa              specifico alla verifica di alcune condizioni che
infinita”9. Alcuni risultati delle indagini                 ne permettano un funzionamento efficiente.
demoscopiche svolte recentemente da EMG                     A seguire, indica uno snodo decisionale
Acqua (cfr. cap.3) mostrano piuttosto                       imprescindibile nell’adozione del Decreto
chiaramente i pericoli di una mancata                       Ministeriale MiSE relativo alle modalità di
interruzione di questa spirale.                             transizione, sentite l’Autorità per la
                                                            regolazione di energia e ambiente (ARERA) e
1.3 LA LEGGE SULLA CONCORRENZA 2017                         l’Autorità garante della concorrenza e del
                                                            mercato (AGCM), previo parere delle
La legge sulla concorrenza 2017 ("Legge                     Commissioni parlamentari competenti. In
annuale per il mercato e la concorrenza" del 4              conclusione, introduce nuovi dispositivi per
agosto 2017, n.124) ha ravvivato il dibattito               assicurare il buon funzionamento del
sul completamento del processo di apertura                  mercato, come ad esempio l’elenco dei
del mercato elettrico avviato negli anni ‘ .                soggetti abilitati alla vendita di energia
Questo provvedimento ha comportato un                       elettrica, un portale per la comparabilità delle
intenso lavoro di analisi ed interventi                     offerte, una campagna di informazione
normativi in diversi settori. Tuttavia, è                   multimediale, il riconoscimento di un diritto
sicuramente nell’ambito energetico che si è                 alla rateizzazione per le cosiddette
registrata una delle discussioni più accese. La             maxibollette, la riforma dei bonus elettrico e
legge n.124/17 fissava la fine della tutela di              gas, l’introduzione di uno specifico servizio di
prezzo dell'Autorità al 1° luglio 2019 per i                salvaguardia elettrico “ai clienti finali
settori dell'energia elettrica e del gas naturale.          domestici e alle imprese connesse in bassa
Questa scadenza ha subito un primo rinvio al                tensione con meno di cinquanta dipendenti e
    luglio      con l’approvazione della legge              un fatturato annuo non superiore a 10 milioni
di conversione del decreto-legge n. 91/2018                 di euro senza fornitore di energia elettrica,
(c.d. Milleproroghe)10. L’intervento ha                     attraverso procedure concorsuali per aree
stabilito pertanto la fine delle tariffe regolate           territoriali e a condizioni che incentivino il
e la conclusione del periodo transitorio, al fine           passaggio al mercato libero” per garantire il
                                                            servizio universale, come richiesto dalla

9 P. Ranci, op. cit., 2014.                                 2018, n. 91, recante proroga di termini previsti da
10 Legge 21 settembre 2018, n. 108 - Conversione in         disposizioni legislative.
legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 luglio
                                                        8
RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO

Direttiva 2009/72/CE (art.3, comma 3).
L’attivazione di questo servizio di salvaguardia
per i clienti domestici e le PMI allinea le
modalità di garanzia della continuità del
servizio per queste tipologie di clienti, qualora
rimangano senza fornitore, a quanto già
vigente per i consumatori che non rientrano
nel perimetro di applicabilità del servizio di
maggior tutela.

Il contesto europeo ha rappresentato
indubbiamente un potente acceleratore di un
processo oggi visto come inevitabile ma,
all’epoca, affatto scontato nel nostro contesto
nazionale, come è chiaro da questa concisa
dei principali momenti che hanno
caratterizzato il percorso di progressiva
apertura del mercato elettrico in Italia.
L’impulso europeo al completamento della
rimozione degli ostacoli alla libera
concorrenza, visto come uno strumento di
supporto alla crescita economica dei Paesi UE,
è ancora molto sostenuto. Come dimostra la
Direttiva (UE) 944/2019 che in assenza
dell'individuazione di una clientela vulnerabile,
consente agli Stati membri di continuare a
ricorrere in via eccezionale alla tutela di prezzo
esclusivamente in favore delle microimprese e dei
clienti domestici, escludendo invece le piccole
imprese entro l’ gennaio        .

                                                     9
CAPITOLO 2 RINVII E ULTIME TAPPE

                              CAPITOLO 2
                             Rinvii e ultime
                                 tappe

                                   10
RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO

2.1 DALLA LEGGE SULLA CONCORRENZA                            dell’effettivo raggiungimento degli obiettivi
ALLA CADUTA DEL GOVERNO CONTE I                              sopra ricordati ed eventualmente mettere a
                                                             punto i provvedimenti necessari per colmare
La Legge annuale per il mercato e la                         il gap. Inoltre, il comma 68 della Legge sulla
concorrenza entrata in vigore il 29 agosto                   Concorrenza rimanda ad uno specifico
2017 ai fini del superamento delle tutele di                 decreto MiSE – sentite ARERA e AGCM - la
prezzo nella vendita al dettaglio del gas                    definizione delle “misure necessarie a
naturale e dell’energia elettrica, ha previsto               garantire la cessazione della disciplina
una serie di tappe.                                          transitoria dei prezzi … e l’ingresso
                                                             consapevole nel mercato dei clienti finali,
A marzo            l’Autorità per l’energia, in
                                                             secondo meccanismi che assicurino la
ottemperanza a quanto previsto dal comma
                                                             concorrenza e la pluralità di fornitori e di
66, articolo 1 della Legge sulla Concorrenza,
                                                             offerte nel libero mercato”. Senza dimenticare
ha pubblicato il Rapporto di monitoraggio dei
                                                             i commi 80-           sull’istituzione presso il
   e ca i di e di a al de agli dell e e gia
                                                             Dicastero di Via Veneto dell’Elenco dei
elettrica e del gas che contiene una puntuale
                                                             soggetti abilitati alla vendita di energia
fotografia dello stato di avanzamento delle
                                                             elettrica a clienti finali.
misure       propedeutiche       alla       piena
liberalizzazione      del     mercato,      quali            Complici la tornata elettorale delle Politiche
l’operatività del portale informatico gestito da             del 4 marzo 2018 e la lunga fase di gestazione
Acquirente Unico per la raccolta e                           del primo Governo Conte, la riforma è però
pubblicazione delle offerte, le misure a tutela              rimasta ferma e la maggioranza composta da
delle famiglie in condizioni di disagio                      Movimento 5 Stelle e Lega aveva ritenuto
economico e l’accrescimento del sistema di                   opportuno rimandare la fine dei prezzi
vigilanza e di informazione a tutela dei                     tutelati, disponendo nel settembre 2018 - con
consumatori, l’operatività del Sistema                       il cosiddetto “decreto Milleproroghe estivo” -
Informativo Integrato, il completamento del                  il rinvio al 1° luglio 202011.
quadro normativo e regolatorio e l’efficacia                 Come spiegato dall’allora Sottosegretario allo
degli strumenti necessari a garantire il rispetto            Sviluppo economico Davide Crippa, l’obiettivo
delle tempistiche di switching (secondo                      dell’Esecutivo era utilizzare il periodo di
quanto previsto dal decreto legislativo 1°                   proroga “per migliorare le condizioni per la
giugno 2011, n. 93 che ha recepito le direttive              realizzazione di un sistema competitivo in
comunitarie sul mercato interno dell’energia),               grado di coniugare migliori prezzi per il
di fatturazione e conguaglio, nonché in                      consumatore con sicurezza e tranquillità delle
materia di brand unbundling.                                 famiglie, con contratti luce e gas chiari,
                                                             trasparenti e senza condizioni vessatorie nei
Il Ministero dello Sviluppo economico, a
                                                             loro confronti”. Un impegno peraltro assunto
partire dal documento redatto dall’Authority,
                                                             anche di fronte al Parlamento, avendo il
avrebbe dovuto, entro aprile 2018, dare conto
                                                             Governo Conte I accolto un Ordine del giorno

11 Legge 21 settembre 2018, n. 108 - Conversione in          2018, n. 91, recante proroga di termini previsti da
legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 luglio        disposizioni legislative.
                                                        11
CAPITOLO 2 RINVII E ULTIME TAPPE

della Lega a favore dell’avvio di un Tavolo di            5 Stelle (Onorevole Andrea Vallascas). In
confronto in materia di superamento del                   particolare, a seguito di un ciclo di audizioni di
regime di maggior tutela, con la                          alcune tra le principali realtà associative del
partecipazione         dei         rappresentanti         settore e dei consumatori - oltre a GSE, Cassa
dell’ARERA, dell’AGCM e del Consiglio                     servizi energetici e ambientali e Acquirente
Nazionale dei Consumatori e degli Utenti “al              Unico - la Commissione di Montecitorio ha
fine di valutare le migliori soluzioni per attuare        a        a all a i i à la risoluzione finale
la norma assicurando le tutele ai consumatori,            condivisa dai vari schieramenti che, fra le altre
la concorrenza e la pluralità di fornitori e              cose, impegnava il Governo a dare rapida
offerte nel libero mercato”.                              attuazione a quanto previsto dalla Legge sulla
                                                          Concorrenza, istituendo presso il Ministero
In realtà, pur avendo individuato nel Tavolo di           dello Sviluppo economico l’Elenco dei soggetti
lavoro uno dei principali strumenti per portare           abilitati alla vendita di energia elettrica. In
a effetto la liberalizzazione del mercato,                quella sede, il precedente Governo si era
l’auspicato percorso di collaborazione tra                inoltre impegnato a predisporre criteri e
stakeholder e istituzioni difatti è stato in larga        requisiti “sufficientemente selettivi” per
parte disatteso, e il più volte annunciato                l’iscrizione e la permanenza nell’Elenco, tali da
confronto tra MiSE, ARERA, AGCM, operatori                rendere lo strumento “il più possibile efficace
del settore e consumatori si è concretizzato in           per       la     prevenzione     di     condotte
       ica i i e al Mi i e dell S il                      opportunistiche e scorrette”.
economico (ottobre 2018): in quell’occasione,
Crippa aveva dichiarato che il primo passo                I mesi che hanno preceduto la caduta del
verso il passaggio definitivo al mercato libero           primo Governo Conte - nell’agosto              -
sarebbe stato il completamento dell’iter                  sono stati contrassegnati dalla forte
dell’Elenco dei venditori, rimandando ai                  incertezza politica della maggioranza
successivi tavoli la presentazione di un                  gialloverde sull’opportunità di imprimere
programma operativo e condiviso.                          un’accelerazione alla cessazione dei prezzi
                                                          regolati, come è emerso nelle numerose
Nel 2019 poco è stato fatto per recuperare i              interrogazioni parlamentari depositate sul
ritardi accumulati nel          processo di               tema. Per esempio, già a febbraio l’Onorevole
implementazione della riforma. A cavallo tra il           Simone Baldelli (Forza Italia) aveva chiesto
      e l’inizio del nuovo anno, si è svolto un           all’Esecutivo chiarimenti sulle “Iniziative di
importante dibattito sul futuro del mercato               competenza volte a garantire trasparenza e
energetico italiano durante la discussione in             correttezza di informazione nel passaggio al
Commissione Attività produttive della Camera              mercato libero nel e              e dell e e gia
della risoluzione parlamentare presentata                 elettrica e del gas”, e l’ex Sottosegretario per
dall’Onorevole Gianluca Benamati (PD) sulle               il Lavoro e le politiche sociali Claudio Durigon
“Iniziative urgenti in materia di riscossione             aveva replicato che affinché il MiSE si potesse
degli oneri generali del sistema elettrico”, cui          adoperare per dare attuazione a quanto
poi sono state abbinate le risoluzioni di Lega            previsto dalla Legge sulla Concorrenza si
(Onorevole Giorgia Andreuzza) e Movimento                 sarebbero dovute verificare “una serie di
                                                     12
RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO

precondizioni sullo stato dei mercati retail,              - Movimento 5 Stelle.
ritenute non ancora soddisfacenti”, e
occorreva mettere a punto “precisi strumenti               2.2 NUOVO GOVERNO NUOVO RINVIO: IL
a tutela dei consumatori che ad oggi non                   CAMBIO DI MAGGIORANZA E LA PROROGA
sono ancora operativi”. A seguire, a marzo, il             SCAGLIONATA
Sottosegretario Crippa in Aula della Camera
rispondeva ai quesiti posti dagli Onorevoli                A settembre 2019 la nascita del Governo
Benamati e Sara Moretto sugli intendimenti                 Conte-bis porta al vertice del MiSE il Senatore
del Governo in merito agli adempimenti                     Stefano Patuanelli, confermando dunque il
conseguenti alla riforma del mercato                       Movimento 5 Stelle alla guida del Dicastero
energetico previsti dalla Legge sulla                      incaricato di implementare i provvedimenti
Concorrenza, sottolineando che la decisione                sulle modalità della transizione dal regime di
del Governo di prorogare al luglio 2020 il                 tutela al mercato libero. Tuttavia, le deleghe
superamento delle tutele era stata adottata                alle     materie       energetiche       verranno
con l’obiettivo “di stimolare e creare nel                 formalmente assegnate soltanto un anno
tempo intercorrente a tale cambiamento                     dopo - nell’estate        - con una suddivisione
condizioni di piena consapevolezza e di                    tra il Sottosegretario in quota 5 Stelle,
effettivo vantaggio per i consumatori”. E a                Alessandra Todde, e il Sottosegretario in
luglio dello scorso anno, risale un’ulteriore              quota Partito Democratico, Alessia Morani: a
interrogazione dell’Onorevole Moretto con                  quest’ultima in particolare sono state
cui si chiedevano all’allora Ministro dello                attribuite “le inizia i e ela i e all efficie a e
Sviluppo economico Luigi Di Maio le ragioni                alla competitività energetica”.
del forte ritardo e come intendesse
                                                           A sollecitare sin da subito il nuovo Esecutivo
scongiurare ulteriori rinvii della fine del
                                                           sostenuto da Movimento 5 Stelle, Partito
mercato tutelato, ottenendo risposte
                                                           Democratico, Liberi e Uguali, e poi anche Italia
pressoché analoghe alle precedenti. Pochi
                                                           Viva, sul dossier Fine Tutela è ancora una volta
giorni dopo, il Senatore e responsabile Energia
                                                           il Senatore Arrigoni che, pochi giorni dopo
della Lega Paolo Arrigoni, ancora nell’alveo
                                                           l’insediamento di Patuanelli, ripropone in una
della maggioranza, depositava un’altra
                                                           nuova interrogazione parlamentare i quesiti
interrogazione parlamentare al titolare di Via
                                                           già formulati pochi mesi prima al
Veneto e            lleci a e l e a a i e del
                                                           predecessore Di Maio, chiedendo al neo
previsto decreto ministeriale sulle misure di
                                                           Ministro e e e al a d l                      i à di
accompagnamento degli utenti verso il
                                                           un nuovo rinvio del superamento delle tutele
mercato libero, e per chiedere se
                                                           di prezzo: neanche in quest’occasione il
c di ide e la             ece i à di i i i e
                                                           responsabile Energia della Lega otterrà una
l Elenco venditori unitamente ai criteri e
                                                           risposta dal Governo. Le prime indicazioni
requisiti per l’iscrizione degli operatori: il Sen.
                                                           sulle intenzioni della nuova maggioranza
Arrigoni non ricevette risposta e di lì a un
                                                           giallorossa in merito alla fine dei prezzi tutelati
mese il Presidente del Consiglio Giuseppe
                                                           giungono a novembre dal Sottosegretario
Conte avrebbe rassegnato le proprie
                                                           Todde, stimolata da una puntuale
dimissioni, sancendo la fine del Governo Lega
                                                      13
CAPITOLO 2 RINVII E ULTIME TAPPE

interrogazione dell’Onorevole Luca Squeri               gennaio 2022 per tutte le tipologie di clienti, e
(Forza Italia) in Commissione Attività                  una a firma del Senatore Stefano Collina (PD)
produttive della Camera: Todde riferirà che             che intendeva far slittare il Fine Tutela al 1°
obiettivo del Conte-bis è rispettare la                 gennaio 2021 per i clienti non domestici con
scadenza al 1° luglio 2020 e che il MiSE stava          consumi superiori a 16,5 kW, al 1° luglio 2021
considerando la possibilità di proseguire il            per i clienti non domestici con consumi fino a
Tavolo di confronto con ARERA, AGCM,                    16,5 kW e al 1° gennaio 2022 per i domestici.
associazioni dei consumatori e imprese del              A prevalere fu la proroga tout court al
settore “al fine di valutare il raggiungimento          gennaio 2022, che confluì così nel testo
degli obiettivi previsti dalla Legge sulla              emendativo definitivo inserito nel maxi-
Concorrenza”. Sempre a novembre, in                     emendamento alla Manovra finanziaria: il
Commissione        Attività     produttive     a        rinvio fu però dichiarato inammissibile dalla
Montecitorio si svolge l’audizione informale            Presidenza del Senato in quanto estraneo al
del Presidente dell’Autorità per l’Energia              contenuto della Legge di Bilancio e pertanto
Stefano         Besseghini       in       merito        espunto dal testo finale.
all aggi a e          dei     e i dell e e gia
elettrica e del gas e sulle iniziative di ARERA         La norma sul rinvio al 2022 fu inserita poco
a favore dei consumatori, con riguardo al               dopo nel decreto Milleproroghe di fine
regime della salvaguardia: in quella sede,              anno12.
l’Onorevole Crippa del Movimento 5 Stelle
                                                        A gennaio 2020, le Commissioni riunite Affari
esprime le sue perplessità sull’effettivo
                                                        costituzionali e Bilancio della Camera avviano
rispetto della scadenza di luglio 2020, mentre
                                                        l’esame parlamentare per la conversione in
l’Onorevole Moretto segnala la necessità di
                                                        legge del Milleproroghe. Nel frattempo, la
non prorogare ulteriormente la fine dei prezzi
                                                        Commissione Attività produttive inizia a
tutelati, invitando peraltro a tenere in debita
                                                        discutere una risoluzione depositata
considerazione le differenze tra il mercato
                                                        dall O e le S e i durante l’esame della
elettrico e quello del gas.
                                                        Manovra, che tra i vari punti intendeva
Ma è durante l’esame in Parlamento della                impegnare il Governo a confermare la
Legge di Bilancio dello scorso anno che                 cessazione della maggior tutela nel settore del
prende forma l’ipotesi di un nuovo rinvio della         gas alla data del 1° luglio 2020, e ad assumere
cessazione dei prezzi regolati: una serie di            iniziative per procedere gradualmente nel
emendamenti bipartisan volti a prorogare la             settore dell’energia elettrica dando priorità a
riforma, furono infatti depositati presso la            piccole imprese e partite Iva. A causa dell’iter
Commissione Bilancio del Senato sino alla               parallelo del Milleproroghe, la discussione
definizione di due distinte proposte della              della risoluzione fu momentaneamente
maggioranza, una a firma della Senatrice Elisa          accantonata, e le forze di maggioranza
Pirro (Movimento 5 Stelle) che prevedeva il             formalizzavano l’intenzione di ridefinire i
rinvio della completa liberalizzazione al 1°            termini del nuovo rinvio con un
                                                        emendamento a prima firma dell’Onorevole

12   Decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162.
                                                   14
RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO

Luca Sut (Movimento 5 Stelle), sostenuto                      l’istituzione di un meccanismo di fissazione
anche da PD e Italia Viva, che verrà approvato                mensile dei prezzi al Prezzo unico nazionale
a metà febbraio e che costituisce la cosiddetta               valido a partire dal 1° gennaio 2022. La
       ga cagli a a a al e e i ig e:                          risoluzione, inoltre, impegna il Governo a
così il Milleproroghe convertito in legge il 28               favorire     iniziative    di   comunicazione
febbraio scorso13, prevede per il gas l’uscita                istituzionale in grado di fornire all’utenza
dal mercato tutelato al 1° gennaio 2022 per                   informazioni imparziali ed esaustive ed
tutte le tipologie di clienti, e e l ele ic                   accrescere la capacità dei consumatori di
l’uscita delle piccole imprese dal 1° gennaio                 valutare le diverse proposte contrattuali in
2021 e per le microimprese e i clienti                        base alle proprie esigenze. Ad oggi, la
domestici dal 1° gennaio 2022. Con                            risoluzione non è stata ancora discussa dalla
l’approvazione       di    un    emendamento                  Commissione Attività produttive, che si è
dell’Onorevole Francesco Lollobrigida di                      limitata a deliberare lo svolgimento di un ciclo
Fratelli d’Italia, il Milleproroghe ha anche                  di audizioni che però non è stato avviato.
stabilito che il MiSE acquisisca il parere
dell AGCM - oltre a quello di ARERA e delle                   Nel frattempo, l’Onorevole Squeri ha
Commissioni parlamentari competenti -                         riformulato la propria risoluzione (vedi sopra
nell’adozione del decreto attuativo sulle                     §2.2) ai fini dell’esame congiunto con il testo
modalità e i criteri dell’ingresso nel mercato                Crippa: l’impegno che Squeri chiede
dei clienti finali.                                           formalmente al Governo consiste, tra le altre
                                                              cose, nella conferma della cessazione dei
                                                              prezzi tutelati per il gas al gennaio 2022 e, per
2.3 LA RISOLUZIONE CRIPPA E LA DIALETTICA
NELLA MAGGIORANZA                                             l’elettrico, dell’uscita scaglionata.

                                                              Anche il Senatore Arrigoni ha ribadito la
Nel dibattito politico di questi ultimi mesi è
                                                              posizione della Lega a favore della
stato più volte affrontato il tema del fine
                                                              liberalizzazione del mercato, pungolando il
tutela.
                                                              Ministro dello Sviluppo Patuanelli con una
A metà ottobre, il Capogruppo alla Camera dei                 nuova interrogazione parlamentare, in cui
Deputati del Movimento 5 Stelle, Onorevole                    viene anche sollecitata un’indicazione circa le
Crippa, ha depositato in Commissione Attività                 effettive     tempistiche     di   emanazione
produttive una risoluzione parlamentare che                   dell’atteso decreto sull’Elenco venditori. Ma a
- ha dichiarato - “punta a mantenere le                       chiedere lumi sullo stato dell’arte dell’Elenco
garanzie del regime di maggior tutela per la                  è stata la stessa maggioranza: il Senatore Elio
fornitura di energia a microimprese e clienti                 Lannutti del Movimento 5 Stelle ne ha
domestici anche nella fase di passaggio al                    rimarcato infatti la mancata adozione,
mercato libero”. Nel dettaglio, la risoluzione                domandando al suo Ministro “come intenda
intende impegnare il Governo a prevedere                      adoperarsi      per      ovviare    all’assenza

13Legge 28 febbraio 2020, n. 8 - Conversione in legge,        proroga di termini legislativi, di organizzazione delle
con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2019,        pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione
n. 162, recante disposizioni urgenti in materia di            tecnologica.
                                                         15
CAPITOLO 2 RINVII E ULTIME TAPPE

dell’Elenco”. Sempre Lannutti è stato autore             Commissioni parlamentari, definisce le prime
di una serie di emendamenti ai decreti-legge             modalità per favorire l’ingresso dei clienti
sull’emergenza     COVID-19,        proponendo           finali nel mercato libero, nonché i criteri per
dapprima il rinvio al 1° luglio 2021 della               l’ingresso nel mercato dell’energia elettrica da
cessazione dei prezzi tutelati per le PMI e al 1°        parte delle piccole imprese interessate dalla
gennaio 2023 per le micro-imprese e i                    cessazione del regime di prezzi regolati a
domestici; mentre, nel corso dell’esame in               decorrere dal 1° gennaio 2021. Si specifica,
Parlamento del decreto del “Ristori”, ha                 inoltre, che con un successivo provvedimento
proposto la sola proroga al 1° gennaio 2023              del Ministro dello Sviluppo economico
per micro-imprese e domestici. Entrambi gli              saranno individuate le modalità per l’ingresso
emendamenti        sono      stati     giudicati         nel mercato libero anche delle altre imprese e
inammissibili dal Senato.                                dei clienti domestici, per i quali - come detto -
                                                         il Fine Tutela è previsto dal 1o gennaio 2022.
Per il PD è arrivata invece la presa di posizione
del Responsabile Dipartimento politiche                  In particolare, lo schema di decreto si
energetiche del partito, Salvatore Tomaselli,            compone di quattro articoli concernenti
che a dicembre, nel corso di un seminario                l’ambito di applicazione, la promozione
online sul Green New Deal, ha sottolineato               dell’ingresso consapevole dei clienti nei
come dalle continue proroghe del                         mercati dell’energia, e i criteri e gli indirizzi per
superamento delle tutele di prezzo si evincano           assicurare alle piccole imprese il servizio di
plasticamente “le difficoltà del nostro Paese            fornitura di energia elettrica al 1° gennaio
ad affermare i principi della concorrenza a              2021. Il MiSE, in coordinamento con ARERA,
vantaggio dei consumatori”.                              dovrà avviare campagne di comunicazione
                                                         istituzionali e iniziative informative in
                                                         collaborazione con le organizzazioni di
2.4 LO SCHEMA DI DECRETO DEL MiSE SULLE                  categorie e le associazioni dei consumatori,
MODALITÀ DI TRANSIZIONE E L USCITA DELLE                 con l’obiettivo di incrementare il grado di
PMI                                                      informazione sull’apertura del mercato, sulle
                                                         opportunità derivanti dalla pluralità di offerte
Lo scorso 2 dicembre i Presidenti di Camera e            e sugli strumenti a tutela dei diritti dei clienti
Senato hanno annunciato la trasmissione al               finali. Entro il 31 gennaio 2021, GSE ed ENEA
Parlamento dello schema di decreto del MiSE              dovranno elaborare progetti di campagne
recante “definizione delle modalità e dei                informative, da sottoporre all’approvazione
criteri per un ingresso consapevole dei clienti          del MiSE, per rendere edotto il consumatore
finali nel mercato libero dell e e gia”. Il testo        del ruolo attivo che potrà svolgere nel
è stato inviato dal Ministro Patuanelli il 13            mercato libero. Inoltre, ARERA predisporrà -
novembre e successivamente integrato dai                 nei      giorni successivi all’adozione definitiva
previsti pareri rilasciati da ARERA e AGCM.              del decreto - un progetto per la realizzazione
                                                         di campagne informative appositamente
Lo schema di decreto, che a fine dicembre ha
                                                         destinate alle piccole imprese. Ulteriori
ricevuto il parere favorevole delle
                                                         attività in capo ad ARERA, anche avvalendosi
                                                    16
RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO

di Acquirente Unico, concernono il                         siano soluzioni di continuità per i clienti
monitoraggio semestrale sull’evoluzione del                interessati e ingiustificate alterazioni delle
comportamento dei clienti finali e delle azioni            condizioni di fornitura”. Inoltre, entro
di cambio di fornitore, sull’andamento dei                 giorni dalla conclusione delle procedure,
prezzi offerti (nonché sulla loro trasparenza e            l’Autorità per l’energia elaborerà un rapporto
pubblicità) e la valutazione di eventuali misure           da trasmettere al Ministro dello Sviluppo
di carattere regolatorio per rafforzare la                 economico e alle Commissioni parlamentari
confrontabilità delle offerte.                             competenti, oltre ad un resoconto periodico
La parte più corposa dello schema di decreto               sull’attuazione complessiva del servizio.
è quella relativa alle piccole imprese che alla            Venendo agli operatori, lo schema di decreto
data del 1° gennaio 2021 non avranno                       puntualizza che ciascun soggetto è tenuto ad
stipulato un contratto sul mercato libero, e               erogare il servizio nel rispetto delle condizioni
che saranno quindi fornite attraverso il                   contrattuali stabilite da ARERA, con il divieto
servizio a tutele graduali dell A          ià e            di inserire nel contratto qualsiasi servizio o
l e e gia (Delibera 491/2020/R/eel). A tal                 prodotto ulteriore.
fine, lo schema di decreto specifica i criteri e
gli indirizzi cui ARERA ha dovuto attenersi, tra           Lo schema di decreto è stato assegnato alle
i quali l’individuazione dei fornitori del servizio        Commissioni Attività produttive della
a tutele graduali sulla base di procedure                  Camera e Industria del Senato. Durante la
concorsuali svolte da Acquirente Unico in                  seduta in Senato è intervenuta il
modo da favorire “la più ampia partecipazione              Sottosegretario allo Sviluppo economico
degli operatori e ad evitare la concentrazione             Alessia Morani che ha rinnovato l'attenzione
dell ffe a, mediante l’individuazione di aree              del Governo sul tema della gradualità del
territoriali caratterizzate da un equilibrato              passaggio al mercato libero, dicendosi
livello di rischio connesso alla morosità dei              disponibile a considerare un prolungamento
clienti     e     prevedendo,      in    un’ottica         della durata degli strumenti di garanzie per i
concorrenziale, la fissazione di una quota di              consumatori e precisando che il servizio a
mercato massima assegnabile ad un singolo                  tutele graduali “potrebbe proseguire oltre il
operatore”. L’esercizio del servizio è fissato             triennio poiché rappresenta un sistema di
per un periodo non superiore a 3 anni e sono               salvaguardia non temporaneo, nel caso di
adottati       meccanismi      incentivanti      di        clienti che dovessero trovarsi senza
reintegrazione degli oneri non recuperabili                fornitore”. Morani ha inoltre dichiarato che il
collegati alla morosità di clienti finali. Vi è poi        MiSE avrebbe già provveduto alla
la previsione di garanzie da parte dei soggetti            predisposizione dell’Elenco dei venditori, che
partecipanti a copertura di un eventuale                   potrà essere “ulteriormente integrato a
mancato assolvimento o svolgimento del                     partire dal 2022, quando terminerà il regime
servizio. Il provvedimento chiarisce anche che             di mercato tutelato per famiglie e
durante la fase transitoria - in vista                     microimprese”.
dell’espletamento         delle        procedure
concorsuali da completarsi entro il 30 giugno
2021 - l’ARERA dovrà assicurare “che non ci
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CAPITOLO 2 RINVII E ULTIME TAPPE

                               CAPITOLO 3
                        L i i e degli i alia i
                         sul superamento delle
                        tutele di prezzo e nuovi
                        comportamenti attuati
                          e l e e ge a COVID

                                   18
RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO

3.1 PREMESSA ALLA RICERCA                               giugno 2019, dicembre 2019 e maggio 2020)
                                                        tramite Telepanel EMG, panel telematico
Per comprendere a fondo le opinioni degli               composto da 4.000 individui rappresentativi
italiani riguardo il superamento delle tutele di        della popolazione italiana over 18 e distribuito
prezzo dell’energia elettrica e del gas                 su circa 700 comuni italiani.
naturale, è stata richiesta ad EMG Different            Stante la caratteristica della rilevazione
    i dagi e c i a i a el e              che a          tramite panel, le persone intervistate in ogni
partire del maggio 2018, ha monitorato                  rilevazione sono state in parte le stesse della
l e l i e del li ell di c             ce a e            rilevazione precedente.
dell i i e degli i alia i ll a g e .                    Questo ha permesso, su campioni omogenei e
                                                        coerenti, di monitorare in modo molto
3.2 METODOLOGIA                                         efficace i cambiamenti di atteggiamento degli
                                                        italiani nel tempo e di misurare con maggiore
Per ottemperare a tali obiettivi, sono state            precisione l’influenza che eventuali azioni
effettuate più di 12.000 interviste a italiani          comunicative messe in campo hanno
maggiorenni, suddivise equamente in sei                 esercitato      (o    potranno      esercitare)
rilevazioni (maggio ed ottobre 2018, marzo e            sull’opinione pubblica.

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CAPITOLO 3 L OPINIONE DEGLI ITALIANI SUL SUPERAMENTO DELLE TUTELE
DI PREZZO E NUOVI COMPORTAMENTI ATTUATI PER L'EMERGENZA COVID

3.3 CAMPIONE                                            maggio 2020 quando vi è stata la certezza di
                                                        una proroga importante della scadenza del
Nel nostro campione un po’ meno del                     mercato a maggiore tutela principalmente a
degli intervistati riferisce di essere                  causa dell’emergenza COVID-19.
proprietario della propria abitazione e circa il
50% vive in appartamento per lo più tra gli 80          La consapevolezza del tipo di contratto
e 119 mq.                                               posseduto

Per quanto riguarda i consumi energetici, i             Per quanto riguarda le risultanze dell’indagine
nostri intervistati dichiarano un consumo di            in merito alla conoscenza del proprio
energia elettrica che si attesta mediamente             contratto di energia elettrica e gas naturale,
attorno ai 700 euro annui per circa 3.100 kWh,          l’     degli italiani, che a casa si occupano
leggermente superiore la spesa per il gas               delle bollette, dichiarano di essere a
naturale con circa 720 euro annui e 805 mc              conoscenza del tipo di contratto (libero o a
consumati. Valori che non si allontanano dagli          tutela), mentre quelli che non si occupano
effettivi consumi medi nazionali e che                  personalmente delle bollette, hanno,
denotano come i clienti finali che                      comprensibilmente, una minore conoscenza
costituiscono il campione abbiano una certa             dell’argomento (poco più della metà). Si può
consapevolezza non solo della spesa                     notare che, anche rispetto alle precedenti
sostenuta ma anche dei relativi consumi                 rilevazioni, vi è una sostanziale stabilità di
                                                        questi dati.
  I RISULTATI DELL INDAGINE
CONTINUATIVA                                            La conoscenzadelle differenze tra mercato
                                                        libero e tutelato
Di seguito proponiamo una sintesi delle
tendenze sui temi di maggior intervento                 Tra gli italiani che conoscono il tipo di
emerse nelle sei rilevazioni condotte fino al

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RAPPORTO DI SINTESI DEI LAVORI DEL TAVOLO

contratto che hanno sottoscritto, la                    valido passaparola. Inoltre, un buon impatto,
consapevolezza della differenza tra mercato             in tendenziale crescita, lo hanno creato le
libero e tutelato è pari a circa il 40%                 campagne informative dei fornitori che di
(decisamente meglio tra chi si occupa delle             fatto si sono sostituiti alle istituzioni nel
bollette: ~70%). Tale livello di conoscenza, dal        compito di dare informazioni sull’argomento
2018 al 2020, tende a crescere nonostante il            agli italiani.
venir meno dell’impellenza della scadenza,
posticipata di anno in anno, e l’assenza di             Il      livello   di   informazione:   evoluzione
campagne istituzionali organiche e mirate.                   ell a
Chi dichiara di sapere qualcosa sul tema lo
deve per lo più ai canali tradizionali,                 Per quanto riguarda l’autovalutazione del
attraverso giornali e telegiornali e al sempre          livello di conoscenza sul mercato di vendita

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CAPITOLO 3 L OPINIONE DEGLI ITALIANI SUL SUPERAMENTO DELLE TUTELE
DI PREZZO E NUOVI COMPORTAMENTI ATTUATI PER L'EMERGENZA COVID

dell e e gia ele ica e ga , circa un terzo             La scadenza prorogata a gennaio 2022 e le
degli italiani si dichiara molto o abbastanza          campagne informative
informato sul mercato della vendita di energia
elettrica o del gas naturale.                          Nonostante la seconda proroga della
                                                       scadenza del mercato tutelato a gennaio
Tra coloro che si occupano delle bollette il           2022, circa un terzo degli italiani si dichiara
livello di conoscenza sale a circa il l 50% (in        informato, tra coloro che si occupano delle
crescita tendenziale rispetto al 2018).                bollette la metà. In questo caso, tra le fonti di
                                                       conoscenza, l’informazione tradizionali di
Probabilmente più sensibili al tema e,                 telegiornali e giornali si dimostra essenziale e
soprattutto, sollecitati ad informarsi sulla           prioritaria anche per la sua valenza
tematica, quasi il 60% di coloro che sono nel          istituzionale e ufficiale, in crescita la
mercato libero dichiarano di essere molto o            conoscenza attraverso i call center e i social.
abbastanza informati, senza distinzioni                Le campagne informative introdotte dagli
significative tra mercato luce e gas.                  operatori si stabilizzano a circa il 20% degli
                                                       intervistati, non registrando significative
Tra le diverse rilevazioni è possibile notare          variazioni dal       , sia per un’assenza, come
alcune variazioni, leggermente più evidenti tra        già evidenziato, di informazione sui canali
chi ritiene di essere informato sul gas                tradizionali e istituzionali, sia perché con ogni
piuttosto che sull’energia elettrica, ma, nel          probabilità il continuo rinvio di tale scadenza
complesso, si può osservare un dato in                 ha, man mano, diminuito l’interesse degli
tendenziale crescita pur in assenza di una voce        operatori ad attuare campagne informative o
istituzionale che ne parli.                            pubblicitarie mirate sull’argomento. Nel

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