2015 DICHIARAZIONE - Lamborghini
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
2015 DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI AUTOMOBILI LAMBORGHINI S.p.A. ai sensi del Regolamento CE N. 1221/2009
2015 DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI AUTOMOBILI LAMBORGHINI S.p.A. ai sensi del Regolamento CE N. 1221/2009 Sant’Agata Bolognese (BO) Dati aggiornati al 31/12/2015
RESPONSABILITà VISIONE DELLA UNA NUOVA 7 1. INTRODUZIONE: AZIONI RESPONSABILI PER CREARE VALORE 8 2. LA STORIA DI AUTOMOBILI LAMBORGHINI 12 3. LA STRATEGIA 2020 16 4. LA POLITICA AMBIENTALE ED ENERGETICA 18 5. LA GESTIONE DELL’AMBIENTE E DELL’ENERGIA 18 5.1 LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA 22 6. LO STABILIMENTO LAMBORGHINI, IL PROCESSO PRODUTTIVO E I PRODOTTI 24 6.1 IL PROCESSO PRODUTTIVO 25 6.2 I PRODOTTI La presente Dichiarazione Ambientale riporta i dati e le informazioni relativi al sistema di gestione ambientale dello stabilimento di Automobili Lamborghini, nel rispetto di quanto stabilito dal regolamento EMAS, acronimo di Eco- Management and Audit Scheme. Tale strumento è stato appositamente adottato dal Consiglio dell’Unione Europea con lo scopo prioritario di dare rilievo al ruolo e alla responsabilità delle imprese nella protezione dell’ambiente. La Dichiarazione Ambientale offre inoltre una panoramica dei progetti ambientali portati avanti dall’Azienda, tra i quali l’utilizzo di energia rinnovabile, la riduzione delle emissioni di CO2 e la tutela della biodiversità.
IMPEGNO PER CRESCERE IL NOSTRO I NOSTRI NUMERI 28 7. I PROGETTI AMBIENTALI DI AUTOMOBILI 44 8. I NOSTRI DATI LAMBORGHINI 44 8.1 Utilizzo di energia 30 7.1 ENERGIA ED EMISSIONI DI CO2 47 8.2 Emissioni di CO2 Trigenerazione e teleriscaldamento 48 8.3 Utilizzo di vernici, colle Energia elettrica: l’utilizzo di energia e solventi rinnovabile Solventi organici volatili Efficienza energetica dei nuovi edifici 50 8.4 Utilizzo DI risorse idriche Progetto Carbon Footprint 53 8.5 Rifiuti Progetto “CO2 Neutrale” Rifiuti da imballaggi 38 7.2 EMISSIONI DI COMPOSTI ORGANICI 57 8.6 Gas refrigeranti ad effetto VOLATILI (COV) serra Utilizzo della colla ad acqua nel reparto 57 8.7 Utilizzo di oli selleria 58 8.8 Aspetti ambientali diretti Sostituzione del solvente nel sito significativi CFK Center 59 8.9 Aspetti ambientali 39 7.3 LAMBORGHINI È PREMIATA CON L’INNOVATION indiretti AWARD ALLA JEC COMPOSITES 2016 62 9. Obiettivi e programma 40 7.4 BIODIVERSITÀ: IL PARCO ambientale LAMBORGHINI 68 10. Glossario
Produrre l’auto supersportiva per eccellenza, con un modello di business etico, profittevole E SOSTENIBILE. 6 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
1. AZIONI RESPONSABILI PER CREARE VALORE Automobili Lamborghini è un’Azienda fortemente impegnata in una politica di sviluppo sostenibile. L’obiettivo è quello di creare valore attraverso azioni responsabili verso il mondo in cui l’Azienda opera e contribuire quindi a uno sviluppo sostenibile dell’Economia e della Società con una costante cura dell’Ambiente, preservando le generazioni di oggi e quelle del futuro. La Sostenibilità è per Lamborghini un vero e proprio dovere, non in quanto trend del futuro, ma perché vuole dare all’Impresa una dimensione nuova. Darsi quindi una dimensione etica è una doppia responsabilità, non solo in quanto Azienda, ma anche per il fatto di essere un marchio ad alta visibilità. Le politiche di responsabilità, se ben indirizzate, possono fare da volano e dare impulso a processi virtuosi nel modo di fare impresa oggi. A livello di sostenibilità ambientale, Lamborghini sta realizzando una strategia basata sull’innovazione dei processi produttivi e del prodotto. Nell’estate 2015 Automobili Lamborghini ha inaugurato i nuovi impianti di trigenerazione e teleriscaldamento, due tra i principali progetti che hanno permesso alla Casa di Sant’Agata Bolognese di ottenere la certificazione”Carbon Neutrality” per l’intero stabilimento. Nell’ambito di questo progetto, la Casa di Sant’Agata Bolognese, a testimonianza della profonda responsabilità verso la società in cui opera, ha coinvolto le istituzioni del territorio, gli enti gestori dell’energia e ha investito importanti risorse umane ed economiche. La certificazione “Carbon Neutrality” è la prima al mondo rilasciata ad un’azienda da DNV GL (Det Norske Veritas Germanischer Lloyd), una delle principali società al mondo di certificazione, verifica e servizi per la gestione del rischio ambientale. Automobili Lamborghini raggiunge questo traguardo attraverso la diminuzione e la compensazione delle emissioni di CO2 prodotte all’interno del sito produttivo attraverso molteplici progetti volti a ridurre l’impatto ambien- tale dello stabilimento, come ad esempio l’installazione di diversi impianti fotovoltaici e la costruzione di edifici industriali in classe energetica A, di cui l’ultimo è un Training Center inaugurato a marzo 2015. Per quanto riguarda il prodotto, Lamborghini continua a concentrarsi sulla riduzione dei pesi, considerata la via ma- estra per ridurre le emissioni di CO2. La Asterion LPI 910-4, il primo dimostratore di tecnologia ibrida Lamborghini presentato al Mondial de l’Automobile di Parigi 2014, rappresenta una soluzione in questa direzione, utilizzando le tecnologie disponibili al giorno d’oggi. L’Azienda promuove inoltre lo studio sulla biodiversità attraverso il “Progetto di ricerca Foresta di Querce”, che ha previsto la messa a dimora di oltre 10.000 giovani piante di quercia in un’area di circa 70.000 m2 nel Comune di Sant’A- gata Bolognese, con la collaborazione delle Università di Bologna, Bolzano e Monaco di Baviera. A partire dal 2009, con la Dichiarazione Ambientale desideriamo testimoniare la nostra visione a lungo termine ri- spetto alla tutela dell’ambiente e all’impegno concreto nella riduzione dei consumi di risorse e di prevenzione dell’in- quinamento. Con il presente documento ribadiamo quindi l’attenzione di tutta la nostra organizzazione per la tutela dell’ambiente, in relazione alla quale desideriamo sensibilizzare anche i nostri clienti, i nostri fornitori e la collettività in generale. Ranieri Niccoli Direttore Area Industriale di Automobili Lamborghini S.p.A. 7
2. LA STORIA DI AUTOMOBILI LAMBORGHINI Nel maggio 1963 Ferruccio Lamborghini, imprenditore che nel secondo dopoguerra aveva avviato con suc- cesso due fabbriche per la produzione di macchine agricole e di bruciatori, fonda la Automobili Ferruccio Lamborghini S.p.A., Azienda specializzata nella produzione di auto sportive di lusso. Lamborghini sceglie come logo del nuovo marchio un toro, simbolo del proprio segno zodiacale. Alla fine del 1963 viene inaugurato lo stabilimento, particolarmente all’avanguardia, a Sant’Agata Bologne- se, paese a 25 km da Bologna, in un’area dove già operano grandi nomi del mondo dei motori. Nel 1964 viene presentata la 350 GT, automobile che concretizza l’idea di Ferruccio Lamborghini del “pro- gresso mediante la tecnica”: la Gran Turismo presenta tecnologie all’avanguardia e riesce a raggiungere i 260 km/h. Nel 1966, in occasione del salone di Ginevra, fa il suo debutto la Miura e con questo modello viene inaugurata la serie delle auto Lamborghini battezzate con nomi ispirati al mondo taurino: nello specifico Miura evoca la razza spagnola di tori da combattimento più intelligente e pericolosa dal nome dell’allevatore Edoardo Miura. Il successo immediato di questa supersportiva, determinato dal suo design innovativo e dalle prestazioni eccezionali, permette a Lamborghini di affermarsi a livello internazionale e di entrare nel gotha delle grandi firme automobilistiche. Nel 2016 Automobili Lamborghini celebra il cinquantesimo anniversario della Miura attraverso iniziative dedi- cate a clienti e appassionati in tutto il mondo. Nel 1968 dallo stabilimento di Sant’Agata esce l’Espada e nel marzo 1971 viene prodotta la Countach (espres- sione di meraviglia e stupore in dialetto piemontese), che, come era già avvenuto per la Miura, riscuote subito un grande consenso e viene prodotta per 17 anni. Nel 1988 viene presentata la versione “Anniversary” della Countach, che chiude la produzione di una delle auto più rappresentative della Lamborghini, prodotta in 1.997 esemplari. Nel 1990 viene presentata a Montecarlo la Diablo accolta con grande favore da parte degli appassionati. I numerosi passaggi di proprietà dal 1972 si stabilizzano nel 1998, anno dell’acquisizione di Automobili Lamborghini da parte del gruppo Audi. 8 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
La nuova proprietà garantisce alla Casa di Sant’Agata Bolognese un lungo periodo di stabilità caratterizzato sia dal radicale processo di modernizzazione e ristrutturazione aziendale – che le permette di adattarsi alle sempre maggiori esigenze di mercato – sia dai significativi investimenti per il rinnovo delle strutture, degli impianti e per lo sviluppo di una nuova generazione di prodotti. Vengono infatti introdotti due nuovi modelli: la Murciélago, con motore V12, e la Gallardo, che monta motore V10, attualmente il modello più venduto in tutta la storia dell’Azienda. Sono difatti oltre 12.000 le Gallardo vendute dal 2003 ad oggi. Ai due modelli sopra indicati si sono poi succeduti alcuni derivati, come la Murciélago LP 640 nelle due versioni Coupé e Roadster e la Reventón, la serie limitata di 20 unità da 1 milione di euro ispirata al mondo dell’aeronautica e basata sulla Murciélago. Alla prima versione della Gallardo, sono seguite la Gallardo LP 560-4 nelle versioni Coupé e Spyder, la Gallardo LP 570-4 Superleggera e la versione open-air, la Gallardo LP 570-4 Spyder Performante. Nel 2010 è stato presentato il dimostratore tecnologico Sesto Elemento, che dimostra l’eccezionale competenza di Automobili Lamborghini in tutti i campi di applicazione della tecnologia della fibra di carbonio. La vettura sarà prodotta in soli 20 esemplari e sarà destinata unicamente ad un uso in pista. Il 2011 ha visto il debutto del nuovo modello V12, la Lamborghini Aventador, che per il suo design unico e per l’inno- vativo pacchetto tecnologico rappresenta il nuovo punto di riferimento nel mondo delle supersportive. Nello stesso anno, sono state introdotte tre serie speciali, la Gallardo Bicolore, la Gallardo Tricolore (in omaggio ai 150 anni dell’Unità d’Italia) e la Super Trofeo Stradale, ispirata alla Super Trofeo che corre nel campionato Lamborghini Blancpain Super Trofeo, oltre ad un derivato, la Spyder LP 550-2 a trazione posteriore. Tutte le supersportive firmate Lamborghini si sono sempre distinte per un design ricercato e innovativo. La cifra stilistica del marchio ha permesso alla Casa automobilistica di essere riconosciuta a livello mondiale come emblema del “made in Italy”. Nel 2012, al Salone dell’Automobile di Ginevra, Lamborghini ha presentato la supercar aperta più estrema della sua storia: l’Aventador J, un one-off omologato all’uso su strada e destinato a un solo fortunato appassionato di opere d’arte uniche al mondo. Al Salone di Pechino dello stesso anno la Casa di Sant’Agata Bolognese ha portato al debutto la concept car Lamborghini Urus, un SUV supersportivo che costituisce un nuovo punto di riferimento nel segmento degli sport utility. Sono state di seguito introdotte le nuove Gallardo LP 560-4 e Gallardo LP 570-4 Edizione Tecnica, con un design aggiornato ancora più aggressivo e più estremo, che rappresentano quindi un’ulteriore evoluzione stilistica del modello più venduto nella storia di Lamborghini. Nel 2012 la produzione ha raggiunto complessivamente le 2.197 unità. Sulle ali del successo della versione Coupé, consegnata già in oltre 1.300 unità, la Casa del Toro ha introdotto sul mercato nel novembre 2012 la nuova Lamborghini Aventador LP 700-4 Roadster, la più straordinaria Lamborghini di serie di sempre e il nuovo riferimento nell’ambito delle supersportive di lusso aperte. 9
Nel 2013 la Gallardo LP 570-4 Squadra Corse, presentata alla fine dello stesso anno, ha celebrato la con- clusione della generazione Gallardo accreditandosi come regina del segmento grazie ai suoi tempi sul giro da record. Edizioni limitate come la Veneno, l’Egoista e la Veneno Roadster hanno reso omaggio ai 50 anni dell’Azienda, insieme alle versioni speciali “anniversario” della Gallardo, Aventador e Aventador Roadster. La celebrazione del 50° anniversario ha coinvolto clienti e fan attraverso numerosi eventi in tutto il mondo, tra cui il più grande raduno di tutta la storia Lamborghini svoltosi a maggio in Italia: 350 le Lamborghini accorse da tutto il pianeta a riprova della forza raggiunta dalla community mondiale Lamborghini. A dicembre 2013 viene svelata l’erede dell’iconica Gallardo, la nuova Lamborghini Huracán LP 610-4, che ha fatto il suo debutto mondiale al Salone di Ginevra 2014 e con la sua tecnologia innovativa e prestazioni eccezio- nali ridefinisce l’esperienza di guida delle vetture supersportive di lusso. Al Salone dell’Automobile di Parigi 2014 è stato poi svelato il primo dimostratore di tecnologia ibrida Plug-in (PHEV) della sua storia: è la Asterion LPI 910-4. La Asterion è una concept car che ospita un gruppo motopro- pulsore con tecnologia ibrida Plug-in disegnato secondo gli obiettivi Lamborghini: la nuova vettura rappresenta infatti una soluzione per ridurre in modo significativo le emissioni di CO2 utilizzando le tecnologie disponibili al giorno d’oggi; al tempo stesso, però, offre guidabilità e reattività senza pari, cui si aggiunge una potenza supe- riore, un’autonomia eccezionale di ben 50 km in modalità puramente elettrica. 10 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
L’anno 2015 è stato caratterizzato dall’introduzione di vari nuovi modelli. Al Salone dell’Auto di Ginevra a marzo, l’Aventador LP 750-4 Superveloce è stata presentata nella sua versione Coupé, seguita dal debutto della Roadster in agosto al Monterey Car Week negli Stati Uniti. La Superveloce è la pura essenza della super- sportiva Lamborghini, con tutte le seicento SV Coupé e le cinquecento SV Roadster già vendute. L’estate 2015 ha visto anche l’introduzione sul mercato di una serie speciale, l’Aventador LP 700-4 Pirelli Edition, nata per celebrare la lunga e ininterrotta storia di collaborazione con Pirelli, la prestigiosa azienda italiana di pneumatici. Nell’autunno 2015 la rinomata famiglia dei V10 Lamborghini si è allargata con l’introduzione della Huracán LP 610-4 Spyder e della Huracán LP 580-2 a trazione posteriore, disponibili presso tutti i concessionari Lamborghini dalla primavera 2016. Il 2015 è stato inoltre un anno di svolta epocale in quanto l’Azienda ha confermato la produzione del nuovo SUV di lusso a Sant’Agata Bolognese. A partire dal 2018 l’Urus diventerà il terzo modello della gamma prodotto di Lamborghini. Oltre ad un aumento nella crescita e nelle opportunità del marchio, esso determinerà anche un incremento sostanziale della capacità produttiva dello stabilimento. Durante il ciclo vita del nuovo modello Lamborghini investirà centinaia di milioni di euro e assumerà 500 nuovi dipendenti. Nel 2015 Automobili Lamborghini ha segnato un nuovo record assoluto di vendite nella sua storia. Con 3.245 vetture consegnate ai clienti l’Azienda ha superato per la prima volta la soglia delle 3.000 unità, raggiungendo un risultato storico non solo dal punto di vista commerciale, ma anche sotto il profilo del marchio e dei prodotti. 11
3. la strategia 2020 L’ambiente in cui Automobili Lamborghini opera fa della necessità del cambiamento il suo elemento chiave. Il mon- do sta evolvendo molto velocemente, attraverso la globalizzazione e la digitalizzazione, i riflettori sono sempre più puntati verso le problematiche politiche e le insicurezze dell’economia mondiale. Per garantire all’Azienda un modello di business etico, stabile e profittevole, è stata elaborata la Strategia Lamborghini 2020. Automobili Lamborghini vuole diventare l’Azienda Italiana dal marchio di auto supersportive di lusso più desi- derabile, con la missione di Emozionare i clienti di tutto il mondo, progettando l’auto supersportiva per eccel- L’Azienda italiana dal marchio di auto supersportive di lusso più desiderabile Promettiamo una straordinaria esperienza di Brand Progettiamo l’auto Emozioniamo supersportiva i nostri clienti Creiamo per eccellenza valore Valore Datore di lavoro Sostenibilità Redditività Volume attrattivo del Marchio 12 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
lenza, promettendo una straordinaria esperienza di Brand e Creando Valore in un’ottica di Miglioramento Continuo. Sono questi i tre ambiti d’azione su cui è incentrato tutto il business Lamborghini. Il successo dell’implementazione della Strategia 2020 sarà misurato dal raggiungimento di cinque obiettivi: volumi, redditività, valore del Brand, attrattività come datore di lavoro e Sostenibilità. Il raggiungimento di questi obiettivi non può però prescindere dall’attenzione costante al mondo che ci circonda e dal contribuire con Etica e Responsabilità al futuro delle generazioni di oggi e di quelle future. SOSTENIBILITÀ La Sostenibilità in Automobili Lamborghini non è solo un obiettivo aziendale, ma una vera e propria assunzione di Responsabilità nei confronti dei propri stakeholders e del territorio in cui l’Azienda opera quotidianamente. La crescita economica infatti di per sé non basta, lo sviluppo è reale e ricco di una dimensione valoriale solo se mi- gliora la qualità della vita in modo duraturo, salvaguardando così le basi della nostra società. Lamborghini si riconosce sempre di più come un’Impresa che opera con principi etici e che pertanto non può prescin- dere dall’adozione di linee guida su cui basare le proprie azioni. Tali linee guida non devono essere intese come una lista di regole, ma piuttosto come l’impegno che ognuno di Noi fa proprio, con l’ambizione di contribuire a rendere il nostro territorio unico, facendo leva sulla nostra cultura e sul nostro stile di fare business. Lamborghini è fortemente convinta infatti, come Azienda e come insieme di persone, che la chiave del successo di un’impresa risieda nell’integrità con cui questa agisce, nel pieno rispetto delle leggi e nella ferma volontà di perse- guire i propri principi etici. 13
14 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
VICINI ALLE PERSONE Automobili Lamborghini vuole essere sempre più un datore di lavoro attrattivo, sia per il territorio circostante che per le proprie Collaboratrici ed i propri Collaboratori, attraverso la promozione di una cultura d’impresa incen- trata sulla qualità dei processi, sulla trasparenza e sulla motivazione individuale, al fine di generare valore e di valorizzare l’identità professionale di ciascuno. In Automobili Lamborghini, l’attenzione costante rivolta ai propri dipendenti, alle loro famiglie ed al territorio si trasforma in molteplici attività ed iniziative. In particolare, a partire dal 2013, abbiamo lanciato il programma Lamborghini 4us. Il Lamborghini 4us è un articolato programma di People Care volto al miglioramento della qua- lità della vita delle nostre persone: quattro sezioni dedicate alle persone, al benessere, alla formazione e all’am- biente, volte a racchiudere tutte le iniziative aziendali già presenti e quelle che verranno implementate in futuro, nell’ottica del Miglioramento Continuo. L’obiettivo della sezione Ambiente del programma 4us è quello di coinvolgere tutta la popolazione aziendale attra- verso campagne di comunicazione dedicate ed attività relative alle tematiche ambientali, favorendo così una sempre maggiore partecipazione da parte di tutti nella salvaguardia del nostro territorio. Le campagne di comu- nicazione mirano infatti a sensibilizzare tutti i Collaboratori e le Collaboratrici di Automobili Lamborghini in merito a temi come, ad esempio, Risparmio Energetico, Raccolta Differenziata ed Utilizzo Responsabile dell’Acqua, sui quali l’Azienda ha un impatto significativo e riguardo ai quali ciascuno, attraverso le proprie azioni quotidiane, può fare la differenza. Con l’attività di informazione ed educazione si cerca infatti di incoraggiare comportamenti virtuosi e l’adozione di buone pratiche, dentro e fuori l’Azienda. 15
4. la politica ambientale ed energetica Automobili Lamborghini è un’Azienda specializzata nella progettazione e produzione di auto sportive di lusso, in tutto il mondo sinonimo di design, potenza, innovazione e artigianalità. Nell’ottica di una strategia a lungo termine, il management di Automobili Lamborghini si impegna a rendere i suoi obiettivi economici e di business conformi al tema della salvaguardia ambientale e al miglioramento continuo delle condizioni ambientali e dell’efficienza energetica. Automobili Lamborghini si impegna a diventare uno stabilimento CO2 neutrale e a mantenere tale status anche nel caso di futuri ampliamenti del proprio stabilimento. A fronte di tale impegno, l’Azienda definisce un programma di riduzione e compensazione delle emissioni di CO2, privilegiando fin quando possibile le misure di riduzione interne e diminuendo progressivamente la quota di compensazione. Nell’esercizio delle proprie attività Automobili Lamborghini persegue un impiego ottimale delle risorse naturali, dell’energia e la tutela della salute umana. Tale impegno si concretizza attraverso lo sviluppo, l’applicazione e il controllo di un sistema di gestione am- bientale e di un sistema di gestione dell’energia conforme alle norme internazionali UNI EN ISO 14001 e ISO 50001; il mantenimento della registrazione EMAS al fine di comunicare all’esterno in maniera trasparente i risultati ottenuti in campo ambientale; l’adozione di un sistema di monitoraggio delle emissioni di gas effetto serra dell’intera organizzazione conforme alla norma ISO 14064. Automobili Lamborghini si impegna: • a garantire le competenze specifiche, le tecnologie e le risorse finanziarie necessarie al funzionamento del si- stema di gestione ambientale e del sistema di gestione dell’energia; • ad assicurare il pieno rispetto della legge in materia di tutela ambientale e riguardo ai propri aspetti energetici; • ad utilizzare tecnologie avanzate a basso impatto ambientale e si impegna nel costante miglioramento dei processi esistenti. L’Azienda analizza, inoltre, l’impatto sull’ambiente e sul consumo di energia dei nuovi investi- menti e delle nuove attività al fine di ricercare la soluzione più adeguata; • a prevenire e ridurre le emissioni inquinanti, garantendo un controllo costante degli aspetti ambientali collegati alle sue attività; • Automobili Lamborghini S.p.A. si impegna nel costante miglioramento, in fase di progettazione, dell’efficienza energetica del prodotto e dei processi. Il Board di Direzione è responsabile del buon funzionamento, aggiornamento e miglioramento del sistema di ge- stione ambientale e del sistema di gestione dell’energia, assicura il rispetto delle linee guida della politica ambien- tale ed energetica ed è responsabile della sua revisione e supervisione. La collaborazione e la comunicazione con le autorità e le istituzioni politiche sono improntate alla trasparenza e fiducia reciproca, al fine di garantire un dialogo aperto con tutti gli interlocutori interessati. Nella scelta di nuovi fornitori verranno presi in considerazione sia gli aspetti ambientali sia quelli energetici, sia i comportamenti e le abitudini relativi all’impatto ambientale e al consumo di energia del fornitore. 16 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
Tutti i dipendenti saranno informati e formati in relazione all’area di appartenenza al fine di sviluppare la loro responsabilità verso l’ambiente e l’uso dell’energia. Tutti i dipendenti devono conoscere la politica ambientale ed energetica e sono tenuti a supportare il raggiungimento degli obiettivi di miglioramento. I principali interventi di Automobili Lamborghini S.p.A. in campo ambientale • Riduzione della quantità di rifiuti, laddove possibile, e potenziamento della raccolta differenziata, privilegiando il recupero in luogo dello smaltimento. • Monitoraggio e minimizzazione, quando possibile, delle emissioni in atmosfera. • Riduzione e gestione delle acque di scarico / riduzione degli agenti inquinanti delle acque di scarico. • Riduzione e gestione delle risorse idriche. • Riduzione dei consumi di energia / aumento dell’efficienza energetica. • Riduzione delle emissioni di CO2. • Inventario, monitoraggio e riduzione delle sorgenti dei gas ad effetto serra (GHG) relative al processo di produ- zione della monoscocca e delle parti in fibra di carbonio. • Controllo delle emissioni sonore all’esterno dello stabilimento. • Definizione di momenti di formazione dedicati alle tematiche ambientali al fine di coinvolgere e rendere respon- sabili i collaboratori. • Potenziamento delle misure preventive necessarie ad evitare incidenti che possano avere impatti ambientali. • Potenziamento delle misure preventive necessarie ad evitare eccessivi e incontrollati consumi energetici. 17
5. la gestione dell’ambiente e dell’energia Automobili Lamborghini ha sempre operato nel rispetto della sicurezza dei propri dipendenti, nel rispetto dell’am- biente e mantenendo standard qualitativi tali da garantirle negli anni una fiducia crescente da parte dei propri clienti. L’obiettivo è quello di andare al di là degli obblighi imposti dalla legge e di adottare strategie e modalità di com- portamento che consentano sia di prevenire eventuali episodi di inquinamento sia di avviare un processo di miglioramento continuo riguardo alla protezione dell’ambiente. Dopo avere elaborato la politica ambientale, Lamborghini si è data delle regole precise per la gestione dei propri aspetti ambientali, così come stabilito dal regolamento EMAS e dalla norma internazionale UNI EN ISO 14001: l’in- sieme di tutte queste regole costituisce il sistema di gestione ambientale, avente come finalità il miglioramento continuo delle proprie prestazioni in materia di ambiente. In tema di energia questo strumento è stato in seguito ulteriormente rafforzato dal sistema di gestione dell’ener- gia, certificato nell’ottobre 2011 in conformità a quanto stabilito dalla norma internazionale UNI EN CEI ISO 50001. Automobili Lamborghini è stata la prima Azienda italiana del settore Automotive ad ottenere la registrazione EMAS (2009), la certificazione ISO 50001 (2011) e ISO 14064 (2013). Quest’ultima certificazione attesta la cor- retta quantificazione delle emissioni dei gas ad effetto serra dell’intera organizzazione. A Luglio 2015 Automobili Lamborghini, prima Azienda al mondo, ha aderito al Programma “Carbon Neutrality” di DNV GL. L’organizzazione si impegna a neutralizzare ogni anno le proprie emissioni GHG associate all’utilizzo di energia elettrica, gas naturale e di tutti i combustibili fossili utilizzati per il riscaldamento dei locali interni e per la generazione di energia elettrica nel sito produttivo di Sant’Agata Bolognese attraverso l’attuazione di un program- ma di neutralizzazione che contempla la rendicontazione, la riduzione e la compensazione di tali emissioni GHG. 5.1 La struttura organizzativa A partire dal 1998 Automobili Lamborghini è stata acquisita da AUDI. La collaborazione con la Casa Madre si svi- luppa su più fronti, da quello tecnico specialistico (sinergie e collaborazioni nell’ambito di sviluppi tecnici) a quelli di carattere strategico-gestionale. La gestione ambientale e dell’energia, per avere successo, deve prevedere il coinvolgimento e l’impegno di tut- to il personale, a qualsiasi livello ed in relazione alla funzione ricoperta in Azienda. All’interno di Automobili Lamborghini sono state individuate tutte le figure coinvolte nelle attività inerenti le tematiche ambientali ed ener- getiche e definiti i loro ruoli e le loro responsabilità. La struttura organizzativa per la gestione delle attività aziendali, incluse quelle relative al sistema di gestione della qualità e dell’ambiente come parti integranti del sistema di gestione complessivo dell’Azienda, è rappresentata nell’organigramma generale riportato di seguito. 18 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
Presidente e Amministratore Delegato Il Presidente e Amministratore Delegato ha la responsabilità di approvare la Politica e la Dichiarazione Ambientale e di nominare il Rappresentante della Direzione per il Sistema di gestione ambientale e dell’energia, conferendogli l’autorità e le responsabilità per assicurare l’attuazione e il mantenimento del Sistema stesso. È responsabile di garantire il rispetto di tutti gli obblighi di legge relativi agli aspetti ambientali ed energetici, di sicurezza ed igiene del lavoro. Rappresentante della Direzione Il Rappresentante della Direzione ha la responsabilità e l’autorità per assicurare l’attuazione ed il mantenimento del Sistema di gestione ambientale e dell’energia in conformità a quanto dichiarato nella politica ambientale ed energetica; egli comunica al Presidente circa l’attuazione dei Sistemi di gestione stessi, al fine di permetterne il riesame ed il miglioramento continuo. Garantisce le risorse umane e finanziarie necessarie per l’operatività del Sistema e il perseguimento della politica ambientale ed energetica; ha la responsabilità di approvare gli obiettivi di miglioramento ambientale ed energetico. In Automobili Lamborghini il ruolo di Rappresentante della Direzione in materia ambientale e dell’energia è affida- to al Direttore Industriale. 19
Responsabile ambientale ed Energy Manager Il Responsabile Ambientale ed Energy Manager rappresenta il braccio operativo del Rappresentante della Dire- zione e si occupa della definizione e della gestione delle attività relative al Sistema di gestione ambientale ed energetico. Egli riporta direttamente al Rappresentante della Direzione Aziendale in materia di ambiente ed energia ed è a capo dell’unità organizzativa Safety, Energy and Environment dedicata al coordinamento di tutte le attività previ- ste dal Sistema di gestione ambientale e dell’energia. A supporto del Responsabile Ambientale ed Energy Manager sono stati costituiti due TEAM per assicurare l’effet- tiva attuazione in tutte le aree aziendali dei sistemi di gestione. ••ECO TEAM: l’Eco Team è l’organo aziendale che ha come missione quella di strutturare e diffondere il Sistema di gestione ambientale ed i suoi principi all’interno dell’Azienda. È formato da un rappresentante per ogni fun- zione aziendale significativa dal punto di vista della gestione ambientale. Le persone partecipanti sono selezio- nate dalla Direzione. L’Eco Team si riunisce periodicamente per verificare lo stato di avanzamento dei program- mi di lavoro e degli obiettivi e pianificare eventuali miglioramenti. Ogni componente dell’Eco Team ha il compito di riportare e diffondere quanto definito all’interno della propria funzione di appartenenza. ••GREEN TEAM: il Green Team è nato per valutare e studiare specifici progetti per la riduzione delle emissioni di CO2 e l’aumento dell’efficienza energetica. Il Green Team è formato dal Responsabile Ambientale, dal Respon- sabile Technical Services (Infrastrutture e Impianti) e dall’Industrial Monitoring. Di seguito si riporta l’organigramma dell’organizzazione dei due team. 20 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
21
lo stabilimento lamborghini, 6. il processo produttivo e i prodotti Lo stabilimento di Automobili Lamborghini si trova a Sant’Agata Bolognese, in provincia di Bologna, in un’area pianeggiante a circa 20 m s.l.m. Il primo stabilimento Lamborghini è stato edificato nel 1963, in una zona all’epoca agricola, e a seguito delle modifiche succedutesi nel corso degli anni ha assunto le dimensioni e la struttura attuale. Oggi il sito produttivo ha una superficie totale pari a circa 330.000 m2 ed è costituito da più fabbricati, aventi una superficie coperta totale di circa 80.000 m2. Nuovo SUV Lamborghini: la Casa del Toro si appresta a un cambiamento epocale Automobili Lamborghini ha annunciato l’introduzione di un terzo modello, un SUV di lusso, che andrà ad aggiun- gersi alla sua gamma prodotto a partire dal 2018. Un concept di SUV col nome Urus venne presentato nel 2012 in occasione del Salone dell’Auto di Pechino. Il nuovo modello Lamborghini sarà prodotto a Sant’Agata Bolognese, presso il sito produttivo dell’Azienda. Si tratta di una decisione determinante che porterà la Casa del Toro a un cambiamento epocale, a fronte di investi- menti per centinaia di milioni di euro nel corso dell’intero ciclo vita del prodotto. Altrettanto significativo sarà l’impatto sulla capacità produttiva dello stabilimento, che vedrà un incremento sostanziale.
Il progetto industriale vedrà la luce grazie allo sforzo congiunto di tutte le parti in causa: il Gruppo Volkswagen con AUDI AG in qualità di azionista di Lamborghini, il Ministero dello Sviluppo Economico, Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa), la Regione Emilia Romagna, le organizzazioni sindacali e tutto il team Lamborghini. La produzione del nuovo SUV Lamborghini a Sant’Agata Bolognese avrà un notevole impatto sulla superficie aziendale: è difatti previsto un incremento di superficie coperta pari quasi al doppio, da 80.000 mq attuali a 150.000 mq futuri. In termini di infrastrutture è in programma la costruzione di una nuova linea, un nuovo magaz- zino, nonché l’ampliamento dei reparti di ricerca e sviluppo. Altrettanto significativo sarà l’impatto in termini di risorse umane: 500 le nuove assunzioni previste, a cui si aggiungerà un effetto benefico sull’indotto. In termini di volumi, si prevede la vendita di oltre tremila SUV Lamborghini all’anno, cifra che comporterà un raddoppio degli attuali volumi commerciali della Casa. In previsione dell’ampliamento del sito produttivo volto all’introduzione del nuovo terzo modello, Automobili Lamborghini ha attuato significativi investimenti nel territorio circostante, con particolare attenzione al migliora- mento della viabilità. In riferimento all’Accordo n. 123 del 23/10/2015 siglato con il Comune di Sant’Agata Bolognese, sono stati defi- niti atti di pianificazione urbanistica comunale volti a recepire il programma di investimenti e ampliamento dell’Azienda, in considerazione del rilevante interesse pubblico per il territorio e per la comunità locale. Fra le misure idonee per mitigare o compensare i potenziali impatti sul territorio, ed in particolare per risolvere le criticità viabilistiche e di efficienza idraulica, sono state individuate le seguenti opere infrastrutturali: • la realizzazione di una rotatoria sulla SP 255 nell’intersezione con le vie 21 Aprile 1945 e Pettarella; • l’adeguamento dell’intersezione esistente fra le Strade Provinciali SP 255 e SP 16; • l’allargamento della SP 255 (fronte Lamborghini) per la creazione di idonee corsie di accumulo; • l’allargamento e l’adeguamento normativo di via Montirone e del ponte di innesto con via Pedicello, oltre alla sua connessione con via F. Lamborghini; • la tombinatura di un tratto del canale consortile “Scolo Cerchia” ed il relativo utilizzo della superficie sovrastan- te a parcheggio pubblico (100 posti auto circa). 23
6.1 Il processo produttivo Le materie prime vengono consegnate al centro logistico adiacente allo stabilimento (New Logistic Center) e recapitate alle linee di produzione mediante carrelli e trattorini elettrici. Nella linea di Montaggio Motori V12 viene assemblato e successivamente testato il Powertrain completo. In parallelo al Montaggio Vetture, il reparto Selleria si occupa di produrre i particolari per l’interno della vettura. Nel Sito Compositi si effettua la laminazione manuale della fibra di carbonio. Una volta prodotta la scocca in car- bonio, il semilavorato viene avviato alla fase di verniciatura (esterna). A verniciatura ultimata la scocca rientra al centro logistico, che provvede a recapitarla sulla linea di montaggio sita nello stabilimento centrale. Il reparto Montaggio Vetture si occupa di assemblare vetture, dall’inserimento del motopropulsore fino all’accen- sione della vettura. La vettura viene successivamente testata all’interno del banco prova e su strada. Nel caso in cui durante queste prove vengano riscontrate eventuali imperfezioni, la macchina viene processata nel reparto Rework meccanico; altrimenti passa al reparto Finizione, che si occupa delle attività di completamento delle vetture e di eventuali ripristini di difetti segnalati dalla Qualità. Ottenuta la delibera finale, la vettura viene preparata per essere trasportata presso i concessionari di tutto il mondo. 2 4 1 1. NEW LOGISTIC CENTER 3 2. SITO COMPOSITI Produzione delle scocche in carbonio (Aventador) 3. ASSEMBLAGGIO Linea Huracán e linea Aventador 4. OUT OF CLAVE CENTER Attività di Ricerca dei materiali compositi (localizzato fuori dal complesso principale) 24 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
6.2 I prodotti Nel Sito Centrale dello stabilimento di Sant’Agata Bolognese vengono assemblati tutti i modelli di vettura attual- mente in produzione, costituiti dalla Aventador e dalla Huracán, mentre nel Sito Compositi (CFK Center) viene prodotta in maniera del tutto artigianale la scocca in fibra di carbonio della Aventador nei suoi due modelli Coupé e Roadster. La produzione della scocca consiste nella lavorazione della fibra di carbonio attraverso l’impiego delle tecniche studiate e sviluppate all’interno del dipartimento di Ricerca e Sviluppo (ACRC e OOCC). La scelta che ha portato ad adottare i materiali compositi per la costruzione della scocca delle vetture è principalmente la riduzio- ne del peso, che ha come conseguenza la riduzione del consumo di carburante e quindi delle emissioni di CO2 e la maggiore resistenza rispetto ai materiali tradizionali. Nel 2015 sono state prodotte 3.707 unità: 1.079 Aventador e 2.628 Huracán. Vetture prodotte per modello, Sito Centrale 2013 2014 2015 UNITÀ GALLARDO 933 0 0 nr. AVENTADOR 1.113 1.110 1.079 nr. Huracán 76 1.540 2.628 nr. TOTALE 2.122 2.650 3.707 nr. Scocche prodotte per modello, CFK Center 2013 2014 2015 UNITÀ AVENTADOR 644 474 731 nr. AVENTADOR ROADSTER 463 671 363 nr. TOTALE 1.107 1.145 1.094 nr. 25
IL NOSTRO IMPEGNO PER CRESCERE IL GREEN CI RENDE GRANDI
7. I progetti ambientali di automobili lamborghini L’impegno di Automobili Lamborghini per l’ambiente è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni e in par- ticolar modo a partire dal 2008. Qualunque progetto l’Azienda abbia intrapreso in questo campo è sempre stato affrontato con l’obiettivo di essere un punto di riferimento nel settore e non solo. Nel 2009 l’Azienda ha ottenuto la certificazione Ambientale ISO 14001 e, prima Azienda nel settore Automotive in Italia, la registrazione EMAS. La scelta di essere registrati EMAS e quindi di pubblicare tutti i nostri dati e obiet- tivi, è nata con la finalità di essere completamente trasparenti nei confronti dei nostri dipendenti e della società che ci circonda. Parallelamente abbiamo intrapreso un percorso importante per il monitoraggio e la riduzione del consumo di ener- gia del nostro sito produttivo includendo sia i processi industriali che le infrastrutture. Questo impegno ci ha portato ad ottenere nel settembre 2011, anche qui come prima Azienda in Italia nel settore Automotive e tra le prime aziende in Europa, la prestigiosa certificazione Energetica ISO 50001. A fine 2012 abbiamo siglato un importante accordo con il Ministero dell’Ambiente per la definizione di una meto- dologia di calcolo dell’impronta di carbonio (Carbon Footprint) relativa alla realizzazione di monoscocca e parti in fibra di carbonio presso lo stabilimento CFK Center e la relativa contabilizzazione delle emissioni di CO2 prodotte. Questa collaborazione ha portato Automobili Lamborghini ad ottenere per il Sito Compositi, ad Agosto 2013, la certificazione ISO 14064 come prima Azienda al mondo certificata da Det Norske Veritas, estesa nel 2015 a tutto il sito produttivo di Sant’Agata Bolognese. In questo intenso e veloce percorso verso un sempre maggiore impegno per l’ambiente, uno dei nostri obiettivi principali è quindi diventato quello di ridurre al massimo le emissioni di CO2 e il consumo di energia. Per questo motivo negli ultimi anni abbiamo implementato diversi progetti: l’installazione di impianti fotovoltaici, sistemi fran- gisole per gli edifici esposti a sud, illuminazione a LED e sistemi di isolamento termico per i fabbricati più vecchi. In- fine, nel 2015, abbiamo realizzato i due progetti più importanti che ci hanno consentito di ottenere la certificazione Carbon Neutrality: un impianto di trigenerazione ed un sistema di teleriscaldamento proveniente da un impianto di cogenerazione alimentato a biogas. 28 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
NEI PROSSIMI ANNI Le sfide continueranno per ridurre l’impatto ambientale dei nostri fabbricati e dei nuovi processi produttivi e mantenere lo status di stabilimento CO2 neutrale. MASSIMO SCARPENTI – HEAD OF SAFETY, ENERGY & ENVIRONMENT Il 2015 è stato un anno ricco di importanti sfide in campo Ambientale ed Energetico; sono stati avviati positivamen- te sia il nuovo impianto di trigenerazione da 1,2MW che il nuovo sistema di teleriscaldamento proveniente da un impianto di cogenerazione a biogas. È stato anche l’anno in cui Lamborghini ha raggiunto l’obiettivo più ambizioso: diventare la prima Azienda Au- tomotive Italiana “CO2 neutrale” rispetto alle emissioni generate dal consumo di energia. Ma le nostre sfide non si fermano qua. Adesso i nostri sforzi sono finalizzati a mantenere lo status di stabilimento CO2 neutrale anche con la futura produzione del nostro SUV. Ciò si concretizza nella ricerca delle migliori tecniche e tecnologie disponibili allo scopo di ridurre l’impatto ambientale sia delle nuove infrastrutture che dei nuovi processi produttivi connessi all’ampliamento. Nei prossimi anni verrà raddoppiata la superficie coperta del nostro sito per realizzare una nuova linea di assem- blaggio, un nuovo reparto di Finitura, un nuovo magazzino e una nuova palazzina uffici multipiano. I futuri building sono stati tutti progettati per ottenere la certificazione di Classe energetica A/A+, inoltre la nuova palazzina uffici multipiano è stata pensata come “Green Building”; pertanto puntiamo all’ottenimento della prestigiosa Certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental Design). Per quanto riguarda invece il processo produttivo, si ricerca una costante riduzione dei nostri principali impatti ambientali: consumi energetici, emissioni di CO2, utilizzo di acqua, produzione di rifiuti a smaltimento ed emissioni di COV (Composti Organici Volatili). Il nostro Team è costantemente impegnato nell’individuazione e realizzazione di progetti innovativi in campo Am- bientale ed Energetico al fine di raggiungere, con orgoglio, obiettivi sempre extra-ordinari. Concludo con il nostro motto e vi auguro una buona lettura: “la normalità, anche per quanto riguarda l’impegno verso l’ambiente, non appartiene al DNA di Lamborghini…” 29
7.1 energia ed emissioni di co2 L’energia risulta essere uno degli aspetti ambientali più importanti e per tale motivo è gestita attraverso un siste- ma di gestione specifico secondo quanto stabilito dalla norma ISO 50001. Le fonti di energia utilizzate da Automobili Lamborghini sono energia elettrica e gas metano. L’energia elettrica viene utilizzata per il funzionamento degli impianti impiegati nel processo produttivo e per l’illuminazione dei locali, mentre il gas metano viene utilizzato principalmente per il riscaldamento degli ambienti industriali e degli uffici e per la produzione di acqua calda ad uso civile. Data l’estensione degli stabilimenti e degli uffici, la quota di energia utilizzata per l’illuminazione ed il riscaldamento risulta preponderante rispetto a quella utilizzata per i processi produttivi. Le emissioni di CO2 all’interno dello stabilimento sono causate principalmente dall’utilizzo di energia: la com- bustione di gas metano ed il consumo di energia elettrica. Solo una parte di produzione di emissioni di CO2 è dovuta alla combustione di benzina per le prove motori e alle fughe dei gas refrigeranti ad effetto serra contenuti negli impianti di condizionamento e nei compressori a servizio del processo produttivo. Trigenerazione e teleriscaldamento Nel 2015, abbiamo realizzato i nostri due progetti più importanti: un impianto di trigenerazione ed un sistema di teleriscaldamento proveniente da un impianto di cogenerazione alimentato a biogas, che sono stati posizionati all’interno di un unico polo energetico dislocato dietro al Sito Compositi, nelle vicinanze dell’area di stoccaggio dei rifiuti. Gli impianti sono entrati in funzione a maggio 2015. La trigenerazione è un sistema altamente efficiente che consente di produrre energia elettrica, calore e fred- do utilizzando un solo combustibile, nel caso di Lamborghini costituito da gas metano. La trasformazione dell’energia termica in energia frigorifera è resa possibile dall’impiego del ciclo frigorifero ad assorbimento (di un assorbitore) il cui funzionamento si basa su trasformazioni di stato del fluido refrigerante in combinazione con la sostanza utilizzata come assorbente. 30 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
L’impianto di Automobili Lamborghini S.p.A. ha una potenza installata pari a 1,2 MWh elettrici. L’elettricità generata viene distribuita in tutta l’Azienda tramite un trasformatore, mentre l’energia termica viene distribuita attraverso una condotta di acqua calda. In caso di picco di domanda energetica, le centrali termiche originali funzionano da supporto all’impianto. La potenza termica installata è pari a 1,190 kWt e viene utilizzata nel periodo invernale da novembre a marzo. Durante l’estate (da aprile a ottobre) l’energia frigorifera (circa 890 kWh) viene assorbita dai principali gruppi frigoriferi presenti in Azienda. Con una serie di piccoli adattamenti, in futuro l’impianto potreb- be essere convertito per poter funzionare a biogas. Nel 2015 l’impianto ha prodotto circa 4.180 MWh elettrici. Il teleriscaldamento è una forma di riscaldamento che consiste nella distribuzione, attraverso una rete di tubazioni isolate e interrate, di acqua calda proveniente da una centrale di produzione con successivo ritorno dell’acqua alla centrale stessa. Automobili Lamborghini è la prima Azienda in Italia del settore Automotive ad avere un sistema di teleriscaldamento. Questo sistema fornisce acqua calda da un impianto di cogenerazione alimentato a biogas che si trova a Nonantola (a circa 6 km di distanza). L’acqua calda (85°C) prodotta dalla centrale viene trasportata attraverso tubazioni sotterranee fino allo stabilimento Lamborghini rilasciando calore per il riscalda- mento gli ambienti. Nel 2015 il sistema ha prodotto circa 800 MWh termici. Energia elettrica: l’utilizzo di energia rinnovabile Tra il 2010 e il 2011 Automobili Lamborghini ha realizzato un impianto fotovoltaico gestito in autoconsumo instal- lato sopra le coperture dei parcheggi: ha una potenza pari a 678 kWp e produce circa 830.000 kWh/anno. Nel 2015, l’impianto ha coperto il 4,4% del fabbisogno dell’Azienda, consentendo un risparmio delle emissioni di CO2 pari a circa 320 tonnellate. La restante quota di energia elettrica utilizzata proviene da fonti rinnovabili e viene acquistata tramite “Certifi- cati verdi”: titoli che attestano l’origine rinnovabile delle fonti utilizzate da impianti qualificati. Ogni titolo è pari a 1 MWh e viene rilasciato sulla base dell’energia elettrica immessa in rete dagli impianti qualificati. Nel 2015 sono stati acquistati 15.460 Certificati verdi. 31
Efficienza energetica dei nuovi edifici Lamborghini ha stabilito criteri più restrittivi per la costruzione dei propri nuovi fabbricati: • tutti i nuovi edifici devono essere in classe «A» energetica, ovvero con consumo inferiore a 7 kWh/m3/anno; • tutti i nuovi edifici devono essere NZEB, Near Zero Emission Building. L’edificio NZEB è un edificio con ele- vate prestazioni energetiche che consentono un consumo di energia pari quasi a zero. Questo fabbisogno viene coperto dall’energia prodotta all’interno del confine del sistema, quasi esclusivamente da fonti rinnovabili. Pre-Serie Center Il PSC-Protoshop, inaugurato a luglio 2012, è il primo edificio industriale multipiano in Italia certificato in classe energetica A. In questo edificio non viene utilizzato gas metano per il riscaldamento poiché l’impianto di climatizzazione è stato realizzato in pompe di calore e l’unica tipologia di energia utilizzata per il funzionamento è pertanto l’energia elettrica. L’edificio realizza ogni anno un risparmio di 44 tonnellate di CO2e. È dotato di pannelli fotovoltaici che forniscono il 100% dell’energia richiesta dal fabbricato e può pertanto essere definito come Edifi- cio NZEB (Near Zero Emission Building). New Logistic Center A settembre 2013 è stato inaugurato il Nuovo Centro Logistico avente superficie coperta di circa 10.000 m2. Grazie agli impianti e ai materiali d’avanguardia utilizzati per la sua costruzione, il nuovo Centro ha ottenuto la classe energetica A. Rispetto al precedente Centro, che si trovava a una decina di chilometri dallo stabilimento di Sant’Agata, l’attuale Centro Logistico permette una riduzione dei costi di trasporto e quindi delle emissioni di CO2 prodotte. Sono stati inoltre apportati miglioramenti nei processi qualitativo-logistici grazie a una maggiore razionalizzazione delle aree di carico e scarico. DESI Training Center Il nuovo Training Center è in classe energetica A+. Questo risultato è riconducibile: • al buon grado d’isolamento dell’involucro, compreso in particolare il pavimento su terreno; • all’adozione su tutto il volume dell’edificio della ventilazione meccanica controllata con recuperatori ad elevato rendimento; • all’adozione di un sistema di climatizzazione a pompa di calore ad elevato rendimento nella versione a recupero di calore. È stato adottato un sistema di climatizzazione a espansione diretta del tipo a recupero di calore, capace di esercire in raf- frescamento le unità interne delle zone irraggiate e in riscaldamento quelle opposte. Di fatto l’impianto trasferisce il calo- re d’irraggiamento prelevato dall’aula di training e dovuto all’illuminazione e all’eventuale presenza di pc portatili ai locali 32 Dichiarazione Ambientale di Automobili Lamborghini 2015
opposti che necessitano di riscaldamento; in generale durante le mezze stagioni è particolarmente elevato il rendimento di funzionamento dell’impianto di climatizzazione in quanto esso è capace di raffreddare le zone a tendenza di surriscal- damento sottraendo loro calore e trasferendolo alle zone fredde. Tutti i locali sono serviti da impianto di ricambio d’aria forzato composto da tre unità di ventilazione meccanica a recupero di calore, una per ciascuna delle tre zone dell’im- pianto di climatizzazione. Gli elevati valori di rendimento di recupero — superiori all’80% — del sistema di ventilazione meccanica controllata consentono un notevole contenimento dei consumi energetici rispetto alla ventilazione naturale. Progetto Carbon Footprint Automobili Lamborghini S.p.A. negli ultimi anni ha voluto rafforzare ulteriormente la propria politica ambientale nel settore climatico, aderendo ad un impegno volontario che si ponesse in linea con le politiche governative nell’ambito del Protocollo di Kyoto e del “Pacchetto Clima-Energia” dell’Unione Europea. A novembre 2012 l’Azienda ha sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare un accordo con il quale si è impegnata a realizzare l’inventario e il piano di monitoraggio delle emissioni di gas ad effetto serra (GHG) espresse in tonnellate di CO2 equivalente, in conformità alla norma UNI EN ISO14064:2012. A fronte di tale impegno, l’Azienda ha condotto l’analisi e la contabilizzazione delle emissioni di CO2 prodotte (Carbon Footprint) dell’intero processo produttivo. Sono state incluse nel campo di applicazione della verifica: • tutte le fonti di combustione fisse e mobili e tutte le perdite di gas refrigerante dei sistemi di raffreddamento, Ambito 1 • la produzione dell’energia elettrica consumata (fonti energetiche indirette) e calore importato, Ambito 2. Da Luglio 2015, l’Azienda ha iniziato a rendicontare le emissioni di gas serra che provengono dall’energia termica importata dal sistema di teleriscaldamento (emissioni indirette di GHG – Ambito 2) • le perdite di trasmissione e distribuzione di gas naturale ed elettricità consumati nella sede operativa (altre fonti indirette), Ambito 3. Risultati dell’inventario 2015 Le emissioni totali di gas serra relative all’Azienda Automobili Lamborghini S.p.A per l’anno 2015 sono pari a 12.701 tCO2e. Emissioni totali di gas serra [tCO2e] [%] [tCO2e/veicolo] AMBITO 1 6.578,25 74,63% 1,78 AMBITO 2 5.268,01 41,5 1,42 AMBITO 3 854,67 6,7 0,23 33
Puoi anche leggere