Ps.ch - ANDRÀ TUTTO BENE SOLO SE ANDRÀ BENE PER TUTTE E TUTTI - Partito Socialista Ticino

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Ps.ch - ANDRÀ TUTTO BENE SOLO SE ANDRÀ BENE PER TUTTE E TUTTI - Partito Socialista Ticino
pssvizzero
Pubblicazione dei membri e simpatizzanti del PS Svizzero
                                                                    ps.ch   numero 43, maggio 2020

                        ANDRÀ TUTTO BENE
                        SOLO SE ANDRÀ
                        BENE PER TUTTE E TUTTI
                        Numero speciale dedicato al coronavirus e agli
                        insegnamenti che dobbiamo trarre da questa crisi.
Ps.ch - ANDRÀ TUTTO BENE SOLO SE ANDRÀ BENE PER TUTTE E TUTTI - Partito Socialista Ticino
ps.ch
2   numero 43, maggio 2020

    PER UNA NUOVA NORMALITÀ
                                         gravi che la nostra società             Da parte nostra continueremo
                                         abbia vissuto negli ultimi de-          a tematizzare con determina-
                                         cenni. Nonostante queste dif-           zione questi aspetti, anche per-
                                         ficoltà evidenti abbiamo quo-           ché pensiamo che non debba
                                         tidianamente fatto del nostro           esserci un ritorno alla norma-
                                         meglio e abbiamo impostato              lità che c’era prima del virus,
                                         con urgenza una strategia di            ma che questa crisi sia un’op-
                                         azione.                                 portunità per un nuovo inizio!
                                                                                 Questa è la possibilità di orien-
                                         Come Partito abbiamo adot-              tare il nostro sistema econo-
                                         tato, in quella che noi defi-           mico verso una produzione
                                         niamo “la prima fase politica           sostenibile e rompere l’egemo-
                                         del coronavirus”, un atteggia-          nia neolibeale che ha caratte-
                                         mento di responsabilità e               rizzato l’Occidente a partire
                                         unità nei confronti delle auto-         dagli anni settanta, raffor-
                                         rità. Non abbiamo messo in di-          zando il ruolo dello Stato, che
                                         scussione le scelte di natura           si deve far garante dei diritti
                                         sanitaria prese dall’esecutivo          dei lavoratori e delle lavora-
    Care compagne, cari compa-           e ci siamo astenuti dal presen-         trici. Questa crisi ha eviden-
    gni, amiche e amici simpatiz-        tare atti parlamentari, predili-        ziato più che mai il bisogno di
    zanti,                               gendo la via diretta e interna,         un sistema sanitario ed educa-
                                         con incontri regolari con gli           tivo di qualità, che devono es-
    quando tre mesi fa ci avete          altri partiti e il Governo.             sere in mano pubblica e non
    eletti alla presidenza del par-                                              sottostare a ragionamenti di
    tito, immaginavamo un inizio         Nella seconda fase, quando              profitto. Questa è la nostra
    diverso: avevamo l’intenzione        l’emergenza sanitaria era mag-          possibilità di creare una so-
    di presentare la nostra squa-        giormente sotto controllo, ab-          cietà più solidale, un valore
    dra per la direzione, creare dei     biamo invece cercato di                 cardine del nostro impegno
    gruppi di lavoro per sostenere       incidere con nostre proposte di         politico.
    il lavoro parlamentare, por-         aiuti a corto-medio termine.
    tare avanti delle campagne di        Abbiamo presentato la nostra            Questi sono solo alcuni esempi
    presenza sul territorio per le       “Risposta sociale”, un pac-             di correttivi, anche radicali, che
    votazioni di maggio e iniziare       chetto di misure per contenere          vorremmo proporre nei prossimi
    a riflettere sul lancio di un’ini-   i costi sanitari e gli affitti, a fa-   mesi. Nelle pagine seguenti di
    ziativa popolare. Purtroppo,         vore del personale domestico e          questa edizione speciale di
    anche noi come tutti, ci siamo       sanitario, degli indipendenti e         PS.CH trovate altre riflessioni,
    dovuti adattare alle circo-          delle microimprese. Abbiamo             per prepararci alla discussione
    stanze straordinarie nelle           ribadito più volte che non si           comune che vorremmo svilup-
    quali siamo stati catapultati        possono trascurare le conse-            pare in una conferenza canto-
    subito dopo la nostra elezione.      guenze sociali del coronavirus:         nale dedicata a questo nuovo
                                         per scongiurare il rischio che          inizio: la fase tre.
    Non vogliamo nascondere che          molte persone debbano rivol-
    è stato un inizio tutt’altro che     gersi all’assistenza o indebi-          Dipende da noi se una società
    semplice perché le normali e         tarsi, serve la presenza dello          diversa è possibile! Dobbiamo
    prevedibili sfide che si devono      Stato, con aiuti straordinari.          essere la forza trainante di
    affrontare quando si assume          Purtroppo da parte del Go-              questo cambiamento. Noi
    un nuovo incarico sono state         verno l’attenzione sembra               siamo pronti, e voi?
    rese più ardue dalla situazione      orientata unicamente alle
    drammatica in cui ci siamo ri-       aziende e non alle persone in           Laura Riget e Fabrizio Sirica,
    trovati: una delle crisi più         difficoltà.                                   copresidenti PS Ticino
ps.ch
                                                                             numero 43, maggio 2020                              3

INTERVISTA                           A SIMONETTA SOMMARUGA
Simonetta Sommaruga, l’at-         Il Ticino è tra i Cantoni più        linea con le esigenze emer-
tuale presidente della Confe-      colpiti dal contagio. Come va-       genti, senza burocrazia. Siamo
derazione, ci ha gentilmente       luta le misure intraprese dal        diventati inventivi e spero che
concesso un’intervista ri-         Canton Ticino e la collabora-        riusciremo a creare una rete
guardo il suo lavoro in questi     zione tra il Ticino e la Confe-      sufficientemente fitta di aiuti
tempi speciali, la situazione      derazione?                           in modo tale che nessuno cada
del Canton Ticino e l’ondata       Il Ticino mi sta molto a cuore.      nelle maglie della povertà. Il
di solidarietà. L’intervista si    In questi ultimi tempi, ho           nostro sistema sanitario ha
è svolta per iscritto a metà       avuto vari colloqui con le au-       superato la prova e ha dimo-
aprile.                            torità ticinesi, sia con la depu-    strato la sua forza e validità.
                                   tazione alle Camere che con il       Gli ospedali svizzeri hanno po-
Il suo anno da Presidente          presidente del Consiglio di          tuto accogliere anche pazienti
della Confederazione si tiene      Stato. Siamo riusciti a trovare      provenienti dall’estero. Ma ciò
durante un periodo di emer-        una soluzione che ha per-            che più mi ha toccato dall'ini-
genza sanitaria e di conse-        messo al Ticino di chiudere          zio di questa crisi è l'immensa
guenti difficoltà economiche       temporaneamente imprese e            solidarietà dei nostri concitta-
per le famiglie e le PMI. Come     cantieri, senza violare il diritto   dini. Credo che questo spirito
sta vivendo queste settimane       federale. Sono consapevole           perdurerà. Rischiamo di dover
così intense?                      della situazione particolare         affrontare una crisi economica
Questa situazione straordina-      del Ticino; credo fermamente         senza precedenti nei prossimi
ria ha sconvolto il nostro quo-    che il vostro Cantone e la sua       mesi. Conto sull’assistenza re-
tidiano. Improvvisamente, la       popolazione stiano affron-           ciproca che è emersa nelle ul-
nostra vita a volte frenetica ha   tando questo periodo nel mi-         time settimane, sui piccoli
subito una brusca frenata. Al-     gliore dei modi. Il resto della      gesti di sostegno che non ci
cune persone lavorano ancora       Svizzera ha molto da imparare        costano nulla, ma che spesso
più duramente di prima, negli      dal Ticino.                          significano molto per chi li ri-
ospedali, nelle case di riposo,                                         ceve. Sfruttiamo questa fase
nei centri di distribuzione po-    Fin da subito, in Ticino come        per chiederci quali convin-
stale, nei supermercati o          nel resto della Svizzera, ab-        zioni, che ci impediscono di
anche a casa, con l’insegna-       biamo assistito a un’ondata          progredire, vadano rimesse in
mento a distanza e la custodia     di solidarietà e ad appelli a        discussione. Ho un desiderio:
dei bambini da gestire oltre al    un ruolo più importante dello        che questa crisi ci faccia risco-
telelavoro. Altri si chiedono      Stato, per rafforzare il nostro      prire il senso di umanità.
come riusciranno a sbarcare il     sistema sanitario e far sì che
lunario alla fine del mese per-    a livello economico non ci si
ché non hanno più reddito. In      dimentichi dei più deboli. È
queste ultime settimane ho in-     ottimista che qualcosa cambi
contrato persone fantastiche.      verso una società più soli-
Non erano presidenti o capi di     dale?
governo, ma persone attive sul     Le autorità hanno reagito ra-
terreno: piccoli imprenditori,     pidamente a tutti i livelli. Il
orticoltori, infermieri…. In       Consiglio federale ha adottato
Consiglio federale abbiamo         misure per decine di miliardi di
raddoppiato il ritmo delle se-     franchi per salvare posti di la-
dute. Io stessa a volte faccio     voro e aiutare i lavoratori. I
telelavoro, tengo conferenze       Cantoni e i Comuni sono inter-
                                                                                                            © Beat Mumenthaler

telefoniche con i miei collabo-    venuti con risposte conformi
ratori che lavorano da casa.       al proprio tessuto locale. Tutti
Come tutti noi, sto imparando      questi dispositivi vengono
a reinventarmi ogni giorno.        adattati giorno per giorno, in
ps.ch
4   numero 43, maggio 2020

    LA CRISI                       CHE INSEGNA
    Con l’emergenza sanitaria che       tenersi domenica 13 settembre        che i nostri rappresentanti nelle
    sta volgendo al termine, perlo-     2020, in luogo ed orario ancora      istituzioni potranno poi presen-
    meno per quanto riguarda            da definire. In questa confe-        tare a livello comunale, canto-
    quella che potrebbe essere uni-     renza cantonale, aperta a tutti i    nale e federale. Il documento
    camente la prima ondata, è          membri del partito, discute-         verrà sottoposto alle sezioni e
    giunto il momento di fare delle     remo un documento che viene          agli iscritti in un processo di
    riflessioni su quanto avvenuto e    elaborato in questi mesi da tre-     consultazione, che dovrebbe
    che insegnamenti dobbiamo           dici gruppi di lavoro, divisi per    iniziare verso il mese di agosto.
    trarne. Rafforzare il sistema sa-   ambiti tematici: sistema sanita-     Anche in questo caso segui-
    nitario? Introdurre un reddito      rio, rilancio economico, lavoro,     ranno maggiori informazioni.
    di base? Rendere meno dipen-        socialità, parità, formazione,       Nelle pagine seguenti di questa
    dente dall'estero la nostra pro-    persone invisibili e solidarietà     edizione speciale di PS.CH tro-
    duzione economica?                  internazionale, sviluppo soste-      vate nove brevi articoli, dedicati
    Le riflessioni da fare sono         nibile e ambiente, servizio pub-     ad alcuni degli ambiti tematici
    molte. Come direzione pen-          blico e ruolo dello Stato, terza     che il documento affronterà,
    siamo che bisogna discuterne        età, sicurezza e libertà, federa-    che vogliono essere i primi
    tutti assieme – con voi care        lismo, (inter)dipendenza dal-        spunti di riflessione. Buona let-
    compagne e cari compagni - e        l’estero e cooperazione interna-     tura!
    proporre dei correttivi politici    zionale. Questi gruppi di lavoro,
    ad errori del passato: stiamo       composti da esperti del o vicini
    quindi organizzando una confe-      al partito, hanno il compito di
    renza cantonale dedicata al         elaborare ciascuno un capitolo
    dopo-coronavirus che dovrebbe       d’analisi con proposte concrete,

    SOLIDALI                            CONTRO LA CRISI
    La crisi sanitaria mostra la ne-    necessario, ma ora non pos-          personale infermieristico, mi-
    cessità di misure per evitare che   siamo tornare alla situazione        gliorare i salari e le condizioni
    i costi ricadano sui più deboli o   pre-crisi. Abbiamo riscoperto        di lavoro. Non deve essere più
    sulla classe media. La priorità     lavori di importanza sistemica:      possibile che persone con
    deve essere data alla salute        le nostre società non funzio-        un’attività essenziale non gua-
    della popolazione; le persone       nano senza chi lavora nei set-       dagnino abbastanza per vivere
    malate o vulnerabili devono es-     tori della cura della persona,       dignitosamente. Allo stesso
    sere protette. Con la ripresa       della salute, delle pulizie, della   tempo è necessario intervenire
    delle attività bisogna mettere      sicurezza, del settore alimen-       sui premi di cassa malati conge-
    in atto le misure a tutela della    tare. Lavori spesso mal pagati e     landoli per il 2021, oltre che
    salute dei lavoratori. Se ciò non   il più delle volte eseguiti da       evitare di far pagare agli assi-
    fosse possibile, i lavoratori de-   donne. Solo il 56% del perso-        curati i costi aggiuntivi deri-
    vono poter rimanere a casa e il     nale del settore sanitario è for-    vanti dalla pandemia. Si
    loro reddito va garantito. Il no-   mato in Svizzera, nel settore        aumenterà così il potere d’ac-
    stro sistema sanitario è stato in   delle cure il 43%. Bisogna inve-     quisto, consentendo una ri-
    grado di rispondere all’urgenza     stire per rafforzare il sistema      presa dell’economia. A molti
    della crisi. Gli ospedali sono      sanitario pubblico e ricono-         problemi del nostro sistema sa-
    stati trasformati, sono state al-   scere il lavoro di cura, come ri-    nitario finora non sono state
    lestite più unità di terapia in-    chiesto dall’iniziativa "per cure    fornite risposte sufficienti. È
    tensiva rapidamente, gli            infermieristiche forti " presen-     ora di farlo!
    operatori sanitari hanno do-        tata dall’Associazione Svizzera
    vuto lavorare in condizioni dif-    degli Infermieri che propone di                   Marina Carobbio,
    ficili. Tutto questo era            aumentare la formazione del                    Consigliera agli Stati
ps.ch
                                                                                   numero 43, maggio 2020            5

SERVONO RISPOSTE SOCIALI                                                                       ALLA CRISI IN CORSO
L’emergenza coronavirus sta            basano su un unico reddito.            ronavirus. Questa crisi ha evi-
mettendo in difficoltà il sistema      L’impossibilità temporanea, per        denziato le insufficienze del
sanitario, il mondo economico          alcune persone, di pagare l’af-        mondo del lavoro e l’inadegua-
e le famiglie. A livello cantonale     fitto, il premio cassa malati o la     tezza del nostro sistema sociale
e federale sono state messe in         mancanza dei soldi per fare la         a fornire risposte valide per
atto delle misure a sostegno           spesa avrebbero conseguenze            tutti.
dell’economia e dei lavoratori.        molto gravi sul nucleo fami-           In una società sempre più mar-
Un impegno importante che              gliare e di riflesso sulla società,    cata dalle disuguaglianze, dove
tramite l’accesso alla liquidità e     con il rischio di entrare nell’in-     un numero sempre maggiore di
al lavoro ridotto dovrebbe riu-        digenza, prima, e nelle maglie         persone non ha un lavoro fisso,
scire ad evitare conseguenze al-       dell’assistenza, poi. Per ciò è        le risposte fornite dall’assicu-
trimenti difficilmente rime-           necessario mettere in atto, pa-        razione disoccupazione e dal-
diabili per la nostra società.         rallelamente alle misure già           l’assistenza non sono suf-
Non tutte le persone però riu-         previste, delle misure sociali         ficienti. Abbiamo bisogno di
sciranno ad avere accesso a            straordinarie valide fintanto          soluzioni innovative, come po-
questi aiuti o se anche doves-         che la situazione di crisi non         trebbe essere l’istituzione di un
sero averlo, potrebbero non es-        sarà terminata.                        reddito di base incondizionato,
sere sufficienti per far fronte        In questo senso come gruppo            che favorirebbe anche la ri-
alle difficoltà economiche. Pen-       parlamentare abbiamo chiesto           presa della domanda una volta
siamo alle fasce di popolazione        di istituire un fondo sociale          terminata la crisi.
più fragili: i lavoratori precari, i   cantonale che vada in aiuto alle
piccoli indipendenti e le fami-        famiglie in difficoltà economi-                            Ivo Durisch,
glie a rischio di povertà, che si      che a causa dell’emergenza co-                             capogruppo

È ORA DI CAMBIARE                                                             LA NOSTRA AUTOMOBILE
State viaggiando con la vostra         riparare la nostra economia o im-      cola azienda d’idraulica potrebbe
automobile e all’improvviso una        postarne una nuova? Come par-          per esempio avere un sistema di
fumata esce dal motore. Vi fer-        tito mettiamo in evidenza da anni      rilevazione moderno e di gestione
mate e il soccorso stradale porta      i limiti della vecchia automobile:     degli interventi via app, oppure
l’automobile in garage. Che fare?      redditi bassi, poche opportunità       fare una piccola ricerca per otti-
Aggiustarla o prenderne una            per i giovani, abuso del lavoro su     mizzare gli impianti d'irrigazione
nuova? Un’automobile nuova             chiamata o degli interinali, settori   dei giardini.
costa certamente di più ma è           a basso valore aggiunto che sfrut-     Una cosa è chiara. Per noi la
anche più moderna, più silen-          tano il territorio e la fiscalità.     nuova economia dovrà permet-
ziosa, più ecologica.                  Ecco perché dobbiamo cogliere il       tere alle persone che vivono in Ti-
Cosa c’entra tutto questo con il       momento per proporre qualcosa          cino di avere un lavoro, un buon
coronavirus? Pensate all’auto-         di nuovo. Un primo passo po-           salario e avere del tempo libero e
mobile come all’economia tici-         trebbe essere quello di stimolare      dovrà riuscire a fare tutto questo
nese che si è scontrata con il         le competenze digitali e manage-       in modo sostenibile. Ci vorrà un
virus. Come socialisti la nostra       riali delle piccole e medie imprese.   grande investimento da parte di
prima preoccupazione è che nes-        Aiuti mirati per hardware, soft-       tutti, ma una volta a bordo sarà
suno a bordo si sia fatto male. La     ware e competenze manageriali,         sicuramente un bel viaggio. E se
nostra attenzione è andata su-         informatiche e di ricerca potranno     non sarà possibile iniziare con
bito alle persone più fragili, agli    sostituire il nostro radiatore. E      l’automobile nuova, la cambie-
indipendenti e ai lavoratori e alle    questo ci consentirà nell’imme-        remo cammin facendo.
lavoratrici essenziali.                diato di ripartire. Certo, non sono
Ora è arrivata la telefonata del       idee che cambieranno il mondo,                        Evaristo Roncelli,
meccanico e dobbiamo scegliere:        ma con questi strumenti una pic-                            economista
ps.ch
6   numero 43, maggio 2020

    RAFFORZIAMO I DIRITTI DEL LAVORO!
    Tra coloro che stanno pagando           mento temporaneo il cui datore        legislative che portino alla con-
    e pagheranno un prezzo elevato          di lavoro ha preferito licenziare     trazione della facilità con cui in
    a seguito della pandemia da Co-         che fare capo al lavoro ridotto.      questo paese si può licenziare e
    ronavirus, che in questi mesi sta       Sinistra e sindacati lo dicono da     al divieto del lavoro su chia-
    flagellando il mondo intero             prima del CoVid-19, ma ora que-       mata. Altro passo da fare sarà
    senza risparmiare né la ricca           ste rivendicazioni vanno chie-        condizionare l’impiego di lavo-
    Svizzera e neppure il Ticino, ab-       ste con ancora più forza: i diritti   ratori interinali all’obbligo suc-
    biamo lavoratrici e lavoratori,         dei lavoratori vanno rafforzati,      cessivo di assunzione fissa.
    madri e padri di famiglia, i cui        il precariato non deve avere di-      Servono inoltre aiuti al reinse-
    redditi mensili saranno nella           ritto di cittadinanza nel nostro      rimento professionale dei di-
    migliore delle ipotesi ridotti del      Paese, gli ammortizzatori so-         soccupati e un miglioramento
    20% a seguito della disoccupa-          ciali vanno rafforzati e va fatta     dell’assicurazione contro la di-
    zione (perché licenziati) o per-        una seria riflessione sul reddito     soccupazione, come pure una
    ché in lavoro ridotto, mentre           minimo di base, che in una si-        soluzione definitiva per la tu-
    nell’ipotesi peggiore saranno           tuazione come questa avrebbe          tela dei redditi degli indipen-
    quasi o completamente azze-             aiutato salariati e indipendenti.     denti. È una sfida impegnativa,
    rati. Tra quest’ultimi troviamo i       Le ricette neoliberiste, appli-       ma che abbiamo il dovere di
    numerosi precari, spesso lavo-          cate al diritto del lavoro sulla      combattere; è una questione di
    ratrici, con contratti a ore o su       pelle di salariate e salariati,       dignità, di rispetto e di equità
    chiamata; le collaboratrici do-         hanno mostrato ancora una             economico-sociale.
    mestiche (senza il diritto al la-       volta tutti i loro limiti ed è que-
    voro ridotto) e i lavoratori            sta ora una nuova occasione per         Cima Igor, sindacalista Unia
    assunti dalle agenzie di colloca-       reagire, chiedendo modifiche              responsabile Sopraceneri

    LE EROINE MERITANO DI PIÙ
    Nelle scorse settimane, persone         Ma proprio queste persone hanno       gneri, nonostante lì guadagne-
    di tutta la Svizzera hanno applau-      salari e condizioni lavorative mi-    rebbero molto di più. Secondaria-
    dito per mostrare la propria gra-       serabili: mentre i salari mediani     mente differenti lavori hanno una
    titudine alle persone attive in         in questi settori oscillano tra i     differente valutazione da parte
    piena emergenza: chi lavora nel         3'900 e 4'100 franchi mensili, un     della società: i cosiddetti lavori di
    settore sanitario, della vendita e      banchiere guadagna 15'000 fran-       cura – l’accudimento dei figli e di
    dell’accudimento dei bambini. Un        chi al mese – senza contare i divi-   persone malate, lavori domestici,
    bel gesto, ma che non basta.            dendi. Noi femministe/i scen-         ecc. – vengono considerati meno
    Circa l'86% del personale infer-        diamo in piazza da decenni per        importanti che il lavoro del ma-
    mieristico, il 92% di tutti i docenti   lottare per la parità salariale. Le   nager di un trustfund e quindi pa-
    della scuola dell'infanzia, due         nostre rivendicazioni non si limi-    gati meno.
    terzi dei 300'000 dipendenti del        tano però a tematizzare la diffe-     Questo deve cambiare! Oggi più
    commercio al dettaglio e lo stesso      renza salariale inspiegabile,         che mai vediamo quale lavoro è
    numero di farmacisti in Svizzera        bensì anche i fattori strutturali:    davvero importante, un aspetto
    sono donne. Improvvisamente ci          abbiamo infatti visto che le          che dobbiamo tenere in conto
    rendiamo conto che la nostra so-        donne sono chiaramente più pre-       come società. Nel mondo del
    cietà non può fare a meno delle         senti in settori a paghe basse.       dopo-coronavirus gli applausi
    classiche "professioni femmi-           Questo per due motivi: innanzi-       non bastano. Le donne e i loro la-
    nili": quando tutto il resto è          tutto sin da piccole alle bambine     vori essenziali meritano soldi,
    fermo, le eroine al fronte sono le      viene insegnato che “prendersi        tempo e rispetto.
    cassiere, le infermiere, le maestre     cura di qualcuno” faccia parte
    d’asilo. Ci rendiamo conto che la       della “loro natura femminile”.                      Tamara Funiciello,
    nostra società semplicemente            Quindi le donne diventano mae-                   copresidente Donne*
    non può funzionare senza di loro.       stre o infermiere al posto di inge-                         Socialiste
ps.ch
                                                                                 numero 43, maggio 2020         7

LA SCUOLA C’È, MA MERITA DI PIÙ
La scuola sta resistendo bene al       L’esperienza che stiamo vi-          italiano e matematica in prima
tremendo impatto sulla realtà di       vendo ha messo bene in luce          media, ma le altre novità (22
tutti i giorni generato dall’epi-      quanto sia importante questa         allievi massimi alle scuole ele-
demia in corso, grazie agli inse-      grande istituzione, pilastro         mentari e medie, docenti di ap-
gnanti,       all’organizzazione       delle pari opportunità per           poggio generalizzati alla
scolastica in genere e alla            tutti, e quanto sia importante       scuola dell’infanzia) aspettano
grande collaborazione di allievi       che al suo interno le singole re-    una decisione da parte del Par-
e famiglie nella nuova e grande        altà personali possano essere        lamento.
esperienza della scuola a di-          prese in considerazione al me-       Mi auguro che presto si possa
stanza. Sappiamo però che la           glio. Per farlo, da settembre        arrivare ad approvare questi
scuola a distanza non è la             ancor più di oggi, avremo biso-      passi avanti, nel segno dell’in-
scuola vera, fatta di incontro e       gno di condizioni quadro mi-         clusione e di una scuola del-
relazione, che speriamo possa          gliori di apprendimento e di         l’obbligo sempre più attenta ai
riprendere appena possibile,           insegnamento.                        suoi allievi, senza tornare alle
quando saranno state definite          A questo proposito, restando         piccole guerriglie parlamentari
dalle autorità sanitarie le mi-        alla sola scuola dell’obbligo per    a cui ho dovuto assistere in
sure di sicurezza indispensabili.      brevità, un messaggio dello          questi anni attorno ai temi sco-
Sappiamo soprattutto che la            scorso luglio attende di essere      lastici: la scuola merita di più
scuola a distanza allarga il fos-      evaso dal Gran Consiglio. Il Go-     di queste scaramucce inconclu-
sato tra gli allievi con contesti      verno è andato avanti con la         denti.
familiari positivi e ordinari e al-    parte di sua competenza, che
lievi con contesti più difficili dal   introduce da settembre ore di                     Manuele Bertoli,
profilo socioculturale.                laboratorio (a metà classe) in                  Consigliere di Stato

IL DILEMMA TRA SICUREZZA E PRIVACY
Per rispondere all’emergenza           cui si rinuncia al possesso del      tempo. Nel debellare una pan-
da COVID-19, alcuni paesi asia-        materiale contenuto nel pro-         demia la via della responsabi-
tici esercitano controlli sulla        prio telefonino inibiscono il        lizzazione degli individui e
popolazione mediante applica-          senso critico rispetto ai sistemi    quella della ricerca medica
zioni per smartphone. Lo scopo         di sorveglianza. Inoltre, nel-       sono vincenti rispetto all’os-
è garantire che non vengano            l’immaginario collettivo con-        servazione ravvicinata di spo-
violate le restrizioni di movi-        trolli e coercizioni si attuano su   stamenti e comportamenti. Il
mento, ma anche di creare              soggetti target che, per qual-       rischio che argomenti quali si-
mappe sulla localizzazione dei         che motivo, devono venir os-         curezza e salute vengano ante-
positivi e tracciarne gli sposta-      servati nei movimenti e nelle        posti al rispetto della privacy e
menti. L’UFSP ha chiesto a             azioni. Quando il controllo si       della libertà è troppo alto per
Swisscom di individuare, me-           estende a tutta la popolazione,      essere ignorato. Il Partito So-
diante l’utilizzo di dati mobili,      paradossalmente, nessuno ha          cialista deve porsi in primo
gli assembramenti di più di cin-       l’impressione di essere esami-       piano nella lotta contro le de-
que persone e, sebbene la pri-         nato, specialmente se l’occhio       rive ai quali i controlli digita-
vacy dei monitorati sia stata          che scruta si trova in un co-        lizzati ci espongono.
rispettata, la collaborazione          mune smartphone. Il controllo
tra Confederazione e Swisscom          digitalizzato su grande scala                  Antonia Boschetti,
costituisce l’occasione per            che ha luogo in Asia non è pa-               Consigliera comunale
porsi delle domande sulle de-          ragonabile alla collaborazione
rive dei sistemi digitali di con-      tra UFSP e Swisscom ma sap-
trollo.                                piamo che, in occasioni di crisi,
La rapidità con cui si scaricano       le Istituzioni attuano misure
le applicazioni e la facilità con      che tendono a permanere nel
PS Svizzero, Theaterplatz 4, 3011 Berna
                                                                                                                         GAB 3011 Berna

                                         ps.ch
8                                        numero 43, maggio 2020

                                         CAMBIARE PARADIGMA PER IL CLIMA
                                         Il coronavirus rappresenta tutta-       e tutte da questa situazione è          È tempo di mettere fine all’illu-
                                         via un’occasione di riflessione         che per uscire dalla crisi ambien-      sione della crescita economica, è
                                         importante. In qualche mese ab-         tale solo le politiche di natura        tempo di virare con decisione
                                         biamo potuto vedere come la di-         strutturale sono sensate. La crisi      verso nuovi modi di fare economia
                                         minuzione delle attività eco-           mostra gli effetti nefasti del ca-      e scambio. Come Partito Sociali-
                                         nomiche, degli spostamenti e            pitalismo sull’ambiente e dà            sta abbiamo quindi il dovere di
                                         del consumo di carburanti fossili       quindi una chiara direzione per         presentare alle persone le alter-
    Da qualche tempo, a seguito del-     hanno portato un migliora-              una politica climatica incisiva e       native possibili a questo sistema
    l’emergenza sanitaria creatasi       mento della qualità dell’aria in        responsabile: dobbiamo abban-           capitalista neo liberista che è vo-
    negli ultimi mesi, l’emergenza       tutte le regioni colpite dal virus.     donare l’illusione individualista       tato a diminuire la qualità di vita
    climatica ed in generale ogni di-    Questo dimostra alcune cose. In         liberale, perché non sono in            della maggioranza per i profitti di
    scorso ambientale sono passati       primo luogo, coloro che negano          primo luogo i nostri comporta-          pochi. Perché la tematica clima-
    in secondo piano. Questo è in        l’impatto dell’uomo sull’am-            menti ad avere un impatto nefa-         tica e quella economica sono un
    parte normale, perché il corona-     biente devono ricredersi, a rigor       sto sul nostro habitat, anche           tutt’uno indissociabile e il pro-
    virus ha invaso le nostre vite con   di logica, visti gli effetti chiari     perché i nostri consumi sono            blema climatico non sarà mai ri-
    una rapidità folgorante modifi-      che ha avuto sull’ambiente lo           guidati dalle condizioni con-           solto in un’economia capitalista.
    candole in un modo impensabile       stop delle attività. Una seconda        giunturali nelle quali siamo im-
    fino a qualche tempo fa.             lezione che dobbiamo tirare tutti       mersi.                                  Andrea Farioli, comitato GISO

                                         COVID-19 E GLI INVISIBILI
                                                                                 sono confrontati con una situa-         e in nero si sono trovati senza la-
                                                                                 zione dove è impossibile seguire le     voro e senza reddito, cadendo at-
                                                                                 norme di igiene accresciuta e di        traverso le molte reti sociali stese
                                                                                 distanza sociale, rendendo quindi       in questo periodo. Abbiamo
                                                                                 molto alto il rischio di contagio.      quindi chiesto come PS di isti-
                                                                                 Se è vero che per i detenuti sono       tuire un aiuto cantonale mirato a
                                                                                 state previste modifiche del re-        chi lavora in questo ambito e di
                                         La pandemia ci ha costretto a so-       gime carcerario e di visita e che       promuovere una sanatoria per

    ps.ch
                                         spendere gran parte delle nostre        per le case anziani, dopo i primi       combattere il lavoro in nero. Par-
                                         attività e a stare a casa. Per evi-     errori, ci si è resi conto del pro-     ticolarmente grave è la situa-
      Editore:
                                         tare il crollo della società, Con-      blema, per i rifugiati, già costretti   zione dei sans papier, che non
      PS Svizzero                        federazione e Cantone hanno             «normalmente» in spazi angusti e        possono reclamare i loro diritti.
      e Verein SP-Info Theaterplatz 4    escogitato varie soluzioni: dal         inospitali, la situazione è grave. «I   Ancora una volta le persone più
      3011 Berna - Tel. 031/3296969
      Fax 031/3296970                    «lavoro ridotto» per permettere         centri per i richiedenti l’asilo sul-   precarie della nostra società pa-
      Redazione:                         a chi ha un impiego di conti-           l’orlo del baratro» titolava Le         gano le conseguenze peggiori di
      Segreteria PS, Piazza Governo 4,   nuare a ricevere parte dello sti-       Temps lo scorso 20 marzo.               questa crisi. «La forza di un popolo
      6500 Bellinzona                    pendio, al sostegno diretto agli        Un’altra categoria di «invisibili»      si commisura al benessere dei più
      Abbonamenti:                       indipendenti toccati più o meno         sono tutte le persone che vivono        deboli dei suoi membri» cita la no-
      Gratuito per i membri del PS,
      simpatizzanti e PD in Svizzera     fortemente dalla chiusura.              al margine della nostra società,        stra costituzione federale: ricor-
      Corrispondenza:                    Due gruppi di persone sono però         al di fuori del sistema di lavoro       diamocelo e facciamo della
      ps.ch@pssvizzero.ch                rimasti invisibili e ignorati: chi      salariato: le collaboratrici dome-      solidarietà un valore da difendere
      Cambiamenti d’indirizzo:           «sta a casa» perché rinchiuso e chi     stiche, per esempio, che lavo-          sempre, non solo in tempi di crisi.
      psabo@pssvizzero.ch                vive al margine della realtà econo-     rano a ore in case diverse e
      Inserzioni: PS Svizzero            mica. I detenuti, i rifugiati e anche   spesso in nero; così come tutti                           Carlo Lepori,
      Tiratura: 4’000 copie              gli ospiti delle case per anziani       quelli che per i loro lavori precari                 membro di direzione
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