"OXFORD" RESIDENTIAL COLLEGES

Pagina creata da Raffaele Di Maio
 
CONTINUA A LEGGERE
“OXFORD” RESIDENTIAL COLLEGES

                 A Civezzano, ad una manciata di chilometri da Trento, ha sede la scuola
          “Oxford”1 presso la quale sono attivi, ormai da diversi anni, tre Istituti Superiori
          legalmente riconosciuti: l’Istituto Professionale per Odontotecnici, l’Istituto Tecnico
          Biologico e l’Istituto Tecnico per il Turismo. Gli allievi - provenienti da tutta la
          Regione - accedono all’esame di maturità dopo cinque anni di studio ricchi di
          sperimentazione pratica: per tutti e tre gli indirizzi, infatti, sono previsti periodi di
          tirocinio presso laboratori, aziende, ed agenzie di tutto il territorio provinciale.
                 Oggi si può parlare di “soci professori per una scuola doc”. Mi riferisco al fatto
          che dall’inizio dell’anno scolastico 1997/98 gli Istituti “Oxford” di Civezzano sono
          gestiti dalla società cooperativa “Oxford Civezzano Scarl”. La nuova società è stata
          fondata da un gruppo di insegnanti che hanno creduto nelle potenzialità del
          complesso scolastico di Civezzano e dei tre indirizzi professionali: perciò hanno
          predisposto un piano di investimenti che sta portando all’ ammodernamento delle
          attrezzature didattiche e dei laboratori. A ciò va aggiunto il contributo - in termini di
          tempo e di partecipazione - che ciascuno degli insegnanti - soci si è impegnato a
          fornire. Le scuole di Civezzano, è volontà dei gestori, devono divenire un riferimento
          per l’intera comunità provinciale. I corsi offerti, del resto, hanno delle potenzialità
          assai elevate. E l’assetto societario cooperativo bene si addice alla conduzione di
          simili Istituti: le ore di lavoro che un socio-gestore dedica alla "sua” azienda (e
          quindi ai “suoi” studenti) non sono mai troppe. In questa logica si collocano le
          iniziative come lo studio pomeridiano assistito ed i recuperi individuali. Occhi ed
          orecchie dei soci sono dunque aperti verso le esigenze degli alunni: affrontare con
          responsabilità di gruppo questa impresa, che è assieme professionale e umana, non
          potrà che portare significativi vantaggi.
                 Attraverso più incontri con il prof. Domenico Ciola (professore di matematica e
          fisica che dirige la scuola) che mi ha rilasciato un’ampia intervista2, è stato possibile
          conoscere al meglio questa composita realtà scolastica. Dunque, riporterò
          innanzitutto l'intervista al dirigente effettuata nel 1996, poi alcuni dati statistici sugli
          iscritti e i respinti dall'anno scolastico 1996/97 in poi, infine l'intervista al dirigente
          attuale, lo stesso Ciola, sulla situazione dell'anno scolastico 2000/2001 in corso.
                 Attualmente gli studenti dell'Istituto Superiore "Oxford" di Civezzano sono
          112. Frequentano la classe prima dell'Istituto Tecnico per il Turismo 9 femmine, la
          seconda 2 maschi e 3 femmine, la terza 7 femmine, la quarta 2 maschi e 2 femmine,
          la quinta 3 femmine. Frequentano la classe prima dell'Istituto Tecnico Attività Sociali
          ad indirizzo Biologico 5 maschi e 5 femmine, la seconda 4 maschi e 5 femmine, la
          terza 1 maschio e 2 femmine, la quarta 4 maschi e 3 femmine, la quinta 9 maschi e 2
          femmine. All'Istituto Professionale per Odontotecnici ci sono invece in prima 4

1
  Revisione e ampliamento della ricerca L. BORTOLOTTI, Oxford College, U.C.T., Trento, n. 250, ottobre 1996, pp. 65-
70
2
  Intervista del 24 gennaio 1996, poi successivamente rivista.
maschi, in seconda 7 maschi e 2 femmine, in terza 3 maschi e 3 femmine, in quarta
10 maschi e 2 femmine, in quinta 6 maschi e 5 femmine.

Intervista del 1996 a Domenico Ciola
Professor Ciola, potrebbe delineare una breve storia dei Corsi scolastici attivati
dalle diverse Gestioni dell’ “Oxford”?
Vent’anni fa, nell’anno scolastico 1976/77, venne istituito a Trento, con
l’autorizzazione del Provveditorato agli Studi, un Liceo Linguistico non statale. A
quell’epoca non esistevano ancora Licei Linguistici statali: i pochi Istituti di questo
tipo allora esistenti in Italia erano tutti a gestione privata, sottoposti al controllo del
Ministero della Pubblica Istruzione, come ogni altra scuola non statale. La Gestione
aveva trovato all’ultimo momento una sede provvisoria per il Liceo, del tutto
inadeguata, come scriverà poi l’Ispettore Ministeriale nella sua relazione alla
competente Direzione Generale, in un appartamento al secondo piano di Via Manci a
Trento. Le iscrizioni, in numero incoraggiante, consentirono di avviare l’attività con
due classi di circa 20 alunni ciascuna, una femminile e una mista. La struttura
scolastica era, in quel momento, sotto ogni aspetto, carente: mancavano le
biblioteche, degli insegnanti e degli alunni, i gabinetti di fisica e di scienze, l’aula
speciale per l’insegnamento delle lingue. Non mancava però da parte del preside,
degli insegnanti, delle famiglie e degli alunni la volontà, l’impegno e l’entusiasmo
per far nascere, crescere e fiorire la nuova scuola. Il corpo insegnante era costituito da
alcuni professori da poco in quiescenza e, prevalentemente, da giovani laureati che
non erano riusciti, nonostante i buoni titoli da essi posseduti, a trovare posto nelle
scuole statali. Gli alunni possedevano, in generale, più che buone capacità e vivo
interesse culturale. Dal punto di vista didattico la nuova scuola non poteva aprirsi
sotto migliori auspici. Alla fine del primo anno scolastico, 1976/77, la prima classe
del Liceo ottenne il riconoscimento legale e, successivamente, negli anni seguenti,
tale riconoscimento fu pure esteso alla classe seconda, terza, quarta e quinta. Le due
prime classi giunsero così, nell’anno scolastico 1980/81, all’esame di maturità e
conseguirono un brillante successo non solo nel confronto con le classi assegnate alla
stessa Commissione esaminatrice di un altro Liceo Linguistico, ma anche nel
confronto con le classi di altri Istituti Superiori della città di Trento. Il primo anno di
vita del Liceo si concluse, dunque, nella sede di Via Manci, ma durante le vacanze
estive la Gestione riuscì a trovare una sede dignitosa e molto ampia per la scuola nel
paese di Civezzano, distante circa 10 Km dalla città; situata un po' più in alto del
paese, in mezzo alla campagna, quasi isolata allora, con aule numerose e spaziose.
Qui vengono progressivamente, attraverso un piano pluriennale, istituite le
biblioteche, i gabinetti di fisica e le aule speciali dotate dei posti di ascolto per
l’insegnamento delle lingue. La struttura scolastica “Oxford” inizialmente costituita
soltanto dalle classi del Liceo Linguistico, successivamente, dopo due anni
dall’inizio, viene ampliata con la creazione di un Istituto Tecnico per il Turismo. Il
notevole successo dei due indirizzi di studio continuò per alcuni anni. In seguito,
purtroppo, iniziò il declino del Liceo Linguistico, per cause diverse, che portò alla
chiusura definitiva di tale corso di studio nell’anno 1989. A questo punto è da
segnalare che non appena si manifestò la crisi del predetto Istituto, la Gestione della
struttura “Oxford”, che nel frattempo aveva cambiato più volte nome, provvide a
sostituirli con altri indirizzi di studio che potessero garantire alla istituzione
           medesima la continuità del lavoro nel settore della scuola. Sono poi stati legalizzati i
           seguenti corsi: 1)Istituto Professionale per l’Artigianato e l’Industria sezione
           Odontotecnici (5 classi legalmente riconosciute con delibera n. 5842 d.d. 19.05.1989
           della Giunta Provinciale); 2)Istituto Tecnico Femminile per econome-dietiste con
           l’indirizzo Biologico (5 classi legalmente riconosciute con delibera n. 6718 del
           09.06.1995); 3)Scuola Superiore Universitaria per Interpreti e Traduttori che, istituita
           in conformità alla Legge 697/1986, ha ottenuto il riconoscimento legale per il rilascio
           dei Diplomi per Interprete e Traduttore dal Ministero dell'Università e della Ricerca
           Scientifica e Tecnologica con Decreto Ministeriale d.d. 28.12.1993.
           Quest'ultima3, unica nel suo genere in tutta la regione, ha lo scopo di curare la
           preparazione scientifica e pratica di tutti i diplomati di Scuola Superiore che
           intendono lavorare nel campo delle lingue. La durata del corso è di tre anni, dei quali
           due di frequenza comune a tutti gli studenti ed uno di specializzazione in traduzione
           oppure interpretazione. Nel mese di ottobre hanno luogo gli esami delle prove di
           conoscenza per accertare la preparazione di base degli allievi, in modo da strutturare
           un piano di studi adeguato alle possibilità di ciascuno. Tutti gli studenti qui sono
           infatti trattati con particolare attenzione: docenti e presidenza sono infatti a costante
           disposizione per chiarimenti, consigli e orientamenti. Le lingue di specializzazione
           sono due, tra le tre insegnate, e cioè inglese, francese e tedesco; il piano di studi
           prevede 10-11 ore settimanali per ciascuna lingua. Il completamento è distribuito fra
           le discipline collaterali, come lingua italiana e linguistica, studio dei linguaggi
           speciali, informatica generale, videoscrittura e diritto internazionale, diritto pubblico
           o economia politica. Accreditata presso il M.U.R.S.T. è stata inserita nei progetti
           Erasmus/Socrates, Leonardo, nonchè nei programmi di cooperazione nel settore
           dell'insegnamento superiore e della formazione professionale. Il decreto universitario
           prevede che, ai fini del proseguimento degli studi universitari, questo corso di
           diploma sia riconosciuto affine al corso di laurea in lingue e letterature straniere, a
           quello in lingue e letterature orientali, a quello in lingue e civiltà orientali.
           Può descrivere l’ampia sede di oggi degli Istituti “Oxford” e la relativa
           organizzazione recettiva?
           Il complesso sorge sulla collina di Civezzano, in una zona soleggiata e luminosa
           contornata dal verde. La tranquillità del luogo ed il buon clima sono di aiuto alla
           conduzione delle attività didattiche, favoriscono la permanenza dei ragazzi degli
           ospiti convitto annesso agli Istituti. L’edificio dell’ “Oxford” è costituito da due ali:
           una, rivolta a sud, ospita le stanze del convitto maschile e di quello femminile
           (indipendenti), gli uffici di segreteria e la presidenza. Nell’altro corpo, orientato a est,
           trovano invece collocazione le aule, i laboratori, la sala insegnanti e la biblioteca. Di
           fronte alla scuola sorge il palazzetto dello sport di Civezzano, inaugurato lo scorso
           anno, presso il quale gli alunni dei tre Istituti praticano le diverse discipline sportive.
           Nel loro complesso, dunque, gli Istituti “Oxford” offrono una confortevole ospitalità,
           una seria preparazione professionale e combinano in giusta misura le attività
           culturali, didattiche e ricreative. Il complesso scolastico è raggiungibile con i mezzi
           pubblici dell’Atesina (corse dedicate) mentre un bus-navetta della scuola provvede ai

3
 La Scuola Superiore per Interpreti e Traduttori dall'inizio dell'anno scolastico 1997/98 non fa più parte degli Istituti
"Oxford" Civezzano; è distaccata e ha sede in Trento con gestione autonoma.
trasporti extra-orario: è interesse della scuola che tutti gli studenti possano
          raggiungere la sede scolastica e siano in grado, una volta terminate le lezioni, di
          rientrare alle rispettive case.
          E quale è la composizione della comunità scolastica “Oxford”?
          La comunità scolastica “Oxford”, con i suoi Istituti legalmente riconosciuti, è una
          scuola pubblica non statale4. Per cui per frequentare uno dei tre corsi attivati
          (Odontotecnico, Biologico, Turistico) è necessario versare una retta mensile.
          Dall’anno scolastico 1998/99, ad iniziare dalle prime classi, gli importi delle rette
          sono stati abbassati per estendere ad un maggiore numero di famiglie la possibilità di
          iscrizione. L’assetto cooperativo della Gestione consente alla scuola di beneficiare di
          finanziamenti pubblici che rendono possibili nuovi investimenti migliorando così
          l’offerta scolastica. Gli studenti che frequentano gli Istituti “Oxford” - essendo gli
          stessi legalmente riconosciuti - godono degli stessi diritti riconosciuti agli studenti
          delle scuole statali5: buoni mensa, buoni-libro e borse di studio per coloro le cui
          famiglie siano al di sotto di un certo reddito e sino costretti, per la lontananza dalla
          scuola, a soggiornare fuori casa. Come le altre scuola del Trentino anche l’Istituto
          “Oxford” è riuscito negli anni a modificare la sua offerta verso l’utenza e a
          potenziarla grazie ad una particolare attenzione al Progetto Educativo. Progetto che
          intende rendere trasparente l’azione educativa e didattica svolta dalla scuola e dalle
          istituzioni scolastiche; per presentare i vari piani di studio delle stesse; per descrivere
          il suo modello organizzativo ed il piano delle sue attività scolastiche ed extra
          scolastiche; per fornire un riferimento all’azione didattico formativa dei docenti; per
          informare genitori e studenti sulle finalità culturali, educative e professionali della
          scuola.
          Quale è la struttura dell’Istituto Tecnico per il Turismo?
          L’Istituto Tecnico per il Turismo è caratterizzato da un corso di studi di cinque anni.
          Le materie tecniche fondamentali sono: trasporti, tecnica turistica, pratica d’agenzia,
          geografia turistica, ragioneria, legislazione turistica, pubbliche relazioni e
          informatica. Questo moderno corso di studi (ricordiamo che il flusso turistico
          mondiale cresce ogni anno senza tradire nemmeno deboli segnali di cedimento) ha
          per scopo la formazione di tecnici che svolgono funzioni di concetto ed in alcuni casi
          direttive presso Aziende di Promozione Turistica, agenzie di viaggio, di turismo e di
          trasporto, nonché fiere e compagnie aeree. Il perito per il turismo provvede quindi
          alla complessa organizzazione economica, sociale e amministrativa necessaria ai
          servizi turistici attuando e coordinando indagini ed operazioni che implicano,
          unitamente ad una solida cultura di base, le necessarie conoscenze tecniche,
          professionali e almeno tre fra le principali lingue straniere (inglese, tedesco, francese)
          il cui apprendimento viene raggiunto attraverso la trattazione teorica e pratica dei
          diversi argomenti con il supporto di due insegnanti (uno dei quali di madre lingua).
          In questo Istituto gli studenti ricevono quindi oltre ad una solida preparazione di base
          nelle materie umanistiche e ad un’ampia conoscenza di materie tecnico professionali,
          una ottima proposta linguistica: l’Istituto Tecnico per il Turismo è infatti l’unico

4
  Scuola pubblica non statale e paritaria, dal 1 settembre 2000, ai sensi della deliberazione della Giunta Provinciale n. 2171
di data 31 agosto 2000, attuativa della legge n. 62 del 2000.
5
  Paritari: Piano dell'offera formativa P.O.F.; I.T.A.S. Isitutto Tecnico per le attività sociali ad indirizzo Biologico è
diventato ordinamento.
corso quinquennale nel corso del quale gli studenti affrontano lo studio parallelo di
tre lingue straniere per tutti e cinque gli anni, affiancando all’aspetto tecnico e alla
microlingua al termine del quarto anno uno stage in azienda viaggi per poter praticare
in ambito professionale quanto appreso fra i banchi di scuola. E questo è senza ombra
di dubbio uno degli aspetti più interessanti del corso di studi turistici: poter
sperimentare sul campo, a diretto contatto con i clienti turisti, quello che sarà il
lavoro di domani, è una opportunità di “vita pratica” che poche altre scuole sono in
grado di offrire. In questo modo, i futuri operatori di settore, potranno davvero
perfezionare tutte quelle conoscenze apprese a livello teorico, beneficiando
direttamente dell’esperienza di coloro che da anni operano a contatto con il mondo
del turismo.
Quale è invece la struttura dell’Istituto Professionale per Odontotecnici?
Il Ministero della Sanità e quello della Pubblica Istruzione con un decreto del 1992
hanno ridefinito la durata e i programmi di insegnamento dei corsi di studio per
odontotecnici, equiparando il loro livello culturale e professionale alla media
europea: in questo modo l’odontotecnico svolgerà una professione conforme agli
standard dell’Unione Europea. Ma che in cosa consiste il lavoro dell’odontotecnico?
Vediamolo in sintesi. L’odontotecnico è un artigiano che costruisce su modelli
ottenuti da impronte fornite dai medici chirurghi e dagli odontoiatri apparecchi di
protesi dentale di qualsiasi tipo, impiegando materiali ed attrezzature adeguate.
L’Istituto “Oxford” con la collaborazione dei laboratori odontotecnici privati e
l’Agenzia del Lavoro di Trento organizza e realizza il progetto “Daedalus” che
consiste nello sperimentare le proprie attitudini con stages e tirocini tecnico pratici,
entrare direttamente a contatto con il mondo professionale nel rispetto deontologico
del mercato libero e concorrenziale. La durata del corso, i cui docenti delle materie
tecniche e di laboratorio sono professionisti del settore e titolari di studi
odontotecnici e odonto stomatologici, è di cinque anni. Al termine dei primi tre è
possibile conseguire, previo esame, la qualifica di operatore meccanico del settore
odontotecnico; tale qualifica però non abilita all’esercizio della professione. Cosa che
avviene invece superando l’esame di maturità professionale al termine del quinto
anno di corso. Con il diploma di odontotecnico si accede a tutte le facoltà
universitarie. Infine una considerazione. Chiaramente nessuno nasce odontotecnico;
solo il tempo trascorso in laboratorio a modellare, forgiare, levigare e mettere a
misura i lavori via via più impegnativi può far capire a fondo cosa sia questa
professione: col passare dei mesi, seguiti nel loro lavoro quotidiano, gli studenti -
arrivati a Civezzano dopo la terza media privi di ogni conoscenza specifica -
diventeranno degli ottimi professionisti.
Che dire del Quinquennio ad indirizzo Biologico (l’Istituto Tecnico Biologico
Sperimentale), l’ultimo nato nel panorama dei Corsi offerti dall’Istituto “Oxford”?
Quali le caratteristiche essenziali del piano di studi?
Presso l’Istituto “Oxford”, unico in regione Trentino Alto-Adige, dall’anno scolastico
1994/95 si è attivato l’indirizzo sperimentale Biologico (Progetto Commissione
Brocca). Al termine dei cinque anni di studio viene rilasciato il diploma di maturità
scientifica ad indirizzo biologico (sperimentazione autorizzata dal Ministero della
Pubblica Istruzione con intesa del 8 luglio 1994). Lo sviluppo delle conoscenze e
delle applicazioni in area biologica - dalla biochimica alla genetica, dalla
microbiologia all’ecologia - particolarmente intenso negli ultimi decenni, ha
determinato effetti di ricaduta sul piano tecnologico in numerosi campi della
produzione e dei servizi. Nel campo dell’industria, accanto ai consolidati processi
produttivi, vanno acquistando sempre più importanza quelli specifici, che riguardano
l’estensione delle applicazioni e la innovazione in campo biotecnologico. Per quel
che riguarda il settore della tutela della salute, molti fattori determinano la necessità
di figure professionali nuove, ovvero di una professionalità rinnovata. Nel campo
della tutela dell’ambiente si può constatare che si va affermando l’importanza di
un’opera di prevenzione generalizzata, attenta alla conservazione dell’equilibrio
naturale. Questo insieme di fattori ha determinato un’esigenza diffusa di nuove
professionalità, basate essenzialmente su competenze in area biologica. In relazione a
tale esigenza, l’indirizzo tecnologico biologico si propone di rispondere con un
curricolo che assicuri un ampio ventaglio di competenze, sufficienti all’inserimento
diretto di alcuni ambiti operativi e costituenti una base adeguata per ulteriori itinerari
formativi nella istruzione post-secondaria ed universitaria. In biologia esistono campi
di indagine disciplinare che investono i diversi livelli di organizzazione dei viventi,
sia in relazione alle strutture, sia alle funzioni, sia infine all’organismo come sistema
inserito in un contesto più ampio. Ai diversi livelli di organizzazione - molecolare,
cellulare, di organismo, di popolazione, di ecosistema - corrispondono approcci e
metodologie di lavoro diversi. Le ore da dedicare alle attività di laboratorio, come
risulta dal quadro orario, sono calcolate sul monte ore complessivo disciplinare
ritenendo di lasciare al consiglio di classe e ai singoli docenti autonomia di
programmazione nell’arco dell’anno; tali ore prevedono la presenza congiunta del
docente e dell’insegnante tecnico-pratico. All’interno di alcune discipline è previsto
lo svolgimento di gruppi di contenuti tradizionalmente attribuiti a specifiche
discipline; ad esempio il corso di Microbiologia e quello di Ecologia contengono
elementi di Igiene mentre quello di Morfologia, Fisiologia e quello di Biologia
molecolare contengono elementi di Patologia. L’Ecologia, che compare come
disciplina nel primo anno del triennio non può tuttavia esaurirsi in questo ambito: le
tematiche ecologiche complesse a forte carattere interdisciplinare vanno riprese ed
approfondite in rapporto con le atre discipline ogni qualvolta se ne presenti
l’occasione; in particolare potranno costituire il nucleo portante di attività didattiche
progettuali. Va messo in evidenza il qualificante apporto dell’area di Chimica, specie
per quanto riguarda la strumentazione ed il laboratorio; va anche menzionato
l’apporto di altre discipline quali la Matematica e Informatica, la Fisica, l’Economia
e Organizzazione Aziendale.
Ma quale è il profilo professionale del diplomato al Quinquennio ad indirizzo
biologico?
La competenza biologica può essere ricondotta a due livelli di formazione: uno
specifico professionale, l'altro trasversale comune a più tipi di professionalità. Per la
formazione al livello delle competenze specifiche è fondamentale l'area disciplinare
di Biologia. In sintesi, un diplomato tecnico biologico deve essere in grado di:
eseguire piani di rilevazione, impostare indagini statistiche o sapervi collaborare,
eseguire campionamenti, rilevare e correlare indicatori biotici, gestire il laboratorio,
impostare ed eseguire analisi istologiche, microbiologiche, biochimiche,
immunologiche, raccogliere ed elaborare dati, valutare le analisi eseguite e le
tecniche utilizzate, partecipare alla interpretazione dei dati, utilizzare il computer,
effettuare ricerche bibliografiche anche in lingua inglese, saper organizzare il lavoro,
controllare e ottimizzare la strumentazione e i materiali necessari, lavorare in équipe,
consultare e applicare la legislazione e la normativa vigente. Il tecnico biologico può
inserirsi in vari settori di attività: in laboratori per la innovazione tecnologica e il
controllo della qualità di industria di prodotti diagnostici, farmaceutici, alimentari,
cosmetici, in laboratori di analisi e di ricerca pubblici e privati, in laboratori di
produzione con processi biotecnologici, ambiti di vigilanza, mantenimento e
valorizzazione delle risorse naturali. Inoltre il tecnico biologo può iscriversi a corsi di
specializzazione professionale di carattere paramedico per fisioterapisti, ortottisti,
logopedisti, tecnici di laboratorio, di audiometria, di colpocitologia, di laboratorio
chimico-biologico. Infine, esperti di analisi chimica alimentare, igienisti, dietisti,
tecnici di economia e merceologia degli alimenti, tecnici di igiene alimentare o del
lavoro, programmatori nelle comunità, assistenti sanitari, tecnici ambientali.
All’ ”Oxford” oggi esiste una particolare forma di aiuto allo studio: i recuperi.
Con quali modalità sono svolti?
Studiare non è sempre facile. C’è chi riesce con le proprie forze ad affrontare i
contenuti di ogni pagina e di ogni materia, digerendo e rielaborando qualsiasi
informazione, anche la più difficile; e c’è chi, invece, pur impegnandosi non riesce a
mettere a punto un metodo di studio efficace. Per permettere a tutti gli allievi di
“avviarsi” in maniera corretta ad un criterio di studio, l’Istituto “Oxford” ha
predisposto due strumenti ugualmente efficaci: “l’aula studio” ed il “tutoring
personale”. Le ore di studio assistito pomeridiano, denominate semplicemente “aula
studio”, sono destinate prevalentemente agli ospiti del convitto. Per quattro
pomeriggi alla settimana gli allievi, seguiti da un assistente, ritrovano assieme per lo
svolgimento dei compiti scritti e pratici oltre che per studiare le lezioni dei giorni
seguenti. In questa maniera viene garantita quella continuità applicativa
indispensabile per far fruttare le lezioni del mattino. Per i casi più urgenti la società
cooperativa Oxford Civezzano ha predisposto - fin dallo scorso anno - una forma di
assistenza personalizzata. Per diverse materie vengono organizzati dei recuperi
individuali (svolti sempre al pomeriggio).con i quali è possibile sanare, prima che
assumano proporzioni preoccupanti, le lacune nelle materie tecnico - professionali,
quelle cioè nelle quali gli studenti devono dimostrare padronanza ed efficacia.
Quali Progetti sono elaborati dalla scuola, atti a potenziare e completare il servizio
di formazione offerto dall’attività meramente didattica?
L’Istituto Tecnico per il Turismo prevede, solitamente al termine del quarto anno,
uno stage in agenzie di viaggio di provata esperienza. In questo modo gli studenti
hanno la possibilità, seppur per un periodo di tempo relativamente breve, di
sperimentare e verificare “sul campo” la professionalità appresa in aula. Le agenzie
di viaggio che accolgono i ragazzi sono poi tenute a rilasciare un attestato con il
giudizio di valutazione complessiva nel quale vengono evidenziati sia le attitudini
professionali degli studenti che il livello di preparazione dimostrati dall’allievo. La
segreteria didattica e la presidenza degli Istituti “Oxford” fungono da coordinatori per
l’espletamento degli aspetti burocratici ed assicurativi. Analoghe esperienze sono
previste per l’Istituto Tecnico Biologico e per L’Istituto Professionale per
Odontotecnici. Nel corso dell’anno scolastico 1997/98 sono stati organizzati gli
stages del Biologico presso industrie chimiche, cantine sociali, aziende alimentari e
laboratori di analisi distribuiti sul territorio provinciale. Per gli studenti odontotecnici
vengono organizzati dei periodi di “praticantato” (durante l’anno scolastico e anche
nel periodo estivo) presso laboratori odontotecnici professionali.
Il Collegio dei docenti dei tre Istituti realizza poi Progetti specifici a seconda degli
indirizzi. La Commissione Viaggi d’Istruzione dell’Istituto Tecnico per il Turismo,
data la peculiare vocazione della scuola, organizza ogni anno un viaggio della durata
di cinque giorni in città italiane o straniere di particolare interesse artistico e
culturale, oltre che di forte richiamo turistico. La Commissione, formata e diretta da
docenti di Tecnica Turistica, Trasporti e Storia dell’Arte, elabora un programma che
viene poi discusso con gli studenti. Tutti i docenti delle materie che sono coinvolte
nel viaggio danno il loro apporto costruttivo, ponendo sempre come protagonisti gli
studenti. La visita guidata ai monumenti e alle diverse attrattive della città meta del
viaggio è spesso affidata ad alcuni studenti che, guidati dall’insegnante d’Arte, hanno
il compito di reperire informazioni e redigere una scheda esplicativa.
L’organizzazione tecnica del viaggio (prenotazioni, itinerario, rooming list, ecc.)
sono affidate sempre agli allievi sotto lo stretto controllo dell’insegnante di Tecnica
Turistica. Gli insegnanti di Lingue straniere curano, infine, la preparazione
linguistica per affrontare le situazioni di vita quotidiana qualora il viaggio si svolga
all’estero. E’, invece, strettamente legato all’operato della Commissione organizzare
il viaggio d’istruzione (anch’esso generalmente di più giorni) dell’Istituto Tecnico
Biologico e Professionale per Odontotecnici. Poi, per l’Istituto Odontotecnico, la
scuola di Civezzano è collegata con il Progetto “Daedalus” per permettere agli alunni
di frequentare laboratori esterni alla scuola e per realizzare una didattica che
favorisca maggiormente il rapporto scuola - lavoro. Ogni anno gli studenti visitano la
Fiera Campionaria “Expo Dental” di Milano per aggiornarsi sulle novità nel campo
dei materiali e delle tecniche di lavorazione; l’Istituto “Oxford” è inoltre gemellato
con la ditta Ivoclar di Naturno (Bz) che produce materiali ed attrezzature dentali. I
ragazzi del quarto anno visitano la ditta per avere idee sui rapporti commerciali e in
particolare si soffermano sul reparto produttivo, seguono un breve corso per la
metodica di lavorazione dei materiali dentali; inoltre, durante il quarto e quinto anno
vengono in Istituto degli esperti per dimostrazioni specialistiche nel campo della
realizzazione di protesi dentarie.
Come realizzate l’orientamento dopo le Medie inferiori?
All’interno dell’Istituto “Oxford” è operativo un gruppo di docenti dediti
all’orientamento degli studenti licenziati dalle scuola medie. I membri di questo
gruppo, che rappresentano tutti e tre gli indirizzi di studio superiore attivati a
Civezzano, visitano le scuole medie per illustrare i fini e le particolarità dei tre
indirizzi della scuola e per dare informazioni anche attraverso il supporto di video-
cassette. Ma ciò che conta maggiormente nella scelta della scuola superiore, e quindi
della professione da intraprendere, è la visita diretta della scuola: per questo motivo
gli Istituti rimangono aperti nei mesi di dicembre e gennaio per accogliere gli alunni
ed i genitori interessati ad approfondire la conoscenza dei tre indirizzi. Prima di fare
una scelta definitiva, infatti, è necessario conoscere in dettaglio programmi, metodi
di insegnamento e impostazione della didattica. C’è da dire che il contatto diretto con
le famiglie generalmente porta buoni frutti. Nella visita alla scuola riveste particolare
importanza il contatto con i laboratori: nelle scuola professionali si trascorrono
parecchie ore alla settimana nell’attività pratico-sperimentale. Pertanto una buona
impressione in questo senso non può che rinforzare le convinzioni di alunni e
famiglie oltre che far “respirare” con qualche mese di anticipo l’aria della nuova
realtà scolastica.
Per quanto riguarda i rapporti con il mondo del lavoro, è stato elaborato un
Progetto?
E’ inutile soffermarsi sull’importanza che riveste il contatto fra scuola e mondo del
lavoro. Disporre di una corsia preferenziale per accedere ad una attività
professionale, magari indipendente, è una cosa che non ha prezzo. La scuola
“Oxford”, con il supporto diretto degli insegnanti della materie tecniche, seleziona e
segnala i nominativi di quegli studenti maturati che maggiormente offrono garanzie
di affidabilità e professionalità. Succede spesso infatti che studi professionali e
agenzie si rivolgano direttamente alla scuola per la ricerca di nuovi dipendenti.
Oltre a ciò vengono organizzate delle uscite. Risulta infatti sempre più importante far
prendere gradualmente contatto agli studenti con il mondo del lavoro a cui ciascuno
dei tre indirizzi prepara. Ecco perchè i docenti delle materie tecniche si adoperano,
nella programmazione dei Consigli di classe e dell’intero Istituto, per organizzare
uscite guidate e visite a mostre e luoghi di interesse specifico. E’ da ricordare, fra le
altre, in particolare per l’Istituto Tecnico per il Turismo, l’annuale visita delle ultima
classi alla BIT, la Borsa Internazionale del Turismo. Questa costituisce una
eccezionale occasione per conoscere gli operatori del settore e vedere da vicino come
si svolge la professione che gli studenti andranno in futuro ad intraprendere. Anche
per l’Istituto Professionale per Odontotecnici vengono organizzate delle visite a
laboratori professionali affermati e a ditte del settore. Alle uscite vengono poi
affiancati una serie di incontri a scuola con operatori del settore turistico e
rappresentanti della comunità culturale nazionale.
All’Istituto come Vi attivate per rafforzare il rapporto con le famiglie?
Da anni appare chiaro il concetto che l’educazione dei giovani può realizzarsi solo
attraverso un processo di cooperazione tra scuola e famiglia. Il contatto fra questi due
elementi deve essere costante e costruttivo soprattutto laddove sia necessario aiutare
lo studente a superare momenti di difficoltà dovuti anche in parte alla non sempre
tranquilla fase adolescenziale. Oltre alle udienze settimanali individuali e a quelle
generali che si tengono ogni fine quadrimestre è consentito prendere appuntamento
con il Preside o con qualche insegnante per affrontare problemi contingenti
particolari. Può capitare che uno studente incappi in un periodaccio, o che la sua
situazioe famigliare o affettiva subisca un inaspettato peggioramento. Queste fasi si
ripercuotono inevitabilmente sul rendimento scolastico e a questo punto è meglio
intervenire per rimediare le cose in tempo. Per coloro che studiano in convitto sono
inoltre possibili in ogni momento colloqui con la presidenza e la direzione del
convitto per verificare il processo di socializzazione e l’impegno nello studio. La
scuola, inoltre, cerca di favorire il coinvolgimento delle famiglie anche attraverso
riunioni pomeridiane per presentare progetti come i viaggi di istruzione o soggiorni-
studio all’estero e stages al fine di informare al meglio i genitori su tali attività.
Lontani da casa come in famiglia. E’ una sensazione di chi soggiorna all’
“Oxford”?
Chi abita lontano dalla città e vuole proseguire gli studi superiori si trova spesso di
fronte ad un bivio: accontentarsi di un’iscrizione all’Istituto più vicino oppure
preparare le valigie ed intraprendere un’esperienza da “pendolare settimanale” per
alcuni anni. Una decisione, quest’ultima, che è possibile prendere solamente se la
           nuova sistemazione garantisce un clima “di casa”: in queste condizioni si può
           studiare con profitto e soggiornare lontano senza disagio. Presso il College “Oxford”
           grazie all’impegno della “Oxford Civezzano Scarl” le giornate degli studenti
           vengono scandite nel migliore dei modi: la mattina le lezioni; quindi il pranzo
           seguito dall’aula studio (assistito da personale qualificato e dagli insegnanti) e, due
           volte alla settimana, dallo sport. Alla sera, dopo cena, un po’ di relax: un’occhiata
           alla televisione, una partitella a ping-pong o magari un viaggetto su Internet prima di
           infilarsi sotto le coperte. All’ “Oxford” non c’è il tempo per annoiarsi.
           All’ “Oxford”, dove già si realizza il binomio “studio e sport”, l’Europa è già
           realtà. Può sinteticamente parlarne?
           L’indirizzo che la scuola sta prendendo in Europa è quello di formare nel modo più
           completo i ragazzi che domani si troveranno “catapultati” in un ambiente lavorativo
           in evoluzione. Uno degli strumenti più efficaci per favorire questo tipo di
           preparazione è stato dimostrato essere la pratica sportiva. Le motivazioni sono presto
           dette: i ragazzi si abituano alla competizione, alla capacità di risolvere problemi in
           tempi brevi, stimolando la fantasia e le capacità di rapportarsi agli altri, conservando
           se non migliorando la loro salute e l’integrità fisica. Potendo usufruire della gestione
           diretta di una struttura sportiva all’avanguardia (palazzetto dello sport con palestra di
           roccia artificiale, campo da calcio sintetico, campo da tennis, palestra con
           attrezzistica per fitness e pesi) lo sforzo della nuova società “Oxford Civezzano
           Scarl” si è diretto verso un utilizzo di questi spazi in modo da aprire le porte a
           manifestazioni di livello locale e nazionale creando così un settore sportivo parallelo
           a quello dell’organizzazione scolastica. Il primo passo è stato quello di portare a
           termine l’organizzazione del “Bear Summer camp”, campo estivo per la formazione
           sportiva abbinata allo studio della lingua inglese.

        Iscritti e respinti dell'Istituto6
              I seguenti sono i dati statistici che riguardano gli iscritti e i respinti alle varie
       classi dell’Istituto Professionale per Odontotecnici (tabella 1 e 2), l’Istituto Tecnico
       Biologico (tabella 3 e 4) e l’Istituto Tecnico per il Turismo (tabella 5 e 6) dall'anno
       scolastico 1996/97 al 1999/2000, distinguendo tra maschi e femmine.
              Tabella 1
Anno     Sezione             M1      F1 M2            F2        M3          F3          M4          F4
1996-97 A                    6       5     10         2         0           0           8           0
1997-98 A                    8       2     8          5         0           0           11          6
1998-99 A                    3       3     8          2         0           0           7           2
1999-00 A                    8       4     3          3         9           2           5           5
              Tabella 2
Anno     Sezione             Rm1 Rf1 Rm2              Rf2       Rm3         Rf3         Rm4         Rf4
1996-97 A                    0       1     3          1         0           0           0           0
1997-98 A                    0       0     1          0         0           0           0           1

6
 I dati presentati sono il risultato di una ricerca di Liliana Armocida pubblicata nel 2000 sul sito Internet del Servizio
Istruzione della Provincia. Legenda:
m1 = totale iscritti maschi in prima                                   f1 = totale iscritti femmine in prima
rm1 = totale respinti maschi in prima                                  rf1 = totale respinte femmine in prima
1998-99 A                        0      0     0         0         0          0         1             0
1999-00 A                        1      0     0         0         0          0         1             0
                   Tabella 3
Anno           Sezione           M1     F1    M2        F2        M3         F3        M4            F4
1996-97        A                 11     2     1         2         6          3         0             0
1997-98        A                 2      3     9         2         2          3         5             4
1998-99        A                 1      2     3         3         9          2         3             3
1999-00        A                 4      4     2         1         4          3         9             2
                   Tabella 4
Anno           Sezione           Rm1    Rf1   Rm2       Rf2       Rm3        Rf3       Rm4           Rf4
1996-97        A                 2      0     0         0         0          0         0             0
1997-98        A                 0      0     0         0         0          0         0             0
1998-99        A                 0      0     0         0         0          0         0             0
1999-00        A                 0      0     0         0         0          0         1             0
                   Tabella 5
Anno           Sezione           M1     F1    M2        F2        M3         F3        M4            F4
1996-97        A                 0      5     1         6         3          6         1             5
1997-98        A                 2      2     0         3         1          6         3             6
1998-99        A                 1      6     1         3         0          3         1             6
1999-00        A                 2      3     1         7         2          2         0             3
                   Tabella 6
Anno           Sezione           Rm1    Rf1   Rm2       Rf2       Rm3        Rf3       Rm4           Rf4
1996-97        A                 0      1     0         0         0          0         0             0
1997-98        A                 0      0     0         0         0          0         0             0
1998-99        A                 0      0     0         0         0          0         0             0
1999-00        A                 0      0     0         0         0          0         0             0

             Intervista a Domenico Ciola, l'attuale dirigente, riguardo l'anno scolastico
             in corso7
             1.Nel Suo Istituto sono state utilizzate le possibilità offerte dalla nuova normativa
             sull'Autonomia per modificare programmi o piani di studio?
             Nel corrente anno scolastico sono stati progettati degli interventi formativi da
             effettuare durante l'anno scolastico 2001/2002 e che si avvalgono del finanziamento
             F.S.E.. I Corsi si svolgeranno durante l'anno scolastico utilizzando il 15% di
             autonomia che ogni Istituto possiede nell'organizzazione del curricolo scolastico.
             2.Avete Progetti (stage, inserimenti mirati, ecc.) che prevedono un contatto con il
             mondo del lavoro mediato dalla scuola?
             Gli stage presso le aziende vengono effettuati ormai da qualche anno utilizzando il
             Progetto “Daedalus”; la durata varia a seconda degli Istituti poiché per gli
             Odontotecnici lo stage è previsto come momento caratterizzante l'intero corso ed è
             svolto durante l'anno scolastico, mentre per il Tecnico Biologico ed il Tecnico del
             Turismo viene svolto nel periodo estivo.
             3.La scuola dispone di uno psicologo a disposizione di ragazzi e insegnanti?

7
    Intervista del marzo 2001.
No, la scuola non dispone di tale sevizio.
4.Nell'Istituto c'è un insegnante referente per l'informatica? E avete dei progetti
particolari per l'utilizzo dell'informatica nella didattica? La Sua scuola ha allestito
un sito web?
Gli Istituti "Oxford" Civezzano, dal momento in cui la Cooperativa di insegnanti ha
iniziato la gestione, si sono dotati di un laboratorio multimediale all'avanguardia per
quanto concerne la sua strutturazione. L'insegnante referente collabora con gli altri
insegnanti soprattutto in fase di stesura dei programmi, quindi all'interno dei Consigli
di classe, anche se un progetto particolare non esiste. La materia è già inserita nel
curricolo dell'Istituto Tecnico Biologico ed in quello Turistico. Gli Istituti hanno
preparato un sito Internet per dare modo di conoscere le strutture e l'offerta
formativa: www.oxfordcivezzano.it.
5.In questo 2001, anno delle lingue, avete dei Progetti particolari riguardo le
lingue straniere, ad esempio scambi linguistici con l'estero, vacanze-studio? Avete
lettori di madrelingua?
Nessun progetto particolare viene attivato. Tra gli insegnanti di lingua quello di
francese è di madrelingua.
6.Conoscete la percentuale dei vostri alunni che si iscrivono all'Università?
La percentuale dell'ultimo anno è stata del 22%, in calo rispetto all'anno precedente.
Nell'anno scolastico 1999/2000 gli alunni delle classi quinte erano 23; gli iscritti
all'Università 5, per una percentuale appunto del 22%.
Puoi anche leggere