PROGRAMMA AMMINISTRATIVE ELETTORALE

Pagina creata da Claudio Cavalli
 
CONTINUA A LEGGERE
PROGRAMMA      ELETTORALE    ELEZIONI
AMMINISTRATIVE    2021    NOICÀTTARO
“Un’idea di Noicàttaro”
MANIFESTO DI PUBBLICO IMPEGNO
Con la firma del manifesto pubblico di
                                “Un’idea di Noicàttaro”
                                un gruppo di cittadini ha deciso di mettersi
                                in gioco essendo forte in loro il desiderio
                                di rendersi parte attiva per la rinascita
                                della nostra comunità, per il ritorno al Noi
Il 3 e 4 ottobre 2021           e al superamento dell’egocentrismo che ha
                                pervaso come una nebbia le vie della cittadina
saremo chiamati, noi Nojani,    da Largo Pagano a Parco Scizzo, offuscando i
a decidere del nostro futuro!   singoli, nascondendone i volti, spegnendo gli
                                sguardi e spaventando l’entusiasmo.
E L E Z I O N I                 Questi cittadini, evidentemente solo
                                avanguardia di molti altri, si sono proposti
a m m i n i s t r a t i v e
                                per concretizzare, sulla base di idee condivise,
N O I C À T T A R O             una nuova visione di città, sgombrando il
                                campo da ogni rivalsa personale e smania di
                                protagonismo per lasciare spazio al futuro
                                delle nuove generazioni.
                                Si sono susseguiti tanti incontri, virtuali
                                purtroppo, causa COVID, al grido: “che idea hai
                                per la nostra città?”.
                                A nessuno è stato chiesto “a chi appartieni”
                                o “su quanti voti puoi contare”, a tutti è stato
invece chiesto “dimmi che idea hai del nostro     “partecipazione”, mediante lo strumento delle
futuro, quali competenze hai, quanta passione     consulte stabili degli stakeholder, ovvero quei
ed energia vuoi mettere a disposizione della      soggetti attivamente coinvolti in un processo
tua Noicàttaro”.                                  decisionale il cui interesse è comunque
E’ stata una esplosione di sguardi, di felicità   influenzato dal risultato del processo stesso,
condivisa, di energie fino a quel momento         in cui raccogliere indirizzi, obiettivi, soluzioni e,
represse, insomma una sinergia di intenti         perché no, sogni!
che, incontro dopo incontro, ha aumentato         E’ ora di tornare fra la gente, di farla
l’entusiasmo e la consapevolezza della            appassionare all’impegno civile al servizio del
comunità, risvegliandola, invogliandola,          prossimo.
restituendole il coraggio sottratto in questi     Vogliamo una Noicàttaro che si prenda cura di
anni di angherie tacite o esplicite.              chi ha bisogno a partire dai soggetti più deboli.
Noicàttaro è tornata a decidere, la comunità      Da tutto questo è scaturita la candidatura
è tornata al centro dei processi decisionali,     di Sergio Ardito a Sindaco della nostra
padrona, come giusto che fosse, del proprio       Noicàttaro.
destino.                                          Senza imposizioni, senza prevaricazioni,
I cittadini hanno chiesto di essere               semplicemente invocato da suoi pari sulla
ascoltati e coinvolti e dovrà essere nostro       base del suo vissuto, della sua attività di
compito primario, come coalizione e come          formatore dei più giovani nella scuola e
Amministrazione, rieducare alla condivisione e    nell’azione cattolica, di sportivo - gregario
risvegliare quel senso di comunità assopito.      prima che capitano, di marito e padre, e di
Da qui l’idea di inserire in ogni punto           uomo impegnato politicamente a servizio della
del programma amministrativo la                   cittadinanza.

    pag. 4
Abbiamo accolto nel programma la richiesta          Grazie al lavoro già svolto in questi mesi
di valorizzare le nostre risorse umane e            dalla coalizione, e nella consapevolezza
professionali, di pianificare in maniera            della necessità di un continuo monitoraggio
strategica e condivisa le azioni a supporto         e aggiornamento dei temi e delle soluzioni,
del territorio utilizzando la linfa vitale delle    sono stati definiti gli “asset” strategici che
tante associazioni che sono ricchezza per la        guideranno la nostra Amministrazione nel
comunità. Siamo consapevoli che “i nojani lo        raggiungimento dell’obbiettivo di rinascita
fanno meglio” e lo dimostreremo!                    della comunità.
Porremo rimedio alla mancanza di ascolto,
di pianificazione strategica degli interventi,      I punti programmatici descritti nelle pagine
alla mancanza di analisi e conoscenza               seguenti non sono compartimenti stagni
dei fabbisogni del territorio prima della           privi di interazione ma vasi comunicanti
determinazione delle soluzioni, seguendone          complementari che necessitano di una
ogni fase.                                          lettura d’insieme per una piena comprensione
In questi mesi è stata definita la nostra           dell’azione amministrativa.
visione di Noicàttaro mediante l’ascolto
della società civile, delle associazioni, degli
operatori di settore, degli esperti che il nostro
territorio esprime, con una sguardo alle reali
esigenze dei cittadini in un’ottica allargata
di Città Metropolitana di cui Noicàttaro deve
tornare ad essere protagonista dopo anni di
isolamento.

                                                                                           pag. 5
Agricoltura e Ambiente
                          INSIEME PER AMORE DELLA NOSTRA TERRA

                         Noicàttaro deve il suo    SI FA PRESTO A DIRE UVA!
                         sviluppo soprattutto      Con immediatezza dovranno essere avviati e
                         alle nojane e ai nojani   raggiunti i seguenti obiettivi:
                         che con passione,         • piano di censimento delle aziende
                         inventiva e sacrifici,        agricole e delle colture al fine di avviare
                         in oltre mezzo secolo         un processo partecipato di collaborazione
hanno trasformato il loro lavoro nei campi             per l’impianto di nuove varietà in maniera
nelle fondamenta del tessuto sociale ed                consapevole e diffusa, in ragione delle
economico dell’intera comunità. È nostro               richieste di mercato a lungo termine.
compito, pertanto, supportare in ogni modo i           Protocolli di cooperazione/aggregazione
quasi 1000 imprenditori agricoli in difficoltà         dell’offerta che, grazie al riconoscimento
che, nonostante esperienza e indiscusse                di un marchio di provenienza e di qualità,
capacità tecniche, subiscono importanti                possano determinare una maggiore
metamorfosi nelle procedure di coltivazione,           marginalità fra costi e benefici;
trasformazione e commercio del settore             • istituzione di una Zona Agricola
ortofrutticolo. In particolare il sostegno dovrà       Industriale (ZAI), in collaborazione con
essere garantito alle nuove generazioni di             i paesi limitrofi, in cui agevolare colture
agricoltori nella partecipazione ai programmi          sperimentali e insediare le filiere correlate
di Industria 4.0.                                      al settore agricolo, dalla produzione alla
                                                       commercializzazione;
    pag. 6
•   attività divulgative e promozionali                     bandi e finanziamenti;
    per legare il prodotto “Uva da tavola”              •   regolamentazione e agevolazioni per l’uso
    in maniera indissolubile al nostro                      della “confusione sessuale” nel contrasto
    territorio affinché lo stesso prodotto                  della Tignoletta e della Cocciniglia, per il
    divenga “brand” della nostra cittadina e,               miglioramento dei modelli previsionali
    conseguentemente realizzazione della                    tramite l’implementazione delle stazioni
    “Strada dell’Uva”, un luogo fisico in cui fra           meteo;
    percorsi sportivi, valorizzazione delle lame,       •   individuazione nell’area periurbana del
    creazione di piccoli nuclei ricettivi, la filiera       paese di aree agricole in cui incentivare
    di coltivazione e prima trasformazione                  culture biologiche a impatto zero
    venga resa disponibile per gli avventori                sull’ambiente, da espandere sempre
    del turismo rurale sempre più in ascesa                 più fino alla copertura, in linea con le
    nel territorio regionale e sia vetrina                  esigenze del mercato e dello sviluppo nel
    permanente per gli operatori della grande               settore fitosanitario, dell’intero territorio
    distribuzione organizzata;                              comunale.
•   creazione di uno “Sportello per
    l’Agricoltura” e della Consulta stabile             LA (RI)PIANTIAMO?
    degli operatori agricoli e dei tecnici              Per accogliere la transizione bio-ecologia
    specializzati, per agevolare attività               nelle coltivazioni riteniamo necessario
    divulgative e formative su nuove tecniche           ripensare l’intera città con un approccio
    culturali, nuove varietà, innovazione               diverso alla tutela e cura del verde urbano.
    tecnologica, sistemi per l’irrigazione smart,       Non più solo una posta di bilancio per
    agricoltura ad impatto zero, accesso a              manutenzioni e pulizia ma un’occasione
                                                                                               pag. 7
per trasformare il territorio. Da qui l’idea di     DIFFERENZIATA? IO NON MI RIFIUTO!
creare un “Ring verde”, ovvero un intervento        In un’ottica di città smart e green ad impatto
di riforestazione urbana con riconversione          zero, la nostra coalizione si impegna ad
dei terreni abbandonati e utilizzo di arbusti       avviare un confronto con i cittadini ed il
antismog a bassa manutenzione. Si punta             mondo imprenditoriale per l’individuazione
a garantirne la tutela e il monitoraggio del        delle criticità della attuale sistema di
verde attraverso l’istituzione del catasto          raccolta dei rifiuti. A partire dalle aree del
arboreo (ovvero censimento di tutte le              centro storico e delle zone a mare, si punta
alberature pubbliche e private presenti sul         a definire un nuovo modello di governance
territorio cittadino) ai fini della pubblica        della gestione, basato sulla logica del riciclo
sicurezza, della protezione di quel che già         consapevole per ottenere una riduzione nella
esiste e della programmazione dei nuovi             produzione dei rifiuti stessi.
impianti.                                           Si rende necessario invogliare il cittadino ad
A tal proposito verrà istituzionalizzata            estremizzare la raccolta differenziata anche
la Festa dell’Albero, calendarizzata il 21          puntando sull’adozione di Ecopoint H24
novembre, in occasione della giornata               di quartiere e sistemi di compostaggio di
nazionale degli alberi. In questa ricorrenza,       comunità, videosorvegliati e telecontrollati,
importante per il futuro delle nuove                per il conferimento tramite sistemi tracciati
generazioni, verranno consegnati ai neo             in aggiunta o in parziale sostituzione
genitori dei certificati di adozione e cura di un   della procedura di raccolta porta a porta.
nuovo albero per ciascun bambino nato nel           Introducendo il concetto di “rifiuto a rendere”
corso dell’anno precedente.                         si prevede di arginare il diffuso fenomeno
                                                    dell’abbandono lungo le strade rurali che, in
questi ultimi anni, ha raggiunto una fase di       con il coinvolgimento attivo e responsabile
vera e propria emergenza.                          di tutta la cittadinanza e degli operatori
Riusare e riciclare fa bene all’ambiente           ecologici attivi sul territorio e con una
e consente di contenere le tariffe che             indispensabile azione congiunta di
inevitabilmente penalizzano lo smaltimento         sensibilizzazione culturale, buone pratiche
indifferenziato dei rifiuti. A tal fine dovrà      ed iniziative mirate in materia ambientale, a
essere valutata l’opportunità di una graduale      partire dalle scuole.
implementazione del sistema di tariffazione        Parallelamente si dovranno dotare le strade
puntuale che dovrà portare ad incentivare          rurali e le periferie urbane di un sistema di
coloro che differenziano maggiormente e            videosorveglianza per il loro monitoraggio,
quindi riducono la frazione di rifiuti destinata   che consentirà, oltre a individuare e
agli impianti di raccolta.                         sanzionare i trasgressori, immediati interventi
In questo modo si riuscirebbe a limitare il        manutentivi e di pulizia, al fine di dissuadere
fenomeno incontrollato dell’abbandono di           dall’abbandono di rifiuti (Teoria delle finestra
rifiuti nelle periferie che se posto a bilancio    rotta).
riduce di molto, dati alla mano, i risultati ad    L’Amministrazione si impegnerà con
oggi ottenuti con la raccolta porta a porta.       immediatezza a disincentivare l’uso della
L’obiettivo a cui puntare nei prossimi anni        plastica a partire da uffici pubblici e scuole,
deve essere quello di raggiungere un livello       avviando campagne di sensibilizzazione sul
di raccolta differenziata che tenga anche          riciclo, sull’uso corretto di acqua potabile e
conto della tipologia dei rifiuti abbandonati      soluzioni anti spreco.
illecitamente e non solo della loro quantità.      Altro elemento da attenzionare sulla
Questi risultati si raggiungeranno soltanto        problematica dell’abbandono dei rifiuti

                                                                                         pag. 9
sarà quello dello smaltimento e riciclo dei        incentivare meccanismi virtuosi a vantaggio
contenitori di fitofarmaci e dei teloni di         dell’utente finale e dell’intera comunità.
plastica a copertura dei vigneti. Troppo
spesso, purtroppo, li ritroviamo disseminati       MUOVIAMOCI PIANO E ASSIEME!
nelle periferie urbane o, ancor peggio, bruciati   Al fine di ricucire parti di città e contribuire
nelle nostre campagne. Riteniamo opportuno         ad una riduzione importante del traffico
avviare un confronto, tramite la Consulta          urbano, verrà avviato un programma
stabile, con gli operatori del mondo agricolo      di implementazione della mobilità
per giungere ad una soluzione condivisa            ecosostenibile con sistemi di incentivazione
che supporti anche economicamente e                per i mezzi a due ruote e l’attivazione del
in maniera tangibile gli stessi operatori          trasporto urbano mediante navette a basso
invogliandoli a seguire un processo virtuoso       impatto che colleghino le diverse zone della
nello smaltimento dei rifiuti speciali agricoli.   città comprendo tutti i siti strategici della
Nella individuazione del migliore sistema          stessa.
e procedura di raccolta dei rifiuti, priorità
dovrà essere data, comunque, alla ricerca di       DUEPERQUATTRO!
un constante equilibrio fra servizi efficienti     Si dovrà procedere con una campagna di
e risparmio per i cittadini, in modo che le        sterilizzazione dei randagi mediante specifica
imposte versate dall’intera comunità si            convenzione con strutture ed Enti preposti, al
traducano in risultati concreti. Pertanto, le      fine di ridurre in modo considerevole l’attuale
aliquote TARI dovranno essere rimodulate           presenza in molte zone del paese di cani e
in modo tale da non risultare soltanto             gatti randagi. Inoltre riteniamo necessario
uno sgradito aggravio, ma strumento per            realizzare, su tutto il territorio comunale, aree
di sgambamento e spazi attrezzati e protetti      (potenziale sviluppo dell’indotto),
per le diverse specie di animali domestici        attenzionando le varie iniziative già poste in
(cani, gatti, conigli, criceti, tartarughe, …).   essere e quanto altro incentivabile mediante
                                                  le politiche del GAL Sud Est Barese ovvero
LE LAME, UNA RISORSA NATURALE!                    partecipando ai bandi di gara specifici per
Con immediatezza la nostra Amministrazione,       usufruire di risorse economiche messe a
anche grazie ai buoni rapporti con gli Enti       disposizione dalla Regione Puglia e da altri
sovraordinati, chiederà l’istituzione di un       Enti Pubblici.
tavolo permanente di lavoro che consenta          In occasione dell’avvio della procedura di
di riprendere, seguire e concludere, senza        predisposizione del P.U.G. dovrà essere
ulteriori indugi, l’iter di istituzione del       effettuata una analisi dettagliata del
Parco Naturale delle due Lame San Giorgio         territorio antropizzato a ridosso delle Lame
e Giotta. L’istituzione del parco naturale        al fine di verificare, ai sensi di quanto previsto
rappresenta una grande opportunità per            dal D.Lgs.42/2004 e dalle norme tecniche
il nostro territorio in ragione del notevole      e relative linee guida del P.P.T.R., le previste
valore paesaggistico, naturale, geologico,        disapplicazioni della vincolistica correlata alle
archeologico, antropologico e storico, che        aree tutelate di interesse paesaggistico, di cui
le nostre Lame rappresentano, anche in            all’art.142 del D.Lgs.42/2004, e delle misure
termini di sviluppo dell’attrattiva turistica     di salvaguardia degli “ulteriori contesti”
legata alle peculiarità del territorio (Lame,     individuati e disciplinati dal P.P.T.R. ai sensi
Masserie, Chiese rupestri, Monumenti storici)     dell’art.143, comma 1, lett. e), del predetto
e che favorisca l’approccio naturalistico         D.Lgs.42/2004
e la tradizione agricola e gastronomica

                                                                                         pag. 11
Cultura e Sport
                         PER DEFINIRE UN NUOVO STILA DI VITA

                          CULTURA E/E’            idea di cultura, slegandola da eventi spot e
                          TURISMO DI              dalla singola iniziativa fine a se stessa e senza
                          PROSSIMITÀ!             una eco extra moenia.
                          Il racconto del         Noicàttaro dovrà essere parte di un circuito
                          territorio parte dai    di eventi e iniziative assieme ai paesi
                          suoi temi, cioè dalla   limitrofi affinché ognuno faccia da cassa di
tradizione storica e, perché no, culinaria.       risonanza agli altri. La cultura dovrà generare
Con i giusti attori che li raccontino con         interesse per Noicàttaro, determinando così
verità e passione si può fare promozione di       l’accrescimento del turismo di prossimità
qualità, coltivando il senso di una comunità      e conseguentemente sviluppo economico
che cresce nei suoi valori, e non solo sotto      e miglioramento dello stile di vita e della
l’aspetto culturale ma anche economico.           socialità.
Per questo è necessario ridare valore al          Correlata alla crescita del turismo è l’idea,
termine cultura riscoprendo le nostre             innanzi rappresentata, di legare il prodotto
origini, la nostra identità, la nostra storia,    “Uva da tavola” in maniera indissolubile al
affinché si possa plasmare attorno ad esse        nostro territorio rendendolo “brand” della
una comunità coesa e orgogliosa di essere         nostra cittadina e, conseguentemente,
nojana.                                           di realizzare la “Strada dell’Uva”, un luogo
La programmazione e la condivisione delle         fisico in cui individuare percorsi sportivi,
scelte permetteranno di rilanciare una nuova      valorizzando le peculiarità naturalistiche del
    pag. 12
territorio, incentivare la creazione di piccoli       contributi pubblici e l’acquisizione di
nuclei ricettivi e, soprattutto, in cui rendere       sponsorizzazioni e sovvenzioni da parte
protagonista la filiera di coltivazione e prima       del tessuto economico comunale e sovra
trasformazione dell’uva per gli avventori             comunale, in una perfetta sinergia tra
del turismo rurale gli operatori della grande         pubblico e privato;
distribuzione organizzata.                        •   trasformazione del Palazzo della
                                                      Cultura in un centro interculturale e
CONTENUTI E CONTENITORI!                              polifunzionale. Spazi condivisi e fruibili
Si rende necessario ricreare connessioni              quotidianamente, in cui grazie alle nuove
fra il tessuto associativo, la cittadinanza           tecnologie, come la realtà aumentata,
attiva e i talenti nojani, permettendo                garantire l’accesso alle testimonianze
la riappropriazione dei luoghi, dando                 storico/archeologiche del nostro passato
contenuto ai contenitori. Lo faremo grazie            e della civiltà contadina nojana, facendo
alla partecipazione e condivisione delle idee         rete con le altre realtà museali, in
utilizzando lo strumento della consulta degli         particolare con quelle che conservano
stakeholder, ridando dignità al concetto di           cimeli derivanti dal nostro territorio;
comunità e puntando su:                           •   ridare vita al “piccolo” Teatro Comunale,
• manifestazioni ed eventi con                        nostro gioiello per antonomasia,
    programmazione pluriennale che                    affidandogli il ruolo di cerniera e struttura
    esaltino luoghi e peculiarità del paese,          portante di ogni azione di rilancio
    permettendo una economia di scala                 culturale della città. Un luogo dove anche
    in termini di organizzazione e costi              mediante le nuove tecnologie permettere
    e semplificando l’ottenimento di                  di far sperimentare l’arte in tutte le
                                                                                         pag. 13
sue sfaccettature. Una idea per tutte:            all’offerta culturale posta in campo da
    renderlo sede “distaccata” di importanti          Città Metropolitana e Regione. L’attività,
    luoghi della cultura (cinema, teatri,             ad esempio, dell’Orchestra della Città
    musei, pinacoteche…) per esposizioni              Metropolitana e del Teatro pubblico
    virtuali e/o trasmissione in simultanea           Pugliese è molto prolifera nel tessuto
    o on demand di eventi in particolare a            provinciale e regionale. L’Amministrazione
    favore delle scolaresche con fruizione            dovrà prendersi cura di intercettare
    programmata e coordinata sulla base di            eventi di rilievo e di grande impatto sul
    una calendarizzazione che tenga conto             territorio che garantirebbero costi minimi
    della limitata capienza e, quindi, delle          e risultati eccellenti;
    norme di sicurezza.                           •   censimento di arti ed artisti nojani
•   utilizzo degli spazi e dei contenitori            affinché la programmazione possa
    comunali in maniera coordinata affinché           avvenire in sinergia con tali operatori
    anche contemporaneamente in diverse               del settore al fine di usufruire delle varie
    parti della città possano svolgersi eventi,       esperienze, accoglierne i suggerimenti e
    festival, fiere, esposizioni e quanto altro       coinvolgerli in eventi;
    atto a valorizzare i luoghi, le tradizioni,   •   coinvolgimento nella programmazione e
    l’identità e i talenti dando visibilità a         negli eventi dei “nuovi nojani” giunti da
    qualsiasi forma d’arte;                           altre nazioni, ormai parte integrante del
•   inserimento della nostra città nella rete         tessuto sociale ed economico, affinché
    culturale metropolitana e regionale.              sempre più si sentano parte attiva
    Sono, infatti, tante le opportunità               della comunità, contribuendo ad una
    che i Comuni possono cogliere grazie              opportuna contaminazione culturale;
    pag. 14
•   ascolto delle comunità scolastiche di           riteniamo che lo sport debba essere parte
    ogni ordine e grado affinché tutte le           fondamentale del percorso formativo e di
    manifestazioni siano a misura delle nuove       crescita sociale e civile di ogni cittadino,
    generazioni, permettendone la fruizione,        rappresentando un argine, soprattutto nei
    la comprensione e la piena partecipazione;      più giovani, nei confronti di stili vita lontani
•   creazione di spazi fisici, anche all’aperto,    dall’inclusione e dal rispetto per il prossimo.
    in cui la lettura sia protagonista, in cui      Pertanto, bisognerà operare affinché
    si dia visibilità alle case editrici e alle     Noicàttaro diventi città a misura di sport,
    librerie della nostra terra, a momenti di       mediante spazi sicuri, percorsi dedicati e
    ascolto, incontro e scambio, in cui servizi     strutture fruibili per tutti, consapevoli che
    eterogenei gratuiti invoglino il cittadino      una comunità che fa sport è una comunità in
    ad avvicinarsi (Free Wi-Fi, caffè letterario,   salute.
    quotidiani digitali, …) al meraviglioso         Le numerose associazioni sportive presenti
    mondo letterario;                               nel nostro territorio necessitano da tempo
•   concorsi pubblici per premiare e sostenere      di spazi dove poter svolgere le loro attività.
    moralmente ed economicamente coloro             Bisogna, pertanto, avviare una attenta
    che si occupano di discipline artistiche,       ricognizione dello stato di conservazione
    mettendoli anche in contatto con le realtà      delle strutture esistenti programmando
    più avanzate del settore nel panorama           azioni manutentive che le rendano fruibili e,
    regionale e nazionale.                          successivamente, affidandole in gestione alle
                                                    stesse associazioni.
UNA CITTÀ PER LO SPORT!                             Inoltre, intercettando i finanziamenti
Al pari di quanto rappresentato dalla cultura,      disponibili (Ministero, Regione, Città

                                                                                          pag. 15
Metropolitana, Federazioni e Comitati
sportivi…) è auspicabile la realizzazione di
una Cittadella dello Sport e della Cultura che
diventi polo polifunzionale a disposizione
della città, in aggiunta al Palazzetto dello
Sport, agli spazi sportivi presso il Parco
Comunale e allo Stadio.
Sarà impegno della nostra Amministrazione
dotare di defibrillatori tutti i luoghi di
aggregazione a partire dalle aree e strutture
sportive ancora sprovviste affinché
Noicàttaro possa essere nei fatti una città
cardio protetta.

    pag. 16
Innovazione tecnologica e Smart City
                         TRA SICUREZZA E COMUNITÀ CONDIVISA

                         Le singole città         investimenti in ricerca e, conseguentemente,
                         dovranno essere          disoccupazione particolarmente grave tra i
                         nel futuro prossimo      giovani e le donne.
                         le protagoniste          Nel futuro post pandemia, se da una parte
                         della ripresa            le città devono creare i presupposti per
                         socioeconomica del       ritornare alla presenza fisica, all’interscambio
Paese anche grazie al ruolo loro assegnato        sociale, culturale ed economico tra le
dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza       persone, di contro devono attrezzarsi in
(PNRR). Tale piano destina più del 50% delle      un’ottica smart con infrastrutture digitali
risorse ad investimenti di tipo urbano.           orientate a massimizzare le opportunità di
Tanto in ragione del fatto che la città, mai      crescita e non solo a gestire e controllare gli
come in questo periodo post COVID, non è          spazi fisici.
da intendersi solo come un luogo fisico ma
anche e soprattutto luogo di socializzazione      SICUREZZA E/E’ QUALITA’ DELLA VITA!
e relazione.                                      In altre parole la smart city del futuro
Per agevolare tale funzione, come sancito in      va pensata in modo tale da andare oltre
diversi studi accademici, è necessario puntare    le logiche del controllo e della gestione
sul concetto di “città intelligenti” superando    (videosorveglianza, controllo accessi,
i gap tecnologici che determinano rispetto al     controllo servizi…), verso logiche di sviluppo
contesto europeo, divari educativi, scarsità di   e miglioramento della qualità della vita
                                                                                        pag. 17
e delle relazioni, sociali ed economiche,          community.
dei cittadini e del tessuto produttivo,            Per incentivare la riscoperta degli spazi
migliorando la sua sostenibilità energetica,       urbani si dovranno sfruttare le nuove
sociale e ambientale e la qualità dei servizi al   tecnologie creando zone di sosta e incontro
cittadino, e implementando la partecipazione       attrezzate, con smart benches (panchine),
attiva della cittadinanza e di privati no profit   totem con postazioni DAE (defibrillatori),
che, assieme al pubblico, e coinvolgendo in        videowall stradali, infopoint, wi-fi gratuito e
particolare gli operatori del terzo settore, le    quanto altro oggi rappresenta l’essenza delle
organizzazioni di volontariato e il tessuto        smart city ad uso diretto del cittadino.
delle famiglie possano rendersi attori             Premesso quanto innanzi è evidente che
protagonisti dell’offerta di servizi immateriali   tra le soluzioni smart che dovranno essere
per le categorie più deboli e con un maggiore      adottate trova un posto preminente
digital divide.                                    la gestione della sicurezza urbana ed
Si comprende come, affinché si possa parlare       extraurbana. In proposito, al fine di garantire
di in una città davvero smart, le singole          la vivibilità del territorio e, quindi, la serenità
problematiche dovranno essere rielaborate          della comunità, si intende puntare, come
con una visione di insieme degli impatti sul       desumibile da quanto suesposto, sulla
tessuto urbano e sociale, armonizzandoli           riscoperta dell’impegno civico e sul concetto
con una azione di governance coordinata            di comunità condivisa a partire dalle scuole,
e con una forte spinta inclusiva nella fase        mettendo così le basi per un contesto
decisionale. Per questo motivo ogni singola        sociale pronto ad accogliere le soluzioni
azione programmatica dell’Amministrazione          tecnologiche ed informatiche di controllo
sarà elaborata in un’ottica di smart               e gestione della sicurezza, del traffico e

    pag. 18
dell’ambiente che man mano si renderanno
disponibili.
Verrà, pertanto, predisposta una piattaforma
di interoperabilità con un sistema integrato
di sicurezza urbana ed extraurbana,
tramite specifici finanziamenti come ad
esempio il PON Legalità del Ministero degli
Interni, che consentirà il rafforzamento
del videocontrollo e del monitoraggio
ambientale con sistemi fissi e mobili e, anche
in questo caso, richiedendo il supporto dei
cittadini mediante il programma “adotta una
telecamera” che consentirà di affidare ad essi
alcuni impianti da installare in aree private.

                                                 pag. 19
Macchina amministrativa
                            RIASSETTO DEI SETTORI E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE

                          Grazie al Decreto            all’attuazione del Piano nazionale di ripresa
                          Reclutamento e               e resilienza (PNRR) per l’efficienza della
                          all’istituzione di diversi   giustizia”, che prevede un nuovo piano
                          concorsi pubblici,           di assunzioni, che avverranno mediante
                          per il futuro sono           concorsi pubblici, digitalizzati e semplificati.
                          previste importanti          La nostra Amministrazione avvierà
novità relativamente al capitolo assunzioni            tempestivamente tutte le procedure di
nella Pubblica Amministrazione (PA),                   competenza al fine di sfruttare appieno
che consentiranno diversi interventi                   le potenzialità del suddetto decreto e
di miglioramento e ampliamento della                   organizzare una struttura amministrativa
macchina amministrativa comunale, al fine              efficiente in grado di concretizzare
di rispondere prontamente alle nuove sfide             l’attuazione del programma amministrativo.
europee, in primis con il Piano Nazionale              Sarà imprescindibile una attività
di Ripresa e Resilienza, di innovazione                propedeutica di ricognizione, analisi e verifica
tecnologica e digitalizzazione.                        delle risorse e delle necessità per giungere ad
Lo scorso 10 giugno 2021 è stato pubblicato            una trasformazione armonizzata della pianta
in Gazzetta Ufficiale il decreto Reclutamento          organica dell’Ente che valorizzi le
PA recante “Misure urgenti per il                      competenze e le professionalità dei singoli
rafforzamento della capacità amministrativa            dipendenti di ruolo, in un’ottica di sinergica
delle pubbliche amministrazioni funzionale             collaborazione fra gli uffici, e con un ritrovato
    pag. 20
senso di appartenenza e positiva spinta           •   attuazione del bilancio partecipato
motivazionale al miglioramento continuo.              coinvolgendo, attraverso le consulte
                                                      e i laboratori civici, i cittadini, le
NASCE LA “CASA” DI TUTTI I CITTADINI !                organizzazioni di categoria, il tessuto
Assieme alla riforma ed alla riorganizzazione         produttivo e il mondo associativo;
della struttura dell’Ente riteniamo               •   istituzione presso l’assessorato alle
indispensabile avviare le seguenti iniziative:        politiche sociali di uno “Sportello per
• partecipazione attiva della cittadinanza            il Sociale” dove sarà possibile essere
   assicurando pieno accesso agli uffici              supportati nel disbrigo delle pratiche
   comunali e alle fasi decisionali mediante          burocratiche per la richiesta di contributi
   l’utilizzo delle tecnologie del caso come          e agevolazioni e per la compilazione
   dirette streaming, video on demand e               del modello ISEE (convenzioni Caf
   accesso immediato agli atti e documenti            con il Comune). Lo Sportello sarà
   correlati tramite un nuovo sito web                accessibile anche mediante specifica
   user friendly – di facile utilizzo per tutti       App (SocialApp) per la prenotazione
   - tradotto, nelle sezioni opportune, in            dei servizi, la segnalazione di problemi
   diverse lingue al fine di consentire alle          e malfunzionamenti della macchina
   comunità di stranieri di sentirsi più              amministrativa, la verifica dello stato di
   partecipi e attive nelle vita sociale del          avanzamento delle pratiche, l’ottenimento
   paese, garantendo alle stesse opportuna            di notifiche informative, l’ottenimento di
   rappresentanza tramite, ad esempio, un             appuntamenti con il Sindaco e la Giunta;
   consigliere delegato del Sindaco;              •   istituzione presso l’assessorato
                                                      all’agricoltura di uno “Sportello per
l’Agricoltura” e di una sede operativa          •   individuazione della giornata del cittadino
    della Consulta stabile degli operatori              in cui settimanalmente sarà possibile
    agricoli e dei tecnici specializzati, per           incontrare il Sindaco e la sua Giunta
    agevolare attività divulgative e formative          previa prenotazione anche mediante l’App
    su nuove tecniche culturali, nuove varietà,         dedicata (SocialApp);
    innovazione tecnologica, sistemi per            •   modificare e aggiornare il regolamento di
    l’irrigazione smart, agricoltura ad impatto         funzionamento del consiglio comunale,
    zero, accesso a bandi e finanziamenti;              istituendo il “consiglio comunale aperto”
•   istituzione dell’ “ufficio per il Programma”,       con dibattito con i cittadini e le loro
    anche in considerazione di quanto                   rappresentanze e l’introduzione dello
    previsto dal PNNR, in staff alla figura             strumento del “Question Time” dedicato
    del Sindaco e in stretta collaborazione             alle interrogazioni e interpellanze a
    con gli altri settori, che segua passo              risposta immediata;
    dopo passo l’attuazione del programma           •   avviare un percorso di formazione dei
    amministrativo monitorando                          cittadini per un accesso consapevole
    costantemente le potenziali fonti di                agli atti amministrativi mediante una
    finanziamento pubbliche e private;                  azione di open government che consenta
•   individuazione in ogni settore della                di rendere procedimenti e decisioni più
    struttura amministrativa dell’addetto               trasparenti e aperti alla partecipazione
    alle relazioni con il pubblico che svolga           della comunità, grazie alla trasparenza
    l’azione di prima interfaccia per l’ascolto         delle informazioni: i cittadini devono
    delle esigenze del cittadino;                       poter accedere a tutte le informazioni
                                                        necessarie a conoscere il funzionamento e
    pag. 22
l’operato delle pubbliche amministrazioni;
    la partecipazione: tutti i cittadini,
    senza alcuna discriminazione, devono
    essere coinvolti nei processi decisionali
    e nella definizione delle politiche
    contribuendo con idee, conoscenze e
    abilità al bene comune e all’efficienza delle
    amministrazioni;
•   l’accountability: ovvero l’obbligo di
    “rendere conto” ai cittadini del proprio
    operato e delle proprie decisioni,
    garantendo la piena responsabilità dei
    risultati conseguiti.

                                                    pag. 23
Partecipazione e comunità
                          CITTADINANZA ATTIVA E ASSOCIAZIONISMO

                          Priorità della nostra    serpeggiano sempre più nella società attuale.
                          Amministrazione          In tale ottica ci prefissiamo di:
                          non potrà che essere     • sviluppare la partecipazione dei cittadini
                          quella di restituire         formandoli e informandoli, rendendoli,
                          serenità alla comunità       quindi, solidali e attenti alle necessità
                          nojana.                      altrui, permettendo loro di mettere a
Dopo anni di prepotenze ed egocentrismo                disposizione del prossimo le proprie
che hanno spento sul nascere qualsivoglia              competenze e qualità;
manifestazione di affetto dei cittadini            • agevolare la formazione di reti
verso il loro paese, dobbiamo riportare le             di associazioni e promuovere un
competenze e la voglia dei nostri cittadini,           associazionismo partecipato e aperto
singoli o associati, al centro della nostra            alla cittadinanza, permettendo così
azione.                                                di eliminare le barriere fra le singole
                                                       associazioni e fra le associazioni e i
UNA CITTÀ CHE DIALOGHI!                                cittadini, consentendo uno scambio
Siamo da sempre convinti che una comunità              osmotico di interessi, impegno e risorse;
che dialoga, coesa e proattiva, è una
comunità in salute, più sicura e che riesce a      • creare una consulta stabile delle
tenere lontane tutte quelle forme di sopruso,          associazioni e consulte tematiche di
di individualismo e arroganza che, purtroppo,          cittadini, regolamentate dal basso e

    pag. 24
istituzionalmente riconosciute con un         programmazione pluriennale. Maggiore
    ruolo consuntivo e di programmazione,         valenza sarà data ai progetti condivisi che
    che consentiranno lo sviluppo di reti         consentano un coinvolgimento del maggior
    civiche urbane che mettano in relazione       numero di cittadini e con particolare riguardo
    i cittadini, le loro aggregazioni e le        alle fasce più deboli.
    istituzioni pubbliche;                        A tal fine tutti gli spazi (aree e immobili)
• progettare strategie e interventi               comunali inutilizzati, che possano essere utili
    capaci di contrastare la dispersione          allo svolgimento delle attività associative,
    scolastica e la povertà educativa,            saranno censiti e assegnati mediante
    intesa quest’ultima come mancanza di          procedure di partenariato pubblico privato
    opportunità educative e formative, anche      anche al fine di reperire risorse economiche
    creando luoghi dell’educazione formale        pubbliche e sponsorizzazioni private.
    e informale accessibili a tutti. Riteniamo    La nostra Amministrazione porrà le basi
    che l’educazione sociale, la cultura e        affinché tramite l’uso del servizio civile, della
    l’apprendimento non possono più essere        protezione civile e delle altre associazioni
    demandate esclusivamente alla scuola e        di volontariato già operanti con merito sul
    alle famiglie ma debba coinvolgere tutta la   territorio, una volta dotate di opportuna
    comunità attraverso un continuo dialogo       sede e di mezzi, si possa garantire supporto
    tra le parti coinvolte.                       durante gli eventi e le manifestazioni
Di volta in volta, sulla base di progetti         organizzate.
sinergici si procederà al reperimento di          La Noicàttaro che verrà dovrà essere una
risorse pubbliche e private per finanziare        città aperta e fruibile alle categorie più deboli,
tali progetti con una visione strategica di       come bambini, disabili e anziani. In proposito

                                                                                        pag. 25
verrà istituita una specifica struttura in cui i
più anziani possano interagire con le nuove
generazioni, fisicamente e virtualmente,
affinché la loro “memoria” resti a disposizione
delle generazioni future.

    pag. 26
Sviluppo economico
                          OPPORTUNITÀ DI LAVORO E SUPPORTO AGLI OPERATORI ECONOMICI

                          Mai come in questo      sufficiente allo sviluppo economico, che è,
                          periodo post            invece, connotato da parametri non sempre
                          pandemico si rende      “calcolabili” come la qualità della vita, il
                          necessario porre        benessere, l’utilità e l’equità sociale. Esso,
                          in essere tutte         quindi, non è solo qualcosa di misurabile
                          le procedure che        numericamente ma, soprattutto in tempi
determinino una consistente e immediata           più recenti, deve essere percepibile come
crescita di alcuni parametri caratterizzanti il   progresso sociale (sviluppo sociale) nel
concetto di sviluppo economico: produzione,       rispetto dell’ambiente (sviluppo sostenibile).
consumi, investimenti, occupazione.               Non a caso, fino a qualche tempo fa, lo
In politica economica, per sviluppo economico     sviluppo socio-economico e lo sviluppo
si intende “la creazione delle condizioni         ambientale risultavano concetti inconciliabili.
favorevoli allo sviluppo economico e anche        Nel recente passato, a partire dagli anni 2000,
l’elaborazione e l’attuazione di piani organici   si è sviluppata nei cittadini una sensibilità
di investimenti pubblici e la coordinazione       e attenzione alla qualità della vita anche in
di investimenti privati”. Se ne deduce che        un’ottica di tutela delle future generazioni.
lo sviluppo economico non può essere              Proprio per questo la nostra coalizione
fatto coincidere tout court con la mera           sente tutto il peso di dover amministrare
crescita economica, in quanto, come noto, la      Noicàttaro nel pieno del periodo post
crescita dell’economia è necessaria ma non        pandemia, consapevole delle responsabilità
                                                                                      pag. 27
che ne deriveranno nei confronti dei più deboli,   abbassate con dietro ognuna di esse donne e
del tessuto economico e in prospettiva delle       uomini, famiglie, debiti e sogni infranti.
generazioni future.                                La pandemia è evidentemente un evento
Dovremo essere artefici di una piccola             eccezionale che non ci ha trovato pronti e
rivoluzione, garantendo servizi efficienti,        che ci ha imposto di essere comunità nel
reperendo risorse, giustificando ogni spesa,       tentativo di fronteggiarlo. Ci siamo scoperti
formulando proposte e condividendo scelte e        vulnerabili, sia come individui che come
programmi che possano essere volano per lo         comunità. Nulla sarà più come prima, il Covid
sviluppo della comunità.                           ha di fatto modificato gli scenari attuali e
                                                   anche quelli futuri determinando un impatto
RILANCIARE IL COMMERCIO LOCALE!                    psicologico negativo a causa dell’isolamento
Durante la fase di predisposizione del             sociale forzato, il continuo stato di allerta e di
programma abbiamo ascoltato il grido di            emergenza, l’abbandono delle abitudini.
aiuto degli operatori economici nojani,            Per fermare il Coronavirus ci è stato chiesto
raccolto le loro richieste, lamentele, idee        di stravolgere quasi tutto ciò a cui eravamo
e sogni. In particolare nel settore del            abituati: le relazioni familiari e sociali,
commercio tante sono state le famiglie in          il lavoro, l’educazione dei figli. Abbiamo
difficoltà durante le restrizioni causa Covid.     imparato a prenderci cura di noi stessi e,
Non c’è attività commerciale che non ne            quindi, della nostra comunità. Non dobbiamo
abbia risentito: neanche il privilegio di una      perdere questo entusiasmo.
posizione strategica su strade “commerciali”       Ma questo è il passato, per quanto ancora
ha consentito di non avere notti insonni.          troppo prossimo per ritenerlo superato; ora
Troppe sono state le serrande rimaste              dobbiamo cominciare a immaginare il nostro

    pag. 28
futuro e da questo disastro prendere solo il      bisogno di spazi fisici in cui tornare a
meglio.                                           condividere le nostre vite e fare impresa.
Pertanto, la nostra Amministrazione               Poche azioni ma concrete:
ritiene essenziale intervenire con un             • prevedere zone con parcheggi a tempo,
piano strutturale di rilancio e supporto al          dove chi vuole fare un acquisto possa
commercio locale, fisso e ambulante.                 avere certezza di trovare un posto auto;
Dobbiamo incentivare le interazioni,                 incentivare la mobilità alternativa con
le relazioni con gli altri, tornare a dare           parcheggi protetti e sicuri per bici, bici
importanza al senso di comunità e di                 elettriche, monopattini; creazione di
appartenenza ad essa, indirizzando                   percorsi pedonali protetti che invoglino a
i cambiamenti nella direzione di una                 lasciare a casa l’auto liberando posti per i
consapevolezza maggiore e della costruzione          potenziali clienti;
di un senso di comunità fondato sulla             • chiusura al traffico periodica di alcune
responsabilità, la fiducia, la reciprocità.          strade che invogli ed abitui i cittadini
Sarà nostro compito agevolare l’apertura di          a vivere le zone commerciali del paese
nuove attività e soprattutto consentirne la          passeggiando fra le vetrine e fermandosi
sopravvivenza assieme a quelle già esistenti,        per un aperitivo o un caffè ai dehors dei
mediante un percorso di riscoperta delle             bar;
stesse da parte dei cittadini.                    • portare il verde nelle strade, anche
Dobbiamo tornare a nutrirci di affetti, legami,      mediante accordi con i commercianti che
relazioni, azioni e narrazioni che sono state        potrebbero occuparsene, con fioriere,
bruscamente interrotte dall’isolamento               alberi e aiuole in vaso sistemate in
forzato del lockdown, ma per farlo abbiamo           prossimità delle attività commerciali;

                                                                                       pag. 29
•   creare zone di sosta e incontro attrezzate,
                                             per l’insediamento di nuove attività, fisse e
    con smart benches (panchine), totem con  mobili, e la loro promozione, previo specifico
    postazioni DAE (defibrillatori), videowall
                                             confronto con i cittadini, con gli operatori
    stradali, infopoint, wi-fi gratuito e quanto
                                             e le associazioni di categoria che ad oggi
    altro oggi rappresenta l’essenza delle   è mancato e che ha determinato regole,
    smart city ad uso diretto del cittadino; limitazioni e indirizzi imposti da una visione
•   realizzare impianto di videosorveglianza verticistica, monocratica e umiliante per il
    integrato fra pubblico e privato che faccia
                                             tessuto economico e per gli investitori.
    sentire al sicuro i commercianti e gli   In tale occasione saranno sottoposte alla
    avventori delle loro attività.           comunità possibili proposte per l’allocazione
                                             della nuova area mercatale, di mercati
Bisognerà farsi trovare pronti con           rionali e di aree fieristiche, che dovranno
progetti condivisi fra amministrazione e     essere parti di un piano di boulevard
stakeholder da proporre a finanziamento      commerciali polivalenti, attrezzati con servizi
e che permettano di affrontare il prossimo   e infrastrutture, per un utilizzo plurimo e
futuro con la certezza che qualcosa cominci  continuativo e strettamente collegati e
realmente a concretizzarsi.                  correlati con altri spazi di comunità.
Fondamentale per il raggiungimento di questi Abbiamo già definito un progetto di massima
obiettivi sarà predisporre e adottare, entro che sottoporremo alla cittadinanza senza
un anno, un nuovo documento strategico       però imporlo. Saremo aperti a qualunque
partecipato del commercio in uno con la      contributo affinché, così come avverrà
revisione del Distretto Urbano del Commercio per ogni intervento, ci sia una scelta utile,
diffuso, che dovranno comprendere indirizzi  condivisa e partecipata.

    pag. 30
IL LAVORO SI CREA , NON SI PROMETTE!
In ultimo, ma non per importanza, vogliamo
rilanciare la nostra zona produttiva (P.I.P.)
liberandola dai lacci burocratici che la
attanagliano e dalle liti innescate da una
amministrazione cinica e cieca, che più
che guardare al futuro si è fossilizzata sul
passato.
Si dovrà procedere ad una regolarizzazione
delle posizioni degli insediati al fine di
giungere in tempi certi e immediati al pieno
utilizzo delle potenzialità inespresse dell’area,
portando avanti in parallelo un progetto
di ampliamento e dotazione di servizi e
infrastrutture di nuova generazione in
un’ottica smart e green.
In questo modo si permetterà l’insediamento
di nuove attività produttive e commerciali
che consentiranno di creare i presupposti per
l’assunzione di nuove unità lavorative.

                                                    pag. 31
Territorio e Sviluppo urbano sostenibile
                          ANALISI E PIANIFICAZIONE STRATEGICA

                          Noicàttaro ha bisogno      commerciali tende a spegnersi. È già successo
                          di riappropriarsi dei      e non dobbiamo più permetterlo, soprattutto
                          suoi spazi pubblici        in questo periodo post pandemico in cui c’è
                          “storici”, identitari      tanta voglia di “normalità”, “condivisione” e
                          del tessuto urbano e       “socialità”.
                          sociale, e di ripensarne
altri abbandonati o ancora nella forma di vuoti      RICUCIRE LA CITTÀ
urbani, al fine di ridare alla comunità luoghi di    Una concreta politica di riqualificazione e
relazione, di incontro e di socialità. In questa     sviluppo della città deve essere basata su
ottica diventa indispensabile programmare un         un metodo, puntando a soluzioni capaci di
recupero e riutilizzo di tali aree ricucendole fra   incidere in maniera significativa e profonda,
loro e con il contesto antropizzato e naturale,      trasformando ogni “non luogo” in uno spazio
attraverso percorsi ciclopedonali che ne             di socializzazione e di impulso per il tessuto
garantiscano e invoglino una nuova fruizione.        economico.
Senza una visione programmatica e strategica         La “ricucitura” degli spazi urbani dovrà
calata sulla realtà e sulle prospettive di           riguardare sia l’ambito di prossimità che la
sviluppo sociale, qualunque intervento               città nel suo insieme. Essenziale, ad esempio,
sarebbe addirittura inutile. Uno spazio senza        è ripensare l’asse viario rappresentato dalla
servizi, privo di parcheggi di prossimità, di        S.P. Noicàttaro-Torre a Mare che collega
percorsi sicuri e soprattutto senza attività         due parti della città, il centro urbano e le
    pag. 32
zone residenziali a mare. Caratterizzare tale      rendere partecipi i cittadini delle scelte
viabilità come “urbana” consentirebbe, previo      dell’Amministrazione e dei risultati attesi e
confronto con la Città Metropolitana, di           conseguiti.
metterla in sicurezza con interventi limitanti     In questa ottica si rende necessario
sulla velocità di percorrenza e di controllo       predisporre e attuare:
del traffico veicolare, trasformandola in una      • un Piano Urbano della Mobilità
occasione di inclusione e socializzazione,             Sostenibile che unisca la città
operando una revisione della sezione                   restituendola ai cittadini;
stradale con inserimento di percorsi
ciclopedonali, verde urbano, sistemi smart         • un piano straordinario di eliminazione
informativi e di monitoraggio e collegamenti           delle barriere architettoniche per
pubblici a basso impatto.                              creare percorsi a zero ostacoli in tutto il
                                                       territorio, dal centro storico alle zone a
Inoltre, in particolare per le aree residenziali       mare;
a mare che rappresentano ormai una
realtà importante e in continuo sviluppo,          • un piano di individuazione e realizzazione
dovrà essere eseguita zona per zona una                di parcheggi, anche sotterranei, per bici,
ricognizione del deficit infrastrutturale, come        moto e auto, soprattutto nelle zone
urbanizzazioni primarie e secondarie, anche            strategiche;
mediante interlocuzione con i residenti,           • una campagna parallela di bike sharing
sfruttando lo strumento della consulta. La             e realizzazione di percorsi ciclabili,
stessa consulta dovrà operare in fase di               incentivando l’acquisto di mezzi a basso
analisi, di programmazione, di individuazione          impatto tramite contributi comunali da
della spesa e di realizzazione, al fine di             spendere presso i commercianti locali;

                                                                                        pag. 33
•   un programma di riqualificazione                  ed attività previste dalle linee guida
    della città attraverso un percorso di             dello stesso PNRR e che sono oggetto di
    pianificazione partecipata con i cittadini        finanziamenti.
    per la scelta dei luoghi dove intervenire
    con priorità;                                  IL “CUORE” DELLA NOSTRA CITTÀ
•   laboratori civici di quartiere per agevolare   Una attenzione particolare verrà posta nel
    la partecipazione dei cittadini alla           recupero e rivalutazione della nostra città
    transizione dal P.R.G. al P.U.G., al fine di   antica.
    individuare le necessità del territorio e      Con l’adozione di un nuovo Piano di Recupero
    definire gli obiettivi e le soluzioni;         del Centro Storico e di un programma di
•   un parco progetti degli interventi             rilancio si giungerà celermente ad una
    necessitanti, definito a seguito di            trasformazione consapevole e ad una
    confronto con la cittadinanza e l’utilizzo     riscoperta dell’identità sopita:
    dello strumento del concorso di idee,          • la semplificazione degli iter autorizzativi
    da sottoporre a finanziamento pubblico             per la realizzazione degli interventi di
    ovvero a processi di partenariato pubblico         recupero;
    privato. Non dimentichiamo che con             • un piano di demolizioni selettive ed
    l’attuazione del PNRR i Comuni sono                eliminazione delle superfetazioni;
    chiamati ad uno sforzo straordinario che       • l’implementazione delle dotazioni
    preveda una riorganizzazione strutturale           infrastrutturali e di arredo urbano;
    degli uffici in grado di elaborare e
    presentare in tempi stringenti e definiti      • una rete di videosorveglianza e di
    progetti tesi alla realizzazione delle opere       monitoraggio degli accessi;

    pag. 34
•   forme di agevolazione per attività            quartieri, strade) e i singoli cittadini, per il loro
    commerciali, artigianali, studi               uso condiviso o esclusivo e la realizzazione di
    professionali, laboratori artistici,          aree piantumate, orti di quartiere e didattici,
    abitazioni per giovani coppie e strutture     aree attrezzate per sport all’aperto, ecc…
    ricettive tipo albergo diffuso e/o B&B.       Nell’ambito del Piano del Verde Urbano
                                                  dovrà essere ricompreso il progetto di
COLORIAMO DI VERDE IL FUTURO                      ristrutturazione e ampliamento del Parco
Ogni azione di pianificazione e                   Comunale previo adeguamento dell’attuale
trasformazione del territorio dovrà essere        progetto ancora in corso di esecuzione,
incentrata, tra l’altro, sulla tutela del verde   al fine di eliminare ogni interferenza che
urbano e alla sua implementazione. A tal fine     determini soluzione di continuità fra le sue
si ritiene necessario predisporre un Piano del    parti permettendone la futura piena fruizione
Verde Urbano che definisca le linee guida da      in sicurezza da parte dei cittadini.
seguire nelle progettazioni degli interventi      Come già rappresentato nell’asset strategico
pubblici e privati, per assicurare una corretta   ambiente, in un’ottica di transizione bio-
programmazione e gestione del patrimonio          ecologia spinta della città trova spazio l’dea
paesaggistico nojano e di concorrere al           del “Ring verde”, ovvero un intervento di
mantenimento di un equilibrio fra ecologia        riforestazione urbana, con riconversione
ed economia del territorio. Con detto Piano       dei terreni abbandonati e utilizzo di arbusti
saranno, inoltre, poste in essere azioni          antismog a bassa manutenzione, previa
di riutilizzo di aree a verde abbandonate,        istituzione del catasto arboreo.
in collaborazione con le associazioni, le
scuole, gli aggregati di comunità (condomini,     REGOLE E CONDIVISIONE PER LO SVILUPPO

                                                                                           pag. 35
Prevedere nel Regolamento Edilizio Tipo, da         (edifici e aree limitrofe), da rendere
predisporsi previo confronto con le categorie       strutturalmente a norma, tecnologicamente
professionali e produttive interessate,             smart ed energeticamente autosufficienti.
agevolazioni per l’applicazione del Protocollo
Itaca per ogni intervento di riqualificazione       LA CITTÀ DELLA MEMORIA
o nuova edificazione. Si ritiene in tal modo di     Si rende necessario ripensare l’area
innescare una trasformazione del patrimonio         cimiteriale, a seguito dell’abbandono
edilizio e urbano, con un conseguente               avvenuto negli ultimi anni, per ridare dignità
miglioramento delle prestazioni energetiche         ad una parte importante della nostra
e ambientali, della qualità urbana, della           città. Si dovrà ripensare la fruizione delle
gestione del ciclo dei rifiuti, della sicurezza e   zone vecchie e nuove garantendo servizi,
della interconnessione degli spazi mediante         sicurezza e decoro in attesa del necessario
mobilità sostenibile.                               ampliamento in ottica smart e green.
Grazie ad un percorso di confronto con              Particolare attenzione sarà prestata nella
i cittadini si dovrà pervenire ad una               predisposizione di un regolamento per
programmazione di interventi sugli spazi e          l’assegnazione degli spazi e dei loculi che
gli edifici pubblici che ne consentano un uso       dovrà avvenire mediante bandi pubblici e
consapevole, in sicurezza e sfruttandone            procedure trasparenti e celeri.
al massimo le peculiari potenzialità. Il
concetto di recupero ed efficientamento
dovrà essere la base di ogni intervento sul
patrimonio pubblico. Particolare attenzione
sarà destinata al sistema dei plessi scolastici

    pag. 36
Puoi anche leggere