Progetto didattico: "Nel mondo delle fiabe"

Pagina creata da Erica Nicoletti
 
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                                                                          Dirigente Scolastico
                                                                         205° circolo didattico
                                                                                 Via G. Verdi,1
                                                                           Anguillara Sabazia

                Progetto didattico: “Nel mondo delle fiabe”

Nel corso della nostra esperienza in ambito scolastico abbiamo constatato l’importanza di
un educazione che miri all’interazione comunicativa e spinga i bambini ad acquisire corretti
atteggiamenti relazionali.

Molto probabilmente l’incapacità di alcuni bambini di comunicare in modo propositivo,
deriva dall’incapacità degli adulti ad ascoltare, dalla carenza di spazi stimolanti per la
sperimentazione, lo sviluppo della creatività e l’espressione personale.

La fiaba appare un valido strumento comunicativo e didattico capace di attivare il
bambino,carpirne l’attenzione e stimolarne l’apprendimento. Facendo leva sulla fantasia
infantile si innescano risorse interiori: le emozioni, l’intelletto e la fantasia si arricchiscono
notevolmente. Le fiabe favoriscono la comunicazione e il dialogo tra il docente e il
discente, stimolano la comprensione e l’apprendimento, accrescendo la sensibilità.

Rilevazione dei bisogni

E’ importante tenere in considerazione il bisogno del bambino di vivere situazioni
comunicative che permettano di stabilire relazioni significative con adulti e coetanei in un
clima di ascolto e partecipazione. Educare il bambino all’ascolto, alla conversazione finale e
di gruppo, lo aiuta ad esternare le proprie emozioni e i propri sentimenti, le paure e i
vissuti personali, ad esprimere il proprio pensiero stimolandone anche lo sviluppo del
linguaggio verbale. Non va sottovalutata invece la difficoltà del bambino di distinguere la
realtà dalla fantasia, di individuare e descrivere i personaggi e ambienti di fiaba, di leggere
e classificare immagini, di rappresentare graficamente esperienze e contenuti, di acquisire
concetti temporali.

Ordine di scuola coinvolto: Scuola dell’infanzia

Sezioni coinvolte : Sezione C (INS. Aloisi - Principe);

                   Sezione D (INS. Rizzello - Carolini);

                   Sezione E (INS. Campagna – Battistoni);

                   Sezione M (INS. Onori – Tonel)

Finalità

Facilitare l’acquisizione di competenze d’ascolto di comprensione, rielaborazione e
riproduzione di storie;

Valorizzare la dimensione sociale dell’approccio alla narrazione e al libro;

Operare con gli elementi di una storia per formulare ipotesi ed elaborare percorsi di tipo
scientifico;

Discutere in gruppo su un tema e valorizzare l’esperienza individuale;

Acquisire elementi di fantasia di culture diverse.
OBIETTIVI

CAMPO DI ESPERIENZA “I DISCORSI E LE PAROLE”

- ascoltare e comprendere un racconto
- esercitare e sviluppare il linguaggio verbale
- sviluppare fiducia e motivazione nell’esprimersi e nel comunicare con gli altri
- comprensione e analisi di un semplice testo narrativo
- verbalizzazione e descrizione di immagini e situazioni
- ascolto e recitazione di storie, canzoncine, filastrocche
- associare parole ed immagini,
- arricchimento del lessico e sperimentazione di prime forme di comunicazione attraverso
la scrittura
- sviluppo del piacere di conversare con il docente e il gruppo di pari

               CAMPO DI ESPERIENZA: LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE

- esplorare materiali nuovi
- utilizzare con creatività i materiali a disposizione
- capacità di comunicare sensazioni, emozioni, paure, ansie insicurezze utilizzando il
linguaggio grafico - pittorico
- capacità di utilizzare immagini, colori, forme
- riprodurre graficamente i personaggi di una fiaba ascoltata
- scoperta dell’universo sonoro, percezione e produzione di suoni attraverso la voce, corpo
e strumenti musicali
- utilizzare materiali malleabili (pongo, das…) per riprodurre i soggetti di una fiaba
CAMPO DI ESPERIENZA: “IL SE’ E L’ALTRO”

- sviluppare un atteggiamento di ascolto e attenzione
- stabilire relazioni positive con adulti e coetanei
- riconoscere i propri sentimenti
- identificarsi da eroe per superare le paure
- esprimere emozioni e sentimenti in modo diverso
- capacità di entrare in relazione con l’altro e interagire positivamente
- condividere libri e materiali
- cooperare con gli altri

                 CAMPO DI ESPERIENZA: “ LA CONOSCENZA DEL MONDO”

- esplorare la realtà e compararla alla realtà della storia
- riordinare con criterio logico, le sequenze della fiaba
- collocare se stesso, oggetti e persone nello spazio
- riferire eventi del passato recente dimostrando consapevolezza della collocazione
temporale
- formulare ipotesi sul finale di una fiaba

                   CAMPO DI ESPERIENZA: “IL CORPO E IL MOVIMENTO”

- esercitare le potenzialità sensoriali, ritmiche ed espressive
- mimare con il corpo le azioni dei personaggi del racconto
- sviluppare l’autonomia nel travestimento
- utilizzare il corpo e la voce per eseguire semplici brani musicali
- eseguire correttamente un percorso motorio
Percorsi metodologici
-Allestimento di Angoli specifici
-Drammatizzazione
-Problem-posing e problem-solving
-Circle time
-Collaborative learning
-Brainstorming
-Giochi di ruolo
-Utilizzazione di metodologie di ricerca scientifiche (ipotesi-sperimentazione-verifica-
organizzazione logica e di dati e/o materiali).

Attività
Giocare con la storia:
variazione, storia mimata, drammatizzazione, rappresentazione grafica con suddivisione in
sequenza temporale;
Analisi degli elementi della storia:
individuazione del protagonista e dell’antagonista, elaborazione di carte dei personaggi,
degli ambienti, degli oggetti, delle azioni;
Laboratorio scientifico:
analisi dei diversi supporti che veicolano le storie (cartaceo, audio, audio-visivo);
classificazioni e ordinazioni;
fiabe e numeri;
analisi delle fasi temporali della storia e suddivisione in sequenze.
Analisi critica della storia:
i componenti, il problema da risolvere, possibili soluzioni alternative, analisi delle emozioni
suscitate;
Attività motorie:
percorsi motori ;
esperienze coreutico-musicali.
Verifica
La verifica periodica sarà effettuata attraverso l’osservazione sistematica ed occasionale in
momenti di attività organizzata e di gioco libero attraverso i percorsi volti ad accertare
l’acquisizione   di   competenze,     abilità,   nuove   consapevolezze,       modificazione   di
comportamenti legati agli obiettivi preposti.

Valutazione
Valutazione del contesto educativo:
analisi dei contesti educativi che si sono dimostrati favorevoli allo sviluppo individuale di
ciascun bambino;
Valutazione dei risultati attesi in ordine alle conoscenze acquisite.

Anguillara    14 /11/2011                                                Le insegnanti

                                                                        Aloisi Cristina

                                                                        Battistoni Katia

                                                                    Campagna Angela

                                                                        Carolini Marina

                                                                        Onori Valentina

                                                                        Principe Paola

                                                                        Rizzello Fernanda

                                                                        Tonel Nadia
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