Prodotto dai combustibili fossili - Cattura e stoccaggio di CO2

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Prodotto dai combustibili fossili - Cattura e stoccaggio di CO2
9.3

                     Cattura e stoccaggio di CO2
                   prodotto dai combustibili fossili

     9.3.1 Introduzione                                                    In molti modelli, viene spesso presa in considera-
                                                                       zione la stabilizzazione a un livello di 550 ppmv di CO2-
     Uno dei gas serra derivanti dall’attività dell’uomo è il CO2,     equivalente, che rappresenta un raddoppiamento della
     che proviene principalmente dalla combustione di com-             concentrazione di CO2 rispetto al periodo preindustria-
     bustibili fossili. Il tasso di emissione del CO2 può essere       le. Si stima che la realizzazione di una stabilizzazione a
     ridotto in vari modi, uno dei quali consiste nel catturare il     questo livello comporterebbe una riduzione delle emis-
     biossido di carbonio e stoccarlo lontano dall’atmosfera per       sioni globali del 75-85% rispetto agli attuali tassi, entro
     un periodo di tempo molto lungo. Questa tecnica, chia-            l’anno 2100. Concentrazioni più basse richiederebbero
     mata cattura e stoccaggio del CO2 (CCS, CO2 Capture and           riduzioni ancora maggiori.
     Storage), è una applicazione innovativa di una tecnologia             Per portare a termine tali riduzioni in maniera eco-
     consolidata. Solo negli ultimi anni sono state riconosciu-        nomicamente vantaggiosa sarà richiesta l’applicazione
     te le sue potenzialità nei confronti del problema globale         di un’ampia serie di provvedimenti. Le alternative tec-
     del cambiamento climatico. In questo capitolo vengono             nologiche attualmente disponibili per la stabilizzazione
     descritti la tecnologia e i caratteri salienti del suo possibi-   dei livelli di CO2 nell’atmosfera includono: a) riduzio-
     le ruolo nella riduzione delle emissioni di gas serra.            ne dei consumi energetici, aumentando l’efficienza della
                                                                       conversione e/o dell’utilizzazione dell’energia; b) pas-
     Cambiamenti climatici                                             saggio a combustibili con minore contenuto in carbonio,
          Ormai è comunemente accettato il fatto che si stan-          per esempio gas naturale invece di carbone; c) aumento
     no verificando dei cambiamenti nel clima della Terra,             dell’impiego di fonti di energia rinnovabile o di energia
     che vengono attribuiti alle emissioni di gas serra deri-          nucleare, ciascuna delle quali emette infine una scarsa
     vanti dalle attività dell’uomo. Tra questi gas, quello che        quantità netta di CO2, oppure non ne emette affatto;
     contribuisce maggiormente è il biossido di carbonio, che          d ) sequestrazione del CO2 dall’atmosfera aumentando
     viene rilasciato dalla combustione dei combustibili fos-          la capacità di assimilazione biologica delle foreste e dei
     sili e della biomassa, e dal disboscamento. Le conse-             suoli, oppure catturando e immagazzinando il CO2.
     guenze finali del cambiamento climatico non si cono-
     scono con certezza, sebbene siano stati formulati nume-           Ruolo dei combustibili fossili nel rifornimento
     rosi modelli matematici per esaminare questo problema             energetico
     molto complesso.                                                      All’inizio del 21° secolo, il consumo globale di ener-
          Riconoscendo le conseguenze potenzialmente dan-              gia ha continuato a crescere, così come ha fatto negli ulti-
     nose di un cambiamento climatico incontrollato, i paesi           mi decenni del 20° secolo. I combustibili fossili fornisco-
     che hanno firmato la Convenzione quadro delle Nazioni             no attualmente l’86% dell’energia utilizzata in tutto il
     Unite sul cambiamento climatico hanno concordato che              mondo (BP, 2003), contribuendo a circa il 75% delle emis-
     il suo obiettivo dovrebbe essere «la stabilizzazione delle        sioni di origine antropica di CO2, mentre la rimanente parte
     concentrazioni di gas serra nell’atmosfera a un livello che       proviene da fonti non energetiche, come la deforestazio-
     prevenga una pericolosa interferenza di origine antropi-          ne. Attualmente le emissioni di CO2 legate al consumo di
     ca con il sistema climatico». Tuttavia, non c’è un accor-         combustibili fossili si aggirano intorno alle 25 Gt di CO2/a.
     do sul livello da raggiungere per la stabilizzazione, né su           Tra i combustibili fossili, il 45% dell’energia pro-
     quanto bisogna agire per raggiungere questa condizione.           dotta globalmente deriva dal petrolio, il 27% dal gas

VOLUME III / NUOVI SVILUPPI: ENERGIA, TRASPORTI, SOSTENIBILITÀ                                                                         811
SOSTENIBILITÀ

      naturale, il 28% dal carbone. Tra il 1995 e il 2001 le emis-
      sioni medie globali di biossido di carbonio crescevano                   tab. 1. Emissioni globali di CO2 nel 2001,
      a un tasso dell’1,4% all’anno, leggermente al di sopra                suddivise per settori, derivanti dalla combustione
      del tasso di crescita del consumo di energia primaria                       dei combustibili fossili (IEA, 2003)
      (Watson et al., 2001). Nel 2001 i trenta paesi membri del-
      l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo                                                                 Emissioni CO2
      Economico (OCSE) erano responsabili del 47% delle emis-                                                               (Mt/a)
      sioni di CO2 legate alla produzione e al consumo di ener-                                      Settore
      gia, mentre le economie in transizione incidevano per il
      14% e i paesi in via di sviluppo per il 39% (EIA, 2003).            Elettricità pubblica e produzione
                                                                                                                              8.236
                                                                          del calore
          Data l’importanza dei combustibili fossili nell’at-
      tuale rifornimento di energia e la previsione che si con-           Altri produttori di elettricità                      963
      tinuerà così nell’immediato futuro, e in vista delle minac-
                                                                          Altre industrie energetiche                         1.228
      ce dei cambiamenti climatici, le modalità di utilizzo dei
      combustibili fossili senza necessariamente immettere in             Industrie manufatturiera ed edilizia                4.294
      atmosfera grandi quantità di CO2 sono assolutamente
                                                                          Trasporto (di cui su strada)                    5.656 (4.208)
      pertinenti al fine di garantire un’erogazione continua e
      affidabile di energia. Questo controllo delle emissioni             Altri settori (di cui residenziale)             3.307 (1.902)
      dovrebbe essere raggiunto mediante la cattura e lo stoc-
                                                                          Totale                                             23.684
      caggio di CO2 derivante dalla combustione dei combu-
      stibili fossili.
                                                                         Si può vedere che la produzione di energia elettrica è la
      Cattura e stoccaggio di CO2                                        maggiore fonte di emissioni. Le emissioni provenienti
           In fig. 1 vengono mostrati i componenti principali di         da questo settore si originano da grandi sorgenti pun-
      un sistema di CCS per un impianto di generazione del-              tiformi, aspetto altamente rilevante dal punto di vista
      l’energia elettrica. In questo caso la fonte di CO2 è il flus-     economico per la cattura di CO2. Tutte le componenti del
      so di gas di combustione. Uno stadio di separazione viene          sistema di CCS presentano diverse economie di scala: la
      utilizzato per catturare il CO2, che viene poi compresso           cattura di CO2 ha un costo minore per tonnellata di CO2
      per il trasporto a un sito di stoccaggio. Per ottenere una         per una grande centrale (che cattura milioni di tonnella-
      riduzione significativa nelle emissioni globali, la quan-          te all’anno) rispetto a una centrale piccola (che cattura
      tità di CO2 che deve essere catturato e stoccato in tutto          migliaia di tonnellate all’anno); le grandi condutture, che
      il mondo dovrebbe ammontare a diverse Gt di CO2/a.                 trasportano diversi milioni di tonnellate all’anno, tra-
      Ciascuno degli stadi del processo verrà esaminato sepa-            sferiscono ciascuna tonnellata di CO2 a un costo molto
      ratamente, dopo di che verranno discusse alcune que-               inferiore rispetto a condutture più piccole; il costo di
      stioni di carattere più generale.                                  stoccaggio è condizionato in maniera analoga dalle dimen-
                                                                         sioni del serbatoio di stoccaggio.
                                                                             Il CO2 viene emesso anche da grandi sorgenti pun-
      9.3.2 Fonti di CO2                                                 tiformi nel settore delle altre industrie energetiche (che
                                                                         comprende le raffinerie di petrolio, l’industria dei com-
      Nozioni generali                                                   bustibili solidi, l’estrazione del carbone, l’estrazione di
          Le emissioni antropiche di CO2 provengono da vari              olio e gas, e altre industrie che producono energia) e in
      settori dell’economia globale, come mostrato nella tab. 1.         alcune parti del settore industriale e delle costruzioni.
                                                                         Tuttavia, il settore con la più rapida crescita in termini
                                                                         di emissioni è quello dei trasporti. In antitesi con le cen-
                              N2, H2O in atmosfera
                                                                         trali per la generazione dell’energia elettrica e l’industria
                                                            stoccaggio   pesante, le emissioni dovute ai trasporti provengono da
                          separazione                                    una molteplicità di piccole fonti sparse e non sarebbe
                            di CO2
                                           compressione
                                                                         conveniente catturarle.
        gas di combustione                    di CO2                         Un altro fattore altamente rilevante è la concentrazio-
                                                                         ne di biossido di carbonio nel flusso di gas. Alte concen-
         combustione del               generazione                       trazioni di CO2 sono molto più facili da catturare e depu-
       combustibile fossile        dell’energia elettrica
                                                                         rare rispetto a basse concentrazioni. In seguito, si discu-
                                                                         terà su come ciò viene realizzato, ma la distinzione tra le
      fig. 1. Componenti principali di un sistema di cattura             concentrazioni disponibili di CO2 nei diversi settori indu-
      e stoccaggio di CO2.                                               striali è importante per capire come ci si deve dedicare

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CATTURA E STOCCAGGIO DI CO 2 PRODOTTO DAI COMBUSTIBILI FOSSILI

     alla sua cattura. Nella tab. 2 sono mostrati alcuni esempi        nei gas di scarico di una centrale elettrica siano basse,
     di concentrazioni di CO2 nei diversi tipi di impianti.            l’importanza di questo settore, in termini di emissioni
                                                                       globali, lo pone ai primi posti nell’elenco delle sorgen-
     Produzione dell’energia elettrica                                 ti di CO2 da prendere in considerazione per il CCS.
          I combustibili fossili costituiscono la principale risor-
     sa per la produzione di energia elettrica nella maggior           Industria
     parte dei paesi, tranne qualche eccezione degna di nota               L’uso industriale di energia è tanto diversificato quan-
     dove viene utilizzata l’energia nucleare (per esempio, la         to le industrie coinvolte. Le industrie che consumano
     Francia) o l’energia idroelettrica (per esempio, la Nor-          molta energia, come quelle del cemento, dell’acciaio e
     vegia). I combustibili fossili possono essere il carbone,         del ferro, e le raffinerie di petrolio, possono rilasciare
     polverizzato per facilitarne la combustione, o il gas natu-       una quantità di CO2 da un singolo sito pari a quella libe-
     rale. Altri combustibili che possono essere utilizzati com-       rata da una centrale elettrica. In questi casi, la concen-
     prendono l’olio residuo, l’olio pesante e i materiali di          trazione di CO2 nelle emissioni può essere più alta di
     scarto. In una centrale tipica, la combustione della cari-        quella di una centrale elettrica, rendendo quindi più faci-
     ca genera una certa quantità di vapore, che viene poi             le la cattura. In questo modo, alcune industrie ad alto
     espanso attraverso delle turbine connesse a un genera-            consumo potrebbero offrire opportunità per una più faci-
     tore. In una centrale moderna alimentata a gas, la com-           le cattura di CO2. Per la verità, i processi per la produ-
     bustione ha luogo in una turbina a gas accoppiata con un          zione di idrogeno e ammoniaca già rilasciano CO2 in
     generatore, e il calore viene recuperato dai gas di scari-        flussi ad alta concentrazione, rendendo questi processi
     co per azionare una turbina a vapore che integra la pro-          potenzialmente interessanti come opportunità alternati-
     duzione di elettricità. Le emissioni che provengono da            ve per la cattura del biossido di carbonio. Le altre sor-
     tali impianti ammontano a circa 750 g di CO2/kWh per              genti industriali di CO2 sono più esigue, il che le rende
     una centrale a carbone e 380 g di CO2/kWh per una cen-            meno interessanti; in ogni caso vale la pena di osserva-
     trale a gas naturale. Sebbene le concentrazioni di CO2            re che il trattamento del gas naturale (un’applicazione
                                                                       attuale dei dispositivi di separazione di CO2) già rilascia
                                                                       CO2 in alta concentrazione, e quindi può rappresentare
             tab. 2. Concentrazioni indicative di CO2                  un’occasione alternativa di rifornimento di CO2 per lo
            nelle emissioni di gas da particolari unità                stoccaggio.
        in differenti impianti alimentati con combustibili
                 fossili (Metz e Davidson, 2005)                       Altre sorgenti
                                                                           Gli altri principali settori responsabili delle emissio-
                                              Concentrazione           ni sono quelli dei trasporti e degli edifici. L’energia uti-
                                           di CO2 nell’emissione       lizzata negli edifici è fornita in parte sotto forma di elet-
                                              di gas di scarico        tricità, dunque è rilevante la possibilità di catturare il
                                               (% in volume)
                                                                       CO2 nelle centrali elettriche in modo da ridurre le emis-
               Elettricità e produzione del calore                     sioni da questo settore. Tuttavia, molta dell’energia uti-
                                                                       lizzata negli edifici è fornita dalla combustione locale
      Generazione di corrente
                                                     12-14             dei combustibili fossili che produce quantità relativa-
      bruciando carbone polverizzato
                                                                       mente piccole di CO2 (per esempio, dell’ordine di 1 t
      Impianto IGCC alimentato                                         CO2/a da un’abitazione), le quali sarebbero veramente
                                                      8-9
      a carbone                                                        troppo ridotte per essere catturate in maniera economi-
      Ciclo combinato a gas naturale                  3-4              camente vantaggiosa.
                                                                           Il trasporto è la sorgente di emissioni globali in più
                    Altre industrie energetiche                        rapida espansione. Ciascun veicolo emette solo 1 o 2 t/a
      Riscaldamento                                                    di CO2, che sarebbe una quantità molto piccola da cat-
      per combustione/raffinerie                       8               turare. In aggiunta, c’è il problema di avere a che fare
      di petrolio                                                      con una sorgente in movimento; è stato suggerito, per
      Produzione di idrogeno                        15-100             venire incontro a questo problema, di stoccare il CO2 a
                                                                       bordo dei veicoli, ma i volumi coinvolti e i requisiti di
                                Industria                              trattamento rendono questa opzione non fattibile.
      Ammoniaca                                       100
                                                                       Possibile scenario futuro: un vettore energetico
      Industria dell’acciaio e del ferro             20-27             privo di carbonio
      Fornace per cemento                            14-33
                                                                          Un possibile approccio alternativo per entrambe le
                                                                       sorgenti di CO2 (edifici e trasporto) consiste nel fornire

VOLUME III / NUOVI SVILUPPI: ENERGIA, TRASPORTI, SOSTENIBILITÀ                                                                         813
SOSTENIBILITÀ

      un vettore di energia privo di carbonio, allontanando             di seguito descritti. In funzione del sistema utilizzato, la
      quindi l’esigenza di catturare piccole quantità di CO2.           cattura può avvenire in ambiente ossidante o riducente,
      Questo vettore di energia può essere l’elettricità o l’i-         che influenzerà il processo di separazione prescelto. La
      drogeno. Con entrambi potrebbero esserci dei problemi             separazione può essere fatta utilizzando delle procedu-
      riguardanti la semplicità di utilizzazione e i costi di gestio-   re sviluppate per altre applicazioni. Il processo di sepa-
      ne, nonché l’immagazzinamento a bordo nel caso dei                razione verrà descritto in seguito, dopo aver introdotto i
      veicoli. Gli automezzi a trasmissione potrebbero fun-             tre principali sistemi di cattura. Convenzionalmente, nella
      zionare a elettricità, e questo può esser vero anche per i        valutazione di un processo, la compressione del CO2
      veicoli a idrogeno, se appropriate celle a combustione            viene considerata nel processo di cattura. Gli esempi
      venissero sviluppate come sorgente di forza motrice.              descritti in questo lavoro sono basati su applicazioni a
      Diverse case costruttrici stanno pianificando anche vei-          centrali elettriche alimentate con combustibili fossili,
      coli con motore a combustione interna funzionanti a idro-         sebbene un approccio simile possa essere utilizzato negli
      geno, i quali hanno meno ostacoli tecnici da superare.            impianti di riscaldamento, nelle raffinerie o negli altofor-
      Allo stato attuale non si sa se l’elettricità derivante dal-      ni, ecc.
      l’idrogeno verrà utilizzata come fonte di energia; in ogni
      caso, il CCS potrebbe rappresentare un importante con-            I tre tipi di sistemi
      tributo nella sua applicazione.                                       Il sistema riconosciuto come il più facile per cattu-
                                                                        rare il CO2 consiste nel separarlo dal flusso di gas di
                                                                        combustione dopo che è avvenuta la combustione
      9.3.3 Metodi di cattura di CO2                                    (v. ancora fig. 1). Diversamente, il problema dell’azoto
                                                                        può essere superato preparando il combustibile in ambien-
      La combustione dei combustibili fossili rilascia nell’a-          te privo di N2 e separando il CO2 in questo stadio: que-
      ria un gas contenente CO2, N2, vapor d’acqua, piccole             sta procedura è chiamata cattura precombustione. Una
      quantità di O2 e altri elementi. La tab. 3 mostra degli           terza opzione consiste nell’evitare l’introduzione del-
      esempi per impianto di generazione dell’energia elettri-          l’azoto nel sistema di combustione, utilizzando nella
      ca. Escluso il CO2, gli altri elementi non sono gas serra,        combustione ossigeno invece di aria: questa tecnica viene
      e quindi non hanno bisogno di essere tenuti fuori dal-            chiamata in alcuni casi denitrogenazione, ma più fre-
      l’atmosfera. Alcuni di essi, principalmente ossidi di zolfo       quentemente combustione oxy-fuel.
      e azoto e particolati, sono già soggetti a controllo. L’e-
      lemento N2 rappresenta la gran parte del volume del flus-         Cattura post-combustione
      so di gas, il che rende antieconomico stoccare per inte-               La separazione di CO2 dal gas di combustione è stata
      ro il flusso di gas come sistema di protezione del clima.         applicata in (poche) centrali elettriche e in altri impianti
          Pertanto, per catturare il CO2 è necessario separarlo         per diversi decenni. È disponibile una serie di tecniche
      dall’azoto. Esistono tre tipi generali di sistemi con cui il      di separazione; attualmente, la più usata per separare il
      CO2 può essere rimosso dal processo, e questi verranno            CO2 dai gas di combustione e da altre correnti di gas è il
                                                                        lavaggio del flusso di gas con una soluzione di ammine.
                                                                        Per molti aspetti, la cattura post-combustione del CO2 è
          tab. 3. Elementi caratteristici dei gas di scarico            analoga alla desolforazione dei gas di combustione (FGD,
        derivanti dalla combustione dei combustibili fossili            Flue Gas Desulphurization), tecnica ampiamente utiliz-
                  nelle centrali elettriche moderne                     zata nelle centrali elettriche alimentate a carbone e petro-
         (espressi in percentuale molare). Possono essere               lio per ridurre le emissioni di SO2. In linea di principio,
              presenti anche piccole quantità di NOx,                   la cattura post-combustione può essere adattata a impian-
                           Hg e particolati                             ti esistenti, ma in pratica la quantità extra di energia richie-
                                                                        sta per il processo renderebbe l’impianto non competiti-
            Elemento            Carbone           Gas naturale          vo, a meno che non si tratti di un impianto già ad alta effi-
                                                                        cienza, cosicché la principale applicazione prevista
       Ar                         0,86%                0,89%
                                                                        riguarda centrali elettriche progettate ad hoc.
       O2                         3,2%                 12,3%                 La bassa concentrazione di CO2 nel gas di combu-
                                                                        stione (3-14%) implica il trattamento di un grande volu-
       N2                         72,0%                74,5%            me di gas, il che comporta attrezzature molto grandi e
       H2O                        10,1%                8,2%             costose. Un ulteriore svantaggio legato alla bassa con-
                                                                        centrazione di CO2 è che devono essere utilizzati sol-
       CO2                        13,8%                4,1%             venti molto forti per catturare il CO2, e la loro rigenera-
       SO2                        0,1%                  0%
                                                                        zione, per il rilascio di CO2, richiede una grande quan-
                                                                        tità d’energia.

814                                                                                                         ENCICLOPEDIA DEGLI IDROCARBURI
CATTURA E STOCCAGGIO DI CO 2 PRODOTTO DAI COMBUSTIBILI FOSSILI

     Cattura precombustione                                                                                                    Gasification Combined Cycle), a cui viene aggiunto uno
         Una via alternativa per aumentare la concentrazione                                                                   stadio di conversione (per convertire il CO in CO2), segui-
     di CO2 consiste nel preparare il combustibile in modo                                                                     to dalla separazione e compressione del CO2.
     tale che gli elementi che contengono carbonio possano                                                                         Sebbene la cattura precombustione implichi un cam-
     essere rimossi prima della combustione. Questa è, di                                                                      biamento più radicale del progetto della centrale elettri-
     fatto, l’applicazione originaria per la quale è stata svi-                                                                ca, la maggior parte della tecnologia è stata già speri-
     luppata, più di 60 anni fa, la cattura di CO2 nella produ-                                                                mentata nella produzione di ammoniaca e in altri pro-
     zione di gas destinato ai consumatori e alle pubbliche                                                                    cessi industriali. Uno degli aspetti innovativi è che il gas
     strutture.                                                                                                                combustibile dovrebbe essere essenzialmente idrogeno.
         Il gas combustibile può essere preparato facendo rea-                                                                 Si prevede che alla fine sarà possibile, con poche modi-
     gire il combustibile con ossigeno e/o vapore per forma-                                                                   fiche, bruciare idrogeno puro in una turbina a gas, ma
     re un gas di sintesi composto principalmente da monos-                                                                    questa, sebbene le case costruttrici abbiano sviluppato
     sido di carbonio e idrogeno. Il monossido di carbonio                                                                     turbine capaci di bruciare combustibili ricchi in idroge-
     reagirebbe quindi con il vapore in un reattore catalitico                                                                 no con diverse proporzioni, non è una tecnologia speri-
     (shift converter) per dare CO2 e ulteriore idrogeno. Il                                                                   mentata dal punto di vista commerciale.
     CO2 può essere così separato e l’idrogeno utilizzato come
     combustibile per le turbine a gas di centrali elettriche a                                                                Combustione oxy-fuel
     ciclo combinato (o forse, in futuro, per le celle a com-                                                                      La concentrazione di CO2 nel flusso di gas è un fat-
     bustione). Il gas combustibile si trova a pressioni eleva-                                                                tore chiave che determina il costo del processo di cattu-
     te (per esempio, da 15 a 40 bar) con un livello medio di                                                                  ra. Maggiore è la sua concentrazione, più semplice (e
     concentrazione di CO2 (15-40%); entrambe queste carat-                                                                    quindi economica) sarà la sua rimozione. La concen-
     teristiche rendono più facile la cattura di CO2 rispetto al                                                               trazione del CO2 può essere aumentata notevolmente
     caso della post-combustione. La procedura è, in linea di                                                                  utilizzando l’ossigeno invece dell’aria durante la com-
     principio, la stessa per il carbone, il petrolio o il gas natu-                                                           bustione, sia in caldaie sia in turbine a gas. Se un com-
     rale; tuttavia, nel caso del carbone e del petrolio viene                                                                 bustibile fossile viene bruciato in ossigeno puro, la tem-
     utilizzato il processo di gassificazione per preparare il                                                                 peratura di combustione è molto alta, ma se qualche gas
     combustibile, mentre nel caso del gas naturale viene uti-                                                                 di combustione viene riciclato nel combustore, la tem-
     lizzato il processo del reforming o dell’ossidazione par-                                                                 peratura può essere ridotta a un livello simile a quello in
     ziale. Il grado di pulizia del gas prima della cattura è dif-                                                             un combustore convenzionale. Dato che il flusso di gas
     ferente per i tre tipi di combustibile. La fig. 2 mostra un                                                               di combustione è composto principalmente da CO2 e
     diagramma semplificato di una centrale elettrica ali-                                                                     acqua (vapore), il gas riciclato può essere arricchito sia
     mentata a carbone, dotata di un sistema di cattura pre-                                                                   in CO2 sia in acqua. Entrambi i metodi hanno mostrato
     combustione di CO2. Questo è molto simile al ciclo com-                                                                   di limitare in maniera efficace la temperatura di com-
     binato integrato di gassificazione (IGCC, Integrated                                                                      bustione. È necessaria soltanto una semplice purifica-
                                                                                                                               zione di CO2 dopo la combustione. Lo svantaggio di que-
                                                                                                                               sto approccio consiste nel fatto che la produzione di ossi-
                                                                                                                               geno è molto dispendiosa, in termini sia di costi capitali
                                      rimozione dei solfuri

                                                               conversione del CO

                                                                                                        CO2 verso il
                                                                                                                               sia di consumo di energia.
                     gassificatore

                                                                                    cattura di CO2

                                                                                                        serbatoio di
                                                                                                        stoccaggio                 Il grado d’interesse per questo processo varia con il
                                                                                                                               tipo di combustibile e il tipo di impianto. Visto che gran
                                                                                                     N2, O2, H2O
      carbone                                                                                        in atmosfera              parte dell’energia rilasciata nella combustione del gas
                                                                                                                               naturale deriva, diversamente dal caso del carbonio, dal-
     ossigeno
                                                                                                                               l’ossidazione dell’idrogeno, una grande quantità di ossi-
                                               gas di                                                                          geno puro fornito alla combustione non presenterebbe
                                        combustione
                                                                                                              generatore
                                                                                                              di vapore

                scorie               arricchito in H2                                                                          vantaggi in termini di produzione di CO2 puro, renden-
                                                                                                                               do la combustione oxy-fuel un metodo relativamente
                                                                                                                               costoso per separare il CO2 quando si usa gas naturale
                                                                                                                               come combustibile. D’altra parte, l’uso del metodo oxy-
                                                                                                                               fuel con il carbone (con il suo contenuto relativamente
                                                                                                                               basso d’idrogeno) implica che molto più ossigeno è uti-
                         aria                                 turbine a gas                                          turbina   lizzato per la produzione del CO2, concorrendo quindi
                                                                                                                    a vapore
                                                                                                                               allo scopo di separare il CO2. Tuttavia, la combustione
    fig. 2. Diagramma schematico di una centrale                                                                               del carbone viene di norma fatta in caldaie a basso ren-
    alimentata a carbone dotata di un sistema di cattura                                                                       dimento termico, cosicché i vantaggi dei processi oxy-
    precombustione del CO2 (IEA GHG, 2001).                                                                                    fuel su sistemi già consolidati tendono a essere limitati,

VOLUME III / NUOVI SVILUPPI: ENERGIA, TRASPORTI, SOSTENIBILITÀ                                                                                                                                815
SOSTENIBILITÀ

      rendendo dunque difficilmente giustificabile la neces-         quanto privo di CO2. Utilizzando MEA può essere rag-
      sità di ricerca e sviluppo. Dato che la maggiore efficienza    giunta una rimozione fino al 98% del CO2 con una purez-
      di un impianto a ciclo combinato (che si utilizzi gas o        za superiore al 99%. La fig. 3 mostra un diagramma sem-
      carbone) è basata sull’utilizzo delle turbine, non così        plificato di una centrale elettrica a ciclo combinato a gas
      facilmente adattabili alla combustione oxy-fuel a causa        naturale con un sistema di cattura di CO2 post-combu-
      della variazione nella composizione del flusso di gas, ci      stione. Metodi di separazione simili possono essere appli-
      sono stati meno progressi in questo ambito. Cionono-           cati anche a impianti di generazione di corrente alimen-
      stante, si sta attualmente testando un progetto che pre-       tati a carbone, ma con l’aggiunta di alcuni trattamenti
      vede l’utilizzo di turbine con una corrente riciclata ricca    preliminari di pulitura dei gas di combustione.
      in acqua.                                                          L’energia richiesta per la rigenerazione del solvente
           Una variante del processo oxy-fuel utilizza ossigeno      è uno dei principali problemi legati all’utilizzo di que-
      fornito come ossido di metalli piuttosto che sotto forma       sta tecnica di separazione, poiché può avere un impatto
      di gas di ossigeno puro. Nella tecnica nota come Chem-         significativo sull’efficienza generale del sistema. I sol-
      ical Looping Combustion (CLC) il combustibile viene            venti ad ammine furono sviluppati originariamente per
      fatto reagire con ossido di metalli, di norma in un reat-      trattamenti in ambiente riducente; l’applicazione ai gas
      tore a letto fluidizzato, quindi ossidando il combustibi-      di combustione prodotti da centrali elettriche (ossia in
      le e riducendo l’ossido di metalli. Il metallo deve esse-      ambiente ossidante) può portare alla loro degradazione,
      re quindi nuovamente ossidato con esposizione all’aria         a meno che non vengano introdotti appropriati inibitori,
      ad alta temperatura. Questo processo ha luogo in una           i quali fanno lievitare i costi. Anche in questo caso si
      coppia di reattori utilizzati alternativamente per ossida-     avrà una parziale degradazione del solvente, e lo smal-
      re il combustibile e riossidare il metallo. Il modello è       timento dei solventi di scarto può rappresentare un pro-
      stato realizzato in laboratorio. Uno dei potenziali fatto-     blema non indifferente.
      ri limitanti in questa tecnica è la durata delle particelle        Numerosi impianti utilizzano solventi ad ammine
      solide, ma recenti studi (Lyngfelt et al., 2005) hanno         per catturare il CO2 dalle correnti di gas di combustio-
      dimostrato che è possibile svolgere migliaia di cicli con      ne; un esempio è rappresentato dalla centrale elettrica
      nuovi materiali, suggerendo una potenziale applicazio-         alimentata a carbone Warrior Run negli Stati Uniti, in
      ne futura. Se verrà sviluppata con successo, questa tec-       cui 50.000 t/a di CO2 vengono catturate e utilizzate nel-
      nica potrà consentire, al pari di altri processi oxy-fuel,     l’industria alimentare.
      la produzione di un flusso ad alta concentrazione di CO2           Il miglioramento dei solventi e il perfezionamento
      senza ulteriore separazione, mentre si eliminerebbe la         della progettazione delle colonne di lavaggio e dei rige-
      necessità di separazione in aria con le tecniche conven-       neratori dei solventi potrebbero ridurre le richieste di
      zionali.                                                       energia di almeno il 40% rispetto alle prestazioni attua-
                                                                     li (Roberts et al., 2005). C’è un considerevole interesse
      Tecniche di separazione
          In termini generali ci sono quattro tipi di tecniche di
                                                                                                         N2, O2, H2O
      separazione che sono state sviluppate, o si stanno svi-                                            in atmosfera
      luppando, per separare il CO2 dalla corrente di gas: adsor-
                                                                                                         cattura di CO2

      bimento a opera di solventi, adsorbimento a opera di                                                                      CO2 verso
      sostanze solide, membrane e criogenia.                                                                                    il serbatoio
                                                                                                                                di stoccaggio

      Adsorbimento con solventi
           I solventi possono essere suddivisi in due classi, chi-
      mici e fisici, sebbene nella pratica ci siano delle misce-                        gas
      le tra questi due tipi. I solventi chimici, come monoeta-                       naturale
                                                                                                                   generatore
                                                                                                                   di vapore

      nolammina (MEA), dietanolammina (DEA) e miscele
      brevettate, sono stati sviluppati dalle industrie chimiche
      e del petrolio per rimuovere il solfuro d’idrogeno e il
      CO2 dalla corrente di gas. La corrente di gas contente
      CO2 (ossia la corrente di gas di combustione nelle appli-
      cazioni post-combustione) passa attraverso una colon-
                                                                       aria        turbine a gas                           turbina
      na di lavaggio, dove i solventi dissolvono una gran quan-                                                           a vapore
      tità di CO2. La restante parte del getto di gas fuoriesce
      dalla colonna di lavaggio e finisce nell’atmosfera. Il         fig. 3. Diagramma schematico di una centrale
      solvente ricco in CO2 viene quindi riscaldato, rilasciando     con ciclo combinato con turbina a gas dotato di sistema
      CO2 a elevata purezza, per essere poi riutilizzato in          di cattura post-combustione di CO2 (IEA GHG, 2001).

816                                                                                                    ENCICLOPEDIA DEGLI IDROCARBURI
CATTURA E STOCCAGGIO DI CO 2 PRODOTTO DAI COMBUSTIBILI FOSSILI

     nell’utilizzo delle ammine steariche, che vantano buone         componenti. Ci sono differenti tipi di membrane di sepa-
     caratteristiche di adsorbimento e deadsorbimento.               razione del gas, che includono membrane di ceramica
         La seconda classe di solventi, i solventi fisici, si        porosa, membrane al palladio, membrane polimeriche e
     affida all’adsorbimento fisico del CO2 per catturare il         zeoliti. Le membrane vengono già utilizzate per separa-
     gas; la rigenerazione è ottenuta riducendo la pressio-          re il CO2 dal getto di gas naturale. Le membrane poli-
     ne, evitando dunque un elevato consumo di calore nei            meriche potrebbero essere utilizzate per applicazioni a
     processi di lavaggio delle ammine. Questo rende l’uti-          bassa temperatura, come la rimozione del CO2 dalle cor-
     lizzazione dei solventi fisici, come il Selexol, la tecni-      renti di gas di combustione. Le membrane di ceramica
     ca preferita in impianti che funzionano ad alte pres-           e al palladio possono essere più utili nelle applicazioni
     sioni, come la corrente di gas di sintesi (syngas) gene-        ad alta temperatura e/o alta pressione, che possono esse-
     rato da un gassificatore seguito da un convertitore di          re molto interessanti per la separazione di H2 (per esem-
     CO (v. ancora fig. 2), in cui la concentrazione di CO2          pio, come parte di un processo di decarbonizzazione pre-
     sarebbe di circa il 35-40% a pressioni di 20 bar o più.         combustione). Si stanno sperimentando alcuni processi
     Tuttavia, se da un lato il dispendio energetico della sepa-     innovativi con membrane di ceramica che permettereb-
     razione con solventi fisici non è elevato tanto quanto          bero la conduzione degli ioni dell’ossigeno ad alta tem-
     quello della separazione con solventi chimici, dall’al-         peratura (come anche il trasferimento di calore) con l’o-
     tro la depressurizzazione del solvente risulta ancora           biettivo di raggiungere un processo di combustione di
     penalizzante dal punto di vista energetico. Il lavaggio         tipo oxy-fuel (Sundkvist et al., 2005).
     di CO2 con solventi fisici è una tecnica ben consolida-             Le membrane tipicamente non possono raggiungere
     ta in ambito industriale.                                       elevati gradi di separazione, dunque sono generalmente
                                                                     necessari degli stadi multipli oppure una delle correnti
     Adsorbimento con sostanze solide                                prodotte deve essere riciclata. Questo porta a un incre-
          La separazione dei gas per adsorbimento su una             mento della complessità del processo, a un maggiore
     sostanza solida, come la zeolite o il carbone attivo, è         consumo di energia e a un aumento dei costi. Per pro-
     un’altra tecnica ben sperimentata. Infatti, essa viene uti-     durre CO2 estremamente puro possono essere necessa-
     lizzata in ambito commerciale per purificare l’idrogeno         rie diverse membrane con differenti caratteristiche. Un
     e il gas naturale rimuovendo CO2.                               adattamento di questa tecnica consiste nell’utilizzare una
          La miscela di gas circola attraverso un letto di riem-     membrana coadiuvata da solvente, sviluppata per com-
     pimento costituito da particelle di adsorbente finché il        binare le migliori caratteristiche delle membrane e del
     gas prodotto non raggiunge una concentrazione di equi-          lavaggio con solvente. È necessario un ulteriore lavoro
     librio, quando il letto ha adsorbito quanto più CO2 pos-        per lo sviluppo delle membrane prima che esse possano
     sibile. Il solido adsorbente viene quindi rigenerato sia        essere utilizzate su vasta scala per la cattura di CO2 nelle
     per riduzione della pressione (ossia PSA, Pressure Swing        centrali di produzione dell’energia elettrica.
     Adsorption) sia per aumento della temperatura (TSA,
     Temperature Swing Adsorption). La tecnologia PSA può            Criogenia
     essere utilizzata nelle applicazioni che fanno uso dei sol-         Un’altra tecnica consolidata, che utilizza la bassa
     venti fisici. Tuttavia, nelle applicazioni su impianti di       temperatura per raffreddare e condensare il CO2, può
     generazione dell’energia elettrica, le tecnologie TSA           rappresentare un modo efficace di separare il biossido
     sono economicamente più vantaggiose delle PSA. Per              di carbonio. La separazione criogenica è ampiamente
     questo tipo di funzione la tecnologia TSA ha attrattive         utilizzata in commercio per correnti che già possiedono
     limitate perché, a parità di costi generali, la quantità di     alte concentrazioni di CO2 (di norma superiori al 90%),
     CO2 che può rimuovere è considerevolmente inferiore             ma non per correnti più diluite. Il maggiore svantaggio
     rispetto a quella rimossa con i solventi chimici.               nella separazione criogenica è rappresentato dalla quan-
          L’adsorbimento con sostanze solide non è sufficien-        tità di energia richiesta per fornire la refrigerazione, il
     temente attraente per una separazione su vasta scala del        che la rende una tecnica non appropriata per correnti di
     CO2 dai gas di combustione, in quanto il rendimento e           gas con basse concentrazioni di CO2. Altri componenti
     la selettività al CO2 dei materiali disponibili sono bassi.     del gas, come l’acqua, devono essere rimossi prima del
     Ciononostante, l’adsorbimento con sostanze solide potreb-       raffreddamento della corrente di gas per evitare occlu-
     be avere una funzione in combinazione con altre tecno-          sioni. La separazione criogenica ha il vantaggio di per-
     logie di separazione.                                           mettere la produzione diretta di CO2 allo stato liquido,
                                                                     necessario per alcune opzioni di trasporto, come quello
     Membrane                                                        via nave. La migliore applicazione della tecnica crioge-
        Le membrane per la separazione del gas permetto-             nica si ha con alte concentrazioni di CO2 e gas ad alta
     no a un elemento della corrente di gas di passare attra-        pressione, come nei processi di cattura precombustione
     verso una membrana più velocemente rispetto agli altri          o nella combustione oxy-fuel.

VOLUME III / NUOVI SVILUPPI: ENERGIA, TRASPORTI, SOSTENIBILITÀ                                                                      817
SOSTENIBILITÀ

      Altri metodi di separazione                                         Un modo più efficiente di utilizzare la biomassa con-
          Altre idee sono state proposte per separare il CO2          siste nel mescolare il biocombustibile con il combusti-
      dalle correnti di gas, e alcune di queste sono in via di        bile fossile e utilizzarli in grandi impianti convenziona-
      sviluppo:                                                       li dotati di sistemi di cattura e stoccaggio di CO2. Tale
      • un metodo alternativo per rigenerare gli adsorben-            metodo è particolarmente attraente per impianti di pro-
          ti fa uso di un campo elettrico. L’adsorbimento per         duzione dell’energia elettrica alimentati a carbone, in
          mezzo delle oscillazioni del campo elettrico fu svi-        virtù delle loro grandi dimensioni e dei sistemi esisten-
          luppato per la preparazione del combustibile nuclea-        ti di trattamento del combustibile solido.
          re ed è stato recentemente studiato per la cattura di
          CO2;                                                        Fabbisogni energetici
      • un’alternativa per separare il CO2 mira invece a sepa-             La cattura di CO2 comporta l’uso di energia, come
          rare il carbonio sotto forma di sostanza allo stato soli-   nella compressione a 110 bar per il trasporto. Questa
          do. Questo processo è tecnicamente possibile ma,            energia viene fornita, per esempio, dal vapore a bassa
          rispetto ai processi di combustione che generano CO2,       pressione per rigenerare i solventi o dall’elettricità per
          risente di un’intrinseca penalizzazione dal punto di        far funzionare il compressore. Di conseguenza, dalla cen-
          vista energetico perché l’energia potenzialmente            trale può essere distribuita una minore quantità di ener-
          disponibile derivante dall’ossidazione del carbonio         gia. L’ulteriore compressione di CO2 per il trasporto e per
          non viene sfruttata. In compenso, si pensava che la         l’iniezione nel serbatoio di stoccaggio può aggiungere
          disponibilità di carbonio allo stato solido potesse for-    una quantità significativa, seppur minore, alle emissioni
          nire un prodotto di smercio, o che almeno potesse           prodotte (con una corrispondente leggera riduzione del-
          essere facilmente smaltito. Nella pratica, questi van-      l’efficienza del sistema). Al fine di comprendere l’effet-
          taggi non hanno concorso a rendere questa alterna-          to che questo comporta sull’economia dell’impianto, è
          tiva economicamente valida;                                 necessario normalizzare a una produzione di riferimen-
      • reattori di nuova generazione per il reforming e il pro-      to, in modo tale che i costi e le emissioni associati al recu-
          cesso di gassificazione incorporano membrane per la         pero del divario di produzione di energia elettrica o emis-
          rimozione di H2 per migliorare la reazione; questo          sioni vengano opportunamente considerati. La conven-
          metodo è stato in fase di sviluppo per diversi anni ma      zione è che, nel confronto di impianti con e senza sistema
          non è stato ancora sufficientemente provato.                di cattura, la produzione nominale (per esempio, MW di
                                                                      elettricità) dovrebbe essere la stessa. Se questo non viene
      Cattura in un impianto che utilizza biomassa                    fatto, la comparazione può attribuire una convenienza a
      come combustibile                                               progetti con una produzione ridotta (dovuta alla cattura)
          Da quando sono stati considerati la principale opzio-       perché è difficile calcolare una possibile produzione man-
      ne per mitigare i cambiamenti climatici, la cattura e lo        cata. Di questa convenzione si tiene conto nella seguen-
      stoccaggio di CO2 sono stati associati all’utilizzazione        te discussione. Il risultato è che l’impianto con sistema
      dei combustibili fossili. In linea di principio, è possibi-     di cattura di CO2 sarà significativamente più esteso e
      le catturare e stoccare il CO2 da una centrale che utiliz-      costoso di un impianto senza sistema di cattura.
      za la biomassa come biocombustibile per la produzione                L’efficienza termica (espressa come percentuale del
      dell’energia elettrica. In questo contesto la cattura e lo      Low Heating Value, LHV) e le emissioni di impianti di
      stoccaggio di CO 2 possono potenzialmente far rag-              produzione dell’energia elettrica (normalizzati a una pro-
      giungere la eliminazione totale delle emissioni di CO2          duzione di 500 MW), con e senza sistema di cattura del
      nell’atmosfera, a patto che essi vengano considerati nel-       CO2, sono mostrati nella tab. 4. Con l’attuale tecnologia
      l’intero ciclo di vita di produzione della biomassa, dello      di cattura, la riduzione dell’80-85% delle emissioni dimi-
      sfruttamento degli impianti, della cattura e dello stoc-        nuirebbe il rendimento dell’impianto di 6-10 punti per-
      caggio di CO2. Il modo più efficiente di utilizzare la bio-     centuali rispetto a un impianto simile non dotato di siste-
      massa per produrre energia elettrica sarebbe in un impian-      ma di cattura. La riduzione del rendimento è minore in
      to di tipo BIGCC (Biomass Integrated Gasification Com-          un impianto con ciclo combinato a gas naturale (NGCC,
      bined Cycle). Questa tecnologia è ancora in via di              Natural Gas Combined Cycle) rispetto a un impianto a
      sviluppo, ma offre la prospettiva di un elevato rendimento      carbone polverizzato e supercritico con sistema di desolfo-
      rispetto a una combustione diretta. La cattura di CO2 può       razione dei gas di combustione (PF, Pulverized Fuel
      essere incorporata in questo tipo di impianto analoga-          ⫹FGD, Flue Gas Desulphurization), principalmente per-
      mente a quanto avviene con un impianto di tipo IGCC,            ché deve essere catturato meno CO2 per unità di elettri-
      in special modo se il primo utilizza ossigeno per la gasi-      cità prodotta. La penalizzazione in termini di rendimento
      ficazione (Audus e Freund, 2005). L’impatto complessi-          derivante dalla cattura del CO2 è minore in un impianto
      vo legato al funzionamento di questo impianto verrà             di tipo IGCC rispetto a un impianto a carbone polveriz-
      discusso in seguito (v. par. 9.3.6).                            zato, perché il gas da separare è a più alta pressione, la

818                                                                                                      ENCICLOPEDIA DEGLI IDROCARBURI
CATTURA E STOCCAGGIO DI CO 2 PRODOTTO DAI COMBUSTIBILI FOSSILI

                                                                     conosciuta e consolidata. Attualmente sono in funzione
          tab. 4. Efficienza termica ed emissioni di CO2             2.500 km di tubature per il trasporto di CO2 (prevalen-
       da centrali elettriche con e senza sistema di cattura         temente negli Stati Uniti) con una capacità di 50 milio-
       di CO2 (Davison et al., 2005; Roberts et al., 2005)           ni di t/a di CO2 (Gale e Davison, 2003). La dimensio-
                                                                     ne di queste condutture è di norma compresa tra 300 e
                                     Efficienza Emissioni CO2        750 mm di diametro. La più lunga, la tubazione Cortez,
                                      (% LHV)     (g/kWh)            arriva a 808 km.
                                                                         Queste condutture sono costruite in acciaio dolce. Poi-
                   Impianti alimentati a carbone
                                                                     ché il CO2, in presenza di acqua, può dar luogo alla for-
      PF⫹FGD                             44,0             743        mazione di acidi deboli, è necessario deidratarlo prima
                                                                     di introdurlo nella tubazione. Questa operazione non è
        con cattura                      34,8             117
                                                                     complessa e, come risultato, il rischio di corrosione è esi-
      IGCC – alimentate a secco          43,1             763        guo. In alcuni casi non è possibile deidratare il gas, par-
                                                                     ticolarmente laddove il CO2 viene utilizzato in progetti
        con cattura                      34,5             142
                                                                     di recupero assistito di olio, nel qual caso possono esse-
      IGCC – alimentate                                              re costruite brevi condutture in acciaio inossidabile.
      con sospensioni                    38,0             833            Il costo di spostamento del CO2 per mezzo di con-
      di materiale solido                                            dutture è semplicemente funzione della distanza: appros-
        con cattura                      31,5             152        simativamente può essere espresso come dollari/t per
                                                                     una specifica distanza. Il costo dipenderà anche dal tipo
                      Impianti alimentati a gas                      di terreno attraversato e, in particolare, dalla quantità di
      NGCC                               55,6             379        CO2 che dovrà essere movimentata. La fig. 4 mostra come
                                                                     il costo di trasporto del CO2 in una conduttura vari in
        con cattura (A)                  47,4              66        funzione della quantità coinvolta (il costo è indicato per
        senza cattura (B)                49,6              63
                                                                     differenti dimensioni della conduttura, ciascuna delle
                                                                     quali lavora a pieno carico). Nei primi progetti c’era una
                                                                     singola conduttura che connetteva l’impianto di cattura
     concentrazione di CO2 nel flusso di gas è maggiore e una        con il serbatoio di stoccaggio, così com’è attualmente la
     minore quantità di energia è necessaria per la rigenera-        conduttura tra Beulah nel Nord Dakota, Stati Uniti, e
     zione del solvente. L’entità della penalizzazione in ter-       Weyburn nel Saskatchewan, Canada. Tuttavia, se il CCS
     mini di energia dovuta alla cattura è una delle principa-       divenisse un sistema largamente utilizzato, probabilmente
     li ragioni dell’interesse nello sviluppo di nuove tecno-        verrebbero costruite delle reti di condutture in modo da
     logie per la cattura del CO2.                                   connettere molteplici sorgenti di CO2 ai siti di stoccag-
          Dovrebbe essere notato che il confronto tra impian-        gio. Queste reti migliorerebbero la flessibilità operativa
     ti simili con e senza sistema di cattura del CO2, come          e ridurrebbero i costi attraverso le economie di scala.
     detto sopra, è un modo conveniente per comprendere gli              Un approccio alternativo in mare aperto consiste nel-
     effetti della cattura su un particolare tipo di progetta-       l’utilizzazione di navi. Queste sarebbero le più appro-
     zione dell’impianto. Quando si considerano differenti           priate per il trasporto di CO2 su lunghe distanze (mag-
     metodi per ridurre le emissioni di gas serra in un impian-      giori di 1.000-2.000 km). Attualmente, via nave vengono
     to (piuttosto che ottimizzare la progettazione di un sin-
     golo impianto), risulta meno indicato fare confronti con                              9
     un tipo di impianto simile (v. par. 9.3.6).                                           8
                                                                       costo (dollari/t)

                                                                                           7
                                                                                           6
                                                                                           5
     9.3.4 Trasporto di CO2
                                                                                           4
                                                                                           3
     Il serbatoio di stoccaggio può trovarsi a centinaia di chi-                           2
     lometri lontano da dove il CO2 viene catturato, dunque                                1
     le condutture possono essere utilizzate per trasportarne                              0
     grandi quantità. Comprimendo il CO2 a oltre 70 bar di                                     0   0,2   0,4     0,6    0,8     1
                                                                                                         diametro (m)
     pressione esso passa in uno stato chiamato ‘fase densa’,
     in cui il volume viene ridotto a circa lo 0,2% del volu-        fig. 4. Costo di trasporto del CO2 per mezzo
     me del gas a temperatura e pressione normali. In questo         di condutture su una distanza di 250 km in funzione
     modo, condutture ad alta pressione possono trasportare          del diametro della condotta (assumendo un utilizzo
     enormi quantità di CO2 utilizzando una tecnologia ben           a pieno regime, conduttura a terra, pressione ⬍140 bar).

VOLUME III / NUOVI SVILUPPI: ENERGIA, TRASPORTI, SOSTENIBILITÀ                                                                      819
SOSTENIBILITÀ

      trasportate piccole quantità di CO2 (diverse migliaia di          forma di CO2 idrato (un composto di CO2 e acqua). Seb-
      tonnellate). Si potrebbero anche costruire grandi navi            bene realizzabile, questo tipo di alternativa non sembra
      cisterna, simili a quelle utilizzate comunemente per il           essere competitivo con le condutture per spedizioni su
      trasporto di Gas di Petrolio Liquefatto (GPL). Potreb-            vasta scala. Anche mettere in conduttura l’intero flusso
      bero anche essere utilizzate navi fintanto che non venga          di gas di combustione (ossia senza nessuna separazio-
      costruita una rete di condutture, ma il rapporto costo/ton-       ne) è impraticabile a causa dei costi energetici necessa-
      nellata sarebbe necessariamente maggiore di quello per            ri al pompaggio di una quantità così elevata di materia-
      la corrispondente conduttura.                                     le su una qualsiasi distanza, senza parlare delle dimen-
          L’ubicazione degli impianti di trasporto del CO2              sioni del serbatoio di stoccaggio che sarebbero necessarie
      dovrebbe tenere conto del potenziale rischio legato al            (McDonald et al., 2005).
      CO2 stesso. Sebbene non sia pericoloso a basse concen-
      trazioni (la concentrazione in atmosfera è di 360 ppm), ad
      alte concentrazioni il CO2 è asfissiante. Poiché è più pesan-     9.3.5 Stoccaggio di CO2
      te dell’aria, tenderà ad accumularsi negli avvallamenti.
      Per minimizzare i rischi legati alla fuoriuscita, le condut-      Per una cattura del CO2 in grado di modificare in manie-
      ture per il trasporto del CO2 devono essere fatte passare         ra sostanziale le emissioni globali, i serbatoi di stoccag-
      lontano dai grandi centri abitati e dovrebbero essere adot-       gio devono avere una capienza sufficiente a trattenere
      tate nel progetto delle misure cautelative, comprendenti          una frazione significativa delle emissioni globali di CO2
      valvole di arresto automatico con una spaziatura suffi-           (attualmente di circa 25 Gt/a). La valutazione di molte
      ciente a limitare la quantità di CO2 rilasciata in caso di        tra le opzioni disponibili indica che a tal fine solo deter-
      rottura. L’esperienza delle condutture esistenti indica che       minati serbatoi naturali hanno una sufficiente capienza.
      esse hanno un numero di incidenti simile alle condutture          Questi serbatoi naturali rientrano in due categorie: ser-
      di gas naturale, ma senza le pericolose conseguenze di            batoi associati a formazioni geologiche sepolte e serba-
      fuoriuscita di gas esplosivo (Gale e Davison, 2003).              toi in mare profondo. In fig. 5 sono illustrate le princi-
          Uno stoccaggio intermedio del CO2 può essere neces-           pali modalità di stoccaggio del CO2.
      sario per far fronte a un rifornimento variabile. Adot-                Per renderne efficace lo stoccaggio contro i cam-
      tando delle tecnologie simili a quelle utilizzate per il gas      biamenti climatici, il CO2 deve essere immagazzinato
      naturale, l’etilene e il GPL, dovrebbero verificarsi pochi        per diverse centinaia di migliaia di anni. Dunque il
      problemi.                                                         requisito fondamentale di ogni impianto di stoccaggio
          Sono state suggerite altre alternative per il trasporto       è che devono essere soddisfatte alcune condizioni, come
      del CO2, per esempio, renderlo una sostanza solida sotto          la presenza di una barriera fisica, che garantiscano la

      fig. 5. Principali opzioni
      per lo stoccaggio del CO2
      in giacimenti naturali
      (IEA GHG, 2001).

                                                                                        impianto di generazione dell’energia
                                                                                        elettrica dotato di sistema di cattura del CO2

                                                                                                                         oceano
                                                                 conduttura                      conduttura

                                             strati di carbone                      giacimenti esauriti
                                              non estraibile                           di olio e gas

                                                       acquiferi profondi salini

820                                                                                                        ENCICLOPEDIA DEGLI IDROCARBURI
CATTURA E STOCCAGGIO DI CO 2 PRODOTTO DAI COMBUSTIBILI FOSSILI

     permanenza del CO2 nel serbatoio. Lo stoccaggio del                        Tuttavia, durante l’utilizzazione dei giacimenti per
     CO2 deve avere inoltre un basso impatto ambientale, un                 la produzione di olio e gas, la roccia di copertura potreb-
     costo contenuto ed essere conforme alle normative nazio-               be essere stata danneggiata dall’iniezione di fluidi (inclu-
     nali e internazionali.                                                 sa la successiva iniezione di CO2), oppure dalla perfo-
         Sono state proposte altre alternative per lo stoccag-              razione attraverso la copertura per scopi di produzione.
     gio del CO2, inclusa la possibilità di farne carbonati, il             Fintanto che non viene certificata la sicurezza del ser-
     che avrebbe il vantaggio di rendere il CO2 altamente sta-              batoio, la storia del giacimento può far crescere la preoc-
     bile, oppure di stoccarlo sotto forma di ghiaccio secco                cupazione circa la compromissione della sua integrità.
     in depositi artificiali. Queste tecniche verranno discus-                  Lo stoccaggio nel sottosuolo in giacimenti naturali è
     se brevemente di seguito.                                              stato per molti decenni parte integrante dell’industria del
                                                                            gas naturale (usando campi di gas o di olio esauriti, o gli
     Stoccaggio geologico in giacimenti esauriti                            acquiferi). Il gas naturale, abitualmente, viene iniettato,
     di olio e gas                                                          immagazzinato ed estratto da centinaia di campi di stoc-
         I giacimenti di olio e gas sono costituiti da rocce poro-          caggio nel sottosuolo. Alcuni campi a gas esauriti pos-
     se sormontate da rocce di copertura, che hanno spesso                  sono essere facilmente adattati per lo stoccaggio del CO2.
     una forma a domo. A seguito di oltre un secolo di inten-
     so sfruttamento petrolifero, molti campi di olio e gas si              Aumento della produzione di olio e gas
     stanno avvicinando, da un punto di vista economico, alla               associato al CO2
     fine della loro vita produttiva. Alcuni di questi giaci-                   Nella maggior parte dei campi a olio solo una parte
     menti esauriti possono funzionare come siti per uno stoc-              dell’olio originale viene recuperata usando metodi stan-
     caggio efficace del CO2. Essi hanno una serie di carat-                dard di estrazione petrolifera. L’iniezione di CO2 all’in-
     teristiche particolarmente attrattive per questo scopo:                terno di idonei giacimenti esauriti può far aumentare il
     a) bassi costi di esplorazione; b) i giacimenti sono trap-             recupero di olio del 10-15% dell’olio originariamente in
     pole comprovate, che hanno ospitato liquidi e gas per                  posto. Questa tecnica, illustrata in fig. 6, è ormai affer-
     milioni di anni; c) i giacimenti sono ben conosciuti dal               mata e viene chiamata Enhanced Oil Recovery (EOR).
     punto di vista geologico; d ) esiste il potenziale riutiliz-           Se la tecnica viene usata in combinazione con lo stoc-
     zo di alcune parti dell’impianto di produzione di idro-                caggio di CO2, la produzione aggiuntiva di olio può com-
     carburi per trasportare e iniettare il CO2.                            pensare in parte i costi di cattura e iniezione del CO2.

    fig. 6. Diagramma                                               CO2 prodotto
    schematico rappresentante                                    separato e reiniettato
    un piano di aumento
    del recupero d’olio
    utilizzando il CO2
    (IEA GHG, 2001).                      pozzo d’iniezione                                 pozzo di
                                              del CO2                                      produzione

                                                              CO2

                                                                                       fronte
                                                                                      dell’olio
                                                                               zona            aumento
                                                                              miscibile      del recupero
                                                                                                  olio

VOLUME III / NUOVI SVILUPPI: ENERGIA, TRASPORTI, SOSTENIBILITÀ                                                                             821
SOSTENIBILITÀ

           Circa 33 milioni di tonnellate all’anno di CO2 sono       proprietà del giacimento: la cessione della proprietà da
      stati già utilizzati in più di 74 progetti EOR negli Stati     un operatore autorizzato a un operatore interessato allo
      Uniti. La maggior parte di questo CO2 viene estratta dai       stoccaggio è, finora, una procedura non sperimentata. I
      giacimenti naturali, ma una parte viene catturata duran-       giacimenti abbandonati contengono ancora una parte di
      te il processo di lavorazione del gas naturale e dalla pro-    olio e gas che potrebbe avere un potenziale valore eco-
      duzione di ammoniaca. Ulteriori 6 milioni di tonnella-         nomico se il prezzo dell’olio risalisse abbastanza o se le
      te all’anno di CO2 sono stati iniettati in Turchia come        tecnologie EOR fossero perfezionate. Dunque sarebbe
      parte di un vasto progetto EOR con CO2. L’utilizza-            necessario responsabilizzare chi opera nello stoccaggio
      zione di questa tecnica è iniziata negli anni Ottanta, ma      del CO2 per assicurarsi che questo non venga rilasciato
      più recentemente una progettazione più complessa di            in futuro nell’atmosfera. Di tutti questi aspetti bisognerà
      recupero assistito, che utilizza il biossido di carbonio       tenere conto se si intende utilizzare i giacimenti esauri-
      catturato, è iniziata nel campo di olio di Weyburn nel         ti di olio e gas per stoccare il CO2.
      Saskatchewan, Canada. Il CO2 necessario in questo pro-             Una tecnica simile, che prevede l’incremento della
      getto viene catturato, secondo un vasto piano di gassi-        produzione di metano da letti di carbone tramite CO2,
      ficazione del carbone, nel Nord Dakota, Stati Uniti, e         verrà descritta in seguito.
      trasportato per 300 km tramite condutture prima di esse-
      re iniettato nel campo di Weyburn. Attualmente si stan-        Stoccaggio geologico in giacimenti profondi
      no iniettando 5.000 t/d di CO2, ma con un uso poten-           di acque saline
      ziale più elevato. Un programma intensivo di monito-               Nel sottosuolo ci sono molti strati saturi d’acqua
      raggio, successivo all’iniezione di CO2, fornirà molte         (acquiferi) che possono potenzialmente essere utilizza-
      informazioni su questo metodo di stoccaggio (Wilson            ti per stoccare il CO2. Gli acquiferi che si vorrebbero
      e Monea, 2004).                                                usare per questo scopo sono molto profondi, contengo-
           L’incremento della produzione di gas non può esse-        no acque saline e sono inadatti alla fornitura di acqua
      re ottenuto allo stesso modo durante gli ultimi stadi della    potabile. Per l’iniezione di CO2 in serbatoi profondi con-
      vita produttiva di un giacimento esaurito di gas, a causa      tenenti acque saline ci si servirebbe di tecniche simili a
      del pericolo di contaminazione del gas con il CO2. Tut-        quelle utilizzate per i giacimenti di olio e gas non più
      tavia, nei primi stadi della vita di un giacimento di gas,     in uso.
      il CO2 può essere iniettato per mantenere la pressione             Per lo stoccaggio del CO2 in questi acquiferi deve
      di produzione, migliorando così il tasso di recupero del       esserci una roccia di copertura impermeabile sopra le
      gas. Alla fine ci sarà la comparsa di CO2 nel gas pro-         rocce serbatoio che permetta di intrappolare il CO2. Con
      dotto, il che aumenterà la necessità di separare i due         il passare del tempo, una parte del CO2 si dissolverà nel-
      fluidi. Il primo giacimento progettato con questo inten-       l’acqua dell’acquifero. In funzione della natura della roc-
      to è il complesso In Salah in Algeria (Bishop et al.,          cia, il CO2 può reagire lentamente con i minerali e dare
      2005). In questo giacimento il CO2 separato viene rei-         luogo alla formazione di carbonati, che in sostanza lo
      niettato in una parte del giacimento ben distante dai          bloccherebbero in modo permanente.
      pozzi in produzione. Un esempio simile, ma più picco-              Attualmente si sta iniettando quasi un milione di ton-
      lo, è il giacimento in mare aperto K-12B nei Paesi Bassi       nellate all’anno di CO2 in un giacimento profondo di
      (van der Meer et al., 2005). Per un po’ di tempo il CO2        acque saline nella formazione di Utsira, nel settore nor-
      è stato separato dal getto di gas prodotto prima di immet-     vegese del Mare del Nord (fig. 7). Questa formazione,
      tere il gas sul mercato. La reiniezione è iniziata nel 2004    che si trova a una profondità di circa 800 m, è costituita
      nell’ambito di un programma finalizzato alla compren-          da sabbie e ha una vasta estensione areale nel Mare del
      sione del comportamento del CO2 nel sottosuolo e dei           Nord. A queste profondità, il CO2 si trova nella sua fase
      metodi per monitorarlo.                                        densa, ma è ancora meno denso dell’acqua di formazio-
           Al fine di utilizzare i giacimenti di olio e gas per lo   ne. Così galleggia nella formazione al di sopra dell’ac-
      stoccaggio del CO2 sarà necessario apportare alcuni cam-       qua e al di sotto della roccia di copertura. In questo caso,
      biamenti nelle procedure operative correnti. Per esem-         il CO2 deriva da un impianto per il trattamento del flus-
      pio, se l’obiettivo passa dalla produzione di olio allo        so di gas naturale prima della sua immissione sul mer-
      stoccaggio del CO2, la quantità di CO2 che deve essere         cato. Nelle normali pratiche industriali questo CO2
      iniettata e le operazioni sul giacimento saranno sostan-       dovrebbe essere disperso nell’atmosfera, invece lo si sta
      zialmente differenti rispetto a un programma di recupe-        stoccando nel sottosuolo. Quando quest’iniezione ebbe
      ro assistito. Infatti, in un progetto EOR l’operatore ha       luogo, nel 1996, fu il primo caso di stoccaggio di CO2
      interesse a introdurre la minor quantità possibile di CO2,     in una formazione geologica con lo scopo di limitare
      mentre, se l’aumento del recupero è subordinato allo           l’emissione di gas serra, diventando di conseguenza il
      stoccaggio del CO2, l’operatore desidera iniettare più         primo caso di stoccaggio di CO2 nel sottosuolo moni-
      CO2 possibile. Un’altra differenza si ha in termini di         torato su vasta scala (Baklid et al., 1996). Altri giacimenti

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