QUOTA102 - CLUB ALPINO ITALIANO SEZIONE DI MAROSTICA - CAI MAROSTICA
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Club Alpino Italiano Sezione di Marostica 1946 - 2016 Quota102 programma sociale 2016 www.caimarostica.it
Club Alpino Italiano Sezione di MAROSTICA dal 1946 Editoriale Cari soci e amici, altro giro e altra corsa, è già giunto il tempo di presenta- re il programma della Sezione per il 2016. Momento sempre difficile quello di scrivere un editoria- le, tutti si aspettano cose importanti e bei discorsi e tu non sai cosa dire, ti mancano le parole o hai la testa altrove: a rincorrere scenari selvaggi o vie di roccia di- menticate, alpinisti del passato e i loro percorsi tuttora attuali, cime solitarie e orridi baratri. Così mi ritrovo a pensare: “Che cosa racconto agli amici, ai soci e a quanti mi leggono?” Quest’anno poi ricorrono i nostri primi 70 anni dalla fon- dazione della Sezione, nonché i 50 della Sottosezione di Sandrigo e bisognerà studiare qualcosa per dar lustro a questi eventi! E poi abbiamo una nuova sede da gestire, frequen- tare e vivere. Poi vanno festeggiate le nuove imprese da parte dei soci, chi su elevate cime Andine e chi su percorsi umanitari nei territori Himalayani. Tutto un susseguirsi di avvenimenti e un rincorrersi di situazioni che rendono rari i momen- ti liberi da dedicare a quelli che sono i nostri intenti di “conquistatori dell’inutile”, come scriveva Lionel Terray. E’ appunto per non dimenticare la nostra vocazione che presentiamo questo nuovo “Quota102”, sempre più ricco di attrattive per tutti i gusti e appetiti montani, dal faci- le escursionismo all’impegnativa arrampicata, passando per scialpinismo e speleologia, gruppi scuola e famiglia, alpinismo giovanile e montagnaterapia, cicloescursionismo e na- tura, biblioteca e serate culturali, ciaspe e sentieri, eventi e musei all’aperto. Tutto un insieme di situazioni che lascio al nostro ottimo Comitato di Redazione illustrare nel suo complesso e anche in particolare. Spetta a me, invece, augurare a ognuno che si avvicina al mondo della montagna e al fascino dell’ignoto, di trovare in quest’opuscolo quanto di meglio va a cercare e le sue esigenze soddisfare! IL PRESIDENTE Michele Torresan 2 Quota102 Quota102 3
Indice Quota102 Club Alpino itAliAno 3 EDITORIALE La presente pubblicazione porta, nelle pagine iniziali, l’editoriale del nostro Presiden- Sezione di MAroStiCA te Michele Torresan, informazioni generali, il Regolamento sezionale e la Convocazione 6 INFORMAZIONI SULLA SEZIONE DI MAROSTICA all’Assemblea Generale a pag. 13. 7 SITO INTERNET www.caimarostica.it Alle pagine 16-17 si trova, in ordine cronologico, il calendario delle escursioni dei gruppi, Escursionismo, Ciclo Escursionismo, Speleo, CaiNatura, Manutenzione Sentieri, Ciaspe, 8 INFORMAZIONI SULLA SOTTOSEZIONE DI SANDRIGO Cristalli, Sci-Alpinismo, la cui attività è descritta poi in modo più dettagliato. Nel calenda- 1946 - 2016 10 REGOLAMENTO SEZIONALE rio sono state inserite anche l’Assemblea Generale, il Primo Raduno delle Sezioni CAI del Veneto, che si terrà il 18.09.16 e la cena sociale programmata per l’11.11.16. QuotA102 13 CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERALE progrAMMA SoCiAle I programmi dei gruppi, Alpinismo Giovanile, Famiglie, Scuola, MontagnaTerapia, Liga- 2016 www.caimarostica.it 14 NOTIZIE UTILI ores, non sono stati inseriti nel calendario essendo attività di corso a numero chiuso o Settembre 1947 16 PROGRAMMA ESCURSIONI 2016 attività particolari. da forcella Lavaredo, Alle pagine 18-20-21, è indicata l’attività della Scuola di Sci-Alpinismo con i vari corsi da 18 SCUOLA DI SCI-ALPINISMO essa organizzati (non inseriti nel calendario). le Tre Cime, la “fantastica trinità “ 20 CORSI DELLA SCUOLA DI SCI-ALPINISMO A pagina 22, è stato posto un riassunto di tutti i gruppi presenti in sezione, ognuno con il proprio logo. Da pagina 23, sono descritte le loro attività, compresa quella, pagina 39, 23 ALPINISMO GIOVANILE del laborioso gruppo BiblioCai. Redazione: Codutti Zenia, Pivotto Francesco, Vivian Paolo, Torresan Michele, N. 5 anno 2016 26 CAI FAMIGLIA A pagina 36 è descritto a grandi linee il trekking naturalistico-turistico in Maremma To- GRUPPO SCUOLA scana dal 18 al 22 maggio 2016. 28 A pagina 42 si trova la locandina del Museo diffuso “Alta Via del Tabacco”, dal 2012 GRUPPO MONTAGNATERAPIA Zanocco Giuliano, Tiberi Valentina, Ceccato Francesca. 29 acquisito per competenza territoriale dalla nostra sezione. 30 GRUPPO CRISTALLI A pagina 43, si trova l’elenco delle serate culturali da noi organizzate sulla Montagna. Da pagina 46, sono date informazioni, sintetiche ma essenziali, sulle escursioni inserite Impaginazione e Grafica: Vivian Paolo. Stampa: tipografia Dal Maso Lino s.r.l. 31 GRUPPO ARRAMPICATA I LIGAORES nel calendario, a parte quelle del Gruppo Cristalli e del Gruppo Manutenzione Sentieri 32 ESCURSIONISMO nel suo programma autunnale. GRUPPO CAI NATURA A pagina 59, si segnala l’iniziativa “ Primo Raduno delle Sezioni CAI Veneto”. 33 Ringraziamo i soci che a vario titolo hanno collaborato e gli sponsor che hanno permesso 34 GRUPPO SPELEOLOGICO I BARBASTRJI la pubblicazione. 35 COME DIVENTARE SPELEOLOGI Le montagne sono un sentimento…lungo un percorso di 70 anni 36 TREKKING MAREMMA TOSCANA 1946 - 2016 37 GRUPPO CIASPE QUOTA102 La Sezione festeggia i suoi primi 70 anni. Gli anniversari sono traguardi importanti, sono 38 CICLOESCURSIONISMO la somma di attimi, sorrisi, emozioni, brividi, lacrime, respiri e sospiri. 39 BIBLIOCAI Il nostro cammino segue le orme di tanti altri passi e ci piace pensare che un po’ dello spirito di ciascuno sia rimasto sui tanti sentieri percorsi. E’ questo il motivo che ci ha fatto 40 GRUPPO MANUTENZIONE SENTIERI scegliere la foto in copertina che ricorda una delle prime grandi imprese alpinistiche del- 42 ALTA VIA DEL TABACCO la nostra Sezione: il tentativo di ascensione alla Cima Grande di Lavaredo nel settembre SERATE DELLA MONTAGNA 1947. 43 Niente può cancellare il ricordo dei nostri momenti sui monti verso un futuro ancora tutto 46 DESCRIZIONE DELLE ESCURSIONI da vivere. 4 Quota102 La Redazione
Informazioni sulla Sezione www.caimarostica.it di Marostica Lanel Biblioteca La Biblioteca nostronel nostro sito websito web INDIRIZZO ED ORARIO APERTURA www.caimarostica.it è l’indirizzo del nostro sito web, dove vengono pubblicate le attività della sezione, le informazioni necessarie e i regolamenti. Aprendo la prima pa- www.caimarostica.it è l’indirizzo del nostro sito web, dove vengono pubblicate le attività gina (home page), noterete sulla sinistra degli “Argomenti”, tra i quali c’è “Biblioteca”. della sezione, le informazioni necessarie e i regolamenti. Aprendo la prima pagina (home Sede Cliccando page), noterete questo riquadro sulla sinistracompare la paginatra degli Argomenti, dedicata allaBiblioteca. i quali c’è nostra biblioteca. CliccandoAlcuniquesto nostri soci partecipano alle riunioni del Bibliocai, un gruppo di lavoro riquadro compare la pagina dedicata alla nostra biblioteca. Alcuni nostri soci partecipano che si occupa del Via Montello, 22/A - 36063 Marostica (VI) patrimonio librario e documentale delle varie sezioni del Club Alpino alle riunioni del Bibliocai, un gruppo di lavoro che si occupa del patrimonio librario e Italiano, catalo- cell. 3664497419 documentale gandolo delle varie e mettendolo in sezioni del Club rete. Infatti, nellaAlpino tabellaItaliano, “Ricerche”catalogandolo e mettendolo che c’è al centro pagina,in rete. se Infatti,sul cliccate nella tabella“libri riquadro Ricerche che c’è compare monografie” al centro-pagina, se cliccate la Biblioteca Sezione sulCAI riquadro di MARO- libri- Casella Postale 19 monografie compare la Biblioteca SezioneinCAI di MAROSTICA con i contatti e l’orario di STICA con i contatti e l’orario di apertura; basso, a fine pagina, trovate un riquadro E-mail: caimarostica@tiscali.it apertura; in basso, a fine pagina, trovate un riquadro “Cerca nel catalogo della biblioteca”. “Cerca nel catalogo della biblioteca”. Se digitate in questo riquadro il titolo del libro Se digitate in questo riquadro il titolo del libro che v’interessa, la risposta può essere Sito: www.caimarostica.it che v’interessa, positiva, indicando la risposta può essere la posizione del libropositiva, oppure indicando può essere la posizione del libro oppure negativa: “Nessun risultato può essere negativa: “Nessun risultato trovato”. Nella tabella trovato”. Nella tabella Ricerche è attivo anche il riquadro escursioni in cui Ricerche è attivo sono anche riportate Orario di apertura della sede iltutte riquadro quelle“escursioni” fatte dalla innostra cui sono riportate sezione dal tutte lontanoquelle 1974fatte addalla oggi,nostra sezione indicando la dal zona martedì ore 20.30-22.00 giovedì ore 20.30-22.00 interessata, lontano 1974laadtipologia dell’escursione, oggi, indicando la zonalainteressata, data, il numero del notiziario la tipologia in cui è descritta, dell’escursione, la i capi-gita. data, Si sta il numero dellavorando notiziario in per cuiaprire gli altri è descritta, due riquadri, i capi-gita. riguardantiperleaprire Si sta lavorando cartine gli topografiche altri due riquadri,e gliriguardanti audiovisivi. le “cartine topografiche” e gli “audiovisivi”. BUONA VISIONE COMPOSIZIONE CONSIGLIO DIRETTIVO BUONA VISIONE Presidente: Torresan Michele Vicepresidente: Pivotto Francesco– Dal Zotto Andrea Consiglieri: Codutti Zenia, Vivian Paolo, Bressan Yuri, Chemello Marino Moresco Bortolo, Nichele Corrado, Tiberi Valentina, Zanuso M. Assunta Delegati nazionali: Gusi Antonio, Michielon Carla, Torresan Michele Revisori dei conti: Mattesco Loretta, Crestani Leopoldo Franco, Polloniato Luigi 6 Quota102 Quota102 7
Informazioni sulla Sottosezione di Sandrigo OmniaLegno di Dal zotto Andrea INDIRIZZO ED ORARIO APERTURA FALEGNAMERIA Sede ARREDAMENTI - SCALE - RESTAURO - Via S. Gaetano patronato Arena 36066 Sandrigo (VI) PEZZI ARTISTICI - SERRAMENTI LEGNO E PVC Tel. 339/8904777 E-mail: cai.sandrigo@yahoo.it Da 4 Generazioni Falegnami A Marostica Orario di apertura della sede Le mie origini derivano da questo mondo artigianale, e fin da bambino i miei mercoledì ore 20.30-22.00 predecessori mi hanno trasmesso quest’arte. Il bagaglio che si tramanda di generazione in generazione oltre a contenere una COMPOSIZIONE CONSIGLIO DIRETTIVO competenza immensa nell’arte dell’eseguire, è anche ricco di ricordi e di vecchi OmniaLegno modi di di Dal dire, di Zotto Andrea attrezzature Falegnameria vecchie appese alle pareti e di profumi di legni anti- arredamenti - scale - restauro - pezzi artistici Presidente: chi che siserramenti usano raramente. legno e PVC Guazzo Anna Susy da 4 generazioni falegnami a Marostica Vicepresidente: Arredatore, eseguo disegni 3D con relativi preventivi Livio Casagrande Le mie origini derivano da questo mondo artigianale, e fin da bambino i miei predecessori mi hanno trasmesso quest’arte. Segretario: Produco lavori di falegnameria con attenta selezione di legni masselli di qualità Il bagaglio che si tramanda di generazione in generazione oltre a contenere una Sonia Carollo e utilizzo il maggiormente possibile prodotti naturali, come la cera d’api e i colori competenza immensa nell’arte dell’eseguire, è anche ricco di ricordi e di vecchi modi di dire, di attrezzature vecchie appese alle pareti e di profumi di legni Tesoriere: all’acqua. antichi che si usano raramente. Daniele Noaro Ho studiato Arredatore, eseguo ebanisteria disegni 3D con e periodicamente relativi preventivi seguo corsi di formazione. Garantisco Consiglieri: Produco quindi professionalità, lavori di falegnameria assistenza con attenta selezione e qualità di legni masselli di prodotti. Seguo il cliente dal pro- di qualità Domenico Mattiello, Gianni Carlana, Pietro Contro e utilizzogetto al montaggio, il maggiormente realizzando possibile prodotti pezzi naturali, come su la cera misura, d’api e i di qualsiasi stile, dal contempo- colori all’acqua. Gemma Busatta, Fabio Benetti, Stefano Bernardi raneo Ho studiato al classico. ebanisteria Sono e periodicamente seguoinoltre attento Garantisco corsi di formazione. alle innovative filosofie di armonizzazione quindi professionalità, assistenza e qualità di prodotti. Seguo il cliente dal progettoealpulizia energetica degli ambienti (Feng Shui). Giovanni Battaglin montaggio, contemporaneo al classico. realizzando pezzi su misura, di qualsiasi stile, dal Andrea DalAndrea Zotto Dal Zotto Nel 1966 veniva costituita la sottosezione del CAI di Marostica a Sandrigo. In occasione del 50° anniversario saranno organizzati alcuni eventi per condividere, con tutti i soci, il nostro legame con la montagna, i valori fondanti della nostra Associazione e per festeggiare assieme l’importante traguardo. • Il 18 maggio 2016 presso la Biblioteca di Sandrigo ci sarà una serata aperta a tutti e dedicata alla montagna e all’esperienza del CAI locale. • Nel settembre 2016 una giornata in malga ci consentirà, dopo una piacevole passeg- giata, di festeggiare convivialmente. Via Caribollo, 51 OmniaLegno – Marostica Via Caribollo, 51 – Marostica di Dal Zotto Andrea Fale tel-fax 0424 489800 www.omnialegno.it info@omnialegno.it I programmi dettagliati di questi eventi saranno comunicati tramite il Notiziario. tel-fax 0424 489800arredamenti - scale - restauro - pezzi art 8 Quota102 www.omnialegno.it serramenti legno e PVC info@omnialegno.it
Regolamento Sezionale Comportamento durante l’escursione 20. Alla partenza, è richiesta al partecipante la massima puntualità. 21. Il ritrovo alla partenza avverrà con qualsiasi tempo. I Responsabili di Escursione potranno Norme Generali decidere di sospenderla o altro diverso itinerario. 1. Ai fini dello Statuto Sezionale, ogni anno il Consiglio Direttivo approva un programma escursioni 22. Al momento della partenza, i partecipanti devono avere un abbigliamento adeguato e proposto dalla Commissione Escursionismo. l’attrezzatura richiesta nel programma dell’escursione. 2. La Commissione Escursionismo, con compiti propositivi, è nominata dal Consiglio Direttivo e 23. Le escursioni prevedono un Responsabile di Escursione che guida il gruppo e un Responsabile nomina al suo interno il Coordinatore. di Escursione che chiude la comitiva. I partecipanti dovranno mantenere un contatto visivo 3. La partecipazione alle escursioni sociali implica l’accettazione e l’osservanza del presente con chi precede. regolamento. 24. I Responsabili di Escursione hanno la facoltà di escludere il partecipante la cui preparazione 4. I Responsabili dell’Escursione, che svolgono questa attività a puro scopo di fisica e/o tecnica, l’attrezzatura individuale di sicurezza e/o il comportamento vengano volontariato,organizzano l’uscita prendendo ogni precauzione per tutelare la sicurezza dei riscontrati non adeguati o non conformi alle indicazioni del programma specifico dell’uscita e partecipanti. del presente regolamento. 5. Il rispetto delle norme di comportamento da parte dei partecipanti previste sotto contribuirà 25. I partecipanti devono rimanere in gruppo, evitando di sopravanzare il Responsabile di al buon svolgimento dell’escursione e ad evitare i rischi insiti nell’attività in montagna. Escursione: si evita così lo sfaldamento del gruppo, i possibili errori di direzione, l’isolamento 6. Durante la partecipazione alle escursioni sociali tutti i soci CAI, in regola con il tesseramento,sono di uno o di parte della comitiva. assicurati: per la Responsabilità Civile verso terzi, per il Soccorso alpino e per gli infortuni. 26. I partecipanti debbono osservare scrupolosamente le disposizioni impartire dai Responsabili 7. I ragazzi minorenni debbono essere accompagnati da un familiare o da persona delegata dai di Escursione e collaborare con loro per la sua buona riuscita. A nessuno è consentito una genitori. scelta di percorso diversa dal programma. 8. Possono partecipare alle escursioni anche persone non iscritte al CAI., previa richiesta di 27. Ogni attività individuale non concordata con i Responsabili di Escursione avverrà sotto copertura assicurativa per non soci. l’esclusiva responsabilità di chi la mette in atto. 28. Il rapporto tra i partecipanti deve essere improntato a cordialità, correttezza, solidarietà e Programma rispetto della civile convivenza. 29. Si auspica che, per le escursioni organizzate con auto private, gli occupanti contribuiscano 9. Il programma dell’escursione viene pubblicato nel Sito del CAI e nelle pubblicazioni sezionali. alla spesa del carburante sostenuta dal conducente. Può essere reperito in Sede. 30. Eventuali dissensi o reclami dovranno essere rivolti successivamente in forma scritta solo al 10. Il programma descrive le caratteristiche dell’escursione, la difficoltà, l’eventuale equipaggiamento Consiglio Direttivo. particolare richiesto, il numero dei posti disponibili e i nomi dei Responsabili di escursione. 11. I partecipanti all’escursione devono preventivamente visionare il programma in modo da organizzarsi con l’equipaggiamento adatto e prepararsi per avere capacità fisiche e tecniche Accettazione del presente regolamento adeguate al tipo di percorso. 31. Il presente regolamento è disponibile presso la Sede della Sezione di Marostica e della 12. ll programma può essere modificato dal Responsabile di Escursione per sopravvenute Sottosezione di Sandrigo ed è pubblicato sul sito internet sezionale. esigenze organizzative e/o meteorologiche. 32. Esso si intende conosciuto ed accettato all’atto dell’iscrizione all’escursione. Iscrizioni 33. Approvato dal Consiglio Direttivo della Sezione nella seduta del 12.05.2011 13. Le iscrizioni all’escursione si ricevono in Sede. 14. Le iscrizioni sono valide solo se accompagnate dal versamento della quota di partecipazione prevista. 15. Le iscrizioni sono a numero chiuso se è previsto l’utilizzo del pullman o se si pernotta in rifugio Socio ORDINARIO: € 43,00 o in riferimento alle particolari caratteristiche dell’escursione. 16. Si darà precedenza ai soci nella prima serata d’iscrizione. Socio FAMILIARE: € 22,00 17. La soppressione anticipata dell’escursione dà diritto al rimborso della quota versata. Socio JUNIORES 18-25 anni: € 22,00 Quote tesseramento 18. In caso di rinuncia o di mancata presentazione alla partenza, la quota potrà essere restituita Socio GIOVANE: € 16,00 solo in caso di gravi motivi personali, ritenuti tali ad insindacabile giudizio dei Responsabili anno 2016 di escursione. Dal secondo socio GIOVANE: € 9,00 19. I Responsabili di Escursione, se l’uscita prevista con mezzi di terzi non avesse un numero di Abbonamento Alpi Venete: € 5,50 iscritti sufficiente a coprire i costi, possono decidere di sospenderla o di realizzarla con auto Tessera: € 5,00 proprie. 10 Quota102 Quota102 11
Cooperativa Un Segno Convocazione di Pace Assemblea Generale I Soci della Sezione CAI di Marostica sono convocati all’Assemblea Generale MERCOLEDÌ 16 MARZO 2016 • in prima convocazione alle ore 20,00 • in seconda convocazione alle ore 21.00 presso l’ex Chiesetta San Marco – Marostica PREMIO “PROGRESSO ECONOMICO 2008“ C.C.I.A.A. VICENZA Per il seguente ORDINE DEL GIORNO: 1. nomina del Presidente dell’assemblea; 30 anni a servizio 2. relazione morale del Presidente della Sezione; della Salute Mentale 3. bilancio consuntivo 2015 e relazione dei Revisori dei conti; 4. elezioni per il nuovo Consiglio Direttivo; 5. varie ed eventuali. Via Giovanni Paolo II n.17 Marostica (VI) Si auspica che numerosi siano i soci che si candideranno per far parte del nuovo Consi- glio: basta un po’ di buona volontà. Impegnarsi vuol dire dare il proprio contributo affin- Tel 0424/77922 fax 0424/470913 ché la Sezione funzioni al meglio e sempre con nuove idee. Mail:unsegno.info@unsegnodipace.it Il Presidente Michele Torresan 12 Quota102 Quota102 13
Notizie Utili SCALA DELLE DIFFICOLTA’ PER LE ESCURSIONI T = turistico - percorsi evidenti in collina o media montagna, richiedono discreta conoscenza dell’ambiente e preparazione fisica alla camminata. E = Escursionistico – percorsi non sempre evidenti e con notevole dislivello, a volte esposti o con passaggi su neve; richiedono senso d’orientamento e conoscenza della montagna, calzature ed abbigliamento adeguati. EE = Escursionisti Esperti – percorsi con singoli passaggi di roccia di facile arrampicata, tratti innevati, aerei e attrezzati; richiedono esperienza di montagna, preparazione adeguata, conoscen- www.cnsas.it za dell’uso di piccozza e ramponi. EEA = Escursionisti Esperti Attrezzati – percorsi su sentieri o vie attrezzate, con l’obbligo di utilizzo dell’adeguata attrezzatura omologata (casco, imbrago, kit da ferrata); richiesta esperienza, preparazione e allenamento. CHIAMATA DI SOCCORSO: SCHEDA SINTETICA A = Alpinistico - percorsi a carattere alpinistico, richiesta conoscenza delle manovre di cordata e Telefono: 118 (ITALIA) di progressione su ghiacciaio oltre all’adeguato abbigliamento e materiale tecnico. Annunciare l’incidente in modo conciso e rispondere alle domande COPERTURE ASSICURATIVE AUTOMATICHE Chi? -nome di chi chiama e dell’organizzazione Con l’iscrizione al CAI il socio è automaticamente coperto da una serie di polizze assicurative che -numero di telefono o nome in codice (radio) di chi chiama hanno validità dal momento dell’iscrizione, o rinnovo, fino al 31 marzo dell’anno successivo. -luogo dove ci si trova e quota POLIZZA SOCCORSO ALPINO SOCI Cosa è successo? Copre le spese sostenute per la ricerca, salvataggio e recupero, sia tentato sia effettuato, del socio Dove è avvenuto l’incidente? ferito, morto, disperso, o comunque in pericolo di vita, fino al raggiungimento del luogo di cura. Quando è avvenuto l’incidente? È attiva sul territorio europeo. Può essere estesa all’eventuale trasporto successivo per garantire migliori cure o avvicinamento al domicilio. La garanzia è estesa al trasporto del socio defunto fino Numero, gravità e tipo di ferite? all’abitazione. Quanti soccorritori sono già sul posto? POLIZZA RESPONSABILITA’ CIVILE SOCI Condizioni meteo nella zona dell’incidente? Assicura Sede Centrale, Sezioni, Sottosezioni, Organi Tecnici e soci per danni involontariamente causati a terzi o per danneggiamento di cose e/o animali che avvengono nel corso di attività sociali Visibilità: meno di 200 m, fino a 1 Km, più di 1 Km (cioè quelle organizzate dal CAI). Non opera per attività individuale del socio. Elicottero: per l’atterraggio sul luogo dell’incidente: - terreno aperto? POLIZZA INFORTUNI SOCI - c’è bosco? Assicura i soci contro infortuni (morte, invalidità permanente e rimborso spese di cura) occorsi in OSSERVAZIONI - c’è vento forte? attività sociale (quelle organizzate dal CAI) come gite, corsi, manutenzione sentieri, riunioni e altre attività. Le suddette attività devono obbligatoriamente essere deliberate dagli organi della Sezione Numeri telefonici dei Paesi Alpini: - cavi sospesi (linee elettriche, o istituzionali del CAI. L’infortunio avvenuto durante l’attività personale non è compreso. ITALIA: 118 SVIZZERA: 144 tefoniche, funivie) POLIZZA TUTELA LEGALE Assicura la tutela legale ai soci, Presidente e Direttivo sezionale coinvolti in procedimenti connessi AUSTRIA: 144 SLOVENIA: 112 alle funzioni istituzionali statutarie svolte. FRANCIA: 15 COPERTURE ASSICURATIVE A RICHIESTA GERMANIA: 110 POLIZZA SOCCORSO ALPINO NON SOCI Prevede il rimborso di tutte le spese sostenute per la ricerca, salvataggio e/o recupero, sia tentato SEGNALAZIONE VISIVA CONVENZIONALE ADATTA PER sia compiuto, dei non soci presenti in attività sociali CAI e preventivamente segnalati dalle Sezioni INTERVENTI CON L’ELICOTTERO alla Sede Centrale. POLIZZA INFORTUNI NON SOCI Posizione: in piedi con le braccia Estende la polizza infortuni anche ai non soci che partecipino occasionalmente in attività ufficial- Posizione: in piedi con un braccio mente organizzate dal CAI, purché i nominativi siano preventivamente segnalati dalle Sezioni alla alzate, con spalle al vento. alzato e uno abbassato, con Sede Centrale. • Risposta affermativa ad even- spalle al vento. COPERTURA ASSICURATIVA SOCI IN ATTIVITA’ PERSONALE tuali domande poste dai soccor- A partire dal 1° marzo 2015, è possibile per tutti i Soci del Club Alpino Italiano in regola con il • Non serve soccorso. tesseramento attivare una polizza personale contro gli infortuni che dovessero derivare dall’at- ritori. • Risposta negativa ad eventuali tività personale propriamente detta in uno dei contesti tipici di operatività del nostro Sodalizio • Atterrare qui, il vento è alle mie domande poste dai soccorritori. (alpinismo, escursionismo, speleologia, sci-alpinismo, etc.). spalle. La polizza copre tutti gli ambiti di attività tipiche del Sodalizio senza limiti di difficoltà e di territorio avrà durata annuale, dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Quota102 15
Escursioni Escursioni Cicloescursionis. Cicloescursionis. Manut. Sentieri Manut. Sentieri Diff. comitiva B Diff. comitiva B Diff. comitiva A Diff. comitiva A Gruppo Ciaspe Gruppo Ciaspe Scuola Sci-Alp. Scuola Sci-Alp. Escursionismo Escursionismo Vedi pagina Vedi pagina I Barbastrji I Barbastrji CAI Natura CAI Natura 2016 2016 Cristalli Cristalli 10 gennaio Tresche Conca - M. Cengio 46 E - ♦ 29 maggio Ferrata Rio Secco 53 EEA - ♦ 10 gennaio Da definire in base all’innevamento 30 - - ♦ 12 giugno Monte Altissimo di Nago 54 E - ♦ 17 gennaio Grotte di Marostica 46 EE E ♦ 19 giugno Oasi wwf Val Trigona 54 E - ♦ 24 gennaio Salorno parco M. Corno - Bolzano 47 E - ♦ 25-26 giugno Ciclabile Laghi di Fusine-Spilinbergo 55 E - ♦ 24 gennaio Da definire in base all’innevamento 30 - - ♦ 10 luglio Corno Battisti 55 EEA - ♦ 06-07 febbraio Sappada 47 E - ♦ 23-24 luglio Monte Adamello 56 A - ♦ 07 febbraio Da definire in base all’innevamento 30 - - ♦ 24 luglio Cresta di Palalada 56 EE - ♦ 21 febbraio Pian delle Fugazze - Campogrosso 48 E - ♦ 31 luglio Ferr. Franco Gadotti-punta Vallaccia 57 EEA EE ♦ 21 febbraio Da definire in base all’innevamento 30 - - ♦ 28 agosto Tofana di Rozes 57 EE - ♦ 06 marzo Forca Rossa - Falcade 48 E - ♦ 04 settembre Bus Bo’ de Pavei 58 E - ♦ 06 marzo Da definire in base all’innevamento 30 - - ♦ 17-18 settembre Pizzo Coca - tour dei laghi 58 EE E ♦ 16 marzo Assemblea generale dei soci 13 - - 18 settembre 1° raduno delle sezioni cai del Veneto 59 ♦ 20 marzo Da definire in base all’innevamento 30 - - ♦ 25 settembre Riserva delle Viote e delle Tre Cime 59 E - ♦ 20 marzo Sent. 786, Costa - Godeluna 49 E - ♦ 02 ottobre Monte Piana 60 E - ♦ 03 aprile Da definire in base all’innevamento 30 - - ♦ 15-16 ottobre Caporetto - Colograt - Sabotino 61 EE T ♦ 03 aprile Sentiero della memoria 49 E - ♦ 23 ottobre Sent. 784 Valgadena - - - ♦ 10 aprile Ciclabile Vicenza - Noventa 50 E - ♦ 30 ottobre Monte Grande - Monte Madonna 61 E - ♦ 17 aprile Da definire in base all’innevamento 30 - - ♦ 06 novembre Sent. 785 Valgadena - Loke - - - ♦ 17 aprile Le maiolere del Monte Avena 50 E - ♦ 11 novembre Cena sociale - - - 23-24-25 aprile Da definire in base all’innevamento 30 - - ♦ 27 novembre Sent. 787 Costa - Valgoda - - - ♦ 24 aprile Oasi Vincheto di Celarda 51 T - ♦ 04 dicembre Sent. 800 Vallonara - Tortima - - - ♦ 01 maggio Ciclabile Delta del Po 51 E - ♦ 15 maggio Bivacco Loff 52 E - ♦ 18-22 maggio Trekk Maremma Toscana 36 E - ♦ 22 maggio Miniera 4 Ossi 52 E - ♦ 16 Quota102 Quota102 17
Scuola di Sci-Alpinismo Ah, la neve, quante fantasie, quanti miti, ha suscitato. E quanti nomi si è portata appres- so... i Cimbri e i nordici appellavano la bianca nostra amica con innumerevoli sostantivi che erano essenza di vari tipi di neve e di situazioni. La neve, però, non fu e non è sempre amica, di disagi (che quelli, veri disagi erano) il tempo passato ne ha conosciuti molti: freddo, difficoltà di spostamento, pericolo; per non parlare dei tempi di guerra dove, alle difficoltà precedenti, si sommavano ordini, necessità di portare fuori la pelle, esigenze belliche... Nonostante ciò il fascino suscitato dalla neve, aggiunto alle necessità di spostamento, ha dato impulso alla ricerca di soluzioni che, con il tempo, fecero combaciare il ludico con il necessario. Così, come per i mezzi di locomozione, anche gli strumenti e le tecniche per spostarsi nell’ambiente innevato, hanno subito nel tempo sviluppi, evoluzioni e specializzazioni. Dall’originario sci nordico fino ai comodi impianti di risalita, anche gli strumenti si sono differenziati e specializzati, passando dalle ciaspole, agli sci (lunghi, corti, stretti, larghi, diritti, sciancrati...) agli snowboard. In questo contesto anche la conquista delle cime o, come diceva qualcuno, dell’inutile insieme al desiderio di conoscenza ed esplorazione, ha trovato in questi strumenti un valido supporto. La nascita dello sci alpinismo coincide perciò con la stagione eroica ed esplorativa dell’alpinismo ed anticipa di molto lo sviluppo degli sport invernali di massa. Non a caso, la Scuola di Sci Alpinismo di Marostica e Thiene trae origine proprio da que- sta storia e dal desiderio di conoscenza di alcuni pionieri che, in piena epoca di valanga azzurra, con lungimiranza, si lanciarono nella ricerca sulle valanghe, sulla neve, sulle tecniche e i materiali per fare escursioni ed alpinismo in ambiente innevato con gli sci ai piedi. Ora, a quarant’anni di distanza, sempre più si raccolgono frutti di questo lavoro, con un grandissimo numero di persone preparate ad affrontare in sicurezza e divertendosi con lo Sci Alpinismo, guidate da una compagine di istruttori motivati. E’ un’esperienza di grande successo, con un’importante partecipazione, sia nei numeri sia nella passione e qualità e, nonostante una stagione con minore innevamento della precedente, con belle e soddisfacenti uscite in ambiente. Il segreto di questo successo non sta solo nella preparazione e nella qualità del corpo istruttori, ma anche nella simpatia e nello spirito di amicizia che contraddistingue questa realtà. Doti che fanno della Scuola di Sci Alpinismo di Marostica e Thiene un approdo sicuro per chiunque voglia approcciare, in sicurezza e divertendosi, questa splendida attività che si chiama SCI ALPINISMO. www.bassoviaggi.it tel. 0424 471040 18 Quota102 Quota102 19
Corsi della Scuola di 41° corso Avanzato di Sci-Alpinismo SA2 Fornire all’allievo gli insegnamenti per 8 lezioni teoriche:15,29 gennaio; saper organizzare e condurre autonoma- Sci-Alpinismo 05,19 febbraio; 04,18,31 marzo; 14 aprile. 9 lezioni in ambiente:31 gennaio; mente una gita di media difficoltà. Acqui- sire le capacità per partecipare a gite su ghiacciaio organizzate da sci-alpinisti più 06,21 febbraio; 06,20 marzo; esperti. Per informazioni generali: 02-03,16-17 aprile. • Presso la sede del CAI di Marostica il martedì e il giovedì dalle ore 20:30 alle 22:00. 33° corso Perfezionamento di • Presso la sede del CAI di Thiene il martedì e il venerdì dalle ore 21:00 alle 22:00. Sci-Alpinismo SA3 • I’08 gennaio 2016 in occasione della presentazione dei corsi. 11 lezioni teoriche: 15,29 gennaio; • Dal sito Web: www.scuola-scialpcai.it 05,19 febbraio; 04,18,31 marzo; Fornire all’allievo gli insegnamenti per 14,28 aprile; 07 luglio; 15 settembre. saper organizzare e condurre in autono- • Scrivendo all’indirizzo di posta elettronica: info@scuola-scialpcai.it mia una gita di media difficoltà anche su 13 lezioni in ambiente: 06,21 febbraio; 06,20, marzo; 02-03,16-17,30 aprile; ghiacciaio. Per le iscrizioni: 01 maggio; 09-10 luglio; • Le iscrizioni saranno possibili presso le Sedi CAI nei giorni e orari di apertura e si chiu- 17-18 settembre. deranno l’08 gennaio. Corso Invito alla Sicurezza • La presentazione dei corsi sarà il 08 gennaio 2016. Lezioni teoriche: possibilità di partecipare Conoscere i pericoli connessi alla frequen- • Le iscrizioni verranno accolte fino al raggiungimento del numero di 30 partecipanti per alle lezioni teoriche del corso SA1. tazione invernale della montagna (fuori i corsi SA1, SA2 e 10 partecipanti per il corso SA3. Esercitazione pratica: 06 febbraio uso dalle piste, snowboard, escursionismo dell’ A.R.T.V.A. con racchette da neve) e i metodi per af- frontarli in sicurezza. Le lezioni teoriche saranno comuni a tutti i corsi e si terranno presso il Centro parrocchia- le di S. Maria Assunta in via Campo Marzio a Marostica, con inizio alle ore 20:45. Obiettivi Generali del Corso 7° corso di Introduzione Snowboard-Alpinismo SBA1 8 lezioni teoriche: 15,29 gennaio; Fornire all’allievo gli insegnamenti per 05,19 febbraio; 04,18,31 marzo; muoversi su terreno facile con sicurezza,in 14 aprile. ogni condizione e in autonomia all’interno 8 lezioni in ambiente: 17,31 gennaio; di un gruppo organizzato. 06,21 febbraio; 06,20 marzo; 02-03 aprile. 6° corso Avanzato di Snowboard-Alpinismo SBA2 Fornire all’allievo gli insegnamenti per 8 lezioni teoriche:15,29 gennaio; saper organizzare e condurre autonoma- 05,19 febbraio; 4,18,31 marzo; mente una gita di media difficoltà. 14 aprile. Acquisire le capacità per partecipare a gite 9 lezioni in ambiente:31 gennaio; su ghiacciaio organizzate da sci-alpinisti 06,21 febbraio, 06,20 marzo; 02-03, più esperti. 16-17 aprile. 39° corso di Avviamento allo Sci-Alpinismo SA1 8 lezioni teoriche:15,29 gennaio; Fornire all’allievo gli insegnamenti per 05,19 febbraio; 04,18,31 marzo;14 Aprile. muoversi su terreno facile con sicurezza,in 8 lezioni in ambiente:17,31 gennaio; ogni condizione e in autonomia all’interno 06,21 febbraio; 06,20 marzo; di un gruppo organizzato. 02-03 aprile Quota102 21
I Nostri Gruppi Alpinismo Giovanile Alpinismo Giovanile Perché CAI Famiglia Crediamo nell’utilità di portare i ragazzi in montagna facendogliela conoscere in modo di- vertente e responsabile. Stimolerà in loro il desiderio di vivere in armonia con l’ambiente e con le persone, concorrerà ad affermare il sé nel ragazzo, portandolo a sperimentarsi in si- Gruppo Scuola tuazioni e a confrontarsi con realtà che gli faranno prendere coscienza delle sue forze, dei suoi limiti e delle sue capacità. Tutte le esperienze sono inserite in un contesto di regole, di Gruppo Montagnaterapia cooperazione e di confronto con gli altri che stimoleranno condotte e comportamenti attivi. Cosa facciamo Andiamo in montagna. Ci piace scoprire luoghi e persone che hanno come sfondo i pae- saggi alpini, luoghi dove la natura è “la prima cosa bella”, dove si possono vivere momenti Gruppo Cristalli di allegria e, grazie alla fatica del camminare, conquistare anche una dimensione intima e personale. Camminiamo, ci arrampichiamo, scendiamo nella pancia della terra, con- quistiamo vette. Intessiamo relazioni tra persone, giovani che incontrano altri giovani, in Gruppo Arrampicata i Ligaores un contesto diverso dal quotidiano, più naturale più autentico, cercando di migliorare noi stessi e il gruppo. Quali attività Escursionismo Ogni anno viene proposto un calendario di escursioni, legate da un tema che sarà il filo conduttore rispetto ad uscite che propongono varie discipline: escursionismo, speleologia, arrampicata, biciclettata. Gruppo cai Natura Le nostre proposte sono diversificate rispetto all’età dei ragazzi: dai 10 ai 13 anni si potrà partecipare al gruppo “Aquilotti”, dai 14 ai 17 anni al gruppo “Aquile”. Gruppo Speleo I Barbastrji Gruppo Ciaspe Cicloescursionismo BiblioCai Manutenzione Sentieri Quota102 23
Gruppo Aquilotti Gruppo Aquile 360 gradi attorno a Marostica – Le più belle cime Il nostro viaggio nel tempo di guerra continua… Alla scoperta del nostro territorio montano 1916 - 2016 20 FEBBRAIO – CIMA PANAROTTA – LAGORAI 20 FEBBRAIO – CIMA PANAROTTA - LAGORAI Con le ciaspe sulla neve, a scoprire di notte quanto brillano le stelle. Assieme agli Aquilotti e alla guida alpina Martinelli, andremo a scoprire il fascino dell’am- Guida alpina Martinelli. Pullman. biente innevato, con le ciaspe, di notte, sopra il lago di Levico. 13 MARZO - GIRO DELLE CRESTE – COLLI EUGANEI 13 MARZO – MONTE CENGIO – ALTOPIANO SETTE COMUNI Su e giù per le creste di Rocca Pendice, Punta della Croce e Castelnuovo. Baluardo affacciato sulla Val d’Astico e la pianura vicentina che ci ricorda l’estrema resi- Arrampicata in palestra di roccia. stenza e il sacrificio dei Granatieri di Sardegna. 10 APRILE – CRESTA DI S.GIORGIO – MONTE GRAPPA 20 MARZO – SENT. N°786 COSTA-GODELUNA – CANALE DEL BRENTA Gradoni rocciosi con divertentissime brevi arrampicate. Insieme al Gruppo Escursionismo faremo manutenzione su un tracciato quasi alpinistico ma molto piacevole. 24 APRILE – BURRONE GIOVANELLI – ALPI MENDOLA 03 APRILE – BUSO DELLA SPIA – VAL DI NON - TRENTINO Arrampicata in un’oscura forra con numerosi salti d’acqua. Conosciuta già nel medioevo è oggi meta molto frequentata per la facilità di accesso, i la- 15 MAGGIO – MONTE ZOGO – PREALPI TREVIGIANE ghetti interni e strani rumori sotterranei... Ampi panorami e ricca, coloratissima, flora prealpina. 24 APRILE – VALLE SANTA FELICITA – MONTE GRAPPA Torniamo all’appuntamento fisso, ma sempre utile, con la palestra di roccia per rinfrancarci 29 MAGGIO – LAGO DI FIMON – COLLI BERICI - IN BICI sull’uso dei materiali e sulle tecniche di arrampicata. Oasi alle porte di Vicenza, nella campagna veneta, forse, dimenticata. 08 MAGGIO – FORTE CORBIN – ALTOPIANO SETTE COMUNI 11-12 GIUGNO – INTER-SEZIONALE Visita di un forte italiano che sarà occupato dagli austriaci nel maggio 1916 e ora divenuto Con i ragazzi delle altre sezioni CAI vicentine. Meta…da scoprire! Museo di Guerra. 19 GIUGNO – CIMA PORTULE – ALTOPIANO SETTE COMUNI 22 MAGGIO – MONTE RIONE - NOVEGNO – PREALPI VICENTINE La vetta più alta di una selvaggia catena, chiamata come un asteroide. Tra maggio e giugno del 1916 “.....una serie di violentissimi attacchi con perdite enormi, si Con i genitori. infransero contro la saldissima resistenza delle nostre truppe.” 08-09-10 LUGLIO – CIMA ROSETTA – PALE SAN MARTINO 12 GIUGNO – BECCO DI FILADONNA – ALTOPIANI TRENTINI Ambiente a tratti lunare, in vista dell’antico nevaio. Pullman. Panoramica cima del Gruppo della Vigolana, dove insisteva un Comando Batteria au- stroungarico del fronte degli Altopiani. 04 SETTEMBRE – CIMA CAREGA – PICCOLE DOLOMITI Cima più alta del gruppo con panorami mozzafiato sui lontani ghiacciai del Monte Rosa 26 GIUGNO – CIMA BUSE TODESCHE - LAGORAI Imponenti opere militari, come un museo all’aperto della Prima Linea Italiana, ci accompa- gneranno alla cima. 09-10 LUGLIO – MONTE PATERNO – DOLOMITI DI SESTO Storie e leggende s’intersecano fra questi dirupati monti dall’inizio del conflitto alla disfatta di Caporetto. 24 Quota102 Quota102 25
CAI Famiglia CAI Famiglia Perchè Il bosco: viaggio fra le meraviglie dei nostri amici alberi E’ un diverso e sano modo di impiegare il tempo libero. L’approccio, tranquillo e giocoso, favorirà il contatto con la natura, l’aggregazione ed un positivo spirito di gruppo, avvierà Dalla macchia mediterranea al bosco di faggi, dalla foresta di abeti alle pianure ad una frequentazione consapevole e responsabile dell’ambiente naturale. alpine. In ogni escursione “giocheremo” con il legno…costruendo con le nostre mani, Sarà un’esperienza entusiasmante: i genitori vedranno luce di gioia negli occhi e nel racconteremo fiabe o canteremo, ascolteremo i messaggi del bosco sorriso dei figli, una gioia che nasce dal partecipare insieme a loro e ad altri bambini. Cosa facciamo Andiamo in montagna 06 marzo - MONTE CAINA - ALTOPIANO SETTE COMUNI - per crescere forti e sani mantenendo nel cuore e nella mente i valori e la passione per El Fagaron: una bellezza plurisecolare, rosso al tramonto. Appesi ad una corda, voleremo la natura, da albero in albero. Capogita: Valerio Lorenzino - Mantellato Emilia - per scoprire emozioni, la gioia di mille piccole cose, una ragnatela, una grotta, un pipi- 10 aprile – ALONTE - C0LLI BERICI strello, un fiore, una tana….. La macchia mediterranea fra le cento doline in un’esplosione di colori. Costruiremo una - per abituarci ad usare tutti i nostri sensi, fionda…pronti a colpire le …lattine. Copogita: Pozzato Federico -Toniolo Katia - per sentirci liberi. quali attività 22 maggio – SENTIERO ETNOGRAFICO ECOMUSEO DEL VANOI Ogni anno è proposto un calendario di escursioni, legate da un tema. Si prevedono tempi Viaggio nel tempo e nello spazio attraverso l’azzurro acqua. Immersi nel bosco ci mime- distesi con percorsi variati ed interessanti. tizzeremo come i nostri amici animali sanno fare. Capogita: Lunardon Remo – Bertoncello Barbara 12 giugno – ANELLO DEL CANSIGLIO La foresta di faggi, a primavera, verde brillante. Costruiremo strumenti musicali per suo- nare insieme una dolce armonia. Capogita: Tapparello Dino - Mattesco Loretta 03 luglio – LAGO ERDEMOLO - LAGORAI La prateria alpina, rosa rododendro. Con la fantasia e con i colori creeremo il nostro per- sonale ed unico bosco. Capogita: Codutti Zenia - Costa Giovanni 11 settembre - SENTIERO CIMBRO DELL’IMMAGINARIO - ALTOPIANO SETTE COMUNI Nel bosco di abeti, verde ombra, racconteremo imprevedibili leggende cimbre. Capogita: Anania Gianpaolo - Boaria Emanuela 02 ottobre – SENTIERO DEI GRANDI ALBERI - ALTOPIANO MONTAGNOLE I grandi vecchi protendono le braccia da secoli verso i gialli riflessi del sole. Costruiremo animali con il vario materiale del bosco. Capogita: Mocellin Fortunato – De Tomasi Monica 26 Quota102 Quota102 27
Gruppo Gruppo Scuola Montagnaterapia “Diffondere nelle Scuole la conoscenza e lo sviluppo della sensibilità per l’ambiente “Tempi duri per i troppo buoni.” In tempi recenti il “buonismo” viene citato come una montano e delle popolazioni che vi abitano; valorizzare il patrimonio naturale, debolezza latrice di lassismo che permette ai furbi ed ai malvagi di delinquere. Le leggi paesaggistico e culturale delle zone montane; favorire l’esercizio e far comprendere vanno rispettate, punto. Possiamo citare come azioni di buonismo quelle del sig. Roma- il valore dell’educazione motoria affinché gli studenti diventino cittadini attivi e no Cornale, dell’omonimo bici grill, che ogni anno, gratuitamente, mette a nostra disposi- responsabili.” zione le sue biciclette? Proprio no. Lo riteniamo un segno di sensibilità sociale congiunta Sono queste alcune linee guida raccomandate dal Ministero dell’Istruzione al CAI ad una concreta saggezza: il bene del singolo è il bene di tutti. Montagna Terapia lo rin- Nazionale da diffondere nel territorio tramite tutte le sue Sezioni. grazia per la sua generosa disponibilità, per le sue raccomandazioni sul comportamento Tematiche che il Gruppo Scuola affronta da diversi anni con i ragazzi della Scuola da tenere quando viaggiamo sulle piste ciclabili, per le sue informazioni culturali. Così Elementare di Marostica e frazioni. Noi, volontari, appassionati della montagna, portiamo noi, ignari ciclo turisti, abbiamo saputo che la Valsugana ripercorre l’antica via romana il nostro bagaglio di conoscenze rispetto a tutte le discipline che ad essa afferiscono, Claudia Augusta che metteva in comunicazione il Veneto con le terre germaniche. l’escursionismo, la speleologia, l’arrampicata, lo sci-alpinismo, l’alpinismo giovanile e Montagnaterapia procede nel suo percorso all’insegna dell’amicizia indirizzata a quei altro ancora. ragazzi che la natura bizzarra ha reso il percorso di vita arduo e ripido. Siamo contenti di Sarebbe bello avere altri “volontari appassionati della montagna”per coinvolgere anche condividere con loro qualche ora di svago e di cogliere nei loro volti il sorriso e l’allegria. i ragazzi delle Scuole Medie: sarà il nostro obiettivo futuro. Il gruppo si è arricchito di nuovi amici accompagnatori entusiasti di portare il loro contri- buto: un paio di guanti, un berretto di lana, un gesto, una parola. I ragazzi mostrano di apprezzare nuove conoscenze. Per quanto riguarda il programma per il 2016 sarà pianificato con nuovi percorsi adatti alle capacità, pur sempre sorprendenti, dei nostri amici. PROGRAMMA ESCURSIONI 2016 22 gennaio Colline di Marostica 26 febbraio Lungo la Brenta da Cartigliano a Tezze 25 marzo Percorso ex ferrovia da Piovene ad Arsiero 29 aprile Sentiero dei Tedeschi - Posina 27 maggio Sentiero dell’acqua - Valli del Pasubio 24 giugno Chiesa di S. Giorgio con grigliata - Solagna 22 luglio Sentiero dei Mulini - Gallio 16 settembre Da p. Manazzo a c. Manderiolo - Altopiano Sette Comuni 14 ottobre Da Millegrobbe a Luserna - Altopiano di Vezzena 18 novembre Giro delle contrade - Conco 18 dicembre Val Forame - S. Michele – Valrovina – pranzo in trattoria 28 Quota102 Quota102 29
Gruppo Arrampicata Gruppo Cristalli I Ligaores Il Gruppo sci-alpinismo denominato, guarda caso, ”Cristalli”, svolge, da circa un venten- Come ogni gruppo d’arrampicata che si rispetti, buona parte del nostro tempo libero lo nio, promozione escursionistico-alpinistica su terreno innevato con gli sci. Si rivolge a dedichiamo alla preparazione tecnica e all’allenamento su roccia. Per questo motivo tutti quelli che hanno frequentato con profitto i corsi di sci-alpinismo nelle varie Scuole frequentiamo con una certa assiduità le palestre all’aperto conosciute ormai col nome del CAI del territorio e che abbiano le attrezzature individuali di sicurezza e di progres- di falesie. Prima fra tutte quella di Valle Santa Felicita nei pressi di Bassano del Grappa, sione (sci, scarponi, pelli di tessilfoca, pala, sonda, apparecchio ricerca travolti valanga sia per tradizione, sia per bellezza dell’ambiente, sia per i personaggi storici e non che la ARTVA). Propone itinerari da gennaio ad aprile e oltre se la stagione lo permette. Chi frequentano. Qui abbiamo modo di sviluppare le nostre tecniche e migliorare le capacità conosce l’ambiente invernale sa che non si può ragionare a priori sul dove, come e quan- motorie, oltre a consolidare le public relation con amici e compagni di cordata. Si crea do, ma ci si deve adattare alla situazione contingente. Per questo scegliamo le date e le a volte un bel clima di festa e gioia di star assieme, molto importante per accentuare i mete ma non le abbiniamo le une alle altre, questo dipenderà dalle opportunità offerte legami di coppia e attivare quel feeling basilare nella realizzazione di una via. Fatto ciò dal meteo. non ci resta che invadere il parco giochi delle vicine Dolomiti e metterci alla prova con Ecco allora di seguito date e proposte d’itinerari da abbinare: le salite alle pareti o alle cime, ai canaloni o alle cascate di ghiaccio, basta scegliere il momento giusto e il periodo più opportuno. Non possiamo certo dimenticare che esisto- •10 GENNAIO •21 FEBBRAIO •3 APRILE no altre regioni e altre catene montuose, e quindi dedicheremo anche a loro la nostra •24 GENNAIO •06 MARZO •17 APRILE attenzione, con visite mirate a soddisfare tutte le esigenze di un sano alpinismo, senza •07 FEBBRAIO •20 MARZO •23-24-25 APRILE tralasciare l’alta quota, il misto di carattere, il granito atletico o lo gneiss variopinto. A questo punto aggiungiamo un tocco di allegra compagnia e avremo ottenuto un ottimo I percorsi spaziano su vari territori, più o meno vicini, dove dare sfogo alle velleità sci- mix di piacevoli ingredienti. alpinistiche: dalla Cima del Frate in Lagorai al Monte Villar o Sole in Val di Rabbi, dall’O- recchio di Lepre in Val D’Ultimo al Similaun in Senales, dalla Cima Piatta in Pusteria all’attraversata del Grostè in Brenta. Si cercherà di non dimenticare il Guslon in Alpago, il Sief o il Col di Lana in Falzarego, una capatina in Sarentino oppure in Anterselva,la For- cella delle Sasse e il Pan di Zucchero…chi più ne ha più ne metta. Come di consueto le proposte sono tante per poterne incasellare almeno qualcuna nelle fantasie del meteo. Noi ci proviamo e voi? 30 Quota102 Quota102 31
Gruppo Escursionismo Cai Natura Come ogni anno, soprattutto d’estate, la montagna vede una moltitudine di appassionati calcare sentieri, rifugi, crode, rivi, laghetti, strade, carrarecce, malghe e agritur, prati e “Oasi e Biotopi” boschi in un accavallarsi di colori, voci, suoni e talvolta anche rumori molesti, sia per la fauna locale sia per gli altri frequentatori meno invadenti. Sarebbe opportuno mettere un Il WWF, organizzazione naturalistica, crea degli spazi di territorio per proteggere specie po’ d’ordine in tutto questo guazzabuglio di auto, moto, bici, scarpe, passeggini, baston- animali e vegetali in pericolo di estinzione. cini, pedule, iphone, ipod, tablet, mp3 e quant’altro l’umanità riesce a produrre e propor- Il programma propone la visita di oasi (non andremo nel deserto, anche se la parola re anche in ambienti selvaggi. Come risolvere il busillis? Niente di meglio che iscriversi “oasi” richiama alla mente ambienti sabbiosi) e di “biotopi” (termine formato da due al CAI e imparare a calpestare sentieri e percorsi alpini con l’aiuto del Gruppo Escursio- parole, bio = vita, topo = luogo, quindi “luogo di vita”). nistico, sempre pronto a solleticare i vari sensi con una moltitudine di proposte per tutti i Aprendo Wikipedia (enciclopedia libera) leggiamo che …sin dall’antichità s’intuì che alcu- gusti, dalle semplici passeggiate d’inizio stagione, alle più impegnative escursioni estive, ni territori dovevano essere utilizzati in maniera diversa perché in possesso di caratteri- a volte arricchite da itinerari attrezzati oppure da percorsi glaciali, o con mete suggestive stiche che dovevano essere rispettate. Dopo l’idea dei “boschi sacri”, tipica della cultura estere, condite da racconti, spiegazioni,aneddoti, semplici chiacchiere amichevoli, face- romana e celtica, prese piede, nell’età carolingia, una forma di area protetta: la “riserva zie e risate fra i vari partecipanti la gita, direttore compreso. E siccome anche l’autunno di caccia”, dove era praticata l’attività venatoria, arte nobile e simbolica, ma anche utile è carico di fascino e meritevole di essere frequentato nei luoghi montani, si è allungato per prepararsi alle guerre. Durante il Medioevo si assistette alla costruzione di giardini il programma alla fine di ottobre, speranzosi in un clima più fresco e possibilmente più e alla loro evoluzione con il “parco trecentesco” dove si riscontra una perizia tecnica stabile. Impareremo ad ascoltare la natura, vedere i suoi colori, sentire i suoi profumi, sempre più raffinata. toccare i suoi terreni e assaggiare i suoi frutti: tutto ci apparirà meraviglioso e come creato apposta per noi. La montagna è di tutti e per questo è indispensabile augurare a tutti delle sane e proficue uscite collettive, perché il bello è condividere. Meditate gente, meditate… 32 Quota102 Quota102 33
Gruppo Speleologico Come diventare I Barbastrji Speleologi Il gruppo si compone di una ventina di speleologi, ragazzi e ragazze, uomini e donne uniti Il Gruppo Speleologico CAI Marostica i Barbastrji è diventato un riferimento a livello na- dalla passione per le grotte. Non c’è periodo dell’anno o meteo che non sia adatto per zionale per aver ideato una didattica che permette di acquisire tutto l’anno le cono- fare speleologia! Così, quasi tutti i week end, a volte anche nei giorni feriali e in qualche scenze teoriche e pratiche necessarie per frequentare con adeguata sicurezza grotte dopocena, i membri del gruppo, seguiti dagli apprendisti speleologi, organizzano uscite orizzontali e verticali. Normalmente, in ambito italiano, si ha la possibilità di diventare per esplorare e documentare nuove grotte, fare studi sull’idrogeologia carsica e sugli speleologi frequentando un corso di speleologia o poco di più, un corso caratterizzato da ecosistemi sotterranei, programmare azioni di protezione degli acquiferi e di riqualifi- un certo peso economico e dal livello tecnico alla portata di pochi. Consapevoli che oggi cazione di cavità inquinate o semplicemente per lasciarsi meravigliare dall’inaspettato si hanno sempre meno tempo e risorse finanziarie a disposizione e volendo trasmettere mondo delle grotte. Ogni anno il Gruppo organizza corsi a più livelli sotto l’egida della la nostra passione a quante più persone possibile, abbiamo pensato di elaborare un pro- Scuola Nazionale di Speleologia del CAI, promuovendo anche una didattica particolare ri- gramma che preveda tutto l’anno escursioni didattiche in grotta o in palestra di roccia, volta a bambini e ragazzi delle scuole, delle associazioni sportive e culturali del territorio. lezioni teoriche in aula e sul campo, open day della speleologia, minicorsi. Alcune uscite, Le grotte che interessano particolarmente al Gruppo sono quelle dell’Altopiano dei Sette solo pochissime per ovvie ragioni di spazio, sono presenti in questo libretto; per le altre, Comuni e del Monte Grappa, oltre naturalmente a quelle del marosticense che proprio si rimanda al nostro sito: speleologia.biz. Partecipando ad uno di questi eventi si viene i “Barbastrji” hanno riscoperto e trasformato in un laboratorio di didattica speleologica a “provare” cos’è la speleologia e si ha la possibilità di accedere agli step successivi per unico in Italia. Ogni uscita è un’avventura ed una festa perché la speleologia è un’atti- diventare dei veri e propri esploratori del mondo sotterraneo. Non sono richieste partico- vità di gruppo che crea un grande affiatamento fra i partecipanti. La fretta, “l’arrivare” lari doti di prestanza fisica e, sfatiamo un luogo comune: la speleologia è adatta anche e la competizione non fanno parte di questa disciplina ma solo la voglia di divertirsi, di a chi soffre di vertigini o di claustrofobia (il più delle volte presunta). Le grotte, scavate vivere una natura forte ma non inarrivabile, di puntare la luce in luoghi della montagna dall’acqua nel recente tempo geologico, sono un mondo tutto particolare, dove c’è aria dove nessun uomo è mai stato prima. Del resto gli speleologi sono gli ultimi esploratori respirabile povera di allergeni, particolarmente indicata per chi soffre di disturbi respi- geografici del pianeta. ratori. La speleologia è considerata un’attività marginale fra tutte quelle che prevedono la frequentazione della montagna ma, a torto, se pensiamo che, solo in Veneto, sono censite oltre 6000 grotte naturali, alcune con una profondità superiore al chilometro ed una “lunghezza” di oltre 40 km. Questo vuol dire che le grotte costituiscono un mondo estesissimo nascosto nel cuore del nostro territorio, spesso poco sotto ai più noti sentieri “in esterno”. INFO - Mail: speleo.caimarostica@yahoo.it Cell. 333-4961125 Istruttori responsabili e fautori della didattica del Gruppo: Istruttori Nazionali di Speleolo- gia SNS-CAI Maurizio Mottin e Valentina Tiberi 34 Quota102 Quota102 35
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