Prevenire la violenza contro le donne, le ragazze (e i ragazzi) - AA 2021-2022
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I costi della violenza contro le donne Costi umani e sanitari: La violenza contro le donne rappresenta un problema di salute enorme … A livello mondiale si stima che la violenza sia una causa di morte o di invalidità per le donne in età riproduttiva altrettanto grave del cancro e una causa di cattiva salute più importante degli effetti degli incidenti del traffico e della malaria combinati insieme (Organizzazione Mondiale della Sanità, 1997). Costi sociali: la violenza contro le donne ha ricadute gravi e a volte drammatiche sulle donne, le loro famiglie e tutta la comunità Costi economici: 16,7 miliardi di euro annui il costo totale economico e sociale della violenza contro le donne in Italia, ma per la prevenzione si spendono solo 6,3 milioni di euro (weworld, 2014) AA 2021-2022 P.Romito 2
La Convenzione di Istanbul Ratificata dall’Italia con la legge del 27 giugno 2013, n. 77 entrata in vigore nell’agosto 2014. Violenza contro le donne “una manifestazione dei rapporti di forza storicamente diseguali tra i sessi, che hanno portato alla dominazione sulle donne e alla discriminazione nei loro confronti da parte degli uomini e impedito la loro piena emancipazione”. AA 2021-2022 P.Romito 3
La Convenzione di Istanbul: le 4 P • Prevenzione: eliminare i pregiudizi sulla violenza, sensibilizzare, educare, formare le figure professionali. • Protezione e sostegno delle vittime: informare le donne, offrire strutture e servizi, proteggere i bambini/e testimoni di violenza. • Perseguimento dei colpevoli: adottare misure legislative contro tutte le forme di violenza. • Politiche integrate: cooperazione tra governi, Centri antiviolenza, ONG, autorità a tutti i livelli. AA 2021-2022 P.Romito 4
La prevenzione Prevenzione primaria : è rivolta a tutta la popolazione Þ riduzione delle condizioni dannose Þ si previene l’insorgenza della “malattia” o del problema Prevenzione secondaria : Riguarda gli individui “a rischio” Þ screening/diagnosi e intervento precoce. Prevenzione terziaria : è rivolta a chi ha già un problema. Si prevengono recidive, peggioramenti Þ riabilitazione, limitazione del danno (cura?) • Per attuare interventi preventivi, è necessario conoscere i fattori di rischio • Gli interventi di prevenzione devono/dovrebbero essere valutati: necessario essere certi che abbiano effetti positivi. AA 2021-2022 P.Romito 5
structural and other interventions for achieving gender equality and the empowerment Violenza contro le donne: modello ecologico e fattori di rischio of women. In this document, WHO has chosen (OMS, 2010 to use the ) “ecological model” (Figure 1) as pre- sented in the World report on violence and health (Dahlberg & Krug, 2002) because it allows for the inclusion of risk and protective factors from multiple domains of influ- ¤ Mancanza ence. Thus,di sostegno if there is evidence delle ¤ Relazioni from psychological precoci risk factors models on individual vittime and(leggi, centri from gender Anti-Violenza) models ¤thisPossessività, on societal risk factors, gelosia can be incorporated in the same ¤ Norme patriarcali, ecological model. a sostegno dei Inoltre: ruoli tradizionali ¤ Sesso a pagamento ¤ Legittimazione FIGURE 1 della violenza e dellaThesubordinazione ecological model delle donne ¤ Tolleranza per l’oggettivazione delle donne, la misoginia Societal Community Relationship Individual ¤ Disvalore delle donne ¤ Scarsa solidarietà tra donne ¤ Violenze sulla madre ¤ Legittimazione della violenza ¤ Vittima di violenza ¤ Mancano sanzioni per gli ¤ Accettazione culturale della aggressori e protezione delle gerarchia tra i sessi, della violenza vittime Inoltre: ¤ Uso di pornografia ¤ Abuso di sostanze (facilitatore) AA 2021-2022 P.Romito 6
Prevenzione primaria: diretta a tutti Cambiare le norme sociali e i comportamenti Interventi rivolti a bambini/e e adolescenti, sul tema dei rapporti tra i generi, della mascolinità e femminilità, e della violenza contro le donne : a scuola, nei gruppi sportivi, religiosi, di scouts… Moltissimi programmi, alcuni esempi: •In Italia: “Gioco del rispetto” “Scelgo il rispetto”, WWW.UNITS.IT/NOALLAVIOLENZA •In India : GEMS •In America del Sud e in tutto il mondo: interventi Promundo AA 2021-2022 P.Romito 7
Interventi a scuola GEMS: Gender Equity Movement in Schools (importanza della scuola!) Mumbai (India), 2008-2010, 8000 ragazze/i, 12-14 anni Disegno quasi sperimentale: •Classi “sperimentali” (S), intervento GEA (Attività Educative di Gruppo) •Classi “controllo” (C) GEA: interventi di 45 minuti, metodi partecipatori. Ruoli di genere (compiti, privilegi), violenza, salute sessuale e riproduttiva. 1.Raccolta dati S e C 2.Intervento S 3.Follow-up, raccolta dati Se C 4.Rafforzamento intervento S 5.Follow-up, raccolta dati S e C AA 2021-2022 P.Romito 8
GEMS: Gender Equity Movement in Schools Risultati Dopo l’intervento, ragazze e ragazze del gruppo sperimentale GEA sostengono maggiormente l’uguaglianza di genere e i diritti delle donne; sono più pronti a intervenire in caso di violenza. MA dichiarano più del gruppo controllo di compiere violenza ? Effetto sensibilizzazione AA 2021-2022 P.Romito 9
Prevenzione primaria: diretta a tutti Cambiare atteggiamenti/credenze, norme sociali e comportamenti •Campagne mediatiche, “social marketing” •“Edutainement” (education-entertainement) (Bandura, 1986) : uso della radio, della televisione, “soap operas” (Singhal et al., 2003) Numerosi programmi, anche con valutazioni sperimentali; spesso interventi in comunità rurali, che coniugano l’“Edutainement” con occasioni di discussione e di attivismo comunitario Importanza del “tempo”: interventi ripetuti nel tempo (caratteristica delle soap) per “accompagnare” il cambiamento dei protagonisti Attenzione: Importante mostrare la frequenza dei comportamenti positivi, come norma sociale dominante (mostrando la frequenza di comportamenti negativi, si rischia di rinforzarli) AA 2021-2022 P.Romito 10
Cambiare credenze e norme sociali: The Man Box Studio in Usa, Gran Bretagna, Messico – Giovani uomini, 18-30 anni Cosa significa oggi essere un uomo? Credenze su come deve essere “un vero uomo”, trasmesse da i media, e da familiari, amici, fidanzate •Essere autosufficiente •Comportarsi da duri (difendere la propria reputazione, non mostrare emozioni) •Essere fisicamente attraenti, senza dare l’impressione che sia importante (ingiunzione paradossale) •Aderire a ruoli di genere rigidi •Eterosessualità e omofobia, •Iper-sessualità (sempre pronti per il sesso) •Agire violenza fisica, se considerata necessaria •Avere controllo sulle donne Promundo, 2017 AA 2021-2022 P.Romito 11
The Man Box : % di uomini d’accordo o molto d’accordo con l’affermazione Promundo, 2017 AA 2021-2022 P.Romito 12
The Man Box : % di uomini d’accordo o molto d’accordo con l’affermazione Promundo, 2017 AA 2021-2022 P.Romito 13
Cambiare credenze e norme sociali: The Man Box Una maggiore adesione a questo modello è associata a: + soddisfazione ma anche + disagio + problemi di salute mentale (pensieri suicidi 2 volte + spesso) + comportamenti a rischio (alcol, incidenti) - capacità di chiedere aiuto, + molestie sessuali (sei volte più spesso). Per esempio, negli SU, hanno compiuto molestie sessuali nell’ultimo mese il 54% degli uomini nella “man’s box” e il 9% degli altri Promundo, 2017 AA 2021-2022 P.Romito 14
Cambiare atteggiamenti/credenze, norme sociali Programmi diretti principalmente a ragazzi e uomini “per metter fine a una mascolinità tossica e alle molestie” (PROMUNDO, Heilman & Barker, 2018). •Iniziare precocemente a coinvolgere i ragazzi nella riflessione sul rispetto e l’uguaglianza. •Raggiungere ragazzi e adolescenti dove si trovano: a scuola, nei gruppi sportivi, online… •Discutere esplicitamente di “cosa significa essere un uomo”, e in particolare delle norme di genere, mostrando che si può costruire una mascolinità basata sul rispetto, la cura, la generosità piuttosto che sulla violenza. •Ascoltare le donne e includere le loro voci nelle formazioni e negli interventi; far sentire in particolare le voci delle donne di colore, immigrate, disabili, lesbiche o transessuali, che sono più spesso vittime di violenza. AA 2021-2022 P.Romito 15
Cambiare atteggiamenti/credenze, norme sociali • Coinvolgere gli adulti, in particolare i padri o altre figure di riferimento maschili, così che siano degli esempi di una mascolinità caratterizzata da rispetto, empatia e non violenza. • Lavorare in collaborazione con e seguendo le indicazioni delle attiviste per i diritti delle donne. • Rivolgersi a tutti gli uomini: molestie ed aggressioni sessuali sono frequenti e trasversali rispetto alle caratteristiche sociali. • Coinvolgere uomini famosi e personaggi chiave nella comunità (come i leader religiosi) perché siano dei modelli di ruolo positivi. • Promuovere il ruolo positivo dei “testimoni” (bystander approaches), insegnando ai ragazzi come intervenire con modalità non violente se sono testimoni di comportamenti abusivi da parte dei loro compagni Per una riflessione in italiano: Romito & Grego (2013), Madri femministe e figli maschi, con interviste a madri & figli in tre paesi diversi AA 2021-2022 P.Romito 16
Prevenzione secondaria Misure giudiziarie: •Ordine di allontanamento della persona violenta •Ammonimento del questore in caso di Stalking Misure psico-socio-educative: Interventi nelle università (USA), prevenzione della violenza sessuale: •Programmi di auto-difesa (psicologica e fisica) diretti alle donne: valutazioni sperimentali mostrano che sono efficaci •Programmi volti alla consapevolezza della violenza e all’intervento dei “testimoni” di violenze AA 2021-2022 P.Romito 17
Prevenzione secondaria Identificare le donne (bambine/i, uomini) vittime di violenza nei servizi socio-sanitari (screening) e rispondere in maniera appropriata 1.La violenza produce sofferenza 2.Le vittime di violenza si rivolgono ai servizi sanitari più spesso delle altre persone (non necessariamente per questioni direttamente legate alla violenza) 3.I servizi e le operatrici/operatori sanitari hanno un ruolo chiave nell’identificare e sostenere le vittime In un servizio psichiatrico (USA) 57% delle pazienti e 17% dei pazienti avevano subito gravi violenze sessuali (Cusack et al., 2004) AA 2021-2022 P.Romito 18
Prevenzione primaria/secondaria Alcol e violenza : relazione complessa (non necessariamente causale) • Alcol come “facilitatore” di comportamenti violenti • Consumo di alcol come fattore di vulnerabilità di subire violenza -> Prevenire il consumo di alcol può contribuire a prevenire la violenza • Consumo di alcol come conseguenza di violenze subite (strategia di coping) -> Attenzione alla violenza nel lavoro con gli/le alcolisti/e AA 2021-2022 P.Romito 19
Prevenzione terziaria Risorse materiali per le donne vittime di violenza, per poterne uscire: – Casa, lavoro, alloggio, servizi per i bambini Sostegno psicologico per le donne vittime di violenza: – Grupppi di auto-mutuo-aiuto – Counseling – Solo in alcuni casi, se necessario, psicoterapia Certezza della pena per i maltrattanti e misure di protezione anche a lungo termine per le vittime AA 2021-2022 P.Romito 20
PREVENZIONE DEL SUICIDIO NELLA US AIR FORCE Situazioni stressanti/traumatiche, cultura dell’uomo forte, che non mostra sofferenza e non chiede aiuto, gerarchia rigida Þ elevato tasso di suicidio tra i/le militari, soprattutto giovani Programma di prevenzione primaria, modello ecologico -> cancellare lo stigma legato al chiedere aiuto per problemi personali; incoraggiare le richieste di aiuto; rinforzare le reti sociali; migliorare la comprensione della salute mentale; modificare le norme culturali e sociali Il programma inizia nel 1996. (Knox et al. 2003) AA 2021-2022 P.Romito 21
PREVENZIONE DEL SUICIDIO NELLA US AIR FORCE Elementi del programma (11 Azioni, valutazione costante) – Coinvolgimento dei massimi dirigenti – Formazione a tutti i livelli (sensibilizzazione e formazione più specifica -> “buddy care”) – Rinforzo dei servizi psicologici di sostegno (interni ed esterni, inclusa “family advocacy) – Database e raccolta dati sui suicidi – Modifica misure legali, maggiore riservatezza nel rapporto terapeuta-paziente Comparazione tra : – arruolati 1990-96, non esposti al programma – arruolati 1997-2002, esposti al programma AA 2021-2022 P.Romito 22
RISULTATI : DIMINUZIONE DEI SUICIDI tra gli ESPOSTI al PROGRAMMA AA 2021-2022 P.Romito 23
RISULTATI Tra gli esposti al programma, diminuzione – Suicidi: 33% – Omicidi: 51% – Incidenti mortali: 18% – Violenza grave contro le mogli/compagne: 54% – Violenza “moderata”: 30% – Violenza “lieve”: aumento del 18% (ipotesi: maggiore sensibilità al tema) AA 2021-2022 P.Romito 24
CONCLUSIONI- Un pensiero sulla violenza contro le donne Bambina, quinta elementare Secondo me la violenza contro le donne non doveva esistere: le donne hanno diritto di voto e di non essere maltrattate e hanno la libertà di esprimersi e di dire il loro giudizio. Non c’è differenza tra uomo e donna, entrambi hanno gli stessi diritti. Poi non è giusto che la donna non possa realizzare i suoi desideri/sogni perché l‘ha deciso l’uomo, la donna è libera di fare quello che vuole. Anche l’uomo ha diritto di fare ciò che vuole, ad esempio a una donna le piace fare la fabbra, o a un uomo piace fare il ballerino. AA 2021-2022 P.Romito 25
CONCLUSIONI- Un pensiero sulla violenza contro le donne Bambino, quinta elementare Secondo me la violenza contro le donne non è giusta perché uomini e donne sono uguali, le donne hanno tutti i diritti non devono solo badare ai figli o cucinare Se magari vuole fare una vacanza da sola senza il suo ragazzo secondo me può e per quei giorni/mesi il ragazzo/marito badera ai figli (se c’è li hanno) e cucina lui. La donna non deve essere trattata come un burattino è libera di scegliere lei AA 2021-2022 P.Romito 26
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