Presidente Ben tornato - Studio Tributario Villani
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01 Tariffa Associazioni Senza Fini di Lucro: “Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1, comma 2, DCB Taranto Transiti ISSN: 2239-7965 2022 Periodico dell’Associazione Nazionale Tributaristi Lapet Ben tornato Presidente
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sommario Editoriale...................................................................................................................................................02 Primo Piano: Riforma fiscale: depositate in Parlamento le osservazioni della Lapet...........................................03 La precisazione: dalla no tax area, all’eliminazione degli adempimenti superflui.......................04 Tutela del tributarista Malattia professionale così non va.........................................................................................................05 Assoprofessioni Sul visto di conformità Assoprofessioni scrive al Ministro Daniele Franco ................................. 06 il Lettera al Governo in materia di malattia professionale ..................................................................07 L’associazione: Dieci anni di attestato professionale Lapet......................................................................................... 08 La Professione No ai limiti all’impugnabilità delle cartelle notificate irregolarmente.......................................... 09 Istituzioni ed enti (Dall’Europa): Concorrenza avanti tutta..........................................................................................................................12 Istituzioni ed enti (Dall’Italia): Approvati con riserva i nuovi Isa............................................................................................................13 Lapet e Uni a sostegno della normazione............................................................................................ 14 ANNO XXXIII - n.6/2021 Il “Caso” fiscale Irregolarità fiscali......................................................................................................................................15 Filo diretto: Un anno migliore e ricco di soddisfazioni per tutti............................................................................ 16 Via Sergio I° , 32 00165 Roma L’aggiornamento Tel. 06 6371274 - Fax 06 39638983 Torna il summit dei dirigenti Lapet.......................................................................................................17 Web: www.iltributarista.it In redazione: Mediazione civile Roberto Falcone, Antonio Gratuito patrocinio in mediazione........................................................................................................ 18 Amendola, Marco Del Giudice, Giovanna Restucci, Elisa Artosi, Visti dagli altri: Luigi Covelli, Elisabetta Tinelli, Carlo Rassegna stampa.......................................................................................................................................21 Vannini, Roberto Vettoretto Hanno collaborato: Novità del mese: Iacopo Buriani, Giuseppe Tricoli, Manuale del tributarista nuova edizione ............................................................................................. 33 Alessandro Villani, Maurizio Villani Convenzioni: Ufficio Stampa: Lucia Basile Rinnovata la tessera My rete 2022.......................................................................................................... 33 La bacheca: C’è posta per la Lapet............................................................................................................................... 34 Aforisma del mese.................................................................................................................................... 34 QUESTO PERIODICO Ciao Francesca!......................................................................................................................................... 36 È ASSOCIATO ALL’ USPI UNIONE STAMPA Nuovi iscritti.............................................................................................................................................. 39 PERIODICA ITALIANA Finito di elaborare il 7 marzo 2022 il 1
di Lucia Basile V ogliamo aprire questo editoriale, il pri- le istituzioni sulle responsabilità che derivano dall’esse- Editoriale mo del 2022, rivolgendo al nostro Capo re i maggiori beneficiari dei fondi del programma Next dello Stato Sergio Mattarella un sentito Generation EU. Proprio queste responsabilità richie- augurio di buon lavoro. Non solo, un al- dono la realizzazione di profonde riforme ed in primo tro straordinario evento ricade quest’an- luogo quella della giustizia, perché i cittadini devono no: la nostra rivista “Il Tributarista” compie ben 7 lustri! poter nutrire fiducia e non devono avvertire timore per In merito alla rielezione del Presidente della Repubblica il rischio di decisioni arbitrarie o imprevedibili. Principi Mattarella, come non ricordare le sue parole nel giorno che non possiamo non condividere e che sono sempre del giuramento (3 febbraio 2022): un manifesto di azio- stati tra i principali pilastri dell’attività politica Lapet. ni necessarie al fine di rispondere alle urgenze sanitarie Una storia che anche attraverso la nostra rivista abbia- e sociali, per la ripresa economica e per la costruzione mo da sempre raccontato e continueremo a fare, da oggi del futuro del nostro Paese. Il Presidente ha ricordato poi, anche attraverso una “veste” nuova. A partire dalla che lo spirito di iniziativa degli italiani, la loro creativi- copertina, proseguendo poi nella lettura delle pagine tà e solidarietà e lo straordinario impegno delle impre- successive, abbiamo introdotto un “ammodernamento”. se, hanno consentito alla nostra nazione di ripartire e Un team di esperti ha elaborato questo nuovo progetto di collocarsi nel gruppo di testa dell’Unione europea. grafico, rispettando il nostro stile, la nostra “bandiera”, “Creatività, solidarietà ed impegno che anche la Lapet quella che da 35 anni ormai fa si che la nostra rivista sia ha messo in campo fin dall’inizio dell’emergenza, e con sempre più lo specchio dell’associazione. Con semplici- questo spirito l’attività associativa e politica è andata tà, chiarezza, immediatezza vi racconteremo ancora di avanti senza tregua” ha ricordato il Presidente nazionale noi e, a voi, cari lettori, associati e non, auguriamo una Lapet Roberto Falcone. Mattarella ha anche richiamato buona lettura! 2 il
Primo Piano Tra le azioni chiave individuate nel PNRR Riforma fiscale con più equità, trasparenza e semplificazione Le osservazioni della On. Luigi Marattin Lapet depositate pubblicato sul sito della Camera. Il documento fa seguito a quello in Parlamento La riforma fiscale è collocata tra le azioni chiave individuate nel piano prodotto nell’ambito dell’indagine conoscitiva condotta dalle commis- nazionale di ripresa e resilienza per sioni finanze riunite di Camera e di Roberto Falcone dare risposta alle debolezze strut- Senato sulla riforma dell’imposta sul Presidente nazionale Lapet turali del paese. Pertanto il disegno reddito delle persone fisiche e altri di legge non si limita ad intervenire aspetti del sistema tributario, ed i R sull’Irpef ma agisce anche sulle altre cui contenuti hanno trovato espresso imposte erariali e sui tributi locali, accoglimento nel dossier approvato iforma fiscale con più coerentemente al fatto che l’inter- il 30 giugno 2021. Peraltro tali argo- equità, trasparenza e vento sull’imposta che garantisce il mentazioni erano state anticipate da semplificazione. Sono maggior gettito all’erario non può Falcone nell’audizione dell’8 marzo i principi sui quali da che comportare una revisione del si- scorso, allorquando abbiamo ricor- tempo si spendono i stema impositivo nel suo complesso. dato che il sistema fiscale italiano tributaristi. Da ultimo, a seguito del- Le osservazioni al disegno di legge è divenuto obsoleto, complesso ed la richiesta pervenuta dal presidente traducono in proposte concrete l’i- inefficiente. Tanto è vero che il con- della commissione finanze della Ca- dea di riforma fiscale della Lapet, che tenzioso pendente al 30 settembre mera on. Luigi Marattin, abbiamo si fonda su una radicata esperienza 2020 nei gradi di merito della giusti- provveduto a depositare le osser- professionale nel settore fiscale e zia tributaria al 30 settembre 2020 è vazioni dell’associazione relative al sulle istanze che da oltre 40 anni rac- stimato in oltre 360.000 controver- disegno di legge delega sulla riforma cogliamo dai nostri iscritti su tutto il sie; mentre nel grado di legittimità fiscale (AC. 3343). Il documento è territorio nazionale. le controversie fiscali rappresentano il 3
Primo Piano ancora la maggior parte del conten- La precisazione zioso pervenuto alla Corte di Cassa- Dalla no tax area zione. Anche alla luce di questi dati la relazione al disegno di legge ha ri- conosciuto che nell’ordinamento tri- all’eliminazione butario l’incertezza e la complessità legislativa è andata aumentando, non favorendo tra l’altro la compliance dei contribuenti. Per questo la Lapet degli adempimenti ha insistito affinché la riforma fiscale sia accompagnata da un migliora- mento della qualità della legislazione superflui tributaria e da una riaffermazione dei principi di equità, trasparenza e semplificazione nell’applicazione dell’imposta. Quindi stupisce che il disegno di legge licenziato dal Go- verno abbia dimenticato il rapporto tra fisco e contribuenti ed il tema del- Le proposte dei tributaristi la necessità di elevare lo Statuto del contribuente al rango di legge costi- di Iacopo Buriani tuzionale, che pure era stato espres- samente riconosciuto dalle commis- N sioni riunite di Camera e Senato nel dossier conclusivo dei lavori. Ed ancora, la riforma dell’Irpef el documento redatto dall’as- formità, che comportano la duplicazione vuole introdurre un sistema di tas- sociazione in materia di rifor- delle informazioni già in possesso dell’am- sazione duale, che assoggetta ad ma fiscale è stata ribadita la ministrazione finanziaria per effetto della aliquota proporzionale i redditi proposta di introdurre una no fatturazione elettronica. Tuttavia, se non si derivanti dall’impiego di capitale e tax area fino ad euro 10.000 e volesse abolire l’adempimento, la facoltà di confina, invece, le aliquote progressi- di estendere l’aliquota del 23% fino alla so- apporre il visto di conformità deve essere ve nell’ambito della tassazione delle glia di reddito di 28.000 euro. Il sistema sa- concessa anche alla categoria professionale attività lavorative. Per queste ultime, rebbe completato con altri due scaglioni: il dei tributaristi, i quali grazie alla qualifica- inoltre, è prevista la riduzione delle secondo oltre 28.000 euro e fino a 100.000 zione e alla certificazione di cui alla Legge aliquote medie e marginali in modo euro soggetto ad un’aliquota del 37%, men- n.4/2013, garantiscono una competenza ed da incentivare l’offerta di lavoro e la tre il terzo ed ultimo accoglierebbe i reddi- una professionalità del tutto analoga a quel- partecipazione al mercato del lavoro ti superiori a 100.000 con un’aliquota del la dei professionisti già abilitati”. dei giovani, dei secondi percettori di 42%. Per temperare gli effetti del salto di ali- La delega affronta anche il delicato tema reddito e delle attività imprendito- quota che si verifica al variare dello scaglione della revisione del catasto, “anche se non riali. Riscontriamo con favore il per- e per recuperare la progressività all’interno può negarsi la necessità di modernizzare il manere della no tax area, ma avrem- dei singoli scaglioni, “abbiamo suggerito di sistema di mappatura degli immobili e di mo gradito la progressività continua suddividere gli scaglioni principali in sotto- procedere alla revisione del catasto dei fab- delle aliquote come da noi suggerito. scaglioni, ognuno del valore di mille euro, bricati, detta revisione e la regolarizzazio- Procedendo dunque nella disamina al variare dei quali si verifica una variazione ne del mercato immobiliare deve avvenire della riforma, si conferma il regime dell’aliquota” spiega il presidente nazio- senza ulteriori ingerenze fiscali” esorta il forfettario per i lavoratori autono- nale Roberto Falcone. Più precisamente presidente che si interroga anche “sull’op- mi, ai quali è necessario garantire un all’interno dello scaglione vi saranno tante portunità di inserire nella delega un prov- sistema fiscale semplice e certo, che aliquote marginali corrispondenti al rappor- vedimento che si dichiara non avrà effetti riduca i costi di compliance poiché to fra la differenza tra l’aliquota marginale fiscali, almeno fino al 2026”. La revisione del i costi degli adempimenti fiscali pe- applicata all’interno dello scaglione e l’ali- catasto peraltro è prevista dal pnrr che sul sano proporzionalmente di più sui quota relativa allo scaglione precedente, ed punto si adegua alla raccomandazione paese contribuenti di minore dimensione. il numero dei sottoscaglioni. della Commissione Europea del 2019, dove Bene anche il principio del graduale Falcone ha poi ricordato che la revisione si chiedeva all’Italia di alleviare la pressione superamento dell’Irap necessario per dell’Iva è animata da finalità di semplifica- fiscale sul lavoro anche riformando i valori completare la revisione dell’imposi- zione, razionalizzazione e riduzione degli catastali non aggiornati. zione dei redditi personali e di quelli adempimenti, dunque, ha suggerito: “un d’impresa. E’ quest’ultimo uno dei nuovo criterio di delega affinché la riforma pilastri delle proposte della Lapet, sia l’occasione per eliminare gli adempi- Sul sito www.iltributarista.it al link ribadito in ogni audizione in tema di menti sproporzionati, come la trasmissione DOCUMENTI pubblicata la memoria semplificazioni. delle lipe e l’apposizione del visto di con- Lapet 4 il
La tutela del tributarista Dalla Legge di Bilancio Malattia dei professionisti: così non va La misura non tutela i professionisti di cui alla Legge n.4/2013 di Lucia Basile L’ articolo 102-bis della leg- cittadini” ricorda il presidente. Per com- tavolo è la sede più opportuna per discute- ge di bilancio concede la prendere la gravità della svista del legisla- re richieste ed istanze trasversali a diverse sospensione dei termini tore basti pensare che il sesto Rapporto categorie di professionisti, che non posso- relativi agli adempimenti sulle libere professioni in Italia evidenzia, no più essere risolte in maniera parziale, tributari in caso di malattia negli anni che vanno dal 2017 al 2021, coinvolgendo i soli professionisti iscritti od infortunio dei professionisti, solamen- una crescita dell’83,2% delle associazioni in ordini. – chiosa il presidente - La legge te a coloro che esercitano attività di lavoro iscritte al Mise, a cui aderiscono milioni di di bilancio, invece, interrompe l’unità che autonomo per le quali è previsto l’obbligo professionisti non iscritti in ordini e col- i professionisti avevano trovato sul ddl ma- di iscrizione ai relativi albi professionali. legi. “L’approvazione del provvedimento lattia al Senato (AS 1474) e sulle convo- Pertanto, restano ingiustificatamente pri- di tutela in caso di malattia è da sempre cazioni del tavolo tecnico”. Tuttavia, se il vi di tutele i professionisti che esercitano una priorità indifferibile per tutti i profes- pressing politico non fosse sufficiente, Fal- nell’ambito della Legge n.4/2013 (nel sionisti, soprattutto in questo momento cone invita gli associati a tutelare i propri momento in cui scriviamo). “Una svista di emergenza, anche perché le sanzioni diritti in ogni sede opportuna, comprese del legislatore inaccettabile, una norma relative all’omissione degli adempimenti le aule giudiziarie, “poiché siamo convinti aberrante che crea iniquità ed ingiustizia” vengono irrogate ai clienti, i quali cerche- che la giustizia riconoscerà l’illegittimità e commenta il presidente nazionale Lapet ranno di rivalersi sui professionisti, anche l’irragionevolezza della norma che esclude Roberto Falcone che auspica un imme- se vittime di malattia” spiega Falcone che i professionisti non ordinistici dalle tutele diato intervento modificativo in uno dei sollecita altresì una ripresa dei lavori per in caso di malattia”. Anzi la Lapet, per con- provvedimenti in corso di conversione. Va l’approvazione del ddl malattia (AS 1474) fermare lo spirito di vicinanza agli iscritti ricordato che già tramite Assoprofessioni, ancora bloccato in parlamento. da sempre dimostrato, è pronta a sostenerli a cui l’associazione aderisce, Falcone aveva Il disegno di legge citato, infatti, è piena- in giudizio e a farsi carico dei costi relativi suggerito ai parlamentari impegnati nell’e- mente condiviso dai tributaristi, soprattut- ai procedimenti giudiziari. same della legge di bilancio di emendare la to dopo che la Commissione del Senato ha Procedimenti di cui è ragionevole preve- norma al fine di estendere la definizione di accolto le proposte avanzate dall’associa- dere una conclusione positiva, “poiché la «libero professionista» e le tutele che da zione nell’audizione del 21 ottobre 2020, norma così formulata presenta evidenti essa derivano, anche ai professionisti non ed ha concesso le tutele anche ai professio- profili di contrasto con la libertà di inizia- organizzati in ordini o collegi di cui leg- nisti che esercitano nell’ambito delle pro- tiva economica privata e con la tutela del ge n.4/2013. Non solo, nell’ambito della fessioni di cui alla legge n.4/2013. diritto alla salute garantite dalla costitu- proposta, i parlamentari erano stati avver- Sempre al fine di porre rimedio all’ini- zione italiana, nonché con il principio del- titi che l’esclusione dei professionisti di cui quità della norma contenuta nella legge la libera prestazione di servizi e del diritto alla legge n.4/2013 sarebbe stata manife- di bilancio, Falcone invita il Ministro del ad esercitare una professione liberamente stamente ingiustificata, pertanto avrebbe lavoro a convocare il più rapidamente scelta garantiti dall’ordinamento europeo” presentato forti profili di incostituzio- possibile il tavolo tecnico di confronto sul insiste Falcone. Ma prima di tutto l’esclu- nalità, nonché di contrasto con le norme lavoro autonomo, vista la sua competenza sione dei professionisti non ordinistici si comunitarie. “Parliamo di categorie pro- relativamente ai modelli previdenziali e porrebbe in contrasto con il principio di fessionali che rappresentano una parte im- di welfare. Richiesta condivisa con altre proporzionalità, che nel contesto norma- portante del mondo del lavoro e offrono associazioni di rappresentanza (vedi rubri- tivo conseguente all’attuazione della di- i propri servizi ad un numero rilevante di ca “Assoprofessioni” di questa rivista). “Il rettiva (UE) 2018/958, ispira la disciplina il 5
Assoprofessioni Visto di conformità di apporre il visto di conformità, anche ai revisori legali”. delle professioni autonome. AssoProfessioni e Confassociazio- ni hanno proposto emendamenti al dl Fiscale, che prevedevano l’al- largamento della platea dei profes- sionisti abilitati ad apporre il visto di conformità anche ai professio- nisti di cui alla norma UNI 11511 certificati, dopo aver superato un’apposita verifica. Ma “la nostra proposta emendati- va, -spiegano nelle lettera- presen- tata e sostenuta in maniera trasver- sale dalle forze politiche al Senato, è risultata preclusa dall’approva- zione di un emendamento che ha soppresso il comma 14,dell’arti- colo 5 del dl Fiscale, n. 146/2021, andando a vanificare l’apprezzabile intento del Governo di agire sull’i- stituto del visto di conformità in un’ottica di liberalizzazione”. Falcone e Deiana, scrivono anco- ra al ministro Franco: “Riteniamo ormai non più differibile l’amplia- mento delle categorie professionali Assoprofessioni scrive al abilitate ad apporre il visto di con- formità, pertanto Le chiediamo di valutare l’opportunità di un Ministro Daniele Franco tempestivo intervento normativo già nel disegno di legge di Bilancio 2022 (AS 2448), in corso di esame presso il Senato, con un emenda- mento governativo o dei relatori”. Lo scopo dell’emendamento sareb- Grave ingiustizia alla Legge n. 4/2013 e certificati ai be “estendere la possibilità di ap- sensi delle norma Uni 11511”. In foto: porre il visto di conformità ai Revi- I due firmatari sottolineano “una gra- Ministro sori legali e ai professionisti di cui di L.B. ve ingiustizia relativa al dl Fiscale, n. dell’Econo- alla norma UNI 11511 e alla Legge 146/2021, recante misure urgenti in mia Daniele n.4/2013, il quale oltre a ridurre i materia economica e fiscale, a tutela Franco costi, migliorare la occorrenza e ga- del lavoro e per esigenze indifferibili rantire un maggiore armonizzazio- I approvato, in prima lettura, dal Sena- ne della legislazione italiana con i to nei giorni scorsi”. “AssoProfessioni principi e le normative del diritto l segretario generale di Asso- e Confassociazioni come Confede- dell’Unione Europeo, garantireb- Professioni, Roberto Falcone, razioni rappresentano i professioni- be ai contribuenti due vantaggi: da e il presidente di Confasso- sti di cui alla legge n.4 del 2013, tra un lato, ridurrebbe le probabilità ciazioni, Confederazioni i quali figurano i Revisori legali e i di azioni di recupero dell’Agen- nazionali delle associazioni Tributaristi. Anche per le professioni zia delle Entrate a carico di coloro professionali, Angelo Deiana hanno rappresentate come Confederazio- che, in buona fede, si sono affidati inviato una nota a firma congiunta, ne abbiamo fortemente apprezzato a soggetti non abilitati; dall’altro, al Ministro dell’economia e finan- l’intento originario del DL Fiscale, consentirebbe di continuare il ze, Daniele Franco, per ribadire “la n. 146/2021 varato dal Governo, nel rapporto con il professionista che necessità e l’urgenza di provvedere Consiglio dei ministri n. 21 del 21 fino a quel momento ha seguito le all’estensione dell’abilitazione al vi- ottobre 2021, il quale prevedeva, in problematiche fiscali e ha curato sto di conformità anche ai Revisori una ottica concorrenziale e di libera- gli interessi in ambito tributario”, legali e Tributaristi qualificati di cui lizzazione, di estendere la possibilità concludono. 6 il
Assoprofessioni Assoprofessioni mantiene la promessa Lettera al Governo in materia di malattia professionale Il problema potrebbe essere risolto dal tavolo tecnico di confronto sul lavoro autonomo di Lucia Basile Da sinistra, il Ministro del lavoro Andrea Orlando e il Ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, P romessa mantenuta. Pronta è definizione di “libero professionista”, con il presenta evidenti profili di contrasto con stata l’azione di Assoprofessioni, quale si intende esclusivamente la persona la libertà di iniziativa economica privata e a cui la Lapet aderisce, a tutela fisica che esercita come attività principale con la tutela del diritto alla salute garantite dei professionisti di cui alla leg- una delle attività di lavoro autonomo per dalla costituzione italiana, nonché con il ge n.4/2013 rimasti esclusi dalla tutela in le quali è previsto l’obbligo di iscrizione ai principio della libera prestazione di servizi caso di malattia o infortunio introdotta relativi albi professionali. La definizione di e del diritto ad esercitare una professione li- dalla legge di bilancio per il 2022. Asso- libero professionista accolta nella legge di beramente scelta garantiti dall’ordinamen- professioni, unitamente a Confassocia- bilancio è immotivatamente restrittiva e to comunitario”. In questa prospettiva l’e- zioni, Confcommercio Professioni, Cna determina una discriminazione per decine sclusione dei professionisti non ordinistici Professioni, ha provveduto ad inviare al di migliaia di professionisti che esercita- si porrebbe in contrasto con il principio di Ministro del lavoro Andrea Orlando ed al no legittimamente la propria professione proporzionalità, che nel contesto normati- Ministro dello sviluppo economico Gian- nell’ambito della legge n.4/2013, pur non vo conseguente all’attuazione della diretti- carlo Giorgetti, una nota a firma congiunta essendo iscritti in albi. va (UE) 2018/958, ispira la disciplina delle dei rispettivi presidenti: Giorgio Berloffa, “Parliamo di categorie professionali che professioni autonome. Angelo Deiana, Anna Rita Fioroni, Fabio rappresentano una parte importante del I presidenti firmatari della nota hanno con- Massimo. mondo del lavoro, pertanto la norma ge- fermato la loro disponibilità ad un incontro L’intervento si è reso necessario per por- nera un danno ed un’assenza di tutele con i ministri, per approfondire meglio le tare all’attenzione dei ministri la grave anche per tutti i cittadini e le imprese che tematiche oggetto dell’intervento. Peraltro, ingiustizia in tema di tutele per i liberi usufruiscono dei numerosi servizi profes- come già suggerito da Falcone, il problema professionisti perpetrata dalla legge di bi- sionali offerti dai professionisti di cui alla potrebbe essere risolto dal tavolo tecnico di lancio. Il riferimento è ai commi da 927 a legge n.4/2013. - ricorda Berloffa - Peral- confronto sul lavoro autonomo, vista la sua 933 dell’articolo unico che, nella sostanza, tro le sanzioni relative all’omissione degli competenza relativamente ai modelli previ- hanno recepito i contenuti del disegno di adempimenti verranno irrogate ai clienti, i denziali e di welfare. Tanto è vero che Fal- legge recante le disposizioni per la sospen- quali cercheranno di rivalersi sui professio- cone aveva già esortato il ministro del lavo- sione dei termini relativi ad adempimenti nisti, anche se vittime di malattia”. La nota ro a convocare il più rapidamente possibile a carico del libero professionista in caso avverte poi i ministri che l’esclusione dal- il tavolo tecnico sul lavoro autonomo (vedi di malattia o infortunio (AS 1474), ormai la tutela dei professionisti di cui alla legge Italia Oggi del 31 dicembre 2021). “Con- fermo da mesi in commissione giustizia al n.4/2013 è manifestamente ingiustificata tinueremo il nostro pressing in tal senso. Il Senato. Tuttavia, diversamente dal disegno e potrebbe risultare lesiva del principio di tavolo è la sede istituzionale più opportuna di legge citato, la norma introdotta dalla generalità della norma giuridica, e quindi per discutere richieste ed istanze trasversa- legge di bilancio concede la sospensione dei esporsi a forti profili di incostituzionali- li a diverse categorie di professionisti, che termini relativi agli adempimenti tributari tà. In precedenza Assoprofessioni aveva non possono più essere risolte in maniera in caso di malattia od infortunio dei pro- formulato un analogo avvertimento an- parziale, coinvolgendo i soli professionisti fessionisti, solamente a coloro che esercita- che ai parlamentari impegnati nell’esame iscritti in ordini” chiosa Falcone che per no attività di lavoro autonomo per le quali del disegno di legge di bilancio. Non solo, altro evidenzia il fatto che la norma in esa- è previsto l’obbligo di iscrizione ai relativi aggiunge il presidente nazionale Roberto me discrimina anche altre categorie di pro- albi professionali. Per questo, la nota inten- Falcone in qualità di segretario generale fessionisti ordinistici, in quanto, ad essere de segnalare una grave criticità relativa alla Assoprofessioni “la norma così formulata sospesi sono solo gli adempimenti tributari. il 7
L’associazione Attestazione di qualità 2022 Dieci anni di attestato professionale Lapet A tutela dei consumatori 0000 2022 di Giovanna Restucci tronde, è dal 1921, ben 100 anni, che l’Ente italiano di normazione Segretario nazionale Lapet Uni accompagna la vita economi- Rossi Mario I ca e sociale del paese, definendo gli standard consensuali e volontari dei 0000 tributaristi Lapet sono profes- prodotti sicuri, dei servizi di qualità, sionisti qualificati di cui alla delle organizzazioni sostenibili e dei 0000 legge n.4/2013 e certificati ai professionisti competenti (ulteriori Fac Certifica Srl sensi della norma Uni 11511. approfondimenti nella rubrica “Isti- Per ciò che attiene il primo tuzioni ed Enti (dall’Europa)” di aspetto, va evidenziato che la Lapet, questa rivista). 01.01.2022 quale associazione iscritta nell’elen- Per celebrare questi primi 100 anni, co presso il Ministero dello sviluppo Uni ha promosso un grande evento economico ai sensi dell’art.2 comma “Cento anni per ripartire – Dedica- 7 legge n.4/2013, sta rilasciando to alla normazione” che si è tenuto ai suoi iscritti, per il decimo anno il 5 novembre 2021. Un’occasione consecutivo, l’attestazione di qua- per guardare al futuro, ascoltando le lità 2022. Il sistema di attestazione, testimonianze degli stakeholder che così come previsto dalla legge, nasce hanno contribuito al successo del- dall’esigenza di tutelare i consuma- la normazione in Italia: i ministeri, mico-giuridico ad essere certificata tori e di garantire la trasparenza sul i rappresentanti della produzione, secondo una norma Uni. E’ nostra mercato dei servizi professionali. Ed della ricerca, della società civile, del intenzione continuare a valorizzare infatti, con l’attestato, l’associazione territorio e dell’infrastruttura per le competenze degli associati e ga- certifica che il professionista è un la qualità (vedi “Il Tributarista” n. rantire il rispetto delle regole deon- tributarista regolarmente iscritto, è 6/2021). Per la Lapet, che ha voluto tologiche per agevolare la scelta da coperto da polizza professionale, ha sostenere l’iniziativa, era presente in parte dell’utenza del professionista assolto l’obbligo di aggiornamento Campidoglio il presidente nazionale più qualificato, sempre nel rispetto annuale, possiede eventuale certifi- Roberto Falcone: “La certificazione delle regole sulla concorrenza”. cazione a norma Uni 11511. In me- di parte terza consente di affrontare Impegno riconosciuto anche dal di- rito a quest’ultimo aspetto le norme il mercato con maggiori competen- rettore generale Uni Ruggero Lensi Uni garantiscono l’integrità e l’etica ze e garanzie per l’utenza. Infatti, che nella lettera di ringraziamento nell’attività professionale e la qualità grazie al superamento di apposito scrive: “Il supporto della sua organiz- dei relativi servizi, tramite l’applica- esame, sin dal 2008, numerosi sono zazione ci ha aiutato a realizzare al zione di standard tecnici approvati e i nostri iscritti che hanno conseguito meglio l’iniziativa e mi auguro possa pubblicati in conclusione di un pro- la qualifica di tributarista certificato. aver dato visibilità al suo impegno cedimento deliberativo democrati- Peraltro, quella del tributarista è l’u- nella normazione, verso la realizza- co, trasparente e consensuale. D’al- nica professione nell’ambito econo- zione di “un mondo fatto bene”. 8 il
La professione No ai limiti all’impugnabilità delle cartelle notificate irregolarmente Affossati i principi di buona fede ed affidamento nel rapporto tra fisco e contribuenti Falcone e Villani condividono l’urgenza di riformare la giustizia tributaria di l.B L’ coinvolta. Ciò avviene tramite un tese dell’agente della riscossione nuovo comma introdotto all’art. solo impugnando il preavviso di approvazione del de- 12 del Dpr n.602/73 che consen- fermo o il preavviso di iscrizione creto fisco e lavoro te l’impugnazione della cartella ipotecaria, con il fondato pericolo limita la possibilità di di pagamento invalidamente no- di subire, qualora non fosse accol- impugnare le cartel- tificata nelle sole ipotesi di pre- ta l’istanza di sospensione cautela- le di pagamento irregolarmente giudizio per la partecipazione ad re, l’iscrizione dei provvedimenti notificate e preclude la possibi- una gara di appalto, blocco dei a garanzia del credito. “Arrivati lità di impugnare gli estratti di pagamenti da parte dell’ammini- a questo grave punto di rottura ruolo. “Siamo esterrefatti, assi- strazione e perdita di un beneficio tutti i contribuenti, gli ordini e le stiamo sgomenti ad una feroce concesso dall’amministrazione. associazioni professionali devono prevaricazione dei diritti di difesa Completa la norma la preclusione attivarsi con decisione per fermare dei contribuenti garantiti dalla all’impugnazione dell’estratto di questa pericolosa deriva, che tute- Costituzione” commenta il pre- ruolo. Nessun intervento, invece, la soltanto le richieste dell’agenzia sidente nazionale Lapet Roberto sull’elenco degli atti impugnabi- delle entrate e della riscossione a Falcone. “Si tratta, ancora una li contenuto nell’art. 19 del dlgs danno di tutti” esorta l’avvoca- volta, dell’adesione pedissequa n.546/1992, con la conseguenza to tributarista Maurizio Villani, del legislatore ad una proposta che una cartella regolarmente no- nonché esperto collaboratore normativa pervenuta dall’agenzia tificata è sempre impugnabile per della Lapet, in una lettera aperta. delle entrate” rimarca Falcone. La vizi propri, mentre una cartella “Non è possibile, con un colpo di norma, infatti, è stata pensata dal- invalidamente notificata e cono- spugna, eliminare un sacrosanto la direzione dell’amministrazione sciuta tramite l’estratto di ruolo è diritto del contribuente” spiega finanziaria allo scopo di sgravare soggetta ad impugnazione limita- Falcone che, nell’immediato, ri- l’agenzia della riscossione di gran ta. In quest’ultimo caso il contri- vendica l’urgenza di un intervento parte dei contenziosi nei quali è buente potrà difendersi dalle pre- rettificativo alla norma attraverso il 9
La professione “Siamo esterrefatti, Leggi la “Lettera aperta a tutti i assistiamo sgomenti contribuenti, agli ordini ed associ- ad una feroce azioni professionali. Attacco feroce al prevaricazione dei diritto di difesa dei contribuenti” scritta dall’Avv. Trib. diritti di difesa Maurizio Villani e pubblicata al link dei contribuenti DOCUMENTI del sito www.iltributarista.it garantiti dalla Costituzione” Roberto Falcone uno dei provvedimenti fiscali an- collegate le agenzie fiscali e la di- meno parzialmente illegittimi. cora in corso di esame. “Tutto ciò rezione fiscalità. “Non è più pos- Gioverebbe a tal proposito, come porta ad una più ampia riflessione. sibile che la giustizia tributaria sia suggerito da anni dall’Associa- - insiste il presidente - Interventi emanazione dello stesso ministero zione, rafforzare la fase di me- spot, come quello in questione, dal quale dipende l’amministra- diazione prevista dall’art. 17-bis non fanno altro che aggravare la zione fiscale che emette gli atti da D.lgs n.546/1992, che per essere posizione di squilibrio tra ammi- sottoporre al controllo giurisdi- davvero efficace dovrebbe essere nistrazione finanziaria e contri- zionale. – ricorda Falcone - Non affidata a strutture effettivamen- buenti. La necessaria conseguenza solo, ma la giurisdizione tributaria te autonome dall’agenzia delle è dunque avviare con urgenza e è ancora affidata per lo più a ma- entrate. Inoltre, anche al fine di rapidità la riforma della giustizia gistrati onorari, non professionisti aumentare l’efficacia dei prov- tributaria così come auspicato dal e non togati”. vedimenti deflattivi del conten- Premier Mario Draghi”. Fa eco Nonostante questo contesto, le zioso, altrettanto utile è che la difatti una delle annose proposte statistiche del MEF sul contenzio- riforma del contenzioso tributario di Villani, ampiamente condivise so tributario, con un dato costante ammetta al patrocinio anche i tri- dalla Lapet: “Seppur è necessario negli anni, dimostrano che in gra- butaristi qualificati ai sensi della combattere l’evasione fiscale, è do d’appello l’amministrazione legge n.4/2013 e certificati ai altrettanto necessario ed urgente soccombe, almeno parzialmente, sensi della norma Uni 11511. La non limitare in alcun modo il di- all’incirca nel 50% dei giudizi. Si- proposta, peraltro, è coerente con ritto di difesa, da esercitare sempre gnifica che la metà degli avvisi di le diverse categorie di professioni- davanti ad un giudice tributario accertamento emessi dall’agenzia sti ammessi alla difesa tecnica nel terzo, imparziale e competente”. presenta profili di illegittimità. processo tributario, ma soprat- Invece, l’attuale modello orga- Peraltro non è infrequente che le tutto risponderebbe pienamente nizzativo della giustizia tributaria sentenze di soccombenza recipro- al nuovo test di proporzionalità radica l’organizzazione delle com- ca siano conseguenti a giudizi che introdotto in attuazione della di- missioni presso il ministero dell’e- il contribuente è stato costretto rettiva n.2018/958, che implica conomia e finanze, vale a dire nel a proporre in risposta a dinieghi la rimozione delle riserve non ri- medesimo ministero al quale sono di mediazione, poi risultati al- spettose di detto principio. 10 il
Novità del mese Tessera elettronica Lapet LA TESSERA DIGITALE CON CODICE QR SULLA APP LAPET E’ disponibile sull’App Lapet la tessera digitale con codice QR la cui validità, ai sensi della Legge 4/2013, può essere verificata consultando l’elenco degli iscritti pubblicato sul nostro sito www.iltributarista.it Per ottenere la tessera, gli associati Lapet devono scaricare l’APP Lapet sugli App store Android e iOS In tal modo, sarà possibile godere di innumerevoli e pratici vantaggi, quali: a) registrare in tempo reale la presenza agli eventi formativi Lapet, semplicemente mostrando la tessera digitale presso la preposta segreteria. b) ottenere on-line l’accreditamento dei crediti formativi L apet c) ricevere tutte le nostre news d) mostrare il documento presso tutti gli uffici dell’Amministrazione finanziaria, enti pubblici o privati il 11
Istituzioni ed enti dall’Europa Il monito dell’Unione Europea Concorrenza tra professionisti uno studio recente dimostra che l’attuazione delle raccomandazio- ni di riforma della Commissione del 2017 solo in quattro settori dei servizi alle imprese (settore legale, contabilità, architettura e ingegne- ria) potrebbe generare un aumento del PIL di oltre 14 miliardi di EUR e creare più di 50 000 nuovi posti di lavoro in 12 Stati membri dell’UE nell’arco di tre anni. Un guadagno significativo se si considera il costo pubblico quasi trascurabile di que- ste riforme. La Lapet chiede una Gli effetti positivi delle riforme si precisa menzione manifesterebbero sotto forma di miglioramento della produttività, riduzione dei livelli dei prezzi e aumento del consumo finale. Tut- tavia le indagini europee continua- di Iacopo Buriani no ad evidenziare che, nonostante i chiari benefici economici derivanti I dall’allentamento delle restrizioni nel mercato dei servizi, i progres- l Consiglio dei Ministri del la Lapet ritiene che la concorrenza si della deregolamentazione in 4 novembre ha approvato il tra professionisti, quando fondata un’ampia gamma di detto merca- disegno di legge annuale per sulle competenze e non sulla pro- to sono stati pressoché inesistenti il mercato e la concorrenza tezione delle riserve, sia utile a mi- negli ultimi anni. All’indagine 2021 tenendo fede ad uno dei prin- gliorare la qualità dei servizi resi ai della Commissione ha contribuito cipali impegni presi nell’ambito clienti”. D’altra parte un intervento anche la Lapet con un documento, del Pnrr. Il testo passa ora all’esame di riforma della concorrenza era ricorda Falcone “già pubblicato sul delle Camere per l’approvazione stato auspicato anche dalla stessa sito della Commissione europea, della delega, così da concludere il Autorità garante della concorrenza nel quale abbiamo evidenziato l’ec- periodo d’oblio nel quale era cala- e del mercato nella presentazione cessiva regolamentazione dei ser- ta la legge sulla concorrenza, dopo della relazione annuale sull’attività vizi professionali nel settore con- che l’ultima e finora unica legge svolta nel 2020. A parere dell’Au- tabile e fiscale, ancora esistente in in materia era stata approvata nel thority il deficit di concorrenza che Italia”. Stupisce, quindi, che nel te- 2017. si registra in Italia in diversi settori, sto del disegno di legge non venga L’obiettivo del testo è promuove- primo tra tutti quello dei servizi fatta menzione della concorrenza re lo sviluppo della concorrenza, professionali, oltre al basso livel- nel settore dei servizi professionali. anche al fine di garantire l’accesso lo di investimenti e innovazione, La delicatezza dell’argomento non ai mercati delle imprese di minori spiega l’ampio divario tra il sistema consente di pensare ad una svista, dimensioni; rimuovere gli ostacoli produttivo italiano e quelli dei pae- quanto, piuttosto, al fatto che il regolatori, di carattere normativo si più evoluti dell’Unione europea. Legislatore abbia sottinteso il prin- ed amministrativo, all’apertura Della stessa opinione è la Commis- cipio comunitario che equipara dei mercati e garantire la tutela dei sione Europea che ritiene le restri- le professioni alle imprese. Infat- consumatori. Il testo, inoltre, inter- zioni al libero esercizio dei servizi, ti l’art.1 della Raccomandazione viene sui servizi pubblici locali, su soprattutto quelli professionali, 2003/361/CE considera impresa energia e sostenibilità ambientale, tanto più gravi perché i servizi rap- ogni entità che eserciti un’attività sulla tutela della salute e sullo svi- presentano una parte sempre più economica, incluse quelle esercita- luppo delle infrastrutture digitali. importante dell’economia italiana, te a titolo individuale. Il Presidente nazionale Roberto pertanto il livello di concorrenza in Chiarisce Falcone “auspichiamo Falcone esprime “piena condivi- questo settore ha un legame diretto una individuazione precisa, che sione dell’iniziativa proposta dal con la produttività dell’intera eco- faccia esplicito riferimento al set- Premier, anche perché da sempre nomia nazionale. Basti pensare che tore dei servizi professionali così 12 il
Istituzioni ed enti dall’Italia Nuovi ISA come sempre espresso nelle inten- zioni del Governo”. La commissione approva con riserva Nel merito il provvedimento in- tende riformare i procedimenti amministrativi in funzione pro- concorrenziale (art. 23), sempli- ficare i controlli sulle attività eco- nomiche (art. 24) ed abbreviare i termini della comunicazione per la nascita dell’impresa (art. 25). Gli Attenzione ai obiettivi sopra indicati vengono coefficienti stimati raggiunti mediante l’eliminazione degli adempimenti non necessari e alla loro capacità alla tutela degli interessi pubblici e di rappresentare delle corrispondenti attività di con- trollo e tramite la semplificazione la situazione dei degli adempimenti amministrati- vi necessari alle esigenze di tutela contribuenti degli interessi pubblici, sulla base del principio di proporzionalità. Un’applicazione concreta del prin- cipio di proporzionalità è previsto nell’art. 24 e consiste nel divieto per le pubbliche amministrazioni, nell’ambito dei controlli sulle at- tività economiche, di richiedere la produzione di documenti e infor- mazioni già in loro possesso. Invero, un tale divieto era già desu- mibile dall’art. 2, comma 7, legge n. 241/1990 ed è espressamente previsto in ambito tributario dallo Statuto del contribuente. La pro- di Giuseppe Tricoli professionali interessate” continua il mozione della concorrenza viene presidente nazionale Falcone. In par- quindi realizzata tramite l’appli- Delegato Commissione Esperti Isa ticolare la Lapet ha inteso approvare A cazione del principio di propor- i principi, mantenendo, però, una zionalità alle autorizzazioni ed ai riserva laddove l’applicazione dei controlli sulle imprese. Più in gene- pprovati con riserva i nuovi nuovi indici comporti l’attribuzione rale è palese l’affinità tra il disegno indici di affidabilità fiscale. di un maggior reddito presuntivo. di legge concorrenza ed il test di Questo il risultato della Infatti Tricoli auspica che “i nuovi proporzionalità adottato con il dl votazione a maggioranza indici producano effetti redditua- n. 142 del 16 ottobre 2020, trami- effettuata dalla commissione degli li al ribasso rispetto ai precedenti, te il quale è stata trasposta nell’or- esperti per gli indici sintetici di affi- coerentemente con la natura straor- dinamento italiano la direttiva dabilità fiscale il 17 dicembre scorso. dinaria della crisi economica e dei n.2018/958. Pertanto il disegno di La Lapet, l’associazione nazionale mercati conseguente all’emergenza legge concorrenza diventa l’occa- tributaristi presieduta da Roberto sanitaria causata dalla diffusione del sione per dare concreta attuazione Falcone, ha partecipato all’incon- COVID-19. Da anni la nostra as- al test di proporzionalità, il quale tro attraverso il delegato Giuseppe sociazione fa notare con forza, che intende garantire il corretto fun- Tricoli coadiuvato da Gianfranco occorre porre molta attenzione sui zionamento del mercato tramite Costa. “Il risultato emerso da questa coefficienti stimati e sulla loro ca- l’applicazione di due parametri: da votazione è molto importante, in pacità di rappresentare la situazione un lato vengono introdotte delle quanto accoglie le osservazioni che dei contribuenti”. In conclusione, cause di giustificazione delle riser- nel corso delle precedenti riunioni l’associazione continuerà a fornire la ve che diventano tassative, mentre, abbiamo rappresentato alla commis- massima collaborazione, affinchè le dall’altro lato, viene individuato sione” commenta Giuseppe Tricoli. elaborazioni degli ISA possano esse- nel principio di proporzionalità il “Ci fa piacere osservare un allinea- re sempre più aderenti alle realtà eco- limite massimo dei provvedimenti mento di vedute anche da parte dei nomiche delle categorie produttive e restrittivi. rappresentanti delle altre categorie professionali. il 13
Istituzioni ed enti dall’Italia Otto anni di Norma Uni 11511 competenze professionali, che si ottiene grazie al superamento di una complessa prova di esame iniziale (scritta, pratica ed orale) e che si mantiene grazie alla di- mostrazione di una formazione continua obbligatoria, anche un prezioso amplia- mento delle competenze. Si può dire dunque che il compimento della Norma Uni per la nostra professio- ne si è realizzata proprio nel fatto che il riconoscimento della certificazione pro- fessionale viene stabilito dalla legge. Ne accresce il valore il fatto che essa, unita- mente alla qualificazione, è abilitante per eseguire prestazioni fondamentali per l’esercizio dell’attività di Tributarista. Infatti, la modifica dell’art. 63 del D.P.R. n. 600/73, ha riconosciuto ai Tributari- sti qualificati e certificati la possibilità di rappresentare il proprio cliente presso gli uffici dell’Amministrazione Finanziaria; ed ancora agli stessi soggetti è stata data la possibilità di conferimento/revoca della delega per la fatturazione elettroni- ca . Il punto 6) del modulo di autentica di firma prevede che essa sia possibile da parte di “professionisti di cui alla Norma N Uni 11511 certificati e qualificati ai sensi della Legge 14 gennaio 2013 n. 4, appar- Lapet e Uni a on è facile sintetizzare un se- tenenti all’Associazione…”. colo di Normazione in po- Siamo certi sia questa la strada giusta che che battute, né tantomeno consentirà in futuro di ampliare ancor sostegno della è possibile farlo per gli anni di più le competenze dei Tributaristi di vita (ben 8) della nostra qualificati e certificati consentendo così Norma Uni 11511 del Tributarista. Ciò di abolire l’enorme ed inspiegabile con- Normazione che preliminarmente merita di essere ri- traddizione, tutta italiana, di mantenere cordato è che la prima Norma pubblicata delle riserve professionali anche a dispet- a seguito della Legge n.4/2013 è stata to della Raccomandazione per la riforma proprio quella del Tributarista. Nel corso dei servizi professionali che già dal 2017 degli anni sempre forte è stato il divario la Commissione UE sollecitava a rimuo- fra le professioni ordinistiche e quelle vere (ultima a marzo del 2021). Il riconoscimento della rappresentate dalle associazioni in ambi- L’abolizione di riserve ingiustificate ed certificazione professionale to economico-contabile. A fare chiarezza è intervenuta proprio la Legge n.4 del 14 esistenti nonostante la Direttiva UE n. 948/2018 sul test di proporzionalità, del tributarista è stabilito Gennaio 2013 sancendo il principio che, permetterebbe, sempre secondo la Com- dalla legge in assenza di specifiche riserve, l’attività professionale è libera ed esercitabile in missione Europea, di impattare positiva- mente “sulla competitività e sull’apertura un sistema duale che vede da una parte i all’innovazione“ quanto mai necessarie di Giovanna Restucci professionisti che si organizzano in albi e alla nostra economia nazionale. collegi, dall’altra quelli che ottengono la Un’utilità che serve senz’altro al profes- Segretario nazionale Lapet qualificazione grazie all’appartenenza ad sionista, ma soprattutto al cittadino ed un’associazione. alle imprese che possono così contare su Per i Tributaristi/Consulenti Tributari professionisti che vengono annualmen- la Norma 11511, oggi 11511/2021, e la te monitorati attraverso la formazione conseguente certificazione di conformi- continua obbligatoria e all’assicurazione tà rilasciata da un Ente riconosciuto da professionale. Questi sono i Tributari- Accredia, ha segnato, oltre al bollino di sti qualificati e certificati a Norma Uni riconoscibilità delle conoscenze, abilità e 11511. 14 il
Il “caso” fiscale Legge Europea n. 238/2021 Anche per la legge europea le irregolarità fiscali determinano l’esclusione dagli appalti Gravi i rischi economici e finanziari alle imprese partecipanti A cura degli Avv. Trib. Maurizio Villani e Alessandro Villani S ulla tanto discussa e spi- In particolare, l’art. 8, comma 5, vamente accertate, anche una “fa- nosa norma che disciplina del citato D.L. 76/2020 ha di fat- coltà” di esclusione in tutti qui casi l’esclusione dagli appalti to modificato e reso più stringente in cui la stazione appaltante fosse pubblici di un operatore la disciplina relativa ai motivi di stata comunque a conoscenza del- economico che presenta irregolari- esclusione recata dall’art. 80 del la situazione di irregolarità fiscale tà fiscali è da ultimo intervenuta an- Codice dei Contratti Pubblici, in- dell’operatore economico. che la Legge Europea n. 238/2021 troducendo tra i casi di esclusione Ebbene, da ultimo, la Legge eu- che ha fornito importanti chiari- anche le irregolarità fiscali non de- ropea 2019-2020 (Legge n. menti sulla nozione di irregolarità finitivamente accertate. 238/2021), entrata in vigore il 01 tributarie non definitive. Ebbene, proprio con riferimento febbraio 2022, ha previsto una Ebbene, sul punto, occorre ram- alle violazioni non definitivamen- nuova modifica alla tanto discussa mentare che il Decreto Leg- te accertate sono sortenon poche norma in tema di esclusione dagli ge n. 76/2020, c.d. “Decreto criticità dovute in primo luogo ad appalti pubblici per irregolarità fi- Semplificazioni”,in vigore dal 17 un contrasto interno tra il primo scali, intervenendo proprio sul se- luglio 2020, convertito dalla Leg- ed il quinto periodo del Decreto condo periodo dell’art. 80 comma ge n. 120 dell’11 settembre 2020 e Legislativo n. 50/2016, ma anche 4 del D.Lgs.n. 50/2016 e, più preci- pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e soprattuttoper quanto attiene i samente, sulla nozione di violazioni n. 228 del 14 settembre 2020, ha profili comunitari nonché quelli non definitivamente accertate. previsto, tra le varie disposizioni di legittimità costituzionale, stante Infatti, nulla cambia per quanto normative atte a garantire la sem- la potenziale lesione del diritto di riguarda le violazioni “definitiva- plificazione e l’innovazione digita- difesa ex art. 24 della Costituzione. mente accertate”, per le quali l’art. le, anche una specifica modifica alla Sul punto, occorre rammentare che 80, comma 4 continua a prevedere disciplina degli appalti pubblici, la norma introdotta con l’art. 8 del l’obbligo di esclusione per le viola- con particolare riferimento ai mo- Decreto Semplificazioni è nata nel zioni gravi e definitivamente accer- tivi di esclusione di cui all’art. 80, tentativo di recepire i precetti co- tate ed una definizione di “gravità” comma 4, del Decreto Legislativon. munitari delle direttive europee n. che, per le violazioni fiscali, è pari a 50/2016, c.d. “Codice dei Contrat- 2014/23/UE e n. 2014/24/UE e 5.000 euro. ti Pubblici”. di rispondere alla procedura di in- Invece, per ciò che riguarda le vio- Tale modifica è stata destinata ad frazione n. 2018/2273 avviata dalla lazioni “non definitivamente accer- incidere in modo fortemente nega- Commissione europea nei confron- tate” permane sempre la facoltà, e tivo su tutti gli operatori economi- ti dell’Italia con lettera del 24 gen- non l’obbligo, delle stazioni appal- ci che dal 17 luglio 2020 rischiano naio 2019. tanti di poter escludereun operato- di essere esclusi da una procedura Quest’ultima nasceva dalla con- re economico qualora presenti irre- d’appalto qualora presentino irre- statazione che l’Italia non avesse golarità fiscalinon definitivamente golarità fiscali anche non definitive, recepito le predette direttive comu- accertate, e ciò in ossequio anche causando così gravi rischi economi- nitarie le quali prevedono, accanto al principio di proporzionalità pre- ci e finanziari alle imprese parteci- all’ipotesi di esclusione obbligato- visto dall’art. 101 della Direttiva panti. ria per irregolarità fiscali definiti- 2014/24/Ue. ilTributarista 15
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