Festival dell'Economia - Associazione Italiana Epidemiologia
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Festival dell’Economia
2017 dodicesima edizione PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Se c’è una cosa che abbiamo capito in undici anni di Festival è che quando parlia- mo di economia non abbiamo a che fare sola- mente con i numeri o con i mercati finanziari, ma con qualcosa che riguarda la vita di cia- scuno di noi. Un concetto che nell’edizione di quest’anno, la dodicesima, incentrata sul tema “La salute disuguale”, ci appare ancora più evi- dente. È questo uno dei grandi meriti del Fe- stival dell’Economia di Trento, che nella scelta dei temi predilige, da sempre, la concretezza, mettendo in luce, di volta in volta, le questioni cruciali del nostro tempo, le problematiche so- ciali ed economiche che influiscono sulla vita dei cittadini, cercando, nel contempo, di indi- viduare le possibili soluzioni. La parola disuguale mi fa venire in mente un richiamo che ci ha fatto Papa Fran- cesco, ovvero quello di partire dalle periferie. Ci sono tante periferie di cui ci dobbiamo oc- cupare. Occuparsi di uguaglianza nell’accesso alla salute significa affrontare problemi di que- sta natura, sia per un territorio piccolo, come il nostro, che per una dimensione molto più globale. Dobbiamo riflettere su come garantire a tutti la possibilità di avere gli stessi livelli di salute, quanto questo abbia a che fare con lo sviluppo socio-economico, ambientale e cultu- rale di un territorio e anche su come i cittadini possano essere protagonisti di questa lotta al- Trento la disuguaglianza. Si tratta, dunque, di un tema 1-4 giugno inclusivo, con cui lanciamo una riflessione an- che sul modello di sviluppo che vogliamo dare alla nostra società. anteprima Sappiamo che la salute non è distri- buita omogeneamente tra i singoli membri Torino della popolazione. Vi sono alcuni elementi im- 21 maggio modificabili che determinano tali differenze, 3
come i fattori genetici, l’età, il genere o altre una società, vero motore di qualsiasi crescita caratteristiche individuali. Vi sono, però, anche economica. fattori modificabili, frutto di processi culturali, Il Festival 2017 sarà quindi un’occa- economici e politici sui quali possiamo, invece, sione straordinaria di riflessione con una tema- intervenire. L’istruzione, ad esempio, assieme tica che, ancora una volta, coniuga perfetta- alle condizioni economiche e alla situazione mente ciò che il Festival vuole essere, ovvero lavorativa, è uno dei fondamentali “determi- un luogo dove il Trentino riflette dentro una nanti” sociali della salute. In Italia, chi ha un dinamica globale. livello alto d’istruzione, diplomati e laureati, ha un’aspettativa di vita significativamente più lunga, circa 6 o 7 anni, rispetto a chi ha un livello più basso d’istruzione. Una forbice che si è ampliata nel tempo e si osserva in tutte le fasce di età. Garantire l’accesso a livelli d’i- struzione superiore e migliorare le condizioni economiche delle persone, anche attraverso una maggiore stabilità lavorativa, rappresenta, dunque, un buon punto di partenza per ridur- re le disuguaglianze in salute ed accrescere il benessere della collettività in senso più ampio. Credo che la questione dell’equità nell’accesso alla salute rappresenti davvero un imperativo etico per la società nel suo insieme e deve essere quindi un obiettivo di tutte le politiche, non solo di quelle socio-sanitarie. In Trentino investiamo circa un terzo del nostro bilancio per la salute dei cittadini. Lo facciamo con convinzione, perché pensiamo sia fonda- mentale migliorare il benessere della popola- zione, allungare la vita vissuta in buona salute, ridurre la mortalità evitabile e prematura con l’obiettivo di porre la persona al centro di un sistema socio-sanitario equo, efficace, sicuro e sostenibile. L’errore che spesso viene fatto è quello di considerare la salute solamente co- me un costo e quindi come un ostacolo allo sviluppo. In realtà, se affrontato nella maniera giusta, il bisogno di salute può rappresentare anche un fattore di competitività. Investire in Ugo Rossi salute significa investire sul capitale umano di Presidente della Provincia autonoma di Trento 4 5
COMUNE DI TRENTO In questo periodo la salute è più mente centrato il bersaglio con la scelta di un che mai al centro del dibattito pubblico. Quo- tema che ha non solo risvolti politici ed econo- tidianamente sugli organi d’informazione e in mici di assoluta rilevanza, ma ha anche un im- quella piazza virtuale che sono i social rimbal- patto importantissimo sulla vita delle persone. zano fatti, misfatti, opinioni e disinformazioni Del resto, gli individui in tema di salute hanno riguardanti i vaccini, la malasanità, i tagli alla un ruolo tutt’altro che passivo: è dimostrato sanità, le nuove frontiere della sanità, gli stili di infatti che la longevità dipende in maniera vita corretti per mantenersi in salute. Senza poi determinante dallo stile di vita e dal livello di contare il fatto che ognuno di noi sperimenta istruzione, non solo dal reddito o dal sistema direttamente o tramite familiari e conoscenti sanitario del luogo di residenza. Il diritto alla il bello e il brutto del nostro sistema sanitario salute è allora una questione di giustizia so- nazionale che, è bene ricordarlo, è una conqui- ciale, il che significa che eliminare le disugua- sta relativamente recente. Era il 1980 quando glianze, responsabilizzare le persone, renderle l’Italia abbandonò le vecchie casse mutue, che più istruite e consapevoli è già il primo passo legavano il diritto alla tutela della salute non per renderle più longeve e più sane. al fatto di essere un cittadino, ma all’essere Se è così, se basare la nostra socie- un lavoratore (o un suo familiare). Con oltre tà su fondamenta più eque significa anche mi- trent’anni di ritardo, veniva così attuato l’arti- gliorare la salute generale della popolazione, colo 32 della Costituzione, che considera la sa- allora i problemi sanitari sono inscindibili da lute come “fondamentale diritto dell’individuo quelli sociali. Dal Festival ci aspettiamo, come e interesse della comunità”. sempre, le indicazioni per chiarirci le idee, im- Oggi tuttavia quella grande conqui- boccare la direzione giusta, costruire una po- sta viene non di rado messa in discussione. Per litica che sappia garantire qualità delle cure, vari motivi: perché avere il diritto alle cure non efficienza e dunque uso oculato delle risorse significa per forza avere il diritto alle cure mi- a disposizione e, non da ultimo, la consapevo- gliori, come dimostrano le vicende raccontate lezza che la salute molto spesso è una scelta e da chi ha la sventura di ammalarsi di tumore non un destino già scritto. o di epatite C. Perché chi abita in Sicilia non è detto abbia lo stesso livello di assistenza garantito in Lombardia o in Trentino. Perché quel che succede nell’Europa della copertura sanitaria universale non di rado ci sconcerta: mi riferisco per esempio all’Immigration Act promulgato qualche tempo fa oltre Manica, che obbliga gli immigrati non comunitari che lavorano o studiano in modo non permanente nel Regno Unito a pagare una tassa annuale per accedere al servizio sanitario. Ecco allora che questa dodicesima Alessandro Andreatta edizione del Festival dell’Economia ha nuova- Sindaco di Trento 6 7
Quando parliamo di Economia ten- Il progresso scientifico e tecnologi- diamo a pensare a documenti pieni di numeri, co rende il quadro ancora più complesso. La percentuali, grafici: un abisso di noia e aridità scoperta dei meccanismi microbici di trasmis- (anche per questo Thomas Carlyle ha definito sione delle malattie ha per esempio contribui- l’economia come la dismal science, la “scienza to in maniera determinante al benessere della triste”). Ma è un pregiudizio infondato. In realtà, popolazione. Il progresso della conoscenza l’economia, come dice il suo etimo (il “governo mette a disposizione nuovi strumenti e solu- della casa”), ha a che fare con la nostra vita di zioni per la prevenzione, lo screening e la cura tutti i giorni, cioè con la dimensione materiale delle malattie, ma richiede investimenti ingenti e spirituale della nostra esistenza, e anche con nella fase di ricerca e sviluppo, e spesso com- la nostra salute. porta l’aumento dei costi delle prestazioni Esiste un rapporto biunivoco tra lo sanitarie: costi che finiscono per escludere i stato dell’economia e la salute dei cittadini: se cittadini meno abbienti. D’altra parte, l’invec- migliora il primo migliora tendenzialmente an- chiamento della popolazione, benché rifletta che la seconda, e viceversa. Il Festival dell’Eco- un netto miglioramento delle condizioni di con- nomia 2017 ci permette di riflettere su questo testo e di reddito, incide pesantemente sulla nodo fondamentale e sulle sue molte possibili sostenibilità di sistemi sanitari universali. diramazioni: perché è evidente che la tutela Oltre agli aspetti monetari, il tema della salute coinvolge, oltre all’economia, an- della salute diseguale richiama questioni di na- che la ricerca scientifica e il sistema di welfare tura filosofica e legale, come lo spazio per l’o- che dovrebbe garantire parità di condizioni e biezione di coscienza, la bioetica del fine-vita opportunità fra tutti i cittadini. e la tutela di categorie deboli come i migranti. C’è infatti un legame molto stretto Analogamente, una riflessione sui temi della tra la salute, i fattori ambientali e socio-eco- salute non può non toccare aspetti relativi allo nomici e la copertura e la qualità dei servizi sport, all’alimentazione e all’educazione a una sanitari. Da un lato, le grosse differenze che nutrizione corretta, aspetti che influiscono sia ancora si registrano nelle condizioni di salute sugli stili di vita individuali (si pensi al fumo e degli individui tanto in nazioni diverse quanto all’invecchiamento attivo), sia sulle condizioni all’interno di una medesima nazione riflettono di contesto. Anche quest’anno, dunque, il Fe- profonde disparità nei fattori di contesto, oltre stival ci dà l’opportunità di riflettere su temi di che nei redditi e negli stili di vita dei singoli grande rilievo per la nostra vita e per le pro- individui. Dall’altro, condizioni di salute diso- spettive future del nostro Paese: accade ogni mogenee orientano in maniera positiva o ne- anno, ma credo che questa edizione tocchi gativa, si può dire sin dalla nascita, l’esistenza questioni particolarmente delicate e interes- dei cittadini. Attraverso l’azione sui fattori di santi, che devono stare a cuore ad ogni citta- contesto e una mirata attività di redistribuzio- dino consapevole. ne delle risorse e dei servizi socio-sanitari, le istituzioni pubbliche possono contribuire a ri- durre le differenze tra gli individui e a orientarli Paolo Collini verso scelte di vita più oculate. Rettore dell’Università degli Studi di Trento 8 9
LA SALUTE DISUGUALE glianza delle opportunità è legata alla possibilità di condurre una vita sana e di poter gioire di un invecchiamento attivo. È una mate- ria su cui l’intervento pubblico è particolarmente opportuno dato che ci sono importanti esternalità positive nel creare condizioni ambientali più favorevoli ad una vita sana. Non sempre però que- ste esternalità vengono perseguite dall’operatore pubblico, che Sono sempre stato affascinato dal lavoro dei medici. tende a concentrarsi sugli effetti anziché sulle cause di molte ma- Forse perché era il mestiere di mio padre. Forse perché il medi- lattie diffuse. C’è spesso troppa poca attenzione ai risultati cui può co ottiene un risultato tangibile dal proprio lavoro, può non solo portare la ricerca di base in campo bio-medico nel migliorare la curare e alleviare il dolore di molti, ma anche salvare vite umane. qualità della vita di miliardi di persone. I sistemi sanitari raramente Anche quando gli economisti danno le “ricette” giuste, e non è tengono conto di problemi di azzardo morale, vale a dire del fatto affatto scontato che questo avvenga, è difficile attribuire a queste che la copertura sanitaria può avere effetti perversi riducendo gli prescrizioni il salvataggio di vite umane. Ci sono alcune eccezio- incentivi delle persone a condurre una vita sana, in grado di mini- ni importanti di economisti che hanno raggiunto questo risultato mizzare il rischio di un ricorso frequente alle cure mediche. Anco- contribuendo a migliorare l’organizzazione dell’assistenza sanita- ra, il confronto pubblico spesso non affronta in modo adeguato il ria e a facilitare l’incontro fra domanda e offerta di organi. Queste nodo della selettività nell’universalismo, vale a dire di come, anche eccezioni verranno ampiamente rappresentate in questa edizione nell’ambito di un servizio sanitario che offre copertura a tutti i cit- del festival, a partire dalla lezione inaugurale. tadini, la fornitura di servizi sanitari costosi possa richiedere una Le differenze nelle condizioni di salute e nella longevità rilevante compartecipazione da parte di chi ha redditi più elevati. delle persone sono talvolta ancora più marcate che le differenze A volte le differenze osservate nei livelli di salute sono riconducibili nei livelli di reddito. Il Gabon ha un reddito medio, a parità di pote- al diverso grado di “educazione alla salute” degli individui. Una mi- re d’acquisto, pari a poco più di un terzo di quello medio degli Stati gliore conoscenza dei rischi della salute e delle possibilità di cura Uniti, ma in Gabon muoiono nel primo anno di vita 5 bambini su potrebbe favorire una vita sana senza aggravio di costi ed evitare 100 nati vivi, mentre negli Stati Uniti questo avviene per 5 bambini fenomeni di malati-silenti o malati-scoraggiati, che non utilizzano su 1000. Vi sono profonde differenze nella speranza di vita anche al meglio le cure e le prestazioni sanitarie disponibili, perché poco all’interno degli Stati Uniti: chi nasce e vive nelle zone rurali, che informati sull’offerta di servizi e sui propri diritti. Sono tutti esempi hanno regalato la vittoria a Donald Trump, vive mediamente fino di questioni molto rilevanti sulle quali gli economisti possono aver a 30 anni in meno di chi vive nelle grandi città. Emergono in ma- molto da dire. Come in precedenti edizioni del Festival si giove- niera sempre più netta anche differenze di genere: le donne sono ranno di interazioni con scienziati di altre discipline, questa volta più longeve degli uomini, ma soffrono con maggiore probabilità di con una maggiore attenzione alle cosiddette scienze dure, da cui malattie che causano dolore e invalidità. dipendono, dopotutto, gli straordinari progressi della medicina Nei paesi sviluppati le disuguaglianze di salute potreb- negli ultimi 50 anni. bero notevolmente aumentare con l’invecchiamento della popo- lazione, se si considera che stime recenti valutano una crescita di circa l’80% nella spesa per le cure di anziani non autosufficienti che soffrono di declino cognitivo o Alzheimer. La copertura e la qualità delle prestazioni sanitarie giocano un ruolo importante, ma pur sempre limitato in queste differenze: non basta introdurre programmi universali di copertura sanitaria gratuita per abbattere le differenze nella longevità. Nonostante l’universalismo sia stato applicato nell’accesso ai servizi sanitari nel Regno Unito subito dopo la guerra, questo accesso gratuito da parte di tutti alle cure sanitarie è andato di pari passo ad un incremento delle differenze nelle condizioni di salute delle famiglie britanniche nei 40 anni successivi. Ci sono fattori culturali, ambientali, sociali, legati al lavoro, che incidono profondamente sulle condizioni di vita, l’ali- mentazione e la prevenzione delle malattie. E le terapie più efficaci per alcune malattie spesso sono troppo costose anche per il più generoso dei sistemi sanitari nazionali. Quando si parla di mobilità sociale, un tema di cui ci siamo occupati in precedenti edizioni del festival, ci si sofferma per lo più sulla posizione delle persone nella scala dei redditi e ci Tito Boeri si dimentica spesso che la dimensione più importante dell’ugua- Direttore scientifico del Festival dell’Economia 10 11
ringraziamenti segreteria ufficio stampa organizzativa Un particolare ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato Provincia autonoma di Trento Provincia autonoma di Trento all’organizzazione del Festival. Servizio relazioni esterne Segreteria Piazza Dante, 15 tel. + 39 0461 497930 38122 Trento ufficiostampa@festivaleconomia.it Le case editrici: tel. +39 0461 260511 Responsabile Ufficio Stampa info@festivaleconomia.it Egea Provincia autonoma di Trento Einaudi Giampaolo Pedrotti Il Mulino Responsabile tel. +39 335 7611026 Longanesi Marilena Defrancesco g.pedrotti@provincia.tn.it Marsilio Mondadori Redazione: Rubbettino Pier Francesco Fedrizzi, Francesco Marcovecchio, Marco Pontoni, Loren- zo Rotondi, Fausta Slanzi, Arianna Tam- www.lavoce.info burini, Corrado Zanetti, Gianna Zortea tel. +39 0461 492676 – 492662 Ufficio Stampa Università degli Studi di Trento Responsabile Alessandra Saletti tel. +39 328 1507260 Redazione Elisabetta Brunelli tel. +39 0461 281131 ufficio.stampa@unitn.it Ufficio Stampa Editori Laterza Nicola Attadio cell. +39 346 4936539 attadio@laterza.it comitato editoriale Tito Boeri Innocenzo Cipolletta Paolo Collini Andrea Fracasso Giuseppe Laterza si ringrazia Roberto Satolli curatrice incontri con l’autore Tonia Mastrobuoni direttore scientifico Tito Boeri 12 13
www.festivaleconomia.it programma Il programma centrale del Festival, format evidenziati in arancione, è progettato dagli organizzatori insieme al responsabile scientifico. Il pro- gramma partecipato, format in nero, è composto da incontri proposti agli organizzatori dalle case editrici e da altri enti/soggetti che se ne assumono la responsabilità. Per gli eventi segnalati con è previsto un servizio di traduzione simul- tanea. Gli eventi segnalati con sono tradotti nella lingua dei segni (LIS). Il comitato organizzatore del Festival dell’Economia di Trento si riserva la facoltà di apportare modifiche al programma dopo la stampa della presen- te pubblicazione. Le informazioni sul programma, i cambiamenti dell’ultima ora, gli spostamenti di luogo in caso di pioggia o altro, gli eventi sospesi o soppressi sono costantemente aggiornati sul sito www.festivaleconomia. it, oppure possono essere richiesti presso il punto informativo aperto nei giorni del Festival, telefonicamente alla Segreteria (tel. +39 0461 260511), o via e-mail all’indirizzo info@festivaleconomia.it. L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Non è prevista la prenotazione. L’accesso agli eventi in program- ma al Teatro Sociale, all’Auditorium Santa Chiara e al Cinema Modena avviene con voucher. Questi saranno distribuiti presso le biglietterie a partire da due ore prima dell’inizio di ogni evento. le edizioni 2006 – RICCHEZZA E POVERTÀ 2007 – CAPITALE UMANO, CAPITALE SOCIALE 2008 – MERCATO E DEMOCRAZIA 2009 – IDENTITÀ E CRISI GLOBALE 2010 – INFORMAZIONI, SCELTE E SVILUPPO 2011 – I CONFINI DELLA LIBERTÀ ECONOMICA 2012 – CICLI DI VITA E RAPPORTI TRA GENERAZIONI 2013 – SOVRANITÀ IN CONFLITTO 2014 – CLASSI DIRIGENTI, CRESCITA E BENE COMUNE 2015 – MOBILITÀ SOCIALE 2016 – I LUOGHI DELLA CRESCITA 14
anteprima domenica 21 maggio 2017 giovedì 1 giugno 2017 TORINO TRENTO DIALOGHI TITO BOERI, ALBERTO MANTOVANI RAI - RADIO1 RADIO ANCH’IO 16.30 8.30-10.00 Salone del Libro LA SALUTE DISUGUALE Piazza Duomo conduce GIORGIO ZANCHINI Sala Rossa introduce GIUSEPPE LATERZA in redazione ALESSANDRO FORLANI, NICOLE RAMADORI, VALERIA VOLATILE interviene UGO ROSSI regia CHRISTIAN MANFREDI modera ROBERTO SATOLLI In diretta dal Festival dell’Economia. Il dialo- Una vita sana e un invecchiamento attivo so- go con gli ascoltatori, le inchieste, gli speciali no elementi essenziali nel creare uguaglianza dall’Italia e dal Mondo. Uno degli spazi più so- di opportunità ancor più della posizione delle lidi e longevi della radio italiana. persone nella scala dei redditi. I temi del pros- simo Festival dell’Economia di Trento dedicato alla salute disuguale nel dialogo tra il suo Diret- tore Scientifico Tito Boeri e il Direttore Scienti- INAUGURAZIONE intervengono fico di Humanitas Research Hospital di Milano 16.00 ALESSANDRO ANDREATTA, TITO BOERI, Alberto Mantovani. Palazzo INNOCENZO CIPOLLETTA, PAOLO COLLINI, della Provincia GREGORIO DE FELICE, GIUSEPPE LATERZA, Sala Depero UGO ROSSI coordina MARIA CONCETTA MATTEI VISIONI ALVIN E. ROTH 18.00 Teatro Sociale MERCATO E DISUGUAGLIANZE NELLA SALUTE introduce TITO BOERI In che misura facilitare l’incontro tra doman- da e offerta di organi può salvare vite umane e ridurre le disuguaglianze nella salute? In particolare, come è possibile organizzare in modo efficiente lo scambio di reni, tenen- do conto di vincoli etici e normativi? In che misura questo scambio è gestibile su scala globale, tra paesi ricchi e paesi poveri? RAI - RADIO1 ZAPPING 19.30-21.00 Piazza Duomo conduce GIANCARLO LOQUENZI in redazione GIOVANNI BENEDETTI, VALERIA RICCIONI regia LEONARDO PATANÈ In diretta dal Festival dell’Economia. Da oltre vent’anni, il programma che rilancia le notizie 16 17
giovedì 1 giugno 2017 giovedì 1 giugno 2017 del giorno, dai telegiornali italiani e interna- VOCI IN SCENA FARMAGEDDON - L’ULTIMO UOMO SANO zionali al web. Una piazza multimediale che 21.00 SULLA TERRA integra radio, tv e social media. Fondazione una produzione di Emergency ong onlus, promosso Franco Demarchi dalla Fondazione Franco Demarchi Aula Magna interprete MARIO SPALLINO testo e regia PATRIZIA PASQUI supervisione scientifica ROBERTO SATOLLI TESTIMONI SILVIO GARATTINI DEL TEMPO 21.00 SENZA SCOPO DI LUCRO, PRIVATO, Farmageddon è la deformazione di Armaged- Teatro Sociale INDIPENDENTE don cioè l’Apocalisse, la catastrofe: la caren- za di cure nelle popolazioni povere e il loro introduce ROBERTO SATOLLI abuso in quelle ricche sono due facce della stessa medaglia. È la prospettiva di un mon- Da oltre mezzo secolo l’Istituto Mario Negri do a rovescio, dove la medicina è schiava del costituisce un unicum nel panorama italia- profitto e il marketing detta legge. no, e con Silvio Garattini l’idea originale da Ma la salute non è un diritto? Si può conciliare cui è nato continua a mostrare la sua for- questo diritto con l’economia? za innovativa. Nello stesso arco di tempo, la medicina ha conosciuto uno sviluppo di conoscenza e di efficacia senza precedenti, producendo veri e propri miracoli per la sa- lute globale; ma ha anche subìto una radica- le trasformazione, col mettere il profitto co- me principale motore della propria crescita. In questa cornice, il duraturo successo del Mario Negri ci ricorda che il modello oggi dominante non è l’unico possibile, né forse il migliore. CINECONOMIA IO, DANIEL BLAKE 21.00 Cinema Modena regia di KEN LOACH con DAVE JOHNS, HAYLEY SQUIRES, DYLAN MCKIERNAN E lo chiamano welfare. Un anziano artigiano schiacciato da un’assistenza pubblica resa ottusa e burocratica da decenni di riforme in nome del mercato. Il tutto narrato con il tocco graffiante e romantico di Ken Loach. Palma d’oro a Cannes 2015. a cura di MARCO ONADO e ANDREA LANDI 18 19
venerdì 2 giugno 2017 venerdì 2 giugno 2017 RAI - RADIO1 RADIO ANCH’IO CONFRONTI TEORIA E PRATICA DELLA 8.30-10.00 10.00 RIDUZIONE DELLE DISUGUAGLIANZE conduce GIORGIO ZANCHINI Piazza Duomo Palazzo NELLA SALUTE IN EUROPA in redazione ALESSANDRO FORLANI, della Regione a cura del Dipartimento salute e solidarietà sociale NICOLE RAMADORI, VALERIA VOLATILE Sala della Provincia autonoma di Trento regia CHRISTIAN MANFREDI di Rappresentanza intervengono FRANCESCO BEVERE, In diretta dal Festival dell’Economia. Il dialo- PETER BEZNEC, FRANCESCO ZAMBON, go con gli ascoltatori, le inchieste, gli speciali LUCA ZENI dall’Italia e dal Mondo. Uno degli spazi più so- lidi e longevi della radio italiana. Qual è la situazione delle disuguaglianze nella salute in Europa e quali sono gli esempi di buone pratiche regionali per affrontare il pro- blema? Informazioni dalla Regions for Health LE PAROLE CHIAVE GILBERTO TURATI Network dell’Organizzazione Mondiale della 9.30 Sanità e proposte politiche dell’Assessorato Dipartimento UNIVERSALISMO alla salute e politiche sociali del Trentino. di Economia introduce MARCO FAILLO e Management Sala Conferenze Il Servizio Sanitario Nazionale è il baluardo CONFRONTI CORRUZIONE, INGIUSTIZIA dell’universalismo nel welfare italiano. Ma 10.00 E DISUGUAGLIANZA NEL SISTEMA che cosa vuol dire universalismo in pratica? Palazzo Calepini SANITARIO E quali le alternative? Come può lo Stato of- Sala Fondazione a cura del Dipartimento di Scienze politiche e sociali frire una ampia gamma di servizi per rispon- Caritro dell’Università di Pavia dere ad una pluralità di bisogni che va al di là intervengono EMANUELA CEVA, dei benefici monetari di sostegno al reddito AGNESE MORELLI, MICHELE NICOLETTI, quando si è malati? NICOLETTA PARISI La corruzione è comunemente ritenuta fonte VISIONI GIANLUCA VIOLANTE di ingiustizia. Vi è però disaccordo su come interpretare e contrastare questo fenomeno. 10.00 Discussione sul tema dell’anticorruzione nel Facoltà EPPUR SI MUOVE: LA MOBILITÀ sistema sanitario, quale strumento per pro- di Giurisprudenza GENERAZIONALE DEL REDDITO teggere i cittadini dall’ingiustizia di un acces- Aula Magna IN ITALIA so disuguale ai servizi pubblici. introduce DINO PESOLE Qual è il livello di mobilità economica in Italia? E come ci confrontiamo con gli altri paesi Eu- RAI - RADIO3 TUTTA LA CITTÀ NE PARLA ropei e gli Stati Uniti? Uno studio basato sulle 10.15 conduce PIETRO DEL SOLDÀ dichiarazioni dei redditi di genitori negli anni da sede Rai Trento a cura di CRISTIANA CASTELLOTTI ‘90 e dei loro figli, successivamente, rivela un con ROSA POLACCO discreto tasso di mobilità intergenerazionale, ma enormi differenze geografiche tra le diver- Gli ospiti e i temi, i libri e le testimonianze, se aree del Paese. Rifletteremo sulle possibili gli appuntamenti del Festival raccontati ogni cause di tali divergenze e su quale sia il tasso giorno in diretta al pubblico della Piazza e agli “ottimale” di mobilità economica e sociale. ascoltatori di Radio3. 20 21
venerdì 2 giugno 2017 venerdì 2 giugno 2017 DIAMO I NUMERI ALESSANDRO SOLIPACA INTERSEZIONI LAWRENCE R. COIA, 10.30 11.00 KIERSTEN STROMBOTNE, DAVID STUCKLER Dipartimento UNIVERSALISMO E DISUGUAGLIANZA Dipartimento di Economia introduce LUCA CARRA di Sociologia È COLPA DI CIÒ CHE MANGIAMO? e Management e Ricerca sociale coordina ROBERTA VILLA Una guida alla lettura dei dati Istat nel Rappor- Sala Conferenze Aula Kessler to Osservasalute dell’Osservatorio sulla salute In che misura le nostre aspettative di vita sono nelle regioni dell’Università Cattolica di Roma. influenzate da ciò che mangiamo e beviamo? L’universalismo garantisce livelli essenziali di È vero che il vino fa male alla salute? assistenza in Italia ma non elimina significative differenze sociali e territoriali. INCONTRI ALBERTO ORIOLI CONFRONTI PREVENZIONE, FARMACI E CREDENZE CON L’AUTORE 11.00 a cura di AEEE-Italia, in collaborazione con l’IRCCS 10.30 GLI ORACOLI DELLA MONETA Dipartimento - Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri Biblioteca comunale a cura di Il Mulino di Lettere e Filosofia intervengono CINZIA DI NOVI, Auditorium ne discutono ANGELO BAGLIONI, ROBERTO FINI, SILVIO GARATTINI, MARCO ONADO LUCA PASINA coordina TONIA MASTROBUONI La prevenzione, gli stili di vita, l’uso dei far- maci influiscono sulla salute delle persone. DIALOGHI LUCA CORSO, LORIS DE FILIPPI, Buoni princìpi sanitari e sviluppo di una solida 11.00 SANTINO SEVERONI ricerca scientifica aumentano l’efficacia del Palazzo Geremia welfare sanitario e riducono le differenze nel- LA SALUTE DEI MIGRANTI la cura della salute nel nostro Paese. coordina PIETRO VERONESE Se la salute è un diritto, è difficile stabilirne i confini. Quando l’afflusso dei migranti cresce rapidamente diviene rilevante quantificare i INTERSEZIONI PIETRO DAVID, MARCELLO ESPOSITO, costi e le forme dell’accoglienza. E porsi la 12.00 CARLA ROSSI questione se si tratti di un costo o piuttosto Facoltà di un investimento... di Giurisprudenza CANNABIS: PROIBIRE, LEGALIZZARE Ne discutono il responsabile dell’OMS con i Aula Magna O LIBERALIZZARE? rappresentanti di due grandi organizzazioni introduce PIETRO DEL SOLDÀ di lavoro sul campo. La liberalizzazione della cannabis pone que- INTERSEZIONI GIUSEPPE REMUZZI siti profondi che riguardano il confine, sottile 11.00 e mobile, tra libertà individuale e protezione Sala Filarmonica LA SALUTE, AD OGNI COSTO? del consumatore. I princìpi a cui dovrebbe introduce STEFANO MARRONI ispirarsi il regime fiscale, la regolamentazio- Cosa ci dice il confronto fra il sistema sanita- ne del mercato, i costi-benefici della azione rio italiano e quello americano nel rapporto penale, l’eventuale ruolo diretto dello Stato pubblico/privato? Quale è il giusto prezzo dei nella produzione sono solo alcuni dei punti farmaci? In che misura è sostenibile l’attuale più caldi del dibattito economico sulla libera- distribuzione delle risorse rispetto ai bisogni? lizzazione delle sostanze stupefacenti. 22 23
venerdì 2 giugno 2017 venerdì 2 giugno 2017 FORUM SI FA PRESTO A DIRE UNIVERSALE: CONFRONTI NUOVI LEA, VECCHI PROBLEMI 12.00 SISTEMI A CONFRONTO 12.00 a cura di Altroconsumo Palazzo a cura de “lavoce.info” Palazzo Calepini della Provincia Sala Fondazione coordina FRANCA BRAGA Sala Depero con PAOLO BORDON, ANDREA LESCA, Caritro intervengono ANDREA BELLARDINELLI, PAOLO BERTACCINI BONOLI, SABINA NUTI, LICIA PETROPOULACOS, NINO CARTABELLOTTA ELIO RIBOLI, SERENA SORRENTINO introduce GILBERTO TURATI coordina ROBERTO SATOLLI Le risorse economiche restano scarse e cu- rarsi rischia di passare da diritto garantito a tutti a privilegio, aumentando le disugua- Il sistema sanitario italiano è nato quaranta glianze, in mancanza di un intervento sui anni fa dalle ceneri delle mutue, adottando problemi strutturali e sugli sprechi a tutti i il modello universalistico britannico. Il dirit- livelli. to alle cure è riconosciuto in tutta Europa, ma la tutela è praticata in modi molto di- versi, anche all’interno di uno stesso paese: basti pensare alle ormai cospicue differen- VISIONI MICHAEL KREMER ze tra le 20 Regioni e Provincie autonome 15.00 italiane. Palazzo Geremia È GIUSTO FAR PAGARE PER LA SALUTE NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO? introduce ALESSANDRO BARBERA INCONTRI ANNA GIUNTA, SALVATORE ROSSI CON L’AUTORE In che misura bisogna far pagare i servizi sa- 12.00 CHE COSA SA FARE L’ITALIA nitari nei paesi in via di sviluppo? Molti studi Biblioteca comunale a cura di Editori Laterza dimostrano che anche modeste tariffe sa- ne discutono PAOLO GUERRIERI, nitarie scoraggiano la prevenzione. Quali le ILARIA VESCOVI implicazioni per il modo con cui guardiamo coordina TONIA MASTROBUONI alla prevenzione e quali le implicazioni per le politiche sanitarie. CONFRONTI SOSTENIBILITÀ DEI SISTEMI SANITARI DIALOGHI BEATRICE LORENZIN 12.00 a cura di F.I.A.S.O. - Federazione Italiana Aziende 15.00 Palazzo Sanitarie e Ospedaliere Teatro Sociale SANITÀ E SVILUPPO della Regione coordina NICOLA PINELLI intervengono GIUSEPPE REMUZZI, Sala intervengono GIOVANNI FATTORE, GILBERTO TURATI di Rappresentanza WALTER RICCIARDI, coordina PIERANGELO GIOVANETTI FRANCESCO RIPA DI MEANA È opinione largamente condivisa che il servi- Il SSN italiano, seppur abbia messo in campo zio sanitario nazionale sia un motore essen- idee ed energie per garantire la propria tenu- ziale di sviluppo. Ciononostante c’è chi ne ta, corre rischi concreti di travalicare il con- chiede il ridimensionamento, con motivazio- cetto universalistico che ha contraddistinto ni di natura demografica, epidemiologica ed la sua storia. Analisi della sostenibilità del SSN economica. Un dialogo a tutto campo sulla in prospettiva internazionale. sanità italiana. 24 25
venerdì 2 giugno 2017 venerdì 2 giugno 2017 INCONTRI ALVIN E. ROTH CONFRONTI DIETA ED ESERCIZIO FISICO: CON L’AUTORE 15.30 PILASTRI DELLA SALUTE MATCHMAKING. LA SCIENZA ECONOMICA 15.00 Palazzo della Regione a cura della Fondazione Edmund Mach DEL DARE A CIASCUNO IL SUO Facoltà Sala a cura di Einaudi coordina ANDREA SEGRÈ di Giurisprudenza di Rappresentanza intervengono ELLIOT BERRY, IRIS SHIA, Aula Magna ne discutono DINO GERARDI, KIERAN TUOHY MATTEO MOTTERLINI coordina TONIA MASTROBUONI Come agiscono dieta e stili di vita sul rischio di malattie metaboliche? L’esercizio fisico ed i prodotti ad elevata funzionalità nutrizionale, CONFRONTI COOPERARE PER LA SALUTE accompagnati da una corretta educazione 15.00 E IL BENESSERE alimentare, favoriscono una popolazione in Dipartimento a cura di Euricse - European Research Institute on salute. di Economia Cooperative and Social Enterprise e Management coordina BRUNO ROELANTS CONFRONTI (NON TUTTI) I VACCINI SONO SEXY. Sala Conferenze intervengono GIUSEPPE GUERINI, 15.30 DISUGUAGLIANZE TRA NORD GIUSEPPE MARIA MILANESE, Ex Convento E SUD DEL MONDO ELEONORA VANNI Agostiniani a cura di Medici con l’Africa Cuamm Sede CFSI e della Fondazione Bruno Kessler Qual è il ruolo svolto da mutue e cooperati- ve sociali e sanitarie nell’ambito dei servizi intervengono SARA FERRARI, socio-sanitari? Il loro contributo appare tanto STEFANO MERLER, GIOVANNI PUTOTO, più importante in uno scenario di accresciuto GIANCARLO STURLONI bisogno di servizi a causa dei tagli al sistema di welfare pubblico e del progressivo invec- Il 90% dell’investimento in ricerca medica va chiamento della popolazione. a beneficio del 10% della popolazione. Malat- tie ignorate e vaccini in attesa, altri sviluppati in tempi rapidissimi: questione di scienza o questione di “appeal”? Una mappa delle disu- guaglianze su più livelli, dalla ricerca sanitaria DIALOGHI ILARIA CAPUA, ROBERTO CINGOLANI all’utilizzo dei farmaci. 15.30 LA RICERCA DEL FUTURO CONTRO Sala Filarmonica LE DISUGUAGLIANZE INTERSEZIONI PAOLO VINEIS coordina LUISA MINGHETTI 16.00 Viviamo di più anche perché ci curiamo di Dipartimento DALLA SOCIETÀ ALLA BIOLOGIA più. La sostenibilità del sistema ha come per- di Sociologia (E RITORNO) no centrale l’applicazione di cure più mirate e Ricerca sociale introduce ROBERTO TURNO e meno costose, ottenibili attraverso tecno- Aula Kessler logie innovative che si basano sulla robotica, Sappiamo poco dei processi biologici attra- sull’intelligenza artificiale e sull’approccio alla verso cui le disuguaglianze sociali si tradu- salute integrato “One Health” uomo-animale- cono in salute o malattia; eppure conoscerli ambiente. Alla base di questa trasformazione sarebbe importante per rendere più incisive ci sono programmi di ricerca competitivi, in- le politiche di sanità pubblica. Le basi biolo- ternazionali ed interdisciplinari di cui l’Italia giche sottostanti alle disuguaglianze sociali dovrà essere parte attiva. nella salute. 26 27
venerdì 2 giugno 2017 venerdì 2 giugno 2017 FORUM SANITÀ E NUOVE TECNOLOGIE INCONTRI ENRICO LETTA 16.00 a cura de “lavoce.info” CON L’AUTORE Palazzo 17.00 CONTRO VENTI E MAREE. della Provincia con FRANCESCA DEMICHELIS, Dipartimento IDEE SULL’EUROPA E SULL’ITALIA Sala Depero GIANFELICE ROCCA, LUIGI TAVAZZI, di Lettere e Filosofia a cura di Il Mulino ALBERTO TOZZI, PAOLO TRAVERSO Auditorium introduce ROSANNA TARRICONE ne discute LUCREZIA REICHLIN coordina ROBERTO SATOLLI coordina TONIA MASTROBUONI La cosiddetta rivoluzione 4.0 non risparmia l’industria della salute e la medicina. Anzi, CONFRONTI CIBO, SALUTE E CITTÀ come attività ad alto contenuto tecnologico, 17.00 a cura del Dipartimento di Sociologia e Ricerca sarà sempre più la sanità uno dei settori trai- Dipartimento sociale dell’Università di Trento, in collaborazione nanti per le applicazioni che mettono insieme di Economia con il Comune di Trento e il Tavolo dell’Economia capacità di calcolo, sensori, intelligenza arti- e Management Solidale Trentina ficiale, telecomunicazioni e big data, facendo Sala Conferenze nascere un modo nuovo di fare il medico, di coordina WALTER NICOLETTI essere malato, di fare ricerca e di organizza- intervengono ANDREA CALORI, re l’assistenza. EGIDIO DANSERO, FRANCESCA FORNO Riflessione sulle interazioni tra produzione del cibo, salute e territorio, a partire dal con- fronto tra le strategie messe in atto da alcu- ne città italiane per affrontare, in un’ottica RAI - RADIO3 TUTTA LA CITTÀ NE PARLA integrata, il tema del benessere dei propri 16.00 cittadini. Piazza Duomo conduce PIETRO DEL SOLDÀ a cura di CRISTIANA CASTELLOTTI con ROSA POLACCO Gli ospiti e i temi, i libri e le testimonianze, gli appuntamenti del Festival raccontati ogni DIALOGHI NERINA DIRINDIN, GUIDO GUIDI, giorno in diretta al pubblico della Piazza e agli 17.30 GAVINO MACIOCCO, ascoltatori di Radio3. Facoltà ALEXANDER ZEHNDER di Giurisprudenza Aula Magna CHI POTRÀ PERMETTERSI I NUOVI FARMACI? coordina LUIGI RIPAMONTI VISIONI ALAN B. KRUEGER L’industria farmaceutica è ormai orientata 17.00 soprattutto allo sviluppo dei farmaci biotec- Palazzo Geremia DOLORE E INATTIVITÀ introduce ALBERTO ORIOLI nologici, che sono mirati ed efficaci, ma mol- to più costosi rispetto a quelli tradizionali, di Italia e Stati Uniti hanno il più basso tasso di sintesi chimica. La sfida che si pone per il fu- partecipazione della forza lavoro fra gli adulti turo è quindi quella della sostenibilità. Come dell’area Ocse. In che misura la salute, le sof- permettere l’accesso universale alle cure, e, ferenze e le cure mediche incidono su questo allo stesso tempo, garantire un equo profitto stato di cose. per non penalizzare la ricerca? 28 29
venerdì 2 giugno 2017 venerdì 2 giugno 2017 VISIONI MICHAEL MARMOT bisogno di organi per trapianti è superiore 18.00 all’offerta, e il divario cresce nel tempo. Teatro Sociale VITA E MORTE NELLA SCALA SOCIALE È possibile pensare che l’istituzione di ri- introduce LUCA DE FIORE compense monetarie per i donatori o altre forme di scambio, praticate in alcuni paesi, L’ingiustizia sociale uccide su larga scala. La possano contribuire a colmare il divario tra salute infatti non dipende solo dall’accesso bisogno e offerta? Non c’è il rischio di intro- alle cure, ma dalla natura della società. Dob- durre forme inaccettabili di sfruttamento e biamo e possiamo agire. di iniquità? INTERSEZIONI CHIARA SARACENO 18.00 Sala Filarmonica BAMBINI DISUGUALI introduce SIMONETTA FIORI VISIONI SHANNON M. MONNAT Le disuguaglianze sociali ed economiche – in 18.30 Italia anche territoriali – influiscono forte- Dipartimento INET LECTURE – PAESAGGI DELLA mente anche sulla salute dei bambini. Mentre di Sociologia DISPERAZIONE l’istruzione della madre ha un effetto protetti- e Ricerca sociale introduce NUNZIA PENELOPE vo, la povertà minorile peggiora le condizioni Aula Kessler di salute e riduce la possibilità di sviluppare appieno le proprie capacità. I cittadini americani si stanno uccidendo ad un tasso allarmante. Dal 1999, quasi 2 milio- ni di statunitensi sono morti per cause colle- CONFRONTI OBIETTIVO: LA SALUTE UGUALE gate all’uso di droghe, all’alcool e ai suicidi. 18.00 a cura di Federavo onlus Le percentuali più alte si hanno tra i giovani Palazzo Calepini coordina PAOLO MORANDO e i bianchi di mezza età. Specialmente tra Sala Fondazione intervengono PIERLUIGI DOVIS, quelli che vivono in piccole città e aree ru- Caritro FABRIZIO PREGLIASCO, MASSIMO SILUMBRA rali. Come spiegare questi fenomeni? Quali sono le caratteristiche di queste aree degli Un confronto promosso dal Volontariato Stati Uniti? ospedaliero sullo stato dei Livelli essenziali di assistenza nelle varie aree territoriali del Paese, quale momento di riflessione sui gran- di temi della razionalizzazione della spesa sa- CONFRONTI LA SALUTE ACCESSIBILE nitaria, della riduzione delle disuguaglianze e 19.00 CON LE TECNOLOGIE DIGITALI dei “viaggi della speranza”. Palazzo della Regione a cura di Exprivia Sala di Rappresentanza coordina ROBERTO TURNO INTERSEZIONI CINZIA CAPORALE, intervengono DOMENICO FAVUZZI, 18.30 NICOLA LACETERA, IGNAZIO MARINO, WALTER RICCIARDI, GIANCARLO RUSCITTI Palazzo ALVIN E. ROTH della Provincia La trasformazione digitale può essere con- Sala Depero MERCATI PER IL CORPO UMANO: siderata fattore di facilitazione per l’accesso SFRUTTAMENTO O OPPORTUNITÀ? alla salute con standard uniformi per servizi e coordina MARIO MACIS percorsi di cura, grazie a sistemi che consen- tono di monitorare i processi, permettendo In Italia così come in molti altri paesi, il fab- una spesa più razionale. 30 31
venerdì 2 giugno 2017 venerdì 2 giugno 2017 CONFRONTI LA FILIERA DELLE SCIENZE DELLA VITA: qualità. Gino Strada, che vive e conosce ogni 19.00 EVOLUZIONE E IMPATTI SUL SISTEMA giorno sul tavolo operatorio le storie delle Dipartimento SANITARIO vittime della guerra e della povertà, pensa di Economia a cura di GEI - Associazione Italiana Economisti che esista solo un modo di fare medicina, e Management d’Impresa creando pari opportunità per tutti nel rispet- Sala Conferenze to della dignità e dei diritti dell’uomo. intervengono EUGENIO ARINGHIERI, ALESSANDRA BENEDINI, MASSIMO DEANDREIS, STEFANIA TRENTI CINECONOMIA IL MEDICO DI CAMPAGNA 21.00 Le differenze nelle condizioni di salute e nella Cinema Modena regia di THOMAS LILTI longevità delle persone sono variabile dei livelli con FRANÇOIS CLUZET, di reddito, ma anche delle innovazioni prodotte MARIANNE DENICOURT, CHRISTOPHE ODENT dalla filiera dell’industria farmaceutica e bio- tech. Analisi del punto di vista dell’industria di Quanto è importante e difficile il mestiere del settore, dei risultati di recenti ricerche condotte medico di base, ingranaggio fondamentale dai soci GEI, con il coinvolgimento dei rappre- dell’assistenza pubblica. Un dramma umano e sentanti delle Associazioni industriali di settore. sociale narrato con la delicatezza della gran- de commedia francese. a cura di MARCO ONADO e ANDREA LANDI RAI - RADIO1 ZAPPING 19.30-21.00 conduce GIANCARLO LOQUENZI Piazza Duomo in redazione GIOVANNI BENEDETTI, CONCERTO REPUBBLICA IN FESTA - DA MONTEVERDI VALERIA RICCIONI DEL 2 GIUGNO A RILEY regia LEONARDO PATANÈ 21.00 a cura del Coro da Camera, Voci, Orchestra di Fia- Auditorium ti, Percussioni del Conservatorio “F.A. Bonporti” di In diretta dal Festival dell’Economia. Da oltre Santa Chiara Trento e Riva del Garda vent’anni, il programma che rilancia le notizie Direttori ANDREA DINDO, LORENZO DONATI, del giorno, dai telegiornali italiani e interna- JULIÀN LOMBANA zionali al web. Una piazza multimediale che integra radio, tv e social media. Concerto in occasione del 71° Anniversario della fondazione della Repubblica italiana. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. TESTIMONI GINO STRADA DEL TEMPO 21.00 MEDICINA E DIRITTI UMANI Teatro Sociale introduce ROBERTO SATOLLI Il diritto alla cura è un diritto umano univer- sale e, come tale, deve essere riconosciuto ad ogni individuo. La sua realizzazione non può dipendere dal luogo di nascita, dalle con- dizioni sociali o dall’appartenenza politica. Perché le cure siano veramente accessibili a tutti, devono essere completamente gratuite; perché siano efficaci, devono essere di alta 32 33
sabato 3 giugno 2017 sabato 3 giugno 2017 LE PAROLE CHIAVE AGAR BRUGIAVINI CONFRONTI LA SALUTE DEI MIGRANTI: 9.30 10.00 TRA EMERGENZA E PARI OPPORTUNITÀ Dipartimento FRAGILITÀ Palazzo Calepini a cura dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari di Economia introduce GABRIELLA BERLOFFA Sala Fondazione di Trento e Management Caritro coordina ENRICO NAVA Sala Conferenze La “fragilità” è una condizione diffusa nella intervengono FLAVIO DI GIACOMO, popolazione anziana in Europa. La cronicità SALVATORE GERACI, TOMMASO IORI di alcune patologie è spesso accompagna- ta da condizioni difficili anche da un punto Come inquadrare correttamente il fenomeno di vista economico-sociale. Cosa può fare la dell’immigrazione? Quali sono le vulnerabili- prevenzione per ridurre il rischio di fragilità? tà, i bisogni di salute, le potenzialità e le ri- E quali sistemi di Long Term Care sono più sorse di cui tenere conto per garantire a tutti efficaci quando insorge? integrazione e diritto alla salute? RAI - RADIO3 TUTTA LA CITTÀ NE PARLA INCONTRI GIORGIO BARBIERI, FRANCESCO GIAVAZZI 10.15 CON L’AUTORE Piazza Duomo conduce PIETRO DEL SOLDÀ 10.00 I SIGNORI DEL TEMPO PERSO a cura di CRISTIANA CASTELLOTTI Dipartimento a cura di Longanesi con ROSA POLACCO di Lettere e Filosofia Auditorium coordina TONIA MASTROBUONI Gli ospiti e i temi, i libri e le testimonianze, gli appuntamenti del Festival raccontati ogni giorno in diretta al pubblico della Piazza e agli ascoltatori di Radio3. CONFRONTI LE DISUGUAGLIANZE TRA DONNE 10.00 E UOMINI IN MEDICINA Palazzo della Regione a cura del Consiglio della Provincia autonoma di DIAMO I NUMERI GUGLIELMO WEBER Sala Trento - Commissione provinciale Pari Opportunità, 10.30 di Rappresentanza in collaborazione con l’Ordine dei Medici Chirurghi Dipartimento LA FRAGILITÀ NELL’ANZIANO. e Odontoiatri di Trento di Economia COSA CI DICONO I DATI SHARE coordina SIMONETTA FEDRIZZI e Management introduce LUCA CARRA intervengono ROBERTA CHERSEVANI, Sala Conferenze MAURIZIO DEL GRECO, FULVIA SIGNANI Come lo stato di salute viene misurato da SHARE (Survey of Health, Ageing and Reti- Promuovere la salute di tutta la popolazio- rement in Europe). Come interpretare i test ne non può prescindere dalla dimensione di sullo stato mentale e sulla memoria a breve genere, sia sul piano fisiologico che sociale. per accertare il rischio di declino cognitivo. Alla base delle disuguaglianze di salute ci so- L’importanza di ripetere le misurazioni sugli no precisi fattori sociali, condizioni di lavoro, stessi soggetti nel tempo, e di conoscerne livello di istruzione, reddito, stili di vita. Co- l’ambiente familiare, i rapporti sociali, le con- me introdurre l’ottica di genere nei percorsi dizioni socio-economiche. Presentazione di preventivi, diagnostici, terapeutici e assisten- correlazioni fra fragilità e condizione socio- ziali? economica. 34 35
sabato 3 giugno 2017 sabato 3 giugno 2017 TESTIMONI NEMAT SHAFIK INTERSEZIONI HARRY CARSON, PAOLO CREPAZ, DEL TEMPO 11.30 PIROUS FATEH-MOGHADAM 11.00 POSSIAMO FIDARCI ANCORA Dipartimento Palazzo Geremia DEGLI ESPERTI? di Sociologia LO SPORT FA DAVVERO BENE e Ricerca sociale ALLA SALUTE? introduce MASSIMO GAGGI Aula Kessler coordina MASSIMO MAZZALAI L’autorevolezza dei tecnici è stata messa a Si ritiene spesso che lo sport faccia bene alla dura prova dalla Grande Recessione e dal- salute. Ma ci sono dei limiti ben precisi entro la crisi del debito della zona Euro. E la loro cui l’attività sportiva migliora le condizioni di influenza sull’opinione pubblica è stata for- salute e contribuisce a ridurre la spesa sani- temente ridimensionata dall’affermarsi dei taria. E c’è un’etica dello sport che lo rende social media. Eppure abbiamo più che mai in grado di trasformare il capitale umano che bisogno di esperti per risolvere i problemi costruisce in capitale sociale. del mondo. Ne discutono uno sportivo attivo nella pre- venzione degli infortuni, un amministratore locale impegnato nella promozione di un rapporto diffuso e consapevole allo sport e DIALOGHI ELENA GRANAGLIA, MARCO LEONARDI il presidente dei medici sportivi del Trentino. 11.00 Sala Filarmonica UN WELFARE AZIENDALE? ALLA FRONTIERA FRANCESCO C. BILLARI coordina MARCO PANARA 12.00 Dipartimento DIVENTARE GENITORI: QUALI PARI È giusto detassare le prestazioni medico- di Lettere e Filosofia OPPORTUNITÀ? sanitarie fornite dalle aziende ai loro di- Auditorium introduce PAOLA PICA pendenti? Come si può coniugare il welfare aziendale con un tessuto produttivo compo- Come in una classica pubblicità dei diamanti, sto da imprese di piccole e medie dimensio- diventare genitori è per sempre. Una delle ni? E quale il rapporto con il sistema sanita- decisioni più importanti nella vita è dunque rio nazionale? soggetta, inevitabilmente e sempre più, a lun- ghe e complesse ponderazioni. Esistono pari opportunità, tra persone che vivono in paesi diversi e/o che hanno risorse diverse, per CONFRONTI SALUTE E QUALITÀ DELLA VITA: affrontare questa scelta? I dati e le ricerche 11.00 ECCELLENZE DEL TERRITORIO dicono di no: cercheremo di capire perché. Palazzo Bassetti a cura di Intesa Sanpaolo Sede Intesa Sanpaolo FORUM IL FINANZIAMENTO DELLA RICERCA agenda in via di definizione 12.00 E LA SCELTA DELLE PRIORITÀ Palazzo a cura de “lavoce.info” I cambiamenti di questi ultimi anni vanno letti della Provincia con ROBERTO CINGOLANI, e affrontati per immaginare l’evoluzione del Sala Depero NICOLETTA LUPPI, ALBERTO NUCCIARELLI, business e il futuro dell’economia dei terri- FRANCESCA PASINELLI, GISELDA SCALERA tori. introduce FRANCESCO GIAVAZZI Nella continua ricerca di nuove risposte le coordina ROBERTO SATOLLI peculiarità dell’Italia – cultura, natura, tradi- zioni, sport, turismo e wellness – aiutano a Dal 2010 i finanziamenti pubblici della ricerca cogliere nuove opportunità. sono in flessione o in stallo a livello interna- 36 37
sabato 3 giugno 2017 sabato 3 giugno 2017 zionale. In Italia soprattutto si è registrata una genti in alleanze di scopo, con l’obiettivo condi- discesa costante e netta, che sta creando un viso di garantire condizioni di equità, per i diritti rischio mortale per l’intero settore, già tra- di tutti i cittadini, nell’accesso a opportunità e dizionalmente asfittico. Gli investimenti indu- spazi per praticare comportamenti salutari. striali, pur facendo la loro parte, non possono sostituirsi nel sostenere una ricerca indipen- dente, mentre i fondi europei, con Horizon 2020, danno poche risorse per la scienza real- INTERSEZIONI LAURENCE KOTLIKOFF mente di base. Un modello di crescita basato 15.00 sull’adozione di innovazioni create altrove ha Palazzo COME MISURARE LE DISUGUAGLIANZE? urgente bisogno di essere rivisto. della Provincia introduce ANTONELLA RAMPINO Sala Depero Come tenere conto dei rapporti fra genera- INCONTRI JEAN TIROLE zioni nella misura delle disuguaglianze nella CON L’AUTORE salute e nel reddito? L’analisi del pioniere 12.00 ECONOMIA DEL BENE COMUNE della contabilità intergenerazionale. a cura di Mondadori Facoltà di Giurisprudenza ne discutono GIORGIO BARBA NAVARETTI, Aula Magna SALVATORE ROSSI DIALOGHI PIER CARLO PADOAN coordina TONIA MASTROBUONI 15.00 Teatro Sociale L’ITALIA, L’EUROPA E IL NAZIONALISMO intervistano ALBERTO FAUSTINI, CONFRONTI DOVE NASCONO LE DISUGUAGLIANZE: VALENTINA ROMEI 12.00 I PRIMI 1000 GIORNI DI VITA Palazzo della Regione a cura del Dipartimento della conoscenza Le scelte economiche, i progetti, le azioni Sala della Provincia autonoma di Trento messe in campo dal governo per far ripartire di Rappresentanza l’economia italiana e rilanciare il processo di coordina LIVIA FERRARIO intervengono ANDREA BRANDOLINI, integrazione economica e politica europea. PAOLA MILANI, GIORGIO TAMBURLINI Le sfide imposte dall’affermazione del popu- lismo nazionalista in molti paesi europei. Una parte consistente delle disuguaglianze nella salute hanno origine nei primissimi pe- riodi della vita, dove si possono anche realiz- zare interventi particolarmente costo-effica- CONFRONTI LA SALUTE 4.0: OPPORTUNITÀ E ci, specie attraverso i servizi socio educativi 15.00 MINACCE DELLA DIGITALIZZAZIONE per l’infanzia e la primissima infanzia. Palazzo della Regione a cura dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige Sala coordina CINZIA PELLEGRINO di Rappresentanza CONFRONTI ALLEANZE PER I DIRITTI DI CITTADINANZA intervengono CLAUDIO DARIO, 12.00 IN SALUTE BERNHARD GÜNTERT, THOMAS SCHAEL Palazzo Calepini a cura di UISP - Unione Italiana Sport Per tutti Sala Fondazione La digitalizzazione aiuterà a ridurre i livelli di coordina FRANCESCO ZAMBON Caritro disuguaglianza, diventando un beneficio per intervengono STEFANO CAPOLONGO, FURIO HONSELL, FABIO LUCIDI tutti e non solo per pochi? Quali le opportuni- tà e le minacce? Le Aziende Sanitarie dell’Eu- Confronto tra diversi soggetti promotori di sa- regio si confrontano sui percorsi innovativi lute, per disegnare strategie e azioni conver- intrapresi e le future sfide della sanità. 38 39
sabato 3 giugno 2017 sabato 3 giugno 2017 CONFRONTI COSTRUIRE POLITICHE SANITARIE gamma di neoplasie, incluse quelle pediatri- 15.00 EQUE IN UGANDA E IN ETIOPIA che, è indubbia; la sua economicità è – dati Ex Convento a cura del Centro per la Formazione alla Solidarietà alla mano – la materia dell’incontro. Agostiniani Internazionale di Trento e di AMREF International Sede CFSI coordina JENNY CAPUANO intervengono JANE RUTH ACENG, VISIONI ORLEY ASHENFELTER TEDROS ADHANON GHEBREYESUS, 16.00 MARIO RAFFAELLI Dipartimento RETRIBUZIONI E SALUTE: di Sociologia IL SALARIO MCDONALD’S Le politiche sanitarie pubbliche e i meccani- e Ricerca sociale introduce EUGENIO OCCORSIO smi di finanziamento della sanità influiscono Aula Kessler direttamente sulla promozione universale Il potere d’acquisto dei salari può essere misu- della salute, sulla copertura e l’accesso alle rato in termini di beni di consumo che possono prestazioni sanitarie di base. Quali fattori de- essere comprati con la propria retribuzione. terminano le disuguaglianze, sia all’interno Grazie ai dati raccolti nei ristoranti McDonald’s che all’esterno dei sistemi sanitari? Confron- in 70 paesi è possibile svolgere comparazioni to tra politici africani e il mondo della coope- più informate dei salari reali a livello interna- razione internazionale allo sviluppo. zionale. Hanno una relazione importante con le condizioni di salute nei diversi paesi. INTERSEZIONI STEFANO VELLA 15.30 Sala Filarmonica LA SALUTE GLOBALE VISIONI JONATHAN GRUBER introduce SILVIA BENCIVELLI 16.00 Palazzo Geremia OBAMACARE: IL PASSATO, La geografia dell’impatto delle malattie infet- IL PRESENTE E IL FUTURO tive e croniche del pianeta rivela le profonde introduce STEFANO LEPRI disuguaglianze tra Nord e Sud del mondo. Il caso dell’Aids è un esempio di come le ma- lattie dell’uomo possono essere combattute Cosa è stata sin qui la riforma sanitaria ne- attraverso uno sforzo globale. gli USA? E cosa sarà in futuro per milioni di americani? Perché Trump non è riuscito a modificare la più importante riforma dell’am- CONFRONTI ECONOMIA DELLA SALUTE ministrazione Obama? Il parere del suo più 15.30 E PROTONTERAPIA grande ispiratore. Dipartimento a cura di TIFPA - Trento Institute for Fundamental di Economia Physics and Applications e di INFN - Istituto e Management Nazionale di Fisica Nucleare Sala Conferenze coordina ELISABETTA CURZEL INCONTRI MARKUS BRUNNERMEIER, intervengono MAURIZIO AMICHETTI, CON L’AUTORE HAROLD JAMES VINCENZO DIMICCOLI, MARCO DURANTE 16.00 Facoltà LA BATTAGLIA DELLE IDEE La protonterapia è stata inserita nei nuovi di Giurisprudenza a cura di Egea LEA – Livelli essenziali di assistenza. Conside- Aula Magna rata la più avanzata tecnica per distruggere ne discutono FRANCO DEBENEDETTI, i tumori solidi è disponibile, in Italia, solo a FRANCESCO GIAVAZZI Trento e a Pavia. La sua utilità per un’ampia coordina TONIA MASTROBUONI 40 41
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