PRESENTAZIONE ONLUS WE ARE Strabareggia
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PRESENTAZIONE
ONLUS WE ARE
We Are Onlus si costituisce il giorno 11 settembre 2013 grazie alla
volontà di 10 soci fondatori che decidono di fare qualcosa per il popolo
siriano visto il silenzio assordante calato su questo dramma umani-
tario.
Partiti con solamente le quote sociali dei fondatori (500 euro) ci si è
dedicati inizialmente alla raccolta di vestiario, scarpe, giocattoli,
coperte farmaci e generi alimentari da spedire in territorio siriano
tramite container. La decisione di concentrarsi sul riempimento di
container è scaturita anche tramite scambi di informazioni e di
consigli con Tarek Chazli, funzionario del ministero degli esteri italiano.
Oltre alla raccolta di generi di prima necessità si è dovuto anche
mettere in campo da subito una serie di iniziative per raccogliere i
fondi necessari per coprire i costi di spedizione dei container che
ammontano circa a 2.000,00 euro per ogni spedizione.
Ad oggi abbiamo spedito 5 container a pagamento (totale 10.000
euro) e uno contenente 21.000 kg di cibo spedito raccolto in
collaborazione con Rock No War Onlus e spedito gratuitamente grazie
ai fondi messi a disposizione dalla Direzione Generale per la
Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli interni. La merce rac-
colta per il riempimento dei container è stata raccolta da donazioni da
parte dei nostri sostenitori privati, da alcune ditte e per quanto
riguarda la maggior parte dei farmaci grazie ad un accordo denomi-
nato FARMACO AMICO che abbiamo siglato con la Fondazione Ant di
Bologna, la società Hera ed il comune di Bologna. Il cibo è stato invece
raccolto grazie a collette alimentari organizzate nel 2014 grazie alla
disponibilità dei supermercati COOP della provincia di Bologna e ai
tanti volontari che hanno partecipato. We Are
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Già dalla nostra prima missione effettuata nella cittadina di Reihanly
nel novembre del 2013, è stato chiaro a tutti i soci che per dare un
aiuto concreto al popolo siriano non sarebbe stato sufficiente spedire
container contenente generi di prima necessità ma di quanto fosse
necessario creare progetti più sostanziosi da subito ci siamo messi al
lavoro per la realizzazione dei sottoelencati progetti:
1) FEBBRAIO 2014 su segnalazione di collaborazioni in territorio
siriano abbiamo deciso di acquistare 15 tende per famiglie che si
trovano senza un tetto e di consegnare ad ognuna di loro un pacco
alimentare per un costo totale progetto di 4.845,00 euro
2) Nel mese di GIUGNO 2014 abbiamo inaugurato nella cittadina
siriana di Azaz, in un edificio della Mezza Luna Rossa Siriana, un ambu-
latorio che funziona sia da sala parto che da ambulatorio ostetrico-
ginecologico. Abbiamo provveduto ad una prima ristrutturazione dei
vani, una messa in sicurezza del pozzo interno per il rifornimento di
acqua e all'acquisto di un piccolo generatore di corrente, nonchè di
stufa di 200 l di gasolio, per una spesa complessiva di € 1.100,00.
Questo progetto partito nel mese di gennaio 2014 è stato finanziato
con un Asta Benefica organizzata con il sostegno del Comune di Corte
Franca (BS) e con raccolte fondi da noi effettuate tramite cene o aperi-
tivi a scopo benefico.
In questa struttura nel semestre giugno/dicembre 2014 sono venuti
alla luce 133 bambini di cui 15 sono stati ricoverati per problemi di
salute, sono state effettuate 2766 visite ginecologiche e visitate 1784
donne in stato interessante. Visti questi numeri abbiamo deciso di
continuare a raccogliere fondi per garantire la sopravvivenza della
struttura stessa (900,00 euro mensili ) il cui mantenimento è garantito
fino al mese di maggio 2015.
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3) In Agosto 2014 abbiamo effettuato una missione a Catania dove
ci era stata segnalata la presenza crescente di profughi siriani che
cercavano di intraprendere un viaggio in treno dalla stazione
ferroviaria locale per raggiungere paesi del Nord Europa che
assicurano loro condizioni dignitose di vita. Abbiamo dato vita ad un
progetto che garantiva ai profughi una scorta di generi alimentari e
farmaci di prima necessità per affrontare il viaggio e alcuni numeri di
telefono da usare in caso di necessità dove avrebbero avuto
assistenza da persone che parlavano arabo correttamente. Abbiamo
cercato di contattare il Sindaco di Catania e l’assessore di riferimento
per cercare di ampliare il progetto senza avere ottenuto neppure una
risposta a titolo di educazione. Il progetto ha avuto un costo di circa
1000 euro.
4) Sempre nel mese d'agosto a Milano abbiamo sostenuto la
fondazione Arca di Milano inviando due furgoni pieni di abiti e scarpe
per adulti da distribuire presso il loro centro di prima accoglienza in
via Zoia.
5) Nell’autunno 2014 il nostro referente in Siria, volontario della
Sirian Red Crescent e collaboratore della Ong Francese Pour une
Sirye Libre ci ha contattato per metterci al corrente che al nuovo
ospedale che stavano costruendo, era necessario un generatore di
ossigeno e abbiamo deciso di dedicare ogni nostra attività di raccolta
fondi per realizzare questo acquisto. Il progetto si è chiuso poco prima
di Natale e siamo riusciti a raccogliere la somma necessaria per
l’acquisto dello stesso e cioè 4.500,00 euro . L’attrezzatura è stata
ordinata e stiamo aspettando la documentazione relativa alla
consegna per effettuare il saldo.
Manca ora un compressore del valore di circa 8.000,00 euro.
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6) Sempre dal Pour un Sirie Libre ci è arrivata la richiesta per
l’acquisto di un generatore di corrente anch’esso necessario per il
nuovo ospedale e grazie ai soldi avanzati dalla raccolta per il
generatore di ossigeno e alla donazione di un nostro benefattore
siamo riusciti ad acquistare 3 generatori ( uno da 50kwa uno da 25
kwa e uno da 15kwa) per un costo totale di 5.400.00 euro.Il progetto si
è già realizzato e le attrezzature sono state acquistate ed installate e
ne abbiamo avuto documentazione
7) Avendo sempre avuto spirito collaborativo nel mese di dicembre
abbiamo raccolto un SOS ricevuto da altre associazioni che operano in
Siria e abbiamo contribuito con la cifra di 600,00 euro all’acquisto di
legna per riscaldamento da consegnare al campo di Bab al Salam
dopo avere ricevuto notizie drammatiche sulle condizioni dei profughi.
8) Nel mese di gennaio abbiamo lanciato sul nostro gruppo
Facebook una raccolta fondi per la consegna di sacchi nanna per i
neonati e per acquistare una gallina da uova per ogni famiglia. Siamo
riusciiti a consegnare 70 sacchi nanna con kit corredo nascita del
valore di 10 euro ognuno (totale700,00 euro) e 40 galline per un totale
di 400 $ complessivi.
9) Durante la nostra ultima missione in territorio turco abbiamo
consegnato 500 dental kit ad una scuola riservata a bambini siriani
per un costo totale di 570,00 euro e avendo visitato un campo
profughi siriano palestinese collocato a pochi metri dal Border abbi-
amo deciso di acquistare cibo,4 boiler, 1 lavatrice da 7 kg, palloni e
saponi per un totale di 1.900 euro.
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PROGETTI IN STUDIO E IN CORSO DI REALIZZAZIONE
1) L'enorme numero di bambini occupati come forza lavoro nella città
di Kilis, ha stimolato lo studio in collaborazione con la ong POUR UNE
SIRIA LIBRE, del progetto BIG BROTHER BIG SISTER (BBBS).
Sin dall'inizio della guerra lo status dei bambini siriani è andata dete-
riorandosi. Molti rapporti hanno evidenziato la natura crescente del
lavoro minorile. L'idea è quella, una volta individuati i beneficiari di
affiancare al minore un tutor (grande fratello o grande sorella) che
possa seguirlo e affiancarlo sino a portarlo ad un inserimento scolastico.
2) Corso di Primo soccorso e aiuto infermiere: in collaborazione con la
Red Crescent siriana stiamo valutando la possibilità di un corso rivolto alle
donne. Formazione per inserimento lavorativo. Ne stiamo valutando i costi
3) Ci è stato richiesto un sostegno mensile ad un Ambulatorio Medico
Dentistico, per diminuire il costo rivolto agli utenti sempre più disagiati
specialmente bambini che richiedono cure dentistiche. Progetto già
elaborato e fotograficamente ben documento, stiamo cercando Sup-
porter. Spesa mensile richiesta 2000,00 dollari
4) Progetto Compressore da affiancare al generatore d'Ossigeno,
completamento progetto. € 8000,00 costo circa
Per la realizzazione dei progetti realizzati We Are Onlus ha sempre
agito in stretto contatto con le istituzioni seguendo consigli e strategie.
Per quanto riguarda i tempi di consegna delle spedizioni fatte a mezzo
Onu abbiamo avuto contatti ed un incontro con il Ministro Mario Baldi
presso il MAE. eAW re
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Tutti i nostri progetti si sono realizzati grazie ai nostri privati sosteni-
tori e soprattutto grazie alle seguenti aziende o istituzioni:
FONDAZIONE ANT/ARTSANA/PIZZOLI/DOEMI BISCOTTI/POLENTA
VALSUGANA/COMUNE DI PIANORO/COMUNE DI CORTE FRANCA/ROCK
NO WAR ONLUS/ROTARY DI FORLI’/CARITAS DI BRESCIA/IN’S
MERCATO/MEDICUS MUNDI/CROCE ROSSA ITALIANA SEZIONE DI
DRONERO (CN)/HERA SPA
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