MONTECCHIO MAGGIORE Domenica, 20 gennaio 2019

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MONTECCHIO MAGGIORE Domenica, 20 gennaio 2019
MONTECCHIO MAGGIORE
   Domenica, 20 gennaio 2019
MONTECCHIO MAGGIORE Domenica, 20 gennaio 2019
MONTECCHIO MAGGIORE
                                               Domenica, 20 gennaio 2019

Montecchio Maggiore
 20/01/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 39                                            G.Z.
 Un' Informagiovani da record Servizi per 4 mila utenti l' anno                                1
 20/01/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 57                               FILIPPO BORDIGNON
 Benvenuti fa il filosofo in garage Don Chisciotte di toccante                                 3
 20/01/2019 Il Giornale Di Vicenza Pagina 57                               LAURA GUARDUCCI
 Nel Pinocchio della Trg un' allegoria della società                                           5
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  MONTECCHIO. Si dovranno seguire le linee guida comunali e sarà possibile risparmiare risorse

  Un' Informagiovani da record Servizi per 4 mila utenti
  l' anno
  La gestione è stata affidata a una cooperativa bolognese per i prossimi tre anni Ampliati
  orari e proposte

  L' informagiovani di Montecchio stacca numeri
  da record. E ora vola con l' affidamento della
  gestione, da parte del Comune, alla
  cooperativa "Le macchine celibi" di Bologna
  «attiva in dieci regioni d' Italia, con alle spalle
  un' attività trentennale», ricorda la
  responsabile Francesca Minadeo. Il servizio di
  informazione in senso stretto, con un front
  office di 14 ore a settimana, accoglie in media
  un' utenza allo sportello di circa 4.000 persone
  l' anno; in più ci sono i circa 6.000 contatti mail
  e telefonici per informazioni, 1.500 utenti per le
  iniziative promosse nell' ambito dei progetti
  ricreativi e formativi di "Ideattività" e circa
  2.000 frequentatori dell' Informagiovani-
  Centrogiovani nelle attività. Ora arrivano nuovi
  servizi e ampliamento d' orario. La cooperativa
  si è aggiudicata il bando di appalto che
  prevede, da parte del Comune, una spesa di
  circa 160.000 euro spalmati per tre anni di
  contratto. «La scelta dell' affidamento esterno -
  spiega il sindaco Milena Cecchetto - è
  maturata perché il blocco delle assunzioni non
  ci permetteva di affiancare altro personale alla
  nostra dipendente a tempo indeterminato
  (Caterina Schiavo, ndr) che seguiva
  comunque in modo eccellente il servizio e che, per far fronte alla grande mole di lavoro, si avvaleva a
  fasi alterne di operatori assunti dal Comune a tempo determinato. Con l' affidamento alla cooperativa
  avremo invece due operatori fissi e un coordinatore che sarà presente una volta alla settimana».
  «L' affidamento - continua l' assessore alle politiche giovanili Maria Paola Stocchero - ci farà
  guadagnare un' ora in più a settimana di apertura dello sportello. La dipendente che seguiva l'
  Informagiovani sarà aggregata all' ufficio cultura-giovani e continuerà ad interfacciarsi con la
  cooperativa su linee guida del Comune. Leggero ribasso per la spesa generale di servizio». Il
  passaggio di consegne avverrà da domani. L' Informagiovani sarà aperto il martedì e il giovedì dalle
  9.30 alle 13, mentre il mercoledì e il giovedì pomeriggio non sarà più aperto dalle 15.30 alle 19 ma dalle
  15 alle 19. «Proposte e orari di apertura - conclude il sindaco - potranno essere riorganizzati non
  appena l' Informagiovani e il Centrogiovani si trasferiranno sull' altro lato di via Da Vinci». L'
  Informagiovani si rivolge prevalentemente a ragazzi tra i 15 e i 35 anni, con informazioni nei settori
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  TEATRO. Il S.Antonio di Montecchio Maggiore vicino al tutto esaurito per lo spettacolo forte
  della regia di Davide Iodice

  Benvenuti fa il filosofo in garage Don Chisciotte di
  toccante
  umanità Affiancato dal romano Stefano Fresi, l' attore fiorentino affronta i massimi
  sistemi con garbo, ironia e profondità. Convinti applausi

  MONTECCHIO MAGGIORE Al teatro Sant'
  Antonio si sfiora il sold out grazie a
  "donchisci@tte", commedia non facile
  interpretata dal fiorentino Alessandro
  Benvenuti e dal romano Stefano Fresi. Tratta
  da un testo di Nunzio Caponio e forte della
  regia di Davide Iodice, lo spettacolo prende a
  prestito i due personaggi principali dall'
  arcinoto romanzo epico-cavalleresco scritto
  nel 1615 dallo spagnolo Miguel de Cervantes,
  calandoli in una contemporaneità piagata dal
  male dell' apatia.
  La curatissima scenografia riproduce un box
  auto all' interno di un palazzone come tanti e
  là, tra cianfrusaglie e improbabili armature di
  fortuna, si consumano le esistenze di padre e
  figlio, rifugiatisi in un luogo tanto improbabile a
  causa della disumanizzazione della Società
  che li circonda. Benvenuti, classe 1950,
  interpreta il ruolo di un' indefinibile Don
  Chisciotte il quale va alla ventura nel mondo
  virtuale postando su internet invettive
  metafisiche contro la corrosione dei linguaggi
  e mischiando il proprio malcontento a
  complesse elucubrazioni derivate dalla
  Meccanica Quantistica.
  Da alcune caratteristiche di questa teoria il personaggio di Benvenuti imbastisce una sorta di "filosofia
  quantistica" che conta possa neutralizzare lo stato di abbandono in cui versano le menti delle persone
  ordinarie.
  Gli fa eco un impacciato Sancho Panza (il figlio del protagonista), il quale non comprendendo i concetti
  del padre alterna un atteggiamento accondiscendente a scatti di rabbia presto placati suonando la
  tastiera.
  Nel mezzo di questi battibecchi sui massimi sistemi del Pensiero non mancano le risate, innescate da
  un pizzicagnolo sprovvisto della tanto agognata mortadella. Il pubblico alterna perciò risate ad applausi
  sentiti, soprattutto al termine di alcuni momenti monologici nei quali Benvenuti dimostra sì mestiere ma,
  soprattutto, una commovente umanità. Egli resta uno degli autori, attori e registi ancor oggi più
  sottovalutati del panorama italiano.
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  TEATRO RAGAZZI/1. Da oggi al via la rassegna di Montecchio Maggiore

  Nel Pinocchio della Trg un' allegoria della società
  Il primo dei quattro appuntamenti per le famiglie vede a confronto razionalità e istinto

  MONTECCHIO MAGGIORE Torna, da oggi e
  fino al 24 marzo, al Teatro San Pietro di
  Montecchio Maggiore la rassegna teatrale per
  bambini e famiglie "Le domeniche a teatro"
  promossa dall' amministrazione comunale in
  collaborazione con Arteven e inserita nel
  calendario di iniziative di intrattenimento
  culturale "Montecchio Maggiore città per i
  bambini".
  Quattro gli appuntamenti domenicali in
  programma, tutti alle 16 per divertire grandi e
  piccini.
  Si parte dunque questo pomeriggigio con
  "Pinocchio" della Fondazione Trg (dai 5 anni),
  la storia del burattino ribelle, simpatico e
  impertinente in un mondo tutto da scoprire.
  Ne emergerà un' allegoria della società
  moderna con il contrasto tra razionalità e
  istinto, generosità e ricerca del profitto
  personale. Il 10 febbraio sarà, invece, la volta
  di "Raperenzola" (dai 3 anni), la storia della
  fanciulla dalle lunghe trecce nella versione del
  "Teatro dell' Erba Matta" con grandi pupazzi
  mossi a vista dal narratore, in un' armonia
  magica con una torre che gira su se stessa,
  ispirata alle sculture dell' artista trentino Pietro
  Weber. Il 3 marzo andrà in scena lo spettacolo di circo contemporaneo "Kalinka-il circo russo come non
  l' avete mai visto" (per tutti) dove è protagonista una coppia di artisti: lui è uno sgangherato impresario,
  lei è una pasticciona primadonna scacciata dalla tradizione circense della Russia sovietica. Nando e
  Maila porteranno sul palco una carica ludica e tenera che innerva screzi, frecciate, dispetti e si
  arricchisce di poesia.
  Gran finale il 24 marzo con "Cattivini-Cabaret/concerto per bimbi monelli" di Kosmocomico Teatro (dai 5
  anni) in un omaggio al sovvertimento delle regole tipico dei bambini per svelare le emozioni, sia quelle
  che spaventano sia quelle che ci fanno divertire.
  Le canzoni rispecchiano lo sguardo dei bambini sul mondo, sugli argomenti urgenti per un animo
  piccino e su quelli più evanescenti.
  Biglietti a 5 euro al botteghino da un' ora prima dell' inizio. Biglietto ridotto per una famiglia (minimo 3
  persone) a 4 euro.
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