PICCOLO MANUALE DI PRIMO SOCCORSO - MANUALE PER DISCENTI DI SCUOLA MEDIA 2 EDIZIONE A cura : CROCE VERDE ARQUATESE
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. PICCOLO MANUALE DI PRIMO SOCCORSO MANUALE PER DISCENTI DI SCUOLA MEDIA 2^ EDIZIONE A cura : CROCE VERDE ARQUATESE
PRESENTAZIONE QUESTO OPUSCOLO E’ DEDICATO AI RAGAZZI DELLE SCUOLE MEDIE ED HA L’AMBIZIONE DI RIUSCIRE A TRASMETTERE POCHE , SEMPLICI ,MA IMPORTANTI INFORMAZIONI SU COME AGIRE NEL CASO QUALCHE PARENTE O QUALCHE AMICO VENGA COLPITO DA MALORE . DALLA COLLABORAZIONE TRA SCUOLA E CROCE VERDE NASCE UN PICCOLO PROGETTO CHE SI PONE L’OBIETTIVO DI PORTARE OGNUNO DI VOI , AL TERMINE DEI 3 ANNI, A CONOSCERE LE TECNICHE DI PRIMO SOCCORSO DA ATTUARE IN ATTESA DELL’ARRIVO DEL 118. FIDUCIOSI DI POTER RAGGIUNGERE L ‘ OBIETTIVO PREFISSATO, AUGURIAMO A TUTTI UNA BUONA LETTURA ED UN BUON APPREDIMENTO DELLE TECNICHE CHE POTRANNO TRASFORMARVI IN PREPARATI SOCCORRITORI OGGI E , FORSE, IN FUTURO DEI NOSTRI VOLONTARI . Arquata Scrivia , giugno 2018 Il Presidente Armando Gotta
I^ EDIZIONE MAGGIO 2016 A CURA DI CROCE VERDE ARQUATESE VIA LIBARNA 267 15061 ARQUATA SCRIVIA (AL) 0143-635694
LA CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA LA METAFORA DELLA CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA RIASSUME I PASSAGGI FONDAMENTALI DEL SOCCORSO DI UNA PERSONA VITTIMA DI ARRESTO CARDIACO. OGNI ANELLO HA EGUALE IMPORTANZA E SE SI SPEZZA LA CATENA LA VITA DEL PAZIENTE E’ A RISCHIO.
LA CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA I 5 ANELLI SONO : 1) RICONOSCIMENTO PRECOCE DELL’ARRESTO CARDIACO E ATTIVAZIONE IMMEDIATA DEL SISTEMA DI EMERGENZA (118) 2) INIZIO PRECOCE DELLA RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE 3) DEFIBRILLAZIONE PRECOCE 4) TRATTAMENTO AVANZATO DA PARTE DI MEDICO ED INFERMIERE 5) TRATTAMENTO POST RIANIMATORIO IN OSPEDALE L’OBIETTIVO DI QUESTO NOSTRO PERCORSO E’ QUELLO DI ARRIVARE A CONOSCERE BENE I PRIMI 3 ANELLI.
LA PREVENZIONE NEL CASO DI PAZIENTI IN ETA’ PEDIATRICA O ADOLESCENZIALE E’ MOLTO IMPORTANTE LA PREVENZIONE : NON METTETEVI IN CONDIZIONI DI PERICOLO E CONSIGLIATE AI VOSTRI AMICI DI FARE ALTRETTANTO !!! QUI NDI SOTTO TROVATE ALCUNI CONSIGLI • QUANDO SALITE IN MACCHINA METTETE LE CINTURE • QUANDO ATTRAVERSATE LA STRADA DOVETE ESSERE MOLTO ATTENTI • QUANDO ANDATE IN BICI O ANDATE A SCIARE METTETE IL CASCO • EVITATE DI GIOCARE CON LA CORRENTE ELETTRICA • EVITATE DI GIOCARE CON IL FUOCO O CON SOSTANZE TOSSICHE
LA PREVENZIONE LA MAGGIOR PARTE DEI PROBLEMI DI SALUTE NEI BAMBINI / RAGAZZI NASCONO PROPRIO DAL MANCATO RISPETTO DI QUESTE REGOLE , CHE SEMBREREBBERO BANALI MA CHE SONO MOLTO IMPORTANTI. RICORDATEVI SEMPRE DI PRESTARE MOLTA ATTENZIONE A QUELLO CHE FATE E DI INVITARE GLI AMICI E I PARENTI A FARLO PURE LORO
CHIEDERE AIUTO AL 118 (PRIMO ANELLO) NEL CASO TROVIATE UNA PERSONA CHE NON STA BENE LA PRIMA COSA DA FARE E’ AVVERTIRE IL 118 , IN MODO DA FAR ARRIVARE L‘AMBULANZA IL PRIMA POSSIBILE. CHIEDETE SEMPRE L ‘AIUTO DI UN ADULTO ( PROFESSORE , GENITORE, PASSANTE, ECC..) E NEL CASO SIATE SOLI PRENDETE UN TELEFONO E COMPONETE IL NUMERO 118 COSA DOBBIAMO DIRE AL CENTRALINISTA DEL 118 ? : 1. CHI SONO 2. DA DOVE CHIAMO 3. COSA E’ SUCCESSO 4. QUANTE PERSONE SONO COINVOLTE NON RIATTACCATE IL TELEFONO SE L’OPERATORE NON VE LO DICE. ATTENZIONE!!! : SE VI SONO PERICOLI (INCENDIO, GAS, RISCHIO CROLLO) NON VI AVVICINATE AL PAZIENTE !!!
IL 118 NEL 1992 E’STATO CREATO FINALMENTE ANCHE IN ITALIA UN NUMERO TELEFONICO UNICO PER LE EMERGENZE SANITARIE ,VALIDO IN TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE . LE PRINCIPALI CARATTERISTE SONO : •NUMERO GRATUITO E SENZA PREFISSO •COORDINA E GESTISCE LE RICHIESTE DI SOCCORSO , OFFRENDO ASSISTENZA ALL’UTENTE •ATTIVO 24 ORE SU 24 •IN COLLEGAMENTO CON 113 – 112 – 115 ECC •INVIA L’ AMBULANZA PIU’VICINA E PIU’ IDONEA
IN ATTESA DELL’ AMBULANZA SEGUITE CON ATTENZIONE QUELLO CHE VI DIRA’ L ‘ OPERATORE 118 AL TELEFONO . RESTATE SEMPRE VICINO AL PAZIENTE , TRANQUILLIZZANDOLO SE COSCIENTE E NEL CASO NON LO FOSSE PORTARE LA TESTA ALL’INDIETRO COME DA FIGURA. METTETE UNA MANO SULLA FRONTE DELLA PERSONA , DUE DITA SOTTO AL MENTO E TIRATE LA TESTA VERSO IL BASSO . ATTENZIONE !!!: SE IL PAZIENTE HA SUBITO UN TRAUMA TENETE SOLO FERMA LA TESTA E DITEGLI DI NON MUOVERSI !!!
PICCOLO MANUALE DI PRIMO SOCCORSO SECONDA PARTE
IL B.L.S. ( SECONDO ANELLO) ORA IMPARERETE A CONOSCERE IL SECONDO ANELLO DELLA CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA E CIOE’ LA RIANIMAZIONE CARDIO POLMONARE DEL PAZIENTE COLPITO DA ARRESTO CARDIACO. NELLA PRIMA PARTE AVETE VISTO CHE IN CASO TROVIATE UNA PERSONA CHE NON SI SENTE BENE DOVETE CHIAMARE SUBITO IL 118 ADESSO, VI INSEGNEREMO A RICONOSCERE L’ASSENZA DI CIRCOLO E AD INTERVENIRE CON LE PRIME MANOVRE DI SOCCORSO.
IL B.L.S. PER FARE QUESTO INTRODUCIAMO IL CONCETTO DI B.L.S. , TERMINE INGLESE CHE SI TRADUCE CON : « SUPPORTO DI BASE ALLE FUZIONI VITALI» IL B.L.S. CONSISTE IN UNA SERIE DI VALUTAZIONI E MANOVRE CHE HANNO COME OBIETTIVO FINALE L’ OSSIGENZIONE DEL CERVELLO E DEL CUORE. IN UN PAZIENTE IN ARRESTO CARDIACO IL SANGUE NON CIRCOLA PIU’ E DI CONSEGUENZA MANCA IL RIFORNIMENTO DI OSSIGENO AL CERVELLO E AGLI ALTRI ORGANI, CON CONSEGUENTI DANNI GRAVISSIMI. BASIC LIFE SUPPORT
IL B.L.S. VEDREMO INSIEME TUTTE LE FASI CHE LO COMPONGONO : 1. PREPARAZIONE 2. MASSAGGIO CARDIACO 3. RESPIRAZIONE BOCCA-BOCCA
IL B.L.S. PREPARAZIONE : QUANDO TROVATE UNA PERSONA APPARENTEMENTE SVENUTA LA PRIMA COSA DA FARE E’ CHIAMARLA AD ALTA VOCE , SCUOTERLA E CONTEMPORANEAMENTE VEDERE SE IL TORACE SI MUOVE. SE IL PAZIENTE NON RISPONDE E NON RESPIRA CHIAMATE SUBITO IL 118 DOPODICHE’ INIZIATE LE MANOVRE METTENDO IL PAZIENTE CON LA TESTA E LA PANCIA GIRATA VERSO L’ ALTO , LE BRACCIA E LE GAMBE ALLINEATE E IL TORACE SCOPERTO.
IL B.L.S. MASSAGGIO CARDIACO: POSIZIONATO IL PAZIENTE INIZIATE IL MASSAGGIO CARDIACO METTENDO LE MANI AL CENTRO DEL TORACE E SCHIACCIANDO CON FORZA PER 30 VOLTE , CERCANDO DI ESSERE PIUTTOSTO VELOCI. QUESTO SERVIRA’ A COMPRIMERE IL CUORE MANDANDO IN CIRCOLO IL SANGUE , COSA MOLTO IMPORTANTE.
IL B.L.S. BOCCA-BOCCA TERMINATE LE 30 COMPRESSIONI PASSATE ALLA TESTA : CON 2 DITA SOTTO IL MENTO ED UNA SOPRA LA FRONTE SPINGETE VERSO IL BASSO , COME DA FIGURA. ORA FATE UN BEL RESPIRO , AVVICINATE LA VOSTRA BOCCA A QUELLA DEL PAZIENTE E SOFFIATE PER 1 SECONDO CIRCA, CERCANDO DI CHIUDERGLI IL NASO. ALTERNATE 30 COMPRESSIONI A 2 INSUFFLAZIONI FINO A QUANDO NON ARRIVERA’ L’AMBULANZA. ATTENZIONE!!! FATE IL BOCCA –BOCCA SOLO SE SIETE SICURI!!! ( UTILIZZARE POCKET MASK O SCUDI FACCIALI)
PICCOLO MANUALE DI PRIMO SOCCORSO TERZA PARTE
IL DAE (TERZO ANELLO) CON LA TERZA PARTE TERMINA IL NOSTRO PERCORSO DI CONOSCENZA DEI PRIMI 3 ANELLI DELLA CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA. ORA VEDREMO L’ UTILIZZO DEL DAE ( DEFIBRILLATORE SEMIAUTOMATICO ESTERNO) , DISPOSITIVO ELETTRONICO CHE NEGLI ULTIMI ANNI SI STA DIFFONDENDO UN PO’ OVUNQUE ( PALESTRE , STADI, SCUOLE ,ECC…) , CON LO SCOPO DI SALVARE LA VITA AI PAZIENTI IN ARRESTO CARDIACO.
IL DAE I DAE SONO DEI PRESIDI COMPUTERIZZATI , MOLTO SOFISTICATI , CHE UTILIZZANO COMANDI VOCALI E VISIVI PER GUIDARE I SOCCORITORI IN CASO DI ARRESTO CARDIACO. LA LORO FUNZIONE E’ QUELLA DI EROGARE UNA SCARICA ELETTRICA IN MODO DA RESETTARE L’ ATTIVITA’ CAOTICA DEL CUORE E POTER RIPRISTINARE IL CIRCOLO DEL SANGUE. FARE IL MASSAGGIO CARDIACO , LA RESPIRAZIONE BOCCA-BOCCA E UTILIZZARE IL DAE IL PRIMA POSSIBILE VI PERMETTERA’ DI EVITARE LA MORTE A MOLTI SFORTUNATI. DOPO LA MORTE DEL POVERO CALCIATORE MOROSINI , ANCHE IN ITALIA CI SI E’ RESI CONTO DELL’ IMPORTANZA DI AVERE UN DAE A PORTATA DI MANO E COSI’ SEMPRE PIU’ CITTADINI VOGLIONO IMPARARE AD USARLO. ATTENZIONE !!! IL SUO UTILIZZO E’ MOLTO SEMPLICE , NON E’ PERICOLOSO E PERMETTE DI SALVARE TANTE PERSONE !
IL DAE UTILIZZO DEL DEFIBRILLATORE: DOPO AVERE AVVERTITO TEMPESTIVAMENTE IL 118 E INIZIATO LE MANOVRE DI B.L.S. QUALCUNO, INCARICATO IN PRECEDENZA, VI PORTERA’ IL DEFIBRILLATORE. VOI INTERROMPETE OGNI MANOVRA E PRENDETE IN CONSEGNA IL DISPOSITIVO , POSIZIONANDOLO VICINO ALL’ ORECCHIO SINISTRO DEL PAZIENTE , ACCENDENDOLO E SEGUENDO PASSO PASSO LE VOCI GUIDA DELL’ APPARECCHIO. POSIZIONAMENTO PIASTRE: METTETE LE PIASTRE SUL TORACE COME DA FIGURA
IL DAE ANALISI E SCARICA : ORA IL DAE FARA’ UN ANALISI DEL COMPORTAMENTO DEL CUORE E DOPO DECIDERA’ SE SIA IL CASO D’ INTERVENIRE. DURANTE TUTTE QUESTE FASI VOI DOVETE FARE SICUREZZA , STANDO ATTENTI CHE NESSUNO TOCCHI IL PAZIENTE , COMPRESI VOI. SE SARA’ RICHIESTO SCHIACCIATE IL TASTO ILLUMINATO , DANDO COSI LA SCARICA ELETTRICA NECESSARIA ALLA SOPRAVVIVENZA DEL PAZIENTE. AL TERMINE PROCEDETE CON LE SOLITE 30 COMPRESSIONI ALTERNATE ALLE 2 INSUFFLAZIONI.
DISOSTRUZIONE VIA AEREE APPENDICE
DISOSTRUZIONE VIE AEREE UN CORPO ESTRANEO PUO’ PROVOCARE UNA OSTRUZIONE DELLE VIE AEREE , LA QUALE POTRA’ ESSERE DI 2 TIPI: 1. OSTRUZIONE MODERATA 2. OSTRUZIONE GRAVE NELPRIMO CASO LA PERSONA RIESCE A PARLARE, A TOSSIRE E A RESPIRARE. VOI DOVETE SOLO INCORAGGIARLA A LIBERARSI DA SOLA E NON DOVETE MAI INTERFERIRE NEI SUOI TENTATIVI DI ESPULSIONE. SE NON SI RISOLVE IL PROBLEMA CHIAMATE IL 118.
DISOSTRUZIONE VIE AEREE NEL SECONDO CASO LA PERSONA NON RIESCE A PARLARE E A RESPIRARE DIVENTANDO DI COLORE VIOLACEO. CHIAMATE IMMEDIATAMENTE IL 118 E INIZIATE LE MANOVRE DI DISOSTRUZIONE. 5 PACCHE AL CENTRO DELLA SCHIENA ( TRA LE SCAPOLE), INCLINANDO IL PAZIENTE IN AVANTI. SE NON FUNZIONA 5 COMPRESSIONI ADDOMINALI DETTE DI “HEIMLICH”. CONTINUATE FINO ALLA LIBERAZIONE DELLE VIE AEREE
FINE
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