PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA - ISTITUZIONE SCOLASTICA MONT EMILIUS 3 2019/2022 - Mont-Emilius 3
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Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola Mont Emilius 3 è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 28/01/2019 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente del 3/09/2018 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 29/01/2019 con delibera n. 2. Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento: 2019-2020 Periodo di riferimento: 2019-2022
INDICE SEZIONI PTOF • Analisi del contesto e dei bisogni del territorio LA SCUOLA E • Caratteristiche principali della scuola IL SUO CONTESTO • Ricognizione attrezzature e risorse strutturali • Risorse professionali • Priorità desunte dal RAV LE SCELTE • Priorità e traguardi STRATEGICHE • Obiettivi formativi prioritari • Piano di miglioramento • Traguardi attesi in uscita • Insegnamenti e quadri orario L’OFFERTA • Curricolo di Istituto FORMATIVA • Iniziative di ampliamento curricolare • Valutazione degli apprendimenti • Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica • Modello organizzativo • Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con L’ORGANIZZAZIONE l’utenza • Piano di formazione del personale docente
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO CENNI STORICI L'Envers srl, ex Consorzio dell’Envers, nasce nel novembre 1994 sulla base della Convenzione stipulata tra i Comuni di Charvensod, Gressan, Jovençan e Pollein per la gestione in forma associata di servizi pubblici locali, come stabilito dall’articolo 25 della legge 142/90, che prevedeva e favoriva l’unione tra Enti per l’istituzione e la gestione dei servizi pubblici a livello locale. A tutt’oggi, la gestione logistica e immobiliare della scuola secondaria è in capo alla società Envers srl. In base a tale norma, i consorzi precedentemente costituiti dai medesimi Comuni per la gestione della Scuola Media di Charvensod, per la gestione della Microcomunità di Gressan e per la costruzione e gestione dell’Asilo nido di Charvensod, sono confluiti nel Consorzio dell’Envers. A decorrere dal 1° gennaio 2000, gli Enti membri hanno deliberato il trasferimento del servizio Microcomunità di Gressan in capo alla Comunità Montana Mont Emilius, secondo quanto previsto dalla legge regionale 54/98. ATTIVITA’ Attualmente l’Envers srl, oltre che delle attività già svolte dai precedenti consorzi, si occupa della gestione dei seguenti servizi a carattere intercomunale: ▪ gestione logistica e immobiliare del plesso della Scuola Secondaria, sito in Località Pont-Suaz nel Comune di Charvensod; ▪ gestione della Farmacia consortile, sita in Località Pont-Suaz nel Comune di Charvensod; 4
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 I SERVIZI Oltre ai servizi sopra descritti, nell’ambito della gestione immobiliare del plesso Scuola Secondaria trovano posto anche altri servizi e attività esterne a beneficio degli utenti, fra le quali si evidenziano: ▪ il Consultorio sanitario dell’Asl; ▪ la Farmacia; ▪ l’Ufficio postale; ▪ il servizio mensa e refezione, gestito dalla Cooperativa Noi e Gli Altri; ▪ la Palestra “olimpica”, gestita in orario non scolastico dalla Cooperativa Regisport. La nostra Istituzione è così composta: ▪ sei plessi di Scuola dell’Infanzia, dislocati sui quattro comuni del territorio; ▪ sei di Scuola Primaria, dislocati su quattro comuni del territorio; ▪ una Scuola Secondaria di I grado che è ubicata nel comune di Charvensod a Pont- Suaz. RISORSE ECONOMICHE E PROFESSIONALI La nostra Istituzione, per quanto riguarda le risorse finanziarie necessarie al suo funzionamento, attinge principalmente dal contributo regionale (90,4 % nell’anno scolastico 2016/17); l’8,6 % (dato sempre del 2016/17) è la quota di partecipazione delle famiglie degli alunni e soltanto l’1 % è di attribuzione di enti locali posti sul territorio di appartenenza della Scuola. I dati relativi all’organico del corpo docente ci dicono che la nostra Istituzione (dati contenuti nel RAV 2016/17) dispone di una buona stabilità, con una % di docenti a tempo indeterminato significativamente superiore alla media regionale (92,6 % per la Scuola Primaria e 96,8 % per la Secondaria di 1° grado). DATI DI CONTESTO Popolazione scolastica • La rilevazione delle caratteristiche socio-economico-culturali dell’utenza scolastica della nostra Istituzione viene effettuata attraverso il questionario che gli alunni delle classi quinte della scuola Primaria compilano durante le prove Invalsi. Tale rilevazione porta all’attribuzione, da parte parte dell’Istituto Invalsi, di un indice ESCS (Economic Social and Cultural Status) che consente di analizzare in modo più oggettivo i risultati delle prove sostenute dai ragazzi. 5
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 • Nell’anno scolastico 2014/15 l’indice ESCS dei nostri ragazzi delle classi quinte risultava mediamente BASSO; quello dell’anno scolastico 2015/16 era MEDIO-BASSO, cosi come anche quello relativo all’anno scolastico 2016/17; mentre l’indice medio delle classi 5^ dell’anno scolastico 2017/18 è risultato MEDIO-ALTO. L’ambiente di provenienza influenza certamente gli apprendimenti dei ragazzi, anche se la relazione tra indice ESCS e risultati scolastici non è una relazione di tipo deterministico. Si tratta di una associazione che non implica un rapporto di causa- effetto. In sintesi, gli alunni che provengono da un contesto socialmente avvantaggiato ottengono mediamente risultati migliori. • Riguardo alla componente straniera degli alunni che frequentano la nostra Istituzione, nell’anno scolastico 2016/17 (da fonte RAV) la % di alunni stranieri era inferiore al dato medio regionale e decisamente inferiore rispetto a quello italiano. • I dati relativi agli alunni con Bisogni Educativi Speciali (DSA e alunni con disabilità) che frequentano la nostra Istituzione, sono contenuti nel RAV (Rapporto di AutoValutazione). In sintesi, si può affermare che la % di alunni con disabilità è sostanzialmente paragonabile a quelle della nostra regione, della macroregione del Nord Ovest e dell’Italia tutta. Mentre per quanto riguarda gli alunni DSA, la nostra Istituzione, e in particolare la scuola media, possiede una % di alunni di tale tipologia, significativamente superiore rispetto a Valle D’Aosta, Nord Ovest e Italia. 6
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA ❖ ISTITUZIONE SCOLASTICA UNITÉ DES COMMUNES VALDÔTAINES MONT EMILIUS 3 Ordine Scuola SECONDARIA DI I GRADO Tipologia Scuola Scuola secondaria di 1° grado Codice AO1M012010 Indirizzo Loc. Pont Suaz,19 - Charvensod Telefono 0165 239040 Email is-memilius3@regione.vda.it Sito Web http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php Numero classi 12 Numero alunni 251 ❖ SCUOLE DELL’INFANZIA Scuola infanzia di Pollein Ordine Scuola Scuola infanzia Tipologia Scuola Scuola infanzia Codice AO1A012050 Indirizzo Fraz. capoluogo,2 - Pollein Telefono 0165 53478 Email Infanziapollein@live.it http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/infanzia/infanzia-pollein Numero classi 2 Numero alunni 29 7
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Scuola infanzia di Charvensod - Plan Félinaz Ordine Scuola Scuola infanzia Tipologia Scuola Scuola infanzia Codice AO1A012040 Indirizzo Plan Felinaz,1. 11020 Charvensod(Ao) Telefono 0165 34615 Email infanziafelinaz@libero.it http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/infanzia/25-le-scuole/infanzia-plan-felinaz Numero classi 2 Numero alunni 38 Scuola infanzia di Gressan - Chevrot Ordine Scuola Scuola infanzia Tipologia Scuola Scuola infanzia Codice AO1A012020 Indirizzo Loc. la palud 11020 Gressan Telefono 0165 250516 Email http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/infanzia/infanzia-chevrot Numero classi 2 Numero alunni 33 8
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Scuola infanzia di Charvensod - capoluogo Ordine Scuola Scuola infanzia Tipologia Scuola Scuola infanzia Codice AO1A012030 Indirizzo Loc. Capoluogo Charvensod Telefono 0165 45760 Email Infanziac@alice.it http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/infanzia/infanzia-charvensod Numero classi 1 Numero alunni 21 Scuola infanzia di Jovençan Ordine Scuola Scuola infanzia Tipologia Scuola Scuola infanzia Codice AO1A012010 Indirizzo Loc. Clou,1 Jovencan Telefono 01652 51363 Email http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/infanzia/infanzia-jovencan Numero classi 1 Numero alunni 20 9
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Scuola infanzia di Gressan - capoluogo Ordine Scuola Scuola infanzia Tipologia Scuola Scuola infanzia Codice AO1A012030 Indirizzo Fraz. La Cort 2 Gressan Telefono 0165 250471 Email infanziagressan@gmail.com http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/infanzia/infanzia-gressan Numero classi 2 Numero alunni 42 ❖ SCUOLE PRIMARIE Scuola Primaria di Pollein Ordine Scuola Scuola Primaria Tipologia Scuola Scuola Primaria Codice AO1E012060 Indirizzo Fraz. capoluogo,2 - Pollein Telefono 0165 53402 Email elempollein@tiscali.it http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/primaria/primaria-pollein Numero classi 5 Numero alunni 77 10
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Scuola Primaria di Charvensod - Plan Félinaz Ordine Scuola Scuola Primaria Tipologia Scuola Scuola Primaria Codice AO1E012050 Indirizzo Loc. Plan Félinaz 3, Charvensod Telefono 0165 40297 Email planfelinaz@gmail.com http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/primaria/primaria-plan-felinaz Numero classi 5 Numero alunni 79 Scuola Primaria di Charvensod - capoluogo Ordine Scuola Scuola Primaria Tipologia Scuola Scuola Primaria Codice AO1E012040 Indirizzo Loc. Capoluogo, 206 Charvensod Telefono 0165 261321 Email elecharv@virgilio.it http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/primaria/primaria-charvensod Numero classi 5 Numero alunni 45 11
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Scuola Primaria di Gressan - Chevrot Ordine Scuola Scuola Primaria Tipologia Scuola Scuola Primaria Codice AO1E012020 Indirizzo Loc. La Palud, Gressan Telefono 0165 250403 Email elementare.chevrot@libero.it http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/primaria/primaria-chevrot Numero classi 5 Numero alunni 79 Scuola Primaria di Gressan - capoluogo Ordine Scuola Scuola Primaria Tipologia Scuola Scuola Primaria Codice AO1E012030 Indirizzo Frazione La Cort, 4 Gressan Telefono 0165 250116 Email scuolagressan@inwind.it http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/primaria/primaria-gressan Numero classi 5 Numero alunni 89 12
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Scuola Primaria di Jovençan Ordine Scuola Scuola Primaria Tipologia Scuola Scuola Primaria Codice AO1E012010 Indirizzo Fraz. Clou 1 Jovençan Telefono 0165 250544 Email jovenecole@tiscali.it http://www.montemilius3.scuole.vda.it/index.php/le- Sito Web scuole/primaria/primaria-jovencan Numero classi 2 pluriclassi e 1 monoclasse Numero alunni 29 13
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E RISORSE STRUTTURALI Aula Scienze Dotata di tavoli da lavoro che consentono di svolgere semplici attività di laboratorio e di lavandini necessari per la pulizia della vetreria utilizzata negli esperimenti. Gli armadi di cui l’aula è dotata, ospitano materiali e strumenti utili a svolgere semplici attività riguardanti la Fisica, la Chimica e la Biologia. Inoltre, questa aula accoglie spesso, secondo un calendario prestabilito, gruppi di alunni dediti ad attività di recupero o potenziamento disciplinare. Aula informatica Dotata di 21 postazioni di lavoro per gli alunni, una postazione per il docente collegata ad una LIM per le spiegazioni necessarie durante le attività di informatica. Inoltre, questa aula accoglie, secondo un calendario prestabilito, gruppi di alunni dediti ad attività di recupero o potenziamento disciplinare: al centro dell’aula è disposto un ampio tavolo. Aula video Dotata di schermo, videoproiettore, videoregistratore; in quest’aula si svolgono i collegi docenti di settore, i corsi di formazione degli insegnanti, gli interventi di esperti esterni. Aula di arte Dotata di banchi e attrezzature specifiche per le attività manuali; una parte dell’aula è stata adibita a biblioteca di italiano in seguito all’acquisto di arredi. Le aule sopracitate oltre a tre “aulette” Situate al primo piano, sono utilizzate per attività di recupero/potenziamento individuale e in piccolo gruppo, attività di studio assistito; in particolare una di queste aulette accoglie lo sportello psicologico. 14
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Palestra olimpica e palestra piccola Sono utilizzate da alcuni plessi della scuola primaria e dalla scuola secondaria per lo svolgimento delle attività sportive in orario scolastico. Tutti gli edifici scolastici della scuola primaria sono dotati di palestre. Le scuole usufruiscono, tuttavia, anche delle strutture sportive presenti sul territorio. Esse, infatti, aderiscono a proposte di corsi e/o di attività delle associazioni sportive operanti nella zona (sci, nuoto, sport de noutra tera ecc.). Biblioteche In tutte le scuole sono presenti delle biblioteche scolastiche, tuttavia la prossimità delle Biblioteche Comunali rispetto agli edifici scolastici e la ricchezza dell'offerta culturale della Biblioteca Regionale, destinata alle scuole, fanno sì che l'Istituzione realizzi progetti di promozione della lettura, attivando collaborazioni con queste strutture e/o aderendo alle loro proposte. Inoltre, tutte le aule scolastiche sono corredate di computer e lavagna multimediale che consentono sia di sfruttare le risorse offerte dal Web, sia di utilizzare i testi digitali di cui molte discipline sono dotate. In alcuni plessi della scuola primaria vi sono dei laboratori di informatica. Tutti i plessi scolastici sono dotati di computer con collegamento Internet e di stampanti. Nella maggior parte delle classi sono presenti Lavagne Interattive Multimediali (L.I.M.), strumenti versatili con notevoli potenzialità didattiche che permettono di interagire con i contenuti direttamente sullo schermo, di utilizzare i diversi linguaggi che la multimedialità offre, di attingere materiali direttamente dalla rete, grazie al collegamento internet, di sfruttare appieno le potenzialità dei libri di testo in uso. 15
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 RISORSE PROFESSIONALI Scuola dell’Infanzia: 20 posti comuni e 2 insegnanti di sostegno (entrambe le risorse di sostegno sono in possesso del titolo di specializzazione) Scuola primaria: 42 posti comuni e 4 insegnanti di sostegno (3 risorse di sostegno sono in possesso del titolo di specializzazione) Scuola secondaria: 35 posti comuni e 2 insegnanti di sostegno (una risorsa di sostegno è in possesso del titolo di specializzazione) Sui 3 ordini di scuola intervengono 2 operatrici di sostegno con titolo, assunte a tempo indeterminato dalla Società dei Servizi regionale. 16
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 LE SCELTE STRATEGICHE PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV Aspetti generali Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’Istituto, così come è contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’Istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto. Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano di Miglioramento, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo. Nel RAV 2016/2017 erano indicati alcuni obiettivi di processo che la nostra scuola intendeva perseguire per raggiungere i traguardi connessi alle priorità individuate. Tuttavia, ci sembra opportuno, nell’approntare il piano di miglioramento riferito al triennio 2019-2022, prendere in considerazione anche i risultati conseguiti dai nostri alunni al termine dell’anno scolastico scorso (2017/18) e che entreranno a far parte del RAV aggiornato 2017/18, solo ad aprile-maggio 2019. 17
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 PRIORITÀ E TRAGUARDI Risultati scolastici PRIORITÀ 1 Distribuzione voti della prova scritta di Matematica all'esame di terza media Traguardo: riduzione del numero di voti insufficienti ALLEGATO 1 – Tabella risultati scolastici La tabella allegata evidenzia una criticità relativa alla fascia dei voti 0-4, riferito agli esiti di Matematica all'esame di Stato (dati in rosso). Tale situazione si era già presentata al termine dell'anno scolastico 2014/15, ciò che aveva indotto i docenti di materia ad iniziare un lavoro di ristrutturazione delle vecchie prove, allo scopo di meglio adattarle ai livelli di competenza disciplinare da raggiungere in uscita dalla scuola media. Il dato riferito all’anno scolastico scorso (2017/18) evidenzia da un lato un calo significativo della percentuale di voti della fascia 0-4, dall’altro un aumento dei voti di fascia 5 (dati in verde). Ciò tenderebbe ad indicare che gli interventi di cui sopra, posti in atto dal gruppo disciplinare di Matematica, non hanno risanato del tutto la situazione. Occorre peraltro dire che una certa variabilità, riguardo agli esiti scolastici in Matematica scritta all’esame di licenza media, si spiega anche attraverso le fisiologiche fluttuazioni che di anno in anno si producono all’interno delle classi. Infatti, le caratteristiche individuali degli esaminandi cambiano, così come il contesto socio-economico-culturale di provenienza degli stessi (indice ESCS) e questo contribuisce a produrre la varianza di risultati di cui sopra. La fascia dei voti eccellenti (10) invece, conferma il dato del 2015/16, con una percentuale raggiunta decisamente positiva. Questa tendenza trova conferma anche nel dato del 2017/18 (dato in verde), anno in cui il numero di alunni eccellenti diventa decisamente importante. PRIORITÀ 2 Esito degli scrutini della scuola secondaria di 1°grado Traguardo: riduzione del numero di alunni non ammessi alla classe terza ALLEGATO 2 – Alunni non ammessi alla classe terza I dati contenuti nella tabella allegata evidenziano una situazione, con riferimento all’anno scolastico 2016/17, profondamente cambiata ed una significativa riduzione del numero degli alunni non ammessi alla classe terza. 18
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Questo risultato positivo può essere posto in correlazione anche con gli interventi di recupero disciplinare posti in atto durante l’anno scolastico 2016/17 e che facevano parte delle azioni contenute nel piano di miglioramento dello scorso anno. Ciò detto, occorre anche prendere atto della normale variabilità, in materia di esiti scolastici, che si registra di anno in anno, sia all’interno delle singole classi, sia tra le diverse classi della Scuola Media e tra i plessi della Primaria. Varia, infatti, la loro composizione, con differenti livelli di apprendimento degli alunni che ne fanno parte, e cambia anche la storia delle classi, legata a situazioni ed eventi di natura diversa (stabilità del corpo docente, ingresso di alunni difficili e altro). Se si considera l’anno scolastico scorso (2017/18), si nota la ricomparsa del problema già evidenziato negli anni scolastici precedenti (2014/2015 e 2015/16) con una percentuale di alunni non ammessi abnormemente elevato (dato in verde). Questo fenomeno è da porre in relazione, oltre a quanto scritto sopra a proposito della variabilità tra le classi, anche alla consolidata tendenza della nostra scuola a cercare di mantenere gli alunni in difficoltà fin dal primo anno di scuola media, nella classe di appartenenza (cosa non possibile quando gli elementi di fragilità dei ragazzi sono particolarmente importanti). I Consigli di classe, infatti, tendono generalmente ad attribuire grande importanza, soprattutto per gli alunni delle classi prime, agli aspetti socio affettivi del processo educativo, con attenzione particolare allo sviluppo personale e sociale degli alunni, consapevoli del fatto che le componenti cognitive e affettive dell’educazione sono tra loro strettamente connesse. Ciò detto, non tutti i ragazzi delle classi seconde sono in grado di compensare le difficoltà e le fragilità evidenziate in classe prima e di raggiungere un livello adeguato di competenza disciplinare, e questo giustifica, in qualche modo, il numero elevato di alunni non ammessi alla classe terza. Tuttavia, nel tentativo di attenuare il fenomeno, ci sembra opportuno proseguire in quel lavoro di recupero degli alunni in difficoltà che già costituisce una attività caratterizzante della nostra scuola ed una risorsa importante nell’ottica di quella politica d’inclusione che la nostra Istituzione persegue da tempo. Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali e Regionali PRIORITÀ 1 Esito prova di Matematica scuola Primaria: classi quinte Traguardo: aumento del punteggio medio ALLEGATO 3 – Risultati prove INVALSI La tabella allegata evidenzia il deciso miglioramento riferito alla prova Invalsi di Matematica nelle classi quinte della scuola Primaria, con raggiungimento dell’obiettivo 19
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 che l’Istituzione scolastica si era prefissato. Il risultato significativamente superiore al dato regionale, macro-regionale e italiano, conferma l’efficacia delle azioni messe in atto dai docenti della scuola Primaria ed espresse nel piano di miglioramento dello scorso anno. Inoltre, tale dato trova conferma in quanto accaduto al termine dell’anno scolastico scorso (dato in verde). Il risultato raggiunto dalle classi quinte della Primaria in Matematica è stato positivo e significativamente superiore al dato regionale, macro- regionale e statale. Tutto ciò conferma il raggiungimento del traguardo prefissato. PRIORITÀ 2 Distribuzione dei livelli di apprendimento nella prova di Italiano all’esame di licenza media Traguardo: riduzione della % di alunni con livello di apprendimento 1 (quello più basso) Il RAV aggiornato del 2016/17 aveva evidenziato una % anomala di alunni con livello di apprendimento 1 nella prova di Italiano (15,4%), a fronte di un dato regionale che era significativamente inferiore (9,8%). Per questa ragione si era deciso di fissare questo dato come priorità per l’anno scolastico scorso (2017/18), cercando di perseguire l’obiettivo di riportare tale % al di sotto di quella regionale. Il traguardo è stato raggiunto perché nella prova Invalsi dello scorso anno, la nostra scuola ha fatto registrare una % di alunni con livello 1 di apprendimento (3,5%) decisamente inferiore alla media regionale (6,3%), a quella della macroregione del Nord Ovest (9%) e a quella italiana (13,3%). Indicatore aggiunto dalla scuola: Variabilità̀ risultati prova Matematica classi quinte della scuola Primaria Traguardo: riduzione varianza tra le classi Questo indicatore non costituisce più un nostro riferimento, perché nei risultati delle prove Invalsi che ci sono stati trasmessi (sia quelli del 2016/17 sia quelli del 2017/18) non compare più il dato riguardante la varianza tra le classi. 20
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI ASPETTI GENERALI La scuola, grazie alla sua azione intenzionalmente educativa, può incidere nella società educando persone alla libertà, al pensiero critico, alla solidarietà e all’ apertura al cambiamento. Il suo scopo fondamentale è quello di concorrere alla formazione dell’uomo e del cittadino, in collaborazione con la famiglia e con le altre agenzie educative, presenti nel territorio. Le nuove Indicazioni Nazionali per i piani personalizzati delle attività educative, individuano due importanti obiettivi generali del processo formativo: La conquista dell’autonomia, che si traduce nel graduale superamento della dipendenza del bambino dall’ambiente e nel rafforzare la sicurezza, l’identità personale, la fiducia, l’autostima e la motivazione all’apprendimento. Lo sviluppo delle competenze e delle abilità fondamentali, a partire dal consolidamento delle capacità sensoriali, percettive, motorie, sociali, linguistiche ed intellettive, per consentire la rielaborazione e la formalizzazione delle proprie esperienze. OBIETTIVI FORMATIVI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA Vivere con serenità in un ambiente sociale allargato, imparando a riconoscersi come persona unica e irripetibile. Consolidare l’identità, e abituare il bambino a riconoscersi nei diversi ruoli di figlio, alunno, compagno, ma soprattutto abitante di un territorio e membro di un gruppo e di una comunità sempre più ampia. Uscire dal proprio egocentrismo, scoprendo l’altro e il gruppo, per vivere le prime esperienze di cittadinanza così da stabilire e accettare regole, dialogare, ascoltare il punto di vista dell’altro, rispettare l’ambiente e la natura. Avere fiducia in se stesso e negli altri, provare soddisfazione nel fare da solo, partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, e gradualmente imparare ad assumere comportamenti sempre più consapevoli. Portare il bambino a raggiungere una maggiore autonomia e a ricercare le strategie per superare momenti di frustrazione e di insoddisfazione. Acquisire le competenze e riconoscere i diversi sistemi simbolico – culturali attraverso il gioco, la manipolazione, la riflessione, il confronto e la drammatizzazione. 21
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 OBIETTIVI GENERALI DEL CURRICOLO DEL I CICLO DI ISTRUZIONE: SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: Favorire la collaborazione con la famiglia, sede primaria dell’educazione dei ragazzi. Educare a divenire consapevoli delle proprie idee e responsabili delle proprie azioni, alla luce dei criteri di condotta e dei valori universalmente riconosciuti quali, ad esempio, il dialogo, l’accettazione di sé e degli altri, la tolleranza, la solidarietà, il rispetto dell’altro per un arricchimento globale della persona, valorizzando le differenze. Sostenere l’alunno nella graduale e progressiva conquista dell’autonomia di giudizio e di scelta, ponendo così le basi per la futura, effettiva e consapevole partecipazione alla vita sociale e culturale Riconoscere e sviluppare la creatività, le abilità logiche, linguistiche, tecnologiche ed operative dei ragazzi e valorizzare le capacità personali. Proporre, attraverso appropriate metodologie, una pluralità di opportunità formative, al fine di prevenire difficoltà di apprendimento e fenomeni di insuccesso scolastico. Favorire la maturazione dei ragazzi nella fase della pre-adolescenza attraverso vari interventi dall’accoglienza al momento dell’ingresso fino alla scelta consapevole della scuola successiva Promuovere il rispetto dell’ambiente e corretti stili di vita attraverso buone pratiche quotidiane e una progettualità specifica. Le finalità generali sono perseguite mediante la progettazione didattico – curriculare predisposta dai docenti dell’Istituto. Tale progettazione, nel rispetto dei contenuti curricolari delle Indicazioni Nazionali vigenti e in linea con le Note di Indirizzo per l’avvio dell’anno scolastico del Ministro della Pubblica istruzione, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione della RAVA sarà elaborata dai docenti dei team e dei consigli di classe nella forma maggiormente adeguata e rispondente alle esigenze delle singole classi. “Non è vincolante l’adozione di una particolare forma progettuale rispetto ad altre possibili e diverse, ma è vincolante che le progettazioni di percorsi didattici siano orientate a sviluppare le competenze fondamentali e a garantire il raggiungimento degli standard stabiliti, siano attente a promuovere il protagonismo dell’alunno, chiamato ad “imparare ad imparare”, siano sufficientemente flessibili per consentire un insegnamento individualizzato negli obiettivi da raggiungere ed un apprendimento personalizzato nei modi e nei tempi per conseguire i risultati attesi.” Occorre rimarcare che la formazione degli alunni deve prevedere quella degli insegnanti e, più in generale, della dirigenza e del personale ATAR e ciò perché ogni figura professionale come ogni attore del disegno educativo scuola-famiglia-territorio deve sentirsi valutata in quanto risorsa che concorre alla realizzazione del progetto formativo. Pertanto, se da un lato docenti e dirigente si confrontano per l’ideazione e realizzazione di percorsi educativi, lo stesso deve valere per l’instaurazione di un clima di collegialità, partecipazione ed assunzione di responsabilità e compiti. 22
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Concetti quali assertività e deontologia possono essere il fulcro su cui imperniare concretamente la relazione tra pari (docenti) e far scaturire quelle buone prassi che portano al conseguimento di risultati ottimali e perduranti nel tempo. OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA 1) Valorizzazione e potenziamento dell’educazione alla salute, alla legalità ed alla cittadinanza attiva nel rispetto degli altri, delle regole, del territorio e dell’ambiente, anche tramite interventi di Enti pubblici e associazioni del territorio. 2) Promozione della diversificazione didattica e metodologica allo scopo di accrescere la disponibilità ad apprendere, la motivazione e favorendo in tal modo il recupero degli svantaggi e la prevenzione dei disagi. 3) Promozione dello sviluppo di un pensiero critico e la maturazione di una coscienza pluriculturale, attraverso l’acquisizione di conoscenze e competenze disciplinari e la loro elaborazione personale. 4) Valorizzazione delle risorse intellettive degli studenti attraverso l’organizzazione di percorsi finalizzati al rafforzamento delle competenze individuali. 23
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 PIANO DI MIGLIORAMENTO ❖ PERCORSO 1 Progettazione didattica Descrizione Percorso: valutazione degli allievi Il documento RAV 2016/17 poneva in evidenza una criticità riguardo alla valutazione strutturata comune. La Scuola Primaria ha lavorato su questo aspetto, dotandosi di prove intermedie e finali in tutte le discipline, in modo da consentire ai vari plessi di confrontarsi efficacemente su contenuti, metodologie e obiettivi da perseguire. Appare evidente che una riflessione e uno scambio di idee ed esperienze su temi di tale rilevanza didattica, non può che favorire una maggiore omogeneità negli esiti scolastici. La Scuola Primaria infatti, che in un recente passato aveva sofferto di una certa varianza tra i plessi, riguardo ai risultati alle prove nazionali Invalsi, ora appare avviata verso un graduale e progressivo processo di normalizzazione di tale aspetto. Lo stesso tipo di lavoro è stato intrapreso dai docenti della Scuola Media a partire dal 2016/17, ma al momento il percorso di costruzione di una valutazione comune e condivisa tra le diverse discipline è ancora in fase di completamento. ❖ PERCORSO 2: risultati scolastici a) Descrizione Percorso: prova scritta di Matematica all’esame di stato (priorità 1) Prosegue il lavoro di rivisitazione delle prove scritte di Matematica all’esame di Stato, da parte dei docenti di disciplina. Infatti, i risultati conseguiti dagli alunni non sono ancora del tutto soddisfacenti relativamente alla frequenza % dei voti 4 e 5. Inoltre, il gruppo disciplinare di matematica ha provveduto a rivedere il curriculum di materia, cogliendo in tal modo l'occasione per una profonda riflessione ed un confronto costruttivo su contenuti ed obiettivi da perseguire durante il triennio di scuola media e riguardo ai livelli di competenza disciplinare che gli alunni devono possedere al termine del ciclo di scuola dell’obbligo. Da tale confronto è emersa la necessità di ricercare e porre in atto, nel prossimo triennio, azioni di miglioramento che si concretizzino in strategie didattiche mirate al recupero degli alunni in difficoltà. b) Descrizione Percorso: numero alunni non ammessi alla classe terza della Scuola Secondaria di Primo Grado (priorità 2) La Scuola Secondaria dovrà mettere in atto, nel prossimo triennio, azioni atte a ridurre la frequenza degli alunni non ammessi in classe terza. 24
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Il recupero curricolare che già ora viene praticato in varie discipline è certamente efficace e in grado di sanare alcune situazioni. Tuttavia occorrerà integrare questa forma di intervento con iniziative didattiche alternative che i docenti del Collegio avranno il compito di ideare e di sperimentare, compatibilmente con le risorse finanziarie e professionali a disposizione. c) Descrizione percorso: risultati a distanza La nostra Istituzione ha intenzione, nel prossimo triennio, di sperimentare azioni di monitoraggio dei risultati degli alunni nel primo anno di scuola superiore, tramite una possibile rete di rapporti con alcuni Istituti superiori e anche attraverso i dati restituiti dal portale “Scuole in chiaro”. Questo lavoro potrà avvalersi della collaborazione degli insegnanti referenti per l’orientamento individuati dal Collegio dei docenti. Laddove possibile, questa iniziativa di monitoraggio consentirà anche di verificare la corrispondenza tra consiglio orientativo, elaborato dai docenti della scuola secondaria, la scelta effettiva delle famiglie ed i risultati conseguiti dagli alunni. 25
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 L’OFFERTA FORMATIVA TRAGUARDI ATTESI IN USCITA SECONDARIA I GRADO - Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione I traguardi in uscita sono definiti in un curricolo verticale di Istituto, elaborato dai docenti dei tre ordini a partire dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012 e sulla base del Documento Indicazioni Nazionali e nuovi scenari del 2018. ALLEGATO 4 - Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione Quadro delle competenze trasversali essenziali Premessa In un mondo in rapido mutamento e caratterizzato da forti interconnessioni, appare essenziale che ogni alunno, in uscita dal ciclo di scuola dell’obbligo, possa disporre di un certo numero di competenze chiave e di una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto. Per competenze chiave s’intendono quelle necessarie e indispensabili che permettono agli individui di prendere parte attiva in molteplici contesti sociali e contribuiscono alla riuscita della loro vita e al buon funzionamento della società̀. Sono tali se forniscono le basi per un apprendimento che dura tutta la vita, consentendo di aggiornare costantemente conoscenze e abilità in modo da far fronte ai continui sviluppi e alle trasformazioni. Ogni competenza comporta dimensioni cognitive, abilità e attitudini che si acquisiscono e si sviluppano in contesti educativi formali (la scuola) e non formali (famiglia, lavoro, media, ecc..) e dipende in grande misura dall’esistenza di un ambiente materiale, istituzionale e sociale che la favorisce. Nella definizione di questo quadro di competenze trasversali si è cercato di individuare i saperi essenziali adeguati agli studenti delle varie età̀, mettendo al centro l’alunno e i suoi apprendimenti. Le varie discipline sono da considerarsi come strumenti di conoscenza e di costruzione di percorsi rispondenti alle esigenze di tutti gli alunni, soprattutto di 26
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 coloro che, a causa di svantaggi educativi determinati da circostanze personali, sociali, culturali o economiche, hanno bisogno di un aiuto particolare per realizzare le loro potenzialità̀ educative. La competenza fondamentale nelle abilità del linguaggio, della lettura, della scrittura, del calcolo, nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e nell’imparare ad imparare è trasversale a tutte le attività di apprendimento. Le competenze ritenute essenziali per giungere all’acquisizione di tale competenza fondamentale sono le seguenti: • competenze sociali, con attenzione particolare all’educazione alla cittadinanza, basata sulla conoscenza dei propri diritti e doveri come membri di una comunità e sull’impegno ad esercitarla; • competenze trasversali quali comunicazione, pensiero critico, capacità di risolvere problemi, assunzione di decisioni responsabili e metodo di lavoro che rappresentano la base per lo sviluppo di qualsiasi altra competenza. Le competenze sopra indicate discendono direttamente dalle seguenti Competenze Chiave Europee per l’apprendimento permanente: 1. ALFABETICA FUNZIONALE. 2. COMPETENZA MULTILINGUISTICA. 3. COMPETENZA MATEMATICA IN SCIENZE, TECNOLOGIE ED INGEGNERIA. 4. COMPETENZA DIGITALE 5. COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ DI IMPARARE A IMPARARE. 6. COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA. 7. COMPETENZA IMPRENDITORIALE. 8. COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE. Competenze sociali ritenute prioritarie • Saper lavorare con gli altri-Avere senso di responsabilità: capacità di relazionare correttamente con gli altri e di gestire se stessi con autocontrollo. • Avere conoscenza di sé - Essere autonomi: capacità di affrontare i conflitti, di gestire le proprie emozioni, di difendere ed affermare i propri diritti, rispettando regole e doveri. 27
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Competenze trasversali ritenute prioritarie • Comprensione-Espressione: saper comunicare in modo efficace con vari linguaggi verbali e non verbali; essere capaci di utilizzare le lingue, i simboli e le nuove tecnologie della comunicazione in maniera interattiva. • Elaborazione logica ed operativa: saper porsi razionalmente di fronte a qualsiasi situazione problematica, utilizzando le conoscenze e le informazioni in modo interattivo. Le bi-plurilinguisme La réalité valdôtaine se caractérise par un système d'éducation bilingue italien-français. Le Statut Spécial de la Région Vallée d'Aoste permet d'adapter les instructions officielles nationales aux besoins et aux caractéristiques spécifiques de notre territoire. École de l’enfance Depuis la rentrée 2016, le système scolaire de la Vallée d'Aoste a profondément changé, suite à la réforme italienne dite “La Buona Scuola” qui a introduit la langue anglaise facultative dès l'école de l'enfance. Les “Adaptations des Orientations nationales aux nécessités locales du Val d'Aoste pour le Curriculum de l'école de l'enfance et du premier cycle d'enseignement” , d'août 2016, contiennent un chapitre entièrement consacré au plurilinguisme avec des références explicites aux approches plurielles, ainsi qu'une mention du CARAP (Cadre de références pour les approches plurielles des langues et des cultures). La partie concernant l'école de l'enfance fait explicitement référence à l'éveil aux langues. Le document officiel de l'autorité régionale en matière d'éducation accorde une large place à la promotion du plurilinguisme et aux approches méthodologiques qui favorisent la prise en compte des langues et des cultures des élèves, dans le but de sauvegarder et de promouvoir la diversité linguistique et culturelle caractérisant ce territoire. Cette approche plurielle s'est répandue suite à un projet de recherche-action autour des sacs d'histoires. Pour la réalisation des activités, les enseignants utilisent différents supports: marottes, kamishibaï, tapis, tabliers, boîtes à histoires... Dans le cadre de nos projets, tout au long de l’année scolaire, nous abordons avec les enfants la découverte du millieu favorisant le contact direct avec l'environnement naturel ou culturel. Ces liens sont essentiels pour notre présent et notre avenir. 28
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 École Primaire Pour ce qui concerne la langue française à l'école primaire, les articles 38, 39 et 40 du Statut Spécial et les nouvelles Adaptations définissent les programmes d'enseignement du français et son utilisation véhiculaire dans toutes les disciplines. Un nombre d'heures égal à celui qui est consacré à l'enseignement de l'italien est réservé, chaque semaine, à l'enseignement du français. L'enseignement des différentes disciplines est régi par les dispositions et les programmes en vigueur dans l'État. D'habitude on emploie les deux langues aussi bien dans les routines scolaires que dans les activités concernant les différentes disciplines. Afin de créer des situations de communication aussi proche que possible de la réalité et de l’actualité, chaque année les écoles participent au Projet d’accueil des stagiaires proposé par la Surintendance régionale. In lingua inglese permangono le due ore settimanali di insegnamento in tutte le classi e, in un'ottica di continuità con quanto svolto nell'ultimo biennio, i plessi possono pianificare attività in lingua nelle varie discipline non linguistiche. Esse vengono concertate all'inizio dell'anno scolastico in base alle condizioni di fattibilità delle singole scuole. École Secondaire Le Statut Spécial de la Vallée d’Aoste (articles 38, 39 et 40) prévoit l’utilisation à titre d’égalité des langues italienne et française, en outre selon les Adaptations regionales (L.R. 18/2016) les professeurs de français doivent consacrer deux heures de plus à une DNL par classe, afin de soutenir au mieux le professeur de la discipline dans son utilisation de la langue française. L’Institution scolaire garantit la réalisation de l’éducation bilingue avec des modalités différentes selon le niveau scolaire et le contenu des projets. Une éducation de ce type s’inspire du principe de l’alternance des langues, ce qui signifie que l’enseignement se fait dans les deux langues. Les finalités de l’éducation bilingue sont: • l’utilisation du français en tant que langue de communication et de formation, dans un contexte éducatif équilibré; • la connaissance de la culture régionale dans ses différents aspects; • l’éducation interculturelle ayant pour but l’ouverture vers les autres réalités francophones. Les DNL à enseigner en français seront choisies par le collège des enseignants en début d’année scolaire en fonction des expériences des années précédentes ou en fonction des projets proposés par ce même collège. Celles-ci peuvent donc changer d’année en année mais toujours en privilégiant la continuité didactique. 29
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO SCUOLA DELL'INFANZIA Orari di apertura Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì dalle 8,00 dalle 8,00 dalle 8,00 dalle 8,00 dalle 8,00 alle 17,00 alle 17,00 alle 14,00 alle 17,00 alle 17,00 L’ingresso del mattino è previsto tra le 8.00 e le 9.00, mentre l’uscita pomeridiana avviene tra le 16,30 e le 17.00. Per quanti non si avvalgono del servizio di refezione scolastica l’uscita antimeridiana è: 12.00/ 12.15 Il rientro pomeridiano è previsto nel seguente orario: 13.45 / 14.00. A inizio anno scolastico le insegnanti accolgono i bambini di tre anni dal secondo giorno di scuola ed in modo scaglionato (3 o 4 bambini al giorno) per permettere un inserimento il più sereno possibile. Durante gli ultimi cinque giorni di attività didattiche del mese di giugno tutti i plessi osservano il seguente orario: 8.00 / 14.00 SCUOLA PRIMARIA Monte ore settimanale La scuola primaria ha un monte ore settimanale di 30 ore. Orari di apertura Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì dalle 8,15 dalle 8,15 dalle 8,15 dalle 8,15 dalle 8,15 alle 12,15 alle 12,15 alle 12,15 alle 12,15 alle 12,15 dalle 14,00 dalle 14,00 dalle 14,00 dalle 14,00 alle 16,30 alle 16,30 alle 16,30 alle 16,30 La scuola primaria di Pollein, al mattino, apre alle 8,30 fino alle 12,30 30
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Le discipline e le educazioni Ferme restando le soglie minime dettate per ciascuna disciplina di insegnamento dalle vigenti disposizioni regionali, il Collegio dei Docenti ha deliberato le seguenti soglie: DISCIPLINE SOGLIA MINIMA SOGLIA MASSIMA Italiano 5 ore 6 ore Francese 5 ore 6 ore Inglese 2 ore Matematica 5 ore 6 ore Scienze 2 ore Tecnologia / informatica trasversali Storia, geografia, cittadinanza e 3 ore costituzione 2 ore Arte e immagine 1 ora 2 ore Musica 1 ora 2 ore Attività motorie e sportive 1 ora 2 ore I.R.C. / Attività alternative 2 ore La distribuzione oraria delle discipline può variare occasionalmente in funzione di specifici progetti/ attività o di particolari esigenze didattico-educative. 31
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO Le lezioni presso la scuola secondaria di primo grado si svolgono in moduli orari di 50 minuti, dal lunedì al sabato con la seguente struttura: Entrata h. 7,55 1° modulo h. 8.00 - 8.50 2° modulo h. 8.50 - 9.40 1° intervallo h. 9.40 - 9.50 3° modulo h. 9.50 - 10.40 4° modulo h. 10.40 - 11.30 2° intervallo h. 11.30 - 11.40 5° modulo h. 11.40 - 12.30 6° modulo h. 12.30 - 13.20 ❖ QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLA SCUOLA: DISCIPLINE NUMERO DI MODULI SETTIMANALI Lingua italiana 6 ore Storia, cittadinanza e 3 ore Costituzione Geografia 2 ore Lingua francese 6 + 2 (Adaptations: in compresenza su discipline non linguistiche) Lingua inglese 3 + alcuni moduli annuali su discipline non linguistiche (Adaptations) Matematica 5 ore Scienze 2 ore Tecnologia 2 + 1 (supporto informatico su altre discipline) Arte e immagine 2 ore Musica 2 ore Scienze motorie e sportive 2 ore Religione 1 ora Studio assistito 1 ora nel caso in cui non venga scelta l’opzione Religione 32
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 CURRICOLO DI ISTITUTO Il Curricolo è la dichiarazione di quanto la scuola propone dal punto di vista delle conoscenze, abilità e competenze da sviluppare, nel rispetto delle Indicazioni Nazionali del 2012(MIUR), di quelle Europee e successivi aggiornamenti. ALLEGATO 5 – Curricolo di istituto 33
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE ❖ PER TUTTA L’ISTITUZIONE PROGETTO SPORTELLO DI ASCOLTO e CONSULENZA: l’obiettivo è prevenire il disagio giovanile, offrendo uno strumento per migliorare il clima delle relazioni scolastiche e sostenere la motivazione allo studio e la fiducia in se stessi. Per gli insegnanti si prefigge di offrire consulenza e sostegno per costruire possibili strategie di cambiamento. Il progetto prevede: • Presenza a scuola di uno Psicologo per il quale è riservato uno spazio dedicato allo sportello di ascolto che si effettua con una cadenza settimanale o al massimo quindicinale. • Accesso allo sportello per alunni e insegnanti scuola secondaria, primaria e infanzia • Accesso allo sportello dei genitori solo su richiesta dello psicologo o dei genitori tramite l’insegnante. • Interventi in classe dello psicologo per affrontare tematiche particolari (es. ed. sessuale e affettiva) o per specifiche attività (es. interventi osservativi nella scuola dell’infanzia) Progetti e interventi nell’ambito della educazione alla salute e alla cittadinanza che si svolgono nel triennio per la scuola secondaria di primo grado a cui tutti i ragazzi partecipano. 1. INTERVENTO DI DUE MODULI CON LA POLIZIA POSTALE: lo scopo è quello di sensibilizzare e dare informazioni nell’ambito di un uso distorto delle tecnologie ed impedire che diventino veicolo di illegalità. 2. PROGETTO PREVENZIONE INCIDENTI DOMESTICI E PRIMO SOCCORSO: con lo scopo di prevenire comportamenti a rischio in ambito domestico e offrire informazioni di primo soccorso per situazione di emergenza. Intervento dei volontari del 118. 3. INTERVENTO POLIZIA STRADALE: per prevenire comportamenti scorretti nell’ambito dell’educazione stradale 4. PROGETTO DI ED. ALL’AFFETTIVITA’ E SESSUALITA’: con lo scopo di prevenire comportamenti a rischio e fornire informazioni nell’ambito della sessualità. - 2 incontri in classe di 2 moduli con una ostetrica 5. PROGETTO “AMICO SANGUE” con AVIS DI GRESSAN: previsto anche per le classi quinte della primaria oltre che per le terze della secondaria. 34
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Il progetto prevede incontri con le classi nei quali portare conoscenze e approfondimenti e sensibilizzare i ragazzi sulla tematica della donazione del sangue e del mondo del volontariato più in generale. All’incontro intervengono il Direttore del servizio di immunologia e medicina trasfusionale, il Presidente dell’Avis regionale e rappresentanti della Guardia di Finanza (per parlare di legalità a fianco della solidarietà). 6) INTERVENTO SQUADRA MOBILE SEZIONE ANTIDROGA. Lo scopo è quello di sensibilizzare al problema delle droghe sia dal punto di vista della salute sia da quello della legalità. 7) Intervento di un operatore dell’Emporio solidale Quotidiamo di Aosta riguardante lo spreco del cibo inteso sia come spreco di risorse che come forma di enorme inquinamento e promuovere atteggiamenti solidali e di rispetto per l’ambiente e le risorse naturali. Le risorse strutturali utilizzate sono le Lim e i computer presenti nelle classi e l’aula video per gli incontri con più classi. Ogni anno, il Collegio docenti dell’Istituzione condivide un tema da affrontare nei diversi ordini di scuola (i diritti umani per l’a.s. 2017-2018; l’inclusione per l’a.s. 2018-2019). Le attività svolte dagli studenti, dell’infanzia, della primaria e della secondaria, confluiscono in una presentazione comune organizzata negli ultimi giorni di scuola. ALLEGATO 6 – Elenco progetti dell’Istituzione Scolastica Mont Emilius 3 A.S. 2018/19 PROGETTI SCUOLA DELL’INFANZIA La scuola dell'infanzia, tenendo conto dei bisogni degli alunni e delle opportunità offerte dagli enti presenti sul territorio (biblioteche, amministrazione comunale, pro loco, ecc) propone attività’ di ampliamento all'offerta formativa che vengono approvate dal collegio docenti e deliberate dal consiglio d'istituto nel rispetto preventivamente stabiliti e della disponibilità finanziaria e che variano di anno in anno a seconda delle esigenze di ogni singolo plesso. (vedasi elenco progetti) Tali attività vengono realizzate dal team docenti e/o in collaborazione con esperti esterni e possono prevedere visite di istruzione e uscite didattiche. La scuola dell'infanzia, collabora con l'università della Valle d'Aosta (scienze della formazione primaria), accogliendo, nello specifico, studenti tirocinanti per svolgere progetti e attività concordate tra i vari soggetti coinvolti. Per ampliare la conoscenza della lingua francese alcuni plessi si avvalgono della collaborazione di stagiaires provenienti da paesi francofoni. 35
PTOF – 2019/2022 MONT EMILIUS 3 Continuità asilo nido/ scuola dell’infanzia Nella nostra Istituzione la continuità in verticale inizia dall’asilo nido attraverso un incontro tra educatori e docenti che si tiene a fine anno scolastico per uno scambio di informazioni. Continuità Scuola dell’Infanzia/Scuola Primaria Tra la Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria sono messi in atto: ● incontri preliminari tra insegnanti finalizzati al passaggio di informazioni per una equilibrata formazione delle classi prime; ● iniziative formative rivolte agli alunni delle classi “ponte” (ultimo anno scuola dell’infanzia- primo anno Scuola Primaria) al fine di facilitare il loro inserimento nella nuova realtà; ● programmazione e realizzazione di progetti didattici da concordare in corso d’anno. PROGETTI SCUOLA PRIMARIA Nella Scuola Primaria, accanto alle normali attività curricolari, vengono messi in atto dei progetti disciplinari o interdisciplinari, che coinvolgono anche più classi, nelle seguenti aree: AMBIENTALE LOGICO-MATEMATICA LINGUISTICA SCIENTIFICA ARTISTICO-RICREATIVA MUSICALE MOTORIA Tali progetti vengono realizzati dagli insegnanti e/o in collaborazione con esperti esterni, nell’ambito di progetti specifici scelti dal team docente o di iniziative e proposte didattiche promosse dall’Amministrazione Regionale, dall’Università della Valle d’Aosta, dalla Comunità Montana, dai Comuni o da altri enti accreditati. Al fine di ampliare la propria offerta formativa, i plessi organizzano anche visite d’istruzione e uscite didattiche. Esse possono essere connesse a progetti specifici o costituire un approfondimento di particolari aspetti del curricolo. 36
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