PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA 2016/19

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PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA 2016/19
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA
           FORMATIVA 2016/19
               EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.

    approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 19 /01/2016

revisione approvata dal Collegio dei Docenti nella seduta del 28-11-2017
           ai sensi dei commi 12 e 14 dell’art.1 della Legge 107
PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA 2016/19
Premessa                                                                        Pag.4
1. Introduzione al Piano                                                        Pag.5
2. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO                                                  Pag.6
2.1 I DATI IDENTIFICATIVI DELL’ISTITUTO PERTINI-SANTONI                         Pag.9
3. COERENZA CON IL RAV E OBIETTIVI PRIORITARI DEL PIANO                        Pag.10

4. UTENZA E TERRITORIO DI RIFERIMENTO                                          Pag.11

5. ORGANIGRAMMA - RISORSE PROFESSIONALI                                        Pag.13

6. RISORSE STRUMENTALI E DIDATTICHE                                            Pag.15

7. CURRICOLO DI ISTITUTO                                                       Pag.16

7.1 TRAGUARDI ATTESI IN TERMINI DI COMPETENZE E OBIETTIVI DI                   Pag.16
   APPRENDIMENTO

7.2 GLI INDIRIZZI DI STUDIO                                                    Pag.21
    LICEO ARTISTICO                                                            Pag.21
    TECNICO - CAT                                                              Pag.27
               GRAFICA E COMUNICAZIONE                                         Pag.31
               TURISMO                                                         Pag.34
     PROFESSIONALE – SERVIZI COMMERCIALI                                       Pag.37
     PROFESSIONALE-GESTIONE DELLE ACQUE E RISANAMENTO AMBIENTALE               Pag.41

 8. ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO                                     Pag.44

 9. L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI CON BISOGNI                         Pag.46
     EDUCATIVI SPECIALI
 10. CRITERI E MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DEGLI       Pag.50
 STUDENTI
 11. ORGANIZZAZIONE                                                            Pag.58
 12. PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE RELATIVO ALLA SICUREZZA SUL POSTO DI   Pag.59
 LAVORO (DLGS N.81/08)
 13. PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E ATA                           Pag.60

 13.1 AGGIORNAMENTO DOCENTI                                                    Pag.61

                                                                                        2
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14. LA SCUOLA E L’EUROPA         Pag.62

15. PROGETTI ED EVENTI           Pag.63

16. PARTECIPAZIONE A CONCORSI    Pag.64

17. PROGETTI PON/POR 2014-2020   Pag.65

18. PROGETTI MOF                 Pag.67
19. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE   Pag.68

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PREMESSA
Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto di Istruzione
Superiore “Pertini-Santoni” di Crotone, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla
legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e
formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, commi 2, 12, 13,
14, 15, 16, 17, 57, 124 e:
art.3 del Dl 275/99 -
art. 6 della l. 80/13 -
del D.L.vo 297/ 94 (per le parti in vigore) -
vigente CCNL comparto scuola.

Il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività
della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente
scolastico con proprio Atto di Indirizzo prot. N. 5965 del 08/10/2015;

il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 28-11-
2017

il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 19/01/2016;
il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di
legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;

il piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole, comunicato
con nota prot. ______________ del ______________ ;

il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

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1. INTRODUZIONE AL PIANO
Il presente Piano ha le sue premesse nell’Atto d’Indirizzo del Dirigente Scolastico e parte
dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenute nel Rapporto di
Autovalutazione (R.A.V.), pubblicato all’Albo elettronico della scuola.
Esso rappresenta il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale della
nostra scuola. Gli obiettivi, gli strumenti, le attività, i criteri, i progetti, le procedure
vengono descritti per essere il riferimento costante dell'azione didattica valorizzando le
risorse, le migliori esperienze e proposte per promuovere il successo formativo dei
propri studenti.
Gli obiettivi del Piano tengono conto del processo di profonda innovazione in atto
finalizzato ad innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli
studenti, rispettando i tempi di apprendimento di ognuno.
Nei tre anni di validità del Piano ci si prefigge di raggiungere concreti risultati in termini
di aumento delle percentuali di successo scolastico, fornendo agli studenti gli strumenti
per una migliore realizzazione di sé e per guardare al proprio futuro con consapevolezza
e fiducia.

RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE, PIANO DI MIGLIORAMENTO, PTOF
Il documento di cui si avvalgono le scuole dallo scorso a.s., RAV 2015, rappresenta l’input
per la nuova progettazione formativa, esso si conclude con l’esplicitazione delle priorità
emergenti e dei traguardi auspicabili in ordine agli esiti attesi per gli studenti, nonché gli
obiettivi da conseguire in ciascuna delle “aree di processo” previste dal documento. Il
Nucleo di autovalutazione analizzando i dati emersi, stila il Piano di Miglioramento
(PDM).
Questi passaggi, unitamente alle recenti norme citate, espresse nell’Atto di indirizzo dalla
Dirigenza definiscono il terreno su cui il PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
viene elaborato dal Collegio del docenti e approvato dal Consiglio di Istituto.

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2. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

L’Istituto di Istruzione Superiore “Pertini – Santoni” nasce dall’accorpamento stabilito
dal piano di riorganizzazione della rete scolastica provinciale degli Istituti “ I.I.S. Sandro
Pertini “ e “I.I.S. E. Santoni”, in cui l’istituto Pertini ha mantenuto l’autonomia. Dallo
scorso anno è sede del CPIA.

                                         SEDE CENTRALE PLESSO PERTINI
                                         88900 Crotone (KR) viale G. Matteotti
                                         Tel. 0962 908856 fax 092 27099

L'Istituto ha la sua sede storica nell’edificio dell’ex Istituto Professionale Sandro Pertini.
È ubicato vicino al centro, lungo la centralissima strada che collega il quartiere Tufolo al
lungomare, a cinque minuti dal palazzo Comunale e a dieci minuti dalla Stazione
Ferroviaria e dalla stazione pullman.
Presso la sede centrale, oltre alle aule, ai laboratori e agli uffici, si trovano ambienti
particolari quali una ricca biblioteca; l’Auditorium, attrezzato per svolgere lezioni
multimediali, seminari, convegni e congressi; la piscina, la palestra ed il campo di
calcetto.

La sede PERTINI ospita gli indirizzi:

                              SETTORE SERVIZI COMMERCIALI
 PROFESSIONALE                 con l’opzione PROMOZIONE COMMERCIALE E
                               PUBBLICITARIA

                              SETTORE TECNOLOGICO: GRAFICA E COMUNICAZIONE
 TECNICO
                              SETTORE ECONOMICO: TURISMO

                                                                                                 6
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PLESSO SANTONI
                                            88900 Crotone (KR) via G. da Fiore
                                            Tel. 0962 908856 fax 092 27099

Nel centro della zona di espansione della cittadina si trova la sede Santoni.
Facilmente raggiungibile e con ampio parcheggio, a quindici minuti dalla Stazione
ferroviaria e dalla stazione pullman, è ben servita dai mezzi di linea sia per il centro
che per località e cittadine limitrofe.
Gli ambienti sono atti ad ospitare le attività didattiche, i relativi laboratori, la
biblioteca, l’auditorium e la palestra.
La sede SANTONI ospita gli indirizzi:

TECNICO              SETTORE TECNOLOGICO: COSTRUZIONI, AMBIENTE E
                                          TERRITORIO
LICEO                ARTI FIGURATIVE

                     ARCHITETTURA E AMBIENTE

                     DESIGN

PROFESSIONALE        GESTIONE DELLE ACQUE E RISANAMENTO AMBIENTALE

                                                                                           7
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La scuola è:
Centro Risorse contro la dispersione scolastica e il disagio giovanile
Centro Servizi ovvero Agenzia Polifunzionale a sostegno della scuola e del territorio
Centro Territoriale di Supporto per BES (CTS)
Sportello Provinciale per l’ Autismo

                                                          Centro Territoriale di
                                                          Supporto
                                                          per BES (CTS)

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2.1 I DATI IDENTIFICATIVI DELL’ISTITUTO PERTINI-SANTONI

       denominazione                Istituto di Istruzione Superiore “Pertini- Santoni”

                                                         Viale Matteotti, 26 - Crotone
           ubicazione:
                                                    Via Gioacchino Da Fiore - Crotone

   Dirigente Scolastico                                             dott. VITO SANZO

                 DSGA                                                     R.P. SCALISE
                            sede centrale Pertini: 0962/1888020 - fax 0962/21783021
              telefono                                               cell.329/8971190
                                       sede Santoni: 0962/962238 - fax 0962 963461
                e -mail                                       kris00900g@istruzione.it
                   pec                                   kris00900g@pec.istruzione.it
              sito web                                           www.pertinikr.gov.it

                                                                                          9
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P.T.O.F PERTINI-SANTONI

3. COERENZA CON IL RAV E OBIETTIVI PRIORITARI DEL PIANO

Il POFT, in coerenza con gli indirizzi generali individuati e condivisi con gli organi
collegiali dell’istituto, con i traguardi di apprendimento e di competenze attesi e
disciplinati da:
   D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87, articolo 8 , allegato A
   D.P.R. 15 Marzo n. 88 art.3, allegato A
   D.P.R. 15 marzo 2010 n. 89 art.4, allegato A
e delle priorità strategiche e dei relativi obiettivi di processo individuati nel RAV e
sviluppati nel Piano di Miglioramento (P.d.M.), ha fissato i seguenti obiettivi
prioritari:

 • Successo formativo degli studenti e riduzione degli abbandoni scolastici, con
   particolare riferimento al primo biennio, anche attraverso l’ impiego del tempo
   scuola come risorsa, con attenzione al recupero delle lacune, al potenziamento
   e alla valorizzazione delle eccellenze
 • Innalzamento livelli di performance prove INVALSI
 • Maggiore coinvolgimento delle famiglie per contenere la dispersione scolastica
   e favorire il successo formativo
 • Individuazione di criteri e utilizzazione di rubriche di valutazione comuni e
   condivise attraverso la proposta di prove autentiche per competenze
 • “Inclusione” come condivisione di valori culturali, al fine di implementare le
   scelte organizzative, metodologiche, didattiche e logistiche e facilitare il
   successo formativo di alunni con B.E.S.
 • Incentivazione delle competenze linguistiche
 • Potenziamento delle competenze professionali ed artistiche anche attraverso il
   coinvolgimento di professionalità provenienti dal mondo delle professioni e del
   lavoro
 • Approfondimento delle competenze digitali, riflessione all’uso consapevole dei
   social network e azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale;
 • Formazione del personale docente per la progettazione di azioni educative
   accattivanti e stimolanti, anche attraverso l’uso di nuove tecnologie
 • Formazione del personale nell’ambito della sicurezza
 • Monitoraggio degli alunni in uscita
 • Definizione dei curricoli e delle progettazioni, dipartimentali e individuali, per
   accogliere le istanze del territorio

                                                                                          10
4. UTENZA E TERRITORIO DI RIFERIMENTO

Il bacino di utenza dell’istituto PERTINI-SANTONI fa riferimento prevalentemente ai
ventisette comuni della provincia di Crotone.
Il contesto di riferimento della scuola è caratterizzato da una condizione socio-
economica familiare di livello medio- basso che rispecchia il disagio sociale e di crisi
che vive in questi ultimi anni il territorio crotonese.
La popolazione scolastica è molto varia, sia riguardo all’ estrazione sociale sia per la
molteplicità dei percorsi formativi che l’Istituto offre. La presenza di nuclei di
extracomunitari nei comuni limitrofi favorisce, inoltre, la presenza di alunni stranieri
e occasioni di integrazione culturale.

L’istituto è dotato di Palestre, Auditorium e Piscina
ed è da anni impegnato in una serie di iniziative e
progetti che gli consentono di essere punto di
riferimento per il territorio e luogo di aggregazione
per contrastare i fenomeni di dispersione scolastica
che si verificano, in modo più corposo, nel primo
biennio.
La scuola è da anni l'istituto superiore della
provincia che accoglie il maggior numero di alunni
con BES ed è anche sede del CTS, istituito nell'anno
2006. Il Centro, attraverso il servizio di consulenza e
comodato d'uso di hardware e software ed il
settore della formazione, è ormai punto di
riferimento all'interno del territorio provinciale per
ciò che attiene l'inclusione scolastica, con
particolare riguardo all'ambito delle nuove
tecnologie.
Nel corrente anno scolastico l’istituto scolastico
accoglie 881 alunni di cui 283 pendolari, con le
seguenti incidenze per indirizzo:

                                                                                           11
Si riportano, di seguito, i dati relativi alla popolazione scolastica dell‘Istituto relativa
all’anno scolastico 17-18:

Indirizzo                          n. classi   Alunni   M        F         Divers.        Ripetenti   Stranieri    Pendolari
                                                                           Abili

PROFESSIONALE
SERVIZI COMM.LI
Con opzione Prom. Comm . Pubb.          5        69         33       36        2              3           2            17

PROFESSIONALE
SERVIZI COMM.LI                         7        91         42       49        9              2           -            33

                  GRAFICA E COMU
TECNICO           NICAZIONE             9        210    113          97        8              8           6            36
                  TURISMO
                                        5         75        32       43        3              -                        28
                  CAT
                                        8        132    129           3        -              1           2            72

LICEO ARTISTICO                         17       295        82       213       8              2           4            97

totale                                  51       872    431          441      30             16          14
SERALE                                  1         9         9        --        --             --         ---           --
TOTALE ALUNNI                           52       881    440          441      30             16          14            283

  Proveniente, rispetto al bacino di utenza da:
                                        SEDE PERTINI                                    SEDE SANTONI
                            Professionale:           Tecnico:                 Tecnico CAT:        Liceo Artistico:
                              Alunni %               Alunni %                   Alunni %             Alunni %
 dalla città                       69                   78                           45                           67
 dalla provincia                   31                   22                           55                           33

                                                                                                                               12
5. ORGANIGRAMMA

                                         DS

     COLLABORATORI DS                            CONSIGLIERE DI FIDUCIA
             FUNZIONI                                   REFERENTI DI
           STRUMENTALI                                   INDIRIZZO
     AREA 2               AREA 1
                                                                        TECNICO
   SOSTEGNO AL         GESTIONE DEL             PROFESSIONALE
LAVORO DEI DOCENTI                                                        CAT
                           PTOF

     AREA 3                AREA 4               TECNICO GRAFICA
 AREA DI SUPPORTO      COMUNICAZIONE E                 E             LICEO ARTISTICO
   AGLI ALUNNI          ORIENTAMENTO            COMUNICAZIONE

                             COMMISSIONI

       RESTITUZIONE                 PROVE ESPERTE
                                                                  PROGETTI
       PROVE INVALSI                    NEV

                                     ANIMATORE                    REVISIONE
          VIAGGI                      DIGITALE                  REGOLAMENTI

        BULLISMO
                                       Web TV                 ESITI FORMATIVI
       ASSOCIAZIONI

                                     ERASMUS/                  COMMISSIONE
      TEAM DIGITALE                                            VALUTAZIONE/
                                    MULTICULTURA
                                                             AUTOVALUTAZIONE

     RESPONSABILE H            ALTERNANZA SCUOLA
                                                                    RSPP
   SPORTELLO AUTISMO                LAVORO

                                                                                   13
Docenti
                              141 ITI
                              17 ITD

                              DSGA

9 Assistenti amministrativi                11 Assistenti tecnici

                    14 Collaboratori scolastici

                                                                   14
6. RISORSE STRUMENTALI E DIDATTICHE

                 BIBLIOTECA
                 AUDITORIUM

                 PISCINA
                 CAMPO CALCETTO
  SEDE PERTINI

                 PALESTRA
                 LABORATORI:      GRAFICA
                                  RADIOTELEVISIONE
                                  INFORMATICA
                                  SCIENTIFICO
                                  CHIMICA-FISICA
                                  DIDATTICA INDIVIDUALIZZATA/CREATIVITA’
                                  FORMAZIONE DOCENTI
                 BIBLIOTECA
                 AUDITORIUM
                 PALESTRA
                 LABORATORI       INFORMATICA
  SEDE SANTONI

                                  LINGUISTICO
                                  MUSICALE
                                  FIGURAZIONE
                                  SCULTURA
                                  ARCHITETTURA
                                  OREFICERIA
                                  TOPOGRAFIA
                                  PROVE SUI MATERIALI
                                  CHIMICA-FISICA
                                  DOCENTI

                                                                           15
7. CURRICOLO DI ISTITUTO

7.1 Traguardi attesi in termini di competenze e obiettivi di apprendimento

Costruire un curricolo nella scuola dell’Autonomia significa progettare un percorso, un
itinerario culturale, educativo didattico e di apprendimento verticalizzato e basato
sulla centralità del soggetto che apprende, l’alunno, oltre che sulle discipline da
apprendere.
Il nostro istituto ha predisposto il proprio Curricolo nel rispetto dei traguardi di
apprendimento e di competenze attesi e fissati da:
 D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87, articolo 8 , allegato A
 D.P.R. 15 Marzo n. 88 art.3, allegato A
 D.P.R. 15 marzo 2010 n. 89 art.4, allegato A
ponendo in essere le seguenti azioni:
• Costituzione dei dipartimenti disciplinari
• La definizione del profilo dello studente in uscita dai vari indirizzi
• La selezione delle conoscenze, abilità (nuclei tematici, nuclei portanti; strutture di
    base delle singole discipline) e la loro organizzazione e scansione temporale in
    relazione alla durata del percorso
• La progettazione di percorsi didattici comuni a più classi per il conseguimento di
    competenze/abilità ritenute caratterizzanti la formazione degli allievi, attraverso le
    unità di apprendimento elaborate dai dipartimenti disciplinari e interdisciplinari
• L’elaborazione di prove di verifica (prove autentiche) per l’accertamento
    dell’acquisizione di competenze ed dei livelli conseguiti
La progettazione di esperienze di didattiche per competenze che hanno portato alla
elaborazione di:
• un modello di programmazione disciplinare per competenze
• un modello di programmazione per competenze del consiglio di classe
• una griglia contenente indicatori e descrittori per la valutazione del
    comportamento, con riferimento al regolamento di Istituto ed alle sanzioni
    disciplinari
La revisione del curricolo di Istituto strutturato per assi, ispirato ad una impostazione
di primo biennio, secondo biennio e quinto anno, ma elaborato per annualità e
declinato in termini di competenze, abilità, conoscenze ed in particolare di:
    • approfondimento delle competenze chiave di cittadinanza e trasversali
    • sperimentazione della programmazione per competenze sulle classi prime
    • elaborazione da parte di un gruppo operativo di ricerca-azione di una prova di
       competenze rivolta alle classi seconde.

                                                                                             16
Partendo dalle risultanze del rapporto di autovalutazione esterna si è proceduto a:
• effettuare un lavoro di ripensamento e rielaborazione del curricolo del nostro
  istituto attraverso un’ attività di auto riflessione finalizzata alla promozione di una
  offerta formativa adeguata alla specifica realtà del contesto in cui la nostra scuola è
  collocata tenendo conto, da un lato, delle indicazioni nazionali dei licei, dei tecnici e
  dei professionali, dall’altro dell’ esigenza di personalizzare i percorsi, adattandoli e
  integrandoli al nostro territorio e alla necessità di migliorare il livello e la qualità
  dell’istruzione dei nostri studenti.
Alla luce di queste considerazioni sono stati istituiti i seguenti dipartimenti di indirizzo,
il cui elemento qualificante è la continuità:

                             LICEO ARTISTICO
                             TECNICO CAT
                             TECNICO GRAFICA E COMUNICAZIONE
                             TECNICO TURISMO
 DIPARTIMENTO
 DI INDIRIZZO                PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI E
                             OPZIONE PROMOZIONE COMMERCIALE E
                             PUBBLICITARIA
                             PROFESSIONALE -GESTIONE DELLE ACQUE E
                             RISANAMENTO AMBIENTALE

 Nell’ottica della didattica per competenze ogni indirizzo ha concordato:
 • Contenuti, abilità e competenze di riferimento, declinandoli anno per anno, al
   fine di favorire uniformità formativa per tutte le classi parallele
 • Obiettivi minimi su cui calibrare il livello soglia per la sufficienza e per valutare i
   percorsi formativi individualizzati
 • Rubriche valutative delle competenze
 La documentazione è stata prodotta secondo modelli comuni, ma talvolta è stata
 adattata alle specificità proprie dell’indirizzo.
 La riflessione comune ha favorito il confronto tra docenti diversi per esperienze
 formative e professionali.
 Il curriculo così come definito è in continua elaborazione sì da poterlo calibrare ai
 diversi cambiamenti ed evoluzioni che potrebbero verificarsi nel nostro territorio.
 I recenti provvedimenti normativi sono stati accolti e recepiti dal nostro istituto che
 ha inteso avviare:
                                                                                                17
• Una rimodulazione dei dipartimenti funzionale alla revisione del curricolo in
           un’ottica multidisciplinare
         • Un approfondimento del PECUP
         • La revisione delle competenze chiave di cittadinanza relative al primo, secondo
           biennio e quinto anno
         • L’elaborazione di un protocollo di valutazione di istituto
                                  GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
LIVELLO VOTO        GIUDIZIO            INDICATORI                               DESCRITTORI
                                        Conoscenze     Gravemente lacunose ed inconsistenti
                   GRAVEMENTE                          • rapporto gravemente precario con i contenuti disciplinari;
  I°       3-4                            Abilità
                  INSUFFICIENTE                        • carenza di operatività
                                        Competenze     esecutività inadeguata
                                        Conoscenze     parziali e superficiali
                                                       • modesta assimilazione dei contenuti;
  II °      5     INSUFFICIENTE           Abilità      • inadeguatezza nel cogliere le relazioni tra gli ambiti
                                                       disciplinari
                                        Competenze     • operatività lenta e difficoltosa
                                        Conoscenze     conoscenze dei contenuti disciplinari più significativi
                                                       • adeguata assimilazione dei contenuti essenziali;
 III °      6     SUFFICIENTE             Abilità
                                                       • sufficiente organizzazione delle informazioni
                                        Competenze     • operatività semplice e corretta
                                        Conoscenze     Complete e coordinate nei nuclei fondamentali
                                                       • discrete abilità cognitive e pratiche necessarie a svolgere
                                          Abilità      compiti e risolvere problemi         scegliendo ed applicando
                                                       metodi di base, strumenti, materiali e informazioni;
 IV °       7       DISCRETO                           • utilizzo in modo sicuro, in situazioni di studio e di lavoro,
                                                       delle conoscenze e delle
                                        Competenze     capacità acquisite;
                                                       nella soluzione dei problemi, adeguamento del proprio
                                                       comportamento alle circostanze
                                        Conoscenze     sicure, ampie ed articolate
                                                       • sintesi, analisi e rielaborazione;
                                          Abilità
                                                       • comprensione e deduzione autonoma
  V°        (8)      BUONO                              • operatività critica, precisa e appropriata;
                                                       autonomia gestionale, nel quadro di istruzioni in contesti
                                        Competenze
                                                       lavorativi o di studio, di solito prevedibili ma soggetti a
                                                       cambiamenti
                                        Conoscenze     complete, approfondite e particolarmente strutturate
                                                       • analisi e sintesi, rielaborazione con apporti personali delle
                                                       conoscenze acquisite;
                                          Abilità      collegamenti diacronici e sincronici tra ambiti disciplinari;
           (9-                                         soluzione di problemi specifici nello studio e in altre attività
 VI °               OTTIMO
           10)
                                                       • mobilitazione ed integrazione delle risorse conoscitive per
                                                       affrontare problemi inediti, non riconducibili a situazioni di
                                        Competenze
                                                       routine;
                                                       esame e sviluppo di prestazioni proprie ed altrui.
                                                                                                                    18
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE DI
                      CITTADINANZA
  Competenze       Competenze di
                                          Indicatori                          Descrittori                          Valutazione
 chiave europee     cittadinanza
Imparare a        Imparare a       Conoscenza di sé      E’ pienamente consapevole delle proprie capacità e
                                                                                                                       10
imparare          imparare                               punti deboli e li sa gestire.
                                                         E’ consapevole delle proprie capacità e punti deboli
                                                                                                                        9
                                                         e li sa gestire.
                                                         E’ consapevole delle proprie capacità e punti
                                                                                                                        8
                                                         deboli e inizia a saperli gestire.
                                                         Riconosce generalmente le proprie risorse e
                                                                                                                        7
                                                         capacità e inizia a saperle gestire.
                                                         Si avvia a identificare punti di forza e di debolezza e
                                                                                                                        6
                                                         cerca di gestirli.
                                   Uso di strumenti      Ricerca in modo autonomo e spontaneo fonti e
                                   informativi           informazioni.
                                                                                                                       10
                                                         Sa gestire in modo appropriato, produttivo e
                                                         autonomo i diversi supporti utilizzati e scelti.
                                                         Ricerca in modo autonomo fonti e informazioni. Sa
                                                         gestire, in modo appropriato e produttivo i diversi            9
                                                         supporti utilizzati e scelti.
                                                         Ricerca e utilizza in modo autonomo fonti e
                                                         informazioni. Sa gestire in modo appropriato i                 8
                                                         diversi supporti utilizzati e scelti.
                                                         Ricerca e utilizza in modo autonomo fonti e
                                                         informazioni gestendo i diversi supporti utilizzati.           7

                                                         Guidato, ricerca utilizza fonti e informazioni e
                                                                                                                        6
                                                         riesce a gestire i supporti di base utilizzati.
                                   Acquisizione di un    Metodo di studio personale, attivo e creativo,
                                   metodo di studio di   utilizza in modo corretto e proficuo il tempo a               10
                                   lavoro                disposizione.
                                                         Metodo di studio personale, efficace e produttivo,
                                                         utilizza in modo corretto il tempo a disposizione.             9

                                                         Metodo di studio autonomo ed efficace, utilizza in
                                                         modo adeguato il tempo a disposizione.                         8

                                                         Metodo di studio autonomo, utilizza in modo
                                                                                                                        7
                                                         adeguato il tempo a disposizione..
                                                         Metodo di studio ancora dispersivo, con qualche
                                                                                                                        6
                                                         incertezza.

                                                                                                                            19
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
                     Competenze
  Competenze                                                                                                                    Valutazion
                       chiave di          Indicatori                                    Indicatori
 chiave europee                                                                                                                     e
                     cittadinanza

Spirito di          Progettare       Uso delle             Utilizza in maniera completa le conoscenze apprese e
                                                                                                                                   10
iniziativa e di                      conoscenze            approfondite per ideare e realizzare un prodotto.
imprenditorialità                    apprese per
                                                           Utilizza in maniera completa le conoscenze apprese per
                                     realizzare un                                                                                  9
                                                           pianificare e realizzare un prodotto.
(Secondo biennio                     prodotto.
e quinto anno)                                             Utilizza le conoscenze apprese per pianificare e realizzare un
                    ( Secondo                                                                                                       8
                                                           prodotto.
                    biennio
                    e quinto anno)                         Utilizza discretamente le conoscenze apprese per realizzare
                                                                                                                                    7
                                                           un prodotto.

                                                           Utilizza parzialmente le conoscenze apprese per realizzare un
                                                                                                                                    6
                                                           semplice prodotto.

                                     Organizzazione del    Organizza il materiale in modo razionale e originale.                   10
                                     materiale per
                                                           Organizza il materiale in modo corretto e razionale.                     9
                                     realizzare un
                                     prodotto              Organizza il materiale in modo appropriato.                              8

                                                           Si orienta nell’organizzare il materiale.                                7

                                                           Organizza il materiale in modo non sempre corretto.                      6

Comunicazione       Comunicare       Comprensione e        Comprende tutti i generi di messaggi di varia complessità
                                                                                                                                   10
nella               Comprendere      uso di linguaggi di   trasmessi con diversi supporti.
madrelingua         e                vario genere
                                                           Comprende nel complesso tutti i generi di messaggi e di varia
                    rappresentare                                                                                                   9
                                                           complessità trasmessi con diversi supporti.
Comunicazione
nelle lingue                                               Comprende diversi generi di messaggi e di una certa
straniere                                                                                                                           8
                                                           complessità trasmessi con vari supporti.

Competenza                                                 Comprende nel complesso messaggi di molti generi trasmessi
                                                                                                                                    7
digitale                                                   con supporti diversi.

                                                           Comprende semplici messaggi trasmessi con alcuni supporti.               6
Consapevolezza
ed espressione                       Uso dei linguaggi     Si esprime utilizzando in maniera sicura, corretta, appropriata
                                                                                                                                   10
culturale.                           disciplinari          e originale tutti i linguaggi disciplinari mediante supporti vari.

                                                           Si esprime utilizzando in maniera corretta e appropriata e
                                                                                                                                    9
                                                           originale tutti i linguaggi disciplinari mediante supporti vari

                                                           Si esprime utilizzando correttamente tutti i linguaggi
                                                                                                                                    8
                                                           disciplinari mediante supporti vari.

                                                           Si esprime utilizzando abbastanza correttamente i linguaggi
                                                                                                                                    7
                                                           disciplinari mediante supporti vari

                                                           Si esprime utilizzando in modo semplice ed essenziale i
                                                                                                                                    6
                                                           linguaggi disciplinari.
                                                                                                                                   20
7.2 GLI INDIRIZZI DI STUDIO

Il percorso formativo dell’istituto Pertini-Santoni è articolato nei seguenti Indirizzi:

      LICEO ARTISTICO                   TECNICO                     PROFESSIONALE
                                     PLESSI PERTINI-
       PLESSO SANTONI                                               PLESSO PERTINI
                                        SANTONI

       Architettura e             Settore tecnologico:            Servizi Comm.
        Ambiente                    Costruzioni,                  con Opzione
       Arti figurative               Ambiente e                   Promozione
       Design                        Territorio                   Pubblicitaria
                                    Grafica e                     (a partire dal primo
                                      Comunicazione                anno)
                                   Corso serale
                                    Costruzioni,                  Produzioni
                                      Ambiente e                   Audiovisive
                                      Territorio)                  (a partire dal terzo
                                    Settore Economico              anno)
                                    Turismo
                    NUOVO INDIRIZZO - PROFESSIONALE
                                    PLESSO SANTONI
      Indirizzo “Gestione delle acque e risanamento ambientale”

      A partire dall’anno scolastico 2018/2019 sarà attivo il nuovo indirizzo
        “Gestione delle acque e risanamento ambientale”, previsto dalla
      revisione dei percorsi dell’Istruzione Professionale (D. Lgs. 61/2017).

                                                                                           21
LICEO ARTISTICO
   PECUP DELLO STUDENTE
  “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
  comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
  creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
  conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine
  superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità
  e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto
  ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il
  concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:

• lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica
• la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari
• l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici
  e di interpretazione di opere d’arte
• l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche
• la pratica dell’argomentazione e del confronto
• la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale
• l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

PROFILO DI USCITA DELLO STUDENTE
Al termine del percorso quinquennale il diplomato del liceo Artistico:
Indirizzo Architettura ed Ambiente
• padroneggia le tecniche grafiche e teoriche per la progettazione architettonica di differenti
   tipologie di manufatti (edifici residenziali, edifici per uso pubblico, ecc.)
• utilizza gli elementi essenziali che concorrono all’elaborazione progettuale di un tema di
   architettura
• individua ed interpreta le sintassi compositive, le morfologie ed il lessico delle principali
   tipologie architettoniche ed urbanistiche
• risolve problemi di rappresentazione utilizzando i metodi di geometria descrittiva
• utilizza software per il disegno e la composizione architettonica.
Indirizzo Arti Figurative
• conosce la storia e le tecniche delle opere artistiche, in particolare del nostro Paese e della
   nostra regione
• ha padronanza delle tecniche grafiche: grafite, sanguigna, carboncino, penna, china,
   pittoriche: pastello, pastelli a cera, acquerello, tempera, acrilico e scultoree: schiacciato,
   bassorilievo, altorilievo, tutto tondo
• padroneggia gli elementi del linguaggio visivo e utilizza le principali tecniche grafiche e
   calcografiche, pittoriche e scultoree per progettare, realizzare e installare un prodotto visivo
• compone immagini plastiche e/o pittoriche in movimento spaziando dalle tecniche
   tradizionali a quelle contemporanee
• individua le strategie comunicative più efficaci rispetto alla destinazione dell’immagine
• ricompone o rimonta immagini esistenti, per creare nuovi significati
• utilizza le diverse metodologie di presentazione: taccuino, carpetta con tavole, “book”
   cartaceo e digitale, bozzetti, fotomontaggi, etc.

                                                                                                                 22
Indirizzo Design, Arte dei metalli e dell’oreficeria
• ha la padronanza delle tecniche di lavorazione utilizzate nei laboratori di oreficeria (la
   lavorazione della cera, micro cesellatura,…) e della lavorazione dei metalli (rame,
   ottone e alpacca)
• sa progettare un prototipo e lo sa realizzare attraverso gli stessi materiali
• compone immagini plastiche, statiche ed in movimento applicando le tecniche
   antiche, tradizionali e contemporanee
• utilizza la conoscenza delle tecniche di incisione, cesello, sbalzo, fusione, laminatura e
   trafilatura, modellazione in cera, incastonatura delle pietre
• applica la conoscenza di storia delle arti applicate e degli elementi costitutivi
   dell’oreficeria del passato per ideare e realizzare nuovi progetti
• progetta manufatti artistici tenendo in considerazione mode e trend attuali.
DURATA
5 anni (Primo Biennio + Secondo Biennio e Quinto anno).
TITOLO CONSEGUITO
DIPLOMA DI LICEO ARTISTICO Indirizzo: Architettura e Ambiente
                                        Arti Figurative- Design
SBOCCHI PROFESSIONALI
A. Proseguimento degli studi
Accesso a tutti i percorsi di laurea. Sono particolarmente affini alla preparazione
l’Accademia delle Belle Arti, Architettura, Design, Beni Culturali, Restauro e Conservazione.
Altra formazione: ISIA Istituto Superiore per le Industrie Artistiche.
B. Libera professione, imprenditorialità
Il diplomato opera nel settore della progettazione, realizzazione, esecuzione e
commercializzazione di manufatti artistici e nel campo della progettazione edilizia e del
territorio e nel campo del restauro e della conservazione del patrimonio artistico.
C. Lavoro dipendente
Libero inserimento in enti e organizzazioni pubbliche e private, in posizioni impiegatizie e di
quadro intermedio, nelle aree funzionali d’impresa; inserimento in organizzazioni operanti
nel settore della produzione artistica e del design, dell’edilizia; inserimento nel settore della
consulenza agli enti pubblici ed alle imprese in posizione di affiancamento a figure di medio-
alta responsabilità.
In particolare:

•   progettista di elementi decorativi (da arti figurative-design)
•   illustratore ed animatore multimediale (da arti figurative)
•   designer dei metalli e oreficeria (da design)
•   arredatore d’interni (da arti figurative- architettura e ambiente)
•   designer (design)

                                                                                                    23
QUADRO ORARIO LICEO ARTISTICO – PLESSO SANTONI

                                                                   Discipline corso di studi
                                                                          anni di corso
Area Generale
                                                      1°      2°     3°       4°         5°    Prove

Lingua e letteratura italiana                         4       4      4        4          4     s.o.
Lingua e cultura straniera                            3       3      3        3          3     s.o
Storia e geografia                                    3       3                                o
Storia                                                               2        2          2     o
Filosofia                                                            2        2          2     o
Matematica*                                           3       3      2        2          2     s.o.

Fisica                                                               2        2          2     o
Scienze naturali**                                    2       2                                o
Chimica***                                                           2        2                o
Storia dell’arte                                      3       3      3        3          3     o
Scienze motorie                                       2       2      2        2          2     p.
                                                                                               s.g.o.
Discipline grafiche e pittoriche                      4       4

Discipline geometriche                                3       3                                s.g.

Discipline plastiche e scultoree                      3       3                                s.g.

Laboratorio artistico                                 3       3                                p.
Religione cattolica o Attività alternative            1       1      1        1          1     o.
* con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
*** Chimica dei materiali
Area di Indirizzo
INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE
Laboratorio della figurazione                                        6        6      8         p.
Discipline pittoriche e / o discipline
                                                                     6        6      6         p.
plastiche e scultoree
INDIRIZZO ARCHITETTURA E AMBIENTE
Laboratorio di architettura                                          6       6      8          p.
Discipline progettuali, Architettura e
                                                                     6       6      6          p.
ambiente
INDIRIZZO DESIGN
Laboratorio del Design                                               6       6      8          p.
Discipline progettuali Design                                        6       6      6          p.
Totale ore                                           34       34     35      35     35
Al quinto è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)

                                                                                                        24
COMPETENZE IN USCITA

Indirizzo architettura ed ambiente

  padroneggiare le tecniche grafiche e teoriche per la progettazione architettonica di differenti
   tipologie di manufatti (edifici residenziali, edifici per uso pubblico, ecc.)
  utilizzare gli elementi essenziali che concorrono all’elaborazione progettuale di un tema di
   architettura
  individuare ed interpretare le sintassi compositive, le morfologie ed il lessico delle principali
   tipologie architettoniche ed urbanistiche
  risolvere problemi di rappresentazione utilizzando i metodi di geometria descrittiva
  utilizzare software per il disegno e la composizione architettonica.

Indirizzo arti figurative

  conoscere la storia e le tecniche delle opere artistiche, in particolare del nostro paese e della nostra
   regione
  avere padronanza delle tecniche grafiche: grafite, sanguigna, carboncino, penna, china, pittoriche:
   pastello, pastelli a cera, acquerello, tempera, acrilico e scultoree: schiacciato, bassorilievo,
   altorilievo, tutto tondo
  padroneggiare gli elementi del linguaggio visivo e utilizza le principali tecniche grafiche e
   calcografiche, pittoriche e scultoree per progettare, realizzare e installare un prodotto visivo;
  comporre immagini plastiche e/o pittoriche in movimento spaziando dalle tecniche tradizionali a
   quelle contemporanee
  individuare le strategie comunicative più efficaci rispetto alla destinazione dell’immagine
  ricomporre e/o rimontare immagini esistenti, per creare nuovi significati
  utilizzare le diverse metodologie di presentazione: taccuino, carpetta con tavole, “book” cartaceo e
   digitale, bozzetti, fotomontaggi, etc.

Indirizzo design, arte dei metalli e dell’oreficeria

  avere la padronanza delle tecniche di lavorazione utilizzate nei laboratori di oreficeria (la
   lavorazione della cera, micro cesellatura,…) e della lavorazione dei metalli (rame, ottone e alpacca);
  sapere progettare un prototipo e lo sa realizzare attraverso gli stessi materiali
  comporre immagini plastiche, statiche ed in movimento applicando le tecniche antiche, tradizionali
   e contemporanee
  utilizzare la conoscenza delle tecniche di incisione, cesello, sbalzo, fusione, laminatura e trafilatura,
   modellazione in cera, incastonatura delle pietre
  applicare la conoscenza di storia delle arti applicate e degli elementi costitutivi dell’oreficeria del
   passato per ideare e realizzare nuovi progetti
  progettare manufatti artistici tenendo in considerazione mode e trend attuali
  utilizzare le tecniche del laboratorio dei metalli e dell’oreficeria applicando le normative sulla
   sicurezza

                                                                                                               25
COMPETENZE DI CITTADINANZA

La funzione delle materie dell’asse, in riferimento al Pecup e i rispettivi nuclei fondanti,
non può essere che in linea con le competenze di cittadinanza, che sono trasversali a tutte
le discipline.

 Imparare ad imparare
 Progettare Comunicare Collaborare e Partecipare
 Agire in modo autonomo e responsabile                      Tutte le discipline
 Risolvere problemi e individuare collegamenti e
 relazioni
 Acquisire ed interpretare l’informazione

                                                                                               26
ISTITUTO TECNICO

PECUP ISTITUTO TECNICO
L’identità degli istituti tecnici è connotata da una solida base culturale a carattere
  scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea.
Costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e met
odologie di carattere generale e specifico, tale identità è espressa da un numero
limitato di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo
economico e produttivo del Paese.
Il profilo del settore tecnologico si caratterizza per la cultura tecnico scientifica
e tecnologica in ambiti ove interviene permanentemente l’innovazione dei pro
cessi, dei prodotti e dei servizi, delle metodologie di progettazione e di organizzazione.

     TECNICO SETTORE TECNOLOGICO: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO

PROFILO
Al termine del percorso quinquennale il diplomato dell’istituto TECNICO SETTORE
TECNOLOGICO INDIRIZZO “COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO”:
• integra competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati
   nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso
   degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella
   valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici e nell’utilizzo ottimale
   delle risorse ambientali
• approfondisce        competenze       grafiche e progettuali in campo edilizio,
   dell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo
   topografico.
DURATA
5 anni (Primo Biennio + Secondo Biennio e Quinto anno)
TITOLO CONSEGUITO
Diploma quinquennale di Istituto Tecnico, settore Tecnologico ,Indirizzo: Costruzioni,
Ambiente e territorio
SBOCCHI PROFESSIONALI
A. Proseguimento degli studi
Accesso a tutti i percorsi di laurea. Sono particolarmente affini alla preparazione:
Diplomi universitari : Edilizia; Ingegneria delle infrastrutture; Sistemi informativi
territoriali.
Lauree magistrali: Scienze dell’architettura; Scienze e tecniche dell’edilizia; Scienze della
pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale; Ingegneria civile e
ambientale.

                                                                                                27
B. Libera professione, imprenditorialità
Dopo il diploma CAT, se si sceglie di seguire la strada della libera professione, è
necessario affrontare un periodo di tirocinio di 18 mesi presso uno studio
professionale di un geometra, di un architetto o di un ingegnere, alla conclusione del
quale è ammesso l’accesso all’Esame di Stato per l’abilitazione alla libera
professione.
Nel settore edilizio, il geometra svolge: attività di progettazione in ambito civile,
industriale e rurale; attività gestionali di cantiere in ambito di Lavori Pubblici e
Privati (Direzione Lavori, contabilità lavori, preventivazione, ecc.); attività di
rilevamento del territorio e dell’edificato (rilievi topografici, accatastamenti);
funzioni tecniche ed amministrative della filiera del mondo delle costruzioni (stime,
valutazioni immobiliari, perizie legali e assicurative, consulente del Giudice, ecc.);
attività di certificazione normativa in svariati ambiti (sicurezza cantieri, prevenzione
incendi, energetica, acustica, rifiuti urbani, acque, fonti alternative, ecc.); attività
amministrative del patrimonio edilizio (amministrazione condominiale, gestioni
immobiliari, ecc.); attività di mediatore nei procedimenti di mediazione civile
obbligatoria per la risoluzione delle controversie nelle materie definite dalle legge
(condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, locazione, ecc.); attività di
consulenza complementare in ambito di fiscalità e tributi nelle attività edilizie e
nella gestione di patrimoni immobiliari.
C. Lavoro dipendente
Nel privato: studi di progettazione; imprese edili; studi di amministrazioni di
condominio; uffici tecnici di istituti di credito; uffici tecnici di compagnie di
assicurazioni; aziende per servizi energetici; aziende per le comunicazioni; strutture
di produzione e di vendita per l’arredamento; agenzie immobiliari.
Nel pubblico: uffici tecnici comunali o di altri enti locali; uffici dell’Agenzia del
Territorio; uffici della Pubblica Amministrazione dello Stato; aziende sanitarie locali
(ASL); aziende regionali per la protezione dell’ambiente (ARPA).

                                                                                               28
QUADRO ORARIO COSTRUZIONI, AMBIENTE, TERRITORIO corsi diurni e serale -
                                      Plesso Santoni
                                               Discipline corso di studi
 Area generale                                 anni di corso
                                                                                 Prove
                                               1°      2°    3°      4°  5°
 Lingua e letteratura italiana                 4       4     4       4   4       s.o.
 Lingua inglese                                3       3     3       3   3       s.o.
 Storia                                        2       2     2       2   2       o.
 Matematica                                    4       4     3       3   3       s.o.
 Complementi di matematica                                   1       1           s.o.
 Gestione del cantiere e sicurezza
                                                             2       2   2       s.o
 dell’ambiente di lavoro
 Diritto ed Economia                           2       2                         o.
 Scienze della terra e Biologia                2       2                         o.
 Scienze motorie e sportive                    2       2     2       2   2       p.
 Religione cattolica o Attività alternative    1       1     1       1   1       o.
 Fisica                                        3       3                         s.o.
                      di cui in compresenza 2          2
 Chimica                                       3       3                         s.o.
                      di cui in compresenza 2          2
 Tecnologie e tecniche di rappr. grafica       3       3                         sg.o.
                      di cui in compresenza 2          2
 Tecnologie informatiche                       3                                 sg.o
                      di cui in compresenza 2
 Scienze e tecnologie applicate                        3                         s.o.
 Area di indirizzo
 INDIRIZZO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
 Progettazione, costruzioni ed impianti                      7       6   7       sg.o
 Geopedologia, Economia ed Estimo                            3       4   4       sg.o
 Topografia                                                  4       4   4       s.p.
 Area di Indirizzo
 ARTICOLAZIONE GEOTECNICO
 Geologia e Geologia applicata                                5      5   5       s.o.
 Topografia e costruzioni                                    3       3   4       s.o.
 Tecnologie per la gestione del territorio
                                                             6       6   6       s.o.
e dell’ambiente
 Totale ore                                    32      32    32      32  32
 Al quinto è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non
 linguistica (CLIL)

                                                                                         29
COMPETENZE IN USCITA

   Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità
    di lavorazione.
   Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le
    strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti.
   Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di
    costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo
    anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia.
   Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.
   Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente.
   Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente
    all’edilizia e al territorio.
   Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi.
   Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla
    sicurezza.

 COMPETENZE DI CITTADINANZA

 Imparare ad imparare
 Progettare Comunicare Collaborare e Partecipare
 Agire in modo autonomo e responsabile                       Tutte le discipline
 Risolvere problemi e individuare collegamenti e
 relazioni
 Acquisire ed interpretare l’informazione

                                                                                            30
TECNICO SETTORE TECNOLOGICO: GRAFICA E COMUNICAZIONE

PROFILO
Il corso di studi in Grafica e Comunicazione permette di conoscere il mondo della
grafica, dell’editoria, della stampa e della realizzazione di prodotti multimediali,
fotografici, audiovisivi e di utilizzare strumenti hardware e software di
comunicazione in rete.
Lo studente, al termine del quinquennio, ha competenze specifiche nel campo della
comunicazione aziendale e di massa, con particolare riferimento all'uso delle
tecnologie di produzione. Interviene nei processi produttivi che caratterizzano il
settore della grafica, dell'editoria, delle operazioni di prestampa, stampa e post-
stampa e dei siti web, curandone la progettazione e la pianificazione dell'intero ciclo
di lavorazione dei prodotti.
Inoltre il diplomato di Grafica e Comunicazione descrive e documenta il lavoro
svolto, valuta i risultati conseguiti e redige relazioni tecniche con particolare
attenzione ai sistemi di gestione della qualità e della sicurezza.
Parte integrante del curricolo scolastico sono le ore di laboratorio e, a partire dal
terzo anno, le esperienze di alternanza scuola-lavoro e gli stage.
Il curricolo può essere liberamente integrato con certificazioni informatiche e di
lingua inglese.
DURATA
5 anni (Primo Biennio + Secondo Biennio e Quinto anno).
TITOLO CONSEGUITO
Diploma quinquennale di Istituto Tecnico, settore Tecnologico, Indirizzo:
Grafica e Comunicazione.
DOPO IL DIPLOMA
Il Diploma di Istruzione Tecnica Settore Grafica e Comunicazione permette l'accesso
all'Università, ad Istituti di Alta Formazione Artistica, ad IFTS, (Istruzione e
Formazione Tecnica Superiore) ad ITS (Istituti Tecnici Superiori) oppure l'inserimento
nel mondo del lavoro.
SBOCCHI PROFESSIONALI
L’indirizzo Grafica e comunicazione pur avendo una struttura culturale e
professionale unitaria, è caratterizzato da una molteplicità di proposte formative e
può essere facilmente adattato alle esigenze del territorio e ai fabbisogni di
professionalità espressi dalle imprese che operano nei diversi settori della filiera
produttiva (es. industrie grafiche e poligrafiche, imprese audiovisive, agenzie di
comunicazione, studi di progettazione, studi artistici e fotografici, redazioni di
giornali e riviste o case editrici ).

                                                                                          31
QUADRO ORARIO GRAFICA E COMUNICAZIONE - PLESSO PERTINI
                                                                discipline del Piano di Studi
                                                                                                             Prove
Area Generale                                                   anno di corso

                                                                1°        2°        3°       4°      5°

Lingua e letteratura italiana                                   4         4         4        4               s.o.
Lingua inglese                                                  3         3         3        4               s.o.
Storia                                                          2         2         2        2               o.
Matematica                                                      4         4         3        3               s.o.
Diritto ed Economia                                             2         2                                  o.
Scienze della Terra e Biologia                                  2         2                                  o.
Scienze motorie e sportive                                      2         2         2        2               p.
Religione cattolica o Attività alternative                      1         1         1        1               o.
Area di indirizzo
Fisica                                                          3         3                                  o.
                               di cui in compresenza            2         2
Chimica                                                         3         3                                  o.
                               di cui in compresenza            2         2

Tecnologie di rappr. grafica                                    3         3                                  sg.o.

                               di cui in compresenza            2         2
Tecnologie informatiche                                         3                                            s.o.
                        di cui in compresenza                   2
Scienze e tecnologie applicate                                            3                                  s.o.
Complementi di matematica                                                           1        1               s.o.

Teoria della comunicazione                                                          2        3               sg.o.

Progettazione multimediale                                                          4        3           4   sg.o
Tecnologie dei processi di produzione                                               4        4           3   o.
Organizzazione e gestione dei processi produttivi                                                        4   o.
Laboratori tecnici                                                                  6        6       4       p.
TOTALE ORE                                                      32        32        32       32      32
Al quinto è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)

                                                                                                                     32
COMPETENZE DI USCITA
Il diplomato è in grado di:
• progettare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali,
    scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di
    produzione
• programmare e gestire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi
    produttivi
• realizzare prodotti cartacei e multimediali necessari alle diverse forme di
    comunicazione, gestire la progettazione, pianificazione e produzione dei diversi
    prodotti che caratterizzano il settore grafico, editoriale e della stampa (ad
    esempio manifesti pubblicitari, cataloghi, siti internet, packaging, …).

COMPETENZE DI CITTADINANZA

Imparare ad imparare
Progettare Comunicare Collaborare e Partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile                      Tutte le discipline
Risolvere problemi e individuare collegamenti e
relazioni
Acquisire ed interpretare l’informazione

                                                                                         33
TECNICO SETTORE ECONOMICO TURISMO

PECUP
Il profilo dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-
economica riferita ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la
finanza, il marketing, l’economia sociale e il turismo.
PROFILO
Il diplomato nel turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del
settore turistico. Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio
culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico e ambientale. Integra le
competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche ed informatiche
per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al
miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto
internazionale. Il titolo di studio consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie.
SBOCCHI PROFESSIONALI
A. Proseguimento degli studi
Accesso a tutti i percorsi di laurea. Sono particolarmente affini alla preparazione:
Economia del turismo, Lingue moderne, Conservazione e gestione dei beni e delle
attività culturali, Progettazione e Gestione del turismo culturale, Storia e Tutela dei beni
culturali. Corsi professionali post-diploma.

B. Libera professione, imprenditorialità
Il diplomato opera nel settore della produzione, commercializzazione ed effettuazione
dei servizi turistici, all'interno di aziende private e di Enti pubblici. Si occupa sia del
turismo di accoglienza sia di turismo in uscita, in Italia ed all'estero, con particolare
riguardo ai Paesi europei e del bacino Mediterraneo. Potrà essere quindi una guida
turistica, un accompagnatore turistico, un consulente e promotore turistico, un
interprete e traduttore.

C. Lavoro dipendente
Libero inserimento in organizzazioni turistiche private di grande dimensione, in posizioni
impiegatizie e di quadro intermedio, nelle aree funzionali d’impresa; inserimento in
organizzazioni operanti nel settore del turismo; inserimento nel settore della consulenza
agli enti pubblici ed alle imprese con particolare riferimento al marketing del territorio,
alla comunicazione e pubblicità in posizione di affiancamento a figure di medio-alta
responsabilità; inserimento nel sistema della Pubblica Amministrazione centrale e
periferica, in posizione impiegatizia o di quadro intermedio, imprese ed aziende di
trasporto, servizi di comunicazione e pubbliche relazioni, aeroporti, organizzazioni
professionali di congressi e fiere, enti pubblici e privati di promozione, programmazione
e coordinamento dell'offerta turistica.

                                                                                               34
QUADRO ORARIO TURISMO- PLESSO PERTINI
discipline del Piano di Studi
                                                                              Anno di corso

Area Generale                                      1°          2°        3°       4°      5°         prove

Lingua e letteratura italiana                      4           4         4        4           4      s.o.

Lingua inglese                                     3           3         3        3           3      s.o.

Storia                                             2           2         2        2           2      o.

Matematica                                         4           4         3        3           3      s.o.

Diritto ed Economia                                2           2         2                           o.

Scienze della Terra e Biologia                     2           2                                     o.

Scienze motorie e sportive                         2           2         2        2           2      p.

Religione cattolica o Attività alternative         1           1         1        1           1      o.

Area di indirizzo

Fisica                                             2                                                 o.

Chimica                                                        2                                     o.

Geografia                                          3           3                                     o.

Informatica                                        2           2                                     s.o.

Economia aziendale                                 2           2                                     s.o.

Seconda lingua comunitaria                         3           3         3        3           3      s.o.

Terza lingua straniera                                                   3        3           3      s.o.

Discipline turistiche e aziendali                                        4        4                  s.o.
Geografia turistica                                                      2        2       3          o.
Diritto e legislazione turistica                                         3        3       3          o.
Arte e territorio                                                        2        2       2          o.
TOTALE ORE                                         32          32        32       32      32
Al quinto è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)

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COMPETENZE IN USCITA
• comunicazione degli elementi più rilevanti della cultura di appartenenza
• analisi dell’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo
  patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e
  sostenibile:
  - analisi e documentazione dello stato del territorio ricercando e selezionando le
  informazioni utili a scopo turistico
  - progettazione e costruzione di itinerari turistici
  - documentazione e mappatura delle risorse artistiche, culturali, ambientali delle
  diverse realtà turistiche locali
  - costruzione di un modello riproducibile di sviluppo turistico sostenibile ed integrato
  - utilizzo degli strumenti fondamentali per la fruizione consapevole del patrimonio
  artistico e letterario
• conoscenza dei vari soggetti, privati e pubblici, che operano nel territorio in ambito
  turistico
• realizzazione di piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o
  prodotti turistici

  COMPETENZE DI CITTADINANZA

  Imparare ad imparare
  Progettare Comunicare Collaborare e Partecipare
  Agire in modo autonomo e responsabile                       Tutte le discipline
  Risolvere problemi e individuare collegamenti e
  relazioni
  Acquisire ed interpretare l’informazione

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ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO: SERVIZI COMMERCIALI
        E SERVIZI COMMERCIALI Promozione Commerciale e Pubblicitaria

PECUP
L'identità degli istituti professionali è connotata dall'integrazione tra una solida
base di istruzione generale e la cultura professionale che consente agli studenti di
sviluppare i saperi e le competenze necessari ad assumere ruoli tecnici operativi nei
settori produttivi e di servizio di riferimento, considerati nella loro dimensione
sistemica.
PROFILO
Il diplomato di istruzione professionale nell’ indirizzo “ Servizi commerciali” ha
competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le
aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali sia
nell’attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle
riguardanti la promozione dell’immagine aziendale, attraverso l’utilizzo delle
diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari. Si
orienta nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di
interconnessione che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti
nazionali ed internazionali.
Ad ampliamento dell’offerta formativa, nell’ambito dell’autonomia scolastica,
dall’anno scolastico 2016/17 il profilo professionale si arricchirà, nel secondo
biennio, con una curvatura per il settore commerciale (Amministratore di
condominio) ed una per il settore opzione grafica (Web Designer). Le competenze
necessarie saranno sviluppate in ambito curriculare. Tutte le discipline e il percorso
di Alternanza scuola – lavoro concorreranno, comunque, al raggiungimento del
profilo in uscita.
Il diplomato di istruzione professionale nell’ indirizzo “ Servizi commerciali”, con
competenze di amministratore di condominio, oltre a possedere conoscenze
specifiche in campo operativo, possiederà abilità relative alla mediazione civile e
commerciale. Sarà provvisto, inoltre, di competenze di tipo comunicativo –
relazionale e saprà muoversi con sicurezza nei vari uffici di competenza. Inoltre,
sarà in grado di analizzare e applicare correttamente gli aspetti contrattuali e legali,
non solo attinenti al diritto privato, ma anche agli istituti giuridici relativi al
condominio.
Il grafico pubblicitario “Web Designer” sarà in grado di supportare operativamente
le aziende del settore nell’attività di promozione delle vendite. Nelle sue
competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine
aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione,
compresi quelli pubblicitari e le competenze relative alla creazione di siti web
dinamici e alla promozione di eventi attraverso l’utilizzo delle diverse tipologie di
strumenti di comunicazione.

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SBOCCHI PROFESSIONALI:

A. Proseguimento degli studi

Accesso a tutti i percorsi di laurea. Sono particolarmente affini alla preparazione:
Economia e commercio, commercio estero e commercio internazionale; Scienze
della comunicazione.
B. Libera professione, imprenditorialità

Amministratore di condominio, web designer.
C. Lavoro dipendente

Inserimento lavorativo in aziende private con mansioni contabili e/o commerciali.
Studi professionali (avvocati, commercialisti…), Imprese del settore turistico e
Imprese degli Uffici pubblici con ruoli direttivi e/o amministrativi-contabili.

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