PIANO DI MIGLIORAMENTO 2019-2022
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Ministero dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Università ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SERINO P.zza Cicarelli,16 - 83028 SERINO (Av)- Ambito Territoriale di AV 1 - REGIONE CAMPANIA- Cod. Min. AVIC88100V- Cod.Fisc.n.92088190647- Tel./Fax 0825/1720315 – @-mail: AVIC88100V@ISTRUZIONE.IT- AVIC88100V@PEC.ISTRUZIONE.IT Web site: www.icserino.edu.it PIANO DI MIGLIORAMENTO 2019-2022 approvato con delibera del Collegio dei Docenti n°16 del 29 Ottobre 2018 e del Consiglio d’Istituto n°19 del 30 Ottobre 2018 1
PIANO DI MIGLIORAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO “I.C. Serino” COMPOSIZIONE DEL NUCLEO INTERNO DI VALUTAZIONE NOME E COGNOME RUOLO RUOLO NEL NUCLEO INTERNO DI VALUTAZIONE NELL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA Antonella De Donno Dirigente Scolastico Responsabile del Piano di Miglioramento Maria Fusco Funzione Strumentale Area PTOF Coordinatrice del NIV Antonietta Cianfano Referente NIV Scuola Primaria Referente progettazione e monitoraggio del Piano Maria de Felice Collaboratrice del Dirigente Scolastico Referente progettazione e monitoraggio del Piano Carlo Guidi Funzione Strumentale Area Referente progettazione e monitoraggio del Piano “Sostegno al lavoro del personale” Generosa Guerriero Referente NIV Scuola dell’Infanzia Referente progettazione e monitoraggio del Piano Spagnuolo Annarita Referente NIV per l’Orientamento e l’Inclusione Referente progettazione e monitoraggio del Piano Carmelina Ruzza Collaboratrice del Dirigente Scolastico Referente progettazione e monitoraggio del Piano 2
Il presente documento è stato elaborato tenendo conto del RAV d’Istituto aggiornato e pubblicato in data 26 giugno 2018, nel quale sono stati individuati ed esplicitati le priorità e i traguardi della nostra istituzione scolastica per il triennio 2019-2022. Tali priorità e traguardi informano sia l’intero impianto progettuale contenuto nel PTOF riferito al triennio di cui sopra, che la specifica progettualità relativa al corrente anno scolastico, di seguito riportata in modo dettagliato. Nel triennio, il Piano di Miglioramento, aggiornato in modo tale da essere costantemente allineato ad eventuali modifiche apportate al RAV, verrà integrato dal quadro progettuale definito e deliberato per ciascuna annualità. Individuazione dei punti di forza e dei punti di debolezza della scuola Esplicitazione di priorità e traguardi RAV Analisi ed esplicitazione degli interventi PdM di miglioramento in relazione ai traguardi da raggiungere PTOF PTOF Offerta Formativa della scuola con le azioni progettuali e le strategie da implementare nell'ottica del miglioramento 3
ESITI DEGLI STUDENTI ESITO PRIORITÀ TRAGUARDO Risultati scolastici Potenziare le attività per lo Innalzare la percentuale del livello A2 di Listening fino ad equipararla al livello A2 di sviluppo delle abilità di ascolto in Reading (dal 32% al 68%) lingua inglese Competenze chiave europee Revisione e potenziamento Elaborare ed implementare percorsi curriculari ed extracurriculari per lo sviluppo all’interno del curricolo verticale delle competenze digitali delle competenze digitali OBIETTIVI DI PROCESSO AREA IMPATTO * FATTIBILITA’ * RILEVANZA DESCRIZIONE DELL’OBIETTIVO Impatto x DI PROCESSO fattibilità Implementare il curricolo verticale anche attraverso la sistematizzazione di Dipartimenti 4 3 12 verticali per competenze Curricolo, progettazione e Elaborare una progettazione comune per le competenze chiave europee nella scuola per 4 4 16 valutazione l’infanzia e definire prove comuni per la scuola dell’Infanzia Elaborare percorsi in verticale per lo sviluppo delle competenze di ascolto in lingua 4 3 12 inglese e per lo sviluppo delle competenze digitali Inclusione e Sistematizzare percorsi di didattica inclusiva per il recupero delle competenze 3 4 12 differenziazione Ampliare l’Offerta Formativa per la valorizzazione delle eccellenze 4 3 12 *La stima dell’impatto è la valutazione degli effetti che si attendono dalle azioni messe in atto al fine di perseguire l’obiettivo descritto; La stima della fattibilità è la valutazione delle reali possibilità di realizzare le azioni previste, tenendo conto delle risorse umane e finanziarie a disposizione. Per “impatto” e “fattibilità” si considerano i seguenti punteggi: 1 = Nullo; 2 = Poco; 3 = Abbastanza; 4 = Molto; 5 = del tutto 4
AZIONI DI MIGLIORAMENTO PER IL TRIENNIO 2019-2022 AREA OBIETTIVO DI PROCESSO INDICATORI DI MODALITA’ DI RISULTATI ATTESI DI PROCESSO IN VIA DI ATTUAZIONE MONITORAGGIO RILEVAZIONE Implementare il curricolo verticale Predisposizione di almeno 2 UDA per anno UDA elaborate e Report finali sugli Curricolo, anche attraverso la scolastico, con tematiche comuni per i tre prodotte esiti; verbali dei 1.1 progettazione sistematizzazione di Dipartimenti ordini di scuola Dipartimenti/Gruppi e valutazione verticali per competenze di Lavoro Definizione di percorsi comuni, con attività Progettazione strutturate, tesi allo sviluppo delle competenze specifica ed esiti dei trasversali e strumenti di valutazione delle soft protocolli osservativi Report in progress e ed elaborazione di finale skills griglie di valutazione Elaborare una progettazione Elaborazione e somministrazione di prove Numero prove Materiali prodotti Curricolo, comune per le competenze chiave comuni per la scuola dell’Infanzia costruite 1.2 progettazione europee nella scuola per l’infanzia e valutazione Realizzazione di una progettazione comune per Incontri docenti per e definire prove comuni per la Verbali degli incontri sezioni parallele sezioni parallele scuola dell’Infanzia Elaborare percorsi in verticale per Elaborazione e realizzazione di progetti e Numero di Relazioni finali dei Curricolo, lo sviluppo delle competenze di iniziative che offrano agli allievi l’opportunità di “esperienze” di docenti e registro 1.3 progettazione ascolto in lingua inglese esercitarsi nelle abilità di Listening e migliorare Listening attivate e delle attività e valutazione le performance tempo dedicato alle stesse Griglie di rilevazione Aumento del numero e valutazione di allievi con esiti positivi nel Listening Elaborare percorsi in verticale per Organizzazione di attività di CODING, a partire Attività e progetti Documentazione di Curricolo, lo sviluppo delle competenze dalla scuola dell’infanzia, per tutti e tre gli avviati buone pratiche 1.4 progettazione digitali ordini di scuola Griglie di rilevazione e valutazione Attuazione di percorsi didattici per lo sviluppo Numero e tipologia di e valutazione di conoscenze, competenze e abilità nell’utilizzo didattiche innovative di software basilari per la grafica, il disegno, la adottate scrittura e strumenti di presentazione 5
Sistematizzare percorsi di didattica Organizzazione di percorsi didattici curriculari Numero di Materiali prodotti; Inclusione e inclusiva per il recupero delle ed extracurriculari che favoriscano il attività/progetti verbali 2.1 differenziazione competenze raggiungimento degli obiettivi minimi, in avviati particolare per gli allievi BES certificati e non Riduzione del numero Griglie di rilevazione di alunni che e valutazione presentano situazioni di criticità negli apprendimenti Ampliare l’Offerta Formativa per la Realizzazione di percorsi didattici curriculari ed Numero di Report dei referenti Inclusione e valorizzazione delle eccellenze extracurriculari di potenziamento che creino le attività/progetti 2.2 differenziazione condizioni per il successo formativo degli allievi avviati Documentazione di Utilizzo di didattiche innovative in modo Numero e tipologia di buone pratiche sistematico (es. flipped classroom, BYOD, …) didattiche innovative adottate QUADRO DETTAGLIATO DELLE AZIONI DI MIGLIORAMENTO – a.s. 2018/2019 OBIETTIVO AZIONI SPECIFICHE FIGURE FONTE DI TEMPISTICA DESTINATARI DI PROCESSO PROFESSIONALI FINANZIAMENTO COINVOLTE S O N D G F M A M G L A Programmazione Referenti dei Allievi dei FIS X X X X X Dipartimentale Dipartimenti / tre ordini di (Progettazione Docenti tutti scuola 1.1 unitaria per competenze) Docenti tutti Attività senza oneri X X X X X Programmazione di aggiuntivi classe/sezione 6
OBIETTIVO AZIONI FIGURE FONTE DI TEMPISTICA DESTINATARI DI PROCESSO SPECIFICHE PROFESSIONALI FINANZIAMENTO COINVOLTE S O N D G F M A M G L A Programmazione del Allievi della Docenti della Scuola Attività senza oneri Gruppo di Lavoro della Scuola dell’Infanzia aggiuntivi Scuola dell’Infanzia dell’Infanzia X 1.2 Confronto sulla progettazione di Staff FIS Istituto X X X X Progetto di Lingua Allievi della Docenti di Lingua FIS Inglese per gli allievi Scuola Inglese interni della Scuola dell’Infanzia X X X X X dell’Infanzia (“English Zone”) Allievi della Attività senza Primaria e oneri aggiuntivi X X X X X X X X Percorsi curriculari per lo sviluppo del Secondaria 1.3 Listening con l’utilizzo I grado delle moderne tecnologie Allievi della Finanziamenti Esperti esterni Primaria e X X X X X X X Progetto “English with Enti Locali a mother tongue” per Secondaria le classi ponte della I grado Primaria e della Secondaria I Grado Allievi della PON Esperti esterni e Primaria tutor interni Moduli PON “E-English” e “E-twinning” per gli allievi della Primaria 7
OBIETTIVO AZIONI FIGURE FONTE DI TEMPISTICA DESTINATARI DI PROCESSO SPECIFICHE PROFESSIONALI FINANZIAMENTO COINVOLTE S O N D G F M A M G L A Progetto “Scuola Docenti interni Allievi della POR Campania Viva”: moduli di Primaria e CODING e di Robotica X X X X X X X Secondaria I grado Progetto Attività senza oneri “Informatica..NDO” Esperto esterno aggiuntivi 1.4 (sessioni formative (con contributo X X X X X X X interattive tramite IBM) webinar, in orario curricolare) Allievi dei Attività senza Percorsi curricolari per Docenti interni tre ordini di oneri aggiuntivi l’acquisizione di Animatore Digitale scuola X X X X compente di base di Informatica Esperti interni e/o Allievi dei PON Moduli di “Digital esterni tre ordini di Storytelling”, di Coding scuola e di Robotica Educativa Utilizzo flessibile delle Docenti Allievi della Attività senza risorse dell’Organico dell’Organico Primaria e oneri aggiuntivi 2.1 dell’Autonomia per dell’Autonomia Secondaria X X X X X X X X realizzare moduli di I grado Funzione recupero e potenzia- Strumentale mento dell’Area dell’Inclusione 8
OBIETTIVO AZIONI FIGURE FONTE DI TEMPISTICA DESTINATARI DI PROCESSO SPECIFICHE PROFESSIONALI FINANZIAMENTO COINVOLTE S O N D G F M A M G L A Moduli finalizzati Allievi dei Docenti interni o POR Campania all’acquisizione di tre ordini di esperti esterni 2.1 competenze atte a scuola PON X X X X X X X X contrastare Fondi MIUR situazioni di disagio/svantaggio culturale - Progetti in rete con altre scuole del territorio Utilizzo diffuso di Attività senza Docenti interni oneri aggiuntivi X X X X X X X X strategie attive (peer-tutoring, laboratorialità) Moduli finalizzati allo Allievi della POR Campania Docenti interni e sviluppo delle Primaria e esperti esterni PON potenzialità e alla Secondaria X X X X X X X X valorizzazione dei I grado Fondi MIUR 2.2 talenti Docenti interni Allievi dei Attività senza oneri aggiuntivi Utilizzo diffuso di Responsabili dei tre ordini di metodologie Dipartimenti scuola X X X X X X X X innovative Funzione Strumentale Animatore digitale 9
AZIONI PER LA CONDIVISIONE E LA DIFFUSIONE DEL PDM ALL'INTERNO DELLA SCUOLA MOMENTI DI CONDIVISIONE DESTINATARI STRUMENTI E DIFFUSIONE INTERNA Presentazione del Piano di Miglioramento Collegio dei docenti Presentazione in formato cartaceo e multimediale del PdM Gruppi di Lavoro/Dipartimenti Confronto e analisi dei processi e dei risultati delle azioni riguardanti le attività dei Dipartimenti Condivisione della progettazione e dei risultati durante riunioni ad hoc raggiunti Collegio dei docenti Relazioni dei responsabili delle diverse azioni; report dei componenti del NIV Pubblicazione online della progettazione e dei Collegio dei docenti Sito web risultati / informazioni sulle azioni implementate AZIONI PER LA CONDIVISIONE E LA DIFFUSIONE DEL PDM ALL'ESTERNO DELLA SCUOLA DESTINATARI STRUMENTI Presentazione del Piano di Miglioramento Utenza (allievi e famiglie) Sito web Enti Locali / Soggetti in partnership Tutti i possibili stakeholder Informazioni sulle azioni implementate e Utenza Sito web sui risultati Enti Locali / Soggetti in partnership Incontri periodici Tutti i possibili stakeholder 10
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