PIANIFICAZIONE DEL TRAFFICO A BOLZANO VERKHERSPLANUNG IN BOZEN - Comune di Bolzano
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PIANIFICAZIONE DEL TRAFFICO A BOLZANO SPED. IN A.P. 70% - DCB BOLZANO - TAXE PERCUE 36 CODICE CNR - ISDS: ISSN 1122 - 3006 Rivista quadrimestrale Viermonatliche VERKHERSPLANUNG IN BOZEN Zeitschrift Anno-Jahr XIX dicembre_Dezember 2010 ALTO ADIGE SÜDTIROL Via Dante - Dantestr. 20 A 39100 Bolzano - Bozen
36 ATLAS INU ALTO ADIGE SÜDTIROL PIANIFICAZIONE DEL TRAFFICO A BOLZANO VERKHERSPLANUNG IN BOZEN a cura di Peter Morello e Francesco Remonato
Il traffico è un po’ come il tempo, quello atmosferico. Se ne parla sempre non solo perché è un problema che riguarda tutti, è anche un problema apparentemente senza soluzioni, per cui tutti, al bar, in salotto o facendo la fila, hanno sempre la soluzione pronta. Un argomento di conversazione. Questo numero di ATLAS, per cui ringrazio di cuore Peter Morello e Francesco Remonato, raccoglie le opinioni, i progetti, le idee di chi negli ultimi decenni il traffico a Bolzano ha provato a studiarlo davvero. Leggendo, scopriremo ad esempio che “In viale Druso secondo le rilevazioni del Censis riferite al 1985 si registravano 8.733 veicoli al giorno in entrata e 8.773 in uscita e rilevazioni recenti riportate nel PUT del 2007 registravano nel 2006 una media giornaliera di 8.186 in entrata e 9.098 in uscita, nonostante parte dei flussi oggi utilizzino la MeBo e la strada arginale che ventenni prima non c’erano”. Progetti, piani, idee, strade, invecchiano nello stesso momento in cui vengono pensati e realizzati per una ragione banale e apparentemente ineluttabile, aumentano le macchine. Ma non aumentano solo perché ne compriamo di più. Negli anni Bolzano ha “aumentato” il suo ruolo di contenitore di attività provinciali con solo gli oneri e non i benefici di città davvero capoluogo. Bolzano non può salvarsi da sola e ho la sensazione che non possa esserci un piano traffico, che provi a risolvere i problemi di questa città, senza avere caratteristiche provinciali. Un esempio banale: i grandi parcheggi per i pendolari non servono a Bolzano ma nei paesi e nelle città della provincia, nei pressi delle stazioni di treni e corriere. Di certo per una soluzione vera sarà necessario un profondo muta- mento culturale collettivo ma perché almeno si avvii, è indispensabile che la politica voglia e sappia fare delle scelte. Bolzano capoluogo è certamente la prima.
INDICE | INHALTSVERZEICHNIS 5 PREFAZIONE - VORWORT Luigi Spagnolli Sindaco/Bürgermeister Bolzano/Bozen 7 Editoriale PIANIFICAZIONE DEL TRAFFICO A BOLZANO VERKEHRSPLANUNG IN BOZEN Peter Morello 15 IL CONFRONTO CON MERANO Franco Fietta 19 Proposte di riforma dei trasporti pubblici – 1974 51 Miglioramento del trasporto pubblico nella città di Bolzano – 2000 Laris - Milano Electrowatt Engineering - Zurigo 21 Studio sul trasporto pubblico e sul traffico – 1975 54 Indagine sulla mobilità delle famiglie a Bolzano 2001/2002 Laris, Guglielmo Zambrini - Milano Apollis - Bolzano 25 Viabilità e indagine sul traffico a Bolzano – 1986 57 Piano della mobilità ciclistica a Bolzano – 2002 CENSIS - Centro studi investimenti sociali - Roma Ökoinstitut Südtirol / Alto Adige - Bolzano 27 Piano del traffico – 1990 59 Piano provinciale dei Trasporti – 2003 Bernhard Winkler - Monaco TRT trasporti e territorio - Milano 31 Studio di pre-fattibilità tranvia Bolzano – Laives – Bronzolo – 1992 62 Piano urbano del traffico – 2004 Winfried Theil - Bolzano Ufficio mobilità del Comune - Bolzano 33 Studio di fattibilità tecnico – economica della linea tranviaria 64 Un progetto di gestione telematica del traffico per il Bolzano - Laives - Bronzolo – 1992 miglioramento della qualità dell’aria a Bolzano – Studio di TRT trasporti e territorio - Milano fattibilità – 2005 CST - Centro studi traffico di Milano e Colin Buchanan & partners di Londra 35 Studio preliminare sull’inserimento di una tranvia urbana in Bolzano – 1993 67 Indagine sulla mobilità delle famiglie nel comune di Bolzano - 2005 TRT trasporti e territorio - Milano Apollis - Bolzano 39 Sondaggio sulla mobilità degli abitanti di Bolzano – 1993 69 TPL – Strategia Bolzano – Prospettive per lo sviluppo strategico Istituto ADHOC - studi e ricerche per il marketing, gruppo GPF & associati - dell’offerta di trasporto pubblico nel comune di Bolzano – 2007 Milano e Roma IBV - Ingenieurbüro für Verkehrsplanung Willi Hüsler - Zurigo 40 Piano generale provinciale integrato dei trasporti per la 72 Piano urbano del traffico – 2007 provincia di Bolzano – 1993 Ufficio mobilità del Comune TRT trasporti e territorio - Milano 77 Studio di fattibilità per la realizzazione di un sistema di 43 “Bolzano tram 2000” - Risultati del sondaggio sulla fattibilità trasporto pubblico su rotaia tra l’Oltradige e Bolzano – 2008 di linee tranviarie a Bolzano Hermann Knoflacher e Harald Frey - Technische Universität Wien relazione al consiglio comunale di Bolzano – 1998 Rudolf Benedikter - Bolzano 79 Indagine sulla mobilità delle famiglie nel comune di Bolzano - 2009 Apollis - Bolzano 45 Piano urbano del traffico – 1998 Bernhard Winkler - Monaco 81 Piano urbano della mobilità 2020 – 2010 Mobilitätsplan 2020 – 2010 Ufficio mobilità del Comune di Bolzano/ Amt für Mobilität der Gemeinde Bozen 47 Collegamento ferroviario metropolitano Bolzano - Ora – 1999 con la consulenza di/ mit die Beratung von Willi Hüsler – IBV Zurigo/ Zurich Sistema di Venezia e Bolzano e Sistemi operativi di Venezia
36 ATLAS 5 PREFAZIONE | VORWORT Luigi Spagnolli, Sindaco/Bürgermeister Bolzano/Bozen Non è dovuto al caso se oggi Bolzano è una delle città europee più Es ist kein Zufall, wenn Bozen heute als Modellstadt punkto nachhaltige virtuose nel modo di muoversi in città. È il risultato di un intenso Mobilität gehandelt wird. Dies ist vielmehr das Ergebnis harter Arbeit, lavoro, di innumerevoli studi, dibattiti e progetti che hanno pre- unzähliger Studien, Diskussionen und Projekten, welche den nach für nach ceduto l’attuazione delle misure via, via adottate. Oggi a Bolzano realisierten Maßnahmen vorausgegangen sind. In Bozen bewegt man sich il 29,5% si muove a piedi, il 29% in bicicletta, il 7,6% con i mezzi heute zu 29,5% zu Fuß, zu 29% mit dem Fahrrad, zu 7,6% mit öffentlichen pubblici, il 6,7% in moto e solamente il 27,2% in auto; è un ottimo Verkehrsmitteln, zu 6,7% mit dem Motorrad und nur mehr zu 27,2% mit risultato se pensiamo che nel 1993 ancora il 40% si muoveva in dem Auto; es handelt sich dabei um ein hervorragendes Ergebnis, wenn macchina e solo il 17% in bicicletta. wir bedenken, dass im Jahre 1990 noch 40% Fahrstrecken mit dem Auto Diamo poi per scontato che ampie zone della città sono pedonaliz- zurückgelegt wurden und gerade einmal 17% mit dem Fahrrad. zate, ma pochi ricordano quant’è stato difficile allora convincere la Wir sehen es inzwischen als selbstverständlich an, dass weite Teile der cittadinanza ad accettare queste scelte. Stadt verkehrsberuhigt sind, aber der eine oder andere erinnert sich daran, Il presente numero di Atlas aiuta a leggere in modo molto efficace il wie schwer es war, die Bürger für diese Maßnahmen zu gewinnen. dibattito che ha accompagnato negli ultimi 40 anni le scelte dell’am- Die vorliegende Ausgabe von Atlas hilft dabei, die flankierenden Diskus- ministrazione. sionen von 40 Jahren einschlägiger Verwaltungsentscheidungen klar und La tappa più recente di questo percorso è l’approvazione del Piano deutlich zu veranschaulichen. Urbano della Mobilità (PUM) nel gennaio 2010, che stabilisce nuovi Die letzte Station auf diesem Weg ist die Verabschiedung des Mobilitäts- e ambiziosi obiettivi, le misure concrete per raggiungerli ed un pro- plans im Jänner 2010, der neue, ehrgeizige Ziele definiert, sowie konkrete gramma temporale per la loro realizzazione. L’ultimo capitolo del Maßnahmen zu deren Erreichung und ein zeitlich klar gestaffeltes Pro- presente quaderno ne riporta un riassunto efficace. gramm zu deren Umsetzung absteckt. Das letzte Kapitel dieses Büchleins È soprattutto la qualità degli ambienti urbani che ha orientato le gibt davon eine stimmige Zusammenfassung wider. scelte dell’amministrazione nella redazione del PUM. A Bolzano il Das Hauptaugenmerk der Verwaltung war bei der Verfassung des Mobili- traffico motorizzato è responsabile per 59% delle emissioni di ossidi tätsplanes vor allem auf die Qualität der urbanen Lebensräume gerichtet. di azoto, e in una città con inevitabili limiti di espansione fisica è Der motorisierte Verkehr ist in Bozen für 59% der Stickstoffemmissionen assurdo “sprecare” prezioso spazio urbano occupandolo con auto verantwortlich, und in einer Stadt mit von der Natur vorgegebenen parcheggiate. Siamo poi convinti che una saggia amministrazione Expansionsgrenzen ist es absurd, wertvollen Stadtraum als Autopark- debba creare le condizioni affinché le cittadine e i cittadini possano plätze zu „verschwenden“, wenn dies nicht unbedingt notwendig ist. Wir soddisfare le proprie esigenze di mobilità senza necessariamente sind davon überzeugt, dass eine kluge Stadtverwaltung dafür Sorge zu
INU ALTO ADIGE SÜDTIROL 6 dover possedere un’automobile. Oltre che sociale ed economica, è tragen hat, ihren Bürgerinnen und Bürgern zufriedenstellende Mobili- una questione di democrazia. tätsoptionen zu bieten, ohne dafür den Besitz eines Privatautos voraus- Come detto, il Comune ha obiettivi ambiziosi e idee chiare. Ma è evi- zusetzen. Neben sozialen und wirtschaftlichen Gründen handelt es sich dente che molto di quanto abbiamo previsto è solamente realizza- dabei um eine Frage der Demokratie. bile con una forte collaborazione finanziaria da parte della Provincia Wie gesagt hat die Gemeinde ehrgeizige Ziele und klare Ideen. Es versteht poiché le grandi infrastrutture - tramvia dell’Oltradige, tramvia sich dabei von selbst, dass wichtige Maßnahmen nur mit einer starken urbana, prolungamento in galleria della SS 12 e galleria sotto Monte finanziellen Unterstützung von seiten der Landesverwaltung verwirklicht Tondo, nuova funivia per San Genesio - richiedono investimenti per werden können, nachdem die großen Infrastrukturen - Tram ins Über- circa 400 milioni di Euro, 40 milioni all’anno suddivisi nei 10 anni etsch und im Bozner Gemeindgebiet, unterirdische Verlagerung der SS 12 previsti per la loro realizzazione. Sono importi congrui e giustificati und Tunnel unter dem Hörtenberg, neue Seilbahn nach Jenesien - Inve- per Bolzano se rapportati agli investimenti realizzati nel resto della stitionen für ca. 400 Millionen Euro verlangen: Das macht 40 Millionen provincia. La nostra città, infatti, non ha solo il compito di soddi- pro Jahr über den für die Verwirklichung vorgesehenen zehnjährigen sfare le esigenze dei propri cittadini, ma vuole (e a volte deve) farsi Zeitraum. Im Vergleich zu den Investitionen, die im restlichen Landesge- carico (e vederselo riconosciuto) anche del suo ruolo di capoluogo biet unternommen werden, handelt es sich dabei um vertretbare und der all’avanguardia e al servizio per tutto l’Alto Adige. Rolle Bozens angemessene Ausgaben. Denn unsere Stadt hat nicht nur die Aufgabe, den Bedürfnissen der eigenen Einwohner gerecht zu werden, sondern will (und muß manchmal) auch als Landeshauptstadt bestmög- liche Standards im Dienste ganz Südtirols anstreben. Ringrazio l’INU e gli autori per questo prezioso lavoro. Dem INU Alto Adige Südtirol gilt mein aufrichtiger Dank für diese wert- volle Arbeit. Luigi Spagnolli Luigi Spagnolli Sindaco Bürgermeister
36 ATLAS 7 EDITORIALE PIANIFICAZIONE DEL TRAFFICO A BOLZANO VERKEHRSPLANUNG IN BOZEN Peter Morello In questo numero monografico di Atlas presentiamo lo studio sulla In dieser monographischen Atlas-Ausgabe befassen wir uns mit der Pianificazione del traffico a Bolzano dagli anni ‘70 ad oggi. Il lavoro Verkehrsplanung in Bozen seit den 70er Jahren im letzten Jahrhundert. è stato svolto, assieme a me, da Francesco Remonato, un giovane Francesco Remonato, ein junger Akademiker (Absolvent der Fakul- laureato in pianificazione allo IUAV iscritto al nostro istituto, sulla tät für Raumplanung an der IUAV in Venedig), Mitglied an unserem base dei vari piani comunali e provinciali del traffico e dei trasporti, Institut, und ich sichteten die verschiedenen Verkehrs- und Transport- degli studi sul trasporto pubblico e in particolare sul tram, delle leitpläne von Gemeinden und vom Land Südtirol, Untersuchungen rilevazioni ed analisi sulla mobilità nella città di Bolzano. zum öffentlichen Personennahverkehr und insbesondere zur Straßen- Si tratta di una mole enorme di documenti (complessivamente bahnlösung, sowie Erhebungen und Analysen in Zusammenhang mit oltre 3 mila pagine di testi, tabelle e tavole), che sono stati portati Mobilitätsfragen in Bozen. a sintesi, per fornire una informazione documentata ad un vasto Es handelt sich um einen äußerst umfangreiche Anzahl an Unterlagen pubblico interessato a questi temi, che così grande rilevanza hanno (insgesamt mehr als 3.000 Seiten Text, Tabellen und Planzeichnungen), nella vita della nostra città. Abbiamo lavorato sui documenti in die wir zusammenfassten, um jenen Lesern, die an derartigen, für nostro possesso, raccolti negli anni in forma più o meno originale e das Leben in unseren Städten so wichtigen Themen interessiert sind, completa, e su tutti quelli che siamo riusciti a reperire presso l’Uffi- belegte Informationen zur Verfügung stellen zu können. Wir arbei- cio mobilità del Comune. teten mit den Unterlagen, die wir im Lauf der Jahre in mehr oder weni- Ci siamo limitati ai piani e studi commissionati da soggetti pubblici, ger originaler und vollständiger Form gesammelt hatten, sowie mit allen consapevoli che probabilmente ne abbiamo dimenticati alcuni e che weiteren, die wir beim Gemeindeamt für Mobilität beschaffen konnten. altri studi rilevanti sono stati elaborati da professionisti e associa- Wir beschränkten uns auf von öffentlichen Trägern in Auftrag gege- zioni in questi ultimi 40 anni. Cito fra i tanti i documenti del Forum bene Pläne und Untersuchungen. Uns war bewusst, dass wir einige traffico Bolzano, una associazione che riuniva 25 associazioni di dabei höchstwahrscheinlich vergaßen und dass weitere wichtige varia natura (tra le quali anche l’INU), che nel 1991 hanno costituito Studien in den vergangenen 40 Jahren von freiberuflichen Planern una assemblea permanente di osservazione, valutazione e proposta und Verbänden durchgeführt wurden. Zu den vielen zählen die vom sulle politiche del traffico (il numero 7 del 1994 della nostra rivista è Bozner Bürgerforum zur Verkehrspolitik erarbeiteten Schriften. Das totalmente dedicato alle proposte del Forum in rapporto all’elabora- Bürgerforum war ein Verband, an dem 25 Vereine unterschiedlicher zione del PUC di Vittorini e del PUT). Art (darunter auch das INU – Nationales Institut für Urbanistik) Il lavoro che qui presentiamo ci pare utile, oltre che per l’informa- beteiligt waren und der im Jahr 1991 ein ständiges Gremium als zione che fornisce, anche per la possibilità che offre di valutare Beobachtungsstelle einrichtete. Dieses Gremium legte Einschätzungen quanto delle proposte contenute nei piani e studi, elaborati con und Vorschläge zur Verkehrsplanung vor (unsere Ausgabe Nr. 7 aus risorse pubbliche, è stato fatto in materia di mobilità a Bolzano e dem Jahr 1994 war vollständig den vom Bürgerforum in Bezug auf den quante idee e proposte, invece, sono finite in un cassetto, pur conser- Vittorini-Bauleitplan und den städtischen Verkehrsleitplan einge- vando spesso una loro validità e attualità. brachten Vorschlägen gewidmet). Wir glauben, mit dieser Arbeit nicht nur nützliche Informationen zu bieten, sondern auch die Möglichkeit zu bewerten, welche Inhalte der mit öffentlichen Mitteln für die Mobilität in Bozen ausgearbeiteten Plänen und Untersuchungen durchgesetzt wurde, und wie viel davon in der berühmten Schublade verkümmern, obwohl sie häufig nach wie vor zutreffend und zeitgemäß scheinen.
INU ALTO ADIGE SÜDTIROL 8 Dall’insieme dei documenti qui sintetizzati emerge il vasto arco di Die an dieser Stelle zusammengefassten Unterlagen zeigen auf, wie professionisti e di società di pianificazione del traffico coinvolti viele auf Verkehrsplanung spezialisierte Planer und Planungsge- dagli enti locali (in primo luogo Comune e Provincia di Bolzano), che sellschaften von den zuständigen Stellen (hauptsächlich Stadtge- si sono succeduti nell’affrontare il tema della mobilità nel capoluogo e meinde Bozen und Land Südtirol) in die Versuche einbezogen wurden, nel tentare di proporre soluzioni possibili e fattibili. Si tratta spesso di mögliche und machbare Lösungen vorzulegen und das Problem mit professionisti e di studi e centri di ricerca di fama nazionale e interna- dem Verkehrsaufkommen in Bozen zu bewältigen. Nicht selten han- zionale come: delte es sich dabei im in Italien und im Ausland renommierte Planer - le società italiane LARIS e TRT di Milano con il prof. Guglielmo und Forschungseinrichtungen wie: Zambrini e la prof.sa Mariarosa Vittadini (entrambi docenti allo IUAV), - die italienischen Gesellschaften LARIS und TRT aus Mailand mit Prof. il CST - Centro studi traffico di Milano fondato dall’ing. Pietro Gelmini, Guglielmo Zambrini und Prof. Mariarosa Vittadini (beide Lehrkräfte an il CENSIS di Roma con l’arch. Giuseppe Roma (che oggi ne è il direttore der IUAV), das von Ing. Pietro Gelmini gegründete CST – Centro studi traf- generale), l’Istituto ADHOC - studi e ricerche per il marketing, gruppo fico in Mailand, CENSIS in Rom mit Arch. Giuseppe Roma (derzeit Gene- GPF & associati di Milano e Roma e le società Polinomia di Milano, raldirektor), das Institut ADHOC – Marketing, Studien und Forschung, die Sistema e Sistemi Operativi di Venezia; Gruppe GPF & Partner in Mailand und Rom, die Gesellschaften Polinomia - le società estere Electrowatt Engineering e IBV - Ingenieurbüro für aus Mailand sowie Sistema und Sistemi Operativi aus Venedig; Verkehrsplanung di W. Hüsler entrambe di Zurigo, Colin Buchanan & - die ausländischen Gesellschaften Electrowatt Engineering und W. partners di Londra, il prof. Bernhard Winkler ordinario presso l’Uni- Hüslers IBV – Ingenieurbüro für Verkehrsplanung, beide aus Zürich, Colin versità Tecnica di Monaco di Baviera e il prof. Hermann Knoflacher Buchanan & Partner aus London, Prof. Bernhard Winkler, ordentlicher ordinario presso l’Università Tecnica di Vienna. Lehrstuhl an der Technischen Universität München und Prof. Hermann Gli stessi studi e professionisti locali come Apollis, Ökoinstitut Knoflacher, ordentlicher Lehrstuhl an der Technischen Universität Wien. Südtirol/Alto Adige e l’ing. Winfried Theil, che svolgono la prevalenza Mittlerweile werden auch Südtiroler Einrichtungen wie Apollis, das della loro attività in provincia di Bolzano, vengono ormai chiamati a Ökoinstitut Südtirol/Alto Adige und Ing. Winfried Theil, die ihre Tätig- lavorare in altre città e regioni italiane. keit vorwiegend in Südtirol ausüben, in anderen Städten und Großräu- Questo insieme di competenze di alto livello si sono sedimentate nel men in Italien zu Rate gezogen. nostro comune attraverso i loro piani e i loro studi, ma anche trasmet- Alle diese wertvollen Pläne und Untersuchungen liegen unserer Stadt- tendo conoscenze ed esperienze all’Ufficio pianificazione e gestione verwaltung vor, wobei Kenntnisse und Erfahrungen an das viele Jahre della mobilità per tanti anni diretto dall’ing. Paolo Dalloli e oggi lang von Ing. Paolo Dalloli und derzeit von Ing. Ivan Moroder und Arch. dall’ing. Ivan Moroder e dall’arch. Sergio Berantelli. Sergio Berantelli geleitete Amt für Mobilität weitergegeben wurden. La recente approvazione del Piano urbano della mobilità 2020 e del Der städtische, erst vor kurzer Zeit genehmigte Mobilitätsplan 2020 Piano urbano del Traffico del 2007 costituiscono la sintesi attuale und der Verkehrsleitplan aus dem Jahr 2007 stellen die derzeitige, delle proposte di pianificazione del traffico nella nostra città e per- aus den verschiedenen Vorschlägen gewonnene Synthese dar, die mettono di valutare quante delle varie proposte sono state negli anni gestattet, nachzuvollziehen, wie viele die Stadtverwaltung übernom- recepite dall’Amministrazione comunale, quante sono state tradotte in men hat und welche noch auf Umsetzung warten. Einige Leitthemen pratica e quante sono invece ancora da realizzare. Ci sono alcuni temi stehen regelmäßig im Vordergrund und verschaffen uns einen Aus- ricorrenti sui quali è possibile fare il punto per valutare le sfide che ci blick auf die zukünftigen Herausforderungen. aspettano per il futuro. In primo luogo il ruolo del trasporto pubblico nella nostra città, An erster Stelle steht der öffentliche Personennahverkehr. Das System che prende corpo a metà degli anni ‘70 con gli studi della Laris, e in nahm Mitte der 70er Jahre im letzten Jahrhundert mit den Laris-Studien particolare con le proposte normative che hanno favorito lo sviluppo Gestalt an. Maßgebend waren vor allem die Vorschläge, die öffentliche dei servizi collettivi e la loro integrazione a scala provinciale, sia per Dienstleistungen im Allgemeinen begünstigten und zum Verbundsystem quanto riguarda l’orario che per quanto riguarda le tariffe, e le propo- in ganz Südtirol führten, mit einheitlich geregelten Fahrplänen und ste di riorganizzazione del trasporto pubblico in città con l’introdu- Gebühren. In der Stadt wurde der öffentliche Personennahverkehr neu zione dell’idea dell’asse forte da costruirsi attraverso strade e corsie organisiert. Eine aus Straßen und Vorzugsspuren gebildete Verkehrsachse riservate articolando una spina dorsale dalla Stazione FS a corso Italia führt vom Bahnhof über die Italienstraße in die Wohngebiete Don Bosco per poi proseguire nei quartieri popolari di Don Bosco e Oltrisarco. und Oberau. Dank dieser konkret umgesetzten Vorgabe fahren mittler- Questa idea, poi implementata concretamente, ha reso possibile che gli weile 2,8 Millionen Fahrgäste mit SASA-Bussen auf den Linien 3 und 5, autobus oggi raccolgano sulle linea 3 e 5 della SASA 2,8 milioni di pas- 1,8 Millionen auf der Linie 2 (nach Leifers). Das sind nahezu 5 Millionen seggeri e sulla linea 2 per Laives 1,8 milioni. Si tratta di quasi 5 milioni von den beinahe 10 Millionen Fahrgästen, doppelt so viele wie auf der
36 ATLAS 9 di passeggeri (dei quasi 10 milioni totali), il doppio della linea ferro- Eisenbahnstrecke durch den Vinschgau, die unlängst als einer der größten viaria della Val Venosta che da tutti viene riconosciuta come uno dei verkehrspolitischen Erfolge in Südtirol gefeiert wurde. Alle darauffol- più rilevanti successi delle politiche dei trasporti recenti nella nostra genden Planungen bestätigten diese Streckenführung auch in den 90er provincia. È questo anche il tracciato confermato da tutti i successivi Jahren und im ersten 2000er-Jahrzehnt. Es ist kein Zufall, dass auch die piani del traffico che si sono succeduti negli anni ‘90 e nell’ultimo Vorschläge für eine Straßenbahn in Bozen (nach Leifers vom W. Theil und decennio e che costituiscono, non a caso, anche i tracciati delle varie TRT im Jahr 1992, die innerstädtische Straßenbahn von TRT im Jahr 1993, proposte per introdurre il tram nella nostra città (il tram per Laives di die R. Benedikter 1998 in den Vorschlag Bozen – Tram 2000 aufnahm, Willi W.Theil e della TRT del 1992, la tranvia urbana della TRT del 1993, poi Hüslers IBV im Jahr 2007 und der 2010 verabschiedete städtische Mobili- ripresa da R.Benedikter nel 1998 nella proposta “Bolzano Tram 2000” e tätsplan) diesem Verlauf folgen. più di recente dalla IBV di Willi Hüssler nel 2007 e dal PUM approvato Erwähnung verdienen auch folgende Vorschläge: nel 2010). - Die im Jahr 1999 von den Gesellschaften Sistema und Sistemi Operativi Ad integrazione merita citare le proposte: vorgelegte Machbarkeitsstudie für die Nahverkehrszüge Bozen - Auer - per l’uso metropolitano della ferrovia delineato nello studio di ins Südtiroler Unterland. Der Gedanke an Nahverkehrszüge wurde fattibilità per il “Collegamento ferroviario metropolitano Bolzano – später auf die Linie Meran – Burggrafenamt und die Strecke ins Ora”, redatto nel 1999 dalle società Sistema e Sistemi Operativi, per Eisack- und Pustertal aufgegriffen. Der von TRT ausgearbeitete und la direttrice verso la Bassa Atesina, poi riprese e ampliate anche verso 2003 mit dem Landes-Transportleitplan genehmigte und erst kürz- le altre due direttrici ovest (Merano-Burgraviato) e nord (Valli Isarco lich im städtischen Mobilitätsplan bestätigte Ansatz kam in Südtirol e Pusteria) dal Piano provinciale dei Trasporti della TRT approvato erst kürzlich im Halbstundentakt zur Anwendung (Beratung: W. nel 2003, implementate con il tact di mezz’ora dalla Provincia con la Hüsler). Derzeit ist vorgesehen, nicht nur den Takt zu erhöhen, son- consulenza di W.Hüssler negli anni recenti e confermato nel PUM di dern auch noch zusätzliche Haltestellen im Stadtgebiet einzurichten. recente approvazione con la proposta di aumentare, oltre al cadenza- - Der von Hermann Knoflacher von der Technischen Universität mento, anche le fermate urbane; Wien im Jahr 2008 vorgelegte Vorschlag für öffentlichen Personen- - la proposta per la realizzazione di un Sistema di trasporto pubblico in nahverkehr auf Schienen von Bozen ins Überetsch, den drei davon sede fissa tra l’Oltradige e Bolzano del 2008 di Hermann Knoflacher betroffene Gemeinden genehmigten und der im Jahr 2010 in den della Technische Universität Wien, approvato dai tre comuni interes- städtischen Mobilitätsplan eingearbeitet wurde. sati e inserito del PUM del 2010. Freilich können wir uns der Auseinandersetzung mit dem MiniMetro-Vor- Non possiamo però esimerci dal confronto con la proposta del schlag (Leitner) nicht entziehen. Es handelt sich um einen sehr aktuellen MiniMetro della Leitner, tema di forte attualità, ma alternativo a Ansatz, der freilich nicht den von der Stadtgemeinde Bozen im Masterplan quanto proposto dal Comune di Bolzano con l’approvazione del und im städtischen Mobilitätsplan vorgegebenen Absichten entspricht. Die Masterplan e del PUM. La discussione è aperta e le decisioni verranno Diskussion ist in Gang und die Entscheidungen werden nach weiterführen- prese con valutazioni più approfondite sulla base di ulteriori studi den Vertiefungen auf der Grundlage weiterer Untersuchungen und Daten e dati sul traffico. Qui ci limitiamo a riportare quanto emerge dalle zum Verkehr fallen. Wir beschränken uns auf die in der von der Gesellschaft valutazione espresse nello studio sulla “Prospettive per lo sviluppo IBV - Ingenieurbüro für Verkehrsplanung W. Hüsler AG aus Zürich durchge- strategico dell’offerta di trasporto pubblico nel comune di Bolzano” führten Untersuchung zu den Aussichten für die strategische Entwicklung del 2007 della società IBV - Ingenieurbüro für Verkehrsplanung im Bereich Personennahverkehr in der Gemeinde Bozen aus dem Jahr 2007 W.Hüsler AG di Zurigo. Sulla base dell’esame di 6 possibili tracciati herausgearbeiteten Einschätzungen. Untersuchungen an 6 möglichen per il trasporto pubblico in sede fissa in ambito urbano conclude Streckenführungen für den öffentlichen Personennahverkehr auf Schie- che quello che raggiunge la quota maggiore di popolazione urbana nen in Bozen ergaben, dass der Verlauf von Westbozen durch die Turin-, (50-60%) è il tracciato dell’asse forte che collega Bolzano Ovest lungo Mailand-, Reschen-, Ortler- und Romstraße, über den Mazziniplatz und le vie Torino, Milano, Resia e Ortles con la stazione della funivia del durch die Altstadt bis zur Rittnerseilbahn-Talstation den höchsten Bevölke- Renon, passando per via Roma-piazza Mazzini-Centro storico, è che rungsanteil (50 bis 60 %) erreicht. Die Strecke könnte auch bis zum Bozner potrebbe essere prolungato fino ai Piani di Bolzano. Esaminando poi Boden verlängert werden. Der Vergleich beider Alternativen – MiniMetro in modo specifico le due alternative del MiniMetro e del Tram, valuta und Straßenbahn – weist das letztgenannte Transportsystem als für Bozen il secondo sistema di trasporto più idoneo per Bolzano sulla base di geeigneter aus. Grund dafür sind Überlegungen, die wir nachstehend in un insieme di considerazioni che qui sinteticamente riportiamo. zusammengefasster Form wiedergeben. Il MiniMetro, di cui esiste una realizzazione concreta a Perugia, con- Das automatische Transportsystem MiniMetro gibt es konkret schon in siste in un sistema per il trasporto locale automatico, con guida a fune Perugia. Es handelt sich um eine schienengebundene, Seilzuganlage mit kleinen e cabine di piccola dimensione (15-50 persone), con frequenza di ca. 1,5 Kabinen (je 15 bis 50 Menschen), die im 1,5-Minutentakt bei durchschnitt- min, che richiede un tracciato indipendente dalle strade, relativamente lich 15 km/h Geschwindigkeit stündlich 1.000 bis 3.000 Fahrgäste bequem
INU ALTO ADIGE SÜDTIROL 10 flessibile, con velocità commerciale di ca. 15 km/h, capacità di 1.000- befördern kann. Erforderlich ist allerdings eine vergleichsweise flexible, von 3.000 persone/h e confortevole. I vantaggi sono i tempi di attesa ridotti Straßen unabhängige Streckenführung. Vorteile sind die kurzen Wartezeiten (sistema continuo), l’indipendenza dalle strade (dall’intasamento da (Dauerbetrieb), die Unabhängigkeit von Straßen (Staus), der Imagegewinn traffico), l’immagine per il TPL e per la città (marketing), l’assenza di für den öffentlichen Personennahverkehr und die Stadt (Vermarktung) sowie emissioni (rumore e aria). Gli svantaggi sono l’impatto costruttivo (piloni die Umweltfreundlichkeit (keine Luftverschmutzung und Lärmbelastung). Die e supporti metallici per la linea aerea con scale e ascensori alle fermate), Nachteile sind ein erheblicher baulicher Aufwand für Pfeiler und Metallträger la bassa velocità commerciale e la bassa capacità. Il progetto per Bolzano sowie Treppen und Fahrstühle an den Haltestellen, die niedrige Durchschnitts- che consiste in tre sezioni: Stazione–Casanova lungo l’Isarco; Casanova– geschwindigkeit und beschränkte Leistungsfähigkeit. Das Projekt für Bozen Ospedale; foce del Talvera–Funivia di S.Genesio lungo il Talvera, richiede besteht aus drei Abschnitten: Bahnhof – Kaiserau (am Eisack entlang), Kaiserau che la rete dei bus venga riorganizzata con una adduzione a pettine e con – Krankenhaus und Talfermündung – Seilbahn nach Jenesien (der Talfer alta frequenza. Nel caso di Bolzano gli svantaggi sono la bassa capacità entlang). Freilich müsste das Busnetz auf eine kammartige Erschließung und di collegamento diretto con gli insediamenti (10-15% della popolazione), erhöhten Takt umgestellt werden. Im Fall Bozen ist nachteilig, dass nicht alle la necessità di cambiare mezzo che allunga i tempi di percorrenza (sulla Siedlungen direkt angefahren werden können (10 bis 15 % der Bevölkerung). prevalenza dei percorsi anche rispetto al sistema attuale dei bus urbani), Die Umsteigenotwendigkeit führt zu längeren Fahrzeiten (auf den meisten i tempi di attesa lunghi nei momenti di punta, l’aumento dei costi di Linien auch im Vergleich mit den derzeitigen Stadtbussen). Weitere Nachteile esercizio (per la necessità di prevedere autobus di adduzione con corse sind längere Wartezeiten zu Stoßzeiten, höhere Betriebskosten (zusätzlicher frequenti), la bassa velocità commerciale. Busbetrieb im erhöhten Takt) und die durchschnittlich geringe Geschwindigkeit. La Tranvia urbana consiste in un sistema di trasporto leggero in sede Bei einer Straßenbahn handelt es sich um eine leichte Schienenbahn für fissa per il trasporto urbano, con mezzi di dimensione flessibile (100-300 den städtischen Nahverkehr. Fahrzeuge unterschiedlicher Größe (Fassungs- passeggeri per mezzo), con tracciati relativamente flessibili (raggio minimo vermögen 100 bis 300 Fahrgäste) befördern auf vergleichsweise flexiblem di curvatura 25 m), velocità commerciale di 18-22 km/h, capacità di carico Streckenverlauf (Kurvenradius mindestens 25 m) mit durchschnittlich 18 bis elevata (4.000-10.000 persone/h). Vi sono esempi attuali in città analoghe 22 km/h Geschwindigkeit stündlich zwischen 4.000 und 10.000 Fahrgäste. per dimensione: Gera, Muhlhouse, Würzburg e Innsbruck. Nel caso di Es gibt Beispiele in etwa gleich großen Städten: Gera, Mühlhausen, Würz- Bolzano gli svantaggi sono i costi elevati dell’infrastruttura (ammortizza- burg und Innsbruck. Die Nachteile im Fall Bozen sind die hohen Kosten für die bili solo con una domanda adeguata), disagi forti nel periodo di costruzione Infrastruktur (Amortisierung ist nur bei ausreichender Auslastung möglich), (2/3 anni), la ridotta flessibilità in caso di incidenti, aumento del rumore erhebliche Beschwerlichkeiten während der Bauzeit (2 bis 3 Jahre), geringe (che si può abbattere con maggiori costi di investimento), possibili conflitti in Flexibilität bei Unfällen, höhere Lärmbelastung (lässt sich durch höhere centro storico (per problemi di spazio e l’alimentazione aerea), l’opposizione Investitionen beheben), Konfliktpotential in der Altstadt (Platzmangel und per la necessità di togliere parcheggi dalla strada. I vantaggi sono il buon Luftzufuhr) sowie die Notwendigkeit, Parkplätze an der Oberfläche zu strei- collegamento con gli insediamenti, le poche rotture di carico, l’accorciamento chen. Vorteile sind die gute Anbindung an die Siedlungen, wenige Ausfälle, dei tempi di percorrenza, l’elevata capacità di carico, l’efficienza di esercizio, effizienter Betrieb, Attraktivität auch für Autofahrer und die zukünftigen l’immagine che attira anche gli automobilisti, le possibilità di sviluppo Erweiterungsmöglichkeiten (Anschluss an das Eisenbahnnetz). Die Strecken- futuro (collegamenti con la rete ferroviaria - “TramTreno”). Il percorso per führung in Bozen folgt den früheren Vorschlägen und sieht als Endstation Bolzano è uno sviluppo di precedenti proposte con capolinea a Casanova Kaiserau vor, 50 bis 60 % der Bevölkerung wären erreichbar. In einem zwei- (raggiunge il 50-60% della popolazione). Si ritiene possibile anche in una ten Abschnitt wären auch Erweiterungen zum Krankenhaus und nach Leifers seconda fase il prolungamento verso l’Ospedale e Laives. Complessivamente möglich. Insgesamt scheint die Lösung vorteilhaft, weil sehr viel Nachfrage la valutazione è positiva perché collega una elevata domanda. Devono angebunden würde. Allerdings stehen weitere Bewertungen, Kosten-Nutzen- essere però sviluppate ulteriori valutazioni costi-benefici e di esercizio, anche und Betriebskostenberechnung noch aus. Weiters sind auch in diesem Fall die tenendo conto della necessaria riorganizzazione delle linee degli autobus, Buslinien umzustellen, der Aufwand wäre allerdings erheblich geringer als comunque meno costosa rispetto a quella del MiniMetro. im Fall MiniMetro. Un altro tema ricorrente e controverso nei piani e studi esaminati è Weiters ist die Haupterschließung ein in den Plänen und Untersu- quello della viabilità principale. chungen regelmäßig umstrittener Punkt. Vi è un giudizio unanime sulla necessità di spostare l’autostrada, con Alle sind von der Notwendigkeit überzeugt, die Autobahn mit ihren i suoi 32 mila veicoli giornalieri, deliberata sia dal Comune che dalla täglich 32.000 Fahrzeugen zu verlegen. Sowohl das Land wie auch Provincia, ma ritenuto un progetto dai tempi lunghi per gli elevati die Stadtgemeinde haben schon in diesem Sinn beschlossen, aber das costi che comporta. È un tema ampiamente trattato da Zambrini nel Projekt gilt als langfristig und ausgesprochen kostspielig. Zambrini 1975, ripreso recentemente sia dallo studio del Centro studi traffico di beschäftigte sich schon im Jahr 1975 eingehend mit dem Problem, Milano che dall’IBV di Zurigo e confermato nel 2010 sia dal PUM che kürzlich nahmen sich auch das Centro Studi Traffico in Mailand und dal Masterplan per motivi ambientali ed urbanistici. Sarà importante IBV in Zürich der Frage an. Der Ansatz wurde 2010 aus Umweltschutz-
36 ATLAS 11 passare dalla fase delle enunciazioni di “principio” ad uno studio con- und Raumordnungsgründen sowohl im städtischen Mobilitätsplan creto di fattibilità da parte degli enti locali assieme all’Autobrennero, wie auch im Masterplan bestätigt. Jetzt ist es wichtig, von den „Grund- che confronti l’ipotesi di spostamento con quella dell’interramento satzerklärungen“ auf eine konkrete Machbarkeitsstudie überzuge- (meno costosa ma con problemi ambientali da valutare per l’interfe- hen. Die Brennerautobahn AG (in Zusammenarbeit mit Land und renza con la falda). Gemeinde) müsste die Hypothese, die Autobahn zu verlegen, mit dem Plan für eine unterirdische Variante (geringere Kosten, aber Umwelt- probleme mit dem Grundwasserspiegel) vergleichen. Per anni gli accessi alla città erano costituiti da via Vittorio Veneto, via Jahrelang bildeten die Vittorio-Veneto-, die Drusus-, die Claudia- Druso, via Resia, via Claudia Augusta e da nord-est la SS 12 e via Renon. Augusta- und von Nordosten die Rittnerstraße und die SS 12 die La realizzazione di nuovi ponti sull’Isarco e di importanti infrastrut- Zufahrten zur Stadt. Neue Brücken über den Eisack und bedeutende ture stradali (la MeBo e la strada arginale) hanno progressivamente Infrastrukturen (MeBo und Eisackuferstraße) nahmen den unaufhalt- spostato i crescenti flussi di traffico sui nuovi ponti e le nuove strade, sam gestiegenen zusätzlichen Verkehr auf, aber interessanterweise ma è interessante notare che i flussi di traffico sulle strade esistenti ging das Verkehrsaufkommen auf dem innerstädtischen Straßenbe- interne alla città di fatto non sono diminuiti. Ad esempio in viale stand nicht zurück. Eine CENSIS-Untersuchung verzeichnete 1985 Druso secondo le rilevazioni del Censis riferite al 1985 si registravano auf der Drususstraße täglich 8.733 Fahrzeuge auf der Fahrt in die und 8.733 veicoli al giorno in entrata e 8.773 in uscita e rilevazioni recenti 8.773 aus der Stadt heraus. Für den städtischen Verkehrsleitplan 2007 riportate nel PUT del 2007 registravano nel 2006 una media giorna- wurden 2006 im Tagesdurchschnitt 8.186 Fahrzeuge auf der Einfahrt liera di 8.186 in entrata e 9.098 in uscita, nonostante parte dei flussi in die und 9.098 auf der Ausfahrt aus der Stadt gezählt, obwohl zahl- oggi utilizzino la MeBo e la strada arginale che ventenni prima non reiche Fahrzeughalter mittlerweile auf die MeBo und die Eisackufer- c’erano. Complessivamente nel 1985 i veicoli registrati in accesso alla straße ausweichen, die es zwanzig Jahre früher nicht gab. Im Jahr 1985 città erano pari a circa 60 mila veicoli in entrata e altrettanti in uscita fuhren insgesamt etwa 60.000 Fahrzeuge in die Stadt und ebensoviele e oggi secondo i dati riportati nel PUM sono 90 mila. La strada arginale wieder heraus. Gemäß Daten aus dem städtischen Mobilitätsplan sind è stata introdotta come sistema di distribuzione a pettine alla città dal es derzeit 90.000. Die Eisackuferstraße war 1990 im Winkler-Plan als Piano Winkler del 1990. Con oltre 40 mila passaggi al giorno (som- kammartige Erschließungsachse eingeführt worden. Mit mehr als mando i flussi sull’arginale e quelli di via Galilei), ha avuto e mantiene 40.000 Durchfahrten täglich (Eisackufer- und Galileistraße) entlastet tuttora una funzione importante per alleggerire alcune strade urbane, sie einige innerstädtische Straßen nach wie vor, aber der Masterplan ma come si dice nel Masterplan “l’Arginale così come è strutturata oggi, e bemängelt: „Die Eisackuferstrafe in ihrer heutigen Form und noch mehr ancor più il progetto di raddoppio, rappresenta una profonda frattura urbana das Projekt für ihre Verdoppelung ist ein tiefer Bruch im Stadtgefüge, fonte di inquinamenti e risulta inoltre sostanzialmente incapace di articolare i eine Quelle für Luftverschmutzung und außerdem ist sie nicht fähig, die flussi di traffico. I nodi critici del sistema, in particolare la non fluidificazione Verkehrsströme zu regeln und aufzunehmen. Die kritischen Punkte dieser nella zona industriale e la ridotta permeabilità dei ponti, rappresentano Infrastruktur, besonders der stockende Verkehr in der Industriezone und assieme al degrado urbanistico ambientale, la ragione che impone il passag- die erschwerte Durchfahrt bei den Brücken stellen, zusammen mit der gio ad una logica di sostegno del traffico di attraversamento, con il progetto städtischen Umweltbelastung, den Grund dar, dass man den Durch- della strada statale 12 in galleria, restituendo alle strade urbane il loro ruolo zugsverkehr mit dem Projekt für die Trassierung der SS12 im Tunnel di distribuzione e collegamento tra i quartieri. Necessaria risulta anche una begünstigen sollte und dadurch den städtischen Straßen ihre Aufgabe als nuova circonvallazione a nordest, sotto il Monte Tondo, per raccogliere il Verteiler- und Verbindungsadern zwischen den Stadtvierteln zurückgibt. traffico proveniente da San Genesio, Sarentino, Renon e dalle zone residenziali Notwendig erscheint auch eine neue Nordost-Umfahrung unter dem a nord della città, così come il rafforzamento della via Einstein in funzione Hörtenberg für die Durchführung des Verkehrs von Jenesien, Sarnthein, circolare oltre che distributiva.” Ritten und den Wohngebieten im Norden der Stadt, sowie der Ausbau der E sulla base di queste considerazioni che nel Masterplan e nel PUM è Einstein-Straße als Teil der Ringstraße und Erschließungsstraße.“ prevista la realizzazione di un sistema infrastrutturale ad anello: raf- Auf der Grundlage dieser Überlegungen sehen sowohl Master- wie forzamento di via Einstein, strada statale 12 in galleria tra S. Giacomo e auch Mobilitätsplan eine ringförmige Erschließung vor, wobei die il ponte Campiglio (3° lotto Variante SS 12) e circonvallazione nordest Einsteinstraße verstärkt, die SS 12 zwischen St. Jakob und der Kam- sotto monte Tondo. pillerbrücke (3. Baulos für die SS-12-Variante) untertunnelt und die Nordostumfahrung unter dem Hörtenberg verwirklicht werden sollen. Per quanto riguarda il sistema dei parcheggi i provvedimenti prin- Für das PKW-Parksystem sehen die verschiedenen Pläne vor, die oberir- cipali sui quali lavorano i vari piani sono: la regolamentazione dei dischen Stellplatzberechtigungen zu regeln sowie Parkplätze in der Stadt, parcheggi su strada, il sistema dei parcheggi pubblici interni, quelli di Umsteigeparkplätze am Stadtrand und Anrainerparkplätze zu schaffen.
INU ALTO ADIGE SÜDTIROL 12 interscambio ai margini della città e quelli previsti per i residenti. Der Zambrini-Plan aus dem Jahr 1974 führt die Anrainern vorbehaltenen Il piano di Zambrini del 1974 introduce i parcheggi riservati ai soli Stellplätze in der Altstadt ein und sieht öffentliche Parkmöglichkeiten in residenti in Centro storico e prevede parcheggi pubblici in via Mayr der Mayr-Nusser-Straße, am Bahnhofsplatz, vor der Virglseilbahn-Talsta- Nusser, Piazza Stazione, presso la funivia del Virgolo e in Piazza della tion und auf dem Siegesplatz vor. Der Winkler-Plan teilt die Stadt im Jahr Vittoria. Il piano Winkler del 1990 ha previsto per la prima volta le 1990 zum ersten Mal in Zonen ein, für die Berechtigte farbig gekennzeich- zone colorate (che poi sono state confermate e meglio definite negli nete Parkberechtigungen erhalten (der Ansatz wurde in späteren Maßnah- strumenti successivi) e propone i parcheggi di interscambio (P&R) men bestätigt und verbessert) und sieht Umsteigeparkplätze (P&R) neben presso il cimitero, l’uscita autostradale di Bolzano sud, gli impianti dem Friedhof, der Autobahn-Mautstelle Bozen Süd sowie die Sportanlagen sportivi (via Resia) e presso l’ospedale. Il PUT del 1998 conferma in der Reschenstraße und beim Krankenhaus vor. Der Verkehrsleitplan sia la suddivisione della città in zone colorate, introducendo alcuni aus dem Jahr 1998 bestätigt die Einteilung in die sogenannten farbigen miglioramenti (revisione del sistema dei permessi e la proposta di Zonen und führt sowohl einige Verbesserungen (überarbeitete Berech- una tariffa per residenti), sia i parcheggi di interscambio per pen- tigungsregelung und Gebühren für Anrainer) wie auch die Umsteig- dolari. Inoltre vengono elencati 23 parcheggi residenziali, oltre ai 5 parkplätze für Pendler ein. Zusätzlich zu den 5 öffentlichen Tiefgaragen interrati pubblici. Il PUT del 2007 cita 24 parcheggi residenziali e ne werden 23 Anrainerparkplätze gezählt. Der Verkehrsleitplan 2007 spricht prevede altri 15, 12 parcheggi pubblici e ne prevede altri 7, 3 par- von 24 Anrainerparkplätzen und sieht weitere 15 vor, von 12 öffentlichen cheggi di interscambio esistenti e ne prevede altri 5. Quel che risulta Parkplätzen und sieht weitere 5 vor, zusätzlich zu den 3 im Bestand sind evidente è la enorme quantità di parcheggi realizzati (per ca. 10 mila weitere 5 Umsteigeparkplätze geplant. Es sticht klar die große Anzahl an posti), soprattutto negli anni ’90, ma anche una occupazione del errichteten Stellplätzen heraus (etwa 10.000 Stellplätze, vorwiegend in suolo pubblico da parte di auto in sosta che tuttora limita lo sviluppo den 90-ern). Ebenso eindeutig erscheint jedoch auch der Verbrauch an delle corsie preferenziali e delle piste ciclabili. In tal senso valutiamo öffentlichen Grund durch die am Straßenrand abgestellten Fahrzeuge, die particolarmente importante la norma che prevede che in futuro sarà heute noch und die Entwicklung im Bereich Vorzugsspuren und Radwege possibile realizzare solo un numero di parcheggi sotterranei pari alla behindern. In diesem Sinn kommt wohl der Bestimmung besondere quota di posteggi eliminati in superficie. Bedeutung zu, die vorsieht, dass in Zukunft nur so viele Stellplätze unter- irdisch ausgeführt werden dürfen, wie an der Oberfläche beseitigt werden. La zona a traffico limitato fino ad ora ha riguardato solo il Centro Bislang wurde lediglich in der Altstadt eine verkehrsberuhigte Zone storico (l’ultimo ampliamento ha riguardato Piazza Domenicani). Con geschaffen (die jüngste Erweiterung erfolgte auf dem Dominikanerplatz). il PUT del 2007 si prevede il suo ampliamento verso via Stazione e di Der städtische Verkehrsleitplan 2007 sieht die Erweiterung in Richtung introdurre zone a traffico limitato per una riqualificazione urbana in Bahnhof und verkehrsberuhigte Bereiche in anderen Stadtteilen vor (im altri quartieri della città (a Don Bosco da via Milano e via del Ronco Stadtteil Don Bosco von der Mailandstraße und dem Neubruchweg bis fino alla riva destra dell’Isarco e in corso Libertà), differenziandole zum rechten Eisackufer und in der Freiheitsstraße), die sich von den ande- dalle altre strade attraverso una propria pavimentazione ed in generale ren Straßen durch besondere Straßendecken unterscheiden und in denen migliorando le condizioni per i pedoni. allgemein bessere Bedingungen für Fußgänger angesetzt sind. Il successo maggiore però che con i piani e i vari provvedimenti sulla Den größten Erfolg erzielten die Pläne und verschiedenen Maßnah- mobilità si sono fino ad ora ottenuti riguardano la mobilità a piedi e men im Bereich Fußgänger- und Fahrradverkehr. Das erhöhte in bicicletta. L’elevata mobilità pedonale trova spiegazione, oltre che Fußgängeraufkommen erklärt sich nicht nur durch die verbesserten negli interventi per migliorare i marciapiedi e le zone a traffico limi- Bürgersteige und verkehrsberuhigten Zonen, sondern auch durch tato, certamente nella forma compatta della nostra città. La crescita die kompakte Stadtform. Das Radfahreraufkommen stieg von 2001 della mobilità in bicicletta, passata dal 2001 al 2009 dal 18 al 29%, bis 2009 von 18% auf 29% und hängt mit der Radwegeentwicklung dipende dallo sviluppo della rete delle piste ciclabili (circa 50 km). zusammen (etwa 50 km). In conclusione ci permettiamo di avanzare due considerazioni. Zum Abschluss erlauben wir uns zwei Betrachtungen. La prima riguarda gli interventi infrastrutturali previsti dal Master- Die erste betrifft die im Master- und im städtischen Mobilitätsplan plan e dal Piano urbano della mobilità, relativi alla viabilità principale vorgesehenen Infrastrukturmaßnahmen für die Haupterschlie- (spostamento dell’Autostrada e circonvallazione nord-est dal casello ßung (Autobahn und Nord-Ost-Umfahrung von der Mautstelle BZ-sud fino alla nuova galleria di Sarentino) e al trasporto pubblico in Bozen Süd zum neuen Tunnel ins Sarntal) und den öffentlichen Per- sede fissa (tram e uso metropolitano della ferrovia). La città attraverso il sonennahverkehr auf Schienen (Straßenbahn und innerstädtische suo Consiglio Comunale, dopo tanti anni in cui si sono succedute le più Nahverkehrszüge). Nach vielen Jahren Diskussion über unter- svariate ipotesi e vari progetti tra loro contrastanti, sulla base di valuta- schiedliche Hypothesen und gegensätzliche Projekte beschloss der
36 ATLAS 13 zioni tecniche approfondite, ha deciso di cosa ha bisogno per limitare il Gemeinderat, was nötig wäre, um den Privatverkehr in der Stadt traffico individuale privato al suo interno, per migliorarne l’accessibilità einzuschränken sowie die Zufahrten und somit Stadt- und Umwelt- e per potenziarne la qualità urbana e ambientale. Il prossimo passo sarà qualität zu verbessern. Der nächste Schritt erfordert, die Machbar- quello di garantire la fattibilità con lo sviluppo dei progetti concreti e keit zu gewährleisten. Zu diesem Zweck sind konkrete Projekte zu attraverso un confronto più stringente con l’Amministrazione provin- entwickeln und bei der Landesverwaltung die notwendigen Mittel ciale alla quale si chiede di garantire un adeguato sostegno finanziario zu beantragen (wie es in Südtirol schon bei anderen Umfahrungs- (come fino ad ora ha fatto nel resto dell’Alto Adige per le circonvalla- straßen sowie beim Eisenbahnausbau im Vinschgau und Pustertal zioni ai paesi e per il potenziamento e ammodernamento della ferrovia gehandhabt wurde). Immerhin ist Bozen keine Gemeinde wie die in Val Venosta e Val Pusteria). Tutto questo anche con la consapevolezza anderen 115 unseres Landes, sondern die Landeshauptstadt, der che Bolzano non è un comune come gli altri 115 della nostra provincia, Ort mit den meisten und wichtigsten Behörden, gesellschaftlichen, ma il capoluogo, cioè il centro dove per le funzioni amministrative, wirtschaftlichen und kulturellen Einrichtungen. Hierher führen sociali, economiche e culturali che vi hanno sede, si riversano giornal- tagtäglich die meisten Verkehrsströme aus ganz Südtirol. Wenn mente i maggiori flussi di traffico di tutta la provincia. Se è vero che Bozen für die „Welt“ erreichbar sein muss, dann erst recht für das Bolzano deve essere accessibile dal “mondo”, non possiamo dimenticarci nähere Umland. che lo deve essere in primo luogo dal suo territorio circostante. La seconda considerazione riguarda le azioni e politiche che si possono Die zweite Betrachtung bezieht sich auf jene Maßnahmen, die man hin- attivare sul lato della domanda di mobilità. La prevalenza delle sichtlich des Bedürfnisses nach Mobilität setzen kann. Die meisten politiche del traffico si occupa dell’offerta di mobilità, con interventi verkehrspolitischen Maßnahmen beschäftigen sich mit dem Mobilitäts- (costosi) sulle infrastrutture viabilistiche e di trasporto. Nella misura angebot, mit (kostspieligen) Eingriffen bei der Verkehrsinfrastruktur. Im in cui si migliora l’offerta per una mobilità sostenibile (trasporto pub- Umfang, in dem das Angebot im Bereich nachhaltige Mobilität (öffent- blico, percorsi ciclabili e accessibilità pedonale) si deve agire in modo licher Personennahverkehr, Radwege und Fußgängererschließung) più convinto sulla domanda di mobilità per spostare i flussi dal traffico besser wird, ist auch mit mehr Überzeugung als bisher auf die Mobili- motorizzato individuale alla mobilità “dolce”. In tal senso possono tätsnachfrage einzuwirken, damit mehr Menschen vom Kraftfahrzeug avere un rilievo particolare le azioni indicate nel Piano provinciale dei auf umweltfreundlichere Transportmittel umsteigen. In diesem Sinn trasporti e nel Piano urbano del traffico. besitzen die im Landestransport- ebenso wie im städtischen Verkehrs- leitplan vorgegebenen Maßnahmen herausragende Bedeutung. Il PTP, con un approccio sperimentato in molti contesti europei e Der Landestransportplan – der Ansatz wurde schon in vielen anderen raccomandato dalla Commissione Europea (Libro Bianco 2001), Umfeldern in Europa erprobt und von der Europäischen Kommission dedica uno spazio particolare all’area della gestione della domanda (Weißbuch 2001) empfohlen – widmet der Mobilitätsnachfrage bei di mobilità passeggeri e merci (innalzamento delle performance dei Fahrgästen und Gütern (leistungsfähiger öffentlicher Personentrans- servizi pubblici, innovazione tecnologica, pricing e tariffazione delle port, technische Erneuerung, Preispolitik, Infrastrukturgebühren) infrastrutture) e alla gestione del Piano (linee guida per la predisposi- sowie der Plangestaltung (Leitlinien für die Durchführung: städtischer zione degli strumenti attuativi: PUT e PUM; Piano triennale dei servizi Verkehrsleit- und Mobilitätsplan, Dreijahresplan für den öffentlichen di trasporto pubblico; Piano delle Merci e della Logistica; Piano della Personennahverkehr, Güter- und Logistikplan, Straßensicherheit und Sicurezza Stradale e Reporting annuale del Settore) per contenere la jährlicher Bericht) besonderen Raum, um die steigende Nachfrage crescente domanda di mobilità e per trasferire una quota di essa verso nach Mobilität in Grenzen zu halten und um einen bestimmten le modalità meno inquinanti, come il trasporto pubblico ed il treno. Anteil, wie den öffentlichen Personennahverkehr und die Eisenbahn, Gli interventi di gestione della domanda di mobilità fanno riferimento auf umweltfreundlichere Formen umzustellen. Die Eingriffe setzen a misure di innovazione tecnologica - ITS-Intelligent Transport System auf innovative Maßnahmen wie das ITS (Intelligent Transport System (Piattaforma informatica per i servizi alla mobilità, sviluppo di sistemi – Datenplattform für Mobilitätsdienstleistungen, Informationen zu di informazione su itinerari, orari, tariffe, tempi e sui servizi all’utenza Schienen, Fahrplänen, Gebühren, Vormerkung, Fahrkartenausgabe, quali prenotazioni, ticketing, personalizzazione delle proposte di individuelle Reisegestaltung), verstärktes Verbundsystem für den viaggio), gestione dei modi collettivi di trasporto (potenziamento öffentlichen Personennahverkehr, optimierten PKW-Einsatz (Car Sha- dei livelli di integrazione dei servizi TPL), ottimizzazione nell’uso ring, Car Pool, Sammeltaxi usw.), Preisgestaltung (Gebühren für Park- dell’auto (car sharing, car pooling, taxi collettivi, ecc.), l’introduzione und Haltebereiche) in der Stadt und in Fremdenverkehrsgebieten, di misure di pricing (tariffazione delle aree di sosta -park pricing) neuen Fuhrpark (umweltfreundliche Fahrzeuge), politische Maßnah- nelle aree urbane ed in quelle a vocazione turistica e di rinnovo parco men für einen umweltverträglichen Gütertransport (verstärkte Logi- veicolare (incentivare l’uso di veicoli a basso impatto ambientale), lo stik und kombinierter Warenverkehr, umweltfreundliche Fahrzeuge),
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