PERUGIA ALESSANDRIA 6 GIORNATA CAMPIONATO SERIE BKT - A.C. Perugia Calcio
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6° GIORNATA CAMPIONATO SERIE BKT
PERUGIA
ALESSANDRIA
OFFICIAL MATCHDAY PROGRAM - DOMENICA 26 SETTEMBRE - ORE 14.00 - STADIO RENATO CURI
foto Roberto Settonce
(riproduzione vietata)
BACK SPONSOR
RE SALMONE E' IL NUOVO BACK
SPONSOR
Siglata la nuova partnership
con La Nef, azienda italiana
che da oltre 30 anni è leader
nella distribuzione di salmone
affumicato in Italia, con il
marchio “Re Salmone” che
comparirà sotto il numero di
maglia in tutte le gare in cui
scenderà in campo la squadra
biancorossa.
Si completano così tutti gli
spazi disponibili sulla maglia
messi a disposizione dalla
Lega B con un’azienda che
mette in campo qualità,
affidabilità, dettagli e
sicurezza, tutti valori che
contraddistinguono la società
(I due presidenti, Massimiliano Santopadre e Giordano Palazzo)
AC Perugia Calcio.
Giordano Palazzo, presidente di La Nef
ha cosi dichiarato: “Siamo vicini ad una
squadra di pallavolo ma questa con il
Perugia è la prima sponsorizzazione nel
calcio. Vogliamo aumentare la visibilità e
crediamo fortemente in questa
partnership. Ci fa piacere far crescere
l’ambiente sportivo anche a livello
giovanile che da sempre incarna valori
positivi come la collaborazione, il
rispetto delle regole e il senso di
responsabilità. Da appassionato seguo il
calcio e questa è stata una spinta in più
ed è soprattutto in questo momento un
po’ difficile per il sistema economico che
credo bisogna tirar fuori gli attributi e
(foto Diego Peoli)
investire, fare di più per rilanciarsi”.
La Nef nasce dalla grande passione di Giordano Palazzo per i prodotti gourmet. Tutto inizia nel 1989 ad Osimo, dove da piccola attività familiare La Nef si afferma nel tempo come azienda leader nel mercato del salmone affumicato, diventando un riferimento del settore per l’affidabilità e per la qualità delle proposte. Negli anni l’azienda ha esteso la propria rete distributiva su tutto il mercato nazionale diventando oggi una delle realtà più dinamiche e competitive del settore ittico italiano. Ricerca, esperienza e innovazione sono gli elementi che da sempre contraddistinguono La Nef. L’azienda consolida la sua mission giorno per giorno, attraverso una costante ricerca di prodotti che mettono la qualità al primo posto. È proprio attraverso questa attenzione rivolta alla scelta della materia prima, alla cura del dettaglio e alla ricerca della qualità assoluta che si è consolidata la vision aziendale. Re Salmone, uno dei marchi dell’azienda, nasce da materia prima fresca norvegese di qualità superiore, affumicata tradizionalmente su legno di faggio. Un salmone affumicato in grado di soddisfare i Gourmet e di stupire piacevolmente gran parte dei consumatori. Questo grazie ad un processo produttivo che rispetta rigidamente ogni passaggio della filiera e che consente di ottenere un salmone affumicato fragrante, di un bel colore e dal sapore gradevole ed equilibrato. Re Salmone coniuga in modo perfetto qualità e convenienza, nasce da materia prima fresca e non viene mai congelato in nessuna fase del processo, neanche a lavorazione terminata. Le condizioni dei nostri allevamenti seguono i più rigidi criteri di sicurezza, tutti i salmoni Re Salmonecrescono secondo alti standard qualitativi e vengono lavorati senza coloranti e additivi. Re Salmone è in sintonia con i canoni di un’alimentazione moderna, sempre più attenta alla ricerca di sapori autentici e alle proprietà nutrizionali. Il salmone affumicato Re Salmone non è solo gustoso grazie alle sue caratteristiche distintive, ma è nutriente e sano per natura; contiene infatti proteine nobili, vitamine A, D e B12, selenio e iodio e soprattutto è ricco di grassi Omega-3.
Il mio idolo indiscusso fin da Il gol che ricordo con più piacere
piccolo è Leo Messi però per quanto è sicuramente il momentaneo
riguarda il mio ruolo dico Andres 1-0 su calcio di rigore nel
iniesta che è stato il giocatore che derby contro il Modena, vinto
mi ha fatto innamorare più di tutti poi 3-0. Sembra facile come
per la sua qualità tecnica, penso rete ma venivamo da un brutto
sia uno dei centrocampisti più forti momento e vincere il derby ci
della storia. ha dato una bella spinta per
centrare la salvezza.
La mia esperienza Non ho tatuaggi
al Sassuolo è stata però non nascondo
molto formativa. che in futuro mi
Sono arrivato dopo piacerebbe farli.
il fallimento del Sono scaramantico,
Parma e ho fatto faccio sempre le
praticamente tutto stesse cose, riscaldo
il settore giovanile. gli scarpini col
Il giocatore che mi phone e prima
ha impressionato della partita ascolto
di più è Locatelli sempre le stesse
soprattutto per la canzoni. Non ho un
crescita evidente genere preferito,
che ha avuto ascolto un pò di
in questi anni tutto.
ma anche per
la sua qualità e
personalità.
L’esordio in serie A (1 luglio 2020 in Fiorentina-Sassuolo) è stato
qualcosa che ho inseguito fin da quando ero bambino e che avevo
promesso a mia mamma. Ricordo tutto di quel giorno, ogni minimo
dettaglio, sopratutto quando, appena prima di entrare, il mister in
seconda mi ha dovuto ripetere 3 volte quello che dovevo fare, ero perso,
non ci credevo. È stato sicuramente il momento più emozionante che ho
provato fino ad oggi.
a
6 GIORNATA
25-09-2021
MONZA ORE 14.00 PORDENONE
25-09-2021
COMO ORE 14.00 BENEVENTO
25-09-2021
ASCOLI ORE 14.00 BRESCIA
25-09-2021
CITTADELLA ORE 14.00 LECCE
25-09-2021
REGGINA ORE 16.15 FROSINONE
25-09-2021
COSENZA ORE 18.30 CROTONE
26-09-2021
PERUGIA ORE 14.00 ALESSANDRIA
26-09-2021
PARMA ORE 16.15 PISA
26-09-2021
VICENZA ORE 20.30 CREMONESE
26-09-2021
TERNANA ORE 20.30 SPAL
CLASSIFICA SERIE B
1 PISA 15 11 SPAL 7
2 ASCOLI 12 12 PARMA 7
3 BRESCIA 11 13 COSENZA 7
4 BENEVENTO 10 14 MONZA 6
5 FROSINONE 9 15 TERNANA 4
6 CREMONESE 9 16 CROTONE 3
7 REGGINA 9 17 COMO 2
8 CITTADELLA 9 18 PORDENONE 1
9 PERUGIA 8 19 L.R. VICENZA 0
10 LECCE 8 20 ALESSANDRIA 0
PERUGIA
ALESSANDRIA
GOAL SEGNATI PRECISIONE PASSAGGI
7 7 82% 78,7%
PERUGIA ALESSANDRIA PERUGIA ALESSANDRIA
GOAL SUBITI CLEAN SHEET
4 15 3 0
PERUGIA ALESSANDRIA PERUGIA ALESSANDRIA
TIRI IN PORTA CROSS
29 34 64 109
PERUGIA ALESSANDRIA PERUGIA ALESSANDRIA
PRECEDENTI PARATE
3 VITTORIE PERUGIA
1 PAREGGIO
1 VITTORIA ALESSANDRIA
24 16
PERUGIA ALESSANDRIA
ALLENATORI
PERUGIA – MASSIMILIANO ALVINI
ALESSANDRIA – MORENO LONGO
A N D R E A
G H I O N 16 foto Diego Peoli riproduzione vietata
EX DI TURNO
GIANLUCA NICCO
184 PRESENZE (SU
UN TOTALE DI 387)
E 15 GOL FRA
PERUGIA ED
ALESSANDRIA,
TANTI KM
MACINATI IN
CAMPO. L'EX DI
TURNO PER
QUESTA PARTITA
NON POTEVA CHE
ESSERE
GIANLUCA NICCO,
CENTROCAMPISTA
CLASSE 1988.
Ho un ottimo ricordo di entrambe le piazze. A Perugia sono arrivato a gennaio nell'anno dello
spareggio poi perso contro il Pisa. Quella rabbia e delusione ci ha unito e l'abbiamo portata sul
campo per vincere il campionato l'anno successivo. L'ultima partita contro il Frosinone è un ricordo
che mi rimarrà sempre in mente. Eravamo un bel gruppo, ho mantenuto un gran legame con Marco
Moscati e tutt'ora ci sentiamo.
Dal biancorosso ai "grigi" di Alessandria.
Bellissima piazza anche quella di Alessandria. L'obiettivo era quello di salire in B ma purtroppo non
ci siamo riusciti anche se abbiamo raggiunto la semifinale di Coppa Italia vs il Milan. Sono stato
contento che quest'anno siano stati promossi in B.
Cosa ricordi delle due città?
Sono due piazze che vivono di calcio, forse Perugia un pò più passionale ma entrambe con tanti
tifosi e calore. Con la riapertura degli stadi saranno sicuramente un valore aggiunto per le squadre.
Per chiudere raccontaci un gol per parte che ricordi con più piacere.
A Perugia il primo gol con la maglia biancorossa che ci ha dato la vittoria vs il Latina (marzo 2013
ndr) soprattutto per il valore che ha rappresentato per me visto che venivo da una squalifica e da un
infortunio. Ad Alessandria invece il gol in Coppa Italia vs il Palermo (dicembre 2015) che ci ha
permesso di passare il turno.
Un pronostico per domenica.
Non voglio sbilanciarmi perché tengo ad entrambe, come si dice in questi casi..vinca il migliore!A cura di Carlo Giulietti
SCHEGGE DI GRIFO, BALESTRIERI E LE 7 GIORNATE DI SQUALIFICA
Un campionato, quello di serie B 1967-1968, di transizione con 21 squadre. Lunghissimo,
estenuante, unico. Iniziò il 10 settembre 1967 e terminò, per quanto riguarda la smisurata
appendice delle retrocessioni dopo ben 16 gare di spareggio, il 21 luglio 1968. Il Grifo, per una
serie di stranissime ed ambigue circostanze si trovò invischiato, suo malgrado, nella lotta per la
salvezza, raggiunta con pieno merito dopo un’infinità di avvenimenti. Uno addirittura drammatico:
dopo la sfortunata trasferta di Potenza, il 32enne portiere del Perugia Enzo Magnanini decise di
fare tutta una tirata verso Parma, con la sua Fiat 1300, per riabbracciare moglie e figlioletta. Non
arrivò mai a destinazione, stravolto dalla stanchezza e dal sonno centrò un camion
sull’autostrada. Un tragico destino, al suo posto venne ingaggiato in fretta e furia Giuseppe
Valsecchi. Ma torniamo al calcio giocato: a nove turni dalla fine del campionato i Grifoni vanno a
Reggio Calabria per salvare il salvabile. Una sfida molto delicata in un ambiente a dir poco
bollente. I biancorossi sembrano trasformati, dominano la gara e vanno in vantaggio con Alberto
Grossetti, inserito di forza da mister Guido Mazzetti. Alla fine del primo tempo, mentre tutti si
dirigono verso gli spogliatoi, una sassata colpisce in pieno volto il nostro stopper Gigi Polentes,
detto “Nasone” (per la cronaca, nel 1974 conquistò il tricolore con la Lazio di Maestrelli).
Sanguinante, non rientra in campo, il Grifo ridotto in 10 termina l’incontro sull’1-1, anche se tutti
pronosticano il 2-0 a tavolino. Profondamente errato. Il presidente calabrese Granillo ha diversi
santi in Paradiso e la CAF disattende la Disciplinare confermando il risultato di parità. Un
bruttissimo affare che provocò a Perugia quasi una sommossa popolare con tanto di affollato
corteo lungo Corso Vannucci.
(A.C Perugia stagione 67-68) (Stacco di testa di Balestrieri)Quel torneo cadetto verrà anche ricordato per quello che successe nella tragicomica trasferta di
Palermo, un’esperienza ai confini della realtà. C’era stato da qualche settimana il terribile
terremoto del Belice con centinaia di morti, tantissimi feriti e oltre 90.000 sfollati, il Palermo
“doveva” vincere il campionato per ovvie motivazioni. L’arbitro Danilo Bigi di Padova tollerò
calcioni dal primo al novantesimo e all’occorrenza pure dita negli occhi. I rosanero non giocarono
in undici e si portarono in qualche modo in vantaggio. A quel punto il centravanti perugino
Amedeo Jones Balestrieri pensò bene di dare l’esempio, non amava farsi prendere per i fondelli.
Partì in contropiede al gran galoppo, il suo difensore cercò di bloccarlo afferrandogli la maglietta,
Balestrieri resistette alla carica, si divincolò per volare indisturbato verso la porta avversaria. Il
direttore di gara Bigi, in un raptus di follia, fischiò inspiegabilmente non concedendo la sacrosanta
regola del vantaggio, scatenando le legittime rimostranze dell’attaccante biancorosso. Risultato:
cartellino rosso, oltre il danno anche la beffa.Ma il peggio doveva ancora venire: terna arbitrale e
Grifoni si ritrovarono all’aeroporto palermitano di Punta Raisi. Il mitico Sandro Caporali, storico
segretario del Perugia Calcio, dopo prolungate insistenze, convince Balestrieri a colloquiare con
l’arbitro Bigi per cercare di mitigare una più che probabile squalifica dopo l’espulsione ricevuta sul
terreno di gioco. Il direttore di gara, però, lo accoglie con sorriso beffardo e atteggiamento
provocatorio. Balestrieri perde allora la trebisonda e spiega nei minimi dettagli, con tutta calma,
quasi sottovoce, il mestiere della madre, della moglie e della figlia del malcapitato Bigi. Sandro
Caporali è tranquillo, ha assistito da lontano alla scena e crede che tutto si sia risolto nel migliore
dei modi. Mercoledì, puntualissime, arrivarono le sette giornate di squalifica. Un aneddoto che
non tutti conoscono, ma che fa parte dei nostri ricordi e della nostra Storia.
(Fiorucci, tomassini e Magnanini) (Spareggio a Bologna, Perugia-Venezia 2-1)
Col rostro e con l'artiglioMONDO ACADEMY
Finalmente in campo i bambini e le bambine
dell’A.C. Perugia Scuola Calcio! Nella
scorsa stagione i nostri ragazzi sono stati
penalizzati dalla numerose chiusure ma
quest’anno sono già protagonisti di
tantissime avventure, hanno iniziato fin da
subito a partecipare ad allenamenti congiunti
fuori sede e tornei per recuperare il tempo
perso!
La ripartenza della scuola calcio, che ha
ufficialmente aperto le porte al divertimento il
6 settembre, conta già nuove iscrizioni, in
particolare nel mondo del calcio femminile
considerando il grande afflusso di bambine
che si stanno avvicinando al nostro amato
Grifo!
Le iscrizioni dalle categoria 2010 ai 2016 per
i maschi e dal 2008 al 2015 per le femmine
sono ancora aperte quindi non aspettate,
venite a vestire anche voi i colori
biancorossi!La nostra Primavera
SASSUOLO: Zacchi, Flamingo, Cehu,
Zenelay (14’ st Abubakar), Paz,
Ferrara, Daniels (38’ st Karamoko),
Aucelli, Macchioni (38’ st Pieragnolo),
Citarella (21’ st Kumi), Leone (14’ st
Forchignone). A disp.: Bonucci,
Arcopinto, Mata, Miranda, Samele,
Cavallini, Estevez. All.: Bigica
PERUGIA: Megyeri, Boli (27’ st
Seghetti), Menci, Angelini (6’ st
Morina), Parolisi, Baldi, Seghetti, Fabri,
Biondelli (27’ st Capogna), Bevilacqua
(6’ st Pupo), Mabille (11’ st Grassi). A
disp.: Bulgarelli, Mussi, Sulejmani,
Cicioni. All.: Formisano Alessandro
ARBITRO: Sig. Matteo Centi di Terni
(Vitali di Brescia – Conti di Seregno)
RETI: 4’ st e 20’ st Aucelli, 50’ st Kumi
NOTE: ammoniti Macchioni, Boli, Cehu
e Baldi
ll Sassuolo batte 3-0 il Perugia allo
Stadio Ricci e accede così ai
sedicesimi di finale della Primavera
TIMVision Cup. Escono a testa alta i
ragazzi di Formisano che non hanno
concretizzato le occasioni avute.
I gol tutti nella ripresa. Vantaggio di
Aucelli che a metà del secondo tempo
raddoppia con un sinistro che colpisce
la parte interna del palo e si insacca in
rete. Nel finale dopo un contropiede
non finalizzato da Pupo Posada, il
Sassuolo riconquista palla e
Forchignone appena entrato in area
viene steso. Dal dischetto va Flamingo
che si fa parare il tiro da Megyeri ma
Ferrara si avventa sulla respinta e
mette al centro per Kumi che da pochi
passi manda il pallone in porta per il 3-
0.
Archiviata la coppa energie concentrare
subito sul campionato. Domenica
Sabato 26 25
settembre alle ore 11 trasferta sul
campo del Crotone.#PULCHRAPERUSIA
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