DOPO IL TERREMOTO RICORDI E DESIDERI WORKSHOP TERREMOTO ARTE E CREATIVITÀ - I.C. di Renazzo Cento
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DOPO IL TERREMOTO RICORDI E DESIDERI WORKSHOP TERREMOTO ARTE E CREATIVITÀ I.C. di Renazzo Cento Giovedì 7 marzo 2013
RELATORI Stefania Borgatti Dirigente Scolastico dell’I.C di Renazzo Cento Maria Cleofe Filippi Assessore all’ Istruzione, Comune di Carpi Marabini Maurizio Ufficio Scolastico Provinciale di Ferrara Martina Mazzotta Curatrice della Fondazione Antonio Mazzotta Giovanni Govoni Didattica e Tecnologie Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna Evelina Molinari Psicologa specializzata in ambito evolutivo Referente del Progetto
Il progetto DOPO IL TERREMOTO - RICORDI E DESIDERI Il Progetto didattico promosso da Zurich Italia in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna, è dedicato alle scuole primarie del territorio (BO, MO, FE, RE) colpito dal sisma dello scorso maggio. Il progetto ha previsto: La DONAZIONE di 2 aule digitali 2.0 agli istituti di Carpi e Cento, costituita da: 20 Tablet, 1 Notebook per l’Insegnante, 1 Custodia per il Notebook, 1 Carrello porta tablet, 1 LIM. La realizzazione di un CONCORSO CREATIVO che mette in palio 10 macchine fotografiche digitali e 5 stampanti La distribuzione di 800 KIT presso le Scuole Primarie delle Province di riferimento Il MINI SITO dedicato www.zurich.com dove scaricare i materiali per le scuole e dove a maggio saranno proclamati i vincitori del Concorso Creativo.
CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale. IL CONCETTO DI CREATIVITÀ: La volontà oggi è quella di partire da una base comune circa il CONCETTO DI CREATIVITA’, conoscerla e leggerla nel suo terreno d’eccellenza L’ARTE per poi comprendere come valorizzarla e utilizzarla nel quotidiano e a scuola. Questo progetto “indirizza” a dare “parola” ai bambini, e vuole portare enfasi e il giusto valore ad una qualità innata che accumuna i nostri bambini, la CREATIVITA’, che mai come oggi sta assumendo un ruolo determinate per il loro futuro e quello della nostra società. Nei prossimi 30 anni, secondo l'UNESCO, si laureeranno più persone al mondo di tutte quelle che si sono laureate dall'inizio della storia. Questa per una combinazione di elementi quali la tecnologia e il suo effetto di cambiamento sul lavoro, la demografia e il grande incremento della popolazione. I titoli di studio non varranno nulla e ci sarà un’inflazione accademica
Attività di laboratorio: BRAINSTORMING «LA CREATIVITÀ È ……» PENNE E BLOCCHI ALLA MANO… CREATIVITÀ COSA SIGNIFICA? COSA EVOCA?
ARTE E CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale. Vediamo insieme il video realizzato agli eventi inaugurali del progetto DOPO IL TERREMOTO presso gli istituti di Cento e Carpi.
CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale. DEFINIZIONE E SIGNIFICATO DI CREATIVITA’ Il verbo italiano «CREARE», al quale il sostantivo "creatività" rimanda, deriva dal "creare" latino , che condivide con «CRESCERE» la radice kar. CREATIVITÀ è un termine che indica genericamente l'arte o la capacità cognitiva della mente di CREARE E INVENTARE Tra le moltissime definizioni di creatività che sono state coniate si segnala per semplicità e precisione quella fornita dal matematico Henri Poincaré "Creatività è unire elementi esistenti con connessioni nuove, che siano utili".
CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale. Nel pensiero orientale la CREAZIONE è vista come un processo di sviluppo, la creatività è in questo senso caratterizzata da un MOVIMENTO CIRCOLARE riconfigurazione di una totalità iniziale. Nel pensiero occidentale LA CREATIVITA’ è un MOVIMENTO LINEARE verso la novità • La storia dice che solo con il Rinascimento le attitudini di artisti sono riconosciute come proprie e non di origine divina, affermandosi poi con l’Illuminismo • L’avvento della Rivoluzione scientifica sottopone a un vaglio critico i paradigmi culturali e religiosi • Solo dopo la seconda guerra mondiale la ricerca sulla creatività si concentra sulla personalità • Patrimonio dell’individuo ma PRESENTE NELLE VARIE PERSONE IN MISURA DIVERSA • Oggi si ritiene che la creatività sia un POTENZIALE INTELLETTIVO posseduto da tutti
CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale. LA CREATIVITÀ COME POTENZIALE INTELLETTIVO LA CREATIVITÀ È VARIA: pensiamo al mondo, tutti i modi, nei quali lo percepiamo. Riflettiamo visualmente, uditivamente, cinestesicamente. Pensiamo in modo astratto, in movimenti…. LA CREATIVITÀ È DINAMICA: se guardiamo le interazioni di un cervello umano, l'intelligenza è meravigliosamente interattiva. Il cervello non è suddiviso in compartimenti. Infatti, la creatività si manifesta spesso tramite l'interazione di modi differenti di vedere le cose. LA CREATIVITÀ È DISTINTA come il processo che porta ad idee originali di valore
CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale. La creatività è la CAPACITÀ DI DECOSTRUIRE E RICOSTRUIRE parole e colori, forme e suoni, numeri e ritmi, ipotesi e conoscenze, ma anche emozioni e relazioni, di riconsiderare e ribaltare teorie scientifiche e processi artistici. Essa INVESTE TUTTI GLI AMBITI DELL'ATTIVITÀ UMANA e si pone come una dimensione strutturale del pensiero, realizzandosi nell'arte e nella scienza, nella letteratura e nella tecnica, nella gestualità e nei comportamenti, nei sentimenti e negli affetti. EDUCARE ALLA CREATIVITÀ SIGNIFICA SOLLECITARE IL PENSIERO ad andare oltre le soluzioni abituali, a formulare interrogativi nuovi, a ribaltare processi consolidati, creare associazioni, a guardare il mondo da più punti di vista.
CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale. CREATIVITA’ – Risoluzione di un compito stato SPAZIO DI stato iniziale RICERCA finale Creatività si situa nell’intersezione tra INTELLIGENZA - STILE COGNITIVO - PERSONALITA’ Stemberg (1988)
CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale. CREATIVITA’ COME RISULTATO DI ASSOCIAZIONI 800-900 WILHELM RONTGEN OSSERVAZIONE DEL Studio iniziale FENOMEO CASUALE Raggi x RAGGI CATATODICI LA CHIAVE NELLA FOTOGRAFIA A. FLEMING OSSERVAZIONE DEL Stato iniziale CULTURE FENOMENO CUSUALE: I DI BATTERI BATTERI ALL’ARIA SI PENICILLINA DISTRUGGONO PARTE DELLA REALTA’ – RIELABORAZIONE INTERNA DELL’INDIVIDUO che ritorna alla realtà sotto forma di CREAZIONE Vygotskij (1972)
ARTE E CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale.
ARTE E CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale.
ARTE E CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale.
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ARTE E CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale.
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ARTE E CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale.
ARTE E CREATIVITÀ nei progetti per le scuole: il loro valore di crescita e consapevolezza culturale.
Arte e Creatività: introduzione • Il CONTESTO SOCIALE di oggi • L’ ARTISTA di ieri e oggi • ARTE e VITA: un valore unico • ARTE: nostra IDENTITÀ e MEMORIA • EMILIA: modello per il Paese Italia. • ARTE A SCUOLA: un tesoro da coltivare • Il bambino che crea insieme alla classe: ARTE SOCIALE • FARE - CONOSCERE – AMARE – VALORIZZARE … L’ARTE!
IL TERREMOTO nell’ ARTE • ARTE e CATASTROFI AMBIENTALI • LUCIO AMELIO e il Terremoto di Napoli del 1980 - DAL TERRIBILE AL FANTASTICO: “Dobbiamo accendere mille fuochi di creatività nella città e altrove, perché solo così l’arte può trasformare e migliorare tutto il mondo”. • I novanta secondi che hanno fatto tremare la terra si amplificheranno all’infinito con il Progetto Terrae Motus: con Terrae Motus, Lucio Amelio raccoglie una collezione di 65 artisti provenienti dal 13 diversi paesi. Un grande atto d’amore verso la sua terra e, nello stesso tempo, un urlo gridato in tutti i linguaggi dell’arte per richiamare su questa realtà l’attenzione del mondo. • Terrae Motus è un mezzo per fare appello all’arte e offrirsi alla vita, e l’arte è usata non in relazione a se stessa, ma alla vita. La contaminazione tra arte e vita non nega alcuna forma espressiva, né passata né presente.
IL TERREMOTO nell’ ARTE Amelio avverte che anche l’arte da quel momento in poi deve cambiare registro: «Ho sentito a fiuto questa situazione e mi ci sono calato un po’ come un vampiro. Ho sentito la necessità di cogliere questa situazione catastrofica, diciamo sia dal punto di vista reale che da quello metaforico, e di confrontarla con la creatività di alcuni artisti con cui lavoro.»
IL TERREMOTO nell’ ARTE • LA RISPOSTA DEGLI ARTISTI: contaminazione tra arte e vita, bellezza emozionale, contemplazione e profondità Joseph Beuys ad Amelio: In quell’occasione, diventai un’antenna dell’energia, del fuoco che esiste nelle viscere della terra. Evidenziai una vitalità, e non solo gli elementi di catastrofe, e in senso lato la creatività “presente in natura”…L’artista è il catalizzatore della creatività degli individui per la realizzazione della scultura sociale, e per un allargamento del concetto di arte. L’ altra risposta di forte impatto formale e emozionale, è quella data da Andy Warhol Commento alle immagini
IL TERREMOTO nell’ ARTE CREATIVITÀ DEGLI ARTISTI chiamati a intervenire sul TERREMOTO • Il terremoto diviene un mezzo per fare appello all’arte e offrirsi alla vita, l’arte non è usata in relazione a se stessa, ma alla vita. • In relazione al terremoto, l’arte ha la funzione di amplificare l’accaduto. • Con il terremoto, la creatività della natura entra in relazione con la creatività degli artisti. Un tratto comune agli artisti che si sono cimentati col terremoto riguarda infatti il tema dell’energia, della “creatività” • Il principio dell’Empatia Commento alle immagini
IL TERREMOTO nell’ ARTE TERREMOTO E DIDATTICA: “Come usare l’arte e la creatività nelle scuole, sul tema del TERREMOTO” • Binomio tra una natura creatrice e una natura distruttiva • La totale libertà nella scelta espressiva di tutti i possibili linguaggi dell’arte, nel caso dell’elaborazione di un terremoto, in funzione di una testimonianza imperitura dell’accaduto. • Rapporto tra natura e artificio, tra natura naturans e natura naturata (il terremoto distrugge le creazioni dell’uomo sul suolo, da qui il tema delle architetture antisismiche che seguono l’andamento dei movimenti dinamici della terra, seguono cioè la natura) • Terremoto da assecondare e dominare in quanto Natura, anche attraverso le sue rappresentazioni.
Gli artisti: Andy Warhol e Joseph Beyus
L’ opera di Andy Warhol : Fate Presto – 1981 - Collezione Terrae Motus - Reggia di Caserta
L’opera di Andy Warhol : Fate Presto – 1981 - collezione Terrae Motus - Reggia di Caserta
L’ opera di Warhol : Fate Presto – 1981 - collezione Terrae Motus - Reggia di Caserta
Le opere di Joseph Beyus Terremoto in Palazzo 1981 Istallazione in legno, terracotta, vetro, cera e uovo Collezione Terrae Motus Reggia di Caserta
Le opere di Joseph Beyus
Le opere di Joseph Beyus Diagramma Terremoto 1981 - Collezione Mimmo Scognamiglio - Napoli Matita su carta millimetrata per elettrocardiogramma 10 x 3100 cm
Le opere di Joseph Beyus
Le opere di Joseph Beyus Terremoto in Palazzo (Due Partiture) Matita su carta, due fogli, 23 x 18 cm cad. 1981 - Collezione Michele Buonuomo- Milano Terremoto in Palazzo Offset su cartoncino, 31 x 54 cm 1983 - Collezione Amelio - Santamaria
Le opere di Beyus Alcune richieste e domande sul Palazzo nella testa umana Sei fogli dattiloscritti 29,5 x 21 cm cad. 1981 - Collezione Michele Buonuomo - Milano I Terremoti nei Palazzi sono ancora in corso. Le scosse fisiche nei numerosi villaggi e cittadine del Mezzogiorno ed anche nella città di Napoli, con i tanti morti a cui dobbiamo sempre pensare se vogliamo determinare trasformazioni radicali, … Pericolo di crollo! Da simili Palazzi non può venire alcun aiuto per l’uomo,…
Altri artisti: Twombly
Altri artisti: Mimmo Paladino
Altri artisti: Kiefer ANSELM KIEFER Et la tierre tremble encore, d’avoir vu la fluite des géants 1982 Olio e terracotta su tela, 130 x 170 x 10 cm Collezione Terrae Motus Reggia di Caserta
Altri artisti: Richter GERARD RICHTER - Static Olio su tela, 200 x 300 cm 1982 - Collezione Terrae Motus Reggia di Caserta
Altre catastrofi ambientali ANDY WARHOL – Vesuvius 1985 Unicum serigrafico
La tecnologia a servizio della cultura Le nuove tecnologie possono VEICOLARE i mezzi tradizionali di approccio all’arte ed alla creatività, per permetterne la diffusione.
Attività di laboratorio: un “viaggio nel mondo web” TABLET ALLA MANO… SCEGLI UN’ IMMAGINE, SOVRASCRIVI EMOZIONI E COMMENTI QUALI SONO LE ICONE, I SIMBOLI, I SIGNIFICATI CHE MUOVONO LA CREATIVITÀ ?
La CREATIVITÀ strumento del sapere e del fare CLIMI E AMBIENTI CHE FAVORISCONO LA CREATIVITÀ Ovunque il pensiero è chiamato a lavorare esso può generare prodotti creativi. Il luogo in cui si trascorre parte rilevante dell’infanzia e particolarmente deputato a coltivare il pensiero è la scuola. Nella scuola la creatività dovrebbe avere opportunità per emergere (Gardner 1993) La scuola vede la creatività in aree “periferiche” delle attività didattiche, in genere correlandola alle attività espressive. Quest’ultima sembra tendenzialmente esclusa dalle altre discipline più meramente strutturate nel raggiungimento di obiettivi prefissati dettati dal programma Ministeriale. Promuovere la creatività nella scuola significa predisporre occasioni affinché il lavoro non abbia come unica finalità l’assimilazione, ma come occasione per sperimentare percorsi e introdurre elementi personali. Non si diventa creativi a forza di esercizio per merito di “ricette” o di istruzioni, è necessario un coinvolgimento globale che sia progressivamente condotto a gestire da sé la complessa dinamica mentale della creatività.
La CREATIVITÀ strumento del sapere e del fare METODI CREATIVI L’individuo creativo è in grado di disporre di un suo “LABORATORIO INTERNO” in cui può simulare il mondo in forma diversa rispetto la realtà, FARE “COME SE” le cose fossero diversamente. In questo spazio immaginario egli può anche “osare” staccarsi dalle sue sicurezze, abbandonare le routine ed esplorare altre dimensioni, aprirsi all’insolito, lo strano. La considerazione dello studente non come un meccanismo stimolo-risposta, ossia colui che riceve informazioni per offrire i prodotti richiesti, ma un individuo con uno spazio interno per la rielaborazione degli stimoli e l’elaborazione di nuove risposte. Viene cioè data la possibilità di “metabolizzare” l’esperienza senza il dover confrontarsi alle attese e a canoni prestabiliti. La possibilità di esprimere elementi personali e di esprimere la propria soggettività e un proprio senso a ciò che gli è chiesto, consente di ritrovarsi, appassionarvisi, perché riferito a se stesso.
La CREATIVITÀ strumento del sapere e del fare EDUCARE ALLA CREATIVITÀ Incoraggiare la generazione di idee Definire e ridefinire i problemi Incoraggiare ad assumere rischi sensati Aiutare a tollerare frustrazioni e fallimenti, ad accettare incertezza ed ambiguità Accettare i tempi, le idee non arrivano subito Accettare gli errori Insegnare, usare e ricordare le strategie Stemberg e Williams (1996) Far sorgere domande Sviluppare la capacità di osservare Capacità di associare e fare previsioni Arnold (1962)
La CREATIVITÀ strumento del sapere e del fare I bambini, la scuola e la famiglia, quale compito educativo? Il nostro compito è di educarli nella loro interezza affinché possano affrontare il loro futuro Se sapremo vedere le nostre capacità creative per la ricchezza che sono, e se le sapremo vedere nei nostri figli per la speranza che sono, sapremo educare. La domanda è : “Se la vita è piena di creatività perché non la viviamo”?
La CREATIVITÀ strumento del sapere e del fare Creatività a scuola: il Concorso Creativo
Confronto aperto Centro Coordinamento Dopo il Terremoto - Ricordi e Desideri Corso Sempione, 68 - 20154 Milano Tel. 349 1241912 - segreteriascuole@newtonlab24.it www.zurich.it
DOPO IL TERREMOTO – RICORDI E DESIDERI progetto a Cura di Newton Lab Le idee, i concetti e i programmi presentati in questo documento sono proprietà intellettuale della nostra organizzazione. Per l’ utilizzo o la riproduzione di queste informazioni in totale o in parte senza usufruire dei nostri servizi è necessario richiedere la nostra autorizzazione scritta in ottemperanza al D.L. 68 del 9/4/2003
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