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La campanella
giornalino on line della S.M.S. “Marcello De Rossi” di Velletri - n. 3 del 2015
La nostra scuola fa incetta di premi
a fine anno scolastico
L’anno scolastico volge al termine e per la Il giornalino scolastico “La Campanella” avendo
nostra scuola non potrebbe essere un momento partecipato al concorso “Giovani… Cronisti
più felice. Come è noto a chi la frequenta, noi per un giorno” organizzato dall’Associazione
ragazzi siamo coinvolti in molteplici iniziative Giuseppe Caiati di Valmontone, si è
sul territorio e grazie ad esse, durante il mese aggiudicato il primo premio e una menzione
di maggio abbiamo ricevuto tantissimi premi. speciale per l’alunna Emma Bizzoni, che
Da anni va avanti la collaborazione con ha scritto un articolo sulla propria mamma,
l’AVIS, per sensibilizzare noi giovani dal titolo: “Ieri clandestina, oggi italiana”.
sul tema della donazione del sangue.
La giuria composta da giornalisti di TGR
La III D si è classificata al primo posto nella LAZIO, ha valutato positivamente le tematiche
sezione “Quiz”; le alunne Delia Chiadroni, trattate che spaziano dall’insediamento
Flavia Colonnelli e Giulia Franciosa si del neopresidente Mattarella alla visita a
sono aggiudicate rispettivamente il primo, Montecitorio, dalla solidarietà ai ricordi
il secondo e il terzo premio con i loro del passato attraverso i giochi di strada.
elaborati nella sezione “Testo scritto”.
Anche con la matematica noi ci siamo fatti
onore. Hanno partecipato alle selezioni delle
olimpiadi della matematica a Milano gli alunni
Paola Antonelli, Samuele Mancini e Valentina
Tiberia. Quest’ultima si è classificata fra i primi
150 concorrenti su un totale di circa 1800.
Gli alunni del laboratorio a fumetti hanno avuto
importanti riconoscimenti, avendo partecipato al
concorso indetto dall’Associazione Garibaldini
e al concorso a tema di “Velletri Ridens”.
Ringraziamo i nostri insegnanti che ci hanno
dato l’opportunità di partecipare a concorsi e
iniziative con i quali misurare le nostre capacità.
La Redazione
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Castroboleto… un luogo incantevole per la vita all’aria aperta
Quest'anno le classi seconde della nostra scuola sono viaggio ci ha anche formati insegnando a qualcuno
andate in Basilicata nel villaggio di "Castroboleto" come si apparecchia o come si rifanno i letti, dandoci
dove tutti abbiamo svolto tante e divertentissime
attività. Durante il nostro viaggio abbiamo fatto
sosta a Matera, capitale della cultura nel 2019, nella
quale abbiamo fatto un giro nelle sue affascinanti e
antiche stradine accompagnati da una guida locale.
Arrivati al villaggio di "Castroboleto" ci hanno subito
accolto con una presentazione nella quale ci hanno
elencato le varie attività che avremmo svolto nei giorni
seguenti. Dopo averci presentato lo staff ci hanno
lasciato il tempo di sistemarci nelle camere. Durante
questi cinque giorni, a rotazione con le altre scuole,
abbiamo svolto varie attività di diverso spessore come
l'escursione al bosco Pantano, lezioni di vela sia teoriche
che pratiche, una tranquillissima pagaiata a bordo di
canoe nel mar Ionio, passeggiate in bike e a cavallo.
Un’ esperienza divertente è stata quella dell’ orienteering.
Ogni pomeriggio dopo aver pranzato e prima di prepararci
per la cena eravamo impegnati in vari tornei: calcio, tiro
con l’arco, ping-pong, pallavolo. In questa gita ci sono stati
nuovi incontri, ma anche piccoli incidenti, che però non l'obiettivo di vincere il premio di "stanza più ordinata"
ci hanno fermato. Alcuni ragazzi sono stati premiati per vinta infine dalla stanza che ospitava i ragazzi della 2E.
la loro grinta mentre qualcuno, anche dopo un incidente
non si è fermato e ha svolto quasi tutte le attività. Questo La sera si poteva partecipare all’animazione organizzata
dal team "Dea"; qui tutti i ragazzi venivano coinvolti in
quiz o piccoli siparietti, ma prima di andare a dormire ci
scatenavamo con la musica da discoteca. Chi aveva ancora
fame dopo cena, poteva saziarsi con una buonissima
crepes alla Nutella. Il mercoledì sera il mitico Cosimo ci
ha piacevolmente sorpreso con il pizza party! Il rapporto
tra istruttori e alunni era molto intenso. L’ultimo
giorno prima di partire ci sono state le premiazioni
che hanno coinvolto molti studenti della nostra scuola.
Alcuni ragazzi hanno vinto il premio fair play,
cioè il premio che si dà a chi si distingue per il
comportamento esemplare in varie attività. Purtroppo
la vacanza è finita, ma nel nostro cuore rimarrà
sempre uno spazio per il "Castroboleto Village".
FEDERICO SERGIO 2E
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Salento aspettaci… I “piccoli” della De Rossi in gita scolastica
Finalmente si parte! grande capacità artistica degli abitanti del Salento.
Alle 6,00 di mattina eravamo tutti sul pullman, Le grotte di Zinzulusa , che si trovano a Castro,
pronti per partire! si affacciano sul mare. Queste sono splendide e
ammirevoli, inoltre per raggiungerle si percorre
La maggior parte dei ragazzi giocava col telefono, una specie di sentiero a picco sul mare che permette
altri ad “obbligo o verità”, i prof abbastanza storditi ai visitatori di godere del magnifico paesaggio;
per l’ora parlavano a bassa voce o cercavano di abbiamo potuto vedere anche la costa dell’Albania.
riposare. Il viaggio d’andata è stato abbastanza Il terzo giorno abbiamo visitato Galatina e Gallipoli
pesante, nonostante le pause per sgranchirci e in quest’ultima città siamo andati in spiaggia;
le gambe, pranzare e far riposare gli autisti. mentre i ragazzi giocavano a calcio, le ragazze
finita questa, per i corridoi si è sentito un gran chiacchieravano e passeggiavano sulla spiaggia.
Prima di arrivare all’hotel a Galatina, abbiamo baccano, creato dai ragazzi che correvano, urlano e
visitato la splendida Ostuni, detta “città bianca”. bussavano alle porte, sembravamo in preda a qualche
Siamo rimasti veramente incantati dal suo guida, è unica al mondo. Le abitazioni tipiche di
spirito che ci rendeva più scalmanati del solito.
candore, ma anche frastornati per la grande Alberobello, fin dall’antichità, sono i Trulli che
presenza di turisti; i nostri insegnanti ci contavano attirano migliaia di turisti per la loro forma originale.
La mattina seguente ci siamo svegliati pronti per
in continuazione per paura che ci perdessimo. visitare due splendide città: Lecce ed Otranto
Dopo aver visitato Alberobello, PURTROPPO,
e le bellissime grotte di Zinzulusa. In questi
Arrivati all’hotel, tutti eccitati, siamo corsi nelle siamo tornati a Velletri. Il viaggio di ritorno è stato
luoghi abbiamo visitato molte chiese, basiliche e
stanze assegnate e ci siamo preparati per la cena; molto faticoso, camminavano camminavamo ma
monumenti che ci hanno permesso di ammirare la
sempre in Puglia eravamo… E’ lunghissima!!!
Per noi è stata una bellissima esperienza che
abbiamo condiviso con i nostri amici e siamo sicuri
si ripeterà il prossimo anno, in un altro itinerario
che i nostri fantastici prof sapranno proporci.
Filippo Bizzoni
C’è stato qualche furbetto che ha cercato di bagnarsi Andrea Di Bella
oltre ai piedi anche i polpacci e le cosce, ma i prof Susanna Rinaldi
prontamente vigilavano che non si andasse oltre. Manuel Orsolini
L’ultima sera in hotel è stata la migliore, 1C
quella che aspettavamo da quando eravamo
arrivati: poter andare in DISCOTECA.
Qui ci siamo scatenati a ballare e cantare .
Il giorno del ritorno, dopo aver fatto colazione, siamo
partiti per andare ad Alberobello. Questa città ci ha
lasciato a bocca aperta, perché, come ci ha detto la
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Su quel ramo del lago di Como… arriviamo noi della De Rossi
Studiando “I Promessi Sposi”, siamo stati La sicurezza, chiaramente delusa più vari: con peperoncino, limone, lamponi.
“obbligati“ a visitare i luoghi descritti dal dal mancato guadagno, ha tentato di A Varenna, un piccolo paese di pescatori,
Manzoni. aggrapparsi all’accusa più assurda che ci ha intrattenuti la scena assai divertente
si potesse fare: abbandono di minore! di un ragazzo che, caduto in acqua, ha
Solo in seguito a vari controlli ci poi fatto bagnare anche un professore.
hanno lasciati andare; fortunatamente!
Altre tappe dell’itinerario manzoniano sono Bagno nel lago di Como a fine Marzo?
state Lecco, Pescarenico, Como e Monza; Esperienza non consigliata!
seguite da Varenna, Bellagio e Lugano.
Bellagio, con la sua romantica
A Lecco abbiamo avuto la possibilità di salire f vista proprio al centro del lago ci ha anche permesso di godere dei frequenti
ino alla rocca dell’Innominato; qui ci siamo ha rubato letteralmente il cuore. e improponibili cambi di look del nostro
resi conto che la fantasia spesso tira brutti Come ultima tappa siamo stati a Monza, carissimo vicepreside Bruno Piacentini, che
scherzi, infatti dalla descrizione del Manzoni pur di proteggere la sua folta capigliatura
la immaginavamo molto più grande. Da lassù improvvisava turbanti con il foulard.
abbiamo potuto ammirare la valle sottostante Finita la visita, siamo ripartiti per Velletri.
e quella di fronte, con il lago a separarle. Di questa ultima gita da derossiani
Come prima tappa, dopo un lungo viaggio Però, perché Lecco? Alessandro conserveremo per sempre un buon ricordo…
siamo arrivati finalmente a Milano ed ecco Manzoni era di Milano, ma il padre, perché i prof hanno saputo alternare momenti
stagliarsi di fronte il maestoso Duomo. La Pietro Manzoni, aveva la villa estiva di studio a quelli di puro divertimento. Un
grandiosità di particolari con le sue numerose in questa cittadina, dove Alessandro sentito ringraziamento agli accompagnatori
guglie ci ha fatto restare a bocca aperta. trascorreva cinque mesi di vacanza. dal profondo dei nostri cuori.
Eravamo cosi eccitati all’idea che avremmo Ma la storia è molto più complessa…
visitato quel grandioso capolavoro d’arte
barocca, che avevamo visto solo sui libri. Visita gradita e inaspettata è stata quella
Non molti torneranno presto in questa città, effettuata a Lugano. La città del Canton Emma Bizzoni 3 C
sede dell’EXPO 2015; il motivo? Un abuso di Ticino ha richiamato gli alunni golosi, che Alessia Pazienza 3 C
potere da parte della sicurezza del Duomo! hanno fatto scorta di cioccolato, dai classici ai Valentina Vicario 3 C
Dopo aver visto l’esterno del teatro La Scala, dove si trova ciò che rimane del convento
e attraversato la Galleria, la guida ci ha dove fu rinchiusa la Monaca di Monza.
portati nell’omonima cattedrale. Qui ci ha Supponiamo sappiate chi sia la Monaca…
consigliato di entrare in piccoli gruppi, invece
che tutti insieme e pagare cinque euro a testa. Il divertimento, la spensieratezza di questi
Alcuni si sono separati e sono riusciti ad giorni, l’allegria dei professori è stata
entrare, assieme a qualche professore, ma la offuscata dalla “ nuvola di Fantozzi” che
maggioranza degli alunni sono rimasti fuori. ci ha seguiti per tutto il viaggio… ma ci
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PROGETTO VOLSCAMBIENTE: TUTELIAMO LA NOSTRA TERRA
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
Le maestre della scuola primaria di Sole Luna sono molto sensibili al tema dell’ecologia e della tutela ambientale e per questo giovedì 12
La raccolta differenziata, che rappresenta
marzo hanno organizzato una giornata interamente dedicata a queste tematiche. l'elemento cardine per un corretto riciclo,
consente di ridurre il flusso di materie prime
Tre ragazze responsabili del progetto VOLSCA AMBIENTE sono venute nella nostra scuola per sensibilizzare noi alunni sull’importanza e, allo stesso tempo, di ridurre il flusso
del rispetto ambientale, ma noi della scuola primaria capiamo meglio le cose se ce le spiegano sotto forma di gioco, quindi abbiamo unidirezionale dei rifiuti in discarica, ottenendo
partecipato alle ambientiadi, cioè olimpiadi dell’ambiente. nel contempo:
La valorizzazione di materiale precedentemente
abbandonato e dismesso; la riduzione della
Il gioco più importante si faceva con le carte e si chiamava: Scarty! quantità e pericolosità delle frazioni da avviare
allo smaltimento finale dando maggiori garanzie
di protezione ambientale; il recupero di materia
e di energia anche in fase di smaltimento finale;
un'efficace separazione della frazione umida,
composta dai rifiuti di provenienza alimentare e
degli scarti di prodotti vegetali o animali, dalla
frazione secca.
Seguendo la strategia delle 5 R. è possibile
ottenere il massimo dei vantaggi e minimizzare la
Sulle carte di colore diverso in base alla tossicità dei rifiuti, ci sono simboli utili per la raccolta differenziata. quantità di rifiuti prodotti.
E’ stata una giornata divertente trascorsa in un clima festoso, ma che ci ha dato l’opportunità di riflettere sul futuro della nostra TERRA, 1) RIDUZIONE ALL'ORIGINE DEI RIFIUTI: scegliendo
spesso maltrattata e trascurata. i prodotti con meno imballaggi ed evitando gli
sprechi.
2) RACCOLTA DIFFERENZIATA: impegnandosi a
differenziare i rifiuti riciclabili utilizzando
Stella Cargoni correttamente i cassonetti.
Arianna Colonnelli
Elisa D’Achille 3) RIUSO DEGLI OGGETTI ANCORA UTILI: ad
esempio i barattoli e le bottiglie di vetro o il
Federica Musilli lato non utilizzato delle fotocopie per prendere
Nicol Tibaldi appunti.
Giulia Vizzo
V B Sole Luna 4) RICICLO DEI MATERIALI UTILI: vetro, carta,
cartone, alluminio, ferro, plastica, compost
nell'industria manifatturiera, nell'edilizia, nelle
costruzioni e nell'agricoltura.
5) RECUPERO DI ENERGIA: la parte dei
rifiuti non riciclabile può creare energia
tramite la combustione nei nuovi impianti di
termovalorizzazione a minimo impatto.
DA: WWW.WOLSCAMBIENTE.IT
I NOSTRI SPONSOR
SCUOLA MEDIA STATALE “Marcello De Rossi” di Velletri
LA NOSTRA REDAZIONE
DOCENTI RESPONSABILI
Prof.sse Strisciullo Maria A., Troiani Stefania
ALUNNI DELLA REDAZIONE
Musilli Federica V Sole Luna, Vizzo Giulia V Sole Luna, Cargoni Stella V Sole Luna, D’Achille
Elisa V Sole Luna, Colonnelli Arianna V Sole Luna, Tibaldi Nicol V Sole Luna, Rinaldi Susanna I
C, Orsolini Manuel IC, Bizzoni Filippo I C, Di Bella Andrea I C, Tortorelli Mattia IF, Romagnoli
Gabriele II D, Sergio Federico II E, Giammatteo Sofia II C, Ranauro Asia II C, Bizzoni Emma
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