Perché investire nei mercati emergenti? - Asset Management - Vontobel Asset ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
2 Solo per gli investitori istituzionali L’indice 3 Perché investire nei mercati emergenti? 4 Investire nei mercati emergenti è rischioso, ma non come si tende a pensare Frank Häusler Chief Investment Office esternalizzato Membro del Comitato di 7 asset allocation di Vontobel Managing Director Les marchés émergents: un Mercati emergenti: il contesto Frank Häusler è entrato a far parte della ideale per la gestione attiva Boutique Multi Asset di Vontobel Asset Management nel 2018, in qualità di respon- sabile della ricerca macroeconomica e 11 cross-asset; nello stesso anno ha assunto la funzione di OCIO (Chief Investment Come investire Office esternalizzato). È responsabile per la strategia d’investimento, ed è membro con diritto di voto del Comitato di asset 12 allocation. Informazioni su Vontobel Prima di entrare in Vontobel, dal 2014 al 2018 ha lavorato in Marcuard Family Office in qualità di Chief Investment Officer, ed ha fatto parte del comitato di consulenza per gli investimenti di un importante family office statunitense. In precedenza, dal 2009 al 2013, Häusler ha ricoperto vari incarichi presso la banca privata Wegelin e in una delle organizzazioni che ne hanno raccolto l’eredità, 1741 Fund Management. Tra i suoi vari incarichi, ricordiamo quello di responsabile della ricerca, responsabile della gestione di portafoglio, e infine ammi- nistratore delegato di 1741 Asset Manage- ment. È stato inoltre gestore di portafoglio di fondi liquid alternative che hanno ricevuto riconoscimenti. Häusler ha conseguito una laurea magistrale in matematica presso il Politecnico federale (ETH) di Zurigo. Vontobel stampa su carta riciclata al 100 %: la produzione di carta riciclata consuma 1.5 volte meno energia e 2.5 volte meno acqua rispetto alla produzione di carta da nuove fibre. La carta riciclata riduce inoltre le emissioni di gas serra di oltre il 20 %. Compensiamo le emissioni rimanenti di CO2 sostenendo diversi progetti in tutto il mondo. Ulteriori informazioni: vontobel.com/sostenibilita
Solo per gli investitori istituzionali 3 Perché investire nei mercati emergenti? Da sempre gli asset dei mercati emergenti sono ritenuti Le crescenti allocazioni strategiche sui mercati emergenti invitanti dagli investitori per via delle loro interessanti fanno sorgere delle sfide. Questo paper analizza le forze caratteristiche di rischio/rendimento (cfr. grafico 1). Ciò che influiscono sui fondamentali dell'asset class a livello nonostante, in passato gli investitori hanno destinato strategico e mette in dubbio alcune delle convinzioni più solo quote marginali del portafoglio a questa asset class, comuni degli investitori in merito alle azioni e alle obbli- mentre oggi tendono ad aumentarle. Le attuali stime gazioni dei mercati emergenti. Successivamente rivela i riguardanti le allocazioni dei fondi pensione svizzeri sui fattori chiave da prendere in considerazione nella defini- mercati emergenti sono comprese tra il 5% e il 7% e sono zione del proprio approccio di investimento nei mercati in continua crescita. I fondi pensione olandesi hanno già emergenti. fatto un balzo avanti destinando ben il 15% ai mercati emergenti. Queste cifre indicano che l’accettazione dei mercati emergenti come asset class sta aumentando tra gli investitori, oltre a rispecchiare il fatto che ora sono considerati come una categoria separata. Per esempio, i principali indici dei fondi pensione svizzeri, come la fami- glia dell’indice Pictet BVG 2015, ora includono una com- ponente separata del 5% per le obbligazioni dei mercati emergenti per tutti i profili di rischio dei clienti. A nostro parere, tuttavia, molti investitori ritengono che un’alloca- zione del 5% sia eccessivamente bassa. Grafico 1: Gli asset dei mercati emergenti vantano interessanti caratteristiche di rischio/rendimento Rendimento annuo 12 % Emerging Market Equities7 10 % U.S. Equities8 Emerging Market U.S. High Global Equities9 8% Hard Currency Bonds1 Yield Bonds6 Emerging Market Emerging Market Local Currency Bonds10 6% Corporate Bonds2 U.S. Corporate Bonds3 4% European Government Bonds4 U.S. Government Bonds5 2% 0% 2% 4% 6% 8% 10 % 12 % 14 % 16 % 18 % 20 % 22 % 24 % Deviazione standard annua indici dei mercati emergenti indici di mercato sviluppati Sono stati utilizzati i seguenti indici: 1JPM EMBI GD (HC) 2JPM CEMBI (EM Corp) 3ML US Corp 4ML Euro Govt. 5ML US Treasury 6ML US High Yield 7MSCI EM 8S&P 500 9MSCI World 10JPM-GBI GD (LC) Vontobel Asset Management, Bloomberg, al 29 giugno 2018
4 Solo per gli investitori istituzionali Investire nei mercati emergenti è rischioso, ma non come si tende a pensare Di solito si suppone che i mercati emergenti siano più prospettiva più a lungo termine per affrontare periodi di rischiosi di quelli sviluppati e che pertanto un’allocazione volatilità o investire durante periodi di stress nei mercati limitata a questi mercati tenga sotto controllo il rischio di emergenti. portafoglio. È vero, ma si tratta solo di un aspetto della questione. Il grafico 1 a pagina 3 illustra che gli investi- Grafico 2: Le azioni dei mercati emergenti sono più menti nei mercati emergenti hanno un rendimento supe- volatili dei loro equivalenti dei mercati sviluppati riore del 3% circa rispetto ai loro equivalenti dei mercati Deviazione standard dei rendimenti annui sviluppati. Un esame più attento mostra anche che le obbligazioni in valuta forte dei mercati emergenti hanno 50 % caratteristiche simili alle obbligazioni high yield statuni- 40 % tensi e sono molto più interessanti in termini di rischio/ rendimento rispetto agli indici S&P500 o MSCI World. 30 % È quindi sorprendente che si investa più facilmente in ampie allocazioni azionarie, ma solo per basse percen- 20 % tuali a una cifra nelle obbligazioni dei mercati emergenti. 10 % Ciò premesso, gli asset dei mercati emergenti sono influenzati in misura più determinante dai cicli economici 0% e dalle correzioni a breve termine, che danno luogo a 1990 1993 1996 1999 2002 2005 2008 2011 2014 2017 drawdown (cfr. grafici 2 e 3). Di fatto, gli asset dei mercati MSCI Emerging Market emergenti sono tra i primi ad essere venduti quando i MSCI World mercati attraversano un periodo di stress poiché sono Fonte: Thomson Reuters Datastream, Vontobel Asset Management detenuti principalmente da investitori stranieri e pertanto non hanno una naturale base nazionale di acquirenti. Gli investitori stranieri tendono inoltre a utilizzare i mer- Grafico 3: I drawdown nei mercati emergenti sono più cati emergenti come strumento tattico per aumentare i gravi rispetto ai mercati sviluppati rendimenti a breve termine, piuttosto che assumersi un impegno strategico a lungo termine nei loro confronti. Nei Drawdown dei rendimenti periodi di rialzo, i mercati emergenti rappresentano un 0% gradito elemento di potenziamento dei rendimenti, men- tre in fase ribassista sono considerati un pericoloso vaso - 10 % di Pandora di cui liberarsi rapidamente. Queste dinamiche amplificano gli effetti dei rallentamenti economici e di - 20 % altre correzioni momentanee accompagnate da ondate di vendite su larga scala. - 30 % Le nostre analisi dimostrano che i mercati emergenti - 40 % sono più rischiosi che mai, in quanto la frequenza e la pro- fondità dei drawdown non sono diminuite negli ultimi anni - 50 % (cfr. grafico 3). Si tratta di una questione fondamentale che interessa nello specifico gli investitori la cui base di - 60 % asset è denominata in una valuta tradizionalmente sicura 1990 1993 1996 1999 2002 2005 2008 2011 2014 2017 (vale a dire il CHF), poiché subiranno perdite valutarie MSCI Emerging Market nella maggior parte degli asset esteri quando invece gli MSCI World altri investitori migrano verso i propri mercati nazionali nei Fonte: Thomson Reuters Datastream, Vontobel Asset Management periodi di crisi. Non bisognerebbe trascurare tuttavia il 3% di rendimento aggiuntivo offerto dai mercati emergenti. Questo cuscinetto di rendimento rappresenta un’enorme opportunità per gli investitori in grado di assumere una
Solo per gli investitori istituzionali 5 Le obbligazioni dei mercati emergenti offrono maggiore diversificazione dai Il quadro generale però sta gradualmente cambiando. mercati sviluppati rispetto alle azioni dei In primo luogo, l’impatto del dollaro USA sulle azioni dei mercati emergenti mercati emergenti nel loro complesso sta diminuendo, sulla scia di una riduzione delle correlazioni negative tra I titoli di Stato dei mercati emergenti, sia in valuta i due. Mentre tra il 1995 e il 2008 le azioni dei mercati forte che in valuta locale, sono fortemente correlati emergenti hanno facilmente liquidato un dollaro USA in con i rispettivi mercati azionari, pertanto l’acquisto di crescita, la correlazione negativa è aumentata conside- entrambi offre una scarsa diversificazione. Le obbli- revolmente tra il 2009 e il 2012, prima di tornare a decre- gazioni in valuta forte sono più promettenti in quanto scere nel periodo 2013-2018 (cfr. grafico 5). In secondo offrono un potenziale di diversificazione del portafoglio luogo, la sensibilità al dollaro USA non è diffusa unifor- migliore rispetto alle azioni dei mercati emergenti (cfr. memente tra i paesi, infatti alcuni stanno diventando più grafico 4). Questo fatto, tuttavia, sembra essere in con- resilienti e meno vulnerabili alle fluttuazioni della valuta flitto con le preferenze degli investitori, che tendono statunitense. L’intera regione dell’Asia è diventata meno ad investire maggiormente nelle obbligazioni in valuta vulnerabile alle fluttuazioni del dollaro USA, mentre altri locale, che amplificheranno i drawdown. paesi come il Messico, il Brasile e la Russia non sono stati in grado di liberarsi interamente del giogo del biglietto Grafico 4: I titoli di Stato dei mercati emergenti sono verde. I paesi dei mercati emergenti hanno raggiunto una fortemente correlati con i mercati azionari maggiore resilienza rispetto al dollaro USA incremen- Correlazione tando le loro riserve di valuta estera, riducendo i livelli di debito in valuta forte, incoraggiando i consumi interni e 1.0 % concependo politiche monetarie più credibili. 0.8 % Grafico 5: La correlazione dei mercati emergenti con le 0.6 % materie prime e il dollaro USA è cambiata Correlazioni dei mercati emergenti con le materie prime 0.4 % 0.7 0.6 0.2 % 0.5 0.4 0.0 % 0.3 0.2 - 0.2 % 1994 1997 2000 2003 2006 2009 2012 2015 0.1 obbligazioni ME in valuta forte 0 obbligazioni ME in valuta locale Brasile Russia Messico TUTTI ME Polonia Ungheria Turchia India Cina Malesia Corea Taiwan Indonesia Le obbligazioni in valuta forte dei mercati emergenti sono rappresentate dall’indice JP Morgan EMBI Global Diversified. Le obbligazioni in valuta locale dei mercati emergenti sono rappresentate dall’indice JP Morgan GBI-EM Global Diversified. Fonte: Thomson Reuters Datastream, Vontobel Asset Management Correlazioni dei mercati emergenti con il dollaro USA 0.1 Inoltre, come si può osservare nel grafico 1 a pagina 0 3, i titoli di Stato dei mercati emergenti hanno indici di - 0.1 Sharpe più interessanti rispetto alle azioni dei mercati - 0.2 sviluppati, pertanto spostare capitale dalla componente - 0.3 azionaria a quella obbligazionaria dei mercati emergenti - 0.4 dovrebbe migliorare le caratteristiche del portafoglio. - 0.5 - 0.6 Brasile Russia Messico TUTTI ME Polonia Ungheria Turchia India Cina Malesia Corea Taiwan Indonesia La solidità del dollaro USA e la sottoperformance dei mercati emergenti 2009 – 2012 non sono più inseparabili 2012 – 2018 I vari paesi sono rappresentati dai corrispondenti indici di rendimento totale netto di MSCI È convinzione comune che i mercati emergenti soffrano (ad es. per la Russia è stato usato l’indice MSCI Russian Net Total Return USD Index); per il dollaro USA è stato usato l’indice US Dollar Index Spot Rate ponderato su base quando il dollaro USA si rafforza, perché molti paesi dei commerciale e per le materie prime l’indice Bloomberg Commodity Index Total Return. ME detengono grandi quantità di debito denominato in Fonte: Bloomberg dollari USA, e che le loro economie ne risentano perché questa valuta è il meccanismo di determinazione dei prezzi di riferimento per le materie prime.
6 Le economie dei mercati emergenti ora Grafico 6: Le economie dei mercati emergenti sono sono meno legate alle materie prime cambiate significativamente negli ultimi 10 anni Confronto dei 10 costituenti principali dell’indice MSCI EM nel Gli investitori tendono a pensare che le economie dei 2008 e nel 2018 mercati emergenti siano guidate dai prezzi delle materie Ponderazione dell’indice prime, perché buona parte del loro gettito fiscale deriva 25 % Ping-An da settori che producono materie prime. Questa convin- Baidu TSMC ICBC zione è errata perché le economie dei mercati emergenti Samsung CCB si sono evolute e dipendono molto meno dai ricavi dalle 20 % Naspers China Mobile materie prime rispetto al passato. Teva Alibaba Sasol 15 % Lukoil Negli ultimi dieci anni, molti dei mercati emergenti si sono America Movil Tencent evoluti verso economie basate sui consumi e orientate ai 10 % Vale servizi, con una predilezione per i settori dei beni di con- Gazprom TSMC sumo discrezionali e dell’high tech. Infatti il 68% dei pro- 5% dotti industriali considerati a medio o basso contenuto di Samsung Petrobras tecnologia viene prodotto nei mercati emergenti, mentre China Mobile oltre il 48% dei beni ad alto contenuto tecnologico è già 0% 2008 2018 realizzato nei mercati emergenti. Questo cambiamento strutturale risulta evidente anche nella composizione degli indici azionari di riferimento. Dieci anni fa i principali Ponderazione dei settori GICS costituenti dell’indice MSCI Emerging Markets erano 100 % Telecomunica- società dell’industria pesante, come le materie prime e 4.6 % zioni l’energia, tra cui Petrobras, Gazprom e Vale. Oggi l’indice 13.6 % 7.3 % Energia 90 % dei mercati emergenti evidenzia una predilezione per Materiali meno 7.6 % servizi finanziari, beni di consumo e tecnologia (i titoli 80 % Servizi di 14.9 % 2.4 % pubblica utilità tecnologici, in particolare, ricoprono un ruolo di prima- 5.3 % Prodotti industriali ria importanza con una quota nell’ordine del 28%), tra 70 % 2.7 % Sanità cui Samsung Electronics, Taiwan Semiconductors e le 12.8 % società cinesi di Internet, Tencent e Alibaba 60 % Servizi 4.0 % 23.8 % finanziari (cfr. grafico 6). 50 % 7.7 % pari Gli investitori pertanto devono effettuare allocazioni 2.9 % Beni di consumo 6.6 % di base selettive tra diversi mercati emergenti per poter ottenere 40 % Beni di consumo una ragionevole esposizione alle materie prime, bilanciata 22.8 % 9.5 % discrezionali da esposizioni in altri settori. 30 % 20 % La sfida per l’investimento nei mercati emergenti con- 5.8 % 27.3 % Tecnologia dell’ più siste nel bilanciare i rischi settoriali, che come abbiamo 4.8 % informazione 10 % dimostrato non sono gli stessi del passato, navigare 10.8 % senza problemi attraverso i periodi di drawdown e gestire 2.9 % Immobili 0% le correlazioni. A nostro avviso, un approccio attivo può 2008 2018 soddisfare questi obiettivi. Fonte: MSCI, Factset, 30 aprile 2018
Solo per gli investitori istituzionali 7 Mercati emergenti: il contesto ideale per la gestione attiva Nei mercati sviluppati è difficile sovraperformare un indice; si tratta di un privilegio per pochissimi gestori altamente competenti. Per contro, a causa delle loro caratteristiche uniche, i mercati emergenti offrono le condizioni ideali perché la gestione attiva generi vero alfa. LE CARATTERISTICHE DI MERCATO CONSENTONO LA GENERAZIONE DI ALFA MERCATI SVILUPPATI MERCATI EMERGENTI I mercati sono illiquidi o lo diventano nei periodi di stress Occasionalmente Spesso Le componenti dell’asset class denotano ampie dispersioni dei rendimenti Sì, ridotte Sì, ampie La copertura da parte degli analisti dei titoli sottostanti è scarsa No Sì Sono presenti propensioni comportamentali In misura limitata In misura elevata Le questioni normative e di governance influiscono sulla proprietà e sui rendimenti In misura limitata In misura elevata Tutti questi criteri costituiscono caratteristiche fonda- Tre cause sconosciute dell’inefficienza mentali dei mercati emergenti come asset class, per- nelle azioni dei mercati emergenti tanto nella decisione sulla distribuzione del rischio attivo tra le asset class, gli investitori dovrebbero favorire la Piuttosto che risultare noiosi riportando infiniti grafici componente dei mercati emergenti dei loro portafogli che illustrano la maggiore dispersione delle azioni dei rispetto ai mercati sviluppati. A nostro parere, è sorpren- mercati emergenti e altre questioni simili ben note, pro- dente che il 40% degli investitori scelga un approccio poniamo di approfondire tre cause di inefficienza che passivo all’investimento in tali mercati. potrebbero apparire nuove al lettore. Considerando che i mercati emergenti denotano tutte La copertura dei mercati emergenti da parte degli le giuste condizioni per la creazione di alfa, gli investitori analisti è scarsa potrebbero essere tentati di scegliere gestori di hedge A livello di singolo titolo, le dispersioni dei rendimenti fund per accedervi, ma si tratta di una scelta che può sono intensificate dal numero di analisti che si occupano dimostrarsi deludente perché molti mercati emergenti delle società dei mercati emergenti rispetto a quelle dei impongono restrizioni sulle vendite allo scoperto e mercati sviluppati. Da questo fattore derivano previsioni sull’uso di derivati. Al contrario, è possibile ottenere ren- meno precise rispetto ai mercati sviluppati (grafico 7), dimenti interessanti affidandosi a gestori long-only con creando opportunità di sovraperformance per i gestori tracking error superiori alla media. di portafoglio più esperti. Esistono alcune eccezioni alla regola, come l’indice SENSEX, dove in media 41,1 ana- Andando ancora più a fondo, sia i mercati azionari che listi si occupano di un titolo, più dei 28,8 analisti che si quelli obbligazionari ME sono inefficienti, come dimos- occupano di ogni titolo dell’indice Dow Jones Industrial. tra il fatto che gli ETF non riescano a replicare gli indici Anche questo fattore genera opportunità per i gestori dei mercati emergenti con lo stesso livello di precisione in grado di condurre analisi indipendenti e interpretare ottenuto con i più efficienti indici dei mercati sviluppati. altre ricerche. Benché le cause dell’inefficienza siano simili, esistono alcune importanti differenze. CAUSE DELL’INEFFICIENZA: AZIONI CAUSE DELL’INEFFICIENZA: REDDITO FISSO Bassa liquidità e flottante Dispersione della performance obbligazionaria Dispersione dei risultati societari Obbligazioni poco ricercate Scarsa copertura da parte degli analisti Concezione del benchmark Rischi di sostenibilità Rischi di sostenibilità Predilezioni comportamentali Segmentazione del mercato e comportamento imitativo Strutture di governance e assetti proprietari
8 Solo per gli investitori istituzionali Grafico 7: Le stime EPS degli analisti sono meno Tabella 8: Le società dei mercati sviluppati ed emergenti precise per i titoli dei mercati emergenti che per sono esposte a diversi tipi di rischio quelli dei mercati sviluppati Le celle evidenziate mostrano la differenza di esposizione al rischio. Dow Jones Industrial Index MERCATI MERCATI Indice SOCIETÀ DEI SVILUPPATI EMERGENTI 1400 50 % Corruzione 3% 24% 1200 40 % Salute e sicurezza dei lavoratori 12% 30% 1000 30 % Ecosistemi fragili 2% 16% 800 20 % Carenza idrica 19% 25% 600 10 % Scioperi 24% 27% 400 0% Cambiamento climatico 44% 40% 200 -10 % Regolamentazione dell’industria 0 -20 % chimica 41% 26% Normativa sulla privacy 34% 19% 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Regolamentazione sulla CO2 22% 3% EPS stimato EPS a 12 mesi Differenza Fonte: MSCI ESG Research, analisi di Vontobel Asset Management trailing Shanghai Composite Index Indice Sulla base di questa differenziazione dell’esposizione al 300 50 % rischio, l’applicazione di criteri ESG agli investimenti nei 250 40 % mercati emergenti ha una potenzialità maggiore di gene- 200 30 % rare rendimenti superiori rispetto ai mercati sviluppati. 20 % 150 Un’estesa meta-analisi degli studi sugli investimenti in 10 % 100 0% fattori ESG dimostra che l’inserimento di criteri ESG nel 50 -10 % proprio approccio di investimento ha effetti positivi sia 0 -20 % sui mercati emergenti che su quelli sviluppati. Nei mercati 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 emergenti, tuttavia, questo approccio ha una maggiore possibilità di successo, con il 65% degli studi che rivela EPS stimato EPS a 12 mesi Differenza effetti di potenziamento della performance. Nei mercati trailing sviluppati questa cifra si attesta al 35% (cfr. Grafico 9). Fonte: Vontobel Asset Management, Bloomberg Grafico 9: L’applicazione di criteri ESG agli investimenti nei mercati emergenti risulta vantaggiosa Le società dei mercati emergenti sono esposte a rischi Percentuale di studi di sostenibilità con un potenziale destabilizzante 70 % 65 % Investire in criteri ambientali, sociali e di governance 60 % (ESG) nei mercati emergenti è una scelta lucrativa per gli 50 % investitori, non tanto perché le società dei mercati emer- 40 % 35 % genti siano esposte a maggiori rischi rispetto a quelle 30 % dei mercati sviluppati, ma perché sono esposte a diversi 20 % tipi di rischi che spesso hanno natura destabilizzante. 10 % 8% 6% Questo fattore comporta una maggiore dispersione della 0% performance dei titoli. Tra gli esempi rientrano corruzione Mercati sviluppati Mercati emergenti ed ecosistemi fragili. Per contro, le società dei mercati sviluppati hanno una maggiore esposizione ai rischi nor- Positiva Negativa mativi che impongono una standardizzazione e, pertanto, Analisi condotta da Friede, Busch e Bassen di oltre 2.000 studi empirici, 2015. riducono la dispersione della performance. Per un con- fronto tra i due mercati si rimanda alla tabella 8. Le società dei mercati emergenti denotano considerevoli rischi di governance Investire nei mercati emergenti è più complesso che investire in quelli sviluppati, semplicemente perché gli assetti proprietari delle società sono più complicati. Spesso la proprietà delle società dei mercati emer- genti è altamente concentrata, esponendo gli azionisti di minoranza a rischi di governance. Questo è un altro fattore che consente di premiare la ricerca forense indi- pendente.
Solo per gli investitori istituzionali 9 Grafico 10: La maggior parte delle società dei mercati La segmentazione del mercato e il comportamento emergenti è spesso dominata da un azionista di imitativo si ripercuotono sull’investimento in controllo obbligazioni dei mercati emergenti 80 % Quando si parla di investimento in obbligazioni dei mer- 70 % cati emergenti esistono altri esempi comuni di “schemi”, 60 % tra cui gli indici, che sono costruiti in modo restrittivo e 50 % non riflettono appieno il ventaglio di obbligazioni dispo- 40 % nibili sul mercato. Questo modo di pensare implica che 30 % gli investitori che riescono ad allontanarsi dal benchmark 20 % possono sfruttare differenze di prezzo, che esistono 10 % persino tra le obbligazioni degli emittenti nel benchmark 0% per diverse valute. Investire all’interno di un benchmark, Azionista di Azionista Azionariato inoltre, non sempre offre una liquidità superiore e una controllo principale diffuso volatilità inferiore. Poiché gli investitori spesso oscillano (> 30 %) (> 10 %) (< 10 %) tra la propensione e l’avversione al rischio en masse, gli MSCI EM Index MSCI World Index afflussi verso i costituenti del benchmark da parte di Fonte: Ricerca ESG di MSCI (Navigating ESG risk: A geographic lens for assessing investitori vincolati come gli ETF possono distorcere i companies, aprile 2017 e Corporate Governance in China, settembre 2017) prezzi, anche in questo caso creando opportunità per gli investitori non vincolati e più creativi. Altre due cause di inefficienza Evitare i rischi del reddito fisso attraverso dell’investimento nelle obbligazioni dei diversificazione e sostenibilità Molti paesi e società dei mercati emergenti sono soggetti mercati emergenti alle stesse influenze: i prezzi delle materie prime e il dol- Tutte le inefficienze dei mercati azionari identificate nella laro USA. Alcuni mercati emergenti, tuttavia, si trovano precedente tabella si applicano anche al mercato obbli- in una fase diversa del ciclo di sviluppo, hanno istituzioni gazionario. A queste si aggiungono altre inefficienze che più avanzate ed economie basate sui servizi. Il problema caratterizzano i mercati obbligazionari, sia in generale è che le famiglie di indici di uso più comune (JPM e Blo- che per quanto riguarda nello specifico l’investimento nei omberg Barclays) contengono solo un numero limitato mercati emergenti. di paese e sono orientate verso i produttori di materie prime. È per questo che si osservano livelli arbitraria- In generale, l’investimento nel reddito fisso premia chi mente elevati di correlazione tra paesi compresi nei ben- pensa fuori dagli schemi, il che significa che molti inve- chmark che, però, sono molto diversi in termini di modello stitori definiscono i propri sistemi di gestione dei rischi e economico e fase del ciclo economico in cui si trovano le proprie linee guida di investimento in modo che costi- (cfr. grafico 11). Questo è il caso, ad esempio, dei titoli tuiscano “schemi” chiari basati sulla definizione di paesi, della Turchia e del Messico, dove la correlazione è ele- indici e rating. Questo approccio, a sua volta, porta ad vata perché le stesse persone li negoziano nello stesso attività di acquisto e vendita “a compartimenti stagni”. momento e per lo stesso motivo. Un gestore intelligente Per esempio, quando le obbligazioni vengono declassate, deve pertanto analizzare approfonditamente i fattori del il loro rating potrebbe scendere sotto la soglia invest- portafoglio per selezionare esposizioni in linea con le sue ment grade, obbligando gli investitori che si attengono view strategiche, piuttosto che seguire ciecamente il agli “schemi” a vendere, creando un’opportunità per gli benchmark. investitori concentrati sui fondamentali.
10 Solo per gli investitori istituzionali Grafico 11: Allontanarsi dal benchmark evita le correlazioni tra i principali mercati emergenti ME SOLITAMENTE ESCLUSI DAI ME SOLITAMENTE INCLUSI NEI BENCHMARK BENCHMARK Brazilian Russian Indonesian Malaysian South Korean Mexican Turkish South African Egyptian Ghana Kenyan Zambian Real Ruble Rupiah Ringgit Won Peso Lira Rand Pound Cedi Shilling Kwacha Brazilian Real 0.50 0.20 0.22 0.13 0.50 0.42 0.52 – 0.05 – 0.03 – 0.04 – 0.01 Russian Ruble 0.50 0.25 0.26 0.21 0.45 0.43 0.50 0.01 0.04 – 0.04 0.04 Indonesian Rupiah 0.20 0.25 0.60 0.55 0.14 0.14 0.27 0.01 0.05 – 0.03 0.02 Malaysian Ringgit 0.22 0.26 0.60 0.63 0.26 0.22 0.31 0.00 0.00 0.00 0.05 South Korean Won 0.13 0.21 0.55 0.63 0.21 0.19 0.25 – 0.06 – 0.01 0.02 0.06 Mexican Peso 0.50 0.45 0.14 0.26 0.21 0.47 0.55 – 0.11 – 0.04 0.02 0.05 Turkish Lira 0.42 0.43 0.14 0.22 0.19 0.47 0.56 0.01 – 0.04 0.04 – 0.06 South African Rand 0.52 0.50 0.27 0.31 0.25 0.55 0.56 – 0.02 – 0.05 – 0.02 0.01 Egyptian Pound – 0.05 0.01 0.01 0.00 – 0.06 – 0.11 0.01 – 0.02 0.11 0.05 0.02 Ghana Cedi – 0.03 0.04 0.05 0.00 – 0.01 – 0.04 – 0.04 – 0.05 0.11 0.00 0.02 Kenyan Shilling – 0.04 – 0.04 – 0.03 0.00 0.02 0.02 0.04 – 0.02 0.05 0.00 0.00 Zambian Kwacha – 0.01 0.04 0.02 0.05 0.06 0.05 – 0.06 0.01 0.02 0.02 0.00 Fonte: Bloomberg, Vontobel Asset Management, correlazioni giornaliere a 2 anni, al 15.03.2018 Come per le azioni, gli approcci sostenibili all’investi- consente pertanto di ridurre la volatilità e limita i rischi di mento sono applicabili ai mercati obbligazionari, a livello portafoglio. In effetti, dal 2007 i paesi con rating “sosteni- di paese o di emittente. In questo caso la tesi prevede che bile” hanno avuto lo stesso numero di riclassificazioni al i paesi che vantano un miglioramento della governance e rialzo e al ribasso dei titoli di Stato, mentre i downgrade delle istituzioni siano meno propensi ad eventi rischiosi nei paesi non sostenibili hanno superato gli upgrade con come colpi di stato, scioperi ed interventi del FMI e per- un rapporto di 2:1 (cfr. grafico 17). tanto è più probabile che coprano le proprie obbligazioni. Un approccio sostenibile all’investimento obbligazionario Grafico 12: Il numero di revisioni al ribasso dei titoli di Stato in paesi non sostenibili supera ampiamente quello delle revisioni al rialzo Non sostenibile Sostenibile Sviluppo dei rating creditizi con equa ponderazione relativi ai titoli di Stato classificati come sosteni- rivisto al rialzo bili rispetto ai titoli di Stato valutati come non sostenibili; comprende invariato tutti i paesi con un rating creditizio rivisto al ribasso a lungo termine in una valuta estera nel corso di tutto il periodo di riferi- mento determinato da almeno una delle tre maggiori agenzie di rating: Standard & Poor’s, Moody’s e Fitch. Fonte: Vontobel Asset Management, al 29 dicembre 2017.
Solo per gli investitori istituzionali 11 Come investire In questo paper abbiamo evidenziato diverse differenze sostanziali tra i mercati sviluppati e quelli emergenti, giungendo alla conclusione che un approccio intelligente all’investimento sui mercati emergenti può essere altamente lucrativo potenziando i rendimenti del portafoglio. Benché le allocazioni nei mercati emergenti degli inve- I gestori di strategie di investimento efficaci sui mercati stitori istituzionali stiano crescendo lentamente, un emergenti dovrebbero essere in grado di rispondere alle impegno consistente verso i mercati emergenti può non seguenti domande: essere adatto a tutti. Per i fondi pensione olandesi, sog- getti a rigide considerazioni riguardanti finanziamenti Checklist per decollare nei mercati emergenti e liquidità, un'allocazione ragionevole alle azioni e alle 1. In che modo la strategia isola dalla volatilità del mer- obbligazioni dei mercati emergenti potrebbe fermarsi cato? rispettivamente al 5% e al 10%. Per contro, altri potreb- 2. Il gestore può dimostrarlo, ad esempio attraverso cap- bero trovarsi nella posizione di aumentare agevolmente ture ratio del potenziale di rialzo e ribasso? le proprie allocazioni per raccogliere i rendimenti aggiun- 3. In che modo la strategia integra criteri ESG che iden- tivi che i mercati emergenti hanno da offrire: si tratta di tificano e quindi riducono al minimo l’esposizione ai investitori con un orizzonte temporale lungo e dotati della rischi di governance specifici dei mercati emergenti? capacità di affrontare la volatilità del mercato oppure 4. Il gestore svolge ricerche proprie ed è in grado di della libertà di selezionare una strategia d’investimento andare oltre le previsioni inesatte degli analisti tipiche attiva efficace personalizzata in base alle sfaccettature nei mercati emergenti e districare complessi assetti dei mercati emergenti. aziendali e azionari? 5. Il gestore evita le limitazioni strutturali degli indici dei Scegliere il gestore adatto per un investimento nei mer- mercati emergenti allontanandosi selettivamente dal cati emergenti può essere complesso. Oltre a esaminare benchmark? i soliti cinque elementi caratteristici degli investimenti 6. Il gestore è in grado di mettere a disposizione esperti (filosofia, persone, processo, performance, prezzo) e altri che convalidino il suo approccio, spiegare il motivo aspetti come la gestione del rischio e le attività operative, delle sue azioni e mostrare prove della loro efficacia? gli investitori devono valutare la qualità dell’approccio ai mercati emergenti del gestore.
12 Solo per gli investitori istituzionali Informazioni su Vontobel Vontobel Asset Management è un gestore attivo con una presenza globale e un approccio multi-boutique. Ognuna delle nostre boutique si avvale di risorse di investimento specializzate, una solida cultura della per- formance e una robusta gestione del rischio. Forniamo soluzioni all’avanguardia per clienti istituzionali e privati. Il nostro impegno verso la gestione attiva ci consente di investire basandoci sulle nostre convinzioni. Generiamo valore attraverso i nostri team eterogenei e altamente specializzati. Con oltre 400 professionisti in tutto il mondo – tra cui 160 specialisti degli investimenti – ope- riamo attraverso 13 sedi, anche in Svizzera, Europa e Stati Uniti, e creiamo strategie e soluzioni che coprono investimenti azionari, obbligazionari, multi-asset e alter- nativi. Vontobel ha una lunga tradizione di investimento nei mercati emergenti: dal 1992 abbiamo continuamente ampliato le nostre attività di investimento sui mercati emergenti e rivestiamo un ruolo primario in questo ambito con un patrimonio gestito di 24 miliardi di franchi svizzeri, al 31 agosto 2018; Vontobel Asset Management si posiziona pertanto come uno dei leader in questo settore, il che è confermato dai 79 premi di investimento ricevuti dal 2011 per i nostri prodotti dei mercati emer- genti. L’obiettivo di raggiungere performance eccellenti e ripe- tibili è fondamentale per il nostro approccio fin dal 1988. Un assetto proprietario solido e stabile favorisce la nos- tra indipendenza imprenditoriale e tutela la mentalità di lungo termine che guida il nostro processo decisionale.
Solo per gli investitori istituzionali 13 Contatti Francesco Tarabini Castellani Andrew Raisman Patrick Sege Responsabile di Global Sales Fixed Income Quality Growth Sales, Head Swiss Intermediary et Head Global Consultant Relations Thematic Sales T +41 58 283 73 27 T +44 207 255 8320 T +41 58 283 56 91 francesco.tarabini.castellani@vontobel.com andrew.raisman@vontobel.com patrick.sege@vontobel.com
Solo per gli investitori istituzionali 15 Informazioni legali importanti Il presente documento ha scopo puramente informativo e non rappresenta una sollecitazione all'acquisto o alla vendita di un titolo né alla pre- sentazione di un'offerta di acquisto o sottoscrizione. La performance storica non è un indicatore della performance corrente o futura. Il valore del denaro investito può aumentare o diminuire e non esiste alcuna garanzia che sia possibile riscattare l’intero capitale investito o parte dello stesso. Il valore del denaro investito può aumentare o diminuire e non esiste alcuna garanzia che sia possibile riscattare l’intero capitale inve- stito o parte dello stesso. The MSCI data is for internal use only and may not be redistributed or used in connection with creating or offering any securities, financial products or indices. Neither MSCI nor any other third party involved in or related to compiling, computing or creating the MSCI data (the “MSCI Parties”) makes any express or implied warranties or representations with respect to such data (or the results to be obtained by the use thereof), and the MSCI Parties hereby expressly disclaim all warranties of originality, accuracy, completeness, merchan- tability or fitness for a particular purpose with respect to such data. Without limiting any of the foregoing, in no event shall any of the MSCI Parties have any liability for any direct, indirect, special, punitive, consequential or any other damages (including lost profits) even if notified of the possibility of such damages. Pur ritenendo che le informazioni ivi contenute provengano da fonti attendibili, Vontobel Asset Management AG (“Vontobel“) non può assumersi alcuna responsabilità in merito alla loro qualità, correttezza, attualità o completezza. Fatta eccezione per i casi consentiti dalla legge in vigore sui diritti d’autore, è fatto divieto di riprodurre, adattare, caricare su parti terze, collegare, inquadrare, pub- blicare, distribuire o trasmettere queste informazioni in qualsiasi forma con qualsiasi processo senza lo specifico consenso scritto di Vontobel. Nella misura massima consentita dalla legge, Vontobel non sarà resa responsabile in alcun modo per eventuali perdite o danni subiti in seguito all’utilizzo o all’accesso a queste informazioni o a causa di un errore di Vontobel nel fornire queste informazioni. La nostra responsabilità per omissioni, violazioni contrattuali o infrazioni di qualsiasi legge come conseguenza di un nostro errore nel fornire queste informazioni o parte di esse, ovvero per qualsiasi problema connesso con queste informazioni, che non sia possibile escludere legittimamente, è limitata a nostra discrezione e nella misura massima consentita dalla legge, alla sostituzione delle presenti informazioni o parte di esse o al pagamento a voi per la sostituzione di queste informazioni o parti di esse. È vietata la distribuzione del presente documento o di copie dello stesso in giurisdizioni che non ne consentano legalmente la distribuzione. Le persone che ricevono il presente documento dovrebbero essere consapevoli di rispet- tare tali limitazioni. In particolare il presente documento non deve essere distribuito o consegnato a US Persons e non deve essere distribuito negli Stati Uniti.
Vontobel Asset Management AG Gotthardstrasse 43, 8022 Zurigo Svizzera vontobel.com
Puoi anche leggere