JANUS HENDERSON GLOBAL DIVIDEND INDEX - Edizione 36 NOVEMBRE 2022
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INDICE In primo piano 2-3 In breve 4-5 Confronto tra crescita complessiva e sottostante* 6 Paesi e regioni 7-13 Industrie e settori 14-15 Principali società 16 Punto di vista e prospettive 17 Metodologia 18 Glossario 18 Allegati 19-24 Domande frequenti (FAQ) 25 Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. * Si rimanda al glossario a pagina 18.
INTRODUZIONE JANUS HENDERSON È UNA Nati dalla fusione tra Janus Capital Group e Henderson Global Investors SOCIETÀ DI GESTIONE CHE avvenuta nel 2017, la nostra missione è creare valore aggiunto tramite la gestione attiva. Per noi il concetto di “attivo” va oltre il mero approccio agli DA PIÙ DI 80 ANNI INVESTE investimenti – è come tramutiamo le idee in azioni, è come comunichiamo NEI MERCATI AZIONARI le nostre idee e diamo vita a partnership pensate per offrire ai nostri clienti GLOBALI PER CONTO DEI le migliori soluzioni possibili. PROPRI CLIENTI IN TUTTO IL Siamo orgogliosi di ciò che facciamo e ci mettiamo grande passione, MONDO. prestando la massima cura alla qualità dei prodotti e dei servizi che offriamo. Pur dotate di grande flessibilità nel seguire gli approcci più adatti alle loro aree di competenza, nel complesso le nostre risorse si sentono parte di un’unica squadra. Tutto ciò trova riscontro nella nostra filosofia Knowledge Shared. Questo approccio è posto a fondamento sia del dialogo all’interno dell’azienda sia del nostro impegno a favore dei clienti, teso a fornire loro tutti gli strumenti necessari per compiere le migliori scelte d’investimento. Siamo orgogliosi di offrire una gamma altamente diversificata di prodotti, sfruttando il capitale intellettuale di alcuni fra gli esponenti più illustri e innovativi del settore. Le nostre competenze abbracciano le principali asset class, con team d’investimento dislocati in tutto il mondo, proprio come gli investitori privati e istituzionali ai quali offriamo i nostri servizi. Abbiamo in gestione masse pari a 275 miliardi di USD, oltre 2.000 dipendenti e uffici in 23 città del mondo*. Siamo un asset manager indipendente, con sede a Londra e quotato sul New York Stock Exchange e sull’Australian Securities Exchange. Cos’è il Janus Henderson Global Dividend Index? Il Janus Henderson Global Dividend Index (JHGDI) è uno studio sulle tendenze a lungo termine dei dividendi globali. Misura i progressi delle società globali nella distribuzione agli investitori del reddito derivante dal capitale investito e utilizza il 2009 come anno base, con un valore pari a 100. L’indice è calcolato in dollari ed è scorporabile per aree geografiche, industrie e settori. Consente ai lettori una facile comparazione della performance in termini di dividendi di Paesi come gli Stati Uniti (che rappresentano un’ampia percentuale dei dividendi globali) e di Paesi meno rilevanti come i Paesi Bassi. L’obiettivo del report è quello di aiutare i lettori a comprendere meglio gli investimenti orientati alla generazione di reddito. *Al 30 settembre 2022 1
IN PRIMO PIANO PER REGIONE In breve Regioni e Paesi • L’aumento dei dividendi nel settore • I dividendi negli Stati Uniti hanno petrolifero ha fatto crescre le toccato un nuovo record, in particolare distribuzioni globali del 7,0% a 415,9 grazie alle banche e alle società miliardi di dollari, un record per il terzo finanziarie. La crescita sottostante del trimestre. 6,7% è stata leggermente inferiore alla media globale. • Senza l’incremento di 19,9 miliardi del settore petrolifero, il totale globale • Guardando all’ Asia: i dividendi a sarebbe invariato rispetto all’anno Taiwan sono saliti a cifre record e precedente. hanno contribuito molto alla crescita globale nel 3° trimestre. Anche Hong • La crescita sottostante è stata del Kong ha registrato distribuzioni record, 10,3%, superiore alla crescita mentre l’Australia ha risentito del calo complessiva che invece ha risentito dei dividendi nel settore minerario. della forza del dollaro. • In Europa, la crescita sottostante è • Il 90% delle società ha incrementato i rallentata al 10,2%, una volta terminata dividendi o li ha mantenuti stabili. la fase di recupero post-pandemia. • Nei mercati emergenti, i dividendi L’AUMENTO DEI DIVIDENDI NEL SETTORE PETROLIFERO HA petroliferi hanno spinto il Brasile verso FATTO SALIRE LE DISTRIBUZIONI GLOBALI DEL 7,0% livelli mai toccati, mentre la crescita in ATTESTANDOSI A 415,9 MILIARDI DI DOLLARI, UN RECORD Cina ha risentito dei tagli operati da un PER IL TERZO TRIMESTRE. terzo delle aziende nell’indice. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 2
IN PRIMO PIANO PER REGIONE (CONTINUA) Settori e industrie ABBIAMO ALZATO Outlook • I dividendi distribuiti dai produttori di DI 30 MILIARDI DI • Abbiamo alzato di 30 miliardi di dollari petrolio sono saliti del 75% circa, DOLLARI LE NOSTRE le nostre stime 2022 sulla base delle attestandosi sulla cifra record di 46,4 STIME PER IL 2022 distribuzioni nel settore dell’energia e miliardi di dollari e trainando la crescita SULLA BASE DELLE dell’aumento dei dividendi una tantum. del 3° trimestre. DISTRIBUZIONE NEL • Prevediamo che i dividendi complessivi SETTORE ENERGIA E • L’aumento dei dividendi delle società saranno di 1.560 miliardi di dollari, in petroliferi ha compensato interamente il DELL’AUMENTO DEI aumento dell’8,3% su base annua. calo delle distribuzioni nel settore DIVIDENDI UNA minerario, che scendono dai record a TANTUM. • La crescita sottostante dovrebbe causa della flessione dei prezzi delle attestarsi all’8,9%, 0,4 punti percentuali materie prime. in più rispetto alla precedente edizione del report. • Hanno contribuito anche i settori dei trasporti (soprattutto le spedizioni), dei semiconduttori, delle banche e delle aziende chimiche. • È in calo il mercato immobiliare, principalmente per via della Cina e di Hong Kong. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 3
IN BREVE TOTALE DIVIDENDI GLOBALI PER REGIONE IN MILIARDI DI DOLLARI T3 T3 Regione 2018 %* 2019 %* 2020 %* 2021 %* 2021 %* 2022 %* Mercati emergenti $104,0 18,7% $104,6 0,6% $104,4 -0,3% $136,8 31,1% $63,9 37,5% $64,5 0,9% Europa (Regno Unito escluso) $253,0 14,0% $247,5 -2,2% $168,5 -31,9% $229,5 36,2% $20,2 -37,2% $18,2 -10,1% Giappone $79,1 13,0% $85,1 7,6% $80,7 -5,2% $82,1 1,8% $6,7 25,9% $4,3 -36,1% Nord America $509,7 7,2% $535,5 5,1% $551,0 2,9% $572,5 3,9% $143,4 10,5% $161,6 12,7% Asia Pacifico (Giappone escluso) $154,6 7,3% $158,5 2,5% $128,3 -19,0% $172,1 34,1% $80,1 45,9% $91,7 14,6% Regno Unito $100,2 3,7% $103,9 3,6% $62,7 -39,6% $87,8 40,1% $30,7 81,7% $28,7 -6,4% Totale $1.200,6 9,5% $1.235,1 2,9% $1.095,5 -11,3% $1.280,9 16,9% $345,1 20,8% $369,0 7,0% Dividendi tranne top 1.200 $152,3 9,5% $156,7 2,9% $139,0 -11,3% $162,5 16,9% $43,8 20,8% $46,8 7,0% TOTALE $1.353,0 9,5% $1.391,8 2,9% $1.234,4 -11,3% $1.443,4 16,9% $388,8 20,8% $415,9 7,0% * % incremento – crescita complessiva La crisi energetica ha fatto salire molto i minerario, che sta tagliando i dividendi rispetto dividendi nel 3° trimestre, infatti, le compagnie ai recenti picchi a causa della frenata dei prezzi petrolifere hanno potuto distribuire cifre record delle materie prime. Il calo dei dividendi agli azionisti. I dividendi complessivi sono saliti minerari è stato abbastanza ampio da del 7,0% su scala globale, attestandosi a 415,9 compensare la crescita in quasi ogni altro miliardi di dollari, un record per le distribuzioni settore, in particolare quelli dei trasporti (tra cui nel terzo trimestre. La crescita sottostante è le spedizioni), delle banche, dei semiconduttori stata del 10,3%, rettificata a causa della lforza e dei prodotti chimici. del dollaro e altri fattori. I produttori di gas e petrolio hanno contribuito molto alla crescita, con l’aumento dei dividendi del 75% circa su base annua. Senza tale LA CRISI ENERGETICA HA FATTO SALIRE MOLTO I DIVIDENDI contributo, il totale nel terzo trimestre sarebbe NEL 3° TRIMESTRE, INFATTI LE COMPAGNIE PETROLIFERE stato sostanzialmente invariato. Le compagnie HANNO DISTRIBUITO CIFRE RECORD AGLI AZIONISTI. I petrolifere mondiali hanno incrementato le DIVIDENDI COMPLESSIVI SONO SALITI DEL 7,0% SU SCALA distribuzioni, soprattutto in Brasile, Hong Kong, Stati Uniti e Canada. All’aumento nel settore GLOBALE, ATTESTANDOSI A 415,9 MILIARDI DI DOLLARI, UN petrolifero è corrisposta una flessione in quello RECORD PER LE DISTRIBUZIONI NEL TERZO TRIMESTRE. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 4
IN BREVE (CONTINUA) DIVIDENDI 3° TRIMESTRE JHGDI (INDICE) IN MILIARDI DI DOLLARI 280 600 260 500 240 220 400 Miliardi di dollari US) 200 180 300 160 200 140 120 100 100 80 0 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 Analizzando le distribuzioni su basi geografiche PREVEDIAMO CHE I Un 3° trimestre incoraggiante ha portato ad si nota come Taiwan, Stati Uniti, Hong Kong e alzare di 30 miliardi di dollari la stima annuale, DIVIDENDI Canada siano i paesi che hanno contribuito in particolare grazie all’aumento dei dividendi maggiormente alla crescita. Negli ultimi tre COMPLESSIVI straordinari, alla forza del settore petrolifero e paesi hanno giocato un ruolo particolarmente SARANNO DI 1.560 all’aumento delle distribuzioni in Asia. Oggi importante l’energia e finanziari, mentre a MILIARDI DI DOLLARI, prevediamo che i dividendi complessivi Taiwan la crescita è stata generalizzata. ammonteranno a 1.560 miliardi di dollari1, in Pensiamo che nel 2022 Taiwan potrà registrare IN AUMENTO aumento dell’8,3% rispetto all’anno precedente. distribuzioni record, eguagliando Spagna e DELL’8,3% SU BASE La crescita sottostante dovrebbe essere Svezia messe insieme. ANNUA. dell’8,9%, un incremento di 0,4 punti percentuali rispetto a quanto prevedevamo tre Il 3° trimestre è una stagione molto importante mesi fa, e sempre maggiore della crescita dei per i dividendi cinesi. Le distribuzioni sono dividendi a lungo termine del 5-6%. aumentate del 6,7% (più lentamente della Presenteremo le nostre stime formali per il media globale) e un terzo delle aziende cinesi 2023 nella prossima edizione. incluse nell’indice ha tagliato i dividendi, in particolare in un settore in difficoltà come quello immobiliare. Su scala globale, il 90% delle società ha incrementato i dividendi o li ha mantenuti stabili, un dato leggermente inferiore al 94% del primo semestre dell’anno. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 1. Abbiamo eliminato tutte le aziende russe dall’indice e riclassificato i dati storici, per cui le cifre potrebbero presentare minime variazioni rispetto alle edizioni precedenti. Le società russe nell’ultimo decennio hanno contribuito alle distribuzioni globali solo per l’1,5%, di conseguenza l’effetto a lungo termine è minimo. 5
CONFRONTO TRA CRESCITA COMPLESSIVA E SOTTOSTANTE Un dollaro così forte ha ridotto, per via dell’effetto Le distribuzioni straordinarie una tantum di 21,1 di conversione, il valore in dollari dei dividendi in miliardi di dollari sono aumentate nel 3° trimestre quasi ogni parte del mondo e in quasi ogni del 53% su base annua, in particolare grazie al settore, riducendo il tasso di crescita del settore dell’energia, dove molte aziende trimestre di 3,3 punti percentuali. In proporzione, distribuiscono un dividendo di base stabile e l’impatto maggiore c’è stato in Europa e sostenibile. Tale dividendo di base è stato Giappone, tuttavia, dato che le aziende che integrato da dividendi straordinari di entità distribuiscono i dividendi nel 3° trimestre in tali variabile in caso di free cash flow elevato, in regioni sono relativamente poche, l’effetto è stato particolare per le società dell’energia di Hong meno evidente. Sarà più forte in Giappone nel 4° Kong, Stati Uniti e Canada. Hanno contribuito trimestre. Nonostante la straordinaria debolezza positivamente i titoli finanziari, in particolare della sterlina, i dividendi britannici sono favoriti Public Storage, gruppo immobiliare statunitense dal fatto che gli utili della maggior parte delle che ha distribuito gli utili derivanti da grandi aziende che distribuiscono dividendi un’acquisizione, e NatWest, la banca britannica (come HSBC e Rio Tinto) siano in dollari. che è stata parzialmente nazionalizzata durante la crisi finanziaria globale; l’aumento dei tassi di interesse ha infatti fatto salire gli utili della banca. TASSO DI CRESCITA ANNUO NEL 2° TRIMESTRE – RETTIFICHE DEL SOTTOSTANTE RISPETTO ALLA CRESCITA COMPLESSIVA – PER REGIONE Crescita Dividendi Effetti indice Crescita Regione sottostante straordinari Valuta e calendario complessiva Mercati emergenti 10,0% -1,7% -1,8% -5,6% 0,9% Europa (Regno Unito escluso) 10,2% -3,0% -12,0% -5,4% -10,1% Giappone 13,1% -16,4% -15,0% -17,8% -36,1% Nord America 7,3% 5,7% -0,3% 0,0% 12,7% Asia Pacifico (Giappone escluso) 18,7% 1,9% -5,3% -0,7% 14,6% Regno Unito 2,5% -1,5% -6,9% -0,5% -6,4% Totale globale 10,3% 1,9% -3,3% -1,9% 7,0% Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 6
PAESI E REGIONI DIVIDENDI 2021 DIVIDENDI 3° TRIMESTRE – PER REGIONE 2022 – PER REGIONE 7% 11% 8% 17% 13% 18% 25% 5% 1% 6% 45% 44% IL DOLLARO FORTE HA INCISO SULLA CRESCITA COMPLESSIVA Mercati emergenti Giappone Asia Pacifico (Giappone escluso) GLOBALE PER 3,3 PUNTI Europa (Regno Unito escluso) Nord America Regno Unito PERCENTUALI NEL 3° TRIMESTRE. JANUS HENDERSON GLOBAL DIVIDEND INDEX PER REGIONE 280 Mercati emergenti Nord America Regno Unito Europa (Regno Unito escluso) 260 Asia Pacifico (Giappone escluso) Globale Giappone 240 220 200 Indice 180 160 140 120 100 80 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 I riferimenti a singoli titoli non costituiscono un’offerta o un invito a emettere, vendere, sottoscrivere o acquistare tali titoli. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 7
PAESI E REGIONI (CONTINUA) Nord America Europa (Regno Unito escluso) La crescita sottostante dei dividendi negli Stati I dividendi in Europa si concentrano nel 2° Uniti è andata rallentando negli ultimi trimestri, trimestre, pertanto il terzo trimestre è una tendenza proseguita anche nel 3° trimestre generalmente più tranquillo e le distribuzioni con il calo della crescita al 6,7%. Il totale riguardano solo pochi settori e paesi. Per complessivo di 146,2 miliardi di dollari (+11,8%) esempio, le società di servizi pubblici in Spagna rappresenta un nuovo record, in particolare e Italia rappresentano circa un terzo del totale grazie ai dividendi una tantum di 7,7 miliardi di distribuito nel 3° trimestre, mentre il settore dollari. I settori finanziari hanno contribuito molto contribuisce a meno del 10% delle distribuzioni alla crescita, per quasi il 40% dell’aumento europee nell’intero anno. Analogamente, le sottostante. È stato positivo anche il contributo distribuzioni nei Paesi Bassi si concentrano nel del settore farmaceutico, tecnologico e della 3° trimestre, mentre nessuna società tedesca grande distribuzione. Il 96% delle società presente nel nostro indice in genere paga il statunitensi nel nostro indice ha incrementato i dividendo in questo periodo. dividendi o li ha mantenuti stabili. Tra quelle che li hanno tagliati, AT&T ha pesato per 1,1 punti In tutta la regione le distribuzioni complessive percentuali sul totale, mentre la maggior parte sono diminuite del 10,1% a 18,2 miliardi di dollari; delle società minerarie ha mantenuto o ridotto le un calo causato della debolezza delle valute distribuzioni. europee e della flessione dei dividendi straordinari una tantum. La crescita sottostante è In Canada, i dividendi sottostanti sono saliti del stata del 10,2%, anche questa più lenta rispetto 13,2%, segnando anche qui un nuovo record, al 2° trimestre anche perché la fase di ripresa grazie a banche e produttori di petrolio. post-pandemia si è ormai praticamente conclusa. Il 96% delle società europee nel nostro indice ha incrementato i dividendi o li ha mantenuti stabili, in linea con il 2° trimestre. C’è stato solo un taglio da parte di Endesa, società spagnola nel campo dell’energia. Il principale contributo alla crescita è arrivato dalla società francese di servizi di pubblica utilità Veolia, a seguito dell’acquisizione di Suez. IL 96% DELLE SOCIETÀ EUROPEE NEL NOSTRO INDICE HA INCREMENTATO I DIVIDENDI O LI HA MANTENUTI STABILI, IN LINEA CON IL 2° TRIMESTRE. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 8
PAESI E REGIONI (CONTINUA) Paesi Bassi Italia Il terzo trimestre è stato più intenso per i I dividendi sottostanti in Italia sono saliti del 3,2% dividendi nei Paesi Bassi rispetto ad altri Paesi grazie al modesto incremento dell’ Eni e europei. I dividendi sottostanti sono saliti del dell’Enel. Eni è passata alle distribuzioni 22,4%, l’aumento più consistente nella regione trimestrali e ciò ha ridotto la crescita complessiva tra i Paesi con più di un’azienda che ha nel 3° trimestre che però aumenterà nel 4°. distribuito gli utili. ING ha contribuito molto alla crescita grazie all’aumento dei margini di Svizzera interesse e diverse società, tra cui Heineken, Solo due società nel nostro indice hanno hanno riportato aumenti a doppia cifra. distribuito un dividendo, ma sia Richemont che Ems-Chemie hanno registrato aumenti Francia consistenti, facendo salire il totale sottostante del I dividendi sottostanti in Francia sono saliti del 16,0%. Il dividendo straordinario di Richemont ha 15,1%, principalmente grazie a Veolia. Il gruppo spinto fortemente il dato complessivo al rialzo. di PR e pubblicità Publicis ha dato un importante contributo grazie alla robusta crescita dei ricavi. Scandinavia Il principale pagatore, TotalEnergies, ha La principale società dell’energia in Norvegia, mantenuto il dividendo invariato ma ha Equinor, ha incrementato la produzione di gas annunciato un dividendo straordinario per compensare il calo delle forniture dalla consistente per il 4° trimestre, oltre al primo Russia verso l’Europa e questo ha portato ad aumento del dividendo regolare dopo quasi tre una degli utili dell’azienda. La società ha anni. incrementato il dividendo regolare di un terzo e lo ha integrato con un dividendo straordinario Spagna altrettanto consistente. È stata l’unica società Le distribuzioni sottostanti sono scese del 6,5%. norvegese nell’indice a distribuire un dividendo Dato che poche aziende hanno distribuito un nel 3° trimestre e ha già annunciato un dividendo dividendo. L’effetto negativo provocato da straordinario per il 4° trimestre. La crescita forte Endesa, che ha riportato un calo degli utili a dei ricavi ha fatto salire gli utili della danese Novo causa dell’aumento dei prezzi del gas, è stato Nordisk, l’unica società della Danimarca nel sproporzionatamente elevato. Iberdrola, la nostro indice a distribuire i dividendi nel 3° principale società di servizi di public utility in trimestre, con un aumento del 20% circa. Nokia Europa, ha invece incrementato il dividendo ha distribuito il dividendo trimestrale per la grazie alla crescita negli Stati Uniti e in Brasile, seconda volta dal 2019, unica società nell’indice sebbene la redditività in Spagna sia sotto a distribuire il dividendo in Finlandia nel 3° pressione. Nonostante un terzo trimestre più trimestre. debole, prevediamo che i dividendi spagnoli risulteranno in crescita nel 2022 grazie all’ottimo secondo trimestre. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 9
PAESI E REGIONI (CONTINUA) Regno Unito Asia Pacifico (Giappone I dividendi sottostanti nel Regno Unito nel terzo escluso) trimestre sono saliti del 2,5%. Il calo complessivo L’Asia del Pacifico (Giappone escluso) ha è stato del 6,4% a causa della profonda contribuito molto ai dividendi globali nel 3° flessione del tasso di cambio della sterlina. trimestre: Australia, Hong Kong e Taiwan hanno L’effetto valutario è stato tuttavia limitato poiché toccato il picco stagionale. Taiwan in particolare circa il 40% dei dividendi britannici viene ha trainato la crescita sottostante della regione dichiarato in dollari dalle grandi multinazionali che si è attestata al 18,7%, ma anche Hong con sede a Londra. Kong ha contribuito molto. Entrambi i Paesi hanno erogato distribuzioni record. L’Australia Il netto calo dei dividendi del settore minerario, in invece è rimasta indietro per via del calo dei diminuzione del 35% circa in termini dividendi delle società minerarie. Il 20% delle complessivi2, ha gravato sulla crescita di altri società della regione ha tagliato le distribuzioni, il settori. Glencore, che beneficia del prezzo doppio rispetto al totale globale del 10%. elevato del carbone, è andata invece in controtendenza rispetto alle altre società Taiwan minerarie che generano i loro ricavi Le società taiwanesi hanno distribuito dividendi principalmente dai prezzi dei metalli che al record agli azionisti e hanno contribuito molto al momento sono in calo. L’84% delle società risultato globale del 3° trimestre. Il dato britanniche ha incrementato i dividendi o li ha trimestrale sottostante di 29,6 miliardi di dollari mantenuti stabili, in particolare grazie alle praticamente è raddoppiato (+95,5%) su base banche e alle società petrolifere. annua. L’aumento consistente dipende anche da un raggio di aziende più ampio rispetto ad Hong Kong. Oltre il 25% della crescita è attribuibile a Evergreen Marine che, come altri gruppi di spedizioni, ha registrato utili eccezionali a seguito dei problemi nelle catene di distribuzione globali, gli aumenti hanno però riguardato anche prodotti chimici, semiconduttori ed energia. Nel I DIVIDENDI SOTTOSTANTI NEL REGNO UNITO HANNO complesso, le società taiwanesi per la prima RISENTITO DEL CALO DELLE DISTRIBUZIONI NEL SETTORE volta nel 2022 probabilmente pagheranno quasi MINERARIO E SONO SALITI DEL 2,5%. quanto Spagna e Svezia insieme. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 2. La distribuzione di dividendi straordinari è una prassi comune nel settore minerario, pertanto il dato complessivo è più rappresentativo. 10
PAESI E REGIONI (CONTINUA) Australia I DIVIDENDI Hong Kong Il calo del 13,0% delle distribuzioni sottostanti in SOTTOSTANTI A I dividendi sottostanti a Hong Kong sono saliti Australia riflette i profondi tagli operati dalle del 18,0% attestandosi sul record di 27,8 miliardi società minerarie che hanno registrato una HONG KONG SONO di dollari. Indubbiamente il principale contributo flessione degli utili rispetto ai massimi record per SALITI DEL 18,0% alla crescita è stato quello del gruppo via della fine del ciclo delle materie prime. Ha ATTESTANDOSI SUL dell’energia CNOOC che quest’anno distribuirà pesato in particolare Fortescue Metals, un dividendo pari al doppio rispetto al record RECORD DI 27,8 fortemente esposta al calo dei prezzi dei metalli, precedente, ed entrerà per la prima volta nella mentre i tagli sono stati più contenuti tra le MILIARDI DI DOLLARI. Top 20 dei principali pagatori su scala globale. società che operano nel settore del carbone Grazie agli utili straordinari, China Mobile ha come BHP. Le banche rappresentano circa il incrementato molto il dividendo semestrale. Le 25% del totale nel 3° trimestre e hanno distribuzioni sono diminuite del 20% in un settore contribuito molto alla crescita; le cui distribuzioni in difficoltà come quello immobiliare, in sono aumentate del 5,8% in termini sottostanti. particolare per il tracollo di Sunac China. La Gli aumenti percentuali più consistenti sono crescita robusta di alcune aziende ha quelli di Telstra e Transurban. Telstra ha restituito mascherato qualche fattore di debolezza: una il capitale in eccesso nonostante una società su quattro a Hong Kong ha tagliato i performance operativa poco brillante, mentre dividendi. Transurban ha recuperato parecchio dopo i lockdown. Singapore Il principale fattore trainante dell’aumento delle Il dato complessivo in Australia è sceso del 20% distribuzioni sottostanti del 17,7% è stata la a causa della diminuzione dei dividendi miglior performance operativa di Singtel, straordinari e della debolezza del dollaro comunque tutte le aziende di Singapore australiano. A causa delle società minerarie, solo nell’indice hanno incrementato il dividendo o lo sette società su dieci nell’indice hanno hanno mantenuto stabile. incrementato i dividendi o li hanno mantenuti invariati nel 3° trimestre. In Corea del Sud, i dividendi sono scesi del 2,9% in termini sottostanti per via del taglio operato da SK Telecom. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 3. CNOOC ha destinato interamente il dividendo per azione di HKD 1,18 a dividendo straordinario. Siccome l’azienda paga sempre un dividendo nel 3° trimestre, abbiamo suddiviso il pagamento in un dividendo finale di HKD 0,7 (in linea con le distribuzioni previste per il 4° trimestre) e un dividendo straordinario di HKD 0,48. Questo per evitare inutili distorsioni del dato complessivo e sottostante. 11
PAESI E REGIONI (CONTINUA) Giappone I dividendi sottostanti in Brasile sono saliti di oltre il 20%, segnando un record di 13,1 miliardi di I dividendi in Giappone vengono distribuiti dollari. Petrobras ha eguagliato le ingenti principalmente nel 2° e nel 4° trimestre, pertanto distribuzioni del 2° trimestre con il pagamento di l’andamento del 3° trimestre può essere dividendi sulle azioni ordinarie per 9,7 miliardi di fuorviante. Il fattore principale che si riverserà sul dollari nel 3° trimestre. È stato più che sufficiente 4° trimestre è la debolezza dello yen, che ha per compensare il taglio del 56% del dividendo ridotto il tasso di crescita complessivo di 15 punti del gruppo minerario Vale, in brusco calo a percentuali. I dividendi straordinari una tantum causa della flessione dei prezzi delle materie sono scesi nel 3° trimestre e anche altri fattori prime. Grazie alle distribuzioni per 19,4 miliardi di tecnici hanno avuto un impatto rilevante. La dollari, Petrobras si posiziona probabilmente al crescita sottostante è stata del 13,1%, in linea secondo posto tra i principali pagatori di con il secondo trimestre. quest’anno dopo BHP. I dividendi in India sono saliti del 35% circa segnando un nuovo record, Mercati emergenti mentre il Sud Africa ha risentito del calo delle I mercati emergenti sono estremamente distribuzioni del settore minerario. eterogenei e le dinamiche dei dividendi variano molto. La Cina ha prevalso nel 3° trimestre, in linea con il suo normale andamento stagionale. Ha rappresentato infatti poco più della metà del totale delle distribuzioni nel trimestre. Nel complesso nel 3° trimestre le distribuzioni nei mercati emergenti sono cresciute, in termini sottostanti, del 10,0%. I dividendi sottostanti in Cina sono aumentati del 6,7% attestandosi sui 34,5 miliardi di dollari. Le banche hanno contribuito per circa il 75% del totale e per buona parte della crescita, con un aumento delle distribuzioni complessivo dell’8,8%. Va sottolineato che le distribuzioni sono state dichiarate sugli utili 2021, dunque non hanno risentito delle crescenti preoccupazioni per le possibili sofferenze del settore immobiliare cinese e del contestuale rallentamento degli utili delle banche cinesi nel primo semestre. Il settore dell’energia, in particolare il produttore di carbone China Shenhua, ha beneficiato del LA CINA HA PREVALSO TRA I MERCATI EMERGENTI NEL 3° boom dei prezzi e incrementato molto i dividendi. TRIMESTRE, IN LINEA CON IL SUO NORMALE ANDAMENTO Oltre il 33% delle aziende nel nostro indice ha STAGIONALE. HA RAPPRESENTATO INFATTI POCO PIÙ DELLA tagliato le distribuzioni. Il settore immobiliare ha però contribuito negativamente, dimezzando le METÀ DEL TOTALE DISTRIBUITO NEL TRIMESTRE. LA CRESCITA distribuzioni, ma anche altri settori hanno ridotto i DEI DIVIDENDI IN CINA È RIMASTA INDIETRO RISPETTO ALLA dividendi. MEDIA GLOBALE. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 12
PAESI E REGIONI (CONTINUA) JHGDI – NORD AMERICA JHGDI – GIAPPONE 280 280 Nord America Giappone 260 Globale 260 Globale 240 240 220 220 200 200 Indice Indice 180 180 160 160 140 140 120 120 100 100 80 80 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 JHGDI – EUROPA (REGNO UNITO ESCLUSO) JHGDI – ASIA PACIFICO (GIAPPONE ESCLUSO) 280 280 Europa (Regno Unito escluso) Asia Pacifico (Giappone escluso) 260 Globale 260 Globale 240 240 220 220 200 200 Indice Indice 180 180 160 160 140 140 120 120 100 100 80 80 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 JHGDI – REGNO UNITO JHGDI – MERCATI EMERGENTI 280 280 Regno Unito Mercati emergenti 260 Globale 260 Globale 240 240 220 220 200 200 Indice Indice 180 180 160 160 140 140 120 120 100 100 80 80 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 13
INDUSTRIE E SETTORI Il prezzo del petrolio è sceso dai livelli solamente nel 3° trimestre. Ciò rappresenta la eccezionali di inizio 2022 ma resta molto alto e parte più consistente dell’aumento dei dividendi contribuisce all’ottima crescita dei dividendi. Gli complessivi di 24,0 miliardi di dollari da parte aumenti più consistenti hanno riguardato i delle principali 1.200 società globali rispetto al mercati emergenti e l’Asia, dove spesso lo stato 3° trimestre del 2021, in altri termini senza il è un azionista di rilievo. Hanno contribuito alla boom petrolifero le distribuzioni globali crescita anche i produttori nordamericani. I sarebbero salite pochissimo nel 3° trimestre. Le produttori di gas e petrolio hanno aumentato le compagnie petrolifere mondiali hanno distribuzioni complessive del 75,1% (l’indicatore incrementato le distribuzioni, soprattutto in più rilevante per il settore), attestandosi a un Brasile, a Hong Kong, negli Stati Uniti e in record di 46,4 miliardi di dollari, il che equivale a Canada. un aumento di 19,9 miliardi su base annua JHGDI – TOTALE DIVIDENDI PER INDUSTRIA 550 500 450 400 350 Indice 300 250 200 150 100 50 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 T3 Materiali di base Beni di consumo Beni voluttuari Finanziari Sanitario e farmaceutico Industriali Petrolio, gas ed energia Tecnologia Telecomunicazioni e media Servizi di pubblica utilità Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 14
INDUSTRIE E SETTORI (CONTINUA) Il forte aumento dei dividendi del settore energia 3°TRIMESTRE 2022 TASSO DI CRESCITA ANNUALE – ha compensato il calo del settore minerario per SOTTOSTANTE E COMPLESSIVA – PER SETTORE 20,1 miliardi di dollari. Infatti, metà delle società minerarie nel nostro indice ha tagliato le Industria Crescita sottostante Crescita complessiva distribuzioni su base annua con la fine del ciclo Materiali di base -13,0% -21,8% delle commodity. È importante ricordare che i Beni di consumo 5,3% -2,1% dividendi del settore minerario sono rimasti su livelli record per tutto il 2021 e il primo semestre Beni voluttuari 21,8% 12,5% del 2022. Infatti, BHP molto probabilmente sarà Finanziari 6,3% 6,3% ancora il principale pagatore di dividendi Sanitario e farmaceutico 8,7% 4,3% quest’anno, dunque è inevitabile che scendano Industriali 35,4% 26,5% rispetto a tali livelli. Gli altri settori che hanno riportato una flessione del sottostante rispetto Petrolio, gas ed energia 44,5% 65,1% all’anno precedente sono carta e imballaggi, Tecnologia 18,0% 12,7% oltre al settore immobiliare (principalmente per Telecomunicazioni e media 9,5% 0,1% via della Cina e di Hong Kong). Servizi di pubblica utilità 2,0% -8,2% A registrare la crescita più importante e offrire il miglior contributo al risultato del 3° trimestre sono stati i settori dei trasporti (spedizioni comprese), in aumento del 123,5% in termini sottostanti, dei semiconduttori (+40,7%), bancario (+8,7%) e prodotti chimici (+60,6%). IL FORTE AUMENTO DEI DIVIDENDI DEL SETTORE ENERGIA HA COMPENSATO IL CALO DEL SETTORE MINERARIO PER 20,1 MILIARDI DI DOLLARI. INFATTI METÀ DELLE SOCIETÀ MINERARIE NEL NOSTRO INDICE HA TAGLIATO LE DISTRIBUZIONI SU BASE ANNUA CON LA FINE DEL CICLO DELLE COMMODITY. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 15
PRINCIPALI SOCIETÀ PRINCIPALI DISTRIBUTORI DI DIVIDENDI AL MONDO Classifica 16T3 17T3 18T3 19T3 20T3 21T3 22T3 China Construction China Mobile China Construction China Construction China Construction China Construction 1 BHP Bank Corp. Limited Bank Corp. Bank Corp. Bank Corp. Bank Corp. Taiwan Taiwan Taiwan China Construction China Construction BHP Group 2 Semiconductor Semiconductor Semiconductor Gazprom Bank Corp. Bank Corp. Limited Manufacturing Manufacturing Manufacturing Taiwan Commonwealth Keurig Dr Pepper China Mobile Petroleo Brasileiro 3 Semiconductor Gazprom RIO Tinto Bank of Australia Inc Limited S.A. Petrobras Manufacturing China Mobile Commonwealth China Mobile Microsoft 4 BHP Vale S.A. Cnooc Ltd. Limited Bank of Australia Limited Corporation Royal Dutch Shell Royal Dutch Shell Fortescue Metals China Mobile 5 BHP HSBC Holdings plc AT&T, Inc. Plc Plc Group Ltd Limited Westpac Banking Westpac Banking Commonwealth China Mobile China Mobile Microsoft 6 Exxon Mobil Corp. Corp Corp Bank of Australia Limited Limited Corporation Savings Bank Of Commonwealth Microsoft 7 Exxon Mobil Corp. Exxon Mobil Corp. Vale S.A. Rio Tinto Russia Bank of Australia Corporation Industrial & Evergreen Marine HSBC Holdings 8 Commercial Bank Apple Inc Rio Tinto Apple Inc Gazprom Corporation plc of China Ltd. (Taiwan) Ltd. Royal Dutch Shell Royal Dutch Shell 9 Apple Inc Gazprom BHP AT&T, Inc. Media Tek Inc Plc Plc Industrial & Vodafone Group 10 AT&T, Inc. Apple Inc AT&T, Inc. PJSC Lukoil Exxon Mobil Corp. Commercial Bank plc of China Ltd. Subtotale in 42,4 53,0 51,5 51,8 45,1 69,1 68,9 miliardi di dollari % del totale 14,8% 16,5% 15,1% 15,1% 14,0% 18,7% 18,7% Industrial & 11 Gazprom AT&T, Inc. Exxon Mobil Corp. Exxon Mobil Corp. Commercial Bank Apple Inc Apple Inc of China Ltd. Microsoft Microsoft Westpac Banking Microsoft Commonwealth 12 Rio Tinto Exxon Mobil Corp. Corporation Corporation Corp Corporation Bank of Australia Industrial & Industrial & Vodafone Group Microsoft JPMorgan Chase & Fortescue Metals 13 Commercial Bank Apple Inc Commercial Bank plc Corporation Co. Group Ltd of China Ltd. of China Ltd. Australia & New Industrial & Industrial & Anglo American Commonwealth 14 Zealand Banking BHP Commercial Bank Commercial Bank Rosneft Oil Co. plc Bank of Australia Group Ltd. of China Ltd. of China Ltd. Verizon National Australia Vodafone Group Anglo American 15 PetroChina Co. Ltd. Johnson & Johnson Vale S.A. Communications Inc Bank Limited plc Platinum Limited Australia & New MTR Corporation JPMorgan Chase & 16 Zealand Banking AT&T, Inc. Cnooc Ltd. PetroChina Co. Ltd. Glencore plc Ltd. Co. Group Ltd. Verizon Verizon 17 Bank of China Ltd. Gazprom Johnson & Johnson Johnson & Johnson PetroChina Co. Ltd. Communications Inc Communications Inc MTR Corporation National Australia Verizon JPMorgan Chase & 18 Johnson & Johnson L`Oreal Johnson & Johnson Ltd. Bank Limited Communications Inc Co. General Electric Power Assets Verizon National Australia Verizon JPMorgan Chase & 19 Chevron Corp. Co. Holdings Limited Communications Inc Bank Limited Communications Inc Co. Australia & New 20 Telstra Corporation Johnson & Johnson Zealand Banking Cnooc Ltd. Bank of China Ltd. Chevron Corp. Chevron Corp. Group Ltd. Subtotale in 24,0 26,5 27,8 28,8 26,4 31,0 32,2 miliardi di dollari Totale in 66,4 79,5 79,3 80,6 71,4 100,0 101,1 mld di dollari % del totale 23,2% 24,7% 23,3% 23,4% 22,2% 27,1% 27,4% Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. I riferimenti a singoli titoli non costituiscono un’offerta o un invito a emettere, vendere, sottoscrivere o acquistare tali titoli. 16
PUNTO DI VISTA E PROSPETTIVE DI JANE SHOEMAKE, CLIENT PORTFOLIO MANAGER Le tendenze settoriali globali delineano lo DIVIDENDI ANNUALI scenario dei dividendi su scala globale. I (IN MILIARDI DI DOLLARI) dividendi delle società minerarie in tutto il mondo sono in calo rispetto ai livelli di partenza molto 1.600 alti, sebbene ci siano ancora esempi positivi in particolare nel carbone. I dividendi minerari nel 1.500 2022 chiuderanno comunque l’anno con un 1.400 rialzo del 70% rispetto al record precedente del 1.300 2019. Mentre le distribuzioni del settore minerario sono scese, quelle dell’energia sono Miliardi di dollari US) 1.200 salite molto. Non intendiamo fare previsioni 1.100 sull’andamento dei prezzi del petrolio, ma i livelli attuali eccezionalmente alti dei dividendi 1.000 verosimilmente non dureranno dato che i prezzi 900 dell’energia sono ciclici, dunque scenderanno 800 ancora. Il prezzo del petrolio è già sceso molto rispetto all’inizio dell’anno, mentre quello del gas 700 naturale resta alto. I dividendi bancari, che 600 rappresentano la percentuale più alta del totale 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022e globale, hanno ormai recuperato dopo la pandemia e stanno beneficiando dei rialzi dei tassi di interesse. Presenteremo le nostre stime per il 2023 nella I dividendi eccezionalmente elevati nel settore prossima edizione. Il rallentamento della crescita petrolifero nel 3° trimestre, in particolare in Asia economica globale presumibilmente inciderà e nei mercati emergenti, oltre ai dividendi sulla capacità di alcune aziende di incrementare straordinari una tantum, hanno portato a una le distribuzioni, tuttavia la copertura dei dividendi, revisione al rialzo della stima complessiva per ovvero il rapporto tra gli utili aziendali e il l’intero esercizio di 30 miliardi di dollari. Oggi dividendo, è vicino ai massimi storici. Ciò prevediamo che i dividendi complessivi saranno dipende anche dal fatto che la redditività è di 1.560 miliardi di dollari , in aumento dell’8,3% ottima, mentre la pandemia ha spinto molte rispetto all’anno precedente. La crescita aziende a riportare i dividendi verso livelli più sottostante dovrebbe essere dell’8,9%, un sostenibili. Questo potrebbe rappresentare un incremento di 0,4 punti percentuali rispetto a fattore positivo anche se gli utili subiranno quanto prevedevamo tre mesi fa, e sempre qualche pressione nel 2023. Fondamentalmente, maggiore della crescita dei dividendi a lungo i dividendi oscillano di meno nel ciclo economico termine del 5-6% registrata dal lancio dell’indice rispetto agli utili, anche perché le aziende JHGDI a fine 2009. cercano di contenere l’impatto sul reddito distribuito agli investitori. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 4. Abbiamo eliminato tutte le aziende russe dall’indice e riclassificato i dati storici, per cui le cifre potrebbero presentare minime variazioni rispetto alle edizioni precedenti. Le società russe nell’ultimo decennio hanno contribuito alle distribuzioni globali solo per l’1,5%, di conseguenza l’effetto a lungo termine è minimo. 17
METODOLOGIA GLOSSARIO Ogni anno Janus Henderson analizza i dividendi Crescita complessiva – La variazione dei dividendi lordi complessivi. distribuiti da 1.200 società ad ampia capitalizzazione (al 31/12 prima dell’inizio di ogni Crescita dei dividendi sottostanti – La crescita dei dividendi complessivi rettificati per i anno). I dividendi vengono inseriti nel modello dividendi straordinari, la variazione della valuta, gli effetti temporali e le variazioni alla data del relativo pagamento. I dividendi dell’indice. vengono calcolati al lordo utilizzando il conteggio delle azioni alla data del pagamento (si tratta di Dividendi complessivi – La somma di tutti i dividendi ricevuti. un’approssimazione, poiché nella pratica le società stabiliscono il tasso di cambio Dividendi sottostanti – Dividendi complessivi rettificati per i dividendi straordinari, la leggermente in anticipo rispetto alla data del variazione della valuta, gli effetti temporali e le variazioni dell’indice. pagamento) e convertiti in dollari (USD) al tasso di cambio prevalente. Quando viene offerto uno Dividendi straordinari – In genere si riferiscono a distribuzioni una tantum erogate dalle scrip dividend* si presuppone che gli investitori società agli azionisti che vengono dichiarate separatamente dal ciclo di dividendi optino per ricevere il 100% come liquidità. regolare. Questo sovrastima leggermente la liquidità distribuita ma riteniamo che sia l’approccio più Flottante – Un metodo che calcola la capitalizzazione di mercato di una società proattivo per gestire gli scrip dividend*. Nella sottostante nell’indice. maggior parte dei mercati tale approccio non produce differenze sostanziali anche se in alcuni Materie prime – Una materia prima o un prodotto agricolo di base che possono essere casi, in particolare nei mercati europei, l’effetto è acquistati o venduti, come il rame o il petrolio. maggiore. La Spagna è uno di questi. Il modello non tiene in considerazione il flottante*, dal Politica fiscale / di bilancio – Politica governativa avente ad oggetto la definizione delle momento che mira a rilevare la capacità delle aliquote d’imposta e dei livelli di spesa. È cosa distinta dalla politica monetaria, che di principali aziende quotate del mondo di versare norma viene definita dalle Banche centrali. Per austerità fiscale o di bilancio si intende dividendi, indipendentemente dalla relativa base l’aumento di imposte e tasse e/o la riduzione della spesa pubblica allo scopo di ridurre il azionaria. I dividendi relativi ai titoli che non debito pubblico. Per espansione (o “stimolo”) fiscale o di bilancio si intende l’aumento rientrano tra i maggiori 1.200 sono stati stimati della spesa pubblica e/o la riduzione di imposte e tasse. utilizzando il valore medio di questi pagamenti rispetto ai dividendi delle large cap per il periodo Politica monetaria – Le politiche di una banca centrale, finalizzate a influenzare il livello quinquennale (utilizzando come fonte i dati dei di inflazione e crescita in un’economia. Comprendono il controllo dei tassi d’interesse e rendimenti indicati). Questo significa che sono della massa monetaria. Gli stimoli monetari indicano l’aumento della massa monetaria e stimati a una percentuale fissa del 12,7% dei la riduzione del costo del denaro ad opera delle Banche centrali. Per inasprimento dividendi globali totali delle principali 1.200 monetario si intende l’attività di una Banca centrale tesa a contenere l’inflazione e aziende; pertanto, nel nostro modello, hanno il rallentare la crescita economica innalzando i tassi d’interesse e riducendo la massa medesimo tasso di crescita. Non è dunque monetaria. Si veda anche la voce “politica fiscale / di bilancio”. necessario effettuare ipotesi infondate circa il tasso di crescita dei dividendi delle società Punti percentuali – Un punto percentuale equivale a 1/100. minori. Tutti i dati grezzi sono stati forniti da Exchange Data International e l’analisi è stata Rendimento da dividendi azionari – Un indicatore finanziario che evidenzia in che condotta da Janus Henderson Investors. modo una società distribuisce i dividendi ogni anno rispetto alla quotazione del titolo. Rendimento dei titoli di stato – Il tasso di rendimento dei titoli di Stato. Scrip dividend – La distribuzione del dividendo avviene attraverso l’emissione di azioni aggiuntive agli investitori in percentuale delle azioni già in loro possesso. Volatilità – Misura il ritmo e la portata delle oscillazioni con cui il prezzo di un titolo o indice sale e scende. Se le oscillazioni del prezzo sono ampie, la volatilità è alta. Se il prezzo varia più lentamente e in misura minore, la sua volatilità è più contenuta. Viene utilizzata per misurare il rischio. * Si rimanda al precedente glossario delle definizioni. Salvo laddove diversamente indicato, la fonte di tutti i dati è Janus Henderson Investors al 30 settembre 2022. Nulla di quanto contenuto nel presente documento va inteso o interpretato come una consulenza. Le performance passate non sono indicative delle performance future. Investire nei mercati internazionali implica determinati rischi e una maggiore volatilità. Tali rischi comprendono le oscillazioni valutarie, l’instabilità economica e finanziaria, la mancanza di informazioni finanziarie puntuali o affidabili, nonché le dinamiche sfavorevoli sul fronte politico e legale. Il valore degli investimenti e il reddito da essi derivante possono diminuire o aumentare, ed è possibile che agli investitori non venga restituita l’intera somma originariamente investita. 18
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