PARAMORFISMI - DISMORFISMI - PARAMORFISMI - Accademia Osteopatia
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PARAMORFISMI - DISMORFISMI PARAMORFISMI • ALTERAZIONI SCHELETRICO – POSTURALI REVERSIBILI (ETA’ EVOLUTIVA) DISMORFISMI • ALTERAZIONI SCHELETRICO – POSTURALI CRONICIZZATE, IMMODIFICABILI
PARAMORFISMI - DISMORFISMI • RIDUZIONE LORDOSI CERVICALE • DORSO CURVO • DORSO PIATTO • IPERLORDOSI LOMBARE • SCOLIOSI
CIFOSI GIOVANILE (M. SCHEUERMANN) DEFINIZIONE • TRE VERTEBRE CONTIGUE DORSALI O LOMBARI CON INCUNEAMENTO >5° PREVALENZA • 0,5% - 8% MAS > FEM ETA’ 12 AA. (RX) EZIOLOGIA • SCONOSCIUTA
CIFOSI GIOVANILE SINTOMATOLOGIA • DOLORE (20%) • GIBBO DORSALE • IPOTROFIA MUSCOLARE DIAGNOSI DIFFERENZIALE • DEFORMITA’ POSTURALE (CIFOSI < 40°, CORREGGIBILE, NON CONTRATTURE MUSCOLARI) • SPONDILITI SECONDARIE (INFEZIONI, TRAUMI, OSTEOCONDRODISTROFIE, TUMORI)
CIFOSI GIOVANILE ESAME CLINICO RADIOGRAFIE STANDARD • RESTRINGIMENTO SPAZI DISCALI, IRREGOLARITA’ LIMITANTI, IPERCIFOSI INCUNEAMENTO APICALE > 5°) RADIOGRAFIE DINAMICHE • PROIEZIONI LATERALE E SUPINA IN IPERESTENSIONE
CIFOSI GIOVANILE TRATTAMENTO CONSERVATIVO • ESERCIZI POSTURALI ED IN ESTENSIONE • TUTORI / CORSETTI IN IPERESTENSIONE CON PRESSORI CORREZIONE PERMANENTE
CIFOSI GIOVANILE TRATTAMENTO CHIRURGICO • DEFORMITA’ GRAVI (>70°) • DORSALGIA IMPORTANTE • PEGGIORAMENTO (ORTESI) TECNICHE CHIRURGICHE • ARTRODESI POSTERIORE • ARTRODESI ANTERIORE • ARTRODESI COMBINATA
SCOLIOSI EPIDEMIOLOGIA • 7 MILIONI IN U.S.A. • 0,25% < 3% POPOLAZIONE • FEM/MAS 4/1 • 9 – 11 ANNI • GRAVI EVOLUTIVE: PRIMI MESI DI VITA
SCOLIOSI DEFINIZIONE • COMPLESSA DEFORMITA’ STRUTTURALE COLONNA VERTEBRALE CON DEVIAZIONE 3 PIANI (LATERALE, ALTERAZIONI CURVE, ROTAZIONE) • FUNZIONALE / STRUTTURATA • GIBBO • SPESSO ASSOCIATA A CIFOSI E LORDOSI ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICO • NON DEVIAZIONE ROTATORIA – REVERSIBILE
SCOLIOSI CLASSIFICAZIONE EZIOLOGICA • IDIOPATICA 65% (CAUSA SCONOSCIUTA FATTORI GENETICI CHD7 / MATN 1) • CONGENITA 15% - 20% (MALFORMAZIONI 3 – 6 SETTIMANA) • ACQUISITE 10% - 15% (POLIOMIELITE, DISTROFIE MUSCOLARI, PATOLOGIE MIDOLLARI, DISMETRIE-ETEROMETRIE)
SCOLIOSI CLASSIFICAZIONE MORFOLOGICA UNA CURVA PRIMARIA • DORSALI O TORACICHE (25%) • DORSO – LOMBARI (19%) • LOMBARI (25%) • CERVICO – DORSALI (1%) DOPPIA CURVA PRIMARIA • DORSALE E LOMBARE (23%) • TORACICA • TORACO-LOMBARE
SCOLIOSI CLASSIFICAZIONE RADIOGRAFICA • LIEVE < 10° (MONITORAGGIO – ERGONOMIA) • MODERATA >10° e 20° e 30°-40° (CHIRURGIA)
SCOLIOSI CLASSIFICAZIONE PER ETA’ INSORGENZA • INFANTILI • ADOLESCENZIALI ISOLATE O ASSOCIATE • (PARALISI CEREBRALE INFANTILE, SPINA BIFIDA, SIND. MARFAN, SIRINGOMIELIA, SIND. CHARCOT, NEUROFIBROMATOSI, DISTROFIA MUSCOLARE, OSTEOGENESI IMPERFETTA, ATASSIA FRIEDREICH)
SCOLIOSI - DIAGNOSI • TEST ADAMS (BENDING – FLESSIONE ANT.) • BILANCIO STATICO (STATURA, SPALLE, TORACE, BACINO, TRIANGOLI TAGLIA, MUSCOLATURA) • BILANCIO DINAMICO (DEAMBULAZIONE, AMPIEZZA MOVIMEMTI VERTEBRALI, QUALITA’ MOVIMENTO) • ESAME CLINICO NEUROLOGICO PERIFERICO
SCOLIOSI - TEST ADAMS
SCOLIOSI - DIAGNOSI • RADIOGRAFIA IN TOTO IN CARICO COLONNA VERTEBRALE (PROIEZIONI A-P E LAT.) • ANGOLO DI COBB ANGOLO DI INTERSEZIONE TRA DUE LINEE PERPENDICOLARI A DUE LINEE ORIZZONTALI MARGINE SUP. VERTEBRA TERMINALE SUP. E MARGINE INF. VERTEBRA TERMINALE INF.
SCOLIOSI - ANGOLO COBB
SCOLIOSI - TRATTAMENTO • ERGONOMIA – EDUCAZIONE POSTURALE • FISIOCHINESITERAPIA (GINNASTICA VERTEBRALE - POSTURALE ALLUNGAMENTO MUSCOLI LATO CONCAVO ED ACCORCIAMENTO MUSCOLI LATO CONVESSO / MIGLIORAMENTO FORZA, FLESSIBILITA’, RESISTENZA E COORDINAZIONE ED EQUILIBRIO / ISOTONIA ISOMETRIA / GINNASTICA RESPIRATORIA)
SCOLIOSI - TRATTAMENTO • TRATTAMENTI MANUALI (DECOAPTAZIONE ZIGOAPOFISARIA) • CORSETTI E BUSTI (E.D.F., RISSEN, MILWAUKEE, RIVIERA, BOSTON, LAPADULA, LIONESE, CHENEAU, SPINECOR)
SCOLIOSI - TRATTAMENTO
SCOLIOSI - TRATTAMENTO CHIRURGICO • DOPO INSUCCESSO TERAPIA CONSERVATIVA • FORME GRAVI (>45° - 50°), GIUNZIONALI • DOPO MATURAZIONE OSSEA (18 ANNI) • INNESTO TESSUTO OSSEO • FISSAZIONE CON MEZZI DI SINTESI
SCOLIOSI - EVOLUZIONE • DEMINERALIZZAZIONE LATO CONCAVO • MAGGIOR DEGENERAZIONE DISCALE LATO CONCAVO • DEGENERAZIONE ARTROSICA PRECOCE • TURBE EQUILIBRIO • ALTERAZIONI MECCANICHE RESPIRATORIE • DANNO ESTETICO
SCOLIOSI - PREVENZIONE PRIMARIA • ESERCIZIO FISICO TESO A MIGLIORAMENTO DI CAPACITA’ NEURO-MOTORIE SECONDARIA • TRATTAMENTO DELLE LESIONI CONCLAMATE PER EVITARE AGGRAVAMENTO TERZIARIA • RIABILITAZIONE (POST-INTERVENTO)
SCOLIOSI - PROGNOSI FOLLOW-UP LUNGO PERIODO (U.S.A.) • PZ. CON SCOLIOSI IDIOPATICA NON TRATTATA, CONDIZIONI GENERALI SOVRAPPONIBILI A POPOLAZIONE GENERALE • ASPETTATIVA DI VITA 2% SUPERIORE ALLA POPOLAZIONE GENERALE (!)
SCOLIOSI - RACCOMANDAZIONI • NON TRATTAMENTO < 10° COBB • CHINESITERAPIA PRIMO APPROCCIO TERAPEUTICO • EQUIPE TERAPEUTICHE SPECIFICHE • PROGRAMMI INDIVIDUALI O PICCOLI GRUPPI • CONTINUITA’ ESERCIZI • ESERCIZI PER MIGLIORAMENTO CONTROLLO NEUROMOTORIO E POSTURALE RACHIDE, EQUILIBRIO E PROPRIOCEZIONE + RINFORZO MUSCOLATURA TRONCO
SCOLIOSI - RACCOMANDAZIONI • ESERCIZI NON RILEVANTE INCREMENTO ARTICOLARITA’ E MOBILITA’ RACHIDE (SE NON IN PREPARAZIONE AD ORTESI) • NO MOBILIZZAZIONI MANUALI O MANIPOLAZIONI (SE NON IN PREPARAZIONE AD ORTESI) • ORTESI + CHINESITERAPIA DI MOBILIZZAZIONE ED INCREMENTO TONO-TROFISMO MUSCOLARE • CHINESITERAPIA PER FUNZIONALITA’ RESPIRATORIA • ATTIVITA’ SPORTIVE GENERALI E CONTINUAZIONE EDUCAZIONE FISICA SCOLASTICA
SCOLIOSI - RACCOMANDAZIONI • NON PRIVILEGIARE NUOTO • NON ATTIVITA’ SPORTIVE IPERMOBILIZZANTI E/O IN ESTENSIONE (FORME ALTO RISCHIO)
SINDROME MIOFASCIALE DEFINIZIONE • AFFEZIONE CRONICA • DOLORE GENERALIZZATO, AFFATICAMENTO, AREE DOLENTI TESSUTI MOLLI • ARTICOLAZIONI RISPARMIATE
SINDROME MIOFASCIALE • TRIGGER POINTS • SPESSO ASSOCIATA CON ALTRE PATOLOGIE (EMICRANIA / CEFALEA TENSIVA / CERVICALGIA LOMBALGIA / DOLORE PELVICO)
TRIGGER POINT • AREE DI IPERSENSIBILITA’ NEI MUSCOLI (E TESSUTO CONNETTIVO CIRCOSTANTE) • SE ATTIVO DOLORE • LATENTE ASINTOMATICO MA IPOSTENIA E LIMITAZIONE MOBILITA’ MUSCOLARE • DOLORABILITA’ PROFONDA CIRCOSCRITTA • COMPRESSIONE CONTRAZIONE MUSCOLARE LOCALIZZATA DOLORE RIFERITO
TRIGGER POINT POSTERIORI • OCCIPITE (INSERZIONE MUSCOLO OCCIPITALE) • SOVRASPINOSO (SPINA SCAPOLARE MEDIALE) • TRAPEZIO (PUNTO INTERMEDIO BORDO SUPER.) • GLUTEO (QUADRANTE SUP-EST NATICA) • GRAN TROCANTERE (POSTER. A PROMINENZA)
TRIGGER POINT ANTERIORI • COLONNA CERVICALE (C5-C7 SPAZI INTERTRASVERSALI) • 2° COSTA (GIUNZIONI COSTO-CONDRALI) • EPICONDILO LAT. (2 CM. DISTALI EPICONDILO) • GINOCCHIO (ADIPE PROSSIMALE A RIMA ARTICOLARE MEDIALE)
TRIGGER POINT CIRCOLO VIZIOSO STRESS FISICI / EMOTIVI ATTIVAZIONE TRIGGER POINT AUMENTO TONO E CONTRAZ. MUSCOLARE IPERATTIVITA’ SIMPATICO VASOCOSTRIZIONE ISCHEMIA LOCALE MODIFICAZ. AMBIENTE EXTRACELLULARE ATTIVAZIONE NOCICETTORI IPERATTIVAZIONE TRIGGER POINT
TRIGGER POINT • AUMENTO NEUROPEPTIDI, CATECOLAMINE, CITOCHINE PROINFIAMMATORIE (ILK 1B, 6, 8) • IPERALGESIA (IPERSTIMOLAZIONE STIMOLI NOCICETTIVI) • ALLODINIA (IPERSTIMOLAZIONE STIMOLI NON NOCICETTIVI) • ATTIVITA’ ELETTRICA SPONTANEA (POTENZIALE PLACCA/ACTH) • MODIFICA PATTERNS ATTIVAZIONE MUSCOLARE
SINDROME MIOFASCIALE FATTORI DI RISCHIO • LESIONI MUSCOLARI (FERITE / MICROTRAUMI) • RIPRESA DOPO INATTIVITA’ (ICTUS / INTERVENTI CHIRURGICI) • STRESS / ANSIA • SESSO FEMMINILE • ETA’ MEDIA
SINDROME MIOFASCIALE DIAGNOSI STIMOLAZIONE TRIGGER POINT • DOLORE RIFERITO DI DURATA VARIABILE • DOLORE PROFONDO O SUPERFICIALE • DOLORE IRRADIATO CRANIALMENTE O CAUDALMENTE
SINDROME MIOFASCIALE DIAGNOSI ESAME OBIETTIVO • BANDA PALPABILE IN MUSCOLO SCHELETRICO • PUNTO IPERSENSIBILE ALL’ INTERNO BANDA • STIMOLAZIONE PUNTO RIPRODUZIONE DOLORE RIFERITO • DEBOLEZZA O INDURIMENTO MUSCOLARE • STIRAMENTO / CONTRAZIONE MUSCOLO DOLORE
SINDROME MIOFASCIALE TERAPIA • MASSAGGIO – COMPRESSIONE ISCHEMICA • AGOPUNTURA • LASER – MAGNETOTERAPIA • STRETCHING / POTENZIAMENTO / RESISTENZA COORDINAMENTO MUSCOLARE
SINDROME MIOFASCIALE COMPLICANZE • DEBOLEZZA MUSCOLARE • PROBLEMI DEL SONNO • EVOLUZIONE IN FIBROMIALGIA
FIBROMIALGIA DEFINIZIONE DOLORE MUSCOLO-SCHELETRICO DIFFUSO CON STANCHEZZA, SONNO, ALTERAZIONI UMORE E MEMORIA SPESSO ASSOCIATA A CEFALEA, DEPRESSIONE, TENSIONE A.T.M., COLON IRRITABILE, ANSIA
FIBROMIALGIA EZIOPATOGENESI • IDIOPATICA • INFEZIONI • TRAUMI FISICI • STRESS PSICOLOGICI • INTERVENTI CHIRURGICI • ALTERAZIONI CONGENITE
FIBROMIALGIA FATTORI DI RISCHIO • GENETICA • SESSO FEMMINILE • MALATTIE REUMATICHE • CONNETTIVOPATIE
FIBROMIALGIA DOLORE CONTRAZIONE MUSCOLARE DEPRESSIONE FATICA ATTIVITA’ LIMITATA STRESS TENSIONE MUSCOLARE DOLORE
FIBROMIALGIA • STIMOLAZIONE RIPETUTA NERVO AUMENTO NEUROTRASMETTITORI CEREBRALI • AUMENTO SENSIBILITA’ MEMORIA DOLORE ABBASSAMENTO SOGLIA DOLORE
FIBROMIALGIA DIAGNOSI • DOLORI DIFFUSI DA ALMENO TRE MESI • DISTURBI SONNO ED UMORE • AFFATICAMENTO • EMICRANIE / CEFALEE MUSCOLO-TENSIVE • BORSITI / TENDINITI • CISTITI / SINDROME COLON IRRITABILE • PARESTESIE ESTREMITA’ • ESAMI LABORATORIO (INFIAMMAZIONE ASPECIFICA)
FIBROMIALGIA DIAGNOSI DIFFERENZIALE • A.I.D.S. (ESAMI LABORATORIO) • AFFEZ. REUMATICHE (ESAMI LABORATORIO) • BORSITI / TENDINITI (LOCALIZZATE)
FIBROMIALGIA TERAPIA • FARMACI ANALGESICI, ANTIDEPRESSIVI, ANTIEPILETTICI • SUPPORTO PSICOLOGICO
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