"Un caso da capogiro" - Incontri Pediatrici del San Camillo - ROMA, 22/04/2017

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"Un caso da capogiro" - Incontri Pediatrici del San Camillo - ROMA, 22/04/2017
Incontri Pediatrici del San
                             Camillo

                   «Un caso da capogiro»
ROMA, 22/04/2017                        DOTT.SSA ELEONORA ROMEO
"Un caso da capogiro" - Incontri Pediatrici del San Camillo - ROMA, 22/04/2017
Bambino di 7 anni giunge al ps per cefalea, sensazione vertiginosa,
      difficoltà nella deambulazione, e un episodio di vomito.
    • In anamnesi: circa 7 giorni prima riscontro di bronchite (per la quale è in
       trattamento con Claritromicina) da due giorni presenza di otalgia.
     Ricercare condizioni che potrebbero segnalare necessità di immediato
     intervento:
    • EO: condizioni generali discrete, faringe lievemente iperemico,
     • Confusione
       membrane timpaniche lievemente iperemiche, dolore alla
     • Sonnolenza
       digitopressione dei punti di emergenza dei nc in sede frontale e
     • Diametro e reattività pupillare
       mascellare bilateralmente
     • Segni focali
    • Vertigini nel passaggio dalla posizione supina a quella seduta, incapacità
      di mantenere sia l’ortostatismo che la posizione seduta

           Parametri vitali: PA 109/63, Fc 79 bpm, SpO2 100%, Tc 36,6°
ROMA, 22/04/2017
"Un caso da capogiro" - Incontri Pediatrici del San Camillo - ROMA, 22/04/2017
In pronto soccorso...

                         Hb 14,2 g/dl, GB 14.360/ul (N88,7%, L 8,3%, M
   • Prelievi ematici    2,8%), PLT 153.000/ul, PCR 2,25 mg/dl, AST 64 U/L,
                         ALT 25 U/L, elettroliti nella norma, glicemia 88
                         mg/dl

                         Membrane opacate bilateralmente, non mantiene
   • Consulenza ORL
                         la stazione eretta, assente nistagmo anche dopo
                         valutazione con gli occhiali Frezel. Si consiglia
                         osservazione.

                            Vigile, globi in asse, pupille isocoriche non segni di
 • Consulenza neurologica irritazione meningea, non riesce a mantenere la
                            posizione seduta per instabilità posturale. Si
                            consiglia RM encefalo urgente per sospetta
                            cerebellite

ROMA, 22/04/2017
Alla Risonanza magnetica ...
                         RM diffusione e con e senza mezzi di contrasto

   Non sono evidenti alterazioni dell’intensità di segnale del parenchima encefalico.
   La sequenza eseguita non tecnica di diffusione non mostra alterazioni della
   diffusità cerebrale.
   Sistema ventricolare in asse e di normali morfologia e dimensioni.
   Non evidenti modificazioni patologiche dell’encefalo dopo somministrazione di
   mdc.
   Si segnala la presenza di tessuto molle che occupa le cellule mastoidee
   bilateralmente. A sinistra dopo mdc si rileva incremento di segnale della mastoide
   per fenomeni flogistici. Segni di sinusopatia flogistica sono evidenti anche a carico
   del seno sfenoidale e del seno mascellare sinistro.

ROMA, 22/04/2017
In reparto...

     Dopo 4 ore, all’ingresso in reparto: non riesce ad essere mantenuta per
     più di 2 secondi, non possibile l'ortostatismo. Continua la sensazione
     vertiginosa (vede ruotare gli oggetti della stanza intorno a sè)

      Puntura lombare          Non eseguibile per eccessiva agitazione del
      ragazzo anche dopo sedazione

         Terapia con: Rocefin 2g die
                      Bentelan 1 mg x2 per quattro giorni

ROMA, 22/04/2017
Vertigine
   La prevalenza di questo disturbo nella popolazione pediatrica si ritiene vada dal
   5% al 18%.

   Criticità nello studio della vertigine in età pediatrica:

   • Limitate capacità comunicative
   • Difficoltà nella descrizione della sintomatologia
   • Ridotta compliance durante la valutazione
   • Grande capacità di compenso dei difetti vestibolari
   • Significativa sovrapposizione tra sintomi di disfunzione periferica e centrale

    Nei bambini che lamentano una sintomatologia vertiginosa andrebbe sempre
    esclusa una causa neurologica centrale!!!

ROMA, 22/04/2017
Ricercare in anamnesi
                    1. Farmaci ototossici (es: amminoglicosidi) ed altre sostanze

                             2. Quanto spesso e quanto durano

    Multipli episodi corti                                        Singolo episodio
                                Multipli episodi prolungati
        (30-60 sec)                                               (da ore a giorni)
                                      (da min a ore)

Vertigine              Ipotensione             Difetti refrazione
parossistica benigna   ortostatica Emicrania
                                   vestibolare/basilare        Labirintiti

      Vertigine parossistica                                         Nevrite vestibolare
      posizionale                          S.Meniere

   3. Peggiora con il movimento?                              4. Alterazioni dell’udito?
                                            5. Cefalea?
Valutazione clinica

      • Otoscopia

                           Nel bambino viene considerato fisiologico il
     • Ricerca Nistagmo
                           nistagmo che compare in corrispondenza dello
                           sguardo estremo (>30°).
                           Se periferico è facilmente soppresso dalla
                           fissazione

     • Esame neurologico   In funzione dell’età quanto più completo possibile
                           (equilibrio, cordinazione, deambulazione, riflessi
                           tendinei, nervi cranici ecc..)

ROMA, 22/04/2017
All’otoscopia membrane opacate, si effettua tampone auricolare
                   (risultato positivo per Turicella Otitidis).
  La mattina successiva al ricovero:
   Riesce a mantenere la posizione seduta si osserva tendente deviazione verso
  destra. A mezzogiorno riesce a mantenere la posizione eretta ma allarga la base
  d’appoggio, scomparsa sensazione vertiginosa.
  In seconda giornata
  le condizioni cliniche sono migliorate ma si osserva sbandamento durante la
  deambulazione;
  -Test Romberg negativo sia ad occhi aperti che ad occhi chiusi;
  -Non diplopia, pupille isocoriche e normoreagenti;
  -Nistagmo nello sguardo estremo verso sinistra;
  -Diadococinesia conservata;
  -Prova indice-naso negativa;
  -Riflessi osteo-tendinei normo evocabili.

   Prove di funzionalità vestibolare: negative (Romberg, Valzer-test, deviazione
   degli indici, nistagmo da posizionamento, nistagmo da scuotimento del capo)

ROMA, 22/04/2017
Atassia
     L’ Atassia disturbo della coordinazione del movimento e
     della postura. Nel bambino è più evidente durante la
     deambulazione ma può essere presente anche in stazione
     eretta, in posizione seduta o quando vengono eseguiti
     movimenti volontari delle gambe e delle braccia.

     L’ Atassia non è sinonimo di patologia cerebellare!! Può
     insorgere a seguito di disturbi interessanti diverse parti del
     sistema nervoso

ROMA, 22/04/2017
L’osservazione della marcia per capire dove può essere
                    la lesione!

    • Atassia sensoriale: allargamento della base d’appoggio, il paziente guarda in
      basso e corregge i movimenti mediante la vista. La chiusura degli occhi
      peggiora l’andatura. La prova di Romberg mostrerà vistose oscillazioni
      quando il paziente chiuderà gli occhi.

    • Atassia cerebellare: retropulsione e notevole abduzione degli arti superiori;
      è più evidente all’inizio della marcia e quando il paziente fa dietrofront. Non
      è influenzata dalla chiusura degli occhi come anche la prova di Romberg che
      mostrerà continue oscillazioni e correzioni mediante contrazione muscoli
      flessori ed estensori dei piedi con movimento di compenso anche delle
      braccia.

    • Atassia vestibolare: lateropulsione e marcia a stella (3-4 passi in avanti devia
      da un lato, stessi passi ma indietro devia dalla parte opposta). Il test di
      Romberg mostrerà una deviazione laterale, non è influenzato dalla chiusura
      degli occhi.

ROMA, 22/04/2017
ATASSIA ACUTA

                                                RM
                                                             X
                          negativa                                 positiva
                   X                    X
 Mioclono-opsoclono                         Sostanze tossiche
                                                                   -Cerebellite
neuroblastoma                                                      -Adem
                                               Otite, vertigini,   -Stroke
                                              alterazioni udito    -Tumori
        Emicrania
                                                                   -Traumi
                                                                   -Encefaliti
                       Pregeresse infezioni
       Atassia                                     Labirintite
      episodica                                                    -Atassie ereditarie
                                      X
          Atassia cerebellare        Guillain-Barrè
             Post infettiva
ROMA, 22/04/2017
Acute Ataxia in Childhood: 11-Year
                      Experience at a Major Pediatric
                      Neurology Referral Center

    J Child Neurol. 2016 Aug;31(9):1156-60. doi: 10.1177/0883073816643407

ROMA, 22/04/2017
L’atassia cerebellare acuta non è sinonimo di cerebellite!

            Inoltre l’atassia cerebellare acuta non è una diagnosi o meglio...

      Atassia cerebellare acuta post-infettiva, presenta delle caratteristiche:

      •   È preceduta da un episodio infettivo             -Mycoplasma Pneumoniae
      •   Non si isola il patogeno                         -Enterovirus
      •   Alterazioni liquor 40-50% (lieve pleiocitosi)    -Citomelovirus
      •   Non necessita trattamento                        -Epstein Barr
      •   Generalmente decorso lungo                       -Adenovirus
      •   Completa rimissione                              -Varicella

ROMA, 22/04/2017
Decorso clinico...

                             Durata del ricovero 7 giorni

      Già in quarta giornata camminava e correva senza problemi, si osservava
      solo un’incertezza nel mantenimento della posizione eretta su un piede
      solo.

    Torna dopo una settimana in ambulatorio deambula senza problemi, non ha
    presentato altri episodi di cefalea nè di veritigini. Non presenta alterazioni
    dell’equilibrio

ROMA, 22/04/2017
Quindi???

      L’otite media è la causa più comune di interessamento del labirinto nei
      bambini; è stato ipotizzato che le tossine prodotte e presenti nell’orecchio
      medio possano entrare nell’orecchio interno causando delle severe labirintiti.

      Altri ricercatori ritengono i cambiamenti di pressione nell’orecchio medio
      determinino un spostamento della membrana della finestra rotonda e ovale
      causando un movimento secondario dei fluidi.

ROMA, 22/04/2017
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