Contesti familiari e Campanelli d'allarme - Maltrattamento nella prima infanzia Maria Grazia Foschino Barbaro - Rete Fiocchi in ...

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Contesti familiari e Campanelli d'allarme - Maltrattamento nella prima infanzia Maria Grazia Foschino Barbaro - Rete Fiocchi in ...
Maria Grazia Foschino Barbaro
  Responsabile SSD Psicologia – GIADA
    Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII
     A. O. U. POLICLINICO di BARI
          Consigliere CISMAI

Maltrattamento nella prima infanzia
    Contesti familiari e
   Campanelli d’allarme
Contesti familiari e Campanelli d'allarme - Maltrattamento nella prima infanzia Maria Grazia Foschino Barbaro - Rete Fiocchi in ...
La violenza ai danni   PROBLEMA   DI SALUTE PUBBLICA
   dei minorenni                  OMS, 2002

    danneggia le
    potenzialità
     evolutive
   dell’infanzia ;
 può esprimersi in
 forme diverse ma
spesso associate :
       fisica,
     sessuale,
    psicologica,
 violenza assistita,
   trascuratezza
  violenza tra pari
- guerra e torture        Esperienze traumatica
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studio ACE
                           (Adverse Childhood Experience)

                                      Esperienze
 insieme di situazioni vissute    Sfavorevoli Infantili
   nell’infanzia che incidono          Felitti, Anda, 2001
     significativamente sui
  processi di attaccamento e
che si possono definire come
     ‘incidenti di percorso’
  negativi più o meno cronici
  rispetto all’ideale percorso
            evolutivo
          Felitti, 2001
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Il trauma infantile: “l’epidemia nascosta”
                   (National Center for Child Traumatic Stress, UCLA, 2009)
   Childhood Adversities and Adult Psychopathology
       Studio retrospettivo su 5692 individui

       Harvard Medical School, Dept. Of Health Care Policy)

- CA fattore di rischio più frequente di
    disturbi psichici a tutte le età;
     - CA è associato al 44% delle
psicopatologie infantili e a circa il 30%
     di quelle con esordio tardivo

•Neglect 59%;
•multiple maltreatments 13.1%;
•fisical abuse 10.8%;
•sexual abuse 7.6.
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Teoria dell’attaccamento

                              figura di attaccamento
                              spaventata/spaventante
                               all’origine del pattern
                                    disorganizzato
                                      Main e Hesse (1990, 1992),

             Attivazione contemporanea
del sistema di difesa e del sistema dell’attaccamento
         nei confronti del caregiver primario
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ATTACCAMENTO            DISORGANIZZATO
           (Main e Solomon, 1990)

                                     la relazione con il
                                   caregiver è percepita
                                  contemporaneamente
                                 come fonte di pericolo e
                                        di protezione

                                   modelli operativi
                                    multipli e non
                                      integrati

Esperienza di un’emotività impotente, disregolata e non
    risolta Elevazione dei livelli di cortisolo e alpha-
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TRAUMA PRECOCE
           Il trauma psicologico
           nella prima infanzia è
              associato ad una
            dimensione ridotta
               della corteccia
              cerebrale, zona
           responsabile di molte
          funzioni complesse tra
               cui la memoria,
               l’attenzione, la
               consapevolezza
          percettiva, il pensiero,
              il linguaggio e la
                   coscienza.
          (The National Child Traumatic
               Stress Network-)
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Disturbi dell’attaccamento
reattivi a abusi, trascuratezza(Classificazione DSM 5) (APA, 2013)
              Disturbo Reattivo dell’Attaccamento (RAD)
             Disturbo da Impegno Sociale Disinibito (DSED ).

     •Eccessiva                                    •Minima ricerca di
 familiarità con gli                              conforto in situazioni
       estranei                                          di stress
       •Intensi                                   • Minima risposta al
sentimenti positivi                                      conforto
   verso estranei                                    • Limitati affetti
•Ridotta ricerca di                                   positivi e livelli
    vicinanza al                                  eccessivi di irritabilità
      caregiver                                           • Ridotta o
•Ridotta o assente                                    assente reciprocità
reciprocità sociale                                   sociale ed emotiva
    ed emotiva
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Possibili reazioni dei bambini 0-6 anni
                        esposti stress traumatico:
• Ritiro
• Eccessiva richiesta di attenzione attraverso comportamenti sia
  positivi che negativi
• Dimostrare scarse competenze verbali
• Mostrare collera eccessiva
• Manifestare comportamenti aggressivi
• Avere uno scarso appetito, peso ridotto e/o problemi digestivi
• Mostrare un pianto inconsolabile e irritabilità
• Spaventarsi facilmente
• Paura di essere separati dal caregiver
• Difficoltà di concentrazione

“Preschool childrens exposure to violence: Relation of behavior
problems to parent and child reports”, Shahinfar A.,
Fox N. A., Leavitt L. A. (2000)

“Child maltreatment 2008”, U.S. Department of Health
and Human Services, Administration on Children, Youth & Families
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Van der Kolk 199 2005,
                                Felitti 1998

 Diagnosi scorrette di
         ADHD
   Disturbo bipolare
Disturbi della relazione
Fattori di rischio : Variabili modulatrici, che, pur non
 costituendo condizioni necessarie e sufficienti a determinare il
disagio, possono contribuire allo sviluppo o alla cronicizzazione di
                       swviluppi patologici

                                        Bambini a rischio :
                                  Temperamento difficile , problemi alla
                                    nascita, ritardo mentale, malattie
                                                  croniche

                                        Genitori a rischio:
                                  Adolescenti, vulnerabili, isolati, poveri,
                                         numerosità della prole

                                     Relazionali : conflittualità,
                                  instabilità, ridotta qualità delle cure e delle
                                              pratiche educative
L’ospedale come
“laboratorio” di osservazione
   delle strategie adattive

               Strategie di coping
               Fattori di rischio e
                   protezione
       (Rutter, 1993; Giligan, 1997; Fonagy, 2000)

         Qualità delle relazioni
             (Stern, Fonagy, Ferguson 2001)
Violenza all’infanzia:
la rete pugliese

       ruppo

      nterdisciplinare

        ssistenza

       onne e bambini

       busati
Condizione di Urgenza/Emergenza
                                    Pronto Soccorso
                                Caso di sospetta violenza all’infanzia

                            Codice GIADA

        Violenza all’infanzia                                            Sospetto di violenza
            confermata                                                     non confermato

            Comunicazione                                                 Possibili interventi
        alla Direzione Medica                                                  GIADA:
                                                                     1. Indicazioni psicoeducative ai
                                                                                  genitori
                                                                      2. Invio ai Servizi Territoriali
                      Eventuale ricovero
Segnalazione                                                          3. Raccordo con il Pediatra di
                       per protezione e
 all’Autorità                                                                 Libera Scelta
                         valutazione
 Giudiziaria
                         complessiva
Ricovero o Day Hospital
                 Protocolli condivisi per sintomi somatoformi o
                        cronicità o rischio psicosociale
                          Richiesta Consulenza
                               Psicologica
Conferma di una situazione di rischio,           Rilevazione di una forma di violenza
caso GIA’ IN CARICO AI SERVIZI                  CASO SCONOSCIUTO AI SERVIZI
       (Protocollo GIADA1)                              (Protocollo GIADA2)

                                            Se viene rilevato un reato
                                         perseguibile d’ufficio si effettua
                                            segnalazione alla procura
   Raccordo
     con i
    Servizi                                  Vulnerabilità                    Psicopatologia del
                                         psicologica del minore                    minore

                    1. Monitoraggio
              2. Potenziamento life skills      Raccordo con i Servizi
                 3. Psicoeducazione ai             Territoriali per la
                        genitori                       definizione
                                                dell’intervento sul caso
Osservatorio GIADA dal 2009 al 2017
  Le forme del disagio infantile
                  968 casi GIADA
               su 4706 casi valutati

                            156 0-3 anni

                  49%         51%
casi GIADA fascia d’ètà 0-3: totale 156 minori
Valutazione relazione
genitore .bambino

 Scala della valutazione globale della
 relazione (Parent-Infant Relationship
 Global Assessment Scale, PIR-GAS)
 Checklist dei problemi relazionali
 (Relationship Problems Checklist, RPCL

           Procedure basate
           sull’attaccamento

 •Strange Situation M. Ainsworth,1978
 •Preschool Assessment of Attachmrnt
    P. Crittenden, 1992
 •Manchester Child Attachment Story
 Task (MCAST) J. Green
 •Emotional Availability Scales
     Biringen, 2000
Qualità della relazione genitore bambino
Interventi integrati
  interdisciplinari
IL setting multiplo

modello ecologico di Bronfenbrenner (1979) e modello di M. Linehan (2011)
Approccio
globale e integrato
Grazie                  Contatti mail
                         info@giadainfanzia.it
                    Contatto Skype: giadainfanzia
                                Sito web:

          www.giadainfanzia.i
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GIADA-Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico-Giovanni XXIII di Bari
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