PAES Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile OSNAGO 7 NOVEMBRE 2012 - PROMUOVERE LA SOSTENIBILITA' ENERGETICA NEI COMUNI PICCOLI E MEDI - Comune ...
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Comune di RAGGRUPPAMENTO DEI COMUNI DI OSNAGO E Osnago LOMAGNA PROMUOVERE LA SOSTENIBILITA’ ENERGETICA NEI COMUNI PICCOLI E MEDI Fondazione Cariplo area ambiente – bando 2011 PAES Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile OSNAGO 7 NOVEMBRE 2012
IL CONTESTO EUROPEO L'Unione europea (UE) è in prima linea nella lotta contro il cambiamento climatico globale, considerandolo una priorità assoluta. Gli ambiziosi obiettivi dell'UE sono delineati nel pacchetto comunitario sul clima e sull’energia, meglio conosciuto come “pacchetto 20‐20‐20”, che sancisce tre diversi obiettivi al 2020 di fondamentale rilevanza per la sostenibilità energetica: 1. l’abbattimento del 20% delle emissioni di CO2 1. la copertura attraverso le fonti rinnovabili del 20% dei consumi energetici 2. la riduzione del 20% dei consumi energetici previsti per il 2020
IL PATTO DEI SINDACI Nel 2008, la Commissione europea ha lanciato il Patto dei Sindaci per avallare e sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia sostenibile. Il Patto dei Sindaci è un impegno di città e comuni ad andare oltre gli obiettivi della politica energetica UE in termini di riduzione di emissioni di CO2 attraverso misure di miglioramento dell’efficienza energetica nell’uso e produzione di energia e nell’aumento di produzione locale da energia rinnovabile. “NOI, SINDACI, CI IMPEGNAMO ad andare oltre gli obiettivi fissati per l’UE al 2020, riducendo le emissioni di CO2 nelle rispettive città di oltre il 20% attraverso l’attuazione di un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile. Questo impegno e il relativo Piano di Azione saranno ratificati attraverso le proprie procedure amministrative.”
IL PATTO DEI SINDACI Il Sindaco sottoscrive “Il Patto dei Sindaci”, lo approva con delibera di Consiglio Comunale e invia la delibera (con allegato il Patto firmato) alla struttura di supporto (Provincia di Milano) e all’Unione Europea. Il primo impegno concreto del Patto dei Sindaci è la redazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), entro un anno dalla sottoscrizione del Patto in Consiglio Comunale che è un documento politico, uno strumento di comunicazione e promozione, un riferimento e uno strumento di attuazione Negli anni successivi sono richieste rendicontazioni biennali dello stato di avanzamento dei Piani. L’adesione al Patto è volontaria, ma una volta aderito bisogna rispettare gli impegni assunti. La sensibilità ambientale viene premiata con vantaggi economici: permette di usufruire di canali di finanziamento europeo altrimenti non ottenibili dal Comune.
IL PATTO DEI SINDACI MAGGIO 2011: partecipazione BANDO FONDAZIONE CARIPLO e ottenimento NOVEMBRE 2012 4.416 finanziamento per la redazione del PAES FIRMATARI FEBBRAIO 2012: sottoscrizione Patto dei Sindaci con delibera di C.C. NOVEMBRE 2012: MAGGIO 2009 PAES all’UE e presentazione alla Fondazione Cariplo
PAES DI OSNAGO Il documento del PAES di OSNAGO è composto da : Una parte introduttiva di inquadramento socioeconomico e territoriale La baseline emission inventory (BEI) al 2005: l’inventario delle emissioni annue di CO2 al 2005 relative agli usi energetici finali attribuibili ad attività di competenza diretta e/o indiretta dell’Amministrazione Comunale. Una parte descrittiva di analisi settoriale e individuazione della azioni SCHEDE D’AZIONE
RISULTATI BASELINE EMISSIONI AL 2005 SUDDIVISE PER SETTORE 0.04% Parco veicoli comunali Trasporti privati 9.3% 0.8% e commerciali Edifici Comunali Settore 12% produttivo 8%9.6% 8% 47% 61.0% Settore terziario 18.6% 31% Edifici residenziali 0.6% Illuminazione EMISSIONI TOTALI [t] 33'566 pubblica Peso Pubblico 1.4%
RISULTATI BASELINE EMISSIONI AL 2005 suddivise PER VETTORE GPL Olio 0.6% 0.6% combustibile Gasolio Gas naturale Benzina 7.1% 4.1% 24.1% 32% Energia elettrica 50% 63.5% EMISSIONI TOTALI [t] 33'566
OBIETTIVO DI RIDUZIONE EMISSIONI AL 2005: 33’556ton CO2 26’843 terziario industria IP residenziale trasporti ed.pubblici OBIETTIVO DI RIDUZIONE DEL 20%: 6’713 ton CO2
PAES –SCHEDE D’AZIONE Sono state rendicontate le azioni già eseguite a partire dal 2005 27% per ciascun settore. Sono state ipotizzate le azioni da mettere in campo fino al 2020 45% per raggiungere gli obiettivi del PAES.
IL CONTESTO EUROPEO SETTORE PUBBLICO Progressivo Comunale Nome Data Inizio Data Fine Riduzione di CO2 (t) % obiettivo Realizzazione di un impianto solare termico sulla Palestra 59 (4.1.1) Comunale 01/01/2008 01/12/2008 11,9 0,18 Realizzazione di un impianto solare termico presso il Centro 58 (4.1.1) Tennis 01/01/2008 01/12/2008 4,8 0,07 3 (4.1.1) Impianto solare termico presso la Palazzina Campi di Calcio 01/01/2007 01/12/2008 6,9 0,10 Sostituzione della centrale termica presso il complesso 61 (1.1.4) Palestra,Scuola Primaria e ampliamento della Scuola 01/01/2008 01/12/2008 2,2 0,03 Impianto fotovoltaico di potenza pari a 19,32 kWp sulla Scuola 2 (3.1.1) Primaria e 61 kW sulla Palestra Comunale 01/09/2010 01/11/2010 41,2 0,61 Sostituzione caldaia complesso Municipio Biblioteca e Centro 62 (1.1.4) Civico 01/01/2011 01/12/2011 0,6 0,01 Sostituzione caldaia presso Palazzina Campo di Calcio di Via 63 (1.1.4) Gorizia 01/01/2011 01/12/2011 0,2 0,00 Utilizzo di 3 km di pista ciclabile da 30 spostamenti giornalieri 68 (2.11.2) in bicicletta in sostituzione dell’uso dell’autovettura 01/01/2005 01/01/2011 6,5 0,10 30 (5.1.1) Acquisto di energia verde per lluminazione Pubblica 01/09/2012 01/09/2020 216,9 3,23 31 (5.1.1) Acquisto di energia verde per gli Edifici Conumali 01/09/2012 01/12/2020 61,2 0,91 67 (2.11.1) PEDIBUS estendendolo a 100 bambini della Scuole Primaria 01/09/2012 01/12/2020 3,3 0,05
ILLUMINAZIONE PUBBLICA Progressiv Riduzio o ne di % Comunale Nome Descrizione Data Inizio Data Fine CO2 (t) obiettivo Installazione di un sistema di riduzione di flusso luminoso per12 lampade a Adozione sistemi regolazione e sodio ad alta pressione da 250 W e 28 lampade a sodio ad alta pressione 150 66 (1.4.2) riduzione flusso luminoso W. 01/01/2010 01/12/2010 2,6 0,04 Sostituzione di lampade votive a incandescenza con lampade 60 (1.4.4) LED Installazione di lampade votive a led per 889 tombe e 1281 ossari. 01/08/2005 01/09/2007 3,8 0,06 Sostituzione lampade: da vapori Sostituzione di 474 lampade da vapori di mercurio con lampade a vapori di 64 (1.4.1) di mercurio a vapori di sodio AP sodio 01/01/2005 01/09/2012 42,6 0,64 Sostituzione lampade: da vapori Sostituzione delle 27 lampade ai vapori di mercurio rimanenti in lampade a 65 (1.4.1) di mercurio a vapori di sodio AP vapori di sodio. 01/09/2012 01/12/2020 4,2 0,06
IL CONTESTO EUROPEO SETTORE RESIDENZIALE – usi elettrici Progressiv o Riduzione di Comunale Nome Descrizione Data Inizio Data Fine CO2 (t) % obiettivo Per il calcolo dei risparmi conseguiti si è considerato che un 35% delle famiglie abbia sostituito 5 delle lampade Sostituzione lampadine a maggiormente in uso nella propria abitazione (circa 703 9 (1.3.1) incandescenza (2005-2010) abitazioni). 01/01/2007 01/01/2012 109,7 1,63 Si ipotizza che il 36 % delle abitazioni totali al 2005 (cioè 729 Sostituzione lampadine a abitazioni) sostituirà tutte le lampade della proprio abitazione (14 8 (1.3.2) incandescenza (2011-2020) in media) con lampade fluorescenti compatte. 01/01/2011 01/01/2020 193,8 2,89 Sostituzione del 24 % del frigocongelatori da classe C presenti al 2005, con frigo in clase A e A+ per un totale di 484 10 (1.3.11) Sostituzione frigocongelatori frigocongelatori. 01/01/2005 01/12/2011 60,0 0,89 Obbiettivo di breve periodo :sostituzione del 18 % del frigocongelatori da classe C presenti al 2005, con frigocongelatori in clase A e A+ per un totale di 369 11 (1.3.11) Sostituzione frigocongelatori frigocongelatori. 01/01/2012 01/12/2015 53,9 0,80 Obbiettivo di lungo periodo: sostituzione del 20 % del frigo da classe C presenti al 2005, con frigo in clase A e A+ per un 12 (1.3.11) Sostituzione frigocongelatori totale di 398 frigo. 01/01/2015 01/12/2020 52,0 0,77 Installazione dispositivi di Sostituzione di 1195 apparecchi (considerandone 3 per famiglia) spegnimento automatico possiamo ipotizzare una sostituzione di 398 abitazioni, quindi 13 (1.3.13) televisori/decoder circa il 20% delle abitazioni totali 01/01/2015 01/12/2020 17,1 0,25
IL CONTESTO EUROPEO SETTORE RESIDENZIALE – interventi involucro Progressiv o Riduzione di Comunale Nome Descrizione Data Inizio Data Fine CO2 (t) % obiettivo Interventi di efficienza energetica che hanno usufruito delle detrazioni fiscali del Interventi di riqualificazione 55 % (7 coperture,6 cappotti, serramenti 15) dati desunti da statistiche Enea e 49 (1.3.16) energetica sull'involucro confrontati con le pratiche edilizie del Comune di Osnago. 01/01/2007 01/09/2012 49,7 0,74 Intervento di sostituzione dei serramenti nel breve periodo per il 5 % delle 18 (1.3.6) Sostituzione serramenti abitazioni totali.(1.276 mq di serramenti sostituiti) Circa 30 abitazione all'anno. 01/09/2012 01/12/2015 46,2 0,69 Intervento di sostituzione dei serramenti nel lungo periodo per il 10 % delle abitazioni totali.(2.228 mq totali di serramenti sostituiti). Circa 40 abitazioni 19 (1.3.6) Sostituzione serramenti all'anno. 01/01/2016 01/12/2020 80,6 1,20 Breve periodo: intervento di coibentazione delle pareti verticali per un totale Realizzazione cappotto esterno di circa 8.536 mq di superficie che significa intervenire su circa 30 edifici in 3 45 (1.3.7) (edifici a 1-2 piani) anni. 01/09/2012 01/12/2015 98,9 1,47 Lungo periodo: intervento di coibentazione delle pareti verticali per un totale Realizzazione cappotto esterno di circa 6.334 mq di superficie che significa intervenire su circa 23 edifici in 5 46 (1.3.7) (edifici a 1-2 piani) anni. 01/12/2015 01/12/2020 78,1 1,16 Realizzazione cappotto esterno Breve periodo: intervento di coibentazione 7.403 mq di superficie che 47 (1.3.8) (edifici con più di 2 piani) significa intervenire su circa 26 edifici in 3 anni. 01/09/2012 01/12/2015 85,8 1,28 Intervento di coibentazione nel lungo periodo delle pareti verticali dei Realizzazione cappotto esterno condomini per un totale di circa 5.840 mq di superficie che significa intervenire 48 (1.3.8) (edifici con più di 2 piani) su circa 20 edifici in 5 anni. 01/12/2015 01/12/2020 67,7 1,01 Breve periodo : interventi di coibentazione della copertura di edifici di 1-2 Isolamento copertura (edifici a 1- piani per un totale di circa 5.240 mq di superficie che significa interventi su 27 14 (1.3.9) 2 piani) edifici in 3 anni 01/01/2012 01/12/2014 46,4 0,69 Lungo periodo: Interventi di coibentazione della copertura di edifici di 1-2 Isolamento copertura (edifici a 1- piani per un totale di circa 5452 mq di superficie che significa interventi su 15 (1.3.9) 2 piani) circa 28 edifici in 5 anni 01/01/2015 01/12/2020 48,3 0,72 Breve periodo: Interventi di coibentazione della copertura di edifici maggiore Isolamento copertura (edifici con di 2 piani per un totale di circa 5631 mq di superficie che significa interventi su 16 (1.3.10) più di 2 piani) circa 18 edifici in 3 anni 01/12/2012 01/12/2014 49,9 0,74 Lungo periodo: Interventi di coibentazione della copertura di edifici maggiore Isolamento copertura (edifici con di 2 piani per un totale di circa 8543 mq di superficie che significa interventi su 17 (1.3.10) più di 2 piani) circa 27 edifici in 5 anni 01/01/2015 01/12/2020 75,7 1,13
IL CONTESTO EUROPEO SETTORE RESIDENZIALE – impianti termici Progressiv o Riduzione di Comunale Nome Descrizione Data Inizio Data Fine CO2 (t) % obiettivo Sostituzione di caldaie Attualmente sono presenti 192 caldaie centralizzate. Ipotizziamo che 72 52 (1.3.14) centralizzate caldaie sono già state sostituite. (38% sul totale) 01/01/2005 01/09/2012 225,9 3,37 Sostituzione caldaia unifamiliare Ipotesi che 540 abitazioni hanno cambiato la caldaia per un totale di 23.814 (metodologia Scheda Tecnica kW di potenza. Circa il 66% del totale (851 abitazione, quindi la sostituzione 50 (1.3.4) n°3T dell'AEEG) di un centinaio di caldaie all'anno) 01/01/2005 01/09/2012 293,7 4,38 Sostituzione di caldaie 53 (1.3.14) centralizzate Sostituzione di 30 caldaie centralizzate, circa il 25 % di caldaie centralizzate . 01/09/2012 01/12/2020 124,7 1,86 Sostituzione caldaia unifamiliare Si stima la sostituzione di 352 caldaie autonome in 8 anni, (quindi 44 caldaie (metodologia Scheda Tecnica all'anno) per una potenza complessiva pari a 9.856 W. ( circa il 26 % del 51 (1.3.4) n°3T dell'AEEG) totale) 01/09/2012 01/12/2020 121,6 1,81 Installazione di valvole termostatiche (impianti Installazione di valvole termostatiche ( come da ultime leggi di Regione 55 (1.3.22) centralizzati) Lombardia) su circa 71 % degli impianti. 01/09/2012 01/12/2020 81,9 1,22 Installazione di valvole termostatiche (impianti Posizionamento di valvole termostatiche su 563 impianti con caldaia 54 (1.3.15) autonomi) autonoma. Circa il 44 % del totale impianti 01/09/2012 01/12/2020 104,4 1,55
IL CONTESTO EUROPEO SETTORE RESIDENZIALE – fonti rinnovabili Progressiv Riduzio o ne di % Comunale Nome Descrizione Data Inizio Data Fine CO2 (t) obiettivo Fotovoltaico su edifici 1 (3.3.1) residenziali a 1-2 piani (
IL CONTESTO EUROPEO SETTORE TRASPORTI – parco auto private Progressiv Riduzio o ne di % Comunale Nome Descrizione Data Inizio Data Fine CO2 (t) obiettivo Rottamazione autovetture Euro Rinnovo parco auto avvenuto grazie alle campagne di rottamazione incentivi 39 (2.8.7) 0, 1 e 2 e sostituzione statali. 01/01/2007 01/12/2009 199,8 2,98 Rottamazione autovetture Euro 0, 1 e 2 e sostituzione con Rinnovo parco auto avvenuto grazie alle campagne di rottamazione e incentivi 40 (2.8.8) veicoli a metano/GPL statali 01/01/2007 01/12/2012 208,0 3,10 Rottamazione di macchine a gasolio e benzina sostituite con macchine a 41 (2.8.10) Rinnovo parco autoveicolare gasolio 01/01/2007 01/12/2012 256,8 3,82 Ipotesi di sostituzione con 42 (2.8.12) macchine elettriche Ipotesi di sostituzione con macchine elettriche 60 veicoli al 2020. 01/09/2012 01/12/2020 33,1 0,49 L'azione considera la direttiva europea che prevede che il 10 % dei combustibili per trasporto siano sostituiti con biocarburante.Si ipotizzano che l'azione sarà accolta da 265 veicoli, considerando che in tutto i veicoli presenti 43 (2.8.13) Macchine a bassa emissioni a Osnago sono 2672. 01/09/2012 01/12/2020 110,7 1,65
IL CONTESTO EUROPEO SETTORE TERZIARIO Progressiv Riduzio o ne di % Comunale Nome Descrizione Data Inizio Data Fine CO2 (t) obiettivo Riqualificazione impianto Ipotesi di riduzione dei consumi pari al 10 % rispetto al 2011 .Considerando i 34 (1.2.5) termico terziario dati di Enel Gas ( Risparmio di 1081 MWh su 10.811 MWh). 01/09/2012 01/12/2020 224,2 3,34 Fotovoltaico su terziario non Installazione di impianti fotovoltaici su grandi distributori per una potenza totale 36 (3.2.1) comunale pari a 150 kWp. 01/09/2012 01/12/2020 76,9 1,15 Riqualificazione impianto di Riduzione dei consumi del 10 % dell'unica utenza che è presente sul territorio 33 (1.2.10) illuminazione in MT di Osnago. 01/09/2012 01/12/2020 18,5 0,28 Riduzione dei consumi negli usi elettrici pari al 7 % rispetto al 2011 ( Dati Enel) , riqualificando i sistemi di illuminazione. Su un totale di 4.375 MWh si Riqualificazione usi elettrici in propone di risparmiare 345 MWh. Questo vuol dire che su 259 operatori in 32 (1.2.12) BT bassa tensione si coinvolgono circa 21 operatori. 01/09/2012 01/12/2020 138,0 2,06
IL CONTESTO EUROPEO SETTORE INDUSTRIALE Progressiv Riduzio o ne di % Comunale Nome Descrizione Data Inizio Data Fine CO2 (t) obiettivo Fotovoltaico su industrie 5 (3.5.1) passato Potenza totale 165 kWp 01/10/2008 01/09/2012 84,6 1,26 Ipotesi di nuovi impianti fotovoltaici per una potenza complessiva pari a 150 20 (3.5.1) Fotovoltaico su industrie kWp. 01/01/2013 01/12/2020 76,9 1,15 Installazione sulla Soc. COLA SpA di un impianto fotovoltaicodi potenza pari a 71 (3.5.1) Fotovoltaico su industrie 57 kWp 01/10/2012 01/12/2012 29,2 0,44 Risparmio negli usi elettrici Riqualificazione degli usi elettrici per le tutenze collegate in bassa tensione e 57 (1.5.2) futuro bassa tensione relativa riduzione del 10 % dei consumi elettrici.( Dato Enel 2010 valore pari a 01/09/2012 01/12/2020 102,1 1,52 Riqualificazione degli usi elettrici dell'industria collegata in media tensione e Risparmio negli usi elettrici relativa riduzione del 15 % dei consumi elettrici. ( dato di riferimento Enel del 56 (1.5.2) media tensione 2010 pari a 38.018 MWh) 01/09/2012 01/12/2020 2.200,0 32,77 Riduzione dei consumi del 10 % considerando il valore dato da Enel Rete Gas 38 (1.5.3) Risparmio negli usi termici per il 2008 pari a 14.250 MWh. 01/09/2012 01/12/2020 431,7 6,43
IL CONTESTO EUROPEO QUADRO RIASSUNTIVO EMISSIONI di CO2 % TON CO2 RIDUZION SETTORE AL2005 ( da INCIDENZA CON totale E % CO2 Baseline) (t) COMUNALE 267 0,35% 356 5,08% RESIDENZIALE 10.598 13,78% 2.393 34,22% PRODUTTIVO 60.028 78,02% 2.925 41,82% TRASPORTI PRIVATI 3.133 4,07% 808 11,56% TERZIARIO 2.721 3,54% 458 6,55% ILLUMINAZIONE PUBBLICA 189 0,25% 53 0,76% 76.936 100,00% 6.992 100,00%
INCIDENZA ESPANSIONI FUTURE (PGT)
COSA DEVE FARE IL COMUNE 1) ATTUARE LE AZIONI PREVISTE DAL PAES ATTRAVERSO: Informazione alla cittadinanza (newsletter, sito, periodico, convegni… ) Organizzazione di un “percorso facilitato per i cittadini” Formazione e informazione nelle scuole Coinvolgimento degli STAKEHOLDER del terziario e del produttivo attraverso incontri/tavoli di lavoro favorire incontro tra domanda e offerta fornire servizi minimi di consulenza energetica e orientamento al risparmio e le FER sollecitare mondo dei progettisti e installatori
COSA DEVE FARE IL COMUNE 2) MONITORAGGIO DEI CONSUMI E DELLE AZIONI: Raccolta dati dei distributori di energia fino all’anno disponibile più recente (se la richiesta viene fatta a febbraio/marzo, si possono avere i dati dell’anno appena concluso) Istituire documento addizionale relativo al risparmio energetico e le FER (per le DIA/SCIA e per interventi di manutenzione ordinaria; progettisti e installatori vanno coinvolti in un processo educativo; alla cittadinanza viene chiesta collaborazione per comunicare interventi di risparmio energetico effettuati) Raccogliere informazioni sulla sostituzione delle caldaie (richiesta dati CURIT) A seguito dei Tavoli di lavoro con terziario (ed eventualmente produttivo) mantenere contatto per raccogliere feedback di eventuali interventi che si stanno implementando
COSA DEVE FARE IL COMUNE 2) MONITORAGGIO DEI CONSUMI E DELLE AZIONI: Promuovere la certificazione energetica come strumento di valutazione della prestazione energetica del proprio immobile (sollecitare Cestec per avere dati regolarmente aggiornati) Eseguire indagini a campione sugli usi elettrici domestici e sostituzione tecnologica (preparare questionario kilowattene) 3) RENDICONTAZIONE BIENNALE ALL’UNIONE EUROPEA
SOFTWARE CO20 CO 20 è un applicativo web che costruisce il bilancio energetico‐ emissivo comunale annuo e permette di valutare l'efficacia degli interventi locali in termini di risparmio energetico, riduzione delle emissioni, incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, costo di investimento, tempo di ritorno ... CO 20 è uno strumento ideale a supporto della pianificazione energetica locale, della programmazione e del monitoraggio delle politiche comunali in tale ambito. CO 20 è stato ideato e realizzato in collaborazione con TerrAria specificatamente per il supporto alla definizione e redazione del Piano Strategico per l'Energia Sostenibile (PAES) all'interno del percorso previsto dal Patto dei Sindaci.
SOFTWARE CO20: ARCHITETTURA
SOFTWARE CO20: ACCESSI DISPONIBILI
SOFTWARE CO20: DATI DI INPUT – BANCHE DATI
SOFTWARE CO20: DATI DI INPUT – DATI CONTESTO
SOFTWARE CO20: DATI INPUT – DATI UTENTE
SOFTWARE CO20: ANALISI CONSUMI/EMISSIONI
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