P.T.O.F. Piano triennale dell'Offerta Formativa AA.SS. 2019 - Istituto comprensivo Silea
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ISTITUTO Scuola dell’Infanzia COMPRENSIVO Scuola Primaria SILEA Scuola Secondaria di I grado Via Tezze, 3 – 31057 SILEA Tel. 0422/360817 – fax 0422/361554 www.icsilea.edu.it E-mail: tvic83400v@istruzione.it P.T.O.F. Piano triennale dell’Offerta Formativa AA.SS. 2019 - 22
Documento fondamentale dell’Istituzione Scolastica, ne definisce l’identità culturale e progettuale Elaborato dal Collegio dei Docenti ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107 e sulla base dell’Atto di Indirizzo PIANO TRIENNALE del Dirigente scolastico DELL’OFFERTA FORMATIVA Approvato con Delibera dal Collegio dei Docenti del 25 ottobre 2021 e dal Consiglio d’Istituto del 26 ottobre 2021 Riflette le esigenze del contesto culturale, sociale, economico della realtà locale Esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa, organizzativa adottate nell’ambito dell’autonomia scolastica
RETI RELAZIONI PROGETTI ATTO di INDIRIZZO SERVIZI AMPLIAMENTO ORGANIGRAMMA OFFERTA LINEE di FORMATIVA INDIRIZZO CONTATTI CURRICOLO VALUTAZIONE SEDI D’ISTITUTO DEGLI VALORI e ORIENTAMENTI APPRENDIMENTI STRUTTURA del PIANO OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE dell’OFFERTA L’ISTITUTO FORMATIVA STRATEGIA AZIONE VALUTAZIONE Le RAGIONI dell’azione COMUNICAZIONE VALUTAZIONE TEMPO SCUOLA DI AUTONOMIA SISTEMA RICERCA SPERIMENTAZIONE ORGANICO BISOGNI e SVILUPPO ASPETTATIVE Rapporto di Autovautazione e Piano di Miglioramento
Scuola Infanzia Statale “Girotondo” Via Pantiera 31057 CENDON Tel. 0422/94894 RELAZIONI CON IL PUBBLICO Scuola Infanzia Statale “M. Montessori” Il Dirigente riceve su appuntamento. Via G. B. Tiepolo 31057 LANZAGO Tel. 0422/360103 Ufficio di SEGRETERIA Orario di segreteria: da lunedì a venerdì Scuola Primaria Statale “A. Vivaldi” ore 12.00 – 13.30 Via Roma 31057 SILEA mercoledì Tel. 0422/360038 ore 14.00 – 15.00 ISTITUTO Nell’a.s. 2021-22 si riceve solo su LE SEDI appuntamento Scuola Primaria Statale “G.B. Tiepolo” Via G.B. Tiepolo 31057 LANZAGO Tel. 0422/361006 CONTATTI Sito: www.icsilea.edu.it Email: tvic83400v@istruzione.it Scuola Primaria Statale “E. L. Cornaro” Via Pozzetto 31057 S. ELENA PEC: tvic83400v@pec.istruzione.it Tel. 0422/94894 FAX: 0422 361554 Scuola Secondaria Statale di I grado “Marco Polo” Via Tezze n° 3 31057 SILEA Tel. 0422/360817
RETI INTERISTITUZIONALI RELAZIONI CON AGENZIE DEL TERRITORIO RETE AMBITO 15 TREVISO CENTRO TERRITORIALE per l’INCLUSIONE Amministrazione Comunale di Silea RETE INTEGRAZIONE alunni stranieri Servizi ULSS RETE SIOR – Sistema Integrato di Orientamento Biblioteca Comunale in Rete Istituzioni scolastiche RETE TREVISO ORIENTA Società sportive RETE di Scuole per la SICUREZZA Comitato Paralimpico RETE provinciale per l’ED. ALLA SALUTE Fondazione Riccoboni Silea RETE FORMAZIONE AMBITO 15 TREVISO Associazioni culturali RETE MINERVA Scuola Superiore di Didattica Fondazione Villa d’Argento Silea RETE Biblioteche Scolastiche Trevigiane “Amico Polizia Locale Libro” Carabinieri RETE TEATRO TREVISO Polizia di Stato RETE DIALOGUES – nell’ambito del Programma Guardia di Finanza internazionale GENERATION GLOBAL ISTITUTO Protezione Civile RETE di Scuole L.INK. – Language in Knowledge TERRITORIO E SERVIZI CONI RETE ISIDE Centri Educativi Europei RETE nazionale La mia scuola per la pace Scuola di Musica A. Luchesi RETE RPD RETE Alto potenziale cognitivo Università di Padova TAVOLO Agenzie Educative Comune di Silea Confartigianato Associazioni di volontariato SERVIZI Caritas MENSA: attività coordinata dall’Amministrazione Coord. nazionale Enti Locali per la Pace Comunale Associazione Alpini MEDIATORI CULTURALI: servizio offerto per La Nostra Famiglia agevolare l’inserimento degli alunni stranieri non AVIS Silea italofoni FONDO DI SOLIDARIETA’ d’Istituto CEIS Vigilanza prescuola / interscuola, con LILT contributo a carico delle famiglie CONTARINA Pedibus Scuole paritarie dell’Infanzia Attività di recupero degli apprendimenti
DIRIGENTE SCOLASTICO Maria Pia Davanzo AREA AMMINISTRATIVA COORDINATORI DEI CONSIGLI DI CLASSE Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi Scuola secondaria di I grado Susi Pacco Ufficio Protocollo Bagnasco Rosa Ufficio Personale Zanin Patrizia Tonon Cristina Brunello Graziana COMMISSIONE SICUREZZA Ufficio Didattica Nascimben Ariana Scuola Infanzia Cendon Raffaella Cremonese Ufficio Contabilità e patrimonio Melpignano M.Lucia Scuola Infanzia Lanzago Rita Tamborrino Ufficio Affari Generali Bagnasco Rosa Scuola Primaria Silea Giuseppina Piazza Scuola Primaria Lanzago Annunziata Vitale Scuola Primaria S. Elena Sabina Sanfilippo AREA ORGANIZZATIVO-GESTIONALE Scuola secondaria di I gr. Lisa Maria Barcherini ISTITUTO Collaboratori del Dirigente ORGANIGRAMMA Simona Serpe Lucia Toniato RLS Zaffalon Anna RESPONSABILI DI PLESSO Scuola Infanzia Cendon Nadia Biscaro Scuola Infanzia Lanzago Anna Zaffalon Scuola Primaria Silea Maria Elisabetta Cavadin RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI Scuola Primaria Lanzago Annunziata Vitale PREVENZIONE E PROTEZIONE Scuola Primaria S. Elena Rita Brunato Ing. Mauro Bardelle Scuola Secondaria I grado Simona Serpe RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DATI Ing. Alberto Bulzatti COMITATO PER LA VALUTAZIONE DEI DOCENTI Lisa Maria Barcherini Iolanda Contin Rosanna Cannavacciuolo
AREA PROGETTUALE – Referenti di progetto INTERCULTURA Lucia Marton-Michele Perrone INCLUSIONE Barbara Beni-Antonietta Guzzi AREA PROGETTUALE – Referenti di rete EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALLA SICUREZZA Lisa M. RETE AMBITO 15 TREVISO Barcherini Dirigente scolastico ORIENTAMENTO Sara Ferracini CENTRO TERRITORIALE per l’INCLUSIONE Barbara Beni-Antonietta Guzzi CONTINUITÀ Enza Maria Pizzardi- Kathia Toniolo RETE INTEGRAZIONE alunni stranieri VALORE MEMORIA Marta Cardin-Cattarin Laura Lucia Marton-Michele Perrone DEMOCRAZIA IN ERBA Paola Donadi-Enza Maria Pizzardi RETE ORIENTAMENTO SIOR Sara Ferracini LINGUAGGI DIGITALI Mara Maccatrozzo RETE TREVISO ORIENTA BIBLIOTECA Anna Zaffalon- Enrica Lastrucci– Susanna Sara Ferracini Tommasi RETE di Scuole per la SICUREZZA ISTITUTO PROGETTO B.E.S. Mascia Meneghel -Claudia Pivato-Laura Mutta Dirigente scolastico ORGANIGRAMMA RETE FORMAZIONE AMBITO 15 TREVISO CYBERBULLISMO Sara Casagrande - Monica Zanetti Dirigente Scolastico ATTIVITÀ MOTORIA E SPORTIVA Vicente Girandola RETE MINERVA Innovadidattica Mara Maccatrozzo RICERCA E INNOVAZIONE Rita Brunato RETE DIALOGUES GRUPPO di Potenziamento musicale Andrea Mascherin Michele Perrone Michele Pozzobon RETE di Scuole L.in.K – Language in Knowledge POTENZIAMENTO DELLE LINGUE STRANIERE Marina Michele Perrone Sgobbi RETE ISIDE BENESSERE NELL’ APPRENDIMENTO Michele Perrone Mara Maccatrozzo ISTRUZIONE DOMICILIARE Maria Grazia Cerabona RETE RPD Dirigente scolastico REFERENTE ADOZIONI Katia Rizzello RETE ALTO POTENZIALE COGNITIVO REFERENTE PRIVACY Rosanna Cannavacciuolo Lisa M. Barcherini
AUTONOMIA DIDATTICA Definizione di percorsi formativi flessibili, funzionali alla realizzazione del diritto di apprendere e alla Le Istituzioni Scolastiche sono crescita educativa di tutti gli alunni e di ciascuno espressione di AUTONOMIA ORGANIZZATIVA FUNZIONALE Adozione di modalità organizzative che esprimano e provvedono alla definizione e libertà progettuale, curando la promozione e il realizzazione dell’OFFERTA sostegno dei processi innovativi e il miglioramento FORMATIVA dell’offerta formativa DI RICERCA, SPERIMENTAZIONE E SVILUPPO Predisposizione e sviluppo di percorsi di LE RAGIONI DELL’AZIONE innovazione in ambito metodologico e AUTONOMIA SCOLASTICA organizzativo, anche in relazione alle priorità del (D.P.R. 275/99) Piano di Miglioramento OFFERTA FORMATIVA RETI DI SCUOLE Consiste nella progettazione e Accordi di rete per accrescere, tramite le realizzazione di interventi di educazione – collaborazioni, la possibilità di fornire un’offerta formazione – istruzione mirati allo sviluppo formativa di qualità della persona e adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie, alle AUTONOMIA FUNZIONALE caratteristiche dei soggetti coinvolti Ha lo scopo di garantire il successo formativo in coerenza con le finalità e gli obiettivi generali del sistema istruzione e con le esigenze di migliorare l’efficacia del processo di insegnamento e apprendimento
L’Offerta Formativa dell’istituto recepisce le esigenze espresse dai portatori d’interesse sul territorio (le famiglie, il ESIGENZE FORMATIVE Comitato dei Genitori, l’Ente Locale, le diverse agenzie educative operanti sul territorio comunale, la comunità in generale) Dell’alunno in molteplici ambiti: ▪ comunicazione e appartenenza ▪ autonomia e intraprendenza • organizzazione oraria del tempo scuola ▪ sicurezza, autostima e valorizzazione obbligatorio ▪ conoscenza e competenza • realizzazione di esperienze culturali anche ▪ coscienza critica e problem solving nella realtà esterna alla scuola ▪ relazione educativa costruttiva • incremento delle esperienze motorio- ▪ successo formativo sportive, anche con riguardo allo sport ▪ positivo inserimento nei gradi successivi unificato di istruzione • attività relative alla conoscenza della storia contemporanea e alla memoria con eventi Della famiglia pubblici LE RAGIONI DELL’AZIONE ▪ comunicazione ▪ informazione e formazione • attività di orientamento e continuità AUTONOMIA SCOLASTICA ▪ partecipazione • attività di inclusione scolastica e sociale (D.P.R. 275/99) ▪ corresponsabilità educativa • promozione dell’utilizzo consapevole delle ▪ efficacia del servizio TIC • attività laboratoriali pomeridiane facoltative Del territorio nella scuola secondaria di primo grado e nella ▪ conoscenza e pratica delle regole della scuola primaria convivenza civile ▪ integrazione scolastica e sociale degli • promozione della lettura e della fruizione alunni e attenzione ai bisogni specifici di delle biblioteche ciascuno • recupero degli apprendimenti di base • coordinamento con i servizi sociali • organizzazione del servizio prescuola e interscuola • PEDIBUS • coordinamento sul territorio delle linee educative
In relazione al RAV, l’Istituto si è assegnato le seguenti priorità per il triennio 2019 – 2022: PRIORITÀ, TRAGUARDI, OBIETTIVI Prove standardizzate nazionali OBIETTIVO Il Piano di Miglioramento (PDM) considera le Applicazione di strumenti per la rilevazione delle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così competenze di riferimento come contenute nel Rapporto di Priorità e Traguardi Autovalutazione (RAV), pubblicato sul portale Elevato livello di equità negli esiti delle prove tra classi Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell'istituto dell’Università e della Ricerca Competenze chiave e di cittadinanza OBIETTIVO Applicazione di strumenti per la rilevazione delle competenze di riferimento Priorità e Traguardi LE RAGIONI DELL’AZIONE Individuazione di nuovi percorsi trasversali di cittadinanza anche alla luce della LEGGE del 20 agosto 2019 , n. 92 Rapporto di Autovalutazione e Piano di Miglioramento Obiettivi di processo Curricolo, progettazione e valutazione Mantenimento degli spazi progettuali dedicati, con il coordinamento operativo e valutativo della Commissione Ricerca e innovazione Ambiente di apprendimento Consolidamento di metodologie laboratoriali Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Incremento delle competenze professionali trasversali
Promuovere negli alunni, nelle famiglie e nel territorio la consapevolezza che ogni persona appartiene ed è responsabile del futuro dell’umanità Educare ad una cittadinanza unitaria e globale (cittadini italiani ma anche europei e del mondo) e alla cultura della legalità Costruire il patto formativo scuola-famiglia-territorio fondato sui valori e sulle regole di comunicazione, convivenza e partecipazione INSEGNARE LA STRATEGIA Curare la dimensione relazionale nella vita comunitaria, dall’individuo al gruppo: AD APPRENDERE VALORI E ORIENTAMENTI regole, atteggiamenti, modi di stare insieme INSEGNARE AD ESSERE La scuola persegue una doppia linea formativa: verticale e orizzontale. La linea verticale esprime l’esigenza di Migliorare la qualità delle prestazioni degli alunni impostare una formazione che possa poi utilizzando in modo flessibile spazi, tempi e risorse continuare lungo l’intero arco della vita; quella orizzontale indica la necessità di una attenta collaborazione fra la scuola, le famiglie e il territorio. Superamento della frantumazione delle discipline attraverso processi di integrazione in nuovi quadri di competenza per lo sviluppo di una cittadinanza attiva e responsabile Formazione integrata dei saperi relativi sia all’area scientifica che a quella umanistica
Orientare/Orientarsi assumono senso nella circolarità e reciprocità che esprimono, attivano processi riguardanti tutte le componenti della scuola Educazione integrale della persona, (alunni-docenti-genitori), perché i processi formativi vogliono sviluppare armonicamente richiamano a forme progettuali la personalità degli allievi in tutte le sue componenti coerenti ed efficaci e a modalità di lavoro condivise e cooperative, (etica, sociale, religiosa, intellettuale, affettiva, operativa) e danno significato alla territorialità in termini di progetto di vita. LA SCUOLA che accoglie, LA STRATEGIA Orientamento e identità, forma e orienta in quanto favorisce in contesti Motivazione e significato, VALORI E ORIENTAMENTI perché vuole ancorare lo sviluppo psico-fisico motivati e motivanti, conoscenze e abilità e intellettuale degli allievi, si organizza e si sviluppa sulla realtà ponendoli in condizione in SPAZI E TEMPI di ciascuno, di definire e conquistare mediati dalle relazioni utilizzando modalità la propria identità e dotati di senso motivanti e ricche di senso Elaborare il senso dell’esperienza Maturare il senso della cittadinanza Promuovere l’alfabetizzazione culturale di base Creare l’ambiente di apprendimento Prevenzione dei disagi e recupero degli svantaggi, Sono elementi di sfondo e di cornice perché offre disponibilità all’ascolto e al dialogo, alle diverse progettualità, indicatori di senso e di direzione e, in un contesto di relazioni educative al fine del al tempo stesso, successo personale e formativo descrittori dei percorsi formativi e controllori di efficacia.
La Scuola finalizza il complesso dell’attività scolastica alla formazione della cittadinanza consapevole e dello spirito di legalità e promuove la dimensione europea dell’educazione in conformità con le indicazioni degli organismi dell’Unione relative all’istruzione e alla formazione. Si impegna, pertanto, a : • orientare il complesso della progettualità dell’Istituto all’educazione alla salute e sicurezza, intesa come promozione delle life skills, nel quadro dello sviluppo e consolidamento dei processi identitari dell’organizzazione; • orientare l’azione educativa allo sviluppo armonico integrale della persona a partire dalle potenzialità di ognuno, adottando anche forme di flessibilità organizzativa e metodologico-didattica che consentano la realizzazione di curricoli flessibili, idonei a rispondere alle diverse esigenze formative; • sviluppare atteggiamenti improntati alla socialità, alla relazione positiva, alla solidarietà e al rispetto delle norme; LA STRATEGIA • diffondere la cultura della sicurezza negli ambienti di lavoro e di studio, come responsabilità LINEE DI INDIRIZZO condivisa fra tutti gli attori dei processi dell’organizzazione, in quanto valore fondante dell’assetto costituzionale; del Consiglio di Istituto • promuovere il rispetto per l’ambiente e il patrimonio culturale; • promuovere processi di ricerca e innovazione organizzativa, pedagogica, metodologica e didattica; • perseguire il raggiungimento degli obiettivi istituzionali e dell’uniformità del servizio anche attraverso logiche di rete: • interna: coordinamento organizzativo, condivisione del curricolo, presidio della comunicazione; • esterna: adesione a reti di scuole e interistituzionali le cui finalità siano coerenti con il PTOF o idonee a favorirne l’evoluzione in conformità con i presenti orientamenti; partecipazione ad esperienze culturali promosse da enti esterni secondo criteri di fattibilità e congruenza con il PTOF • promuovere la valutazione della qualità del servizio e degli apprendimenti ai fini del miglioramento continuo. Questo assetto valoriale comporta altresì che le famiglie degli alunni condividano l’orientamento della Scuola e si impegnino ad attivare comportamenti idonei a favorire il raggiungimento degli obiettivi educativi esplicitati negli atti programmatori e progettuali che ne sottendono l’attività.
ATTO DI INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO 2019-20, 2020-21 E 2021-22 L’ Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico, emanato • in riferimento alle seguenti norme: Legge n. 59/1997; DPR n. 275/1999 e ss.mm.ii; D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii.; Legge n. 107 del 2015; D. Lgs. n. 62 del 2017; • considerata la Convenzione fra Scuola ed Ente Locale che precisa le azioni di competenza delle due Amministrazioni; LA STRATEGIA • tenuto conto dei processi organizzativi, culturali e pedagogici sviluppati da questo Istituto, degli orientamenti progettuali condivisi, degli esiti dell’erogazione del servizio d’istruzione, di quanto ATTO DI INDIRIZZO esplicitato nel Rapporto di Autovalutazione, nonché del Piano di Miglioramento triennale; del Dirigente scolastico finalizza il Piano al potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti, nel rispetto dei tempi e degli stili di apprendimento; al contrasto delle disuguaglianze socio-culturali; alla prevenzione dell’abbandono e della dispersione scolastica; alla realizzazione di una scuola aperta come laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica; alla promozione della partecipazione e dell’educazione alla cittadinanza attiva e responsabile; alla garanzia del diritto allo studio e alle pari opportunità di successo formativo; alla promozione dell’istruzione permanente; alla strutturazione di un assetto organizzativo tale da favorire un positivo clima di lavoro, il benessere degli alunni e del personale e il conseguimento degli obiettivi formativi e professionali; all’individuazione di efficaci strumenti comunicativi con l’utenza e i soggetti esterni che contribuiscono alla realizzazione della mission.
ATTO DI INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE E LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNIO 2019-20, 2020-21 E 2021-22 Il Piano tiene in considerazione il contesto socio – culturale e la realtà territoriale e ne individua le modalità di valorizzazione delle opportunità offerte. Tiene inoltre conto delle esigenze formative e organizzative emerse dal contesto sociale e formalizzate in sede di Organi Collegiali, di Comitato dei genitori, nonché nei costanti rapporti con l’utenza e le realtà istituzionali del territorio. L’ Atto di Indirizzo indica linee di lavoro in riferimento ai seguenti ambiti: LA STRATEGIA ATTO DI INDIRIZZO CURRICOLO E PROGETTAZIONE del Dirigente scolastico AMBIENTE DI APPRENDIMENTO PROGETTI D’ISTITUTO E ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ESITI E VALUTAZIONE SVILUPPO PROFESSIONALE COMUNICAZIONE E RAPPORTI CON IL TERRITORIO DOTAZIONI STRUMENTALI E INNOVAZIONE TECNOLOGICA ORGANICO DELL’AUTONOMIA
I processi comunicativi che si attivano nell’istituto Comunicazione scritta: • P.T.O.F. e relativo opuscolo di sintesi e con l’esterno perseguono i seguenti obiettivi: • circolari • comunicazioni e avvisi • elaborare e manifestare l’intenzionalità formativa • brochures • costruire relazioni di collaborazione con gli utenti e il territorio Comunicazione in presenza e online: • far conoscere i servizi offerti e migliorarne • ricevimenti individuali periodici docenti / l’efficacia genitori (online per l’a.s. 2021/22) • rilevare le aspettative dell’utenza • ricevimenti settimanali docenti / genitori • coordinare le azioni organizzative, progettuali ed (su appuntamento-online per l’a.s. 2021/22) educative • incontri del Dirigente Scolastico con i genitori delle classi in ingresso e in uscita • incrementare le potenzialità progettuali attraverso • incontri con i genitori nell’ambito degli il lavoro in rete Organi Collegiali (online per l’a.s. 2021/22) • ottimizzare l’uso delle risorse • incontri tematici con i genitori (online per • promuovere l’innovazione l’a.s. 2021/22) • rendere noti i criteri di valutazione degli • presentazione di proposte progettuali - LA STRATEGIA apprendimenti e gli esiti formativi restituzione COMUNICAZIONE • favorire i processi di analisi organizzativa per operatori interni: • attività degli Organi Collegiali • incontri progettuali di dipartimento • riunioni di commissioni / gruppi di lavoro • incontri tematici Comunicazione multimediale: documentazione di esperienze e progetti Comunicazione on line: Sito web www.icsilea.edu.it Registro elettronico https://nuvola.madisoft.it/ Eventi: • mostre • conferenze • spettacoli • manifestazioni sportive, culturali e istituzionali • accoglienza • feste scolastiche • Settimana dell’inclusione • Settimana della solidarietà
La sperimentazione e la ricerca si L’attività che si svolge nell’ambito delle orientano nei seguenti settori/ambiti: reti e delle collaborazioni esterne rappresenta un’opportunità di ricerca in diversi ambiti attinenti - promozione delle competenze all’educazione: chiave - l’inclusione degli alunni con disabilità, - organizzazione flessibile della disagio e bisogni educativi speciali - l’inclusione degli alunni stranieri didattica - l’educazione alla salute e lo sviluppo -didattica digitale integrata delle abilità di vita - l’orientamento LA STRATEGIA - innovazione metodologica - la didattica orientata alle competenze, RICERCA - approccio laboratoriale con particolare attenzione a quelle - personalizzazione di percorsi digitali e di cittadinanza SPERIMENTAZIONE - l’educazione alla legalità formativi - la didattica in modalità CLIL SVILUPPO - l’organizzazione e la fruizione delle - valorizzazione di opportunità biblioteche scolastiche formative offerte dal territorio - i diritti umani e il dialogo interculturale e interreligioso - implementazione del curricolo - i linguaggi espressivi teatrali, artistici, d’Istituto musicali - l’attività sportiva e motoria - verifica e valutazione degli - l’educazione ambientale e alla apprendimenti sostenibilità ecologica - l’educazione alle TIC - autoanalisi di sistema - il recupero degli apprendimenti di base - innovazione organizzativa - l’autoanalisi di sistema
L’approccio alla formazione del personale è ispirato all’idea di scuola come servizio costantemente migliorabile. Le decisioni e le realizzazioni che ad esso attengono rientrano in un processo organizzativo mirante a produrre sviluppo e innovazione, capacità di lettura delle esigenze del contesto e di interpretazione del ruolo professionale nell’ambito dell’autonomia. Vengono individuate le relazioni tra bisogni formativi individuali e bisogni formativi del sistema istituto e formalizzate le proposte di formazione in servizio. Costituiscono la prospettiva di miglioramento del sistema la documentazione dei percorsi realizzati, la valorizzazione e la socializzazione delle esperienze, l’elaborazione di strumenti di apprezzamento della loro ricaduta PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata Utilizzo CIM Moving School Docenti scuola primaria Sviluppo di competenze su aspetti educativi e didattici per le connessioni tra gioco-movimento- apprendimento Didattica per competenze: progettare e Docenti scuola dell’infanzia, Sviluppo delle competenze di Educazione civica con valutare UDA di Educazione Civica primaria e secondaria percorso di maturazione degli atteggiamenti che (legge n. 92 del 20 agosto 2019) concorrono alla formulazione della valutazione degli apprendimenti relativi alla disciplina LA STRATEGIA Cittadinanza digitale Docenti scuola secondaria Sviluppo delle competenze di cittadinanza digitale su diritto d’autore e normative vigenti RICERCA Progettazione e didattica per Docenti scuola dell’infanzia, Sviluppo delle competenze chiave SPERIMENTAZIONE competenze primaria, secondaria I gr. Legge 107/2015 art 1 c. 7 lettere a), b), c), h), i) SVILUPPO BES e personalizzazione della didattica Docenti scuola dell’infanzia, Contrasto alla dispersione scolastica, inclusione, primaria, secondaria I gr. diritto allo studio Legge 107/2015 art 1 c. 7 lettera l) Prevenzione del bullismo e Docenti scuola dell’infanzia, Sviluppo della competenza comunicativa, e del cyberbullismo primaria e secondaria I gr. pensiero critico Contrasto alla dispersione scolastica, inclusione Legge 107/2015 art 1 c. 7 lettere h) e l) Aggiornamento e formazione Docenti e ATA Previsioni decreto n. 81/2008 antincendio / primo soccorso Inserimento scolastico alunni adottati Docenti e ATA Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati Privacy Docenti e ATA Previsioni EU General Data Protection Regulation (GDPR)
LIFE SKILLS OMS D. M. – Regolamento Autocoscienza, gestione delle emozioni, gestione dello stress, Obbligo Scolastico, 2007 senso critico, decision making, problem solving, creatività, comunicazione efficace, empatia, capacità di relazione interpersonale Competenze chiave di cittadinanza: imparare ad imparare progettare comunicare collaborare e partecipare Individuazione agire in modo autonomo e responsabile dei nuclei risolvere problemi individuare collegamenti e relazioni fondanti acquisire ed interpretare l’informazione dei saperi Indicazioni Nazionali per il Declinazione di Curricolo conoscenze, Area linguistico – abilità, artistico – espressiva ▪Centralità della persona atteggiamenti Educazione civica L’AZIONE ▪ Una nuova cittadinanza regole del vivere e del e traguardi di CURRICOLO D’ISTITUTO convivere competenza ▪Un nuovo umanesimo per la scuola Area alleanza fra scienza, storia, dell’infanzia, storico – geografica discipline umanistiche, Educazione civica primaria arti e tecnologia e secondaria 1° grado Area matematico – RACCOMANDAZIONE DEL scientifico – CONSIGLIO EUROPEO del 22 tecnologica maggio 2018 relativa alle Educazione civica competenze chiave Competenza alfabetica funzionale Competenza multilinguistica Competenza matematica, in scienza, tecnologia e ingegneria Competenza digitale Competenza personale e sociale e capacità di imparare a imparare Competenza in materia di cittadinanza Senso di iniziativa e imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale.
Nel delineare il curricolo delle diverse aree la dimensione trasversale e quella specifica di ogni campo/area d’esperienza e di apprendimento vanno tenute contemporaneamente presenti. Quali condizioni indispensabili per l’esercizio pieno della cittadinanza si devono favorire: l’ apprendimento, l’interazione e l’integrazione dei linguaggi verbali, iconici, sonori, corporei per ampliare la gamma di possibilità espressive CAMPO DI RICERCA: AREA LINGUISTICO ARTISTICO ESPRESSIVA I linguaggi verbali, iconici e sonori, il linguaggio del corpo definiscono un’area sovradisciplinare con una matrice comune data dall’esigenza comunicativa ed espressiva. Guidano infatti gli alunni alla scoperta delle potenzialità comunicative ed espressive che le diverse discipline offrono, all’apprendimento sempre più autonomo di “forme” utili a rappresentare la sua identità e il mondo che lo circonda, a riflettere sul diverso significato che i messaggi possono assumere privilegiando i codici tipici di una o di un’altra disciplina. L’AZIONE CURRICOLO D’ISTITUTO 1. Interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative nel TRAGUARDI DI rispetto delle idee degli altri, usando consapevolmente il dialogo come strumento di valore etico e civile. COMPETENZE 2. Utilizza la lingua come strumento di espressione dei propri stati d’animo, trasversali di rielaborazione delle esperienze, di confronto costruttivo con il diverso definite come sistemi di da sé, arrivando ad una autoregolazione sul piano emotivo e ad una capacità regolativa nello sviluppo di relazioni significative. PADRONANZA e 3. Conosce e condivide le regole e i valori che sono a fondamento del ATTEGGIAMENTI vivere sociale. Riconosce e mette in atto nei diversi ambienti di vita, naturali, sociali,organizzati, comportamenti critici e responsabili, ispirati ai valori della libertà e della solidarietà in una prospettiva interculturale con un uso della lingua nella sua funzione personale – interpersonale – comunicativa – argomentativa - relazionale nella pratica dell’esercizio di cittadinanza democratica. 4. In situazione di apprendimento interagisce per partecipare in modo consapevole a processi di problematizzazione, indagine sulla realtà, formulazione e verifica di ipotesi, raccolta, sistemazione e rielaborazione di conoscenze. 5. Apprezza e riconosce le diverse espressioni artistico-letterarie; sviluppa criteri personali di scelta legati al proprio mondo interiore. 6. È in grado di argomentare attraverso diversi sistemi di comunicazione.
Nel delineare il curricolo delle diverse aree la dimensione trasversale e quella specifica di ogni campo/area d’esperienza e di apprendimento vanno tenute contemporaneamente presenti. Quali condizioni indispensabili per l’esercizio pieno della cittadinanza si devono favorire: l’ apprendimento, l’interazione e l’integrazione di principi, pratiche, argomenti e linguaggi formalizzati per sviluppare capacità di critica e di giudizio CAMPO DI RICERCA: AREA MATEMATICO SCIENTIFICO TECNOLOGICA Le conoscenze matematiche, scientifiche e tecnologiche contribuiscono in modo determinante alla formazione culturale delle persone e delle comunità, sviluppando le capacità di mettere in stretto rapporto il “pensare” e il “fare” e offrendo strumenti adatti a percepire, interpretare e collegare tra loro fenomeni naturali, concetti e artefatti costruiti dall’uomo, eventi quotidiani. L’AZIONE CURRICOLO D’ISTITUTO 1. Opera e comunica significati con linguaggi formalizzati ed utilizza tali linguaggi per rappresentare e costruire modelli di relazioni fra oggetti TRAGUARDI DI ed eventi. COMPETENZE 2. Usa strumenti per una lettura scientifica del mondo e per affrontare trasversali problemi utili nella vita quotidiana con attenzione alla molteplicità di aspetti e di fenomeni nella pluralità di approcci, per costruire un futuro definite come sistemi di equo e sostenibile, rispettoso dell’ecosistema, nonché di un utilizzo PADRONANZA e consapevole delle risorse ambientali. ATTEGGIAMENTI 3. Al fine di produrre una risoluzione del problema: 4. Analizza le situazioni per tradurle in termini matematici • Riconosce schemi ricorrenti e stabilisce analogie con modelli noti • Sceglie le azioni da compiere (operazioni, costruzioni geometriche e loro rappresentazioni formalizzate, grafici, scrittura e risoluzione di equazioni, ….) e le concatena in modo efficace. • Osserva, ascolta, comunica, discute, elabora ed interpreta, comprendendo i punti di vista e le argomentazioni degli altri. 5. L’alunno, al termine del primo ciclo, comprende i concetti del prendersi cura di sé, della comunità, dell’ambiente. 6. È in grado di individuare le informazioni corrette o errate, anche nel confronto con altre fonti.
Nel delineare il curricolo delle diverse aree la dimensione trasversale e quella specifica di ogni campo/area d’esperienza e di apprendimento vanno tenute contemporaneamente presenti. Quali condizioni indispensabili per l’esercizio pieno della cittadinanza si devono favorire: l’ apprendimento, l’interazione e l’integrazione di linguaggi, codici, categorie spazio-temporali per incrementare il valore della soggettività e dell’intersoggettività, l’apprezzamento della coesistenza interculturale nell’uguaglianza dei diritti e dei doveri CAMPO DI RICERCA: AREA STORICO GEOGRAFICA L’area storico – geografica e degli studi sociali, fra loro strettamente collegati, ha in comune lo studio della convivenza umana in tutte le sue dimensioni. L’ambito ha una funzione fondamentale nella costruzione dell’IDENTITA’ PERSONALE E TRAGUARDI DI SOCIALE. COMPETENZE trasversali L’AZIONE 1. Dà significato alla conoscenza ed utilizza in modo funzionale i definite come sistemi di linguaggi specifici delle discipline di ambito (lessico, categorie CURRICOLO D’ISTITUTO PADRONANZA e interpretative, procedure fondamentali) per mediare informazioni, riconoscere le trasformazioni territoriali e delle relazioni uomo- ATTEGGIAMENTI ambiente, collettività ed ecosistemi. 2. Ha una visione sistemica ed integrata della realtà in termini di: crono spazialità e transcalarità, attenzione alla molteplicità di aspetti e di fenomeni. 3. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, per comprendere opinioni e culture diverse, per capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo e operare scelte consapevoli. 4. Legge, contestualizza, interroga, comunica, generalizza, discute e si confronta in modo corretto, comprendendo i punti di vista e le argomentazioni degli altri. 5. L’alunno, al termine del primo ciclo, comprende i concetti del prendersi cura di sé, della comunità, dell’ambiente. 6. È in grado di individuare le informazioni corrette o errate, anche nel confronto con altre fonti. 7. Comprende il concetto di Stato, Regione, Città Metropolitana, Comune e Municipi e riconosce i sistemi e le organizzazioni che regolano i rapporti fra i cittadini e i principi di libertà sanciti dalla Costituzione Italiana e dalle Carte Internazionali, e in particolare conosce la Dichiarazione universale dei diritti umani, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e gli elementi essenziali della forma di Stato e di Governo.
Partecipazione a progetti e concorsi L’offerta formativa si arricchisce dell’area promossi dal MI o sue articolazioni integrativa, che prevede proposte laboratoriali e territoriali, da Enti Locali, Enti o Associazioni i progetti attinenti a diverse aree culturali. cui fini siano coerenti con i principi del POF Queste attività sono parte integrante dell’assetto curricolare e contribuiscono alla formazione Altre attività di ampliamento dell’OF: complessiva della persona e allo sviluppo di abilità e competenze; promuovono la - Attività del Centro Sportivo Scolastico (rugby, Tennis tavolo, basket, corsa motivazione degli studenti e favoriscono il campestre, danza, acquaticità, arrampicata manifestarsi di interessi e talenti. Per l’a.s. 2021-22 l’OF tiene conto sportiva) delle normative vigenti in materia di - Corsi di alfabetizzazione alla lingua italiana prevenzione da Sars –Covid 19 - Interventi di recupero degli apprendimenti di base - Settimana dell’inclusione - Attività teatrali, musicali e coreutiche L’AZIONE - Propedeutica al latino e al greco CURRICOLO D’ISTITUTO - Approfondimento matematica AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA -Certificazioni linguistiche FORMATIVA - Lettorato in lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo) -Partecipazione ad iniziative educative in collaborazione con enti esterni attinenti all’educazione alla legalità, all’educazione ambientale e matematico - scientifica, all’educazione alla salute e all’affettività, ai diritti umani, all’educazione all’arte - Formazione al primo soccorso - Settimana della solidarietà - Attività alternative all’insegnamento della religione Cattolica: percorsi didattici finalizzati allo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza - Attività informative e formative destinate agli adulti
CITTADINANZA ATTIVA L’AZIONE CURRICOLO D’ISTITUTO Formare cittadini consapevoli “COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA” «La competenza in materia di cittadinanza si riferisce alla capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali, economici, giuridici e politici oltre che dell’evoluzione a livello globale e della sostenibilità». Raccomandazione Consiglio Unione europea 22 maggio 2018
Progetto integrato aa.ss. 2019-22 TEMPO INTEGRATO AUTOVALUTAZIONE RICERCA E INNOVAZIONE LINGUAGGI IDENTITA’ PERSONALE DIGITALI RETE ED. ALLA SALUTE SICUREZZA E SICUREZZA PREVENZIONE BULLISMO E RETE CYBERBULLISMO BIBLIOTECA CURRICOLO EDUCAZIONE D’ISTITUTO IDENTITA’ GRUPPO DI ALLA SALUTE FORMARE CITTADINANZA SOCIALE POTENZIAMENTO L’AZIONE ORIENTAMENTO PRATICANDO MUSICALE CURRICOLO D’ISTITUTO CITTADINANZA RETE TEATRO PROGETTI IN RETE = SPORT A CONOSCER-SI/E RICONOSCER-SI/E SCUOLA NELL’ ESPERIENZA VALORE DELL’ACCOGLIERE E DEL PROGETTO MEMORIA RELAZIONARSI GENERATION GLOBAL VISITE E VIAGGI INTERCULTURA D’ISTRUZIONE IDENTITA’ INCLUSIONE COMPETENTE BES DEMOCRAZIA IN ERBA ISTRUZIONE DOMICILIARE FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO I progetti sono realizzati con il contributo dell’Amministrazione Comunale di Silea
• PROGETTO INTERCULTURA • POTENZIAMENTO MUSICALE •PROGETTO CONTINUITA’ • LINGUAGGI DIGITALI • PROGETTO ORIENTAMENTO • EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALLA SICUREZZA • PROGETTO VALORE MEMORIA • PROGETTO GENERATION GLOBAL • PROGETTO DEMOCRAZIA IN ERBA • PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE • PROGETTO BIBLIOTECA • PROGETTO VISITE E VIAGGI D’ISTRUZIONE • PROGETTO SPORT A SCUOLA • PROGETTO TEMPO INTEGRATO • PROGETTO INCLUSIONE • PROGETTO EDUFOOTPRINT • PROGETTO B.E.S. • PROGETTO FORMAZIONE AGGIORNAMENTO • PROGETTO RICERCA E INNOVAZIONE
PROGETTO INTERCULTURA Azioni di inclusione scolastica e sociale degli alunni stranieri, tramite l'attivazione di procedure di accoglienza nel contesto scolastico, di programmazione di percorsi didattici individualizzati e di facilitazione dell'inserimento nel territorio in rete con i servizi socio-educativi. Attività didattiche interculturali volte a riconoscere e valorizzare le diversità individuali e culturali e a destrutturare stereotipi e pregiudizi PROGETTO ORIENTAMENTO CONTINUITÀ Orientamento scolastico e formativo Attività di passaggio scuola dell’infanzia - scuola primaria; scuola primaria – scuola secondaria di primo grado; scuola L’AZIONE secondaria di primo grado scuola - CURRICOLO D’ISTITUTO secondaria di secondo grado PROGETTI PROGETTO FORMAZIONE AGGIORNAMENTO Promuovere lo sviluppo professionale e sostenere il processo di innovazione didattico-educativa ed organizzativa, con particolare riferimento al Piano di Miglioramento e all’art. 1 comma 7 della legge 107/2015, anche nell’ambito di Rete
PROGETTO CITTADINANZA PROGETTO CITTADINANZA VALORE MEMORIA DEMOCRAZIA IN ERBA Conoscere, approfondire, ricordare e dare Progetto deliberato con apposito regolamento valore a momenti significativi della storia dell’Amministrazione Comunale di Silea a contemporanea per comprendere il presente e partire dal 1999 per l’istituzione del Consiglio progettare il futuro, per impostare una cultura Comunale dei ragazzi e realizzato in di pace e rispetto della diversità collaborazione Scuola - Comune L’AZIONE PROGETTO BIBLIOTECA PROGETTO SPORT A SCUOLA Promozione della cultura del libro e della Azioni di avviamento allo sport e di diffusione CURRICOLO D’ISTITUTO lettura come parte fondamentale del processo dei suoi valori positivi , in sinergia con le PROGETTI formativo, in collaborazione con la Biblioteca associazioni sportive del territorio, affinché la comunale. pratica sportiva diventi stile di vita e favorisca Partecipazione alla Rete Biblioteche lo sviluppo delle abilità sociali e di convivenza Scolastiche Trevigiane “Amico libro” e utilizzo civile. di un software comune a tutti gli istituti coinvolti “Piùsport@scuola” - Giochi Sportivi Scolastici che agevola l’accesso degli alunni ai libri e - “Primo Sport 0-2-4-6” ottimizza le procedure dei prestiti “Sport di classe”
PROGETTO INCLUSIONE PROGETTO B.E.S.-D.S.A. Progetto interistituzionale riferito agli alunni Individuazione di modalità didattiche di disabili e/o in situazione di disagio/problema e supporto per garantire il diritto allo studio degli alle loro famiglie: dall’inserimento scolastico al alunni con DSA e BES. percorso di integrazione, verso la costruzione Formazione dei docenti di processi di inclusione di tutte le diversità L’AZIONE CURRICOLO D’ISTITUTO PROGETTO RICERCA E SVILUPPO PROGETTO POTENZIAMENTO MUSICALE RICERCA E INNOVAZIONE Attività del Gruppo vocale d’Istituto finalizzata PROGETTI Progetto finalizzato ad instaurare una cultura a favorire la consapevolezza della valenza dell’autoanalisi e ad attivare percorsi di espressiva dei mezzi vocali, la relazione e la miglioramento allo scopo di incrementare cooperazione fra gli alunni. l’equità e la qualità degli esiti di apprendimento Partecipazione ad eventi scolastici e pubblici promossi dall'Amministrazione Comunale e da Enti del territorio
PROGETTO LINGUAGGI DIGITALI PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE e • aggiornamento e manutenzione sito della ALLA SICUREZZA scuola Trasmettere i valori e promuovere le • registro elettronico competenze di cittadinanza in coerenza con le •Piattaforma d’Istituto GSuite for Education: indicazioni dell’OMS sulle abilità psicosociali gestione e utilizzo che sono i presupposti fondamentali di salute. • amministrazione del Blog della scuola Via Integrare i temi della salute nel curricolo della Seta scolastico. • coordinamento attività finalizzata all'uso delle Il progetto contempla un Piano di Azione per la ICT nella didattica Promozione della salute, declinato nelle • progettazione di percorsi finalizzati all’uso componenti: le competenze individuali in responsabile delle ICT materia di salute e capacità di agire; le politiche • gestione strumentazioni informatiche per una scuola in salute; l’ambiente sociale • supporto alla realizzazione di progetti della scuola; i legami con la Comunità d'Istituto; documentazione L’AZIONE CURRICOLO D’ISTITUTO PROGETTI PROGETTO GENERATION GLOBAL Progetto promosso dalla Tony Blair Foundation al fine di sviluppare nelle giovani generazioni conoscenze, abilità e competenze necessarie al dialogo interculturale e interreligioso e al superamento degli stereotipi culturali. Studenti delle diverse parti del mondo comunicano attraverso un sito web protetto e videoconferenze facilitate
PERCORSI EDUCATIVI volti alla prevenzione e al contrasto del BULLISMO e CYBERBULLISMO Il progetto mira realizzare percorsi formativi atti a favorire il benessere degli alunni e lo sviluppo di competenze comunicative, sociali e civiche; a promuovere l’utilizzo delle risorse tecnologiche all’interno di laboratori dedicati al fine di contrastarne l’uso improprio; a promuovere la formazione / aggiornamento dei docenti, a diffondere buone pratiche PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE Erogazione del servizio di istruzione domiciliare per alunni assenti per lunghi L’AZIONE periodi per motivi di salute CURRICOLO D’ISTITUTO PROGETTI PROGETTO VISITE E VIAGGI D’ISTRUZIONE Percorsi educativi nel mondo della storia, dell’ arte, della cultura, della natura, della tecnologia
PROGETTO TEMPO INTEGRATO Promozione del ruolo del bambino: creatore – produttore – ricercatore, valorizzando la comunicazione attraverso le diverse forme espressive, dalla corporeità alla musica, all’arte, al teatro, in un contesto di relazione e di cooperazione. Risposta ai bisogni dell’utenza attraverso tempi scuola diversificati (scuola primaria). PROGETTO EDUFOOTPRINT Progetto gestito da esperti esterni su Progetto transnazionale finalizzato a incarico dell’Amm.ne Comunale testare e sviluppare una strategia integrata per l’energia con un approccio LCA (Life Cycle Assessment) nelle scuole, ossia elaborazione e implementazione di pratiche di efficienza energetica integrate con i Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES). L’AZIONE L’Istituto vi partecipa nell’ambito della Rete CURRICOLO D’ISTITUTO ISIDE – Rete di Scuole della Provincia di Treviso per il Risparmio energetico e PROGETTI l’Ambiente).
FASI ORARIO RAGGRUPPAMENTI ATTIVITA’ SPAZI ACCOGLIENZA 8.00-8.45 In sezione Rituali di accoglienza in In sezione sezione, attività ludica, attività individuali, gioco simbolico, costruzioni, disegno, manipolazione, lettura. ATTIVITÀ di 8.45-10.30 Attività in sezione Organizzazione della giornata: In sezione SEZIONE calendario, appello, cura di sé, Bagno merenda. Conversazioni, canti e filastrocche animate, giochi collettivi. ATTIVITÀ di SEZIONE 10.30-11.45 Gruppi sezione Attività specifiche riferite a microprogetti di plesso. Sezione Palestra L’AZIONE o di LABORATORIO CURRICOLO D’ISTITUTO TEMPO SCUOLA PRANZO 11.45–13.00 Gruppo di sezione Cura di sé Bagno Pranzo Sezione SCUOLA DELL’INFANZIA ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA ATTIVITÀ DI 12.40-13.30 Attività in sezione Attività ludica, gioco simbolico, Giardino INTERSEZIONE gioco guidato, disegno, Sezione manipolazione, costruzioni, giochi individuali. ATTIVITÀ di 13.30-15.15 Gruppo sezione Attività specifiche riferite a Sezione SEZIONE o di microprogetti di plesso. LABORATORIO Condivisione e rielaborazione collettiva della giornata ATTIVITÀ di 15.15-15.40 Gruppo sezione Cura di sé, merenda, riordino Bagno SEZIONE Sezione COMMIATO 15.40-16.00 Gruppo sezione Conversazioni di chiusura della Sezione e/o giornata, saluto giardino
8.00 – 10.00 10.00 – 11.45 11.45 – 13.30 13.30 – 16.00 LUNEDÌ GRUPPO SEZIONE GRUPPO SEZIONE GRUPPO SEZIONE GRUPPO SEZIONE VENERDÌ Accoglienza, Attività di sezione su Cura di sé Attività di sezione appello, calendario progetti didattici specifici Pranzo Cura di sé Cura di sé Attività ludiche Merenda Merenda Commiato MARTEDÌ GRUPPO SEZIONE GRUPPO SEZIONE GRUPPO SEZIONE GRUPPO SEZIONE MERCOLEDÌ Accoglienza, Attività di laboratorio per Cura di sé Attività di sezione o di GIOVEDÌ appello, calendario fasce omogenee di età o Pranzo laboratorio per fasce Cura di sé attività di piccolo gruppo Attività ludiche omogenee di età Merenda Cura di sé, merenda, commiato La scuola garantisce il servizio dalle ore 8.00 alle ore 16.00 L’AZIONE CURRICOLO D’ISTITUTO PRECEDENZA NELL’ACCOGLIMENTO DELLE DOMANDE DI ISCRIZIONE E PER LA FORMAZIONE TEMPO SCUOLA DELLE LISTE DI ATTESA A - Residenti nel Comune di Silea SCUOLA DELL’INFANZIA 1. alunni dell’ultimo anno 2. situazioni di disagio accertate ORGANIZZAZIONE DELLA 3. residenti nella frazione sede della scuola SETTIMANA 4. lavoro di entrambi i genitori 5. alunni con fratelli già frequentanti (anche la scuola elementare attigua) 6. anzianità in lista d’attesa. A parità di condizione si procede per sorteggio. B – Non residenti nel Comune di Silea Si applicano i medesimi criteri. A parità di condizione si procede per sorteggio. C - Domande di iscrizione pervenute dopo i termini: 1. alunni dell’ultimo anno residenti 2. alunni residenti 3. alunni dell’ultimo anno non residenti. Ordine cronologico di presentazione della domanda. Il diritto acquisito all’inserimento a scuola a seguito di comunicazione alla famiglia non può essere soggetto a revoca a motivo di successive domande di iscrizione.
TEMPO SCUOLA dal lunedì al venerdì (Silea – Lanzago-S.Elena) ORE SETT. 27 MATTINE dalle 8.10 alle 12.10 (LUN-MER-VEN) dalle 8.10 alle 12.40 (MAR-GIO) MENSA Facoltativa dalle 12.10 alle 12.40 (LUN-MER) POMERIGGI 2 pomeriggi dalle 13.40 alle 15.40 (LUN-MER) L’AZIONE ORARIO A.S. 2021-22: LUN e MER 8.10-15.40 MAR e GIO 8.10-12.40 VEN 8.10-12.10 CURRICOLO D’ISTITUTO ATTIVITA’ INSEGNAMENTI RELATIVI AL TEMPO INTEGRATO: ATTIVITA’ TEMPO SCUOLA SCOLASTICHE CURRICOLO D’ISTITUTO LABORATORIALI Ad es: attività motoria, nuoto, inglese, musica, SCUOLA PRIMARIA teatro, danza, arte, svolgimento compiti ecc. condotte da educatori specializzati. ORGANIZZAZIONE TEMPO SCUOLA MENSA facoltativa ( servizio gestito dall’Amministrazione Comunale )- TEMPO INTEGRATO facoltativo con onere a carico delle famiglie e con il contributo dell’Amministrazione Comunale (Progetto gestito da esperti esterni su incarico dell’Amm.ne Comunale)
ORE SETTIMANALI 30 Tempo ordinario Settimana corta ORARIO 5 MATTINE ANTIMERIDIANO lunedì – venerdì dalle 8.00 alle 14.00 (prima ricreazione 10.55-11.10, seconda ricreazione 12.55-13.00) L’AZIONE CURRICOLO D’ISTITUTO TEMPO SCUOLA ORGANIZZAZIONE ATTIVITA’ DISCIPLINE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Tempo ordinario 30 ore ORGANIZZAZIONE TEMPO SCUOLA 10 Italiano Storia Geografia N. ore 6 Matematica Scienze settimanali 2 Tecnologia 3 Inglese 2 2^ Lingua comunitaria (Francese Spagnolo Tedesco) 2 Arte e Immagine 2 Musica 2 Educazione fisica 1 Religione Cattolica o Attività Alternativa
L’individuazione del fabbisogno di organico tiene conto delle previsioni delle ore di insegnamento curricolare, dell’organizzazione del tempo scuola e L’imparare ad imparare, la delle necessità connesse al Piano di comunicazione, la collaborazione Miglioramento, nonché dell’approccio finalizzata, l’agire in modo autonomo, culturale e pedagogico che caratterizza la capacità attentiva e la perseveranza, l’identità dell’Istituto e nell’ambito del quale l’acquisizione di autocontrollo e vengono progettate le azioni di autodisciplina e la gestione dello miglioramento. stress, costituiscono un presupposto Lo sviluppo delle conoscenze, capacità e ineludibile per lo sviluppo di un competenze è finalizzato alla salute approccio alla conoscenza capace di complessiva del cittadino e trova, quindi, articolarsi attraverso progetti complessi uno scopo che va ben oltre le prove ma, anche, attraverso i piccoli L’AZIONE standardizzate ma tiene tuttavia conto “compiti” ( anche disciplinari ) che degli esiti nelle medesime prove in quanto devono essere percepiti come FABBISOGNO di indicatori di necessari percorsi di funzionali ad uno sviluppo olistico ORGANICO miglioramento dell’equità dell’erogazione dell’identità competente. del servizio. Tale identità è caratterizzata dalla Le conoscenze ed abilità, disciplinari ed padronanza di linguaggi e strumenti di interdisciplinari, hanno un valore codifica e decodifica diversi, che strumentale rispetto ai processi formativi consentano l’interpretazione della della personalità; l’educazione è efficace realtà e l’intervento su di essa. quando è capace di mobilitarle in risposta a situazioni problematiche o a compiti concreti, mettendo in campo un sapere rielaborato e trasformato in competenza personale. La prospettiva è anche quella dell’orientamento, del lifelong learning e della lotta alla dispersione scolastica.
Il linguaggio e l’esperienza musicale, artistica e motoria devono rappresentare un percorso formativo privilegiato che L’approccio multiprospettico alla insieme agli altri saperi concorra allo mission educativa caratterizza l’Istituto sviluppo della capacità di lettura attiva e e si sostanzia nella ricchezza ed critica della realtà, della conoscenza ed insieme intima correlazione delle espressione di sé, razionale ed emotiva, proposte educative finalizzate della relazione fattiva e consapevole con il all’educazione integrale della persona e compito di apprendimento, con altri alla prevenzione dei disagi e recupero soggetti, con il contesto. degli svantaggi. L’AZIONE La padronanza della varietà di linguaggi I percorsi che ci si propone di realizzare aiuta: attraverso il potenziamento FABBISOGNO di - a sviluppare capacità di problem solving dell’organico si motivano con la - a pensare “ con “ e “ attraverso “ i necessità del continuo ancoraggio degli ORGANICO materiali, rendendo gli allievi consapevoli stimoli didattici alla realtà esperienziale del fatto che attraverso mezzi materiali è dei discenti senza il quale la possibile trasformare le idee in realtà costruzione di senso, l’apprendimento, - la creatività e l’auto – espressione il successo formativo resterebbero - lo sviluppo delle capacità comunicative obiettivi incerti. - la capacità di mettersi alla prova in situazioni nuove.
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