OSSERVATORIO NAZIONALE AUTISMO: STUDIO DI PREVALENZA E ATTIVITÀ ISTITUZIONALI - Maria Luisa Scattoni Servizio di Coordinamento e Supporto alla ...
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OSSERVATORIO NAZIONALE AUTISMO: STUDIO DI PREVALENZA E ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Maria Luisa Scattoni Servizio di Coordinamento e Supporto alla Ricerca Istituto Superiore di Sanità
Studio di Prevalenza in tre aree italiane: Collaboratori principali Ministero della Salute e MIUR Lecco-Monza-Brianza Aree Geografiche Roma Palermo Popolazione in screening (7- 9 anni)/area 11.000-13.000 /area MIUR Ufficio Informazioni sul numero di bambini /ogni area e N di Regionale/Provinciale certificazioni (ASD e altri disturbi) per la disabilità Strumento di screening SCQ a TUTTI i genitori di bambini 7-9 anni Visite nelle scuole, distribuzione e raccolta/scoring SCQ, Tre psicologi clinici ISS valutazione bambini con SCQ >15
Prevalence estimate/certifications: Lecco-Monza-Brianza Number of children in the 7-9 age group: 25414 1.04/100 Number of schools in the selected area: 49 Prevalence estimate: 1.04/100 Roma Number of children in the 7-9 age group: 20524 1.07/100 Number of schools in the selected area : 87 Prevalence estimate: 1.07/100 1.02/100 Palermo Number of children in the 7-9 age group: 27841 Number of schools in the selected area : 116 Prevalence estimate: : 1.02/100
Fase di screening con SCQ Nel caso di un SCQ positivo (cut off >15) è stata proposta una valutazione clinico-diagnostica completa per confermare o escludere la presenza di ASD
Fase Diagnostica: SCQ >15 153 117 120 Certificati ASD 29 30 42 Prevalence estimates Nuove diagnosi ASD 7 1/77 8 4 CI 95% 1.10-1.60 No Responders (rifiutata valutazione 106 50 19 clinica)
Attività previste nel Decreto del 30-12-2016 Accordo MdS-ISS: 24-10-2017 / 23-10-2020
1. Linee Guida – Diagnosi e trattamento ASD Art. 1 del DM 30.12.2016 L'Istituto Superiore di Sanita’ aggiorna le Linee guida sul trattamento dei disturbi dello spettro autistico in tutte le eta' della vita sulla base dell'evoluzione delle conoscenze fisiopatologiche e terapeutiche derivanti dalla letteratura scientifica e dalle buone pratiche nazionali ed internazionali.
Membri Panel LG bambini/adolescenti “In virtù della loro Chair metodologico: Holger Schünemann Chair: Francesco Nardocci competenza professionale ed esperienza personale nel Neuropsichiatri: Raffaella Tancredi, settore oggetto della LG” Angelo Massagli, Giovanni Valeri Psichiatra: Corrado Cappa Psicologi: Serafino Buono, Giuseppe Maurizio Arduino Psicofarmacologo: Alessandro Zuddas Pediatra di famiglia: Laura Reali Esperto in management sanitario, reti cliniche e PDTA: Massimo Molteni Medico di medicina generale: Claudia Felici CRITERI: TNPEE: Concetta Cordò Esperienza clinica e personale Logopedista: Lorella Venturini Educatore: Cristina Bellosio Pubblicazioni scientifiche Pedagogista: Emanuela Di Tommaso Rappresentanza geografica Genitori: Sandra Biasci, Clelia Maria Duff
Membri Panel LG Adulti “In virtù della loro Chair metodologico: Holger Schünemann competenza professionale Chair: Corrado Barbui ed esperienza personale Neuropsichiatra: Serenella Grittani nel settore oggetto della Psichiatri: Marco Bertelli, Pierluigi Politi, LG” Marco Valenti Psicologi:Serafino Corti, Raffaella Faggioli Pscicofarmacologo: Roberto Keller Esperto in management sanitario, reti cliniche e PDTA: Fabrizio Starace Medico di medicina generale: Mauro Andreoli Educatore: Pasqualina Pace Pedagogista: Roberto Cavagnola CRITERI: Assistente sociale: Anna Maria Giogoli Esperienza clinica e personale Terapisti della riabilitazione psichiatrica: Marusca Crognale, Consuelo Bergamin Pubblicazioni scientifiche Rappresentanza geografica Genitore: Danilo Catania Persona nello spettro: Pietro Cirrincione
Definiti e prioritizzati Quesiti PICO Sviluppato Sito Web OssNA per le LG ASD
2 raccomandazioni LG bambini/adolescenti 1 raccomandazione LG adulti QUESITO: In bambini e adolescenti con ASD, bisognerebbe utilizzare gli SSRIs e/o SNRIs vs. non utilizzare gli SSRIs e/o SNRI? RACCOMANDAZIONE: Il panel ISS della Linea Guida sulla diagnosi e trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti suggerisce di non usare SSRIs e SNRIs in bambini e adolescenti con ASD (raccomandazione condizionata basata su una qualità delle prove molto bassa). NOTA: In bambini e adolescenti con ASD e con altri disturbi associati/comorbidità per i quali gli SSRI e SNRIs hanno specifiche indicazioni, gli SSRI e SNRIs potrebbero essere utilizzati in accordo con Linee Guida specifiche di buona qualità. QUESITO: In bambini e adolescenti con ASD, bisognerebbe utilizzare i D2 bloccanti vs non utilizzare i D2 bloccanti? RACCOMANDAZIONE: Il panel ISS della Linea Guida sulla diagnosi e trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti suggerisce di usare i D2 bloccanti piuttosto che non usarli in bambini e adolescenti con disturbi dello spettro autistico (raccomandazione condizionata basata su qualità delle prove bassa)
2. Mappa dei Servizi NON ESISTE un sistema informativo nazionale relativo a: o le strutture NPIA e gli altri servizi (psicologia, riabilitazione funzionale, e altri presenti nelle regioni dove non ci sono le NPIA) del SSN che erogano prestazioni a favore di soggetti con autismo; o le cliniche neuropsichiatriche universitarie; o le strutture private accreditate SSN; o le strutture appartenenti al privato e al privato sociale convenzionate; o i servizi degli enti gestori socio assistenziali. Il Ministero della Salute gestisce attraverso la Direzione generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della statistica il Sistema Informativo per il monitoraggio e tutela della Salute Mentale (SISM), mirato a rilevare le informazioni riguardanti le strutture, il personale e le attività terapeutiche-riabilitative e socioassistenziali rivolti al paziente, alla sua famiglia o al suo contesto di vita
Mappa dinamica dei servizi Dove sono Quali sono In che modo Aggiornata Accessibile
Disporre di strumenti di sorveglianza e di monitoraggio delle strutture del SSN e con esso accreditate è cruciale per conoscere l'entità del fenomeno e della diffusione di interventi terapeutici e preventivi, basati su evidenze scientifiche.
3. Linee di Indirizzo - aggiornamento LdI per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nei disturbi dello spettro autistico
1. INTERVENTI MIRATI DI SANITA’ PUBBLICA CON FINALITA’ STRATEGICHE 2. PREVENZIONE ED INTERVENTI PRECOCI 3. POTENZIAMENTO DELLA RETE DEI SERVIZI PER LA DIAGNOSI, LA CURA E LA PRESA IN CARICO GLOBALE 4. FORMAZIONE
3. Linee di Indirizzo - monitoraggio Entro il 10-11-2018
3. Linee di Indirizzo - Recepimento
3. Linee di Indirizzo – Piano Operativo FRIULI Trento VENEZIA GIULIA LOMBARDIA VENETO Azioni previste nelle Linee di Indirizzo EMILIA ROMAGNA LIGURIA Interventi mirati di sanità pubblica con finalità strategiche TOSCANA Prevenzione ed interventi precoci LAZIO MOLISE PUGLIA Potenziamento della rete dei servizi per la diagnosi, la cura e la CAMPANIA presa in carico globale della persona nello spettro autistico BASILICATA Formazione * CALABRIA SICILIA * SARDEGNA: Non è stato possibile presentare il piano operativo poiché non ancora costituta la Giunta
4. FORMAZIONE Linee di Indirizzo 2018
4. FORMAZIONE RETE CURANTE Gruppo di Lavoro ISS: Paolo Moderato - IESCUM Carlo Ricci - AssoTABA Francesco Di Salle - UNISA Giovambattista Presti - Università UNIKORE Floriana Canniello - IRFID Francesca Cavallini - UNIPR Roberto Cavagnola - AMICO-DI Federico Vigevano - Consorzio Humanitas Alessandro Frolli - UNINT Corso di Alta Formazione - Analisi del comportamento applicata al disturbo dello spettro autistico: 100 partecipanti/corso (50 Dirigenti medici/psicologi ASL età evolutiva e 50 Dirigenti medici/psichiatri ASL età adulta)
4. FORMAZIONE RETE EDUCATIVA Corsi FAD (primi due moduli) previsti per giugno 2019 Università di Trento Università La Sapienza
4. FORMAZIONE FAMILIARI Manuale (fascia 3-7 anni) Corso di formazione per 10 Master Trainers – ottobre 2019 – e supervisione Preparazione Caregiver Skills Training (fascia 0-3 anni) – 1-4 maggio 2019 Riunione con WHO a Montreal, Canada
5. Riconoscimento ed intervento precoce Linee di Indirizzo 2018
Quale popolazione? • Ad alto rischio: fratellini, prematuri, SGA • Popolazione generale (0-3 anni) Regione LOMBARDIA Regione PIEMONTE Regione TRENTINO Regione VENETO Regione TOSCANA Regione LAZIO Regione SICILIA
RECLUTAMENTO: Bambini a basso rischio di ASD 1. NEONATI NATI A TERMINE Bambini ad alto rischio di ASD 1. FRATELLINI DI BAMBINI CON ASD 2. PREMATURI ( 26-31 settimana gestazionale) 3. SGA (piccoli per età gestazionale)
Protocollo di sorveglianza • Ad alto rischio: fratellini, prematuri, SGA • Popolazione generale (0-3 anni) 6m 12m 18m 24m 36m Vineland II MacArthur Questionario Temperamento First Year Inventory M-CHAT Child Behavior Checklist Griffiths (GMDS) Early Motor Questionnaire Autism Observation Scale for Infants ADOS-2 (modulo Toddler) ADOS-2 (modulo 1 o 2) Autism Diagnostic Interview – Revised Parenting Stress Index Social Communication Questionnaire
Avviso Pubblico 1.0 – 30 marzo 2019
Protocollo di sorveglianza • Ad alto rischio: fratellini, prematuri, SGA • Popolazione generale (0-3 anni) Istituzione di una rete di coordinamento tra pediatri di base, personale che lavora negli asili nido e unità di neuropsichiatria infantile
Procedure attive per la diagnosi precoce dei disturbi del neurosviluppo ed in particolare dei disturbi dello spettro autistico Nel caso d’invio aInvio ai Servizi Rilevazione un servizio di NPIA Infantile, sono previste specialistico di Neuropsichiatria modalità di raccordi formalizzati? Rilevazione Invio ai Servizi di NPIA SI NO •Modelli •Informatizzazione Organizzativi Invio ai Servizi Basilicata/Emilia Abruzzo di NPIA Toscana/Trento Sardegna Modalità di Invio ai Servizi Strumenti e raccordo di NPIA PDTA Pediatra - NPIA I genitori effettuano la richiesta di persona e Invio ai Servizi Invio ai Servizi accedono secondo la lista di NPIA di NPIA Esperienze d’attesa Competenze Territoriali •Progetti Formativi •Esperienze Regionali La richiesta è effettuata direttamente dall’ambulatorio del Pediatra in spazi dedicati
Gruppo di lavoro DNS-ISS • ISS: Maria Luisa Scattoni, Francesca Fulceri, Letizia Gila, Andrea Guzzetta, Elena Finotti • SINPIA: Antonella Costantino, Franco Nardocci, Massimo Molteni, Roberto Tombolato, Renato Scifo, Annalisa Monti • FIMP: Paolo Biasci, Mattia Doria, Donella Prosperi, Antonino Gulino • ACP: Federica Zanetto, Michele Gangemi, Gherardo Rapisardi, Carlo Calzone • SIMPEF: Maria Concetta Torrieri • SIP: Giovanni Cerimoniale • SIN: Fabio Mosca, Odoardo Picciolini, Fabrizio Ferrari, Francesca Gallini
Bilanci di salute Protocollo di Valutazione e Promozione del neurosviluppo (fascia 0-36 mesi) Review sistematica per definire i campanelli di allarme dei disturbi del neurosviluppo nei primi tre anni di vita Scores per definire invio in fast track alle NPIA
Screening dei lavori in letteratura PRISMA 2009 Flow Diagram Identification Screening Eligibility Included Records identified Records after Records screened Full-text articles Studies included in through database duplicates removed (n = 1503) assessed for eligibility qualitative synthesis searching (n = 1503) (n = 429) (n = 5) (n = 1533) Gioco ripetitivo ‘Does your son/daughter have a preferred position(s) for Gioco playing?’ AIMS Sociale Linguaggio Ridotta attenzione a stimoli sociali e sorriso sociale Motorio Ridotta risposta al nome Ridotta attenzione congiunta e gesti dichiarativi Ritardo nella capacità di stare seduto Ritardo di sviluppo linguaggio espressivo e recettivo ‘Cannot sit up straight when put on lap’ Postura prona preferenziale nel sonno e nel gioco ‘Does Frequenti your son/daughter have a azioni Ritardo Atipicità nei preferred position(s) for motorie nello GMs sleep (then playing)?’ AIMS ripetitive sviluppo fino- Ritardo nello sviluppo grosso-motorio Ritardo di sviluppo grosso e fino motorio motorio 6 12 24 36 Athanasiadou et al. 2019; Garrido et al. 2017; Fisher 2017; Fuentefria 2017; Longoni 2017
Bilanci di salute 0-3 1° mese 3° mese 6° mese 9° mese 12° mese 18° mese 24° mese 36° mese Motricità Linguaggio/Socio- Regolazione comunicativo/Gioco Calcia la palla o un altro oggetto Usa almeno 2 parole di senso compito Si arrabbia esageratamente quando gli Cammina da sola/o viene negato qualcosa o quando le cose Usa il dito indice per indicare non vanno come il bambino desidera Tiene una matita o un bastoncino (in tanto da essere in difficoltà nel calmarlo? qualunque modo) e scarabocchia sulla Fa “ciao” o usa altri gesti comuni in risposta agli ordini carta o per terra/ sul pavimento Capisce un ordine semplice (porta scarpe) Imita il comportamento degli altri (ricambiando i saluti, scarabocchiando, lavando le mani, sistemando i vestiti per imitare gli adulti) Gioca a “far finta di” in maniera semplice ad esempio immaginando di dar da mangiare a qualcuno o alla bambola, guidando le auto, cavalcando gli animali
LA RETE…
Avviso Pubblico 2.0 – giugno 2019
6. Progetti Regionali – 4 milioni euro Art. 4 1. Il Ministero della salute, avvalendosi dell’Istituto Superiore di Sanità, promuove lo sviluppo di progetti di ricerca coordinati dalle Regioni, riguardanti la conoscenza del disturbo dello spettro autistico e le buone pratiche terapeutiche ed educative, prioritariamente nei seguenti ambiti: a) sperimentazione, valutazione e diffusione di interventi che assicurino la continuità di cura nell’arco della vita, affrontando specificamente la criticità della transizione dall’età evolutiva all’età adulta; b) sperimentazione, valutazione e diffusione di idonee soluzioni residenziali e semi- residenziali, corredate dalla previsione di specifici criteri/indicatori che permettano di valutarne appropriatezza e qualità; c) sperimentazione, valutazione e diffusione delle migliori pratiche per l’integrazione scolastica, la transizione dall’istruzione al lavoro, l’inclusione lavorativa. Regioni
6. Progetti Regionali – 4 milioni euro REGIONE Progetto TITOLO REGIONI PARTECIPANTI IMPORTO PROPONENTE Progetto EV.A., dall'età Evolutiva all'età Adulta: Valle d'Aosta, P.A. Trento e Bolzano, 1 Regione Piemonte percorsi diagnostici terapeutici assistenziali ed € 1.000.000 Toscana e Abruzzo educativi in fase di transizione Strumenti e percorsi in età evolutiva finalizzati alla 2 Regione Liguria Veneto, Marche, Umbria e Campania € 1.000.000 continuità delle cure Fascia 8-18 anni e Fascia 16-25 anni Scuola Nell’ambito del PDTAE, deve essere previsto un lavoro sulle abilità didattiche, sull’integrazione e interazione con i pari, sulla prevenzione di atti di bullismo e, più in generale, sulle competenze necessarie per preparare la persona ad affrontare la vita al di fuori di contesti strutturati. Tali interventi devono essere adeguati e aggiornati in base alle abilità raggiunte dal soggetto, si devono porre in rete con le attività che il soggetto svolge negli altri ambienti ed includono, dove necessario, l’attivazione di percorsi misti scuola- formazione professionale.
6. Progetti Regionali – 4 milioni euro REGIONE Progetto TITOLO REGIONI PARTECIPANTI IMPORTO PROPONENTE Meglio accogliere, accogliere meglio: qualificare la Regione Emilia- 3 rete delle strutture residenziali e semiresidenziali per Lombardia, Puglia, Sicilia, Sardegna € 1.000.000 Romagna le persone con ASD Il progetto intende promuovere azioni clinico-organizzative per la sperimentazione di un modello di valutazione e presa in carico per l’inserimento della persona con ASD all’interno di servizi residenziali e semi-residenziali a carattere sanitario e sociosanitario.
6. Progetti Regionali – 4 milioni euro REGIONE Progetto TITOLO REGIONI PARTECIPANTI IMPORTO PROPONENTE Friuli Venezia Giulia, Molise, Calabria e 4 Regione Lazio Pensami adulto € 1.000.000 Basilicata OBIETTIVO GENERALE: L’obiettivo generale del progetto è quello di sperimentare buone prassi per giovani adulti con ASD integrate in un sistema virtuoso che colleghi il secondo ciclo di istruzione con il mondo del lavoro, attraverso processi di inclusione scolastica e transizione scuola-lavoro. Nel progetto verranno utilizzate metodologie evidence-based di valutazione e intervento diretto sui giovani con ASD, oltre che di monitoraggio degli esiti delle azioni previste.
ATTIVITA’ FUTURE Insert the title of your subtitle Here 2017 2016 2015 Definizione e aggiornamento LEA 2013 Fondi 2019 Fondo per la cura dei soggetti con disturbo dello 2012 spettro autistico Legge 134/2015 Piano di Azioni Nazionale per la Salute Mentale e Indagine Linee di indirizzo conoscitiva sulla nazionali rete dei servizi
Grazie per l’attenzione
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