ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI - coa napoli
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ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NAPOLI Domenica, 06 gennaio 2019 Maurizio Bianco 06/01/2019 Il Roma Pagina 39 GIUSEPPE GIORGIO I "primi" 50 anni di Massimo Carrino 1 Ordine degli Avvocati di Napoli 06/01/2019 Corriere del Mezzogiorno Pagina 9 Fabio Postiglione Avvocati, elezioni all' Ordine Pioggia di mail al ministro:... 3
6 gennaio 2019 Pagina 39 Il Roma Maurizio Bianco L' EVENTO Al "Circolo Rari Nantes" è andata in scena la festa di compleanno dell' attore partenopeo I "primi" 50 anni di Massimo Carrino Irresistibilmente simpatico, nonché travolgente attore comico e cabarettista legato al mondo del teatro e della tv, Massimo Carrino - scortato dalla moglie Alma - ha stupito nuovamente tutti con una delle sue straordinarie serate tra amici. Ed è stato così che per festeggiare il suo cinquantesimo compleanno, il noto mattatore della risata, ha presto trasformato il blasonato "Circolo Rari Nantes", dove tra l' altro ricopre il ruolo di direttore artistico, in un invitante ed affollato luogo ad hoc per il suo party augurale. Nell' ambiente dello spettacolo e tra gli amici di sempre del vulcanico artista capace di mettere alla berlina i vizi dei napoletani ed i loro modi di interpretare il quotidiano, già se ne parlava da giorni e la serata organizzata per il suo primo mezzo secolo di vita ha confermato davvero tutte le attese. «Io sono un ipocondriaco - ha confessato Massimo a proposito del traguardo dei cinquant' anni ma se mezzo secolo di vita può rappresentare un problema, com prendo che devo innanzitutto essere contento per averlo raggiunto. Ora mi chiedo dai cinquant' anni in poi cosa farò? Ed ancora, penso che se prima, per effetto della mia ipocondria, mi sottoponevo a due accertamenti alla settimana ora ne dovrò fare almeno quattro. Cercherò di fare fronte a quel senso di invecchiamento ponendomi dinanzi ad una sorta di riassunto delle puntate precedenti. Tuttavia, credo, di potere essere felice per quanto fatto e realizzato fino ad oggi considerato che non ho mai avuto regali da nessuno. Adesso, in un certo modo, mi sento più responsabile, tant' è che sono stato contento di aver trascorso e condiviso la festa del mio cinquantesimo compleanno con le persone giuste. A parte gli amici più stretti dell' ambiente dello spettacolo tra cui in primis Lucio Pierri, Davide Marotta e Rosaria De Cicco ha continuato Carrino - ho scelto di festeggiare il mio compleanno con gli amici di classe e dell' infanzia, Cioè, con coloro che rappresentano una memoria incancellabile, che conoscono di te tutto e che con la loro compagnia ti fanno sentire protetto e blindato. La loro presenza ha rappresentato per me un doppio valore in quanto, al tempo stesso, mi sono sentito tutelato ed amato. ni di Massimo Carrino è stato un evento davvero da ricordare. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 A CURA DI ASITNEWS Continua --> 1
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6 gennaio 2019 Pagina 9 Corriere del Mezzogiorno Ordine degli Avvocati di Napoli Il caso Avvocati, elezioni all' Ordine Pioggia di mail al ministro: «Cassazione da rispettare» In campo 16 associazioni: nessun eleggibile dopo due mandati napoli Sedici sigle di associazioni forensi napoletane, campane e nazionali hanno deciso di scendere in campo per chiedere al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, che per Napoli non sia scritta alcuna norma «salva elezioni», ma che invece «si rispetti la legge». La frattura a 22 giorni dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio dell' Ordine degli avvocati di Napoli e a meno di due settimane dal termine ultimo per presentare le liste, è diventata insanabile e profonda. In queste ore sono decine le «Pec» che i professionisti stanno inviando alla segreteria del ministero per chiedere che siano rispettate le leggi e in particolare la decisione delle Sezioni unite della Corte di Cassazione, che impone l' applicazione della nuova disciplina a tutela delle minoranze, «con il divieto a candidarsi per chi ha già svolto più di un mandato da consigliere dell' Ordine». Questo renderebbe ineleggibili (e non pure candidabili) almeno il 50 per cento degli avvocati che aspirano al posto di consigliere dell' Ordine. Il Corriere del Mezzogiorno ha sollevato il dibattito prima di Natale, continuando con l' intervenuto di diversi avvocati che hanno usato parole dure per chi ha deciso comunque di candidarsi, nonostante la norma, e con il racconto della «ribellione» dei giovani avvocati che guardano con distacco e preoccupazione «all' attaccamento alle poltrone di molti aspiranti consiglieri e presidenti». Adesso c' è un passaggio successivo con un documento comune, firmato da sedici sigle di movimenti all' interno del frastagliato mondo dell' avvocatura non solo napoletana, ma nazionale. C' è la partecipazione del Movimento forense, dell' unione italiana forense, la Nuova avvocatura democratica, «famosa» per le proteste più dure portate avanti dall' avvocatura, ma anche i ragazzi di Azione forense, del Movimento arcobaleno e dell' Udai. Alla lista dei movimenti campani si sono aggiunti anche quelli pugliesi e siciliani. Un fronte sempre più compatto e ampio che chiede il rispetto della legge. Ma cosa sta succedendo a Napoli? Il discorso è complicato, perché gli aspiranti consiglieri con doppio mandato, quelli che secondo la Cassazione, non possono essere eletti, affermano che invece possono essere Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 A CURA DI ASITNEWS Continua --> 3
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