Cattedra di Internet e social media studies Proff. Giovanni Ciofalo, Simone Mulargia a.a. 2018/2019 - Principi di Social Network analysis A cura ...

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Cattedra di Internet e social media studies Proff. Giovanni Ciofalo, Simone Mulargia a.a. 2018/2019 - Principi di Social Network analysis A cura ...
Cattedra di Internet e social media studies
Proff. Giovanni Ciofalo, Simone Mulargia
a.a. 2018/2019

           Principi di Social Network analysis

           A cura di Giovanni Ciofalo
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Rete?

        L’insieme delle relazioni….
                           …esistenti tra entità
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Social Network, Social Network Site, Social
Media?
• Dall’Oxford Dictionary…
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Social Network

• Una rete sociale (social network) consiste di un
  qualsiasi gruppo di individui connessi tra loro da
  diversi legami sociali. I legami vanno dalla
  conoscenza casuale, ai rapporti di lavoro, ai vincoli
  familiari.
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Social Media

• Un gruppo di applicazioni basate sul web e
  costruite sui paradigmi (tecnologici ed ideologici)
  del web 2.0 che permettono lo scambio e la
  creazione di contenuti generati dagli utenti.
   –   Blog e microblog (es:Twitter)
   –   Siti di social networking (es:Facebook)
   –   Mondi virtuali di gioco (es: World of Warcraft)
   –   Mondi virtuali sociali (es: SecondLife)
   –   Progetti collaborativi (es: Wikipedia)
   –   Content communities (community che condividono
       materiale multimediale, es: Youtube)
                                                 (Kaplan, Heinlein)
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Social Media / Social Network Site

• Sito, servizio o App che tracci ed espliciti le reti di
  relazioni tra gli utenti attraverso la strutturazione del
  grafo sociale che le rappresenta e valorizzi tali reti
  nella sua offerta di servizio.
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Perché studiare i Social Network Site?

- Popolarità
- Social Network Sites rendono visibili processi
  identitari e relazionali e consentono di tenere
  traccia delle successive attualizzazioni
- Integrazione crescente in pratiche della vita
  quotidiana dei soggetti
- Inoltre, i SNS rappresentano potenti aggregatori,
  che incorporano alcune forme di comunicazione
  (online: IM, Blog, ecc.) e ne rimediano molte altre (a
  partire dalla stessa interazione face-to-face).
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Caratteristiche di un social media

•   Identity
•   Conversations
•   Sharing
•   Presence
•   Relationships
•   Reputation
•   Groups
                                 (Jan H. Kietzmann)
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Social Network Analysis

• È l’analisi delle reti     •   Psicologia: Jacob Levi
                                 Moreno (Sociometria)
  sociali. Guarda alle
                             •   Sociologia: J. A. Barnes,
  relazioni sociali dal          George Simmel, Emile
  punto di vista della           Durkheim
  teoria delle reti, sulla
  base della quale le
  relazioni sono
  rappresentabili da
  collegamenti (archi) tra
  individui (nodi) che
  possono essere
  mostrati attraverso
  grafi.
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Un esempio…
Un esempio…
Un esempio…
Un esempio…
Un esempio…
Un esempio…

… un’aula universitaria
Alcuni concetti
Small World (Stanley Milgram):
la maggior parte dei nodi di una rete small world non è
necessariamente adiacente, ma per ogni coppia di
nodi esiste un cammino relativamente breve che li
unisce
Il modello dei sei gradi di separazione
Reti piccolo mondo
• Una rete ha la caratteristica di "piccolo mondo"
quando:
    • esistono percorsi relativamente brevi che
    connettono coppie di nodi
    (la rete ha un grado di separazione basso)
    • ha un alto coefficiente di aggregazione
    (gruppi di nodi hanno un gran numero di
    connessioni agli altri membri del gruppo)
• In una rete piccolo mondo i nodi di un gruppo,
strettamente interconnessi tra loro, hanno pochi
legami con i nodi degli altri gruppi
Esperimento di Milgram

 Il sociologo americano Stanley Milgram ideò un
 esperimento per testare la teoria da lui chiamata “teoria
 del mondo piccolo”.
 Milgram scelse casualmente un gruppo di americani della
 zona del Midwest degli Stati Uniti e chiese loro di far
 arrivare un pacchetto ad un estraneo che abitava nel
 Massachussetts, a diverse migliaia di chilometri di
 distanza.
 Ad ognuno dei selezionati, però, Milgram comunicò
 solamente il nome del destinatario, il suo impiego e la
 zona in cui risiedeva, ma non l’indirizzo preciso.
Esperimento di Milgram
Risultati:
in media solamente tra i 5 e i 7 passaggi
  Teoria dei sei gradi di separazione

                       S. Milgram, The Small Word Problem (1967)
Alcuni concetti
La forza dei legami deboli
La forza dei legami deboli

• Il ruolo dei contatti personali nel mercato del lavoro è
  stato portato all’attenzione degli scienziati sociali nei primi
  anni Settanta, con lo studio di Mark Granovetter (1973)
  sulla “forza dei legami deboli”.

• Granovetter ha definito la forza di un legame come una
  combinazione (probabilmente lineare) dell’ammontare di
  tempo, dell’intensità emotiva, dell’intimità (confidenza
  reciproca) e dello scambio di servizi che caratterizza il
  legame.
       M.S. Granovetter, The Strenght of the Weak Ties (1973)
La forza dei legami deboli

La forza dei legami deboli (Granovetter)
– sono “ponti” che forniscono l’accesso a risorse e
informazioni oltre e al di là del gruppo sociale di
appartenenza (“i sei gradi di separazione”)

– sono importanti per la carriera professionale e la
“mobilità” (qui intesa come miglioramento di status
e classe sociale)

            Centralità del Capitale Sociale
La forza dei legami deboli

• Il manifesto programmatico della nuova sociologia
  economica (Granovetter 1985) ha offerto un
  contributo fondamentale al dibattito sul ‘capitale
  sociale’ avviato in quegli anni da Pierre Bourdieu
  (1980) e che ha poi trovato una compiuta
  formulazione teorica nell’opera di James Coleman
  (1990)

• Lo sviluppo della Social Network Analysis (Sna) ha
  poi permesso di elaborare concetti e strumenti che
  consentono di correlare diverse strutture di rete con
  le relative forme di capitale sociale
La forza dei legami deboli

   Esempio
   Quando una persona perde un lavoro, pensa che saranno i suoi
   legami forti a portarlo in una nuova e migliore situazione, salvo poi
   scoprire che la soluzione arriva da tutt’altra parte.
   Il fatto è che le persone hanno più “conoscenze” che amici, e le
   “conoscenze” hanno un innegabile vantaggio sugli amici stretti per
   almeno due punti:
   - lavorano e vivono in luoghi differenti dal tuo.
   - ogni “conoscenza” ha una rete di legami deboli del tutto diversa
   dalla tua.

   Per contro, i tuoi legami forti sono così stretti ed aderenti alla tua
   realtà quotidiana che ti portano poche nuove conoscenze, idee,
   proposte, salvo appunto il fatto di costruire una buona rete di
   sostegno e protezione individuale.
Alcuni concetti

Legge di potenza
Alcuni concetti

Legge di potenza (Barabasi & Albert)
In una rete scale free il numero di nodi con una
quantità di connessioni alta (hub) è inversamente
proporzionale al numero di nodi complessivo
 che compone la rete (preferential attachment)

                    Internet
                        =
          RETE A INVARIANZA DI SCALA

      I nodi con un più elevato numero di contatti
 all’estendersi della rete tenderanno ad aumentare il
                 loro numero di contatti
I grafi

• Orientato   • Non orientato
I grafi

• Orientato   • Non orientato
Alcune caratteristiche
Degree (grado)

A livello generale, numero dei legami di un
nodo

                     A
Alcune caratteristiche
Degree (grado)

Nel caso di grafi orientati:
In-degree à numero di legami che arrivano ad un
nodo

                         A
Alcune caratteristiche
Degree (grado)

Nel caso di grafi orientati:
Out-degree à numero di legami che partono da un nodo

                          A

  La misurazione degli in/out-degree descrive il
ruolo del nodo e definisce il significato del legame
Alcune caratteristiche

1. Homophily

2. Multiplexity

3. Network Closure
Alcune caratteristiche
1. Homophily

Tendenza ad assumere un
comportamento simile a chi
è vicino
Ad es.:
un bambino rispetto ai propri genitori, amici, etc.
à Effetto “contagio”
             Tendenza a creare legami con chi è
simile       Ad es.: persone che risiedono in una
       nazione diversa da quella d’origine
                                à       Effetto “onda”
                         (D. Gansel, Germania, 2008)
Alcune caratteristiche
1. Homophily

Tendenza di un nodo a collegarsi a nodi simili
(propinquity)
Ad es.: età, titolo di studio, interessi, amici, etc.

Assortativity mix:
tendenda di nodi con altro livello
di degree ad aggregarsi
a nodi simili;                                  A
                                                        B
M. E. J. Newman. Assortative Mixing in
networks. M. E. J. Newman. Mixing Patterns in
networks
Alcune caratteristiche

Dissortativity mix:
tendenza di nodi con alto livello di degree ad
aggregarsi con nodi con basso livello di degree;

                   A

                         B
Alcune caratteristiche

Multiplexity: il numero di “contenuti” espressi dalla
relazione (e.g. amici / colleghi).
Definisce la “forza” della relazione
Alcune caratteristiche

Network Closure: estensione del concetto di Triadic
Closure. Non sempre applicabile. Utile per i piccoli
gruppi.

      A                   B
                                           Concetto di
                                       “relazione triadica”
                                            G. Simmel

      C
Alcuni parametri

Hub

Bridge

Density

Distance
Alcuni parametri

Hub: un nodo verso il quale convergono un numero
significativo di connessioni entranti e/o uscenti
Alcuni parametri
Bridge:
un nodo che rappresenta l’unico punto di contatto tra due
altri nodi o due altri cluster della rete
Alcuni parametri
Density:
la proporzione tra il numero di archi esistente
nella rete ed il numero massimo possibile
Alcuni parametri
Density:
la proporzione tra il numero di archi esistente
nella rete ed il numero massimo possibile

Max density = 1
Alcuni parametri

• Hub: un nodo verso il quale convergono un numero
  significativo di connessioni entranti e/o uscenti;
• Bridge: un nodo che rappresenta l’unico punto di
  contatto tra due altri nodi o due altri cluster della rete;
• Density: La proporzione tra il numero di archi esistente
  nella rete ed il numero massimo possibile;
• Distance: Il numero minimo di connessioni tra nodi
  necessario a raggiungere due qualsiasi nodi della rete.

• Tie Strenght: la “forza” della connessione tra due nodi
• Tie Weight: il “peso” della connessione tra due nodi;
Puoi anche leggere