Orchestra della Svizzera italiana David Zinman - direttore 30.05.2018
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Orchestra della Svizzera italiana David Zinman direttore Truls Mørk violoncello Mercoledì 30.05.2018 ore 20.30 Sala Teatro - LAC
Programma Antonín Dvořák Concerto per violoncello e orchestra in si minore, op. 104 - Allegro - Adagio, ma non troppo - Finale. Allegro moderato Intervallo Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 7 in la maggiore, op. 92 - Poco sostenuto – Vivace - Allegretto Se anche lei condivide la stessa passione e il “crescendo” - Presto a cui LuganoMusica aspira, la invitiamo con piacere ad unirsi - Allegro con brio ai membri del ClubPentagramma: un gruppo di persone che sostengono LuganoMusica nei suoi progetti più ambiziosi. Alcuni vantaggi per i membri del club: - avrà la precedenza all’acquisto degli abbonamenti - avrà a disposizione 6 biglietti gratuiti per invitare i suoi amici a dei concerti a scelta della stagione - avrà la possibilità di conoscere degli artisti di persona partecipando alla cena dei membri, che si terrà annualmente dopo un concerto, in compagnia degli artisti della serata - disporrà di un parcheggio gratuito nell’autosilo del LAC la sera del concerto Diventi anche lei membro del ClubPentagramma sostenendo LuganoMusica. Vi invitiamo a tener spenti gli apparecchi elettronici per tutta la durata del concerto, onde evitare di disturbare con suoni e luci sia l'esecuzione musicale sia gli altri spettatori. Per maggiori informazioni e per iscriversi al ClubPentagramma ci contatti via e-mail all’indirizzo club-pentagramma@luganomusica.ch, o telefonicamente al numero +41 (0)58 866 42 89: saremo lieti di rispondere alle sue domande. 2 www.luganomusica.ch 3
© OSI Biografie Orchestra David Zinman interpreti della Svizzera italiana Nato a New York nel 1936, David Zinman ha studiato prima vio- lino al Conservatorio di Oberlin, poi teoria e composizione presso Nel panorama internazionale l’OSI ha saputo qualificarsi come l’Università del Minnesota. Ha cominciato la sua attività diretto- orchestra di punta a livello europeo. Fin dagli anni ’30 l’Orchestra riale a Tanglewood, diventandovi assistente di Pierre Monteux, ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo musicale del che lo invitò poi a seguirlo alla London Symphony Orchestra. territorio. Ansermet, Stravinskij, Stokowski, Celibidache e Scher- I primi incarichi stabili sono stati presso le orchestre Nether- chen sono tra le grandi personalità musicali che l’hanno diretta, lands Chamber, Rochester Philharmonic, Baltimore Symphony e come innumerevoli sono i compositori con cui l'OSI ha collabora- Filarmonica di Rotterdam: tutti ruoli in cui si è profilato sia come to, quali Mascagni, Richard Strauss, Honegger, Milhaud, Martin, maestro dalle grandi doti interpretative sia come mediatore cultu- Hindemith e, in tempi più vicini, Berio, Henze e Penderecki. Con il rale innovativo e sensibile all’evoluzione sociale. Qualità, queste, suo attuale direttore principale Markus Poschner ha infiammato sublimate nell’incarico stabile presso l’orchestra della Tonhalle di il pubblico e la critica più autorevole con interpretazioni e regi- Zurigo, dal 1995 al 2014: una lunga collaborazione che ha porta- strazioni definite innovative per l’originalità, l’audacia dei tempi e to straordinari frutti per la crescita musicale dell’orchestra stessa la ricchezza di dettagli e sfumature. Nel gennaio 2018 il binomio e per la sua reputazione internazionale, con la realizzazione di OSI-Poschner si distingue a livello internazionale con il Cofanetto concerti e incisioni diventati storia e con un profondo influsso sul Rileggendo Brahms (Sony Classical 2016) vincendo agli Interna- tessuto musicale della città di Zurigo. Come direttore ospite ha tional Classical Music Awards (ICMA) 2018. collaborato con le maggiori orchestre europee (Berliner Philhar- Dal 2015 è l’Orchestra residente del LAC Lugano Arte e Cultura. moniker, Orchestre de Paris, Concertgebouw Amsterdam, Lon- L’OSI è finanziata principalmente dal Cantone Ticino, dalla Città di don Symphony, Philharmonia Orchestra e Gewandhaus di Lipsia) Lugano e dall’Associazione degli Amici dell’OSI. Partner Interna- spesso accanto a celebri solisti quali Alfred Brendel, Radu Lupu, zionale è il gruppo Helsinn. A partire dal 2018 l’OSI è sostenuta Yefim Bronfman, Joshua Bell, Hélène Grimaud, Viktoria Mullova dalla Banca dello Stato del Cantone Ticino, in qualità di sponsor e Yo-Yo Ma. Nel corso degli anni ha dimostrato di padroneggia- principale, e dalla SSR/RSI in qualità di acquirente di prestazioni. re un repertorio molto esteso nel tempo, con una particolare attenzione alle musiche contemporanee; celebre il caso per cui – grazie alla sua registrazione assieme alla London Sinfonietta – la Sinfonia n. 3 di Henryk Górecki entrò nella hit parade britannica. 4 www.luganomusica.ch 5
Schede Antonín Dvořák © Johs Bøe (Nelahozeves, 8 settembre 1841 – Praga, 1º maggio 1904) Anno di Concerto per violoncello e orchestra in si minore, op. 104 composizione 1895 Sull’opera: Prima esecuzione tra i concerti per violoncello più suonati e amati di sempre, l’op. Queen's Hall, 104 è riconosciuta come uno dei capolavori di Dvořák. Scritto Londra, in ossequio al canonico impianto del concerto solistico classico 19 marzo 1896 – tre movimenti, con il lento al centro – è una pagina di ampie dimensioni e dal carattere pienamente romantico, in cui l’autore Durata è riuscito a coniugare sia l’aspetto spettacolare-virtuosistico (si 40’ tratta di una delle opere più difficili mai composte per violon- cello), sia le forti impressioni riportate dal suo soggiorno a New York (chiaramente confluite anche nella Sinfonia n. 9 Dal nuovo mondo e nel Quartetto per archi, op. 96 Americano), sia il proprio Truls Mørk rigore formale e strutturale tanto apprezzato nel sinfonismo tedesco e in Johannes Brahms in particolare. Nato in Norvegia da genitori musicisti, ha cominciato a suonare violoncello con il padre per poi intraprendere il percorso accade- mico sotto la guida di Frans Helmerson in Svezia. Si è in seguito Nell’anno 1895 alla presenza di Johannes Brahms viene formato con Heinrich Schiff e Natalija Šachovskaja, già allieva di inaugurata a Zurigo la Nuova Tonhalle, la più prestigiosa sala Mstislav Rostropovič. Premiato in alcuni tra i più importanti con- da concerto svizzera che – con una capienza di 1455 posti e corsi d’interpretazione (il Čajkovskij di Mosca, il Gaspar Cassadò un’acustica particolarmente favorevole – è da sempre sede della di Firenze, la Naumberg Competition di New York) ha iniziato Tonhalle Orchester Zürich. Nel 2016 la popolazione zurighese ha con successo la carriera di concertista su scala internaziona- accolto il progetto di ristrutturazione del complesso-Tonhalle per le impegnandosi anche in un’intensa attività discografica (per un costo stimato attorno ai 240 milioni di franchi e – temporane- varie etichette, tra cui Virgin Classics, harmonia mundi, Erato e amente – l’orchestra si è trasferita nella ex-area industriale Deutsche Grammophon) gratificata dai più importanti riconosci- Maag all’età di sessantadue anni il chimico svedese Alfred No- menti della critica: i premi Gramophone, Midem, ECHO Klassik bel – inventore della dinamite – stabilisce nel proprio testamento e Grammy, ricevuto nel 2001 per la registrazione delle Tre suites la creazione di un premio che ricompensasse annualmente quel- di Benjamin Britten. E proprio il rapporto con il repertorio moder- le persone che si sono distinte «apportando considerevoli benefi- no/contemporaneo è una delle caratteristiche della personalità ci all'umanità» il 5 gennaio scoppia l’Affare Dreyfus, il maggiore artistica di Truls Mørk, che nel corso della propria carriera ha in- conflitto politico e sociale della Terza Repubblica che divise la terpretato le première di più di 30 nuove opere, tra cui il Concerto Francia fino alla sua risoluzione, nel 1906. Alfred Dreyfus, capita- di Pavel Haas con i Wiener Philharmoniker, Towards the Horizon no alsaziano di origine ebraica, venne ingiustamente accusato di di Einojuhani Rautavaara con la BBC Symphony, il Triplo con- tradimento e si vennero a creare due fazioni opposte: i dreyfusar- certo di Krzysztof Penderecki con la NHK Symphony di Tokyo e di (tra cui spicca Émile Zola col suo famoso “J’accuse”) e andri- il Concerto di Haflidi Hallgrimsson. Appassionato di musica da dreyfusardi, con conseguente creazione di nuovi equilibri politici camera, ha fondato il Festival di Stavanger che ha diretto per i e un tentativo di colpo di Stato suoi primi tredici anni. 6 www.luganomusica.ch 7
Schede Ludwig van Beethoven Spunti d’ascolto fatta eccezione per un tentativo giovanile rimasto incompiuto, Dvořák si era sempre rifiutato di comporre un Concerto per vio- (Bonn, 16 dicembre 1770 – Vienna, 26 marzo 1827) loncello, nonostante le insistenze dell’amico Hanuš Wihan: aveva sempre considerato quello strumento come più adatto a suonare Anno di Sinfonia n. 7 in la maggiore, op. 92 in un’orchestra o in un gruppo cameristico piuttosto che come composizione solista. A fargli cambiare idea fu l’ascolto, nel 1894, del Concerto 1812 per violoncello n. 2 di Victor Herbert che – oltre a essere compo- Sull’opera: sitore – era pure violoncellista, e aveva suonato l’anno preceden- Prima esecuzione la Sinfonia n. 7 di Beethoven non stabilisce una diretta linea di te come primo violoncello in orchestra per la prima assoluta della Sala continuità con le precedenti sinfonie (tutte composte dal 1801 al Sinfonia n. 9 dal Nuovo Mondo dell’Università, 1808 e senza interruzione) perché venne scritta tra 1811 e 1812 Vienna, in concomitanza sia con la Sinfonia n. 8, sia con le (assai meno «vi concederò il mio lavoro solo se mi prometterete che nessuno 8 dicembre 1813 note) musiche di scena per Le rovine di Atene e Re Stefano, due inserirà qualsiasi alterazione senza la mia conoscenza ed il mio spettacoli scritti dal poeta August von Kotzebue per l'inaugura- permesso, e che la sua forma rimarrà come io l'ho concepita». Durata zione del nuovo Teatro Tedesco a Pest, in Ungheria. L’impianto è Queste sono le precise indicazioni fornite da Dvořák ai propri 40’ quello tradizionale della sinfonia in quattro movimenti e il carat- editori e a Hanus Wihan, l’amico violoncellista che avrebbe dovu- tere generale che ne promana è di armonia e di gioia, in aperto to interpretare la prima esecuzione del suo Concerto. Non è però contrasto con gli impeti bellicosi della Quinta. Il secondo movi- accertato se la rinuncia da parte di Wihan si dovette a queste mento – l’Allegretto – raccolse immediatamente l’entusiasmo del ferree prescrizioni (cui si aggiunse l’assoluto divieto di inserire pubblico (che alla prima costrinse i musicisti a un bis integrale) e cadenze solistiche) o a problemi contrattuali con l’organizzazione ancora oggi rimane una tra le pagine sinfoniche più apprezzate di tuti i tempi. tra i diversi tentativi di definizione della Sinfonia n.7 di Beethoven è celebre quello lasciato da Richard Wagner che – nella sua Opera d’arte dell’avvenire – scrisse: «Questa sinfonia è l'apoteosi Nell’anno 1812 nel mese di giugno scoppia la guerra anglo-a- della danza in sé stessa: è la danza nella sua essenza superiore, mericana, detta anche “guerra del 1812”. Il conflitto si generò in l'azione felice dei movimenti del corpo incarnati nella musica. seguito a tensioni commerciali (e in particolare alle restrizioni del Melodia e armonia si mescolano nei passi nervosi del ritmo commercio navale imposte dal Regno Unito, già in guerra contro come veri esseri umani che, ora con membra erculee e flessi- la Francia) e vide opporsi Regno Unito e Stati Uniti per tre anni, bili, ora con dolce ed elastica docilità, ci danzano, quasi sotto fino al trattato di Gand che – nel febbraio del 1815 – ripristinò gli occhi, una ridda svelta e voluttuosa, una ridda per la quale la la situazione precedente sancendo di fatto l’inutilità della guerra melodia immortale risuona qua e là, ora ardita, ora severa, ora stessa nasce il 7 febbraio – a Portsmouth, nel Regno Unito – abbandonata, ora sensuale, ora urlante di gioia, fino al momento Charles Dickens. Considerato uno dei romanzieri più importanti in cui, in un supremo gorgo di piacere, un bacio di gioia suggella e popolari di tutti i tempi, Dickens fu anche giornalista e reporter l'abbraccio finale» di viaggio. Nella sua opera introdusse una forte componente sociale, con la caratterizzazione di ceti svantaggiati e con la a proposito del proprio rapporto con il pubblico, Truls Mørk ha di- denuncia di situazioni di ingiustizie e sopruso. Tra i suoi romanzi chiarato: «Ci sono tre elementi in ogni performance: il musicista, si ricordano in particolare Oliver Twist, David Copperfield e Tempi la musica e il pubblico. È la combinazione di tutti e tre che rende difficili Gioachino Rossini compone La scala di seta, opera lirica la musica viva. La gente può non rendersene conto, ma il pubbli- giovanile che appartiene al gruppo delle cinque farse scritte per co è importante esattamente quanto le altre due» il Teatro San Moisè di Venezia. Il libretto è di Giuseppe Maria Foppa mentre la prima dell’opera andò in scena il 9 maggio raccogliendo un discreto successo che – tuttavia – non le impedì di sparire presto dal repertorio, per poi essere ripresa solo nel secondo Dopoguerra 8 www.luganomusica.ch 9
Bibliografia Giovanni Bietti, LuganoMusica Piazza T. +41 (0)58 866 4285 info@luganomusica.ch Ascoltare Beethoven, Bernardino Luini 2 (lunedì, martedì, giovedì, www.luganomusica.ch Editori Laterza, 2015 CH-6900 Lugano dalle 14:00 alle 17:30) Carl Dalhaus, Beethoven e il suo tempo, EDT, 1990 Sostenitori Giorgio Pestelli, Il genio di Beethoven. Viaggio attraverso le Nove Sinfonie, Donzelli, 2016 Carlo Piccardi, Maestri viennesi. Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Sponsor Ricordi, 2011 Curt Sachs, Storia degli strumenti musicali, Oscar Mondadori, 2009 Questi libri sono disponibili al LAC-Bookshop. Partner Gioachino Rossini Banca dello Stato del Cantone Ticino Hotel de la Paix, Lugano Il Barbiere di Siviglia Fondazioni Diego Fasolis maestro concertatore e direttore d’orchestra Fondazione ing. Pasquale Lucchini Carmelo Rifici regia Fondazione Lugano per il Polo Culturale Edgardo Rocha / Riccardo Novaro / Lucia Cirillo / Giorgio Caoduro / Ugo Guagliardo Club Pentagramma I Barocchisti / Coro della RTS Si ringraziano sentitamente i membri per il prezioso sostegno. Lu 03.09.18 / Me 05.09.18 / Ve 07.09.18 / Do 09.09.18 Media Partner La vendita è aperta presso la biglietteria del LAC, Corriere del Ticino su internet www.luganolac.ch e presso i punti di vendita ticketcorner. 10 www.luganomusica.ch 11
I prossimi appuntamenti Domenica 03.06.18 Orchestre e cori di Superar Suisse ore 11.00 Sala Teatro Marco Castellini, Pino Raduazzo, Carlo Taffuri direttori Mercoledì 06.06.18 Kit Armstrong pianoforte ore 20.30 in sostituzione di Murray Perahia Sala Teatro Bach / Liszt / Haydn / Mozart Lunedì 11.06.18 Wiener Symphoniker ore 20.30 Sala Teatro Philippe Jordan direttore Gautier Capuçon violoncello R. Strauss Sabato 16.06.18 Opera per tutti ore 19.30 Piazza LAC Il Paese del Sorriso operetta Su maxischermo, in diretta dall'Opernhaus di Zurigo evento gratuito Stagione 2018-2019 Gli abbonati riceveranno a breve il prospetto con i cicli dei nuovi abbonamenti. Questi potranno essere rinnovati (o cambiati) entro il 29 giugno. Per i nuovi abbonati è possibile richiedere il prospetto telefonando allo 058 866 42 85 o scrivendo a info@luganomusica.ch. Le richieste per i nuovi abbonamenti verranno trattate dopo il 29 giugno. Per tutti gli amici di LuganoMusica verrà organizzata una presentazione della nuova stagione mercoledì 12 settembre 2018 alle ore 18.00 nella Hall del LAC. Il direttore di LuganoMusica, Etienne Reymond, presenterà i concerti, i programmi, l’artista in residenza e tutte le novità della stagione 2018-2019. L’ingresso è gratuito – è consigliata la prenotazione a: info@luganomusica.ch Abbonatevi alla nostra Newsletter su www.luganomusica.ch/it/newsletter per ricevere gli ultimi aggiornamenti sui nostri prossimi appuntamenti, sulle interviste e sulle primizie musicali della nostra stagione. www.luganomusica.ch
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